DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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Istituto Superiore “Don Lorenzo Milani” - Romano di Lombardia Liceo scientifico, Liceo scienze applicate, Liceo linguistico, Liceo scienze umane, Liceo economico sociale DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (legge 425/97) CLASSE 5 AS ANNO SCOLASTICO 2020/2021 Liceo Don L. Milani Documento finale del Consiglio di Classe 1
INDICE DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE A. Riqualificazione degli indirizzi B. Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (P.C.T.O.) C. Educazione civica I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI 2. STRATEGIE DIDATTICHE 3. TESTI DI ITALIANO 4. PROGETTO CLIL 5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI 6. STRUMENTI DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI III. I PERCORSI DISCIPLINARI 1. obiettivi raggiunti 2. strategie didattiche 3. contenuti disciplinari IV. STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME V. ALLEGATI Argomenti assegnati ai candidati per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio. Date e modalità della simulazione della prova d’esame Relazioni di PCTO. Liceo Don L. Milani 2 Documento finale del Consiglio di Classe
INTRODUZIONE Presentazione dell’Istituto 1. L’ISTITUTO Il Liceo Don Lorenzo Milani è nato come sezione staccata, inizialmente dell’Istituto Magistrale “Secco Suardo” e successivamente dell’Istituto Magistrale “G. Falcone” di Bergamo. L’Istituto, nel corso degli anni novanta dello scorso secolo, ha aderito a varie proposte di sperimentazione: sperimentazione ministeriale Progetto Brocca con l’attivazione dapprima del Liceo Linguistico (piano di studi modificato dall’a.s. 2002/2003), quindi del Liceo Scientifico ed infine del Liceo Socio Psicopedagogico. Dal 1à settembre 2000 l’Istituto ha acquisito piena autonomia assumendo l’attuale denominazione. Con l’introduzione dei nuovi ordinamenti, a partire dall’anno scolastico 2010/2011 si sono stabilizzati i vari percorsi liceali di seguito riepilogati. Al fine di valorizzare le esperienze maturate negli anni, nell’intento di salvaguardare l’identità costruita grazie alle stesse, nel rispetto della Legge 59/97 e sua applicazione tramite DPR 275/99, i vari piani di studio sono stati arricchiti nel curricolo in coerenza con i singoli indirizzi. L’offerta formativa ha quindi introdotto, ove possibile, l’articolazione in “curvature”, nell’intento di proporre nel corso del terzo e del quarto anno, l’approfondimento, con approccio laboratoriale, di discipline utili all’orientamento. Elementi identificativi dell’Istituto Indirizzi Liceo LINGUISTICO Liceo SCIENTIFICO Liceo SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE Liceo delle SCIENZE UMANE Liceo delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE Popolazione scolastica a.s. 2020/2021 Corsi Alunni Classi Liceo Linguistico 212 10 Liceo Scientifico 223 10 Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate 379 16 Liceo delle Scienze Umane 257 12 Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale 389 16 totali 1460 66 Docenti A tempo indeterminato 99 A tempo determinato 34 Liceo Don L. Milani 3 Documento finale del Consiglio di Classe
A) RIQUALIFICAZIONE DEGLI INDIRIZZI Vista la recente normativa inerente il nuovo Esame di Stato (L.107/15; L. 62/17; L. 769/17; L. 37/18; O.M. 11/03/19) si emette il presente Documento del Consiglio della Classe 5 A scientifico. Di seguito il riepilogo dei corsi presenti nell’Istituto, riqualificati mediante il potenziamento di discipline di base e d’indirizzo, queste ultime in un’ottica di orientamento verso il proseguimento degli studi universitari o l'inserimento nel mondo del lavoro, come illustrato nel PTOF. LICEO LINGUISTICO: curvatura Europeo-Istituzionale Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma: - Potenziamento del curricolo delle LINGUE STRANIERE - Formazione GIURIDICO-ECONOMICA con studio di DIRITTO ED ECONOMIA e delle istituzioni europee, fino al quarto anno. LICEO SCIENTIFICO Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Potenziamento area Matematica (anche con Informatica nel primo biennio) - Potenziamento di FISICA e SCIENZE - Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio - Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura nel primo biennio) LICEO SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio - Potenziamento di Matematica - Potenziamento delle SCIENZE NATURALI con specifico laboratorio nel triennio - Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua straniera, nel primo biennio) LICEO DELLE SCIENZE UMANE: curvatura Psicopedagogica Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Potenziamento delle discipline d’indirizzo - Potenziamento area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di scrittura, attivazione della Storia dell’Arte già dal secondo anno) Liceo delle Scienze Umane - opzione ECONOMICO-SOCIALE Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma. - Potenziamento delle discipline d’indirizzo - Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua straniera) - Potenziamento della Matematica (anche con Informatica nel primo biennio) Liceo Don L. Milani 4 Documento finale del Consiglio di Classe
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO Discipline I II III IV V LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 5 5 4 4 4 LINGUA E CULTURA LATINA 3 3 3 3 3 STORIA E GEOGRAFIA 3 3 - - - STORIA - - 2 2 2 FILOSOFIA - - 3 3 3 LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 3 3 3 3 MATEMATICA con informatica nel primo biennio 6 6 6 6 5 FISICA 3 2 3 3 4 SCIENZE NATURALI 2 3 3 3 3 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2 2 2 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVA 1 1 1 1 1 30 30 32 32 32 Liceo Don L. Milani 5 Documento finale del Consiglio di Classe
B) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO (P.C.T.O) La legge n. 107 del 13 luglio 2015 ha inserito organicamente la strategia didattica di alternanza scuola lavoro nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione. Questa legge stabiliva un monte ore obbligatorio per attivare le “esperienze di alternanza” che dall’anno scolastico 2015/16 ha coinvolto, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti del secondo ciclo di istruzione. Alla luce della recente normativa, nel PTOF devono essere inserite almeno 90 ore di P.C.T.O. da svolgere nel corso nel triennio. Tale percorso può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del lavoro (incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa, project work in e con l’impresa, tirocini, progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera o all’estero, in un processo graduale articolato in fasi. Il nostro Istituto si è interrogato sulla significatività di questa attività e, con il supporto dell’Ufficio Scolastico Territoriale e Confindustria Education, ha iniziato a costruire un progetto atto a sviluppare la nostra idea di scuola, in costante dialogo con la realtà territoriale in cui vivono gli studenti. Il Parlamento europeo nel 2006 ha definito le competenze che consentono ad ogni cittadino europeo di divenire tale. La Raccomandazione del Consiglio dell’UE del 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente le ha così delineate: - competenza alfabetica funzionale; - competenza multilinguistica; - competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie; - competenza digitale; - competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; - competenza sociale e civica in materia di cittadinanza; - competenza imprenditoriale; - competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. Per competenza si intende la capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale. Il primo paragrafo delle linee guida fa riferimento al quadro europeo: “La diffusione di forme di apprendimento basato sul lavoro di alta qualità è al cuore delle più recenti indicazioni europee in materia di istruzione e formazione ed è uno dei pilastri della strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva (Comunicazione della Commissione [COM (2010) 2020]) fin dal suo lancio nel 2010 e si è tradotta nel programma “Istruzione e Formazione 2020” (2009/C119/02). […] La missione generale dell'istruzione e della formazione comprende obiettivi quali la cittadinanza attiva, lo sviluppo personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le abilità trasversali, tra cui quelle digitali, necessarie affinché i giovani possano costruire nuovi percorsi di vita e lavoro, anche auto-imprenditivi, fondati su uno spirito pro-attivo, flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro, cui sempre più inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera.” “Nel dettaglio, le competenze raggiungibili dagli studenti che partecipano ad esperienze di alternanza in impresa formativa simulata possono essere classificate in tre differenti categorie, declinabili in una griglia di valutazione, il cui modello è liberamente scelto dalla scuola: Liceo Don L. Milani 6 Documento finale del Consiglio di Classe
- Tecnico-professionali, che trovano il coinvolgimento degli insegnamenti delle aree di indirizzo. - Trasversali, o comuni (soft-skills), molto richieste dalle imprese, afferiscono l’area socioculturale, l’area organizzativa e l’area operativa, facendo acquisire all’allievo le capacità di lavorare in gruppo (teamworking), di leadership, di assumere responsabilità, di rispettare i tempi di consegna, di iniziativa, di delegare studiando meccanismi di controllo, di razionalizzare il lavoro, in modo da formarne una “personalità lavorativa”, pronta per l’inserimento in ambiente lavorativo; - Linguistiche, che trovano il pieno coinvolgimento delle discipline umanistiche, riguardando le abilità di comunicazione in funzione del contesto e dello scopo da raggiungere. Alla luce delle considerazioni sopra esposte, l’ I.S. “Don Milani” ha articolato il progetto nella modalità di seguito indicata. Per le classi terze si propone la costruzione di un project work che prevede: 1. studio del territorio per mezzo di strumenti di analisi di tipo digitale e scientifico- matematico allo scopo di “sensibilizzare e orientare lo studente nel contesto della cittadinanza attiva, fornendogli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso nel modo più adeguato alle proprie aspettative e d attitudini, sviluppando abilità in momenti di indagine, ascolto, analisi e confronto” (tratto da linee guida attività di alternanza scuola lavoro); 2. sensibilizzazione nei confronti della “cultura di impresa” e dello sviluppo del senso etico dell’interazione con l’ambiente economico-sociale circostante, con acquisizione di “conoscenze fondamentali dei concetti di azienda, impresa, etica aziendale e lavoro”. Durante questa seconda fase del progetto la classe individuerà un’Azienda/Ente del territorio che la supporti nel raggiungimento degli obiettivi sopra riportati, all’interno di un settore economico/sociale scelto per la realizzazione del prodotto/servizio finale (Azienda madrina/Ente tutor). Il Dirigente Scolastico si incarica di prendere gli opportuni contatti con le Aziende/Enti del territorio (collaborazione con Confindustria Education), allo scopo di creare un database di disponibilità; 3. individuazione dell’idea progettuale da parte della classe in collaborazione con l’Azienda (durante questa terza fase sono previsti incontri formativi con esperti aziendali, visite guidate in azienda, approfondimenti curriculari) e stesura del progetto di realizzazione di un prodotto/servizio; 4. realizzazione concreta di un prodotto/servizio per l’Azienda/Ente individuato dalla classe nella fase precedente. Anche durante questa quarta fase verranno organizzati incontri con l’Azienda/Ente e visite guidate nei settori specifici di interesse. Tutte le quattro fasi descritte si realizzeranno attraverso l’approvazione, l’assunzione di responsabilità e il sostegno del Consiglio di Classe che individuerà almeno un docente tutor per il coordinamento dell’intero progetto in tutte le sue fasi, con particolare riferimento ai contatti con l’Azienda. Per le classi quarte e quinte si prevede la prosecuzione del project work nel caso in cui il progetto abbia durata biennale/triennale o l'attivazione di un nuovo progetto nella stessa modalità, qualora si preveda la durata annuale. In alternativa, è prevista l' alternanza classica coinvolgendo vari enti territoriali scelti sulla base dei seguenti criteri: 1. affinità dell’attività lavorativa con l’indirizzo di studi; 2. rispondenza alle inclinazioni ed agli interessi degli studenti; 3. esigenze territoriali; 4. dislocazione funzionale. I risultati attesi del percorso triennale sono: - capacità di problem solving - consapevolezza dei propri limiti e punti di forza - competenze trasversali di gestione della comunicazione in italiano e in lingua straniera Liceo Don L. Milani 7 Documento finale del Consiglio di Classe
- competenze di teamworking - osservazione e analisi del territorio - competenza di progettazione - uso delle tecnologie nel contesto territoriale - competenze di cittadinanza attraverso la valorizzazione dell’etica aziendale e cultura del lavoro. P.C.T.O. (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO) P.C.T.O. a.s. 2018-2019 - DATI GENERALI PROGETTO: Nome progetto: Rita a spasso Tutor: prof.ssa Stucchi Silvia Ente partner: Fondazione Donizetti - BREVE DESCRIZIONE: Fondazione Teatro Donizetti si pone l’intento pedagogico di avvicinare gli studenti della scuola secondaria di II grado alle sue attività. La nuova direzione che muove le proposte di Donizetti Educational è di dare risalto alla figura di Donizetti come Maestro di Emozioni ed esaltare la multidisciplinarità intrinseca nell’opera stessa. Nello specifico la Fondazione e i suoi operatori si sono interrogati su come possa essere possibile strutturare una maggior coesione e fruizione dell’Opera e dello spettacolo proprio all’interno del territorio bergamasco, non limitandosi alla sola città e ai suoi teatri, dunque allargandosi alla provincia. Per questo motivo la Fondazione ha deciso di domandare, a istituti posizionati strategicamente in alcune zone della bergamasca, di poter avviare una collaborazione in termini non solo ludici e di tempo libero, ma anche pedagogici. La proposta ha avuto l’intento di offrire agli studenti un percorso culturale significativo e renderli fruitori qualificati della bellezza limpida e pervasiva che è propria della musica e dell’Opera in particolare. La classe ha svolto una settimana di P.C.T.O. in associazione all’evento dello spettacolo “Rita a spasso”, avente come tema l’opera donizettiana Rita, che è stato messo in scena, da attori professionisti, sfruttando un teatro vicino all’istituto. In questa settimana i ragazzi hanno ricevuto momenti di formazione alternati a momenti pratico-operativi ad alto valore pedagogico. I momenti di formazione sono stati a cura di formatori esperti nei diversi campi relativi all’opera lirica: storico-musicale, artistico, comunicativo. Infine gli studenti sono stati inviati come “ambasciatori”, ovvero come educatori di pari, ad effettuare incontri di preparazione all’opera all’interno delle classi dell’istituto che hanno poi assistito allo spettacolo e a promuovere l’iniziativa anche presso gli ospiti della RSA Rubini, presente sul territorio comunale. Il progetto si è articolato in tre differenti unità realizzate in tre differenti modalità: teorica, creativa, e pratica. Liceo Don L. Milani 8 Documento finale del Consiglio di Classe
Il project work ha previsto le seguenti unità di lavoro: Unità 1: ABC dell’Opera Durata: 8 h Obiettivi specifici: Apprendere alcune nozioni di base sull’opera lirica, sull’opera Rita e sul suo autore Gaetano Donizetti, inclusi cenni sul periodo storico di scrittura e di ambientazione. Metodologia: Lezione frontale, visione di video, ascolti. Unità 2: Tutti all’Opera! Durata: 8 h Obiettivi specifici: Sperimentare praticamente i linguaggi dell’opera lirica, ed in generale del teatro, attraverso attività espressive legate al corpo, alla voce, all’interazione, alla realizzazione di scenografie o manufatti a tema. Metodologia: Laboratorio pratico. Unità 3: Prove “a tavolino” Durata: 8 h Obiettivi specifici: Mettere in atto i linguaggi sperimentati attraverso il laboratorio pratico. Allestire e provare la presentazione da effettuare nelle classi che assisteranno allo spettacolo. Metodologia: Laboratorio pratico Unità 4: Le generali Durata: 8 h Obiettivi specifici: Presentare lo spettacolo alle classi secondo la modalità progettata collettivamente. Preparare l’allestimento dello spettacolo ed avere un primo approccio con attori, cantanti, regista, durante le prove generali. Metodologia: Attiva e partecipativa Unità 5: Lo spettacolo Durata: 4 h Obiettivi specifici: Visione finale dello spettacolo Rita, assistenza in mansioni di gestione della sala e degli spettatori. Metodologia: Attiva e partecipativa Metariflessione: stesura della relazione sull’esperienza svolta. - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO: COMPETENZE GENERALI DI PROFILO COMPETENZE DI PERFORMANCE PRESTAZIONI Accetta e prende in carico compiti assegnati, Porta a termine gli incarichi relativi alla Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore organizzando le proprie attività in base alle realizzazione di prodotti redazionali, video e logico, ad identificare i problemi e a consegne interviste nei tempi stabiliti individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare Lavora in gruppo esprimendo il proprio Si confronta efficacemente con i compagni di criticamente i contenuti delle diverse forme contributo e rispettando idee e contributi degli gruppo e con il team leader di comunicazione altri membri del team Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; Utilizza in modo appropriato le risorse aziendali Utilizza correttamente programmi e strumenti (materiali, attrezzature e strumenti, documenti, e documenti messi a disposizione dall’azienda Saper fruire delle espressioni creative delle spazi, strutture) arti e dei mezzi espressivi Si esprime adattando strumenti e linguaggi al Realizza prodotti comunicativi efficaci e contesto e ai destinatari immediati Liceo Don L. Milani 9 Documento finale del Consiglio di Classe
- ORE SVOLTE: Il progetto ha visto i ragazzi impegnati per un massimo di 46 ore. Formazione: 16 ore Progettazione: 20 ore Restituzione all’ente e riflessioni finali: 10 ore P.C.T.O. a.s. 2019-2020 - DATI GENERALI PROGETTO: Nome progetto: Apprendisti Ciceroni nel Parco del Serio Tutor: prof.ssa Angeretti Claudia Domenica, prof. Zadra Franco Ente partner: Associazione BergamoScienza - BREVE DESCRIZIONE: Il progetto, nella tipologia del project work, svolto in collaborazione con l’Associazione BergamoScienza e l’ente Regionale Parco del Serio, ha visto i ragazzi impegnati nella realizzazione di un percorso didattico itinerante e laboratoriale sul tema della biodiversità, all’interno dell’orto botanico G. Longhi di Romano di Lombardia. Il lavoro è stato presentato durante la rassegna di BergamoScienza 2019. In tale occasione gli studenti hanno svolto il ruolo di guide per privati e scolaresche. Il project work è stato articolato nelle seguenti fasi: Fase 1. Conoscenza dell’orto botanico G. Longhi di Romano di Lombardia e delle sue finalità. Fase 2. Formazione specifica mediante l’intervento di esperti: Dott. Ivan Bonfanti: Tutela degli habitat nelle aree protette di Regione Lombardia. Lezione relativa alla botanica di base. Lezione relativa agli ambienti umidi del Parco del Serio. LABORATORIO: classificazione delle piante mediante l’uso di chiavi dicotomiche LABORATORIO: raccolta, analisi e classificazione di alcuni macroinvertebrati e loro significato biologico. Cenni al metodo IBE. Esempi di laboratori sensoriali. Dott.ssa Giuditta Corno: Biologia della conservazione (anfibi, uccelli, pipistrelli, insetti) Esempi di laboratori didattici di bird-gardering Esperti di didattica ambientale della cooperativa Alboran hanno supportato i ragazzi nella fase di preparazione del percorso didattico e nella revisione. Fase 3. Ideazione di un percorso didattico laboratoriale all’interno dell’orto botanico diversificato per bambini della scuola primaria e ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado adattabile anche ad un pubblico adulto. Liceo Don L. Milani 10 Documento finale del Consiglio di Classe
Fase 4. Partecipazione a BergamoScienza nella settimana dal 7 al 13 ottobre 2019. Fase 5. Restituzione dell’esperienza mediante realizzazione di una relazione e di un lavoro di sintesi che racchiude le schede di progettazione del percorso didattico. - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO: COMPETENZE GENERALI DI PROFILO COMPETENZA DI PERFORMANCE PRESTAZIONI 1. Accettare la ripartizione del 1. Collabora proficuamente con gli altri lavoro e le attività assegnate dal team membri del team Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore leader, collaborando con gli altri membri del 1. Organizza lo spazio di lavoro e le attività logico, ad identificare i problemi e a team per il raggiungimento dei risultati pianificando il proprio lavoro (priorità e individuare possibili soluzioni. previsti tempi) in base alle disposizioni ricevute. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, 2.Utilizza chiavi dicotomiche per il astronomia), padroneggiandone le 2. Aggiorna le proprie conoscenze e riconoscimento di specie vegetali procedure e i metodi di indagine propri, competenze 2. Utilizza le chiavi dicotomiche per il anche per potersi orientare nel campo delle riconoscimento dei macroinvertebrati al scienze applicate. fine di stabilire lo stato di salute di un ecosistema fluviale (metodo IBE) 2. Utilizza strumentazione quali Essere in grado di leggere e interpretare stereomicroscopi e retino immanicato per il criticamente i contenuti delle diverse forme campionamento dei macroinvertebrati. di comunicazione. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e comunicare. 3. Struttura percorsi didattici laboratoriali diversificati per alunni della scuola primaria Essere consapevoli dell’importanza del 3. Utilizza una terminologia appropriata e secondaria di primo e secondo grado e patrimonio naturale e architettonico funzionale nello scambio di informazioni, adattabili ad un pubblico adulto. italiano, della necessità di preservarlo sia verbale che scritta. 3. Utilizza gli strumenti informatici e attraverso gli strumenti della tutela e della multimediali per realizzare materiale conservazione. didattico e per redigere la relazione finale. - ORE SVOLTE: Il progetto ha visto i ragazzi impegnati per un massimo di 54 ore così articolate: 3 ore in classe -Consegna del progetto formativo individuale, spiegazione delle finalità e informazioni relative all’evento di BergamoScienza. -Riflessione finale sull’esperienza svolta. 38 ore in campo presso l’Orto botanico G. Longhi -Formazione con esperti: 9 ore -Progettazione/realizzazione del percorso didattico a gruppi di lavoro e revisione: 13 ore -Attività di guide per Bergamo scienza: 16 ore 13 ore di lavoro in autonomia: -Ricerca/produzione del materiale necessario per il percorso didattico: 10 ore -Stesura della relazione: 3 ore Liceo Don L. Milani 11 Documento finale del Consiglio di Classe
P.C.T.O. a.s. 2020-2021 - DATI GENERALI PROGETTO: Nome progetto: Seminare valore coltivare comunità Tutor: prof.ssa Angeretti Claudia Domenica Ente partner: Parco Regionale del Serio - BREVE DESCRIZIONE: Il progetto, nella tipologia del project work, svolto in collaborazione con il Parco Regionale del Serio, ha visto un’alunna della classe impegnata nella realizzazione di un pannello introduttivo per un percorso didattico permanente relativo al tema dell’agroecologia che verrà installato all’interno dell’orto botanico G. Longhi di Romano di L. Il pannello ha lo scopo di spiegare il progetto “Seminare valore, coltivare comunità”, finanziato dalla fondazione Cariplo, che vede come ente capofila la società cooperativa sociale Gasparina di sotto. L’obiettivo del progetto “Seminare valore, coltivare comunità” consiste nella creazione di luoghi di inclusione per la comunità locale e spazi di riconnessione e riconciliazione tra di essa e l'ambiente. Il project work è stato articolato nelle seguenti fasi: Fase 1. Formazione Presentazione dell’Ente Parco del Serio e del progetto “Seminare valore, coltivare comunità. Lettura del PFI e condivisione degli obiettivi del lavoro. Martedì 23 Febbraio dalle ore 18-19.30 diretta dalla pagina FB@GasparinaDiSopra. Formazione specifica con l’esperto di grafica Giancarlo Aprile finalizzata alla realizzazione del prodotto finale. Fase 2. Realizzazione del prodotto Realizzazione di un pannello introduttivo relativo al progetto “Seminare valore, coltivare comunità che verrà installato all’orto botanico G. Longhi di Romano di Lombardia in corrispondenza del percorso didattico permanete relativo al tema dell’agroecologia realizzato dalla classe 3as nell’anno scolastico 2020-2021. Revisione contenutistica a cura del dott. Ivan Bonfanti. Fase 3. Metariflessione Relazione finale sull’esperienza svolta. Liceo Don L. Milani 12 Documento finale del Consiglio di Classe
-COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO: COMPETENZE GENERALI DI COMPETENZA DI PERFORMANCE PRESTAZIONI PROFILO Accetta la ripartizione del lavoro e le attività Compila il modo puntuale il diario di bordo del assegnate dal team leader, collaborando con P.C.T.O e segna con precisione nella sezione Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore gli altri membri del team per il raggiungimento del registro elettronico “scuola e territorio” le logico, ad identificare i problemi e a dei risultati previsti, pianificando il proprio attività svolte in autonomia o in collaborazione individuare possibili soluzioni. lavoro (priorità e tempi) in base alle in orario pomeridiano. disposizioni ricevute e mostrandosi Essere in grado di leggere e interpretare all’occorrenza in grado di adattarsi gli Coordina il proprio lavoro con quello dei gruppi criticamente i contenuti delle diverse forme di imprevisti. di classe terza al fine di realizzare un progetto comunicazione. finale organico. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e Aggiorna le proprie conoscenze e competenze Progetta un pannello relativo al progetto in particolare: - dominare la scrittura in tutti i mostrando intraprendenza, creatività e “seminare valore, coltivare comunità” dopo suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e capacità di trasformare le idee in azioni. aver raccolto le informazioni necessarie dalla morfologia) a quelli più avanzati (sintassi lettura del progetto e dell’articolo pubblicato complessa, precisione e ricchezza del lessico, sulla rivista infosostenibile e dall’ascolto anche letterario e specialistico), modulando durante l’evento di presentazione in diretta tali competenze a seconda dei diversi contesti FB. e scopi comunicativi; Utilizza programmi di grafica per realizzare pannelli esplicativi. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività Analizza e valuta consapevolmente il proprio Redige una relazione atta a mettere in luce di studio e di approfondimento lavoro e i risultati ottenuti, ricercando le una riflessione personale sull’esperienza ragioni degli eventuali errori o insuccessi svolta e sulle competenze acquisite. Essere consapevoli dell’importanza del patrimonio naturale italiano e della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. - ORE SVOLTE: Formazione: 4 ore Realizzazione del prodotto e revisione con esperti: 9 ore Metariflessione:3 ore Liceo Don L. Milani 13 Documento finale del Consiglio di Classe
C) EDUCAZIONE CIVICA “Educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumercene la responsabilità” (HANNAH ARENDT) La Legge n.92, del 20 agosto 2019 ha introdotto nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dall’anno scolastico 2020/2021, l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società. Il progetto prevede, secondo quanto predisposto dalla normativa, che si promuova una dimensione interdisciplinare di lavoro capace di ampliare la dimensione culturale degli argomenti di studio, ma anche di favorire la collaborazione dei docenti verso la realizzazione trasversale di mete educative condivise dal Consiglio di classe. Il monte ore minimo previsto per le attività è di 33 ore annue (40 u.o.), svoltesi nell'ambito orario previsto dagli ordinamenti vigenti. La progettazione di Educazione civica tiene conto di tre livelli: il livello conoscitivo con i suoi aspetti (legislativi, tecnici, giuridici, scientifici e sociali); il livello valoriale legato alle educazioni, agli aspetti etici e ai presupposti dell’agire ispirati ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà; il livello esperienziale con la collaborazione di istituzioni, associazioni, enti, aziende del territorio. Il curriculum della disciplina si compone di due sezioni: la prima sezione per unità di apprendimento pluridisciplinari (UDA) ha previsto un percorso pluridisciplinare quadrimestrale. Ciascuna UDA è stata predisposta individuando gli obiettivi di apprendimento da raggiungere, una situazione, un compito o un’esperienza in cui coinvolgere gli studenti e i contenuti da sviluppare. La seconda sezione per esperienze ha raggruppato tutte le attività relative alle educazioni (legalità, salute e benessere, memoria, solidarietà e volontariato, multiculturalità, cittadinanza digitale, ambientale, benessere e sicurezza …). Tale sezione consultabile al link relativo al POF ANNUALE La valutazione di educazione civica è per competenze ed è il risultato di un itinerario formativo ed educativo, la scelta è pertanto quella di una valutazione che abbia una funzione pedagogica. Il docente coordinatore di educazione civica ha acquisito dai docenti del team o del consiglio di classe gli elementi conoscitivi desunti sia dalle prove che dalla partecipazione alle attività progettuali e ha proposto il voto in decimi da assegnare all’insegnamento. L’azione progettuale messa in atto dall’Istituto rispetto alla nuova disciplina di Educazione Civica è inserita negli Allegati annuali 20-21 del PTOF, consultabili al link https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20Allegati%2 0annuali%2020-21.pdf Per ulteriori precisazioni circa il progetto di “Cittadinanza e Costituzione” seguito nella classe Terza e Quarta si rinvia al PTOF, consultabile al link https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20%20trienni o%202019-2021.pdf Liceo Don L. Milani 14 Documento finale del Consiglio di Classe
PROGETTAZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA DI CLASSE QUINTA PROGETTO A I quadrimestre TITOLO: DEMOCRAZIA E LIBERTA’ Dall’emergenza ai diritti UNITA’ ORARIE SVOLTE: 14 unità orarie IDEE DI FONDO La storia italiana ed europea del ‘900 consente di comprendere il valore della democrazia e della libertà dopo l’inverno del totalitarismo. Tale conquista ci pone di fronte alla nascita di organismi volti a difendere la pace nell’ottica della collaborazione fra gli Stati (ONU, EU…), ma anche alle sfide di scenari politici sempre più complessi. Conoscere la carta costituzionale significa cogliere i valori fondamentali per la costruzione di una comunità libera e democratica. La presenza di istituzioni nazionali e internazionali democratiche e di organismi internazionali di cooperazione, dovrebbero essere la garanzia per la salvaguardia dei diritti dei singoli e dei popoli. COMPITO DI REALTÀ: Ricercare situazioni concrete in cui si può vedere l’intervento o il non intervento di organismi sovranazionali Obiettivi specifici di Disciplina/ Uo Verifica/ Contenuto apprendimento di Educazione Intervento Svolte Valutazione Civica Introduzione Il coordinatore di • Conoscere i valori che ispirano Verifica Educazione Civica presenta gli ordinamenti comunitari e interdisciplinare il percorso dell’uda e internazionali, nonché i loro Verifica disciplinare condivide con la classe il Prodotto finale compiti e funzioni essenziali compito di realtà Diario • Approfondire, alla luce dei Relazione Filosofia Kant, Per la pace 2u perpetua; contesti reali, gli obiettivi di X Altro PPT a gruppi J. Rawls, Una teoria della sostenibilità sanciti a livello giustizia Rawls comunitario attraverso l’Agenda Libertas Romani 2u 2030 per lo sviluppo sostenibile. Latino Libertà dal 700’ alla • Cogliere la complessità dei Costituzione Italiana problemi morali, politici, sociali, Storia ONU I goals 16 e 17; ONU, 3u economici, ambientali e UE, la guerra oggi, i formulare risposte personali e rifugiati, le frontiere. I argomentate diritti umani. • Partecipare al dibattito Italiano I diritti umani negati 3u culturale Verga e i suoi “vinti” • Promuovere responsabilmente Scienze Come e perché dare un 2u iniziative di solidarietà e di nome ai migranti morti in partecipazione alla vita civile e mare? sociale del territorio Lettura parziale del libro “Naufraghi senza volto” di • Ricercare opportunità' di Cristina Cattaneo crescita personale e di (professore ordinario di cittadinanza partecipativa Medicina legale presso attraverso adeguate tecnologie l’università degli studi di digitali Milano e direttore del LABANOF (laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense) Presentazione e 2u valutazione del prodotto Liceo Don L. Milani 15 Documento finale del Consiglio di Classe
PROGETTO B: UDA II quadrimestre TITOLO: LIBERTA’ COME PARTECIPAZIONE Contro l’indifferenza Unità orarie svolte 18 u.o. IDEE DI FONDO Valorizzare la partecipazione dello studente cittadino per rispondere alle istanze del mondo civile, lottare contro l’indifferenza e la disaffezione nei confronti delle Istituzioni e dell’impegno politico, significa dare valore alla Libertà come bene comune, non acquisito una volta per sempre, ma da proteggere per sé stessi e per le generazioni future. Conoscere il valore dei diritti e riconoscere i luoghi e i contesti dove sono negati per un riconoscimento reale dell’uguaglianza di tutti e di ciascuno nel rispetto dell’imprescindibile valore della differenza personale e culturale. COMPITO DI REALTÀ: Scrivi un articolo per il giornalino Icare dell’istituto al fine di sensibilizzare i giovani relativamente alla partecipazione alla vita pubblica (lavoro a gruppi). Obiettivi specifici di Disciplina/ Uo Verifica/ Contenuto apprendimento di Educazione Intervento Svolte Valutazione Civica Introduzione Presentazione UDA 2 di • Conoscere l’organizzazione Verifica educazione civica - temi e costituzionale ed interdisciplinare problemi – relazioni. La amministrativa del nostro Verifica disciplinare libertà è partecipazione, la 1 u.o Prodotto finale Paese relazione tra Diario partecipazione politica e • Conoscere i valori che ispirano Relazione democrazia. Ipotesi di gli ordinamenti comunitari e X Altro: articolo di giornale lavoro. internazionali, nonché i loro X Altro: dibattito Storia e filosofia Il lavoro e la dignità della compiti e funzioni essenziali regolamentato persona tra filosofia e • Approfondire, alla luce dei storia: il lavoro nella contesti reali, gli obiettivi di Costituzione italiana, nella sostenibilità sanciti a livello Dichiarazione Universale comunitario attraverso l’Agenda dei diritti umani e nella 2030 per lo sviluppo sostenibile. Carta dei diritti • Cogliere la complessità dei fondamentali della Unione problemi morali, politici, sociali, Europea. economici, ambientali e formulare risposte personali e Il diritto al lavoro e i diritti argomentate dei lavoratori. Dal • Partecipare al dibattito disprezzo del lavoro al suo culturale riscatto: Aristotele, Weber, 2 u.o • Promuovere responsabilmente Hegel, Marx. iniziative di solidarietà e di Il lavoro e la dignità della partecipazione alla vita civile e persona. La fine del lavoro sociale del territorio (Rodotà e Mari), il reddito • Ricercare opportunità' di di cittadinanza. crescita personale e di Il lavoro e la flessibilità del cittadinanza partecipativa lavoratore oggi, le attraverso adeguate tecnologie competenze acquisite. digitali Obiettivo 5 agenda 2030 Il diritto di voto e la 1 u.o partecipazione alla vita democratica. Donne e filosofia: la figura di Antigone. Italiano La lenta conquista dei diritti delle donne: le 2 u.o suffragette e “Una donna” di Sibilla Aleramo. Latino La figura di Catone nella 2 u.o rilettura di Lucano Incontro Sabato Indicazioni per il dibattito 1 u.o 24 aprile 2021 regolamentato e esemplificazioni. Esperienze: Incontro con studenti 6 u.o consiglieri comunali nel Liceo Don L. Milani 16 Documento finale del Consiglio di Classe
comune di Romano di Lombardia. Oggetto del dibattito: esperienza personale sulla partecipazione alla vita pubblica, funzioni del consiglio comunale, ruolo consiglieri e assessori, confronto su proprie esperienze di volontariato. Dibattito: un gruppo sostiene che è utile partecipare alla vita politica, un secondo gruppo sostiene è completamente inutile partecipare alla vita politica (4 gruppi di lavoro). Riflessione sul significato del dibattito regolamentato 1 u.o come partecipazione alla vita democratica. L’esperienza. Restituzione del Restituzione articolo, 2 u.o prodotto finale lavoro di gruppo Esperienze oggetto di riflessione e valutazione: 1. Progetto Cosmopolites - incontro con Marta Cartabia, presidente emerita della Corte costituzionale. 2. Progetto Cosmopolites – incontro con Antonio Parenti, rappresentante in Italia per la Commissione Europea, dal titolo: “Essere cittadini Europei nel 2020” o in alternativa incontro con Oreste Pollicino dal titolo: “Un mondo solo digitale? Possibilità e rischi”. Liceo Don L. Milani 17 Documento finale del Consiglio di Classe
I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione della classe nel corso del quinquennio e sua evoluzione Classe I II III IV V Numero 28 (-3) 25 (-4) 22 (+1) 23 (+1) 23 alunni Alunni in ritardo nella frequenza scolastica: Un anno Due anni totale - - - La classe è attualmente composta da 23 alunni, di cui 9 maschi e 14 femmine, provenienti dalle province di Bergamo e Brescia. Nel corso del quinquennio hanno proseguito gli studi nella stessa classe 21 alunni dei 28 iscritti in origine nella 1^AS dell’a. s. 2016-2017. Un momento di passaggio e trasformazione numerica è stato fra la classe prima e la classe seconda, quando 3 studenti non sono stati ammessi alla classe successiva e hanno deciso di intraprendere un diverso percorso di studi. Alla fine della classe seconda quattro studenti, a seguito del percorso di riorientamento fornito dall'Istituto, hanno proseguito gli studi in altri indirizzi dello stesso istituto (3 alunni) o di istituti diversi (1 alunno). Nell’a. s. 2018-2019 e 2019-2020 si sono aggiunte due alunne, provenienti da altri licei scientifici. Le studentesse hanno trovato un clima accogliente nella classe e si sono inserite in modo adeguato. Nell'ultimo anno la classe ha mantenuto un profilo coerente con quello che aveva nell'a. s. 2019-2020. Nessuno studente risulta in ritardo nella frequenza. Nel percorso scolastico la classe ha evidenziato una significativa e positiva evoluzione sia dal punto di vista della condotta che per quanto riguarda l’impegno e la consapevolezza nello studio: nel corso del primo anno il gruppo di studenti era eterogeneo e in esso spiccavano alcuni elementi che avevano compiuto una scelta di scuola superiore non in linea con il consiglio orientativo della Scuola Secondaria di Primo Grado, con i conseguenti problemi relativi al rendimento scolastico e talvolta anche comportamentali. Tuttavia, si delineava già un numero di studenti che costituiscono, di fatto, il gruppo storico che da subito ha dimostrato maturità nel gestire il carico di studio, nel rapportarsi con le regole e con i docenti dell'istituto. La totalità degli alunni ha seguito l’attività didattica di quest’ultimo anno in modo continuo e complessivamente consapevole. L’impegno nello studio è stato costante e produttivo per la maggior parte degli studenti del gruppo classe. Un buon gruppo di alunni ha mostrato anche una partecipazione attiva durante la didattica a distanza dando un contributo personale alle lezioni. Si rileva che un congruo numero di studenti ha raggiunto pienamente gli obiettivi prefissati dimostrando piena autonomia e capacità di approfondimento. Liceo Don L. Milani 18 Documento finale del Consiglio di Classe
Continuità didattica nel quinquennio DISCIPLINE/ I anno II anno III anno IV anno V anno CLASSE Italiano Mondini Mondini Mondini Mondini Mondini Latino Stucchi Stucchi Stucchi Stucchi Masneri Geostoria Capoferri Bergamaschi / / / Storia / / Bizzoco Bizzoco Bizzoco Filosofia / / Bizzoco Bizzoco Bizzoco Inglese Zadra Zadra Zadra Zadra Zadra Disegno e storia Santucci Santucci Santucci Santucci Santucci dell’arte Matematica Gelsomini Gelsomini Gelsomini Gelsomini Gelsomini Fisica Mangili Mangili Luppino Gelsomini Gelsomini Scienze naturali Angeretti Angeretti Angeretti Angeretti Angeretti Scienze motorie Agliardi Agliardi Lamera Lamera Lamera Religione Caio Galimberti Boscaglia Boscaglia Boscaglia Osservazioni sulla continuità e sulla discontinuità didattica nella storia della classe Dal prospetto si evince come la classe abbia goduto di una buona continuità didattica complessiva in: - Italiano, inglese, scienze naturali, matematica, disegno e storia dell’arte e latino nel corso del quinquennio (eccetto che per latino nella classe quinta) - Filosofia e storia nel corso del triennio Dal prospetto si evince altresì la mancanza di continuità didattica nel corso del quinquennio in: - Fisica (tre diversi insegnanti nei cinque anni) - Scienze motorie (due diversi insegnanti nei cinque anni) - IRC (tre diversi insegnanti nei cinque anni) - Geostoria (due diversi insegnanti nel biennio) Liceo Don L. Milani 19 Documento finale del Consiglio di Classe
II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI • AREA DELLA COMUNICAZIONE (ricezione/produzione) Gli alunni sanno ascoltare cogliendo gli aspetti essenziali dell’informazione, comprendono un testo, un fatto, un fenomeno, un problema e ne individuano i punti fondamentali sapendo porre quesiti attinenti agli argomenti che si stanno affrontando. La maggior parte del gruppo classe si esprime in modo chiaro, coerente e pertinente, utilizzando un lessico adeguato alla situazione comunicativa. Un buon gruppo di alunni rielabora le conoscenze acquisite in modo critico e personale. • AREA DELL’OPERATIVITÀ (analizzare, porsi problemi, risolvere problemi) La classe è in grado di analizzare con sicurezza testi, fatti, fenomeni e problemi; sa inoltre stabilire relazioni: ordinare, classificare, riconoscere analogie e differenze. La maggior parte della classe sa individuare problemi, proporre soluzioni applicando procedimenti noti. Un buon gruppo di studenti è in grado anche di utilizzare i procedimenti in diversi contesti operativi riflettendo su di essi e valutando i risultati; è in grado inoltre di operare sintesi pervenendo a generalizzazioni. B. METACOGNITIVI E RELAZIONALI • PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA La partecipazione all’attività didattica è stata costante per l’intera classe; un buon gruppo di alunni, durante la didattica a distanza, si è rivelato propositivo e ha saputo vivacizzare le lezioni con quesiti pertinenti, richieste di approfondimenti, di confronti e contributi personali. • IMPEGNO NEL LAVORO SCOLASTICO I lavori assegnati come compito domestico sono stati svolti con regolarità. Gli studenti hanno saputo pianificare gli impegni mostrando organizzazione anche nei lavori di gruppo che necessitavano collaborazione reciproca. In casi sporadici è mancata la rielaborazione personale dei contenuti acquisiti. Durante la didattica a distanza l’impegno si è mantenuto costante. • RELAZIONE CON LE PERSONE La classe, umanamente molto accogliente, ha instaurato un rapporto corretto ed equilibrato con compagni e insegnanti. • ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLE REGOLE Sia in presenza che in DAD, gli alunni hanno presenziato alle lezioni con regolarità e puntualità rispettando le regole dell’Istituto, le persone e l’ambiente scolastico. Liceo Don L. Milani 20 Documento finale del Consiglio di Classe
2. STRATEGIE DIDATTICHE Nel corso dell’a.s. 2020/2021 l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha reso necessario la l’introduzione di modalità didattiche adatte alla Didattica A Distanza, definite dal Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata approvato dal Collegio Docenti. A. METODOLOGIE DI LAVORO Didattica a distanza Videolezione in Modalità Esercitazione assegnati da disponibili in Audio/video Discussione prodotti dal Traduzione streaming registrata Lavoro di dialogata Materiali Materiali Problem docente frontale Compiti Lezione Lezione guidata solving gruppo lezione rete RE Disciplina x x x x x Italiano X X X X X X Latino X X X x x x x x Storia X X X x x x x x X Filosofia X X X x x x x x x Inglese x x x x x x x x Fisica X X X x x x x x Matematica X X Scienze x x x x x x x x x x x naturali Disegno e x x x storia X X dell'arte Scienze x X X Motorie x x x x Religione x x x x x X x x x Ed. civica x x x x B. STRUMENTI Il Consiglio di Classe ha privilegiato nella sua attività didattica i seguenti strumenti: • Manuali in adozione • Dizionari • Fotocopie e materiale digitale • Computer • Videoproiettore • Piattaforma d’istituto Liceo Don L. Milani 21 Documento finale del Consiglio di Classe
C. ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTI Il Consiglio di Classe ha negli anni attuato vari interventi di recupero ed approfondimento, finalizzati al sostegno dell’attività didattica, avvalendosi dei seguenti strumenti; anche durante il periodo di didattica a distanza. • Sportello HELP • Corsi di recupero al termine del quadrimestre • Pausa didattica • Corsi riallineamento individualizzati D. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI, ESPERIENZE DI EDUCAZIONE CIVICA ED EVENTI SPETTACOLI TEATRALI E CINEFORUM Visione online dello spettacolo teatrale: “la ballata del vecchio marinaio” (25 febbraio 2021) Visione online dello spettacolo teatrale: “Dante e primo Levi: il valore della testimonianza e della scelta civica” (28 gennaio 2021) INCONTRI CON ESPERTI ESTERNI Ciclo di incontri di un’ora ciascuno relativi al progetto Cosmopolites: -Lezione con Marta Cartabia, presidente emerita della Corte Costituzionale, dal titolo: “Una sfida per il diritto” (20 novembre 2020) -Lezione con Antonio Parenti, rappresentante in Italia per la Commissione Europea, dal titolo: “Essere cittadini europei nel 2020” (14 dicembre 2020) -Lezione con Oreste Pollicino, professore ordinario di diritto costituzionale e di diritto dei media presso l’Università Bocconi, dal titolo: “Un mondo solo digitale? Possibilità e rischi (visione on demand) -Lezione con Nicola Semeraro, presidente di Rilegno, dal titolo: “Una nuova economia” (23 aprile 2021) Ciclo di tre incontri di un biorio ciascuno a cura del prof. Tommaso Carella relativi al tema: “I principi della Costituzione e le istituzioni dello stato italiano”. -Presentazione della Costituzione italiana: essere cittadini italiani (9 aprile 2021). -Il principio dell’uguaglianza, della laicità, dell’autonomia e del decentramento (14 aprile 2021). -Il principio pacifista ed internazionale. La rappresentanza (21 aprile 2021). Incontro on line di un’unità oraria con GI group- Agenzia per il lavoro dal titolo: “come si scrivono un curriculum e una lettera di presentazione” (13 aprile 2021). Liceo Don L. Milani 22 Documento finale del Consiglio di Classe
Incontro on line di un’unità oraria in collaborazione con il CUSMIBIO dal titolo: “identificazione degli OGM” (previsto per il 18 maggio 2021)- EDUCAZIONE ALLA SALUTE Incontro formativo di un’unità oraria sulla donazione di sangue tenuto da AVIS provinciale di Bergamo (3 novembre 2020). Incontro formativo di un biorio con il dott. Cremonesi relativo alla prevenzione delle malattie tumorali (2 dicembre 2020). Intervento di un’unità oraria dello psicologo dott. Stefano Lamera: confronto sull’esperienza vissuta nei mesi di pandemia, conseguenze a livello di salute emotiva e fatiche generate dallo stress (17 febbraio 2021). ATTIVITA’ ELETTIVE BREVI POMERIDIANE D’ISTITUTO Nell’arco del triennio alcuni alunni della classe hanno partecipato alle Attività Elettive Pomeridiane organizzate dall’Istituto, scegliendo liberamente tra le proposte offerte. PROGETTO ORIENTAMENTO Nel corso del quarto e quinto anno gli alunni interessati della classe hanno partecipato agli Open Day proposti dalle facoltà universitarie del territorio. Alcuni studenti hanno inoltre partecipato allo sportello individualizzato a cura del referente d’Istituto prof. Zadra e ai seminari pomeridiani a cura della dott.ssa Michela Corti, psicologa per l’orientamento. 3. TESTI DI ITALIANO I testi, oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio, ai sensi dell’OM 53 del 3 marzo 2021, sono i seguenti: N. 1 GIACOMO LEOPARDI -dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie -dai Canti L’Infinito A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La sera del dì di festa La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio A sé stesso La Ginestra -Dallo Zibaldone di pensieri Natura e ragione: la souffrance dell’universo (pag. 654) Liceo Don L. Milani 23 Documento finale del Consiglio di Classe
N. 2 GIOVANNI VERGA Lettera a Salvatore Paolo Verdura Dedicatoria a Salvatore Farina -da Vita dei Campi Rosso Malpelo La lupa Fantasticheria -da Novelle rusticane La roba Libertà -I Malavoglia La Prefazione ai Malavoglia L’incipit dei Malavoglia (passi del cap. I) Il ritratto dell’usuraio Mena e compare Alfio L’addio di ‘Ntoni (passi del cap. XV) -da Mastro-don Gesualdo La morte di Gesualdo, parte quarta (passi del cap. V) N.3 GIOSUÈ CARDUCCI -da Rime Nuove: Funere mersit acerbo Traversando la Maremma Toscana -da Odi Barbare: Nevicata N. 4 CHARLES BAUDELAIRE -da Le fleurs du mal Corrispondenze Albatros N. 5 ARTHUR RIMBAUD Le vocali N. 6 JORIS K. HUYSMANS -da A rebours (Controcorrente) La casa del dandy (pag. 453) N. 7 GIOVANNI PASCOLI -da Myricae X Agosto Novembre Lavandare L’assiuolo Temporale Il lampo Il tuono -da I Canti di Castelvecchio Il Gelsomino notturno La mia sera Nebbia Liceo Don L. Milani 24 Documento finale del Consiglio di Classe
-da I Primi Poemetti Italy (passi antologizzati) Il libro -Il Fanciullino Il fanciullino N. 8 GABRIELE D’ANNUNZIO -da Alcyone Meriggio La sera fiesolana La pioggia nel pineto I pastori La sabbia del tempo -da Il piacere Analisi dei seguenti passi: L’attesa Il ritratto di Andrea Sperelli N. 9 LUIGI PIRANDELLO -dal saggio L’umorismo Il sentimento del contrario (Parte seconda, II) La vita come flusso continuo (Parte seconda, V) -da Il fu Mattia Pascal Prima premessa e seconda premessa Cambio treno Lo strappo nel cielo di carta (cap. 12) La lanterninosofia (cap. 13) Il fu Mattia Pascal (cap. 17, pag. finale) -da Uno, nessuno e centomila Tutto comincia da un naso (cap I) La vita non conclude (pag. finale) -da Novelle per un anno Il treno ha fischiato…. La carriola La patente Ciàula scopre la luna -L’uomo dal fiore in bocca -da Così è (se vi pare) Scena finale: La verità velata (e non svelata) -da Sei personaggi in cerca d’autore Scena finale: L’ingresso dei sei Personaggi N. 10 ITALO SVEVO -da Senilità L’incipit del romanzo: la “senilità” -da La coscienza di Zeno La Prefazione del dottor S. Preambolo Liceo Don L. Milani 25 Documento finale del Consiglio di Classe
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