CLASSE V B ESAMI DI STATO - DOCUMENTO DI CLASSE - A.S. 2019/2020 - Istituto "Torlonia-Bellisario"
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ESAMI DI STATO A.S. 2019/2020 CLASSE V B LICEO ARTISTICO “V. BELLISARIO”- AVEZZANO INDIRIZZO: DESIGN DEI METALLI E DELL’OREFICERIA DOCUMENTO DI CLASSE PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 27/05/2020
Indice PARTE PRIMA Storia del Liceo e contesto socio economico Finalità istituzionali e orientamenti generali dell’attività didattica Calendario scolastico Quadro orario PARTE SECONDA Composizione del Consiglio di classe Presentazione della classe PARTE TERZA Programmazione del Consiglio di classe Attività di integrazione dell’offerta formativa e di orientamento Percorso triennale per le competenze trasversali e di orientamento Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano (OM n° 10 del 16 maggio 2020 - art. 9 comma 1, lettera b) PARTE QUARTA Tabella di valutazione degli apprendimento Griglia di Valutazione del comportamento Tabella dei crediti Criteri di ammissione all’esame di stato APPENDICE Documentazione allegata relazione finale sui programmi svolti tabellone delle operazioni di scrutinio finale per l’ammissione dei candidati all’esame di stato (da integrare successivamente) griglia ministeriale di valutazione del colloquio
PARTE PRIMA Storia del Liceo Artistico Il Liceo Artistico "V. Bellisario" di Avezzano inizia la sua attività come Istituto Statale d'’Arte nell'’a.s. 1968/69 in via XXIV Maggio (palazzo Di Mizio) con le sezioni Tessile e Metalli. Vincenzo Bellisario, al quale la scuola è intitolata, è nato a Lanciano ed è stato Senatore della Repubblica e Sottosegretario della Pubblica Istruzione con delega all'Istruzione artistica. Uomo di altissime qualità morali ed umane, ha dato un notevole impulso alla diffusione della cultura artistica in Abruzzo. Nell’'anno 1970 viene avviata una succursale a Civitella Roveto poi soppressa nel 1976. Sempre nell’anno 1976, l'’Istituto si trasferisce in via XX Settembre (sede attuale). Nell’'anno 1994, nell’'ambito del progetto Brocca, viene avviato il corso sperimentale di rilievo e catalogazione e lo sperimentale“ Michelangelo” di Designer per l’arredamento e il costume in sostituzione al corso tessile. Nell'’anno 1996 il corso avviato con il progetto Michelangelo viene nuovamente modificato con Moda e Costume. Nell’anno 1999 si trasforma in Istituto d'’Istruzione Superiore con sedi aggregate I.S.A.” V.Bellisario” e I.T.G “L.B.Alberti”. Nel 2011, con il riordino dei licei, L’I.S.A. è stato progressivamente trasformato in Liceo Artistico ed è confluito nell'Istituto d'Istruzione Superiore "Torlonia-Bellisario" assieme al Liceo Classico "A. Torlonia". Gli indirizzi presenti sono due: ARTI FIGURATIVE (curvatura PITTORICO-PASTICO/SCULTOREO) e DESIGN (curvature METALLI e MODA). NeIl’anno scolastico 2014/2015 il riordino è andato a regime; le classi 5^ liceali hanno sostenuto per la prima volta l’Esame di Stato. Il bacino d’utenza del Liceo Artistico è rappresentato, oltre che dalla città di Avezzano, principalmente dai centri marsicani del Fucino, della Valle Roveto, della Valle del Giovenco, della Valle del Salto e, in misura scarsamente significativa, della Valle del Sangro. Frequentano il Liceo diversi alunni non italiani che vengono accompagnati nel percorso formativo anche con interventi contro la dispersione e l’insuccesso scolastico e alunni con bisogni educativi speciali per i quali l’obiettivo fondamentale è il benessere sociale e l’integrazione e per questo vengono seguiti con particolare cura e attenzione. Contesto socio-economico Il contesto socio-economico di riferimento delinea un ambiente culturale e sociale generalmente attento agli stimoli formativi e culturali forniti dalla scuola e proiettato su attese riguardanti le prospettive di integrazione nel mondo delle professioni più qualificate. Le famiglie e gli studenti chiedono alla scuola di soddisfare esigenze che riguardano non solo le attività curricolari ma anche quelle relative a proposte di recupero/consolidamento e formative che, da una parte colmino i possibili divari nell’ambito delle diverse abilità e dall’altra prospettino maggiori opportunità culturali e una pluralità di alternative nella prosecuzione degli studi o di inserimento nel mondo del lavoro. Per dare una risposta concreta alle istanze poste dalle famiglie e dagli studenti, vengono realizzati corsi di recupero e potenziamento, progetti finalizzati all’approfondimento della cultura classica e scientifica, sono attivati laboratori multimediali, teatrali, musicali e artistici, è favorita particolarmente la partecipazione a concorsi artistici locali e nazionali, a mostre ed esposizioni ed è promossa l’attività motoria nei suoi aspetti socializzanti, ludico-ricreativi e sportivi.
Finalità istituzionali Nell'ambito dell’autonomia scolastica - che assume una funzione nodale nell’adeguamento dei processi formativi alle aspirazioni degli studenti, nella valorizzazione della professionalità docente, nell’ottimizzazione e la flessibilità dell'organizzazione didattica - il Bellisario fonda la sua missione educativa sulla formazione globale della persona, facendo perno sui valori della cultura artistica, nell’ottica della loro attualizzazione nella società moderna e della loro correlazione con le esperienze nazionali e internazionali più significative, partendo dall’apertura in modo estroverso alla polis di riferimento. Orientamenti generali dell’attività didattica Parallelamente alla formazione globale dell’individuo nell’istituto si cerca si favorire: l’integrazione tra il sapere e il saper fare cioè tra conoscenze, competenze e capacità di tipo umanistico-scientifico e di tipo tecnico-professionale anche attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche e di strumenti operativi come l’interdisciplinarità, le attività laboratoriali, l’informatica, che sappiano stimolare l’interesse e la partecipazione degli studenti e rendano spendibile il titolo così conseguito sia nel mercato del lavoro sia nella prosecuzione degli studi. Particolare attenzione viene rivolta all’integrazione dei disabili attraverso progetti mirati volti a sviluppare la creatività e la libera espressione. attraverso l’insegnamento delle discipline artistiche e il lavoro svolto nelle sezioni; nell’istituto si cerca, in particolare, di favorire: l’acquisizione da parte degli allievi di conoscenze, competenze e capacità tecniche specifiche che, essendo supportate dallo sviluppo di un linguaggio artistico via via più personale, favorisca l’instaurarsi di proficui rapporti con il mondo della cultura e del lavoro. L'obiettivo di fondo del Liceo è ravvisabile nella conquista dell’eccellenza, attraverso l’educazione alla democrazia, al multiculturalismo, alla diversità, ai diritti umani, alla libertà, alla creatività, all’esercizio della critica, nella duplice valenza cognitiva e affettiva, per la figurazione di una società nella quale il capitale culturale e sociale, la capacità collettiva di rielaborazione simbolica, la capacità di sviluppare informazioni e generare conoscenza, rappresentino la fonte primaria dello sviluppo e del mutamento sociale. Profilo educativo e professionale del liceo artistico “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti”. Finalità educative specifiche - sviluppare la curiosità e la sensibilità verso le varie forme di espressione artistica nel corso del tempo; - educare ad una vigile attenzione intorno alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e paesistici; - saper comunicare il proprio mondo interiore, le proprie idee attraverso il linguaggio proprio della figurazione; - saper leggere ed
interpretare i messaggi visivi e l’opera d’arte; - rendere consapevoli dei molteplici messaggi visivi presenti nell’ambiente, - maturare la capacità percettivo- visiva per comprendere, tradurre e rielaborare in codici diversi; - sviluppare la capacità di partecipazione e progettazione per produrre messaggi visivi ed opere secondo le proprie capacità espressive. Caratteri propri dell’indirizzo DESIGN DEI METALLI La sezione di design dei metalli nello specifico guarda al presente ed al futuro, mantenendo vivo il rapporto con le conoscenze tecniche dell’oreficeria e del design. Durante tutto il triennio, l’alunno apprende le strategie progettuali, la conoscenza della modellazione virtuale, i principi ed i metodi per la realizzazione di gioielli e accessori per l’arredamento e per l’abbigliamento. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma; • avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali; • saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto funzionalità - contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione; • saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello tridimensionale; • conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate; • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma. Calendario scolastico a.s. 2019-2020 Inizio – termine Inizio delle lezioni 12 settembre 2019 delle lezioni Termine delle lezioni 8 giugno 2020 Esame di Inizio degli esami di Stato 15 giugno Stato (preliminare) Festa di tutti i Santi 1 novembre Immacolata Concezione 8 dicembre dal 24 dicembre 2019 al 5 gennaio Vacanze natalizie 2020 Sospensione Vacanze pasquali dal 9 al 14 aprile delle lezioni Festa della Liberazione 25 aprile Festa di Maria SS. Di Pietraquaria 27 aprile Festa del lavoro 1 maggio Festa Nazionale della Repubblica 2 giugno TOTALE ORE DI 1155 ORE LEZIONE
Quadro orario relativo al quinquennio BIENNIO TRIENNIO Materie d’insegnamento I II III IV V ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO ANNUALE Religione 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Geo-storia 3 3 2 2 2 Storia 2 2 2 Lingua straniera - Inglese 3 3 3 3 3 Filosofia = = 2 2 2 Matematica ed informatica 3 3 = = = Matematica = = 2 2 2 Fisica = = 2 2 2 Scienze naturali 2 2 = = = Chimica dei materiali 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Discipline plastiche 3 3 = = = Discipline pittoriche 4 4 = = = Discipline geometriche 3 3 = = = Storia dell’arte 3 3 3 3 3 Laboratorio artistico 3 3 = = = ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI INDIRIZZO DESIGN curvatura DEI METALLI DISCIPLINE PROGETTUALI DEL DESIGN 6 6 6 METALLI LABORATORIO DEL DESIGN DEI METALLI 6 6 8 TOTALE ORE 34 34 35 35 35
PARTE SECONDA Composizione del consiglio di classe Coordinatrice: prof.ssa DI GENOVA SILVERIA CONTINUITA’ NEL DOCENTI DISCIPLINE QUINQUENNIO 1. DI GENOVA SILVERIA RELIGIONE 2. LUCE PALMA ITALIANO E STORIA 3. SANTACASA ALESSANDRA MATEMATICA E FISICA 4. LIBERATORE FABRIZIA STORIA DELL’ARTE 5. BARATTELLI LOREDANA FILOSOFIA 6. PERSIA CRISTINA INGLESE SCIENZE MOTORIE 7. POLCE VALENTINA E SPORTIVE DISCIPLINE PROGETTUALI DEL 8. CIPOLLONE GIUSEPPE DESIGN DEI METALLI LABORATORIO DEL DESIGN I METALLI 9. CAPANNOLO LUISA E OREFICERIA MONTAGLIANI MARIA 10. LORETA DOCENTE SPECIALIZZATO 11. DE NICOLA ENRICO DOCENTE SPECIALIZZATO 12. DELLI FRANCI MARCO DOCENTE SPECIALIZZATO 13. MORETTI LUCIANO DOCENTE SPECIALIZZATO 14. DI VITO GIUSEPPINA Presentazione della classe Composizione: la classe 5B è composta da 15 alunni di cui 9 maschi e 6 femmine. Inizialmente era presente un’alunna ripetente che ha interrotto ufficialmente la frequenza in data 6 dicembre 2019. 2 alunni seguono un programma di classe con programma semplificato e 2 con programma differenziato Provenienza: gli alunni provengono da Avezzano e paesi limitrofi. Per raggiungere la sede del Liceo Artistico la maggior parte di loro utilizza mezzi pubblici: autobus di linea e treni fino ad Avezzano. Da qui usufruiscono di un secondo mezzo urbano che li porta fino a scuola. Alcuni arrivano accompagnati dai genitori. Le famiglie di provenienza degli alunni appartengono a
diversi contesti socio economici e culturali pertanto la scuola ha rappresentato per loro un luogo importante di socializzazione e di incontro di realtà diverse favorendo la crescita della loro personalità e l’apertura verso orizzonti più ampi. Le sollecitazioni e la guida degli insegnanti hanno contribuito al superamento di alcune tensioni e alla convivenza, sia rimuovendo ostacoli e condizionamenti, sia controllando con maturità l’enfasi dell’età. Storia della classe: l’assetto attuale della 5B deriva dalla scelta di indirizzo fatta dagli alunni al termine del primo biennio. Tale scelta ha determinato una nuova formazione in quanto si sono ritrovati insieme alunni delle diverse sezioni dell’istituto. Lo scorso anno si è unita un’alunna proveniente da altra scuola che si è ben integrata nel contesto. Nel corso del triennio la classe non ha potuto sempre beneficiare di una continuità didattica dei docenti, in quanto, salvo poche eccezioni, soprattutto al quarto anno e in minore misura anche al quinto alcuni di loro sono stati sostituiti per trasferimenti, pensionamenti o altro. Nonostante ciò gli alunni sono stati sempre pronti a partecipare alle attività culturali ed artistiche che la scuola ha loro proposto ottenendo, in alcuni casi, risultati apprezzabili. Pur se non sempre omogenea e compatta, in quanto le alunne hanno spesso dimostrato più determinazione e affidabilità rispetto ai compagni dell’altro sesso, la classe è sempre stata sensibile e solidale e caratterizzata da una buona partecipazione alle attività didattiche. Nel corso degli anni non si sono registrati eventi destabilizzanti tali da innescare sconvolgimenti psicologici. Anche dal punto di vista disciplinare il comportamento è stato sempre corretto. Il corpo docente si è dimostrato coeso e sensibile alle richieste degli studenti, sia sotto l’aspetto didattico – educativo che psicologico in modo da garantire un clima piuttosto sereno e abbastanza collaborativo all’interno della classe. Tutto ciò ha consentito di esplicitare un percorso educativo – didattico proficuo e dinamico. I docenti del consiglio di classe hanno utilizzato una didattica inclusiva e personalizzata al fine di garantire il successo formativo di ciascun alunno. Frequenza: è stata regolare e costante per la quasi totalità degli alunni. Alcuni per motivazioni di salute, personali e/o familiari (note al consiglio di classe) hanno effettuato numerose assenze, entrate posticipate e qualche uscita anticipata. La frequenza ha risentito notevolmente della particolare situazione che sta vivendo l’Italia a far data dal 4 marzo in quanto le scuole sono state chiuse con apposito decreto ministeriale per impedire la diffusione del Covid 19 meglio noto come “corona virus”. Da quel momento, in modo improvviso ed inatteso, la quotidianità degli alunni è stata stravolta provocando emozioni e sentimenti diversi in ciascuno di loro. Comportamento e dinamiche relazionali: la vita scolastica è stata caratterizzata da momenti di confronto di evidente valore formativo. Nel corso delle varie esperienze gli allievi hanno condiviso idee, opinioni e vissuti personali talvolta di grande impatto emotivo. Hanno imparato a sostenere le proprie posizioni senza assumere atteggiamenti prevaricatori e rispettando il punto di vista degli altri. Salvo rare eccezioni, il comportamento è stato sempre improntato al rispetto delle regole e dei principi della buona educazione. Tutto ciò ha consentito una graduale maturazione nella crescita individuale e relazionale di ciascun alunno. Gli alunni diversamente abili, pur nella diversità delle situazioni individuali, sono risultati adeguatamente inseriti nel gruppo dei pari. Livelli di apprendimento: i livelli di conoscenze e competenze sono stati rilevati sia attraverso le verifiche formative e sommative orali e scritte, sia nel corso di varie di esercitazioni, discussioni guidate, momenti di brain storming e di lezioni interattive fino a quando la scuola è rimasta aperta. Il processo di apprendimento, nel complesso, si è rivelato proficuo: in linea generale gli alunni hanno acquisito progressivamente, le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie. Un gruppo di alunni si è distinto nel settore artistico evidenziando autonomia e determinazione pratica. Altri scolari si sono impegnati a diversi livelli in ambiti disciplinari a loro più congeniali manifestando, nel complesso, una discreta conoscenza dei contenuti e un apprezzabile livello di acquisizione delle competenze. In alcuni alunni permangono difficoltà in alcune discipline sia a causa di lacune pregresse ma soprattutto per un impegno saltuario Durante la già citata circostanza inaspettata ed imprevedibile, per contrastare l’isolamento e la demotivazione degli allievi, i docenti si sono impegnati a continuare il percorso di insegnamento apprendimento cercando di coinvolgerli e di stimolarli con varie attività di didattica a distanza: video lezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle
piattaforme digitali, di tutte le funzioni del registro elettronico, di video, libri e testi digitali, app e mail. La docente coordinatrice di classe ha creato un gruppo Whatsapp con i docenti e uno con gli alunni ed è stata in continuo contatto sia per il monitoraggio dell’andamento didattico sia per il supporto atto a prevenire, individuare ed evitare probabili ricadute e risvolti psicologici in questo difficile periodo di emergenza epidemiologica. In un primo momento ogni docente ha utilizzato mezzi e strumenti che ha ritenuto più opportuni e idonei, poi tutti si sono uniformati all’uso della piattaforma Gsuite for education. Risultati raggiunti: gli obiettivi indicati nella programmazione di classe possono considerarsi complessivamente raggiunti. Per quanto concerne le finalità educative generali gli allievi hanno manifestato conoscenza e rispetto delle regole fondamentali della vita democratica. Hanno messo in luce la capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione soprattutto mediante una partecipazione adeguata alle attività di gruppo con il confronto di idee e metodi e il rispetto dei tempi di lavoro di tutti Svolgimento dei programmi: ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, tenuto conto delle mutate condizioni, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato alleggerito sia esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti sia dal rispetto di rigide scadenze. Sono state considerate le difficoltà di connessione spesso riscontrate o per carico eccessivo di collegamenti o compromesse dall’assenza di giga o ancora dalla condivisione di tablet e/o pc con altri membri della famiglia. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle eccellenze. Rapporti con le famiglie: sono stati sempre cordiali. Si sono avuti soprattutto nei momenti calendarizzati per gli incontri e durante le ore di ricevimento settimanale dei singoli docenti PARTE TERZA Programmazione del Consiglio di classe QUADRO RIASSUNTIVO A) ALUNNI PRIMA ISCRIZIONE Classe 5 15 ALUNNI SECONDA /TERZA ISCRIZIONE CLASSE 5 1 ALUNNI PRIMA ISCRIZIONE CLASSE . provenienti da altre scuole 0 ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE * 1 ALUNNI PENDOLARI 5 ALUNNI STRANIERI 0 ALUNNI TOTALE 16 QUADRO RIASSUNTIVO B) ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE 12 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATA 2 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA 2 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE PERSONALIZZATA ( DSA, BES) 0 * VEDERE LA SCELTA DELLE ATTIVITA’ INDICATA NELL’APPOSITO RIQUADRO.
MODALITÀ DI ANALISI DEL LIVELLO DI PARTENZA CLASSI II, III, IV,V Fatte salve le prove che ciascuna disciplina riterrà opportuno effettuare, il livello di partenza delle classi successive alla prima, terrà conto anche delle risultanze degli scrutini finali dell’anno precedente: ALUNNI PROMOSSI A GIUGNO n. 14 ALUNNI PROMOSSI CON INTEGRAZIONE DI GIUDIZIO n. 2 LIVELLO DI PARTENZA RILEVATO ( il coordinatore descrive la classe facendo riferimento ai livelli di partenza e utilizzando gli indicatori e descrittori dell’ambito educativo e cognitivo presenti nella griglia sottostante ) La classe è composta da 16 alunni: 7 femmine e 9 maschi. L’analisi del livello di partenza degli alunni è stato condotta tenendo conto sia dei risultati scrutini dell’ anno precedente, sia dall’ osservazione in classe su impegno, interesse, partecipazione e attenzione. Il livello di partenza relativo all’ autonomia appare pienamente sufficiente con una partecipazione attiva e un livello di attenzione adeguato per la maggior parte della classe. Il comportamento risulta corretto. Sotto l’aspetto cognitivo, il livello di apprendimento risulta buono, il lavoro è regolare nel ritmo e si svolge in un clima relazionale comunicativo in cui i rapporti tra compagni e tra alunni e insegnanti sono caratterizzati dalla trasparenza e dal rispetto reciproco . Indicatori e descrittori del LIVELLO DI PARTENZA EUCATIVO/ COGNITIVO vivace , conflittuale, demotivato, poco rispettoso delle regole COMPORTAMENTO tranquillo, collaborativo, interessato, rispettoso delle regole costante, adeguata, accettabile, solo se sollecitata, EDUCATIVO ATTENZIONE incostante, brevi tempi, superficiale, carente, labile Costruttiva, attiva, recettiva, da sollecitare, dispersiva, PARTECIPAZIONE settoriale, passiva Ottimo grado di , buon grado, discreto, sufficiente, AUTONOMIA inadeguato, non ancora strutturata APPRENDIMENTO alto, medio alto, medio, medio basso, basso RITMO DI LAVORO lento , regolare, sostenuto COGNITIVO ordinato, partecipativo, cooperativo, costruttivo CLIMA RELAZIONALE confusionario, problematico, individualistico, improduttivo Si evidenzia pertanto, la seguente suddivisione in n. 3 fasce di livello come di seguito scandite e si individua il tipo di intervento da porre in atto: Conoscenze più che sufficienti, abilità più che sufficienti, MEDIO-ALTA affidabile ed autonomo, impegno e frequenza POTENZIAMENTO Alunni n° 3 assidui/regolari, metodo di studio valido Conoscenze di base globalmente sufficienti, potenziamento MEDIA del metodo di studio, impegno non sempre continuo, CONSOLIDAMENTO Alunni n° 6 talvolta superficiale, frequenza nel complesso regolare Conoscenze mediocri/carenti, difficoltà nel metodo di BASSA studio/metodo da acquisire, impegno superficiale e RECUPERO Alunni n° 6 discontinuo, interesse superficiale, frequenza non regolare /discontinua Non è possibile identificare la fascia di livello per un’alunna che non sta frequentando le lezioni
Si considera la presenza all’interno della classe dei seguenti ALUNNI in situazione di B.E.S. : Non frequentano Un alunno frequenta con orario ridotto per n. 25 ore settimanali, con ingresso tutti i giorni in 2° ora e assenza il sabato come da richiesta pervenuta Alunni n° 2 dalla famiglia Un alunno frequenta con orario ridotto per n. 30 ore settimanali, con assenza il sabato come da richiesta pervenuta dalla famiglia Frequenza regolare coerente con il curricolo; raggiungimento PERCORSO degli obiettivi educativi generali coerenti con la classe; Alunni n°2 SEMPLIFICATO raggiungimento di obiettivi didattici minimi stabiliti nelle singole discipline. Frequenza ridotta; raggiungimento di obiettivi educativi di PERCORSO autonomia e rispetto delle regole, sviluppo e consolidamento Alunni n°2 DIFFERENZIATO di rapporti interpersonali; conoscenze elementari minime legate, se possibile, alla programmazione di classe. DISTURBI D.S.A. n° Alunni n° EVOLUTIVI DISTURBI ATTENZIONE E IPERATTIVITA’ n° ____ SPECIFICI DEFICIT LINGUAGGIO e/o ABIL. NON VERBALI, COORD. MOTORIA n° ___ Per questi alunni, secondo quanto contenuto nel P.A.I., gli interventi riguardano: ACCOGLIENZA: presa in carico e rilevazione/monitoraggio della situazione – problema. INTERVENTI INCLUSIONE: nel contesto di apprendimento PERSONALIZZAZIONE DELLA DIDATTICA con elaborazione di P.E.I. e P.D.P. (ci si riferisce nello specifico ai documenti allegati alla presente programmazione) PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE L’anno scolastico è diviso in due periodi: Organizzazione dell’anno TRIMESTRE dall’12 settembre 2019 al 23 dicembre 2019 scolastico PENTAMESTRE dal 7 gennaio 2020 all’08 giugno 2020 □ 1^ BIENNIO: 34 ore settimanali Orario lezioni: 8,20 /13’20 - ore di 50’.Venerdi : 5 ore di 50 minuti:8.20-12.30 sabato 8,20 /13,20 - 5 ore di 60’ 2^ BIENNIO: 35 ore settimanali Curricolo Orario lezioni: 8,20 /13’20 - ore di 50’ sabato 8,20 /13,20 - ore di 60’ QUINTO ANNO: 35 ore settimanali Orario lezioni: 8:20 /13:20 - ore di 50’ sabato 8:20 /13:20 - ore di 60’ Obiettivi educativi generali Obiettivi cognitivi generali Obiettivi cognitivi generali delle discipline Obiettivi cognitivi specifici delle discipline a) saper rispettare i tempi della vita scolastica Obiettivi 1) Conoscenza e rispetto delle b) entrare in orario educativi regole fondamentali della vita c) evitare le assenze ingiustificate generali democratica d) saper utilizzare gli spazi comuni e) sapersi controllare nelle uscite f) rispettare i luoghi della vita comune
a) saper stabilire rapporti interpersonali di collaborazione b) saper partecipare in modo corretto alle attività ed ai momenti della vita scolastica d) saper esprimere serenamente le proprie 2) Capacità di stabilire rapporti opinioni ed accettare opinioni diverse interpersonali di collaborazione: e) saper lavorare autonomamente f) saper lavorare in gruppo attraverso il confronto di idee e metodi g) saper rispettare i tempi di lavoro di tutti h) riconoscere e rispettare le diversità negli altri 3) Capacità di agire in modo a) autostima autonomo e responsabile b) autocontrollo c) autonomia di giudizio e operativa conoscere i contenuti specifici di ciascuna A) Conoscenze disciplina (fatti, principi, regole, elementi teorici e pratici). Per le specifiche conoscenze disciplinari si rimanda alle programmazione per materia. saper utilizzare appropriatamente le diverse Obiettivi conoscenze, i metodi, gli strumenti e le tecniche cognitivi B) Abilità delle diverse discipline per produrre un testo, generali risolvere un problema, produrre un elaborato artistico, etc. saper applicare - in un determinato contesto ( di C) Competenze apprendimento e/o sociale) – le abilità maturate e le capacità personali al fine di produrre un risultato atteso e/o creativo Obiettivi cognitivi generali e specifici delle diverse discipline sono contenuti nelle programmazioni disciplinari, allegate alla presente programmazione di cui costituiscono parte integrante. Strategie di insegnamento Dichiarazione delle finalità, Dichiarazione degli obiettivi, Lezione frontale, Lezione interattiva, Brain storming, lavoro di ricerca, discussioni/dibattiti Strategie di apprendimento: gradualità nelle richieste, esercitazioni guidate, lavoro di gruppo e apprendimento Metodi cooperativo, uso di mappe concettuali, utilizzo della discussione e del confronto per coinvolgere e motivare B.E.S. e D.S.A. Si fa riferimento al Piano d’intervento o di inclusività elaborato dall’Area di didattica specializzata: VEDI P.A.I. Libri di testo, Fotocopie, Appunti, Utilizzo di audiovisivi, Utilizzo di riviste e giornali, Mezzi Visite guidate Supporti informatici, strumenti ed attrezzi specifici delle diverse discipline Spazi di lavoro Aule, Laboratori, Palestra, Aula multimediale, Biblioteca, Aula Magna PER TUTTE LE CLASSI: prove intermedie finali presenti nelle varie unità didattiche proposte dai docenti delle diverse discipline, questionari, colloqui, lavori di gruppo, lavori individuali, esercitazioni e attività libere e/o concorsuali., test Verifiche variamente strutturati, prove scritte e/o orali, prove grafiche, pratiche. Come contenuto nel P.T.O.F. le verifiche verranno svolte nel numero di non meno di due prove scritte e orali nel 1° trimestre e tre prove scritte e orali nel pentamestre.
Per la rilevazione dei livelli di apprendimento, che sono alla base della valutazione il consiglio di classe utilizza la scala tassonomica presente nel PTOF e riportata successivamente nella sezione “valutazione degli apprendimenti” MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE: Colloqui individuali. Incontri scuola – famiglia Convocazione dei genitori tramite telefono o in forma scritta Pagella fine trimestre. Pagellino ( metà pentamestre). Pagella finale ATTIVITÀ DI RECUPERO Tipologia “ A ” - percorsi individualizzati che dovranno portare al raggiungimento dei seguenti obiettivi minimi: - Consolidamento della socializzazione e rispetto delle regole IN ORE CURRICOLARI - Capacità di intervenire nel dialogo in modo produttivo, personale e critico. ( il lavoro svolto viene - Possibilità di orientarsi nei fondamenti e nelle applicazioni sistematicamente delle varie discipline. documentato sul registro Tipologia “ B ” personale del docente e sul registro di classe) - discussione collettiva - rallentamento del ritmo di lavoro - ripasso delle lezioni precedenti - esercitazioni di riepilogo con schemi e mappe concettuali - lavori di gruppo con alunni tutor - discussione in classe sugli argomenti - uso di mezzi audiovisivi IN ORE EXTRACURRICOLARI STRATEGIE: Adattare i contenuti alle reali esigenze scolastiche. Sollecitare l’ascolto e l’interazione, allo scopo di incuriosire e non scoraggiare l’alunno. Proporre gli argomenti e le attività ponderando il gap informativo. Ricorrere al metodo cooperativo. Stimolare l’individuazione dell’errore in modo comprensivo e mai punitivo. Favorire l’autovalutazione. Dosare i compiti a casa, nel rispetto dei ritmi di apprendimento degli alunni. Programmare le verifiche scritte in accordo con la classe, evitando sovrapposizioni con altre materie. Sollecitare la partecipazione, attraverso il brain storming, la didattica laboratoriale e il problem solving. Eventuali prove e attività differenziate e/o semplificate, saranno tarate sugli obiettivi minimi. ATTIVITÀ INTEGRATIVE : verranno decise nei prossimi consigli di classe. SOSTITUZIONE DOCENTI ASSENTI (specificare se classe dei docenti oppure no) sorveglianza; guida in discussioni e/o dibattiti su argomenti In caso di docente non di classe richiesti dalla classe e/o proposti dal docente; gli alunni terminano lavori assegnati o ripassano argomenti in modo autonomo Sorveglianza; argomenti trattati dalla classe nelle ore disciplinari; In caso di docente di classe spiegazione di argomenti su richiesta della classe; lettura giornali – commenti di fatti salienti.
Attività di integrazione dell’offerta formativa Come riportato in tabella per il triennio CLASSE 3B a.s. 2017/2018 Numero TITOLO DEL PROGETTO/ATTIVITÀ circolare 4 La natura si fa Arte 9 Corsa campestre 10 The Big Draw 14 Incontro con i responsabili INTERCULTURA 25 13° ESTEMPORANEA DI PITTURA 28 Associazione Italiana Arbitri 45 Incontro con il NABA 48 NEVER MORE spettacolo contro la violenza alle donne 52 Inaugurazione dell’anno scolastico- Incontri d’autore con lo scrittore Francesco Proia 55 ASL giornate della solidarietà a Castello Orsini 59 ASL progetto pilota- Lo sport e i suoi linguaggi 66 ASL “Al di là di me” incontro con il prof. M. De Foglio 68 OLIMPIADI DI FILOSOFIA 69 Giornata della memoria visione del film- GLI INVISIBILI 74 Incontro con i missionari del Preziosissimo Sangue 84 Uscita didattica presso i Musei Vaticani 103 Giornata mondiale contro il razzismo- incontro con l’associazione RINDERTIMI 111 Educazione alla salute “Il mito del successo” con il prof. Cristiano Di Salvatore 118 ASL conferenza “Il calendario romano e consoli romani nei Fasti di Alba Fucens” con il prof. Cesare Letta 119 ASL “Oltre me” in collaborazione con la Diocesi di Avezzano 124 Incontro con il magistrato dott.ssa Roberta D’Avolio “Cyberbullismo e gioventù” 136 Educazione alla salute “Il mito del successo” con il prof. Cristiano Di Salvatore 150 Wod- Word orienteering day
151 GIÒ ART 154 Incontro con il presidente regionale UNICEEF prof. Ilio Leonio CLASSE 4B a.s. 2018/2019 8 Visione del film “Michelangelo infinito” presso il Cinema “Astra” 21 Corso di sensibilizzazione all’approccio ecologico e sociale e alla promozione del BEN-ESSERE 30 TERREMOTI E ARCHEOLOGIA incontro per l’apertura dell’anno scolastico dott.ssa Ceccaroni 44 CERTIFICAZIONE DI LINGUA INGLESE 61 OLIMPIADI DI FILOSOFIA 71 Conferenza “Lo spazio urbano tra sacro e profano” 75 Visita guidata a Roma per la mostra al Vittoriano Warhol e Pollok 79 Campionati studenteschi 93 La tavola della Pace, incontro/testimonianza 97 Visita guidata a Firenze presso palazzo Pitti, Gucci, Accademia Italiana 130 Associazione Veronica Gaia Di Orio per la ricerca e la lotta alla depressione con il dott. Ferdinando Di Orio 131 Giornata conclusiva del percorso di ASL diocesano presso la fraternità Monastero di san Magno in Fondi (LT) 135 Laboratorio di illustrazione editoriale CLASSE 5B a.s. 2019/2020 33 Orientamento post-diploma accademia NABA di Roma (Aula Magna della scuola) 41 Visita guidata presso Galleria Borghese-Roma 57 Giorno della Memoria-spettacolo “Sotto una pioggia di stelle” (Teatro dei Marsi, Avezzano) 61 I tavoli delle professioni- rotary club-Avezzano (Auditorium di Celano) 63 Orientamento post-diploma Accademia Infobasic-Pescara (Aula Magna della scuola) 65 Seminario “Il mercato del lavoro e le nuove professioni” tenuto dalla Dott.ssa Paradiso (Aula Magna della scuola) 68 Orientamento post-diploma Accademia Belle Arti-L’Aquila (Aula Magna della scuola) 74 Orientamento post-diploma UED-Pescara (Aula Magna della scuola)
75 Orientamento post-diploma IED-Roma (Aula Magna della scuola) Percorso triennale per le competenze trasversali e di orientamento (PCTO ex A.S.L.) II percorso, avviato nel 2016/2017, di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005 n. 77, è stato attuato ai sensi dell’art. 1 comma 33 della Legge 13 luglio 2015 n. 107 e prevedeva una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Dallo scorso anno scolastico, per effetto della LEGGE 30 dicembre 2018, n. 145 articolo 1, commi da 784 a 787, il monte ore è stato rimodulato e ridotto a 90 ore. Il progetto ALTERN’ARTE - predisposto per le classi del 2° biennio (3^ e 4^) e del 5^ anno degli indirizzi di ARTI FIGURATIVE, DESIGN DEI METALLI E DESIGN DELLA MODA prende in considerazione i contatti e le esperienze lavorative che gli studenti potranno intrattenere con un contesto operativo che, unitamente alle competenze specifiche, declinate negli obiettivi, sviluppi e delinei possibili scenari lavorativi futuri coerenti con gli indirizzi di studio seguiti dagli studenti. Il progetto è articolato in: ORE DI AULA (curricolari ed extracurricolari): formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; conoscenza dei luoghi di lavoro(strutture ospitanti); introduzione alle attività diverse e specifiche; visite guidate presso strutture di riferimento; incontri con esperti/professionisti; visite guidate presso mostre, esposizioni d’arte, laboratori teatrali etc. ORE DI STRUTTURA (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche): presso specifiche strutture ospitanti convenzionate, ove l’aspetto laboratoriale è distinto e diversificato a seconda dell’indirizzo. Il progetto si occupa inoltre, di offrire formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, guidare alla consapevolezza delle vocazioni personali e delle scelte lavorative/di studio future. Pertanto, gli ambiti di intervento sono: 1) AMBITO DELL’ORIENTAMENTO 2) AMBITO DEL MONDO DEL LAVORO 3) AMBITO STORICO-ARTISTICO-CULTURALE 4) AMBITO DEL FASHION DESIGN E DELLA MODA OBIETTIVI TRASVERSALI Arricchire la formazione acquisita dagli studenti, nei percorsi scolastici e formativi, con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; Valorizzare le vocazioni e gli interessi personali; Sviluppare autonomia (organizzativa e gestionale), senso di responsabilità; Rafforzare il rispetto delle regole; Potenziare l’autostima; Favorire la socializzazione e le corrette modalità di relazione e comunicazione in un team working; Sviluppare capacità di controllo, gestione dello stress e capacità progettuali per diventare imprenditori di se stessi; Acquisizione di competenze per la progettazione/realizzazione di lavori specifici su committenza. Favorire l’orientamento al proseguo degli studi e/o all’inserimento nel mondo del lavoro. OBIETTIVI SPECIFICI DEGLI AMBITI Ambito dell’orientamento Individuazione della vocazione personale nella direzione dello studio e/o del lavoro; Conoscenza delle possibilità e delle opportunità di studio/lavoro nelle aree artistico/professionali di interesse degli studenti; Conoscenza e acquisizione di consapevolezza delle modalità organizzative di attività in strutture artistico- culturali (mostre – esposizioni – spettacoli teatrali – sartorie – etc); Collaborazioni con enti/associazioni/club/altro di diversi settori del territorio. Ambito del mondo del lavoro (comuni a tutti gli indirizzi): Conoscenza delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro; Conoscenza delle strutture territoriali che si occupano di ricerca/offerta di lavoro (C.P.I. – EURES - Agenzie specifiche); Conoscenza delle organizzazioni di artigianato/commercio (CNA – CONFARTIGIANATO – CONFCOMMERCIO ETC);
Contenuti di questo ambito vengono affrontati nella quasi totalità con le attività di aula da svolgere prevalentemente in ore extracurricolari, durante il periodo scolastico Ambito storico-artistico-culturale (indirizzi di ARTI FIGURATIVE e DESIGN DEI METALLI) Conoscenza geografica, storica, artistica e culturale del territorio della Marsica e del suo patrimonio archeologico e artistico; Conservazione, tutela, classificazione e archiviazione del patrimonio artistico del territorio marsicano; Acquisizione di competenze base per il restauro e la conservazione di beni del patrimonio artistico marsicano spendibili nel post-diploma. Ambito del fashion design e della moda (indirizzo di DESIGN DELLA MODA) Progettazione e confezione di capi in modalità artigianale; Acquisizione di competenze per la commercializzazione (approvvigionamento capi e allestimento vetrine); Acquisizione di competenze per la progettazione/realizzazione di lavori specifici su committenza. Si stanno sperimentando anche speciali percorsi metodologici, che sono stati predisposti per gli studenti diversabili che presentano gravi patologie e che, pur frequentando le attività di aula e alcune delle attività di struttura non possono frequentare altre attività in autonomia personale e sociale. Per questi studenti sono stati approntati, come previsto dalle ultime disposizioni, LABORATORI SCOLASTICI all’interno dei quali, seguiti da docenti specializzati e da assistenti personali, vengono impegnati in ROLE PLAYING a svolgere compiti sicuramente esportabili anche in altri contesti lavorativi. Le attività di aula e di struttura svolte per il raggiungimento degli obiettivi trasversali e specifici, saranno oggetto di valutazione da parte delle discipline direttamente coinvolte e, concorreranno all’attribuzione del credito scolastico. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione con le competenze acquisite. MODALITÀ • Attività presso Strutture Ospitanti Attività in aula Le attività sono state svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica SOGGETTI COINVOLTI Sono state stipulate numerose convenzioni con importanti soggetti ospitanti del territorio che hanno offerto disponibilità e competenza affinché le attività risultassero interessanti e formative. Solo per citarne alcuni: Sovrintendenza Archeologia d’Abruzzo; Comuni del territorio; Associazioni culturali e sportive, Atelier e sartorie, Proloco, Studi di architettura, attività commerciali legate all’abbigliamento e alla gioielleria, Imerys Minerals). • Ente Pubblico/Amministrazione • Professionisti • Artigiani – Imprese familiari – Atelier e sartorie - Organizzazioni sindacali di categoria Centro per l’impiego – Agenzie specifiche per ricerca/offerta lavoro Sovrintendenza Archeologia d’Abruzzo Proloco Il progetto è stato articolato in ORE DI AULA (in orario curriculare ed extracurriculare) e ORE DI STRUTTURA (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche) riassunte – per ragioni di sintesi – nella tabella sottostante. A.S. ATTIVITÀ DI AULA ATTIVITÀ DI STRUTTURA 2017/2018 (in orario curriculare ed extracurriculare): (ore extracurricolari e durante la formazione sulla sicurezza nei luoghi di sospensione delle attività didattiche) lavoro; conoscenza dei luoghi di lavoro presso la struttura MUSEO LE PALUDI di 3^ ANNO (strutture ospitanti); introduzione alle CELANO sono state impegnate nella: attività diverse e specifiche del percorso; 1)pulitura di reperti archeologici in visite guidate presso strutture di ceramica e in ferro; riferimento; incontri con 2) rilevazione grafica degli stessi esperti/professionisti per la conoscenza di 3) catalogazione temi inerenti il mondo del lavoro; visite 4) pulitura di mosaico presso domus guidate presso mostre, esposizioni d’arte, romana del territorio.
2018/2019 laboratori teatrali; incontri con 1) OPERE SU COMMITTENZA rappresentanti di confederazioni del mondo del lavoro; incontri con 2) PRESENZA OPERATIVE c/o Associazioni 4^ ANNO rappresentanti istituzionali per la ricerca culturali e/o sportive del lavoro (centro per l’impiego). 3) PRESENZE OPERATIVE c/o attività commerciali e/o artigianali 2019/2020 1) compilazione relazione finale per Esami di Stato 2) partecipazione ad incontri ed eventi di 5^ ANNO orientamento al lavoro e al proseguo degli studi 3)visite guidate presso mostre, esposizioni, eventi artistici «Cittadinanza e Costituzione» Sono stati realizzati, in coerenza con gli obiettivi del PTOF, i seguenti percorsi/progetti/attività: PERCORSO ARGOMENTO DISCIPLINE OBIETTIVI ARTICOLI COINVOLTE DELLA COSTITU ZIONE EDUCAZIONE LA Religione Educare i giovani al rispetto 6 ALLA MULTICULTURALITA’ Italiano ell’altro per promuovere una 10 CONVIVENZA inglese società multietrnica, aperta e CIVILE tollerante CITTADINANZA E SALUTE E STILI DI Storia Educare i giovani a corrette SALUTE VITA Scienze abitudini e sani stili di vita per motorie promuovere “lo stare insieme” con sé e con gli altri GUERRA E PACE LA GUERRA NEI Storia Educare i giovani al rispetto dei 11 VARI PERIODI Italiano diritti umanitari, conoscere e STORICI Inglese rispettare culture diverse dalla propria per una soluzione diplomatica L’IMPORTANZA IL LAVORO E LE Storia Costruire un percorso partendo 1 DEL LAVORO VARIE RIVOLUZIONI Italiano dalle rivoluzioni industriali per 4 INDUSTRIALI Filosofia collegare diversi argomenti di 35 Inglese varie discipline dimostrando al 36 tempo stesso di aver 37 implementato competenze nel 38 campo della cittadinanza attiva 39 40 LA LIBERTA’ E’ IL LIBERTA’ Storia Conoscere l’avvenimento storico 13 BENE PIU’ INDIVIDUALE E Italiano a cui risale l’affermazione della 16 IMPORTANTE COLLETTIVA Filosofia libertà nella civiltà occidentale; 17 Inglese riflettere sulla definizione di libertà 18 LA DONNA NELLA LA CONDIZIONE Storia Riconoscere la parità di genere; STORIA DELLA DONNA Italiano conoscere quelle figure femminili Inglese che hanno cambiato la storia e Fisica gli eventi con il loro contributo in Storia arte molti campi del sapere (M. Curie, Filosofia la regina Vittoria, Frida Kalho, G. Deledda)
GENETICA E IL RAZZISMO Italiano Saper interrogare la realtà e la 3 RAZZISMO Storia storia per comprendere le ragioni Religione di alcuni atteggiamenti presenti nel nostro mondo; abituarsi a riflettere, con spirito critico, su quanto avviene nel mondo; comprendere il valore assoluto e personale dell’essere umano; riconoscere le caratteristiche della società multiculturale e maturare atteggiamenti di integrazione I TOTALIRISMI DEL LA DITTATURA Storia Conoscere i totalitarismi del 11 NOVECENTO Italiano novecento e comprendere le 13 Filosofia radici ideologiche che li hanno 2 Inglese generati; riconoscere 3 l'importanza degli organismi 24 internazionali che salvaguardano 25 i diritti umani; conoscere il 27 passato per saper interrogare criticamente il presente I RAPPORTI LA COMUNITA’ Italiano Conoscere l’importanza della 10 DELL’ITALIA CON INTERNAZIONALE Storia comunità internazionale; far 11 GLI ALTRI STATI (GLI ACCORDITRA Inglese capire che ogni stato deve STATI, I RAPPORTI rispettare la sovranità e TRA L’ITALIA E LA l’indipendenza di tutti gli altri, CHIESA) senza imporre la propria volontà SFRUTTAMENTO IDENTITA’ Italiano Riconoscere l’importanza che 7 MINORILE PERSONALE DI Storia ciascuno di noi ha delle 30 OGNI INDIVIDUO Storia arte caratteristiche che lo rendono 34 Filosofia unico; conoscere l’identità Scienze culturale del nostro popolo motorie TUTELA DEL VALORIZZAZIONE, Italiano Riconoscere l’importanza 9 PATRIMONIO PROTEZIONE E Storia culturale dell’immenso ARTISTICO SALVAGUARDIA Storia arte patrimonio artistico italiano e DEL GRANDE Inglese invitare ogni cittadino alla sua PATRIMONIO tutela e salvaguardia ARTISTICO ITALIANO IL CAMMINO CONOSCERE LE Italiano Essere consapevoli dell’identità DELLA TAPPE STORICHE Inglese spirituale e materiale dell’Italia e COSTRUZIONE CHE HANNO Storia dell’Europa; conoscere le tappe DELL’EUROPA PORTATO Filosofia storiche di formazione della ALL’ATTUALE Comunità Europea; UNIONE EUROPEA Comprendere, nelle linee generali, i principali documenti realizzati dalla Comunità Europea
«Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano» Come previsto dall’ OM n° 10 del 16 maggio 2020 - art. 9 comma 1, lettera b viene di seguito riportato l’elenco dei testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale di cui all’articolo 17 comma 1 AUTORE OPERE G. LEOPARDI “ A Silvia”- “ Il sabato del villaggio”- “ Dialogo di un venditore i almanacchi”- “ Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”- “ La quiete dopo la tempesta”- “ La ginestra” G. CARDUCCI “ Pianto antico” – “ San Martino” C. DOSSI dal romanzo “ L’altrieri” – brano “Collégio-Convitto Principe Caliméro ( a pag. 116 del libro di testo- Vol.5 ) E. ZOLA da “Germinale”- brano “ Alla conquista del pane” ( a pag. 145 del libro di testo- Vol.5) G. VERGA novella “ Rosso Malpelo”-“ La Lupa”- introduzione de “ I Malavoglia”-brano “ Il naufragio della Provvidenza” C. BAUDELAIRE da “ I fiori del male” lirica “ L’albatro” G. PASCOLI “ X agosto” ; da “ Myricae” liriche “ Temporale”- “Il lampo”- “Il tuono” G. D’ANNUNZIO da “ Il piacere” brano “ Il ritratto dell’esteta”( pag.499 del libro di testo- vol.5) ; lirica “ La pioggia nel pineto” – “ I pastori” I.SVEVO da “ La coscienza di Zeno” brano “ La morte del padre” ( pag. 161 del libro di testo – vol.6 )- brano “Una malattia psicosomatica” ( pag. 168 del libro di testo). L. PIRANDELLO da “ Uno, nessuno e centomila”- brano “ Mia moglie e il mio naso” G. UNGARETTI da “ Il porto sepolto” lirica “Veglia”-“ Fratelli”-“ San Martino del Carso”- da”Naufragi” lirica “ Mattina” E. MONTALE da “ Ossi di seppia” lirica “ Meriggiare pallido e assorto” S. QUASIMODO da “ Acque e terre” lirica “ Ed è subito sera” P. LEVI da “ La tregua” brano “ La liberazione” DANTE ALIGHIERI struttura della cantica del Paradiso- canti I – III.
PARTE QUARTA Valutazione degli apprendimenti Scala tassonomica per la valutazione degli apprendimenti Al fine di disporre di uno strumento comune per la rilevazione dei livelli di apprendimento, che sono alla base della valutazione, si adotta la seguente scala tassonomica: VOTO LIVELLO DI ACQUISIZIONE LIVELLI DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE EQF PECUP E INDICAZIONI DESCRIZIONE PRESENTI NEGLI ASSI DELLE NAZIONALI (DPR n. INDICATORI CULTURALI (D.M. DECIMI 89/2010) CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE 139/07) A - SAPERE Rifiuta di sostenere la verifica o non 1 svolge il compito assegnato. (ricordare – riconoscere Non risponde alle domande. 2 – ripetere) Gravi carenze nelle La conoscenza dei contenuti è conoscenze 3 gravemente insufficiente, non riesce ad applicare i minimi contenuti appresi. NON La conoscenza dei contenuti è frammentaria RAGGIUNTO B – COMPRENDERE e lacunosa. Non è in grado di articolare le informazioni sui contenuti e nemmeno di applicarli in semplici compiti. Esegue compiti Conoscenze con errori gravi. 4 frammentarie e lacunose C – UTILIZZARE Le conoscenze sono superficiali e imprecise. Conoscenze Commette errori: pur avendo conseguito 5 superficiali e parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo, neppure in semplici imprecise compiti. Le conoscenze sono riferibili ai contenuti Essenziale D – ANALIZZARE essenziali. Non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici, ma non è padronanza delle BASE in grado di applicare le conoscenze acquisite conoscenze; in compiti complessi. competenze 6 fondamentali E – SINTETIZZARE Le prestazioni sono svolte in sufficiente autonomia, adeguate nei contenuti, la rielaborazione è F – APPLICARE Discreta padronanza sostanzialmente appropriata. delle conoscenze; INTERMEDIO
L’esposizione è nel complesso competenze adeguate 7 corretta. Dimostra consapevolezza nella conoscenza dei contenuti e nella loro applicazione. G – INTUIRE Le prestazioni sono corrette. conosce e comprende in modo completo gli argomenti proposti, individuandone gli elementi costitutivi. Sa organizzare e applicare contenuti e procedure senza commettere errori. AVANZATO H – INVENTARE Buona padronanza delle 8 conoscenze e buon livello di competenze I – CREARE Le prestazioni sono autonome e critiche, conosce e padroneggia gli argomenti proposti, li rielabora autonomamente Ottima/eccellente evidenziandone relazioni e principi organizzativi. Non commette errori. padronanza delle conoscenze; competenze Il dieci implica la capacità di valutare in modo 9 critico contenuti e procedure. avanzate AVANZATO 10 Griglia di valutazione del comportamento degli studenti Il voto di condotta è assegnato tenendo presente il comportamento dell’alunno in classe, la frequenza, il rispetto delle regole, la partecipazione: PUN INDICATORI DESCRITTORI TI RISPETTO DELLE REGOLE Evidenzia ripetuti episodi di inosservanza delle regole Ha sanzioni con richiami scritti e orali - norme di convivenza civile Violazione sanzionata con multa in denaro 6* - norme del Regol. di Istituto Fa registrare violazioni sporadiche per un numero compreso tra - disposizioni organizzative e di 3/6 sicurezza Non sempre rispetta le regole (violazioni sporadiche per un 7 numero compreso tra 1/2 ) * Si attribuisce il punteggio della Rispetta le regole 8 banda anche in presenza di un solo indicatore Rispetta le regole in modo attento e consapevole (nessuna nota 9 disciplinare) Rispetta le regole in modo scrupoloso, maturo e consapevole ( 10 nessuna nota disciplinare) PARTECIPAZIONE Atteggiamento spesso scorretto rispetto al normale svolgimento 6* dell'attività scolastica Atteggiamento spesso scorretto nei confronti dei compagni e
- partecipazione al dialogo del personale scolastico. educativo Adempimento delle consegne scolastiche non sempre regolare. - motivazione ed interesse Assume un atteggiamento non del tutto corretto rispetto al 7* - sensibilità culturale normale svolgimento dell'attività scolastica, Assume un atteggiamento non del tutto corretto nei confronti - impegno dei compagni/del personale scolastico; Adempimento delle consegne scolastiche non sempre regolare. Assume un atteggiamento sostanzialmente corretto anche se 8* poco attivo rispetto al normale svolgimento dell'attività scolastica, nei confronti dei compagni e del personale scolastico; Adempimento delle consegne scolastiche generalmente regolare. Partecipa attivamente, assume ruoli attivi e collabora con 9 * Si attribuisce il punteggio della compagni ed insegnanti e con il personale scolastico; banda anche in presenza di un adempimento delle consegne scolastiche regolare, solo indicatore Assume ruoli positivi e propositivi e collabora con compagni ed 10 insegnanti e con il personale scolastico; adempimento delle consegne scolastiche regolare ASSENZE 209-289H 163-208H 105-162H 59-104H 0-58H 6 7 8 9 10 Compie Frequenta Frequenta Frequenta Frequenta in assenze e in modo in modo in modo modo ritardi non sempre assiduo e regolare assiduo frequenti costante puntuale Criteri di valutazione relativi agli scrutini finali PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO Indicatori della valutazione Livello delle conoscenze, delle competenze e delle capacità critiche ed espressive acquisite; Progressi effettivamente riscontrati nel corso dell’anno scolastico, con riferimento alla relazione fra la situazione iniziale e quella finale e ai risultati conseguiti nelle varie fasi dell’intero percorso formativo; Interesse, impegno e partecipazione alla vita scolastica; Fattori meta cognitivi che hanno caratterizzato la partecipazione alle attività didattiche; Collaborazione con i docenti e i compagni di classe. L’ammissione all’Esame di Stato segue l’O.M. n 10 del 16 maggio 2020 e l’O.M. n 11 del 16 maggio 2020 Attribuzione dei crediti Il credito scolastico, deve tenere in considerazione, oltre la media dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative. Per gli alunni ammessi a sostenere l’esame di Stato, la somma dei punteggi ottenuti negli ultimi due anni di corso viene convertita con apposita tabella mentre, per l’attribuzione del credito del 5° anno viene utilizzata la tabella recante i nuovi punteggi Il totale dei punti non può comunque superare i 60 punti e costituisce il credito complessivo.
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