DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - LICEO SCIENTIFICO STATALE "D. Alighieri"
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “D. Alighieri” Viale delle Nazioni Unite n. 2 - 75100 MATERA C.F.80003620772 Tel. 0835/333822 – Fax 0835/333762 e-mail mtps01000e@istruzione.it www.liceoscientificomt.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (c.d. del 15 MAGGIO) (ai sensi dell’art.17, comma 1 del d.lgs. 62/2017) Anno Scolastico 2018-2019 Classe V D
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Bianchi Tiziana LINGUA E CULTURA LATINA Bianchi Tiziana MATEMATICA Briamonte Domenico DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Di Gregorio Lorenzo STORIA E FILOSOFIA Lamagna Vincenzo LINGUA E CULTURA INGLESE Pisciotta Lucia FISICA Ruscigno Michele SCIENZE Sasso Bruna RELIGIONE CATTOLICA Scandiffio Agnese SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Iacovuzzi Antonio Matera, 15 maggio 2019 La Coordinatrice Prof.ssa Tiziana Bianchi Il Dirigente Scolastico Prof. Vincenzo Duni ALUNNI: _______________ _______________
BREVE DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo Scientifico beneficia di una importante tradizione che ne fa un punto di riferimento per le famiglie, gli studenti e la comunità cittadina. Gli studenti dell’Istituto provengono per lo più dalla città di Matera, ma molti sono gli studenti provenienti dai comuni limitrofi dell’hinterland materano. La popolazione scolastica è costituita prevalentemente da giovani provenienti da famiglie con status socio-economico medio-alto. La quasi totalità degli studenti dopo il diploma prosegue gli studi in ambito universitario. I dati dell’INVALSI e della Fondazione Agnelli attestano i risultati positivi che gli studenti conseguono. Infatti, il report delle prove INVALSI, pubblicato ogni anno in seguito alla somministrazione delle prove di Italiano e Matematica svolte dagli studenti delle classi seconde, conferma i risultati positivi degli studenti, sia rispetto alla media dei Licei della Basilicata sia in relazione alla media nazionale. La Fondazione Agnelli inoltre, con il suo sistema ‘Eduscopio’ pone, per molti parametri presi in considerazione, il Liceo Scientifico ‘Dante Alighieri’ in cima alla lista dei licei del territorio. Negli anni passati è stato realizzato il progetto “DiGi scuola” per lo sviluppo e l’impiego dei Contenuti Didattici Digitali (CDD) a supporto della didattica, al fine di introdurre le nuove tecnologie nel processo formativo e di apprendimento. Con la medesima finalità è stato attivato, successivamente, il progetto “Classe 2.0” che ha coinvolto e coinvolge classi del biennio. Il progetto prevede l’utilizzo della LIM e di strumenti tecnologici (netbook, tablet…) che consentono un approccio metodologico e didattico innovativo.
LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO Dall’allegato A) al DPR 89 del 15/03/2010 Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: ( lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica ( la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari ( l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte ( l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche ( la pratica dell’argomentazione e del confronto ( la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale ( l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. LICEO SCIENTIFICO “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Quadro orario settimanale del Liceo Scientifico con Ampliamento dell’Offerta Formativa 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno 5°anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura inglese* 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC o attività alternative 1 1 1 1 1 Informatica e Multimedialità*** 2 2 TOTALE ORE 29 29 30 30 30 * Con compresenza di un’ora settimanale del docente madrelingua al triennio e conseguimento dei diversi livelli di Certificazione europea Cambridge ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra *** con conseguimento della Patente Europea del Computer (Nuova ECDL) N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO COMPONENTE DOCENTE DISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. A.S. 2017/2018 2018/2019 Lingua e letteratura BIANCHI BIANCHI BIANCHI italiana TIZIANA TIZIANA TIZIANA Lingua e cultura BIANCHI BIANCHI BIANCHI latina TIZIANA TIZIANA TIZIANA Lingua e cultura PISCIOTTA PISCIOTTA PISCIOTTA straniera LUCIA LUCIA LUCIA Storia LAMAGNA LAMAGNA LAMAGNA VINCENZO VINCENZO VINCENZO Filosofia LAMAGNA LAMAGNA LAMAGNA VINCENZO VINCENZO VINCENZO Matematica BRIAMONTE BRIAMONTE BRIAMONTE DOMENICO DOMENICO DOMENICO Fisica BRIAMONTE RUSCIGNO RUSCIGNO DOMENICO MICHELE MICHELE Scienze Naturali SASSO SASSO SASSO BRUNA BRUNA BRUNA Disegno e storia DI GRAGORIO DI GREGORIO DI GREGORIO dell’arte LORENZO LORENZO LORENZO Scienze Motorie e VALENTINO VALENTINO VALENTINO sportive CONCETTA CONCETTA CONCETTA Religione Cattolica SCANDIFFIO SCANDIFFIO SCANDIFFIO AGNESE AGNESE AGNESE
QUADRO A – Composizione e profilo della classe Composizione della CLASSE: ALUNNI Numero d’ordine ALUNNO COGNOME NOME 1 Aliuzzi Giuseppe 2 Andrisani Giuseppe 3 Aragona Gianluca 4 Campanella Erica 5 Capobianco Giorgia 6 Cetera Domenico 7 Cipolla Raffaella 8 Conforti Martina 9 D’Oppido Alessia 10 Demetrio Enrico 11 Di Canio Rosangela 12 Di Chio Paolo 13 Gaudiano Alessandro 14 Laperchia Teresa 15 Lupo Andrea 16 Mastrangelo Nicola 17 Nicoletti Stefania 18 Nobile Gerardina Anna 19 Ottomani Catiana 20 Padula Francesco 21 Pizzilli Francesco 22 Porpora Micaela 23 Tauro Luciano 24 Traietta Marco 25 Valentino Marilena Prospetto dati della classe
Anno Scolastico n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti n. ammessi alla classe success. 2016/17 30 0 0 25 2017/18 24 1 0 23 2018/19 25 0 0 Profilo della classe. La classe …………………… OMISSIS ………………….. QUADRO B – Obiettivi 1. Obiettivi comportamentali e relazionali Se è vero che la crescita e la formazione dei ragazzi è una fondamentale finalità della scuola, nella pratica dell’insegnamento non si può non tener conto - oltre che delle abilità cognitive - anche di quelle socio-interpersonali, emozionali ed affettive, che sono alla base dell’apprendimento. Il docente dovrebbe pertanto non sottovalutare l’aspetto relazionale e comunicativo che tanto incide nel processo insegnamento-apprendimento. In tale ottica si è cercato di potenziare i seguenti obiettivi: ● imparare ad accettarsi, prendendo coscienza dei propri limiti e delle proprie potenzialità; ● essere flessibili, curiosi, disponibili al “nuovo”; ● competere secondo le regole; ● rispettare le opinioni diverse dalla propria, ponendosi in una prospettiva di collaborazione con gli insegnanti e i compagni; ● osservare un atteggiamento corretto e responsabile. 2. Obiettivi cognitivi interdisciplinari: Il Consiglio di classe, pur nel rispetto delle indicazioni ministeriali, ha privilegiato la qualità della conoscenza rispetto all’estensione, e ha favorito lo sviluppo delle competenze chiave e di quelle individuate negli Assi Culturali (cfr. Documento di Lisbona e Assi culturali). Ciascun docente ha favorito il possesso dei nuclei fondamentali di ogni disciplina (cfr. il Documento sui contenuti essenziali del sapere, marzo 1998); ha operato, pertanto, una attenta selezione dei contenuti all’interno del proprio programma disciplinare,
nel rispetto della programmazione di Dipartimento. Il Consiglio di classe ha, dunque, individuato i seguenti obiettivi cognitivi: ● assimilare gli elementi fondamentali di ogni disciplina; ● acquisire una sicura padronanza della lingua che permetta di comunicare, interagire e produrre testi orali e scritti ● sviluppare le capacità logiche e argomentative; ● codificare e decodificare testi di diversa tipologia; ● usare correttamente i linguaggi specifici; ● sviluppare uno studio autonomo attraverso la rielaborazione critica dei contenuti culturali; ● saper cogliere specificità, differenze, analogie e relazioni tra questioni e problemi ● imparare ad apprendere; ● saper effettuare collegamenti anche tra i vari ambiti disciplinari. Esiti Il progresso nella crescita personale e nel raggiungimento degli obiettivi è soddisfacente, discreto, ottimo a seconda dei livelli di partenza e dell’impegno profuso nelle varie attività. QUADRO C: Competenze e abilità ed esperienze/temi sviluppati nel corso dell’anno scolastico dal Consiglio di Classe Il CdC ha operato per favorire negli studenti lo sviluppo delle: • Competenze chiave di cittadinanza • Competenze proprie dell’asse dei linguaggi • Competenze proprie dell’asse logico-matematico • Competenze proprie dell’asse scientifico-tecnologico
• Competenze proprie dell’asse storico-sociale Qui di seguito sono declinate le competenze chiave di cittadinanza, al cui sviluppo concorrono, con apporti diversi ma sinergici, tutte le discipline. COMPETENZE LINGUISTICO-COMUNICATIVE Competenze Indicatori (e spiegazione dell’indicatore) Discipline di riferimento 1. COMUNICARE 1.1 Usare una terminologia adeguata (uso efficace di parole o espressioni L’allievo deve poter comprendere tecniche) messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative e deve 1.2 Analizzare il discorso (capacità di poter comunicare in modo efficace distinguere efficacemente il messaggio utilizzando i diversi linguaggi. del comunicatore dall’interpretazione del destinatario ) Tutte le discipline 1.3 Comunicare con la scrittura (comunicazione e descrizione di idee, opinioni, sentimenti e osservazioni con varie forme di scrittura) 2. ACQUISIRE E 2.1 Riconoscere ragionamenti errati INTERPRETARE (individuare argomentazioni errate) L’INFORMAZIONE 2.2 Formarsi opinioni ponderate L’allievo deve poter acquisire e (sviluppare opinioni attendibili sulla base interpretare criticamente l’informazione di motivazioni/spiegazioni esatte) Tutte le discipline ricevuta, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni COMPETENZE LOGICO-CRITICHE E ARGOMENTATIVE 3. INDIVIDUARE 3.1 Individuare analogie, differenze e COLLEGAMENTI E rapporti di causa-effetto tra fenomeni, RELAZIONI eventi e concetti diversi L’allievo deve possedere strumenti che gli 3.2 Rappresentare in modo chiaro e permettano di affrontare la complessità coerente (in forma orale e/o scritta) i Tutte le discipline del vivere nella società globale del nostro collegamenti individuati tempo COMPETENZE METODOLOGICO-OPERATIVE 4. IMPARARE A IMPARARE 4.1 Comprendere i concetti (comprensione dei concetti di base L’allievo deve acquisire un proprio collegati all’argomento preso in esame) metodo di studio, efficiente ed efficace 4.2 Osservare (capacità di cercare con attenzione i dettagli su situazioni/oggetti specifici) 4.3 Avere iniziativa di studio autonomo (capacità di ricerca e approfondimento degli argomenti trattati) Tutte le discipline 4.4 Maneggiare attrezzature (capacità
di maneggiare strumenti/mezzi specifici per organizzare il proprio apprendimento) 5. PROGETTARE 5.1 Saper prevedere (capacità di prevedere, sulla base di dati L’allievo deve essere capace di utilizzare reali, soluzioni di problemi) le conoscenze apprese per darsi degli obiettivi significativi e realistici. Questo Tutte le discipline richiede la capacità di individuare priorità, valutare vincoli e possibilità esistenti, definire strategie d’azione, fare progetti e verificarne i risultati 6. RISOLVERE PROBLEMI 6.1 Valutare la fattibilità (capacità di affrontare e risolvere situazioni di diverso L’allievo deve saper affrontare situazioni grado di complessità) Tutte le discipline problematiche e saper contribuire a risolverle COMPETENZE SOCIALI 7.1 Saper discutere 7. COLLABORARE E (capacità di confrontarsi nella PARTECIPARE discussione) L’allievo deve saper interagire con gli 7.2 Rispettare i diversi punti di vista altri comprendendone i diversi punti di (capacità di ampliare il proprio punto di vista vita e di comprendere i punti di vista di altre persone) 7.3 Partecipare (capacità di condividere informazioni, azioni, progetti finalizzati Tutte le discipline alla soluzione di progetti comuni) 7.4 Essere flessibili (capacità di adeguare atteggiamenti e punto di vista ai diversi contesti) 7.5 Saper motivare gli altri (capacità di rafforzare la responsabilità di altre persone) 8. AGIRE IN MODO 8.1 Assumere responsabilità (capacità di AUTONOMO E impegnarsi in prima persona per RESPONSABILE contribuire alla soluzione di problemi collettivi) Tutte le discipline L’allievo deve saper conoscere il valore delle regole e della responsabilità 8.2 Prendere decisioni (capacità di personale prendere decisioni di fronte a problemi con diverse possibilità di soluzione) ESPERIENZE/TEMI SVILUPPATI NEL CORSO DELL’ANNO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe ha ritenuto di non poter lavorare in modo multidisciplinare o pluridisciplinare considerato il tempo, troppo
limitato, avuto a disposizione dal momento in cui è stata resa nota la necessità di sviluppare in tal modo alcuni temi. Tuttavia sono state comunque affrontate alcune tematiche in modo trasversale che hanno visto coinvolte le discipline Italiano, Latino, Inglese, Storia e Filosofia e che hanno interessato e, a tratti, entusiasmato la classe. TRAGUARDI DI ESPERIENZE/TEMI DISCIPLINE COMPETENZA SVILUPPATI NEL IMPLICATE COMUNI A TUTTI I CORSO DELL’ANNO LICEI - PECUP • padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione; • comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER); • elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all’attività svolta; • identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni; • riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;
• agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Europa oltre che all’Italia, e secondo i diritti e i doveri dell’essere cittadini; • operare in contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica e propositiva nei gruppi di lavoro; • utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici per svolgere attività di studio e di approfondimento, per fare ricerca e per comunicare; • padroneggiare il linguaggio specifico e le rispettive procedure della matematica, delle scienze fisiche e delle scienze naturali. TRAGUARDI DI ESPERIENZE/TEMI DISCIPLINE COMPETENZA SVILUPPATI NEL IMPLICATE SPECIFICI DEL LICEO CORSO DELL’ANNO SCIENTIFICO - PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico- storico-filosofico e
scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico- formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle
scienze sperimentali; • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di CITTADINANZA e COSTITUZIONE Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione: TITOLO BREVE ATTIVITA' COMPETENZE DESCRIZIONE SVOLTE, ACQUISITE DEL PROGETTO DURATA, SOGGETTI COINVOLTI I principi della La Costitizione: Lezioni frontali da Approfondimento Costituzione definizione, parte Docenti della conoscenza struttura e interni di Diritto della Costituzione in principali riferimento alla sua caratteristiche. attuazione e agli strumenti relativi; I principi riflessione sul fondamentali: fenomeno della vita analisi di alcuni associata come articoli. partecipazione di ciascuno nella
dimensione sociale, Cenni sulla parte 1 economica, religiosa della Costituzione e e politica sull’ordinamento dello Stato (in particolare Parlamento e Governo) Progetto “Cuore Attività di Volontari Educazione alla giovane” screening dell’Associazione salute e materana Amici prevenzione delle del Cuore malattie cardiovascolari nelle scuole Il concetto di Incontro con la Visione di Diffusione nei legalità Guardia di filmati,interventi giovani del concetto finanza:legalità e dibattito con i di sicurezza economica rappresentanti economica e del della guardia di messaggio della finanza convenienza della legalità economica; sensibilizzazione dei giovani verso tali concetti. Viaggio d’istruzione Torino e Ginevra Visita della città Agire in modo (CERN) di Torino, Palazzo autonomo e Reale, museo del responsabile. cinema, museo Collaborare e del Risorgimento, partecipare. Superga. Saper interpretare ambienti, fatti e produzioni artistiche PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO TITOLO E ENTE DESCRIZIONE COMPETENZE PERCEZIONE
DESCRIZIONE PARTNER E DELLE EQF E DI DELLA DEL SOGGETTI ATTIVITA' CITTADINAN QUALITA' E PERCORSO COINVOLTI SVOLTE ZA DELLA TRIENNALE ACQUISITE VALIDITA' DEL PROGETTO DA PARTE DELLO STUDENTE Adotta un Consorzio Casa Esperienza degli Saperi gestire Il giudizio monumento – Cava di Matera alunni in qualità autonomamen espresso dagli Casa Cava di “Apprendisti te e con alunni è 6 alunni della Ciceroni” responsabilità positivo classe (anche in lingua in un contesto straniera) di studio presso Casa nuovo e di Cava lavoro Attività di Acquisizione Il giudizio affiancamento di competenze espresso dagli Progetto 1 alunna nello tecnico- alunni è Comune di svolgimento di pratiche di positivo Grottole compiti di base, capacità carattere relazionale e Montescaglioso 1 alunno economico- convivenza giuridico e sociale tecnico- scientifico Progetto ASM ASM di Matera Lezioni frontali Favorire Il giudizio (ambito tenute da l’orientamento espresso dall’ sanitario e 6 alunni medici dell’ASM professionale alunno è ambito di Matera; degli studenti. positivo in amministrativo formazione quanto ha ) ECM; tirocini Integrare i consentito di presso gli uffici saperi didattici acquisire ASM di con i saperi elementi di Ingegneria operativi. conoscenza clinica critica della Realizzare un complessa collegamento società tra scuola e contemporanea mondo del legata al lavoro. mondo Raccordare la sanitario scuola al territorio. Progetto “ case 1 alunna Organizzazione Avvicinare L’esperienza ospitanti” della l’alunna al dell’alunna è comunicazione lavoro legato positiva sia grafica e della al mondo del perché ha segnaletica del turismo permesso di percorso- conoscere evento, meglio i luoghi
organizzazione turistici del del lavoro per territorio gruppi. materano sia perché ha favorito un orientamento professionale Progetto Farmacia di HCCP: Avvicinare Il giudizio Farmacia Pomarico (MT) spiegazione l’alunna al espresso 2 alunni delle norme mondo del dall’alunna è igienico- lavoro positivo in Farmacia di sanitarie superando la quanto le ha Montescaglioso scissione tra consentito di 1 alunna Spiegazione sapere teorico integrare i della pressione e formazione saperi didattici Farmacia di arteriosa e del tecnico- con i saperi Tursi 1 alunno diabete pratica. operativi in ambito sanitari Farmacia di Spiegazioni dei Sapersi e di favorire il Matera 1 componenti gestire suo alunna delle creme e autonomamen orientamento dei vari tipi di te e con professionale pelle responsabilità in un contesto Spiegazioni di lavoro. sulle modalità di produzione degli infusi Laboratorio Pielmorena Preparazione Collaborazione Il giudizio teatrale (associazione canovaccio, , interscambio, espresso dagli dilettantistica) copione, capacità alunni è coreografie. relazionale, positivo in Casa natural Allestimento capacità di quanto il scenografico e convivenza laboratorio Docenti interni scenotecnico. sociale offre Drammatizzazio l’opportunità di 1 alunno ne scenica. esprimere la Dizione, vena artistica memorizzazione di ciascuno, , gestualità insegna valori, come lo spirito di gruppo per un obiettivo comune Laboratorio di Docenti interni Ideazione e Sviluppo della Il giudizio Scenografia realizzazione immaginazione espresso 1 alunno della e creatività. dall’alunna è scenografia per positivo in lo spettacolo Acquisizione quanto l’attività “Libertà”: dalla del linguaggio è stata preparazione scenico. divertente e delle quinte e stimolante,
degli oggetti di otre che scena alla cura Collaborazione un’opportunità di tutti i cambi e rispetto dei per sviluppare scena durante tempi di lavoro competenze in la ambito rappresentazion artistico- e umanistico e per conoscere il lato nascosto del teatro, ovvero il lavoro e l’impegno che ci sono dietro le quinte Laboratorio Conservatorio Illustrazione Arricchimento Il giudizio musicale di Musica di condivisione della espresso dagli Matera degli obiettivi formazione alunni è acquisita nel positivo 1 Docente Valutazione in percorso interna ingresso delle scolastico competenze curriculare ed 1 alunno musicali di ogni extracurricular studente, e con organizzazione competenze dei gruppi di spendibili lavoro e anche nel assegnazione mercato del delle rispettive lavoro. consegne. Valorizzazione Pratica delle strumentale e/o intelligenze vocale (o altra musicali. modalità). Miglioramento Tirocinio dell’autostima formativo e presso il dell’interazione Conservatorio di costruttiva. Musica a cura di Docenti del Realizzazione Conservatorio. di un organico collegamento Esecuzione tra istituzioni musicale e scolastiche e realizzazione di mondo del uno o più lavoro concerti nel Liceo Scientifico e/o nel territorio. Valutazione
finale dell’intervento Corsi di Docenti interni Ampliamento Favorire Il giudizio preparazione ai di Matematica, dei percorsi l’inserimento espresso dagli test universitari Fisica e Scienze curriculari per nel mondo alunni è di Matematica, lo sviluppo ed il universitario positivo Fisica e Scienze 7 alunni rinforzo delle ed il competenze superamento dei test di accesso. Potenziare le conoscenze e le competenze logico- scientifiche Simulazione Referenti Alpha Acquisizione dei Acquisizione Il giudizio test logica test dati della espresso dagli dell’indagine possibilità di alunni è svolta affrontare positivo attraverso i test scelte orientativi motivate e consapevoli per la costruzione del personale progetto di vita Iniziative di Condurre gli Il giudizio informazione in studenti ad espresso dagli Orientamento Videoconferenz Istituto sulle analizzare i alunni è universitario a con il azioni di propri positivo Politecnico di orientamento interessi, le Milano; individuale o di proprie gruppo;distribu attitudini ed il zione di processo di materiale scelta, così da informativo, individuare partecipazione percorsi a incontri di lavorativi e formazione formativi post- organizzate da diploma università o enti. Soggetti coinvolti: il docente responsabile delle attività di orientamento in uscita; un professore e un alunno del
Politecnico Orientamento LUM Simulazione di Condurre gli Il giudizio universitario una lezione di studenti ad espresso dagli Tutti gli alunni Giurisprudenza analizzare i alunni è della classe ed Economia propri positivo con professori e interessi, le alunni proprie dell’Università attitudini ed il di Casamassima processo di scelta, così da individuare percorsi lavorativi e formativi post- diploma Orientamento Varie facoltà Attività di Condurre gli Il giudizio universitario universitarie orientamento studenti ad espresso dagli italiane presso il salone analizzare i alunni è dello studente propri positivo di Bari interessi, le proprie attitudini ed il processo di scelta, così da individuare percorsi lavorativi e formativi post- diploma Moduli DNL con metodologia CLIL Non sono stati svolti moduli in discipline non linguistiche (DNL) nelle lingue straniere previste dalle Indicazioni Nazionali. QUADRO D: MODALITA’ E STRUMENTI DEL LAVORO DIDATTICO Se si considera l’alunno al centro del processo di insegnamento-apprendimento, diviene fondamentale promuovere un tipo di lezione interattiva, partecipata, volta a rendere gli alunni “protagonisti” attivi nella ricerca-scoperta di conoscenze nuove. La lezione siffatta, infatti, è un importante momento per trasmettere contenuti e puntualizzare concetti, accertarsi che gli allievi abbiano compreso i contenuti proposti, facilitare l’intervento e le richieste degli studenti, favorire un apprendimento non meccanico, ma significativo, collegando il “nuovo” ad altri concetti già noti, così che l’apprendimento sia ben connesso alla struttura conoscitiva preesistente. In particolare, nel processo di insegnamento-apprendimento, il docente ha rivestito il ruolo anche di “facilitatore” nell’ottica della “costruzione del sapere”. Le
linee metodologiche seguite sono state quelle del cooperative learning e di una maggiore personalizzazione del lavoro. Nello svolgimento delle diverse attività didattiche sono stati utilizzati tutti gli spazi e gli strumenti di cui la scuola dispone: biblioteca, laboratori, sussidi audiovisivi e multimediali, lavagna luminosa, LIM. QUADRO E - CONTENUTI In merito ai contenuti, ai metodi e ai tempi delle attività delle diverse discipline e per la relativa valutazione, si rinvia alla relazione finale e al programma disciplinare redatti da ciascun docente e presenti in allegato. QUADRO F – ATTIVITA’ 1. Curricolari: ogni docente ha seguito percorsi didattici ritenuti più idonei alla presentazione dei contenuti della propria disciplina. Progetto relativo alle lezioni in compresenza con una docente di madrelingua inglese nei mesi di settembre,ottobre, novembre, dicembre, come prosieguo dell’attività iniziata al terzo anno ai fini del conseguimento della Certificazione Cambridge FCE (B2).Attività curricolari di approfondimento di argomenti specifici di scienze con presentazione in power point in Lingua Inglese. Attività di alternanza scuola/lavoro 2. Integrative: Partecipazione a proposte culturali. Attività di orientamento universitario. Preparazione e corsi di Logica Alpha Test. Corso di preparazione ai test universitari svolte nell’arco dell’anno al termine della mattinata scolastica. Attività previste dal POF: Olimpiadi di matematica, Olimpiadi di fisica, Esami per la certificazione Cambridge B2. Esami per il conseguimento della nuova ECDL e della certificazione CISCO. QUADRO G – VERIFICA e VALUTAZIONE Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione
dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa” L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi” Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica. Il Consiglio di classe, in sintonia con quanto già stabilito dal Collegio dei docenti, ha deciso che le valutazioni quadrimestrali siano il risultato di almeno due verifiche orali per tutte le discipline (tranne che per Disegno e Storia dell’arte che ne prevede una) e almeno due verifiche scritte per quelle che lo prevedono. Nel caso di insegnamenti ad una prova, o per la valutazione relativa all'orale, il voto è stato in alcuni casi espressione di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, orali, ecc. (cfr. Circ. n. 94 del 18 ottobre 2011 sulla valutazione periodica degli apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado). Per rispetto delle norme sulla trasparenza i docenti hanno in genere esplicitato il loro giudizio, facendo corrispondere ad esso una dichiarazione di voto. Per i criteri di valutazione comuni al Consiglio di classe si allega la seguente tabella di riferimento: Voto 1-2 Contenuti mancanti Voto 3-4 Contenuti ridotti o travisati, competenze di comunicazione così limitate da ostacolare la comprensione da parte dell’interlocutore. Voto 5 Contenuti parziali, presenza di inesattezze o concetti confusi, esposizione incerta con errori di organizzazione e lessico improprio. Voto 6 Contenuti limitati, ma essenziali; esposizione con incertezze organizzative e lessico povero ma corretto; capacità di applicare le conoscenze in contesti noti. Voto 7 Contenuti chiari e di una certa ampiezza; esposizione semplice ma corretta; lessico specifico adeguato; capacità di applicare autonomamente le conoscenze; rielaborazione limitata ad un argomento circoscritto e guidata dall’insegnante. Voto 8 Contenuti chiari ed esaurienti; esposizione fluida e uso di un lessico diversificato; capacità di applicare autonomamente e con sicurezza le conoscenze; capacità di applicare confronti e collegamenti. Voto 9-10 Contenuti chiari, esaurienti ed arricchiti da conoscenze personali; capacità di applicare le conoscenze in contesti nuovi; capacità di rielaborare i contenuti in modo personale, di operare confronti e di approfondire gli argomenti autonomamente. Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame
• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup dell’indirizzo • i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale • i risultati delle prove di verifica • il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito attraverso l’osservazione nel medio e lungo periodo • le competenze acquisite attraverso i PCTO, relativamente alle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e al comportamento Nell’attribuzione del credito scolastico, in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe seguirà i criteri stabiliti dal Collegio dei docenti, che prevedono che si attribuisca il punteggio superiore all’interno della banda di oscillazione in cui ci si colloca con la media dei voti in presenza di almeno 3 dei seguenti requisiti. La frequenza è in ogni caso condizione necessaria per l’attribuzione dei livelli superiori della banda: 1. frequenza regolare (non più di 20 assenze e un numero di permessi non superiore a 10) 2. la parte decimale della media dei voti superiore a 0,5 3. interesse e partecipazione al dialogo educativo 4. attività integrative programmate dalla scuola e/o crediti formativi Gli alunni con giudizio sospeso non potranno accedere al massimo della banda VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO Simulazioni I prova nazionale data 19/02/2019 data 26/03/2019 Simulazioni II prova nazionale data 28/02/2019 data 2/04/2019
Per quanto concerne il colloquio il Consiglio di Classe non ha svolto una simulazione specifica Per la valutazione delle prove scritte di simulazione (sulla base dei quadri di riferimento ministeriali) il Consiglio di Classe ha utilizzato le seguenti schede : SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA INDICATORI GENERICI (max 60 pt) INDICATORE 1 • Ideazione, pianificazione e organizzazione punti 1-2= elaborato del tutto/in larga parte privo di struttura del testo (distribuzione del contenuto in ↓ ed equilibrio tra le parti paragrafi e capoversi; equilibrio tra le varie 3-4= elaborato con numerose/alcune carenze sul piano parti; uso adeguato di sintassi, connettivi e strutturale e/o dell’equilibrio tra le parti .... punteggiatura per scandire e collegare i 5=tendenzaagiustapporre anziché a collegare le varie passaggi concettuali del testo; riconoscibilità parti, carenze nella ripartizione del contenuto dellagerarchia delle informazioni e dei 6=tendenza a giustapporre anziché a collegare le varie legami tra di esse; scorrevolezza, facilità e parti, ripartizione equilibrata del contenuto piacevolezza dilettura) 7= testo strutturato in modo semplice, carenze nella ripartizione del contenuto 8= testo strutturato in modo semplice, ripartizione equilibrata del contenuto 9= testo ben strutturato, con ripartizione equilibrata del contenuto 10= impianto rigoroso, testo scorrevole, con ripartizione funzionale ed efficace del contenuto Coesione e coerenza testuale punti 1-2= regole di coesione e coerenza (tema principale sempre ben evidente; ↓ gravemente/frequentemente disattese assenza di incoerenze; assenza di “salti” 3= alcune carenze riguardanti coesione e coerenza logici o temporali che rendano difficoltosa la 4= principali regole di coesione e coerenza rispettate .... 5= regole di coesione e coerenza nell’insieme rispettate comprensione; presenza di una progressione tematica; selezione delle informazioni 6= regole di coesione e coerenza completamente rispondente al criterio della completezza e rispettate della funzionalità; uniformità del registro; omogeneità dello stile; uso efficace dei principali coesivi (ricorso a iponimi, iperonimi, sinonimi e sostituenti per evitare le ripetizioni; ellissi di parti implicite) INDICATORE 2
• Ricchezza e padronanza lessicale punti 1-2= diffuse/alcune scelte lessicali scorrette di gravità (correttezza delle scelte lessicali sul piano ↓ tale da pregiudicare la comprensione semantico; precisione e ampiezza delle 3-4 = diffuse/numerose scelte lessicali scorrette scelte lessicali; padronanza dei linguaggi 5-6= alcune/sporadiche scelte lessicali scorrette .... 7-8 = scelta lessicale corretta sul piano semantico ma specialistici; adeguatezza delle scelte lessicali sul piano stilistico; eventuali tratti limitata, con numerosi/alcuni tratti di inadeguatezza di colloquialità indebita) (indebita colloquialità, “salti” di registro, stonature di stile) 9= scelta lessicale corretta ma limitata 10-11=scelta lessicale ampia ma con numerosi/alcuni tratti di inadeguatezza (indebita colloquialità, “salti” di registro, stonature di stile) 12-13= scelta lessicale ampia e corretta/ ampia, corretta ed efficace 14= scelta lessicale ampia, corretta ed efficace, con padronanza dei termini essenziali dei linguaggi specialistici 15= scelta lessicale ampia, corretta ed efficace, con padronanza sicura dei linguaggi specialistici 1. Correttezza grammaticale punti 1-2= diffusi/numerosi errori gravi di ortografia, (ortografia, morfologia, sintassi);uso ↓ morfosintassi, punteggiatura corretto ed efficace della 3-4= diffusi/numerosi errori di ortografia, morfosintassi, punteggiatura punteggiatura .... 5-6= alcuni/sporadici errori di ortografia, morfosintassi e/o punteggiatura 7-9= ortografia corretta, numerosi/alcuni/sporadici errori di morfosintassi e/o punteggiatura 10-12= ortografia e morfologia corrette, numerosi/alcuni /sporadici errori di sintassi e/o punteggiatura 13= ortografia e morfosintassi corrette, alcuni errori di punteggiatura 14=ortografia e morfosintassi corrette, punteggiatura corretta ma elementare 15= ortografia e morfosintassi corrette, punteggiatura corretta con uso consapevole ed efficace di tutti i segni INDICATORE 3 ● Ampiezza e precisione delle punti 1-2= conoscenze e riferimenti culturali conoscenze e dei riferimenti ↓ assenti/estremamente ridotti culturali 3-4= conoscenze e riferimenti culturali (inquadramento del tema da trattare in limitati/frammentari .... 5= conoscenze e riferimenti corretti essenziali un contesto di riferimento; capacità di selezionare e gerarchizzare le 6= conoscenze e riferimenti culturali ampi informazioni; ricorso a diversi tipi di 7= padronanza sicura del tema e ragguardevole informazione; essenzialità e orizzonte culturale di fondo funzionalità delle informazioni) ● Espressione di giudizi critici e punti 1-2= totale/diffusa mancanza della capacità di formulare valutazioni personali (capacità di fare ↓ giudizi critici e valutazioni personali affermazioni sostenute da adeguati riscontri 3-4= tendenza a formulare giudizi e valutazioni senza di tipo culturale o da adeguate portare elementi di supporto/portando elementi di .... argomentazioni; autonomia e personalità del supporto non corretti giudizio vs ricorso a stereotipi e luoghi 5= giudizi critici e valutazioni personali sostenuti e comuni; argomentati per lo più attraverso riferimenti banali e luoghi comuni
6= giudizi critici e valutazioni personali adeguatamente sostenuti e argomentati 7= trattazione ricca di giudizi critici e valutazioni personali di buon livello Tipologia A (Analisi e interpretazione di un testo letterario) TIPOLOGIA A: INDICATORI SPECIFICI (max 40 pt) • Rispetto dei vincoli posti nella punti 1-2= consegna completamente/in parte disattesa consegna (lunghezza del testo, forma ↓ 3= consegna rispettata solo per gli aspetti essenziali richiesta per la restituzione del testo 4= consegna completamente rispettata letterario, ...) .... • Capacità di comprendere il testo nel suo punti 1-3= il testo è stato frainteso completamente/in senso complessivo e nei suoi snodi tematici ↓ molti punti/in qualche punto tanto da e stilistici (correttezza, capacità di pregiudicarne gravemente la comprensione comprensione complessiva e analitica, livello 4-6= il testo è stato compreso in modo .... di approfondimento della comprensione) incompleto/ incerto/superficiale 7= il testo è stato compreso solo nel suo senso Complessivo 8-9-= il testo è stato compreso nel suo senso complessivo e in quasi tutti/tutti gli snodi tematici e stilistici più evidenti 10-11= il testo è stato compreso nel suo senso complessivo e in quasi tutti/tutti gli snodi tematici e stilistici 12= il testo è stato compreso in tutti i suoi aspetti in modo sicuro e approfondito • Puntualità nell'analisi punti 1-2= è stata data risposta solo a una minima (a seconda delle richieste della traccia: sul ↓ parte/a una parte limitata dei quesiti piano lessicale, sintattico, stilistico, retorico, 3-4= la trattazione presenta diffuse/alcune metrico, narratologico, ...) inesattezze anche gravi .... 5-6= la trattazione presenta diffuse/alcune inesattezze non gravi 7-8= la trattazione è corretta ma limitata agli aspetti più evidenti/superficiale 9= la trattazione è corretta ma approfondisce solo gli aspetti essenziali 10-11=la trattazione è corretta e approfondisce quasi tutti/tutti gli aspetti 12= tutti gli aspetti sono stati analizzati in modo sicuro e approfondito
• Interpretazione corretta e articolata del punti 1= l’approccio al testo letterario è privo di apporti testo ↓ Interpretativi (qualità dell’approccio interpretativo; 2= gli apporti interpretativi sono perlopiù capacità di cogliere gli aspetti del testo da inadeguati e fuorvianti .... sottoporre a interpretazione; capacità di 3= sono presenti apporti interpretativi piuttosto portare riscontri testuali a sostegno frammentari dell’interpretazione, modalità con cui i 4-5= non sono stati colti numerosi/alcuni aspetti riscontri testuali vengono proposti: suscettibili di interpretazione indicazione puntuale, citazione corretta, 6= interpretazione complessiva corretta ma riferimento a verso o riga, ...) superficiale e priva del sostegno di riferimenti testuali 7= interpretazione complessiva corretta ma superficiale, sebbene con qualche riferimento testuale 8= interpretazione complessiva corretta e articolata ma non adeguatamente sostenuta da riferimenti testuali 9= interpretazione complessiva corretta e articolata, adeguatamente sostenuta da riferimenti testuali 10= interpretazione corretta, completa e approfondita, adeguatamente sostenuta da riferimenti testuali 11= interpretazione corretta, completa e approfondita, adeguatamente sostenuta da riferimenti testuali, con alcuni apporti personali di buon livello 12= interpretazione corretta, completa e approfondita, adeguatamente sostenuta da riferimenti testuali, con diffusi apporti personali di buon livello Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo) TIPOLOGIA B: INDICATORI SPECIFICI (max 40 pt) • Individuazione corretta di tesi e punti 1-2= la tesi non è stata individuata/ è stata fraintesa argomentazioni presenti nel te sto ↓ 3-4= sono stati individuati solo pochi/alcuni punti proposto della tesi (correttezza e precisione 5-6=la tesi è stata individuata correttamente ma .... nell’individuare tesi e argomentazioni solo parzialmente/a grandi linee pro e contro; capacità di cogliere la 7= la tesi è stata individuata correttamente e in linea argomentativa del testo maniera puntuale d’appoggio; capacità di cogliere 8= sono state individuate in maniera puntuale la elementi non espliciti a sostegno tesi e le principali argomentazioni dell’argomentazione come il tono 9= sono state individuate in maniera puntuale e ironico o polemico del testo, ...) completa tesi e argomentazioni 10= sono state individuate in maniera puntuale, completa e sicura tesi e argomentazioni, inclusi gli aspetti
• Capacità di sostenere con coerenza un punti 1-3= percorso alquanto sconnesso/spesso percorso ragionativo adoperando ↓ incoerente/a volte incoerente connettivi pertinenti 4-6= diffuse/ricorrenti/alcune incertezze nel sostenere (coerenza del percorso; articolazione del il percorso con coerenza .... percorso; messa in rilievo dei suoi snodi; 7-8= percorso che dà conto in modo semplice/articolato efficacia degli argomenti e della loro solo dei passaggi logici essenziali disposizione) 9-10= percorso che dà conto in modo semplice/articolato dei passaggi logici essenziali e dei passaggi tematici principali 11-12= percorso che dà conto in modo semplice/ articolato di tutti gli snodi e passaggi del testo 13-14= percorso ben articolato e pienamente coerente/ pienamente coerente ed efficace 15= percorso pienamente coerente, efficace e funzionale • Correttezza e congruenza dei riferimenti punti 1-2= riferimenti culturali assenti/non pertinenti culturali utilizzati per sostenere ↓ 3-5= riferimenti culturali con numerose/alcune/ l'argomentazione sporadiche inesattezze (correttezza, congruenza, ampiezza, 6-7= riferimenti culturali scarsi/incompleti ma .... approfondimento e varietà dei riferimenti; corretti approccio sostanzialmente compilativo o 8= riferimenti culturali limitati ma corretti capacità di avvicinarsi al tema in maniera 9= riferimenti culturali essenziali, approccio personale e originale) prevalentemente compilativo 10= riferimenti culturali essenziali, approccio sufficientemente personale 11= riferimenti culturali ampi, approccio prevalentemente compilativo 12= riferimenti culturali ampi, approccio sufficientemente personale 13= riferimenti culturali ampi e approfonditi, approccio prevalentemente compilativo 14=riferimenti culturali ampi e approfonditi, approccio sufficientemente personale 15= riferimenti culturali ampi e approfonditi, approccio particolarmente originale Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) TIPOLOGIA C: INDICATORI SPECIFICI (max 40 pt) • Pertinenza del testo rispetto alla punti 1-2= richieste e indicazioni di lavoro traccia e coerenza nella ↓ completamente/in parte disattese formulazione del titolo e 3-4= richieste e indicazioni di lavoro rispettate dell'eventuale paragrafazione completamente .... (svolgimento completo e pertinente 5= richieste e indicazioni di lavoro rispettate in della traccia quanto a richieste; modo completo ed efficace rispetto delle eventuali indicazioni di lavoro; coerenza tra titolo e contenuto, sia per il titolo complessivo che per gli eventuali titoletti dei paragrafi;
efficacia della titolazione) • Sviluppo ordinato e lineare punti 1-2= esposizione del tutto/molto disordinata dell’esposizione ↓ 3-4=esposizione con numerose/alcune incertezze (coerenza del percorso; ordine e linearità anche gravi nel suo sviluppo dell’esposizione; messa in rilievo dei suoi 5-6= esposizione con numerose/alcune incertezze .... snodi tematici e concettuali) di modesta entità nel suo sviluppo 7= esposizione elementare , che tende a giustapporre informazioni e affermazioni anziché sviluppare un discorso 8-9= esposizione elementare , che presenta solo i principali /alcuni snodi concettuali del discorso 10= esposizione elementare , ma che presenta con chiarezza tutti gli snodi concettuali del discorso 11-12= esposizione articolata, che presenta in modo chiaro quasi tutti/tutti gli snodi concettuali del discorso 13-14= esposizione ben articolata, che presenta in modo chiaro ed efficace quasi tutti/tutti gli snodi concettuali 15= esposizione ben articolata e rigorosa, che ricorre con sicurezza ed efficacia a tutti gli strumenti testuali dell’organizzazione logica (paragrafi, capoversi, connettivi e punteggiatura) • Correttezza e articolazione delle punti 1-2= quadro culturale inesistente/fortemente conoscenze e dei riferimenti culturali ↓ inadeguato (correttezza, congruenza, ampiezza, 3-4= quadro culturale con numerose/alcune approfondimento e varietà dei riferimenti; .... Inesattezze approccio sostanzialmente compilativo o 5-6= quadro culturale corretto ma capacità di avvicinarsi al tema in maniera molto lacunoso/lacunoso personale e originale) 7-8= quadro culturale corretto ma incompleto/frammentario 9-10= quadro culturale corretto ma ridotto/superficiale 11= quadro culturale corretto ed essenziale, approccio compilativo 12-13= quadro culturale essenziale/ampio, approccio compilativo 14-15= quadro culturale completo/completo e approfondito, approccio compilativo 16-17= quadro culturale essenziale/ampio, trattazione di taglio personale 18-19= quadro culturale completo/completo e approfondito, trattazione di taglio personale 20= quadro culturale ampio e approfondito, trattazione di taglio personale con apporti critici di buon livello
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA MATEMATICA-FISICA
Per il colloquio d'esame si propone la seguente scheda: SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO STUDENTE :___________________________________________________ INDICATORI DESCRITTORI 1-4 5-9 10-14 15-19 20 Capacità di Esposizione Esposizione Esposizione Esposizione Esposizione esporre in frammentaria lacunosa, adeguata, esauriente, esaustiva, maniera e confusa non non sostenuta da chiara, chiara, organizzata: sostenuta da un sostenuta un bagaglio corretta, corretta, bagaglio da un culturale sostenuta da efficace, - i materiali culturale adeguato discreto e un buon sostenuta da sorteggiati dalla neppure bagaglio non priva di bagaglio un ottimo Commissione e essenziale e culturale, collegamenti culturale, bagaglio la conseguente priva di quasi appropriati e ricca di culturale e trattazione di collegamenti e di assenti i di collegamenti ricca di carattere rielaborazioni collegamen rielaborazioni appropriati e collegamenti pluridisciplinare personali, anche ti e le personali, di appropriati e in riferimento rielaborazio anche in rielaborazioni di - le attività, i alle attività ni riferimento personali, rielaborazioni percorsi e i svolte di personali, alle attività anche in personali, progetti svolti Cittadinanza e anche in svolte di riferimento anche in
nell'ambito di Costituzione. riferimento Cittadinanza alle attività riferimento “Cittadinanza alle attività e svolte di alle attività e svolte di Costituzione. Cittadinanza svolte di Costituzione” Cittadinanz e Cittadinanza ae Costituzione. e - le esperienze Costituzion Costituzione. svolte e la loro e Essenziale Carente la correlazione la riflessione riflessione con le Modesta la maturata in Buona la Consapevole maturata in competenze riflessione un'ottica consapevolez la riflessione un'ottica specifiche e maturata in orientativa za sulla maturata in orientativa trasversali un'ottica tramite il riflessione un'ottica tramite il acquisite nel orientativa percorso maturata in orientativa percorso triennio, tramite il triennale di un'ottica tramite il triennale di nell'ambito dei percorso competenze orientativa percorso competenze percorsi per le triennale di trasversali e tramite il triennale di trasversali e per competenze competenz per percorso competenze l'orientamento trasversali e e l'orientament triennale di trasversali e per trasversali o competenze per l'orientament e per trasversali e l'orientament o l'orientame per o nto l'orientament o Punteggio assegnato LIBRI DI TESTO DISCIPLINA TITOLO Lingua e letteratura italiana Al cuore della letteratura Lingua e cultura latina In partes tres – l’età imperiale Lingua e cultura straniera The bprose and the passion Storia Concetti e connessioni Filosofia La ricerca del pensiero Matematica 5 Matematica.blu.2.0 – Zanichelli editrice 2° edizione Fisica QUANTUM 3 + Mi preparo per l’esame di stato Scienze Naturali Scienze della terra/ Chimica organica, biochimica e biotecnologie Storia dell’arte Itinerario nell’arte. Dall’ Art noveau ai giorni nostri Disegno 2D 3D
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