ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof

Pagina creata da Andrea Di Martino
 
CONTINUA A LEGGERE
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
medical

network     LA RIVISTA
            DEL MEDICO
            SPECIALISTA
            AMBULATORIALE
            ANNO XXI
            NUMERO 1 | 2021
            TRIMESTRALE

  giornato
            SOCIETÀ ITALIANA

Ag
            DI FORMAZIONE PERMANENTE
            PER LA MEDICINA SPECIALISTICA

          ACCORDO
      L’

          SPECIALISTICA
  DELLA

                                    Dopo le indicazioni
                                    della Corte dei Conti
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
medical

                      Direttore responsabile

network               Antonio Magi

                      Consulenza redazionale
                      Edizioni Health Communication
                      Via Vittore Carpaccio 18, 00147 Roma
                      Telefono 06.594461 Fax 06.59446228
                      Coordinatore editoriale
                      Stefano Simoni
                      Hanno collaborato
                      Giuseppe Nielfi,
      LA RIVISTA
      DEL MEDICO      Stefano Simoni,
      SPECIALISTA     Luigi Sodano
      AMBULATORIALE

                      Progetto grafico e impaginazione
                      Edizioni Health Communication, Roma

                      Editore
                      Sumai - Viale di Villa Massimo, 47 - Roma
                      Tel. 06.232912 E-mail sumai@sumaiweb.it

                      SOCIETÀ ITALIANA
                      DI FORMAZIONE PERMANENTE
                      PER LA MEDICINA SPECIALISTICA

                      Pubblicità
                      Edizioni Health Communication, Roma
                      Telefono 0331.074259

                      Registrazione al Tribunale di Roma
                      n.446 del 22.10.2001 Roma
                      Diritto alla riservatezza: “Medical Network”
                      garantisce la massima riservatezza dei dati
                      forniti dagli abbonati nel rispetto della
                      legge 675/96

                      Chiuso in redazione
                      nel mese di aprile 2020
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
editoriale
                               Care colleghe e cari colleghi
Il riconoscimento              nell’ultimo editoriale, parlando del nuovo Governo che si andava
del nostro ruolo :             formando, auspicavo una riconferma di Roberto Speranza alla Salute.
                               Il buon senso, infatti, suggeriva che con la pandemia
un passaggio                   da gestire e il piano vaccinale da organizzare chi fino a quel momento
                               aveva preso decisioni, conosceva piani e dossier, era preferibile
non più rinviabile             restasse al posto di comando per evitare ulteriori perdite di tempo.
                               Così è stato e ce ne siamo rallegrati un po’ tutti.
                               Nel frattempo però, in attesa che il Governo Draghi si insediasse non
                               siamo stati fermi, anzi. Come saprete infatti, e come potete leggere
                               all’interno di questo numero, abbiamo lavorato con la Sisac per
                               aggiornare l’Acn superando alcune criticità; abbiamo firmato un
                               protocollo con il Ministero e le Regioni per far sì che anche i sumaisti,
                               che si rendono disponibili, possano entrare a far parte dei vaccinatori
                               contro il Covid (e per quest’obiettivo di sanità pubblica all’interno del
                               Def sono previsti oltre 750milioni da distribuire tra noi, i Mmg, i Pls
                               e gli odontoiatri); e infine il nostro sindacato ha raddoppiato la sua
                               presenza all’interno del Comitato Centrale della Fnomceo.
                               Da qui ai prossimi mesi si apriranno nuovi scenari a partire dalla
                               riorganizzazione del Ssn e della sanità territoriale perché è evidente,
                               e la pandemia lo ha reso ancor più palese, che i modelli organizzativi
                               sin qui considerati vanno ridisegnati. I servizi socio-sanitari
                               extra-ospedalieri infatti devono prevedere quello che noi diciamo
                               da tempo ovvero: una reale, concreta ed efficace integrazione
                               tra gli specialisti e i medici di medicina generale.
                               Il vecchio modello binario che vede l’assistenza sanitaria affidata o
                               all’ospedaliero o al medico di famiglia è per una parte superato e per
                               l’altra fallimentare. La medicina è sempre più specialistica e le risposte
                               di salute sempre più complesse. Lo specialista ambulatoriale interno
                               non è una figura marginale da prendere in considerazione in seconda
                               o terza battuta ma un protagonista del percorso di cura specie nella
                               gestione dei cronici. Questo purtroppo è un concetto che fa ancora
                               fatica ad entrare nella testa di alcuni decisori, specie gli amministrativi,
                               che sono i più restii a concederci gli spazi che lo stesso Ministro
                               Speranza e la politica ci riconoscono.
                               Il riconoscimento del nostro ruolo a questo punto è diventato un
                               passaggio non più rinviabile e ognuno di noi, in quanto rappresentante
                               sindacale con delle responsabilità verso i suoi iscritti, è chiamato a
                               ribadire a tutti i livelli: da quello centrale a quello periferico.
                               Al lavoro!

                               Antonio Magi
                               Segretario Generale
                               Sumai Assoprof

medical network | 1 - 2021                                                                                 3
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
DAL SINDACATO / ACN
     iornato
Aggl’accordo della specialistica
secondo le indicazioni
della Corte dei Conti
Affermata l’importanza delle forme organizzative
della Specialistica Ambulatoriale, chiarite le norme su rappresentanza
e rappresentatività sindacale, ribadita l’odontoiatria sociale
Dalla redazione

Un anno fa, il 31 marzo, in pieno lock-
down entrava in vigore l’Accordo col-
lettivo nazionale della specialistica
ambulatoriale interna, triennio 2016-
2018. Quell’Acn però, su indicazione
della Corte dei Conti, aveva bisogno
di alcune correzioni previste nell’atto
di indirizzo. Quelle modifiche sono
state apportate e appena prima di Pa-
squa il SUMAI Assoprof ha siglato
l’accordo con la Sisac.
In sostanza si tratta di un aggiorna-
mento dell’Acn firmato nell’estate del
2019 e le correzioni che sono state
riportate dovrebbero essere imme-
diatamente esecutive senza ulteriori
passaggi formali.
“Questo upgrade – spiega il segretario    di Rappresentanza e rappresenta-           avere l’incarico”.
del SUMAI – si è reso necessario a se-    tività sindacale è stato chiarito il       In sostanza – conclude il segretario
guito di alcune sottolineature evi-       principio dell’impossibilità di avere      del SUMAI Assoprof – siamo molto
denziate dalla Corte dei Conti, e         incarichi dirigenziali contempora-         soddisfatti del lavoro di sintesi che
dalla stessa Sisac. Abbiamo quindi        neamente in più sindacati”.                corregge e migliora un buon Accordo
modificato l’articolo 3 secondo le os-     Viene inoltre prevista “la pubblica-       e per questo voglio ringraziare anche
servazioni dell’Alta Corte contabile      zione e l’assegnazione dei turni an-       il coordinamento SISAC”.
che chiedeva il mantenimento e con-       che per i medici iscritti all’albo degli   I responsabili della Struttura Inter-
solidamento delle risorse economi-        odontoiatri e per i laureati in odon-      regionale Sanitari Convenzionati fan-
che e del flusso contributivo verso gli    toiatria non specialisti, in sintesi si    no sapere che “per la prima volta si
enti previdenziali per evitarne pro-      riapre all’Odontoiatria sociale ga-        dà seguito alla nuova funzione di mo-
blemi di sostenibilità”.                  rantendo cure dentistiche a chi non        nitoraggio nell’applicazione dell’ACN
Magi ricorda che a seguito della mo-      può permettersele.                         disposta dall’ultima tornata negozia-
difica è stata “ribadita l’importanza      Infine abbiamo corretto l’art. 54, An-      le. Le necessità sopravvenute e le
delle forme organizzative della           ticipazione di prestazione previ-          eventuali criticità emerse in fase di
Specialistica Ambulatoriale quindi        denziale, come recentemente appro-         attuazione trovano, dunque, un nuo-
delle Aft e delle Uccp prevedendo         vato dall’ENPAM e dai Ministeri vigi-      vo modello di relazioni sindacali che
l’inserimento di queste aggregazioni      lanti abolendo la norma che preve-         ha evidenziato la piena collaborazio-
in tutti gli atti aziendali. In tema      deva il limite d’età dei 43 anni per       ne delle OO.SS. di settore”.

4                                                                                                                      medical network | 1 - 2021
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
DAL SINDACATO / COVID
Firmato il protocollo d’intesa tra Governo, Regioni e Organizzazioni Sindacali
della Specialistica ambulatoriale convenzionata interna che prevede la possibilità
per i medici del territorio di vaccinare sia durante che fuori l’orario di servizio

Gli Specialisti
Ambulatoriali interni
saranno vaccinatori

Anche gli specialisti ambulatoriali in- Con la firma del         giuntivo nel rispetto di quanto previ-      dell’andamento della campagna vac-
terni saranno, su base volontaria, vac-     protocollo –         sto dall’ultimo Accordo collettivo na-      cinale. A tal fine il Governo s’impegna
cinatori. Lo prevede il protocollo d’in-    conclude Magi        zionale (firmato il 31 marzo 2020);          ad adottare uno o più provvedimenti
tesa che è stato siglato a metà marzo       – viene ribadita     Garantire l’aggiornamento, in tempo         d’urgenze per lo stanziamento delle
tra le OoSs, il Governo e le Regioni.       l’importanza         reale, dell’anagrafe vaccinale è una        risorse necessarie alla copertura degli
Il documento e la successiva firma           della nostra         condizione indispensabile per assicu-       oneri derivanti dall’esecuzione della
hanno fatto seguito all’incontro tra il     categoria per        rare l’efficacia ed il pieno successo       vaccinazione da parte degli specialisti
                                            quanto riguarda
ministro della Salute, Roberto Spe-         l’assistenza del     della campagna di vaccinazione. A tal       ambulatoriali convenzionati ai sensi
ranza e il segretario generale del SU-      territorio e nello   fine, verrà utilizzata la piattaforma        del d.lgs. 502/92.
MAI Assoprof, Antonio Magi. In              specifico le         prevista dal comma 1 dell’articolo 3        Questi i punti salienti del protocollo
quell’occasione Magi aveva parlato          vaccinazioni         del decreto legge 14 gennaio 2021,          sottoscritto a metà marzo tra le OoSs,
chiaro “Il ministro ha condiviso l’im-      che dal mese di      n. 2 e per consentire alle regioni e alle   il Governo e le Regioni.
portanza del ruolo della categoria e        aprile speriamo      province autonome di trasmettere            Pieno coinvolgimento dunque degli
sul fatto che gli specialisti ambulato-     possano subire       all’anagrafe vaccini nazionale anche        Specialisti Ambulatoriali interni nella
riali interni, proprio per la loro capil-   un importante        i dati sulle vaccinazioni effettuate dai    campagna vaccinale anti Covid-19.
lare presenza sul territorio, contribui-    incremento così      medici specialisti ambulatoriali con-       D’altronde in questa fase particolar-
scono in maniera efficace nella gestio-     da sconfiggere       venzionati interni, i predetti medici       mente delicata della lotta alla pande-
                                            la pandemia.
ne specialistica territoriale e perciò                           sono tenuti a trasmettere i dati in que-    mia in cui da un lato sono aumentati
possono contribuire ulteriormente                                stione con immediatezza in modalità         i contagi in maniera drammatica (il
nel contrasto della pandemia” rico-                              telematica, attenendosi alle indica-        numero dei morti totali ha superato
noscendo allo stesso tempo che la vac-                           zioni tecniche fornite dalla regione o      la soglia psicologica di centomila, le
cinazione è però “solo una delle ulte-                           P.A.;                                       regioni sono in prevalenza in zona
riori mansioni in cui si possono im-                             Il finanziamento di queste prestazioni       Rossa e il lockdown esteso per tutto
piegare gli specialisti ambulatoriali                            è a carico di quota parte del Fondo sa-     il territorio nazionale nei giorni di Pa-
interni. Ho ribadito come questa fi-                              nitario nazionale. Pertanto, la remu-       squa), e dall’altro è previsto un im-
gura professionale sia fondamentale                              nerazione dell’effettuazione delle vac-     plemento della campagna vaccinale
per esempio nella gestione e cura dei                            cinazioni anti-Covid 19 da parte dei        con l’arrivo a partire dal mese di apri-
cronici, anche al loro domicilio, che                            medici specialisti ambulatoriali con-       le – secondo quanto ribadito a più ri-
sono milioni e che non possono essere                            venzionati interni rende necessario         prese dal ministro Speranza – di de-
abbandonati”.                                                    un finanziamento aggiuntivo ad inte-         cine di milioni di dosi è necessario e
Cosa prevede il documento                                        grazione del Fsn da destinare sia alla      giusto che tutte le categorie mediche
Il Coinvolgimento, su base volontaria,                           remunerazione delle eventuali ore           vengano coinvolte. Tra queste anche
dei medici Sai convenzionati nelle at-                           aggiuntive da dedicare all’attività vac-    gli specialisti ambulatoriali interni
tività di somministrazione dei vaccini                           cinale che alla disponibilità del fondo     che nel territorio hanno il loro peri-
contro il Sars-CoV-2, può avvenire                               per le prestazioni di particolare inte-     metro d’azione e che sono costante-
previo accordo con lo specialista sia                            resse (Ppi) previste dall’Acn del 31        mente a contatto con i pazienti.
durante l’orario di servizio che attra-                          marzo 2020. Il finanziamento sarà
verso l’attribuzione di un orario ag-                            progressivamente definito sulla base

medical network | 1 - 2021                                                                                                                          5
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
ELEZIONI FNOMCEO                                                                                         ELEZIONI
                                                                                                         OMCEO
Si raddoppia la presenza del SUMAI Assoprof all’interno dei vertici
della Federazione dei Medici. Oltre a Luigi Sodano, riconfermato,
per i prossimi quattro anni nel Comitato centrale della Fnomceo ci
sarà anche il segretario generale Antonio Magi

Magi e Sodano nel                                  Iandolo e Brunello Pollifrone, Andrea Senna
                                                   (Milano) e come detto il tesoriere Gianluigi
                                                                                                         All’interno dello scorso numero di
                                                                                                         Medical Network abbiamo dato noti-
Comitato centrale                                  D’Agostino.
                                                   Revisori dei Conti sono Maria Erminia Botti-
                                                   glieri (Caserta), Roberto Carlo Rossi (Milano)
                                                                                                         zia degli iscritti del SUMAI Assoprof
                                                                                                         che sono entrati nei nuovi Ordini dei
Filippo Anelli per i prossimi quattro anni sarà    e Maria Teresa Gallea, Consigliere dell’Ordine        medici provinciali laddove presenti.
nuovamente alle guida della Federazione na-        di Padova, nominata Cavaliere della Repubblica        In questo numero riprendiamo, e
zionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e        per la sua attività durante la pandemia.              concludiamo l’argomento, segnalan-
Odontoiatri. Il nuovo Comitato Centrale lo ha      Commissione Albo Odontoiatri – I primi 4              do i “SUMAISTI” eletti nelle recentis-
infatti riconfermato Presidente, all’unanimità.    eletti entrano di diritto nel Comitato Centrale.      sime votazioni che si sono concluse
Insieme a lui sono stati riconfermati all’unani-   Raffaele Iandolo, Andrea Senna Brunello Polli-        a fine marzo, appena prima di quelle
mità Giovanni Leoni alla vicepresidenza, Rober-    frone, Gianluigi Enrico Maria D’agostino, Elena       che hanno nominato i vertici della
to Monaco come Segretario e Gianluigi D’Ago-       Boscagin, Alessandro Nisio, Rodolfo Berro, Die-       Fnomceo.
stino come Tesoriere.                              go Paschina, Corrado Bondi.
A comporre il nuovo Comitato Centrale an-
che Anna Maria Ferrari (Reggio Emilia), Salva-     Quelle per il rinnovo del Comitato Centrale            TOSCANA            CAMPANIA
tore Amato (Palermo), Antonio Magi (Roma),         FNOMCeO, della Commissione Albo Odontoiatri           Omceo Prato         Omceo Napoli
Paola David (Pistoia), Guido Giustetto             e del Collegio dei Revisori dei Conti sono state      Lucia Pierazzoli    Luigi Sodano
(Torino), Luigi Sodano (Napoli) Giovanni Pietro    le prime elezioni a svolgersi con voto elettronico,   Segretario          Segretario
Ianniello (Benevento), Emilio Montaldo (Ca-        in presenza, e telematico, a distanza, il che ha      Omceo Arezzo        Andrea Montella
gliari), Guido Marinoni (Bergamo), Vincenzo        permesso di conoscere subito i risultati. I nuovi     Alberto Cinelli     e Clara
Antonio Ciconte (Catanzaro), Fulvio Borromei       organi dureranno in carica quattro anni, sino a       Tesoriere           Imperatore
(Ancona), Cosimo Napoletano (Teramo).              tutto il 2024. Hanno votato 105 Ordini su 106,
                                                                                                         Gianfranco          Consiglieri
Per la componente odontoiatrica entrano nel        esprimendo 1.528 su 1.533 disponibili. I voti di
Comitato centrale il Presidente e vicepresidente   lista sono stati il 65%; il 35% le preferenze at-     Moncini
della Commissione Albo Odontoiatri, Raffaele       tribuite ai singoli candidati.                        Consigliere         PUGLIA
                                                                                                         Omceo Siena         Omceo Bari
                                                                                                         Danila Lanzetta     Daria Losurdo
                                                                                                         Consigliere         Consigliere
                                                                                                         Omceo Livorno       Omceo Taranto
                                                                                                         Antonio Luverà      Teresa Candreva
                                                                                                         Consigliere         Consigliere
                                                                                                         Omceo Pistoia       Omceo Foggia
                                                                                                         Leonardo Marini     Matteo Buono
                                                                                                         Consigliere         Tesoriere
                                                                                                         Omceo Grosseto      Pasquale
                                                                                                         Cristina Cianchi    Pracella
                                                                                                         Revisore Conti      Consigliere
                                                                                                                             Odontoiatra
                                                                                                          MOLISE
                                                                                                         Omceo
                                                                                                         Campobasso
                                                                                                         Angelo
                                                                                                         Marchegiani
                                                                                                         Consigliere
                                                                                                         Domenico
                                                                                                         Coloccia
                                                                                                         Consigliere
                                                                                                         nel Consiglio
                                                                                                         degli Odontoiatri

6                                                                                                                       medical network | 1 - 2021
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
LOMBARDIA
                       È necessario avviare un processo di riorganizzazione della medicina del
                       territorio e di tutti i servizi socio-sanitari extra-ospedalieri per un’efficace
                       integrazione tra specialisti e medici di medicina generale.
                       Il Pnrr prevede risorse, non sprechiamo quest’occasione

La specialistica ambulatoriale                                                                                 si è resi conto della grande mole di
                                                                                                               arretrato che si è andato accumulan-
                                                                                                               do, con la necessità di dare ordine al
in Lombardia durante la fase più                                                                               recupero delle prestazioni sospese
                                                                                                               affinando ulteriormente le priorità
acuta dell’emergenza Covid                                                                                     di esecuzione degli accertamenti ri-
                                                                                                               chiesti e di definire regole omogenee
                                                                                                               per l’utilizzo degli specialisti ambu-
                                                                                                               latoriali in caso di una seconda on-
                                                                                                               data di infezione. L’attività è ripresa,
                                                                                                               come disposto dalla DGR 3115 del
                                                                                                               7.5.2020, con l’obiettivo di proteg-
                                                                                                               gere i pazienti tramite triage all’in-
                                                                                                               gresso, distanziamento e controllo
                                                                                                               dei flussi così da evitare assembra-
                                                                                                               menti e garantire gli operatori con
                                                                                                               adeguati dispositivi di protezione in-
                                                                                                               dividuali; il risultato purtroppo è sta-
                                                                                                               to di una minore offerta complessiva.
                                                                                                               Questa nuova modalità ha consentito
                                                                                                               ai poliambulatori e agli spazi sanitari
                                                                                                               in genere di uscire pienamente dal
                                                                                                               novero dei luoghi a maggior rischio
                                                                                                               di diffusione del virus, cosa che non
                                                                                                               era stato possibile nella prima fase di
                                                                                                               diffusione della pandemia. Questa
                                                                                                               cautela ha reso ancora più evidente
                                                                                                               il gap già esistente fra offerta di ser-
                                                                                                               vizi sanitari sul territorio e domanda
                                                                                                               da parte dei cittadini, con ulteriore
                       Ripercorrendo quest’anno di pande- del marzo (Decreto 3353 del                          allungamento dei tempi di attesa per
                       mia da Covid-19, con lo sguardo ri-         15.03.2020) si è disposta la quasi to-      l’accesso alle prestazioni ed una so-
                       volto all’epicentro della prima ondate      tale chiusura dei servizi ambulato-         stanziale paralisi del processo di pre-
                       di diffusione del virus, la Lombardia,      riali, riducendo le attività alle presta-   sa in carico del malato cronico; mi-
                       poniamo la nostra attenzione più in         zioni con priorità U e B nonché alle        gliore si è rivelata la situazione sul
                       dettaglio sulla specialistica ambula-       indifferibili (legate all’oncologia, alla   versante ospedaliero dove si è regi-
                       toriale. Una riflessione sugli eventi,       dialisi ecc.). Per le ore di attività non   strato una ripresa delle attività non
                       sulle decisioni prese in questo conte-      più utilizzate, gli specialisti e profes-   solo di urgenza ma anche di elezione
Giuseppe Nielfi        sto di emergenza, sulle conseguenze,        sionisti, messisi a disposizione delle      con ritardi meno traumatici. Ciò a ri-
presidente             può essere un buon punto di parten-         aziende, hanno attivato servizi inno-       prova che, mentre il modello assi-
SUMAI Assoprof         za per fornire indicazioni in tema di       vativi di consulenza telefonica, di mo-     stenziale in regime di degenza si fon-
                       riorganizzazione dei servizi sanitari       nitoraggio in remoto dei pazienti, di       da su basi solide e collaudate, il ter-
                       territoriali.                               teleconsulto, anche se con una distri-      ritorio è ancora alla ricerca di un pro-
                       Nella prima fase, tragicamente ini-         buzione assai eterogenea fra le diver-      prio modello clinico-organizzativo,
                       ziata nel febbraio 2020, si è cercato       se aziende.                                 che vada più nel dettaglio di quanto
                       di contribuire al contenimento della                                                    definito dalla legge 189/2012, so-
                       diffusione del virus nell’unico modo        Fine lockdown e ripresa delle attività      prattutto sciogliendo il nodo della ti-
                       possibile: la riduzione al minimo dei       Questa fase è coincisa con il lock-         tolarità organizzativa dei servizi ri-
                       servizi, stante anche la difficoltà a re-   down nazionale fino a tutto il mese          conducendo l’organizzazione del ter-
                       perire i dispositivi di protezione in-      di maggio; alla fine di questo periodo       ritorio a basi e regole più omogenee
                       dividuale. Con un decreto regionale         le attività sono riprese ma subito ci       su tutto l’ambito nazionale.

medical network | 1 - 2021                                                                                                                           7
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
LOMBARDIA
La delibera regionale di agosto                           della legge regionale 23/2015, che         co, la partecipazione attiva all’eroga-
La rilevazione di questa situazione e                     aveva promosso un nuovo modello            zione dei livelli di assistenza per la
dei comportamenti estremamente                            organizzativo della rete ospedale-ter-     popolazione non cronica, sempre
eterogenei a livello aziendale nell’uti-                  ritorio ed una nuova modalità proat-       avendo come punto di riferimento il
lizzo degli specialisti ambulatoriali                     tiva di gestione delle patologie cro-      modello adottato a livello azienda-
ha portato all’apertura di un confron-                    niche, che rappresentano il 70-80%         le/provinciale e non un modello com-
to con il SUMAI in sede di comitato                       della spesa sanitaria regionale.           plessivo ed unificante nazionale, pur-
consultivo regionale, confluito in una                                                                troppo.
delibera regionale del mese di agosto                     Fine 2020 definizione dell’Air
(DGR 3523 del 5.8.2020) che ha for-                       In questo contesto di ritorno ad una       Limitazioni all’attività specialistica
nito finalmente indicazioni omoge-                         certa normalità, fra novembre e di-        ambulatoriale
nee per la gestione della specialistica                   cembre 2020, si sono svolte in video-      E arriviamo al marzo 2021, con l’at-
ambulatoriale in un contesto pande-                       conferenza le trattative per la defini-     tuale forte ripresa della circolazione
mico.                                                     zione dell’accordo integrativo regio-      del virus che sta nuovamente ponen-
Nella delibera viene individuata una                      nale (approvato poi con la delibera        do limitazioni all’attività specialistica
popolazione fragile e critica, rappre-                    4277 dell’8.2.2021), che ha adeguato       ambulatoriale, per ora solo in alcune
sentata dal malato cronico, categoria                     le retribuzioni per quanto concerne        zone della Lombardia, ma con il ri-
all’interno della quale individuare i                     la quota variabile dei compensi ed ha      schio, sempre incombente, di vedere
soggetti da indirizzare prioritaria-                      recepito i nuovi istituti normativi pre-   estese queste zone ad aree sempre
mente alla vaccinazione antinfluen-                        visti dall’ACN. Vengono confermati         più ampie della Regione.
zale, prova generale del processo di                      gli obiettivi territoriali preesistenti:   In conclusione, l’esperienza di questo
stadiazione della popolazione neces-                      la presa in carico del paziente croni-     anno porta a considerare come sia
sario per la vaccinazione anti-Covid,                                                                imperativo avviare un processo di
proprio nell’ottica di affiancare un ul-                                                             riorganizzazione della medicina del
teriore criterio selettivo a quello mi-
                                           Il nuovo AIR ha indicato i campi di intervento            territorio e di tutti i servizi socio-sa-
nimo della selezione per fasce di età      dei progetti obiettivo aziendali per gli                  nitari extra-ospedalieri nell’ottica di
o per attività/sede di lavoro.             specialisti e i professionisti, da un lato                una efficace integrazione tra specia-
Inoltre, si è puntato sulla flessibilità    confermando linee operative già presenti nei              listi e medici di medicina generale.
del rapporto di lavoro dello speciali-     precedenti accordi e dall’altro inserendone               Si tratta di un intervento globale sulla
sta, interpretata in questa emergenza      di nuove, relative alla partecipazione alle               tecnologia, le persone e i processi.
come flessibilità di sede, per utiliz-      campagne vaccinali così come organizzate
zarlo dove possono essere meglio ga-       nel modello regionale.
rantite le condizioni di sicurezza nel-
lo svolgimento dell’attività di diagno-
si e cura, indipendentemente dalla
sede abituale di servizio.                 Dove intervenire
La delibera intende inoltre dare un                       Bisogna intervenire sulla                  di AFT, per rispondere alle peculiari
nuovo impulso al teleconsulto con il                      tecnologia dotando gli ambulatori          esigenze del territorio. Bisogna
medico di medicina generale e pro-                        delle attrezzature necessarie per          intervenire sui processi adottando
muovere l’introduzione di un triage                       raggiungere gli obiettivi sanitari         finalmente un modello omogeneo di
telefonico sulle prestazioni con obiet-                   prefissati; bisogna intervenire sul        organizzazione della specialistica
tivo di risolvere quanto più possibile                    personale, definendo anche per la          territoriale che permetta anche di
a distanza le problematiche di salute                     specialistica ambulatoriale il             formalizzare e inserire stabilmente
che portano al contatto ambulatoria-                      “rapporto ottimale” in proporzione         nel modello operativo le innovazioni
le, evitando un inutile contatto. Que-                    alle esigenze assistenziali della          tecnologiche del rapporto col
st’ultima modalità di lavoro si è rive-                   popolazione come avviene per la            paziente che sono state introdotte in
lata un felice esperimento, gradito ai                    medicina generale così da ricondurre       via sperimentale nella fase più acuta
pazienti, che ha consentito di ridurre                    i tempi di attesa all’interno delle        della pandemia.
nettamente gli accessi pur mantenen-                      previsioni normative grazie a un           La pandemia da SARS-CoV-2 ha reso
do aperto il rapporto con lo speciali-                    migliore rapporto tra offerta e            ancora più evidente ed urgente la
sta; una nuova modalità di lavoro da                      domanda di prestazioni. Bisogna            necessità di porre mano
approfondire e strutturare meglio in                      intervenire sulla formazione               all’organizzazione complessiva ed
futuro. La delibera di agosto ha infine                    prevedendo una formazione specifica        organica della medicina del territorio,
affrontato un tema che sta progres-                       per lo specialista e il professionista     specialistica e generalista. Una parte
sivamente facendosi più grave e ur-                       ambulatoriale (come avviene per il         del Piano Nazionale di Ripresa e
gente: il rallentamento se non l’inter-                   medico di medicina generale) che           Resilienza andrà alla sanità: le risorse
ruzione del processo di presa in ca-                      qualifichi il singolo professionista, il   ci sono, vediamo di non sprecare
rico del paziente cronico, obiettivo                      responsabile di branca e il referente      questa occasione.

8                                                                                                                    medical network | 1 - 2021
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
RECOVERY
                       PLAN

                   20                                                       MILIARDI
  QUASI

                      Al comparto salute
                       Inviata al Parlamento la bozza con obiettivi e scadenze intermedie.
                       Il documento si compone di circa 500 pagine redatte in inglese all’interno
                       delle quali viene spiegato con precisione come si arriva alla determinazione
                       degli stanziamenti e, per alcuni capitoli, indicato il cronoprogramma
                       da qui al 2026 con le tappe intermedie come chiesto da Bruxelles

                       La bozza di PNRR, secondo quanto zione, competitività e cultura (46,29 La prima di 7,9 miliardi i cui fondi so-
                     emerge anche dall’audizione svolta         miliardi); Rivoluzione verde e tran-       no destinati per la componente “as-
                     ai primi di marzo presso le compe-         sizione ecologica (69,79 miliardi);        sistenza di prossimità e telemedici-
                     tenti Commissioni della Camera e del       Infrastrutture per una mobilità soste-     na”, che è finalizzata a “potenziare e
                     Senato, dal Ministro dell’economia e       nibile (31,98 miliardi); Istruzione e      riorientare il SSN verso un modello
                     delle finanze, Daniele Franco, si basa      ricerca (28,49 miliardi); Inclusione       incentrato sui territori e sulle reti di
                     sulla disponibilità di 196,5 miliardi      e sociale (27,62 miliardi).                assistenza socio-sanitaria; a superare
                     (di cui 127,6 di prestiti e 68,9 miliar-   L’ultima missione com’è noto è desti-      la frammentazione e il divario strut-
Antonio Chiacchio    di di sovvenzioni) a valere sul Dispo-     nata alla Sanità a cui andranno quasi      turale tra i diversi sistemi sanitari re-
Componente           sitivo di Ripresa e Resilienza (RRF)       20 miliardi, 19,72 per la precisione.      gionali garantendo omogeneità nel-
segreteria nazionale
                     e di 13 miliardi del programma React       Grazie a queste risorse del Recovery       l’erogazione dei Livelli Essenziali di
SUMAI Assoprof
                     EU (rispetto ai 13,5 miliardi comples-     il Servizio sanitario nazionale raffor-    Assistenza; a potenziare la preven-
                     sivamente previsti). A tali impieghi       zerà presidi locali e ospedali e finan-     zione e l’assistenza territoriale, mi-
                     vengono aggiunti 14,4 miliardi circa       zierà la ricerca scientifica. Stando alle   gliorando la capacità di integrare ser-
                     quale quota aggiuntiva, eccedente          previsioni dunque la sanità italiana       vizi ospedalieri, servizi sanitari locali
                     l’ammontare complessivo delle risor-       dovrebbe andare finalmente incontro         e servizi sociali”.
                     se europee spettanti all’Italia.           ad una stagione di investimenti. Il        La seconda componente di 11,8 mi-
                     Il documento si compone di sei voci,       programma a sostegno della salute          liardi destinati all’innovazione del-
                     definite Missioni, ognuna delle quali       degli italiani si reggerà su due com-      l’assistenza sanitaria, che mira all’am-
                     con le relative risorse destinate. Nello   ponenti.                                   modernamento delle dotazioni tec-
                     specifico: Digitalizzazione, innova-                                                   nologiche del SSN.

medical network | 1 - 2021                                                                                                                        9
ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
RECOVERY
       PLAN
                                                    l’efficienza tecnologica, potenziando            grata (ADI) a seguito di un’analisi
                                                    tutte le forme di innovazione e di per-          delle migliori pratiche nazionali/
                                                    fezionamento dei processi produttivi             internazionali sull’applicazione del-
                                                    di salute, con una attenzione partico-           l’intelligenza artificiale in questo
                                                    lare alle attività di prevenzione e alle         settore (big data e sistemi di ap-
                                                    relazioni clima/ambiente/salute”.                prendimento automatico) - entro
                                                    “Per quanto riguarda l’Investimento              il secondo trimestre del 2022;
                                                    1.1: Case della comunità – prosegue          n sviluppo del modello digitale di
                                                    il documento – la scheda progetto sot-           ADI (costo stimato circa 35 milioni
                                                    tolinea che la Casa della comunità,              di euro) - entro il quarto trimestre
Assistenza di prossimità                            grazie allo sviluppo e gestione di una
                                                    banca dati sanitaria unitaria, potrà
                                                                                                     del 2023;
                                                                                                 attuazione di 575 centri di coordina-
e telemedicina                                      fungere da Punto unico di accesso ai
                                                    servizi sanitari. Inoltre, sarà il luogo
                                                                                                 mento ADI (costo stimato circa 212
                                                                                                 milioni di euro) – entro secondo tri-
        Con 7,5 miliardi a cui si aggiungono        in cui verranno erogate le prestazioni       mestre 2024;
        400 milioni di ReactEU, questa prima        sanitarie e sociali ai pazienti non au-      n fornitura di dispositivi tecnologici
        componente mira da un lato a poten-         tosufficienti e cronici. Più specifica-           ai professionisti dell’assistenza do-
        ziare le reti territoriali di assistenza    mente, si prevede l’attivazione di               miciliare (ADI) (costo stimato circa
        socio-sanitaria e dall’altro a rafforzare   2.575 case della comunità, una ogni              189 milioni di euro) – entro 2 tri-
        la capacità del Paese di rispondere ai      23.400 abitanti (nel PNRR è prevista             mestre 2026;
        rischi ambientali e climatici sulla sa-     l’attivazione di 2.564 nuove Case della      n fornitura di tecnologie di teleme-
        lute. Per quanto riguarda le reti terri-    Comunità, una ogni 24.500 abitanti).             dicina ai pazienti vulnerabili, assi-
        toriali, il progetto punta a mettere in     La scheda di progetto reca il crono-             stiti a domicilio - entro il primo tri-
        piedi un sistema di assistenza sanitaria    programma, sulla base del quale, en-             mestre del 2026.
        di prossimità fondato su: 2.500 presidi     tro il primo trimestre del 2022, dovrà       Per l’acquisto di licenze software, ser-
        socio-sanitari (le Case di Comunità)        essere conclusa la mappatura e iden-         vizi con soluzioni CRM open source,
        che dovrebbero diventare il punto di        tificazione delle Case della comunità         home e Asset management si prevede
        riferimento, accoglienza e orienta-         esistenti (da ripristinare o istituire at-   l’utilizzo di appalti Consip in proce-
        mento ai servizi di assistenza primaria     traverso la riconversione di presidi sa-     dura aperta ai sensi del D.Lgs.
        di natura sanitaria.                        nitari già esistenti) e quelle da costrui-   163/2006.
        “La scheda progetto – si legge nella        re da zero. La realizzazione dell’inter-     L’implementazione di presidi sanitari
        sintesi delle “Note tecniche analiti-       vento è prevista entro il primo trime-       a degenza breve (Ospedali di comu-
        che del Mef” elaborata dai Servizi          stre del 2026 per un costo stimato di        nità) destinati a svolgere una funzione
        studi della Camera e del Senato –           circa 4 miliardi di euro (lo stesso del      ‘intermedia’ tra il domicilio e il rico-
        specifica che il Ministero della Salute      PNRR). Nella sezione Milestones, tar-        vero ospedaliero al fine di sgravare
        è responsabile della pianificazione,         gets and timeline vengono riportati in       l’ospedale da prestazioni di bassa com-
        dell’esecuzione, della gestione e del       dettaglio il costo stimato di una Casa       plessità”.
        monitoraggio della componente               della Comunità, pari a 1,28 mln euro         A chiudere la prima componente della
        M6C1 nel suo complesso. In relazione        e i costi tecnologici a questa riferibili,   Missione Salute del PNRR troviamo:
        alle azioni che presentano un concor-       pari a euro 273mila euro circa.              l’Ospedale di Comunità e obiettivi di
        so di competenze di altre amministra-       Il documento prevede anche il raffor-        Salute, ambiente e clima. “L’Investi-
        zioni pubbliche (ad esempio le Regio-       zamento dell’assistenza domiciliare          mento destinato all’Ospedale di co-
        ni), saranno applicati strumenti di go-     integrata (ADI). Su questo punto si          munità – spiega il documento di sin-
        vernance coordinati e negoziati, quali      legge nella sintesi del centro Studi di      tesi – ha risultati e costi coincidenti
        il Contratto Istituzionale di Sviluppo      Camera e Senato: “Strettamente con-          con quelli del PNRR (753 strutture da
        con il ministero della Salute quale au-     nesso con il precedente, ma destinato        ultimare nel 2026 per un ammontare
        torità responsabile e attuatrice e la       principalmente alla popolazione di           di 2 miliardi) ma una maggiore spe-
        partecipazione delle Amministrazioni        età superiore ai 65 anni (circa 14 mi-       cificazione dei targets intermedi che
        regionali insieme agli altri soggetti in-   lioni di persone), ha obiettivi, risultati   prevedono il riconoscimento e l’iden-
        teressati. Questo approccio consentirà      e costi coincidenti con quelli del           tificazione delle strutture esistenti da
        di semplificare le procedure - compre-       PNRR, ma, a differenza di quest’ulti-        ripristinare, da convertire e da realiz-
        se le procedure di autorizzazione - se      mo, specifica in dettaglio i targets in-      zare ex novo entro il primo trimestre
        accompagnate dall’attivazione di con-       termedi del cronoprogramma come              del 2022. Nella sezione Milestones,
        ferenze di servizi. Le dimensioni verde     segue:                                       targets and timeline vengono riportati
        e digitale della componente sono rin-       n progettazione di un modello digi-          in dettaglio il costo stimato di un
        venute nella capacità di migliorare             tale di Assistenza domiciliare inte-     Ospedale di Comunità, pari a euro

10                                                                                                                medical network | 1 - 2021
MILIARDI
                                            20
                                            Al comparto salute

2,28 mln di euro e i costi tecnologici                                                                       bandi diretti, in questo caso, a soste-
a questo riferibili, pari a 375mila euro.                                                                    nere programmi/progetti di ricerca fi-
La scheda progetto, nella parte dedi-                                                                        nalizzata in materia di malattie rare
cata all’ Investimento 2.1: Salute,                                                                          e tumori rari. Anche in questo caso le
ambiente e clima evidenzia come                                                                              tempistiche sono quelle del 2023.
molte zone del paese abbiano subito                                                                          Questi obiettivi sono certamente in li-
una contaminazione significativa, con                                                                         nea con quanto affermato dal Presi-
conseguente necessità di successiva                                                                          dente del Consiglio Mario Draghi nel
bonifica (58 SIN, 6 milioni di abitanti                                                                       suo programma di insediamento pre-
interessati).                                                                                                sentato alle camere
Anche in questo caso, vengono fornite
informazioni più dettagliate relativa-
                                            Innovazione, ricerca                                             “Sulla base dell’esperienza dei mesi
                                                                                                             scorsi dobbiamo aprire un confronto
mente alla tempistica e ai costi dei tar-
gets intermedi. Più in particolare si
                                            e digitalizzazione                                               a tutto campo sulla riforma della no-
                                                                                                             stra sanità, il punto centrale è raffor-
prevede:
n istituzione/rafforzamento di centri
                                            dell’assistenza sanitaria                                        zare e ridisegnare la sanità territoriale,
                                                                                                             realizzando una forte rete di servizi
   di eccellenza a livello nazionale;                           11,8 miliardi saranno usati invece per       di base (case della comunità, ospedali
n creazione/rafforzamento delle                                 ammodernare gli ospedali, investire          di comunità, consultori, centri di sa-
   strutture locali delle reti SNPS-                            nella ricerca, sostenere la telemedicina     lute mentale, centri di prossimità con-
   SNPA e di altri istituti pubblici di                         e migliorare la formazione dei medici.       tro la povertà sanitaria)”.
   ricerca - entro il primo trimestre                           Entrando nel merito dei progetti elen-       “È questa la strada per rendere real-
   2022;                                                        cati nel documento, saltano subito           mente esigibili i “Livelli essenziali di
n creazione/rafforzamento di poli re-                           all’occhio i 10,01 miliardi di euro con      assistenza” e affidare agli ospedali le
   gionali e locali con competenze e                            cui sarà assicurato l’ammodernamen-          esigenze sanitarie acute, post acute e
   responsabilità specifiche in materia                          to (anche tecnologico) della nostra re-      riabilitative. La “casa come principale
   di salute, ambiente e clima - entro                          te ospedaliera attraverso:                   luogo di cura” è oggi possibile con la
   il primo trimestre del 2025;                                 n L’acquisto di strumentazioni e tec-        telemedicina, con l’assistenza domi-
n digitalizzazione delle reti SNPA e                                nologie all’avanguardia per gli          ciliare integrata”.
   SNPS, compresa la digitalizzazione                               ospedali e una loro digitalizzazio-      Le considerazioni espresse da Draghi
   delle reti a livello locale - entro il                           ne, per arrivare a sostituire tutto il   sembrano perfettamente in linea con
   primo trimestre del 2025;                                        parco delle grandi apparecchiature       quanto da tempo va affermando il no-
n accordo con il Ministero dell’Uni-        Le considerazioni       sanitarie con più di 5 anni;             stro sindacato, rilanciare la sanità ter-
   versità e istituzione di una Scuola      espresse da         n La realizzazione di 675 interventi         ritoriale, da troppi anni Cenerentola
   di specializzazione in salute, am-       Draghi sembrano         di adeguamento antisismico degli         del sistema sanitario italiano che è es-
   biente e clima presso i Dipartimenti     perfettamente in        ospedali italiani entro il 2026, che     senzialmente ospedale-centrico, credo
   di Medicina - entro il primo trime-      linea con quanto        potranno contare anche su 680 mi-        che il SUMAI-ASSOPROF debba con-
   stre del 2025;                           da tempo va             lioni di risorse complementari stan-     tribuire con la sua esperienza e le sue
n istituzione del centro per la forma-      affermando il           ziate nella Legge di Bilancio 2021;      idee a costruire la sanità del futuro in
                                            nostro sindacato,
   zione e l’aggiornamento in materia       rilanciare la       n Il completamento e la diffusione           un momento storico in cui sicuramen-
   di ambiente e clima e corsi di for-      sanità                  del Fascicolo Sanitario Elettronico      te non mancheranno le risorse econo-
   mazione a distanza - entro il primo      territoriale, da        (FSE).                                   miche.
   trimestre del 2025;                      troppi anni         Il capitolo “ricerca, trasferimento tec-
n bandi di ricerca triennali nel settore    Cenerentola del     nologico e formazione”, invece, potrà
   della salute, dell’ambiente e del cli-   sistema sanitario   contare su 1,81 miliardi di euro. In
   ma entro il primo trimestre del          italiano            questo caso, se è vero che la parte del
   2025;                                                        leone la farà lo “sviluppo delle com-
n rafforzamento delle strutture sani-                           petenze tecnico-professionali, digitali
   tarie regionali, degli ospedali, del-                        e manageriali dei professionisti in sa-
   l’IRCSS e di altre organizzazioni di                         nità” a cui sono destinati 1,51 miliardi
   ricerca, per lo sviluppo di interventi                       (diretti anche ad attivare nuove borse
   integrati in materia di promozione                           di studio in medicina generale), sono
   della salute, sorveglianza attiva e                          sottolineare alcuni bandi che riguar-
   assistenza sanitaria e sistemi di co-                        dano invece il trasferimento tecnolo-
   municazione partecipativa delle                              gico e la ricerca.
   comunità - entro il primo trimestre                          Altri 100 milioni di euro, invece, sa-
   del 2026.                                                    ranno usati per finanziare altri due

medical network | 1 - 2021                                                                                                                          11
GOVERNO

Ministero della Salute
Presentate
le linee di intervento
                        Un piano strutturato in cinque assi che corrispondono ai cinque dicina generale, specializzandi e pe-
                        principali ambiti in cui è più urgente e strategico intervenire                     diatri al fine di creare una rete sani-
                        a partire dal Territorio. Il ministro ha parlato anche della                        taria capillare sul territorio che potrà
                                                                                                            avvalersi anche di specialisti ambu-
                        situazione epidemiologica e della campagna vaccinale                                latoriali “con cui – sono state le pa-
                                                                                                            role di Speranza – è stata fatta una
Roberto Speranza
ministro della Salute                                                                                       intesa ad hoc, per utilizzare anche
nell’audizione                                                                                              una parte delle loro ore per la cam-
di presentazione                                                                                            pagna di vaccinazione” e odontoiatri,
delle linee
programmatiche                                                                                              nonché infermieri e farmacie.

                                                                                                            Situazione epidemiologica, misure di
                                                                                                            contenimento e varianti del virus
                                                                                                            In queste settimane, ha spiegato il mi-
                                                                                                            nistro, stiamo vivendo una situazione
                                                                                                            epidemiologica complicata, soprat-
                                                                                                            tutto per la presenza di varianti con
                                                                                                            maggiore capacità diffusiva (in par-
                                                                                                            ticolare la variante inglese, con una
                                                                                                            capacità di diffusione maggiore tra il
                                                                                                            35-40%). Alla luce di questo quadro,
                                                                                                            sono state adottate nuove misure di
                                                                                                            contenimento seguendo il principio
                                                                                                            della massima cautela. Al contempo,
Dalla Redazione         Il ministro della Salute, Roberto Spe- La campagna vaccinale                        la situazione è oggi totalmente diffe-
                        ranza, è intervenuto il 17 marzo         La campagna vaccinale è stata pro-         rente da marzo scorso in virtù degli
                        in audizione davanti alle Commis-        grammata su trimestri prevedendo           strumenti oggi disponibili: testing,
                        sioni riunite Affari sociali della Ca-   per il secondo trimestre l’arrivo di 50    farmaci, dispositivi di sicurezza per-
                        mera e Sanità del Senato. All’ordine     milioni di dosi in arrivo (di queste 7,3   sonali e soprattutto vaccini. Esaurita
                        del giorno la situazione della pande-    milioni di J&J, vaccino in una dose        la prima parte del suo intervento, re-
                        mia di Covid-19, l’andamento della       unica) e 80 milioni nel terzo trime-       lativa all’andamento della campagna
                        campagna vaccinale e le linee pro-       stre. Sono previsti vigilanza e solle-     vaccinale, il ministro è passato quindi
                        grammatiche del suo dicastero.           cito quotidiano su aziende produttrici     all’illustrazione delle linee program-
                        Speranza ha aperto il suo intervento     e UE per il rispetto degli impegni.        matiche del suo dicastero. “La pan-
                        facendo riferimento alla sospensione     In vista della previsione di questa in-    demia ancora in essere – ha spiegato
                        temporanea e precauzionale del vac-      gente disponibilità di dosi, è stato       – ha fatto emergere in più occasioni
                        cino Astrazeneca, decisa dai princi-     programmato l’impiego di molte ri-         la necessità di non abbassare la guar-
                        pali Paesi europei, dopodiché è pas-     sorse umane per accelerare la cam-         dia e soprattutto di passare con de-
                        sato ad illustrare la campagna vacci-    pagna vaccinale. Sono stati                terminazione alla fase in cui occorre
                        nale.                                    stipulati protocolli con medici di me-     progettare idee, non solo per la ripar-

12                                                                                                                          medical network | 1 - 2021
3
                                                      Terzo asse
                                                      L’ospedale
                                                     come punto
                                                    di riferimento

                             2                                                                     4
                         Secondo asse                                                            Quarto asse
                          L’approccio                                                           Digitalizzazione
                         “One health”                                                       e l’uso capillare delle
                                                                                              nuove tecnologie

           1                                                                                                       5
         Primo asse                                                                                               Quinto asse
        Gli interventi                                                                                           “Innovazione
        da realizzare                                                                                            per la salute”
        sul territorio

tenza, ma per ripensare con un oriz-
zonte ampio il nostro domani nel
quale la sanità costituirà un settore
cruciale sul quale si giocherà una par-
tita davvero decisiva. È necessario
mettere in campo un vero e proprio             UN PIANO STRUTTURATO
piano nazionale di ricostruzione per                                                        cure da parte degli assistiti, per ri-
la salute, quale programma strategico      I cinque principali ambiti                       durre le diseguaglianze nell’utilizzo
di filiera che tiene insieme preven-            in cui è più urgente                         dei diversi livelli di intensità assisten-
zione, assistenza e cura, così come la                                                      ziale, per superare definitivamente
ricerca, soprattutto di tipo traslazio-     e strategico intervenire                        la stagione dei tetti del personale an-
nale e il sistema industriale di riferi-                                                    corati a tempi e modalità assoluta-
mento. Un piano che deve essere                                                             mente inadeguate rispetto alle sfide
strutturato, a mio parere, in cinque                                                        future.

                                           1
assi che corrispondono ai cinque                  Primo asse d’intervento                   n Occorrerà, in primo luogo, consi-
principali ambiti in cui è più urgente            Gli interventi da realizzare                 derare la casa come primo luogo
e strategico intervenire. Ogni attore             sul territorio                               di cura e prevenzione e il presi-
coinvolto nel processo di rilancio del            Il primo asse riguarda gli interventi        dio essenziale per la salute. In
rinnovamento del Servizio sanitario               da realizzare sul territorio attraverso      questa ottica, il rafforzamento del-
nazionale potrà portare il proprio                il potenziamento dei servizi assisten-       le cure domiciliari, soprattutto per
contributo e assumere la propria par-             ziali territoriali, per consentire una       i malati cronici, acuti non ospeda-
te di responsabilità. L’obiettivo è rag-          effettiva esigibilità dei LEA (Livelli       lizzati, immunodepressi, disabili,
giungere un livello di servizio in linea          essenziali di assistenza), da parte di       non autosufficienti e affetti da pa-
con le migliori pratiche e con le na-             tutte le persone, indipendentemente          tologie rare, diventa una priorità
zioni più virtuose del panorama eu-               dalla regione di residenza, costruen-        il Servizio sanitario nazionale per
ropeo ed è un obiettivo che l’Italia è            do un modello condiviso ad oggi              evitare che alla malattia si aggiun-
pienamente in grado di raggiungere.               estremamente necessario. È questo            ga una separazione traumatica del
Ma non possiamo permetterci di di-                il primo e fondamentale presupposto          paziente dal suo tessuto sociale.
sperdere energie, risorse ed è indi-              per potere definire in modo più pun-          Implementare un’assistenza di
spensabile l’impegno di ciascun sog-              tuale gli standard di personale per          prossimità significa mitigare la po-
getto in campo.                                   aumentare e facilitare l’utilizzo delle      vertà sanitaria, migliorare le ca-

medical network | 1 - 2021                                                                                                         13
GOVERNO
Ministero della Salute
                                                                                                      zate alla risposta assistenziale non
                                                                                                      urgente, saranno le centrali ope-
                                                                                                      rative territoriali. Il loro lavoro di
                                                                                                      ascolto e di raccordo consentirà di
                                                                                                      ottimizzare la gestione dei servizi,
                                                                                                      dei team assistenziali e del siste-
                                                                                                      ma dei servizi sanitari e sociali, in-
                                                                                                      terpellando per ogni singolo caso
                                                                                                      la struttura più vicina e più adatta
                                                                                                      a occuparsene. Le centrali opera-
                                                                                                      tive territoriali avranno la funzio-
                                                                                                      ne di punto di riferimento, sia per
  pacità di risposta ed adattamento      vante della popolazione e la vera       La pandemia ha       l’accesso alle cure da parte delle
  del sistema e sostenere le fasce di    sfida da vincere per il nostro Ser-      fatto emergere       persone, sia per gli operatori im-
  popolazione più fragili. Significa      vizio sanitario nazionale.              in più occasioni     pegnati all’assistenza, uno snodo
                                                                                 la necessità di
  incentivare una ripresa economica n Ancora nell’ambito di questo pri-          non abbassare        fondamentale per garantire l’inte-
  e sociale, basata sui principi del-    mo asse dell’assistenza territoriale    la guardia e         grazione ospedale-territorio.
  l’equità, dell’inclusione e della coe- saranno rafforzati anche gli ospe-      soprattutto di     n Altra questione da affrontare ri-
  sione.                                 dali di comunità, quali strutture       passare con          guarda le fasce di popolazione che
n Altro intervento significativo del      intermedie tra l’assistenza domi-       determinazione       si trovano in situazione di grave
  primo asse riguarderà la creazio-      ciliare e l’ospedale, in sostanza un    alla fase in cui     marginalità sociale e di elevata fra-
  ne di un nuovo punto di riferi-        ponte tra questo e i servizi territo-   occorre              gilità sociosanitaria, a partire dai
  mento della sanità, sociosanita-       riali per tutte le persone che non      progettare idee,     4,85 milioni di persone che vivono
  rio e sociale, che integrerà e so-     hanno necessità di cure acute e         non solo per la      in una condizione di povertà asso-
  sterrà la funzione fondamentale        dunque di essere ricoverate in re-      ripartenza, ma       luta e che hanno bisogno più di al-
                                                                                 per ripensare
  attualmente svolta dalla medicina      parti specialistici, ma hanno biso-     con un               tre di essere raggiunte e prese in
  generale. Tale punto sarà costitui-    gno di una assistenza sanitaria che     orizzonte ampio      carico dal Servizio sanitario na-
  to dalla Casa di comunità che è        non potrebbero ricevere a domi-         il nostro domani     zionale. Proteggere e includere chi
  espressione concreta del concetto      cilio. Infatti nel percorso di cura                          oggi rischia di restare escluso
  di prossimità e sarà presidio della    delle persone l’assistenza a monte                           dall’assistenza è necessario, non
  salute in grado di dare risposte alle  e, soprattutto, a valle del ricovero                         solo in nome della universalità del
  necessità più basilari e quotidiane.   ospedaliero è oggi un punto molto                            nostro Servizio sanitario naziona-
  Una visita medica, un ventaglio di     critico.                                                     le, ma per rafforzare in modo
  esami come ecografie, elettrocar-       Una volta dimesso, il paziente vie-                          strutturale l’intero sistema. La sa-
  diogramma, un consulto sulla sa-       ne lasciato troppo spesso solo a                             lute del singolo si realizza piena-
  lute dei bambini, un primo sup-        fronteggiare una fase di riabilita-                          mente solo in una comunità sana,
  porto per le situazioni che associa-   zione che può essere complessa e                             più che mai in questo ambito è ne-
  no rischi sociali e rischi per la sa-  richiedere assistenza pressoché                              cessario un pieno coordinamento
  lute, come la violenza domestica       continua. Se non ha il supporto di                           tra Stato e regioni, tra diverse isti-
  o la depressione.                      una compagine familiare o di una                             tuzioni pubbliche, e tra le aziende
n La rete della Casa della comunità      rete di prossimità in grado di ga-                           sanitarie e le varie realtà del terzo
  all’interno dei distretti sanitari     rantire questa assistenza, il dete-                          settore.
  riorganizzerà esperienze e strut-      rioramento della sua salute e delle                          Un appropriato intervento clinico-
  ture al momento frammentaria-          sue condizioni psicologiche è un                             assistenziale deve tenere presenti
  mente presenti sul territorio sotto    rischio assai elevato. Se la compa-                          le molte sfaccettature del contesto
  diverse denominazioni, dai con-        gine esiste, si ritroverà gravata di                         di vita delle persone cosiddette
  sultori alle Case della salute. Nella  un peso destinato a drenare tem-                             «hard to reach», i gruppi più vul-
  Casa delle comunità donne e uo-        po, denaro ed energie. In tutti i                            nerabili della nostra popolazione.
  mini potranno essere seguiti nelle     casi si acuiranno le diseguaglianze                          In questa ottica vanno attivati i
  loro esigenze di prevenzione e cu-     tra chi può permettersi di avere o                           centri territoriali contro la povertà
  ra, nei progetti di genitorialità con- di fornire assistenza e chi no.                              sanitaria da situare presso le aree
  sapevole. Le vittime di abusi sa-      Una volta dimesso dall’ospedale                              più a rischio di marginalità sociale
  pranno di poter trovare un punto       il paziente non deve incontrare il                           e sanitaria. Le équipe da formare
  di riferimento e un aiuto immedia-     vuoto o l’incertezza, deve poter                             per il lavoro in questi centri do-
  to, le persone con disabilità intra-   contare sulle cure intermedie e in                           vranno essere multidisciplinari per
  prenderanno percorsi di accoglien-     particolare sugli ospedali di co-                            dare risposta a una varietà di esi-
  za, riabilitazione, integrazione e     munità, indispensabili, tra l’altro,                         genze, dalla prevenzione sui cor-
  le loro famiglie avranno assistenza    anche a monte del ricovero per ri-                           retti stili di vita, al monitoraggio
  e supporto. Qui soprattutto po-        durre l’ospedalizzazione per sog-                            di situazioni a rischio di violenza,
  tranno essere presi in carico, in      getti con patologie croniche ria-                            dalle campagne di screening e vac-
  una ottica di prossimità, i pazienti   cutizzate.                                                   cinazione, all’assistenza domici-
  cronici che costituiscono, come ab- n Inoltre, a coordinare le varie for-                           liare in situazioni abitative depri-
  biamo visto, una parte così rile-      me di offerta sul territorio finaliz-                         vate o a rischio.

14                                                                                                                  medical network | 1 - 2021
Ogni attore coinvolto nel processo di rilancio del
                                                                      rinnovamento del Servizio sanitario nazionale potrà
                                                                      portare il proprio contributo e assumere la propria
                                                                      parte di responsabilità. L’obiettivo è raggiungere un
                                                                      livello di servizio in linea con le migliori pratiche e con
                                                                      le nazioni più virtuose del panorama europeo ed è un
                                                                      obiettivo che l’Italia è pienamente in grado di
                                                                      raggiungere

2                                                                 4
                       Secondo asse d’intervento                      Quarto asse d’intervento
                       L’approccio “One health”                       Digitalizzazione e l’uso capillare delle
                       Il secondo asse: un approccio one he-          nuove tecnologie
                       alth che consideri la connessione pro-         Il quarto asse riguarda interventi per
                       fonda tra salute, ambiente e animali           una massiccia digitalizzazione e per
                       rappresenta il secondo asse indicato           un uso capillare delle nuove tecnolo-
                       dal Ministro, che fa riferimento al-           gie che risultano essere necessarie
                       l’urgente transizione ecologica e agli         per attivare nuove e più efficienti mo-
                       insegnamenti della pandemia riguar-            dalità di erogazione dei servizi sani-
                       do un’attenzione globale alle nostre           tari. Questi interventi suggeriti da
                       prassi quotidiane. È necessario svi-           Speranza sono individuati al fine di
                       luppare un rapporto organico tra               semplificare la vita dei cittadini, ot-
                       scuola e sanità e, superando una vi-           timizzare le risorse e i servizi e infine
                       sione miope e parcellizzata della sa-          migliorare l’accessibilità al SSN in
                       lute, considerare tra gli ambiti di in-        un’ottica di prossimità alla persona.
                       tervento del SSN anche l’area della            Prioritario è migliorare il trattamento
                       tutela dell’ambiente e del clima, in           dei dati sanitari, la telemedicina e i
                       sinergia con un armonico sviluppo              modelli predittivi degli scenari. “In-
                       economico e sociale del Paese. Stret-          vestire nel progresso tecnologico e
                       tamente connesso al presente asse              nella trasformazione digitale è una
                       anche il tema della sicurezza degli            priorità per assicurare maggiore equi-
                       alimenti.                                      tà e sostenibilità del sistema”. Fon-
                                                                      damentale è garantire l’accesso al fa-

3
                       Terzo asse d’intervento                        scicolo sanitario elettronico per co-
                       L’ospedale come punto di riferimento           noscere la storia sanitaria di un indi-
                       Nel piano è previsto inoltre un terzo          viduo.
                       asse che avrà come punto di riferi-

                                                                  5
                       mento l’ospedale, come luogo per af-           Quinto asse d’intervento
                       frontare nel modo migliore peculiari           “Innovazione per la salute”
                       esigenze sanitarie. Il DM 70 del 2015          L’ultimo asse, non per ordine di im-
                       ha ridisegnato la rete ospedaliera de-         portanza, il quinto, è centrato sul-
                       finendone gli standard. A tale decreto          l’ecosistema “innovazione per la sa-
                       è opportuno fare un vero e proprio             lute”, inteso come sistema complesso
                       “tagliando” per correggerne i limiti           costituito non solo dagli ospedali e
                       che spesso hanno causato disugua-              dall’assistenza sul territorio ma anche
                       glianze tra i territori. In particolare,       da formazione, ricerca, innovazione
                       alla luce delle criticità emerse duran-        tecnologica e rivoluzione digitale,
                       te l’emergenza COVID-19, l’ospedale            nonché da un’importante filiera in-
                       dovrà divenire flessibile attraverso            dustriale. L’obiettivo al quale tendere
                       un ripensamento degli spazi atto a             è uno sviluppo organico dell’ecosi-
                       garantire un’efficace e sicura eroga-          stema innovazione e salute con il so-
                       zione dei servizi. In programma in-            stegno di investimenti pubblici e pri-
                       terventi sul patrimonio edilizio ospe-         vati. Più che mai, ha affermato Spe-
                       daliero.                                       ranza, l’emergenza Covid-19 ha evi-
                                                                      denziato la necessità di sviluppare
                                                                      relazioni durevoli e trasparenti, non-
                                                                      ché l’urgenza di definire nuove regole
                                                                      che consentano di aumentare gli in-
                                                                      vestimenti in ricerca e sviluppo.

medical network | 1 - 2021                                                                                                     15
Puoi anche leggere