ACCORDO SPECIALISTICA - network - Sumai Assoprof
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medical network LA RIVISTA DEL MEDICO SPECIALISTA AMBULATORIALE ANNO XXI NUMERO 1 | 2021 TRIMESTRALE giornato SOCIETÀ ITALIANA Ag DI FORMAZIONE PERMANENTE PER LA MEDICINA SPECIALISTICA ACCORDO L’ SPECIALISTICA DELLA Dopo le indicazioni della Corte dei Conti
medical Direttore responsabile network Antonio Magi Consulenza redazionale Edizioni Health Communication Via Vittore Carpaccio 18, 00147 Roma Telefono 06.594461 Fax 06.59446228 Coordinatore editoriale Stefano Simoni Hanno collaborato Giuseppe Nielfi, LA RIVISTA DEL MEDICO Stefano Simoni, SPECIALISTA Luigi Sodano AMBULATORIALE Progetto grafico e impaginazione Edizioni Health Communication, Roma Editore Sumai - Viale di Villa Massimo, 47 - Roma Tel. 06.232912 E-mail sumai@sumaiweb.it SOCIETÀ ITALIANA DI FORMAZIONE PERMANENTE PER LA MEDICINA SPECIALISTICA Pubblicità Edizioni Health Communication, Roma Telefono 0331.074259 Registrazione al Tribunale di Roma n.446 del 22.10.2001 Roma Diritto alla riservatezza: “Medical Network” garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati nel rispetto della legge 675/96 Chiuso in redazione nel mese di aprile 2020
editoriale Care colleghe e cari colleghi Il riconoscimento nell’ultimo editoriale, parlando del nuovo Governo che si andava del nostro ruolo : formando, auspicavo una riconferma di Roberto Speranza alla Salute. Il buon senso, infatti, suggeriva che con la pandemia un passaggio da gestire e il piano vaccinale da organizzare chi fino a quel momento aveva preso decisioni, conosceva piani e dossier, era preferibile non più rinviabile restasse al posto di comando per evitare ulteriori perdite di tempo. Così è stato e ce ne siamo rallegrati un po’ tutti. Nel frattempo però, in attesa che il Governo Draghi si insediasse non siamo stati fermi, anzi. Come saprete infatti, e come potete leggere all’interno di questo numero, abbiamo lavorato con la Sisac per aggiornare l’Acn superando alcune criticità; abbiamo firmato un protocollo con il Ministero e le Regioni per far sì che anche i sumaisti, che si rendono disponibili, possano entrare a far parte dei vaccinatori contro il Covid (e per quest’obiettivo di sanità pubblica all’interno del Def sono previsti oltre 750milioni da distribuire tra noi, i Mmg, i Pls e gli odontoiatri); e infine il nostro sindacato ha raddoppiato la sua presenza all’interno del Comitato Centrale della Fnomceo. Da qui ai prossimi mesi si apriranno nuovi scenari a partire dalla riorganizzazione del Ssn e della sanità territoriale perché è evidente, e la pandemia lo ha reso ancor più palese, che i modelli organizzativi sin qui considerati vanno ridisegnati. I servizi socio-sanitari extra-ospedalieri infatti devono prevedere quello che noi diciamo da tempo ovvero: una reale, concreta ed efficace integrazione tra gli specialisti e i medici di medicina generale. Il vecchio modello binario che vede l’assistenza sanitaria affidata o all’ospedaliero o al medico di famiglia è per una parte superato e per l’altra fallimentare. La medicina è sempre più specialistica e le risposte di salute sempre più complesse. Lo specialista ambulatoriale interno non è una figura marginale da prendere in considerazione in seconda o terza battuta ma un protagonista del percorso di cura specie nella gestione dei cronici. Questo purtroppo è un concetto che fa ancora fatica ad entrare nella testa di alcuni decisori, specie gli amministrativi, che sono i più restii a concederci gli spazi che lo stesso Ministro Speranza e la politica ci riconoscono. Il riconoscimento del nostro ruolo a questo punto è diventato un passaggio non più rinviabile e ognuno di noi, in quanto rappresentante sindacale con delle responsabilità verso i suoi iscritti, è chiamato a ribadire a tutti i livelli: da quello centrale a quello periferico. Al lavoro! Antonio Magi Segretario Generale Sumai Assoprof medical network | 1 - 2021 3
DAL SINDACATO / ACN iornato Aggl’accordo della specialistica secondo le indicazioni della Corte dei Conti Affermata l’importanza delle forme organizzative della Specialistica Ambulatoriale, chiarite le norme su rappresentanza e rappresentatività sindacale, ribadita l’odontoiatria sociale Dalla redazione Un anno fa, il 31 marzo, in pieno lock- down entrava in vigore l’Accordo col- lettivo nazionale della specialistica ambulatoriale interna, triennio 2016- 2018. Quell’Acn però, su indicazione della Corte dei Conti, aveva bisogno di alcune correzioni previste nell’atto di indirizzo. Quelle modifiche sono state apportate e appena prima di Pa- squa il SUMAI Assoprof ha siglato l’accordo con la Sisac. In sostanza si tratta di un aggiorna- mento dell’Acn firmato nell’estate del 2019 e le correzioni che sono state riportate dovrebbero essere imme- diatamente esecutive senza ulteriori passaggi formali. “Questo upgrade – spiega il segretario di Rappresentanza e rappresenta- avere l’incarico”. del SUMAI – si è reso necessario a se- tività sindacale è stato chiarito il In sostanza – conclude il segretario guito di alcune sottolineature evi- principio dell’impossibilità di avere del SUMAI Assoprof – siamo molto denziate dalla Corte dei Conti, e incarichi dirigenziali contempora- soddisfatti del lavoro di sintesi che dalla stessa Sisac. Abbiamo quindi neamente in più sindacati”. corregge e migliora un buon Accordo modificato l’articolo 3 secondo le os- Viene inoltre prevista “la pubblica- e per questo voglio ringraziare anche servazioni dell’Alta Corte contabile zione e l’assegnazione dei turni an- il coordinamento SISAC”. che chiedeva il mantenimento e con- che per i medici iscritti all’albo degli I responsabili della Struttura Inter- solidamento delle risorse economi- odontoiatri e per i laureati in odon- regionale Sanitari Convenzionati fan- che e del flusso contributivo verso gli toiatria non specialisti, in sintesi si no sapere che “per la prima volta si enti previdenziali per evitarne pro- riapre all’Odontoiatria sociale ga- dà seguito alla nuova funzione di mo- blemi di sostenibilità”. rantendo cure dentistiche a chi non nitoraggio nell’applicazione dell’ACN Magi ricorda che a seguito della mo- può permettersele. disposta dall’ultima tornata negozia- difica è stata “ribadita l’importanza Infine abbiamo corretto l’art. 54, An- le. Le necessità sopravvenute e le delle forme organizzative della ticipazione di prestazione previ- eventuali criticità emerse in fase di Specialistica Ambulatoriale quindi denziale, come recentemente appro- attuazione trovano, dunque, un nuo- delle Aft e delle Uccp prevedendo vato dall’ENPAM e dai Ministeri vigi- vo modello di relazioni sindacali che l’inserimento di queste aggregazioni lanti abolendo la norma che preve- ha evidenziato la piena collaborazio- in tutti gli atti aziendali. In tema deva il limite d’età dei 43 anni per ne delle OO.SS. di settore”. 4 medical network | 1 - 2021
DAL SINDACATO / COVID Firmato il protocollo d’intesa tra Governo, Regioni e Organizzazioni Sindacali della Specialistica ambulatoriale convenzionata interna che prevede la possibilità per i medici del territorio di vaccinare sia durante che fuori l’orario di servizio Gli Specialisti Ambulatoriali interni saranno vaccinatori Anche gli specialisti ambulatoriali in- Con la firma del giuntivo nel rispetto di quanto previ- dell’andamento della campagna vac- terni saranno, su base volontaria, vac- protocollo – sto dall’ultimo Accordo collettivo na- cinale. A tal fine il Governo s’impegna cinatori. Lo prevede il protocollo d’in- conclude Magi zionale (firmato il 31 marzo 2020); ad adottare uno o più provvedimenti tesa che è stato siglato a metà marzo – viene ribadita Garantire l’aggiornamento, in tempo d’urgenze per lo stanziamento delle tra le OoSs, il Governo e le Regioni. l’importanza reale, dell’anagrafe vaccinale è una risorse necessarie alla copertura degli Il documento e la successiva firma della nostra condizione indispensabile per assicu- oneri derivanti dall’esecuzione della hanno fatto seguito all’incontro tra il categoria per rare l’efficacia ed il pieno successo vaccinazione da parte degli specialisti quanto riguarda ministro della Salute, Roberto Spe- l’assistenza del della campagna di vaccinazione. A tal ambulatoriali convenzionati ai sensi ranza e il segretario generale del SU- territorio e nello fine, verrà utilizzata la piattaforma del d.lgs. 502/92. MAI Assoprof, Antonio Magi. In specifico le prevista dal comma 1 dell’articolo 3 Questi i punti salienti del protocollo quell’occasione Magi aveva parlato vaccinazioni del decreto legge 14 gennaio 2021, sottoscritto a metà marzo tra le OoSs, chiaro “Il ministro ha condiviso l’im- che dal mese di n. 2 e per consentire alle regioni e alle il Governo e le Regioni. portanza del ruolo della categoria e aprile speriamo province autonome di trasmettere Pieno coinvolgimento dunque degli sul fatto che gli specialisti ambulato- possano subire all’anagrafe vaccini nazionale anche Specialisti Ambulatoriali interni nella riali interni, proprio per la loro capil- un importante i dati sulle vaccinazioni effettuate dai campagna vaccinale anti Covid-19. lare presenza sul territorio, contribui- incremento così medici specialisti ambulatoriali con- D’altronde in questa fase particolar- scono in maniera efficace nella gestio- da sconfiggere venzionati interni, i predetti medici mente delicata della lotta alla pande- la pandemia. ne specialistica territoriale e perciò sono tenuti a trasmettere i dati in que- mia in cui da un lato sono aumentati possono contribuire ulteriormente stione con immediatezza in modalità i contagi in maniera drammatica (il nel contrasto della pandemia” rico- telematica, attenendosi alle indica- numero dei morti totali ha superato noscendo allo stesso tempo che la vac- zioni tecniche fornite dalla regione o la soglia psicologica di centomila, le cinazione è però “solo una delle ulte- P.A.; regioni sono in prevalenza in zona riori mansioni in cui si possono im- Il finanziamento di queste prestazioni Rossa e il lockdown esteso per tutto piegare gli specialisti ambulatoriali è a carico di quota parte del Fondo sa- il territorio nazionale nei giorni di Pa- interni. Ho ribadito come questa fi- nitario nazionale. Pertanto, la remu- squa), e dall’altro è previsto un im- gura professionale sia fondamentale nerazione dell’effettuazione delle vac- plemento della campagna vaccinale per esempio nella gestione e cura dei cinazioni anti-Covid 19 da parte dei con l’arrivo a partire dal mese di apri- cronici, anche al loro domicilio, che medici specialisti ambulatoriali con- le – secondo quanto ribadito a più ri- sono milioni e che non possono essere venzionati interni rende necessario prese dal ministro Speranza – di de- abbandonati”. un finanziamento aggiuntivo ad inte- cine di milioni di dosi è necessario e Cosa prevede il documento grazione del Fsn da destinare sia alla giusto che tutte le categorie mediche Il Coinvolgimento, su base volontaria, remunerazione delle eventuali ore vengano coinvolte. Tra queste anche dei medici Sai convenzionati nelle at- aggiuntive da dedicare all’attività vac- gli specialisti ambulatoriali interni tività di somministrazione dei vaccini cinale che alla disponibilità del fondo che nel territorio hanno il loro peri- contro il Sars-CoV-2, può avvenire per le prestazioni di particolare inte- metro d’azione e che sono costante- previo accordo con lo specialista sia resse (Ppi) previste dall’Acn del 31 mente a contatto con i pazienti. durante l’orario di servizio che attra- marzo 2020. Il finanziamento sarà verso l’attribuzione di un orario ag- progressivamente definito sulla base medical network | 1 - 2021 5
ELEZIONI FNOMCEO ELEZIONI OMCEO Si raddoppia la presenza del SUMAI Assoprof all’interno dei vertici della Federazione dei Medici. Oltre a Luigi Sodano, riconfermato, per i prossimi quattro anni nel Comitato centrale della Fnomceo ci sarà anche il segretario generale Antonio Magi Magi e Sodano nel Iandolo e Brunello Pollifrone, Andrea Senna (Milano) e come detto il tesoriere Gianluigi All’interno dello scorso numero di Medical Network abbiamo dato noti- Comitato centrale D’Agostino. Revisori dei Conti sono Maria Erminia Botti- glieri (Caserta), Roberto Carlo Rossi (Milano) zia degli iscritti del SUMAI Assoprof che sono entrati nei nuovi Ordini dei Filippo Anelli per i prossimi quattro anni sarà e Maria Teresa Gallea, Consigliere dell’Ordine medici provinciali laddove presenti. nuovamente alle guida della Federazione na- di Padova, nominata Cavaliere della Repubblica In questo numero riprendiamo, e zionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e per la sua attività durante la pandemia. concludiamo l’argomento, segnalan- Odontoiatri. Il nuovo Comitato Centrale lo ha Commissione Albo Odontoiatri – I primi 4 do i “SUMAISTI” eletti nelle recentis- infatti riconfermato Presidente, all’unanimità. eletti entrano di diritto nel Comitato Centrale. sime votazioni che si sono concluse Insieme a lui sono stati riconfermati all’unani- Raffaele Iandolo, Andrea Senna Brunello Polli- a fine marzo, appena prima di quelle mità Giovanni Leoni alla vicepresidenza, Rober- frone, Gianluigi Enrico Maria D’agostino, Elena che hanno nominato i vertici della to Monaco come Segretario e Gianluigi D’Ago- Boscagin, Alessandro Nisio, Rodolfo Berro, Die- Fnomceo. stino come Tesoriere. go Paschina, Corrado Bondi. A comporre il nuovo Comitato Centrale an- che Anna Maria Ferrari (Reggio Emilia), Salva- Quelle per il rinnovo del Comitato Centrale TOSCANA CAMPANIA tore Amato (Palermo), Antonio Magi (Roma), FNOMCeO, della Commissione Albo Odontoiatri Omceo Prato Omceo Napoli Paola David (Pistoia), Guido Giustetto e del Collegio dei Revisori dei Conti sono state Lucia Pierazzoli Luigi Sodano (Torino), Luigi Sodano (Napoli) Giovanni Pietro le prime elezioni a svolgersi con voto elettronico, Segretario Segretario Ianniello (Benevento), Emilio Montaldo (Ca- in presenza, e telematico, a distanza, il che ha Omceo Arezzo Andrea Montella gliari), Guido Marinoni (Bergamo), Vincenzo permesso di conoscere subito i risultati. I nuovi Alberto Cinelli e Clara Antonio Ciconte (Catanzaro), Fulvio Borromei organi dureranno in carica quattro anni, sino a Tesoriere Imperatore (Ancona), Cosimo Napoletano (Teramo). tutto il 2024. Hanno votato 105 Ordini su 106, Gianfranco Consiglieri Per la componente odontoiatrica entrano nel esprimendo 1.528 su 1.533 disponibili. I voti di Comitato centrale il Presidente e vicepresidente lista sono stati il 65%; il 35% le preferenze at- Moncini della Commissione Albo Odontoiatri, Raffaele tribuite ai singoli candidati. Consigliere PUGLIA Omceo Siena Omceo Bari Danila Lanzetta Daria Losurdo Consigliere Consigliere Omceo Livorno Omceo Taranto Antonio Luverà Teresa Candreva Consigliere Consigliere Omceo Pistoia Omceo Foggia Leonardo Marini Matteo Buono Consigliere Tesoriere Omceo Grosseto Pasquale Cristina Cianchi Pracella Revisore Conti Consigliere Odontoiatra MOLISE Omceo Campobasso Angelo Marchegiani Consigliere Domenico Coloccia Consigliere nel Consiglio degli Odontoiatri 6 medical network | 1 - 2021
LOMBARDIA È necessario avviare un processo di riorganizzazione della medicina del territorio e di tutti i servizi socio-sanitari extra-ospedalieri per un’efficace integrazione tra specialisti e medici di medicina generale. Il Pnrr prevede risorse, non sprechiamo quest’occasione La specialistica ambulatoriale si è resi conto della grande mole di arretrato che si è andato accumulan- do, con la necessità di dare ordine al in Lombardia durante la fase più recupero delle prestazioni sospese affinando ulteriormente le priorità acuta dell’emergenza Covid di esecuzione degli accertamenti ri- chiesti e di definire regole omogenee per l’utilizzo degli specialisti ambu- latoriali in caso di una seconda on- data di infezione. L’attività è ripresa, come disposto dalla DGR 3115 del 7.5.2020, con l’obiettivo di proteg- gere i pazienti tramite triage all’in- gresso, distanziamento e controllo dei flussi così da evitare assembra- menti e garantire gli operatori con adeguati dispositivi di protezione in- dividuali; il risultato purtroppo è sta- to di una minore offerta complessiva. Questa nuova modalità ha consentito ai poliambulatori e agli spazi sanitari in genere di uscire pienamente dal novero dei luoghi a maggior rischio di diffusione del virus, cosa che non era stato possibile nella prima fase di diffusione della pandemia. Questa cautela ha reso ancora più evidente il gap già esistente fra offerta di ser- vizi sanitari sul territorio e domanda da parte dei cittadini, con ulteriore Ripercorrendo quest’anno di pande- del marzo (Decreto 3353 del allungamento dei tempi di attesa per mia da Covid-19, con lo sguardo ri- 15.03.2020) si è disposta la quasi to- l’accesso alle prestazioni ed una so- volto all’epicentro della prima ondate tale chiusura dei servizi ambulato- stanziale paralisi del processo di pre- di diffusione del virus, la Lombardia, riali, riducendo le attività alle presta- sa in carico del malato cronico; mi- poniamo la nostra attenzione più in zioni con priorità U e B nonché alle gliore si è rivelata la situazione sul dettaglio sulla specialistica ambula- indifferibili (legate all’oncologia, alla versante ospedaliero dove si è regi- toriale. Una riflessione sugli eventi, dialisi ecc.). Per le ore di attività non strato una ripresa delle attività non sulle decisioni prese in questo conte- più utilizzate, gli specialisti e profes- solo di urgenza ma anche di elezione Giuseppe Nielfi sto di emergenza, sulle conseguenze, sionisti, messisi a disposizione delle con ritardi meno traumatici. Ciò a ri- presidente può essere un buon punto di parten- aziende, hanno attivato servizi inno- prova che, mentre il modello assi- SUMAI Assoprof za per fornire indicazioni in tema di vativi di consulenza telefonica, di mo- stenziale in regime di degenza si fon- riorganizzazione dei servizi sanitari nitoraggio in remoto dei pazienti, di da su basi solide e collaudate, il ter- territoriali. teleconsulto, anche se con una distri- ritorio è ancora alla ricerca di un pro- Nella prima fase, tragicamente ini- buzione assai eterogenea fra le diver- prio modello clinico-organizzativo, ziata nel febbraio 2020, si è cercato se aziende. che vada più nel dettaglio di quanto di contribuire al contenimento della definito dalla legge 189/2012, so- diffusione del virus nell’unico modo Fine lockdown e ripresa delle attività prattutto sciogliendo il nodo della ti- possibile: la riduzione al minimo dei Questa fase è coincisa con il lock- tolarità organizzativa dei servizi ri- servizi, stante anche la difficoltà a re- down nazionale fino a tutto il mese conducendo l’organizzazione del ter- perire i dispositivi di protezione in- di maggio; alla fine di questo periodo ritorio a basi e regole più omogenee dividuale. Con un decreto regionale le attività sono riprese ma subito ci su tutto l’ambito nazionale. medical network | 1 - 2021 7
LOMBARDIA La delibera regionale di agosto della legge regionale 23/2015, che co, la partecipazione attiva all’eroga- La rilevazione di questa situazione e aveva promosso un nuovo modello zione dei livelli di assistenza per la dei comportamenti estremamente organizzativo della rete ospedale-ter- popolazione non cronica, sempre eterogenei a livello aziendale nell’uti- ritorio ed una nuova modalità proat- avendo come punto di riferimento il lizzo degli specialisti ambulatoriali tiva di gestione delle patologie cro- modello adottato a livello azienda- ha portato all’apertura di un confron- niche, che rappresentano il 70-80% le/provinciale e non un modello com- to con il SUMAI in sede di comitato della spesa sanitaria regionale. plessivo ed unificante nazionale, pur- consultivo regionale, confluito in una troppo. delibera regionale del mese di agosto Fine 2020 definizione dell’Air (DGR 3523 del 5.8.2020) che ha for- In questo contesto di ritorno ad una Limitazioni all’attività specialistica nito finalmente indicazioni omoge- certa normalità, fra novembre e di- ambulatoriale nee per la gestione della specialistica cembre 2020, si sono svolte in video- E arriviamo al marzo 2021, con l’at- ambulatoriale in un contesto pande- conferenza le trattative per la defini- tuale forte ripresa della circolazione mico. zione dell’accordo integrativo regio- del virus che sta nuovamente ponen- Nella delibera viene individuata una nale (approvato poi con la delibera do limitazioni all’attività specialistica popolazione fragile e critica, rappre- 4277 dell’8.2.2021), che ha adeguato ambulatoriale, per ora solo in alcune sentata dal malato cronico, categoria le retribuzioni per quanto concerne zone della Lombardia, ma con il ri- all’interno della quale individuare i la quota variabile dei compensi ed ha schio, sempre incombente, di vedere soggetti da indirizzare prioritaria- recepito i nuovi istituti normativi pre- estese queste zone ad aree sempre mente alla vaccinazione antinfluen- visti dall’ACN. Vengono confermati più ampie della Regione. zale, prova generale del processo di gli obiettivi territoriali preesistenti: In conclusione, l’esperienza di questo stadiazione della popolazione neces- la presa in carico del paziente croni- anno porta a considerare come sia sario per la vaccinazione anti-Covid, imperativo avviare un processo di proprio nell’ottica di affiancare un ul- riorganizzazione della medicina del teriore criterio selettivo a quello mi- Il nuovo AIR ha indicato i campi di intervento territorio e di tutti i servizi socio-sa- nimo della selezione per fasce di età dei progetti obiettivo aziendali per gli nitari extra-ospedalieri nell’ottica di o per attività/sede di lavoro. specialisti e i professionisti, da un lato una efficace integrazione tra specia- Inoltre, si è puntato sulla flessibilità confermando linee operative già presenti nei listi e medici di medicina generale. del rapporto di lavoro dello speciali- precedenti accordi e dall’altro inserendone Si tratta di un intervento globale sulla sta, interpretata in questa emergenza di nuove, relative alla partecipazione alle tecnologia, le persone e i processi. come flessibilità di sede, per utiliz- campagne vaccinali così come organizzate zarlo dove possono essere meglio ga- nel modello regionale. rantite le condizioni di sicurezza nel- lo svolgimento dell’attività di diagno- si e cura, indipendentemente dalla sede abituale di servizio. Dove intervenire La delibera intende inoltre dare un Bisogna intervenire sulla di AFT, per rispondere alle peculiari nuovo impulso al teleconsulto con il tecnologia dotando gli ambulatori esigenze del territorio. Bisogna medico di medicina generale e pro- delle attrezzature necessarie per intervenire sui processi adottando muovere l’introduzione di un triage raggiungere gli obiettivi sanitari finalmente un modello omogeneo di telefonico sulle prestazioni con obiet- prefissati; bisogna intervenire sul organizzazione della specialistica tivo di risolvere quanto più possibile personale, definendo anche per la territoriale che permetta anche di a distanza le problematiche di salute specialistica ambulatoriale il formalizzare e inserire stabilmente che portano al contatto ambulatoria- “rapporto ottimale” in proporzione nel modello operativo le innovazioni le, evitando un inutile contatto. Que- alle esigenze assistenziali della tecnologiche del rapporto col st’ultima modalità di lavoro si è rive- popolazione come avviene per la paziente che sono state introdotte in lata un felice esperimento, gradito ai medicina generale così da ricondurre via sperimentale nella fase più acuta pazienti, che ha consentito di ridurre i tempi di attesa all’interno delle della pandemia. nettamente gli accessi pur mantenen- previsioni normative grazie a un La pandemia da SARS-CoV-2 ha reso do aperto il rapporto con lo speciali- migliore rapporto tra offerta e ancora più evidente ed urgente la sta; una nuova modalità di lavoro da domanda di prestazioni. Bisogna necessità di porre mano approfondire e strutturare meglio in intervenire sulla formazione all’organizzazione complessiva ed futuro. La delibera di agosto ha infine prevedendo una formazione specifica organica della medicina del territorio, affrontato un tema che sta progres- per lo specialista e il professionista specialistica e generalista. Una parte sivamente facendosi più grave e ur- ambulatoriale (come avviene per il del Piano Nazionale di Ripresa e gente: il rallentamento se non l’inter- medico di medicina generale) che Resilienza andrà alla sanità: le risorse ruzione del processo di presa in ca- qualifichi il singolo professionista, il ci sono, vediamo di non sprecare rico del paziente cronico, obiettivo responsabile di branca e il referente questa occasione. 8 medical network | 1 - 2021
RECOVERY PLAN 20 MILIARDI QUASI Al comparto salute Inviata al Parlamento la bozza con obiettivi e scadenze intermedie. Il documento si compone di circa 500 pagine redatte in inglese all’interno delle quali viene spiegato con precisione come si arriva alla determinazione degli stanziamenti e, per alcuni capitoli, indicato il cronoprogramma da qui al 2026 con le tappe intermedie come chiesto da Bruxelles La bozza di PNRR, secondo quanto zione, competitività e cultura (46,29 La prima di 7,9 miliardi i cui fondi so- emerge anche dall’audizione svolta miliardi); Rivoluzione verde e tran- no destinati per la componente “as- ai primi di marzo presso le compe- sizione ecologica (69,79 miliardi); sistenza di prossimità e telemedici- tenti Commissioni della Camera e del Infrastrutture per una mobilità soste- na”, che è finalizzata a “potenziare e Senato, dal Ministro dell’economia e nibile (31,98 miliardi); Istruzione e riorientare il SSN verso un modello delle finanze, Daniele Franco, si basa ricerca (28,49 miliardi); Inclusione incentrato sui territori e sulle reti di sulla disponibilità di 196,5 miliardi e sociale (27,62 miliardi). assistenza socio-sanitaria; a superare (di cui 127,6 di prestiti e 68,9 miliar- L’ultima missione com’è noto è desti- la frammentazione e il divario strut- Antonio Chiacchio di di sovvenzioni) a valere sul Dispo- nata alla Sanità a cui andranno quasi turale tra i diversi sistemi sanitari re- Componente sitivo di Ripresa e Resilienza (RRF) 20 miliardi, 19,72 per la precisione. gionali garantendo omogeneità nel- segreteria nazionale e di 13 miliardi del programma React Grazie a queste risorse del Recovery l’erogazione dei Livelli Essenziali di SUMAI Assoprof EU (rispetto ai 13,5 miliardi comples- il Servizio sanitario nazionale raffor- Assistenza; a potenziare la preven- sivamente previsti). A tali impieghi zerà presidi locali e ospedali e finan- zione e l’assistenza territoriale, mi- vengono aggiunti 14,4 miliardi circa zierà la ricerca scientifica. Stando alle gliorando la capacità di integrare ser- quale quota aggiuntiva, eccedente previsioni dunque la sanità italiana vizi ospedalieri, servizi sanitari locali l’ammontare complessivo delle risor- dovrebbe andare finalmente incontro e servizi sociali”. se europee spettanti all’Italia. ad una stagione di investimenti. Il La seconda componente di 11,8 mi- Il documento si compone di sei voci, programma a sostegno della salute liardi destinati all’innovazione del- definite Missioni, ognuna delle quali degli italiani si reggerà su due com- l’assistenza sanitaria, che mira all’am- con le relative risorse destinate. Nello ponenti. modernamento delle dotazioni tec- specifico: Digitalizzazione, innova- nologiche del SSN. medical network | 1 - 2021 9
RECOVERY PLAN l’efficienza tecnologica, potenziando grata (ADI) a seguito di un’analisi tutte le forme di innovazione e di per- delle migliori pratiche nazionali/ fezionamento dei processi produttivi internazionali sull’applicazione del- di salute, con una attenzione partico- l’intelligenza artificiale in questo lare alle attività di prevenzione e alle settore (big data e sistemi di ap- relazioni clima/ambiente/salute”. prendimento automatico) - entro “Per quanto riguarda l’Investimento il secondo trimestre del 2022; 1.1: Case della comunità – prosegue n sviluppo del modello digitale di il documento – la scheda progetto sot- ADI (costo stimato circa 35 milioni tolinea che la Casa della comunità, di euro) - entro il quarto trimestre Assistenza di prossimità grazie allo sviluppo e gestione di una banca dati sanitaria unitaria, potrà del 2023; attuazione di 575 centri di coordina- e telemedicina fungere da Punto unico di accesso ai servizi sanitari. Inoltre, sarà il luogo mento ADI (costo stimato circa 212 milioni di euro) – entro secondo tri- Con 7,5 miliardi a cui si aggiungono in cui verranno erogate le prestazioni mestre 2024; 400 milioni di ReactEU, questa prima sanitarie e sociali ai pazienti non au- n fornitura di dispositivi tecnologici componente mira da un lato a poten- tosufficienti e cronici. Più specifica- ai professionisti dell’assistenza do- ziare le reti territoriali di assistenza mente, si prevede l’attivazione di miciliare (ADI) (costo stimato circa socio-sanitaria e dall’altro a rafforzare 2.575 case della comunità, una ogni 189 milioni di euro) – entro 2 tri- la capacità del Paese di rispondere ai 23.400 abitanti (nel PNRR è prevista mestre 2026; rischi ambientali e climatici sulla sa- l’attivazione di 2.564 nuove Case della n fornitura di tecnologie di teleme- lute. Per quanto riguarda le reti terri- Comunità, una ogni 24.500 abitanti). dicina ai pazienti vulnerabili, assi- toriali, il progetto punta a mettere in La scheda di progetto reca il crono- stiti a domicilio - entro il primo tri- piedi un sistema di assistenza sanitaria programma, sulla base del quale, en- mestre del 2026. di prossimità fondato su: 2.500 presidi tro il primo trimestre del 2022, dovrà Per l’acquisto di licenze software, ser- socio-sanitari (le Case di Comunità) essere conclusa la mappatura e iden- vizi con soluzioni CRM open source, che dovrebbero diventare il punto di tificazione delle Case della comunità home e Asset management si prevede riferimento, accoglienza e orienta- esistenti (da ripristinare o istituire at- l’utilizzo di appalti Consip in proce- mento ai servizi di assistenza primaria traverso la riconversione di presidi sa- dura aperta ai sensi del D.Lgs. di natura sanitaria. nitari già esistenti) e quelle da costrui- 163/2006. “La scheda progetto – si legge nella re da zero. La realizzazione dell’inter- L’implementazione di presidi sanitari sintesi delle “Note tecniche analiti- vento è prevista entro il primo trime- a degenza breve (Ospedali di comu- che del Mef” elaborata dai Servizi stre del 2026 per un costo stimato di nità) destinati a svolgere una funzione studi della Camera e del Senato – circa 4 miliardi di euro (lo stesso del ‘intermedia’ tra il domicilio e il rico- specifica che il Ministero della Salute PNRR). Nella sezione Milestones, tar- vero ospedaliero al fine di sgravare è responsabile della pianificazione, gets and timeline vengono riportati in l’ospedale da prestazioni di bassa com- dell’esecuzione, della gestione e del dettaglio il costo stimato di una Casa plessità”. monitoraggio della componente della Comunità, pari a 1,28 mln euro A chiudere la prima componente della M6C1 nel suo complesso. In relazione e i costi tecnologici a questa riferibili, Missione Salute del PNRR troviamo: alle azioni che presentano un concor- pari a euro 273mila euro circa. l’Ospedale di Comunità e obiettivi di so di competenze di altre amministra- Il documento prevede anche il raffor- Salute, ambiente e clima. “L’Investi- zioni pubbliche (ad esempio le Regio- zamento dell’assistenza domiciliare mento destinato all’Ospedale di co- ni), saranno applicati strumenti di go- integrata (ADI). Su questo punto si munità – spiega il documento di sin- vernance coordinati e negoziati, quali legge nella sintesi del centro Studi di tesi – ha risultati e costi coincidenti il Contratto Istituzionale di Sviluppo Camera e Senato: “Strettamente con- con quelli del PNRR (753 strutture da con il ministero della Salute quale au- nesso con il precedente, ma destinato ultimare nel 2026 per un ammontare torità responsabile e attuatrice e la principalmente alla popolazione di di 2 miliardi) ma una maggiore spe- partecipazione delle Amministrazioni età superiore ai 65 anni (circa 14 mi- cificazione dei targets intermedi che regionali insieme agli altri soggetti in- lioni di persone), ha obiettivi, risultati prevedono il riconoscimento e l’iden- teressati. Questo approccio consentirà e costi coincidenti con quelli del tificazione delle strutture esistenti da di semplificare le procedure - compre- PNRR, ma, a differenza di quest’ulti- ripristinare, da convertire e da realiz- se le procedure di autorizzazione - se mo, specifica in dettaglio i targets in- zare ex novo entro il primo trimestre accompagnate dall’attivazione di con- termedi del cronoprogramma come del 2022. Nella sezione Milestones, ferenze di servizi. Le dimensioni verde segue: targets and timeline vengono riportati e digitale della componente sono rin- n progettazione di un modello digi- in dettaglio il costo stimato di un venute nella capacità di migliorare tale di Assistenza domiciliare inte- Ospedale di Comunità, pari a euro 10 medical network | 1 - 2021
MILIARDI 20 Al comparto salute 2,28 mln di euro e i costi tecnologici bandi diretti, in questo caso, a soste- a questo riferibili, pari a 375mila euro. nere programmi/progetti di ricerca fi- La scheda progetto, nella parte dedi- nalizzata in materia di malattie rare cata all’ Investimento 2.1: Salute, e tumori rari. Anche in questo caso le ambiente e clima evidenzia come tempistiche sono quelle del 2023. molte zone del paese abbiano subito Questi obiettivi sono certamente in li- una contaminazione significativa, con nea con quanto affermato dal Presi- conseguente necessità di successiva dente del Consiglio Mario Draghi nel bonifica (58 SIN, 6 milioni di abitanti suo programma di insediamento pre- interessati). sentato alle camere Anche in questo caso, vengono fornite informazioni più dettagliate relativa- Innovazione, ricerca “Sulla base dell’esperienza dei mesi scorsi dobbiamo aprire un confronto mente alla tempistica e ai costi dei tar- gets intermedi. Più in particolare si e digitalizzazione a tutto campo sulla riforma della no- stra sanità, il punto centrale è raffor- prevede: n istituzione/rafforzamento di centri dell’assistenza sanitaria zare e ridisegnare la sanità territoriale, realizzando una forte rete di servizi di eccellenza a livello nazionale; 11,8 miliardi saranno usati invece per di base (case della comunità, ospedali n creazione/rafforzamento delle ammodernare gli ospedali, investire di comunità, consultori, centri di sa- strutture locali delle reti SNPS- nella ricerca, sostenere la telemedicina lute mentale, centri di prossimità con- SNPA e di altri istituti pubblici di e migliorare la formazione dei medici. tro la povertà sanitaria)”. ricerca - entro il primo trimestre Entrando nel merito dei progetti elen- “È questa la strada per rendere real- 2022; cati nel documento, saltano subito mente esigibili i “Livelli essenziali di n creazione/rafforzamento di poli re- all’occhio i 10,01 miliardi di euro con assistenza” e affidare agli ospedali le gionali e locali con competenze e cui sarà assicurato l’ammodernamen- esigenze sanitarie acute, post acute e responsabilità specifiche in materia to (anche tecnologico) della nostra re- riabilitative. La “casa come principale di salute, ambiente e clima - entro te ospedaliera attraverso: luogo di cura” è oggi possibile con la il primo trimestre del 2025; n L’acquisto di strumentazioni e tec- telemedicina, con l’assistenza domi- n digitalizzazione delle reti SNPA e nologie all’avanguardia per gli ciliare integrata”. SNPS, compresa la digitalizzazione ospedali e una loro digitalizzazio- Le considerazioni espresse da Draghi delle reti a livello locale - entro il ne, per arrivare a sostituire tutto il sembrano perfettamente in linea con primo trimestre del 2025; parco delle grandi apparecchiature quanto da tempo va affermando il no- n accordo con il Ministero dell’Uni- Le considerazioni sanitarie con più di 5 anni; stro sindacato, rilanciare la sanità ter- versità e istituzione di una Scuola espresse da n La realizzazione di 675 interventi ritoriale, da troppi anni Cenerentola di specializzazione in salute, am- Draghi sembrano di adeguamento antisismico degli del sistema sanitario italiano che è es- biente e clima presso i Dipartimenti perfettamente in ospedali italiani entro il 2026, che senzialmente ospedale-centrico, credo di Medicina - entro il primo trime- linea con quanto potranno contare anche su 680 mi- che il SUMAI-ASSOPROF debba con- stre del 2025; da tempo va lioni di risorse complementari stan- tribuire con la sua esperienza e le sue n istituzione del centro per la forma- affermando il ziate nella Legge di Bilancio 2021; idee a costruire la sanità del futuro in nostro sindacato, zione e l’aggiornamento in materia rilanciare la n Il completamento e la diffusione un momento storico in cui sicuramen- di ambiente e clima e corsi di for- sanità del Fascicolo Sanitario Elettronico te non mancheranno le risorse econo- mazione a distanza - entro il primo territoriale, da (FSE). miche. trimestre del 2025; troppi anni Il capitolo “ricerca, trasferimento tec- n bandi di ricerca triennali nel settore Cenerentola del nologico e formazione”, invece, potrà della salute, dell’ambiente e del cli- sistema sanitario contare su 1,81 miliardi di euro. In ma entro il primo trimestre del italiano questo caso, se è vero che la parte del 2025; leone la farà lo “sviluppo delle com- n rafforzamento delle strutture sani- petenze tecnico-professionali, digitali tarie regionali, degli ospedali, del- e manageriali dei professionisti in sa- l’IRCSS e di altre organizzazioni di nità” a cui sono destinati 1,51 miliardi ricerca, per lo sviluppo di interventi (diretti anche ad attivare nuove borse integrati in materia di promozione di studio in medicina generale), sono della salute, sorveglianza attiva e sottolineare alcuni bandi che riguar- assistenza sanitaria e sistemi di co- dano invece il trasferimento tecnolo- municazione partecipativa delle gico e la ricerca. comunità - entro il primo trimestre Altri 100 milioni di euro, invece, sa- del 2026. ranno usati per finanziare altri due medical network | 1 - 2021 11
GOVERNO Ministero della Salute Presentate le linee di intervento Un piano strutturato in cinque assi che corrispondono ai cinque dicina generale, specializzandi e pe- principali ambiti in cui è più urgente e strategico intervenire diatri al fine di creare una rete sani- a partire dal Territorio. Il ministro ha parlato anche della taria capillare sul territorio che potrà avvalersi anche di specialisti ambu- situazione epidemiologica e della campagna vaccinale latoriali “con cui – sono state le pa- role di Speranza – è stata fatta una Roberto Speranza ministro della Salute intesa ad hoc, per utilizzare anche nell’audizione una parte delle loro ore per la cam- di presentazione pagna di vaccinazione” e odontoiatri, delle linee programmatiche nonché infermieri e farmacie. Situazione epidemiologica, misure di contenimento e varianti del virus In queste settimane, ha spiegato il mi- nistro, stiamo vivendo una situazione epidemiologica complicata, soprat- tutto per la presenza di varianti con maggiore capacità diffusiva (in par- ticolare la variante inglese, con una capacità di diffusione maggiore tra il 35-40%). Alla luce di questo quadro, sono state adottate nuove misure di contenimento seguendo il principio della massima cautela. Al contempo, Dalla Redazione Il ministro della Salute, Roberto Spe- La campagna vaccinale la situazione è oggi totalmente diffe- ranza, è intervenuto il 17 marzo La campagna vaccinale è stata pro- rente da marzo scorso in virtù degli in audizione davanti alle Commis- grammata su trimestri prevedendo strumenti oggi disponibili: testing, sioni riunite Affari sociali della Ca- per il secondo trimestre l’arrivo di 50 farmaci, dispositivi di sicurezza per- mera e Sanità del Senato. All’ordine milioni di dosi in arrivo (di queste 7,3 sonali e soprattutto vaccini. Esaurita del giorno la situazione della pande- milioni di J&J, vaccino in una dose la prima parte del suo intervento, re- mia di Covid-19, l’andamento della unica) e 80 milioni nel terzo trime- lativa all’andamento della campagna campagna vaccinale e le linee pro- stre. Sono previsti vigilanza e solle- vaccinale, il ministro è passato quindi grammatiche del suo dicastero. cito quotidiano su aziende produttrici all’illustrazione delle linee program- Speranza ha aperto il suo intervento e UE per il rispetto degli impegni. matiche del suo dicastero. “La pan- facendo riferimento alla sospensione In vista della previsione di questa in- demia ancora in essere – ha spiegato temporanea e precauzionale del vac- gente disponibilità di dosi, è stato – ha fatto emergere in più occasioni cino Astrazeneca, decisa dai princi- programmato l’impiego di molte ri- la necessità di non abbassare la guar- pali Paesi europei, dopodiché è pas- sorse umane per accelerare la cam- dia e soprattutto di passare con de- sato ad illustrare la campagna vacci- pagna vaccinale. Sono stati terminazione alla fase in cui occorre nale. stipulati protocolli con medici di me- progettare idee, non solo per la ripar- 12 medical network | 1 - 2021
3 Terzo asse L’ospedale come punto di riferimento 2 4 Secondo asse Quarto asse L’approccio Digitalizzazione “One health” e l’uso capillare delle nuove tecnologie 1 5 Primo asse Quinto asse Gli interventi “Innovazione da realizzare per la salute” sul territorio tenza, ma per ripensare con un oriz- zonte ampio il nostro domani nel quale la sanità costituirà un settore cruciale sul quale si giocherà una par- tita davvero decisiva. È necessario mettere in campo un vero e proprio UN PIANO STRUTTURATO piano nazionale di ricostruzione per cure da parte degli assistiti, per ri- la salute, quale programma strategico I cinque principali ambiti durre le diseguaglianze nell’utilizzo di filiera che tiene insieme preven- in cui è più urgente dei diversi livelli di intensità assisten- zione, assistenza e cura, così come la ziale, per superare definitivamente ricerca, soprattutto di tipo traslazio- e strategico intervenire la stagione dei tetti del personale an- nale e il sistema industriale di riferi- corati a tempi e modalità assoluta- mento. Un piano che deve essere mente inadeguate rispetto alle sfide strutturato, a mio parere, in cinque future. 1 assi che corrispondono ai cinque Primo asse d’intervento n Occorrerà, in primo luogo, consi- principali ambiti in cui è più urgente Gli interventi da realizzare derare la casa come primo luogo e strategico intervenire. Ogni attore sul territorio di cura e prevenzione e il presi- coinvolto nel processo di rilancio del Il primo asse riguarda gli interventi dio essenziale per la salute. In rinnovamento del Servizio sanitario da realizzare sul territorio attraverso questa ottica, il rafforzamento del- nazionale potrà portare il proprio il potenziamento dei servizi assisten- le cure domiciliari, soprattutto per contributo e assumere la propria par- ziali territoriali, per consentire una i malati cronici, acuti non ospeda- te di responsabilità. L’obiettivo è rag- effettiva esigibilità dei LEA (Livelli lizzati, immunodepressi, disabili, giungere un livello di servizio in linea essenziali di assistenza), da parte di non autosufficienti e affetti da pa- con le migliori pratiche e con le na- tutte le persone, indipendentemente tologie rare, diventa una priorità zioni più virtuose del panorama eu- dalla regione di residenza, costruen- il Servizio sanitario nazionale per ropeo ed è un obiettivo che l’Italia è do un modello condiviso ad oggi evitare che alla malattia si aggiun- pienamente in grado di raggiungere. estremamente necessario. È questo ga una separazione traumatica del Ma non possiamo permetterci di di- il primo e fondamentale presupposto paziente dal suo tessuto sociale. sperdere energie, risorse ed è indi- per potere definire in modo più pun- Implementare un’assistenza di spensabile l’impegno di ciascun sog- tuale gli standard di personale per prossimità significa mitigare la po- getto in campo. aumentare e facilitare l’utilizzo delle vertà sanitaria, migliorare le ca- medical network | 1 - 2021 13
GOVERNO Ministero della Salute zate alla risposta assistenziale non urgente, saranno le centrali ope- rative territoriali. Il loro lavoro di ascolto e di raccordo consentirà di ottimizzare la gestione dei servizi, dei team assistenziali e del siste- ma dei servizi sanitari e sociali, in- terpellando per ogni singolo caso la struttura più vicina e più adatta a occuparsene. Le centrali opera- tive territoriali avranno la funzio- ne di punto di riferimento, sia per pacità di risposta ed adattamento vante della popolazione e la vera La pandemia ha l’accesso alle cure da parte delle del sistema e sostenere le fasce di sfida da vincere per il nostro Ser- fatto emergere persone, sia per gli operatori im- popolazione più fragili. Significa vizio sanitario nazionale. in più occasioni pegnati all’assistenza, uno snodo la necessità di incentivare una ripresa economica n Ancora nell’ambito di questo pri- non abbassare fondamentale per garantire l’inte- e sociale, basata sui principi del- mo asse dell’assistenza territoriale la guardia e grazione ospedale-territorio. l’equità, dell’inclusione e della coe- saranno rafforzati anche gli ospe- soprattutto di n Altra questione da affrontare ri- sione. dali di comunità, quali strutture passare con guarda le fasce di popolazione che n Altro intervento significativo del intermedie tra l’assistenza domi- determinazione si trovano in situazione di grave primo asse riguarderà la creazio- ciliare e l’ospedale, in sostanza un alla fase in cui marginalità sociale e di elevata fra- ne di un nuovo punto di riferi- ponte tra questo e i servizi territo- occorre gilità sociosanitaria, a partire dai mento della sanità, sociosanita- riali per tutte le persone che non progettare idee, 4,85 milioni di persone che vivono rio e sociale, che integrerà e so- hanno necessità di cure acute e non solo per la in una condizione di povertà asso- sterrà la funzione fondamentale dunque di essere ricoverate in re- ripartenza, ma luta e che hanno bisogno più di al- per ripensare attualmente svolta dalla medicina parti specialistici, ma hanno biso- con un tre di essere raggiunte e prese in generale. Tale punto sarà costitui- gno di una assistenza sanitaria che orizzonte ampio carico dal Servizio sanitario na- to dalla Casa di comunità che è non potrebbero ricevere a domi- il nostro domani zionale. Proteggere e includere chi espressione concreta del concetto cilio. Infatti nel percorso di cura oggi rischia di restare escluso di prossimità e sarà presidio della delle persone l’assistenza a monte dall’assistenza è necessario, non salute in grado di dare risposte alle e, soprattutto, a valle del ricovero solo in nome della universalità del necessità più basilari e quotidiane. ospedaliero è oggi un punto molto nostro Servizio sanitario naziona- Una visita medica, un ventaglio di critico. le, ma per rafforzare in modo esami come ecografie, elettrocar- Una volta dimesso, il paziente vie- strutturale l’intero sistema. La sa- diogramma, un consulto sulla sa- ne lasciato troppo spesso solo a lute del singolo si realizza piena- lute dei bambini, un primo sup- fronteggiare una fase di riabilita- mente solo in una comunità sana, porto per le situazioni che associa- zione che può essere complessa e più che mai in questo ambito è ne- no rischi sociali e rischi per la sa- richiedere assistenza pressoché cessario un pieno coordinamento lute, come la violenza domestica continua. Se non ha il supporto di tra Stato e regioni, tra diverse isti- o la depressione. una compagine familiare o di una tuzioni pubbliche, e tra le aziende n La rete della Casa della comunità rete di prossimità in grado di ga- sanitarie e le varie realtà del terzo all’interno dei distretti sanitari rantire questa assistenza, il dete- settore. riorganizzerà esperienze e strut- rioramento della sua salute e delle Un appropriato intervento clinico- ture al momento frammentaria- sue condizioni psicologiche è un assistenziale deve tenere presenti mente presenti sul territorio sotto rischio assai elevato. Se la compa- le molte sfaccettature del contesto diverse denominazioni, dai con- gine esiste, si ritroverà gravata di di vita delle persone cosiddette sultori alle Case della salute. Nella un peso destinato a drenare tem- «hard to reach», i gruppi più vul- Casa delle comunità donne e uo- po, denaro ed energie. In tutti i nerabili della nostra popolazione. mini potranno essere seguiti nelle casi si acuiranno le diseguaglianze In questa ottica vanno attivati i loro esigenze di prevenzione e cu- tra chi può permettersi di avere o centri territoriali contro la povertà ra, nei progetti di genitorialità con- di fornire assistenza e chi no. sanitaria da situare presso le aree sapevole. Le vittime di abusi sa- Una volta dimesso dall’ospedale più a rischio di marginalità sociale pranno di poter trovare un punto il paziente non deve incontrare il e sanitaria. Le équipe da formare di riferimento e un aiuto immedia- vuoto o l’incertezza, deve poter per il lavoro in questi centri do- to, le persone con disabilità intra- contare sulle cure intermedie e in vranno essere multidisciplinari per prenderanno percorsi di accoglien- particolare sugli ospedali di co- dare risposta a una varietà di esi- za, riabilitazione, integrazione e munità, indispensabili, tra l’altro, genze, dalla prevenzione sui cor- le loro famiglie avranno assistenza anche a monte del ricovero per ri- retti stili di vita, al monitoraggio e supporto. Qui soprattutto po- durre l’ospedalizzazione per sog- di situazioni a rischio di violenza, tranno essere presi in carico, in getti con patologie croniche ria- dalle campagne di screening e vac- una ottica di prossimità, i pazienti cutizzate. cinazione, all’assistenza domici- cronici che costituiscono, come ab- n Inoltre, a coordinare le varie for- liare in situazioni abitative depri- biamo visto, una parte così rile- me di offerta sul territorio finaliz- vate o a rischio. 14 medical network | 1 - 2021
Ogni attore coinvolto nel processo di rilancio del rinnovamento del Servizio sanitario nazionale potrà portare il proprio contributo e assumere la propria parte di responsabilità. L’obiettivo è raggiungere un livello di servizio in linea con le migliori pratiche e con le nazioni più virtuose del panorama europeo ed è un obiettivo che l’Italia è pienamente in grado di raggiungere 2 4 Secondo asse d’intervento Quarto asse d’intervento L’approccio “One health” Digitalizzazione e l’uso capillare delle Il secondo asse: un approccio one he- nuove tecnologie alth che consideri la connessione pro- Il quarto asse riguarda interventi per fonda tra salute, ambiente e animali una massiccia digitalizzazione e per rappresenta il secondo asse indicato un uso capillare delle nuove tecnolo- dal Ministro, che fa riferimento al- gie che risultano essere necessarie l’urgente transizione ecologica e agli per attivare nuove e più efficienti mo- insegnamenti della pandemia riguar- dalità di erogazione dei servizi sani- do un’attenzione globale alle nostre tari. Questi interventi suggeriti da prassi quotidiane. È necessario svi- Speranza sono individuati al fine di luppare un rapporto organico tra semplificare la vita dei cittadini, ot- scuola e sanità e, superando una vi- timizzare le risorse e i servizi e infine sione miope e parcellizzata della sa- migliorare l’accessibilità al SSN in lute, considerare tra gli ambiti di in- un’ottica di prossimità alla persona. tervento del SSN anche l’area della Prioritario è migliorare il trattamento tutela dell’ambiente e del clima, in dei dati sanitari, la telemedicina e i sinergia con un armonico sviluppo modelli predittivi degli scenari. “In- economico e sociale del Paese. Stret- vestire nel progresso tecnologico e tamente connesso al presente asse nella trasformazione digitale è una anche il tema della sicurezza degli priorità per assicurare maggiore equi- alimenti. tà e sostenibilità del sistema”. Fon- damentale è garantire l’accesso al fa- 3 Terzo asse d’intervento scicolo sanitario elettronico per co- L’ospedale come punto di riferimento noscere la storia sanitaria di un indi- Nel piano è previsto inoltre un terzo viduo. asse che avrà come punto di riferi- 5 mento l’ospedale, come luogo per af- Quinto asse d’intervento frontare nel modo migliore peculiari “Innovazione per la salute” esigenze sanitarie. Il DM 70 del 2015 L’ultimo asse, non per ordine di im- ha ridisegnato la rete ospedaliera de- portanza, il quinto, è centrato sul- finendone gli standard. A tale decreto l’ecosistema “innovazione per la sa- è opportuno fare un vero e proprio lute”, inteso come sistema complesso “tagliando” per correggerne i limiti costituito non solo dagli ospedali e che spesso hanno causato disugua- dall’assistenza sul territorio ma anche glianze tra i territori. In particolare, da formazione, ricerca, innovazione alla luce delle criticità emerse duran- tecnologica e rivoluzione digitale, te l’emergenza COVID-19, l’ospedale nonché da un’importante filiera in- dovrà divenire flessibile attraverso dustriale. L’obiettivo al quale tendere un ripensamento degli spazi atto a è uno sviluppo organico dell’ecosi- garantire un’efficace e sicura eroga- stema innovazione e salute con il so- zione dei servizi. In programma in- stegno di investimenti pubblici e pri- terventi sul patrimonio edilizio ospe- vati. Più che mai, ha affermato Spe- daliero. ranza, l’emergenza Covid-19 ha evi- denziato la necessità di sviluppare relazioni durevoli e trasparenti, non- ché l’urgenza di definire nuove regole che consentano di aumentare gli in- vestimenti in ricerca e sviluppo. medical network | 1 - 2021 15
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