V A - LICEO CLASSICO SCIENTIFICO ARIOSTO SPALLANZANI
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Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 LICEO CLASSICO SCIENTIFICO ARIOSTO SPALLANZANI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) VA LICEO SCIENTIFICO CON POTENZIAMENTO DI LINGUA TEDESCA
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Il Liceo Classico - Scientifico “Ariosto – Spallanzani” si caratterizza per la proposta di un percorso di studi orientato alla formazione globale dello studente, attraverso le discipline di base della cultura umanistica e della cultura scientifica, che permettono di conoscere sia la natura, nelle sue molteplici manifestazioni, sia l’uomo, la sua storia, la sua cultura. Con l’insegnamento e l’apprendimento di queste discipline si intende offrire a tutti gli studenti dell’istituto, in una prospettiva di uguaglianza di opportunità educative, la possibilità di conseguire una preparazione culturale e una capacità espressiva “sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”). PROFILO IN USCITA Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e scientifico; - comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; - saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; - comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; - usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 - saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; - aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; - essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti. ELENCO DEGLI ALUNNI No ALUNNO PROVENIENZA 1 Interno 2 Interno 3 Interno 4 Interno 5 Interno 6 Interno 7 Interno 8 Interno 9 Interno 10 Interno 11 Interno 12 Interno 13 Interno 14 Interno 15 Interno 16 Interno 17 Interno
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 18 Interno 19 Interno 20 Interno 21 Interno 22 Interno 23 Interno VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO DISCIPLINA III IV V Lingua e letteratura italiana Camellini Ilaria Camellini Ilaria Camellini Ilaria Lingua e cultura Camellini Ilaria Camellini Ilaria Camellini Ilaria latina Lingua e cultura Flores Paola Ghisleri Katerina Flores Paola inglese Lingua e cultura Duri Diana Bernaroli Manuela Bernaroli Manuela tedesca Storia Bonilauri Roberta Saccani Carla Saccani Carla Filosofia Saccani Carla Saccani Carla Saccani Carla Matematica* Riccò Paola Riccò Paola Riccò Paola Fisica Riccò Paola Riccò Paola Riccò Paola Scienze naturali** Raboni Francesca Raboni Francesca Raboni Francesca Storia dell’arte Giuliodori Patrizia Giuliodori Patrizia Giuliodori Patrizia Scienze motorie e Bondi Orles Morelli Rita Morelli Rita sportive Religione Cattolica Viappiani Carla Buttafava Lorenzo Buttafava Lorenzo o attività alternative
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO DISCIPLINA 1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura inglese 3 3 3 2 3 Lingua e cultura tedesca 2 2 2 2 2 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali 2 2 2 3 2 Storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 1 1 Religione Cattolica o attività 1 1 1 1 1 alternative Totale ore settimanali 29 29 30 30 30 Titolo di studio rilasciato: DIPLOMA DI LICEO SCIENTIFICO
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 RELAZIONE SULLA CLASSE La classe è composta da 23 studenti, 10 femmine e 13 maschi. In terza due studenti sono stati bocciati. La classe si è sempre dimostrata abbastanza partecipe alla vita scolastica, collaborativa con insegnanti e i compagni. I livelli di profitto raggiunti sono così articolati: - un gruppo di studenti, sospinti da buone capacità, vivacità intellettuale, motivazione nello studio, partecipazione costante e impegno adeguato, sia in classe che nel lavoro domestico, ha conseguito una piena autonomia nello studio e un buon metodo nell’assimilazione dei contenuti disciplinari. Ha mostrato capacità di accrescere nel corso degli anni le proprie competenze e le proprie capacità trasversali, con riferimento sia alle abilità linguistiche sia agli aspetti logici-scientifici, raggiungendo risultati decisamente buoni, e in taluni casi ottimi, in un vasto spettro di discipline. - una ulteriore parte della classe, pur non conseguendo livelli omogenei in tutte le discipline, e non avendo maturato spiccate capacità di approfondimento e rielaborazione, grazie a un’applicazione regolare ha comunque raggiunto un livello di apprendimento che risulta discreto. - un piccolo gruppo di alunni, meno motivati, a seguito di un impegno discontinuo e selettivo, pur raggiungendo un livello di preparazione nel complesso sufficiente, a conclusione del percorso scolastico presenta ancora qualche elemento di fragilità e lacune. Durante il lungo periodo in DAD, gli studenti si sono dimostrati partecipi e collaborativi e hanno seguito le video lezioni con interesse e impegno adeguati, rivelando senso di responsabilità e correttezza di comportamento.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 INFORMAZIONI UTILI PER I LAVORI DELLA COMMISSIONE D’ESAME Nel corso del triennio e della parte di quinta in presenza: Metodi e strumenti Nel corso del triennio, i docenti si sono avvalsi di diverse tecniche didattiche: lezione dialogata, lezione frontale, attività di laboratorio, uscite didattiche, visite d’istruzione, utilizzo di supporti e strumenti audiovisivi e multimediali (visione di filmati, uso del computer e della lavagna luminosa).In periodo di DAD gli insegnanti hanno utilizzato lezioni online con l’ausilio di filmati, powerpoint e altre strategie digitali. Strumenti fondamentali sono stati i libri di testo adottati nelle singole discipline. Modalità di verifica Le modalità di verifica del lavoro svolto sono state diversificate in relazione alla tipologia delle discipline, mantenendo tuttavia l’unità di criteri stabilita nella programmazione didattica. Per le prove scritte, sono state utilizzate: ● esposizione argomentata di una traccia ● prove semistrutturate a risposta aperta ● test a risposta multipla ● discussione argomentata di documenti e fonti ● esercizi di risoluzione di problemi ● versione in lingua italiana di brani d’autore ● commento critico di brani d’autore Per le prove orali: ● interrogazione individuale ● discussione guidata ● esercitazioni scritte valutate per l’orale
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Criteri di valutazione Si riportano i criteri di valutazione elaborati a livello d’istituto e approvati in sede di collegio docenti: VOTO LIVELLO DESCRITTORI Rifiuto della Prova non affrontata 1 prova Preparazione Mancato possesso di qualsiasi conoscenza e abilità applicativa 2 inesistente Carenze Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: assolutamente frammentarie e numerose e lacunose. 3 gravissime Incapacità di orientarsi rispetto alle richieste. Completamente assente l’utilizzo del linguaggio specifico. Capacità di sintesi: assente. Pertinenza nelle risposte date: del tutto inesistente. Grave Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: frammentarie e lacunose. 4 insufficienza Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: non accettabile. Utilizzo del linguaggio specifico: difficoltoso e non corretto. Capacità di sintesi: inesistente Pertinenza nelle risposte date: completamente inadeguata Insufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: superficiali e approssimative. Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: del tutto casuale. 5 Utilizzo non sempre corretto del linguaggio specifico. Capacità di sintesi: difficoltosa. Pertinenza nelle risposte date: sporadica. Sufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: semplici ma rispondenti ai nodi essenziali della materia Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: adeguata, anche se talora necessita del 6 supporto e della guida del docente. Utilizzo del linguaggio specifico: sommario. Capacità di sintesi: modesta. Pertinenza nelle risposte date: accettabile. Discreto Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti corrette, ma non completamente 7 approfondite. Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: adeguata e complessivamente autonoma. Utilizzo del linguaggio specifico: essenziale. Capacità di sintesi: non sempre appropriata Pertinenza nelle risposte date: nel complesso soddisfacente Buono Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: corrette ed approfondite. 8 Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: buona. I quesiti proposti vengono affrontati con competenza e padronanza. Utilizzo del linguaggio: corretto e disinvolto. Capacità di sintesi: completamente appropriata. Pertinenza nelle risposte date: del tutto soddisfacente e sicura. Ottimo Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti tali da evidenziare una preparazione 9 sicura, approfondita e pienamente rielaborata. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: ottima. I quesiti proposti vengono affrontati in modo da evidenziare un apprezzabile livello di critica personale. Utilizzo sicuro del linguaggio specifico. Capacità di sintesi : efficace. Pertinenza nelle risposte: ottima. Eccellente Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti complete e sostenute da una 10 rielaborazione autonoma e critica. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: eccellente. I quesiti proposti vengono affrontati in modo da evidenziare abilità di approfondimento e di collegamento multi disciplinare o interdisciplinare.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Utilizzo preciso e rigoroso del linguaggio specifico. Esposizione sciolta e sicura. Capacità di sintesi: efficace ed opportuna. Pertinenza nelle risposte: eccellente. Nel corso del periodo della didattica a distanza sono stati aggiornati gli obiettivi educativi e applicate le seguenti metodologie didattiche e valutative, deliberate nei dipartimenti di materia e di classe: ● Capacità di ascolto e rielaborazione con gli strumenti in dotazione, autonomia nell’utilizzo degli strumenti, costanza nell’esercizio individuale e nella partecipazione ● Utilizzo sempre più consapevole dei libri di testo e degli strumenti informatici utilizzati nella didattica a distanza ● Sviluppo di una sempre maggiore autonomia in ogni attività ● Partecipazione attiva e consapevole agli incontri didattici a distanza ● Interazione positiva, corretta ed educata con gli altri, anche tramite gli strumenti informatici ● Mantenimento del senso di essere parte integrante di un gruppo e costruzione di una nuova identità “a distanza” ● Acquisizione della consapevolezza dei propri diritti e doveri ● Puntualità nel rispetto degli orari e negli impegni scolastici ● Rafforzamento della capacità di autocontrollo e del senso di responsabilità, nel rispetto di sé e degli altri METODOLOGIE DI DIDATTICA A DISTANZA in coerenza al Regolamento deliberato in collegio docenti e consiglio di istituto ● Lezioni online (videolezioni) ● Lezioni registrate del docente (audio e/o video) caricate su piattaforma o inviate agli studenti ● Caricamento materiali didattici (testi, schede, slide, esercitazioni, video, audio, link….) su Classroom o registro elettronico
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 ● Assegnazione di compiti (elaborati, esercizi, relazioni, disegni….) su Classroom e/o registro elettronico ● Invio di materiali didattici e/o indicazioni di lavoro e/o compiti su classroom e/o con mail istituzionale ● Utilizzo di altre piattaforme digitali (Live Webinar) STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Rimane necessario acquisire almeno due valutazioni sommative, che possono anche essere il risultato della sintesi di valutazioni derivate da verifiche formative (interventi, contributi personali, lavori assegnati a casa, puntualità nelle consegne etc.). Si propongono le seguenti tipologie di verifica: SINCRONE ● Interrogazioni sincrone (interventi brevi o lezioni dialogate) ● Brevi relazioni tenute dai ragazzi ● Debate o Ted TALK; ● Svolgimento di esercizi in diretta e discussione delle scelte di soluzione adottate ● Test a tempo con strumenti Google Suite(disponibili su Classroom) ● Compiti eseguiti in sincrono in sincrono in modalità meeting (attraverso Hangouts Meet o Zoom Meeting, entrambi integrati nella piattaforma Google Classroom, Edmodo) ASINCRONE ● Relazioni, elaborati personali, approfondimenti svolti e consegnati entro data stabilita ● Testi aumentati ● Creazione di pagine web ● Esercizi di scrittura breve ● Testi argomentativi
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 ELABORATI ASSEGNATI AGLI STUDENTI Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione di argomenti inerenti alle discipline caratterizzanti , ma con percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella studente ARGOMENTO Se si volesse individuare la data di nascita dell’elettromagnetismo classico si dovrebbe probabilmente pensare al famoso esperimento di Oersted, nell’inverno tra il 1819 e il 1820. L’esperimento mostrò in modo inconfutabile l’esistenza di un legame tra correnti elettriche e magnetismo. Nel corso del XIX secolo questo legame si andò chiarendo sempre di più, grazie all’opera di scienziati come Faraday e Ampère. Tuttavia la sintesi teorica completa delle osservazioni, delle scoperte, delle leggi si realizzò ad opera di Maxwell nelle sue famosissime equazioni che riassumono tutte le conoscenze relative ai campi elettrici e magnetici nel più ampio concetto di campo elettromagnetico e pongono le basi della fisica moderna. Il problema del calcolo delle aree delle figure piane e dei volumi dei solidi ha le radici nell’opera degli antichi matematici greci, in particolare trova la sua massima espressione nelle opere di Archimede. A distanza di molti secoli, tra il Cinquecento e il Seicento furono elaborati nuovi metodi che consentirono di giungere a procedimenti di calcolo sempre più rigorosi, fino al concetto di funzione integrale e al suo legame con la funzione originaria. Il calcolo integrale e l’affascinante teoria, che ne sta alla base, hanno costituito una svolta nel pensiero umano, hanno contribuito al progresso della fisica e di tutte le scienze e rimarranno in eterno per la loro eleganza e la loro profondità.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Il concetto di integrale definito ha le radici nell’opera degli antichi matematici greci, mentre il concetto di derivata fu proposto nel XVII secolo da Fermat e da altri matematici dell’epoca. Si deve però a Newton e Leibniz il merito di avere trovato l’intima relazione tra i due procedimenti, formalmente diversi, di passaggio al limite: quello che conduce al concetto di integrale definito e quello che conduce al concetto di derivata. La relazione, che costituisce il teorema fondamentale del calcolo integrale, va tuttavia sotto il nome di teorema di Torricelli-Barrow, perché sia Torricelli, discepolo di Galileo, sia Barrow, maestro di Newton, ne intuirono l’esistenza. L’invenzione del calcolo infinitesimale da parte di Newton-Leibniz pone le basi per lo sviluppo della scienza moderna, dal punto di vista matematico. Aver identificato i concetti fisici di velocità istantanea e accelerazione istantanea con i concetti matematici di derivata prima e seconda è la premessa per la formulazione analitica delle leggi fisiche per mezzo di equazioni differenziali, cioè equazioni in cui l’incognita è una funzione, che compare nell’equazione stessa anche attraverso qualche sua derivata. Newton stesso, però, nei suoi “Principia” fece un uso moderato del nuovo linguaggio che aveva creato, forse per timore di non essere accettato dal contesto scientifico se avesse “vestito” le sue idee fisiche con un linguaggio matematico totalmente nuovo. Gli inizi degli studi sulle equazioni differenziali ordinarie sono mossi non tanto dalla ricerca di metodi generali per la soluzione di ampie classi di equazioni, quanto da problemi specifici, di interesse geometrico o fisico. La sintesi della teoria di Maxwell fu pubblicata nel 1873 nel ”Treatise on Electricity and Magnetism”, le cui equazioni furono in seguito rese più accessibili da altri scienziati, come l’olandese Hendrik Lorentz e il tedesco Heinrich Hertz, che alla fine del 1887 rivelò sperimentalmente le onde elettromagnetiche previste dalla teoria. Pochi anni dopo Einstein avrebbe mostrato che i fenomeni elettromagnetici non avevano bisogno di alcun mezzo per propagarsi. Oggi il concetto di campo è divenuto così familiare che si tende a darlo per scontato, dimenticando che la sua nascita ha coinvolto grandissimi scienziati e ha rivoluzionato per sempre il mondo della scienza.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 L’invenzione del calcolo infinitesimale da parte di Newton-Leibniz pone le basi per lo sviluppo della scienza moderna, dal punto di vista matematico. Aver identificato i concetti fisici di velocità istantanea e accelerazione istantanea con i concetti matematici di derivata prima e seconda è la premessa per la formulazione analitica delle leggi fisiche per mezzo di equazioni differenziali, cioè equazioni in cui l’incognita è una funzione, che compare nell’equazione stessa anche attraverso qualche sua derivata. Newton stesso, però, nei suoi “Principia” fece un uso moderato del nuovo linguaggio che aveva creato, forse per timore di non essere accettato dal contesto scientifico se avesse “vestito” le sue idee fisiche con un linguaggio matematico totalmente nuovo. Gli inizi degli studi sulle equazioni differenziali ordinarie sono mossi non tanto dalla ricerca di metodi generali per la soluzione di ampie classi di equazioni, quanto da problemi specifici, di interesse geometrico o fisico La teoria della relatività ristretta, introdotta da Einstein agli inizi del ‘900, è una delle teorie più sorprendenti della fisica moderna, che ha rivoluzionato la concezione di diversi elementi propri della fisica e ha avuto un grande impatto, in generale, sul pensiero contemporaneo. Questa teoria, che discende da semplici principi, muove dalla riformulazione delle trasformate di Galileo, per giungere alle trasformate di Lorentz: in esse è contenuto il fattore γ di Lorentz, responsabile degli elementi più innovativi. I primi modelli atomici di Thompson e Rutherford, benché fossero un primo passo significativo verso la comprensione della struttura microscopica della materia, non erano in grado di spiegare gli spettri discreti di assorbimento e emissione degli atomi. Fu necessaria l'intuizione di Bohr per la corretta descrizione dei livelli energetici dell'atomo di idrogeno: la natura è discreta e non continua! Una trattazione matematica completa dei livelli energetici e degli orbitali dell'atomo di idrogeno venne poi ottenuta con l'equazione di Schrodinger. La sintesi della teoria di Maxwell fu pubblicata nel 1873 nel ”Treatise on Electricity and Magnetism”, le cui equazioni furono in seguito rese più accessibili da altri scienziati, come l’olandese Hendrik Lorentz e il tedesco Heinrich Hertz, che alla fine del 1887 rivelò sperimentalmente le onde elettromagnetiche previste dalla teoria. Pochi anni dopo Einstein avrebbe mostrato che i fenomeni elettromagnetici non avevano bisogno di alcun mezzo per propagarsi.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Oggi il concetto di campo è divenuto così familiare che si tende a darlo per scontato, dimenticando che la sua nascita ha coinvolto grandissimi scienziati e ha rivoluzionato per sempre il mondo della scienza. Nello studio dell’elettromagnetismo, si è spesso osservata l’esistenza di analogie tra le equazioni che descrivono il comportamento dei campi elettrico e magnetico. Il teorema di Gauss per il campo elettrico e il teorema di Ampère per il campo magnetico, per esempio, pur essendo formalmente differenti e trattando grandezze fisiche diverse, svolgono lo stesso ruolo di quantificatori di una grandezza globale del campo esaminato, in funzione dei valori delle sorgenti del campo in esame. E’ infatti lecito, e spesso proficuo, indagare i comportamenti della natura avendo come riferimento concettuale un particolare “gusto estetico”, apparentemente privo di basi scientifiche. Questo metodo di indagine permise a Maxwell di compiere un grosso salto di qualità nella descrizione sintetica dei fenomeni elettromagnetici. Se si volesse individuare la data di nascita dell’elettromagnetismo classico si dovrebbe probabilmente pensare al famoso esperimento di Oersted, nell’inverno tra il 1819 e il 1820. L’esperimento mostrò in modo inconfutabile l’esistenza di un legame tra correnti elettriche e magnetismo. Nel corso del XIX secolo questo legame si andò chiarendo sempre di più, grazie all’opera di scienziati come Faraday e Ampère. Tuttavia la sintesi teorica completa delle osservazioni, delle scoperte, delle leggi si realizzò ad opera di Maxwell nelle sue famosissime equazioni che riassumono tutte le conoscenze relative ai campi elettrici e magnetici nel più ampio concetto di campo elettromagnetico e pongono le basi della fisica moderna. Il concetto di limite, era già presente in modo intuitivo nell’antichità ad esempio in Eudosso e Archimede ( metodo di esaustione), fu utilizzato in modo non rigoroso da Newton e Leibniz nel XVII secolo fino alla rigorosa formalizzazione di Weierstrass nel XIX secolo. Rappresenta la chiave d’accesso al calcolo integrale e differenziale, la conquista che ci porta d’un balzo ad un livello più alto di visioni teoriche, di possibilità pratiche nello studio dei problemi più svariati della matematica, della fisica e in generale delle scienze. Nec per se quemquam tempus sentire fatendumst semotum ab rerum motu(...) Lucrezio, De rerum natura. Il tempo è il movimento delle cose
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 per gli antichi, il tempo è assoluto e scorre indipendentemente dal moto dei corpi secondo Newton. Cento anni fa Einstein dimostrò che il tempo è locale, ogni oggetto dell’Universo ha il proprio tempo. Oggi sappiamo che i processi elementari non possono essere ordinati in una comune successione di istanti. Si approfondisca la tematica del tempo evidenziando i nodi concettuali nell’evoluzione del pensiero scientifico. Il problema del calcolo delle aree delle figure piane e dei volumi dei solidi ha le radici nell’opera degli antichi matematici greci, in particolare trova la sua massima espressione nelle opere di Archimede. A distanza di molti secoli, tra il Cinquecento e il Seicento furono elaborati nuovi metodi che consentirono di giungere a procedimenti di calcolo sempre più rigorosi, fino al concetto di funzione integrale e al suo legame con la funzione originaria. Il calcolo integrale e l’affascinante teoria, che ne sta alla base, hanno costituito una svolta nel pensiero umano, hanno contribuito al progresso della fisica e di tutte le scienze e rimarranno in eterno per la loro eleganza e la loro profondità. Il concetto di limite, era già presente in modo intuitivo nell’antichità ad esempio in Eudosso e Archimede ( metodo di esaustione), fu utilizzato in modo non rigoroso da Newton e Leibniz nel XVII secolo fino alla rigorosa formalizzazione di Weierstrass nel XIX secolo. Rappresenta la chiave d’accesso al calcolo integrale e differenziale, la conquista che ci porta d’un balzo ad un livello più alto di visioni teoriche, di possibilità pratiche nello studio dei problemi più svariati della matematica, della fisica e in generale delle scienze. Nec per se quemquam tempus sentire fatendumst semotum ab rerum motu(...) Lucrezio, De rerum natura. Il tempo è il movimento delle cose per gli antichi, il tempo è assoluto e scorre indipendentemente dal moto dei corpi secondo Newton. Cento anni fa Einstein dimostrò che il tempo è locale, ogni oggetto dell’Universo ha il proprio tempo. Oggi sappiamo che i processi elementari non possono essere ordinati in una comune successione di istanti. Si approfondisca la tematica del tempo evidenziando i nodi concettuali nell’evoluzione del pensiero scientifico.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Nello studio dell’elettromagnetismo, si è spesso osservata l’esistenza di analogie tra le equazioni che descrivono il comportamento dei campi elettrico e magnetico. Il teorema di Gauss per il campo elettrico e il teorema di Ampère per il campo magnetico, per esempio, pur essendo formalmente differenti e trattando grandezze fisiche diverse, svolgono lo stesso ruolo di quantificatori di una grandezza globale del campo esaminato, in funzione dei valori delle sorgenti del campo in esame. E’ infatti lecito, e spesso proficuo, indagare i comportamenti della natura avendo come riferimento concettuale un particolare “gusto estetico”, apparentemente privo di basi scientifiche. Questo metodo di indagine permise a Maxwell di compiere un grosso salto di qualità nella descrizione sintetica dei fenomeni elettromagnetici. Uno dei concetti più affascinanti della matematica, e non solo, è quello di infinito; questo argomento non è proprio solo della matematica, ma è di fondamentale importanza anche in molti altri campi di studio, anche non scientifici, basti pensare alla filosofia. Il concetto di infinito iniziò ad essere usato dagli antichi greci, seppur con diffidenza; ad oggi, tutte le applicazioni scientifiche moderne non possono farne a meno. I primi modelli atomici di Thompson e Rutherford, benché fossero un primo passo significativo verso la comprensione della struttura microscopica della materia, non erano in grado di spiegare gli spettri discreti di assorbimento e emissione degli atomi. Fu necessaria l'intuizione di Bohr per la corretta descrizione dei livelli energetici dell'atomo di idrogeno: la natura è discreta e non continua! Una trattazione matematica completa dei livelli energetici e degli orbitali dell'atomo di idrogeno venne poi ottenuta con l'equazione di Schrodinger. Il concetto di integrale definito ha le radici nell’opera degli antichi matematici greci, mentre il concetto di derivata fu proposto nel XVII secolo da Fermat e da altri matematici dell’epoca. Si deve però a Newton e Leibniz il merito di avere trovato l’intima relazione tra i due procedimenti, formalmente diversi, di passaggio al limite: quello che conduce al concetto di integrale definito e quello che conduce al concetto di derivata. La relazione, che costituisce il teorema fondamentale del calcolo integrale, va tuttavia sotto il nome di teorema di Torricelli-Barrow, perché sia Torricelli, discepolo di Galileo, sia Barrow, maestro di Newton, ne intuirono l’esistenza.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 La teoria della relatività ristretta, introdotta da Einstein agli inizi del ‘900, è una delle teorie più sorprendenti della fisica moderna, che ha rivoluzionato la concezione di diversi elementi propri della fisica e ha avuto un grande impatto, in generale, sul pensiero contemporaneo. Questa teoria, che discende da semplici principi, muove dalla riformulazione delle trasformate di Galileo, per giungere alle trasformate di Lorentz: in esse è contenuto il fattore γ di Lorentz, responsabile degli elementi più innovativi. Uno dei concetti più affascinanti della matematica, e non solo, è quello di infinito; questo argomento non è proprio solo della matematica, ma è di fondamentale importanza anche in molti altri campi di studio, anche non scientifici, basti pensare alla filosofia. Il concetto di infinito iniziò ad essere usato dagli antichi greci, seppur con diffidenza; ad oggi, tutte le applicazioni scientifiche moderne non possono farne a meno. Nec per se quemquam tempus sentire fatendumst semotum ab rerum motu(...) Lucrezio, De rerum natura. Il tempo è il movimento delle cose per gli antichi, il tempo è assoluto e scorre indipendentemente dal moto dei corpi secondo Newton. Cento anni fa Einstein dimostrò che il tempo è locale, ogni oggetto dell’Universo ha il proprio tempo. Oggi sappiamo che i processi elementari non possono essere ordinati in una comune successione di istanti. Si approfondisca la tematica del tempo evidenziando i nodi concettuali nell’evoluzione del pensiero scientifico. Si ricorda che nell’elaborato può essere compresa la trattazione del PCTO e di educazione civica. In caso il PCTO sia trattato nell’elaborato esso non sarà oggetto di trattazione a parte.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 TESTI SVOLTI IN LETTERATURA ITALIANA NEL QUINTO ANNO Il docente di Letteratura italiana nel corso del quinto anno ha proposto agli studenti i testi riportati nella seguente tabella. I testi sono differenziati secondo le tipologie qui elencate (indicare crocetta per la tipologia scelta):Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano (tip.A) Analisi e produzione di un testo argomentativo (tip.B) Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità (tip.C) TITOLO AUTORE Tipologia A Tipologia B Tipologia C A Silvia G.Leopardi X Da poeta a G.Leopardi X filosofo, dallo stato antico al moderno La natura G.Leopardi X sensibile e materiale del piacere Le parole della G.Leopardi X poesia/i termini della scienza e della filosofia Sensazioni visive G.Leopardi X e uditive indefinite L'infinito G.Leopardi X La sera del dì di G.Leopardi X festa Canto notturno G.Leopardi X di un pastore errante dell'Asia La quiete dopo la G.Leopardi X tempesta Il sabato del G.Leopardi X villaggio A se stesso G.Leopardi X
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 La ginestra o il G.Leopardi X fiore del deserto Dialogo di un G.Leopardi X folletto e di uno gnomo Dialogo della G.Leopardi X Natura e di un Islandese Dialogo di un G.Leopardi X venditore d’almanacchi e di un passeggere Un’attrazione I.U.Tarchetti X fatale L’altrieri C.Dossi X Preludio E.Praga X Prefazione a G.Verga X L'amante di Gramigna Fantasticheria G.Verga X Rosso Malpelo G.Verga X La lupa G.Verga X Prefazione a I G.Verga X Malavoglia I Malavoglia G.Verga X (lettura dei passi antologizzati) Mastro-don G.Verga X Gesualdo (lettura dei passi antologizzati) Cavalleria G.Verga X rusticana L'albatro Ch.Baudelaire X Corrispondenze Ch.Baudelaire X Spleen Ch.Baudelaire X La pioggia nel G.D'Annunzio X pineto Il Piacere (lettura G.D'Annunzio X di tutti i passi antologizzati)
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 La sera fiesolana G.D'Annunzio X Nella belletta G.D'Annunzio X Mezzanotte-Un G.Pascoli X gatto nero Il Fanciullino G.Pascoli X (lettura dei passi antologizzati) Temporale G.Pascoli X X agosto G.Pascoli X La siepe G.Pascoli X Italy G.Pascoli X La mia sera G.Pascoli X Il gelsomino G.Pascoli X notturno Il lampo G.Pascoli X Il tuono G.Pascoli X Manifesto del F.T.Marinetti X Futurismo Manifesto F.T.Marinetti X tecnico della letteratura futurista Zang, tumb, F.T.Marinetti X tuuum La signorina G.Gozzano X Felicita ovvero la felicità” Senilità (lettura I.Svevo X dei passi antologizzati) Una vita (lettura I.Svevo X dei passi antologizzati) La coscienza di I.Svevo X Zeno (lettura passi antologizzati) L'umorismo L.Pirandello X (lettura dei passi antologizzati)
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Ciaula scopre la L.Pirandello X luna Il treno ha L.Pirandello X fischiato La patente L.Pirandello X Il fu Mattia L.Pirandello X Pascal (lettura dei passi antologizzati) Uno, nessuno e L.Pirandello X centomila(lettura dei passi antologizzati) Sei personaggi in L.Pirandello X cerca d'autore (lettura dei passi antologizzati) In memoria G.Ungaretti X Il porto sepolto G.Ungaretti X Veglia G.Ungaretti X I fiumi G.Ungaretti X I limoni E.Montale X Non chiederci la E.Montale X parola Meriggiare E.Montale X pallido e assorto Spesso il male di E.Montale X vivere ho incontrato Non recidere, E.Montale X forbice, quel volto A mia moglie U.Saba X La capra U.Saba X Amai U.Saba X Trieste U.Saba X Ritratto della mia U.Saba X bambina
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Una questione B.Fenoglio X privata (lettura integrale) La cognizione C.E.Gadda X del dolore (lettura integrale) Il Maestro e M.Bulgakov X Margherita(lettur a integrale) ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM DELL’ULTIMO ANNO La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate. ● Attività di orientamento online in uscita ● Potenziamenti ● Conferenze ● Gare ● Laboratori ● Uscite didattiche: FAI Partecipazione alle Giornate di Autunno FAI 2020, svolte presso il Complesso Ospedale Psichiatrico di San Lazzaro, sito storico della Sanità Italiana ed internazionale,esempio di riqualificazione urbana. Partecipazione all’attività didattica ,organizzata dal FAI, presso la Basilica della Ghiara di Reggio Emilia, consistente nella creazione di un video relativo a tale sito e postato successivamente su un apposito sito della Fondazione. Partecipazione alle Giornate di Primavera FAI 2021,svolte presso il Seminario Vescovile di Reggio Emilia, oggetto di un recente recupero e valorizzazione di Architettura Razionalista postbellica. ● Certificazioni Acquisizione del Patentino FAI.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti: ● il comportamento, ● il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, ● i risultati della prove e i lavori prodotti, ● le osservazioni relative alle competenze trasversali, ● il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, ● l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, ● l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità organizzative, PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Agli studenti è stato illustrata la struttura del colloquio: ✔ il colloquio ha inizio con l’esposizione dell’elaborato; ✔ prosegue con l’analisi di uno dei testi di italiano elencati nel presente documento; ✔ si conclude con la presentazione di un materiale che offra spunto ad un dialogo critico ed interdisciplinare volto anche ad appurare le conoscenze del candidato. Nel caso il PCTO non venga collegato all’elaborato può costituire sezione autonoma alla fine del colloquio. L’educazione civica non costituisce sezione autonoma poiché interviene nella sezione sulla verifica delle discipline. Si ricorda che il testo proposto per italiano può essere anche testo non letterario ( storico, articolo di giornale, testo di filosofia,..)
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 Si ricorda che l’elaborato verte sulle discipline caratterizzanti ma può contenere collegamenti alle altre discipline e al PCTO. EDUCAZIONE CIVICA Trasversalità dell’insegnamento L’insegnamento è stato affidato in contitolarità ai docenti sulla base del curricolo, nel presente anno nelle classi quinte sono state coinvolte in particolare Scienze naturali e Storia. La valutazione L’insegnamento dell’educazione civica è stato oggetto di valutazioni periodiche e finali previste sia dal D.lgs. 13 aprile 2017, n. 62 che dal D.P.R. del 22 giugno 2009, n. 122. Tematiche affrontate nel corso del presente A.S. Cittadini italiani: nascita della Costituzione; principi fondamentali. Cittadini europei: Unione Europea storia e caratteristiche fondamentali. Cittadini del mondo: ONU (cenni). Istituzioni UK e USA (in inglese) OBIETTIVI ● Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale. ● Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali Emergenza COVID 19 Green Economy Green Chemistry Risorse energetiche Biotecnologie ARGOMENTO OBIETTIVI E RISULTATI conferenza/colloquio Obiettivi:comprendere lo stato dell’arte della ricerca sul virus SarS CoV2, lo stato di con il prof. G. Silvestri avanzamento della produzione dei vaccini e riflettere sulle conseguenze – Emory University, socio-economiche a livello mondiale dell'attuale pandemia. Atlanta argomento: Emergenza COVID 19 Risultati attesi: sviluppare una maggiore consapevolezza della stretta connessione tra comportamento individuale e possibili conseguenze epidemiche. Consolidare la
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 convinzione che una robusta preparazione scientifica è un valido mezzo per affrontare e vincere le pandemie Green Economy Obiettivi: comprendere che la società moderna e il clima sono strettamente legati e che la crisi climatica può essere gestita grazie a un cambiamento del sistema produttivo volto al riuso e riciclo delle materie prime. Risultati attesi: stimolare gli alunni a essere consumatori delle risorse consapevoli e ad adottare stili di vita sostenibili Biotecnologie Obiettivi: conoscere le più moderne tecnologie applicate alla Medicina rigenerativa e la loro applicazione a patologie importanti. Risultati attesi: sviluppare negli studenti una maggiore competenza in ambito biomedico Risorse energetiche Obiettivi: approfondire la conoscenza delle varie risorse energetiche esistenti con particolare attenzione a quelle rinnovabili Risultati attesi: comprendere il diverso impatto che ogni fonte energetica ha sull’ambiente e stimolare gli alunni a scegliere forme di energia sostenibili Green Chemistry Obiettivi: conoscere la Green Chemistry e cioè quella branca della chimica che ha un approccio sostenibile alla produzione industriale mirando al progressivo ciclo di sostituzione, riduzione, riciclo e smaltimento benigno di rifiuti e inquinanti dell’industria. Risultati attesi: maggiore consapevolezza che le conoscenze in ambito chimico e tecnologico saranno un valore aggiunto per il progresso sostenibile INTERVENTI DI RECUPERO - corsi di recupero e approfondimento proposti dai docenti - consulenza didattica specifica (su libera richiesta degli studenti) effettuata durante le ore curricolari, dedicando ad essa la prima parte della lezione. VALUTAZIONE E CREDITI Il consiglio di classe delibera di valutare, per le eventuali integrazioni del credito scolastico la documentata partecipazione ad attività complementari ed integrative, sia proposte dall’istituto che esterne ad esso secondo i criteri stabiliti nel collegio docenti di maggio.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 COMPETENZE DELL’AREA COMUNE A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: Area metodologica: Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa: Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa: Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. COMPETENZE DELL’AREA UMANISTICA - Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 - Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. - Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. - Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. - Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. - Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. - Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. COMPETENZE DELL’AREA SCIENTIFICA Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Il coordinatore appone la firma a nome del consiglio di classe, del quale ha acquisito l’approvazione. ____________________________
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 SEZIONE B PERCORSI COMPETENZE TRASVERSALI PER L’ORIENTAMENTO STUDENTE ATTIVITA’ Cognome Nome TERZO ANNO QUARTO ANNO QUINTO ANNO ambito linguistico ambito linguistico ambito storico letterario ambito linguistico ambito linguistico ambito storico letterario attività di segreteria ambito linguistico ambito storico letterario attività di segreteria ambito linguistico ambito storico letterario tutoring, attività ambito linguistico educativa ambito storico letterario ambito ambientale, ambito linguistico artistico, ambito storico letterario storico-museale attività di segreteria ambito scientifico ambito linguistico sanitario ambito storico letterario tutoring, attività educativa ambito universitario ambito linguistico tutoring, attività ambito storico letterario educativa ambito linguistico ambito linguistico tutoring, attività ambito scientifico educativa ambito storico letterario ambito turistico ambito linguistico alberghiero ambito storico letterario tutoring, attività educativa attività di segreteria ambito linguistico ambito scientifico ambito storico letterario ambito linguistico ambito linguistico ambito educativo ambito scientifico
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 ambito storico letterario tutoring, attività ambito universitario ambito ambientale, artistico, educativa storico-museale ambito linguistico ambito scientifico ambito storico letterario ambito linguistico ambito linguistico ambito universitario ambito storico letterario ambito linguistico ambito linguistico tutoring, attività ambito storico letterario educativa ambito ambientale, ambito ambientale ambito ambientale artistico storico artistico, artistico storico museale storico-museale museale ambito linguistico ambito storico letterario ambito ambientale ambito ambientale ambito ambientale artistico storico artistico storico museale artistico storico museale attività di segreteria museale ambito linguistico tutoring, attività ambito storico letterario educativa ambito universitario tutoring, attività attività pratica ambito linguistico educativa operativa ambito storico letterario ambito ambientale, ambito storico letterario artistico, ambito linguistico storico-museale tutoring, attività educativa ambito economico ambito storico letterario commerciale ambito linguistico ambito universitario tutoring, attività ambito linguistico educativa ambito storico letterario attivita' di segreteria ambito ambientale, ambito ambientale ambito ambientale artistico storico artistico, artistico storico museale storico-museale museale ambito universitario ambito linguistico ambito storico letterario tutoring, attività ambito linguistico educativa ambito scientifico ambito linguistico ambito storico letterario
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 SEZIONE B PERCORSI COMPETENZE TRASVERSALI PER L’ORIENTAMENTO Nome dello studente Attività Terzo anno Quarto anno Quinto anno
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 SEZIONE C PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE, OBIETTIVI PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE MATEMATICA Docente Riccò Paola Contenuti disciplinari svolti: Vedere allegato “Programma svolto” CONTENUTI ● Le funzioni e le loro proprietà
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 ● I limiti delle funzioni ● Il calcolo dei limiti ● La derivata di una funzione ● I teoremi del calcolo differenziale ● I massimi, i minimi e i flessi ● Lo studio di funzione ● Gli integrali indefiniti ● Gli integrali definiti e le loro applicazioni ( aree e volumi) ● Analisi numerica ● Equazioni differenziali FINALITA’ Particolare attenzione è stata rivolta all'acquisizione da parte dei ragazzi della capacità di confrontare situazioni diverse per coglierne gli aspetti comuni, di analizzare rigorosamente le questioni proposte e cercare di risolverle con diverse soluzioni logicamente coerenti e opportune, di comprendere e usare correttamente il linguaggio scientifico. METODOLOGIA DIDATTICA Il programma è stato svolto secondo una metodologia di avanzamento progressivo che consente di affrontare gli argomenti a differenti livelli di profondità. Durante il corrente anno scolastico si è riusciti a concludere in modo organico il lavoro svolto nell’arco del triennio, evitando frammentarietà nella trattazione degli argomenti. I contenuti sono stati affrontati in modo trasversale, cercando di evidenziare analogie e connessioni tra argomenti appartenenti a temi diversi. L’attività della classe è stata strutturata come segue: conversazioni introduttive per collegare i contenuti proposti ad argomenti già noti spiegazione frontale del problema e sua analisi ricerca di strategie risolutive e scoperta di proprietà applicazione dei contenuti ad esercizi e problemi analisi critica di situazioni problematiche di crescente difficoltà uso corretto degli strumenti matematici adeguati esercitazioni in classe e a casa correzione in classe di prove recupero e consolidamento. Il riferimento principale durante le lezioni è sempre stato il manuale in dotazione “Manuale blu 2.0 di matematica” Bergamini-Trifone-Barozzi ed. Zanichelli.
Cod. meccanografico: REPC030008 Prot. n 3397 del 15-05-2021 - Tit. V 4 L’attività di recupero nel corso del triennio si è svolta nei corsi organizzati dalla scuola. STRUMENTI DI VERIFICA La verifica è stata attuata attraverso: prove scritte di vario tipo (domande a risposta aperta, svolgimento di esercizi, risoluzione di problemi) per poter rilevare il grado di conoscenza e di comprensione dei contenuti e, nel contempo, misurare la capacità di utilizzare conoscenze e strumenti, colloqui volti alla verifica della conoscenza, della comprensione, della capacità di rielaborare e di comunicare oralmente, correzione in classe di esercizi assegnati per il lavoro domestico, osservazione degli alunni nel lavoro in classe Le prove, in particolare quelle scritte, sono state articolate e graduate nelle difficoltà per permettere ad ogni alunno di esprimere il proprio grado di preparazione. VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: • Comprensione della situazione problematica con corrispondente adeguata traduzione in un formalismo corretto • Coerenza logica dei procedimenti utilizzati • Competenze nell’ambito delle tecniche esecutive fondamentali • Organizzazione e motivazioni teoriche dei procedimenti utilizzati • Originalità delle soluzioni Per la valutazione finale ho tenuto conto dell'impegno e della serietà mostrati, considerando non solo la preparazione raggiunta alla fine dell'anno, ma anche il miglioramento rispetto al livello di partenza. Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle griglie per le prove scritte e orali presentate nel piano di lavoro iniziale, concordato con i colleghi del dipartimento di matematica. OBIETTIVI La programmazione di materia di inizio d’anno prevedeva i seguenti obiettivi: ● Acquisizione e utilizzo di un linguaggio specifico corretto e rigoroso. ● Acquisizione della capacità di analisi, correlazione e sintesi. ● Saper affrontare a livello critico situazione problematiche di varia natura,
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