DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez. B ANNO SCOLASTICO 2018/2019 - Liceo Linguistico Ninni Cassarà

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez. B ANNO SCOLASTICO 2018/2019 - Liceo Linguistico Ninni Cassarà
ESAMI DI STATO
        ANNO SCOLASTICO 2018/2019

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
           ART. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998

                 Classe V sez. B
   Approvato nel Consiglio di classe del 10/05/2019

     COORDINATORE: PROF. EMILIA DI NAPOLI
1. IL LICEO LINGUISTICO: CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO

Il Liceo Linguistico Statale “Ninni Cassarà” propone un’offerta formativa orientata verso la cultura
internazionale, attraverso lo studio delle discipline afferenti alle aree linguistica, letteraria,
artistica, storica e filosofica, matematica e scientifica.
Il modello educativo del Liceo è quello della “didattica per competenze”, che fornisce agli studenti
gli strumenti cognitivi necessari a un apprendimento permanente. La sua azione di
insegnamento/apprendimento ha l’obiettivo di formare individui consapevoli delle proprie
attitudini ed aspirazioni, è volta all’acquisizione di un profilo intellettuale alto e critico, e alla
europeizzazione, intesa come creazione dell’identità di un cittadino capace di interagire alla pari
con gli altri contesti culturali ed economici europei. Vengono offerti corsi di studi che puntano ad
un’autentica formazione liceale con caratteri preaccademici, che offrono anche la possibilità di un
immediato inserimento nel mercato del lavoro, non solo nazionale: gli studenti, infatti, sono in
grado di produrre testi orali e scritti nelle principali lingue Europee, collegando la tradizione
umanistico/artistica a quella scientifica.

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte
personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la
piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
 lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica
 la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
 l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
di interpretazione di opere d’arte
 l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche
 la pratica dell’argomentazione e del confronto
 la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
 l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

In particolare, il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e
culturali, guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le
competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e
per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6
comma 1 del DPR 89/2010)

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Il profilo culturale, educativo e professionale del Liceo linguistico

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
 avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
 avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
 saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali
 riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed
essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro
 essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari
 conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso
lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee
fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni
 sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di
scambio.

Quadro orario del Liceo Linguistico

MATERIA                        CLASSE 1 CLASSE 2             CLASSE 3        CLASSE 4   CLASSE 5
Lingua e letteratura italiana      4        4                   4               4          4
Lingua Latina                      2        2
Lingua e cultura straniera 1*      4        4                     3             3            3
Lingua e cultura straniera 2*      3        3                     4             4            4
Lingua e cultura straniera 3*      3        3                     4             4            4
Storia e Geografia                 3        3
Storia                                                            2             2            2
Filosofia                                                         2             2            2
Matematica**                       3        3                     2             2            2
Fisica                                                            2             2            2
Scienze naturali***                2        2                     2             2            2
Storia dell’arte                                                  2             2            2
Scienze motorie e sportive         2        2                     2             2            2
Religione Cattolica o Attività     1        1                     1             1            1
alternative
Totale                            27       27                     30            30           30

* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

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N.B. A partire dall’ a.s. 2012/13, dal primo anno del secondo biennio, è previsto l’insegnamento in lingua
straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti
obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei
limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro
famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua
straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti
obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei
limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro
famiglie

2. STORIA DELLA CLASSE
La classe è composta da dodici studentesse provenienti da paesi diversi geograficamente vicini:
Terrasini,Carini, Cinisi e Partinico.
Le dinamiche relazionali all’interno della classe sono positive, le alunne dimostrano un livello di
affiatamento più che buono, pochi sono i conflitti emersi durante l’anno e notevole è il grado di
collaborazione tra le alunne, sia durante le comuni attività didattiche che durante i lavori di
gruppo.
Hanno partecipato con interesse alle attività loro proposte dal Consiglio di Classe rielaborandole e
discutendone con spirito critico.
Il percorso formativo si è sviluppato serenamente e senza ostacoli particolarmente significativi.
Laddove i docenti hanno riscontrato delle difficoltà, queste sono state superate con corsi di
recupero e attività mirate durante le ore curriculari.
Ad oggi, il metodo di studio risulta abbastanza efficace e produttivo, infatti il rendimento della
classe è distinto.
Per quanto concerne le certificazioni linguistiche, per la lingua spagnola risulta raggiunti il livello
B1 per alcune alunne ed il livello A2 per altre. Attualmente, le studentesse stanno frequentando un
corso pomeridiano tenuto dalla docente di Conversazione in Lingua Spagnola che le preparerà al
conseguimento della Certificazione DELE livello B1, il cui esame si terrà nella seconda metà di
Maggio. Alcune alunne hanno già conseguito detta certificazione nell’A.S. 2017/18.
Alcune alunne nel corso del triennio hanno conseguito, certificazione A2, B1 e B2 per la lingua
Inglese.
Si allega l’elenco degli studenti della classe.

                                                      4
3. C OMP OSIZIONE DEL CONS IGLIO DI CLAS SE

   Disciplina                             Docente
                         COGNOME                         NOME
Italiano                 GIORDANO                        PAOLA

Inglese                   D’AMBRA                        MARIA

Francese                CANCELLIERE                      PIETRO

Spagnolo                 DI NAPOLI                       EMILIA

Filosofia                   BENZI                         GIUSI

Storia                     FLORIO                       CRISTINA

Matematica e             INSERILLO                      STEFANIA
Fisica
Scienze Naturali          TRAPANI                      FRANCESCO

Storia dell’Arte          MULONE                        GIUSEPPA

Scienze Motorie          LA BRUZZO                      RICCARDO

Religione               MANISCALCO                     ANTONINO
Cattolica

Conversazione             D’ANTONI                      ROSALBA
inglese
Conversazione             BONOMO                        ORNELLA
francese
Conversazione            BERTOLINO                  GABRIELA JOSEFINA
spagnolo
Rappresentanti                       NESSUN ELETTO
dei genitori
Rappresentanti                      DUE STUDENTESSE
degli studenti

                                      5
4. VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

   DISCIPLINA            A.S. 2016/2017       A.S. 2017/2018     A.S. 2018/2019
Religione              MANISCALCO         MANISCALCO           MANISCALCO
                       ANTONINO           ANTONINO             ANTONINO
Italiano               VITALE MARIA       FLORIO CRISTINA      GIORDANO PAOLA
                       RITA
Storia                 CINA’ DORA         STELLINO             FLORIO CRISTINA
                                          NICOLETTA
Filosofia              CINA’ DORA         MONTELEONE           BENZI GIUSI
                                          PIETRO
Inglese                GUAGLIARDITO       GAROFALO ROSA        D’AMBRA MARIA
                       MARIA              LINDA; GRILLONE
                                          CARMELA
Francese               VACCARO            VACCARO              CANCELLIERE
                       MARGHERITA         MARGHERITA           PIETRO
Spagnolo               CIAMPICALI         CIAMPICALI           DI NAPOLI EMILIA
                       SIMONA             SIMONA
Conversazione          D’ANTONI           D’ANTONI             D’ANTONI
Lingua Inglese         ROSALBA            ROSALBA              ROSALBA
Conversazione          BERTOLINO          BERTOLINO            BERTOLINO
Lingua Spagnola        GABRIELA           GABRIELA             GABRIELA
                       JOSEFINA           JOSEFINA             JOSEFINA
Conversazione          BRANDIZI           BONOMO               BONOMO
Lingua Francese        CORINNE            ORNELLA              ORNELLA
Matematica e           INSERILLO          LAUDICINA            INSERILLO
Fisica                 STEFANIA           FRANCESCA            STEFANIA
                                          (MATEMATICA),
                                          SCANCARELLO
                                          GIOVANNA
                                          (FISICA);
                                          INSERILLO
                                          STEFANIA (FISICA)
Storia Dell’arte       MORICI ANNALIA;    SANSONE TIZIANA      MULONE
                       ESPOSITO ANNA                           GIUSEPPA
                       MARIA
Sc. Motorie E Sport.   ROTOLO CHIARA      LA BRUZZO            LA BRUZZO
                                          RICCARDO             RICCARDO
Scienze                ARDAGNA MARIA      TRAPANI              TRAPANI
                                          FRANCESCO            FRANCESCO

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5. PROSPETTO CON I DATI DELLA CLASSE

Anno Scolastico   n. iscritti   n. inserimenti       n. trasferimenti   n. ammessi alla classe
                                                                              success.
   2016/17        16                  0                     0                    13

   2017/18        13                  0                     1                    12

   2018/19        12                  0                     0

                                                 7
6. SCHEDE DISCIPLINARI

                                             ITALIANO
OBIETTIVI PECUP
In relazione alla programmazione curricolare, sono stati raggiunti gli obiettivi generali riportati
nella seguente tabella.
AREA METODOLOGICA: aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta
di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi
studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero
arco della propria vita.
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA: essere in grado di leggere e interpretare criticamente i
contenuti delle diverse forme di comunicazione.
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA: saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire
raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
AREA STORICO UMANISTICA: essere consapevoli del significato culturale del patrimonio
archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa
economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della
conservazione.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
IMPARARE A IMPARARE:
· Organizzare il proprio apprendimento
· Acquisire il proprio metodo di lavoro e di studio
· Individuare, scegliere ed utilizzare varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione
(formale, non formale ed informale) in funzione dei tempi disponibili e delle proprie strategie.
PROGETTARE:
   · Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di
   lavoro
   · Utilizzare le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi, realistici e prioritari e le
   relative priorità
   · Valutare vincoli e possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati
   raggiunti.
COMUNICARE:
   · Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
   diversa complessità
   · Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
   d’animo, emozioni, ecc.
   · Utilizzare linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) e diverse conoscenze
   disciplinari mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

                                                   8
COLLABORARE E PARTECIPARE:
   · Interagire in gruppo
   · Comprendere i diversi punti di vista
   · Valorizzare le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità
   · Contribuire all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel
   riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE:
   · Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale
   · Far valere nella vita sociale i propri diritti e bisogni
   · Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui, le opportunità comuni
   · Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità
RISOLVERE PROBLEMI:
   · Affrontare situazioni problematiche
   · Costruire e verificare ipotesi
   · Individuare fonti e risorse adeguate
   · Raccogliere e valutare i dati
   · Proporre soluzioni utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline, secondo il tipo di
   problema
INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI:
   · Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
   appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo
   · Riconoscerne la natura sistemica, analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed
   effetti e la natura probabilistica
   · Rappresentarli con argomentazioni coerenti.
ACQUISIRE E INTERPRETARE L’INFORMAZIONE:
   · Acquisire l'informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti
   comunicativi
   · Interpretarla criticamente valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
COMPETENZE ACQUISITE
Al termine del percorso liceale lo studente padroneggia la lingua italiana: è in grado di
esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, variando, a seconda dei diversi
contesti e scopi, l’uso personale della lingua; di compiere operazioni fondamentali, quali
riassumere e parafrasare un testo dato, organizzare e motivare un ragionamento; di illustrare e
interpretare in termini essenziali un fenomeno storico, culturale, scientifico.
L’osservazione sistematica delle strutture linguistiche consente allo studente di affrontare testi
anche complessi, presenti in situazioni di studio o di lavoro. A questo scopo si serve anche di
strumenti forniti da una riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le funzioni dei
diversi livelli (ortografico, interpuntivo, morfosintattico, lessicale-semantico, testuale) nella
costruzione ordinata del discorso. Ha inoltre una complessiva coscienza della storicità della

                                                     9
lingua italiana, maturata attraverso la lettura, fin dal biennio, di alcuni testi letterari distanti nel
tempo, e approfondita poi da elementi di storia della lingua, delle sue caratteristiche
sociolinguistiche.
La classe nell’insieme ha partecipato con interesse al dialogo educativo. L’impegno è stato
costante per la maggior parte degli alunni. Alcuni alunni hanno raggiunto un livello di
preparazione più che soddisfacente, una parte della classe ha dimostrato un elevato impegno,
conseguendo risultati buoni o in alcuni casi eccellenti.
OSA
In base alla situazione di partenza rilevata, nel primo periodo di attività l’insegnamento è stato
finalizzato al riallineamento delle conoscenze pregresse, allo scopo di attutire eventuali disparità
nel possesso dei prerequisiti necessari ad affrontare in modo proficuo gli argomenti del nuovo
anno scolastico.Rimandandoalle “Linee generali e competenze” specifiche della disciplina inserite
nella programmazione di Dipartimento, si riportano di seguito i contenuti che il docente intende
affrontare durante l’anno, affiancati dai relativi obiettivi specifici di apprendimento coerenti con
le Indicazioni Nazionali (DPR n.89/2010), rubricati per competenze e abilità.
· Il Romanticismo: Contesto storico culturale e poetico;
· A.Manzoni:la biografia; la poetica; il rapporto tra storia e poesia; la poesia civile; la Tragedia; il
Romanzo.
· G.Leopardi: la biografia; il “sistema”filosofico; il “vago e l’indefinito”; “la rimembranza”;
“l’arido vero”; il rapporto uomo-natura; l’amore per la vita e l’importanza della solidarietà tra gli
uomini.
· Il Naturalismo: contesto storico, culturale e poetico.
· Il Verismo: contesto storico culturale e poetico.
· G.Verga: la biografia; la poetica verista; la realtà socio-culturale del meridione post-unitario; il
“Ciclo dei Vinti”.
· Il Decadentismo: contesto storico, culturale e poetico e simbolismo.
· G. Pascoli: la biografia; la poetica; la poesia, il poeta, il “fanciullino”.
· G. D’Annunzio: la biografia; la poetica: l’“esteta” e il “superuomo”; il panismo.
· Il Futurismo: contesto storico-culturale e poetico.
· L.Pirandello: la biografia; il rapporto tra “forma e vita”; la frantumazione dell’Io e la crisi
dell’identità”; il metateatro.
· I. Svevo: la biografia; la figura dell’inetto a vivere; il ruolo della psicanalisi.
· G.Ungaretti: la biografia; la poetica; “la religione della parola”; l’uomo e la guerra.
Percorsi tematici pluridisciplinari:
       - Totalitarismi e diritti fondamentali dell’Uomo: il poeta e la guerra;
       - La natura: il panismo dannunziano, la natura in Leopardi;
       - Donne nella storia: Ibsen “Casa di bambola”;
       - La luce:Ungaretti “Mattina”;
       - La fortuna: Pirandello, il caso;
       - L’infanzia: Pascoli “Il fanciullino”; Verga “Rosso Malpelo” e l’infanzia negata.

                                                      10
ATTIVITA’ E METODOLOGIE
Al fine di raggiungere gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina, durante le attività
didattiche verranno utilizzate le seguenti metodologie, coerenti con quelle individuate nella
programmazione dipartimentale:
       ·   lezione frontale,
       ·   lezione partecipata
       ·   lavoro di gruppo
       ·   metodo induttivo
       ·   metodo deduttivo
       ·   ricerca individuale/di gruppo
       ·   brainstorming
       ·    problem solving
       ·   role playing
       ·   learning by doing
VERIFICHE E VALUTAZIONE (criteri e tipologie di prove, numero di prove per
quadrimestre)
Come deliberato dal Collegio docenti e riportato nella programmazione del Dipartimento
disciplinare, le tipologie di verifica sono state le seguenti:verifiche orali (semplici domande dal
posto o interventi nel dialogo didattico, tradizionali colloqui); verifiche scritte (analisi del testo;
temi e testi argomentativi); test. Le verifiche sono dunque riconducibili a diverse tipologie e sono
state in congruo numero e coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dal docente,
al fine di valutare meglio le competenze acquisite, valorizzare i diversi stili di apprendimento, le
potenzialità e le diverse attitudini degli studenti.Le verifiche scritte sono state valutate tramite i
descrittori della valutazione ripresi dal P.T.O.F. e inseriti nella griglia di valutazione per le prove
scritte approvata dal Dipartimento dell’area umanistica. Le verifiche orali hanno mirato ad
accertare la conoscenza dei contenuti, la correttezza e la chiarezza espositiva. Esse sono state
valutate tramite i descrittori della valutazione ripresi dal P.T.O.F. e inseriti nella griglia di
valutazione per le prove orali.
Nell’intento di sollecitare quei processi di autovalutazione che conducono gli studenti a sapere
individuare i propri punti di forza e di debolezza ed a migliorare il proprio rendimento, è stata
fornita la più ampia informazione sui risultati di tutte le prove di profitto.
Nel processo di valutazione complessiva, quadrimestrale e finale, per ogni alunno sono stati presi
in esame i seguenti fattori:
        · il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso (valutazione di tempi
            e qualità del recupero, dello scarto tra conoscenza-competenza-abilità in ingresso ed in
            uscita)
        · i risultati della prove e i lavori prodotti, anche in relazione alle iniziative di
            recupero/consolidamento/potenziamento
        · il livello di raggiungimento degli obiettivi specifici prefissati e delle competenze attese
        · il rispetto delle consegne e la puntualità del lavoro svolto a casa
        · l’interesse e la partecipazione al dialogo formativo
        · l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia e le capacità organizzative.

                                                  11
INGLESE
OBIETTIVI PECUP
A conclusione del percorso liceale, in relazione all’area linguistica, gli studenti devono:
AREA METODOLOGICA:
· Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale
prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
· Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in
grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
· Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA:
· Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni
altrui.
· Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni.
· Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA:
Padroneggiare la lingua straniera e in particolare:
· dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli
più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e
specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
· saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo
contesto storico e culturale;
· curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti;
· aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
· saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche;
· saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
AREA STORICO UMANISTICA:
· conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri
che caratterizzano l’essere cittadini;
· conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più
importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai
giorni nostri;
· utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti

                                                   12
(territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del
luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici,
fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società
contemporanea;
· conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica,
religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di
pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e
culture;
· essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di
preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione;
· collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee;
· saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la
musica, le arti visive;
· conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
studiano le lingue.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Nel processo di acquisizione delle competenze chiave di Cittadinanza, le lingue straniere
contribuiranno relativamente ai seguenti obiettivi: Acquisire strumenti intellettuali utilizzabili in
ambito linguistico-comunicativo. Analizzare e schematizzare situazioni reali per affrontare
problemi concreti anche in campi al di fuori dello stretto ambito disciplinare. Stimolare la
partecipazione attiva e la collaborazione tra pari. Accrescere la consapevolezza del discente
promuovendo comportamenti autonomi e quella fiducia nel progressivo affinamento delle
proprie capacità necessaria per avviare successivi processi di apprendimento indipendente.
Utilizzare modelli per tipologie di situazioni comunicative. Fornire gli strumenti adatti ad
effettuare collegamenti tra le varie discipline. Sviluppare una competenza comunicativa di base
nell'uso della lingua straniera, entro i limiti specificati dal programma, come solido fondamento
per il successivo studio della lingua, fornendo i mezzi linguistici per attivare tale competenza in
modo scorrevole, appropriato e grammaticalmente corretto. Utilizzare e produrre strumenti di
comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli
strumenti tecnici della comunicazione in rete. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Riconoscere il valore e le potenzialità
dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire
collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
COMPETENZE ACQUISITE
Il percorso regolare delle alunne ha permesso loro di raggiungere le seguenti competenze in
modo mediamente discreto: Saper usare con sicurezza le strutture linguistiche al fine di
esprimere idee personali su argomenti culturali, sociali e letterari.
Saper decodificare e codificare testi orali e scritti anche di natura storico-letteraria e collocare
storicamente testi ed autori. Saper operare opportuni collegamenti interdisciplinari e
multidisciplinari.
                                                     13
Sono stati effettuati interventi di recupero e potenziamento linguistico-letterario, con
approfondimenti anche con supporti multimediali e in collaborazione con l’insegnante di
conversazione.
La classe ha partecipato con interesse al dialogo educativo, impegnandosi costantemente e
cooperando con il docente. Non sono stati necessari interventi di recupero.
OSA
Comprensione
Comprendere in modo globale e dettagliato messaggi orali di varia tipologia e genere in lingua
standard, in presenza e attraverso i media, su argomenti noti relativi alla sfera personale, sociale e
culturale, inclusi contenuti delle discipline non linguistiche (CLIL) .
Comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti di varia tipologia e genere (lettere
personali, testi letterari, articoli di giornale, SMS, forum, chat, ecc.) su argomenti noti, relativi alla
sfera personale, sociale e culturale, inclusi contenuti delle discipline non linguistiche (CLIL).
Interazione
Partecipare, previa preparazione, a conversazioni e brevi discussioni su argomenti noti, inclusi
contenuti
afferenti le discipline non linguistiche (CLIL), esprimendo il proprio punto di vista.
Funzioni linguistiche necessarie per potenziare le abilità del livello B2+ (Soglia potenziato) (Rif.
QCER)
Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate.
Lessico essenziale relativo a contenuti delle discipline non linguistiche.
Cultura dei paesi in cui si parla la lingua. Aspetti relativi alla cultura esplicita e implicita nella
lingua dei vari ambiti trattati. Argomenti di attualità.
Produzione
Produrre testi orali di varia tipologia e genere su temi noti inclusi contenuti afferenti le discipline
non
linguistiche (CLIL), anche utilizzando strumenti multimediali.
Produrre testi scritti, di varia tipologia e genere, su argomenti relativi alla sfera personale, sociale
e culturale, inclusi contenuti afferenti le discipline non linguistiche (CLIL), anche utilizzando
strumenti telematici.
Mediazione
Riferire e riassumere in lingua straniera, orale o scritta, il contenuto di un testo italiano
orale/scritto di varia tipologia e genere, inclusi i testi afferenti le discipline non linguistiche
(CLIL).
Trasferire in lingua italiana testi scritti in lingua straniera di varia tipologia e genere su argomenti
relativi alla sfera personale, sociale e culturale inclusi quelli afferenti i contenuti delle discipline
non linguistiche (CLIL).
Abilità metalinguistiche e metatestuali
Confrontare elementi della lingua straniera con elementi paralleli dell’italiano o delle altre lingue
conosciute individuando somiglianze e differenze.

                                                    14
Classificare il livello di informazioni di un testo.
Macroargomenti: Dall’Ottocento alla fine del Novecento:
  1) The Romantic Age: W. Blake; W. Wordsworth; S.T. Coleridge; M. Shelley, “Frankenstein”;
  J. Austen, “Pride and Prejudice”.
  2) The Victorian Age: C. Dickens, “Oliver Twist”; O.Wilde, “The picture of Dorian Gray”; E.
  Dickinson.
  3) The Modern age: J.Joyce, “Dubliners”; V.Woolf, “Mrs Dalloway”; G.Orwell, “1984”.
  Nel corso del mese di maggio si approfondiranno e/o potenzieranno alcune tematiche legate a
  O. Wilde, J. Joyce, V.Woolf e G.Orwell.

Percorsi tematici e pluridisciplinari:
“Sostenibilità”- W.Blake
“Totalitarismi e diritti fondamentali” - G. Orwell, “1984”
“La natura” - W. Wordsworth
“Donne nella storia” - V. Woolf e il romanzo modernista: “Mrs Dalloway”
“La luce” - E. Dickinson
“La fortuna” - J. Joyce “Dubliners”
“L’infanzia” - C. Dickens “Oliver Twist”
ATTIVITA’ E METODOLOGIE
Il metodo usato si propone di portare gli studenti all'acquisizione di una competenza
comunicativa all’interno di contesti significativi che stimolino un confronto diretto e continuo fra
la propria e le altre culture e diano una dimensione pratica dell’apprendimento; è prevista una
revisione costante e il continuo riutilizzo della lingua appresa in nuovi contesti, sulla base di un
approccio a spirale che innesta nuove conoscenze su basi linguistiche pre-esistenti e favorisce un
apprendimento duraturo; si attua inoltre la presentazione e lo sviluppo di strategie di
apprendimento rivolte a creare nello studente un’autonomia di lavoro non solo nell’area della
lingua straniera, bensì anche in altre aree di attività didattiche.
In questo tipo di apprendimento l'errore non sarà considerato come un insuccesso, bensì come
una fase inevitabile specialmente nel momento in cui si passa ad un lavoro di tipo creativo ed
autonomo.
Un altro presupposto di carattere metodologico è il principio secondo il quale non ci può essere
apprendimento senza che vi sia la partecipazione attiva dello studente. Per stimolare tale
partecipazione si farà uso di attività e materiali che si colleghino il più possibile ai bisogni
comunicativi attuali o futuri degli studenti e ai loro interessi e preferenze. Si farà sempre uso
della metodologia del "problem solving" secondo la quale il docente non illustrerà nuovi
contenuti, ma presenterà agli studenti una situazione problematica dalla risoluzione della quale,
anche a seguito di una sua successiva attività di sistematizzazione delle conoscenze, si ha
l'apprendimento desiderato.
In considerazione del Common European Framework of References, la programmazione
metodologica ha tenuto conto non solo dei sillabi grammaticale, funzionale-comunicativo e
situazionale, ma anche dello sviluppo delle abilità ricettive, interattive e produttive nonché delle
strategie di apprendimento. Particolare attenzione è stata anche posta nel coprire tutti gli
argomenti raccomandati all'interno della proposta del Consiglio d’Europa sopra indicata. Le
abilità saranno esercitate sia con attività specifiche che con attività integrate.
Le attività orali (listening and speaking) daranno allo studente la possibilità di ascoltare la lingua
                                                    15
parlata a velocità normale e di usare la lingua per comunicare individualmente, a coppie o in
gruppo consentendo così la partecipazione attiva di tutta la classe contemporaneamente e in un
breve spazio di tempo. Per tali attività l’insegnante sarà affiancato dal docente conversatore di
madre lingua la cui funzione sarà di offrire agli studenti un contatto autentico e comunicativo con
un cittadino del paese di cui studiano la lingua; egli curerà soprattutto la lingua orale, ma non
mancherà di dare il proprio contributo, attraverso un’attenta programmazione con il docente, alla
comprensione di testi scritti, utilizzando varie tipologie di documenti autentici. Questa figura
sarà, inoltre, il tramite essenziale per la comprensione non solo linguistica, ma anche culturale
della realtà del paese d’origine.
 Le attività di lettura (reading) vere e proprie tenderanno ad attivare i tre tipi di strategie di
comprensione :
   ·     globale, per la comprensione dell’argomento generale del testo
   ·     esplorativa, per la ricerca di informazioni specifiche
   ·     analitica, per la comprensione più dettagliata del testo
Tali attività saranno strutturate in modo da guidare lo studente alla produzione di testi orali e
scritti sul modello di quanto letto, consentendo loro di esprimere le proprie opinioni e raccontare
le proprie esperienze.
Particolare attenzione sarà dedicata allo sviluppo graduale dell’abilità di scrittura (writing)
curando le seguenti fasi :
       I. il passaggio dall’esercitazione guidata alla produzione libera attraverso esercizi di
               composizione sulla base di modelli
       II. produzione di testi liberi seguendo le tracce date
       III. analisi testuale che aiuta lo studente ad individuare i diversi tipi di testo (lettere,
       dialoghi, brevi testi), i loro registri, la loro struttura, gli elementi chiave ecc.
Le attività scritte previste si possono dividere in tre grandi categorie :
   ·   attività che si prefiggono di esercitare quanto appreso oralmente e di consolidare gli aspetti
       formali della lingua
   ·   attività dirette ad uno sviluppo graduale delle capacità di espressione scritta attraverso la
       costruzione di brevi testi
   ·   esercizi di revisione ed ampliamento del lessico
   Durante le lezioni verranno utilizzate le seguenti metodologie :
   ·      lezione frontale,
   ·      metodo esperenziale
   ·      scoperta guidata
   ·      lezione partecipata
   ·      metodo scientifico
   ·      lavoro di gruppo
   ·      metodo induttivo
   ·      metodo deduttivo
   ·      ricerca individuale/di gruppo
   ·      brainstorming
                                                     16
·      problem solving
   ·      role playing
   ·      learning by doing
   ·      flipped classroom
   ·      e-learning
   ·      visite guidate e visione di opere teatrali/audiovisive
   ·      attività interattive mediante l’uso di strumenti multimediali
   ·   attività laboratoriali/di ricerca
VERIFICHE E VALUTAZIONE (criteri e tipologie di prove, numero di prove per
quadrimestre)
Come approvato dal Collegio docenti, le tipologie di verifica saranno le seguenti:
       - verifiche orali (semplici domande dal posto o interventi nel dialogo didattico, interventi
alla lavagna, tradizionali colloqui);
       - verifiche scritte:
       - relazioni scritte riguardanti le eventuali attività di laboratorio;
       - test a risposta multipla;
       - verifiche scritte con quesiti a risposta breve e/o aperta;
       - analisi del testo;
       - tema classico su argomenti letterari e/o di attualità;
Le verifiche saranno dunque riconducibili a diverse tipologie e saranno in congruo numero,
almeno due scritti e due orali per quadrimestre.
Le verifiche scritte di Lingua e/o Letteratura Inglese verranno valutate tramite i descrittori della
valutazione ripresi dal P.T.O.F. e inseriti nella griglia di valutazione per le prove scritte. Le
verifiche orali mireranno ad accertare la conoscenza dei contenuti, la correttezza e la chiarezza
espositiva. Esse saranno valutate tramite i descrittori della valutazione ripresi dal P.T.O.F. e
inseriti nella griglia di valutazione per le prove orali.

                                                     17
FRANCESE
OBIETTIVI PECUP
La classe ha acquisito strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello B2
del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Essa è in grado di padroneggiare la scrittura, nei
suoi aspetti ortografici e morfologici, di leggere e comprendere testi di differenti tipologie,
cogliendone il senso e le sue sfumature, e di affrontare in lingua francese specifici contenuti
disciplinari afferenti a diversi contesti e scopi comunicativi. La classe, infine, conosce le principali
caratteristiche culturali dei paesi francofoni, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie,
delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Lo studio del francese ha concorso all’acquisizione di strumenti linguistici e comunicativi utili
come competenze di base per approfondire e affinare i successivi stadi di apprendimento della
lingua stessa. L’acquisizione dei suddetti strumenti mette, altresì, gli studenti nelle condizioni di
affrontare situazioni reali e problemi concreti, al di fuori dell’ambito scolastico, di confrontarsi
con situazioni reali e contesti comunicativi concreti, di sviluppare e promuovere un
atteggiamento collaborativo nei riguardi di individualità e gruppi sociali, di conoscere e
confrontarsi con culture altre, quindi di accettare e rispettare le medesime.
COMPETENZE ACQUISITE

La classe, generalmente, è in grado di:

       - Comprendere una varietà di messaggi orali e scritti in contesti diversificati.
       - Produrre testi orali e scritti con una certa chiarezza logica e lessicale.
       - Leggere e capire testi scritti prodotti per scopi diversi, selezionati sia tra il materiale
       autentico di uso quotidiano che tra i testi letterari.
       - Reperire le informazioni esplicite e implicite di un testo e inferire il significato di vocaboli
       nuovi partendo dal contesto.
       - Comprendere ed interpretare brevi testi letterari di vari autori, analizzandoli e
       collocandoli nel contesto storico-culturale in un’ottica comparativa.
       - Operare collegamenti tra la letteratura della lingua straniera e la propria.
       - Operare collegamenti tra la letteratura della lingua straniera studiata e discipline affini.
       - Operare confronti tra le civiltà straniere studiate.
       - Sintetizzare cercando di rielaborare in modo personale i brani letti.
       - Conoscere i principali fenomeni storici e sociali della letteratura francese.
       - Rielaborare in modo chiaro le informazioni.

La competenza comunicativa risulta efficace per una parte dei discenti, e non sempre lineare per
gli altri. Per un gruppo di allievi si evidenzia una soddisfacente e pertinente capacità rielaborativa
degli argomenti studiati, mentre per altri l’elaborazione risulta orientata verso una ripetizione
mnemonica e una sintesi parziale dei contenuti. Nel corso dell’anno scolastico, la classe si è
accostata con interesse al dialogo formativo, rispondendo con sollecitudine alle proposte
educativo-didattiche del docente e raggiungendo generalmente un livello di conoscenza
sufficiente e, in alcuni casi buono, degli argomenti trattati.

                                                   18
OSA
       - Conoscere e saper usare con sicurezza le strutture linguistiche ed il lessico specifico al
       fine di esprimere idee personali su argomenti relativi alla sfera personale, sociale, letteraria
       e culturale in genere.
       - Comprendere e decodificare messaggi e testi, orali e scritti di diversa tipologia, compresi
       quelli di natura storico-letteraria.
       - Collocare storicamente testi ed autori ed operare opportuni collegamenti interdisciplinari.
       - Produrre testi scritti, di varia tipologia e genere, su argomenti relativi alla sfera personale,
       sociale e culturale.
       - Conoscere aspetti relativi a culture e tradizioni del Paese di cui la lingua è oggetto di
       studio e saperli confrontare, individuando analogie e differenze.

Contenuti:
     - Le Siècle des Lumières (L’esprit des Philosophes, l’Encyclopédie, La Révolution
     française).
     - Le XIXème siècle: entre Romantisme (Lamartine, Stendhal, V. Hugo) et Réalisme (Balzac,
     Flaubert); le Symbolisme (Baudelaire); le Naturalisme (E. Zola).
     - Le XXème siècle (Apollinaire, Saint Exupéry, Le Petit Prince).

Nel corso del mese di maggio è prevista la trattazione dei seguenti autori: M. Proust, Camus, S.
De Beauvoir.

Percorsi tematici pluridisciplinari:
      - Sostenibilità: Ecologie et développement durable; prendre soin de sa planète: “Le Petit
      Prince” de Saint-Exupéry.
      - Totalitarismi e diritti fondamentali dell’Uomo: La Révolution française et la Déclaration des
      droits de l’homme et du citoyen.
      - La natura: Lamartine, “Le Lac”; C. Baudelaire “Correspondances”.
      - Donne nella storia: S. De Beauvoir, “Le deuxième sexe”.
      - La luce: Le siècle des Lumières et L’Encyclopédie.
      - La fortuna: La réussite sociale. H. de Balzac, “Père Goriot”; Stendhal, “Le Rouge et le
       noir”.
       - L’infanzia: L’enfance niée. Cosette et Gavroche dans “Les Misérables” de V. Hugo.
ATTIVITA’ E METODOLOGIE
Lo studio della lingua francese è stato incentrato sul suo uso comunicativo, per cui l’azione
didattica ha mirato a stimolare lo sviluppo delle competenze linguistiche nelle quattro abilità di
base: comprensione all’ascolto e dei testi scritti, produzione orale e scritta. Per favorire lo
sviluppo della competenza comunicativa gli studenti sono stati sollecitati ad utilizzare la lingua
francese in classe, anche per i bisogni comunicativi essenziali. Il lavoro in classe è stato proposto
sotto forma di lezione frontale, lavoro a coppie, di gruppo, cercando di favorire la partecipazione
degli studenti. Per quanto concerne la letteratura si è cercato di scegliere per ogni autore brani
rappresentativi volti ad illustrare uno o più aspetti caratterizzanti dell’autore, il gusto e la
sensibilità dell’epoca. L’analisi delle epoche studiate e dei brani antologici scelti è stata
accompagnata da attività volte a facilitare la comprensione dei contenuti, a guidare gli studenti

                                                   19
nell’organizzazione di dati ed osservazioni personali e a potenziare la loro padronanza della
lingua.
VERIFICHE E VALUTAZIONE (criteri e tipologie di prove, numero di prove per
quadrimestre)
Coerentemente con quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, sono state somministrate due
tipologie di verifiche, nel numero congruo di almeno due verifiche scritte (quesiti a risposta
multipla e/o aperta, analisi del testo) e due orali (colloqui tradizionali, interventi dal posto). Tutte
le verifiche sono state valutate sulla base dei descrittori di valutazione ripresi dal P.T.O.F. ed
inseriti nella rispettive griglie di valutazione.

                                                    20
SPAGNOLO
OBIETTIVI PECUP
Portare gli studenti da un livello introduttivo (di scoperta) a un livello intermedio (di
sopravvivenza) verso un livello autonomo (soglia) che consenta loro di proseguire la formazione
linguistica su percorsi professionalmente orientati. L'esperienza di apprendimento della lingua ha
contribuito al raggiungimento degli obiettivi trasversali suggeriti dal Pecup - Profilo educativo,
culturale e professionale elaborato per i licei dal MPI.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Imparare ad imparare:
- Acquisire strumenti intellettuali utilizzabili in ambito linguistico comunicativo.
Progettare:
- Analizzare e schematizzare situazioni reali per affrontare problemi concreti anche in campi al di
fuori dello stretto ambito disciplinare.
Comunicare:
- Incoraggiare lo sviluppo delle dimensioni cognitive e socio-affettive dello studente nonché
l'acquisizione di strumenti culturali affinché sia in grado di comprendere meglio se stesso ed
il mondo che lo circonda e di interagire in modo più efficace con gli altri.
Collaborare e partecipare:
- Stimolare la partecipazione attiva e la collaborazione tra pari.
Agire in modo autonomo e responsabile:
- Accrescere la consapevolezza del discente promuovendo comportamenti autonomi e quella
fiducia nel progressivo affinamento delle proprie capacità necessaria per avviare successivi
processi di apprendimento indipendente.
Risolvere problemi:
     Utilizzare modelli per tipologie di situazioni comunicative.
     Individuare collegamenti e relazioni:
     Fornire gli strumenti adatti ad effettuare collegamenti tra le varie discipline.
     Acquisire ed interpretare l’informazione:
     Sviluppare una competenza comunicativa di base nell'uso della lingua straniera, entro i
       limiti specificati dal programma, come solido fondamento per il successivo studio della
       lingua, fornendo i mezzi linguistici per attivare tale competenza in modo scorrevole,
       appropriato e grammaticalmente corretto.
COMPETENZE ACQUISITE
Le alunne sono in grado di:
      · produrre testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflettere sulle
          caratteristiche formali dei testi prodotti;
      · comprendere in modo globale e dettagliato testi scritti di varia tipologia e genere (lettere
          personali, testi letterari, articoli di giornale, SMS, forum, chat, ecc.) su argomenti noti,
          relativi alla sfera personale, sociale e culturale;
      · partecipare, previa preparazione, a conversazioni e brevi discussioni su argomenti noti,
          esprimendo il proprio punto di vista;
      · riferire e riassumere in lingua straniera, orale o scritta, il contenuto di un testo
          orale/scritto di varia tipologia e genere;
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· confrontare elementi della lingua straniera con elementi paralleli dell’italiano o delle altre
             lingue conosciute individuando somiglianze e differenze;
       · classificare il livello di informazioni di un testo.
I risultati del percorso di apprendimento sono più che buoni per la maggior parte della classe e
buoni o sufficienti per la restante parte. Il percorso è stato lineare e caratterizzato dalla
partecipazione al dialogo formativo. Non è stato necessario attivare percorsi di recupero.
OSA
Competenze:
- saper usare con sicurezza le strutture linguistiche al fine di esprimere idee personali su
argomenti culturali, sociali e letterari;
- saper decodificare e codificare testi orali e scritti anche di natura storico-letteraria e collocare
storicamente testi ed autori;
- saper operare opportuni collegamenti interdisciplinari e multidisciplinari.
Abilità:
- capacità di affrontare argomenti di interesse generale parafrasando i contenuti in modo
articolato ed esauriente con particolare riferimento al registro linguistico artistico-letterario;
- capacità di selezionare qualitativamente (fatti, temi, problemi) e quantitativamente (dati ed
informazioni importanti e non) al fine di una organica formazione culturale;
- Abilità metalinguistiche.
Conoscenze:
- Grammatica: revisione e consolidamento di tutti gli argomenti studiati negli anni precedenti.
- Lessico specifico: los géneros literarios, las figuras literarias.
- Funzioni comunicative relative ad ambiti storici e letterari.
- Letteratura: dalla fine del Settecento alla fine del Novecento.
Autori: Gaspar Melchor de Jovellanos, José de Cadalso, Leandro Fernández de Moratín, José de
Espronceda, Gustavo Adolfo Bécquer, Mariano José de Larra, Emilia Pardo Bazán, Benito Pérez
Galdós, Antonio Machado, Miguel de Unamuno. Verranno trattati, nella seconda metà di
Maggio: Federico García Lorca, Carmen Martín Gaite.
Percorsi tematici e pluridisciplinari:
Sostenibilità: studio della poesia “La Aurora” di Lorca, riflessione sulla ricaduta
dell’inquinamento sul paesaggio (da trattare nella seconda metà del mese di Maggio).
Totalitarismi e diritti fondamentali dell’uomo: la guerra civile e la dittatura di Francisco Franco
(da trattare nella seconda metà del mese di Maggio).
La natura: Bécquer e il Modernismo.
Donne nella storia: Emilia Pardo Bazán: il cambiamento della figura femminile nel panorama
della letteratura spagnola.
La luce: la fine del 1700, Leandro Fernández de Moratín e la rivoluzione nell’educazione delle
fanciulle.
La fortuna: la Generación del ‘98 (da trattare nella seconda metà del mese di Maggio).

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ATTIVITA’ E METODOLOGIE
Il metodo usato si è ispirato prevalentemente ad un approccio di tipo comunicativo, che si
propone cioè, di portare gli studenti all'acquisizione di una competenza comunicativa. Un
insegnamento che si proponga di mettere lo studente in grado di comunicare in modo efficace in
contesti significativi non può certamente basarsi su un'assimilazione meccanica di frasi fatte
tramite esercitazioni di tipo meramente manipolativo o attività di pura memorizzazione che non
implichino la comprensione del contenuto da parte del discente.
In tale ottica sono stati individuati i seguenti presupposti metodologici:
       - presentazione ed esercitazione della lingua in contesti comunicativi e culturali
       significativi che stimolino un confronto diretto e continuo fra la propria e le altre culture e
       diano una dimensione pratica dell’apprendimento;
       - presentazione e sviluppo di strategie di apprendimento rivolte a creare nello studente
       un’autonomia di lavoro non solo nell’area della lingua straniera, bensì anche in altre aree
       di attività didattiche.
Durante le lezioni sono state utilizzate le seguenti metodologie e attività:
       ·       lezione frontale
       ·       lezione partecipata
       ·       lavoro di gruppo
       ·       metodo induttivo
       ·       metodo deduttivo
       ·       ricerca individuale/di gruppo
       ·       brainstorming
       ·       problem solving
       ·       learning by doing
      ·    uscite didattiche
VERIFICHE E VALUTAZIONE (criteri e tipologie di prove, numero di prove per
quadrimestre)
Come approvato dal Collegio docenti, le tipologie di verifica utilizzate sono state le seguenti:
           - verifiche orali (semplici domande dal posto o interventi nel dialogo didattico, interventi
              alla lavagna, tradizionali colloqui);
           - verifiche scritte (prove strutturate o semi-strutturate con questionari e produzioni di
              vario tipo: relazioni, analisi testuale, temi).
Le verifiche effettuate, di diverse tipologie, sono state svolte con cadenza periodica, due scritte e
almeno due orali a quadrimestre al fine di valutare meglio le competenze acquisite, valorizzare i
diversi stili di apprendimento, le potenzialità e le diverse attitudini degli studenti.

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FILOSOFIA
OBIETTIVI PECUP
Al termine del percorso liceale lo studente è consapevole del significato della riflessione filosofica
come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse
tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza
dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere; avrà inoltre acquisito una conoscenza il più
possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di
ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico- culturale, sia la portata
potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
Grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali lo studente ha
sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla
discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la
diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.
Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi lo avranno messo in grado di
orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il
rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici,
il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza , il senso della
bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest’ultimo che si collega allo sviluppo
delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione.
Lo studente è in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina, di
contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi, di comprendere le radici
concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura
contemporanea, di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Le alunne hanno acquisito una disposizione intellettuale e un abito critico aperto al dialogo e al
confronto con le diverse situazioni storico-culturali e socio-ambientali; hanno sviluppato la
curiosità e il gusto per la ricerca personale (condurre ricerche e approfondimenti individuali e di
gruppo); hanno acquisito la capacità di sviluppare razionalmente e coerentemente il proprio
punto di vista (potenziamento delle capacità di sostenere una propria tesi, idea, opinione); sono
in grado di confrontare la proprie tesi con tesi diverse, nell’ambito di una pluralità di prospettive
(sottoporre a revisione critica le proprie idee e convinzioni, dando molteplici interpretazioni e
significati ad uno stesso dato o fatto).
Gli argomenti trattati durante quest’anno scolastico che hanno concorso all’acquisizione delle
competenze di cittadinanza sono:
Hans Jonas e il principio di responsabilità;
Donazione degli organi: prospettiva laica e prospettiva religiosa a confronto.
COMPETENZE ACQUISITE
Le alunne sono in grado di: avere una buona conoscenza dei punti nodali dello sviluppo storico
del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto

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