Cronache - Città Metropolitana di Torino...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 28 - serie V - anno XXIII 20 LUGLIO 2018 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 CRESCONO LE AREE PROTETTE TUTELATE DALLA CITTÀ METROPOLITANA Contributo per le Aree industriali Cicloturismo bici a pedalata dismesse per nelle Valli Chisone, assistita gli investimenti Susa e Lanzo
Sommario PRIMO PIANO Tavolo qualità dell’aria, al Dal 21 al 31 luglio il festival Secondo fine settimana a lavoro per l’ordinanza da “Gran Paradiso dal vivo” 22 Usseglio con la Mostra della Recuperare aree industriali dismesse per promuovere attuare in autunno 11 Strada Gran Paradiso, un Toma di Lanzo 29 investimenti 3 Tutela della biodiversità successo per le escursioni 24 Tradizione e sapori nella Sagra negli habitat naturali 12 della pesca ripiena a Vauda di Crescono le aree protette gestite dalla Città Dagli archivi della biblioteca 22 opere in concorso nell’ottava edizione del Rocca Canavese 30 metropolitana 4 “Grosso” un patrimonio Sestriere Film Festival 26 TORINO SCIENZA Bici a pedalata assistita, un fotografico da restaurare 15 Notte bianca in montagna Aperte le candidature per contributo per chi abita a ovest di Torino 6 La biblioteca del CeSeDi al servizio della scuola 16 sabato 21 luglio a Coazze 27 diventare Folle di Scienza 31 A Pragelato “Romana” è Miss ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Festa per il gemellaggio Mucca 2018 28 Presentati a Grugliasco i bandi Tavagnasco- Charantonnay 17 Top-Edge e Mip al Top 7 Lingue madri, un ricco programma di eventi nelle Gran Fondo Sestriere-Colle delle Finestre e Alpi Bike Valli di Lanzo 18 Resort 8 Musica e canti tradizionali nel festival Pineval Folk 20 Nodo antidiscriminazioni: anche la CpD ne fa parte 10 Centenario della Grande Guerra a Luserna San Giovanni 21 #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana è stata selezionata la fotografia di Germano Torreno da Ceres “Benvenuti a Ceres”. Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Andrea Murru, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione ore 10 di venerdì 20 luglio 2018 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Recuperare aree industriali dismesse per promuovere investimenti La Città metropolitana di Torino promuove il territorio anche in russo C on la volontà di recupe- taMetro tradotta in inglese e in rare le aree industriali caratteri cirillici”. dismesse del territo- Tutto è già on line al link: www. rio metropolitano, è cittametropolitana.torino.it/ nata l’iniziativa Trentametro. cms/attivita-produttive/attra- ”La Città metropolitana vuole zione-investimenti/trentametro/ promuovere, secondo criteri Il database delle aree può es- di attrattività, le potenzialità sere interrogato utilizzando delle superfici occupate da ex diversi filtri: accessibilità, ca- insediamenti produttivi” spie- ratteristiche, dimensioni, lo- ga il consigliere delegato alle calizzazione e fonte di prove- attività produttive Dimitri De nienza del dato. Vita “perché vogliamo suppor- Inoltre, la piattaforma www. tare sia lo sviluppo economico urbantoolbox.it/project/tren- locale sia l’incremento occupa- mappare le aree industriali di- tametro/ fornisce diverse in- zionale. Sono convinto che non smesse e di realizzare una piat- formazioni sul contesto in cui tutti i siti potranno essere og- taforma web georeferenziata. sono localizzate le aree indivi- getto d’investimento imprendi- Il progetto voluto dalla Città duate: infrastrutture, poli logi- toriale e di questo dovremmo metropolitana di Torino è stato stici, settori economici preva- farcene una ragione anche per realizzato con la collaborazio- lenti, presenza di grandi aree il ricorso ad altre modalità di ne del Consorzio Insediamenti industriali, quotazioni immobi- recupero con precipuo riferi- Produttivi del Canavese e con liari, presenza di vincoli, conte- mento alle tematiche ambien- Confindustria Piemonte, con sto socio-culturale, presenza di tali, ma per altri, che invece la quale è già stato sottoscrit- scuole secondarie di secondo presentano ancora un eleva- to un protocollo di intesa per il grado, presenza di farmacie, to indice di attrattività e sono coordinamento tra le iniziative ospedali e altri insediamenti. in grado di rivitalizzare aree finalizzate sia alla mappatura È anche disponibile un breve “marginali o periferiche”, è ine- delle aree dismesse che all’at- tutorial per l’utilizzo della piat- ludibile il nostro impegno favo- trazione di investimenti. taforma: rente l’insediamento di nuove “Guardiamo al mercato italia- www.cittametropolitana.to- realtà produttive”. no” aggiunge De Vita “ma anche rino.it/cms/risorse/attivita- Da qui, il progetto avviato con a quello inglese e soprattutto prod/dwd/periferie/tutorial_ SiTI, Istituto Superiore sui Si- russo: infatti sul sito della Città sintetico_trentametro.pdf stemi Territoriali per l’Inno- metropolitana di Torino esiste Carla Gatti vazione, che ha consentito di una versione del progetto Tren- Andrea Murru CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 3
Primo Piano Crescono le aree protette gestite dalla Città metropolitana D al 13 giugno scorso nel territorio metro- politano è iniziata una sorta di “rivoluzione” ambientale: le aree protette ge- stite e tutelate dalla Città me- tropolitana hanno moltiplicato quasi per 8 la propria estensio- ne, passando da 4mila a 31mila ettari. È un passaggio epocale, reso possibile dalla legge regio- nale 19 del 2009, che stabilisce che la gestione delle aree della Rete Natura 2000 può essere delegata dalla Regione Piemon- te alle Province e alla Città me- tropolitana di Torino. Una con- venzione di durata illimitata ha affidato ben 27 aree al ser- vizio Pianificazione e gestione rete ecologica, aree protette e vigilanza ambientale della Cit- tà metropolitana. A sua volta, l’Ente di area vasta può sub- delegare la gestione di alcune aree al Parco Alpi Cozie, con cui verranno definiti protocol- li di collaborazione operativa. La Città metropolitana è quin- di chiamata a un considerevole sforzo, soprattutto in termini di risorse umane e finanziarie, poiché la superficie da gesti- re e le distanze da percorre- re per raggiungere i siti sono nettamente incrementate. Gli obiettivi della gestione sono realizzazione o il ripristino di na. I piani di gestione possono ovviamente la conservazione e aree idonee alla riproduzione, anche prevedere la realizzazio- il miglioramento degli habitat e come gli stagni e gli ambienti ne di ecodotti per l’attraversa- delle specie vegetali e animali umidi per gli anfibi; ma anche mento di strade e ferrovie, per protette dalle direttive euro- l’eradicazione di specie esoti- evitare lo schiacciamento degli pee. Dovranno essere effettuati che invasive che minacciano animali, oppure la realizzazio- monitoraggi sullo stato di con- quelle autoctone: animali come ne di fasce forestali tampone servazione dei siti e si dovran- il gambero della Louisiana, che per filtrare le acque di scolo dei no programmare gli interventi minaccia quello nostrano; spe- campi agricoli prima che deflu- diretti o indiretti ritenuti ne- cie botaniche come l’ailanto, iscano in laghi e fiumi. Fra le cessari per la loro buona con- la fitolacca, l’acero negundo, azioni indirette rientra il moni- servazione. Fra le azioni dirette la fallopia, che invadono vaste toraggio della presenza di spe- vi sono gli interventi program- superfici a discapito della ve- cie di recente reintroduzione o mati nei piani di gestione: la getazione spontanea autocto- rare, come il lupo, ritornato na- 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano turalmente da pochi anni nelle Alpi Occidentali. Controllare la diffusione di specie vegetali ormai rarissime in contesti la- custri e paludosi, come la mar- silea quadrifolia o l’aldrovanda vesiculosa, consente di otte- nere informazioni scientifiche che possono orientare le azioni dirette di tutela e conservazio- ne. Per la Città metropolitana gestire un’area protetta com- porta anche una serie di adem- pimenti amministrativi. In pri- Punta Quattro Sorelle (Bardonec- colarmente fortunati si possono mis la Valutazione d’incidenza chia), Oasi xerotermica di Puys vedere il gipeto e l’aquila reale. Il su ogni intervento che possa (Beaulard di Oulx), Valle della sito di Scarmagno-Torre Canave- eventualmente danneggiare o Ripa–Argentera (Sauze di Cesa- se (Morena Destra di Ivrea) è ap- modificare gli habitat tutela- na), Arnodera–Colle Montabone prezzato per i querceti, i casta- ti. In caso la valutazione non (Gravere, Meana di Susa, Susa), gneti, i boschi di ontano nero e sia stata richiesta e ottenuta, Cima Fournier e Lago Nero (Ce- di pioppo bianco. A pochi chilo- la Città metropolitana è tenu- sana Torinese), Lago di Maglione, metri da Torino, il Monte Musinè ta ad applicare ai trasgressori Stagno interrato di Settimo Rot- e i Laghi di Caselette sono una le sanzioni previste dalla legge taro, Boschi e paludi di Bellavista delle aree piemontesi a maggiore e a emettere un provvedimen- (Pavone Canavese, Ivrea), Palude biodiversità, con specie animali e to di ripristino dello stato dei di Romano Canavese, Monte Mu- vegetali rare a livello nazionale. I luoghi. È importantissima la vi- sinè e Laghi di Caselette, Boschi pendii del Musinè sono scoscesi gilanza nei siti della rete Natu- umidi e stagni di Cumiana. e quasi privi di copertura vegeta- ra 2000, esercitata dagli agenti Ovviamente un semplice elenco le. Le rocce hanno un tipico co- faunistico-ambientali con la non rende giustizia ai veri e pro- lore ferruginoso e il clima è più collaborazione delle Guardie pri “tesori nascosti” delle aree caldo di quanto ci si potrebbe ecologiche volontarie. protette gestite dalla Città metro- attendere alle nostre latitudini e politana. Nell’area collinare che a quelle quote. A poca distanza, I “TESORI” DELLE AREE PROTETTE ospita i cinque laghi di Ivrea e le nei laghi di Caselette l’ambiente “Terre ballerine” derivate dall’in- è boschivo e presenta zone palu- GESTITE DALLA CITTÀ terramento dell’antico Lago Co- dose interessanti per la vegeta- METROPOLITANA niglio vivono mammiferi, rettili, zione acquatica, sia galleggiante Laghi di Ivrea, Champlas du Col- pesci e invertebrati tutelati dalla che sommersa. L’incremento di Colle del Sestriere, Colle Basset direttiva Habitat dell’Unione Eu- un turismo basato sul rispetto (Sestriere), Boscaglie di Tasso di ropea. La zona ospita in alcuni degli ambienti e sulla curiosità Giaglione (Val Clarea), Pian della periodi dell’anno gli uccelli mi- scientifica può aiutare l’opinione Mussa (Balme), Val Thuras (Cesa- gratori, perché si trova allo sboc- pubblica e gli amministratori lo- na Torinese), Oasi del Prà-Barant, co della Valle d’Aosta e lungo la cali a comprendere l’importanza Stazioni di Myricaria Germanica rotta migratoria che segue il mar- della tutela naturalistica, da non (Val Pellice), Laghi di Meugliano gine meridionale delle Alpi. Dal- vivere più come un limite ma e Alice Superiore (Valchiusella), le praterie del Pian della Mussa come una ricchezza e un’occa- Stagni dei Favari di Poirino, Oasi si possono ammirare i massicci sione di sviluppo culturale, so- xerotermica di Oulx - Auberge, rocciosi che circondano la conca ciale ed economico; anche grazie Oasi xerotermica di Oulx - Ama- naturale e il ghiacciaio della Cia- alle opportunità offerte dai ban- zas, Pendici del Monte Chaber- marella e si può osservare il volo di europei e dal Piano di sviluppo ton, Bardonecchia-Val Fredda, del biancone, del falco pecchia- rurale della Regione Piemonte. Bosco di Pian Prà (Rorà), Scar- iolo, del falco pellegrino, del fa- magno–Torre Canavese (Morena giano di monte, del gufo reale e Michele Fassinotti Destra d’Ivrea), Les Arnauds e del picchio nero. Se poi si è parti- PER SAPERNE DI PIÙ: HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/FAUNA-FLORA-PARCHI/PARCHI-AREE-PROTETTE CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 5
Primo Piano Bici a pedalata assistita, un contributo per chi abita a ovest di Torino I cittadini maggiorenni resi- L’iniziativa rientra nel proget- denti nei Comuni di Alpi- to “ViVO: Via le Vetture dalla gnano, Buttigliera Alta, Col- Zona Ovest di Torino”, coordi- legno, Druento, Pianezza, nato dal Comune di Collegno Grugliasco, Rivoli, Rosta, Vena- e finanziato con fondi del Mi- ria, Villarbasse e San Gillio, op- nistero dell’Ambiente a valere pure i lavoratori che prestino sul Programma nazionale spe- servizio in un’azienda con sede rimentale per la mobilità soste- in questi Comuni, possono ri- nibile casa-scuola e casa-lavoro gato ai trasporti Dimitri De Vita cevere un contributo di 250 con il sostegno della Città me- “considerando che le biciclette euro per l’acquisto di una “bici- tropolitana di Torino. a pedalata assistita non sono cletta a pedalata assistita a uso “Una scelta che si integra per- pensate per ciclisti pigri ma per urbano”. fettamente nell’impegno del cittadini green, fanno bene alla Devono dimostrare di dover territorio metropolitano tut- salute e all’ambiente”. percorrere più di 10 km per gli to per la mobilità sostenibile” spostamenti casa-lavoro, oppu- commenta il consigliere dele- c.ga. re di impiegare più di 30’ uti- lizzando il trasporto pubblico o di far parte di un nucleo fa- miliare proprietario di un’auto con motorizzazione diesel fino a euro 5 o benzina euro 0 ed euro 1, o infine di voler rotta- mare un’auto in proprietà della famiglia. IL BANDO E LA MODULISTICA SONO SCARICABILI DAL SITO WWW.ZONAOVEST.TO.IT 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Presentati a Grugliasco i bandi Top-Edge e Mip al Top P roseguono le presentazioni sul territorio di Top-Edge e Mip al Top, i due importan- ti bandi di sostegno alle imprese attiva- ti, per agevolare le imprese collocate nel territorio della Città metropolitana di Torino, nell’ambito del progetto Top Metro, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con i fondi del “Bando periferie”. Dopo Beinasco e Collegno, il nuovo appuntamen- to per la presentazione dei bandi alle imprese si è svolto mercoledì 18 luglio nella Sala consiliare del Municipio di Grugliasco. Sono intervenuti il consigliere metropolitano delegato allo sviluppo economico e attività produttive Dimitri De Vita, il sindaco di Grugliasco e consigliere metropo- litano Roberto Montà e l’assessore comunale al lavoro e alle attività produttive Luca Mortellaro. Il primo progetto, Top-Edge, sostiene le spese per l’insediamento e l’ampliamento delle im- prese che localizzano una sede produttiva nel territorio di Grugliasco e di alcuni altri Comu- ni dell’area metropolitana (Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Moncalieri, Nichelino, Or- bassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale), premiando la capacità occupazionale dei programmi di investimento presentati. Il secondo progetto, Mip al Top, prevede la con- cessione di contributi a imprese e attività di la- voro autonomo neo-costituite con sede operati- va negli stessi Comuni indicati a proposito del progetto Top-Edge. Possono partecipare al ban- do le imprese e le attività di lavoro autonomo che hanno seguito e concluso il percorso previ- sto dalla Misura 1 del programma Mip-Mettersi in proprio. Cesare Bellocchio PER SAPERNE DI PIÙ E SCARICARE LA MODULISTICA: WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/ATTIVITA-PRODUTTIVE/BANDO-PERIFERIE/METROPOLI/ CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 7
Viabilità Gran Fondo Sestriere-Colle delle Finestre e Alpi Bike Resort Le chiusure al traffico motorizzato per agevolare il cicloturismo nelle Valli Chisone, di Susa e di Lanzo S coprire tre vallate delle Alpi Occidentali in sella, utilizzando al meglio le opportunità offerte dalle giornate in cui molte strade di alta quota sono chiuse al traffi- co motorizzato. Ora è possibile, perché, grazie all’azione di coor- dinamento dell’Atl “Turismo To- rino e provincia”, dei Comuni e dei Consorzi turistici interessati, è disponibile il pacchetto turisti- co “Alpi Road Bike Resort Sum- mer 2018”, per pedalare senza rischi e respirando l’aria pura delle montagne torinesi nei mesi di luglio e agosto. Il progetto, pa- trocinato dalla Città metropoli- tana di Torino, valorizza il patri- EVENTI PER METTERSI monio di strade e salite che dalle ALLA PROVA valli di Susa, di Lanzo e Chisone Gli appassionati delle corse ci- conducono ad alcune delle più clistiche amatoriali hanno in affascinati scalate del Piemonte, agenda alcuni appuntamenti le vette raggiunte dal Giro d’Ita- da non perdere. La Gran Fon- lia e dal Tour de France. Il tut- do Sestriere-Colle delle Fine- to accompagnato da incantevoli stre-Sestriere (www.granfon- panorami di alta montagna, par- dosestriere.it) è in programma chi, buon cibo e servizi dedicati. domenica 22 luglio. Per con- LE CHIUSURE AL TRAFFICO MOTORIZZATO DELLE STRADE DI ALTA QUOTA IN LUGLIO E AGOSTO Oulx-Cotolivier (11,8 km - 960 metri di dislivello) il martedì dalle 9 alle 12.30 Novalesa-Moncenisio (lunghezza 6,7 km - dislivello 670 metri) il giovedì dalle 9 alle 12 Rubiana strada Pascaletto-Colle del Lys (5,8 km – dislivello 642) il giovedì dalle 9 alle 12 Colle del Lys-Lunella (sterrato 4,8 km - dislivello 284) il giovedì dalle 9 alle 12 Strada per Richiaglio (Viù)-Richiaglio-Bertesseno (misto 13 km - dislivello 358) il giovedì dalle 9 alle 12 Margone-Malciaussia-Strada provinciale 32 della Valle di Viù (5,8 km – dislivello 568) giovedì 19 e giovedì 26 luglio, giovedì 6 e giovedì 13 settembre, dalle 11,.30 alle 15,30 Strada provinciale 173 del Colle dell’Assietta Sestriere-Col Basset-Pian dell’Alpe di Usseaux (sterrato 32,8km – dislivello 1786) il mercoledì e il sabato dalle 9 alle 17 Sant’Antonio-Colle Colombardo (sterrato 6,2km – dislivello 676) il sabato dalle 9 alle 13. 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità sentire il passaggio dei corrido- ticipati o posticipati secondo della provinciale 215 anche nel ri, alcune strade che collegano la media oraria di corsa. A Se- territorio de Comune di Sauze le località turistiche della Val striere e a Cesana Torinese la di Cesana, indicativamente tra Chisone e della Valle di Susa sa- provinciale 23 sarà già chiusa le 12,15 e le 14,30 per una du- ranno temporaneamente chiu- in mattinata, tra le 9,20 e le 10 rata di 75 minuti. se in entrambi i sensi di marcia per una durata di 15 minuti. La Agosto sarà invece il mese de- ai sensi di un decreto prefet- chiusura pomeridiana è previ- dicato alla “Sfida al Campione”, tizio. La strada provinciale 23 sta tra le 12,15 e le 14,30 per con un trittico di cronoscalate. del Sestriere sarà chiusa per una durata di circa 75 minuti. Si inizia sabato 4 agosto con circa un’ora tra Pourrieres di La provinciale 215 del Sestrie- la Usseaux-Colle delle Finestre Usseaux e Sestriere nel periodo re sarà chiusa tra le 12,15 e le (10,5km, 880 metri di dislivello, compreso tra le 11,30 e 13,30. 14,30 per una durata di circa pendenza media dell’8%), in cui il Gli orari sono da ritenersi indi- 75 minuti. Ovviamente è pre- tempo da battere è 33’,27’”, fat- cativi e potrebbero essere an- vista una chiusura temporanea to segnare da Fabio Felline. Gio- vedì 9 agosto sarà la volta della Novalesa-Moncenisio (6,7km, LE GRANDI SALITE 670 metri di dislivello, penden- za media del 10%), con il crono Bardonecchia-Jafferau (7,8 km, dislivello 746 metri) di riferimento di 21’,13” appar- Susa-Colle del Moncenisio (30,5 km, dislivello 2018) tenente a Diego Rosa. La Cesana Oulx-Colle del Monginevro (20 km, dislivello 1034) Torinese-Sestriere di venerdì 17 agosto è lunga 12,5km, con 708 Cesana-Sestriere Colle sulla strada provinciale 215 (13,4 km, dislivello 744) metri di dislivello e pendenza Perosa Argentina-Sestriere Colle (37,5 km, dislivello 1870) media del 5,5%. Il tempo da bat- Bardonecchia-Colle della Scala (11,7 km, dislivello 645) tere è il 29’,53” fatto segnare in Pourrieres di Usseaux-Colle delle Finestre (11,2 km, dislivello 758) allenamento da Fabio Aru. Meana-Colle delle Finestre (18,5 km, dislivello 1684) m.fa. CHIUDONO PER LAVORI LE STRADE PROVINCIALI 196 di Piscina (dir. 1) e 139 di ampliamento della rete idrica principale per carico e scarico. Percorsi alternativi effettuati dalla Smat. segnalati in loco. Villafranca Il transito è deviato su un percorso Due chiusure di strade nel Pinerolese nei prossimi giorni decise dalla Città alternativo segnalato in loco. Sp 217 di Barone metropolitana di Torino a causa di lavori La strada provinciale 217 di Barone, nel È invece la demolizione di un fabbricato tratto denominato corso Repubblica, condotti da terzi. comunale nel centro abitato di Volvera il in Comune di San Giorgio Canavese, è motivo dell’interruzione della Sp 139 chiusa al transito fino al 27 luglio, esclusi La Sp 196 di Piscina diramazione 1 di Villafranca Piemonte dal km 4+580 al i giorni festivi e prefestivi. L’intervento è sarà interdetta al traffico (esclusi residenti km 4+740, che avverrà dal 23 luglio al 7 dovuto a lavori urgenti di riparazione di e mezzi di soccorso) dal km 0+000 al settembre. Sarà consentito il transito ai una fognatura. km 0+330 in Comune di Pinerolo fino mezzi di soccorso, ai residenti e a coloro al 27 luglio con orario 8-19 per lavori di che sono diretti alle attività commerciali c.be. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività Istituzionali Nodo antidiscriminazioni: anche la CpD ne fa parte A nche la Cpd-Consulta per le persone Silvia Cossu “offre servizi tra cui colloqui di ac- in difficoltà è entrata a far parte uffi- coglienza, presa in carico e accompagnamento cialmente del Nodo territoriale contro della vittima, informazioni sui diritti e orienta- le discriminazioni promosso da Città mento all’accesso ai servizi e alle autorità com- metropolitana di Torino. petenti, conciliazione informale, comunicazio- “Il nodo contro le discriminazioni” ricorda la ne all’autorità giudiziaria nei casi a rilevanza consigliera metropolitana delegata alla parità penale”. c.ga. COME SI ACCEDE Il Nodo territoriale metropolitano contro le discriminazioni riceve su appuntamento nella sede di corso Inghilterra n.7 a Torino. Per contatti: • telefonare allo 011 8616387 il martedì mattina dalle 9 alle 13 (sarà possibile parlare direttamente con un operatore) • inviare una mail a: antidiscriminazioni@cittametropolitana.torino.it • inviare Sms o WhatsApp al 3496510627 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Tavolo qualità dell’aria, al lavoro per l’ordinanza da attuare in autunno L a Città metropolitana di 2. Di fatto, il criterio è quello Torino è tornata a con- di introdurre un blocco pro- vocare nel pomeriggio gressivo, mentre le istituzioni di venerdì 13 luglio il attueranno altri tavoli tecnici tavolo della qualità dell’aria. Il sull’inquinamento da impianti vicesindaco Marco Marocco ha di riscaldamento e altre fonti. illustrato ai sindaci e agli am- Dai Comuni è arrivata la richie- ministratori presenti la propo- sta di valutare la flessibilità per sta operativa che si potrebbe i veicoli commerciali di piccole attuare dal prossimo 1 ottobre, e medie dimensioni e degli im- nel rispetto delle decisioni as- pianti che, grazie alla miscela- sunte dalla Regione Piemonte zione con Gpl dei carburanti at- per limitare le emissioni. tuali, possono trasformare un La priorità resta lo svecchia- euro 2 in euro 6. Potrebbe es- mento del parco veicolare cir- sere interessante erogare con- colante, e i cosiddetti “blocchi tributi per ricondizionare tali emergenziali” anticipano di fat- veicoli. Ci potrebbero anche es- to quelli che potrebbero poi di- sere deroghe per raggiungere ventare blocchi stabili. Ai sensi le stazioni ferroviarie. ciale. La Regione Piemonte pe- del Protocollo padano, diventa Per il Comune di Torino, l’as- raltro ha già predisposto un’or- stabile il blocco dei diesel euro sessore Unia ha ricordato che il dinanza tipo inviata ai Comuni, 3 e nel 2020 si bloccherà sino Protocollo padano va rispettato prevedendo alcune deroghe. all’euro 4. e concedere deroghe potrebbe “Nel Consiglio metropolitano “La proposta” ha spiegato Ma- esporre il territorio alle san- di fine luglio” ha concluso Ma- rocco con il tecnico di Città me- zioni dell’Unione Europea. Si è rocco “discuteremo una propo- tropolitana Alessandro Bertello ricordato che la Regione spe- sta di ordine del giorno da cui “è quella di fermare tutti gli rimenterà l’effettiva riduzione emergeranno le criticità della euro 0 con deroghe per i veicoli delle emissioni derivanti della situazione ambientale dell’a- di interesse storico e collezio- trasformazione dei motori die- rea metropolitana torinese e nistico, proseguire il blocco dei sel in motori a metano e che solleciteremo provvedimenti diesel euro 1 per tutto l’anno sono anche allo studio incenti- strutturali per il rinnovo del dalle 8 alle 19, con il fermo dei vi per la sostituzione di mezzi parco circolante degli autovei- diesel euro 3 nel periodo inver- diesel con mezzi ibridi, bifuel o coli e degli impianti di riscal- nale e delle moto euro 0”. En- elettrici. Sono disponibili alcu- damento, considerati l’unica tro il 2020 il blocco si estende- ni milioni di euro per un bando strada percorribile per ridurre rà a euro 4 in inverno con un e altri 5 milioni dovrebbero ser- in modo strutturale l’inquina- blocco tutto l’anno per veicoli vire a fornire garanzie per chi mento”. a benzina e diesel fino a euro sostituisce un mezzo commer- L’obiettivo è definire entro agosto l’intesa sulle ordinanze che in tutti i Comuni dell’area metropolitana regoleranno in maniera coordinata il blocco settimanale dal lunedì al vener- dì dei veicoli più inquinanti e i blocchi in caso di emergenza. Il prossimo tavolo è stato con- vocato per venerdì 27 luglio nella sede della Città metropo- litana. c.ga. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 11
Attività Istituzionali Tutela della biodiversità negli habitat naturali Lago di Candia, Laghi di Ivrea e Palude di Romano Canavese candidati al sostegno e al finanziamento della Regione Piemonte S alvaguardare, ripristina- re e migliorare la biodi- versità nei siti della Rete Natura 2000 del territo- rio metropolitano: è lo scopo della domanda di sostegno e finanziamento che il 15 giugno scorso la Città metropolitana ha trasmesso alla Regione Piemon- te, partecipando al bando 2018 del Piano di sviluppo rurale. Per partecipare al bando regionale l’Ente di area vasta ha costitui- to il gruppo di lavoro “Progetto Natura”, mettendo insieme le professionalità dei servizi Pia- nificazione e gestione rete eco- logica, aree protette e vigilanza ambientale, Assistenza tecnica ai Comuni e Risorse idriche. LAGO DI CANDIA neto che circonda lo specchio Per ottenere le risorse messe Nella Zona speciale di conserva- d’acqua ospita numerose specie a disposizione dal Psr la Cit- zione del Lago di Candia sono nidificanti, così come l’alneto tà metropolitana ha proposto previste azioni di tutela delle su cui nidifica stabilmente una interventi in tre siti della Rete specie e degli habitat a rischio, colonia di Aironi. Gli alneti sono Natura 2000 gestiti dal servizio con il contenimento delle specie associazioni vegetali del piano Pianificazione e gestione rete esotiche invasive animali e ve- subalpino che si estendono lun- ecologica. La graduatoria per la getali e con interventi gestionali go i pendii franosi e i coni detri- concessione dei finanziamenti per la conservazione della fauna tici dei versanti esposti a nord, sarà pubblicata a fine settem- ittica. Il lago ha un elevato gra- ricchi di umidità o lungo le rive bre. Sono in ballo risorse per do di eutrofizzazione delle ac- dei corsi o specchi d’acqua. 500mila euro e gran parte della que, cioè un eccesso di sostanze Nella palude di Candia le atti- somma potrebbe essere utiliz- nutritive disciolte, provenienti vità di inanellamento, condotte zata per il territorio del Parco dal ruscellamento superficiale a partire dal 1998, hanno per- del Lago di Candia. Interventi di e dalla falda imbrifera. Le spe- messo di censire 93 specie di minore entità sono previsti nel cie alloctone (cioè non autocto- volatili che, sommate a quelle Sito di interesse comunitario ne) come Nutria, Gambero della osservate direttamente sul lago della Palude di Romano Canave- Louisiana e Fior di Loto sono o nei boschi, portano il totale a se e in parte di quello dei Laghi “ospiti indesiderati” non autoc- 213. È accertata la nidificazione di Ivrea. toni, che devono essere conte- del Falco di palude e dell’Airone nuti o eradicati. Le analisi effet- rosso. tuate dall’Arpa nel 2015 hanno Il progetto presentato alla Re- evidenziato una forte contra- gione prevede il contenimento zione della vegetazione acqua- numerico o - nel caso di specie tica, sia in termini di numero di presenti con pochi individui specie che di estensione areale. distribuiti in maniera puntua- La situazione è migliore nella le sul territorio - l’eradicazione palude, sulle rive del lago e nel delle specie vegetali e anima- vicino bosco. La fascia di can- li esotiche. Il contenimento è 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali previsto per Ailanto, Quercia prendere una gestione dinami- più fine, entrambe sporgenti dal rossa, Acer negundo, Robinia, ca della risorsa ittica. È infine pelo dell’acqua di 50 centimetri. Bambù, Fitolacca, Buddleja e previsto il divieto assoluto di È prevista la prosecuzione del Fior di Loto. Di eradicazione si ripopolamento, a esclusione del monitoraggio e del censimento parla per il Gambero della Loui- Luccio italico, della Tinca, della delle 213 specie di volatili lega- siana, il Carassio, il Misgurno, il Lasca e dell’Alborella. La fauna te agli ambienti acquatici e pa- Pesce gatto e il Persico sole. Per ittica autoctona potrà essere tu- lustri presenti a Candia, molte la Scardola, sebbene autoctona, telata anche dal ripristino della delle quali inserire nella Diretti- va Uccelli dell’Unione Europea. Il Gruppo Piemontese Studi Ornitologici (Gpso) gestisce la stazione di inanellamento, il cui lavoro potrà essere migliorato e agevolato dalla realizzazione di un’altana di osservazione. Nuove zattere galleggianti po- trebbero inoltre favorire la nidi- ficazione di alcune specie che, al momento, risultano di passo ma non nidificanti. Le zatte- re possono sostituire isolotti, spiagge e sponde ghiaiose prive di vegetazione e ridurre gli ef- fetti del moto ondoso prodotto dai natanti sui canneti e sui nidi che ospitano. E’ previsto inoltre il ripristino della connessione ecologica tra si procederà al contenimento connessione ecologica tra lago e lago e palude, una misura che numerico, poiché è la specie più palude e dalla realizzazione di può ovviare alla carenza idrica rappresentata in termini di bio- un incubatoio per la riproduzio- prolungata, che minaccia ha- massa. ne in cattività del Luccio (Esox bitat e specie tipiche degli am- Per il contenimento delle spe- cisalpinus) e della Tinca (Tinca bienti palustri. Sono previsti cie animali, il progetto descrive tinca), con l’immissione in natu- l’eliminazione dello stramazzo dettagliatamente gli interven- ra degli avannotti. fisso della paratoia del Canale ti su alcune mentre per altre, La vegetazione acquatica dei ca- Traversaro e un nuovo sistema come la Nutria, si provvederà nali della Palude sembra essere di adduzione idrica di emergen- semplicemente ad applicare il in regressione. Ad esempio, la za dal Rio Bianizzo, da attivare Piano di contenimento appro- Marsilea quadrifolia, presen- nel periodo estivo. L’acqua pre- vato dalla Città metropolitana. te in una piccola porzione nel levata dal rio che scorre a valle Si prevede di intervenire con 2017, non è più stata rinvenu- verrebbe riversata nella palude tecniche o strumenti di cattura ta. Il piano contempla interventi a monte, grazie a una stazione selettivi, per non danneggiare la sperimentali per la conservazio- di pompaggio ad energia solare. componente autoctona. Si ipo- ne di specie vegetali acquatiche, tizza la limitazione o il divieto con il ripopolamento di alcune totale di pesca del Luccio fino al specie sommerse e a foglia gal- 2021, in accordo con il Comune leggiante: Nannufaro, Ninfea, di Candia Canavese, che eser- Castagna d’acqua, Miriofillo, cita i diritti di uso civico sulle Najade . Il progetto prevede la acque del lago. Si prevede inol- realizzazione di cilindri metalli- tre l’istituzione di un Registro ci all’interno dei quali saranno del prelievo di pesca da parte messe a dimora le piante, per di tutti i pescatori (residenti e proteggerle dalle nutrie e dai non), obbligatorio e necessario, gamberi che se ne cibano. I ci- sia per effettuare una valuta- lindri saranno costruiti con una zione dello stato di salute della rete metallica zincata a maglia comunità ittica, sia per intra- rettangolare e una rete plastica CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 13
Attività Istituzionali SIC LAGHI DI IVREA SIC PALUDE DI ROMANO Il progetto che riguarda gli spec- CANAVESE chi d’acqua dell’Anfiteatro mo- renico di Ivrea mira soprattutto Il progetto per la tutela e la va- alla conservazione del Pelobate lorizzazione del Sic della Palude fosco insubrico (detto anche ro- di Romano Canavese prevede spo dell’aglio), del Gambero di azioni di contrasto all’abban- fiume e degli Alneti. L’Anfiteatro dono di rifiuti, all’inquinamen- morenico di Ivrea e in particola- to della Roggia del Molino da re il Sic dei 5 Laghi, costituisce parte delle acque reflue prove- l’area più importante per la con- nienti dall’autostrada, al perico- servazione del Pelobate fosco in isiana, specie non autoctona e lo di schianto di alberi malati, Piemonte. Sono presenti nel Sic molto invasiva, di cui è previsto alla presenza di nuclei di piante fattori di minaccia che richiedo- il contenimento e l’eradicazio- infestanti esotiche e della Nu- no urgenti interventi correttivi, ne ove possibile. Il progetto ha tria. Si prevede la verifica della di recupero o di miglioramento anche come obiettivo la conser- presenza di specie inserite nel- della funzionalità degli habitat, vazione e il miglioramento dei la Direttiva Habitat dell’Unione oltre ad azioni di supporto de- popolamenti forestali igrofili Europea, il miglioramento della mografico. Il progetto prevede appartenenti all’Habitat priori- biodiversità con il controllo e il potenziamento dei siti di ri- tario 91E0*, con una gestione l’asportazione delle specie bo- produzione, l’incremento delle forestale che contrasti le spe- taniche infestanti esotiche, il popolazioni insediate nelle due cie alloctone invasive. A queste recupero e la pulizia dell’am- aree di intervento e il manteni- azioni si accompagna un mi- biente danneggiato da interven- mento delle zone paludose. Il glioramento dell’informazione ti umani, il miglioramento della Gambero di fiume sopravvive didattica e naturalistica, per sicurezza con la potatura o l’ab- nel settore nord occidentale del consentire attività scolastiche battimento di alberi instabili, la Sic e la sua sopravvivenza è mi- compatibili. collocazione di pannelli infor- nacciata dal Gambero della Lou- mativi su bacheche. m.fa. 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Dagli archivi della biblioteca “Grosso” un patrimonio fotografico da restaurare T ra i numerosi fondi pa- trimonio della Biblio- teca di storia e cultu- ra “Giuseppe Grosso” della Città metropolitana di Torino, collocata fin dalla sua creazione a Palazzo Cisterna, nella sede aulica dell’istituzio- ne, spicca il Fondo del biblio- filo e scrittore Marino Parenti, acquistato dall’Amministrazio- ne dell’allora Provincia di Tori- no nell’ormai lontano 1966. Composto da circa 12mila pez- zi fra volumi e opuscoli, il Fon- do “Parenti” concerne per la maggior parte la storia politi- ca e letteraria dell’800 italiano ed è una vera miniera di infor- mazioni, curiosità e rarità per la consultazione nella ricerca storica, letteraria, filologica, tipografico-editoriale del XIX secolo. Eccezionale è la raccolta di prime edizioni, resa preziosa da esemplari unici che recano le dediche autografe di illustri autori, come Foscolo, Manzo- ni, Leopardi, Pellico, Carduc- ci, Giusti, Tommaseo, Collo- di (di Collodi c’è la rarissima prima edizione del Pinocchio, raccogliendo il materiale nei Genova, La Spezia e Pisa, risa- ormai introvabile), Pascoli, Ver- complessivi fascicoli dei Monu- lente agli anni ’70 dell’Ottocen- ga e moltissimi altri. menti, vedute e costumi d’Ita- to, e altri relativi agli ultimi de- Anche il settore fotografico del lia (1852-55). cenni del medesimo secolo che Fondo Parenti è assai interes- Proprio questo prezioso ma- documentano viaggi in Egitto sante: contiene materiali note- teriale potrebbe costituire nel (con 136 foto di Bonfils, Zanga- voli, in particolare ritratti e ve- prossimo futuro documento di ki e Legekian), Tunisia (con 36 dute del milanese Luigi Sacchi studio e lavoro per gli studenti foto quasi tutte di Garrigues) e (1805-1861), celebre incisore e del “Laboratorio per il restauro Sudafrica ai tempi del conflitto illustratore dedicatosi alla metà della carta e della fotografia”, anglo-boero. degli anni ’40 dell’Ottocento all’interno del corso di laurea Nei giorni scorsi, gli esperti del- alla fotografia (nella versione nato da un anno presso la Fon- la nostra biblioteca storica han- calotipica diffusa dal Talbot), dazione Centro Conservazione no mostrato parti di questo ma- oltre che impresario della prima e Restauro “La Venaria Reale: teriale alle docenti universitarie edizione illustrata dei Promessi peraltro nella sezione fotogra- interessate ad approfondire Sposi. fica del Fondo Parenti sono an- una collaborazione, a vantaggio Luigi Sacchi percorse tutta l’I- che presenti un album anonimo della conservazione e della pro- talia fotografando monumen- che descrive un viaggio ideale mozione del ricco patrimonio. ti e vedute del nostro paese e da Torino a Firenze toccando c.ga. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 15
Attività Istituzionali La biblioteca del CeSeDi al servizio della scuola È una biblioteca piccola, ma specializzata per il mondo della scuola. È quella del CeSeDi, il Cen- tro servizi didatti della Città metropolitana di Torino, attivo fin dal 1985.e nato su impulso dell’allora Provincia di Torino per offrire opportunità forma- tive per docenti e studenti a in- tegrazione della didattica curri- colare ed extracurricolare e per la sperimentazione, strumenti per la progettazione didattica e servizi a supporto delle auto- cartaceo a schede, ordinato nomie scolastiche. per autore e per codice Dewey, Il CeSeDi ha sede in via Gau- e per la parte restante, riguar- denzio Ferrari a Torino: rivolge dante gli acquisti dal 1 luglio i suoi servizi alle scuole secon- 2006, su un tabulato contenen- darie di secondo grado dell’a- te dati catalografici. L’emerote- rea metropolitana di Torino. ca dispone di circa 200 testate Tra questi spiccano la bibliote- di riviste italiane e straniere, ca, l’emeroteca, l’archivio ma- specializzate in pedagogia e teriali didattici, il laboratorio didattica, linguistica, insegna- audiovisivi e media didattici, lo mento delle lingue straniere, sportello multimediale per in- informatica, mass media, etc. segnanti e studenti e il Centro Un elenco cartaceo in distribu- di documentazione transfron- zione gratuita presenta le rivi- taliero italo-francese. ste disponibili. Per entrambi i ti. All’interno della biblioteca è La biblioteca ha un patrimo- servizi il patrimonio consta di presente una sezione tematica nio di circa 5mila libri e pub- materiali riguardanti principal- dedicata alla lingua, alla lette- blicazioni relative alla tematica mente scienze della formazio- ratura e alla civiltà francese. È dell’educazione, ai metodi di ne (pedagogia, psicologia evo- possibile consultare il sito insegnamento e di istruzione lutiva, metodologie didattiche dell’Opac Sbn, che consente di disciplinare e interdisciplina- e tematiche della programma- accedere al catalogo collettivo re e in particolare ai temi della zione curricolare), scienze della delle biblioteche partecipanti programmazione curricolare. comunicazione (linguistica, in- al sistema bibliotecario nazio- I testi, collocati con il sistema formatica, arte, musica, teatro, nale. Il sito www.librinlinea. Dewey, sono rintracciabili per cinema, ecc), sezioni specifiche it corrisponde al polo di appar- la maggior parte attraverso la monotematiche comunque in- tenenza della biblioteca. consultazione di un archivio teressanti il lavoro dei docen- c.ga. La biblioteca del CeSeDi è aperta al pubblico con il seguente orario: CE NTRO lunedì-martedì, giovedì: 8.30-12.30/13.30-16.30 SE RVIZI mercoledì: 12.30-16.30 venerdì: 8.00-12.00 DI DATTICI Nel mese di agosto la biblioteca chiuderà e riaprirà lunedì 27 agosto. 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Festa per il gemellaggio Tavagnasco- Charantonnay U na bella manifestazio- i ‘cugini’ francesi, un legame ne di piazza sabato 14 storico, tradizionalmente forte, luglio - festa nazionale che in Piemonte portiamo avan- francese - a Tavagna- ti con impegno e buoni risultati sco per celebrare il gemellaggio anche grazie a programmi di con i cugini transfrontalieri di sostegno finanziati dall’Unione Charantonnay, piccolo centro Europea. Su tutti” ha aggiunto alle porte di Lione. Merlin “cito volentieri il pro- Un proget- gramma Alcotra Italia Francia, to inserito che proprio in Canavese, nelle nel pro- solidarietà in tempi di crisi, il Valli di Lanzo, nel Pinerolese gramma dialogo interculturale, l’inte- e in Val di Susa registrerà nei “Europa grazione di immigrati e le mi- prossimi quattro anni l’attua- dei cittadi- noranze. zione di due Piter ai quali la ni” gestito dalla Commissione La Città metropolitana era rap- Città metropolitana lavora con Europea attraverso Eacea, l’A- presentata dalla consigliera impegno. Proprio mercoledì genzia esecutiva per l’istruzio- delegata alle relazioni inter- scorso a Imperia il Comitato di ne, gli audiovisivi e la cultura nazionali Anna Merlin, che ha sorveglianza Alcotra ha dato con sede a Bruxelles, che ha ringraziato per l’invito a quella l’atteso via libera definitivo come missione quella di attua- che ha definito “una festa, cioè all’attuazione. Programmi da re diversi aspetti di oltre 15 l’attuazione di un gemellaggio milioni di euro, ma anche pro- azioni e programmi finanziati tra Comuni, una festa intrisa getti più modesti e altrettanto dall’UE nei settori dell’istruzio- di valori come la solidarietà, importanti come il programma ne e formazione, della gioven- la fratellanza, la cooperazione sui gemellaggi”. tù, della cittadinanza attiva, transfrontaliera. A Tavagnasco c.ga. dei mezzi audiovisivi e della celebriamo il gemellaggio con cultura. Si tratta di uno stru- mento molto interessante per gli enti locali e la società civile, che possono aprirsi a una serie di opportunità e di relazioni con altri contesti europei ed extra comunitari. Un’occasione per confrontarsi su temi chia- ve quali la sfida all’euroscet- ticismo, la promozione della EUROPA DEI CITTADINI La misura 1 si riferisce ai “gemellaggio di città” con progetti che favoriscono gemellaggi tra città attorno a temi in linea con gli obiettivi e le priorità tematiche del programma. Mobilitando i cittadini a livello locale ed europeo per dibattere su questioni concrete dell’agenda politica europea, questi progetti mirano a promuovere la partecipazione civica al processo decisionale dell’Unione Europea e a sviluppare opportunità d’impegno civico e di volontariato. La misura 2 si riferisce a “reti di città” con progetti per la creazione di reti tematiche tra città gemellate, per promuovere lo scambio di esperienze e buone pratiche su temi d’interesse comune, da affrontare nel contesto degli obiettivi o delle priorità tematiche del programma. La prossima scadenza per presentare le domande è fissata al 3 settembre per progetti da attuare a partire dal 1 gennaio 2019. CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 17
Eventi Lingue madri, un ricco programma di eventi nelle Valli di Lanzo Appuntamenti il 20 luglio a Traves, il 21 a Usseglio e il 22 a Corio I nizia venerdì 20 luglio alle 21 a Traves, con lo spetta- colo dedicato al mondo ma- TRAVES gico delle Masque in danza, l’intenso programma di even- ti curati da Chambra d’oc per questo fine settimana nelle Val- li di Lanzo. Tre spettacoli per promuovere e valorizzare non 20 Luglio solo le minoranze linguistiche ore 21.00 – Pattinaggio Comunale storiche delle valli alpine pie- montesi (occitano, francopro- Masque in danza venzale e francese), ma tutte quelle italiane. Masque in danza è uno spet- tacolo di balli e ballate in lin- Spettacolo musicale gua francoprovenzale, su musiche originali di Ugo Ala, legati al mondo delle masque e alle counte loro dedicate. La fi- gura delle masque rappresenta un indiscutibile motivo por- tante della tradizione culturale orale nelle Valli di Lanzo e an- cora oggi i riferimenti a questo mondo arcaico sono presenti nella parlata quotidiana. L’i- Balli e ballate in lingua francoprovenzale, su musiche originali di Ugo dea del progetto è stata quella Ala, legati al mondo delle masque e alle counte loro dedicate. di proporre dei canti di nuova Canti di nuova creazione in lingua propongono l’atmosfera dei racconti creazione in lingua francopro- legati alle masque, ora leggeri e scanzonati ora drammatici e a tinte fosche, venzale che offrano la possibi- che consentono di entrare in questo mondo magico anche attraverso il ballo lità di gustare l’atmosfera dei che da sempre rappresenta un aspetto vitale di queste comunità. racconti legati alle masque, ora leggeri e scanzonati ora dram- matici e a tinte fosche, e che insieme consentano di entrare Progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito della Legge 15 dicembre 1999. N 482 “ Norme a tutela in questo mondo magico anche delle minoranza linguistiche storiche”, coordinate dall’ Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. attraverso il ballo che da sem- pre rappresenta un aspetto vi- tale di queste comunità. La rappresentazione è un pagneranno lo spettatore in un Sabato 21 luglio alle ore 16,30 il omaggio a tutte le minoran- appassionante cammino per le Museo Civico Alpino A.Tazzetti ze linguistiche storiche italia- strade delle lingue minoritarie propone, attraverso lo Sportel- ne tutelate dalla legge 482 del albanese, catalana, germanica, lo linguistico, lo spettacolo “12 1999. Si tratta di una creazione greca, slovena, croata, france- Canti per 12 Lingue”, dedicato che unisce musica, canto, reci- se, francoprovenzale, friulana, alle minoranze linguistiche sto- tal e multimedialità: il suono ladina, occitana, sarda. 12 canti riche in Italia nella splendida della lingua e una breve narra- per 12 lingue è un viaggio fatto cornice dell’Antica Parrocchia- zione, affiancate da una cartina di arrivi e partenze, di fatica, di le di Usseglio. multimediale dell’Italia, accom- lotte e di amore per il territorio, 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi 12 canti per 12 lingue Bal poètic Concerto a ballo >E^d>EK'ZDE/K'ZK^>KsEKZKdK&ZE^&ZEKWZKsE>&Z/h>EK>/EKK/dEK^ZK Un progetto musicale del gruppo Blu L’azard che In occasione della commemorazione della posa della Madonna del Rocciamelone il Coniuga danza tradizionale e poesia. Museo Civico Alpino A.Tazzetti propone attraverso lo Sportello Linguistico uno spettacolo dedicato alle minoranze linguistiche storiche in Italia nella splendida Brani di composizione ispirati a poeti e grandi pensatori di epoche e cornice dell' Antica Parrocchiale culture diverse per una piacevole immersione nelle lingue di minoranza attraverso la musica e il canto USSEGLIO CORIO 21 Luglio, ore 16.30 22 Luglio, ore 15.30 di suoni e colori diver- politana coordina la si di luogo in luogo ma promozione attraverso uguali nel cuore delle l’attuazione della legge persone. A guidarci è nazionale dedicata alle la lingua e quindi l’e- lingue minoritarie in spressione, la comuni- Italia. “Nel nostro ter- cazione delle culture ritorio” spiega la con- che in epoche diverse e sigliera metropolitana per motivi differenti si Silvia Cossu “sono ben sono ritrovati a essere 37 Comuni tutelano italiani. l’occitano, altri 51 Co- Il fine settimana si con- muni il franco proven- clude a Corio dome- zale e 30 Comuni il nica 22 luglio alle ore francese. Un elemento 15,30 con “Bal Poetic”, di identità che affon- spettacolo interpreta- da le radici nel passa- to dai Blu l’Azard, che to, ma che si innesta coniuga danza e poe- nel futuro dei territori Canti, danze, stornelli, ninna nanne, filastrocche e poesie, frammenti sie sulle note di brani montani come elemen- di bellezza inuna narrazione musicale e poetica ispirati a poeti e gran- to culturale e sociale di pensatori di epoche e culture diverse. caratterizzante, da va- lorizzare per lo svilup- SANT’ANTONINO Le minoranze lingui- stiche sono una realtà po del territorio”. 28 LUGLIO ancora viva e sentita, Anna Randone ore 21.00 - Piazza della Liberta' (In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà presso la palestra comunale in Via Abegg) di cui la Città metro- PER SAPERNE DI PIÙ E WƌŽŐĞƚƚŽƉƌŽŵŽƐƐŽĚĂůůĂŝƚƚăDĞƚƌŽƉŽůŝƚĂŶĂĚŝdŽƌino, realizzato dalla Chambra d’Oc, finanziato dalla Presidenza del consiglio dei Ministri, nell'ambito dei programmi degli interventi previsti dalla Legge 482/99: “Norme a tutela delle minoranze linguisƚŝĐŚĞ WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2018/LINGUE_MINORITARIE/ storiche”, coordinato dall'Assessorato alla CulƚƵƌĂĚĞůůĂZĞŐŝŽŶĞWŝĞŵŽŶƚĞ͘ CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 19
Eventi Musica e canti tradizionali nel festival Pineval Folk I nizierà sabato 28 luglio e dicembre alle 16,30 nel Tempo si concluderà con il concerto di proseguirà sino a domeni- Valdese di Pomaretto il festival Natale dei “Lyradanz”. m.fa. ca 2 dicembre la seconda edizione del Pineval Folk, festival itinerante di musica e canti tradizionali promosso dal Civico museo etnografico del Pinerolese e dal Centro etno- musicale intitolato a Pier Gior- gio Bonino. L’organizzazione dei concerti è curata dall’asso- ciazione “Noi e il mondo” di Po- maretto, la rassegna ha il soste- gno della Città di Pinerolo e dei Comuni di Pomaretto, Usseaux, Bricherasio e San Germano Chi- sone, e tra gli Enti patrocinato- ri dell’iniziativa figura la Città metropolitana, in considerazio- ne della rilevanza del festival per la tutela delle minoranze linguistiche. Sabato 28 luglio alle 22 nel campo sportivo di Pomaretto si esibiranno i “Lou Dalfin” di Sergio Berardo, pre- ceduti da Ludovico Sanmartino alle 19,30 e dagli “Encà Sonar” alle 20,30. Venerdì 3 agosto alle 21,30 nella tensostruttura polivalente di Laux di Usseaux sarà la volta di Rinaldo Doro e Beatrice Pignolo. Sabato 15 settembre a Pinerolo in piazza Roma si esibiranno dalle 19 alle 24 i gruppi “Sakiflò” e “Trio- let”. Sabato 6 ottobre alle 21,30 nella struttura polivalente di Bricherasio sarà protagonista Gérard Godon, preceduto dalle 16,30 alle 18,30 dallo stage di Valzer Impari. Sabato 3 novem- bre a San Germano Chisone nella sala polivalente dalle 21 in avanti si esibiranno il Duo Soubois e gli “Accordzéâm”, preceduti nel pomeriggio da un workshop di violino tenuto da Raphaël Maille. Domenica 2 PER INFORMAZIONI: MONDOFOLK@GMAIL.COM WWW.TURISMOTORINO.ORG WWW.MUSEOETNOGRAFICODELPINEROLESE.IT INFO.PINEROLO@TURISMOTORINO.ORG CRONACHEDAPALAZZOCISTERNA 21
Eventi Centenario della Grande Guerra a Luserna San Giovanni L’associazione Sën Gian propone una cena storica e la mostra “L’artigianato di trincea” L ’associazione culturale Sën dal Circolo LaAV Valpellice nell’area Gian ripropone sabato 28 lu- del lavatoio, recentemente restaurato glio l’ormai tradizionale cena grazie a un progetto che ha coinvolto storica, quest’anno con i piatti la scuola primaria di San Giovanni e ispirati al periodo della Prima guerra il Comune di Luserna San Giovanni, mondiale, di cui ricorre il centena- con l’appoggio dell’associazione Sën rio. Come tutti gli aventi organizzati Gian. L’ex lavatoio ha un’area fruibile dall’associazione di Luserna San Gio- dai bambini e vi è stata posizionata vanni, la manifestazione del 28 luglio una cassetta per il book-crossing. è patrocinata dalla Città metropolita- na e prosegue un filone inaugurato “L’ARTE CHE NASCE DAL FANGO E DAL SANGUE” con lo spettacolo “Due fratelli: una Come passavano i soldati della Prima storia vera…?”, andato in scena saba- guerra mondiale le lunghe ore di attesa to 23 e domenica 24 giugno. Le ricet- tra un combattimento e l’altro. Come si te proposte sono sempre quelle della rilassavano, ammesso che fosse possi- tradizione popolare della Val Pellice, bile, tra un turno di guardia e l’altro? collocate nell’epoca in cui anche le valli valde- Alcuni, utilizzando materiali che trovavano pro- si videro partire i loro giovani per una guerra prio nelle trincee, realizzavano piccoli manufatti ignota e lontana. Le vallate si spopolarono e artigianali e a quegli oggetti è dedicata la mostra la forza lavoro si ridusse all’osso. I campi e gli “L’artigianato di trincea: l’arte che nasce dal fango allevamenti conobbero un impoverimento pro- e dal sangue”, che l’associazione Sën Gian propone gressivo, causando a loro volta una penuria di da sabato 21 a domenica 29 luglio nei locali della cibo. Anche se il fronte era lontano centinaia di scuola primaria di San Giovanni. La mostra, visita- chilometri dal Piemonte, nelle case contadine ci bile tutti i giorni dalle 16 alle 18, è una raccolta di si trovò a fare i conti con la dura realtà bellica, originali manufatti risalenti al periodo 1914-1918 anche e soprattutto a tavola. La cena storica è il realizzati dai soldati in trincea sui fronti italo-au- tentativo di far comprendere a generazioni che striaco e franco-tedesco. Sono oggetti che i militari non hanno, per fortuna, mai conosciuto la ca- più abili nei lavoretti manuali ricavarono recupe- restia come poteva essere l’economia nazionale rando schegge di bombe, bossoli e altro materiale e domestica in tempo di guerra. La manifesta- per lo più metallico. Era un modo per passare il zione si svolgerà in via Beckwith a San Giovan- tempo, ma anche per esprimere una vena artistica ni e, in caso di maltempo, al coperto. L’inizio e artigianale che la disumana vita in trincea non della cena è previsto per le 20 e le prenotazio- era riuscita a sopprimere. L’esposizione sarà pre- ni si raccoglieranno fino a giovedì 26 luglio alla sentata ufficialmente dal collezionista e curatore ferramenta di Michele Malan in via I Maggio 5 Fulvio Giacchino, con una conferenza e una visi- (telefono 0121-909310), all’edicola di Isabella ta guidata venerdì 27 luglio alle 18. Nella serata Bertalot in via Malan 98 e al market Rostan di del 27 luglio, alle 21, è in programma il concerto via Malan 22. La quota di partecipazione è di 20 finale del XXIX Seminario di violoncello e musica euro per i soci di Sën Gian, 23 per i non soci e da camera organizzato dalla scuola intercomunale 13 per i bambini dai 5 ai 12 anni. Dopo la cena di musica della Val Pellice. L’evento è inserito nel in piazza XVII febbraio è in programma la terza cartellone della rassegna “Sere d’estate 2018 negli edizione della Mezza notte bianca di Sën Gian, antichi borghi e nei giardini”, organizzata dal Co- con la partecipazione del “Manduca Tango Or- mune di Luserna San Giovanni. questa” Duo. Originali letture saranno proposte m.fa. PER INFORMAZIONI: TULLIO PARISE CELLULARE 348-0382734, MANUELA CAMPRA 348-7933644, E-MAIL ASSOCIAZIONESENGIAN@GMAIL.COM 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Puoi anche leggere