Luglio-Agosto 2018 sport ecomafie smart city consumer bioarchitettura economia circolare - Canale Energia
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sommario luglio - agosto 2018 focus consumer 2 Quando lo sport incontra l'efficienza 28 Sostituzione contatori gas: i pro e i contro bioarchitettura di essere presenti 5 Digitalizzazione e riqualificazione edilizia: ricerca presentato il Manifesto di Federcostruzioni 30 Innospace Journey, in cerca di una idea 7 Ecco la prima casa Off-Grid-Ready per combattere il cambiamento climatico che ricarica anche l’auto elettrica 31 Medsealitter, il progetto europeo 9 Pannelli fonoassorbenti da PFU per contrastare il marine litter per esaltare la musica nel Mediterraneo inquinamento 11 Legno e modularità alla base degli hotel ecosostenibili 32 13 nuovi inquinanti dell’aria segnalati come dannosi per la salute ecomafie 12 mobilità L’anno d’oro della lotta alle ecomafie 33 Alla guida gli italiani sono perfezionisti economia circolare e dinamici 16 Fanghi di depurazione, la tecnologia a servizio curiosità di una smart city sinergica e sostenibile 35 Australia, dal 1 luglio al bando sacchetti di plastica monouso curiosità 19 Raee, il 73% degli italiani non conosce 37 Da meta del turismo chic l’Uno contro Zero a città fantasma Nasce Easy Collect, per la tracciabilità 38 Due “esperti” del mare per comunicare 21 i vantaggi green del vetro del fine vita per gli autoveicoli smart city scenari 40 23 Nel 2017 caldo e siccità record in Italia. Lo smart working tra efficienza energetica e lavorativa I dati del rapporto SNPA 43 Sostenibilità ambientale, 25 Francia, 100% di produzione di gas sulla comunicazione le aziende rinnovabile al 2050 è uno scenario devono fare qualcosa di più realizzabile Editore: Gruppo Italia Energia S.r.l. socio unico via Valadier 39 Roma Tel. 06.87678751 Direttore Responsabile: Agnese Cecchini redazione@canaleenergia.com Ivonne Carpinelli, Monica Giambersio, Antonio Jr Ruggiero Progettazione grafica: Paolo Di Censi Canale Energia è registrato presso il Tribunale di Roma con il n. 221 del 27 luglio 2012 Pubblicità, Convegni & Eventi: Camilla Calcioli c.calcioli@gruppoitaliaenergia.it Tutti i diritti sono riservati. è vietata ogni riproduzione senza Francesca De Angelis permesso scritto dell’editore marketing@gruppoitaliaenergia.it Raffaella Landi Credits: r.landi@gruppoitaliaenergia.it www.depositphotos.com www.shutterstock.com Simona Tomei s.tomei@gruppoitaliaenergia.it luglio - agosto 2018 www.canaleenergia.com
luglio - agosto 2018 EDITORIALE focus il Direttore Quando lo sport Risparmiare risorse economiche e ambientali pensan- incontra l'efficienza do al territorio. Un connubio perfetto che fa dell’effi- cienza energetica un grimaldello di facile simpatia. A Rufina (FI) unione Passata la simpatia iniziale però emerge come questo vincente pubblico-privato strumento richieda uno sforzo concettuale impegna- Ivonne Carpinelli tivo per essere efficace: riprogettare in modo comple- to le proprie esigenze e azioni. La riqualificazione energetica ha tanti vol- Solo così una azione di efficientamento energetico ti: economico, ambientale, sociale, cultura- può dimostrarsi efficace. Capito questo semplice ma le. Come in un poliedro regolare ogni lato è equivalente a se stesso, indispensabile e in non immediato elemento fare efficienza nelle abita- equilibrio. Il risultato è frutto di un fortunato zioni, negli uffici e in centri multi servizio diventerà incontro di competenze che crea il sostrato automaticamente la prima fonte di risparmio econo- per la più adeguata risposta normativa all'irre- mico e anche diciamo di qualità della vita. Un con- frenabile innovazione tecnologica. cetto che fin’ora è stato visto tolto per le attività pro- duttive anche per obblighi normativi ma che se esteso L’esempio dell’impianto sportivo di Rufina, in provincia di Firenze, ne è la prova. “Il Comune ad attività produttive, come centri commerciali, o si è accorto che l’impianto, vecchio di decen- professionisti, come centri estetici, wellness, parruc- ni, aveva costi elevati perché non c’era la pos- chieri e impianti sportivi può cambiare nettamente sibilità di gestirlo in modo razionale”, spiega a l’impatto di energetico di queste strutture. Vediamo Canale Energia il Sindaco del Comune Mau- nell’apertura di Canale Energia di questo mese come ro Pinzani, incontrato nel corso del convegno sia possibile, grazie a una visione completa della fi- “Impianti sportivi: riqualificazione energetica e risparmio economico” (Coverciano (FI), 6 liera energetica, strutturale e finanziaria di un im- luglio). “Nonostante la presenza di una legge pianto provvedere in tempi brevi a una rivisitazione regionale che disciplina gli interventi di natura efficace di un impianto. impiantistica sulle rinnovabili, è difficile trovare risposte normative adeguate nei regolamenti Una azione che replicata su tutti gli impianti spor- comunali di fronte allo sviluppo tecnologico tivi comunali e privati, potrebbe rilanciare anche la incalzante”. Problematica percepita soprat- tutto nelle piccole realtà, prosegue il Sindaco, microeconomia di queste strutture e, perché no, dare dove “occorre azionare il buonsenso e avere risorse in grado di investire nella crescita sportiva, partner affidabili”. della salute e del benessere psicofisico del Paese. Da qui la decisione, nel 2013, di affidare la 2
focus luglio - agosto 2018 gestione dell’impianto alla società spor- tiva Audax Rufina, ovvero il pagamento delle bollette e la manutenzione ordina- ria equivalenti a 53 mila euro, a fronte di un contributo pubblico annuale di circa 23 mila euro. “Non abbiamo voluto solo sponsorizzare la società sportiva, ma dare all’impresa risorse derivanti dal risparmio energetico ottenuto dagli interventi di ri- Foto di qualificazione”, spiega Andrea Parrini, PM Service Srl AD e Responsabile Tecnico, PM Service Srl, società organizzatrice del convengo e autrice della riqualificazione. di 96 mila euro (78 per i materiali e 18 per l’installazione), che ha visto anche il ricor- Dall’analisi dei profili di consumo di so al credito sportivo, oggi il risparmio elettricità, gas e acqua è stato stimato netto annuo è di 33 mila euro e sono un risparmio del 25%: partendo dalla circa 7 mila le nuove entrate in cassa co- conoscenza maturata nel fotovoltaico, munale provenienti dall’incasso del quin- “abbiamo pensato in maniera sinergica to conto energia. “Il Comune di Rufina ci ad efficienza, rinnovabili e stoccaggio”. ha supportato su tutti i fronti. Se non c'è Sono stati installati: un impianto FV da sinergia tra le associazioni sportive, la PA 42 kW in tribuna complanare alla coper- e gli sponsor è impossibile ottenere que- tura, collettori solari, pompa di calore e sto risultato - ha proseguito Parrini - La accumulo termico per il riscaldamento burocrazia, che è tanta e difficile da ca- dell’acqua, “facendo attenzione ad avere pire, può trasformarsi in ostacolo, anche i giusti intervalli di tempo per far riscal- quando si dispone delle giuste soluzioni dare l’acqua per le docce”, ha precisato tecniche”. Ad esempio, prosegue l’AD, Parrini. È stato poi riattivato il pozzo per “il ricorso alle ESCo in certi casi non può l’approvvigionamento dell’acqua ed ef- avvenire, quando invece è fondamen- fettuato il relamping: “L’adozione dei LED tale” e “i certificati bianchi sono una ri- permette di risparmiare il 70% di energia sorsa economica che andrebbe sfruttata e di reinvestire subito le risorse”, precisa nell’impiantistica sportiva, ma in questo l’AD. È oggi in fase di gara un progetto momento non avviene”. per la sostituzione dei corpi illuminanti sulle 4 torri faro del campo principale che Tra le risorse economiche in campo ci ridurrebbe a 24 kW gli attuali 60 kW con sono gli strumenti finanziari degli isti- un risparmio previsto del 60%. tuti di credito vicini al territorio: “Le banche di credito cooperativo, oggi A fronte di un investimento complessivo abbiamo sentito quella della Toscana, 3
luglio - agosto 2018 non hanno un prodotto definito: bisogna presentare un progetto serio e mo- strare l’esperienza maturata - commenta l'AD - Solo così c'è disponibilità a cucire un vestito su misura”. Il prodotto assicurativo, infine, chiude il cerchio: “L’assicurazione è importante perché interviene quando un evento fortuito, occasionale ed esterno provoca un danno sia esso di modesta rilevanza che catastrofale”, ci spiega Alberto Rustioni, Renewable Energy Division Mana- ger di Assiteca. “Abbiamo sviluppato un prodotto che garantisce sia il dan- no diretto che le perdite economiche da mancata produzione di energia, per quest’ultima abbiamo sviluppato un algoritmo con cui è possibile calcolare l’effettiva mancata produzione tenendo conto delle variazioni dell’irraggia- mento" a differenza, rimarca il Manager, "dei più diffusi strumenti assicurativi in cui perdita o guadagno vengono calcolati su dati non corrispondenti alle reali perdite”. Il servizio fornito da Assiteca, conclude, “non si ferma al contratto di assicurazione: le professionalità a noi collegate si occupano anche di verifiche tecniche, di audit dei contratti di gestione”. Foto di PM Service Srl 4
bioarchitettura luglio - agosto 2018 Digitalizzazione e riqualificazione edilizia: presentato il Manifesto di Federcostruzioni Le linee guida per ripensare gli edifici come nodi di una città smart Ivonne Carpinelli "Quello che proponiamo oggi è un manifesto non assertivo, ma di proposte”, ha affermato Federica Brancaccio, Presidente Federcostruzioni, stamane a Roma presso la sede ANCE presentando, ap- punto, le linee guida per le categorie produttive del mercato edile e infrastrutturale “Edificio 4.0: costruire digitale per un’Italia più sociale, più si- cura, più sostenibile”. Obiettivo è spingere l’inno- vazione tecnologica nel sistema delle costruzioni che, pur contando un giro d’affari di oltre 400 mld di euro/anno e 2,6 mln di lavoratori, è tra i compar- ti industriali meno toccati dalla digitalizzazione. Molteplici sono i vantaggi che questa promette “dalla culla alla morte”: dai minori tempi di realiz- zazione dell’opera, alla riduzione dei costi di ma- nutenzione con risparmi attesi stimati fino al 20% per singolo intervento. In più, permette di non perdere il primato finora conquistato dall’Italia sull’adozione della piattaforma digitale INNOVan- ce, finanziata nell’ambito di Horizon 2020, per la gestione delle informazioni codificate di natura tecnica, scientifica economica e legale. “Speriamo di portare avanti questa piattaforma digitale”, ha sottolineato la Presidente, così da riprendere un progetto bloccato all’avvio della fase operativa 5
luglio - agosto 2018 per la necessità di un rifinanziamento che parametri sia fisiologici sia ambientali”, è ancora attuale: si inserisce, infatti, nel- ha spiegato Gian Marco Revel, Universi- la volontà della Commissione europea di tà Politecnica delle Marche, con l’obietti- creare una piattaforma digitale europea vo di “passare a sistemi che parlano tra delle costruzioni (per cui è previsto un in- loro”. “Oltre all’economia circolare tra- vestimento di 300 milioni di euro). dizionale dobbiamo guardare ai dati che riguardano la salute tenendo il cittadino Tanti gli spunti emersi nella presentazio- al centro”, ha proseguito Revel. Questo è ne del Manifesto. Occorre puntare sulla l’edificio 4.0: “Si ragiona sugli usi e non sensoristica per realizzare e riqualificare sulle superfici”, si gestisce “su diversi li- edifici che diventeranno i nodi di una rete velli” e “coinvolge il cittadino nella ge- smart, una città intelligente. Consenti- stione”. ranno risparmi alle famiglie, alla pubblica amministrazione e ai privati permettendo In più, ha commentato Alberto Pavan del di raccogliere informazioni che vanno dal- Politecnico di Milano, la digitalizzazione la sicurezza degli operai in cantiere, alla può risolvere i problemi finora incontrati qualità dell’aria interna e al benessere de- con i bandi pubblici, perchè implica un gli abitanti. Il cambiamento demografico, “migliorare l’informazione lungo la filie- diversificando le esigenze del singolo e ra” e snellisce il dialogo “con gli altri Stati della collettività, rende inevitabile (ri)pia- Membri per costruire le norme del futu- nificare lo sviluppo territoriale in manie- ro”. ra olistica: “La maggior parte della cre- scita avviene nei piccoli centri ponendo I 10 punti del Manifesto un problema enorme – ha commentato Maurizio Tira, Presidente del Centro Na- di Federcostruzioni “Edificio zionale Studi Urbanistici e della Società 4.0: costruire digitale Italiana degli Urbanisti – Il trasporto pub- per un’Italia più sociale, blico locale è assente. La mobilità è per più sicura, più sostenibile” la maggior parte privata e dovrà essere trasformata non solo con le driverless car Miglioriamo la sostenibilità urbana perché altrimenti non si risolverà il proble- Riqualifichiamo il patrimonio immobiliare ma della congestione”. In questo ripen- Miglioriamo l’efficienza e il comfort degli samento strategico è possibile edificare edifici “nodi della connettività che possono es- Rendiamo più sicuro il patrimonio immo- sere di tipo fisico o digitale“, ha prosegui- biliare to Tira, per evitare “la perdita di prossi- Riduciamo i costi della pubblica ammini- mità che, si dice, determini la disaffezione strazione da parte civile”. E di pari passo la perdita Tuteliamo e valorizziamo gli edifici storici di sicurezza sociale. Riduciamo i costi di gestione degli edifici Diffondiamo l’uso del Building Informa- L’introduzione di tecnologie innovative tion Modeling può accrescere la soddisfazione dei la- Promuoviamo una cultura del riuso e del voratori e incrementare la produttività: costruire sostenibile “A Treviso la domotica e sistemi di ma- Creiamo un quadro normativo a supporto chine learning ci permettono di rilevare della digitalizzazione 6
bioarchitettura luglio - agosto 2018 Ecco la prima casa Off-Grid-Ready che ricarica anche l’auto elettrica Il progetto Ecolibera Redazione Una casa Off-Grid-Ready, capace di sfruttare il sole per produrre energia domestica e per alimentare le auto elettriche di chi la abita. E’ il concept di Eco- libera, un’abitazione potenzialmente scollegabile dalla rete che, secondo i promotori del progetto, coniuga in modo efficace efficienza, risparmio e so- stenibilità ambientale. Edilizia monofamiliare e ricarica per e-car L’abitazione costituisce, come spiega la nota, “il pri- mo esempio di edilizia monofamiliare predisposta per ricaricare i veicoli elettrici con l’energia prodot- ta dalla casa”. Il tetto delle case Ecolibera, in par- ticolare, è progettato per ospitare fino a 20kWp di pannelli fotovoltaici, “con un’esposizione e un’incli- nazione tale da permettere di produrre energia in abbondanza anche d’inverno”. 7
luglio - agosto 2018 Ricaricare l’auto nel garage “Il fatto di ricaricare nel garage di casa la propria auto è fondamentale, senza dipen- dere subito dai punti di ricarica sul territo- rio (che oggi sono comunque potenziati, anche uno ogni 150 km). Poter contare su almeno 400 km di autonomia in parten- za dà molta libertà”, spiega in una nota Pierpaolo Zampini, AD con Dario Mortini di Finlibera e già Vicepresidente di Tesla Owners Italia. I risparmi Questo nuovo concept di abitazione, che produce da sola tutta l’energia di cui ne- cessita, rinnovabile e a emissioni zero, of- fre, come sottolineano gli ideatori, rilevanti vantaggi in termini di risparmio energetico. “In sostanza, nell’arco di 30 anni – si leg- ge nella nota – percorrendo circa 20mila km l’anno con il proprio veicolo elettrico ricaricato nella Wall Box in dotazione, si arrivano a risparmiare almeno 35mila euro, che si aggiungono ai risparmi energetici per riscaldare, cucinare, proteggere, raf- frescare e cucinare. Il calcolo sul risparmio totale con una casa Ecolibera rispetto alla gestione di un’abitazione tradizionale è di 135mila euro”. A questi dati si aggiungono inoltre, come spiegano i promotori, i van- taggi in termini di riduzione delle emissio- ni di CO2. Il progetto protagonista al “Te- sla Owners Italia Forum” il progetto sarà protagonista al “Tesla Ow- ners Italia Forum”, all’interno di Citytech, il 14 settembre alla Fabbrica del Vapore di Milano. Ecolibera è sponsor della manife- stazione. 8
bioarchitettura luglio - agosto 2018 Pannelli fonoassorbenti da PFU per esaltare la musica Gomma riciclata per la riqualificazione acustica dell’Auditorium di Parma Redazione Utilizzare pannelli fonoassorbenti in gom- termini di capacità di isolamento acusti- ma riciclata, ottenuta dagli Pneumatici co. Il materiale ha infatti elevata elasticità, Fuori Uso (PFU), per isolare acusticamen- resistenza e fonoassorbenza, caratteristi- te la sala prove dell’Auditorium Tosca- che che lo rendono vincente nella limita- nini di Parma. E’ stato questo il perno zione della trasmissione dei rumori e del- dell’intervento di riqualificazione realizza- le vibrazioni negli edifici. to dalla Fondazione “Arturo Toscanini”, Ecopneus, Genesis e lo Studio A+C Ar- Le diverse applicazioni chitettura e Città. Un’iniziativa che ha ab- binato in maniera virtuosa il mondo della Il granulo e il polverino di gomma ottenuti musica con quello della sostenibilità am- dal riciclo dei PFU sono i materiali più co- bientale. munemente utilizzati nel settore dell’edi- lizia. “Legati con poliuretani o altri mate- Le potenzialità della gomma riali termoplastici costituiscono dei veri e ottenuta da PFU propri “building blocks” di elementi alta- mente performanti per l’isolamento acu- La gomma riciclata ottenuta dai PFU si stico e lo smorzamento delle vibrazioni”, dimostra particolarmente performante in spiega una nota. Tanti i settori di appli- 9
luglio - agosto 2018 cazione: isolamento acustico dei solai (im- pedendo la diffusione dei rumori tra piani diversi di un edificio, il cosiddetto “rumo- re da calpestio”), interventi in intercape- dine tra le pareti (evitando la trasmissione delle onde sonore tra ambienti adiacen- ti) e realizzazione di basi antivibranti per macchinari e impianti come ascensori, condizionatori, caldaie. 10
bioarchitettura luglio - agosto 2018 Legno e modularità alla base degli hotel ecosostenibili A realizzarli Wood Beton in Valle D'Aosta Redazione C’è il legno di larice alla base della pro- ottenere costruzioni sicure e ben inserite gettazione dei tre hotel ecosostenibili che nell’ambiente circostante. saranno realizzati da Wood Beton in Valle d’Aosta. “Costruire in montagna signifi- Legno prefabbricato ca assumersi una grande responsabilità, perché ogni intervento implica, inevitabil- Tecnologia alla base degli hotel è la pre- mente, la trasformazione di una parte di fabbricazione, grazie alla quale “gli operai natura”, ha commentato in nota stampa lavorano in condizioni ambientali ottima- l’Ing. Giovanni Spatta che guida il team di li e in estrema sicurezza”, ha proseguito Wood Beton. “Partendo da questa rifles- Spatta, ed è consentita “una notevole ri- sione, abbiamo cercato di costruire come duzione dei tempi di montaggio”. in passato, ma con un linguaggio a noi più vicino”, ha spiegato l’ingegnere, ca- Ad Ayas Champoluc sorgerà l’Hotel Fos- pace di portare il design in alta quota e di son. La struttura ricettiva di tre piani fuori 11
Ecomafie luglio - agosto 2018 L’anno d’oro della lotta alle ecomafie Nel 2017 record di inchieste e arresti. Il rapporto di Legambiente Ivonne Carpinelli Si potrebbe definire l’anno d’oro della lot- quella “sporca” che “puzza”, che nel 2017 ta alle ecomafie. Nel 2017 sono state 538 ha fatturato 14,1 mld con una crescita del le ordinanze di custodia cautelare emesse +9,4%. per reati ambientali (+139,5% rispetto al 2016) e 76 le inchieste per traffico orga- Tanti i motivi, tante le carenze. “C’è un bi- nizzato dei rifiuti, con 177 arresti e 4,4 mln nomio quasi indissolubile tra criminalità di ton sequestrate (8 volte in più rispetto ambientale e mafia”, ha commentato il al 2016). L’ultimo anno, però, è stato d’o- Procuratore nazionale antimafia Federi- ro anche per l’economia “sommersa”, co Cafiero de Raho, tra i relatori d’ecce- 12
luglio - agosto 2018 zione intervenuti stamane a Montecitorio Provato che, però, pure lo Stato non è alla presentazione del Rapporto Ecomafia senza macchie. “La mafia continua a strin- 2018, realizzato da Legambiente. Legame gere legami con la pubblica amministra- inscindibile, e provato, tra organizzazioni zione locale”, ha precisato Cafiero de criminali di diversa natura contro cui è in- Raho. “Dall’attività svolta dalla scorsa legi- dispensabile disegnare un solido quadro slatura emerge un dato: non esiste solo la normativo e promuovere l’applicazione Terra dei Fuochi in Campania ma in tutta sempre più ampia della legge n.68 del Italia”, ha rimarcato Vilma Moronese, Pre- 2015, che “è importante per migliorare il sidente Commissione Ambiente Senato. contrasto”, cosicché “le forze dell’ordine Nelle Regioni e nelle Province d’Italia si si sentano sostenute dalla politica”. affrontano le stesse problematiche: “C’è la difficoltà di stabilire qual è la natura Una legge i cui risultati “dimostrano che dell’incendio per mancanza di sistemi di avevamo ragione noi”, ha evidenziato videosorveglianza” negli impianti indu- Stefano Ciafani Presidente di Legambien- striali per il trattamenti dei rifiuti. Il motivo? te, associazione che da oltre venti anni ha “La scarsità o la mancanza di controlli” per spinto per una chiarificazione normativa in cui serve “la modifica della legge n.152” tal senso. Per questo “è un segnale cer- così da rendere efficienti i controlli, “non tamente positivo la rapidità con cui va in a campione, ma a sistema” ha precisato Aula il Ddl di istituzione della Commissio- la Moronese. Controlli che devono avere ne di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, frutto continuità anche sulle fideiussioni, impos- della convergenza positiva tra diverse pro- sibili da riscuotere perché “la polizza non poste di legge, tra cui quella da me pre- si trova”: il fenomeno delle “fideiussioni sentata”, ha commentato la capogruppo false emesse a province e regioni è fre- del Pd in Commissione Ambiente Chiara quente”. Per rendere più incisiva la legge Braga, anche a capo della Commissione n.68 ancora occorrono, ha concluso la Pre- parlamentare di inchiesta sui rifiuti. sidente, “controlli continui sulle fideiussio- ni per recuperare il capitale economico. 13
luglio - agosto 2018 Inaccettabile assistere ogni giorni a reati to anni fa ha acquistato un terreno inqui- cui non riusciamo a mettere freno”. nato da piombo e materiali pesanti – ha spiegato Giancarlo Morandi Presidente Altri segnali allarmanti arrivano dal funzio- Cobat – Vi ha piantato migliaia di pioppi, namento dello schema sugli emission tra- famosi per le proprietà di assorbimento ding: esistono “reati di natura finanziaria degli inquinanti, per trasformare il terreno collegati allo scambio di emissioni. Circa in un valore per la collettività. Se lavoria- 200 ton di CO2 per un valore di 3 mld di mo insieme per semplificare potremo co- euro”, ha dichiarato Alessandro Bratti Di- struire tanti boschi per l’Italia”. rettore Generale ISPRA-SNPA, detentri- ce del registro nazionale delle emissioni. Lo stesso Ministro dell’Ambiente Sergio “Trading illegali, cosiddetti ‘reati a frode Costa, intervenuto in sede d’evento, ha carosello’, che sono frequenti ma potreb- avanzato un elenco di proposte. L’isti- bero essere di più di quello che sappia- tuzione di un “Fondo unico di garanzia mo”, ha proseguito, e che non riescono ambientale”, in cui confluiscano le risorse ad emergere: “Spesso transazioni che sequestrate “a colui che non sa giustifica- non controlliamo perché non abbiamo re i proventi della sua attività”. Per lui, ha professionalità tecnica. Per questo abbia- proseguito il Ministro, dovrebbe esistere mo necessità di lavorare con le forze spe- “il daspo ambientale” in quanto “chi in- ciali”. quina è il caso che lasci il territorio perché dimostra di non amarlo”. Altro punto im- Oltre al singolo cittadino, le imprese sono portante prevede di “avviare un percorso un tassello importante nel quadro della le- normativo per l’istituzione della figura di galità. “Con Sergio Costa abbiamo ispettore ambientale sia a livello na- parlato più volte di leva fisca- zionale che locale. Ma credo an- le così da aiutare le aziende che una figura legata alle forze che con questa concorrenza di polizia”. In più “facciamo sleale hanno più difficoltà parlare tra loro le banche dati a stare sul mercato”, ha ambientali. Ciò che il sistema commentato Salvatore agenziale ha come dati può Micillo Sottosegretario al servire alle forze di polizia Ministero dell’Ambiente. per velocizzare la compren- Un esempio positivo ar- sione dei sistemi (di ille- riva proprio dalla Terra galità ndr)”. Sulle shop- dei Fuochi: “A Marcia- per illegali il Ministro ha nise un nostro associa- evidenziato coime biso- 14
luglio - agosto 2018 gnerebbe agire su “chi le produce, non chi le utilizza” così da creare un “meccanismo di ‘es- siccamento’ sulla disponibilità di shopper” per “evitare che vadano in mare”. A settembre, ha annunciato il Ministro, “abbia- mo organizzato un gruppo di lavoro sulla sbu- rocratizzazione ambientale. Il problema della criminalità ambientale è figlio di una burocra- tizzazione eccessiva con assegnazione di micro e macro poteri a qualcuno che non ha forte le- game con lo Stato”. Saranno svelati a settem- bre, ha concluso, “i nomi di chi, gratuitamente preciso, mi dà una mano” Nel Rapporto Ecomafia 2018 punibilità per particolare tenuità dell’offe- sa; di Legambiente anche 9 pro- semplificazione dell’iter di abbattimento poste per rendere più efficace delle costruzioni abusive; la lotta all’ecomafia: una legge per sanzionare più duramente le archeomafie; operazione di formazione per tutti gli ope- riprendere il percorso parlamentare del ratori del settore per l’applicazione unifor- PdL sulla tutela dei prodotti alimentari; me della legge 68/2015; norme per garantire l’accesso alla giustizia approvazione del disegno di legge sui de- da parte delle associazioni (grautito patro- litti contro fauna e flora protette; cinio ambientale); rimozione della clausola di invarianza dei istituire le commissioni parlamentari di in- costi per la spesa pubblica; chiesta sul ciclo dei rifiuti e sulla vicenda di esclusione dei reti ambientali dalla non Ilaria Alpi e Miran Hrovatin 15
economia circolare luglio - agosto 2018 Fanghi di depurazione, la tecnologia a servizio di una smart city sinergica e sostenibile Alcuni esempi di best practice del settore presentati al convegno organizzato da ATO in collaborazione con Gruppo CAP Monica Giambersio E' un connubio vincente quello tra il questa rivoluzione green. Questo stru- settore dei fanghi di depurazione e il mento, per produrre i suoi migliori ri- comparto dell’economia circolare. Una sultati deve, però, essere concepito in relazione improntata alla creazione di un’ottica il più possibile organica, che filiere virtuose di riuso, elementi pro- inserisca il singolo sistema in un venta- pulsori importanti per sviluppo di una glio di soluzioni integrate tra loro. smart city sostenibile, integrata ed ef- ficiente. In questo contesto un ruolo Alle implicazioni economiche, ambien- centrale è rivestito dall’innovazione tali e regolatorie di questo percorso so- tecnologica, vero e proprio motore di stenibile, che vede i fanghi trasformarsi 16
luglio - agosto 2018 da mero prodotto di scarto a risorse gneria dell’Università Politecnica delle preziosa da destinare agli usi più dispa- Marche, che ha illustrato una serie di casi dimostrativi portati avanti, nella rati, è stato dedicato il 6 luglio a Milano, il convegno “Fanghi di depurazione, da cornice europea del programma Ho- rifiuto a risorsa”, organizzato da ATO, rizon 2020, dal progetto Smart plant, Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale iniziativa volta a trasformare gli impian- della Città metropolitana di Milano, in ti di trattamento delle acque reflue in collaborazione con Gruppo CAP. centri nevralgici di diffusione dell’eco- nomia circolare. “Nell’ambito del pro- Fanghi di depurazione e getto stiamo recuperando, ad esem- pio, biopolimeri, cellulosa, nutrienti. bioeconomia circolare Dall’insieme di questi materiali derivati dai fanghi di depurazione, produciamo Tante le best practice presentate nel biocompositi che hanno elevata dura- corso dell’evento. Esempi concreti bilità, flessibilità e capacità termomec- di come soluzioni tecnologiche all’a- canica e quindi sono valorizzabili nel vanguardia per l’estrazione di materia mercato delle costruzioni”, ha spiegato di valore da queste sostanze possano Fatone. non solo presentare vantaggi di tipo ambientale, ma anche aprire la strada In generale, ha aggiunto il professore, all’introduzione sul mercato di prodot- da un punto di vista tecnologico il set- ti altamente competitivi. Tra gli ambiti tore “è pronto“, quindi il passo suc- applicativi di questi prodotti, frutto di cessivo su cui si concentrerà la ricerca filiere virtuose, c’è anche il comparto sarà quello di rendere questi prodotti edilizio, come ha spiegato il professor competitivi anche da un punto di vista Francesco Fatone della Facoltà di inge- economico. 17
luglio - agosto 2018 Dalla bioraffineria realizzare biopiattaforme in grado di accelerare il percorso verso un paradig- alla biopiattaforma ma di economia circolare”. Altra best practice protagonista del convegno è stata quella di Gruppo Creare alternative CAP, illustrata da Andrea Lanuzza, di- al carbone non rinnovabile rettore del settore Gestione Fognatu- re dell’azienda. Quello portato avanti La realizzazione di prodotti alternativi dall’utility milanese è un progetto che al carbone non rinnovabile è invece il traduce in modo concreto ed efficace la perno del progetto sperimentale realiz- visione olistica e sinergica del gruppo: zato da Metropolitane Milanesi nel de- il passaggio dal concetto di bioraffine- puratore di Milano San Rocco. “Stiamo ria a quello di biopiattaforma. sperimentando nuove tecnologie che possano avere un impatto positivo sul “Il passaggio dalla bioraffineria alla ciclo di vita del depuratore e consenta- biopiattaforma è legato all’intenzione no di sostituire combustibili fossili con di integrare i processi di trattamento sostanze a minor impatto ambientale dei nostri impianti di depurazione con – ha spiegato Andrea Aliscioni, Diret- i processi di partner industriali che pos- tore Acque Reflue e Depurazione di sano favorire un percorso di recupe- MM – stiamo ad esempio testando la ro di risorse, materie ed energia”, ha trasformazione a bassa temperatura e spiegato Lanuzza. In quest’ottica “la pressione del fango di depurazione in sfida è quella di non limitarsi al singolo lignite e in carbone. In questo modo si impianto di raffinazione, ma di cercare crea un prodotto alternativo al carbone soluzioni integrate con altri settori per non rinnovabile”. 18
curiosità luglio - agosto 2018 Raee, il 73% degli italiani non conosce l’Uno contro Zero L’indagine della community di Friendz per Ecodom Redazione Sono ancora pochi gli italiani che cono- Solo il 27,1% conosce il decreto scono il Decreto Uno contro Zero, il prov- vedimento che prevede delle modalità La ricerca ha rilevato come soltanto il semplificate per il ritiro gratuito, da par- 27,1% degli intervistati sia a conoscenza te della Grande Distribuzione dei rifiuti del decreto. Tuttavia la maggior parte di elettronici (RAEE) di piccole dimensioni. questi (il 67,1%) non l’ha mai sperimen- Solo il 73% sa che può consegnare gra- tata. tuitamente questi dispositivi nei negozi con superficie superiore a 400 mq senza Siciliani e sardi alcun obbligo d’acquisto. E’ uno dei dati emersi dalla ricerca “Mille prove di uno i meno informati contro zero”, realizzata dalla community Se si fa un’analisi su base geografica, di Friendz per Ecodom, Consorzio italia- emerge come i meno informati sul tema no specializzato nella gestione dei RAEE. siano i siciliani e i sardi. Solo il 23,9% di loro conosce il cosiddetto “Ritiro 1 con- I tre livelli dell’indagine tro 0”. Il sondaggio, realizzato tra aprile e mag- gio 2018 su un campione di 10 mila uten- I più informati sono ti, si è articolato in 3 fasi distinte. La prima gli abitanti del Nord est fase esplorativa ha verificato il livello di conoscenza del Decreto, la seconda ha Al contrario i cittadini più informati sul- invece invitato i cittadini a sperimentare la questione sono gli abitanti del Nord il servizio e la terza ha effettuato una va- Est (Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli- lutazione dell’esperienza di chi ha prova- Venezia Giulia ed Emilia Romagna) con il to il servizio (in passato o in occasione di 28,6%. “Gli abitanti dell’Umbria conosco- questa indagine). no il tema meglio degli altri (44,4%), ma l’area in cui il servizio è stato sperimen- 19
luglio - agosto 2018 tato di più è sempre il Nord Est, dove il to del livello di conoscenza del Decreto; 36,2% degli utenti ha riconsegnato gratu- nel 2017 risultava infatti noto solo a 18 ita- itamente un vecchio apparecchio elettri- liani su 100, oggi a 27 su 100”. co o elettronico a un rivenditore”, spiega una nota. Più di 2/3 di chi conosceva il servizio ha trovato il negozio Sud e isole, qui segnalati senza problemi più problemi Dai dati emerge inoltre come tra gli inter- Le maggiori segnalazioni di problemi e vistati che erano a conoscenza del prov- criticità legate alla riconsegna dei piccoli vedimento, più di due terzi ha trovato rifiuti elettronici sono state rilevate al sud rapidamente un negozio per consegnare Sud (34,7%) e nelle Isole (36,9%). il proprio RAEE usufruendo del servizio senza problemi. Un modo semplice e gratuito per smaltire i piccoli RAEE I negozi più ricettivi “Il Decreto ‘Uno contro zero’ offre a tut- Tra le strutture più attive ci sono state ti i Consumatori una modalità semplice Mediaworld (nel 31,1% dei casi), Euronics e gratuita per smaltire i piccoli RAEE in (18,4%) e Unieuro (15,6%). maniera corretta e sostenibile, evitando ogni danno ambientale – sottolinea in L’83,7% ha consegnato una nota Maurizio Bernardi, presidente di Ecodom – E’ però necessaria la collabo- i propri RAEE razione di tutti coloro che entrano in rela- Tra quelli che hanno provato a consegna- zione con i Consumatori, dai negozianti re i propri RAEE l’83,7% ha individuato il alle Associazioni fino ai media, per farlo negozio senza problemi. Anche in que- conoscere il più possibile. Dall’indagine sto caso06 Mediaworld è in testa nella di quest’anno emergono due elementi graduatoria dei negozi più ricettivi (30,8% incoraggianti: l’impegno dei rivenditori dei casi), seguito da Euronics (29%) e più importanti nell’offrire questo servizio Unieuro (22,5%). in modo agile ed efficiente, e l’incremen- 20
curiosità luglio - agosto 2018 Nasce Easy Collect, per la tracciabilità del fine vita per gli autoveicoli "Una risposta al Governo che ci ha imposto la tracciabilità e che non ha saputo realizzarla” sottolinea il presidente Car Alfonso Gifuni Agnese Cecchini Che siano elettrici di ultima generazio- di Canale Energia Claudio De Persio, Di- ne o vintage, i veicoli in demolizione sa- rettore Operativo Cobat. ranno tracciabili nel loro percorso lungo la filiera dello smaltimento: nasce una Una tranciabilità digitale piattaforma per mettere in relazione produttori di autoveicoli e demolitori. in risposta alle esigenze L’iniziativa, targata Cobat e CAR-Confe- governative derazione Autodemolitori Riuniti, è sta- ta annunciata oggi a Roma. La struttura “Vogliamo chiarire una serie di incon- informatica chiamata “Easy Collect-la gruenze che non aiutano a risolvere raccolta semplice e veloce, ”inizia nella inadempienze del settore” sottolinea fase estiva mediante gli ultimi “test dri- Alfonso Gifuni, presidente Car nel corso ve” con alcuni soci e da settembre sarà della mattinata. “Quando si conferisce disponibile per tutti coloro che intende- senza passare da ultimo possessore sen- ranno avvalersene rassicura ai microfoni za arrivare all’autodemolitore si commet- 21
luglio - agosto 2018 te reato” sottolinea Gifuni e come tale in biente territorio lavori pubblici d’Italia; questo contesto la piattaforma Easy Col- in quanto, “per essere competitivi serve lect rappresenta “una grande risposta al innovazione di processi e prodotti”. Governo che ci ha imposto la tracciabili- tà e che non ha saputo realizzarla”. Il nuovo sistema di gestione, ideato e realizzato da Cobat, rientra in Easy In questo modo sarà possibile ai pro- Collect- la raccolta semplice e velo- duttori di veicoli monitorare e tracciare, ce, un progetto più ampio sottoscritto il fine vita del prodotto e aiutarli a rispon- con CNA-Confederazione Nazionale dere alle richieste di smaltimento con- dell’Artigianato e della Piccola e Media trollato, previste dalla Unione Europea. Impresa, di cui CAR fa parte. Si offrirà anche uno strumento operativo alle Forze dell’Ordine “qualora fossero Vediamo con il Direttore interessate” evidenzia Claudio De Per- sio, Direttore Operativo Cobat. Operativo Cobat Claudio De Persio le specifiche L’adesione alla piattaforma sarà con- dell’iniziativa Easy Collect trassegnato da un marchio di garanzia specifico per auto demolitori e case di Cosa comporta per i vostri utenti produzione veicoli. il coinvolgimento nel portale Easy Collect? Un “nuovo ruolo” Gli autotrasportatori saranno coin- per i Consorzi volti a partecipare? Una iniziativa che pone i Consorzi come Questa iniziativa risponde a una organizzazioni in grado di avere “nuovi esigenza di valorizzare l’economia ruoli e funzioni” suggerisce Rossella Mu- circolare dell’industria degli auto- roni Liberi Uguali, VIII commissione am- veicoli? 22
scenari luglio - agosto 2018 Nel 2017 caldo e siccità record in Italia. I dati del rapporto SNPA La fotografia di uno degli anni più caldi della storia italiana e mondiale Redazione Molto c’è ancora da fare per conte- Alcuni dati del report nere il riscaldamento globale sotto la soglia dei 2°C prevista dagli Accordi L’anomalia della temperatura media di Parigi alla COP21 dell’ONU. Ba- in Italia nel 2017 ha superato quella sta guardare ai dati del XIII rapporto registrata a livello globale sulla ter- “Gli indicatori del clima in Italia” del raferma: nel Bel Paese l’aumento è Sistema nazionale per la protezione stato di +1,30°C contro quello mon- ambientale (SNPA): il 2017 è stato diale di +1,20°C. il secondo anno più secco dal 1961 ad oggi. La precipitazione cumulata Da Febbraio ad Agosto compreso il media ha registrato un’inflessione 2017 è stato l’anno più caldo di tutta del –22% rispetto alla norma e un’a- la serie storica con un’anomalia me- nomalia nell’andamento dell’umidità dia nazionale di +2°C. Le punte di relativa del -5,1% se confrontata al anomalia media mensile, registrate valore climatologico normale 1961- in questi mesi, hanno interessato tut- 1990. to il Paese: al Centro Italia +3,82°C, al Nord +3,72°C e nel Sud e Isole I dati sono stati raccolti dal Sistema maggiori +3,13°C. nazionale per la raccolta, l’elabora- zione e la diffusione di dati clima- Anche la temperatura superficiale tologici di Interesse ambientale e dei mari italiani è stata sempre supe- fotografano l’andamento del clima riore ai valori climatologici normali: il nel 2017, aggiornando la stima delle mese di giugno ha registrato un pic- variazioni climatiche negli ultimi de- co di anomalia di +2,2°C collocando cenni nel Paese. il 2017 al sesto posto dal 1961. 23
luglio - agosto 2018 Come cambiano le stagioni occidentali e sul versante tirrenico con -50% in estate (seconda più secca dopo Le deviazioni della media climatolo- il 1985) e -35% in primavera (terza più gica sono state molto differenti tra le secca dopo il 1997 e il 2003). stagioni. La primavera (+2°C) e l’estate (+2,8°C) sono state al secondo posto Il record di giorni asciutti consecuti- tra le più calde della storia. In estate, in vi, cioè con precipitazione inferiore o particolare, circa un quarto delle stazio- uguale a 1 mm, è stato registrato nel- ni della rete sinottica nazionale ha su- la Sicilia occidentale, fino a 158, e nella perato i valori record: in 8 si è “valicato Sardegna sud-orientale, da 120 a 130. Il il confine” dei 40°C. In inverno e in au- picco si è avuto nelle Isole e in Toscana: tunno la temperatura media è stata de- 343 giorni a Capo Carbonara (CA), 340 bolmente superiore ai valori stagionali a Capo Bellavista (NU), 339 a Catania di riferimento 1961-1990; la stagione Fontanarossa e 330 in alcune località invernale, nello specifico, ha registrato della Maremma. un’anomalia tra le più deboli degli ul- timi 10 anni per numero di giorni con Eventi estremi di precipitazioni inten- gelo. se di brevissima, breve e media dura- ta – comunemente definite “bombe d’acqua” – hanno registrato valori più Umidità e precipitazioni elevati l’11 dicembre in provincia di Ge- nova con 469 mm a Cabanne. Le massi- Fino al mese di novembre 2017 il Paese me precipitazioni orarie sono avvenute ha registrato una media nazionale delle il 10 settembre in provincia di Livorno precipitazioni più bassa dell’intera serie con valori di circa 120 mm/ora e in pro- storica: fino a -70% sulle regioni nord- vincia di Roma con 110 mm/ora. 24
scenari luglio - agosto 2018 Francia, 100% di produzione di gas rinnovabile al 2050 è uno scenario realizzabile Lo studio dell’agenzia Ademe e le intenzioni dell'Italia secondo le ultime dichiarazioni del Ministro Centinaio del 5 luglio Agnese Cecchini La Francia sarebbe in grado di arrivare Produzione fino a 460 TWh senza problemi al 100% di produzione e consumo di gas rinnovabile entro il I cugini d’Oltralpe, come si legge sul sito 2050. A dirlo è uno studio dell’Agenzia francese Science et Avenir, riuscirebbero per l’ambiente e il controllo del energia a produrre fino a 460 TWh di gas verde (Ademe) in collaborazione con GRTGaz da introdurre nelle rete. Una quantità e gestori di reti GRDF. che corrisponde agli attuali consumi di 25
luglio - agosto 2018 questa risorsa e che risulterebbe addirit- re i costi della transizione energetica, è tura superiore al dato di consumo previ- stato rimarcato anche dallo studio, pub- sto al 2050. Entro quella data il consumo blicato lo scorso febbraio, dal consorzio di gas rinnovabile dovrebbe attestarsi Gas for Climate. Questa realtà riunisce infatti a un dato compreso tra 276 e 361 sette aziende europee di primo pia- TWh. no nel trasporto di gas naturale (Snam, Enagás, Fluxys, Gasunie, GRTgaz, Open Uno scenario composito Grid Europe e TIGF) e due associazio- ni attive nel settore del gas rinnovabile La produzione di questo gas rinno- (Consorzio Italiano Biogas e European vabile sarebbe riconducibile a diversi Biogas Association). ambiti, ciascuno con un suo peso. La decomposizione di rifiuti agricoli, rifiuti Dalla ricerca, commissionato a Ecofys, alimentari o fanghi di depurazione (bio- società di consulenza del gruppo Na- metanizzazione) coprirebbe il 30% della vigant specializzata in nuove energie e produzione. Il legno, invece, con la pi- tematiche ambientali, è emersa , come rogassificazione (tecnica ancora in via di spiega una nota, la possibilità di “au- sperimentazione), potrebbe contribuire mentare la produzione di gas rinnova- per il 40%. Un altro 30% infine si otter- bile a più di 120 miliardi di metri cubi rebbe grazie alla produzione di idroge- annui entro il 2050, includendo sia l’i- no e quindi di metano dall’elettricità. drogeno rinnovabile sia il biometano. Il contributo del biometano è stato calco- lato in base a uno scenario conservati- Il ruolo del gas nella vo sull’utilizzo sostenibile del potenziale transizione energetica europeo di biomasse. L’utilizzo di que- sto biometano nelle infrastrutture del Il ruolo rilevante del gas rinnovabile, in- gas per riscaldare gli edifici, produrre sieme a quello dell’elettricità da fer, inte- elettricità affiancando eolico e solare e so come elemento in grado di contene- alimentare i trasporti pesanti sia a terra 26
luglio - agosto 2018 sia in mare, può generare risparmi an- glio, sottolinea come ci sia uno spazio nui intorno ai 140 miliardi di euro entro concreto per questa risorsa anche in il 2050 rispetto a un sistema energetico Italia, indicando di puntare sulle bio- futuro a emissioni zero che non tenga energie come fonte di integrazione al conto del contributo del gas”. reddito delle imprese agricole. Con una pianificazione, di concerto con il Mise Gattoni (CIB): Grande atten- “almeno fino al 2020“. zione per il gas rinnovabile “Un segnale di attenzione importante nella transizione energetica verso un settore che ha investito negli ul- timi anni oltre 4 miliardi di euro e creato Piero Gattoni, Presidente del CIB-Con- 12.000 posti di lavoro” commenta Gatto- sorzio Italiano Biogas, commentando a ni in una nota. “Crediamo che questo sia febbraio in una nota i dati dello studio, l’approccio corretto, che riflette il ruolo aveva affermato: “Il valore del gas rinno- strategico che la digestione anaerobica vabile all’interno della transizione ener- ha oggi in agricoltura, quale tecnologia getica merita grande attenzione. Siamo in grado rafforzare la competitività e la impegnati per un aumento significativo sostenibilità ambientale delle aziende della produzione di biometano raffinato agricole, in particolare degli allevamenti prodotto dalla digestione anaerobica di zootecnici. Attendiamo ora passi avan- biomasse agricole e altri rifiuti organici, ti nella stesura del cosiddetto Decreto nonché di biometano prodotto dalla FER 2, per poter consolidare un settore, gassificazione termica di residui legno- quello del biogas agricolo, secondo in si. Un contributo aggiuntivo può venire Europa per numero di impianti e primo dall’idrogeno ricavato da elettricità rin- ad aver sviluppato il modello del biogas novabile e dal metano sintetico prodot- fatto bene, che permette al settore pri- to da idrogeno rinnovabile”. mario di diventare parte della soluzione ai problemi del cambiamento climatico, A tal fine l’audizione del Ministro delle sfruttando il potenziale di valorizzazio- politiche agricole e del Turismo, Gian ne degli scarti e residui delle produzio- Marco Centinaio, sulle linee program- ni agrozootecniche e agro-industriali e matiche del proprio dicastero del 5 lu- delle colture di secondo raccolto.” 27
consumer luglio - agosto 2018 Sostituzione contatori gas: i pro e i contro di essere presenti Una nota della associazione dei consumatori Codici cerca di chiarire obblighi e diritti degli utenti Redazione I consumatori sono in agitazione per la “prossima” sostituzione dei contatori del gas, visto che dalle aziende incaricate è stato previsto l’obbligo della presenza del titolare del contratto, o di un delegato, durante la sostituzione. Come segnala in una nota l’associazione di consu- matori Codici, l’impegno richiesto agli utenti si tra- duce in un disagio. I lavoratori dipendenti devono ricorrere a ferie o permessi, mentre gli altri lavoratori devono rinunciare in qualche modo ad altri introiti di lavoro. Tutto ciò per evitare disguidi sulla lettura (finale) del contatore stesso e sulla sottoscrizione del verbale sotteso alla sostituzione. La presenza alla sostituzione non è obbligatoria Partendo dalla difficoltà di pianificare la presenza dell’utente in casa, in quanto le aziende distributrici indicano un’approssimazione molto ampia dell’o- rario per un’attività che richiede pochi minuti: “Il nostro incaricato passerà il giorno x dalle 09.00 alle 15.00”… In realtà l’utente non è obbligato a presenziare. Come invece indicato nelle note di sostituzione del 28
luglio - agosto 2018 contatore “La presenza della persona in- matori potrebbero non avere più diritto alla teressata o di un suo delegato è necessa- prescrizione o alle tutele previste”. ria per la consegna dei manuali di utilizzo della nuova apparecchiatura e per la sotto- Per eliminare quest’ipotesi di attrito tra le scrizione del verbale di sostituzione in cui parti, l’associazione suggerisce di inviare la è riportato un importante elemento, che in lettura del contatore stesso il giorno prima qualche caso è diventato motivo di dissi- della sostituzione. dio: il consumo segnato dal contatore che viene dismesso”. Di certo la situazione è in itinere e poco chiara per tutelare i diritti del consumato- Ovviamente se il contatore dovesse trovarsi re che, sembra, qualora firmasse il verbale all’interno dell’abitazione, sarebbe dettata senza aver preso visione dei valori contenu- dal buonsenso la presenza del titolare, per ti nel contatore, non avrebbe più diritto alla quanto sempre non necessaria per legge. prescrizione o alle eventuali tutele nel caso di un malfunzionamento dell’apparecchio. Nella nota la associazione dei consuma- tori Codici sottolinea come “I distributori A questo si aggiunge il pagamento a vita vorrebbero far accollare ai consumatori il dell’affitto per l’apparecchio, che non si ca- mancato funzionamento dei contatori da pisce in base a quale criterio sia stato stabi- rimuovere. Questo infatti accadrebbe se lito, sottolineano dalla associazione, consi- il consumatore firmasse il verbale di sosti- derato che la comunicazione dei consumi tuzione. A quel punto in caso di maxi con- avverrà da remoto, senza la presenza di un guagli o di funzionamento errato, i consu- operatore. 29
ricerca luglio - agosto 2018 Innospace Journey, in cerca di una idea per combattere il cambiamento climatico AGSM ha presentato la proposta di emissione obbligazionaria (Affi Bond) Agnese Cecchini E' in corso l’Innospace Journey di Climate-KIC ov- vero 5 settimane ad analizzare e conoscere i dati del progetto europeo Copernicus (il programma europeo per l’osservazione satellitare della Terra ndr.) e avere una idea imprenditoriale in grado di combattere il cambiamento climatico. E’ quanto stanno affrontando 40 ragazzi di tutte le nazionalità (di cui 3 italiane) presso il Climate- KIC Italy a Bologna nella sede del CNR. Dopo le prime due settimane in Italia i giova- “I ragazzi conclusosi queste prime 2 settimane ni, tutti intorno a una media di 25 anni di età, si dovranno organizzarsi in gruppi di massimo 5-6 trasferiranno a Lund (Svezia) e infine a Leiden elementi” spiega Paris “e completare la progetta- (Olanda). Di fatto questa è la prima edizione con zione delle attività nelle restanti 3. Al termine sarà la partnership di Climate Kic che prevede un In- stabilito un vincitore da una giuria di esperti”. nospace journey specifico sul clima. Un’esperienza di networking e coordinamento In cosa consiste la sfida necessaria per crescere i questo campo “D’al- tronde i problemi ambientali sono di loro natura I giovani partecipanti “dovranno sviluppare una complessi” sottolinea Paris “e ricchi di variabili idea di business per creare impatti positivi nei socio-economiche. In questo contesto iniziano a confronti del cambiamento climatico” spiega mettersi alla prova per guardare a questa com- Gianmarco Paris, tutor dell’iniziativa per Climate plessità in modo sinergico”. Kic “la richiesta è che queste soluzioni nascano dall’analisi dei dati del progetto Copernicus”. Conoscere Climate-KIC “Di fatto quello che noi offriamo è una enorme Climate-KIC Italy ha sede a Bologna presso il base di dati, competenze e networking e un luo- CNR e riunisce oltre 30 partner italiani. Ha l’o- go protetto in cui dare sfogo alla loro creatività”. biettivo di sviluppare il capitale umano nel nostro Paese e ricercare il potenziale d’innovazione per Come nascono le idee la mitigazione e l’adattamento ai cambiamen- nell’Innospace school accademy ti climatici, in armonia con gli scopi e il modus operandi della più vasta community europea di Climate-KIC. 30
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