Bollettino della Parrocchia di Lugano - Anno 2015, n. 2
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Recapiti dei sacerdoti Parrocchia della Cattedrale Borghetto 3, 6900 Lugano Tel. 091 921 42 70 – E-mail fabbriceriacattedrale@bluewin.ch Parroco: Don Aldo Aliverti, Borghetto 1, 6900 Lugano Tel. 091 921 25 23 – E-mail donaldoaliverti@bluewin.ch Canonico penitenziere (Chiesa dell’Immacolata): Mons. Luigi Mazzetti, Borghetto 2, 6900 Lugano – Tel. / Fax 091 921 01 84 Vicario: Don Emanuele Di Marco, Piazza San Rocco 3, 6900 Lugano Tel. 091 921 43 46 / 076 693 98 28 – E-mail donemanueledimarco@gmail.com Oratorio parrocchiale: Piazza San Rocco 3 E-mail info@oratorio-lugano.ch Parrocchia di Santa Maria degli Angioli Via Loreto 18, 6900 Lugano Parroco: Don Luigi Pessina Tel. 091 922 01 12 / 076 375 61 82 – E-mail luigi.pess@gmail.com Co-parroco, don Giorgio Paximadi Rettore del Convitto Ecclesiastico Santa Maria di Loreto Tel. Convitto 091 980 45 91 – E-mail donpaxi@sunrise.ch Parrocchia del Sacro Cuore Via Maderno 20, 6900 Lugano Tel. 091 922 01 17 – Fax 091 922 01 87 – E-mail sacrocuorelugano@gmail.com Parroco: fra’ Giuseppe Giacon OP Vicari: fra’ Andrea Bello OP; Don Jakub Tomaszewski Parrocchia di San Nicolao Via Jelmini 4, 6900 Lugano Sacrestia: Via Al Colle 1 – Tel. 091 966 53 60 Parroco: Don Marco Dania, via Cortivallo 11, 6900 Lugano Tel. 091 967 12 07 / 076 594 38 02 – E-mail donmarcodania@sunrise.c Vicario: Don Fabio Minini, via Cortivallo 11, 6900 Lugano Tel. 076 679 18 75 – E-mail donminini@gmail.com Collaboratore parrocchiale: Don Sergio Stangoni, via al Colle 2, 6900 Lugano – Tel. 091 966 02 71 Parrocchia del Cristo Risorto Via Brentani 1, 6900 Lugano Tel. 091 971 24 15 / 091 972 39 55 Parroco: Don Guido Pagnamenta, via Brentani 9, 6900 Lugano Tel. 091 971 24 15 / 079 659 79 76 – E-mail g.pagnamenta@bluemail.ch Vicario: Don José Miguel Peralta, via Brentani 9, 6900 Lugano – Tel. 091 971 35 39 Pastorale Universitaria Corso Elvezia 35, 6900 Lugano Don Jakub Tomaszewski E-mail pastorale.unilu@gmail.com Amministrazione Parrocchiale Borghetto 2, 6900 Lugano Conto presso CS Lugano, IBAN: CH47 0483 5072 5672 5100 0 Tel. 091 921 49 45 – E-mail parrocchialugano@bluewin.ch 2
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Don Maurizio Silini Attinente di Vacallo è nato il 22 febbraio Dal 1996 ha servito le parrocchie della 1960. media e alta Valle Maggia con residenza Dopo le scuole obbligatorie e il liceo a Bignasco e nel 1999 gli è stata affidata ha frequentato l’Università cattolica di la cura pastorale della parrocchia di Paz- Milano, conseguendo la laurea in lettere zalino. italiane. È presidente della Commissione dioce- È quindi entrato nel Seminario diocesa- sana per l’ecumenismo e delegato dio- no, allora ubicato a Friborgo, frequen- cesano nella Comunità interdiocesana tando la locale Università, dove ha otte- di lavoro delle Chiese Cristiane in Sviz- nuto la licenza in teologia. zera. Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 29 ottobre 1988. È stato dapprima assistente e docen- te al Liceo diocesano di Breganzona- Lucino e successivamente vicario par- rocchiale a Locarno, abbinando questo compito a quello di segretario del Cen- tro diocesano vocazioni e di membro della Commissione per la pastorale gio- vanile. 4
Anno della Misericordia Giubileo al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangeliz- zazione, perché “possa animarlo come una nuova tappa del cammino della Chiesa nella sua missione di portare ad ogni persona il Vangelo della misericor- dia”. Ha aggiunto: “sono convinto che tutta la Chiesa potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rende- re feconda la misericordia di Dio, con la quale tutti siamo chiamati a dare conso- lazione ad ogni uomo e ogni donna del nostro tempo”. Un cammino di un anno intero per scoprire la misericordia di Dio Lo ha annunciato papa Francesco nella verso di noi, perché, come siamo accolti Basilica Vaticana, suscitando gioia, ma dal Padre con le nostre miserie, debo- pure sorpresa, durante l’omelia della lezze, fragilità, così a nostra volta diven- celebrazione penitenziale con la quale il tiamo misericordiosi e accoglienti verso i Papa ha aperto l’iniziativa “24 ore per il fratelli. Verso tutti. Infatti, ci indica anco- Signore” (venerdì 13 marzo 2015). ra papa Francesco: “Il richiamo di Gesù Un anno per scoprire la ricchezza del- spinge ognuno di noi a non fermarsi la misericordia di Dio, del Padre ver- mai alla superficie delle cose, soprat- so ogni persona, verso tutti. Per capire tutto quando siamo dinanzi a una per- “con quanto amore ci guarda Gesù, con sona. Siamo chiamati a guardare oltre, a quanto amore guarisce il nostro cuore puntare sul cuore per vedere di quanta peccatore”. generosità ognuno è capace. Nessuno “Ho deciso di indire un Giubileo stra- può essere escluso dalla misericordia ordinario che abbia al suo centro la mi- di Dio; tutti conoscono la strada per ac- sericordia di Dio. Sarà un Anno Santo cedervi e la Chiesa è la casa che tutti della Misericordia. Lo vogliamo vivere accoglie e nessuno rifiuta. Le sue por- alla luce della parola del Signore: siate te permangono spalancate, conclude il misericordiosi come il Padre vostro è Papa, perché quanti sono toccati dalla misericordioso. Questo Anno Santo ini- grazia possano trovare la certezza del zierà nella prossima solennità dell’Imma- perdono”. Questa colata Concezione e si concluderà il 20 accoglienza trove- novembre del 2016, Domenica di Nostro rà la sua immagine Signore Gesù Cristo Re dell’universo e simbolica proprio volto vivo della misericordia del Padre”, nel rito iniziale del così lo ha annunciato il Santo Padre, sot- Giubileo straordi- tolineando in questa proposta una op- nario con l’apertura portunità attraverso cui “la Chiesa pos- della Porta santa sa rendere più evidente la sua missione della Basilic a di di essere testimone della misericordia”. San Pietro, l’8 di- Ha affidato l’organizzazione di questo cembre prossimo. 5
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Ogni strada deve essere cammino di speranza Abbiamo preso l’abitudine di chiamare in maniera ancora più profonda. “cammino della speranza”, questo nostro Cosa ci impedisce di fare come lui? Perché, ritrovo alla vigilia della Domenica delle Pal- dopo esserci indignati per le grandi ingiu- me. Il Vangelo che abbiamo ascoltato (La stizie che continuano a essere commesse parabola del Buon Samaritano) ci aiuta a in- nel mondo, dopo aver provato orrore per quadrare meglio il senso di questa espres- l’ennesimo delitto, attacco suicida, sgozza- sione. mento d’innocente, sono incapace di co- In un certo modo, infatti, tutti i cammini gliere, sulla strada che mi porta da casa a umani sono cammini della speranza. Se uno scuola, da casa al lavoro, dall’allenamento parte da un luogo per andare verso un altro alla scuola di musica, dal concerto alla ma- è perché spera, perché, almeno da qualche nifestazione sportiva, l’occasione per ren- parte nel suo cuore, immagina che nel luo- dere meno disumana la vita su questa terra, go dove è diretto potrà trovare un bene più meno grigia la traversata, meno pesante e grande rispetto a quello di cui può godere insensata la giornata di chi mi sta accanto, nel suo luogo di partenza. Ci sono però no- di chi incontro per strada, di chi condivide tevoli differenze nei viaggi che si fanno su con me, su questa terra, la strana e magni- questa terra e non tutti sono animati dalla fica avventura dell’essere nati, dell’essere stessa speranza e sono capaci di suscitarla. venuti alla luce di questo mondo? Ce lo ricorda con forza la pagina del Van- gelo di Luca che abbiamo ascoltato. C’è l’anonimo tragitto della persona incappata nei briganti. Ci sono i passaggi del levita e del sacerdote che se ne tornano a casa propria. C’è l’aggirarsi dei briganti che pun- tano al primo malcapitato che passa. Uno solo però fa del suo viaggio un autentico cammino della speranza ed è chiaramente il Samaritano. Non fa di mestiere il benefattore, non fa Il viaggio più lungo e più impegnativo, più parte di un’organizzazione filantropica, non difficile e più prezioso, non è quello che è un volontario che si è reso disponibile per faccio per andare a cercare chi ha bisogno un programma assistenziale, non è proba- dall’altra parte del mondo. La strada più bilmente né un santo né un eroe. Passando faticosa e impervia è quella che faccio per accanto all’uomo maltrattato dai malviventi, eliminare la distanza che chiude nella lon- “vide e ne ebbe compassione. Gli si fece tananza la persona a cui passo accanto. È vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e questo il vero cammino della speranza! vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo Quello che mi fa scoprire che non c’è nes- portò in un albergo e si prese cura di lui”. suno a cui io possa dire: “Il tuo destino, la È un uomo del tutto ordinario che non tua sorte, la tua condizione, non mi interes- rinuncia alla meta verso la quale sono sano, non mi riguardano, non mi toccano”. diretti i suoi passi. Non stravolge la sua Dall’omelia del Vescovo Valerio al vita esteriore dopo quanto è accaduto “Cammino della speranza”, sulla sua strada. Ma è proprio questa Lugano, Basilica del Sacro Cuore, sua normalità che riesce a interpellarci sabato 28 marzo 2015 6
100º del Genocidio Armeno La data del 24 aprile è legata alla memoria del genocidio armeno perché la notte tra il 23 e il 24 aprile 1915 vennero compiuti i primi arresti tra l’élite armena di Costan- tinopoli, dando vita a una persecuzione che coinvolse circa 1,5 milioni di persone. Nelle regioni orientali dell’Impero ottomano assieme agli armeni furono trucidati anche assiri, caldei, siri. I diritti civili acquisiti dal 1856 (dopo la guerra di Crimea) che li equiparavano civilmen- te agli islamici, non avevano evitato il ripetersi di vari eccidi sanguinosi ad opera del sultano Abdul-Hamid II (1894-96) e dei “Giovani Turchi” (1909). Fu, però, tra il 1915 e il 1918 che fu posta in atto una vera strage: centinaia di migliaia di armeni vennero cru- delmente massacrati, anche con la complicità di bande curde, o morirono di fame e di stenti durante la loro forzata deportazione, o in fuga, insieme a decine di migliaia di assiri, caldei, siri e di altre confessioni. Di sedici diocesi, ne rimasero in vita tre. Si riteneva giunto il momento di liberare la Turchia dai suoi nemici interni, cioè i cristiani. In diverse occasioni ho definito questo ne e folle sterminio, che i vostri antenati tempo un tempo di guerra, una terza hanno crudelmente patito. Ricordarli è guerra mondiale “a pezzi”. Purtroppo necessario, anzi, doveroso, perché lad- ancora oggi sentiamo il grido soffocato dove non sussiste la memoria significa e trascurato di tanti nostri fratelli e sorelle che il male tiene ancora aperta la feri- inermi, che a causa della loro fede in Cri- ta; nascondere o negare il male è come sto o della loro appartenenza etnica ven- lasciare che una ferita continui a sangui- gono pubblicamente e atrocemente uccisi nare senza medicarla! – decapitati, crocifissi, bruciati vivi –, oppu- Radicati nella fede, professiamo che la re costretti ad abbandonare la loro terra. crudeltà non può mai essere attribuita La nostra umanità ha vissuto nel seco- all’opera di Dio e, per di più, non deve lo scorso tre grandi tragedie inaudite: la assolutamente trovare nel suo Santo prima, quella che generalmente viene Nome alcuna giustificazione. considerata come «il primo genocidio Di fronte agli eventi tragici della storia del XX secolo»; essa ha colpito il vostro umana rimaniamo a volte come schiaccia- popolo armeno – prima nazione cristia- ti, e ci domandiamo “perché?”. La malva- na –, insieme ai siri cattolici e ortodos- gità umana può aprire nel mondo come si, agli assiri, ai caldei e ai greci. Furono delle voragini, dei grandi vuoti: vuoti di uccisi vescovi, sacerdoti, religiosi, donne, amore, vuoti di bene, vuoti di vita. E allora uomini, anziani e persino bambini e mala- ci domandiamo: come possiamo colmare ti indifesi. Le altre due furono quelle per- queste voragini? Per noi è impossibile; petrate dal nazismo e dallo stalinismo. E solo Dio può colmare questi vuoti che il più recentemente altri stermini di massa, male apre nei nostri cuori e nella nostra come quelli in Cambogia, in Ruanda, in storia. È Gesù, fatto uomo e morto sulla Burundi, in Bosnia. croce, che colma l’abisso del peccato con Cari fedeli armeni, oggi ricordiamo con l’abisso della sua misericordia. cuore trafitto dal dolore, ma colmo della Papa Francesco, speranza nel Signore Risorto, il centena- santa messa per i fedeli di rito armeno, rio di quel tragico evento, di quell’imma- 12 aprile 2015 7
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Il Tramezzo di Santa Maria degli Angioli: una teologia biblica per immagini Il tramezzo di Santa Maria degli Angio- veste della madre. La donna pone il li, capolavoro di pittura rinascimentale braccio dietro la schiena del ragazzino dipinto nel 1529 da Bernardino Luini, e lo spinge ad andare verso la croce; è una grande catechesi per il popo- è l’allegoria della Chiesa che conduce lo; quello che colpisce nella grande i suoi figli verso il mistero della reden- composizione pittorica è la sicurezza zione. dell’impostazione teologica e l’imme- A destra di chi guarda, dunque a sini- diatezza catechistica. stra di Gesù, la croce del cattivo ladro- La lettura del dipinto inizia in alto a ne, che si contorce negli spasimi dell’a- sinistra, dove una struttura architetto- gonia. In cima, il demonio in atto di nica a colonne classicheggianti inqua- ghermire la sua anima peccatrice, raf- dra due episodi sovrapposti: dall’alto figurata in rosso, secondo quanto dice in basso l’agonia nell’orto degli ulivi e Isaia 1,18 (…se i vostri peccati fossero l’incoronazione di spine. La via della come scarlatto…). croce occupa lo spazio tra il colonnato Ai piedi di questa croce «i cattivi»: il sinistro, dal quale sembra muovere, e gruppo dei sommi sacerdoti e i solda- la grande croce centrale. Si passa quin- ti che si spartiscono le vesti di Gesù. Il di al registro mediano che raffigura la gruppo dei «cattivi» non è concepito scena della crocefissione propriamente però in modo manicheo: davanti ad detta. esso compare la figura dell’Apostolo La croce, che segna l’asse verticale di Giovanni a portare un lume di speran- tutto il quadro ripartisce i personaggi in za. due gruppi, quello alla destra di Gesù Di particolare importanza sono poi i tre (dunque alla sinistra di chi guarda) è autoritratti del pittore, che si è raffigu- dominato dalla croce del buon ladro- rato due volte alla sinistra di Gesù, dun- ne e comprende le figure che definirei que alla destra di chi guarda, nell’uomo «i buoni»: la Vergine in atto di svenire e a cavallo che occupa il centro del lato sostenuta dalle pie donne, la Maddale- destro e nell’uomo ai piedi della croce, na, il centurione. In cima alla croce del con la spugna intinta di aceto, ed una buon ladrone, serenamente composto, volta al lato opposto, la destra di Gesù si vede l’angelo che raccoglie la sua e la sinistra di chi guarda: è l’uomo in anima, raffigurata in bianco e in atto di secondo piano, con la veste rossa e le preghiera. braccia alzate a gridare la sua fede. I Di particolare interesse la figura fem- primi due autoritratti guardano fuori dal minile all’estrema sinistra in basso: una quadro, ad intercettare la vista dell’os- donna in atteggiamento sereno con- servatore invitandolo a riconoscersi forta un bambino spaventato che si peccatore (alla sinistra di Gesù) e a aggrappa al suo collo e ne incoraggia prendere posizione, mentre il terzo ha un altro, più grandicello, che manife- gli occhi rivolti alla croce, da cui viene sta il suo turbamento afferrandosi alla il perdono dei peccati. Ancor più espli- 8
cita è la figura allegorica del giovinet- Sull’estrema destra del quadro ancora to con la veste azzurra; seduto ai piedi una struttura architettonica, simmetri- della croce guarda l’osservatore ed ca a quella a sinistra, inquadra altri due indica la croce stessa: «è morto per te». episodi da leggersi stavolta dal basso La scena è dominata dell’alto dalla fi- in alto: l’incredulità di Tommaso e l’a- gura di Gesù crocifisso, circondato da scensione. una schiera di angeli addolorati im- Completano il quadro sugli archi sot- mersi in una nuvola grigia (le tenebre tostanti i sei profeti, effigiati in grisa- dell’ora della morte di Gesù). Il suo glia, perché l’Antico Testamento è sangue cola lungo la croce e sfiora il ombra e immagine del Nuovo. Le figu- teschio di Adamo collocato ai piedi: la re indicano vari dettagli dell’affresco vita che fluisce dal crocefisso vince la e sono completate da scritte recanti i morte causata dal peccato del proge- testi biblici corrispondenti: la spartizio- nitore. ne delle vesti, i sacerdoti che osserva- In secondo piano a destra di chi guar- no ed altri elementi. Notevole esem- da, la scena della Sepoltura. Poco visi- pio di teologia biblica per immagini. bile immediatamente dietro la croce Ai piedi del dipinto le figure di San del cattivo ladrone, vi è un’altra figura Sebastiano e di San Rocco ritratte più simbolica: un fanciullo vestito di bianco grandi del naturale e fuori dal piano che reca un ramo con gemme sul punto del quadro su due mensole: i santi di fiorire. Segno della Risurrezione, non intercessori svolgono la funzione di esplicitamente rappresentata perché mediatori tra l’assemblea e il mistero non direttamente descritta nei Vangeli della Redenzione. canonici. 9
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Padova – Ville Venete del Brenta Abbazia di Praglia Gita parrocchiale 26-28 ottobre 2015 1° giorno: Partenza in pullman Gran Turismo alle ore 7.00 per il Veneto. Arri- vo a Padova, pranzo e successivo incontro con la guida per la visita della città. Il centro storico com- pren d e la B asil ic a di Sant’Antonio, uno dei più famosi santuari d’Ita- lia, perchè custodisce la tomba del Santo Patro- no; il Cortile dell’Uni- versità del XVI sec. con portici e logge disegnate da Andrea veneti del XVIII sec. Nello spettacolare Moroni simbolo di una delle Università soffitto del salone da ballo vi è il cele- più antiche d’Europa; il Caffè Pedroc- berrimo affresco “Gloria dei Pisani” di chi che fu inaugurato nel 1831 e diven- G. B. Tiepolo. Magnifico è il parco che ne subito uno dei caffé più famosi d’I- racchiude il famoso labirinto di siepi talia; il Palazzo della Ragione con una in cui Gabriele D’Annunzio ambientò vastissima sala interamente affresca- i giochi amorosi di Stelio Effrena, pro- ta con soggetti astrologici e le tante tagonista del romanzo “Il Fuoco” con belle piazze del centro città. Meravi- la Foscarina. gliosa è la Cappella degli Scrovegni. Alle ore 10.30 imbarco sulla motona- Sistemazione in hotel in zona di Pado- ve ed inizio della navigazione lungo la va o Strà, cena e pernottamento. Riviera del Brenta. Sosta a Dolo per la visita dei Molini 2° giorno: ad acqua (XVI sec.) e degustazione di Dopo la colazione trasferimento a prodotti tipici. Strà. Alle ore 12.30 pranzo a bordo a ba- Alle ore 8.30 incontro con la guida/ se di pesce con il seguente menù di accompagnatrice a Villa Pisani e visi- massima: Aperitivo – Antipasto di ta (facoltativa) della villa, nota come gamberetti – Pasta alla marinara. Frit- piccola Versailles, che conserva deco- ti misti di pesce con verdure miste di razioni magnifiche delle sale interne stagione Frutta – 1/4 vino + 1/4 acqua eseguite dai più importanti pittori minerale. 10
Dopo il pranzo segui- rà la visita facoltati- va di Villa Barchessa Valmarana, dimora estiva della famiglia di origine vicentina. Proseguimento lungo le tranquille acque del Brenta continuan- d o a d a m m i r a re l e innumerevoli e mae- stose ville della Rivie- ra. Giunti in località Malcontenta, si avrà la possibilità di visita- re facoltativamente la meravigliosa Villa Foscari, detta “La L’Abbazia di Praglia, monastero bene- Malcontenta”, progettata nel 1560 da dettino, sorge ai piedi dei colli Euga- Andrea Palladio, come le pareti inte- nei a circa 12 chilometri da Padova, ramente affrescate. Al termine della nel comune di Teolo e in prossimità di visita si risalirà a bordo della motona- Abano Terme, lungo l’antichissima stra- ve fino allo sbarco a Fusina e ritrovo da che conduceva ad Este. La sua sto- con il pullman. Rientro in hotel. ria è molto contrastata: fu fondato nell’ XI secolo e fu per secoli fondamentale 3° giorno: per la gestione agricola della campa- Colazione in hotel. Successivo trasfe- gna padovana. Nel 1448 passò sotto rimento all’Abbazia di Praglia (12 Km la giurisdizione della chiesa di Santa da Padova). Giustina e aderì alla riforma monasti- Modalità di ingresso: ore 10.30 (orario ca benedettina. Nel 1490 i benedettini da riconfermare) Durata 1 ora circa vi aggiunsero la chiesa dell’Assunta, su – offerta libera – visita con un frate. disegno di Tullio Lombardo. Nel XIX secolo l’abbazia subì varie chiusure e ria- perture fino alla ria- pertura definitiva del 1904. Attualmente l’abbazia è un centro di eccellenza nel set- tore del restauro dei libri antichi. Dopo il pranzo in ristoran- te in zona, inizio del v i a g g i o d i r i e n t ro con arrivo in Ticino in serata. 11
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Pa s to ra le gio v a n i l e Una vibrazione nel cuore Descrivere a parole un’esperienza forte preti e dai conferenzieri, che non hanno non è mai evidente, soprattutto se que- avuto paura di parlare anche di sessua- sta va a toccare aspetti essenziali della lità. Questi incontri ci hanno segnato, propria vita, le corde più profonde ed è stato naturale rispondere cantan- dell’anima. Eppure spesso vale la pena do, applaudendo, pregando in silenzio, fare lo sforzo, per permettere a sé e ad accostandoci ai sacramenti, durante altri di (ri)vivere questi momenti. Questo delle celebrazioni che hanno illuminato vale anche per la recente GMG svizze- la Cattedrale di Saint-Nicolas, con un ra di Friburgo, che ad inizio maggio ha indovinato mix fra tradizione e moderni- coinvolto un migliaio di giovani catto- tà, fra gregoriano e ritmo rock incande- lici provenienti da tutta la Svizzera, fra scente. Ciò che ci ha commosso è stata i quali anche diverse decine di ticinesi, questa unità di tempo e spazio, la testi- compresi alcuni parrocchiani di Luga- monianza che è possibile incontrare Cri- no. Che cosa ci ha colpito di questo sto proprio come accadde 2000 anni fa weekend? Perché è stata un’esperien- ai discepoli sul lago di Tiberiade. Basta, za forte? Perché ci siamo accorti, nel oggi come allora, un cuore puro, vale ritorno, che qualcosa in noi è cambiato. a dire un cuore in cui vive il desiderio Abbiamo potuto percepire la presen- che Lui venga, in noi, a dare senso alla za misteriosa, ma reale, di Qualcuno. nostra vita. Basta questo, e lui accade. Solo così infatti ci si può spiegare la luce Davide Adamoli vista negli occhi delle giovani suore incontrate, la spe- ranza rinata nel cuore di un assas- sino venuto dalla Germania per testimoniarcela, l’amicizia profon- da e sincera vissu- ta in quei giorni, il fuoco e la saggez- za profondamen- te umana delle parole rivolteci dai vescovi, dai 12
eventi straordinari .. cosa e’ stato... Giochi senza portiere 8 marzo: A santa Teresa si è tenuto il primo 19 aprile: giochi divertenti per la torneo “Parrocchie di Lugano”, il primo posto è competizione con palloni, porte… andato al Seminario Red. Mater. La squadra ma non portiere! dell’Oratorio ha vinto il premio “giovani leoni”. . 18 marzo: Pomeriggio di cucina in Oratorio, con la preparazione dei tortelli di san Giuseppe! Ritiro a Faido 25 aprile: ritiro a Faido dai Cappuccini. Visita a Chiggiogna, preghiere, giochi e Messa! Quaresima in Oratorio a Via Crucis, cena povera, lavanda dei piedi, serata “ebraica”. La settimana santa è stata molto intensa! Ospiti dalla Svezia L’Oratorio ha ospitato la Scuola Corale della Cattedrale di Stoccolma, dal 14 al 17 maggio, consentendo concerti e liturgie con la Scuola Corale di Lugano. 18 APRILE Grigliata..! c Visita alla Ha avuto luogo il 24 maggio la Galleria Baumgartner grigliata dell’Oratorio, seguita da di Mendrisio. giochi per tutti organizzati dai coristi della Scuola Corale della Cattedrale! 13
Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 …e cosa sara’! .. 3-7 giugno: “C’era una volta…” Mostra di fotografie e professioni luganesi dal 1800 in poi. Ingresso libero, 9:00 – 18:00 5 giugno: Grigliata per ragazzi e giovani, alle 18:30. 13 giugno: Festa di chiusura . 15:00: Ritrovo e giochi a tema medievale! Con cavalieri, dame,… segue merenda! 18:00: Santa Messa di Chiusura (S. Antonio) 14 giugno: Giochi con i salta-salta gonfiabili!!! 21 giugno: Santa Messa di chiusura delle scuole Grazie di cuore!!! L’ORATORIO RINGRAZIA TUTTE LE PERSONE E GLI SPONSOR CHE CON AFFETTO HANNO PERMESSO LE ATTIVITÀ DEL PRIMO ANNO DI “ORATORIO DI LUGANO… ACCOGLIE ME!”. Grazie a tutti i collaboratori che hanno permesso un’apertura 5 giorni su 7! a VI RICORDIAMO NELLA PREGHIERA ! don Ema c Durante il periodo estivo verranno proposte numerose attività, seguiteci su www.oratoriolugano.ch e www.grest-ticino.ch. Tra queste, l’apertura dell’Oratorio tutte le sere del mese di luglio (con gelato e beach volley!). 14
Le pagine del Consiglio Parrocchiale Lo scorso 28 aprile si è svolta l’assem- novembre 2014 dell’Assemblea par- blea ordinaria che aveva come ogget- rocchiale con la quale è stato deli- to principale all’ordine del giorno la berato il credito di progettazione di presentazione e approvazione del fr. 209’459,20 per la ristrutturazione Consuntivo 2014 della Parrocchia. A della ex casa parrocchiale di Luga- seguito della centralizzazione della no Besso e una nuova edificazione contabilità si sono potuti accompagna- sul terreno part. n. 1346 RFD Luga- re i conti con una relazione annuale, di no (vedi Bollettino n. 1). Anche sul cui allego una sintesi. decorso di questa pendenza vi ter- remo informati. Ulteriori informazioni ai parrocchiani: 5. Mons. Vescovo segnala inoltre i 1. La Commissione indipendente di seguenti avvicendamenti di Sacer- ricorso contro le decisioni degli doti validi a partire dal prossimo organi parrocchiali ha accettato il settembre: ricorso di un parrocchiano in meri- a) Don Guido Pagnamenta è no– to alla modalità per l’elezione di minato Arciprete della Parroc- un nuovo consigliere parrocchiale chia di Morbio Inferiore e Retto- durante la legislatura, rispettiva- re della Basilica dei Miracoli mente la nomina del nuovo Parroco b) Alla guida spirituale del Cristo di Lugano don Aldo Aliverti desi- Risorto gli subentra Don Mauri- gnato da Mons. Vescovo (vedi Bol- zio Silini, proveniente dalla Par- lettino n.1). Verrà quindi messa in rocchia di Pregassona-Pazzalino atto al più presto la procedura indi- cata dalla Commissione, tenendovi c) Don Fabio Minini, attuale Vica- informati. rio a San Nicolao, è trasferito a pari servizio presso la Parrocchia 2. Rammento che sono da sostituire di Gordola i rappresentanti delle frazioni del Sacro Cuore e del Cristo Risorto d) Nel corso dell’estate lascerà pure il suo prezioso servizio alla 3. Inoltre la Commissione della Gestio- Basilica del Sacro Cuore, Fra’ ne deve esser completata con la Andrea Bello. nomina di un nuovo supplente in seno alla medesima. Di loro scriveremo in modo più ampio Lancio un appello ai parrocchiani in occasione del prossimo Bollettino delle due citate frazioni affinchè aiu- parrocchiale. tino il loro Parroco e il CP a stimolare Per il momento desideriamo ringrazia- persone di buona volontà e con com- re, a nome di tutti, Mons. Vescovo per petenza a mettersi volentieri a dispo- la sua paterna attenzione alla nostra sizione delle rispettive Parrocchie. Parrocchia. Ai partenti un cordialissimo 4. Rimane pendente l’altro ricorso grazie e al nuovo Presbitero del Cri- presentato dal medesimo parroc- sto Risorto un altrettanto cordialissimo chiano contro la decisione del 25 benvenuto. 15
Cristo Risorto Bollettino n. 3, anno 2012 Parrocchia di Lugano Bollettino n. 2, anno 2015 Cristo Risorto Bollettino n. 3, anno 2012 Consuntivo 2014 parrocchia di Lugano RIEPILOGO CONTO ECONOMICO CONSUNTIVO CONSUNTIVO VAR. PREVENTIVO VAR. in CHF 2014 2013 14/13 2014 CO/PR COSTI RIEPILOGO 30 COSTI DELCONTO ECONOMICO PERSONALE 1 037 101.78 CONSUNTIVO 1 088 245.53 CONSUNTIVO -5% PREVENTIVO VAR. 1 099 000.00 VAR. -6% 38 COSTI DEL LAVORO ESTERNI 68 130.50 51 595.00 32% 50 600.00 35% in CHF 2014 2013 14/13 2014 CO/PR 40 COSTI DI GESTIONE IMMOBILI 189 968.58 184 216.56 3% 182 550.00 4% 41 SERVIZIO LITURGICO 141 268.94 154 118.45 -8% 139 950.00 1% COSTI 42 ATTIVITÀ PARROCCHIALI 94 651.63 83 315.31 14% 84 050.00 13% 30 SPESE 43 COSTI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVE 1 037 33 101.78 036.62 1 088 21 245.53 274.94 -5% 55% 1 099 18 000.00 170.00 -6% 82% 44 38 INTERESSI COSTI DEL PASSIVI LAVORO ESTERNI 19 68 475.60 130.50 21 51 048.50 595.00 -7% 32% 22 50 000.00 600.00 -11% 35% 48 AMMORTAMENTI 1 000.00 - 0% - 0% 40 COSTI DI GESTIONE IMMOBILI 189 968.58 184 216.56 3% 182 550.00 4% 49 ALTRI COSTI 97 726.10 76 685.15 27% 76 500.00 28% 41 SERVIZIO TOTALE COSTI LITURGICO 141 1 682 268.94 359.75 154 499.44 1 680 118.45 -8% 0% 139 820.00 1 672 950.00 1% 1% 42 ATTIVITÀ PARROCCHIALI 94 651.63 83 315.31 14% 84 050.00 13% 43 SPESE AMMINISTRATIVE RICAVI 33 036.62 21 274.94 55% 18 170.00 82% 60 INTERESSI 44 OFFERTE PASSIVI 518 19 300.17 475.60 513 21 178.75 048.50 1% -7% 534 22 800.00 000.00 -3% -11% 61 OFFERTE CON DESTINAZIONI SPECIFICHE 359 633.90 230 784.10 56% 188 500.00 91% 48 AMMORTAMENTI 1 000.00 - 0% - 0% 62 CONTRIBUTI 100 355.80 112 914.75 -11% 72 000.00 39% 49 ALTRI COSTI 68 ALTRE ENTRATE 97 257.94 85 726.10 76 102.88 73 685.15 27% 17% 76 455.00 75 500.00 28% 13% TOTALE COSTI 69 LOCAZIONE IMMOBILI 1 682 359.75 97 731.90 1 680 499.44 90 761.10 0% 8% 1 672 820.00 97 500.00 1% 0% 70 RICAVI NETTI TRIBUTARI 897 955.59 980 529.35 -8% 862 500.00 4% TOTALE RICAVI RICAVI 2 059 235.30 2 001 270.93 3% 1 830 755.00 12% 60 OFFERTE 518 300.17 513 178.75 1% 534 800.00 -3% UTILE/PERDITA (-) D'ESERCIZIO 376 875.55 320 771.49 17% 157 935.00 139% 61 78 OFFERTE CON DESTINAZIONI COSTI / RICAVI STRAORDINARISPECIFICHE 359 330.00 374 633.90 230 055.35 318 784.10 56% 18% 188 000.00 155 500.00 91% 142% 62 CONTRIBUTI UTILE/PERDITA (-) CONTABILE 100 2 355.80 545.55 112 914.75 2 716.14 -11% -6% 72 000.00 2 935.00 39% -13% 68 ALTRE ENTRATE 85 257.94 73 102.88 17% 75 455.00 13% Il 69 risultato complessivo LOCAZIONE IMMOBILI 2014 ottenuto è piuttosto 97 731.90soddisfacente 90 761.10con 8%l’utile d’esercizio 97 500.00 (pri- 0% ma 70 dei costi/ricavi RICAVI straordinari) che si posiziona NETTI TRIBUTARI a livelli storici 897 955.59 degli ultimi 980 529.35 -8% anni 862e500.00 in sensibile 4% aumento rispetto al 2013 (+17%). L’attenzione TOTALE RICAVI 2 059ai235.30 costi è 2proseguita 001 270.93 portando 3% 1 830 ad755.00 un risultato 12% invariato rispetto al 2013. I ricavi d’esercizio sono aumentati complessivamente del 3%, deter- UTILE/PERDITA 376 875.55 AL 31.12.13 320 771.49AL 31.12.12 17% 157 935.00 139% minando, di(-)fatto, DEBITI PARROCCHIA D'ESERCIZIO DI LUGANO l’aumento 78 COSTI / RICAVI STRAORDINARI del 17%ALdell’utile 31.12.14 d’esercizio. 374 330.00 VAR. Il 055.35 318 contributo 14/13 18% VAR. determinante AL 31.12.11 155 000.00 14/11 viene 142% dalle offerteCURIA DEBITI VERSO UTILE/PERDITA con (-) destinazioni specifiche (+56%, VESCOVILE CONTABILE 0.00 vedasi voce 2 545.55 0.00 61) grazie a delle 2 716.14 0.00 offerte 2 -6% anonime 2 935.00 232 414.00 -13% per i lavori al Cristo Risorto e al Sacro Cuore. DEBITI VERSO BANCHE TOTALE DEBITI 1 620 000.00 1 620 000.00 1 923 500.00 1 923 500.00 2 270 697.80 -16% 2 270 697.80 -38% 370 000.00 2 602 414.00 Sono stati effettuati accantonamenti secondo le decisioni dell’Assemblea o del Consiglio Par- rocchiale. L’utile contabile si attesta così in lieve RAPPORTO DEBITI SU RICAVI 79% calo rispetto 96% allo -18% scorso 113%anno -37% (-6%). 126% Nel Bilancio l’aspetto positivo di rilievo è l’ulteriore riduzione del debito (-16%) che si attesta ora a CHF 1’620’000: in 3 anni il debito è stato ridotto di poco meno di un milione di CHF. DEBITI PARROCCHIA DI LUGANO AL 31.12.14 AL 31.12.13 VAR. AL 31.12.12 VAR. AL 31.12.11 14/13 14/11 DEBITI VERSO CURIA VESCOVILE 0.00 0.00 0.00 2 232 414.00 DEBITI VERSO BANCHE 4 1 620 000.00 1 923 500.00 2 270 697.80 370 000.00 TOTALE DEBITI 1 620 000.00 1 923 500.00 -16% 2 270 697.80 -38% 2 602 414.00 RAPPORTO DEBITI SU RICAVI 79% 96% -18% 113% -37% 126% Positivo, oltre all’andamento del debito, e anche il rapporto debito/ricavi che è ulte- riormente diminuito del -18% portando il livello al 79% che significa una sostanziale diminuzione del rischio che si aveva nel 2011 (126%). Per quanto riguarda al futuro bisogna continuare a perseguire l’attento controllo dei costi, sfruttando anche le possibilità che derivano dalla centralizzazione delle attività finanziarie e amministrative. La capacità che la Parrocchia sta mostrando 4 negli ultimi 3-4 anni di generare flussi fi- nanziari positivi con la contemporanea sensibile riduzione del debito, apre la strada a valutare oculati investimenti immobiliari redditizi che permettano in futuro di sostenere i ricavi anche in previsione della costante riduzione delle imposte parrocchiali. 16
Cattedrale di San Lorenzo Lettera del parroco Carissimi, quello che non ci fa comodo. D’altra parte avvicinandosi il periodo estivo, dopo un lo facciamo spesso anche con il Vangelo. intenso anno pastorale, intriso di belle Parlando dell’importanza della cultura cri- esperienze ma anche di tanti grattacapi stiana, il papa sottolinea il dialogo nella (specialmente legati ad aspetti giuridico- cultura, il discernimento nella vita inte- amministrativi), è bene fermarsi un attimo e riore che ti aiuta a riconoscere desideri e cercare un tempo per il riposo e il distacco a respingere frustrazioni ed infine la capa- dalle tante beghe e fatiche. cità di andare a vivere nelle frontiere per Non posso che condividere quanto scrive- essere realmente a contatto con ogni realtà va don Nicola lo scorso anno nel bollettino umana, anche la più lontana. quando ci invitava a ritagliarci un periodo Parlando della preghiera, il papa afferma in cui prendere distanza dalle cose di tutti i che: è per me sempre una preghiera piena giorni per riscoprire attività più umane, non di memoria, di ricordi, anche memoria strettamente produttive, ma indispensabili della mia storia o di quello che il Signore per ritrovare noi stessi e incontrare con più ha fatto nella sua Chiesa o in una parroc- calma Dio. chia particolare… L’attività fisica, le passeggiate in montagna, – Il secondo libro è locale ed è intitolato “È le belle amicizie sono certamente impor- ora di voltare pagina!”, un omaggio dell’ar- tanti, ma aggiungerei anche un po’di sana ciprete di Chiasso don Gianfranco Feliciani lettura. Molti infatti si recano al mare o ai al teologo e “maestro” di molti presbiteri monti, ma nella valigia non hanno grandi (e non!) don Sandro Vitalini, in occasione libri. Con questo intendo dire ad esempio dei suoi 80 anni. che tutti quei giornali e riviste “da spiag- L’autore presenta in ordine alfabetico alcu- gia”, intrise solo di gossip e pettegolezzi ne tematiche pastorali, che don Sandro ha non edificano certo la nostra persona. trattato nella sua lunga esperienza di uomo Ciò non significa che dobbiamo forzatamen- e di prete e, alla luce della Scrittura e del te prendere libri eccessivamente impegnati- Concilio Vaticano II, costituiscono un vali- vi, di grande spessore e fatica intellettuale. do spunto per riflettere su aspetti della vita Mi permetto di consigliarvi due libri che controversi ma fondamentali. ritengo essere una buona opportunità di Ventuno sono le parole, introdotte da un riflessione pastorale e, in parte anche spi- passo biblico (o del Magistero), dalle rifles- rituale. sioni di don Sandro e dal commento di don – Il primo è una delle tante conversazioni Gianfranco. Ve ne segnalo due che reputo che papa Francesco ha avuto con Antonio interessanti: il concetto di “comunità” e Spadaro, gesuita e direttore della rivista quello di “laicità”. Il primo espone alcuni “La Civiltà Cattolica”. Il breve libro-inter- pratici suggerimenti in merito al ruolo del vista è intitolato “La mia porta è sempre parroco, dei laici e di una pastorale più aperta” e ci mostra la sua visione delle efficace, che sa rinnovarsi. Non si può più cose in ambito formativo, spirituale, il suo infatti andare avanti con gruppi e realtà che rapporto con l’arte e con la preghiera. È vivono di nostalgia… importante che ognuno di noi si faccia la Sulla laicità si dibatte molto e credo che un propria idea in merito, specialmente tenen- paese sano sia capace di tenere presente do conto che, dato il suo carisma, molti il ruolo che la Chiesa ha per il bene comu- anche tra i cristiani, strumentalizzano il suo ne… pensiero. Non dobbiamo infatti prendere Buona lettura e buone vacanze! ciò che ci interessa per nostri fini e scartare don Aldo 17
Cattedrale di San Lorenzo Bollettino n. 2, anno 2015 Parrocchia Cattedrale di Lugano in collaborazione con la Comunità Ortodossa della Svizzera italiana ITINERARIO CULTURAL-RELIGIOSO IN ROMANIA CON VISITE DI BUCURESTI, TRANSILVANIA E MONASTERI DI BUCOVINA Da giovedì 2 luglio a sabato 11 luglio 2015 Costo per partecipante: 1350* Euro comprendente di Volo A/R Wizzair, itinerario in Pulman Granturismo, Vitto e alloggio in Albergo**** (pensione completa) Per informazioni rivolgersi a Assistenza spirituale e tecnica: – P. Mihai Mesesan Padre Mihai Mesesan Tel./Fax 091 966 48 11, Natel 076 322 90 80 e don Aldo Aliverti mihai@ticino.com – don Aldo Aliverti Tel. 091 921 25 23 donaldoaliverti@bluewin.ch 18
Cattedrale di San Lorenzo Calendario per il periodo estivo Celebrazioni liturgiche in S. Antonio Giugno venerdì 12 (Sacro Cuore di Gesù) 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.00 Celebrazione Eucaristica 18.00 Celebrazione Eucaristica sabato 13 Chiusura dell’anno pastorale 15.00 Giochi e merenda all’oratorio 18.00 Celebrazione Eucaristica per la chiusura a sant’Antonio domenica 14 (XI del Tempo ordinario) 7.30 Celebrazione Eucaristica È sospesa la Celebrazione Eucaristica delle ore 9.30 per favorire la partecipazione alla Solenne Concelebrazione in occasione del 500mo della Dedicazione della chiesa di Santa Maria degli Angioli. 11.30 Celebrazione Eucaristica 20.00 Celebrazione Eucaristica domenica 21 (XII del Tempo ordinario) orario festivo consueto 11.30 Celebrazione Eucaristica di chiusura dell’anno scolastico per le famiglie e i bambini domenica 28 (XIII del Tempo ordinario) 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.30 Celebrazione Eucaristica 11.30 Celebrazione Eucaristica 20.00 Celebrazione Eucaristica lunedì 29 (Santi Pietro e Paolo) 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.30 Celebrazione Eucaristica 11.30 Celebrazione Eucaristica 20.00 Celebrazione Eucaristica 19
Cattedrale di San Lorenzo Bollettino n. 2, anno 2015 Gli orari per il mese di luglio sono i consueti. Dal 29 giugno al 29 agosto – è sospesa la Celebrazione eucaristica in Cattedrale delle ore 7.15; – sono sospese le confessioni in orario pomeridiano. È possibile accostarsi al sacramento della riconciliazione prima o dopo le Celebrazioni eucaristiche. Agosto sabato 1º (Festa nazionale) 7.30 Celebrazione Eucaristica È sospesa la Celebrazione Eucaristica delle ore 9.00 18.00 Celebrazione Eucaristica vigiliare domenica 9 (San Lorenzo patrono della Cattedrale) 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.30 Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Valerio 11.30 Celebrazione Eucaristica 20.00 Celebrazione Eucaristica venerdì 14 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.00 Celebrazione Eucaristica 18.00 Celebrazione Eucaristica (vigiliare) sabato 15 (Assunzione della Beata Vergine Maria) 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.30 Celebrazione Eucaristica 11.30 Celebrazione Eucaristica È sospesa la Celebrazione Eucaristica delle 20:00 domenica 16 (XX del Tempo Ordinario) orari festivi consueti 7.30 Celebrazione Eucaristica 9.30 Celebrazione Eucaristica 20
Cattedrale di San Lorenzo 11.30 Celebrazione Eucaristica 20.00 Celebrazione Eucaristica domenica 30 (XXII del Tempo Ordinario) orari festivi consueti 11.30 Celebrazione Eucaristica di apertura dell’anno scolastico per le famiglie e i bambini Settembre domenica 20 (XXV del Tempo Ordinario) orari festivi consueti 11.30 Celebrazione Eucaristica di apertura dell’oratorio per le fami- glie e i bambini La Parrocchia della Cattedrale pensa alle persone anziane e sole: per bere un caffè, per stare un po’ insieme, per condividere la preghiera. Sono a disposizione: Maria: 076 635 32 96 Lia: 079 221 62 85 21
Cattedrale di San Lorenzo Bollettino n. 2, anno 2015 I sacramenti e le famiglie della nostra parrocchia 12 aprile – chiesa di sant’Antonio BATTESIMO Hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo: Charlotte (5) e Nicolas (8). 15 aprile – chiesa di san Rocco CONFESSIONE Diciassette bambini hanno celebrato per la prima volta il Sacramento del perdono, nella chiesa di san Rocco. 10 maggio – chiesa di sant’Antonio EUCARISTIA Dodici bambini hanno ricevuto per la prima volta Gesù. Giorgia, Anna, Joseph, Anna, Maria, Kalkidian, Ludovica, Francesco, Luigi, Valentina, Olimpia, Thérèse. 24 maggio – chiesa di sant’Antonio CONFERMAZIONE Quattordici ragazzi hanno ricevuto il Sacramento della Confermazione dal Vescovo Valerio. Il giorno 17 maggio, festa della Madonna delle Grazie, i cresimandi avevano già avuto modo di incontrare il Vescovo in Oratorio (nella foto). 22
Santa Maria degli Angioli Lettera del parroco “Mi piacerebbe sapere chi ha inventato di fermarsi a casa loro, così i Luganesi questa storia di Gesù e tutto il resto”... vollero edificare la Chiesa e il convento Così ci contestava una signora che ci degli Angioli perché sentivano il biso- ha accolto in casa per altro con gran- gno della presenza misericordiosa di de ospitalità. Dopo un primo stupore Gesù attraverso quei frati. per un’obiezione così diretta e inattesa, La testimonianza che i coniugi Schili- bisogna riconoscere che la vicenda di rò hanno portato alle nostre famiglie e Gesù ha effettivamente dell’incredibile. che trovate nelle prossime pagine ne è Dio, il Signore di tutto, si fa piccolo e indifeso, testimone inerme di un amore un’altra. e un perdono infiniti. Si lascia annientare Anche il Papa non cessa di sorprender- dal potere e dalla malvagità umana e li ci. L’annuncio dell’apertura di un Anno vince con il suo perdono. Santo della Misericordia per il prossimo In fondo nessuna filosofia, nessun ragio- 8 dicembre, festa dell’Immacolata, altro namento umano potrebbe immaginare non è che un’ulteriore occasione per una storia come quella di Gesù, tanto incontrare e accogliere il Signore pre- che facilmente tendiamo a prenderlo sente oggi e permetterci di verificare come un racconto edificante, come una quanto sia capace di rinnovare la nostra perfezione a cui ispirarci, per cui, alla vita. fine, prendiamo come criterio e fonda- Ma da subito abbiamo ricevuto un altro mento per la nostra vita altre basi che ci dono: in vista del prossimo Sinodo dei sembrano più solide e concrete. Proprio per questo la fede nasce e si ali- Vescovi, il S. Padre Francesco ha con- menta da un incontro. Sin dai tempi di cesso, fino a conclusione del Sinodo il Gesù fino ad oggi, tutte le obiezioni, lo 25 ottobre 2015, il dono dell’Indulgenza scetticismo e le reticenze hanno cedu- plenaria a tutti coloro che, in forma di to soltanto di fronte all’evidenza di un pellegrinaggio, si recheranno in un san- avvenimento: un fatto evidente davanti tuario dedicato alla B. V. Maria di Loreto a loro. Anche per noi è così, il Signore ci e vi reciteranno l’apposita preghiera da sorprende attraverso degli incontri. Gli Lui stesso composta. esempi sono numerosissimi e sempre Il Santuario di S. Maria di Loreto a Luga- nuovi, anche vicini a noi. no è una di queste chiese nelle quali si Il 500° della consacrazione della nostra può ricevere il dono dell’Indulgenza chiesa parrocchiale di S. Maria degli concesso dal S. Padre. Angioli ne è un esempio. La storia (v. In fondo, anche a noi quello che è chie- bollettino precedente, pp.9-10) ci parla della pace ritrovata grazie alla predica- sto è di riconoscere e di restare fedeli a zione e al prodigarsi nella carità dei frati quei volti e a quei luoghi in cui il Signore francescani Bernardiniani che permise di si fa incontrare e si rende presenza vivifi- superare le divisioni politiche e le lotte cante per la nostra vita. di potere tra le famiglie luganesi. Come Un caro saluto a tutti. i discepoli di Emmaus chiesero a Gesù don Luigi e don Giorgio 23
Santa Maria degli Angioli Bollettino n. 2, anno 2015 Prima Comunione Domenica 10 maggio in S. Maria degli Angioli abbiamo celebrato la Prima Comunione. 13 bambini hanno ricevuto per la prima volta il sacramento dell’Eu- caristia. A Lila Grace, Lorenzo, Sofia, Selena, Angelo, Astrid, Christian, Julia Maria, Neil, Christian, Tarcisio, Pietro, Robert, auguriamo di approfondire sempre di più la l’amicizia con il Signore Gesù che hanno ricevuto in dono. Come ci ha ricordato il Papa in una cate- chesi: “Non finiremo mai di coglierne tutto il valore e la ricchezza. Chiediamo- gli allora che questo Sacramento possa continuare a mantenere viva nella Chie- sa la sua presenza e a plasmare le nostre Alle loro famiglie e a tutti noi il compi- comunità nella carità e nella comunione, to di accompagnarli nella testimonianza secondo il cuore del Padre. E questo si di fede. Un grande grazie alla signora fa durante tutta la vita, ma si comincia a Lucia (catechista) e al piccolo coro (nella farlo il giorno della prima Comunione”. foto assieme ai neocomunicati). Incontri per le famiglie Domenica 23 novembre, 8 feb- braio e 19 aprile si sono svolti dei momenti di convivenza per le famiglie. Ci siamo recati da prima a visitare il Battiste- ro di Riva S. Vitale, monu- mento cristiano più antico della Svizzera; in febbraio al santuario della Madonna del Sasso, che è il santuario mariano principale della dio- cesi, situato sopra Locarno. In aprile, invece, siamo rimasti in parrocchia e dopo il pic nic nella sala parrocchiale, abbia- mo ascoltato la testimonian- za dei coniugi Adele e Valter Schilirò. Ne riportiamo qui di seguito un breve riassunto. 24
Santa Maria degli Angioli Testimonianza dei coniugi Adele e Valter Schilirò Valter e Adele Schilirò, sposati dall’86, Invece, la mattina del 29 giugno per la hanno cinque figli e vivono a Monza. Due prima volta, è possibile ridurre la percen- persone semplici («siamo una famiglia tuale di ossigeno pompato dal respirato- normalissima»), che da sei anni fanno i re. Il 2 luglio Pietro respira da solo. Il 27 è conti con una serie di fatti straordinari. A a casa. partire dalla guarigione di un figlio che, Dopo il processo, con tanto di commis- per i medici, avrebbe dovuto vivere qual- sioni, atti e referti la Chiesa riconosce che giorno se non poche ore. il miracolo, grazie al quale il 19 ottobre La mattina del 25 maggio 2002 nasce Pie- 2008 i coniugi Martin saranno proclama- tro. Qualcosa non va, viene trasferito in ti beati. Adele dice che di loro la colpi- terapia intensiva e intubato. Le condizio- sce: «La testimonianza che il quotidiano ni sono gravi. La biopsia confermerà una diventa eroico. E che siamo chiamati alla malformazione congenita del polmone. santità come sposi, non solo come sin- «Se è vero che abbiamo un padre buono goli». Un esempio per tutta la Chiesa. – racconta Adele – potevamo osare, Così, spiega Valter: «tanti si sono con- domandare che Pietro guarisse, senza vertiti per quello che è successo a nostro pretendere che il Signore facesse quan- to desideravamo, ma certi che se avesse voluto avrebbe potuto». Padre Antonio, un sacerdote molto vicino agli Schilirò, dà loro un’immaginetta di Zelia e Luigi Martin, i genitori di santa Teresa di Lisieux e un suggerimento: «Pregateli, hanno perso quattro bambini e possono aiutarvi in questa fatica». L’esito degli esami non lascia alcuna speranza. Allora Adele e Valter decidono di porre la loro speran- za nel Signore. Attraverso l’intercessione dei coniugi Martin, chiedono che Pietro guarisca. figlio e adesso credono a Cristo e alla Inizia così un passaparola che coinvolge sua Chiesa: sono cose più grandi di noi, amici, colleghi, medici, vicini di casa e che vanno oltre la nostra comprensione». semplici conoscenti: Alcuni sono spiaz- «Per tutti significa scoprire che il Signo- zati, come una vicina di casa Schilirò che re ci accompagna nella vita – racconta chiede: «Io non vado mai in Chiesa, il Adele –. E questo vale anche senza la Signore mi ascolterà?». Da allora ha cam- necessità di un miracolo così straordina- biato posizione, stupita innanzitutto che rio». Come per Federico, giovane balle- avessimo suonato anche al suo citofono: rino del Friuli che, pellegrino a Lourdes, “Se fossi stata nei vostri panni mi sarei è capitato all’Hotel de Lisieux (chissà chiusa in casa – ci ha raccontato dopo –, perché!), dove ha scoperto la storia di senza vedere nessuno. Invece voi siete Teresa e della sua famiglia, risalendo ad venuti a domandare (a me!) di prega- Adele e Valter. «È venuto qui a cena, ha re”». Passa un mese e Pietro non miglio- raccontato che ricominciava ad andare a ra. «Certi che non c’era alcuna speranza, Messa. Ci ha detto: Ora devo fare i conti i medici vedevano solo il prolungarsi di con questa cosa affascinante che mi ha una sofferenza inutile – dice Adele». preso». 25
Santa Maria degli Angioli Bollettino n. 2, anno 2015 Nella famiglia parrocchiale Sono rinati alla vita in Gesù Cristo per la grazia del Battesimo: Chisari Mattia 1º febbraio 2015 Coppola Giorgia Lucia 4 aprile 2015 Perinetti Kimberly Aisha 12 aprile 2015 Auguriamo loro di vivere con gioia il Battesimo, aiutati anche da familiari e amici. Hanno chiuso il loro cammino terreno e si sono presentati a Dio: Ghelli-Farina Wanda 12 febbraio 2015 Rigamonti Noris 14 febbraio 2015 Ferrari Rina 16 febbraio 2015 Czerska-Garanzini Angela 24 maggio 2015 Cantuaria Patricia 10 marzo 2015 Viglezio Margherita 13 marzo 2015 Parodi Massimo 21 marzo 2015 Casetti Roberto 13 aprile 2015 Dossi Silvano 22 aprile 2015 Paraboschi Silvio 2 maggio 2015 Il Signore conceda loro l’eterno riposo e la pace. Calendario liturgico Giugno Venerdì 6 Primo venerdì del mese, adorazione eucaristica alle ore 20.30 a S. Maria di Loreto. Giovedì 4 Solennità del Ss.mo Corpo e Sangue di Cristo. Orario festivo. Non verrà celebrata la Santa Messa vigiliare il giorno prece- dente. Siamo tutti invitati a prendere parte alla processione citta- dina serale presieduta da mons. Vescovo: ore 20.00 in S. Antonio Eucaristia seguita dalla processione con il Santissimo Sacramento per le vie della città, sino alla chiesa di Santa Maria degli Angioli. Cade la S. Messa delle ore 17.00 a Santa Maria degli Angioli. Venerdì 5 Primo venerdì del mese, adorazione eucaristica alle ore20.30 a S. Maria di Loreto. Sabato 6 Primo sabato del mese, nella chiesa di S. Carlo, alle ore 10.45 esposizione del Ss.mo Sacramento, ore 11.00 S. Rosario, ore 11.30 S. Messa. Dalle ore 10.45 alle ore 11.30 è presente un sacerdote per le confessioni. 26
Santa Maria degli Angioli Venerdì 12 Solennità del S. Cuore di Gesù, orario feriale. S. Messa a S. Maria di Loreto alle 20.30. Domenica 14 ore 10.30 S. Messa presieduta da mons. Vescovo per i 500 anni dalla dedicazione della chiesa di S. Maria degli Angioli. Cade la S. Messa delle 11.30 a S. Maria di Loreto. Venerdì 26 ore 20.30 a S. Maria degli Angioli, S. Messa solenne nel giorno proprio della Dedicazione della chiesa. Domenica 28 La S. Messa della sera a S. Maria degli Angioli sarà celebrata alle ore 17.30 e sarà la messa vigiliare della Solennità dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, non valida per il precetto festivo della domenica. Lunedì 29 Solennità dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo. Orario festivo. Luglio Venerdì 3 Primo venerdì del mese, adorazione eucaristica alle ore 20.30 a S. Maria di Loreto. Sabato 4 Primo sabato del mese, nella chiesa di S. Carlo, alle ore 10.45 esposi- zione del Ss.mo Sacramento, ore 11.00 S. Rosario, ore 11.30 S. Messa. Dalle ore 10.45 alle ore 11.30 è presente un sacerdote per le confes- sioni. Agosto Mercoledì 5 Memoria della Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore. Nel Santuario di S. Maria di Loreto vi è la possibilità di ricevere il dono dell’Indulgenza Plenaria, alle solite condizioni. Sabato 15 Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, titolare della chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angioli e patrona principale della parrocchia. Orario festivo. Non verrà celebrata la Santa Messa vigiliare il giorno precedente. La S. Messa della sera del 15 agosto sarà celebrata alle ore 17.00 e sarà la Messa vespertina della Solennità, non valida per il precetto festivo della domenica successiva. In questo giorno, nella chiesa di Santa Maria degli Angioli e nel Santuario di Santa Maria di Loreto vi è la possibilità di ricevere il dono dell’Indulgenza Plenaria, alle solite condizioni. Durante i mesi di luglio e agosto gli orari delle Ss. Messe feriali in parrocchia potranno subire variazioni. Avvisi al riguardo saranno forniti a tempo debito ed esposti alle porte delle chiese. Ss. Confessioni Ricordo che i sacerdoti dimoranti presso il Santuario di Santa Maria di Loreto sono a disposizione per le Ss. confessioni durante gli orari di apertura della chiesa. Annun- ciarsi per mezzo dell’apposito campanello che si trova dirimpetto al lato destro della cappella della S. Casa. 27
Puoi anche leggere