Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)

Pagina creata da Paolo Toscano
 
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Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
LA COMUNITÀ
                                 RACCONTA
                                                 Santa
                                                Restituta
                                                   Vergine e Martire
                                                 Festa Patronale - 2018
n. 2 - Maggio 2018

                                                Mercoledì 16 maggio
                                                ore 20,00 - Santa Messa Vigiliare
                                                cantata all’Altare della Santa

                                                Giovedì 17 maggio
                                                ore 10,30 - S. Messa Solenne.
                                                Presiede     Monsignor     Faustino
                                                Bergamaschi (don Tino), Arciprete
Periodico di vita parrocchiale di Castelletto

                                                di Montirone e concelebrano i
                                                sacerdoti nativi, che hanno prestato
                                                servizio e amici
                                                ore 20,00 - S. Messa Cantata

                                                Domenica 20 maggio
                                                Sante Messe in onore della Santa
                                                secondo l’orario festivo
                                                ore 10,00 - S. Messa Solenne con gli
                                                Apostolini. A seguire la Processione
                                                con la Reliquia della Santa per le
                                                vie Manzoni, Forni, Bettinazzi,
                                                Papa Giovanni, Manzoni, Piazza -
                                                Benedizione in Chiesa e bacio della
                                                Reliquia
                                                ore 16,00 - Canto dei Vespri.
                                                Panegirico della Santa Benedizione
                                                Eucaristica
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Sommario

                                                                                                            In copertina
                                 LA COMUNITÀ
                                 RACCONTA
                                                                                                         Chiesa Parrocchiale - Altare
                                                                                                                                               PARROCCHIA
                                                                                                                                           TRASFIGURAZIONE
                                                                   Santa
                                                                  Restituta                              della Santa - Pala su tela
                                                                                                         di ignoto del sec. XVIII,
                                                                                                                                           DI NOSTRO SIGNORE
                                                                     Vergine e Martire
                                                                   Festa Patronale - 2018

                                                                                                         che raffigura nella parte
n. 2 - Maggio 2018

                                                                  Mercoledì 16 maggio
                                                                  ore 20,00 - Santa Messa Vigiliare
                                                                  cantata all’Altare della Santa

                                                                  Giovedì 17 maggio
                                                                                                         superiore la B.V. Maria
                                                                  ore 10,30 - S. Messa Solenne.
                                                                  Presiede     Monsignor     Faustino
                                                                  Bergamaschi (don Tino), Arciprete
                                                                                                         col Bambino circondati da          Sede Legale: 25024 - Castelletto di Leno - BS
                                                                                                         angeli e nella parte inferiore             Piazza Giovanni Paolo II, 2
Periodico di vita parrocchiale di Castelletto

                                                                  di Montirone e concelebrano i
                                                                  sacerdoti nativi, che hanno prestato
                                                                  servizio e amici
                                                                  ore 20,00 - S. Messa Cantata

                                                                  Domenica 20 maggio
                                                                  Sante Messe in onore della Santa
                                                                                                         Santa Restituta Vergine e                 Codice Fiscale: 97004190175
                                                                                                         Martire al centro tra i Santi
                                                                  secondo l’orario festivo
                                                                  ore 10,00 - S. Messa Solenne

                                                                                                                                                    Partita IVA: 03385840982
                                                                  con gli Apostolini. A seguire
                                                                  la Processione con la Reliquia

                                                                                                         Caterina d’Alessandria e
                                                                  della Santa per le vie Manzoni,
                                                                  Forni, Bettinazzi, Papa Giovanni,
                                                                  Manzoni, Piazza - Benedizione in
                                                                  Chiesa e bacio della Reliquia

                                                                                                         Francesco da Paola.
                                                                  ore 16,00 - Canto dei Vespri.

                                                                                                                                          Parroco:               Don Gianluca Loda
                                                                  Panegirico della Santa Benedizione
                                                                  Eucaristica

                                                         Programma di maggio                                                              Telefono abitazione:
                                                                                                                                          Telefono cellulare:
                                                                                                                                                                 030-907915
                                                                                                                                                                 333-2332854
                                                               (messe nelle cascine)
                          NB: mezz’ora prima della Messa in orario
                                                                                                                                          Posta elettronica:     gianluca2017loda@gmail.com
                        si recita sempre la Corona del Santo Rosario                                                                      Sacrista:              Dada Loredana tel. 030-9039243
                     Martedì 1° maggio - ore 16 - COMELLA - Santuario                                                                     Sito internet:         www.parrocchiacastelletto.it
                     Giovedì 3 - ore 20 - CASTELGUELFO - Famiglia Pran-
                                         dini Gianemilio e Miria                                                                          Curatori del sito:     Domenico Pinardi e Luigi D’Urso
                         Tutti i lunedì (7-14-21-28) - Rosario alle ore 16
                     nel cortile dell’Oratorio - Sono invitati a partecipare
                                 i ragazzi di tutti i gruppi e le famiglie                                                                LA COMUNITÀ
                                                                                                                                          RACCONTA
                     Martedì        8 - ore 20 - Famiglia BRAGA-DAGANI Luigina
                                         Via Manzoni, 11                                                                                                                          Periodico di vita
                                                                                                                                                                                  Parrocchiale di Castelletto
                     Venerdì 11 - ore 20 - SQUADRETTO - Famiglia Barbera
                                         Benedetto e Donatella                                                                            Editore: Parrocchia Trasfigurazione di Nostro Signore
                     Martedì 15 - ore 20 - FATIMA - Messa alla Cappella                                                                   Legale Rappresentante: Don Gianluca Loda
                     Venerdì 18 - ore 20 - PASINO - Famiglie FROSIO                                                                       Registrato: presso il Tribunale di Brescia
                     Martedì 22 - ore 20 - FENILNUOVO - Famiglie TOMASONI                                                                 il 28 Maggio 2013 al n. 12/2013 del registro stampa
                     Giovedì 24 - ore 20 - SQUADRETTO - Santuario                                                                         Hanno collaborato: don Gianluca, Luca Bolentini,
                     			dell’AUSILIATRICE                                                                                                 Miria Almici, Don Arturo Balduzzi, Adalberto Miglio-
                     Domenica 27 - la Messa delle 18.30 si celebra a SQUADRETTO                                                           rati, Nicola Bergamo, Paolo Crepet, Danilo Freri,
                                         nei pressi del Santuario - Segue la processione con
                                         l’effigie dell’Ausiliatrice                                                                      Angelo Baronio
                     Mercoledì 30 - ore 20 - MASSAGO - Messa alla Santella                                                                Fotografie a cura di: don Gianluca, Franco Ongari,
                                                                                                                                          Paolo Colossi
                     ► Giovedì 31 - Solenne serata conclusiva IN CHIESA, con                                                              Elaborazione grafica: don Gianluca e Loretta Pinzi
                                    Messa alle ore 20; a seguire processione lour-                                                        Stampa: Litografia Pinzi - Leno
                                    diana fino al simulacro della Madonna nel giar-
                                    dino della Canonica
                                                                     in questo numero
                                                                                                                                           costo copia   € 5,10 circa - Offerta libera
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                                                         La voce del Parroco
                                                         Il Santo Padre
                                                                                                                                           Orari Sante Messe
                                                                                                                                                  Parrocchia di Castelletto
                                                  5      Santi ricordati a Castelletto
                                                                                                                                          Prefestiva: ore 18,30
                                                  6      Carnevale
                                                  7      8 Marzo - Festa della donna                                                      Festive:    ore 8,00 (sospesa in gennaio e febbraio)
                                                  8      Oswald Spengler - Il tramonto dell’Occidente                                                 ore 10,00
                                                  8      Via Crucis - Cristiani perseguitati                                                          ore 18,30 (sospesa in luglio e agosto)
                                                  9      Settimana Santa                                                                  Vespri e Benedizione: domenica ore 15,00
                                                 10      Cronaca Parrocchiale e dell’Oratorio
                                                                                                                                               (ore 16,00 in giugno - sospesi in luglio e agosto)
                                                 12      Una vita straordinaria - Santa Laura Montoya
                                                 13      Speciale Don Gian Pietro Lanzanova                                               Feriali:      ore    8,30   lunedì e martedì
                                                 17      Iniziative Parrocchiali e Oratoriane                                                           ore   17,00   mercoledì
                                                 18      Formazione e varie                                                                             ore    8,30   giovedì e venerdì
                                                 20      Felicitazioni e Anagrafe                                                                       ore    8,30   nei sabato di maggio
                                                 22      Defunti                                                                                   NB: Verificare sempre gli orari definitivi
                                                 27      Calendario                                                                              sui calendari esposti alle porte della Chiesa
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
La voce del Parroco

                                        santità. Sono 120 pagine che si
                                        riassumono nella domanda del
                                        catechismo di San Pio X:
                                        “Perché Dio ci ha creato?
                                        Dio ci ha creato per conoscerlo,
                                        per amarlo e per servirlo in
                                        questa vita, e per goderlo in
                                        paradiso”.                               Il don tra Vitus e don Franklin
     Carissimi parrocchiani             Tante elucubrazioni mentali (che              il giorno delle Palme
         di Castelletto,                il Papa chiama gnosticismo) non
                                        ci fanno diventare più santi, ma
il mese di maggio c’invita a            neanche un attivismo sfrenato        il Corpus Domini, il 10 giugno
guardare a Maria. Innalzeremo           che porta a puntare tutto su di sé   prossimo.
numerosi rosari come fiori profu-       dimenticando Gesù Cristo (che il     Aspettiamo che venga pubblicata
mati che s’indirizzano al cielo. Lo     Papa chiama neo-pelagianesimo).      la data per la canonizzazione del
faremo coi ragazzi e per i ragazzi,     Assieme a Maria e alla nostra        Beato Paolo VI, mentre la Chiesa
specialmente coloro che, accom-         Patrona vediamo il Paradiso          intera si prepara al Sinodo dei
pagnati dalle rispettive fami-          circondato da molte altre figure,    Vescovi su “I giovani, la fede e il
glie, stanno per concludere un          che ricordiamo quest’anno,           discernimento vocazionale”.
anno catechistico. Ci recheremo         specialmente in particolari ricor-   Concludo con le ispirate parole
anche in alcune cascine e località      renze e che trovano spazio sulle     del nostro Papa Bresciano proprio
del paese, come a voler rendere         pareti interne di marmo bianco       indirizzate ai giovani:
presente il Signore dappertutto,        della nostra chiesa parrocchiale.    “Franchi, sereni, aperti, puri,
senza escludere nessuno.                Forse c’è davvero bisogno di         pensosi, generosi, sensibili verso
Al centro di maggio converge la         riscoprire la santità, che non       i fratelli che soffrono, membri vivi
Festa Patronale di Santa Resti-         può prescindere dalla grazia di      e attivi della Chiesa, apostoli di
tuta, Vergine e Martire, che dagli      Dio e dal riferimento necessario     verità e di giustizia: così vi vuole
inizi del 1700 veglia dal cielo         a Gesù Cristo Risorto: “in nessun    Cristo Signore, così vi vagheggia
sulla nostra Parrocchia.                altro c’è salvezza” (Atti 4,11),     la Chiesa, che vede in voi le
Siamo grati al Santo Padre per          come ricorda San Pietro senza        forti colonne che la sosterranno
aver consegnato alla Chiesa la          alcun pericolo di confusione.        domani nella sua missione per
recente Esortazione Aposto-             E non dimentichiamo che “la          il mondo. Non deludete queste
lica “Gaudete et exsultate”             santità è stare molto allegri”,      aspettative” (Paolo VI - 18 aprile
che richiama tutti al traguardo,        come diceva bene San Domenico        1973).
mai ricordato abbastanza, della         Savio, che festeggeremo dopo                               Don Gianluca

  Il don con Mons. Olmi e Gianluca Pedrali a Castelletto           Mons. Domenico Sigalini a Castelletto
   domenica 11 marzo 2018, ricordando don Gian Pietro             per le Cresime - domenica 6 maggio 2018

                                       La Comunità Racconta - n. 2/2018                                             3
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Il Santo Padre

                                                             tare Gesù e a cambiare qualcosa di voi stessi? Se
                                                             siete qui, io penso che sia così, ma non posso e non
                                                             voglio darlo per scontato. Ognuno di voi ci rifletta
                                                             dentro di sé, nel proprio cuore: Sono disposto a
                                                             fare miei i sogni di Gesù?
                                                             Oppure ho paura che i suoi sogni possano “distur-
                                                             bare” i miei sogni? E qual è il sogno di Gesù? Il
                                                             sogno di Gesù è quello che nei Vangeli è chiamato
                                                             regno di Dio. Il regno di Dio significa amore con
                                                             Dio e amore tra di noi, formare una grande fami-
                                                             glia di fratelli e sorelle con Dio come Padre, che
                                                             ama tutti i suoi figli ed è pieno di gioia quando uno
                                                             si è smarrito e ritorna a casa. Questo è il sogno di
    “Voi siete disposti ad ascoltare Gesù                    Gesù.
                                                             Domando: siete disposti a farlo vostro? Siete disposti
    e a cambiare qualcosa di voi stessi?”                    a farlo vostro? Siete disposti anche a cambiare per
      Udienza ai ragazzi della Diocesi di Brescia            abbracciare questo sogno? [I ragazzi rispondono:
                7 aprile 2018 - ore 12                       Sì!] Va bene. Gesù è molto chiaro… È Lui che ci
                                                             cambia… San Francesco d’Assisi, per esempio:
    Nell’Aula Paolo VI, il Santo Padre Francesco             era un giovane pieno di sogni, ma erano i sogni del
    ha ricevuto in Udienza i ragazzi della Diocesi di        mondo, non quelli di Dio. Gesù gli ha parlato nel
    Brescia. Ecco un estratto significativo del discorso:    crocifisso, nella chiesetta di San Damiano, e la sua
    Cari ragazzi e ragazze, benvenuti!                       vita è cambiata. Ha abbracciato il sogno di Gesù,
    Dicono che dove ci sono i ragazzi c’è chiasso, ma qui    si è spogliato del suo uomo vecchio, ha rinnegato
    c’è silenzio… [grida festose dei ragazzi] Vi ringrazio   il suo io egoistico e ha accolto l’io di Gesù, umile,
    della vostra accoglienza festosa. Ringrazio il vostro    povero, semplice, misericordioso, pieno di gioia e di
    Vescovo per la sua introduzione e le persone che vi      ammirazione per la bellezza delle creature.
    hanno accompagnato in questo pellegrinaggio.             E pensiamo anche a Giovanni Battista Montini,
    Grazie a tutti! Mi hanno colpito le parole di quel       Paolo VI: noi siamo abituati, giustamente, a ricor-
    giovane che il Vescovo ha citato poco fa e che io        darlo come Papa; ma prima è stato un giovane, un
    conoscevo già da prima: “Ma davvero i vescovi            ragazzo come voi, di un paese della vostra terra.
    credono che i giovani possano aiutare la Chiesa          Io vorrei darvi un compito, un “compito a casa”:
    a cambiare?”. Non so se quel giovane, che ha fatto       scoprire com’era Giovanni Battista Montini da
    questa domanda, è qui tra voi… È qui?… Non c’è,          giovane; com’era nella sua famiglia, da studente,
    va bene. Ma in ogni caso posso dire a lui e a tutti      com’era nell’oratorio…; quali erano i suoi
    voi che questa domanda sta molto a cuore anche a         “sogni”… Ecco, provate a cercare questo.
    me. Mi sta molto a cuore che il prossimo Sinodo          Cari ragazzi e ragazze, vi ringrazio di questa visita,
    dei vescovi, che riguarderà “I giovani, la fede e        che mi dà gioia, tanta gioia. Grazie!
    il discernimento vocazionale”, sia preparato da          Il Signore vi benedica e la Madonna vi accompagni
    un vero ascolto dei giovani. E posso testimoniare        nel cammino. La vita è un cammino!
    che questo si sta facendo. Anche voi me lo dimo-         Bisogna camminare…
    strate, col lavoro che sta andando avanti nella vostra
    diocesi. E quando dico “ascolto vero” intendo anche
    la disponibilità a cambiare qualcosa, a camminare
    insieme, a condividere i sogni, come diceva quel
    giovane. Però anch’io ho il diritto di fare delle
    domande, e voglio farvi una domanda.
    Voi giustamente vi chiedete se noi vescovi siamo
    disposti ad ascoltarvi veramente e a cambiare qual-
    cosa nella Chiesa. E io vi domando: voi, siete
    disposti ad ascoltare Gesù e a cambiare qualcosa
    di voi stessi? Lascio la domanda perché entri nel        Il Papa e Mons. Pierantonio Tremolada coi ragazzi bresciani
    vostro cuore. La ripeto: voi siete disposti ad ascol-          Vaticano - Aula Paolo VI - Sabato 7 aprile 2018

4                                        La Comunità Racconta - n. 2/2018
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Santi ricordati a Castelletto

  San Luigi naque il 9 marzo 1568 a Casti-
  glione delle Stiviere (Mantova), primo di otto
                                                                                        FESTA DI
  figli. Nel 1574 ricevette la Cresima a Brescia
  mentre il 22 luglio 1580 la Prima Comunione
                                                                                         S. LUIGI
  da S. Carlo Borromeo. Nel 1585 rinunciò al                                            GONZAGA
  Marchesato di Castiglione, libero di dedicarsi
  al Signore; entrò nella Compagnia di Gesù (i                                        RI-APERTURA
  Gesuiti) a Roma, dove il 21 giugno 1591 morì                                      ANNO ORATORIANO
  all’età di 23 anni dopo aver soccorso e curato
  un’ammalato di peste. Beatificato nel 1605 da                                     Domenica 23 settembre 2018
  Papa Paolo V, nel 1726 fu canonizzato da Papa                                     ► ore 10,00: Santa Messa
  Benedetto XIII e proclamato patrono univer-                                       Solenne - Presentazione e
  sale della gioventù nel 1729. Nel 1926 Papa
  Pio XI lo confermò patrono della gioventù e                                       mandato ai catechisti
  degli studenti. Nella Chiesa di S. Ignazio a                                           Il programma specifico
  Roma s’è aperto in marzo l’anno giubilare per                                      della giornata sarà pubblicato
  il 450° Anniversario dalla nascita del Santo.                                             con appositi avvisi

      19 febbraio                   28 febbraio
                                                                                                    14 marzo 2018
                                                                                                      Ricordo di
                                                                                                    Santa Matilde
                                                                                                        e della
                                                                                                    B. Ascensione
                                                                                                      del Cuore
                                                                                                       di Gesù

                                                               Beata Restituta Kafka
                                                                della Congregazione delle
                                                             Suore Francescane della Carità
 B. Elisabetta Picenardi          Sant’Ilario, Papa          Cristiana chiamata “la Santa dei
  550° Anniv. di morte,         1550° Anniv. di morte       Crocifissi”. Ricordata a Castelletto
avvenuta a Mantova il         46° Vescovo di Roma           il Venerdì Santo 2018, 30 marzo,
19 febbraio 1468. Le          - dal 461 al 29 febbraio      75° ann. del martirio, avvenuto a
sue reliquie si trovano       468. Festa il 29 (o il 28)     Vienna nel 1943, ghigliottinata
a Torre de’ Picenardi         febbraio negli anni non         dai nazisti - Festa il 29 ottobre
(Cremona).                    bisestili.

       20 aprile                     21 aprile                    27 aprile                        14 marzo

750° Ann. di nascita - 1268    S. Corrado da Parzham         Santa Zita di Lucca            Santa Matilde, Regina
A 9 anni si fece monaca         200° Ann. di nascita         800° Ann. di nascita            1.050° Ann. di morte
e a 15 fu eletta Supe-        Cappuccino non sacer-        Nata      a    Monsagrati      Cresciuta dalla nonna
riora, dando mirabile         dote, nato a Venushof,       (Lucca) nel 1218, in           paterna, badessa di
esempio di umiltà nel         Parzham, il 22 dicembre      una famiglia contadina.        Herford, fu sposa di
monastero da lei fondato,     1818 e morto ad Altötting    Fin da bambina si chie-        Enrico di Sassonia e
sotto la disciplina di San    (Bassa Baviera) il 21        deva: ‟Questo piace al         madre di 5 figli, fra i quali
                                                           Signore?” Fu a servizio,       l’Imperatore Ottone I.
Domenico. A lei s’ispirò      aprile 1894, nei pressi      dei Signori Fatinelli, per     Donna di grande carità
Santa Caterina da Siena       del celebre Santuario        tutta la vita.                 e operatrice di pace tra i
(nata 30 anni dopo la         della Madonna di cui fu      Puntuale ogni giorno in        potenti morì il 14 marzo
sua morte, avvenuta nel       assai devoto da giovane      chiesa e nel servizio ai       968 a Quedlinburgo in
1317).                        Papa Benedetto XVI.          poveri.                        Sassonia (Germania).

                                      La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                    5
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Cronaca Parrocchiale e dell’Orarorio
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Cronaca Parrocchiale e dell’Orarorio

                              8 marzo - Festa della donna
Anche quest’anno un gruppo di devotissime ha voluto                 anche da parte di uomini-padroni prepotenti di
incontrarsi, come negli anni precedenti, per reci-                  casa nostra che non vogliono perdere il dominio sulla
tare il Rosario guardando alla Donna delle donne:                   propria donna. I numerosi femminicidi dei primi mesi
la Beata Vergine Maria. Il ritrovo è avvenuto in                    dell’anno 2018 sono una piaga aperta ed una cancrena
Cappella presso la canonica nel pomeriggio. Chi ha                  dura da rimarginare. Ben venga allora festeggiare
guidato la preghiera ha proposto le figure di cinque                le donne e la Donna l’8 marzo, ma rispettandone la
donne dell’Antico Testamento, una ad ogni decina. Ha                dignità ogni giorno dell’anno!                   Dgl
fatto seguito la Santa Messa celebrata dal don, che,
al termine, ha proposto la lettura del libro: “Donne                                               Maria Pia Giudici
- Da Sara a Edith Stein” scritto da Suor Maria Pia                                                 Donne - Da Sara a Edith
Giudici, Figlia di Maria Ausiliatrice, che, fedele allo                                            Stein - Ritratti di vita
spirito di don Bosco, è attenta a quello che può aiutare                                           Edizioni Elledici
i giovani a riflettere sulle problematiche vitali oggi,                                            20187 - pag. 144 - € 11,90
alla luce della Parola di Dio. La donna possiede una
peculiare identità ed è arricchita dai relativi carismi.                                            È un libro che vuol favorire
Anche l’uomo, assieme a lei, realizza il disegno                                                    la realizzazione della donna,
di Dio di percorrere la via della vita, amando Gesù                                                 chiamata a comprendere sempre
                                                                                                    meglio la propria identità con
Cristo risorto, nostra salvezza. Edito da LDC - 2017                                                i relativi carismi. Nello stesso
(Ristampa febbraio 2018) - il libro presenta il profilo                                             tempo queste pagine valorizzano
di 28 donne: 24 della Sacra Scrittura, 3 sante e una                                                anche l’uomo che, pur diverso
del Rinascimento. Altre sette figure di donne meravi-                 dalla donna, insieme a lei realizza il disegno di Dio su quella via
gliose, solo accennate, concludono l’opera. Purtroppo                 della vita in cui vivere è sinonimo di amare in Cristo Salvezza.
nel mondo sono molte le donne che vedono calpestati
alcuni diritti fondamentali anche nel 2018: alla libertà,
all’istruzione, a scegliere il proprio marito, a vivere
relazioni normali con le altre persone… Anche in
Italia, anche a Brescia… si può incontrare la morte,
perché si voleva seguire un proprio sogno legittimo…
Ci sono culture e religioni ancestrali, a mio parere
incompatibili con la civiltà occidentale e ancor più
incompatibili con la religione cristiana cattolica, che
dovrebbero portare avanti l’orologio della loro storia
di almeno mille anni, soprattutto se vogliono conti-
nuare a vivere nel contesto del nostro Paese. Acco-
glienza? Sì, ma solo a chi accetta la nostra cultura e i
nostri valori. A questo evidente e scottante problema
si sommano violenze e sopraffazioni di ogni genere                   8 marzo - Festa della donna - Non tutti la pensano come noi!
                                               Viveva a Brescia da alcuni anni Sana
                                               Keema, una ragazza pakistana bene
                                               integrata, che aveva anche avviato una
                                               propria attività in città. È morta a 25
                                               anni, uccisa dal padre e dal fratello in
                                               patria. Causa? Aver rifiutato il matri-
                                               monio combinato dalla famiglia.

Pakistan, una ragazza cristiana di 24 anni,                                                 I familiari di Asia Bibi ricevuti dal Papa
Asima, ha ustioni sull’80% del corpo ed                                                              sabato 24 febbraio 2018
è ricoverata in gravissime condizioni a
Lahore. Lo riferisce la Bbc Urdu. L’ag-                                                     Ashiq Masih e Eisham Ashiq, rispet-
gressione è avvenuta nella città di Sialkot,                                                tivamente marito e figlia di Asia Bibi
nel Punjab. La polizia ha arrestato il                                                      la donna cristiana in prigione in Pakistan
ragazzo, Muhammad Rizwan, musul-                                                            dal 2010 (8 anni) e condannata a morte
mano. Volevano sposarsi, ma entrambi si                                                     per una falsa accusa di blasfemia.
chiedevano reciprocamente di convertirsi                                                    All’incontro erano presenti anche l’On.
alla religione opposta. Quando il ragazzo                                                   Alfredo Mantovano e il signor Alessandro
ha capito che lei non avrebbe ceduto, le                                                    Monteduro, rispettivamente Presidente e
ha dato fuoco. Come se la ragazza fosse                                                     Direttore della sezione italiana di “Aiuto
un fiammifero!                                       Verità e giustizia per Sana!           alla Chiesa che soffre”.

                                               La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                             7
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Filosofia e storia

                                                  Il tramonto dell’Occidente (1918)
                              Il filosofo e scrittore tedesco       Al contrario gli uomini di pace erano ritenuti deboli
                              Oswald Spengler (1880 -               e vili.
                              1936) pubblicava a Vienna             Dopo cento anni il declino della Civiltà Occidentale
                              nel 1918, cento anni fa, il           è sotto gli occhi di tutti, anche se per motivi assai
                              primo volume della sua                diversi da quelli individuati da Spengler. Sogget-
                              opera principale “Il tramonto         tivismo, individualismo, relativismo, secolarismo
                              dell’Occidente.          Linea-       edonista e buonismo patinato da una superficiale e
                              menti di una morfologia               vaga coloritura cristiana ci spingono nelle mani di
                              della storia mondiale” ed il          culture, religioni e civiltà più giovani e forti, che
                              secondo volume a Monaco               hanno ben chiaro dove vogliono arrivare. Probabil-
                              di Baviera nel 1922. Solo             mente anch’esse dovranno fare i conti, non facili, coi
                              nel 1957 veniva tradotta e            grandi poteri finanziari e le potenti lobby multinazio-
        Oswald Spengler
                              pubblicata in italiano.               nali che cercano di orientare l’intera umanità in dire-
    Sono pochi oggi a ricordare il pensatore teutonico,             zioni precostituite.
    che nel 1918 rifletteva il pensiero diffuso nel popolo          Condivido il pensiero di Padre Mucci che, su La
    sconfitto dalla Guerra, con un diffuso pessimismo               Civiltà Cattolica (quaderno 4027, pag. 82) sostiene
    che egli allargava ad un travolgimento di tutto l’Occi-         che la storia non è deterministicamente regolata,
    dente. Eppure la sua opera riuscì a diffondere nuovo            perché è l’uomo a orientare le forze che egli stesso
    entusiasmo per la guerra, ritenuta da lui una specie            suscita e che possono schiacciarlo o servirgli. Mentre
    di destino biologico e storico per l’umanità, e che il          Spengler emana dalla sua prosa lirica un messaggio
    nazionalsocialismo adotterà per una “rivincita” sui             di funebre bellezza, il cristianesimo ci risveglia con
    presunti popoli inferiori.                                      un messaggio di fiducia e di speranza.             Dgl

                                La Via Crucis dei cristiani perseguitati

                   Alcune Via Crucis quaresimali: al Villaggio dei Puffi, nel Giardino di Maria, in Via Leopardi
    Abbiamo ricordato nella Via Crucis 2018 i missio-               usi e costumi diversi da quelli cristiani nei nostri
    nari martiri ed i numerosi cristiani perseguitati e             paesi. Non mi pare che abbiano molto da insegnarci!
    massacrati nel mondo, nell’indifferenza generale,               Se rimettessimo nel nostro vocabolario la parola
    specialmente di quella dei potenti della terra. Mi              reciprocità non sarebbe male... In Italia e in Europa
    pare giunta l’ora di alzare un po’ di più la nostra             abbiamo già fatto tanto, anche troppo! Adesso aspet-
    voce, specialmente con quelli che vogliono portare              tiamo che facciano qualcosa anche gli altri!

       Il Colosseo illuminato di rosso,         Siria - Una delle Chiese distrutte.     Messa al Cimitero dopo la Processione
      ricordando i cristiani perseguitati       Ecco i frutti di sette anni di guerra            di metà Quaresima
              26 febbraio 2018                          e di bombardamenti                    Domenica 11 marzo 2018

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Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Cronaca Parrocchiale e dell’Orarorio

                                           Settimana Santa 2018
                                                               Abbiamo iniziato domenica delle Palme 25 marzo
                                                               con la benedizione degli Ulivi in oratorio alle ore 10
                                                               con la Processione e la Messa cantata in Chiesa. Nel
                                                               pomeriggio hanno fatto seguito le Quarantore, che
                                                               sono continuate il Lunedì e Martedì Santo. In questi
                                                               primi giorni molte persone si sono accostate alla
                                                               confessione e mercoledì sera s’è celebrata in Chiesa
                                                               l’ultima Via Crucis.
                                                               Il mattino del Giovedì Santo, 29 marzo, il Vescovo
                                                               ha presieduto in Cattedrale la Messa Crismale,
                                                               nella quale ha annunciato alla Diocesi che istituirà
                 Processione delle Palme                       alcuni Vicari Episcopali Territoriali per avvicinare
                                                               meglio il clero. Inoltre ha detto che desidera seguire
                                                               il criterio della sinodalità, invitando le realtà locali
                                                               (come le parrocchie) a fare altrettanto.
                                                               Il Triduo Santo s’è aperto con la Messa Solenne
                                                               in Cena Domini la sera del Giovedì Santo. Il don
                                                               ha lavato i piedi agli Apostolini, ragazzi del gruppo
                                                               Emmaus che si preparano a ricevere la Prima Comu-
                                                               nione. Dopo la reposizione del Santissimo Sacra-
                                                               mento al Sepolcro molti fedeli si sono fermati in
                                                               Chiesa per l’Ora Santa.
                                                               Il Venerdì Santo, giorno della morte del Signore,
            Lavanda dei piedi - Giovedì Santo                  ha avuto il suo apice nella Liturgia della Passione
                                                               (= la Messa Secca) alle ore 15. La sera si è tenuta
                                                               la tradizionale Processione col grande Crocifisso e
                                                               con la Reliquia della Santa Croce.
                                                               Il Sabato Santo, dopo la liturgia delle ore e la
                                                               preghiera dei bambini sono continuate le confes-
                                                               sioni fino alla Veglia Pasquale, avviata sul Sagrato
                                                               della Chiesa con la benedizione del fuoco, del cero.
                                                               Il mattino di Pasqua Don Franklin alla Messa cantata
                                                               delle 10 ha benedetto le uova presentate all’offer-
                                                               torio da numerosi bambini, distribuite ai presenti al
                                                               termine della celebrazione, per essere consumate
         Reposizione al Sepolcro - Giovedì Santo               durante il pranzo di Pasqua.

Venerdì Santo - Processione col Crocifisso e con la Reliquia   Veglia Pasquale - Benedizione del Fuoco e del Cero sul sagrato

                                         La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                       9
Santa Restituta Mercoledì 16 maggio - Parrocchia di Castelletto di Leno (Bs)
Cronaca Parrocchiale e dell’Orarorio

        Gottolengo - Immagine della Madonna col Bambino

           I Cresimandi per una giornata                                  Santa Teresa di Calcutta:
             al Santuario dell’Incidella                              “Piccola matita nelle mani di Dio”
           Ritiro coi familiari e padrini il 25 aprile
                                                                          Spettacolo dei ragazzi del catechismo
     Voluto dai catechisti Sara, Francesca e Giovanni, il
     ritiro è iniziato in oratorio a Castelletto e continuato      Sabato 28 aprile nella chiesa parrocchiale, i nostri
     in bicicletta. Breve tappa alla Chiesa di Solaro e tutti      ragazzi dell’Oratorio hanno presentato un semplice
     all’Incidella, Santuario di Gottolengo. La mattinata          ma toccante spettacolo dal titolo: “Madre Teresa,
     è trascorsa tra giochi a sfondo catechistico. Dopo la         piccola matita nelle mani di Dio”. Abbiamo fatto
     pausa pranzo si è ripreso nel pomeriggio ancora al            questa scelta per cercare di comunicare lo stile di
     Santuario con riflessioni e la S. Messa celebrata alle        madre Teresa, perché ci aiuta a comprendere che la
     ore 16 da don Gianluca. Grazie al Prevosto e a don            santità è fatta di ferialità e di quotidianità, per fare
     Luca per la disponibilità e la gentilezza dimostrate.         bene le cose che facciamo, magari un po’ meglio.
                                                                   La santità è fatta di uomini e donne che lavorano
                                                                   per portare il pane a casa, di malati, di genitori che
                                                                   con pazienza ascoltano i loro figli, dopo una gior-
                                                                   nata di lavoro e di coloro che ogni giorno portano
                                                                   le piccole e grandi croci dell’esistenza quotidiana.
                                                                   Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato alla
                                                                   buona riuscita della serata, al bel gruppo di ragazzi
                                                                   che nonostante i tanti impegni hanno deciso di dedi-
                                                                   care tempo a questa iniziativa e alle famiglie che ci
                                                                   hanno sostenuto.
                                                                                          Luca Bolentini e Miria Almici

     Cresimandi - Gruppo all’Incidella al termine della giornata

          La catechista Sara e alcuni ragazzi della Cresima

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Cronaca Parrocchiale e dell’Orarorio

Pellegrinaggio parrocchiale a Comella
Martedì primo maggio si è svolto a Comella il pel-
legrinaggio che per la nostra comunità dà inizio al
mese dedicato a Maria. È stata una bella giornata,
coronata dal “Rito di Passaggio” delle famiglie
dei bambini del gruppo Betlemme. Dopo la messa
animata dai ragazzi del primo anno e dai loro cate-
chisti, nel bar dell’oratorio è stata allestita un’ottima
merenda preparata dai genitori e da mamme coordi-
nate da Albina. Ringraziamo tutti coloro che hanno
partecipato alla giornata di pellegrinaggio. Maria
benedica (dica bene) la nostra comunità parrocchia-
le perché sul suo esempio riscopra la bellezza di vi-
vere la sua vocazione cristiana.                                 Gruppo Nazareth - Rinnovo Promesse Battesimali
                                                                           domenica 29 aprile 2018
                                         Luca Bolentini

 Rito di passaggio per nove famiglie del gruppo Betlemme      Giostra in Piazza - dal 25 aprile al 13 maggio 2018, per la
               Comella - Primo maggio 2018                     gioia dei ragazzi, è tornata dopo alcuni anni di assenza

                                         Tanti auguri a Luca            (5 anni)   e Cristina Bellomi           (7 anni)
                                                               festeggati il 13 aprile 2018

                                                            Ta n t i
                                                                      auguri
                                                                     Happy
                                                                   Birthday

      Chiesa - Don Bosco 2018
       Paratura del 4 febbraio
                                         COMPLEANNI IN ORATORIO - info: Luca 348-0785201

                                       La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                     11
Invito alla visione

             Santa Laura Montoya Upegui (1874-1949)
                                                 Una vita straordinaria
     Siamo riconoscenti a TV2000 che nei mesi di gennaio                                          Breve profilo
     e febbraio 2018 ha trasmesso il serial televisivo, molto                                Madre Laura, trovandosi
     bello e dettagliato, che ci ha permesso di conoscere la                                 nella Basilica di San Pie-
     vita avventurosa ed eccezionale di una Santa colom-                                     tro nel mese di novembre
     biana che non avevamo mai neanche sentito nominare.                                     dell’anno 1930, dopo una
     Laura fu innanzitutto donna, poi maestra, con una                                       fervida preghiera, scrive:
     vocazione profondamente missionaria e con una serie                                     “Provai un grande deside-
     di delicatezze e attenzioni propriamente femminili.                                     rio di avere tre lunghe vite:
     S’è dovuta confrontare e scontrare con un mondo                                         una per dedicarla all’ado-
     ecclesiastico impreparato a riconoscerne i carismi                                      razione, l’altra per trascor-
     più alti.                                                                               rerla nelle umiliazioni e la
                                                                                             terza per le missioni; ma,
                                  Titolo Originale: Laura, una                               nell’offrire al Signore que-
                                  vida extraordinaria                Santa Laura Montoya     sti impossibili desideri, mi
                                  Paese: Colombia                                            sembrò troppo poco con-
                                  Anno: 2015                     durre una vita per le missioni e gli offrii il desiderio
                                  Regia: Juan Camilo Pinzón,     di avere un milione di vite per sacrificarle nelle mis-
                                  María Isabel Paramo, Linda     sioni tra gli infedeli! Però, rimasi molto triste! Ed io
                                  Lucía Callejas                 ho ripetuto molto al Signore dalla mia anima questa
                                  Sceneggiatura:                 saetta: Che io muoia al vedere che niente sono e che
                                  Marisol Galindo                ti voglio!”
                                  Produzione: Caracol Televi-    Madre Laura Montoya, era nata a Jericó, Antioquia,
                                  sión                           piccolo paese colombiano, il 26 maggio 1874, da
                                  Durata: La serie televisiva    Juan de la Cruz Montoya e Dolores Upegui, una fa-
                                  doppiata in italiano è stata   miglia profondamente cristiana. La sua vita fu sempre
      L’attrice Julieth Restrepo trasmessa da TV 2000 dal 28     costellata da incomprensioni e dolori. Riusci a diven-
     interpreta la giovane Laura gennaio 2018 al 25 febbraio     tare maestra elementare, una pedagoga di valore, una
                                  2018 ogni domenica e lunedì    formatrice delle generazioni cristiane, scrittrice di stile
     sera (25 puntate - da 50 minuti ciascuna).                  puro e piacevole, mistica profonda, con inspiegabili
     Interpreti: Julieth Restrepo (la giovane Laura), Linda      sogni e mirabili fenomeni di preveggenza.
     Lucía Callejas (Madre Laura Montoya).                       Nel 1914, appoggiata da mons. Maximiliano Crespo,
     Le varie puntate della fiction hanno una struttura          vescovo di Santa Fe de Antioquia, fondò una famiglia
     omogenea: in ognuna di esse viene evidenziato uno           religiosa: “Le Missionarie di Maria Immacolata e
     dei tanti ostacoli che senza interruzione, anche all’in-    Santa Caterina da Siena”, opera che rompeva con i
     terno della sua stessa famiglia, Laura dovette soste-       modelli e le strutture allora insufficienti per condurre
     nere, a cui contrappose la sua ferma volontà di portare     a compimento il suo ideale missionario:
     a compimento ciò che lei sentiva come missione              “Avevo bisogno di donne intrepide, valorose, infiam-
     divina.                                                     mate nell’amore di Dio, che potessero assimilare la
     I molti dialoghi e i primi                                  loro vita a quella dei poveri abitanti della selva, per
     piani, secondo lo stile delle                               condurli verso Dio”.
     telenovela,        caratterizzano                           Con cinque compagne e sua mamma parti da Medellín
     la regia; buone le interpre-                                per Dabeiba il 5 maggio 1914. Fu provata e purifica-
     tazioni di tutti i protagonisti                             ta da incomprensioni, pregiudizi e accuse di alcuni
     e Julieth Restrepo ha vinto                                 prelati che la ostacolarono.
     nel 2016 il premio come                                     Trascorse gli ultimi nove anni di vita sulla sedia a
     migliore attrice al Premios                                 rotelle senza lasciare il suo apostolato della parola e
     India Catalina. Si sviluppa                                 della penna. Dopo una lunga e penosa agonia, morì
     nel periodo storico che va dal                              a Medellín il 21 ottobre 1949. Alla sua morte lasciò
     1874 (nascita di Laura) fino                                467 suore, distribuite in 90 case, in tre Nazioni. At-
     al 1930, quando Laura arriva                                tualmente lavorano in 19 Nazioni in America, Africa
     a Roma e vede riconosciuta L’ attrice Linda Lucia           ed Europa.
     dal Papa la sua Missione, col         Callejas interpreta   Fu Canonizzata da Papa Francesco il 12 maggio
     proprio stile innovativo.                Suor Laura         2013. Si festeggia il 21 ottobre.

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Speciale Don Pietro

                                       Don Gian Pietro Lanzanova
                               Parroco di Castelletto dal 1994 al 2010 - Morto il 7 marzo 2018

                                   A ricordo               ► Installazione della radio parrocchiale, dopo la
                           A Castelletto era chiamato      sospensione del servizio di Gottolengo (2002);
                           da tutti abitualmente don       ► Rifacimento del vecchio teatro dell’oratorio,
                           Pietro gli altri lo chiama-     trasformandolo in sala polifunzionale dedicandola a
                           vano don Giampietro.            Papa Paolo VI (2003);
                           ► Dall’atto di battesimo        → Visita Pastorale Sanguineti - domenica 6 febbraio
                           (Archivio Parrocchiale di       2005;
                           Bassano Bresciano) risulta      ► Realizzazione di un piccolo campo sportivo per il
                           che Lanzanova Gian              beach volley (2005);
                           Pietro, figlio di Enrico        → Professione perpetua di Suor Giovanna Dada
                           e di Lanzanova Rosa (la         della Congregazione delle Suore Francescane dei
       Don Gian Pietro     mamma aveva lo stesso           Poveri a Castelletto (17 settembre 2005);
                           cognome del papà, anche         ► Restauro di una porzione dell’oratorio per la siste-
prima delle nozze), coniugati il 12 febbraio 1941 nella    mazione di una sala riunioni e due aule di catechismo
Parrocchia di Bassano Bresciano, nacque il 15 agosto       (2005);
1943 e fu battezzato il 5 settembre 1943 dal Curato        ► Su richiesta del Parroco, il Comune intitolava la
don Lorenzo Bulgarini. Risulta anche che fu cresimato      piazza della Chiesa a Papa Giovanni Paolo II (2006);
il 29 settembre 1951 a Bassano.                            ► Spostamento e riposizionamento della Santella
                                                           della Madonna del Massago in seguito a lavori di
► Il 1° maggio 1971 faceva la vestizione e la tonsura.     ampliamento della strada che collega Gottolengo a
► Nell’anno pastorale 1973-1974 aveva prestato             Castelletto (2010).
servizio festivo, da seminarista a Castelletto, in aiuto   Dal 2010 don Pietro si ritirò presso la propria abita-
al Parroco don Pierino Casnici.                            zione a Bassano Bresciano in via Trucchi, 2, con l’an-
► Il 28 giugno 1974 veniva ordinato diacono a              ziana mamma ed una badante. Nel frattempo figurava
Brescia.                                                   come clero aggiunto presso la vicina Parrocchia di
► Il 7 giugno 1975 veniva ordinato presbitero dal          Manerbio. Dopo la morte della mamma, avvenuta il
Vescovo Mons. Luigi Morstabilini.                          28 gennaio 2014, don Pietro ha iniziato un vistoso e
Dagli annuari del clero ricaviamo che fu Vicario           precipitoso declino di salute, che nel giro di un tempo
Cooperatore a Urago d’Oglio (1975/1982); Vicario           limitato l’ha costretto a ritirarsi definitivamente dalla
Cooperatore a Sant’Antonio di Padova in Brescia            vita pastorale attiva, per essere ospitato presso la casa
(1982/1983); Parroco a Provezze (1983/1994).               del clero Pinzoni di Mompiano, dove la morte l’ha
► La Bolla di nomina a Parroco di Castelletto è del        raggiunto mercoledì 7 marzo 2018 verso le ore 15.
Vescovo Mons. Bruno Foresti e porta la data del 1°         Nel pomeriggio di venerdì 9 marzo il Vescovo mons.
luglio 1994.                                               Tremolada celebrava a Bassano le sue esequie, alle
Prese possesso della Parrocchia di Castelletto il 30       quali seguiva la tumulazione nel paese nativo, vicino
ottobre 1994, durante la celebrazione d’ingresso e         alle tombe della mamma, del papà e della sorella.
rimase in funzione fino al 28 luglio 2010.                                                                      Dgl

            Avvenimenti ed opere
► Costruzione della Santella in onore della
Madonna di Fatima (inaugurata il 13 maggio 1995);
→ Visita Pastorale Foresti (19 e 21 maggio 1995);
► Restauro del castello delle campane e nuovo
impianto di elettrificazione (19 marzo 1997);
► Rifacimento del tetto della chiesa e della cano-
nica (1998);
► Realizzazione di spogliatoi per il campo sportivo
e di una piastra polifunzionale (pallacanestro) in
oratorio, con accensione di mutuo decennale (1999);
► Rifacimento del sagrato e della Piazza della
Chiesa (2000);
► Nuova serie di Via Crucis in chiesa, dipinte dal
pittore Prof. Enrico Schinetti (2001);                            Papà Enrico                 Mamma Rosina

                                      La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                 13
Speciale Don Pietro

                                                  Il Fratello Maggiore
                       Gli anni del Seminario vissuti insieme nel ricordo di un compagno di studi
     “In caserma si stava meglio che                                                        ogni momento utile per lo studio,
     qui!”. È l’osservazione inappel-                                                       il ripasso, la preparazione, richia-
     labile che il giovane Giampietro                                                       mandoci nelle intemperanze per
     dava alla situazione della came-                                                       le quali il clima tranquillo e silen-
     rata che ospitava noi seminaristi                                                      zioso tra i banchi veniva scom-
     di prima liceo. In verità eravamo                                                      binato e dunque sciupato. Così
     in una quarantina a doverci spar-                                                      come nelle pratiche di preghiera e
     tire lo spazio di un grande stan-                                                      nelle varie attività formative che il
     zone totalmente al freddo, tre                                                         seminario comportava Giampietro
     file di letti in ferro, due bagni,                                                     dimostrava la sua responsabile e
     un unico lavello lungo posto a                                                         convinta partecipazione. Esem-
     metà... strada, utile per il lavaggio       Vestizione e tonsura - 1° maggio 1971      plare la sua immediata adesione
     di denti, faccia e piedi. Tutte le                                                     a quanto i superiori dispone-
     risorse disponibili venivano indiriz-      Ripensando ora a quel periodo            vano per la vita disciplinare e le
     zate dalla diocesi per il completa-        rimango ancora colpito dal ricordo       norme di comportamento, con una
     mento del nuovo seminario, per cui         vivo di tre sue caratteristiche          sensibilità di fede e di amore verso la
     i vetri che si rompevano venivano          che so ha sempre mantenuto, anzi         Grazia di Dio che, sappiamo, agisce
     sostituiti da fogli di plastica, in caso   sviluppato intensamente durante il       in modo particolare nella preghiera,
     di pioggia si andava al bagno con          suo ministero sacerdotale, vale a dire   nel dialogo fraterno, nella docilità
     l’ombrello, la borsa dell’acqua calda      la bontà d’animo, la precisione e        interiore. In questo modo il nostro
     dava un po’ di tepore alle lenzuola        l’obbedienza.                            “fratello maggiore” è vissuto sino
     gelide. Non aveva proprio torto!           È stato un uomo buono, estrema-          alla fine, indicandoci e accompa-
     Eppure in quegli spazi così essen-         mente sensibile e schivo, che aveva      gnandoci alla meta della vita sacer-
     ziali e oltremodo spartani abbiamo         fatto del pudore dei sentimenti una      dotale: la gloria di Dio che splenda
     vissuto anni proprio belli, dove la        sua cifra distintiva. Quella di don      nella vita di tutti i suoi figli. Ora,
     vita di studio, pietà e disciplina era     Giampietro non era bontà facile e        dopo le prove che la vita umana
     qualificata da un clima di amicizia        superficiale, era piuttosto una bontà    comporta, ci guiderà con l’interces-
     lieta, collaborazione, simpatia, reci-     robusta, operosa, esigente e solida,     sione e la memoria viva della sua
     proca edificazione nel vivere insieme      innervata da vivida intelligenza, di     testimonianza limpida e generosa.
     il cammino verso il sacerdozio.            intuizioni fulminanti, di valutazioni    Altri giovani scoprano la chiamata
     Giampietro era da tutti considerato        lucide e al tempo stesso compassio-      del Signore al sacerdozio e con la
     il fratello maggiore. Aveva otto anni      nevoli, di non calcolata generosità.     cifra dello stupore e della generosità
     più dell’età “normale” di chi tra          In questo si esprimeva per il senso      vi si preparino con tutta l’anima. Per
     noi era “in regola” con la scuola e        vivissimo, squisito, quasi innato        loro don Giampietro sta già pregando
     sapeva darci il bellissimo esempio         dell’amicizia e dell’ospitalità. Le      da “fratello maggiore” che accom-
     di tenacia e costanza tra i libri come     persone disagiate e deboli avreb-        pagna con la gioia piena e il sorriso
     nelle pratiche di vita spirituale, nei     bero trovato in lui un coraggioso        che suscita la Vigna del Signore
     necessari servizi per la normale vita      difensore e un padre concretamente       ancora amata, servita, abitata da
     di seminario, richiamandoci dovero-        misericordioso. Deciso a valoriz-        valenti operai.
     samente al nostro dovere qualora vi        zare al massimo il corso scolastico                        Don Arturo Balduzzi
     fossimo un po’ scarsi.                     sapeva occupare responsabilmente                        Prevosto di Gottolengo

            1° maggio 1971 - Gruppo dei nuovi Tonsurati                     28 giugno 1974 - I nuovi Diaconi col Vescovo

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Speciale Don Pietro

     1975 - Don Pietro nel giorno                    Ad una gara ciclistica          2005 - D. Pietro e Suor Giovanna Dada
     dell’Ordinazione Sacerdotale
                                                                                        Nell’anno 2010 - negli ultimi mesi
                                                                                                       passati a Castelletto
                                                                                     Carissimo Don Pietro,
                                                                                     in occasione del suo 35° anniversario
                                                                                     di Sacerdozio vogliamo ringraziarla
                                                                                     per la sua costante disponibilità, per
                                                                                     l’amore che mette nello svolgere
                                                                                     le sue mansioni di servo di Dio. “Il
                                                                                     Sacerdozio è l’amore del Cuore di
                                                                                     Gesù”. Le siamo riconoscenti per
                                                                                     l’immenso dono che lei ha fatto alla
                                                                                     nostra Chiesa, ma soprattutto alla
                                                                                     nostra comunità. La ringraziamo
                                                                                     nuovamente per la fedeltà alla sua
                                                2003 - Inaugurazione del Teatro      vocazione, nonostante le molte diffi-
                                                                                     coltà, le incomprensioni, il male che
                                             ► Circa gli scritti, fotografie ed      c’è nel mondo la Parola di Cristo
                                             iniziative parrocchiali riguardanti     risuona sempre molto attuale e forte
                                             la persona di don Gian Pietro nella     e insieme a lei e alla fede nel Maestro
                                             nostra famiglia parrocchiale si         divino vogliamo guardare con fiducia
                                             possono utilmente rileggere tutti i     al futuro. Grazie per tutta la speranza
                                             bollettini “La comunità racconta”       e il coraggio che ha installato in noi
                                             dal 1994 al 2010, che sono sempre       e non pensiamo di sapere quanto sia
                                             stati preparati e curati bene dal       stata dura per lei la vita, ciò rende
                                             Parroco don Gian Pietro e dai suoi      la nostra riconoscenza ancora più
                                             collaboratori. Sono una documenta-      profonda, ma ricordi, Don Pietro
                                             zione scritta ampia e puntuale di un    (quando un amico chiede non esiste
                                             lavoro pastorale costante e coerente.   domani) e lei è per noi oltre che un
                                             Forse sarebbe un utile ripasso della    caro amico un Buon Pastore. Ringra-
                                             memoria, che ad alcuni parrocchiani     ziandola nuovamente le siamo molto
1994 - Ingresso a Castelletto - Saluto del   fa particolare difetto.                 vicini e riconoscenti. Un abbraccio
  Sindaco di Leno Giuseppe Gadaldi                                                   forte.                  Lettera firmata

1995 - Visita pastorale di Mons. Foresti      2000 - 25° di Messa con Mons. Beschi     2005 - Visita pastorale Sanguineti

                                             La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                  15
Speciale Don Pietro

           Testimonianza                      inizialmente mi stuzzicava, poi mi
                                              salutava sforzandosi di ricordare
            di un amico                       chi ero, infine camminava quasi
                                              rattristato di limitarsi ad un eser-
     Lasciato l’impegno della Parrocchia      cizio fisico. Del suo calvario conclu-
     di Castelletto, fu presbitero collabo-   sivo, nella struttura per sacerdoti di
     ratore a Manerbio per cinque anni.       Mompiano, sapevo da amici e fami-
     Lo incrociavo quando tornava a           liari. Non ho la forza dei commiati:
     Bassano dai suoi familiari e quando      si tratti di don Giampietro o di don
     era in zona. Talvolta anche a un         Gennaro Franceschetti o di Padre
     supermercato di Manerbio, con il         Giovanni Migliorati. Resta il senso
     carrello pieno di roba… Scherzando       di una mancanza. È dura darsi la
     diceva: “Tu che frequenti la Curia,      forza intima, se non appartiene,           Mons. Olmi con Domenica Prestini
     dimmi che succede”. Finiva che era       dell’altrui saluto alla vita, ma anche      (prima a sinistra) figlia di Clara,
     lui a spiegare come venivano inter-      accettare la personale assenza.           sorella di don Pietro - 11 marzo 2018
     pretate dai sacerdoti operanti sul       Ora al cimitero (di Bassano) c’è una
     territorio le indicazioni che venivano
     da Brescia. La sua caratteristica di
                                              persona conosciuta in più. Quando
                                              gli anni vanno avanti, sono tanti
                                                                                            Saluto dei nipoti
     fondo era di essere un prete tra la      quelli frequentati che ammoniscono            Nel giorno del funerale
     gente, col sentire della gente.          da una lapide, affidando la responsa-    Caro Don Pietro, ci manchi.
     Capitò che nel 2015, quando il           bilità di una testimonianza per loro     Ci mancherà la tua presenza costante
     parroco (di Bassano) don Angelo          interrotta. Di don Giampietro resta la   nella nostra grande famiglia, perché
     Scotti e lui, già malato, festeggia-     lezione della gioia di vivere e l’af-    tu sei stato parte integrale delle
     vano il 40° di ordinazione, incalzato    fidamento alla Provvidenza. Anche        nostre vite.
     da qualche parrocchiano, approfittai     quando umanamente fatichiamo             Hai celebrato le nostre gioie più
     della frequentazione con Mons.           a comprenderla si tratti di noi o di     grandi: matrimoni, battesimi, ma
     Monari per chiedergli di venire a        altri. Grazie, Sacerdote tra noi.        anche i nostri dolori inconsolabili
     Bassano. Mons. Monari mi rispose                          Adalberto Migliorati    che sono stati anche i tuoi.
     che era complicato per lui seguire                                                Ti abbiamo accompagnato in questo
     tutti gli anniversari dei sacerdoti                                               tuo cammino di sofferenza... ti siamo
     e non fare differenze, ma che per i                                               stati vicini con il nostro affetto. Ora
     sacerdoti ammalati aveva una parti-      ► A Pasqua una persona che per
                                              discrezione vuole rimanere nell’a-       ti pensiamo in paradiso circondato
     colare attenzione. Fu così che, priva-                                            dai tuoi affetti più cari... Abbraciali
     tamente, dopo aver chiesto informa-      nonimato, non parente del defunto,
                                              ha consegnato alla Parrocchia un’of-     anche per noi. Siamo sicuri che anche
     zioni ai suoi collaboratori, venne a                                              dal cielo continuerai ad amarci e a
     Bassano, in un giorno feriale, per       ferta di € 500,00 a ricordo di don
                                              Gian Pietro. D’accordo col parroco       proteggerci come hai sempre fatto.
     una Messa nell’abitazione di don                                                  Ciao zio Don, riposa in pace
     Giampietro, che era ancora in grado      verranno celebrate n° 12 Sante
                                              Messe in suffragio della sua anima,         Nicola Bergamo e nipoti Prestini
     di celebrare, presenti don Angelo, i
     suoi familiari e qualche amico. Lo       una al mese, fino al giorno del primo
     seppi a cose avvenute.                   anniversario (7 marzo 2019).
                                                                                       ► Si ringraziano i nipoti di don
     Quando lo incrociavo per strada                                                   Gian Pietro, perché hanno voluto
                                                                                       consegnare un’intera scatola di foto-
                                                                                       grafie e negativi riguardanti gli anni
                                                                                       del parrocchiato di don Gian Pietro
                                                                                       a Castelletto (Anni 1994-2010).
                                                                                       Appena sarà possibile verranno rior-
                                                                                       dinate ed opportunamente archiviate.
                                                                                       Molte sono servite per la compila-
                                                                                       zione dei bollettini parrocchiali; ma
                                                                                       ve ne sono anche molte inedite.

        Mons. Pierantonio Tremolada presiede il funerale di Don Pietro a Bassano

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Iniziative Parrocchiali e Oratoriane

     Pellegrinaggio Mariano Parrocchiale                                       Pellegrinaggio Antoniano Parrocchiale

            NOVARA                                                                      PADOVA
         Martedì 29 maggio 2018                                                    Mercoledì 13 giugno 2018
                     Anno Giubilare Gaudenziano                                                                  Nella Festa annuale
                    nel 1600° anniversario di Morte                                                                       di
                     del primo Vescovo della città                                                                  Sant’Antonio

Partenza: ore 7.30                                                         Partenza: ore 7.30
►
  Visite al Battistero - al Duomo                                          ►
                                                                             S. Messa nella Basilica di Sant’Antonio
►
  S. Messa nella Basilica di San Gaudenzio                                   (in concelebrazione)
  e pratiche per ricevere l’Indulgenza Plenaria                            ►
                                                                             Tempo libero per devozioni personali
►
  Pranzo al sacco (è possibile anche mangiare in trattoria nei dintorni)     o per visita guidata suggerita in un
                                                                             itinerario cittadino
►
  Recita del Rosario nel pomeriggio al
  Santuario di Varallino a Galliate
                                                                           ►
                                                                             Pranzo al sacco (è possibile anche mangiare in trattoria nei dintorni)
►
  Rientro previsto verso le ore 19
                                                                           ►
                                                                             Rientro previsto verso le ore 18
►
    Iscrizioni presso Franco Ongari Tel. 340 08783637                      ►
                                                                               Iscrizioni presso Franco Ongari Tel. 340 08783637
                     Quota: € 15,00                                                             Quota: € 15,00

                                                                            ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO
                                                                                CASTELLETTO DI LENO
                                                                                          GREST 2018
                                                                           dal           2 al 20 luglio

                                                                                            ISCRIZIONI:
                                                                            dal 6 al 27 maggio, dalle 16,00 alle 18.00
                                                                           presso l’oratorio di Castelletto “Sala Chiara”

                                                  La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                                    17
Formazione

     «Senza i «no» non si cresce, educare è una fatica»
                                    Figli, Paolo Crepet – psichiatra e sociologo
     Estratto da un’intervista di                                                      metafora della paura del futuro, il
     Edoardo Pittalis                                                                  depresso detesta il domani. Siamo
     26 febbraio 2018                                                                  depressi e ansiosi e cerchiamo da
     Nelle parole di Paolo Crepet,                                                     qualche parte di essere sedati nelle
     psichiatra e sociologo padovano,                                                  nostre ossessioni depressive e nelle
     l’analisi delle nuove generazioni di                                              nostre ansie.
     genitori e figli:
     i primi che hanno abbandonato il
     ruolo di educatori                                                                    Oratorio di Leno
     e i secondi che bruciano le tappe                                                  Serata contro il bullismo
     vivendo a 13 anni come i 18enni
     del passato.                                                                      “Le cronache dimostrano che il
     «È una generazione che non                                                        bullismo è un’emergenza - spie-
     conosce i sogni, perché non sono                                                  gano -. Ecco perché dobbiamo
     state insegnate le passioni»                                                      impegnarci, tutti insieme, per
     ► Alunni e genitori picchiano gli           Bullismo a Lucca - aprile 2018        cercare di arginare, ma soprattutto
     insegnanti, prof. Crepet cosa è                                                   prevenire, il fenomeno”.
     cambiato di tanto profondo nella         Il problema è prima dei genitori         Gigi Gobbi e Claudia Mor hanno
     [buona] scuola italiana?                 che hanno sempre una responsabi-         promosso una serata venerdì 13
     Se tuo padre e tua madre non ti          lità in più rispetto ai figli. Finché    aprile 2018, durante la quale,
     hanno mai detto un no da quando          campi conservi una responsabi-           hanno parlato ai giovani, ricor-
     sei nato, il primo no che ti dice un     lità nei confronti dei figli, anche      rendo a musica, teatro e danza.
     esterno non lo accetti. L’educa-         quando sono adulti negli atti            Il titolo scelto “Viva la vita Show”
     zione è una fatica che nessuno è più     che faranno si rifletterà l’educa-       è un inno alla vita, ha confer-
     disposto a fare: coinvolge i geni-       zione che hai dato. Ma le cose           mato il curato don Davide, chia-
     tori, i nonni, gli educatori, anche      sono cambiate improvvisamente,           rendo molto bene le intenzioni
     quelli fuori scuola a incominciare       il mercato del lavoro è diverso e        della proposta; ognuno di noi può
     dall’ambito sportivo. Tutto questo       anche la proposta educativa si è         migliorare il mondo con un gesto
     ha una ricaduta drammatica: è una        allungata all’infinito. Una volta il     semplice.
     generazione che non conosce più i        diploma era più che sufficiente per      “È un buon segno - precisa invece
     sogni perché non sono state inse-        lavorare, adesso non basta più una       il sindaco Cristina Tedaldi -
     gnate le passioni. A forza di dire di    laurea. Hai un terzo della vita che      che l’iniziativa sia partita non
     sì tutto diventa grigio, si perdono      è formazione e questo cambia la          dall’alto, ma dai cittadini, padri e
     i colori. Tutto è anticipato rispetto    prospettiva, i bisogni, la necessità e   madri. Mi auguro che la serata di
     a ieri, oggi a 13 anni fai la vita che   anche i consumi. E perché tutto sia      venerdì 13 non sia una tantum, ma
     una volta si faceva a 18. La società     possibile, esige una famiglia che        solo l’inizio di un progetto a lungo
     anticipa i suoi riti: prima maturi,      non è più educativa, ma econo-           termine”.
     prima diventi consumista. Oggi un        mica. Il valore di una famiglia è        Gabriele Cervati, infine, mode-
     ragazzino di 13 anni al telefonino       passato da educativo a commer-           ratore e conduttore dell’evento, ha
     si compra quello che vuole e questo      ciale. I genitori da educatori sono      sintetizzato che è stata una serata
     crea una sproporzione, è una matu-       diventati un bancomat!                   di sensibilizzazione sul tema del
     razione fittizia: non sei maturo         ► Oggi c’è troppa violenza nella         bullismo, fondendo musica, testi-
     perché sei su Facebook, ma se hai        politica italiana?                       monianza, danza e racconto per
     una tua autonomia. Oggi giusti-          Quando non si hanno idee si danno        riflettere con i più giovani.
     fichiamo tutto, non conosciamo           cazzotti.                                In programma un incontro-testi-
     i nostri figli, siamo abituati a non     ►Siamo anche un paese di                 monianza con il giovanissimo
     negare loro mai niente, a 13 anni le     depressi?                                rapper Meid, nome d’arte di
     figlie fanno l’amore e non ci sono       «C’è un fenomeno interessante:           Michael Bernardoni, un ragazzo di
     molte mamme che svengono alla            l’aumento       del    numero       di   18 anni, originario di San Bassano
     notizia. Si consuma tutto troppo         parafarmacie e farmacie.                 nel cremasco, studente del liceo
     in fretta, anche la vita.                Evidentemente va di moda la              Racchetti di Crema, che ha scelto
     ► È cambiata così tanto la               debolezza. Noi abbiamo paura di          di affrontare il tema del bullismo
     famiglia italiana?                       tutto. La depressione è una grande       con il brano.

18                                            La Comunità Racconta - n. 2/2018
Varie

                                Progetto SFERA: Maison de Paix
                                Presso la città di Kikwit nella Repubblica Democratica del Congo
                    Un progetto missionario ad alto             nella città di Kikwit, per aiutare la popolazione locale
                    livello, legato alla Congregazione          a vivere una vita più sana e più produttiva. In dialogo
                    per l’Educazione Cattolica, col             con la Diocesi locale sono stati individuati tre ambiti
patrocinio del Segretario Sua Ecc. Mons. Vincenzo               d’intervento: assistenza sanitaria di base, formazione
Zani, comportante una spesa complessiva che supera              e promozione umana.
i due milioni di euro, è stato presentato a Pralboino           Si può contribuire con
la sera del 13 aprile 2018, alla presenza di nume-                   BONIFICO BANCARIO intestato a:
rose personalità locali e internazionali. S.F.E.R.A. è
un’Associazione ONLUS, con finalità sociale e senza
                                                                   S.F.E.R.A. - Gennaro Franceschetti Onlus
scopo di lucro. È stata fondata nel 2011 a Brescia,                Iban IT 77 V 03015 03200 000003412274
dove ancora oggi ha la propria sede principale. L’as-                  Banca Fineco Agenzia 699 Roma
sociazione opera in Italia e all’estero per favorire            Le donazioni tracciabili sono detraibili ai fini fiscali.
Sviluppo, Fraternità, Educazione, Responsabilità e              Per ottenere la ricevuta e beneficiare della detrazione,
Accoglienza… In una parola SFERA! È dedicata alla               ti invitiamo a comunicare l’avvenuta elargizione al n°
memoria di Mons. Gennaro Franceschetti, già Arci-               030-46781 o via e-mail: info@sferaonlus.org
prete di Manerbio e poi Vescovo di Fermo († 4 marzo             Si può destinare il 5 per mille quando si compila
2005).                                                          la Dichiarazione dei Redditi, mettendo la firma nel
Il progetto prevede la costruzione di un Centro                 riquadro dedicato a “Sostegno del Volontariato” scri-
Formativo polifunzionale e di promozione umana                  vendo il codice fiscale di SFERA: 98160060178

                      Olimpiadi invernali Corea 2018
  PyeongChang 9/25 febbraio 2018 - Arianna, Michela e Sofia... l’oro dell’Italia è donna
Tre vittorie per le donne       Sofia Goggia, chiamata a        a nord della città in Val     Arianna Fontana è arriva-
italiane a PyeongChang.         salvare l’Italia dello sci: è   D’Astino; è sempre con        ta a 7 medaglie nel corso
Era nelle previsioni, ma        stata perfetta. È la prima      il sorriso, accento berga-    delle sue 4 olimpiadi.
è una stupenda conferma:        donna italiana a vincere        masco marcato e ironia        Come lei solo Manuela
lo sport italiano ha una        la discesa libera all’O-        da vendere, tanto da defi-    Di Centa (7 medaglie) e
forte leadership femmi-         limpiade, la specialità più     nirsi befanona. Entrambe      meglio di loro nella sto-
nile. Non c’è mai stata         affascinante della velo-        hanno seguito l’esempio       ria olimpica italiana solo
un’edizione dell’Olim-          cità, la più difficile. Uno     di Arianna Fontana,           Stefania Belmondo con
piade in cui l’Italia ha        degli ori più preziosi, uno     portabandiera azzurra oro     10. Non sfugge certa-
vinto medaglie d’oro solo       di quelli che pesano di         nei 500 metri, specialità     mente il fatto che sono
con donne. Negli sport          più. Nata a Bergamo cit-        short track. Si ispirano a    tutte donne. Tre ori, tre
invernali c’è una tradizio-     tà e allenatasi sulle piste     vicenda le nostre ragazze,    giovani donne felici, col
ne consolidata: nello sci       da sci di Foppolo, vive         si contagiano, si caricano.   sorriso… Danilo Freri
alpino, nel fondo, nello
slittino. È una tradizio-
ne che si è allargata ed
è uscita dai confini degli
sport invernali: con Fe-
derica Pellegrini, Tania
Cagnotto, con la scherma
azzurra che non ha pause
nel costruire campiones-
se, Vanessa Ferrari nella
ginnastica e le farfalle del-
la ritmica, le ragazze del
tennis… Ed ora Michela
Moioli, 22enne bergama-
sca di Alzano Lombardo,
conquista uno strepitoso
oro, il primo nella storia            Arianna Fontana           Michela Moioli - di Alzano           Sofia Goggia
dello snowboard italia-           nei 500 metri short track       Lombardo - Bergamo          Oro nella discesa libera alle
no. È successo anche a                 medaglia d’oro             oro nello snowboard         olimpiadi invernali in Corea

                                         La Comunità Racconta - n. 2/2018                                                     19
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