RUSSIA I SEGRETI DEL CAUCASO RUSSO DALL'ELBRUS AL MARE 2022
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«Image:Logot ipo» VIAGGIO NOVITÀ 2020 Caucaso del Nord: eterna ed impervia frontiera del grande Impero Russo, terra incantevole e misteriosa, romantica e tragica allo stesso tempo. Terra teatro di avventure e tragedie narrate e dipinte da una vasta schiera di poeti, scrittori e artisti russi e sovietici perdutamente innamorati di queste aspre montagne e della sua gente fiera e gentile. Confine naturale e culturale tra Europa e Asia, tra Cristianesimo e Islam, il Caucaso del Nord è un affascinante crogiuolo di etnie, religioni e tradizioni, che si mescolano e si confondono fra paesaggi mozzafiato, architetture sovietiche e antichi fasti imperiali. Al contrario degli ex stati sovietici della Transcaucasia, Georgia, Armenia e Azerbaigian, ormai da tempo mete turistiche consolidate, le repubbliche autonome del Caucaso del Nord, rappresentano ancora destinazioni poco battute dal turismo internazionale e pertanto ancora più uniche e interessanti. Partendo dalle storiche città termali di Essentuki e Kislovodsk, il nostro viaggio ci condurrà attraverso cinque repubbliche etniche autonome, ognuna con le sue peculiari tradizioni: la Cabardino-Balcaria, l’Ossezia del Nord, l’Inguscezia, la Cecenia ed il Dagestan, alla scoperta di villaggi remoti, panorami da fiaba, città di frontiera, architetture moderne ed esotiche atmosfere. Un viaggio esplorativo intenso e sorprendente, dalla vetta dell’Elbrus alle spiagge del Mar Caspio. Pagina 2
PROGRAMMA DI VIAGGIO 1° giorno Partenza dall'Italia per Mineralny Vody Partenza dall’Italia per la Russia con volo di linea via scalo internazionale. Arrivo a Mineralnye Vody in tarda serata e, dopo il disbrigo delle pratiche d’ingresso, incontro con il nostro corrispondente locale. Trasferimento privato in hotel situato nella cittadina termale di Essentuki per il pernottamento. NB: Il viaggio è programmato con voli da Milano Malpensa. La partenza da Roma Fiumicino è possibile su richiesta senza supplemento tariffario (solamente nel caso in cui il volo di rientro sia notturno e uguale al resto del gruppo. In caso contrario è previsto il supplemento partenza da altre città. La partenza da altri aeroporti italiani è possibile su richiesta e aggiungendo il relativo supplemento.) Pernottamento (Pontos Plaza ) L’hotel di categoria 5* si trova in centro, nel parco di Essentuki, a poca distanza dalle fonti termali. Sono presenti un centro benessere, con sauna e hammam, e una piscina. Le camere sono elegantemente arredate e caratterizzate da uno stile tipicamente russo e raffinato. Il ristorante propone ricette europee e caucasiche, e tutta la struttura è coperta da connessione wi-fi. Indirizzo: Andzhievskogo Street 25 A, 357600 Essentuki, Federazione Russa Telefono: 8 800 200 23 76 www.pontosplaza.ru 2° giorno Le città termali del Caucaso (90 km, circa 2 ore) Prima colazione in hotel e giornata dedicata alla scoperta di quest’area del Caucaso nord occidentale famosa per le sue acque termali. Un tuffo in un passato quasi demodé, dove il tempo sembra essersi cristallizzato e dove si sente l’influsso culturale ed enogastronomico della parte meridionale del Caucaso, quello georgiano, intrecciando costumi prettamente russi, con quelli montani e infine mediterranei. Da Mineralnye Vody, letteralmente “acque minerali”, a Essentuki, Kislovodsk e Pyatigorsk, che visiteremo oggi; tutte erano un tempo frequentate dalla ricca borghesia russa e, durante l’Unione Sovietica, vennero usate dai sindacati aziendali per mandare a curare gli impiegati e gli operai. Da allora molto è cambiato, ma i centri storici e gli edifici d’architettura socialista che si sono sviluppati tutt’attorno sono rimasti intatti. Pagina 3
I primi bagni di Essentuki entrarono in funzione a metà del XIX secolo, quando vennero costruite una serie di ville poi trasformate in bagni dopo la rivoluzione. La cittadina, tra edifici moderni e quartieri di case con balconcini in legno in stile turco, ci da una prima impressione sull’atmosfera così multiculturale e caratteristica allo stesso tempo. Ci sposteremo poi nelle cittadine di Kislovodsk e Pyatigorsk. La prima è nata come meta di villeggiatura e ha dato i natali allo scrittore Solzehnicyn, premio Nobel per la letteratura nel 1970. Pyatigorsk invece era già nota ai tempi dell’Orda d’Oro per le sue acque curative, come ci testimonia lo scrittore Ibn Battuta nel 1334. È qui che un altro scrittore di primaria importanza nel panorama letterario russo perse la vita, nel 1841, in un celebre duello: si tratta di Michail Jur'evič Lermontov, figura di spicco del romanticismo russo e autore, tra gli altri, proprio di un romanzo in cui, fatalmente, si narra di un duello a Pyatigorsk, ovvero “Un eroe del nostro tempo”. Pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in hotel. Pernottamento (Pontos Plaza ) 3° giorno Elbrus 5.642: il tetto d'Europa visto dalla stazione Garabashi (190 km, circa 3 ore. 3.750 m di altitudine) Oggi ci recheremo sul tetto del continente. O perlomeno fino all’ultima stazione, a 3.800 metri sul livello del mare. Dopo la prima colazione, partenza verso il Caucaso. Dopo circa tre ore, che spezzeremo con le visite dei villaggi di Tyrnyauz e – tempo permettendo – di Bylym, arriveremo a Terksol, una stazione sciistica di epoca sovietica e ultimo avamposto prima del monte Elbrus. Appartenente ad una delle seven summits, è considerato il monte più alto d’Europa, intesa in senso prettamente geografico. Con i suoi 5.621 metri, l’Elbrus è avvolto da nevi eterne e da almeno una ventina di ghiacciai. La montagna, in realtà un vulcano la cui ultima eruzione risale a circa 2.000 anni fa, è avvolta anche da un’aurea leggendaria. Anticamente era conosciuto come Strobilius, ovvero picchi gemelli, per le due cime da cui è composto. È anche una delle numerose montagne ad essere indiziata come quella alla quale fu incatenato Prometeo. In realtà il mito greco è ben presente anche nella mitologia caucasica e, a seconda della popolazione e della localizzazione geografica, assume nomi e sfumature diverse. Dall’Amirani georgiano, che si dice essere stato legato al Monte Kazbeg, a Abrysk’yl presso gli abcazi, fino a Nesren, la versione dei Circassi Cabardini. La vetta ovest, più alta di poche decine di metri, è stata conquistata nel 1874 da una spedizione britannica e l’Elbrus fu teatro anche dell’operazione Fall Blau durante la seconda guerra mondiale, in cui le truppe tedesche arrivarono a piantare il loro vessillo in vetta. Dopo una passeggiata, nel pomeriggio prenderemo la cabinovia fino ai 3.500 metri della stazione Mir. Da qui si sale ancora con una “mitica” seggiovia monoposto che porta fino alla stazione Garabashi, a ben 3.800 metri. Da qui partono tutte le spedizioni alpinistiche e da qui, per chi volesse, è possibile effettuare un trekking leggero in quota o fino a lambire i ghiacci a 4.100 metri. Nel pomeriggio sistemazione in hotel a Terksol. Pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in hotel. Pernottamento (Elbrus Plaza Hotel ) L’hotel si trova circondato dalle montagne del Caucaso e dispone di un ristorante, che propone una cucina continentale e russa, una lounge e un giardino. Tutta la struttura è coperta dalla connessione wi-fi. Le camere dispongono di una tv satellitare e di un guardaroba. Pagina 4
Indirizzo: Balkarskaya St., 36A, Elbrus 361603 Russia Telefono: +7 926 412-11-20 4° giorno In viaggio tra la Cabardino - Balcaria e l'Ossezia del Nord: le memorie di Beslan (250 km, circa 4 ore) Prima colazione e partenza verso Vladikavkaz. Il percorso prosegue verso est, scendendo dal Caucaso attraverso i territori della Cabardino – Balcaria. La repubblica autonoma è abitata da due popolazioni, i Cabardini, discendenti dagli antichi Circassi e che abitano principalmente la zona settentrionale, più bassa e ondulata, e i Balcari, di origine turco – tatara e concentrati nella zona montana. Le due diverse aree geografiche danno vita anche ad una diversificazione delle risorse economiche: pascoli e boschi nella zona meridionale, campi agricoli in quella settentrionale. Ci fermiamo a Nalchik, la capitale della Repubblica fondata nel 1818 con la costruzione del primo fortino ad opera dei soldati e dei coloni russi. La città fu fortemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, quando fu occupata dalle truppe tedesche. Visitiamo la Moschea Centrale, la piazza dell’Amicizia, piazza Lenin, il parlamento e il Museo della Deportazione dei Balcari, avvenuta nel 1944 verso l’Asia Centrale, essendo stati accusati di collaborazionismo con i nazisti. Proseguiremo poi verso sud-est, riavvicinandoci alle pendici del Caucaso ed entrando nella Repubblica dell’Ossezia Settentrionale. Il territorio è abitato da migliaia di anni, grazie alla fertilità delle sue terre e alle vie commerciali che attraversano il Caucaso. Gli antenati degli attuali abitanti erano gli Alani, di origine iranica e convertiti successivamente al cristianesimo dai missionari bizantini. Le invasioni dei Mongoli, dei Tatari e del Khanato di Crimea contaminarono la regione, che si avvicinò sempre più all’orbita russa fino ad essere, a cavallo tra il 1774 e il 1806, la prima regione caucasica a diventare parte dell’Impero russo. Dopo la dissoluzione dell’URSS l’Ossezia si trovò divisa tra federazione Russa e Georgia, dando vita a migrazioni e conflitti non ancora del tutto sopiti. Ci fermeremo a Beslan, tristemente nota per un drammatico episodio nel 2004, in cui un gruppo di terroristi separatisti ceceni occupò un edificio scolastico prendendo in ostaggio più di 1200 persone. Dopo due giorni di assedio, le forze speciali russe fecero irruzione, iniziando quello che poi sarò ricordato come la strage di Beslan. Persero la vita più di trecento persone, di cui 186 bambini. L’episodio ebbe risonanza e commozione mondiale, e fu successivamente ricordato da commemorazioni, raccolte fondi, libri e canzoni, tra cui anche di Allevi e De Gregori. Dopo circa mezz’ora arriviamo a Vladikavkaz, capitale dell’Ossezia settentrionale. Passeggeremo fino alla Prospekt Mira, la strada principale, tra chiese ossete tradizionali e appariscenti monumenti sovietici. Pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in hotel. Pernottamento (Alexandrovski Hotel ) Pagina 5
Situato a cinque minuti a piedi dal municipio della città, l’hotel, di categoria 4*, è caratterizzato da interni eleganti e in stile russo. A disposizione degli ospiti ci sono un centro benessere e un ristorante che propone ricette della tradizione russa. Le camere sono spaziose e dotate di tutti i comfort, tra cui aria condizionata e connessione wifi. Indirizzo: Prospekt Mira, 29, Vladikavkaz, North Ossetia–Alania, Russia, 362040 Telefono: +7 867 240-40-70 www.aleksandrovski.ru 5° giorno Le atmosfere mistiche degli antichi templi osseti nelle foreste (180 km, circa 3 ore. 1850 m di altitudine) Dopo la prima colazione risaliremo sul Caucaso fino a raggiungere la località sciistica di Tsey. Lungo la strada, sosta a Mizur, un vecchio villaggio di minatori. Una volta arrivati a Tsey, ci troveremo a poco meno di 2000 metri di altitudine, tra boschi sconfinati, scoscese pareti rocciose e ruscelli di acqua cristallina. La natura sarà l’assoluta protagonista di questa giornata in cui volutamente non indichiamo un programma definito. Il tour leader e la guida decideranno il sentiero più adatto al gruppo e il tempo da dedicare alla scoperta a piedi dell’area, dove si nascondono antichi templi osseti, perduti in luoghi ameni in mezzo alla vegetazione. Nel pomeriggio proseguiremo poi attraverso la Fiagdon Valley, attraverso paesaggi davvero spettacolari e prendendo una delle strade più remote del viaggio. Arrivo e sistemazione in hotel tra le montagne. Pranzo a picnic, cena e pernottamento. Pernottamento (Art Hotel ) L’hotel è arredato con gusto e curato nei dettagli, dalle zone comuni alle camere, ampie, luminose e con elementi in legno. L’atmosfera montana si incontra con un concept moderno e la struttura è immersa nella natura. Presenti anche una piscina, una sauna, campi da tennis e un bar con terrazza da dove ammirare la vista sulle montagne circostanti. Pagina 6
Indirizzo: Posyolok Khidikus, 363203 Khidikus, Federazione Russa Tel: +7 918 828-98-89 www.mercadagroup.ru/fiagdon.html 6° giorno Il cuore profondo del Caucaso e la città dei Morti Prima colazione in hotel ed emozionante giornata tutta in quota fin oa raggiungere uno dei luoghi più suggestivi del Caucaso: Dargavs, la città dei morti. Le prime notizie del sito risalgono al XIV secolo, ma sembra che alcune tombe siano ben precedenti. Il territorio che ospita la necropoli è inospitale e remoto, scelto proprio per il prezzo basso della terra e per proteggersi dai predoni. Le tombe sono 99, di forma e grandezza diversa in base al lignaggio del defunto, costruite in pietra e con il tetto curvo a gradini, con un colmo nella parte sommitale. Ogni tomba è accompagnata da un pozzo, all’interno del quale i membri della famiglia del defunto gettavano una moneta nella speranza che questa colpisse una pietra, aprendo le porte del paradiso al proprio caro. Storie, leggende e superstizioni avvolgono questo luogo di misteri e suggestioni ancora oggi. Pranzo a picnic e anche oggi dedicheremo un paio d’ore ad esplorare l’area a piedi, facendo qualche facile passeggiata, incontrando i locali ed entrando più in profondamente in contatto con questi luoghi così remoti. Rientro in hotel, cena e pernottamento. Pernottamento (Art Hotel ) L’hotel è arredato con gusto e curato nei dettagli, dalle zone comuni alle camere, ampie, luminose e con elementi in legno. L’atmosfera montana si incontra con un concept moderno e la struttura è immersa nella natura. Presenti anche una piscina, una sauna, campi da tennis e un bar con terrazza da dove ammirare la vista sulle montagne circostanti. Pagina 7
Indirizzo: Posyolok Khidikus, 363203 Khidikus, Federazione Russa Tel: +7 918 828-98-89 www.mercadagroup.ru/fiagdon.html 7° giorno Dalle torri di avvistamento medioevali al surreale ritorno alla modernità: Nazran e Magas, le città dell'Inghushezia (210 km, circa 4 ore e mezza) Prima colazione in hotel e partenza per la Repubblica dell’Inguscezia. Raggiungiamo il paese di Dzheyrakh, famoso per le sue torri di avvistamento medioevali. In tarda mattinata iniziamo a scendere verso la zona più pianeggiante fino a raggiungere Nazran, la città più popolosa dell’Inguscezia e capitale fino al 2002, e Magas, quella attuale, fondata solamente nel 1995. Nella prima indugeremo al Memoriale dedicato alle vittime delle deportazioni staliniane; l’edificio, costruito nel 1998 è particolarmente iconico, ricordando le tipiche torri in pietra caucasiche. Il nome di Magas, invece, trae origine dal vecchio centro medioevale del Regno di Alania. Nel 2008, con 300 abitanti, era il più piccolo centro urbano con lo status di città della Russia, ma i progetti prevedevano una popolazione di 30.000 abitanti e che diventasse il centro di tutte le funzioni amministrative della regione. Una passeggiata tra i suoi viali e gli edifici maestosi completamente nuovi è un’esperienza alquanto surreale. Nel tardo pomeriggio arriviamo infine a Grozny, la capitale della Cecenia dove ci fermeremo per due notti. Pranzo in ristorante locale tipico inguscio, cena prevista in un ristorante panoramico all’ultimo piano di uno dei moderni grattacieli della città. Pernottamento in hotel. Pernottamento (The Local ) L’hotel di categoria 5* è moderno e dotato di tutti i comfort. A disposizione degli ospiti un centro fitness, una piscina coperta e un bar. Le camere sono provviste di tv a schermo piatto, aria condizionata e connessione wi- fi. Pagina 8
Indirizzo: Mohammed Ali ave./Lev Yashin str. 53/25, 364039 Groznyy, Federazione Russa Tel: +7 871 222-60-00 www.grozny.thelocalhotelsgrozny.com 8° giorno I volti della Cecenia: la capitale Grozny Prima colazione e visita dei dintorni della capitale cecena. Ci fermiamo alla nuovissima moschea di Argun, esempio dell’architettura islamica contemporanea che come spesso accade in quest’area ci sorprende per l’accostamento così futuristico vicino a paesini sperduti dalle tradizioni antiche. E ci fermiamo anche nella cittadina di Shali, dove troviamo niente di meno che la nuova moschea più grande d’Europa! Inaugurata il 23 agosto 2019, e decorata con marmo bianco greco, ha una capienza interna di 30.000 fedeli. E siamo nuovamente a Grozny. Fondata nel 1818 dai cosacchi, il suo nome significa “terribile, spaventoso”. Durante le guerre cecene la città fu più volte bombardata e quasi interamente distrutta. Oggi la città sta vivendo una nuova vita, dopo il varo di un ambizioso piano di investimenti e ricostruzione avviato nel 2009. Visitiamo il Museo Nazionale, che ospita manufatti, opere d’arte e fotografie della Cecenia, l’Opera House e la Libreria Nazionale. Cena libera, in modo da potersi riposare in hotel, piuttosto che girare la città in libertà o assieme al tour leader. Pernottamento in hotel. Pernottamento (The Local ) 9° giorno Laghi, alpeggi, bazar e villaggi fantasma (300 km, circa 5,5 ore) Prima colazione e riprendiamo il nostro viaggio verso est. Torniamo ancora una volta sul Caucaso per raggiungere i villaggi del Daghestan. Prima di lasciare la Cecenia, faremo tappa al bazar di Vedeno per qualche assaggio di cucina locale. Ci troviamo in quello che fu il villaggio natale del guerrigliero e poi terrorista Shamil Basaev. Prima di diventare uno degli uomini più crudeli, tristemente noto e da alcuni mitizzato eroe della resistenza cecena, era un povero ragazzo di montagna, destinato ad allevare pecore nella masseria del paese. Pagina 9
Poi l’impegno politico e vicissitudini sempre più avventurose e spericolate. Comabettè entrambe le guerre di Cecenia e forse perse il controllo dopo la morte della moglie e dei figli. Assalti, stragi, dirottamenti ne fecero una sorta di Osama Bin Laden in salsa russa. Fino alla morte, in un’esplosione causata dalle forze speciali russe. Esattamente sul confine si trova poi il lago Kezenoyam, il più profondo del Caucaso. Ci troviamo ad un’altitudine di 1870 metri e le acque, che ghiacciano d’inverno, restano gelide anche d’estate, aggirandosi sui 5°. Il tempo di passare dalle rovine del paese fantasma Khoy, ed eccoci in Daghestan, per area e popolazione la più grande del Caucaso. E quella etnicamente e linguisticamente più ricca e variegata dell’intera Russia. Attraverso ancora una volta paesaggi spettacolari attraverseremo numerosi villaggi di montagna. Raggiungiamo il paesino di Chock, con le sue tipiche abitazioni del XIX secolo. Un piccolo gioiellino dove ci vivono stabilmente circa 200 abitanti; sarebbe necessario un restauro e soprattutto un progetto di futuro per preservare questo paese, dove ci fermiamo per assaporarne l’atmosfera semplice e verace. Proseguimento fino a Gunib, paesino storicamente importante perché qui venne catturato dai russi Imam Shamil, l’eroe che si battè per l’unificazione del Caucaso nel XIX secolo. Pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in guesthouse. Pernottamento (Radde Guesthouse ) Questa semplice guesthouse è immersa nel verde e nei boschi del Caucaso. Le camere sono ampie e luminose, dotate dei servizi essenziali. È presente un ristorante e la connessione wi-fi. La struttura, a gestione famigliare, è modesta e può richiedere un certo spirito di adattamento. Indirizzo: parco naturale superiore di Gunib, Daghestan, Russia Tel: +7 (988) 277-77-55 www.radde.ru 10° giorno Daghestan: la città di Derbent, patrimonio Unesco, e le sponde del Mar Caspio (320 km, circa 5 ore) Prima colazione ed esplorazione del Caucaso daghestano fino a Kubachi, probabilmente il villaggio di montagna più famoso della repubblica. Qui in passato si sono sviluppate decine di gioiellerie che, con la caduta dell’Unione Sovietica, hanno subito un costante declino. Resta tuttavia intatto il suo fascino, le botteghe artigianali tra i suoi vicoli, il tipico cimitero e la torre di osservazione che ospita al suo interno un piccolo museo etnografico. Riprendiamo il viaggio verso est. Ancora un centinaio di chilometri e, scendendo dal Caucaso per l’ultima volta, raggiungeremo Derbent. Lasciamo alle nostre spalle un mondo perduto nel tempo, difficilmente trovabile il altre aree del mondo. Ma ecco che l’aria si fa più umida e salmastra: è il Mar Caspio, che Pagina 10
compare azzurro e luminoso all’orizzonte, assieme ai gabbiani e al traffico cittadino. La città ha una storia molto antica, certamente viene considerata la più antica in territorio russo. I primi insediamenti risalgono infatti al VIII secolo a.C., ma è dal periodo sasanide che l’area iniziò a urbanizzarsi. In lingua persiana Darband significa “porte chiuse”. È infatti in un passo montano poco distante da qui che vengono localizzate le leggendarie Porte di Alessandro, che nella letteratura medioevale di viaggio indicavano un vallo fatto costruire sul Caucaso dal condottiero macedone per difendersi dai barbari. In realtà sembra che fossero proprio i sasanidi ad aver fortificato la zona, dandone il nome alla città più vicina. La posizione strategica, lungo la Via della Seta, favorì i commerci e la ricchezza della città: ne visiteremo i quartieri storici, la moschea del Venerdì, la chiesa armena; per salire poi alla fortezza di Naryn Kala, Patrimonio Unesco assieme alla cittadella antica. In serata arriveremo a Machačkala, la capitale. Pranzo in ristorante locale daghestano, cena e pernottamento in hotel. Pernottamento (Jacques ) L’hotel di categoria 4* si trova in zona centrale, strategica per effettuare la visita della città. Offre un bar e una terrazza panoramica, ed è presente anche un centro benessere con hammam e sauna. Le camere sono dotate di un’area salotto, tv a schermo piatto e connessione wi-fi. Indirizzo: ulitsa Irchi Kazaka 31 А , 9 floor , 367000 Makhachkala, Federazione Russa Tel: +7 988 456-90-90 11° giorno Makhachkala e tramonto sulle dune di sabbia di Sary-Kum (60 km, circa 1,5 ore) Prima colazione e mattinata dedicata alla visita della città. Da Piazza Lenin passeggeremo lungo il bazar fino a raggiungere la spiaggia cittadina. Il teatro, il museo nazionale e una serie di edifici di epoca sovietica sono le principali attrazioni della capitale. Tempo libero a disposizione per qualche acquisto e, nel tardo pomeriggio, raggiungeremo la riserva naturale del Daghestan, ad una trentina di chilometri da Machačkala. Durante i mesi invernali ospita diverse colonie di uccelli migratori e complessivamente è uno dei luoghi con più bio-diversità del Paese. Noi ci recheremo a Sarykum, dove ci aspetta il tramonto sulla duna di sabbia più grande della Russia. Un altro luogo inaspettato che ci regala l’ultima emozione del viaggio e la consapevolezza che questi luoghi remoti nascondono in realtà una ricchezza culturale e naturalistica sorprendente. Rientro in città per la cena in ristorante locale e camere a disposizione in hotel fino a tarda serata, quando è previsto il trasferimento in aeroporto. Pernottamento (Jacques ) Pagina 11
12° giorno Rientro in Italia Partenza con volo di linea via Mosca per il rientro in Italia. Pernottamento a bordo e arrivo previsto di prima mattina. 1. La moschea di Grozny 2. Volti per strada 2. Babushka cecena 4. Dargavs, la città dei morti Sistemazioni previste : Groznyj: Radde Guesthouse o The Local MAKHACHKALA: Jacques MINERALNYE VODY: Pontos Plaza Terksol: Elbrus Plaza Hotel Vladikavkaz: Alexandrovski Hotel Pagina 12
BENE A SAPERSI IMPORTANTE – LEGGERE CON ATTENZIONE Il viaggio non presenta difficoltà particolari e può essere proposto a tutti. Tuttavia, segnaliamo i seguenti punti che prima dell’iscrizione è bene tenere presente: - L’itinerario si svolge prevalentemente ad altitudini comprese tra i 1.000 e i 2.000 metri. Il terzo giorno di viaggio è prevista l’escursione a 3.800 metri alla stazione Garabashi, sconsigliata a chi potrebbe avere problemi legati all’altitudine - Il viaggio è itinerante e quasi ogni giorno una buona parte del tempo sarà passato in minibus. Le strade sono generalmente in buone condizioni e verrà sempre lasciato qualche posto vuoto per garantire un comfort maggiore. Abbiamo comunque previsto 3 pernottamenti consecutivi all’inizio, a metà e alla fine del tour per non disfare le valigie tutti i giorni e rendere il viaggio più confortevole - Le aree attraversate sono remote e certamente poco battute dalle rotte turistiche, soprattutto europee: questo è il bello del viaggio ma non ci possiamo aspettare lo stesso livello di servizi a cui siamo abituati per altre aree della Russia dove il turismo è più sviluppato. Pertanto, è bene mettere in conto qualche possibile disagio che, viste le aree attraversate, sono parte integrante del tour e necessitano di essere affrontati con uno spirito di viaggio idoneo - Gli hotel previsti sono tutti di ottimo livello e accuratamente selezionati in base alla posizione e ai servizi offerti. Fuori dalle città sono sempre i migliori possibili. Segnaliamo che è previsto un pernottamento in semplice guesthouse dove certamente il livello dei servizi non può essere paragonato a quelli di un hotel - Sono previsti dei trekking leggeri e che non presentano difficoltà tecniche. È comunque richiesto di essere in buone condizioni fisiche in quanto in alcune aree potrebbe non essere possibile organizzare attività alternative Per gli ingressi nelle moschee alle signore è richiesto di coprirsi il capo con un foulard e in generale è consigliabile indossare vestiti lunghi e non scollati. Anche agli uomini, solo durante le visite cittadine, è consigliabile indossare pantaloni lunghi. Ricordiamo che nelle moschee si entra a piedi scalzi Il tour leader potrebbe incontrare i viaggiatori direttamente presso l’aeroporto di Mosca all’interno dell’area transiti. In questo caso verrà organizzato un servizio di assistenza aeroportuale presso l’aeroporto di Milano Malpensa In caso di necessità o qualora fosse ritenuto opportuno dall’accompagnatore e dalla guida locale, potrebbero essere apportate variazioni nell’ordine delle visite rispetto alla sequenza indicata nel programma di viaggio Pagina 13
L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILE Promuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre. Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si riassumono principi, buone regole e attenzioni che possono contribuire a salvaguardare il pianeta e i popoli che lo abitano. Ad esempio, i comportamenti da adottare con la plastica: la battaglia del momento, una lotta che ci è particolarmente cara, come dimostra anche il kit da viaggio sostenibile che regaliamo alla partenza per sensibilizzare, e che comprende: - una borraccia da portare con sé, per scoraggiare l’uso delle bottigliette d’acqua di plastica - buste portadocumenti realizzate in carta Ecophilosopy, senza utilizzo di colla, e stampate con inchiostri ad acqua. Interamente riciclabili. Importante Indichiamo il nome degli hotel in ogni località che abbiamo selezionato per questo itinerario. Può sempre capitare che per questioni operative o di forza maggiore, l’itinerario possa subire delle variazioni. Allo stesso modo i pernottamenti potrebbero essere effettuati in strutture similari o nelle migliori disponibili. Conferma finale degli hotel vi sarà data nel Foglio Notizie assieme ai documenti di viaggio. Pagina 14
Quota Individuale di partecipazione da Milano Minimo 8 partecipanti € 3.450,00 con Esperto Kel 12 e guida locale parlante inglese. Massimo 14 partecipanti Supplementi per persona Supplemento singola € 540,00 Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 230,00 15/07/2020 - 31/08/2020 Alta stagione voli € 150,00 15/07/2022 - 31/08/2022 Suppl. partenza da altre città (su richiesta e soggetto € 150,00 a disponibilità) Visto € 65,00 Spese di ottenimento visto € 30,00 Spese di ottenimento visto - Urgente € 50,00 Supplementi/Riduzioni da definire Suppl. partenza da Roma Fiumicino € Da quotare. Quota di gestione pratica € 90,00 I servizi sono quotati in euro pertanto il viaggio non è soggetto ad adeguamento valutario. LA QUOTA BASE COMPRENDE: Volo internazionale di linea via Mosca in classe economy Franchigia bagaglio di 23 kg max Trasferimenti privati da/per gli aeroporti all’estero Trasporti interni con minibus Sistemazione in camera doppia in hotel 5* (4 notti), in hotel 4* (5 notti), e in guest house (1 notte) Trattamento di pensione completa tranne la cena dell’8° giorno Acqua a disposizione durante i trasferimenti Tutte le visite, ingressi ed escursioni come da programma Guida locale parlante inglese Esperto Kel 12 National Geographic Expeditions al raggiungimento del minimo di partecipanti previsto Servizio di assistenza in loco e dall’Italia 24/7 LA QUOTA BASE NON COMPRENDE: Trasferimenti da/per gli aeroporti in Italia Le tasse aeroportuali e il fuel surcharge Il visto d’ingresso Pagina 15
Mance (prevedere circa 60 Euro a persona di mance per un gruppo di 10 persone da dare all’accompagnatore Kel 12 che provvederà a distribuirle tra guida, autisti e personale di servizio in genere in accordo con i partecipanti) Bevande durante i pasti, spese extra personali in genere e tutto quanto indicato come facoltativo Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “La quota base comprende” L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di: Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio e aderisce al I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Pagina 16
Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico- bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Europ Assistance Italia, partner di Kel 12, è una compagnia di assicurazioni leader dell’assistenza privata da oltre 50 anni, con 300 milioni di clienti e 750.000 centri di assistenza nel mondo. Offre servizi di assistenza e coperture assicurative con un network di professionisti specializzati pronti ad intervenire in qualsiasi momento e una Centrale Operativa attiva 7 giorni su 7, 24h su 24, unica in Italia ad essere certificata come struttura sanitaria. Europ Assistance Italia S.p.A. fa parte del gruppo Assicurazioni Generali ed attualmente è leader del mercato nazionale dell’assistenza privata. Le soluzioni di Europ Assistance Italia comprendono: assistenza sanitaria illimitata 24h su 24h ovunque nel mondo e pagamento diretto delle spese mediche, ospedaliere e farmaceutiche in caso di malattia o infortunio, Covid-19 incluso rimborso della penale in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio e rimborso dei servizi non goduti in caso di interruzione del soggiorno prolungamento del soggiorno in caso di impossibilità a rientrare dal viaggio a causa del Covid-19 protezione per il bagaglio in caso di ritardata consegna, furto o smarrimento o danneggiamento degli effetti personal Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. Pagina 17
Date Partenza Partenza Rientro Stagionalità Note 11/05/2022 (mercoledì) 22/05/2022 (domenica) 29/06/2022 (mercoledì) 10/07/2022 (domenica) Alta Stagione Terrestre 10/08/2022 (mercoledì) 21/08/2022 (domenica) Alta Stagione Voli 28/09/2022 (mercoledì) 09/10/2022 (domenica) Pagina 18
Informazioni pratiche Russia FORMALITÀ Per i viaggi in Russia è necessario il passaporto individuale valido minimo 6 mesi dalla data d’ingresso nel Paese e il visto turistico che si ottiene presso il Consolato. Dal primo ottobre 2019 per chi volesse fare un soggiorno inferiore a 8 giorni nella sola San Pietroburgo, non è più necessario fare il visto Russo. E’ necessario registrarsi sul sito personalmente e fare il visto on line che sarà assolutamente GRATUITO https://evisa.kdmid.ru/en-US/Home/Index Il visto ha la validità del soggiorno ed è responsabilità del viaggiatore. L’importante è che: - Il viaggiatore abbia un passaporto in corso di validità e con 6 mesi di validità residua - Il viaggiatore stia solo a San Pietroburgo e non esca dalla città - Non prenda treni o navi o aerei che da San Pietroburgo lo porti fuori città. In considerazione dei tempi necessari per l’ottenimento del visto è necessario che ci pervenga almeno 20 giorni prima del viaggio il passaporto accompagnato dal modulo di richiesta del visto debitamente compilato e una fototessera recente formato 3,5cm x 4,5cm con sfondo bianco. Vi preghiamo di accertarvi di aver firmato il passaporto e che questo abbia una validità di almeno altri 6 mesi alla data di rientro dalla Russia e che sia in ottime condizioni; un’eccessiva usura potrebbe comportare il rifiuto dell’ingresso per paura di contraffazioni. In caso di validità inferiore ai 6 mesi sarà necessario provvedere al rinnovo o alla riemissione del passaporto. E’ possibile ottenere il visto per la Russia con procedura d’urgenza che comporterà un costo maggiore e che vi sarà debitamente comunicato. E’ consigliabile portare sempre con sé una copia dei documenti. Si ricorda inoltre che dal maggio 2017 il confine terreste fra la Federazione Russa e la Bielorussia non è attraversabile dai cittadini di Paesi terzi, inclusi quindi i cittadini comunitari, anche se in possesso di visto bielorusso e di visto russo. Le autorità locali non consentono in ogni caso l’ingresso e l’uscita della Federazione Russa per tutta la lunghezza della linea di confine terrestre. Il transito fra due Paesi può avvenire solo per via aerea; in tal caso per i viaggiatori in partenza dalla Federazione Russa è necessario essere muniti di visto bielorusso. AGGIORNAMENTI EMERGENZA COVID AL 10 GIUGNO – DAL SITO VIAGGIARE SICURI In risposta all’emergenza sanitaria causata da COVID-19, si sta registrando una drastica riduzione del traffico aereo a livello globale. Resta in vigore a tempo indeterminato la decisione assunta dal Governo russo il 27 marzo u.s. di sospendere tutti i voli di linea e charter internazionali da e per la Federazione Russa (inclusi quelli da e per l’Italia), ad eccezione di quelli destinati al rimpatrio di cittadini russi dall’estero e di quelli effettuati a seguito di specifiche decisioni del Governo della Federazione Russa (in particolare i voli di rimpatrio organizzate dalle varie Ambasciata). Sono ancora chiuse le frontiere terrestri, marittime e ferroviarie della Federazione Russa. L’Ambasciata e i Consolati Generali organizzano periodicamente, in raccordo con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, voli speciali per il rimpatrio dei connazionali. Per eventuali emergenze è possibile contattare il Consolato Generale a Mosca al numero +79060382441 o il Consolato Generale a San Pietroburgo al numero +79219365191. L’Ambasciata d’Italia a Mosca è contattabile al numero sempre attivo +79150902671. Pagina 19
VIAGGI ALL'ESTERO DI MINORI La recente normativa italiana, prevede l'obbligatorietà del passaporto individuale anche per i minori, la cui validità temporale è differenziata in base all'età: tre anni per minori da 0 a 3 anni e cinque anni per minori da 3 a 18 anni. Rimangono valide, fino alla scadenza del passaporto del genitore, tutte le iscrizioni effettuate prima dell'entrata in vigore della nuova disposizione. Se provvisti di passaporto proprio, obbligo di visto separato dai genitori. 1) se il minore viaggia con entrambi i genitori - STATO DI FAMIGLIA rilasciato dal comune in originale 2) se viaggia con uno solo dei genitori - STATO DI FAMIGLIA e ATTO D'ASSENSO da un genitore all'altro rilasciati dal comune, entrambi in originale 3) se viaggia con altri parenti - STATO DI FAMIGLIA e ATTO DI NOTORIETA' rilasciati dal comune, entrambi in originale, e copia delle carte d’identità dei genitori Se registrati sul passaporto di uno dei genitori è obbligatorio che sul passaporto sia presente la fotografia autenticata dalla questura (anche se non necessaria per legge è richiesta tassativamente dai consolati dei paesi visitati per l’ottenimento del visto). KEL12 non si assume responsabilità alcuna in caso il visto non fosse rilasciato a causa della mancata presenza della firma sul passaporto e/o di validità del passaporto inferiore ai 6 mesi o per eccessiva usura del documento. Per i cittadini stranieri sono previste procedure e prezzi diversi dai cittadini italiani – informazioni su richiesta. DISPOSIZIONI SANITARIE Non è fatto obbligo di alcuna vaccinazione. Si consiglia di mettere in valigia medicinali specifici se si segue una cura particolare oltre ai medicinali di uso abituale e di prima necessità come disinfettanti, cerotti, aspirine, antinevralgici e disinfettanti intestinali. CLIMA Il clima continentale di Mosca prevede un’estate molto calda tra giugno e luglio; alla fine d’agosto arriva la “zolataja osen”, l’autunno dorato, con ottobre e novembre bagnati; a volte già a novembre cade la prima neve, annuncio dell’inverno freddo e secco. In questa stagione sono assolutamente indispensabili il cappello o il colbacco, sciarpa, guanti e stivali e naturalmente il cappotto. A marzo inizia il disgelo e alla fine del mese inizia ufficialmente la primavera; anche se a volte occorre attendere maggio per superare gli 0 gradi. Maggio è cosi variabile che a volte preannuncia già l’estate. Rispetto a Mosca San Pietroburgo è un po’ più umida, perciò si raccomandano l’ombrello, K-way e scarpe antipioggia in ogni stagione. Informazioni climatiche SAN PIETROBURGO Mese Temperatura Media oC Precipitazione Media Numero Medio di Giorni con Precipitazione Giornaliera Giornaliera Totale (mm) Minima Massima Gen -10.7 -5.1 38 10 Feb -9.7 -4.1 31 9 Pagina 20
Mar -5.2 1.1 35 9 Apr 0.6 8.1 33 7 Mag 6.5 15.6 38 7 Giu 11.4 20.1 58 9 Lug 13.9 21.9 80 10 Ago 12.8 20.0 81 11 Set 8.1 14.5 69 12 Ott 3.4 8.2 67 12 Nov -1.9 2.0 56 12 Dic -7.1 -2.3 51 12 Informazioni climatiche MOSCA Temperatura Media oC Precipitazione Media Numero Medio di Giorni con Mese Giornaliera Giornaliera Totale (mm) Precipitazione Minima Massima Gen -12.3 -6.3 42 11 Feb -11.1 -4.2 36 8 Mar -5.6 1.5 34 8 Apr 1.7 10.4 44 9 Mag 7.6 18.4 51 8 Giu 11.5 21.7 75 11 Lug 13.5 23.1 94 12 Ago 12.0 21.5 77 10 Set 7.1 15.4 65 11 Ott 2.1 8.2 59 10 Nov -3.3 1.1 58 12 Dic -8.6 -3.5 56 12 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO In inverno e nelle stagioni intermedie, è necessario un abbigliamento pesante, con calzature imbottite e un caldo copricapo. Nei mesi estivi, la temperatura sale notevolmente e quindi sono sufficienti abiti leggeri. Si tratta tuttavia di mesi piovosi e pertanto è sempre bene non dimenticare qualche indumento più pesante e un impermeabile. Si raccomandano un abbigliamento casual e scarpe comode. Pagina 21
FUSO ORARIO La differenza di fuso orario è di +3 ore rispetto a Greenwich (+2 rispetto all’Italia) per Mosca, San Pietroburgo e una gran parte della Russia Europea. Vista la grande estensione della Federazione Russa si contavano in tutto ben 11 fusi orari, recentemente ridotti a 9. VALUTA Il Rublo (1 Euro = 40 RUB circa). Gli Euro vengono comunemente cambiati. Se si portano con sé dollari americani è consigliabile munirsi di banconote di piccolo taglio. I tagli da 50 $ e 100 $ devono essere posteriori al 1991, altrimenti non vengono accettati. Nei maggiori alberghi di Mosca e San Pietroburgo sono accettate quasi tutte le carte di credito. Inoltre, negli alberghi più grandi sono ormai a disposizione della clientela i bancomat automatici con rilascio di valuta locale. Non sempre invece le carte di credito sono accettate negli alberghi dei piccoli centri e nei negozi che non abbiano gestione internazionale. I pagamenti nei negozi comuni e per le piccole spese si effettuano in rubli. DISPOSIZIONI DOGANALI Dal 2003 la Federazione Russa ha introdotto le "carte di sbarco" (migration card), la cui compilazione è obbligatoria all'arrivo. In questo modulo, vanno indicati i dettagli personali, la durata del viaggio, il nome del primo hotel in cui si soggiorna nel paese. Il modulo viene di norma consegnato dalle compagnie aeree a bordo, si presenta al controllo passaporti e deve essere conservato fino all'uscita dal paese, quando verrà ritirato. Al momento dell’arrivo in Russia, il passeggero che abbia merci o valuta estera da dichiarare dovrà compilare il modulo di dichiarazione doganale in duplice copia, conservando l’esemplare che sarà vistato per poter regolarmente uscire dal paese. La dichiarazione deve essere consegnata agli addetti al “canale rosso” della Dogana. Sono da dichiarare, oltre al possesso di valuta estera in misura superiore a 10.000 USD, oggetti preziosi, apparecchiature da ripresa professionali, oggetti d’arte. L'acquisto in Russia di articoli di valore dà luogo al rilascio di una ricevuta, da conservare ed esibire all'uscita. Se si acquistano quadri, oggetti d’arte di valore (ciò vale in particolare per le icone) occorre farsi rilasciare un’autorizzazione all’esportazione da parte del Ministero della Cultura; senza la prescritta autorizzazione il bene è suscettibile di sequestro, e si può incorrere in ulteriori conseguenze (multa, arresto, detenzione, processo). LINGUA La lingua ufficiale della Federazione Russa è il russo, parlato in tutto il paese. In russo (alfabeto cirillico) sono scritte tutte le informazioni pubbliche. La segnaletica stradale nelle principali città reca scritte in russo e in inglese. La diffusione dell'inglese parlato è piuttosto limitata. RELIGIONE La religione tradizionale del popolo russo e quella attualmente più diffusa è il cristianesimo ortodosso. La seconda religione per diffusione è l'Islam, presente soprattutto tra i gruppi etnici turchi, ma riguardante anche alcuni slavi convertiti. Sono presenti anche significative minoranze di protestanti, cattolici, buddhisti, induisti. Anche in conseguenza dell'ateismo di stato del passato regime comunista sovietico sono particolarmente diffusi ateismo e agnosticismo. PREFISSI TELEFONICI Dall’Italia 007 seguito dal prefisso di Mosca (495) o di San Pietroburgo (812) e dal numero desiderato. Dalla Russia all’Italia 0039 + prefisso e numero dell’abbonato. Il sistema GSM è attivo in Russia, si può ricevere e chiamare anche con una scheda italiana. Pagina 22
Per chiamare con GSM in Italia comporre 810 + 39 + numero desiderato. Con alcuni cellulari non è necessario digitare il numero 810. INTERNET: nei migliori hotel e in alcuni locali delle grandi città vi è copertura wi-fi, in alcuni casi gratuita. La copertura wi-fi all’aperto è a pagamento e incostante. Nelle zone di copertura della rete cellulare si possono utilizzare modem USB per standard GSM o (dove attivo) superiore. CINE/FOTO Pellicole e materiale fotografico o video sono facilmente reperibili nelle principali città. Non è necessario dichiararli in dogana (eccetto le apparecchiature professionali). VOLTAGGIO 220 volt con prese comuni (prese di tipo tedesco, con due soli buchi, senza quello centrale). CUCINA La prima colazione in Russia è sempre abbondante: pane, burro, marmellata, uova, formaggio, salumi, carne, pesce affumicato, tè o caffè. Il pranzo è veloce: zuppa (tra le più conosciute: il borsh, lo shy, la solianka), un piatto principale a base di carne o pesce, dessert. La cena di solito prevede: antipasto (insalate di vario tipo, caviale nero, rosso e salmone, antipasti assortiti di carne o pesce, assolutamente da provare le frittelle tipiche, i “bliny”, con caviale); zuppa (ve ne sono di molti tipi) oppure i “pelmeny” (ravioli di carne in brodo). Il secondo a base di carne o pesce è molto abbondante e comprende generalmente alcuni contorni. I russi come noto pasteggiano con la vodka, ma si trovano anche vini e birre d’importazione; ottime sono pure le birre russe. ACQUISTI Nei negozi, nei grandi magazzini (aperti dalle ore 9/10 alle 20) e nei mercati, si trovano prodotti artigianali in legno come la “matrjoska”, oggetti per la casa e mobili decorati in stile russo. Tra gli oggetti più prestigiosi per la maestria dell’esecuzione e la varietà dei disegni e colori, le scatole della scuola di Palech, in legno dipinto e laccato. Tessuti lavorati a mano, scialli, tovaglie, pizzi e merletti sono di elegante fattura e a buon prezzo, come pure sono molto convenienti i libri d’arte e i dischi. Deliziose le statuine di “gzel”, in porcellana bianco-azzurra. Molto costosi, ma davvero bellissimi, i gioielli o la pietra singola di ambra. Per i buongustai c’è l’ottimo e costoso caviale, il tè e soprattutto la vodka. Capitolo a parte per le icone. E' possibile acquistare solo icone moderne e che abbiano quindi un aspetto moderno. Un’icona di 20/25 anni fa che abbia la sembianza di una icona antica può comunque creare problemi alla dogana. ORARIO BANCHE E NEGOZI Le banche sono aperte dalle 9.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì. I negozi sono aperti dalle 11.00 alle 20.00 con una pausa pranzo dalle 14.00 alle 15.00; gli alimentari sono aperti dalle 8.00 alle 18.00. Nelle grandi città molti supermercati, soprattutto stranieri, rimangono aperti anche la notte. MANCE Come in molti paesi anche in Russia è d’uso prevedere una mancia per gli autisti e le guide locali che vi accompagnano durante il tour. L’accompagnatore s’incaricherà di fornirvi le informazioni in merito e di raccogliere le mance e distribuirle tra gli autisti e le guide locali. Pagina 23
Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Pagina 24
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Pagina 25
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