POLINESIA ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI
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IL TUO VIAGGIO ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI Sono chiamate “la terra degli uomini” (Henua enana) in quanto risultano essere state una delle regioni maggiormente colonizzate e sottoposte ad immigrazioni. Si stima che l'uomo raggiunse le isole dell'arcipelago delle Marchesi intorno al 100 a.C., provenienti dalle isole Tonga e Samoa. Quindi la prima colonizzazione fu di tipo polinesiana. Gli spagnoli approdarono alle Marchesi molto più tardi. L'esploratore spagnolo Álvaro de Mendaña de Neira pensando d'aver raggiunto le Isole Salomone sbarcò il 21 luglio 1595. A questo gruppo di isole diede il nome di Marchese di Canete in onore del Viceré del Perù García Hurtado de Mendoza che lo aiutò a finanziare la sua impresa. A circa 1500 chilometri da Tahiti, le isole marchesi sono situate all’Equatore, all’estremo settentrione della Polinesia Francese. La natura in queste isole è la protagonista indiscussa. Esse sono estremamente montagnose ed estremamente selvagge: la presenza dell’uomo è limitata a pochi gruppi di persone che risiedono stabilmente solo in alcune di queste isole. L’intero arcipelago infatti è costituito da 12 isole di origine vulcanica e solamente sei di queste sono abitate. A seconda della posizione geografica, le isole si suddividono in gruppo nord, composto da Nuku Hiva, Ua Huka e Ua Pou e gruppo sud, composto da Tahuata, Fatu Hiva e le isolette di Hiva Oa. Caratteristica comune alle isole Marchesi è avere ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 3
coste frastagliate e battute dalle correnti e di essere punteggiate da molte baie naturali. Noto per la tradizione artigianale, l’arcipelago risulta molto famoso per le antiche vestigia rappresentate dai monumenti tiki di Hiva Ora. In queste isole ha origine la sacra arte del tatuaggio, ancora oggi diffusa e praticata. Nell’arcipelago vengono ancora effettuati riti antichi, come ad esempio le caratteristiche danze. Le Marchesi risultano essere l’angolo di cultura più vivo della Polinesia. Aranui 5 è la nave da crociera e cargo che naviga da Papeete per quasi 800 miglia raggiungendo le spettacolari e lontane Marchesi. Aranui è il collegamento di queste isole con il mondo esterno per la consegna di provviste e la raccolta di cocco. Grazie anche alla presenza, a bordo di uno studioso di storia e cultura delle Isole Marchesi, Aranui 5 è la soluzione ideale per chi è alla ricerca di mete poco esplorate e di grande bellezza naturalistica. Le tappe sono in tutto 15, per cui c’è moltissimo tempo per esplorare le isole. Poco è cambiato in queste isole intatte, dove le strade e le automobili sono pochissime. I visitatori sono molto rari e sono accolti con tutti gli onori. La prima immagine delle Isole Marchesi sono le guglie dei monti di Ua Pou, “aghi vulcanici come guglie di una chiesa riccamente adornata”, come scriveva Robert Louise Stevenson nel 1880. Ogni volta che la Aranui attracca in porto, gli abitanti dei villaggi si riuniscono per darle il benvenuto. Mentre il nostro forte equipaggio scarica le provviste – dal cemento allo zucchero – e carica sacchi di copra (polpa di cocco essiccata), le esperte guide multilingue vi portano a conoscere artisti locali e vi conducono su percorsi mozzafiato verso le rovine nascoste nella giungla. Non dimenticherete mai l’arrivo nella spettacolare baia di Nuku Hiva, un gigantesco anfiteatro vulcanico dominato da altissime scogliere venate da maestose cascate. Ci sono straordinari siti per le immersioni e paesaggi mozzafiato da godere in elicottero. Dieci anni prima di scrivere Moby Dick, il ventitreenne Herman Melville sbarcò qui dalla sua baleniera nel 1842. Ripercorreremo la sua fuga in uno spettacolare jeep safari tra le montagne fino ad una misteriosa vallata fluviale nella giungla, ancora praticamente uguale a quando Melville la descrisse nel suo primo romanzo autobiografico – Typee. Nascosti tra i boschi di bambù e i tralci di vaniglia, vedrete i tiki, statue di divinità in pietra, siti rituali sacri ed enigmatici petroglifi di uccelli, pesci e tartarughe sacre, e rocce scolpite con immagini di pesci. Hiva Oa è il luogo in cui approdò Paul Gauguin nella ricerca di un’isola incontaminata. L’artista innamorato della vita dipinse qui i suoi ultimi capolavori. Nel cimitero collinare in cui Gauguin è sepolto si trova la lapide di un altro personaggio europeo, anch’egli sedotto da queste isole – il cantante e compositore Jacques Brel. Le guide vi mostreranno le misteriose rovine della giungla – le sculture più grandi dopo quelle dell’Isola di Pasqua. Utilizzate in passato per riti religiosi, queste sculture in pietra di forma umana ricordano la grande civiltà che qui fiorì prima dell’invasione europea. Anche se Fatu Hiva è uno dei centri culturali delle Isole Marchesi, i passeggeri dell’ Aranui sono gli unici visitatori di questa isola lontana e verdeggiante. Vedremo artisti 4 | IL TUO VIAGGIO
intenti a dipingere antichi motivi su tele di tapa, a fabbricare parei e monoi, una miscela di olio di cocco e profumati fiori di tiaré. A Ua Huka, ci sono più cavalli bradi che abitanti, che sono solo 300. Esplorarla a cavallo o a bordo di una jeep, offre la possibilità di godere di viste spettacolari. Lungo il percorso, si potranno assaporare i generosi piatti locali: aragoste grigliate, pesce crudo marinato in succo di lime e servito col latte di cocco, capra al curry, frutti dell’albero del pane, taro e banane rosse dolci. ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 5
IL TUO VIAGGIO ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI 1° giorno Imbarco nel porto di Papeete, con direzione atollo di Fakarawa nell'arcipelago delle Tuamotu 2° giorno Arcipelago delle Tuamotu, atollo di Fakarawa, passeggiate, nuotate e snorkelling 3° giorno Intera giornata di navigazione. Relax a bordo, leggendo un libro, prendendo il sole o ascoltando una delle conferenze. 4° giorno Oggi si arriva all'isola di Hiva Oa 5° giorno Si giunge all'isola di Nuku Hiva, nella baia di Taiohae, un gigantesco anfiteatro vulcanico dominato dalle svettanti scogliere percorse dalle cascate 6° giorno La tappa successiva della crociera è l'isola di Ua Pou, dove si visiterà la piccola cittadina di Hakahau 7° giorno Ritorno a Hiva Oa e proseguimento per la piccola isola di Tahuata 8° giorno L'isola di Fatu Hiva che raggiungiamo oggi è la più lussureggiante e la più remota delle Isole Marchesi 9° giorno La meta di oggi e l'isola di Ua Huka dove ci sarà l'occasione di visitare l'interessante museo, oltre ad esplorarla in 4x4. 8 | IL TUO VIAGGIO
10° giorno Intera giornata di navigazione per raggiungere l'atollo di Rangiroa 11° giorno Oggi ci fermeremo nell'atllo di Rangiroa, nell'Arcipelago delle tuamotu 12° giorno L'atollo di Bora Bora, una delle isole sottovento nell'arcipelago della Società 13° giorno Arrivo alla mattina nel porto di Papeete ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 9
1° giorno Imbarco nel porto di Papeete, con direzione atollo di Fakarawa nell'arcipelago delle Tuamotu Imbarco a Papeete verso le h. 10.00, sistemazione nella cabina e navigazione verso le Isole Tuamotu (orario d’imbarco: h. 7.00 – h. 9.00). L’arcipelago della Società (costituito dalle Isole Sopravento e dalle Isole Sottovento) è un insieme di isole alte tropicali circondate dalla laguna. L’isola principale è Tahiti, isola alta, con i suoi due splendidi massicci vulcanici: il più grande coronato da nuvole, si erge a più di 2.000 m. con il monte Orohena, nel cuore di Tahiti Nui, l’altro culmina a 1.300 m. con il monte Mairenui in mezzo a Tahiti. Le due isole collegate dall’istmo di Taravao, evocano una cometa di smeraldi, nell’alone turchese della loro stretta laguna. L’arcipelago della Società conta inoltre: Moorea, con i suoi picchi vulcanici che si riflettono nella acque tranquille della sua laguna, separata da Tahiti da soli 17 km. di mare profondo; Huahine, isola magica e selvaggia situata a 175 km. a nord-ovest di Tahiti; Raiatea e Taha’a, isole sacre dalle fertili vallate che condividono la stessa laguna; la celebre Bora Bora che domina l’irreale bellezza delle sue acque pescose, dei suoi “motu” ricoperti di palme e circondati da spiagge bianchissime e da giardini di corallo e Maupiti, isola del cuore, acciambellata in mezzo ad una laguna di giada. Tahiti è il cuore battente della Polinesia Francese. E’ contemporaneamente la porta d’entrata del territorio con l’aeroporto di Tahiti Faa’a, il centro amministrativo che accoglie la capitale del paese, Papeete ed il polmone economico con il suo porto, le sue aziende ed i suoi commerci. La navigazione attraversa il braccio di mare che separa l’arcipelago della Società dall’arcipelago delle Tuamotu per approdare a Fakarawa. Pensione completa e pernottamento a bordo. 2° giorno Arcipelago delle Tuamotu, atollo di Fakarawa, passeggiate, nuotate e snorkelling Tuamotu è il più grande degli arcipelaghi polinesiani – le cui 76 isole ed atolli sono sparpagliati su un’area superiore a 20.000 km – è recentemente rinato a nuova vita grazie all’insediamento di circa 250 aziende perlifere ed allo sviluppo del turismo legato ai suoi tesori naturali sottomarini che lo rendono una meta da non perdere per le immersioni subacquee o lo snorkeling. Fakarawa è il più grande atollo delle Tuamotu. L’intera mattinata sarà dedicata alla scoperta della sua meravigliosa laguna. A 450 km. da Papeete, l’atollo di Fakarawa, antica capitale delle Tuamoto, è il secondo della Polinesia per le dimensioni. Quest’isola è rinomata per i suoi siti d’immersione eccezionali ed in modo particolare per il suo canale Nord che con i suoi 800 m. di 10 | IL TUO VIAGGIO
larghezza è il più grande della Polinesia. Riserva della Biosfera Patrimonio dell’Umanità protetta dall’UNESCO, quest’isola vive oggi essenzialmente della perlicultura e di turismo. Pranzo a bordo e navigazione verso le isole Marchesi. Pensione completa e pernottamento a bordo. 3° giorno Intera giornata di navigazione. Relax a bordo, leggendo un libro, prendendo il sole o ascoltando una delle conferenze. Durante questa giornata di avvicinamento all’arcipelago delle Marchesi, è possibile rilassarsi con un libro su uno dei ponti della nave, nuotare nella piccola piscina o godere del panorama. La nave è dotata di una biblioteca nella quale si può trascorre il tempo libero per approfondire la cultura melanesiana anche parlando con lo specialista di tale cultura o con l’antropologo (a bordo di ogni crociera è infatti sempre presente un esperto della cultura delle isole Marchesi – lista degli esperti disponibile su richiesta). Anche lo staff della nave (rigorosamente polinesiano) è disponibile a dare qualsiasi informazione sugli usi e costumi della loro terra. Quasi ogni sera, lo staff intratterrà i partecipanti con canti e suoni di strumenti tradizionali (ukule). L’arcipelago delle Marchesi, con i suoi paesaggi potenti, i suoi dirupi ed i suoi picchi acuminati, le sue vallate profonde, impone la sua differenza. In queste isole ci sono poche pianure litoranee o spiagge di sabbia bianca, il loro fascino è altrove e dipende forse dalla forza della loro semplicità selvaggia. Nuku Hiva, Hiva Oa, Fatu Hiva,…per spostarsi nelle isole dai rilievi tormentati sono d’obbligo, i fuoristrada o il cavallo. Sono probabilmente proprio i loro paesaggi tormentati e maestosi, taglienti e generosi, che gli hanno valso il nome di “terra degli uomini”. Pensione completa e pernottamento a bordo. 4° giorno Oggi si arriva all'isola di Hiva Oa Si arriva a Hiva Oa, dove guide esperte vi porteranno a visitare la baia di Puamau in cui sono stati scoperti i più grandi “tiki” della Polinesia, strane statue ai piedi delle quali sono stati posati ciottoli, che parlano ancora il linguaggio dei tempi ancestrali. Il sito della vallata di Taaoa, come quello di Hanaui, Hanapeteo o Hanatekua, annovera migliaia di antichi luoghi di culto, “mea’e”, emersi dal nulla fra i blocchi di lava. Il sito di Lipona, verosimilmente abitato dal XVo SVI secolo, è ritenuto uno dei siti più ricchi di testimonianze e di vestigia dell’antica società marchisiana. Fu per celebrare la vittoria di una tribù su un’altra che vennero edificati i grandi tiki che caratterizzano questo sito. Sul paepae Pahival (terrazza in fondo), Takaii onora la memoria di un capo guerriero ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 11
famoso per la sua forza leggendaria; ricavato nel ke’etu (tufo rosso) e un po’ in disparte, un altro tiki seduto rappresenterebbe la sua sposa, Fau Poe. Sul paepae Mataeiha, all’entrata del me’ae, sono raggruppati gli elementi della vita cerimoniale: casa del massimo sacerdote, spazio per la cucina. In questo sito la vegetazione è particolarmente ricca e sono presenti pandani, alberi del pane, baniani, ma anche manghi, papaie e palme da cocco. Pensione completa e pernottamento a bordo. 5° giorno Si giunge all'isola di Nuku Hiva, nella baia di Taiohae, un gigantesco anfiteatro vulcanico dominato dalle svettanti scogliere percorse dalle cascate Navigazione nella spettacolare baia di Taiohea, un gigantesco anfiteatro vulcanico dominato dalle scogliere torreggianti bagnate dalle cascate e che rappresenta una delle meraviglie dell’isola di Nuku Hiva. Nel giugno del 1842, Nuku Hiva è la prima delle isole Marchesi ad essere sulla rotta casuale della baleniera a bordo della quale il più grande romanziere del mare, Herman Melville, si appresta a scoprire un paese del quale “nessuna descrizione saprebbe renderne la bellezza”. “Grandiose” e “sorprendenti”, sono le parole che s’impongono quando lo sguardo si posa sugli strapiombi imponenti di Nuku Hiva e scivola poi lungo i loro fianchi che si tuffano nell’immensità dell’oceano. I segreti che racchiude l’isola sembrano impenetrabili, ben protetti da una vegetazione che ricopre la “Terra degli uomini” con questo velo di mistero, indescrivibile eppure ben presente. Con un fuoristrada sulle orme di Melville, lungo scoscese strade di montagna fino al villaggio di Hatiheu per visitare un sito archeologico. Pranzo nel ristorante di Yvonne, uno dei migliori delle Marchesi, dove la specialità è il maiale cotto in un forno sottoterra. Avrete modo di incontrare Yvonne che è anche il sindaco della città . Dopo il pranzo, si prosegue per la valle di Tapivai, luogo di molte leggende, cascate e fiumi segnano un percorso protetto da “tiki” scolpiti nella pietra e coperti di muschio, luoghi di culto sacri “me’ae” e immense piattaforme di pietra “paepae hiamoe” dove i Taipi costruivano le loro case. Enigmatici petroglifi di uccelli, tartarughe e pesci sacri sono scolpiti su enormi macigni. Dopo le visite, a bordo del tender dell’Aranui lungo il fiume si ritorna sulla nave, ancorata nella baia. Pensione completa e pernottamento a bordo. 6° giorno La tappa successiva della crociera è l'isola di Ua Pou, dove si visiterà la piccola cittadina di Hakahau 12 | IL TUO VIAGGIO
Dal ponte della nave, ammirerete le guglie slanciate delle montagne di Ua Pou. Ogniqualvolta la nave attracca, gli abitanti delle isole ci danno il benvenuto e mentre l’equipaggio scarica le merci di vario tipo e carica i sacchi di copra (polpa secca delle noci di cocco), esplorerete la piccola cittadina di Hakahau con la sua chiesa al cui interno si trova un baldacchino in legno fatto a mano. E’ facile incontrare in questa isola alcuni intagliatori di talento. Si salirà fino in cima ad un’altura da cui avrete una vista da togliere il respiro delle montagne coperte dalle nuvole. Al ristorante Rosalie, gusterete un vero pranzo marchesiano: il frutto dell’albero del pane, alimento base della cucina delle marchesi assieme alla capra al curry, all’aragosta alla griglia, al pesce crudo marinato nel succo di lime e bagnato nel latte di cocco, il taro e le banane rosse dolci. Pensione completa e pernottamento a bordo. 7° giorno Ritorno a Hiva Oa e proseguimento per la piccola isola di Tahuata Ritorniamo verso l’isola di Hiva Oa, per visitarne però una parte diversa rispetto all’andata. Nel piccolo e grazioso paese di Atuona, si trova ancora l’atmosfera di una sottoprefettura dell’epoca coloniale. Questo paese è ancora oggi meta di pellegrinaggio da parte degli ammiratori di Paul Gauguin che vi soggiornò dal 1901 al 1903 e di Jacques Brel che vi abitò fino al 1978. Entrambi gli artisti sono sepolti nel cimitero Calvaire che domina la baia di Atuona. Scoperta nel 1595 dal navigatore Alvaro de Mendana de Neira, l’isola di Tahuata (“aurora” in marchesiano) è la più piccola dell’arcipelago. Accessibile solamente da Hiva Oa, quest’imponente isola vulcanica dai versanti scoscesi è dominata dal monte Tumu Mea Ufa, che culmina ad un’altezza di 1.050 m. sopra alle cinque vallate selvagge che costituiscono l’isola. “E’ una delle rare volte in cui ho provato il desiderio di possedere della terra” scrisse il navigatore Alain Gerbault, sedotto dalla sabbia bianca e dalla verdeggiante vegetazione che riveste le baie gemelle di Iva Iva Nui e Iva Iva Iti. L’isola del monoi è l’unica dell’arcipelago ad essere circondata da formazioni coralline, che proteggono le sue magnifiche spiagge deserte di sabbia bianca, bagnate da limpide acque, come a Hana Moenoa. A pochi chilometri di distanza da Vaitahu, si trova il villaggio di Hapatoni, capoluogo posto sulla riva del mare, si snoda intorno ad un’ampia baia, lungo una strada costruita su un’unica pavimentazione. Case graziose, una chiesa monumentale stele commemorative conferiscono a questo villaggio una fisionomia curiosa di piccola provincia all’altro capo del mondo. Il suo centro artigianale, peraltro, ricorda che a Tahuata, quasi tutti gli uomini, giovani e meno giovani, sono scultori; questi ultimi lavorano il legno di rosa, gli ossi di cavallo oppure i ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 13
rostri di pesce spada. Le sculture magnifiche, stimolano la ricerca del significato dei tradizionali motivi marchesiani. Pensione completa e pernottamento a bordo. 8° giorno L'isola di Fatu Hiva che raggiungiamo oggi è la più lussureggiante e la più remota delle Isole Marchesi Fatu Hiva è la più meridionale, la più irrigata, la più lussureggiante, la più lontana e la più autentica isola dell’arcipelago delle Marchesi. Posta all’estremo sud dell’arcipelago, l’isola è formata da due vulcani incastonati in rilievi tormentati, scanditi dal ritmo del sole e dal passo dei cavalli in libertà. I due pacifici villaggi di Omoa e Hanavave, tagliati fuori dal mondo, al riparo di scoscese pareti rocciose che orlano lo spazio verdeggiante fino all’oceano, sono collegati da un’unica strada, che può essere percorsa in 4X4, a cavallo o a piedi. Sotto gli occhi del visitatore si stendono 17 km. di panorama indimenticabile, avvicinandosi alla baia delle Vergini, una delle baie più belle del mondo, chiamata così per i grandi picchi rocciosi che la circondano, le cui forme evocano delicate silhouette femminili. Centro artistico per eccellenza delle Marchesi, l’isola del “tapa” è il regno degli artigiani che riproducono, su stoffe prodotte dalle fibre di determinati tipi di legno, disegni ispirati agli antichi tatuaggi marchesiani. Le “mama” cui è tradizionalmente affidata la pittura su “tapa”, affiancano a questa attività quella della confezione di “umuhei”, bouquet profumati che impregnano i capelli con i loro aromi seducenti. A Omoa, dove si trova anche il primo sculture di noci di cocco, la gentilezza della popolazione lascerà indelebili nel visitatore le impressioni colorate di questa atmosfera ricca di storia. Pensione completa e pernottamento a bordo. 9° giorno La meta di oggi e l'isola di Ua Huka dove ci sarà l'occasione di visitare l'interessante museo, oltre ad esplorarla in 4x4. Ua Huka, con i suoi 77 km² di montagna, è una delle più piccole isole delle Marchesi. Riserva della “grande casa” degli dei a strapiombo sull’oceano, quest’universo selvaggio offre una natura preservata che alterna clivi scoscesi ad altipiani desertici. Queste ampie distese verdeggianti sono il regno delle capre e di circa 1.500 cavalli selvaggi, che pascolano lungo l’unica strada dell’isola, poco lontano dalla riserva botanica. Vero e proprio paradiso di piante tropicali, questo meraviglioso giardino completa l’arboreto, che raccoglie oltre 300 specie di alberi provenienti da tutto il mondo e la cui collezione di agrumi è la più importante al mondo. E’ sempre ad Ua 14 | IL TUO VIAGGIO
Huka che si trovano i più antichi siti archeologici delle Marchesi, sperduti in mezzo ad un’abbondante manto vegetale. I misteriosi petroglifi di Vaikivi, scolpiti sulla pietra grigia, come pure i tre superbi “tiki”, che accompagnano i numerosi “me’ae” del sito di Hane invitano a penetrare la cultura marchesina, molto ben rappresentata nel museo comunale. L’arte tradizionale espressa nelle botteghe di fabbricazione degli arazzi di “tapa” (cortecce battute e decorate con motivi tradizionali) o in quelli di produzione dell’olio do monoi marchesiano “Kumu hei”, si manifesta specialmente nella scultura su legno o su pietra, specialità della regione. Gli artigiani, che lavorano sia il legno di “miro” o di “tou” sia la pietra vulcanica o l’osso, realizzano dei “Tiki”, delle lance o delle mazze. Pensione completa e pernottamento a bordo. 10° giorno Intera giornata di navigazione per raggiungere l'atollo di Rangiroa Intera giornata di navigazione che potrà essere dedicata al relax, bagni di sole, letture, riposo, approfondimento della cultura locale. Pensione completa e pernottamento a bordo. 11° giorno Oggi ci fermeremo nell'atllo di Rangiroa, nell'Arcipelago delle tuamotu Il “grande cielo”, Ra’roa in paumotu, una linea di orizzonte che si perde all’infinito, una laguna turchese con aree di mare interno. È l’atollo dei superlativi ed è anche il più vasto della Polinesia: le terre emerse dell’anello corallino si estendono per 78 km da nord-ovest a sud-est e potrebbero contenere l’isola di Tahiti. Questo atollo delle Tuamotu settentrionali è considerato un paradiso per i subacquei – una fama internazionale legata alle ricchezze della fauna della barriera corallina di grosse specie (squali, delfini, mante). Alcuni resti litici dei marae e delle fosse per uso agricolo, tendono a dimostrare che Rangiroa fu popolata intorno al X secolo e che possedeva almeno sei villaggi. La tradizione orale riporta di una grande cataclisma che, introno al 1560 avrebbe distrutto le costruzioni della parte occidentale dell’atollo. Nel XVI secolo Rangiroa tessé importanti relazioni con le altre isole delle Tuamotu settentrionali e con l’arcipelago della Società. Pensione completa e pernottamento a bordo. 12° giorno L'atollo di Bora Bora, una delle isole sottovento nell'arcipelago della Società ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 15
A poco più di un’ora d’aereo da Tahiti, Bora Bora è un’isola di 29 kmq. Le fanno da contorno una laguna tre volte più grande delle altre e una barriera corallina piena di isolotti che le hanno dato il nome di “perla del Pacifico”. Fa parte del gruppo di isole sottovento nell’arcipelago della Società ed è sicuramente l’isola più visitata della Polinesia francese. Sicuramente la sua laguna è uno dei motivi principali che spinge la maggior parte dei visitatori a raggiungere quest’isola. Secondo la leggenda gli dei avrebbero creato Vavau (il “primogenito”, antico nome di Bora Bora) prima delle altre isole: Mai te pō ra (“uscita della notte, mondo degli dei”) sarebbe così diventato Pora Pora, poi Bora Bora. Popolata a partire dal IX secolo, l’isola occupò un posto preponderante nello spazio politico e religioso della Polinesia fino al XVIII secolo: il re Puni di Faanui l’unificò nel XVIII secolo e conquistò le altre isole Sottovento esclusa Huahine. James Cook fu il promo europeo a sbarcare a Bora Bora nel 1769. Tapo II vi regnò dal 1812 al1860, mentre nel 1818 ebbe inizio l’evangelizzazione dell’isola. Dal 1961 il turismo diventa la punta di diamante dell’economia locale, con la costruzione dei primi bungalow di lusso su palafitte. Vero e proprio acuqario, la vasta e profonda laguna di Bora Bora possiede una flora e una fauna particolarmente ricche. Nelle sue acque è possibile ammirare le evoluzioni di una moltitudine di pesci lagunari ma anche razze manta, razze leopardo, squali pinna nera… Pensione completa e pernottamento a bordo. 13° giorno Arrivo alla mattina nel porto di Papeete L’arrivo a Papeete è previsto verso le h.9.30 del mattino. 16 | IL TUO VIAGGIO
PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI La Polinesia è raggiungibile con voli di linea da Parigi via Stati Uniti oppure via Giappone. In caso di voli via Stati Uniti (con o senza sosta), ogni cittadino italiano, dovrà essere in possesso dell’autorizzazione elettronica al viaggio “Electronic System for Travel Authorization” (ESTA) tramite il seguente link: https://esta.cbp.dhs.gov/esta/application.html?execution=e1s1 Costo Usd 14,00 da pagare con carta di credito (importo variabile senza avviso). IL COSTO DELLA TASSA TURISTICA DEL 3% VA CALCOLATA DI VOLTA IN VOLTA, SECONDO LA TIPOLOGIA DI CABINA SCELTA. Le partenze del 6 febbraio e del 22 febbraio prevedono uno sconto del 10% da calcolare solo sul costo della cabina. La partenza del 10 settembre prevede uno sconto del 10% da calcolare solo sul costo della cabine per persone di età superiore ai 60 anni. L’itinerario potrà essere modificato, senza preavviso, per ragioni tecniche, meteorologiche o per necessità della nave. L’ Aranui 5 è una nave passeggeri/cargo che opera tra Tahiti e le Isole Marchesi. Il nome “Aranui” significa “grande autostrada” in Maori. La prima Aranui fu acquistata in Nuova Zelanda. La Compagnia Polinesiana del Trasporto Marittimo mantenne il nome originale. Come collegamento tra le remote isole Marchesi e il resto del mondo, essa è veramente una “grande autostrada” sulla quale viaggiano merci e passeggeri. La compagnia CPTM (Compagnie Polynésienne de Transport Maritime) si riserva il diritto di modificare le sue tariffe e date di partenza. La nave opera sotto bandiera francese e il suo equipaggio è interamente polinesiano in maggior parte marchesiano. L’ Aranui 5 attracca all’“honor wharf” e pertanto l’imbarco è previsto al “Quai des Paquebots” o al “Quai d’Honneur”. ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 17
L’imbarco alla partenza da Papeete è dalle 07.00 alle 09.00 della domenica mattina mentre lo sbarco avverrà prima delle 08.00 sempre al molo Honor Wharf (Quai d’Honneur). L’ Aranui 5 ha una capacità di 254 passeggeri. La sistemazione è prevista in 107 cabine totali, tutte esterne, incluse: Suite di varie categorie (1 Presidential Suite, 8 Royal Suite, 20 Premium Suite e 3 Junior Suite, di cui 1 per disabili) 24 cabine Superior Deluxe, 7 cabine Deluxe, e 40 cabine Standard, 6 delle quali possono ospitare 4 passeggeri. Le cabine standard sono dotate di oblò e possono avere il letto matrimoniale o i letti separati, bagno con doccia, cassaforte, televisore schermo piatto e aria condizionata. Le cabine Deluxe e tutte le sistemazioni superiori dispongono di letto matrimoniale, servizi privati con doccia, televisore a schermo piatto, cassaforte, frigorifero e asciugacapelli. Le Deluxe e Superior Deluxe e le Suite sono fornite di balcone privato. Solo le Junior Suite e le cabine standard non hanno balcone. Cabina Standard 18 | IL TUO VIAGGIO
Cabina Deluxe Cabina Superdeluxe ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 19
Cabina Junior Suite con balcone Ogni cabina è fornita di corrente elettrica a 220 volt. Durante la navigazione i passeggeri possono prendere il sole sul “sun deck”, fare il bagno nella piscina della nave, utilizzare la palestra, frequentare la biblioteca. La nave dispone di 1 ristorante, 1 lounge e 2 sale conferenze, 1 veranda lounge, uno skybar ed una boutique 20 | IL TUO VIAGGIO
I pasti sono serviti in un ambiente informale. I pasti a bordo includono 1 bottiglia di vino per 4 persone. In dipendenza del numero dei passeggeri a bordo, è possibile che ci siano due turni per i pasti. In caso di regimi dietetici particolari, si prega di notificare con almeno un mese di anticipo. In caso di emergenza è possibile utilizzare il sistema di comunicazione della nave e per contattare la nave è necessario passare attraverso l’ufficio della Compagnia Polinesiana del Trasporto Marittimo di Tahiti. A bordo è possibile utilizzare il servizio di lavaggio e asciugatura abiti autonomamente (esiste infatti un locale con lavatrici e asciugatrici e una volta alla settimana, a seconda dei piani viene fornito gratuitamente un servizio di lavanderia da parte del personale di bordo. A bordo della nave è disponibile un medico generico. La nave si riserva il diritto di non imbarcare una persona che soffre di malattie tali da rendere il viaggio non idoneo alla stessa. Le escursioni a terra sono limitate al tempo necessario alle operazioni di scarico/carico merci. Il tempo necessario può variare da alcune ore a un giorno o più. Le lingue parlate a bordo e durante le escursioni accompagnate sono il francese, l’inglese e il tedesco. Prima di scendere a terra è necessario lasciare le chiavi della cabina alla reception e quando si risale bisogna firmare il registro d’entrata (questo è per evitare che qualcuno venga lasciato a terra). In caso trasferimento a terra con scialuppa, è obbligatorio indossare il giubbotto salvagente. Per pagare eventuali extra a bordo è possibile utilizzare la carta di credito. È possibile cambiare i soldi in valuta locale a bordo della nave. ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 21
Importante ARANUI 5 - SPECIAL E CONDIZIONI Cabina singola in condivisione: per chi non vuole pagare il supplemento per la cabina singola, è possibile fare richiesta di cabina doppia in condivisione con un altro passeggero. Soluzione valida solo per le cabine standard. L’ Aranui provvederà a fare la ricerca per il secondo passeggero (dello stesso sesso) e qualora non riuscisse a trovare un compagno/a di viaggio, non sarà applicato alcun supplemento singola. Sconto fedeltà: per i clienti cha hanno già viaggiato con l’Aranui sarà accordato uno sconto del 10%. Lo sconto è applicabile a qualsiasi sistemazione e solo per la crociera di 14 giorni, ma non è cumulabile con altri sconti. Bambini a bordo: per i bambini sotto i 3 anni la crociera è gratuita, pagano solo le tasse portuali. I ragazzi sopra i 16 anni pagano come un adulto mentre i bambini tra i 3 ed i 15 anni avranno una quota scontata del 50%, tasse escluse. Promozione Pre-Summer per la crociera n° 9 in partenza il 12 giugno 2018 riduzione del 10% in tutte le sistemazioni, tasse escluse 22 | IL TUO VIAGGIO
Speciale Over 60 per la crociera n° 15 in partenza il 2 ottobre 2018: Riduzione del 10% sul costo della crociera di 14 giorni in qualsiasi tipologia di cabina. E’ richiesta copia del documento d’identità. Condizioni di conferma e pagamento: - 25% di acconto all’atto della conferma - Saldo totale 60 giorni prima della partenza Annullamento: -le penalità d’annullamento dell’Aranui differiscono da quanto riportato nelle nostre condizioni generali di vendita. Prevediamo pertanto, in aggiunta alla nostra polizza Allianz Global System, una polizza assicurativa integrativa che tutelerà il partecipante contro le penalità d’annullamento applicabili fin dal momento della conferma. Tasse Portuali e Tasse Turistiche: Oltre all’importo fisso delle tasse portuali è richiesta la TOURISTIC TAX pari al 3% del costo della cabina. Tale importo varia da euro 115,00 a Euro 330,00 secondo la tipologia di cabina confermata e pertanto il relativo importo sarà comunicato alla richiesta del preventivo o della conferma. ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 23
Quota Individuale di partecipazione Minimo 2 partecipanti € 4,600.00 Massimo 2 partecipanti Supplementi per persona Supplemento singola € 2,180.00 SUPPL. CABINA SUITE PREMIUM € 1,650.00 Suppl. cabina deluxe € 770.00 Suppl. Cabina Deluxe Singola € 3,965.00 Suppl. Cabina Junior Suite senza balcone € 1,400.00 Suppl. Cabina Junior Suite Singola senza € 4,275.00 balcone Suppl. Cabina Superior Deluxe € 1,195.00 Suppl. Cabina Superior Deluxe Singola € 3,965.00 Tasse Portuali e fuel € 141.00 SINGOLA CABINA SUITE PREMIUM € 4,640.00 Supplementi/Riduzioni da definire € Da Tassa Turistica 3% del costo della crociera quotare. Quota di gestione pratica € 80.00 Organizzazione tecnica Kel 12 Tour operator s.r.l. Kel 12 è socio e aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. 24 | IL TUO VIAGGIO
D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio. ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 25
Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. CANCELLAZIONI IN CASO DI VIAGGI PRIVATI ed ESCLUSIVI: Per tipologia di viaggio e condizioni applicate dalle varie strutture alberghiere e compagnie aeree per i viaggi privati ed esclusivi le penali di cancellazioni per recesso del consumatore possono non corrispondere a quelle generiche dei tour di gruppo riportate sul catalogo. Verranno calcolate di volta in volta in base ai costi sostenuti da Kel 12 e possono corrispondere anche all’importo totale del viaggio fin dalla conferma definitiva anche a più di un mese dalla data di partenza. Le policy più restrittive prevedono le seguenti penalità: 30% a partire dalla conferma del viaggio 100% da 60 giorni di calendario prima della partenza PRENOTAZIONE DEI SERVIZI: Salvo diversi accordi vi ricordiamo che al momento non sono state fatte prenotazioni. Il cambiamento delle sistemazioni o delle tariffe aeree, dovuto ad eventuale mancanza di disponibilità di quelle previste al momento della prenotazione definitiva, potrebbe portare ad una variazione della quotazione. CAMBIO APPLICATO: Questi prezzi sono quotati in euro, non sono soggetti ad adeguamento valutario. La quota di partecipazione comprende: Pernottamenti in cabina doppia standard Trattamento di pensione completa, inclusi acqua e vino (1 bottiglia ogni 4 persone) Escursioni come da programma con guida in inglese/francese/tedesco. La quota di partecipazione non comprende: Voli intercontinentali Tasse aeroportuali e fuel surcharge Tasse portuali (importo variabile secondo la sistemazione confermata) Eventuale soggiorno a Tahiti prima della partenza dell’Aranui ed al rientro dalla crociera La tassa comunale di 150 CFP a notte a persona, come da disposizioni governative che è da pagarsi direttamente agli alberghi nelle isole di Tahiti, 26 | IL TUO VIAGGIO
Mororea, Bora Bora, Huahine, Tikehau, Tahaa e Rangiroa. Nell’isola di Fakarava la tassa è di 140 CFP e a Raiatea è di 100 CFP (le tasse comunali potrebbero variare senza preavviso) Escursioni a cavallo, immersioni con bombole ed escursioni opzionali Bevande ed extra in genere (eccetto quelle indicate sopra) Tutto quanto non espressamente in “la quota comprende”. Partenza Rientro Stagionalità Note 22/02/2020 (sabato) 05/03/2020 (giovedì) 05/03/2020 (giovedì) 17/03/2020 (martedì) 12/03/2020 (giovedì) 24/03/2020 (martedì) 28/03/2020 (sabato) 09/04/2020 (giovedì) 30/04/2020 (giovedì) 12/05/2020 (martedì) 16/05/2020 (sabato) 28/05/2020 (giovedì) 04/06/2020 (giovedì) 16/06/2020 (martedì) 20/06/2020 (sabato) 02/07/2020 (giovedì) 09/07/2020 (giovedì) 21/07/2020 (martedì) 25/07/2020 (sabato) 06/08/2020 (giovedì) 08/08/2020 (sabato) 20/08/2020 (giovedì) 22/08/2020 (sabato) 03/09/2020 (giovedì) 10/09/2020 (giovedì) 22/09/2020 (martedì) 26/09/2020 (sabato) 08/10/2020 (giovedì) 15/10/2020 (giovedì) 27/10/2020 (martedì) 31/10/2020 (sabato) 12/11/2020 (giovedì) 14/11/2020 (sabato) 26/11/2020 (giovedì) 28/11/2020 (sabato) 10/12/2020 (giovedì) 17/12/2020 (giovedì) 29/12/2020 (martedì) ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 27
Informazioni pratiche Polinesia Crociera nelle Isole Marchesi Informazioni pratiche FORMALITA’ Per l'ingresso in Polinesia francese è necessario essere in possesso di passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro, ma, poiché nella maggior parte dei casi, l’ingresso in Polinesia francese avviene transitando dagli Stati Uniti, ci sono alcune ulteriori normative che stabiliscono i documenti di identità validi. Per l'ingresso negli Stati Uniti, ai cittadini italiani è richiesto un passaporto emesso con le seguenti modalità: • passaporto a lettura ottica, con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro che permette di transitare negli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto, solo e unicamente se lo stesso è stato emesso o rinnovato prima del 26 ottobre 2005. • passaporto a lettura ottica con fotografia digitalizzata, con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro che permette di transitare negli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto, solo unicamente se lo stesso è stato emesso dopo il 26 ottobre 2005 e entro il 26 ottobre 2006. • passaporto con chip elettronico, con validità di almeno 6 mesi che permette di transitare negli Stati Uniti fino a scadenza dello stesso senza richiedere il visto, solo e unicamente se lo stesso è stato emesso dopo il 26 ottobre 2006. · Certificazione ESTA da richiedere almeno 24 ore prima della partenza sul sito: https://esta.cbp.dhs.gov/ Si segnala, al riguardo, che lo smarrimento del passaporto durante il soggiorno rende impossibile per il suo titolare il transito di ritorno negli Stati Uniti e, di conseguenza, impone la modifica del proprio itinerario di viaggio con connessi esborsi economici. Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento. Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione a causa di documenti non corretti. DISPOSIZIONI SANITARIE Non è necessario alcun vaccino, tranne per i viaggiatori provenienti dai Paesi a rischio. Sull’isola di Tahiti, attrezzature e servizi sanitari sono di eccellente qualità. Papeete è dotata di centri ospedalieri completi (ospedali e cliniche). Anche le Isole Marchesi sono 28 | IL TUO VIAGGIO
dotate o di ospedale, di infermeria o dispensario. A bordo dell’Aranui 3 c’è un dottore. Si consiglia i portare con sé i farmaci usati regolarmente. CLIMA Le isole Marchesi essendo più vicine all'equatore presentano un clima sub-tropicale più caldo e umido rispetto alle isole della Società, e con stagioni poco marcate. Le precipitazioni variano notevolmente a seconda dell'esposizione ai venti dominanti, le medie annue si mantengono tra i 1 000 e i 3 000 mm. La stagione più calda e umida si ha nei mesi che vanno gennaio e agosto, mentre la stagione fresca e meno piovosa va da settembre a dicembre. Isole Marchesi, Hiva Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Oa (Atuona) Pioggia (mm) 130 122 147 132 145 178 137 112 69 86 71 97 Min Temp (°C) 23 23 23 23 23 22 22 22 22 22 22 22 Max Temp (°C) 31 31 31 31 30 29 28 28 29 29 31 31 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Si consiglia un abbigliamento comodo e informale: pantaloni leggeri, lunghi e corti, camicie maniche lunghe e corte, magliette, costume da bagno, pareo, calzini leggeri, biancheria intima, pigiama, una felpa o un maglioncino leggero per la sera o per l’interno della nave con aria condizionata. Non dimenticare: un paio di scarpe di plastica per camminare sui coralli, cappellino, occhiali da sole, creme solari “schermo totale” (per l’intenso riverbero delle lagune) e lozione anti-zanzare (utile a seconda delle isole e della stagione), burro cacao, collirio, rullini/memocard di riserva, sveglia, zainetto per necessità giornaliere. FUSO ORARIO La differenza di fuso orario rispetto all'Italia è di meno 9 ore e 30 minuti, che diventano meno 10 ore e 30 minuti quando è in vigore l'ora legale. VALUTA Il Franco Pacifico Francese (CFP) è la moneta locale che mantiene un rapporto fisso di cambio con l'Euro (1 EURO = 119,33 CFP). Le valute a corso legale e le principali carte di credito sono accettate nella maggior parte degli alberghi, ristoranti, negozi e strutture turistiche. ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 29
LINGUA Il francese ed il tahitiano sono le due lingue ufficiali. L’inglese è altresì parlato correntemente soprattutto negli ambienti turistici. RELIGIONE E ARTE In Polinesia Francese sono presenti e convivono pacificamente religioni diverse, con predominanza di protestanti e cattolici. L'abilità manuale e la grande creatività degli artigiani polinesiani si traducono in una produzione di oggetti e suppellettili molto varia, visibile durante i numerosi mercati organizzati nei vari arcipelaghi nel corso dell'anno. Cappelli, borse, cestini e stuoie sono confezionati secondo un'antichissima tecnica di intreccio delle fibre vegetali (pandano, cocco o canna), particolarmente raffinata da secoli di tradizione nelle isole Australi. Il gusto per il particolare si ritrova nei sontuosi tifaifai, copriletto dai motivi vegetali o etnici cuciti a mano. La bellezza di questi elementi di arredamento tipici dei fare polinesiani ha spinto a organizzare una fiera annuale dedicata esclusivamente al tifaifai, un vero festival di forme e colori. Molto diffusa è anche la lavorazione del legno: le sculture si ispirano a motivi tradizionali, figurativi o simbolici, e vengono realizzate in tou, palissandro locale, oppure in miro, un legno di rosa. Le isole Marchesi eccellono in questo tipo di produzione, con pezzi magnifici quali lance, mazze ferrate e umete, un portafrutta che può essere utilizzato anche come piatto di portata. La creatività degli isolani si esprime nell'utilizzo di ogni tipo di materiale, prezioso come il corallo o "umile" come la pietra vulcanica, nella realizzazione di oggetti da arredamento o di utensili: per fabbricare il penu, una sorta di mortaio, vengono lavorate le ossa animali. Speciale rilievo va dato alla regina polinesiana: la perla; che vada ad arricchire i costumi tradizionali, oppure venga impiegata nella produzione di lussuosi gioielli, questo misterioso prodotto del mare rende ogni oggetto una vera e propria opera d'arte. PREFISSI TELEFONICI Sulla nave esiste la possibilità di effettuare delle chiamate satellitari al costo di 18 € per 3 minuti e di 6 € per ogni minuto aggiuntivo. I numeri di emergenza che si possono chiamare sulla nave sono: 00 870 354 600 110 00 870 354 600 111 00 870 354 600 120 FAX e-mail: aranui3@inmarsat.francetelecom.fr A bordo della nave esiste un servizio internet che però funziona solamente quando la nave tocca le località di: Ua Pou, Nuku Hiva e Hiva Oa. A bordo si può comprare una tessera da 30’ al costo di 12 € e di 60’ al costo di 23€. 30 | IL TUO VIAGGIO
CINE / FOTO Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile reperimento. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente possono essere differenti dalle nostre e quindi è meglio procurarsi una spina universale. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. Può essere MOLTO utile avere con sé un binocolo e un teleobiettivo di almeno 200-300mm. VOLTAGGIO Elettricità: corrente a 110 o 220 volt (alternata a 60 periodi), secondo le isole. CUCINA I frutti particolari di una terra generosa e di un mare pescoso hanno offerto ai Polinesiani la possibilità di sviluppare all'insegna della contaminazione una tradizione culinaria unica al mondo. Le influenze sono quelle della cucina francese, e, in misura minore, italiana e cinese, ma materia prima e metodi di cottura sono quelli tipici del Pacifico: il risultato è una cucina leggera e gustosissima (da provare il pesce crudo alla tahitiana), nei ristoranti di lusso così come nei più informali baracchini (le roulottes) disseminati lungo le strade principali. I leggendari frutti dell'albero del pane, le molte varietà di banane e i diversi tuberi (di taro, di tarua e di ufi) costituiscono la base della cucina insulare, mentre papaya, mango, ananas, anguria, pompelmo e limone verde, con l'aggiunta di un pizzico di vaniglia, compongono il più saporito dei dessert. I cibi vengono cotti nel forno tipico tahitiano (l'a' hima'a), perfetto per preparare stufati di maialini da latte, polli al fafa e altre prelibatezze come i po'e, una composta di frutta, il tutto accompagnato da cremoso latte di cocco. DOGANA E MANCE Per i visitatori che si recano in Polinesia Francese, sono in vigore le consuete restrizioni internazionali per l'importazione di alcolici e sigarette. E' richiesto un certificato internazionale per l'importazione di piante, fiori e frutti, è proibita l'importazione di animali. E' severamente vietato importare stupefacenti, armi e munizioni. Le mance non fanno parte delle usanze locali e quindi non sono richieste. ORARI DI APERTURA ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 31
Dal lunedì al venerdì, dalle 07.30 alle 11.30 e dalle 13.30 alle 17/18.00. il sabato dalle 07.30 alle 11.30, alcuni sono aperti anche di pomeriggio. La maggior parte dei negozi sono chiusi la domenica mattina salvo il mercato di Papeete che è molto animato dalle 05.00 del mattino. FLORA Se palme da cocco che punteggiano spiagge bianchissime sono ormai patrimonio comune dell'immaginario su Tahiti, i picchi vulcanici ricoperti di fitta vegetazione o le verdi coste frastagliate offrono uno spettacolo naturalistico forse meno famoso, ma di certo non meno affascinante: i più diversi tipi di climi e territori hanno dato vita a un habitat speciale, in cui la flora cresce rigogliosa. La Polinesia Francese è la regina dei fiori. Abbondantissimi in natura e ricchissimi in forme, specie e colori, i fiori fanno parte di quasi tutti i rituali quotidiani; tanto che il tiare Tahiti, uno speciale tipo di gardenia, e il maire, una felce, rappresentano il simbolo nazionale. Pini australiani, bambù giganti e alberi del pane disegnano insieme alle palme da cocco il profilo della vegetazione tahitiana; mango, avocado, arance, mandarini e limoni colorano le numerose piantagioni e insieme alla vaniglia, l'hibiscus e l'ylang-ylang creano il più fragrante dei bouquet naturali: tutto a Tahiti è profumo. FAUNA Le tiepide acque del Pacifico intorno agli arcipelaghi della Polinesia Francese ospitano una fauna estremamente variopinta: scenari dai colori sgargianti, formati da milioni di coralli dalle tinte più inconsuete, in cui banchi di pesci-angelo e di pesci-pappagallo si affiancano alle maestose razze manta in un vivace teatro naturale. Le migliaia di specie di molluschi sono gli attuali timidi inquilini delle conchiglie, da ammirare nelle spedizioni verso la barriera corallina; ma per godere dello spettacolo faunistico del mare non occorre essere dei subacquei provetti: basta una breve gita in goletta per assistere alle acrobazie acquatiche di cetacei e delfini, o una passeggiata notturna nella laguna, che può trasformarsi in un'emozionante scoperta di splendidi squali tigre o di tartarughe verdi che riemergono dalle acque. 32 | IL TUO VIAGGIO
Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica ISOLE MARCHESI: LA TERRA DEGLI UOMINI | 33
liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: 34 | IL TUO VIAGGIO
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