Rinascita flash - Der Widerstand ist weiblich - La resistenza è femminile Il volto del domani Passaporto vaccinale: sì o no? Gli architetti ...

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Rinascita flash - Der Widerstand ist weiblich - La resistenza è femminile Il volto del domani Passaporto vaccinale: sì o no? Gli architetti ...
rinascita
      anno 29° N 3/2021

                                               flash
bimestrale di informazione in Baviera

                                              Der Widerstand ist weiblich –
                                              La resistenza è femminile
                                              Il volto del domani
                                              Passaporto vaccinale: sì o no?
                                              Gli architetti italiani a San Pietroburgo
                                        rinascita flash 3/2021
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editoriale

     SOMMARIO
                                            La distanza e l’attesa
editoriale			pag. 2

Der Widerstand ist weiblich –               Siamo tutti in attesa. Nella vita succede spesso, ma questa volta è un’espe-
La resistenza è femminile         pag. 3    rienza concomitante e globale, nonostante alcune importanti differenze. In
                                            Europa aspettiamo la vaccinazione, chi la seconda dose, chi ancora la prima;
Giovanni Melodia		                pag. 6    in Africa e in tutti i Paesi del cosiddetto Terzo Mondo si aspettano i vaccini,
                                            in alcuni casi proprio quelli che stanno producendo loro stessi e che vengo-
Il volto del domani		             pag. 7    no spediti in Occidente; in Asia e in Sudamerica, nei Paesi gestiti nel modo
                                            peggiore, aspettano perfino l’ossigeno.
Passaporto vaccinale: sì o no?    pag. 9    Nonostante queste crudeli diseguaglianze ne usciremo insieme, per con-
                                            sentire il libero commercio e perché sarà l’unico modo per potersi spostare
Nevediversa 2021, tra conflitti             liberamente di nuovo e dovunque.
e nuove speranze		                pag. 10   Con il passaporto sanitario, di cui si parla molto in questi giorni, in estate
                                            dovrebbe essere possibile muoversi almeno attraverso gli Stati europei. Ci
Ridurre i pericoli del virus,               sono spiragli di un allentamento delle restrizioni in Germania e in Italia,
proteggere umanità e natura,                verso metà maggio. I due Paesi sembrano andare a braccetto anche quanto
a Cuba				pag. 12                           a percentuale di vaccinati (in data odierna, circa 8% della popolazione vac-
                                            cinata con entrambe le dosi e 28% con una prima dose in Germania, molto
Gli architetti italiani a                   simile all’11% e al 25% in Italia). È notizia però di queste ore che a Monaco
San Pietroburgo			                pag. 13   l’Oktoberfest non si terrà neppure nel 2021, una decisione difficile che porta
                                            con sé molte conseguenze, e non solo per i birrai, ma per tutti i lavoratori
Gatti no vax			                   pag. 16   che ancora una volta resteranno a casa. La città sarà più tranquilla, ma an-
                                            che più povera, in un momento in cui ci si può solo augurare un turismo con-
Dante, un’insolita felicità       pag. 18   sapevole che ripartisca nei mesi quello che sarebbe stato in tre settimane.
                                            Un turismo analogo speriamo si possa distribuire in Italia nel periodo estivo.
Marco Pantani, genio,                       Tra quattro mesi non si andrà sulla Theresienwiese, in compenso in Germa-
sregolatezza e un giallo                    nia ci saranno le elezioni politiche. È facile prevedere, se non verranno vara-
non risolto			                    pag. 20   te normative eccezionali, che saranno organizzati anche i comizi. Proprio in
                                            quei giorni, da metà settembre a metà ottobre, anche in Italia si terranno le
Glutine, nemico pubblico          pag. 21   elezioni amministrative, posticipate a causa dell’emergenza sanitaria. Resta
                                            la speranza che le varianti più insidiose del Covid non si infiltrino tra schede
Leggeri disturbi			               pag. 23   e volantini, un rischio che almeno in Germania si può evitare scegliendo il
                                            voto per posta.
Le parole dalla Storia –                    Finirà l’era di Angela Merkel e non sarà facile raccogliere e portare avanti
Il dado è tratto			               pag. 24   la sua eredità. Tra alzate di spirito e gomitate, non è stato facile neppure
                                            trovarle un successore da candidare all’interno del suo stesso partito.
Appuntamenti			                   pag. 24   Non sarà una passeggiata nemmeno il proseguimento del governo di Mario
                                            Draghi, quando nel luglio di quest’anno comincerà il “semestre bianco”, il
                                            periodo in cui il Presidente della Repubblica, alla fine del suo mandato, non
                                            potrà sciogliere le Camere. Apparentemente un punto fermo, che in realtà
                                            può significare sei mesi di tattiche e ricatti, con una sostanziale impossibilità
                                            di governare.
                                            Non ne usciremo come ci siamo entrati semplicemente perché non saremo
                                            più gli stessi e il mondo intorno a noi sarà cambiato. Quando finirà l’attesa,
                                            l’unica distanza fra tutti noi sarà quella del grado di senso civico, di empatia
                                            e di valori sociali e umani. E chissà che non rimanga la consapevolezza che
 in copertina: Sorry, we’re closed          la mancanza di ossigeno in India e in Brasile fa mancare l’aria anche a Roma
			                   (A. Coppola)          e a Berlino. (Sandra Cartacci)

       2                                                                                                    rinascita flash 3/2021
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politica

Der Widerstand ist weiblich – La resistenza è femminile

Si è svolto il 16 aprile il secondo        Un tema purtroppo ancora scono-           Lora, hanno sottolineato che, seb-
di una serie di eventi organizza-          sciuto ai molti, in quanto i dati e       bene si siano fatti passi avanti nella
ti dall’associazione Frauen Kunst          gli studi effettuati sulla migrazione     cultura dell’accoglienza e dell’inte-
und Politik. Gli eventi, raccolti sot-     degli italiani in Germania riguarda-      grazione, c'è ancora molto lavoro da
to il nome “Adelante mujeres 2021          no soprattutto gli uomini; del “gen-      fare.
- Der Widerstand ist weiblich”, sono       til sesso” in questo ambito, pare la
intesi alla costruzione di una rete di     letteratura se ne sia, gentilmente,       Altra invitata, purtroppo non pre-
donne straniere, residenti in Germa-       dimenticata. Per ovviare a tale la-       sente, di cui però non si poteva non
nia, socialmente impegnate sui temi        cuna, Lara Galli, dopo una breve          parlare in quanto persona impegna-
dell’integrazione e delle pari oppor-      presentazione del tema, ha ospitato       ta nel sociale, che è stata e in parte
tunità. L’iniziativa è volta a sensibi-    nel salotto virtuale di Frau Kunst        è ancora una persona di riferimento
lizzare e diffondere informazioni su       und Politik alcune donne che, con         per molte donne italiane a Mona-
temi relativi alle difficoltà, ma anche    le loro preziose testimonianze, sono      co di Baviera: Sandra Cartacci, in-
alle potenzialità, che il mondo “al        riuscite a dare un quadro storico del     segnante VHS, a Monaco dal 1983
femminile” si trova a dover affronta-      fenomeno migratorio al femminile.         e attiva nell’associazione dal 1995.
re, o poter sviluppare, nella società                                                Dopo essere stata presidente di ri-
moderna, con il fine ultimo della tu-      La prima ospite è stata la Dott.ssa       nascita e.V. per molti anni, dirige il
tela e del miglioramento dello stile di    Lisa Mazzi.                               giornale rinascita flash e mantiene
vita delle donne.                          Ex docente universitaria e studiosa       l’impegno di mandare le circolari.
Frau Kunst und Politik è un’associa-       di tematiche di genere, a cui è stato     Fin dagli anni ‘73-‘75 in rinascita era
zione culturale fondata nel 2010 a         conferito nel febbraio 2018 dal Co-       molto sentito il tema della situazio-
Monaco di Baviera, attiva su tutto il      mites di Berlino nella sede dell'Am-      ne femminile. Se ne trova traccia nel
territorio tedesco e che collabora a       basciata D'Italia il premio "Italiana     giornale che veniva stampato allora:
livello internazionale (Italia, Ucraina,   dell'anno" per il suo impegno volto       “Tempi nuovi”, dove si invita alla pri-
Perù, Cile, Argentina).                    all'integrazione delle italiane in Ger-   ma “Festa della Donna Emigrata a
L’associazione, che nasce su pro-          mania e contro la violenza di genere.     Monaco”. Poi negli anni ‘80 la “Gior-
posta della Dott.ssa Corina Toledo         Lisa Mazzi ha letto alcuni pas-           nata Internazionale della Donna”
(Politikwissenschaftlerin und Ökofe-       si dal suo libro "Donne mobili: die       diventa appuntamento fisso di ogni
ministin) trova la sua ideologia nel       Frauenmigration von Italien nach          anno e si organizzano un consultorio
riconoscimento della necessità di          Deutschland 1890-2015", portando          e seminari.
unire l’arte e la politica, intendendo     il pubblico a conoscenza della mi-        In quegli anni si forma il “Gruppo
l’arte come il miglior strumento a di-     grazione femminile di fine 800 con        Donne Italiane”, che organizza fe-
sposizione per superare le barriere        particolare riferimento all'emigrazio-    ste e incontri, e che si impegna ad
linguistiche: l’arte come mezzo di         ne stagionale in Baviera. Riguardo        aiutare le donne italiane che hanno
comunicazione internazionale.              al contributo delle donne italiane        difficoltà, per esempio, ad andare da
Durante l’evento che si è svolto onli-     al miracolo economico tedesco, ha         sole dal medico. Le donne che for-
ne il 16 aprile, intitolato “Migration     sottolineato che in quel periodo le       mavano questo gruppo hanno avuto
von Frauen aus Italien”, organizzato       donne effettivamente sono arrivate        la possibilità di informarsi e integrar-
sotto la supervisione di Marie-Jules       con i ricongiungimenti familiari, ma      si più facilmente, e di favorire l’in-
Mpot Mimbang (originaria del Ca-           anche per loro il lavoro ha rappre-       tegrazione delle donne a cui hanno
meroun, dott.ssa in Scienze Politi-        sentato una nuova presa di coscien-       dato una mano.
che e residente a Monaco di Baviera        za. Ha raccontato poi della nuova         Sarà questo Gruppo Donne che
dal 2010) e la collaborazione di Lara      migrazione, avvenuta dopo la caduta       verso il 1990 deciderà di rifondare
Galli (italiana, dott.ssa in Economia      del muro di Berlino soprattutto nel-      l’allora Circolo rinascita in un’as-
e Commercio, residente a Monaco            la capitale e con un elevato tasso di     sociazione onlus, un gemeinnütziger
di Baviera dal 2000, membro elet-          presenza femminile, inserendola nel-      Verein, per non rischiare di disper-
to del Migartionsbeirat della città        la cornice più ampia della nuova mo-      dere tutta l’esperienza raccolta negli
di Monaco), è stato approfondito il        bilità. Le sue parole di conclusione a    anni precedenti.
tema delle donne italiane migrate in       fine convegno in risposta a Fabiana,
Germania.                                  redattrice di L'Ora Italiana – Radio                              continua a pag. 4

rinascita flash 3/2021
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politica

da pag. 3

Nel 1992 il Circolo diventa rinascita
e.V. e nello stesso anno viene pub-
blicato il primo numero di rinascita
flash. Le attività dell’associazione si
focalizzano sull’informazione, sulla
cultura e sulla collaborazione per so-
stenere iniziative a carattere sociale.
Tutta la storia di rinascita si può tro-
vare su http://rinascita.de/storia/

Dopo aver presentato le attività di
rinascita e.V., il collegamento con
un’altra associazione italiana, Rete
Donne e.V., che opera su tutto il
territorio tedesco, è stato inevita-
bile. A parlare di ReteDonne e.V.
l’attuale presidente in carica: Eleo-
nora Cucina.
ReteDonne è un'associazione regi-
strata senza scopo di lucro, fondata
nel 2010 (co-fondatrice Lisa Mazzi)
che funge da piattaforma di incontro
e scambio per le donne italiane in
Germania e in Europa.
Un breve riassunto del suo interven-
to:
“Ci siamo fondate dieci anni fa. Vi
furono precedenti tentativi di uni-
re le iniziative delle donne italiane
in Germania. Anche a livello locale
ha funzionato. Lara Galli ha appe-
na parlato di rinascita. Penso an-
che a un vero pilastro dell'impegno
femminile italiano in Germania, il
Coordinamento Donne Italiane
di Francoforte, o DICA (Donne
Italiane Coordinamento Ambur-
go).
L'idea del Coordinamento è vec-            a livello nazionale. In quest'ottica fu     sono incontrate a Berlino. I nomina-
chia, è nata durante il seminario          avviato un dialogo tra le donne ita-        tivi sono stati cercati e trovati con
"Donne in Emigrazione", organiz-           liane di varie città della RFT e l'Am-      il passaparola. Siamo state ospiti
zato alla fine del 1997 a Roma dal         basciata, con l'obiettivo di istituire      della Fondazione Friedrich Ebert e
Ministero delle Pari Opportunità.          una tavola rotonda permanente               questo è diventato il momento de-
L'obiettivo era quello di fornire in-      delle donne per raccogliere le ini-         cisivo per la fondazione di una rete
formazioni sulla situazione delle          ziative, le proposte e i desideri dei       indipendente di donne italiane in
donne italiane all'estero e di offrire     gruppi di base locali. Non se ne fece       Germania. Ci demmo quel giorno il
loro misure per promuovere la pa-          nulla.                                      nome di ReteDonne.
rità in Italia. Si dovevano creare         Dobbiamo aspettare il 2009, quan-           Nel 2010 ci siamo costituite uffi-
dei gruppi locali di donne migranti        do in forma autorganizzata le donne         cialmente ad Amburgo (negli spazi
italiane che avrebbero poi riferito        italiane attive di tutta la repubblica si   del consolato Generale d’Italia che

4                                                                                                           rinascita flash 3/2021
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politica

ancora avevamo) come associazione          personale. A volte l'impegno è mag-           Gli interventi e le relazioni sono
apartitica, indipendente e non con-        giore nel campo culturale, a volte in         terminati con questo ultimo messag-
fessionale. Le nostre socie sono sin-      quello sociale, a volte in quello giuri-      gio di Paola e Roberta, un messaggio
gole donne italiane residenti all'este-    dico o storico, a seconda delle don-          che è stato anche il filo conduttore
ro, iniziative e associazioni femminili    ne che compongono questi gruppi e             della serata: un’esortazione a conti-
attive in campo economico, culturale,      delle loro competenze e preferenze.           nuare a lottare insieme, ampliando e
politico e sociale.                        Una cosa è certa: ci sosteniamo a vi-         arricchendo la nostra rete, per difen-
ReteDonne promuove da allora la            cenda dove possiamo. Lottiamo per             dere i diritti acquisiti (che non è mai
discussione e lo scambio di informa-       lo spazio e la visibilità. Stiamo sco-        cosa scontata), abbattere le barriere
zioni, esperienze e saperi. RD perse-      prendo sempre più donne con belle             che ostano all’esercizio di alcuni di
gue i suoi obiettivi da oltre 10 anni      idee e voglia e capacità di attuarle.         essi e pretendere il riconoscimento di
attraverso varie modalità. Innanzitut-     Stiamo imparando tutte l'una dall'al-         altri, ancora inesistenti: Widerstand!
to, organizziamo incontri su temi rile-    tra nello spirito di sinergie di genere.
vanti di genere, che hanno l’obiettivo     Oltre a temi come i diritti delle donne,      L’evento si è concluso sulle note degli
di promuovere il contatto personale e      la lotta contro la violenza di genere,        Ondas, che hanno accompagnato la
lo scambio di conoscenze e prospet-        la medicina di genere, la retribuzione        serata con splendide canzoni italia-
tive. Selezioniamo argomenti che           giusta ed equa, abbiamo sostenuto             ne (“Domenica bestiale”, “Rosalina”,
valorizzano le molteplici competenze       la promozione delle lingue d'origine          “Che cosa c’è”, “Pezzi di Vetro”, “Vo-
delle nostre socie e invitiamo altre       e il plurilinguismo. Abbiamo avviato          lare”, “Quando quando”, “Marinella”).
esperte a partecipare, per approfon-       iniziative come genitori informati            La band acustica è nata dalla passio-
dire i saperi. Avviamo progetti e co-      (Coordinamento di Francoforte), ab-           ne di Alessandro Colombo (chitarra)
operiamo con altre iniziative a livello    biamo sostenuto progetti culturali e          e Valentina Fazio (voce) per la bossa
locale, federale e internazionale. Sia-    artistici in collaborazione con impor-        nova. La band, spesso accompagna-
mo membre dell’organizzazione om-          tanti istituzioni. Siamo felici dell’invito   ta da special guest, propone anche
brello delle organizzazioni di donne       a questa serata, di entrare in contat-        swing e musica italiana, e collabora
migranti DaMigra.                          to con donne che hanno esperienze             con alcuni gruppi teatrali in spettacoli
"Tessere la rete" è il nostro motto.       a noi comuni. Siamo felici di questa          di varietà e burlesque.
Per i nostri incontri tematici sceglia-    nuova occasione per ampliare e arric-         (a cura della redazione)
mo ogni volta una città diversa per        chire la nostra rete. Perché crediamo
entrare in contatto diretto con le re-     che le donne migranti abbiano fatto
altà locali. Ovunque troviamo donne        e stanno facendo un lavoro enorme,
italiane che, con le loro idee e il loro   sonoKlaus   Steves per
                                                  il cemento    / pixelio.de
                                                                    la coesione e lo          Vuoi sostenere anche tu
impegno, non solo promuovono la            sviluppo pacifico e democratico della
crescita personale e collettiva, ma        nostra società”.                                          rinascita e.V.
facilitano significativamente l'integra-
zione consapevole nel Paese di ado-        Infine, due ospiti speciali hanno                     e ricevere così anche
zione.                                     spiegato in un video la loro espe-                        rinascita flash?
Il nostro comune denominatore è la         rienza di donne italiane imprendi-
migrazione, un'esperienza che ci ha        trici di successo in Germania.                           Per informazioni:
arricchito ma che spesso ci ha an-         Paola Bergamaschi e Roberta Via-                        info@rinascita.de
che presentato delle difficoltà, che       nello, titolari dello “Studio Italia-
siamo riuscite a superare insieme,         no” (rinomata scuola di lingue a                        www.rinascita.de
anche grazie al sostegno e all'inco-       Monaco di Baviera) in un dialogo
raggiamento reciproco che per molte        a due, scambiandosi vicendevol-                         rinascita e.V.
è diventato un atto di amicizia e so-      mente domande e risposte, hanno                      GLS Bank Bochum
lidarietà.                                 raccontato di come sia possibile                            IBAN:
In ogni città dove siamo state ci          trasformare le difficoltà in oppor-             DE27 4306 0967 8219 1444 00
sono donne di riferimento, in alcu-        tunità e di come la collaborazione                 BIC: GENODEM1GLS
ni casi si sono formati veri e propri      tra donne sia un fattore critico di
gruppi. E ogni gruppo ha un profilo        successo.
rinascita flash 3/2021
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memoria

Giovanni Melodia

In più di vent’anni di lavoro come
guida al campo commemorativo di
Dachau ho avuto la possibilità di co-
noscere i destini di tanti deportati,
più di 200.000 prigionieri la cui vita
meriterebbe di essere raccontata.
Mi è rimasto particolarmente im-
presso Giovanni Melodia e ho letto
i suoi libri, che mi hanno affascina-
ta tantissimo. Mi ha impressionato
come lui descriva ogni avvenimen-         pietà per lui e gli porta, di nascosto,     si fiderà di Giovanni e gli assegne-
to nei minimi particolari, ma che lo      una ciotola di brodo caldo, rischian-       rà il compito di creare un ulteriore
faccia senza odio. È come se fosse        do la sua stessa vita. Giovanni non         comitato clandestino, solo italiano.
il suo cuore a dettargli ogni parola,     scoprirà mai il suo nome. Quel ge-          Grazie alla conoscenza del francese,
non c’è superficialità nei suoi rac-      sto generoso da parte di un ragazzo         riuscirà ad instaurare contatti anche
conti, c’è solo una forte umanità. E      sconosciuto gli darà speranza: an-          con prigionieri di altre nazionalità.
la ricerca di capire il comportamento     che lì dove l’uomo non è più uomo,          Queste amicizie lo aiutano a trovare
umano, quasi il tentativo di dare a       c’è chi riesce a restare buono, con         il coraggio e la forza per affrontare
tutti la possibilità di redimersi.        l’anima pulita, coraggioso.                 l’orrore di Dachau.
Giovanni Melodia nasce a Messina          Giovanni ha davanti a sé mesi dif-          Finalmente il 29 aprile 1945 arriva-
nel 1915, suo padre è un pastore          ficili: per sopravvivere sa che deve        no gli americani e liberano il campo.
evangelico battista, politicamente        farsi riconoscere come persona af-          Ora finisce la clandestinità: Giovanni
attivo nel partito socialista nonché      fidabile, antifascista, nonostante sia      verrà eletto nel comitato internazio-
convinto pacifista. L’influenza del       italiano. Grazie ai ragazzi greci con i     nale dei prigionieri di Dachau, ora
padre lo porta ad unirsi a gruppi         quali si trovava in prigione in Italia,     ufficiale, e come rappresentante dei
antifascisti. Nel 1939 è arrestato e      pure loro deportati a Dachau, verrà         deportati italiani. Insieme ad altri
condannato a 30 anni di reclusione        a contatto con il prigioniero comu-         redigerà il giornale del campo fon-
per attività cospirativa antifascista e   nista Zachariades, che fa parte del         dato con lo scopo di dare informa-
nell’ottobre del 1943 viene deporta-      comitato clandestino del campo.             zioni varie e direttive ai prigionieri.
to a Dachau. È stato uno dei pochis-      Sarà Zachariades che farà togliere          Si assumerà grandi responsabilità e
simi italiani che ha trascorso tutta la   il nome di Giovanni dalle liste delle       prenderà, insieme al comitato, ac-
prigionia nello stesso campo, quel-       persone destinate al trasferimento          cordi con gli americani. Ci sono pro-
lo appunto di Dachau. I prigionieri       in altri campi.                             blemi da risolvere, c’è tanto da orga-
vengono continuamente spostati in         Il comitato clandestino del campo è         nizzare. Ad esempio, salvare i malati
lunghe odissee da un campo all’altro      composto da una rete di prigionie-          gravi, organizzare il cibo per tutti, le
e questo trasporto in un altro campo      ri di varie nazionalità, alcuni di loro     disinfestazioni, nel campo c’è il tifo
poteva significare la morte. Giovanni     lavorano negli uffici delle SS, sento-      che continua a mietere vittime. Cer-
riuscirà a non cambiare campo gra-        no i loro discorsi e a volte riescono       care di rincuorare i compatrioti che
zie all’aiuto di altri prigionieri.       a variare le liste dei trasporti o dei      non vedono l’ora di tornare a casa in
Arrivato a Dachau, subisce l’odio         gruppi di lavoro. Cercano di creare         Italia e si accorgono che deportati
non solo delle SS, ma anche di tanti      una rete di solidarietà, con prigio-        di altre nazionalità tornano a casa
prigionieri di Dachau, che negli ita-     nieri fidati e antifascisti. Ma in un       prima di loro. È deluso: nel campo, i
liani vedono i fascisti, aggressori dei   campo di concentramento, dove si            campanilismi e le rivalità tra le diver-
loro Paesi. Si accorge presto però        muore di fame, di freddo, di maltrat-       se nazionalità continuano a esistere.
che non sono tutti così, che c’è chi      tamenti, di lavoro forzato, dove ru-        Ma non si arrende: con un’incredi-
è rimasto umano. Giovanni ricorda         bare è all’ordine del giorno, è difficile   bile pazienza Giovanni cerca di fare
che all’arrivo al campo, dopo violen-     non cadere nell’abbrutimento e nel-         da intermediario, di trovare soluzio-
ti maltrattamenti e umiliazioni, in un    la cecità dell’egoismo per la propria       ni ai problemi dei prigionieri. Ver-
momento in cui lo assale la dispera-      sopravvivenza. La diffidenza domina         so fine maggio fa spostare tutti gli
zione, un giovane cecoslovacco sente      la vita nel campo. Il comitato però         italiani negli ex-alloggi delle SS per

6                                                                                                            rinascita flash 3/2021
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politica

                                          Il volto del domani

dare loro sistemazioni più adeguate,      Il volto dell’Italia che sarà, quan-         o dovrebbe essere, costituita da
nonostante il comandante america-         do saremo usciti dalla pandemia,             servitori della Repubblica (cosa
no, chissà per quale capriccio, non       dipende dalle scelte di oggi e da            pubblica) e che ciò costituisce una
voglia. Giovanni è educato: chiede        quale senso vogliamo dare a que-             responsabilità ben più grande di
due volte il permesso di farlo. All’en-   sta ricostruzione, che potrebbe es-          quella puramente economica. È una
nesima risposta negativa e del tutto      sere anche la riscoperta di ciò che          questione di sistema. Non di sistema
incomprensibile, prende lui la deci-      è davvero importante. Potrebbe si-           economico, ma di un sistema molto
sione e fa spostare tutti ugualmen-       gnificare partire dal riconoscimento         più complesso, che ha nell’economia
te. Il comandante americano andrà         che si può cambiare in meglio una            soltanto un aspetto che, seppure
su tutte le furie, parlerà di anarchia,   società che ad oggi pare basata sul          importante, non è quello centrale.
ma poi accetterà. Giovanni non lo         desiderio di potenza e di ricchezza,         La centralità dovrebbe essere nelle
ha fatto per disobbedire, ma per un       sull’effimero, per dar vita ad una so-       persone, nei cittadini e nel loro be-
senso di giustizia nei confronti dei      cietà più giusta e solidale. Il man-         nessere. Nella concretezza, significa
compagni. La sua calma lo aiuta a         tra dello scorso anno, andrà tutto           dare la possibilità a tutti (non solo ai
raggiungere gli obiettivi prefissati,     bene, è purtroppo allo stato attuale         ricchi), di vivere una vita degna di
per il bene dei suoi compagni.            tragicamente smentito dalla povertà          essere vissuta, ricca di esperienze,
È instancabile, si occupa di tutti e di   in costante aumento, dai tanti che           di possibilità di scelta e di crescita,
tutto, proprio come un padre.             hanno perso il lavoro, da una pan-           di speranze. Una vita che unisca la
Questo suo senso radicato di re-          demia che continua, lasciandoci in-          necessaria soddisfazione dei bisogni
sponsabilità lo farà restare nel          certi: finirà davvero?                       primari (come avere un tetto, un
campo liberato fino al 13 luglio per      In tutto ciò, la politica non sta dando      lavoro) a quella di bisogni non ne-
assicurarsi del rimpatrio di tutti gli    alcuna risposta rassicurante sul fu-         cessari alla sopravvivenza, ma ne-
italiani e avere la certezza che nes-     turo che ci aspetta e pare non avere         cessari a vivere, quali ad esempio la
suno fosse stato dimenticato.             visione alcuna dell’Italia che sarà. O       cultura in tutte le sue svariate for-
Tornato in Italia, si occuperà tutta      meglio, non ha nessuna visione nuo-          me, la vita spirituale, il divertimento.
la vita di dare testimonianza delle       va e capace di creare un reale scos-         Per tutti.
esperienze di prigionia pubblican-        sone ad una società che ne avrebbe           Forse è per queste ragioni, oltre che
do vari libri. Tra le righe si ricono-    un gran bisogno per immaginare re-           per la squadra di governo scelta,
sce un uomo che cerca di capire il        altà innovative, basate sulla giustizia      che il nuovo primo ministro, che se-
comportamento umano persino di            sociale e sulla capacità di credere in       condo i più avrebbe dovuto salvare
quei terribili Kapò, cioè dei prigio-     se stessa. Ci vorrebbe una classe            il Paese, non sembra dare risposte,
nieri funzionari messi al controllo di    dirigente capace e lungimirante,             né reali speranze che vadano al di
altri prigionieri. È come se lui cer-     che riuscisse a vedere come l’eco-           là di un piano economico, sul modo
casse di scoprire il motivo del loro      nomia da sola non basta, che i soldi         in cui l’Italia uscirà dalla pandemia.
divenire malvagi, di chi scelse la via    da soli non sono sufficienti a creare        Non sembra affatto che abbia una
della collaborazione e dell’egoismo       benessere. Che il benessere è un’al-         visione e se ce l’ha non è rassicu-
per sopravvivere. Chi siamo noi, per      tra cosa dal capitalismo. Anzi, che il       rante. È vero, sperare nell’arrivo di
giudicare? Lui, nonostante stesse         capitalismo è propriamente l’opposto         un governate illuminato sarebbe stato
vivendo l’inferno, sceglie la via del-    del benessere. Che quando finalmen-          forse chiedere troppo, eppure di que-
la responsabilità verso gli altri. Non    te i soldi arriveranno, si dovrà essere      sto avremmo bisogno, in tempi come
avrebbe potuto fare altro. Sono i         in grado di investirli nel modo più op-      questi. Invece no, invece ci ritroviamo
suoi principi.                            portuno attraverso scelte strategiche,       Draghi, un uomo che durante la sua
Mi è rimasta impressa una frase           che rivendichino il valore del pubblico,     prima missione all’estero ha scelto di
tratta da La quarantena: “L’unico         il valore della cultura, il valore dell’e-   andare in Libia per garantire all’Italia
antidoto alle possibilità di nuovi Da-    ducazione nel suo senso ampio e non          la sua parte di denaro nella ricostru-
chau è dunque la tolleranza e solo        solo in quello dell’istruzione scolastica    zione di quel Paese dilaniato dalla
la tolleranza. E la convinzione che       e universitaria, che pure devono esse-       guerra civile, e che coglie l’occasione
nessuno è detentore di una verità         re messe al primo posto.                     per “esprimere soddisfazione per ciò
assoluta”.                                La classe dirigente dovrebbe final-
(Stefania Gavazza Zuber)                  mente soffermarsi sul fatto che è,                                   continua a pag. 8

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politica

da pag. 7

che la Libia fa” in tema di immigrazio-
ne, e per “i salvataggi”. Forse, voleva      Nuova stretta del Papa:
intendere per aver evitato all’Italia        vietato per gli addetti
l’arrivo di un maggior numero di mi-
granti? Poco importa, se nonostante          vaticani ricevere regali
le ingenti somme di denaro versate           oltre 40 euro
dal nostro Paese per la gestione del
flusso migratorio, queste non siano          Nuova stretta di Papa Francesco,
servite a evitare le torture, gli stupri,    che con una Lettera Apostolica in
la vita disumana nei campi profughi          forma di Motu Proprio proibisce
e nemmeno le morti in mare. Noi              a tutti i dipendenti vaticani di ac-
siamo soddisfatti. O meglio, il primo        cettare regali del valore superio-
ministro lo è, di certo non lo sono i        re a 40 euro.
milioni di italiani che credono nella        Per tutti i dirigenti, poi, dai car-
dignità di ogni essere umano e nel           dinali agli amministrativi, è obbli-
suo diritto a vivere una vita degna          gatorio sottoscrivere una dichia-
di questo nome. Ecco, queste sue             razione nella quale si attesta di
parole sono invero una bestemmia             non avere condanne o indagini
nei confronti dell’umanità e un in-          per terrorismo, riciclaggio, eva-
sulto a tutte le persone che in Libia        sione fiscale.
vengono trattate in maniera disuma-          Non potranno avere beni nei pa-
na. Questo è l’errore e l’orrore della       radisi fiscali o investire in aziende
politica: il suo sganciamento dall’e-        che operano contro la Dottrina
tica. Governare uno Stato significa          della Chiesa.
avere una responsabilità enorme e            (ANSA.it Cronaca, www.ansa.it)
un’influenza sulla vita di milioni di
persone. L’etica dovrebbe esserne
alla base. Non l’interesse economi-         liana ad uno studente dell’Università
co, non l’interesse personale, non il       di Bologna, ingiustamente in carcere
consenso popolare, ma qualcosa di           ormai da infiniti giorni, sembra ave-
molto più importante.                       re le idee confuse. È questa la classe
L’etica dovrebbe essere l’anima della       dirigente che vogliamo?                    Vuoi sostenere anche tu
politica. Ma da decenni ormai, sia-         Forse sarebbe il caso di cominciare
mo ben lontani da questa idea e mi          una strada politica nuova, dove non             rinascita e.V.
chiedo se fra poco non sarà possibi-        è l’economia al centro, non sono i
le che a governare siano dei robot.         rapporti commerciali, ma il rispetto         e ricevere così anche
Allo stato attuale per il nuovo gover-      dell’essere umano e la promozione                rinascita flash?
no, come per quelli passati, non c’è        del bene comune. Utopia da filosofi
imbarazzo di fronte alla violazione         penseranno alcuni, e poi, non si vor-          Per informazioni:
dei diritti, né nel mantenere proficui      rà mica passare per comunisti.                info@rinascita.de
accordi commerciali (peraltro per           La sensazione è che se non ripren-
vendere armi, che sarebbe già di            diamo a credere nelle utopie e a               www.rinascita.de
per sé un tema), ad uno Stato come          tentare di realizzale, ben presto il
l’Egitto. Chiudiamo gli occhi di fronte     nostro Paese potrebbe sprofondare                rinascita e.V.
alla morte di Giulio Regeni, alla de-       e perdersi nella mancanza di senso,           GLS Bank Bochum
tenzione immotivata di Patrick Zaki         nel cinismo di una società che va                    IBAN:
e di tanti altri. Fare accordi con un       avanti senza sapere dove sta andan-      DE27 4306 0967 8219 1444 00
regime repressivo e criminale non           do e senza prendersi cura della cosa        BIC: GENODEM1GLS
è motivo di vergogna per Draghi,            più importante: le persone da cui è
mentre sul dare la cittadinanza ita-        costituita. (Michela Rossetti)

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Passaporto vaccinale: sì o no?

Si avvicina di nuovo la bella sta-
gione e in alcuni Paesi europei si
stanno gradualmente allentando
le restrizioni. Uno degli argomenti
più discussi è quello del passaporto
vaccinale, non sapendo ancora quali
saranno le condizioni per ottenere
questo documento di viaggio. Intan-
to la campagna vaccinale procede
in modo irregolare in Europa, che
guarda con un po’ d’invidia nazioni
come Israele e il Regno Unito.
Il cosiddetto passaporto vaccinale,
che si chiamerà Green Pass, servirà
per circolare in sicurezza non solo
all’interno dell’Unione ma anche al
di fuori. Inizialmente il documento,
                                           Tim Reckmann / pixelio.de
come da nome, si pensava potes-
se essere conferito solo a chi aveva
avuto l’opportunità di vaccinarsi, ma     quello di generare caos, con regole      dai confini nazionali per colpa del
con le difficoltà incontrate nel repe-    differenti da Paese a Paese: accet-      virus è enorme. Un pass per potersi
rire vaccini e nel somministrarli, sa-    teranno tutti il Green Pass? Garanti-    muovere in “quasi completa” libertà
rebbe stato oltre che estremamente        ranno tutti le stesse libertà a chi ne   permetterebbe a molti nuclei fami-
limitativo anche ingiusto. Infatti se     è in possesso?                           gliari di riuscire a riunirsi dopo lun-
prendiamo ad esempio l’Italia, se-        Altra preoccupazione per quanto          ghi periodi distanti. Diventerebbe
condo le previsioni le fasce d’età più    riguarda questo nuovo metodo di          molto più semplice raggiungere il
giovani (30-25 e 24-16) verranno          viaggio è la protezione di dati sa-      proprio figlio che studia all’estero o
vaccinate dopo l’estate, nei mesi di      nitari sensibili. La Commissione ga-     ritornare a vedere la nonna nel pro-
settembre, ottobre e novembre, e          rantisce che nessun dato personale       prio Paese natale. Per questi motivi
si ritroverebbero esclusi totalmente      viene toccato e che i dati processati    il Green Pass potrebbe essere un
dalla possibilità di viaggiare durante    non vengono “conservati”.                punto di svolta per quanto riguarda
l’estate.                                 In sostanza ci sono ancora molti in-     la possibilità di muoversi.
L’idea del Green Pass in realtà è         terrogativi intorno al Pass e molte      Non è facile trarre le conclusioni
quella di creare un documento che         poche certezze. Ma un documento          su un argomento così complicato e
attesti che la persona che desidera       così importante per l’economia e         ancora non completamente deline-
viaggiare sia vaccinata, che abbia        per il turismo europeo va studiato       ato. Probabilmente creare un pass
avuto il Covid negli ultimi sei mesi, o   e pensato nel modo corretto. Poter       quanto più omogeneo possibile e
che si sia sottoposta ad un tampone       spostarsi senza dover incappare in       accettato in tutti i Paesi europei è
nelle 48 ore precedenti alla parten-      quarantene, doppi tamponi, con-          già un grande passo avanti e una
za. In questo modo chiunque voglia        trolli aggiuntivi, incoraggerebbe        soluzione provvisoria alla situazio-
muoversi durante l’estate riuscireb-      una gran fetta di persone a pren-        ne in cui ci troviamo. Viaggiare in
be a farlo grazie all’esito negativo      dere di nuovo il volo, a tornare a       sicurezza e rientrare nel proprio
del tampone e non verrebbe pena-          circolare. In questo anno di pande-      Paese senza fare giorni di quaran-
lizzato dalla velocità della campagna     mia il turismo ha ovviamente subito      tena è sicuramente una priorità per
vaccinale nel proprio Paese.              un duro colpo e sarebbe essenziale       i prossimi mesi, quindi ben venga
Ogni Paese europeo sta quindi pen-        vivere un’estate più vicina possibile    il Green Pass. Ma la soluzione de-
sando di creare un’App per digita-        alla normalità.                          finitiva in cui speriamo tutti è solo
lizzare questo nuovo certificato di       Ma non è solo il turismo ad esse-        una: l’immunità di massa offerta
viaggio, secondo le proprie norme         re stato danneggiato: il numero di       dai vaccini.
interne. Il rischio al momento è          famiglie che sono rimaste separate       (Michela Romano)
rinascita flash 3/2021
Rinascita flash - Der Widerstand ist weiblich - La resistenza è femminile Il volto del domani Passaporto vaccinale: sì o no? Gli architetti ...
ambiente

Nevediversa 2021, tra conflitti e nuove speranze

Temperatura in crescita, sci a ri-       Nevediversa 2021 (https://www.           tassello fondamentale è il Consor-
schio di estinzione. Legambiente         legambiente.it/wp-content/uplo-          zio Turistico, che raduna circa 130
presenta Nevediversa 2021: il tu-        ads/2021/03/NeveDiversa_2021.            operatori, in una valle che ha circa
rismo invernale nell’epoca della         pdf) di Legambiente, quarto della        2000 residenti. Di recente il Con-
transizione ecologica tra conflitti,     serie e che racconta conflitti, di-      sorzio turistico ha espresso una
discordanze e preoccupazioni, ma         scordanze e preoccupazioni, ma           chiara contrarietà alla circolazione
anche buone pratiche e nuove spe-        anche buone pratiche e nuove             di fuoristrada, quad e motociclet-
ranze.                                   speranze del turismo invernale in        te, sulle strade bianche in quota
Nella gran parte delle nostre mon-       Italia.                                  della Val Maira, respingendo una
tagne è atteso, rispetto a ora, un       A questo impattante modello di           proposta della Regione Piemonte:
aumento di temperatura tra i 2 e i       sviluppo, in alcuni casi riproposto      uno straordinario esempio di lungi-
3°C per il 2050, ed entro fine seco-     con caparbietà, si contrappone o si      miranza e di capacità di cogliere le
lo un ulteriore riscaldamento che        intreccia con sempre maggior peso        opportunità del futuro.
va dai 3 ai 7°C in funzione degli        il mondo del turismo dolce inver-        Più in generale, è fondamentale la
scenari di emissione. Nelle Alpi le      nale. Il dossier presenta diversi        promozione di un’offerta turistica
temperature stanno crescendo a           progetti che, se curati e inseriti in    integrata basata sulla qualità dei
una velocità doppia rispetto alla        una progettazione più strutturata,       prodotti e dei servizi offerti alla
media globale, e la neve al suolo        potrebbero permettere di affron-         clientela, con lo scopo anche di
negli ultimi dieci anni ha subito        tare con buona determinazione            incentivare lo sviluppo economico
un costante decremento lasciando         la transizione verso forme nuove         locale. In alcune località montane
sempre più spazio ad aride sterpa-       e sostenibili di turismo montano,        sono già previste attività che van-
glie.                                    invernale e non, di alta e bassa         no dal monitoraggio della fruizio-
Non va dimenticato poi, che alla         quota. Progetti utili a invertire la     ne alla formazione degli operatori,
sempre più pressante crisi clima-        tendenza allo spopolamento delle         dall’attivazione di una campagna
tica si sommano gli effetti della        aree interne, scaturiti per la mag-      informativa all’allestimento di alcu-
stagnazione di un mercato maturo,        gior parte dagli operatori del terri-    ni percorsi escursionistici a basso
con presenze in lieve, ma costante       torio, non di rado in controtenden-      impatto, con possibilità di noleggio
riduzione, sintomatiche di una crisi     za con le amministrazioni.               in loco dell’attrezzatura necessaria.
destinata a diventare irreversibile.     Un esempio per tutti è la Val Mai-       L’offerta enogastronomica è molto
In Italia esistono 6.700 km di pi-       ra (CN) in Piemonte: un caso da          curata, come pure numerose sono
ste e 1.500 impianti, 100 milioni        manuale del successo economico           le manifestazioni che vari Comuni
di euro spesi all’anno per l’inne-       del turismo dolce, in cui si è forte-    organizzano in occasione delle fe-
vamento artificiale delle piste. Se      mente creduto con un grande in-          stività o in ricordo di avvenimenti
c’è qualcosa che non manca quin-         vestimento economico e culturale.        storici.
di, sulle montagne italiane, sono        È una delle aree alpine più colpite      È anche sempre più apprezzata e
gli impianti di risalita e le piste da   dallo spopolamento, il boom dello        ricercata dai turisti la possibilità
sci. Ma nonostante le evidenti cri-      sci da discesa non è mai arrivato,       di poter fruire di servizi comple-
ticità, cresce la quantità di progetti   pochissimi anche gli edifici recen-      mentari allo sci, tra cui altre at-
per realizzare ancora nuove infra-       ti, e alla fine dello scorso millen-     tività sportive (piscina, palestra,
strutture a scapito di aree ancora       nio queste assenze sono diventate        fitness), servizi di cura della per-
naturali. Dal Terminillo in Lazio al     valori rari e preziosi. Non ci sono      sona (terme, relax, sauna), servizi
Devero in Piemonte, dalle Cime           valichi carrozzabili, in valle oggi si   culturali (musei, visite guidate), e
Bianche in Valle d’Aosta alla Valtel-    va per scelta. La conformazione          altri servizi di svago.
lina in Lombardia e al Comelico in       del territorio assicura agli appas-      Con il Recovery Fund e il Super-
Veneto.                                  sionati dello sci con le pelli di foca   bonus 110%, anche in monta-
La richiesta di strategie urgenti di     o delle camminate con le ciaspole        gna circoleranno molte risorse e
adattamento ai cambiamenti cli-          un’amplissima gamma di itinerari,        si apriranno rilevanti possibilità
matici per le zone che vivono di tu-     molto apprezzati dai turisti d’oltral-   economiche per il mondo dell’im-
rismo invernale è il ragionamento        pe tanto da trasformarlo nel para-       prenditoria, in un settore che ha
che fa da filo conduttore al dossier     diso del fuori pista con gli sci. Il     particolarmente risentito della

10                                                                                                     rinascita flash 3/2021
ambiente

                                                                                         Comites

                                                                                Comitato degli Italiani all’Estero
                                                                            Circoscrizione Consolare di Monaco di
                                                                                              Baviera
                                                                                c/o Istituto Italiano di Cultura -
                                                                                     Hermann-Schmid-Str. 8
                                                                                        80336 München
                                                                                       Tel. (089) 7213190
                                                                                      Fax (089) 74793919
                                                                           Presso il Comites di Monaco di Baviera è in
                                                                                            funzione lo

                                                                              Sportello per i cittadini

                                                                                  orari di apertura
                                                                               Martedì: 9.00 - 12.00
                                                                              Giovedì: 17.00 - 19.30
                                                                            ogni terzo sabato del mese:
                                                                                    9.00 - 11.00

                                                                           I connazionali possono rivolgersi al
                                                                                         Comites
                                                                              (personalmente o per telefono)
                                                                              per informazioni, segnalazioni,
                                                                                         contatti.

                                                                           FB: Comites 2015 Monaco di Baviera

                                                                                 www.comites-monaco.de

 goflo / pixelio.de

                                                                                      Volete saperne
                                                                                          di più su
                                                                                     rinascita e.V.?
pandemia. Sebbene attualmente        fortemente artificializzati e recu-           visitate il nostro sito
le condizioni del turismo inverna-   perino un rapporto più equilibrato
le siano drammatiche, la situazio-   con l’ambiente. Ripensamento tan-             www.rinascita.de
ne che si è venuta a creare po-      to più necessario, perché la tem-
trebbe costituire un’opportunità     peratura continua a crescere no-           e-mail: info@rinascita.de
per un ripensamento complessi-       nostante l’impressione del freddo
vo dell’offerta, con strategie in-   data dalle nevicate eccezionali di
novative che inneschino percorsi     questo inverno.
di rinaturalizzazione di ambienti    (Enrica Querro)
rinascita flash 3/2021
mondo

Ridurre i pericoli del virus, proteggere umanità e natura, a Cuba

Nell’anno 2020 io e la cara com-       sottolinea a Cuba che il comporta-        di modo che non si perda nulla,
pagna della vita Gabriella siamo       mento errato di molti Paesi ricchi,       come ci insegna la natura che, per
rimasti molti mesi a Cuba, per cui     sia nel campo delle energie per la        esempio, trasforma le foglie sec-
abbiamo potuto vivere le realtà        società – con l’utilizzo di grandi        che, che cadono dagli alberi e si
che vengono descritte in seguito.      quantità di fonti fossili e nuclea-       mescolano alla terra sottostante,
Innanzitutto c’è stato, e conti-       ri –, sia nel campo delle energie         in humus, ossia in concime natu-
nua ad esserci, un impegno mol-        per l’alimentazione – con l’uso           rale, che sviluppa nuove piante e
to valido sia da parte del Gover-      frequente di prodotti chimici nelle       così la morte si trasforma in vita e
no centrale, delle Provincie e dei     coltivazioni e sviluppando le mo-         niente va perduto.
Comuni, sia da parte dei medici        noculture con le quali viene elimi-       Viene posto l’accento sull’impor-
e di molti gruppi popolari per ri-     nata la biodiversità che permette         tanza di uno sviluppo culturale
durre i contagi del corona virus.      alle diverse piante di aiutarsi l’una     in tutta la popolazione, perché
Per questo viene ben organizza-        con l’altra –, si danneggia enor-         tutti possano scegliere con gioia
ta la diffusione delle mascherine      memente la natura che non riesce          un cammino corretto, che si può
di modo che siano a disposizione       più a mantenere un sano equilibrio        chiamare cammino del sole, di
di tutta la popolazione e si segue     ambientale, così che le infezioni         modo che ogni persona possa par-
con attenzione l’isolamento delle      si diffondono più facilmente. Per         tecipare alla realizzazione di fonti
persone per evitare ogni tipo di       questo a Cuba ci si impegna sem-          energetiche pulite per la società
assembramento per feste, comizi,       pre più a scegliere un cammino            e per l’alimentazione. Per questo
ecc. Gli ospedali sono molto ben       ecologico integrale che si muova          nelle scuole a partire da giovani
attrezzati ed i medici fanno tutte     in direzione della vita. Si sviluppa-     studenti si diffonde una cultura
le prove necessarie con tamponi,       no quindi molto le fonti pulite di        che permette loro di comprendere
ecc. e si prendono tutte le misure     energia come le solari dirette (fo-       che il sole e la natura ci danno la
in caso di segnali positivi. I mala-   tovoltaiche e termiche) e le indi-        vita e che quindi è importante se-
ti di corona virus vengono curati      rette (vento, acqua e biomassa),          guire con gioia i loro insegnamen-
con amore e molta competenza,          cercando di posizionare in ogni           ti. Si è così realizzato nella zona
ottenendo così ottimi risultati. Per   luogo le fonti più adatte. Inoltre        orientale di Cuba, in una città sco-
questo il numero degli infermi e       nelle coltivazioni si diffonde la         lastica dove vi sono scuole dalle
di casi di morte sono ridotti al       biodiversità e si utilizzano sempre       elementari alle pre-universitarie,
minimo, per cui non c’è confron-       più concimi naturali. Si cerca an-        un centro di studi solare nel quale
to con quanto accade negli Stati       che di realizzare impianti energe-        i giovani partecipano alla costru-
Uniti, nei Paesi europei ed in altri   tici di piccole dimensioni, di modo       zione di piccoli impianti di energie
luoghi. È importante ricordare che     che non siano nelle mani di grandi        pulite e si impegnano a coltivare
con la nomina nel gennaio 2021         complessi industriali, ma al con-         in piccoli orti i prodotti che si uti-
negli Stati Uniti del nuovo pre-       trario vengano sviluppati a livello       lizzano nelle scuole.
sidente Joe Biden, una persona         locale da piccoli gruppi con men-         Moltissimi cubani comprendono
con mentalità aperta, al posto di      talità ecologica e spesso da singo-       bene il significato delle parole di
Trump, c'è una concreta speranza       le famiglie. Ci si impegna inoltre a      Josè Martì, che fu una persona di
che il comportamento del Paese         promuovere l’immagazzinamento             grande valore, “Ho ricevuto vita
cambi in senso positivo. Vi è poi      delle energie di modo che quando          sana dal sole e mi incammino
l’impegno per non danneggiare          in certi periodi dell’anno scarseg-       verso il sole” e si impegnano con
l’ambiente naturale, perché sono       giano, si possano utilizzare quelle       grande gioia a scegliere questo
stati fatti molti studi che mostra-    immagazzinate. Si cerca anche di          percorso corretto, dando ognu-
no come la natura quando viene         far comprendere a livello locale e        no il proprio piccolo contributo.
danneggiata non riesca a frena-        famigliare l’importanza del rispar-       Questa realtà cubana può aiuta-
re la diffusione del corona virus.     mio delle energie, evitando consu-        re anche noi a porci in cammino
Si comprende quindi in maniera         mi inutili e quando possibile riu-        con amore in questa bellissima
chiara che con il maltrattamento       tilizzando i rifiuti con il riciclaggio   direzione.
della natura si diffonde facilmen-     di vecchie carte, materiali plastici,     (Enrico Turrrini)
te questa malattia. Per questo si      vetri e metalli in cattive condizioni,

12                                                                                                     rinascita flash 3/2021
cultura

Gli architetti italiani a San Pietroburgo

Qualche tempo fa (cf. rinascita            delle attività più importanti che que-   corte. Progettò molti edifici e fu uno
flash 4/2020), abbiamo parlato del-        sti architetti hanno lasciato in que-    degli architetti più prolifici della cit-
le attività professionali degli archi-     sta città.                               tà, anche se oggi, purtroppo, molte
tetti italiani a Mosca intorno al 1500     Il primo ad arrivare nella nuova ca-     delle sue opere non esistono più.
e abbiamo scoperto che molti edifici       pitale russa fu Domenico Trezzini,       Tra quelle rimaste, la più conosciuta
del Cremlino moscovita furono pro-         anche se non era propriamente ita-       all’interno della città è probabilmen-
gettati e realizzati da architetti pro-    liano, bensì ticinese, ma aveva pro-     te il Palazzo d’Inverno, che rappre-
venienti dall’Italia, tra cui Aristotele   babilmente studiato a Roma. Questi,      senta uno degli edifici centrali del
Fioravanti e Pietro Antonio Solari.        che aveva già lavorato in Germania       Museo dell’Ermitage. Chiunque ab-
Non solo a Mosca però si trovano           e Danimarca, fu invitato da Pietro       bia visitato il museo, ed in partico-
delle tracce italiane nell’architettura,   Il Grande proprio per l’edificazione     lare l’edificio nei colori bianco e ver-
ma anche nell’altra importantissima        della già nominata fortezza SS. Pie-     de turchese del Palazzo d’Inverno,
città russa, San Pietroburgo.              tro e Paolo, con la cattedrale omoni-    concorderà sulla sua magnificenza,
Importantissimo, a questo punto, è         ma dentro le mura della fortezza, tra    e quasi sovrabbondanza, delle deco-
ricordare la storia iniziale della città   il 1712 ed il 1733, e svolse quindi un   razioni e degli ornamenti barocchi.
di San Pietroburgo, e qui utilizziamo      ruolo importantissimo per gli inizi di   Per fortuna, anche nel periodo della
esclusivamente il nome attuale del-        San Pietroburgo. Ancora oggi la cat-     pandemia il museo è accessibile dal
la città ben sapendo che nei tempi         tedrale rimane uno dei monumenti         divano italiano o tedesco: esiste un
fu ribattezzata varie volte. La “data      più conosciuti e celebrati della città   tour virtuale completo (e gratuito), e
di nascita” della città viene, comu-       e si trova, come la fortezza stessa,     conviene assolutamente darci un’oc-
nemente, fissata al 1703 anche se          su un’isola del fiume Neva, dirim-       chiata, almeno finché non possiamo
nella regione si trovavano avamposti       petto al Museo dell’Ermitage. Chi        andarci di persona.
svedesi già in tempi precedenti. Du-       vuole visitare la fortezza non deve      Un altro edifico al quale ha lavorato
rante la Grande Guerra del Nord, che       spaventarsi se dovesse sentire un        Rastrelli si trova a circa 25 chilometri
durò dal 1700 fino al 1721, Pietro I       rumore fortissimo: una volta al gior-    a ovest della città: Peterhof, che è
“Il Grande” conquistò la regione e         no, a mezzogiorno, sulla fortezza        conosciuto a livello mondiale e che
fece costruire la Fortezza di SS. Pie-     SS. Pietro e Paolo si tira un colpo di   va visitato durante un soggiorno a
tro e Paolo: il nucleo originale della     cannone, una vecchia tradizione per      San Pietroburgo. Voluto da Pietro
città. Intorno alla fortezza si svilup-    indicare l’ora. Ora che lo sappiamo,     Il Grande come residenza degli zar,
pò la città con edifici e infrastrutture   possiamo visitare cattedrale di SS.      e iniziato nel 1714. All’inizio, però,
nuove, e nel 1712 Pietro ordinò che        Pietro e Paolo senza problemi, ed è      il castello di Peterhof era piuttosto
la nuova città di San Pietroburgo di-      una cosa assolutamente consigliata.      semplice e non assomigliava molto
ventasse capitale dell’Impero Russo,       Non solo rimane uno degli edifici più    all’edificio che vediamo oggi. Solo
dove trasferì la sede amministrativa.      alti di San Pietroburgo, con un’al-      sotto la zarina Elisaveta II e con la
Costrinse inoltre gruppi di mercanti       tezza di 122,5 metri (fin sulla punta    progettazione del nostro Rastrel-
ad abitare nella nuova capitale, e si      della guglia), ma ospita anche le se-    li Peterhof, tra il 1747 ed il 1755,
può dire in un certo senso che San         polture di quasi tutti gli zar di Rus-   assunse la maggior parte del suo
Pietroburgo fu, almeno ai suoi inizi,      sia. Pietro Il Grande fu sepolto qui,    aspetto odierno. Oggi, conosciamo
una città pianificata ed artificiale.      e si trovano anche, per esempio, le      il castello di Peterhof come esem-
L’idea di Pietro Il Grande e di gran       tombe di Katerina La Grande e Nico-      pio del Barocco Russo, è attrazione
parte dei suoi successori era di af-       lò II Romanov, l’ultimo zar.             turistica con ampi giardini e innu-
fermare la grandezza dell’Impero           Il secondo architetto, non certo per     merevoli fontane e fontanelle e dal
Russo attraverso una capitale che          importanza, è senza dubbio Barto-        1990 fa anche parte dell’elenco dei
rappresentasse sia la gloria, sia le       lomeo Francesco Rastrelli. Si recava     Patrimoni dell'Umanità stilato dall'U-
ambizioni culturali del Paese. Per re-     a San Pietroburgo già sotto Pietro Il    nesco. Le meravigliose fontane del
alizzare una città in “stile europeo”,     Grande insieme a suo padre Carlo         parco sono attive solo durante l’e-
gli zar decisero di invitare architetti    Bartolomeo Rastrelli, anch’egli ar-      state, da fine aprile fino a metà
italiani per progettare diverse parti      chitetto. Il suo successo, però, non     ottobre. In questo periodo bisogna
di San Pietroburgo. Noi, a questo          cominciò prima del 1730, quando
punto, vogliamo cercare le tracce          fu nominato architetto principale di                            continua a pag. 14

rinascita flash 3/2021
cultura

da pag. 13

comprare un biglietto per accede-
re e, purtroppo, non ha un costo
basso: gli adulti provenienti da Pa-
esi stranieri pagano 900 rubli, cioè
circa 10 euro. Per visitare gli edifici
del parco, poi, ci sono biglietti se-
parati. La visita del Grande Castello,
per esempio costa agli stranieri altri
1.000 rubli.
Sulle tracce architettoniche della
famosa zarina Katerina II, lasciamo
Peterhof per tornare a San Pietro-
burgo. Sotto Katerina il carattere
dell’architettura russa cambiò e si
spostò dallo stile Barocco verso
un’architettura neoclassica, la sua
preferita. Questo cambiamento di
stile non impediva a Katerina a con-
tinuare a invitare architetti italiani,
anzi la capacità degli architetti italia-
ni rimaneva un fattore decisivo per
lo sviluppo di nuovi edifici e monu-
menti della capitale. Da menzionare                  Piazza del Palazzo ed il Palazzo d'Inverno (dell'Ermitage)
è sicuramente il veneziano Giacomo                   David Ovakimyan (einanliegen.com)
Quarenghi, che progettò vari edifi-
ci, non solo a San Pietroburgo, ma
anche a Mosca ed in altre città rus-
se. Uno degli edifici più conosciuti e
più emblematici del nuovo stile ne-         traccia importante sull’aspetto “ita-           per commemorare la vittoria della
oclassicista fu quello dell’Accademia       liano” della città. Il Teatro Aleksan-          Russia zarista su Napoleone. Oltre
delle Scienze di Pietroburgo, che si        drinskij, costruito nel 1832, con il suo        alla magnificenza della piazza e dei
trova tra “Kunstkamera” e la Facoltà        enorme portico dal colonnato corin-             suoi monumenti, spesso è possibile
di Filosofia dell’Università di Pietro-     zio e la quadriga sopra il portico, è           sentire musicisti che suonano e can-
burgo. La sua entrata si trova sotto        uno degli esempi più emblematici                tano all’aperto. I musicisti si trovano
un enorme portico con delle colon-          del suo gusto neoclassico italiano.             in molti luoghi nel centro città, ma
ne ioniche. Queste e lo stile molto         Un suo lavoro ancora più conosciu-              qui, circondati da un’architettura più
semplice, senza ornamenti e in con-         to è, di sicuro, la progettazione del           che impressionate e con la fresca
trasto con molti altri edifici barocchi     Palazzo dello Stato Maggiore che si             brezza che viene dal mare, godiamo
della città, fanno immediatamente           trova di fronte all’Ermitage, sull’altro        più che in qualunque altro luogo di
pensare ad un tempio della Roma             lato della Piazza del Palazzo, la cui           San Pietroburgo un’atmosfera spe-
antica.                                     superficie, oggi, viene calcolata in-           ciale e frizzante.
Un altro architetto importante per la       torno ai 5,4 ettari (cioè più di 7 cam-         Non sono solo gli edifici monumen-
fase neoclassica di San Pietroburgo         pi di calcio). Già da sola la piazza è          tali a rendere l’atmosfera del centro
fu Carlo Rossi, napoletano di nascita       impressionante e il Palazzo dello Sta-          di San Pietroburgo “quasi italiana”.
il quale, però, visse fin dall’infanzia     to Maggiore, costruito tra il 1819 ed           Ci sono anche le facciate degli edifi-
nella capitale russa, fatto per cui         il 1829 con il doppio arco trionfale co-        ci residenziali che fanno pensare ai
viene spesso considerato architetto         ronato dalla quadriga monumentale,              palazzi italiani, e la maggior parte di
prettamente russo. Rossi fu respon-         lascia semplicemente senza parole.              questi dispone di un ingresso prin-
sabile per la costruzione di molti edi-     Ciò non sorprende visto che fu idea-            cipale con una corte interna dove
fici a San Pietroburgo, lasciando una       to anche come monumento trionfale               si trova l’ingresso a vari vani scala.

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