Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...

Pagina creata da Fabio Gargiulo
 
CONTINUA A LEGGERE
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
rinascita
  anno 23° N. 5/2015

                                               flash

                                                 Belle parole

                                                 No ai lager per i rifugiati politici in Baviera
bimestrale di informazione in Baviera

                                                 Gli esami non finiscono mai

                                                 Uguaglianza di genere: a che punto siamo?
                                                 Rapporto EIGE 2015

                                        rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
editoriale

           Sommario                                 La casa europea
    editoriale			                         pag. 2

    Comites: la nuova pagina web          pag. 3    La casa europea sta finalmente per ristrutturarsi e nei prossimi
                                                    giorni Bruxelles deciderà importanti deroghe ai trattati finora
    Belle parole			                       pag. 4    stipulati e nuove norme di ripartizione dei profughi sul territorio
                                                    dell’Unione.
    No ai lager per i rifugiati politici            La cancelliera Angela Merkel ha detto che “ce la facciamo”, ha
    in Baviera			                        pag. 6     sospeso il protocollo di Dublino e ha chiesto all’Italia di sospen-
                                                    dere il trattato di Schengen. Subito dopo, Italia, Francia e Ger-
    Prove tecniche di integrazione        pag. 8    mania hanno firmato un documento congiunto in cui chiedono
                                                    alla Ue di rivedere le regole europee in materia di asilo. Ci sono
    Presupposti che vacillano             pag. 9    voluti più di duemila morti nel 2015, oltre alle circa 140mila
                                                    persone sbarcate sulle coste italiane e greche, per arrivare a
    “Gli esami non finiscono mai”         pag. 10   capire che non si ferma la marea, che la si può solo incanalare,
                                                    cambiando le regole che fino ad oggi hanno portato a dilazio-
    Uguaglianza di genere: a che                    nare, se non ad innalzare muri. E di muri, nel nostro continen-
    punto siamo? - Rapporto EIGE                    te, ce ne sono ancora diversi, i più recenti di filo spinato, ma i
    2015				                              pag. 12   più resistenti sono fatti di ben rodati tatticismi populisti. Adesso
                                                    però, superato ogni limite di orrore e di vergogna, pare davve-
    Da Papa Francesco un                            ro che l’Europa voglia far qualcosa.
    insegnamento d’amore 		               pag. 16   La città di Monaco, al contrario, ha agito in fretta e ha risol-
                                                    to una grande emergenza con uno straordinario senso civile,
    La Cucchiara			                       pag. 17   quando 3300 profughi sono arrivati alla stazione e i cittadini
                                                    si sono mobilitati portando tutto il necessario a questa folla di
    Capitano ultimo, la vera lotta                  persone senza niente. A questo proposito desidero ringraziare
    alla mafia			                         pag. 18   le amiche che in questa occasione – ma non solo, dato che la
                                                    situazione di bisogno dura da tempo – sono uscite dal lavoro
    L’Isar delle meraviglie ed altre                e sono corse in un qualche negozio per comprare e portare ai
    piccole avventure estive		            pag. 19   rifugiati quello che serviva, omogeneizzati, pannolini, acqua,
                                                    sapone. Non faccio nomi, ma loro si riconosceranno in queste
    Le uova, alimento principe            pag. 22   parole, e in una prossima stretta di mano.
                                                    Il destino dei rifugiati arrivati a Monaco resta comunque molto
    Appuntamenti			                       pag. 23   incerto. Destinati ai centri di accoglienza, passano dalla su-
                                                    pervisione del Comune a quella del Land e qualche ministro
                                                    del governo bavarese ha parlato subito di rimpatrio. Si potrà
                                                    sapere solo nei prossimi giorni se sarà ancora permesso, nella
                                                    nostra Europa, distinguere tra chi fugge di fronte a morte certa
                                                    di un tipo, o a morte certa di un altro. Ed eventualmente, se
                                                    gli avanzasse tempo, a Bruxelles potrebbero anche valutare il
                                                    problema della vendita di armi ai Paesi in guerra. Chissà se sarà
                                                    mai possibile qualche deroga al libero mercato, che in ossequio
                                                    al Pil è disposto a sporcarsi tanto le mani.
                                                    Casa, dal latino, è la “capanna”, il “luogo coperto”, tanto reale e
                                                    altrettanto simbolico, il rifugio che dà stabilità. Lo sapremo nei
                                                    prossimi giorni se quest’Europa verrà ristrutturata e sarà anco-
    in copertina: il primo giorno di scuola         ra abitabile, senza orrori e senza vergogna. (Sandra Cartacci)

2                                                                                                      rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
Baviera

 È online la nuova pagina web del Com.It.Es di Monaco di Baviera

 La pagina, raggiungibile al già noto link, www.comites-monaco.de, rappresenta la nostra esclusiva
 piattaforma di comunicazione digitale e consente a qualunque utente di accedere a molti nuovi servizi,
 alcuni dei quali già attivi, altri in corso di definizione.
 Da un lato la nuova pagina fornisce tutti gli elementi necessari a conoscere il nuovo Comitato degli
 Italiani all’Estero di Monaco di Baviera, attraverso i profili dei suoi consiglieri e gli strumenti di contatto.
 D’altro canto permetterà ai concittadini di conoscere il lavoro delle commissioni ed i relativi progetti.
 Allo stesso tempo, il sito preserva tutta la parte legislativa relativa alla costituzione dell’organo demo-
 craticamente eletto, la pubblicità di documenti e verbali, già presente nella vecchia pagina.
 L’utente potrà seguire online il calendario degli incontri e l’orario di ricevimento del Sig. Antonio Bosi,
 responsabile del nostro sportello al cittadino. Il calendario verrà costantemente aggiornato e mano a
 mano verrà creato un glossario dei temi più richiesti da parte dei concittadini. Verrà inoltre offerta la
 possibilità di rilasciare anche ufficialmente feedback, che in realtà già ci raggiungono e che ci aiutano
 ad esservi più vicini.
 Il sito web sincronizza gli aggiornamenti di stato della nostra pagina Facebook.
 È nostra intenzione usare il sito web quale piattaforma di informazione, coesione e crescita della Co-
 munità, anche attraverso lo strumento di servizi soggetti a registrazione volontaria, per permettere
 una più stretta collaborazione – qualora lo si desideri – e di sondaggi. Questi ultimi ci permetteranno
 di aprire ulteriormente un orecchio già volto alla Comunità.
 Preghiamo quindi tutti i concittadini e gli operatori del settore informazione di contribuire a dare mag-
 giore visibilità al sito del Comites ed appropriarvi del vostro Comites interagendo con esso e seguendolo
 in ogni suo passo.
 Il Com.It.Es. ringrazia Rolando Madonna per l’ideazione, il design e la realizzazione – a titolo rigorosa-
 mente gratuito – del progetto.
 Daniela Di Benedetto
 Presidente del Comites di Monaco di Baviera

   Apertura nuova sede Patronato INCA-Cgil ad Ingolstadt
   Da lunedì 14 settembre 2015 sarà operativa ad Ingolstadt una nuova sede del Patronato
   INCA-Cgil.
   Le cittadine ed i cittadini italiani che vivono nei Landkreis di Ingolstadt, Eichstätt, Neuburg
   a. d. Donau, Kehlheim, Regensburg, Donauwörth, Neustadt, Pfaffenhofen e territori limitrofi
   avranno a disposizione un centro di assistenza e d’informazione sui diritti sociali, del lavoro,
   assistenziali e previdenziali, così come aiuto nello svolgimento delle pratiche inerenti.
   La consulenza sarà gratuita.
   La sede del Patronato Inca ad Ingolstadt sarà presso Bürgerhaus Neuburger Kasten
   in Fechtgasse 6, stanza 02 al pianoterra.
   Gli orari di apertura saranno: lunedì dalle 13 alle 19, mercoledì dalle 13 alle 19,
   venerdì dalle 8.30 alle 10.30, sabato dalle 10 alle 12.
   Per appuntamenti ed informazioni telefonare in orario ufficio al numero 0841/30 52 838.

rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
politica

Belle parole

Ormai è evidente, l’Europa non è all’al-     membri. Dall’esame del testo emerge           Abbiamo citato Dublino II e il codice
tezza di affrontare l’emergenza uma-         chiaramente che il codice comunitario         comunitario dei visti. C’è un’altra di-
nitaria in corso. Le migliaia di vite per-   dei visti è stato concepito per perso-        rettiva che vale la pena menzionare:
se, non solo nel Mediterraneo, sono          ne che arrivano in Europa per motivi          la 2001/51/CE che integra le dispo-
un atto di accusa all’incapacità dell’UE     diversi da quelli legati ad emergenze         sizioni degli accordi di Schengen e
di governare l’ondata migratoria che         umanitarie. Dunque non per coloro             ne precisa le condizioni di applicazio-
si è riversata sul vecchio continente.       che fuggono dalle guerre e che in Eu-         ne. L’articolo 26 della Convenzione
Ma non solo di incapacità si tratta.         ropa vorrebbero restarci più a lungo          di Schengen afferma che se ad uno
Una parte del problema è causata             di tre mesi. La parola “profugo” è del        straniero viene rifiutato l’ingresso in
dalle regole che l’Europa si è data.         tutto assente nel testo, mentre l’ag-         uno Stato dell’UE, la compagnia ae-
Queste regole si trovano nella miriade       gettivo umanitario è usato cinque vol-        rea, marittima o terrestre che lo ha
di trattati, convenzioni, regolamenti e      te, ma sempre e solo incidentalmente.         trasportato è tenuta a ricondurlo a
direttive che rappresentano l’impalca-       Se i requisiti previsti per il rilascio dei   proprie spese nel Paese di provenien-
tura della costruzione europea. L’ana-       visti non sono soddisfatti la domanda         za che gli ha rilasciato il documento
lisi approfondita ed esaustiva di questi     è ritenuta “irricevibile” e il consolato      di viaggio. La direttiva 2001/51/CE ri-
documenti non è possibile nello spa-         “senza indugio” deve respingerla.             badisce gli obblighi imposti dalla Con-
zio ridotto di un articolo. Qui citeremo     Ma ecco, inaspettatamente, uno                venzione di Schengen alle compagnie
solo alcuni di essi evidenziandone gli       squarcio di luce in 58 pagine di testo,       di viaggio e, in aggiunta, stabilisce
aspetti problematici. Vediamo.               il paragrafo 4 dell’articolo 19. Che re-      l’entità delle sanzioni pecuniarie da
Cominciamo con Dublino II. Le cro-           cita: “A titolo di deroga, una doman-         pagare per ogni persona trasportata
nache degli ultimi mesi hanno messo          da che non soddisfi i requisiti di cui        (da 3000 a 5000 euro) e per ogni in-
in luce l’inadeguatezza di questo rego-      al paragrafo 1 può essere considerata         frazione effettuata (con cifre forfetta-
lamento. Esso stabilisce che lo Stato        ricevibile per motivi umanitari o di in-      rie anche superiori a 500.000 euro).
competente a esaminare una doman-            teresse nazionale”. A titolo di deroga.       Nel testo della direttiva si afferma che
da di asilo è quello sul cui territorio      Cosa voglia dire questa espressione è         essa rientra in un “dispositivo globale
il richiedente giunge inizialmente. Chi      tutt'altro che assodato e l’interpreta-       di controllo dei flussi migratori e di lot-
ha scritto Dublino II, prima di farlo,       zione del paragrafo è lasciata al buon        ta contro l’immigrazione clandestina”
non ha guardato l’atlante geografico.        cuore dell’impiegato consolare di tur-        e che la sua applicazione non pregiu-
Oppure ha immaginato che i migranti          no che può chiudere un occhio o no,           dica “gli impegni derivanti dalla Con-
potessero distribuirsi uniformemente         che può fare o non fare un favore al          venzione di Ginevra relativa allo status
tra i Paesi europei scegliendosi libe-       malcapitato che gli sta di fronte, de-        dei rifugiati”.
ramente quello in cui chiedere asilo e       rogando dalla norma. Non è dato sa-           Il riferimento alla Convenzione di Gine-
arrivandoci comodamente in aereo,            pere se questa scappatoia burocratica         vra, spesso presente nei regolamenti
con tanto di visto rilasciato dai conso-     alimenti un traffico di visti concessi da     riguardanti i movimenti di persone nel
lati nei Paesi di origine. Dublino II è      generosi impiegati più o meno libera-         cosiddetto spazio Schengen, ha una
solo la punta dell’iceberg del sistema       mente. Tuttavia, se la quasi totalità         valenza formale e aggiunge un carat-
di accordi relativo ai flussi di profughi    dei migranti ne è sprovvista, vuol dire       tere di vaghezza e approssimazione a
e migranti. Di tale sistema fa parte il      che la loro domanda è stata ritenuta          delle normative che dovrebbero esse-
regolamento 2009/810/CE che ha isti-         irricevibile, oppure, ipotesi più plausi-     re a prova di errori di interpretazio-
tuito il cosiddetto codice comunitario       bile, che molti di loro una domanda           ne. Quando una legge è ambigua la
dei visti la cui applicazione mette in       neanche l’hanno presentata. Forse             prima cosa che bisognerebbe fare è
luce aspetti che non è esagerato defi-       non ne hanno avuto il tempo, occupa-          accertare che non sia in contrasto con
nire paradossali.                            ti com’erano a raccogliere le proprie         il dettato costituzionale. L’Europa una
Il regolamento fissa le procedure e i        masserizie e a scappare. Il 21 agosto         sua costituzione non ce l’ha. Dopo la
requisiti necessari per presentare la        scorso le migliaia di siriani, iracheni,      bocciatura referendaria di Francia e
domanda per il rilascio di un visto di       afgani bloccati al confine tra Grecia e       Olanda i tentativi dell’Unione di dar-
“transito” o per “soggiorni della dura-      Macedonia questo visto non ce l’ave-          si una costituzione hanno partorito il
ta di non più di tre mesi” su un perio-      vano e il transito gli è stato negato.        Trattato di Lisbona, un surrogato di
do di sei mesi dalla data di primo in-       Poi, fortunatamente per loro, sono            carta costituzionale detto anche Trat-
gresso nel territorio di uno degli Stati     stati fatti passare.                          tato sull’Unione. In esso l’articolo 67

4                                                                                                                   rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
politica

                                                                                          dello Stato costiero interessato”. Ad
                                                                                          oggi questo consenso è stato negato
                                                                                          dalla Libia (nella persona di un porta-
                                                                                          voce del governo di Tobruk) e, quanto
                                                                                          all’ONU, Ban Ki-moon ha riaffermato
                                                                                          che lo scopo delle operazioni navali
                                                                                          nel Mediterraneo deve essere il salva-
                                                                                          taggio di vite umane.
dice che l’Unione “sviluppa una poli-         750 migranti, forse più, sono morti al      L’operazione EuNavFor Med è parti-
tica comune in materia di asilo, im-          largo delle coste della Libia. Tre giorni   ta e finora i suoi mezzi, non potendo
migrazione e controllo delle frontiere        dopo i capi di Stato dell’Unione Euro-      effettuare operazioni militari offensi-
esterne, fondata sulla solidarietà tra        pea si sono riuniti a Bruxelles per de-     ve, hanno contribuito alle operazio-
Stati membri ed equa nei confronti            cidere misure straordinarie per evitare     ni di salvataggio. Ma non è questo il
dei cittadini dei Paesi terzi”. Nel tratta-   nuove simili tragedie. In quella sede       punto. Combattere i trafficanti di es-
to, inoltre, è presente un capitolo dal       avrebbero potuto riconoscere l’inade-       seri umani non è la soluzione del pro-
titolo “Aiuto Umanitario” dove si affer-      guatezza dei regolamenti in vigore (e       blema migrazione, piuttosto confonde
ma che le azioni dell’Unione “mirano a        magari ammettere che alla loro appli-       gli effetti con le cause. Queste per-
fornire, in modo puntuale, assistenza,        cazione sono legate, almeno in una          mangono anche in assenza dei traf-
soccorso e protezione alle popolazio-         certa misura, le tragedie e le dram-        ficanti e dei loro barconi. Distruggere
ni dei Paesi terzi vittime di calamità        matiche condizioni in cui versano i mi-     i barconi equivale ad innalzare muri
naturali o provocate dall’uomo”. Bel-         granti durante le loro odissee). Avreb-     nel Mediterraneo. Avrebbe senso se
le parole. Ci si aspetterebbe che esse        bero potuto discutere se non fosse il       si consentisse ai profughi di arrivare
trovassero pieno riscontro nei rego-          caso di abolire la direttiva 2001/51/CE     in altro modo, in piena sicurezza, nei
lamenti applicativi, cosa che però, a         o se non fosse necessario introdurre,       luoghi dove possono ottenere prote-
meno dei ridotti margini lasciati alle        nel codice comunitario dei visti, la        zione e asilo. In assenza di corridoi
libere interpretazioni dei testi, non         nozione di profugo e una procedura          umanitari, affermare di voler evitare
sembra che accada.                            semplificata per ottenere un visto per      ulteriori perdite di vite umane in mare
Ma è proprio nelle intercapedini in-          motivi umanitari. Le decisioni prese        e poi distruggere gli unici mezzi che
terpretative di convenzioni, trattati,        sono state altre. Da una parte, quella      quelle vite potrebbero – il condizio-
regolamenti e direttive che si consu-         di rafforzare l’agenzia Frontex, che        nale è d’obbligo – salvarle, appare
ma il dramma del diritto di asilo in          è pur sempre un organo di polizia,          incomprensibile, ipocrita e cinico. Ma
Europa: i profughi hanno diritto di           assegnando più fondi e mezzi per            nell’Europa delle divisioni, delle infini-
avere asilo e protezione, tuttavia af-        l’operazione Triton, dall’altra, quella     te discussioni e delle liti, il cinismo è
finché questo diritto gli venga ricono-       di indagare la fattibilità di mettere in    ormai di casa. I risultati sono visibili
sciuto hanno bisogno di un visto che          piedi una missione militare per com-        nella politica come nella società e si
è praticamente impossibile ottenere.          battere i trafficanti e distruggere le      manifestano nei rigurgiti nazionalisti-
È chiaro che senza visti, o documenti         loro imbarcazioni.                          ci, nella chiusura delle frontiere e nei
di viaggio assolutamente ineccepibili,        Il 18 maggio il Consiglio dell’Unione       muri di filo spinato.
nessuna compagnia aerea o navale              Europea ha poi deliberato l’operazio-       (Pasquale Episcopo)
o terrestre si assume l’onere, soprat-        ne militare EuNavFor Med alla quale
tutto economico, di trasportare dei           è stato dato il compito di identificare,    P. S. Il 26 agosto si è avuta no-
profughi. Ed è altresì chiaro che, in         catturare ed eliminare le imbarcazio-       tizia della decisione del governo
mancanza dei visti, i profughi, per           ni usate o sospettate di essere usate       tedesco di sospendere Dublino
salvarsi la vita, sono costretti a ri-        dai trafficanti e scafisti. L’operazio-     II per i profughi siriani. È una
schiarla la loro vita, costretti ad af-       ne, si legge nella Decisione (PESC)         buona notizia. C’è da spera-
frontare il viaggio con altri mezzi e a       2015/778 del Consiglio, dovrà aver          re che si apra una nuova fase
pagare a trafficanti e scafisti il doppio     luogo “nel rispetto delle leggi interna-    virtuosa della politica europea
o il triplo (o forse più) di quello che       zionali” e “conformemente alle risolu-      sull’immigrazione e che questa
costerebbe un regolare biglietto.             zioni del Consiglio di sicurezza delle      fase parta dalla revisione delle
Nella notte tra il 19 e il 20 aprile scorsi   Nazioni Unite applicabili o al consenso     normative in vigore.
rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
politica

No ai lager per i rifugiati politici in Baviera

L’emergenza profughi sta portando          in contemporanea alla discussione         diritto all’asilo politico minaccia la
a reazioni sempre più drastiche. Il        sull’“abuso in massa del diritto di       convivenza pacifica della società.
governo bavarese ha deciso di isti-        asilo” (Seehofer). Ciò che si vuol        Non è difficile immaginare il nesso
tuire dei lager alle frontiere per i mi-   ribadire qui è quella che Pasquale        fra politiche migratorie sempre più
granti “senza prospettive di asilo po-     Episcopo nel suo interessante arti-       restrittive e il rifiuto dei rifugiati poli-
litico”. Per i profughi che rientrano in   colo nell’ultimo rinascita flash ha       tici da parte della popolazione: mol-
questa categoria sono inoltre previ-       definito la distinzione fra profughi      ti si sentono confermati nelle loro
ste una serie di restrizioni: l’obbligo    veri e migranti economici. Con il ti-     paure e insicurezze. Invece di met-
della residenza (Residenzpflicht),         pico cinismo che accompagna que-          tere a disposizione sufficienti mezzi
da poco abolito, deve essere reintro-      ste discussioni, si vuole creare una      finanziari e di altro genere per l’ac-
dotto e queste persone non avranno         graduatoria fra chi ha veramente          coglienza, l’assistenza e l’integrazio-
più possibilità di restare in Germa-       diritto alla protezione e chi invece      ne, si provocano posizioni negative
nia, neanche per motivi umanitari,         se ne vuole approfittare, come se         e le conseguenze di questo atteg-
dopo un eventuale rifiuto della ri-        alla fine facesse davvero differenza      giamento irresponsabile sono mol-
chiesta di asilo politico. Per alcuni      se sofferenze e atrocità avessero         to gravi. Solo nella prima metà di
Paesi balcanici deve essere reintro-       l’una o l’altra origine.                  quest’anno hanno avuto luogo 200
dotto l’obbligo del visto, anche que-      Nel sud-est europeo gli appartenenti      aggressioni contro gli alloggi per i
sto di recente abolito. Sul piano eu-      al gruppo dei rom vivono spesso in        rifugiati politici, quasi il doppio che
ropeo la Baviera chiede l’istituzione      slum, senza acqua né elettricità. Il      negli scorsi anni. Alcuni centri sono
di lager per migranti in Nord-Africa,      tasso di mortalità infantile è molto      stati incendiati, contro altri sono stati
dai quali i richiedenti asilo devono       alto e la durata della vita è molto       lanciati sassi, altri sono stati riempiti
essere rapidamente rispediti nelle         inferiore alle medie nazionali. Spes-     di scritte razziste. Anche le persone
zone di provenienza e bloccati prima       so spariscono misteriosamente dei         sono state colpite, come di recente
di approdare in Europa. Secondo il         bambini e la polizia non fa niente        a Dresda, dove sia rifugiati che as-
portavoce ufficiale questi provvedi-       per cercarli e indagare su questi fat-    sistenti della Croce Rossa sono stati
menti devono affrontare e contene-         ti. Senza contare che in molti Paesi      aggrediti brutalmente. Un portavo-
re “il flusso incessante di profughi”.     balcanici le minoranze rom sono an-       ce del Bundesverfassungsschutz
Con queste politiche si impedisce          cora oggetto di razzismo, persecu-        (Ufficio della Sicurezza/ Servizi se-
a tutte queste persone il diritto di       zioni e pogrom. Ciò nonostante, in        greti) ha dichiarato che la situazio-
asilo che è fissato nella costituzio-      futuro, quantomeno in Baviera, chi        ne è pericolosa e c’è il rischio serio
ne tedesca e i richiedenti vengono         arrivi da queste regioni verrà liqui-     di vittime. A maggior ragione è
rimandati con poche formalità nei          dato con una procedura di asilo su-       scandaloso che molti alloggi non
Paesi dai quali sono fuggiti. Inoltre      perveloce di due settimane, perché        abbiano sufficiente protezione da
nei lager al confine bavarese, eu-         considerata senza esito positivo fin      parte delle forze dell’ordine: alcuni
femisticamente chiamati “centri di         dall’inizio.                              centri non dispongono nemmeno
accoglienza”, i migranti non hanno         A giusta ragione le scelte bavaresi       di un semplice custode. Se si pen-
nessun contatto con persone della          sono state criticate da molti politici,   sa come la polizia è superattiva ed
loro stessa provenienza, con cui po-       come per esempio la segretaria del-       efficiente in altre occasioni c’è da
trebbero comunicare nella propria          l’SPD bavarese, Natascha Kohnen,          chiedersi da cosa dipenda in que-
lingua e ricevere importanti infor-        che respinge l’idea di un diritto d’a-    sto caso la scarsa presenza. Anche
mazioni, e neppure con volontari e         silo di prima e di seconda classe.        vari politici, come la deputata di
altri operatori sociali che li potreb-     Ma non solo in Baviera il clima sta       “Die Linke” a Brandeburgo, Andrea
bero aiutare, in particolare le fami-      diventando sempre più aspro. Anche        Johlige, hanno chiesto una mag-
glie con bambini, i profughi trauma-       dal Baden-Württemberg, a reggen-          gior protezione dei rifugiati.
tizzati e altre persone in situazione      za verde, arrivano dichiarazioni di       Secondo l’Istituto di Ricerca sulle cau-
di particolare bisogno.                    ostilità verso gli immigrati dai Paesi    se e sulle forme della violenza, presso
Secondo le dichiarazioni ufficiali, i      balcanici. Nel Nordreno Vestfalia un      l’Università di Bielefeld, c’è il pericolo
provvedimenti hanno lo scopo di            politico CDU, Mosblech, ha sostenu-       di un terrorismo di destra: secondo gli
scoraggiare l’immigrazione defini-         to che chi non vuol vedere che la         studiosi non si tratta di singoli episodi,
ta “illegale” e vengono decretati          maggior parte dei profughi non ha         ma di attentati contro la democrazia

6                                                                                                             rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
politica

                                centro di accoglienza danneggiato da un incendio doloso

e contro le soluzioni politiche. Gli        spingono a fuggire.
estremisti vogliono prendere loro           Tutto questo è particolarmente grave
stessi in mano i problemi e creano          in un Paese come la Germania con
                                                                                                   Comites
un loro sistema di diritto respingen-       il suo passato di discriminazione e
do quello ufficiale.                        persecuzione delle minoranze. Isen            Comitato degli Italiani all’Estero
Un inasprimento del diritto di asilo        Asanovski, dell’associazione rom di          Circoscrizione Consolare di Monaco
rafforza le tensioni e i conflitti socia-   Amburgo, ha ricordato come proprio                          di Baviera
li, invece di diminuirli, come invece       i nazisti avevano catalogato i rom             c/o Istituto Italiano di Cultura -
sostenuto da Seehofer. Un vero con-         come asociali, superflui, fannulloni e             Hermann-Schmid-Str. 8
tributo alla soluzione dei problemi ri-     devianti che sfruttano lo Stato. Se ci si               80336 München
                                                                                                  Tel. (089) 7213190
chiederebbe ben altri provvedimenti.        pensa bene, cose sentite di recente.
                                                                                                 Fax (089) 74793919
Innanzitutto i Comuni dovrebbero            Secondo l’attivista, il trattamento spe-    Presso il Comites di Monaco di Baviera
ricevere più contributi da parte dello      ciale dei rom, come deciso dal gover-                    è in funzione lo
Stato per fare fronte localmente e in       no bavarese, trattandosi spesso degli
modo flessibile a tutte le emergenze.       appartenenti a questa minoranza fra
La Germania potrebbe impegnarsi             i provenienti dai Paese balcanici, “ri-          Sportello per i
maggiormente in azioni diplomatiche         prende vecchi modelli di odio”.
per la risoluzione di conflitti etnici e    Ma ci sono anche altre tendenze.                      cittadini
religiosi, invece di vendere armi a         A Duisburg, per esempio, si stan-                         nei giorni di
Paesi in guerra. Potrebbe investire         no organizzando comitati di cittadini
maggiormente in queste regioni e so-        sfrattati, insieme a migranti e loro so-      LUNEDÌ e GIOVEDÌ
stenere validi progetti di autososten-      stenitori, contro la discriminazione e        dalle ore 18.00 alle
tamento, spesso gestiti da donne;           l’esclusione sociale. In tutta la Germa-
potrebbe anche concedere molte più          nia volontari aiutano profughi appena
                                                                                               ore 21.00
borse di studio a studenti provenienti      arrivati, fornendo loro beni e servizi di
da Paesi in crisi. Con il miglioramento     prima necessità. Nelle piazze e nelle       I connazionali possono rivolgersi
delle condizioni economiche diminu-         strade si mobilitano cittadini a favore                al Comites
irebbe l’emigrazione. La restrizione        del diritto di asilo e contro politiche      (personalmente o per telefono)
                                                                                         per informazioni, segnalazioni,
del diritto di asilo al contrario elimina   restrittive pericolose e reazionarie.
                                                                                                    contatti.
le persone, ma non i problemi che le        (Norma Mattarei)
rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
politica

Prove tecniche di integrazione

Proviamo a rovesciare la medaglia:       di guerra: qui ci sono soprattutto si-
se da una parte c’è l’immagine di        riani, libici e africani dell’Africa Cen-
un’Italia (ma, ultimamente an-           trale) ha offerto spontaneamente la
che della Grecia, visto quello che       disponibilità al comune di Sassuolo
è successo sull’isola di Kos) lette-     per svolgere piccoli lavori, insieme
ralmente invasa da migliaia di mi-       agli operai comunali. Non erano
granti, profughi e richiedenti asilo     tenuti a farlo, non sono obbligati a
politico provenienti dalle zone più      farlo. Possono anche gozzoviglia-
povere e più pericolose della terra,     re tutto il santo giorno, con i po-
cosa c’è sull’altra parte della meda-    chi euro in tasca che passa loro la
glia, comunque la stessa medaglia?       cooperativa Caleidos di Modena –
Dall’altra parte, meno pubblicizzata     “esclusivista” di zona per i migranti
e meno sventolata ai quattro ven-        – che invece incassa i celeberrimi
ti, c’è la “famosa” integrazione, o      35 euro al giorno per ogni migrante                      immigrati a Sassuolo
– quanto meno – ci sono le “prove        di cui si prende cura. Eppure, 21 dei
tecniche di integrazione”. E di grati-   46 ospiti hanno deciso così: voglia-
tudine, non dimentichiamolo. Ce ne       mo darvi una mano. Detto e fatto.           da calcio della Virtus Ancora. È
sono sicuramente diversi casi, su e      “Ma prima abbiamo dovuto iscriverli         lì che abbiamo incontrato Samba,
giù per l’Italia, ma io posso raccon-    all’albo del volontario singolo”, spie-     Kante e Sekul: i primi due vengo-
tare l’episodio a cui ho partecipa-      ga Antonella Vivi, assessore alle po-       no dal Mali, il terzo dal Senegal,
to, un sabato mattina di fine luglio,    litiche sociali del comune di Sassuo-       hanno 25-30 anni. Aspettano i be-
come cronista e testimone oculare.       lo, “cioè quei volontari che vogliono       nedetti documenti con lo status di
Una cosa normalissima che sembra         dare una mano alla comunità senza           rifugiati politici, per poter circolare
incredibilmente diventata eccezio-       per forza essere iscritti ad un’asso-       liberamente (o quasi) in Italia e in
nale. Alcuni immigrati ospitati da       ciazione. Poi hanno fatto un rego-          Europa. Ma la burocrazia li fa at-
mesi (qualcuno addirittura da un         lare corso di formazione, sono stati        tendere, chissà fino a quando. La
anno) che non protestano per l’ap-       messi in regola anche dal punto di          squadretta della Virtus Ancora,
partamento in cui vivono e, anzi,        vista assicurativo e della sicurezza,       intanto, pensa addirittura di tes-
ringraziano per l’ospitalità ricevuta    scarpe ortopediche comprese, e              serare qualcuno dei “richiedenti
e offrono in cambio il loro lavoro       finalmente hanno cominciato a la-           asilo politico” più giovani, perché
volontario. Per la cosa che più pia-     vorare. Con piena soddisfazione di          il sogno di tutti è sempre fare il
ce a loro: un campo di calcio, dove      tutti, anche dei cittadini. Credo che       calciatore. “Come Keita, il gioca-
– dopo averlo liberato dalle erbac-      continueremo l’esperimento anche            tore della Roma”, dice sorridendo
ce di anni di incuria – sperano pure     in autunno”. Con piena soddisfa-            Kante, un giovane proveniente dal
di giocare e tirare qualche calcio al    zione anche delle casse comunali,           Mali, proprio come il suo più cele-
pallone, finalmente spensierati, an-     aggiungiamo noi: lo stesso asses-           bre e ricco connazionale. Per ora
che se solo per il tempo di una par-     sore ci spiega che per fare l’identi-       indossa solo la casacca gialla con
tita. Succede a Sassuolo, paesone        co lavoro degli immigrati, a 25 euro        scritto Comune di Sassuolo, ma
di 30 mila abitanti in provincia di      all’ora per quattro operai per mezza        un giorno chissà. “In Italia mi tro-
Modena, un tempo opulenta zona           giornata, il comune avrebbe dovuto          vo bene, ci sono ormai da un anno.
di ceramiche vendute ovunque nel         spendere 400 euro.                          Gli italiani si comportano bene con
mondo (adesso decisamente meno           Ma cosa fanno esattamente i mi-             me, e io faccio altrettanto con loro.
opulenta) e terra di immigrazione        granti? Piccoli ma significativi in-        Io voglio solo un lavoro, dice Kan-
più o meno regolare da almeno            terventi: sistemano le sedie per            te, in francese, sempre sorriden-
vent’anni.                               tutti gli spettacoli estivi di piazza,      do. In italiano conosce comunque
Già da alcuni mesi, un gruppo di “ri-    spazzano strade, piazze e piazzet-          qualche parola, tipo “grazie”. “In
chiedenti asilo politico” (questa è la   te fianco a fianco con gli operato-         Italia o altrove non importa. Voglio
definizione adatta, per chi ha fatto     ri ecologici del comune, puliscono          solo un lavoro”, ripete Kade. Paro-
richiesta di asilo politico in Prefet-   alla fine dei mercati rionali, tolgono      le sante. Troppo spesso, parole im-
tura in quanto proveniente da zone       tutte le erbacce e i rami dal campo         possibili. (Cristiano Tassinari)

8                                                                                                          rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
politica

Presupposti
che vacillano
Mi era scaduta la carta d’identità.
A voler essere sinceri era più di un
anno che era scaduta ma, avendo il
passaporto, non mi ero preoccupato
più di tanto. Il passaporto, però, è
scomodo da portare sempre appres-
so: non lo posso infilare nel portafo-
glio ed è un po’ ingombrante da te-
nere semplicemente in tasca. Bene,
allora non mi restava che richiedere
una nuova carta d’identità.
Sapevo che il consolato di Mona-
co di Baviera aveva riorganizzato        lascio della nuova carta d’identità,      lavoro e ho trovato una e-mail
gli orari e le modalità di apertura      la fotocopia della ricevuta del bo-       dell’ufficio carte d’identità del Con-
degli sportelli per il pubblico e, per   nifico, le quattro foto e la vecchia      solato che m’informava che la mia
chiarirmi le idee, vado a guardare       carta d’identità. Dato che voglio         carta d’identità era pronta. È stata
sul sito dello stesso. Tra varie pos-    essere sicuro che la busta arrivi a       proprio una bella sorpresa! La set-
sibilità vedo che c’è anche quella di    destinazione, l’indomani mattina,         timana successiva, appena son riu-
farne richiesta per posta. Perfetto,     lunedì, all’ufficio postale, che ora è    scito a prendere un’ora di permesso
mi dico, così non mi tocca andare        anche un piccolo caffè, la spedisco       dal lavoro, sono andato al Conso-
due volte al Consolato.                  come raccomandata con ricevuta di         lato e in meno di cinque minuti ne
Mi scarico dal sito consolare il         ritorno. La cosa cui non avevo fatto      son riuscito con la carta d’identità
formulario per la richiesta, me lo       caso in quel momento era che i di-        nuova. Unico piccolo neo un errore
stampo e lo compilo. Allo sportello      pendenti delle Poste erano in scio-       di battitura di cui mi sono accorto
elettronico della mia banca faccio il    pero. E lo sciopero si faceva notare:     solo quando ero nuovamente al la-
bonifico per le spese. In un botte-      durante la settimana non è arrivato       voro: i miei capelli risultano essere
ghino automatico mi vado a fare le       nulla. Pensavo alla mia raccoman-         color “castania”.
quattro foto biometriche. Preparo        data e mi dicevo: mah, vedremo.           La ricevuta di ritorno è arrivata diver-
una busta con la domanda per il ri-      Il venerdì sono tornato a casa dal        si giorni dopo. (Adriano Coppola)

  Il 26 settembre le elezioni per il rinnovo del CGIE
  Il 26 settembre si terranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, in program-
  ma il 26 settembre in tutto il mondo, ad eccezione della Francia, dove l’Assemblea Paese è stata convocata il 27
  settembre, mentre si attende l’ufficializzazione a Londra. […] Il termine delle elezioni è stato fissato dalla legge
  entro quattro mesi dall’insediamento dei Comites che quest’anno è avvenuto il 7 maggio. Dunque il termine per
  le Assemblee Paese doveva scadere il 7 settembre, una data troppo a ridosso della pausa estiva: per questo la
  Farnesina ha disposto una proroga di tre settimane fissando al 26 settembre il nuovo limite, entro il quale svolgere
  le Assemblee Paese.
  La convocazione dell’Assemblea Paese era di competenza dell’ufficio diplomatico-consolare territoriale, che vi
  provvede almeno 20 giorni prima.
  Nel frattempo, come confermato a suo tempo all’Aise dalla Segreteria del Cgie, l’Amministrazione ha avviato anche
  la procedura presso la Presidenza del Consiglio che dovrà emanare il decreto contenente i consiglieri di nomina
  governativa. Si tratta, come noto, di rappresentanti di partiti, sindacati e patronati: nel nuovo Cgie saranno in 20,
  invece dei 29 attuali. Ciò anche in considerazione del fatto che dall’ultima elezione – nel 2004 – molti partiti non
  esistono più.
  Quanto agli altri consiglieri saranno in tutto 43 membri eletti così ripartiti: 24 in Europa, 14 in America del Sud, 3
  in Nord e Centro America, 1 in Africa ed 1 in Australia. (aise)

rinascita flash 5/2015
Rinascita flash - Belle parole No ai lager per i rifugiati politici in Baviera Gli esami non finiscono mai Uguaglianza di genere: a che punto ...
scuola

“Gli esami non finiscono mai”
ovvero la formazione dei professori in Baviera in quattro atti
Prologo                                  non sanno (o non credono) è che è         loro Land non godono di questo
Avendo letto i due articoli pubbli-      quasi sempre possibile passare da         privilegio vengono in Baviera per il
cati nello scorso numero di rf sul       un tipo di scuola all'altro (eventual-    tirocinio, che però dopo rischia di
tema “scuola”, e dopo quindici anni      mente facendo un corso/un anno            non venir riconosciuto nel loro Land
di scambi con un liceo di Verona (e      di recupero) se si rivelasse che l’a-     (sovranità culturale).
tante domande in proposito rivolte-      lunno mostra un talento inferiore o       Atto III
mi dai colleghi italiani), ho pensato    superiore a quanto originariamente        Durante il tirocinio Karin viene as-
bene di raccontare, ovviamente in        ipotizzato o sperato.                     segnata a una determinata scuola
modo molto semplificato, il cammi-       Ovviamente la formazione degli in-        (Stammschule) dove passerà i pri-
no che un giovane, desideroso di         segnanti varia a seconda del tipo di      mi e gli ultimi sei mesi del suo tiroci-
diventare insegnate, deve compiere       scuola e io mi limiterò alla formazio-    nio. Lì deve frequentare dei corsi di
in Baviera.                              ne dei professori del Gymnasium,          didattica nelle materie scelte (Semi-
Atto I                                   ma molti aspetti valgono un po’ per       nare), di pedagogia, di psicologia, di
Non esiste infatti un sistema sco-       tutti gli insegnanti.                     educazione civica e di diritto scola-
lastico “tedesco”, perché ogni Land      Atto II                                   stico e deve fare le sue prime espe-
vigila gelosamente sulla sua sovra-      Karin, la nostra studentessa fittizia,    rienze come professoressa, sempre
nità culturale (Kulturhoheit). Ciò       vuole diventare insegnante e già          controllata e accompagnata dal suo
significa in pratica che ogni Land       subito dopo la maturità (Abitur)          professore con formazione speciale
decide in merito al sistema scola-       deve decidere quali materie vorrà         per la didattica (Seminarlehrer).
stico, ai libri, al programma ecc.       insegnare. Normalmente deve sce-          Questi primi passi vengono analizzati
Tutti si rendono conto che questa        glierne due. Le combinazioni delle        e discussi sia con lui sia in gruppo
diversità crea tantissimi problemi       materie da scegliere vengono fissate      con gli altri tirocinanti.
a chi deve trasferirsi con i figli da    dal ministero, a seconda delle previ-     Dopo i primi sei mesi Karin comincia
un Bundesland all’altro, ma siccome      sioni sulle necessità scolastiche. Solo   a respirare un po’ di libertà in un’al-
ogni Land è convinto di applicare il     poche materie come musica e arte          tra scuola (Einsatzschule). Lì i tiro-
sistema migliore ottenendo i risul-      possono essere studiate come mate-        cinanti lavorano come professori veri
tati migliori, dovrà passare ancora      rie singole. È però sempre permesso       e propri ma con un orario ridotto, e
molta acqua sotto i ponti dell’Isar,     studiare più materie del previsto.        sempre accompagnati e seguiti da un
del Reno, del Danubio o dell’Elba        Karin sceglie matematica e fisica. Si     supervisore (Betreuungslehrer).
prima che la formazione dei ragazzi      iscrive ad un’università per ottenere     In sei mesi il supervisore deve as-
sia approssimativamente identica a       il primo esame di Stato (I Staatse-       sistere ad almeno tre lezioni di Ka-
Francoforte, ad Amburgo, a Berlino       xamen). Passerà quattro o cinque          rin (con colloqui successivi in cui
e a Monaco.                              anni tra corsi, tanti esami e alcuni      darà consigli e farà commenti po-
Questa diversità implica ovviamente      tirocini (Unterrichtspraktika) di         sitivi o negativi) e dovrà preparare
una formazione diversa dei profes-       varia durata. Anche se, ovviamente,       e correggere insieme a lei qualsiasi
sori nei vari Länder.                    quelle settimane passate nelle di-        compito scritto.
Qui parlerò unicamente della situa-      verse scuole danno solo una prima         Oltre alle visite del supervisore, Ka-
zione in Baviera, non per campanili-     impressione su quello che un gior-        rin si deve anche abituare alle vi-
smo, ma perché mi sembra di mag-         no sarà il loro lavoro, permettono        site senza preavviso del preside, il
gior interesse per chi vive qui.         comunque agli studenti di riflettere      quale alla fine elabora un giudizio
Il sistema scolastico bavarese si basa   sulla loro decisione e di cambiare        sull’operato di Karin, che manda alla
su tre pilastri: dopo la scuola ele-     eventualmente direzione.                  Stammschule.
mentare (Grundschule) – quattro          Karin però è sempre convinta di           Karin dovrà tornare anche regolar-
anni per tutti i bambini – i genitori    voler insegnare e così dopo gli stu-      mente alla Stammschule per conti-
decidono (sulla base dei voti e pos-     di si fa registrare come tirocinante      nuare i vari corsi e fornire delle re-
sibilmente insieme agli insegnanti)      (Referendarin) per un periodo di          lazioni sulle attività nell’altra scuola.
se continuare alla Hauptschule (5        due anni. Attualmente la Baviera          Se Karin è fortunata può restare
anni), alla Realschule (6 anni) op-      garantisce ancora un posto come           nella stessa scuola per un anno, se
pure al Gymnasium (attualmente           tirocinante per chi ha finito gli stu-    però il ministero decide di mandarla
8 anni). Quello che molti genitori       di. Perciò parecchi studenti che nel      in un’altra scuola, deve trasferirsi,

10                                                                                                        rinascita flash 5/2015
spesso anche in un’altra città.           di lei, magari con i responsabili delle    classe, ricevimento dei genitori, col-
Durante i due anni Karin deve fare        sue materie (Fachbetreuer). Que-           loqui settimanali con i genitori, se-
tre lezioni prova (Lehrproben),           ste persone dovrebbero occuparsi           rate per colloqui con i genitori, gite
in cui dovrebbe far vedere che            di tutto quello che riguarda la loro       scolastiche e scambi, e naturalmen-
è capace di gestire una classe e          materia: per esempio integrare nuo-        te lezioni, preparazione e correzioni
presentare un argomento in modo           vi colleghi, acquistare attrezzature e     dei compiti in classe e per casa.
adeguato. Durante queste lezioni          libri, creare uno spirito comunitario,     Epilogo
prova sono presenti non solo i ra-        trasmettere ai colleghi informazioni       Dopo tante discussioni con i colle-
gazzi ma anche i presidi delle due        del ministero o di altre istituzioni,      ghi della scuola di Verona, siamo
scuole, il Seminarlehrer e il Be-         trovare risposte alle domande tecni-       convinti che, al di là dei regola-
treuungslehrer. È facile imma-            che dei colleghi e fare i controlli dei    menti diversi, abbiamo in comune
ginare come queste lezioni siano          compiti scritti (Respizienzen).            almeno tre esperienze importanti:
temute dai tirocinanti.                   Per garantire un livello omogeneo dei      non tutti i frequenti cambiamenti
Per completare la sua formazione          compiti e una correzione trasparen-        nell’ambito scolastico ci sembra-
Karin ritorna alla Stammschule            te, il responsabile deve ricontrollare i   no ideati da persone che hanno
per gli ultimi mesi: oltre a insegna-     compiti in classe degli insegnanti del-    esperienze pratiche nell’insegna-
re deve anche scrivere una specie         la sua materia, per poi parlarne con       re; la vita per tutti sarebbe molto
di tesi su un argomento di didatti-       loro a quattr'occhi, oppure in plenum      più facile se genitori e professori
ca e dare esami scritti e orali sui       in una delle riunioni degli insegnanti     lavorassero insieme per il bene
corsi frequentati.                        della materia (Fachsitzungen).             dei ragazzi invece di considerar-
Dopo tutti questi sforzi per ottenere     Ogni quattro anni il preside deve          si nemici; ci consideriamo molto
il secondo esame di Stato, attual-        fare una valutazione individuale di        fortunati di poter lavorare con dei
mente la maggior parte dei tiroci-        tutti gli insegnanti della sua scuola,     ragazzi con cui possiamo stabilire
nanti, per mancanza di posti dispo-       e basa il suo giudizio sia sulle rela-     un rapporto di fiducia e di mutuo
nibili in molte materie, non passerà      zioni dei controlli dei compiti scritti    rispetto. (Doris Nudera)
di ruolo e dovrà accontentarsi di         (Respizienzberichte), sia sull’im-
supplenze, oppure cercarsi un altro       pressione ricavata durante le tre
lavoro – tutto il mondo è paese.          visite in classe senza preavviso. Un
Karin però insegna due cosiddette         bravo preside dovrebbe considerare                    Volete saperne
“materie richieste” e così avrà pro-      ovviamente anche tutte le attività                        di più su
babilmente un posto fisso.                extrascolastiche. È importante nota-                 rinascita e.V.?
Atto IV                                   re che, né il parere sui tirocinanti né            visitate il nostro sito
Karin è felice di poter insegnare fi-     quello sui colleghi, devono contene-
nalmente senza avere sempre alle          re alcunché di negativo che non sia                www.rinascita.de
spalle qualcuno che la controlli, che     stato prima discusso con la persona
la critichi e che le voglia dare con-     in questione.                                     oppure telefonate allo
sigli. Però ben presto capisce che i      Adesso lasciamo Karin percorrere la                 089/36 75 84
primi passi “da sola” sono a volte dif-   sua strada e le auguriamo di tanto in
ficili e che può essere molto utile di-   tanto un attimo di riposo tra riunio-
scutere con altri colleghi più esperti    ni dei professori, scrutini, riunioni di
rinascita flash 5/2015
Europa

Uguaglianza di genere: a che punto siamo? – Rapporto EIGE 2015

L’EIGE, l’istituto europeo per l’ugua-
glianza di genere, ha presentato il
25 giugno a Bruxelles il rapporto che
rileva “L’indice sull’uguaglianza di
genere 2015” nell’Unione Europea
per il periodo 2005-2012.
Il Gender Equality Index è un in-
dicatore delle politiche europee stu-
diato per misurare le disuguaglianze
di genere in un range che va da 1 a
100, dove 100 è il massimo di ugua-
glianza, fornendo così una sintesi
sull’attività svolta dagli Stati mem-
bri in questo ambito e sui progressi
compiuti verso l’eliminazione delle
discriminazioni basate sul genere.
Il punteggio complessivo dell’indi-
ce per gli Stati dell’Unione europea
è salito marginalmente, da 51,3
su 100 nel 2005 a 52,9 nel 2012,
evidenziando quindi un percorso
compiuto a metà strada verso l’u-
guaglianza, ben lontana dagli obiet-
tivi della strategia Europa 2020.
Nonostante 50 anni di politiche ed
interventi a livello europeo, gli Stati   è ottenuto e costruito l’indice sull’u-       dovute al minore coinvolgimento
membri non sono ancora riusciti a         guaglianza di genere, sono stati ana-         delle donne piuttosto che al mag-
colmare le differenze di genere. I        lizzati 6 fattori principali, detti domini,   giore contributo degli uomini. Ciò si
progressi per Stato membro e per          (lavoro, denaro, conoscenza, tempo,           può tradurre, di conseguenza, in mi-
settore, inoltre, non sono unifor-        potere e salute) e due fattori satellite      nori opportunità di dedicare tempo
mi: alcuni Stati hanno fatto regi-        (violenza contro le donne e disugua-          ad altre attività, ad esempio sociali,
strare miglioramenti, mentre altri        glianze intersezionali).                      culturali o civiche.
sono regrediti.                           Il dominio del potere riflette le mag-        L’equilibrio tra attività lavorative,
La commissaria responsabile di giu-       giori conquiste, con un aumento del           assistenziali e sociali viene sottoline-
stizia, consumatori e parità di ge-       valore da 31,4 su 100 nel 2005 a 39,7         ato nei documenti strategici fonda-
nere, Vera Jourová, ha sottolineato       nel 2012. Nonostante ciò, gli uomini          mentali dell’UE. La strategia Europa
come “i progressi compiuti verso          continuano a essere sovrarappresen-           2020, la Carta per le donne del 2010
l’uguaglianza di genere negli Stati       tati ai vertici dei processi decisionali      ed il patto europeo per l’uguaglianza
membri sono concreti, ma rimango-         in tutti gli Stati membri, in ambito sia      di genere per il periodo 2011-2020
no importanti lacune da colmare. Mi       politico che economico.                       esprimono tutti la necessità di rag-
sono assunta l’impegno di supera-         Nel dominio del tempo si registra il          giungere un migliore equilibrio tra
re le disparità di genere che ancora      punteggio più basso (37,6 su 100)             lavoro e vita privata per donne e
rimangono in Europa. L’indicatore         dei sei domini principali dell’indice.        uomini. Essi pongono l’accento sulla
della parità di genere sviluppato         Ciò riflette la divisione ancora poco         promozione di cambiamenti duraturi
dall’EIGE è uno strumento utile per       equilibrata del lavoro non retribuito         nell’ambito dei ruoli genitoriali, delle
misurare i passi avanti fatti dagli       tra donne e uomini nella sfera priva-         strutture familiari, delle pratiche isti-
Stati membri verso il conseguimen-        ta, che rimane la principale barriera         tuzionali e dell’organizzazione del la-
to dell’obiettivo dell’uguaglianza di     all’uguaglianza di genere. Le minori          voro e del tempo, con modifiche che
genere”.                                  differenze in termini di tempo dedi-          riguardano non solo le donne ma
Guardando nel dettaglio a come si         cato alle attività assistenziali sono         anche gli uomini e la società nel suo

12                                                                                                             rinascita flash 5/2015
Europa

complesso. La strategia per la parità      del lavoro. Tali azioni sono integrate      rimanga basso sia per le donne sia
tra donne e uomini 2010-2015 rico-         da uno degli obiettivi della strategia      per gli uomini.
nosce l’esistenza di disuguaglianze        Europa 2020, che consiste nel rag-          A livello politico, gli obiettivi stra-
in quanto al diritto ai congedi fami-      giungere una percentuale di occu-           tegici in materia di livello di istru-
liari, nello specifico ai congedi di pa-   pazione del 75 % nella fascia di età        zione comprendono la riduzione
ternità e per assistenza, e l’esigen-      compresa tra 20 e 64 anni.                  dall’attuale 15 percento del tasso di
za di affrontare tali disuguaglianze       Riguardo al fattore denaro i dati           abbandono scolastico al 10 percen-
affinché sia le donne che gli uomini       hanno confermato come le risorse            to e l’aumento della proporzione di
possano raggiungere l’indipendenza         finanziare delle donne siano infe-          popolazione tra i 30 e i 34 anni che
economica.                                 riori rispetto a quelle degli uomini.       ha completato l’istruzione terziaria.
Analizzando il fattore lavoro, le espe-    Tale circostanza può influenzare la         Inoltre, il patto europeo per l’u-
rienze di donne e uomini in ambito         situazione economica delle donne e          guaglianza di genere per il periodo
lavorativo variano in modo signifi-        degli uomini, laddove le donne risul-       2011-2020 mira a eliminare la se-
cativo. Le donne hanno probabilità         tano meno abbienti e più a rischio          gregazione nei percorsi educativi,
notevolmente inferiori di partecipare      di povertà rispetto agli uomini (Fra-       nelle discipline e nelle professioni.
al mercato del lavoro e più probabi-       ser, 1997; Pascall e Lewis, 2004).          L’ultimo dominio analizzato è rap-
lità di lavorare a tempo parziale o di     Migliore distribuzione del reddito,         presentato dalla salute ed è incen-
essere impiegate nell’ambito dell’e-       ottimizzazione dei regimi previden-         trato sulle differenze tra donne e
conomia informale (Commissione             ziali e pensionistici al fine di garanti-   uomini relativamente allo stato di
europea, 2009). Inoltre, i settori in      re un sostegno al reddito, lotta alla       salute, al comportamento e all’ac-
cui donne e uomini operano tendo-          povertà affinché si riduca il numero        cesso alle strutture sanitarie. Tra
no a variare considerevolmente, con        di donne e uomini che vivono al di          donne e uomini vi sono differenze,
un’eccessiva rappresentanza delle          sotto della soglia di povertà restano       legate sia al sesso sia al genere. Le
donne in campi quali istruzione e          tra gli obiettivi primari della “strate-    donne vivono più a lungo ma regi-
sanità e una rappresentanza estre-         gia” Europa 2020.                           strano un numero inferiore di anni
mamente ridotta negli ambiti della         Il dominio della conoscenza evi-            di vita in buona salute. Esistono al-
scienza, dell’ingegneria e della tec-      denzia differenze tra donne e               tresì diversità a livello di comporta-
nologia (Folbre, 2006).                    uomini in termini di istruzione e           mento, con conseguenti differenze
L’uguaglianza di genere e l’occupa-        formazione. Una percentuale mag-            al livello dei fattori determinanti
zione rappresentano aspetti fonda-         giore di giovani donne raggiunge            della salute. Ad esempio, gli uomini
mentali del trattato di Lisbona, che       oggi almeno l’istruzione seconda-           sono più a rischio di perire di morte
prevede l’impegno a sostenere gli          ria superiore, e il numero di laure-        violenta, di essere vittime di inci-
Stati membri nel raggiungimen-             ati di sesso femminile è superiore          denti automobilistici, fumo, ecces-
to della parità tra donne e uomini         a quello degli uomini. Persistono           si nel bere o rapporti sessuali non
relativamente alle opportunità pro-        tuttavia modelli di segregazione.           protetti. Infine, le donne hanno
fessionali e al trattamento sul posto      Sebbene le donne accedano sem-              maggiori probabilità di accedere
di lavoro, ponendo enfasi non solo         pre più ad ambiti tradizionalmente          alle strutture sanitarie per via del
sulla creazione di posti di lavoro         dominati dalla presenza maschile,           loro ruolo nella società, fortemen-
ma anche sulla creazione di posti          non è possibile affermare il contra-        te stereotipato e delle loro esigen-
di lavoro migliori. Tale impegno è         rio. Complessivamente, una delle            ze riproduttive, sebbene la posizio-
stato inserito in una serie di docu-       forme di segregazione principali ri-        ne che occupano all’interno della
menti strategici, fra cui la Carta per     guarda i settori della scienza, tec-        famiglia possa privarle dell’accesso
le donne del 2010, il patto europeo        nologia, ingegneria e matematica.           ai servizi sanitari in quanto le indu-
per l’uguaglianza di genere per il         Inoltre, occorre ampliare abilità e         ce ad anteporre le esigenze di altri
periodo 2011-2020 e la strategia           competenze attraverso l’apprendi-           alle proprie.
per la parità tra donne e uomini           mento permanente, in linea con la           Oltre a questi sei fattori fondamen-
2010-2015, nei quali si evidenzia          rapida evoluzione delle tecnologie          tali, ne sono stati presi in conside-
la necessità di aumentare l’occupa-        (comprese le tecnologie per l’in-           razione anche altri tra i quali quello
zione femminile riducendo al con-          formazione e la comunicazione),
tempo la segregazione del mercato          sebbene il livello di partecipazione                               continua a pag 14

rinascita flash 5/2015
Europa

da pag. 13

della violenza. La violenza di ge-
nere contro le donne rimane una
delle violazioni dei diritti umani più
pervasiva dei nostri tempi e mina la
dignità e l’integrità delle donne, ol-
tre a causare seri danni a individui,
famiglie, comunità e società. È una
manifestazione di rapporti di pote-
re storicamente disuguali tra uomini
e donne e rappresenta un grande
ostacolo al raggiungimento dell’u-
guaglianza di genere. Nell’Unione
europea 9 su 10 vittime di violenza
da parte del partner sono donne.
Anche se i dati sono scarsi, si stima
che fino a un quarto di tutte le don-
ne dell’Unione europea abbia subito
una violenza fisica almeno una volta
durante la propria vita adulta (Con-     di classificazione dei reati per uso     armonizzati su questo importante
siglio d’Europa, 2006).                  statistico. Anche la possibilità di      problema.
Il dominio della violenza rappresen-     ottenere dati amministrativi com-        I divari statistici nella misurazio-
ta i maggiori divari statistici nella    parabili sulla violenza di genere è      ne della violenza di genere contro
misurazione dei progressi della pa-      molto limitata a livello dell’UE, dal    le donne costituiscono una prova
rità di genere a livello dell’Unione     momento che non c’è una meto-            importante a sostegno della risolu-
europea in quest’area. È un domi-        dologia comune concordata tra gli        zione del Parlamento europeo sulle
nio cruciale dell’uguaglianza di ge-     Stati membri. Rimangono perlopiù         priorità e la concezione di un re-
nere e riunisce concettualmente la       insufficientemente misurati anche        cente quadro di politica dell’Unione
violenza diretta e indiretta, ricono-    gli atteggiamenti, gli stereotipi e le   europea per combattere la violenza
scendo che le donne sono esposte         norme che sono in gran parte alla        contro le donne.
a maggiori rischi di violenza di ge-     base della violenza di genere contro     La risoluzione sollecita la Commis-
nere rispetto agli uomini e che la       le donne, con una conseguente no-        sione europea ad elaborare e forni-
violenza di genere colpisce le don-      tevole carenza di indicatori poten-      re statistiche annuali sulla violenza
ne in misura sproporzionata.             ziali. Ad oggi, non sono disponibili     contro le donne e inoltre invita gli
Gli elementi che sono stati valutati     fonti che forniscano dati affidabili,    Stati membri a evidenziare chia-
in questo dominio sono stati il con-     armonizzati e comparabili per tutti      ramente nelle statistiche nazionali
testo in cui si registrano episodi di    gli Stati membri su tali aspetti.        le dimensioni del problema, con ri-
violenza contro le donne, gli atteg-     Non sempre è stato possibile indi-       guardo al suo carattere di genere,
giamenti sociali nei confronti di que-   viduare indicatori adeguati. Ciò è       e a fare i passi necessari per ga-
sto fenomeno e la fiducia nelle isti-    sintomatico di una carenza ancora        rantire la raccolta di dati sul sesso
tuzioni, tutti elementi fondamentali     maggiore di informazioni e dati a        delle vittime, sul sesso degli autori
per comprendere i livelli di violenza    livello nazionale e internazionale,      del reato, sul rapporto tra vittima e
contro le donne. I risultati mostra-     anche se alcune di queste lacune         autore del reato, sull’età, sulla sce-
no che la raccolta di dati in questo     forse saranno colmate, in parte,         na del crimine e sulle lesioni subi-
ambito necessita di uno sforzo con-      dall’indagine europea sulla violenza     te. La Commissione europea invita
certato da parte degli Stati membri.     di genere contro le donne, che ver-      anche a migliorare la raccolta e la
In genere ci sono pochi indicatori       rà condotta dall’Agenzia dell’Unione     diffusione di dati comparabili, affida-
che possono misurare la violenza di      europea per i diritti fondamentali.      bili e aggiornati regolarmente sulle
genere contro le donne, dato che         Tuttavia, finora non esiste alcun pia-   vittime e gli autori di ogni forma di
nell’Unione europea si devono an-        no per garantire che a livello dell’UE   violenza contro le donne, a livello sia
cora stabilire i principi dei sistemi    vengano raccolti regolarmente dati       nazionale che dell’Unione europea.

14                                                                                                      rinascita flash 5/2015
Puoi anche leggere