Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus

Pagina creata da Rachele Donato
 
CONTINUA A LEGGERE
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
NUMERO 8 - ANNO 4 - MARZO 2020

                                              magazine

      Regalale    un     fiore
         Per una cultura della solidarietà
 basta                           fibrosi cistica:      La dieta giusta
 vioLenza contro                 i benefici            per affrontare
 Le donne                        deLLa musicoterapia   iL Lipedema
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
SOMMARIO

                                                                              rieduchiamo
                                                                             al senso civico
04
                  CORONAVIRUS
                  manteniamo calma e luciditá

LA TELA DI PENELOPE E I NUOVI EROI                                      6                   Dr.ssa Elena Pollari
                                                                                            Direttore Artemisia Onlus
MICROBIOTA E STRESS                                                     9
l’intestino è il nostro secondo cervello

                                                                            s
BENEFICI E APPLICAZIONE DELLA                                       14                 tiamo attraversando un periodo storico caratterizzato
MUSICOTERAPIA NELLA FIBROSI CISTICA                                                    da una profonda crisi che percorre trasversalmente la
CONTRO IL MURO DEL SILENZIO                                         18                 nostra società, segnata da forti contrasti ideologici e cul-
scriviamo una pagina insieme                                                           turali e da atteggiamenti diffusi di indifferenza, inquie-
                                                                            tudine, ansia, rassegnazione, che sfociano troppo spesso in
AMARE È RISPETTARE                                                  20
                                                                            comportamenti aggressivi e violenti.
IMPARARE AD AMARE                                                   22      Artemisia Onlus, attiva da più di 20 anni a sostegno della comu-
INCONDIZIONATAMENTE                                                         nità e delle vittime di violenza, mobbing e stalking, propone, in
COLAZIONE ALLA FRANCESE                                             26      collaborazione con Vite Senza Paura Onlus, un nuovo programma
CON MAMMA E PAPÀ                                                            formativo e di consulenza per contribuire fattivamente alla rico-
                                                                            struzione ed al rafforzamento di una Società sana e florida. Per
“MAI PIÙ INDIFESA”                                                  28      questo motivo è stata costituita una Equipe multidisciplinare de-
STEREOTIPI DI GENERE E PERSONALITÀ                                  31      dicata che - oltre ad offrire assistenza psico-sociale e legale - è
                                                                            pronta a sostenere famiglie e scuole in iniziative di tipo preven-
APPROCCI NUTRIZIONALI NEL LIPEDEMA                                  34      tivo, oltre che correttivo, incentrando l’attenzione sul percorso di
STRESS E SALUTE                                                     40      formazione di bambini e adolescenti e riformulando l’approccio
                                                                            didattico-educativo: educazione al senso civico, al rispetto del
ANOSCOPIA AD ALTA RISOLUZIONE                                       43      prossimo, del bene comune e dell’ecosistema, al riconoscimento
PER LA DIAGNOSI E LA PREVENZIONE                                            del merito ed alla cultura della solidarietà, dell’inclusione e del-
DEL CARCINOMA ANALE                                                         l’integrazione.
                                                                            Per entrare in sintonia con bambini e adolescenti, formarli ed
                                                                            educarli al meglio, cogliere le ragioni di eventuali disagi o vulne-
                                                                            rabilità, aiutarli a superare le fragilità e valorizzare i loro talenti è
                                                                            necessario sorvegliare, guidare, motivare, dare l’esempio, inco-
 Periodico edito da Artemisia Lab S.r.l.                                    raggiare ed incentivare la libera espressione ed il confronto leale;
 Via Velletri, 10 Roma _ www.artemisialab.com                               così come è necessario che si crei un contesto sociale virtuoso,
 www.associazioneartemisia.it _ redazione.magazine@artemisialab.it          una rete di entità in cooperazione, in cui famiglie, istituzioni, enti,
 Direttore responsabile: Dr.ssa Rossana Nastasi                             associazioni e singoli cittadini dialoghino, collaborino e si sosten-
 Coordinatore di redazione: Dr.ssa Elena Pollari                            gano, uniti dal comune proposito di consentire ai futuri uomini
 Comitato di redazione: Dr.ssa Francesca Fornari,                           e alle future donne di mantenere l’equilibrio mentale e conqui-
 Dr. Andrea Costanzo, Ing. Antonino Rotilio                                 stare l’autostima e l’indipendenza intellettuale, condizioni indi-
 Comitato scientifico: Dott.ssa Maria Luisa Santoro,
 Dott. Antonio Amato, Avv. Maria Antonietta Schettino                       spensabili per una serena convivenza sociale.
 Art director: Bianca Polticelli - Iniziative Editoriali srl                                                                        buona lettura!
 www.iniziativeeditoriali.net
 Stampa: Artemisia Lab Medical Products srl
 Via Cesare Pascarella, 9 _ 00011 Tivoli Terme (RM)
 Testata registrata presso il Tribunale di Roma n. 159 del 12.10.2017

                                                                                                                            ARTEMISIA MAGAZINE          3
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
CORONAVIRUS:
            manteniamo calma e lucidità
  a
              nsia, tensione, senso di smarri-                                quisti online a cifre esorbitanti.
              mento, inquietudine e panico                                    i mezzi di informazione svolgono, soprat-
              sono manifestazioni, sia perso-                                 tutto in questi casi, un ruolo cruciale, che
              nali sia sociali, che possono sca-                              naturalmente è di fondamentale impor-
  turire molto facilmente di fronte ad un                                     tanza ai fini informativi, preventivi, assi-
  evento imprevedibile come il caso dei con-                                  stenziali e di richiesta di aiuto. ma
  tagi da nuovo coronavirus, nome scienti-                                    contestualmente si crea ogni giorno il ri-
  fico: covid19. nell’arco di poche                                            schio e l’occasione di trasmettere preoccu-
  settimane tale virus ha investito la vita                                   pazione oltre misura e di gonfiare paure
  degli italiani ed ha indotto il governo e le                                che generano instabilità, e purtroppo nello
  istituzioni preposte ad adottare misure di                                  stato confusionale o di panico si perde lu-
  contenimento e prevenzione a cui la po-                                     cidità e si effettuano scelte inadeguate alle
  polazione non è avvezza.                                                    esigenze effettive della comunità.
  tutto ciò sta scatenando, in maniera molto           MARIAStEllA            se da un lato, dunque, è fondamentale in-
  diffusa, comportamenti irrazionali e rea-            GIORlAnDInO            formare i cittadini, dall’altro è opportuno
  zioni eccessive, come il precipitarsi a fare     Amministratore di Rete     comunicare con grande attenzione, preci-
                                                   dei Centri Artemisia Lab
  scorte alimentari provocando file este-                 e Presidente
                                                                              sione, chiarezza e sensibilità. non è sem-
  nuanti e svuotando i supermercati, oppure            dell’Associazione      plice individuare il punto di equilibrio,
  gli assalti alle farmacie per mascherine, di-      Artemisia Onlus          certamente però è indispensabile concen-
  sinfettanti e farmaci antipiretici o gli ac-                                trarsi soltanto su ciò che viene indicato e

4 ARTEMISIA MAGAZINE
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
suggerito dagli esperti del settore, dalla         zioso, diamo il buon esempio e intrapren-
scienza e dai i dati statistici reali.             diamo al meglio ricominciando da noi
La nostra è, evidentemente, una società            stessi, riprendiamo il controllo delle no-
basata sul consumo, e purtroppo le notizie         stre capacità, manteniamo l’equilibrio e
drammatiche catturano molta attenzione,            trasmettiamo fermezza, riflettiamo prima
più delle buone notizie; pertanto spesso i         di agire, focalizziamoci sui dati compren-
dati negativi vengono strumentalizzati per         sibili e certi e sulle indicazioni chiare degli
secondi fini, soprattutto di ordine politico.       addetti ai lavori, mettiamo in pratica le
il risultato è negativo in tutti i sensi: i cit-   azioni quotidiane davvero utili, quali
tadini non si concentrano sulle misure di          quelle raccomandate dal ministero della
prevenzione sanitaria effettivamente effi-          sanità e dall’iss; in questo modo ci difen-
caci e si innescano meccanismi di difesa           deremo al meglio e potremo davvero con-
“fai da te” spesso inutili, inappropriati o        tribuire al nostro bene, a quello delle
dannosi. tali atteggiamenti e comporta-            nostre famiglie e a quello dell’intera comu-
menti destabilizzano la convivenza sociale         nità sociale.
serena, creano caos e alimentano l’ansia,
compromettono seriamente il funziona-
mento dei servizi per il fabbisogno prima-
rio dei cittadini e la stessa economia del
paese.
e allora cerchiamo di uscire dal circolo vi-

                                                                                          ARTEMISIA MAGAZINE   5
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
COAChInG

  La tela di Penelope
     E I NUOVI EROIinvece di aspettare che gli uomini cambino
                     aiutiamoli a esprimere le loro emozioni

        “C’
                               era una volta un re, un eroe, un   proci che la chiedono in moglie, circondata da uo-
                               grande uomo. C’era una volta e     mini e tuttavia capace di ben vent’anni di candida
                               oggi non c’è più. I tempi sono     attesa. Penelope, cugina di Elena e discendente da
                               cambiati e sono cambiati anche     parte di padre dell’eroe Perseo, gettata in acqua ap-
        i valori, i ruoli, la società, i costumi e i modelli di   pena nata per ordine di un uomo, il padre Icario,
        riferimento maschili. In realtà viviamo nella mas-        e salvata dalle anatre.
        sima libertà, connessione e possibilità di scelta.        Ma tranquille, a rincuorare le donne che come me
        Tuttavia ogni grande cambiamento travolge i vec-          sono solidali ed empatiche con la fin troppo pa-
        chi paradigmi ed è ormai tempo di ricostruire va-         ziente Penelope, viene in soccorso qualche pette-
        lore. L’eroe è morto. Viva l’eroe”.                       golezzo mitologico. Ci sono altre versioni della
        “Se mi sono lasciato trascinare dalle onde capric-        storia che raccontano della “liaison d’amour” fra
        ciose dell’avventura invece che prendere la strada        lei e il dio Ermes, o addirittura con il proco Anfi-
        diretta per Itaca, forse è proprio perché segreta-        nomo. Chiusa parentesi e torniamo al protagoni-
        mente temevo che i sentimenti di Penelope fossero         sta: l’eroe. Chi è l’eroe antico? L’eroe è un
        mutati e troppo amaro fosse per me il giorno del-         personaggio della mitologia e della leggenda che
        l’incontro. E ora, con questo artificio del travesti-     compie grandi gesta e ha una forza e un potere so-
        mento, mi sto dunque avvicinando alla crudele             vrumani, spesso assistito e favorito o contrastato
        verità”.                                                  dagli dei stessi, la sua volontà va oltre la ragione-
        Una riflessione interessante del nostro Ulisse per-        volezza. L’eroe deve compiere ciò che ha in mente.
        ché mostra un lato maschile autentico e fragile, la       L’eroe è un superuomo. Ma quello che spesso
        paura di confrontarsi con una perdita affettiva di        sfugge ai più è che l’eroe è affetto da infantilismo.
        cui lui stesso è responsabile a causa della sua lunga     Si lancia in avventure irragionevoli e pericolose,
        assenza. Gli uomini fuggono, infatti Ulisse allunga       mettendo in pericolo la sua vita e quella dei suoi
        la sua assenza. D’altro canto questo è il ragiona-        amici. È istintivo e non riflette. È testardo, furbo,
        mento di un uomo, sulla strada di casa, dopo aver         ma non intelligente. Sfida gli dei generando cata-
        soggiornato sette anni fra le braccia della bellissima    strofi. Nel caso di Ulisse non disdegna di prolun-
        ninfa Calipso, nell’Isola di Ogigia, e dopo aver con-     gare il suo viaggio di dieci anni lasciandosi
        quistato il cuore della giovane e dolce Nausicaa,         travolgere dalla sua brama di avventura. Il mito fa
        con parole di miele, per raggiungere i suoi obiet-        parte dell’inconscio collettivo, e anche con questo
        tivi. “Io mi t’inchino, signora: sei dea o sei mortale?   dobbiamo confrontarci se vogliamo capire meglio
        Se dea tu sei, di quelli che il cielo vasto possiedono,   l’uomo e come l’archetipo dell’eroe influenzi la cre-
        Artemide, certo, la figlia del massimo Zeus, per bel-     scita e lo sviluppo dei bimbi maschi attraverso
        lezza e grandezza e figura mi sembri”.                    l’educazione. Ancora oggi ai bambini viene inse-
        E qui, in questo articolo dedicato agli uomini, apro      gnato che non va bene piangere, mostrare emo-
        e chiudo solo una piccola parentesi: Penelope. Pe-        zioni rende deboli. Ancora oggi ci si aspetta che i
        nelope, impegnata a tessere di giorno e disfare di        bimbi maschi rispondano con forza alle provoca-
        notte la sua tela, il sudario per un uomo, il suocero     zioni, che non mostrino stanchezza, o prediligano
        Laerte. Penelope che cresce da sola un uomo, il fi-        sport competitivi e di resistenza e forza ad attività
        glio Telemaco. Penelope che ha la casa invasa dai         artistiche. Spesso anche la ripartizione dei ruoli ge-

6 ARTEMISIA MAGAZINE
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
COAChInG

                                                                               più interessate a un lavoro introspettivo, a ca-
                                                                               pire bene cosa sentono e come si sentono, a
                                                                               cercare chiarezza in sé stesse e a creare con-
                                                                               sapevolezza e stabilità interiore per sentirsi
                                                                               sicure prima di agire. Ma attenzione! Pensare
                                                                               che gli uomini non siano emozionali è un
                                                                               grave errore. In realtà lo sono eccome, solo
                                                                               che non si espongono volentieri, preferi-
                                                                               scono farlo in particolari e rare occasioni e
                                                                               solo quando si fidano. E quando lo fanno è
                                                                               veramente una delle cose più belle che possa
                                                                               succedere in un rapporto, un vero dono, per-
                                                                               ché questa è un’opportunità per un’intensa e
                                                                               intima tenerezza. E qui tre consigli d’oro per
                                                                               le donne che vogliono relazionarsi meglio
                                                                               con il mondo maschile:
                                                                               1. Evitate di criticare insistentemente e con
                                                                               parole offensive i vostri compagni e i vostri
                                                                               figli, non cambieranno, anzi si chiuderanno
                                                                               di più, magari vi sopporteranno perché sono
nitoriali influenza lo sviluppo di un maschile                                  ben educati, ma non si lasceranno più rag-
e di un femminile interiore fuori equilibrio.                                  giungere emozionalmente.
Non parliamo poi dei mass media e del web.                                     2. Siate dirette, concrete e precise se volete
Crescendo il giovane uomo viene guardato                                       che i compagni o i figli facciano qualcosa per
con benevolo compiacimento se si prodiga in                                    voi. Gli uomini non sono nella vostra testa e
numerose conquiste. Ok ai cuori infranti pur                                   non hanno voglia di indovinare cosa pensate
che ci sia sempre priorità sulla propria car-                                  e spesso hanno paura di esporsi, di sbagliare
riera e autoaffermazione sopra ogni cosa. La-                                  e di fare brutta figura.
voro nel Coaching con uomini e donne di                                        3. Smettete di illudervi che gli uomini pen-
ogni età, in prevalenza i giovani che mi chie-                                 sino come le donne. Mettevi in testa che è un
dono Coaching sono uomini. Spesso mi si                                        altro mondo, altre mappe mentali e che per
chiede qual è la differenza fra il Coaching di-                                capirlo è meglio avvicinarsi senza pregiudizi,
retto agli uomini e quello per le donne. Il                                    stereotipi e idee preconfezionate.
Coaching lavora sulla realizzazione di obiet-                                  Fate questo e otterrete dei compagni amore-
tivi dichiarati e desiderati dal cliente. Posso                                voli, dei figli più aperti al dialogo e degli
affermare con certezza che sul livello dei ri-                                 amici premurosi. Parola di una Coach che ha
sultati raggiunti e della sinergia che si crea fra                             “viaggiato” dentro tante teste maschili. In
Coach e cliente durante il percorso, non esi-                                  ogni uomo alberga un eroe che vuol solo es-
ste differenza. Gli uomini si avvicinano al                                    sere “aggiornato” dall’eroe mitologico all’eroe
Coaching prevalente per il lavoro, per co-                                     di oggi. In fondo noi donne vogliamo che lui
struire rapporti con un approccio orientato             Dr.ssa tERESA          ci protegga e protegga i nostri figli, ma senza
                                                          BuRzIGOttI
all’esterno e all’azione, o a causa di un ma-          NLC master coach        mettere in pericolo sé stesso e i suoi amici,
lessere attribuito a una situazione esterna. Gli            e trainer,         che compia azioni di cui siamo orgogliose,
uomini vogliono essere motivati ad agire per            programmatrice         ma senza lasciarci da sole a casa per vent’anni
                                                        neurolinguistica
cambiare le cose e sentirsi meglio. Cercano            e wingwave coach,
                                                                               come Penelope, che abbia coraggio e ispira-
quindi struttura, organizzazione e libertà di        fondatrice e della Otto   zione ma senza sfidare gli dei e creare cata-
azione. Invece la difficoltà, almeno iniziale è           Deit Akademie         strofi. E possiamo aiutarlo confermandogli
quella di comunicare le emozioni. Spesso né           e del centro italiano    ciò che fa bene, per permettergli di sentirsi
                                                          Wingwave®,
le sanno descrivere né tantomeno riescono a           membro dell’equipe
                                                                               abbastanza sicuro da mostrarci le sue emo-
dar loro un nome. Preferiscono agirle verso          del servizio “Coesione”   zioni.
l’esterno e ridimensionarle, oppure superarle         Artemisia Onlus          Quindi sì al nuovo eroe! Coraggio azione ed
senza diventarne consapevoli. Le donne sono                                    emozione.
                                                                                                         ARTEMISIA MAGAZINE       7
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
MICROBIOtA E StRESS

microbiota e stress:
l’intestino è il nostro
         secondo cervello

                           O
                                        gnuno di noi ha la sua impronta        o minore efficacia terapeutica, a seconda di
                                        batterica. Unica, come l’im-           uno stato di equilibrio o disequilibrio dei
                                        pronta digitale. Si chiama mi-         batteri che lo popolano, quando prevalgono
                                        crobiota e rappresenta l’insieme       alcuni tipi di batteri patogeni su altri protet-
                           dei batteri, virus, parassiti, lieviti e protozoi   tivi, la cosiddetta “disbiosi”.
                           che vivono nel nostro intestino. Oggi viene         Ciò che può portare al disequilibrio sono gli
                           considerato un organo a tutti gli effetti, in-      inquinanti ambientali, il glifosato per esem-
                           visibile ma fondamentale per la nostra sa-          pio, una dieta ricca di grassi saturi, conser-
                           lute. Il microbiota, infatti, interviene nella      vanti, coloranti e povera di fibre, l’eccessivo
         RItA              produzione di vitamine, contribuisce alla di-       consumo di alcol e l’utilizzo di farmaci. La
MOntERuBBIAnESI            gestione degli alimenti e regola le nostre di-      disbiosi può contribuire allo sviluppo di pa-
  Gastroenterologa,        fese immunitarie; consideriamo che il 70%           tologie severe come malattie metaboliche
 esperta in nutrizione
   clinica, membro
                           delle cellule del sistema immunitario si trova      (obesità e diabete di tipo 2 per esempio),
dell’equipe del servizio   a livello dell’apparato digerente. Interviene       malattie cardiovascolari, patologie infiam-
       “Coesione”          inoltre nel metabolismo dei farmaci che as-         matorie croniche, sindrome del colon irrita-
                           sumiamo e nel determinare la loro maggiore          bile, ma oggi sappiamo che ha anche un

                                                                                                         ARTEMISIA MAGAZINE       9
Magazine - Regalale un fiore - Artemisia Onlus
MICROBIOtA E StRESS

   ruolo nel determinare disturbi psichici e
   neurologici, comprese Sclerosi multipla, Al-
   zheimer e Parkinson, i disturbi dello spettro
   autistico, l’ansia e la depressione. Il cosid-
   detto gut-brain axis, asse intestino-cervello,
   consta infatti di una fitta rete di scambi, in
   entrambe le direzioni, in grado di modu-
   lare il rilascio di proteine infiammatorie (ci-
   tochine) e neurotrasmettitori (tra cui
   dopamina e serotonina, il neurotrasmetti-
   tore del buon umore) che influenzano i
   comportamenti dell’uomo. Ecco perché sen-
   tiamo spesso parlare del nostro intestino
   come del secondo cervello: il sistema neuro-
   enterico, costituito da circa 500 milioni di
   neuroni sparsi a livello del tubo digerente è
   in grado di comunicare perfettamente con il
   cervello superiore attraverso un complesso
   sistema di comunicazione bidirezionale, che
   coinvolge vie neurali (principalmente il
   nervo vago), endocrine, immunologiche e
   metaboliche. Coordinatore di questi scambi
   è proprio il microbiota intestinale.
   Gli effetti della comunicazione “cervello-in-
   testino” sono noti già da tempo – la maggior
   parte dei pazienti con disturbi psichiatrici       sturbo depressivo e bipolare un’alta concen-
   avverte sintomi a livello dell’apparato dige-      trazione di citochine pro-infiammatorie a li-
   rente –, più interessanti e da esplorare sono      vello cerebrale, tali citochine svolgono
   gli effetti causati, all’opposto, dall’intestino   un’azione neurotossica e vengono rilasciate
   sul cervello. Infatti le ricerche sul ruolo del    proprio dai batteri del nostro microbiota.
   microbiota sui comportamenti umani, in             Nel 2013 il neuroscienziato Prof. Timothy
   particolare su ansia, paure, stress e più in       Dinan, dell’Università di Cork, e il suo
   generale sulla salute mentale, potranno of-        staff           hanno           coniato          il
   frire nuove opportunità terapeutiche da in-        termine “psicobiotica” per descrivere una
   tegrare con le cure attualmente disponibili.       nuova disciplina che ha come oggetto di stu-
   Ma come avviene questa comunicazione? Lo           dio il rapporto tra il microbiota e la nostra
   squilibrio batterico provoca un’infiamma-           salute mentale, e hanno studiato gli psico-
   zione della mucosa intestinale che altera la       biotici, ovvero specifici ceppi batterici che
   sua permeabilità consentendo il passaggio          influenzano le funzioni cognitive, riducono
   di molecole infiammatorie nel sangue e              i livelli di stress e di ansia, migliorano il tono
   negli organi, compreso il cervello. Diversi        dell’umore e modulano le alterazioni del
   studi hanno dimostrato nei pazienti con di-        ritmo sonno-veglia. Psicobiotico è tutto ciò

10 ARTEMISIA MAGAZINE
MICROBIOtA E StRESS

                                                                                    che ha un effetto sul cervello mediato da
                                                                                    batteri, quindi sia i probiotici (microrgani-
                                                                                    smi vivi che esercitano funzioni benefiche
                                                                                    per l’organismo), sia i prebiotici (sostanze
                                                                                    non digeribili di origine alimentare che fa-
                                                                                    voriscono selettivamente la crescita e l’atti-
                                                                                    vità di uno o più batteri), sia i simbiotici
                                                                                    (costituiti da probiotico + prebiotico) ma
                                                                                    anche i nuovi arrivati postbiotici (prodotti
                                                                                    metabolici di alcuni ceppi prebiotici, come
                                                                                    gli acidi grassi a catena corta: butirrato, ace-
                                                                                    tato, propionato). Possiamo assumere tali
                                                                                    sostanze attraverso integratori, alimenti fun-
                                                                                    zionali, o la stessa alimentazione. Un cor-
                                                                                    retto modo di alimentarsi infatti rappresenta
                                                                                    comunque il principale strumento che ab-
                                                                                    biamo a disposizione per modulare l’intero
                                                                                    complesso di batteri che colonizza il nostro
                                                                                    sistema gastro-enterico. La dieta svolge un
                                                                                    ruolo fondamentale nella composizione e
                                                                                    diversità del microbiota intestinale, e modi-
                                                                                    ficazioni della dieta portano a rapidi cam-
                                                                                    biamenti nella mescolanza di batteri. La
                                                                                    dieta Mediterranea si associa ad un micro-
                                                                                    biota più vario e sano, e sicuramente il no-
                                                                                    stro intestino funziona meglio quando c’è
BIBLIOGRAFIA                                                                        un’ampia biodiversità batterica. Perché ogni
                                                                                    microrganismo ha un suo ruolo specifico.
Stilling R.M. et al. “Microbial genes, brain & behaviour – epigenetic regulation
                                                                                    Per questo diete restrittive (senza glutine,
of the gut-brain axis” Genes Brain Behav. 2014
Dinan T.G., Stanton C., Cryan J.F. “Psychobiotics: a novel class of psychotropic”
                                                                                    vegana, etc.) andrebbero intraprese solo se
2013. Biol Psychiatry                                                               c’è una diagnosi che ne giustifica l’aderenza,
Slykerman RF, Hood F, Wickens K, Thompson JMD, Barthow C, et al. 2017.              altrimenti si priva il microrganismo di sub-
Effect of Lactobacillus rhamnosus HN001 in pregnancy on postpartum                   strati di cui si nutre, causandone una ridu-
symptoms of depression and anxiety:                                                 zione importante come specie batterica del
a randomised double-blind placebo-controlled trial. EBioMedicine 24:159–65          nostro microbiota.
Takada M, Nishida K, Kataoka-Kato A, Gondo Y, Ishikawa H, et al. 2016.
                                                                                    Se quindi fino a qualche anno fa era difficile
Probiotic Lactobacillus casei strain Shirota relieves stress-associated
symptoms by modulating the gut-brain interaction in human and animal
                                                                                    credere che lavorando su i batteri intestinali
models. Neurogastroenterol.Motil. 28:1027–3                                         si potesse curare l’ansia o la depressione, ge-
Long-Smith C, O’Riordan KJ, Clarke G, Stanton C, Dinan TG, Cryan JF.                stire meglio lo stress e migliorare
Microbiota Gut-Brain Axis: New Therapeutic OpportunitiesAnnu Rev Pharmacol          l’umore, ma anche intervenire su patologie
Toxicol 2020                                                                        organiche neurologiche, oggi sappiamo che
                                                                                    è possibile modificare i batteri intestinali in

                                                                                                              ARTEMISIA MAGAZINE       11
MICROBIOtA E StRESS

modo da influenzare positivamente le fun-
zioni del cervello. Uno dei principali modi
è quello di assumere gli psicobiotici. Ma non
c’è bisogno di avere una patologia seria, o
soffrire di disturbi psichiatrici affinché gli
psicobiotici influenzino positivamente il
cervello. Chi soffre di stress cronico, una
lieve riduzione del tono dell’umore o vive
un periodo di ansia può beneficiare di que-
sta classe di probiotici.
Quali sono, al momento, i ceppi batterici in-
dividuati nell’avere un effetto a livello cere-
brale? Di studi sull’uomo ne sono stati fatti
tanti, con specie diverse di lattobacilli e bi-
fidobatteri, tutti di relativa breve durata (po-
chissimi raggiungono i 6 mesi) e con
risultati contrastanti; la ricerca quindi è an-
cora lunga. Esempi di ceppi promettenti
sono il Lactobacillus Rhamnosus HN001
che ha dimostrato una riduzione significa-
tiva dei livelli di ansia e depressione post
partum nelle donne che lo avevano assunto
durante la gravidanza. Inoltre questo latto-
bacillo contribuisce alla qualità del sonno at-
traverso la produzione di acidi grassi a
catena corta, come l’acido butirrico per
esempio, che è in grado di controllare
l’espressione dei geni che controllano i ritmi
sonno-veglia. Alcuni probiotici, però, po-
trebbero anche sortire l’effetto opposto, ren-
dendo più complesso addormentarsi. La             biotica ha diminuito i sintomi fisici legati
relazione tra microbiota e sonno esiste           allo stress come dolore addominale e sin-
anche nella direzione opposta: una ridu-          tomi del raffreddore.
zione della quantità e della qualità del riposo   Nel complesso, i risultati di questi studi
potrebbe alterare la composizione del com-        sono molto incoraggianti sul potenziale im-
plesso di batteri che abitano l’intestino, con    patto positivo di un microbiota in equilibrio
conseguenti modifiche del metabolismo del-         sulla funzionalità del cervello, sul migliora-
l’organismo e un effetto infiammatorio. Un         mento dell’umore, sul trattamento della de-
altro studio, effettuato su studenti di medi-     pressione e dell’ansia. Indagini future
cina sani ma sottoposti a situazioni di stress    effettuate per periodi più lunghi e su casisti-
a cui veniva somministrata una bevanda a          che più ampie dimostreranno l’eventuale ef-
base di latte fermentato contenente il Lacto-     ficacia per le patologie neurologiche.
bacillus casei, ceppo Shirota, ha impedito        In conclusione, a distanza di 2400 anni, ri-
un aumento di cortisolo ed ha aumentato i         mane attuale ciò che pensava Ippocrate:
livelli di serotonina. Inoltre, la bevanda pro-   tutte le malattie hanno origine nell’intestino.

                                                                                                    ARTEMISIA MAGAZINE   13
MuSICOtERAPIA

             benefici e applicazione
               della musicoterapia
       neLLa fibrosi cistica
   INTRODUZIONE
   La fibrosi cistica è una malattia genetica
   grave, che si presenta fin dalla nascita e
   compromette diversi organi importanti
   come ad esempio i polmoni, il pancreas e
   fegato. deriva dall’alterazione di un gene
   difettoso ereditato da entrambi i genitori,
   che sono portatori sani del gene mutato
   cftr (cystic fibrosis transmembrane
   regulator). il malfunzionamento o l’as-
   senza della proteina cftr coinvolge tutte
   le ghiandole a secrezione mucosa deter-
   minando una carenza di cloro e acqua
   nelle secrezioni. Le secrezioni mucose po-
   vere di acqua e vischiose tendono a rista-
   gnare provocando così l’ostruzione e il
   danneggiamento degli organi interessati.
   i bronchi e i polmoni sono gli organi più
   compromessi perché all’interno di essi il
   muco tende a ristagnare provocando in-
   fiammazione e infezione e questo deter-
   mina, nel tempo, una grave insufficienza
   respiratoria. anche il pancreas viene col-
   pito da questa malattia a causa della quale
   non riesce più a svolgere la sua normale
   funzione di riversare nell’intestino gli en-
   zimi e quindi ne deriva un difetto di di-       Le cure sono incentrate sui sintomi e sulla
   gestione dei cibi.                              prevenzione delle complicanze.
   i sintomi più frequenti che si possono ma-      alle cure farmacologiche si possono af-
   nifestare nella fibrosi cistica sono tosse       fiancare alcune tecniche di intervento che
   persistente, respiro sibilante e affanno, in-   aiutano il paziente a superare il difficile
   fezioni bronchiali e polmonari, diarrea         processo di cura. all’interno di queste tec-
   cronica, ostruzione intestinale alla nascita    niche di intervento non farmacologiche
   (ileo da meconio), scarso accrescimento         possiamo trovare la musicoterapia.
   in peso e altezza e sudore salato. i sintomi    La musicoterapia è una disciplina che uti-
   di questa malattia molto complessa pos-         lizza il linguaggio sonoro musicale all’in-
   sono variare da persona a persona. ci           terno di una relazione paziente/terapeuta.
   sono diversi fattori che possono influen-        La sua funzione terapeutica viene definita
   zare l’andamento della malattia, come ad        dal potere del suono di entrare diretta-
   esempio l’età all’esordio della diagnosi,       mente in contatto con i centri nervosi,
   oppure il tipo di mutazioni del gene            provocando reazioni a volte anche ina-
   cftr.                                           spettate. La musica viene utilizzata per

14 ARTEMISIA MAGAZINE
MuSICOtERAPIA

                    creare una relazione con il paziente, che      terapia complementare. attualmente si
                    avrà di conseguenza un suo programma           pone l’accento sui meccanismi fisiologici
                    soggettivo, secondo le proprie esigenze.       che sottostanno agli effetti della musica e
                    ci sono diverse tecniche che si possono        alla capacità di essa di modificare le rispo-
                    utilizzare in musicoterapia, come per          ste metaboliche. La ricerca ha stabilito un
                    esempio il canto, l’ascolto, la composi-       ruolo della musica nella regolazione del-
                    zione, la produzione musicale e il tipo di     l’asse ipotalamo-ipofisario, del sistema ne-
                    musica.                                        voso autonomo, del sistema immunitario,
                    il canto, ad esempio, favorisce l’assun-       che hanno, a loro volta, un ruolo centrale
                    zione naturale di ossigeno e l’amplia-         nella regolazione del metabolismo e del
                    mento della capacità polmonare, riduce la      bilancio energetico.
                    pressione sanguigna, rallenta il ritmo del
                    battito cardiaco, facilita il rilassamento e   APPLICAZIONI E TRATTAMENTO
                    migliora il tono dell’umore.                   DELLA MUSICOTERAPIA
                    nella musicoterapia il paziente è parte at-    La musicoterapia può essere applicata nei
                    tiva durante la seduta, si instaura un rap-    seguenti ambiti: educazione, riabilita-
                    porto di fiducia con il terapeuta e le          zione, trattamento clinico, rianimazione
                    tecniche possono essere adattate di volta      e coma.
                    in volta attraverso una personalizzazione,     per quanto riguarda la terapia e la riabili-
                    con uno scambio di proposte reciproco.         tazione, gli ambiti di intervento riguar-
                    il rapporto terapeuta-paziente è fonda-        dano principalmente la neurologia
                    mentale, infatti il musicoterapeuta deve       (autismo infantile, ritardo mentale, disa-
                    possedere, oltre le competenze scientifi-       bilità motorie, morbo di alzheimer ed
                    che ed artistiche, soprattutto le compe-       altre demenze, psicosi, disturbi del-
                    tenze cliniche che gli permettono di           l’umore, sindromi da dolore cronico, ano-
                    entrare in contatto con il paziente, cre-      ressia nervosa e morbo di parkinson).
                    ando una giusta sintonia ed empatia che        alcuni pneumologi sono favorevoli al
                    è fondamentale per lo svolgimento della        trattamento vibroacustico, in alcune ma-
                    terapia stessa.                                lattie respiratorie, in cui la musica viene
                    nella musicoterapia la voce e il canto         prodotta attraverso degli altoparlanti in-
                    fanno parte degli strumenti che si usano       seriti in una sedia o in un materasso sui
                    negli interventi. ci sono diversi campi di     quali il paziente è seduto o disteso. il pa-
                    applicazione e possiamo distinguere due        ziente percepisce le vibrazioni prodotte
                    tipologie di approccio: quello attivo e        dalla musica, che possono essere in grado
                    quello recettivo. nel primo caso i suoni       di favorire un rilassamento e quindi si
                    vengono emessi dal paziente che utilizza       trova in una condizione tale da poter fa-
                    lo strumento per produrre dei suoni per-       cilitare l’instaurarsi di una relazione con
                    sonalizzati e questo favorisce la relazione    il terapeuta, che risulta fondamentale per
                    con il terapeuta; nel secondo caso i suoni     il trattamento. per quanto riguarda le aree
                    vengono prodotti da altri strumenti e il       clinico patologiche in cui la terapia vi-
                    processo si attua attraverso l’ascolto.        broacustica viene applicata troviamo le af-
                    il canto è un’attività piacevole e può es-     fezioni polmonari, come per esempio
                    sere praticato anche da pazienti con pato-     asma, fibrosi cistica ed enfisema polmo-
                    logie respiratorie gravi, durante le fasi di   nare. nella fibrosi cistica i pazienti hanno
                    stabilità clinica, perché riduce l’ansia e     bisogno di tossire per espettorare secre-
                    produce una sensazione di benessere fi-         zioni polmonari e mantenere quindi i pol-
                    sico e un miglioramento della qualità          moni liberi. La terapia vibroacustica
                    della vita che si può valutare con i que-      permette attraverso la vibrazione di favo-
                    stionari specifici per i pazienti affetti da    rire lo spostamento del muco nella parte
VIttORIA FORtE
  Psicoterapeuta    patologie polmonari.                           inferiore dei polmoni causando il riflesso
    ed Esperta      Lo studio della musica in medicina sta ac-     della tosse, quindi può risultare di note-
 di Musicoterapia   quistando sempre più interesse rispetto al     vole aiuto nel trattamento della fibrosi ci-
                    passato in cui invece era utilizzata come      stica.

                                                                                           ARTEMISIA MAGAZINE     15
MuSICOtERAPIA

                        BENEFICI DELLA VOCE                              studi hanno riportato risultati positivi ri-
                        E DELLA MUSICA                                   spetto alle prestazioni fisiche e alla qualità
                        ci sono molti benefici associati alla voce        della vita dopo una serie di lezioni di
                        cantata. il canto permette il raggiungi-         canto. sono stati riscontrati diversi mi-
                        mento di uno stato di equilibrio e benes-        glioramenti riguardanti la pressione espi-
                        sere,     concorre      alla     definizione      ratoria massima e la tecnica respiratoria
                        dell’immagine del proprio corpo come             generale.
                        strumento emittente e all’aumento della          sono state inoltre somministrate intervi-
                        ventilazione respiratoria, quindi produce        ste aperte che rilevavano la percezione del
                        un miglioramento dell’ossigeno nel               canto da parte dei partecipanti ed è risul-
                        corpo. inoltre concorre alla messa in vi-        tato che il canto era una terapia efficace,
                        brazione della scatola cranica, dell’ipofisi      che era divertente, migliorava l’umore, in-
                        e delle ghiandole endocrine. Quindi il           segnava la respirazione, il controllo del re-
                        canto può essere affiancato alle terapie          spiro ed era un buon esercizio per i
                        farmacologiche attualmente in uso per la         polmoni e migliorava il funzionamento fi-
                        fibrosi cistica come un’importante attività       sico. il canto quindi può essere utilizzato
                        che coinvolge mente e corpo e favorisce          come trattamento aggiuntivo per le ma-
                        anche momenti di aggregazione e socia-           lattie respiratorie con i migliori risultati
                        lizzazione. ci sono diversi studi che defi-       che si verificano dopo uno studio a lungo
                        niscono il canto come una terapia                termine.
                        fisiologica e psicologica per le malattie re-     uno studio precedente di ferri JY, et al.
                        spiratorie.                                      cochrane database of systematic reviews
                        secondo una ricerca condotta da golden-          2016, ci suggerisce come il canto può es-
                        berg rb. – Journal of voice, 2018 – else-        sere considerato sia un esercizio appro-
                        vier                                             priato per l’intero sistema respiratorio, sia
                        sono stati analizzati 17 studi relativi a pa-    un mezzo di espressione emotiva che può
                        tologie multiple, comprendenti la bron-          migliorare la qualità della vita.
                        copneumopatia cronica ostruttiva, l’asma,        Lo studio ha valutato gli effetti di un pro-
                        la fibrosi cistica, cancro, la malattia di par-   gramma di canto sulla qualità della vita e
                        kinson e la sclerosi multipla. tutti gli         la forza muscolare respiratoria dei bam-

16 ARTEMISIA MAGAZINE
MuSICOtERAPIA

bini ospedalizzati con fibrosi cistica con                sere molto utile per aiutare i bambini ad
un’età media di 11 anni, 35% maschi.                     affrontare le cure di malattie che preve-
mentre il gruppo di canto ha ricevuto 8                  dono un percorso caratterizzato da un
sessioni di canto individuali, il gruppo di              alto carico emotivo, dove la resilienza alle
controllo ha partecipato ad attività ricrea-             cure risulta molto difficile, come proprio
tive preferite come giocare a videogiochi                nella fibrosi cistica.
e guardare film. alla fine del trattamento
ci sono stati degli aumenti statisticamente              CONCLUSIONI
significativi, sia per i gruppi di canto che              si può concludere che, sulla base delle ri-
di controllo, in alcuni domini del questio-              cerche effettuate, la musicoterapia e il
nario sulla qualità della vita, come per                 canto potrebbero essere affiancate alle
esempio domini emotivi sociali e vitali.                 cure farmacologiche della fibrosi cistica,
inoltre si è potuto verificare che nei fol-               in quanto producono benefici psico-fisici,
low-up da 6 a 8 settimane dopo l’inter-                  come ad esempio un miglioramento del
vento, la forza dei muscoli respiratori e la             funzionamento polmonare, una buona
massima pressione espiratoria era più alta               definizione dell’immagine del proprio
nel gruppo canoro, rispetto al gruppo di                 corpo come strumento emittente e un au-
controllo.                                               mento della ventilazione respiratoria, che
un altro aspetto molto importante della                  contribuisce quindi all’aumento dell’ossi-
musica è la sua proprietà associativa.                   genazione nel corpo.
Quando ascoltiamo una canzone o una                      inoltre il canto è una tecnica attraverso la
melodia che non abbiamo ascoltato da                     quale l’individuo riesce ad esprimere le
molto tempo, spesso ci fa ricordare subito               proprie emozioni, quindi può contribuire
quella situazione in cui l’abbiamo ascol-                a ridurre l’ansia e a produrre una sensa-
tata per la prima volta. tale potere evoca-              zione di benessere psico- fisico e un mi-
tivo della musica va preso in                            glioramento della qualità della vita che si
considerazione soprattutto quando si la-                 può valutare con i questionari specifici
vora con pazienti affetti da disturbi emo-               per i pazienti affetti da patologie polmo-
tivi. il fatto poi che le canzoni abbiano                nari.
inizio e fine ben definiti è motivo di sod-                Quindi il canto può essere affiancato alle
disfazione per i bambini, in quanto essi                 terapie farmacologiche attualmente in uso
possono avvertire di avere effettuato e                  per la fibrosi cistica, come un’importante
completato qualcosa, quindi a livello                    attività che coinvolge mente e corpo e fa-
emotivo si sentono gratificanti e più tran-               vorisce anche momenti di aggregazione e
quilli. Questo per esempio potrebbe es-                  socializzazione.

  BIBLIOGRAFIA
  Amitrano A. – La voce: uno strumento dei professionisti che promuovono la salute.
  Milano, Edizioni Springer, 2010.
  Benenzon R. O. – Manuale di Musicoterapia. Edizione Borla, Roma, 1983
  Benenzon R. O. – Musica tra neuroscienze arte e terapia. Torino, Musica Pratica, 2007.
  Bonny H. – Facilitating GIM sessions. AN I M Publication, Salinas, 1999.
  Cattaneo P. – La Canzone come esperienza relazionale, educativa, terapeutica,
  Ricordi Universal Publishing, Milano, 2009.
  Corradini M. – Iniziazione alla Musicoterapia, Edizioni Mediterranee, 2009.
  Ezzu A., Messaglia R. – Introduzione alla musicoterapia. Torino, Musica Pratica 2006.
  Ferri JY, et al. Cochrane – Database of Systematic Reviews 2016.
  Goldenberg RB. – Journal of Voice, 2018 – Elsevier.
  Hannon R. A. – Porth pathophysiology: concepts of altered health states, Canadian ed.,
  Philadelphia, PA, Wolters Kluwer Health/Lippincott Williams & Wilkins, 2010.
  Russell P. – The dynamic science, 2nd ed., Belmont, CA, Brooks/Cole, Cengage Learning, 2011.
  Tobias E. – Essential Medical Genetics, John Wiley & Sons, 2011.

                                                                                      ARTEMISIA MAGAZINE   17
VIOlEnzA DI GEnERE E lEGAlItà

        contro il muro
         del silenzio
   ...scriviamo una pagina insieme

   a
              bbiamo incontrato artemisia                               di associazioni qualificate, che mettano a
              onlus, i suoi operatori e la sua                          disposizione le proprie professionalità, il
              presidente, ritrovando la mede-                           proprio tempo, tutte le energie perché un
              sima necessità di operare a                               mondo migliore sia davvero possibile.
   fianco delle fasce più bisognose, nella tu-                           No silence code, è un progetto nell’ambito
   tela della persona nel suo insieme, in un                            delle attività di Vite senza paura, associa-
   approccio in cui il benessere fisico non                              zione di uomini e donne impegnati nel
   può prescindere dal contesto economico,                              sociale sotto la presidenza di maria grazia
   sociale e culturale in cui questa vive.                              cucinotta, nata per promuovere la tutela
   e così, abbiamo pensato che l’unico modo                             dell’essere umano e quindi per perseguire
   per far fronte ai fenomeni inquietanti di                            una cultura contro tutte le forme di
                                                 SOlVEIG COGlIAnI
   violenza della società in cui viviamo sia         Responsabile       abuso, morale e fisico e contro ogni so-
   una mobilitazione della società civile, in        area giuridica     praffazione. una delle forme di violenza
   modo che le vittime non si sentano sole.       di Vite senza paura   più diffuse, tragicamente, è la violenza
                                                          Onlus
   tale mobilitazione passa necessariamente                             contro le donne. i femminicidi e le mole-
   attraverso l’unione, una rete di persone e                           stie contro l’essere femminile si moltipli-

18 ARTEMISIA MAGAZINE
VIOlEnzA DI GEnERE E lEGAlItà

cano oggigiorno in modo esponenziale e           del sistema per rendere più efficace
sono alla ribalta delle cronache con una         l’azione di prevenzione e più forte quella
quotidianità che atterrisce. Questi sono il      di tutela a favore di chi ha subito un
sintomo di una società in declino, rispetto      abuso. in questo ambito, l’area di studi
alla quale solo la rete dei soggetti impe-       giuridici dell’associazione, con la parte-
gnati per il rispetto della vita e della per-    cipazione di solveig cogliani, ha proposto
sona e l’unione delle energie positive può       una modifica all’art. 612-bis c.p., che
vincere.                                         tenga conto della specificità del reato e
no silence code diviene, dunque, ora il          della situazione psicologica delle vittime.
progetto che unisce la forza dell’imma-          si è partiti dalla convinzione che baste-
gine e l’impegno professionale di maria          rebbe poco per consentire realmente alle
grazia cucinotta e di mariastella giorlan-       persone che si trovano nel terribile stato
dino. accanto a loro gli amici delle asso-       di ansia e paura causato dalle condotte il-
ciazioni che hanno deciso di mettere a           lecite dei loro persecutori, di non sentirsi
disposizione le proprie forze e la propria       sole. abbiamo avviato l’iniziativa, affinché
esperienza professionale, silvana ardo-          sia l’autorità pubblica a farsi carico della
vino, antonio buttazzo, carla capoca-            promozione dell’azione penale in contesti
sale, francesca malatacca, chiarenza             in cui la vittima è spesso talmente condi-
millemaggi.                                      zionata dalla pressione psicologica da non
vite senza paura opera principalmente in         essere in grado di operare da sola. tutto
tre diverse aree. La prima è quella dello        ciò insieme alla costituzione di una rete
studio della normativa avente ad oggetto         di associazioni “virtuose” e di nuove
i reati contro la persona e di ricerca e di      forme di formazione per così dire “a tutto
approfondimento degli strumenti di tu-           campo” e non settoriali.
tela che la legislazione mette a disposi-        il secondo ambito di azione è quello di
zione delle vittime di violenza, al fine di       supporto psicologico e legale.
elaborare proposte innovative e di riforma       La terza area di intervento prevede la rea-
                                                 lizzazione di una campagna di sensibiliz-
                                                 zazione attraverso la promozione di
                                                 iniziative culturali e momenti di rifles-
                                                 sione sui temi di interesse dell’associa-
                                                 zione. Hanno condiviso le iniziative la
                                                 rivista italiainforma, il brand Yuuko di
                                                 cristiana piombi e cinzia tH torrini,
                                                 dragana broz e la aut di beirut.
                                                 è su queste premesse che i professionisti
                                                 di vite senza paura si uniscono all’equipe
                                                 del servizio coesione di artemisia onlus
                                                 nel punto di ascolto per dare supporto
                                                 prima di tutto psicologico e poi legale e
                                                 medico a chiunque ne abbia bisogno per
                                                 raccontare la propria esperienza e rappre-
                                                 sentare le proprie esigenze.
                                                 uniti, diventano più forti le parole “Non
                                                 ti temo mi difendo”, progetto che ha visto
                                                 un’importante testimonianza di una delle
                                                 fondatrici della associazione e responsa-
                                                 bile dell’area scientifica della stessa, la psi-
                                                 cologa francesca malatacca che, da lungo
                                                 tempo, nella sua professione e nella vita,
                                                 dedica la propria attenzione ed il proprio
                                                 impegno al tema delle vittime di violenza.
                                                 Oltre il muro del silenzio...

                                                                           ARTEMISIA MAGAZINE      19
VIOlEnzA DI GEnERE E SOCIEtà

   amare è
                             Rispettare
                             t
                                        ra le piaghe che affliggono e
                                        martirizzano la società attuale,
                                        costruita sull’individualismo e
                                        l’egoismo più sfrenato e incen-
                             trata sul culto del dis-valore, non pos-
                             siamo non tener conto di un grave
                             problema sociale: la violenza contro le
                             donne da parte di uno sconosciuto o,
                             ancor peggio, da un partner intimo. il fi-
                             losofo guido calogero, nell’opera Logo e
                             Dialogo, scrive: «Moralità è sforzo di mi-
                             glioramento, ricerca, senso dell’umanità al-
                             trui e rispetto per essa». una società basata
                             sulle disuguaglianze sociali, politiche ed
                             economiche, come può aver rispetto della
                             donna e della sua condizione? La femmi-
                             nilità, così come ci insegna il cristiane-
                             simo, è un concetto primordiale, nobile,
                             che riguarda la donna portatrice del
                             grembo materno e, quindi, della vita.
                             La società odierna, che scivola a vele spie-
                             gate verso il nichilismo più tetro ed
                             oscuro, dovrebbe celebrare la donna come
                             madre dell’umanità, sulla scia del motto:
                             “tu es via et vita”, ossia “tu sei la via e la
                             vita”. essere donna, pertanto, significa es-
                             sere portatrice di un’energia celebrata da
                             tempo immemore con specifici simboli e            scioccanti: analizzando i dati sulla diffu-
                             immagini sacre (in primis, quello più im-        sione della violenza femminile (da parte
                             portante, è legato alla vergine maria).          di uno sconosciuto o del proprio partner
                             stando al rapporto dell’oms (organizza-          intimo) a livello mondiale, è emerso che
                             zione mondiale della sanità), la violenza        ad infliggere la violenza sulle donne sia
                             contro le donne rappresenta “un pro-             nel 30% dei casi un partner intimo.
                             blema di salute di proporzioni globali           L’abuso fisico, come riferito dal rapporto
                             enormi”. Lo studio, realizzato grazie al la-     oms e pubblicato sul sito del ministero
                             voro della “London school of Hygiene &           della salute, è un problema sanitario che
    Mons. JEAn MARIE         tropical medicine” in sinergia con la            colpisce oltre il 35% delle donne in tutto
          GERVAIS            “south african medical research coun-            il mondo (quasi 1/3 delle donne!).
     Prefetto Coadiutore
                             cil”, che ha evidenziato per la prima volta      L’ex direttrice generale dell’oms, marga-
    del Capitolo Vaticano,
          Presidente         la diffusione globale di queste due forme        ret chan, in una intervista del 2013, ha
      dell’Associazione      di violenza, grazie ad informazioni rac-         affermato: “i dati mostrano che la vio-
        “Tota Pulchra”       colte durante le indagini realizzate in          lenza sulle donne è divenuto un problema
                             tutto il mondo, ha fatto emergere risultati      di salute di enormi proporzioni. abbiamo

20 ARTEMISIA MAGAZINE
VIOlEnzA DI GEnERE E SOCIEtà

                                              vece, ciò che spinge una persona ad ag-
                                              gredire una donna. il punto di domanda
                                              è dei più classici: cosa può accadere nella
                                              mente di chi aggredisce una donna? o an-
                                              cora: perché un uomo arriva a fare del
                                              male e persino a uccidere la donna che ha
                                              amato? molti psicoterapeuti hanno visto
                                              in queste violenze il persistere di una
                                              mentalità maschilista, ossia di un co-
                                              strutto sociale che vede la donna come un
                                              oggetto di “proprietà”, una merce ad uso
                                              e arbitrio dell’uomo. La maggior parte di
                                              questi aggressori, oltre a considerare la
                                              donna come un oggetto di cui disporre a
                                              “piacimento”, sono afflitti da seri pro-
                                              blemi di personalità, come la smisurata
                                              stima di sé stessi che gli fa credere unici,
                                              veri e insostituibili. La gelosia, ad esempio
                                              – e ci riferiamo in particolar modo a
                                              quella morbosa caratterizzata in casi
                                              estremi da episodi di vera e propria per-
                                              secuzione (un caso su tutti è rappresen-
                                              tato dallo stalking, cioè l’insieme di
                                              comportamenti persecutori ripetuti e in-
                                              trusivi, come minacce, pedinamenti, mo-
                                              lestie e telefonate a danno della
                                              malcapitata) – è una conseguenza di que-
                                              sta considerazione smodata e distorta del
                                              proprio ego. non solo, a questi problemi
                                              vanno aggiunte anche le patologie psi-
                                              chiatriche gravi, quali nevrosi, psicosi e
                                              perfino isterie. tutti segnali che dovreb-
                                              bero portare la donna a parlare di questi
                                              problemi con familiari e amici e, se la cir-
                                              costanza specifica lo richiede, anche a
notato che i servizi sanitari nazionali di    sporgere denuncia.
diversi paesi possono e devono fare di più    L’amore, quello vero, puro e disinteressato
per dare conforto a donne che subiscono       non è controllo, ossessione e violenza
atti di violenza fisica e abusi sessuali”.     bensì fiducia e il saper affrontare e risol-
numeri e stime di certo non confortanti       vere i problemi tramite il rispetto, il com-
che necessitano di un intervento deciso       promesso e la stabilità. L’amore non cresce
da parte delle autorità statali per cercare   dal nulla ma ha bisogno di comunica-
di contrastare e arginare questa piaga so-    zione, sincerità ed empatia. Questi sono i
ciale.                                        tasselli che spalancano la porta alla com-
abbiamo parlato del valore della femmi-       plicità.
nilità e del suo legame indissolubile con     dal mese di febbraio l’associazione di pro-
la madonna; ci siamo concentrati, seppur      mozione delle arti tota pulchra e artemi-
brevemente, sui dati emersi dallo studio      sia Lab hanno suggellato una partnership
effettuato dall’oms in collaborazione con     che le vedrà lavorare in sinergia sui temi
i due prestigiosi centri di ricerca medica.   riguardanti l’arte, la salute del corpo e del-
ciò che adesso merita attenzione è, in-       l’anima.

                                                                       ARTEMISIA MAGAZINE      21
VIOlEnzA DI GEnERE E CAuSE PRIMORDIAlI

   imparare ad amare
    Incondizionatamente
   L
             a violenza contro le donne è un fe-                         gimento e rabbia.
             nomeno che ha origini antiche, è                            alla radice della violenza vi è spesso una
             un problema complesso e univer-                             grande sofferenza ed una incapacità di
             sale perché si presenta in tutte le                         esprimerla se non, appunto, con la violenza
   culture ed è trasversale perché coinvolge                             stessa. attraverso l’agito violento si tenta
   donne e uomini di ogni classe sociale, di                             quindi impropriamente di contrastare, in
   ogni livello di reddito e di istruzione. è una                        alcuni casi, sentimenti depressivi che pos-
   delle violazioni dei diritti umani più dif-                           sono anche derivare da umiliazioni passate
   fuse, che nega alle donne il diritto all’ugua-                        ritenute inaccettabili.
   glianza, alla sicurezza, alla dignità,                                nei racconti degli uomini abusanti, le
   all’autostima e il loro diritto di godere delle                       donne vengono spesso descritte come “pro-
   libertà fondamentali. secondo l’organizza-                            vocatrici” ed in queste narrazioni emerge
   zione mondiale della sanità, almeno 1                                 l’aspettativa che la compagna debba essere
   donna su 5 ha subito abusi fisici o sessuali                           sempre disponibile e pronta a dare atten-
   da parte di un uomo nel corso della sua                               zioni e compiacere. in questo caso, il lavoro
   vita. ma cosa spinge un uomo ad usare vio-                            psicoterapeutico che si attua riguarda la
   lenza contro una donna? esiste un profilo                              presa di coscienza che l’amore non è un
   psicologico dell’uomo che usa violenza in                             sentimento infinito ed incondizionato:
   casa? nell’uomo che commette violenza è                               amare significa anche esporsi all’impreve-
   possibile riscontrare alcune dinamiche psi-                           dibilità, significa coltivare la relazione e ac-
   cologiche ricorrenti, anche se non esiste un                          cettare di dover attraversare momenti di
   profilo psicologico valido per ogni abu-                               fatica o di stress.
   sante. nella maggior parte dei casi, egli è                           gli uomini che commettono atti violenti si
   una persona nota e molto vicina alla vit-                             dimostrano spesso molto consapevoli di ciò
   tima, sia come partner effettivo della stessa,                        che fanno, eppure presentano distorsioni
   sia come compagno in una relazione pre-                               empatiche che non permettono loro di sin-
   gressa. solo una bassa percentuale degli uo-                          tonizzarsi emotivamente con la compagna
   mini violenti è affetta da psicopatologie                             e di comprendere pienamente gli effetti de-
   conclamate ma, nella maggior parte dei                                vastanti delle loro azioni.
   casi, a generare violenza sono delle dinami-                          uno dei principali motivi che determinano
   che psicologiche.                                                     azioni di violenza è l’intolleranza verso la
   Questi uomini appaiono labili dal punto di                            perdita di potere, come accade nei casi in
   vista emotivo, cambiano facilmente di                                 cui la partner vuole lasciarli. per l’uomo, in
   umore, hanno difficoltà nel controllo degli                            questo caso, diventa inaccettabile ammet-
   impulsi e nel gestire le proprie frustrazioni.                        tere di perdere la propria quota di potere e
   gli uomini violenti hanno spesso continuo          Dr.ssa ElEnA       controllo sulla donna: è infatti comprovato
   bisogno di attenzione e ammirazione da                StEllA          come molti abusi avvengano in seguito ad
   parte della partner. La loro percezione dei            Psicologa,     una richiesta di separazione voluta dalla
                                                       Psicoterapeuta,
   segni di distrazione, di indifferenza o ri-           Consulente      donna. La relazione violenta è infatti una
   fiuto da parte di essa diventa motivo di do-         Artemisia Lab     relazione asimmetrica, in cui la violenza è
   lore, così profondo in alcuni casi da             e Artemisia Onlus   un mezzo per esercitare tale supremazia,
   scatenare incontrollate reazioni di sconvol-                          sottomettendo o controllando l’altro.

22 ARTEMISIA MAGAZINE
VIOlEnzA DI GEnERE E CAuSE PRIMORDIAlI

raramente gli episodi di violenza si mani-      tiviolenza o altre organizzazioni volte al-
festano dal nulla. esiste, infatti, una fase    l’ausilio di chi teme o subisce aggressioni,
progressiva di aumento della violenza che       per due motivi: per acquisire consapevo-
inizialmente non viene riconosciuta né per-     lezza del maltrattamento e per uscire dalla
cepita come tale dalla vittima. molti di que-   condizione di oppressione e paura. gli
sti gesti vengono infatti interpretati          abusi che vengono perpetrati all’interno di
erroneamente come segni d’amore o ricerca       una relazione abitudinaria sono infatti più
di attenzione, anche se in realtà nascon-       difficili da riconoscere, in quanto siamo
dono altro, in particolare una tendenza alla    molto più preparati a difenderci dall’aggres-
subordinazione della propria partner.           sione di una persona sconosciuta rispetto a
ma quali sono i campanelli di allarme che       quella derivante da qualcuno su cui ab-
una donna dovrebbe tenere in considera-         biamo investito sentimenti di aspettative e
zione? tutti i comportamenti che limitano       reciprocità.
la libertà personale e che sono in realtà mi-   nei casi di violenza ripetuta, la possibilità
rati a rendere la donna profondamente in-       di ripristino dell’equilibrio e della serenità
sicura, incerta della bontà del suo             nel rapporto di coppia dipende esclusiva-
comportamento. spesso il partner attua la       mente dal livello di motivazione al cambia-
strategia dell’isolamento, facendo in modo      mento reale del maltrattante, il quale
che la compagna rompa tutti i suoi legami       dovrebbe intraprendere un percorso che
di amicizia, familiari e di lavoro; inoltre,    porti alla consapevolezza delle proprie pro-
potrebbe tentare di demolire l’autostima        blematiche e della gravità dei comporta-
della sua “vittima” e mettere in atto conti-    menti prevaricatori messi in atto, per
nue forme di controllo ed imposizioni che       sviluppare poi la motivazione a intrapren-
riguardano i comportamenti che secondo          dere un percorso di cambiamento virtuoso.
lui la donna dovrebbe assumere, le scelte       se non si innesca questo meccanismo men-
che dovrebbe effettuare, fino a voler con-       tale, non è possibile intervenire favorevol-
trollare anche i suoi spostamenti, iniziando    mente per il benessere della coppia e la
ad agire da vero e proprio stalker.             donna deve prendere consapevolezza che
nel caso in cui ci si accorga di meccanismi     non può preoccuparsi ed occuparsi, da
simili, bisognerebbe rivolgersi ai centri an-   sola, del cambiamento di entrambi.

                                                                         ARTEMISIA MAGAZINE      23
InFAnzIA E RElAzIOnI AFFEttIVE

   Colazione alla francese
           CON MAMMA E PAPÀ
              19
                                dicembre 1979, in tutti i ci-   aver preso la decisione di lasciare new
                                nema statunitensi esce          York, la casa ed il piccolo billy, che dovrà
                                Kramer vs Kramer, film           così crescere solo con il padre. rimasto solo
                                drammatico diretto da ro-       con il figlio, ted è completamento disar-
              bert benton e in cui dustin Hoffman e             mato, non avendo mai instaurato col lui un
              meryl streep sono il signore e la signora         vero legame, e la sua inadeguatezza è messa
              Kramer, durante la separazione e la causa         a nudo sin dalla prima mattina della nuova
              per l’affido del figlio billy. L’opera vinse 5      vita tutta al maschile dentro casa: è billy a
              premi oscar, 4 golden globe e 3 david di          svegliare il padre per andare a scuola, a
              donatello e non solo per la grande interpre-      chiedergli per colazione i “toast alla fran-
              tazione dei due protagonisti o per le qualità     cese”, ma l’uomo non sa neanche quale sia
              tecniche della pellicola.                         il posto delle padelle, quali gli ingredienti
              Kramer vs Kramer, infatti, è molto più che        da usare, brucia il pane e perde la calma
              un oggetto filmico: è un oggetto culturale         sotto gli occhi scoraggiati del bambino che
              che tocca temi familiari e legali, esplora i      chiede quando sarebbe tornata la madre;
              ruoli genitoriali durante una separazione,        ted non sa che per far addormentare billy,
              mette in crisi e scardina, minuto dopo mi-        la sera, deve sedere sul letto accanto a lui e
              nuto, la convenzione per cui l’affidamento         leggergli una storia e non sa come conci-
              del bambino alla madre rappresenti l’unico        liare gli impegni lavorativi e quelli genito-
              bene possibile e perseguibile per un figlio.       riali. ma settimana dopo settimana, con
              La trama è esile, quasi banale: ted Kramer        pazienza, riesce ad instaurare una forte in-
              è un uomo completamente assorbito dalla           tesa con il figlio, al punto di perdere il la-
              propria professione che dedica poco tempo         voro per il poco tempo dedicato ormai alla
              alla famiglia; Joanna, la moglie, si sente tra-   proprio professione, mentre billy non av-
              scurata e una sera comunica al marito di          verte neanche più la mancanza della madre.

26 ARTEMISIA MAGAZINE
Puoi anche leggere