WP 3 - Communication Partner responsabile: Open Group - Salus Space
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
WP 3 – Communication
Partner responsabile: Open Group
Alla cooperativa Open Group è stato un gruppo di cittadini che attraverso
affidato il compito di comunicare una formazione hanno contribuito alla
il progetto Salus Space e il creazione e all’aggiornamento di un
processo che lo ha visto adattarsi ai blog e di canali social, accompagnati
cambiamenti e ridefinirsi in base alle da professionisti di Open Group.
necessità emerse nel tempo della sua Diversi i target a cui ci si è rivolti:
realizzazione. Un’attività trasversale che i cittadini del Quartiere Savena, che
ha accompagnato i WP con costanza hanno visto nascere e svilupparsi
per tutto il periodo di implementazione il cantiere, e gli abitanti di Bologna da
del progetto. Due le modalità messe in una parte; le istituzioni europee e dei
campo parallelamente: una istituzionale diversi paesi dell’UE dall’altra, come
e tradizionale (con la realizzazione destinatari delle buone pratiche messe
di un logo, una veste grafica, un a punto. Questo modello innovativo
sito, la produzione di video, audio, di comunicazione, professionale
volantini, pieghevoli, comunicati e partecipativo insieme, proseguirà
stampa in collaborazione con l’ufficio anche nella fase di sperimentazione,
stampa del Comune di Bologna) e una mantenendo attiva la Redazione
partecipativa, costruita insieme ad composta da cittadini e gli strumenti
68 69
già in essere (sito e social). senza opposizione pregiudizievole e telefono. Ognuno ha messo in campo e segue tutt’ora da vicino l’evolversi Così l’innovazione del progetto si è Salus Space è un progetto nato in un con spirito costruttivo. le proprie idee, passioni, conoscenze del progetto, chiede spiegazioni, pone declinata nella comunicazione non momento in cui in Italia il tema dei La comunicazione è partita e competenze. Si è lavorato insieme, domande. Attraverso le interviste ai solo attraverso la partecipazione dei migranti in arrivo dal Mediterraneo contemporaneamente al progetto e lo confrontandosi e trovando mediazioni partner del progetto Salus Space, cittadini alla scrittura del blog, ma era al centro del dibattito politico, ha seguito passo passo, annunciando su ciò che divideva. Insieme il gruppo il cui frutto sono i post di anche nel mantenere i fari puntati sul suscitando un’aspra polarizzazione. le iniziative, descrivendo i cambiamenti di cittadini (composto da un nucleo approfondimento sul blog, i cittadini processo, con costanza e volontà di Salus Space ha proposto in quel resisi necessari, con interviste ai fisso e molto attivo di 5-6 persone a hanno chiesto chiarimenti e posto trasparenza, anche grazie a loro. momento una pratica innovativa protagonisti del progetto, a cui sono cui si sono aggiunti contributi “sparsi”) problemi, avanzato dubbi e riportato Nei mesi di emergenza Covid le destinata all’accoglienza di richiedenti state rivolte anche le domande più e i professionisti della comunicazione paure raccolte da altri abitanti. In riunioni sono state sospese, sostituite asilo e rifugiati, una questione delicata scomode. E a formularle sono stati di Open Group hanno raccontato questo modo hanno aiutato e aiutano da alcuni incontri all’aperto per non dunque, che avrebbe potuto suscitare prima di tutto i cittadini protagonisti l’evolversi del progetto ma anche tutti i partner di progetto a restare perdere i contatti. Gli aggiornamenti preoccupazioni e paure tra i cittadini della Redazione partecipata. il territorio, attraverso un lavoro di legati alla realtà in cui si sta lavorando, sono stati curati in questa fase dai del territorio. Uno degli obiettivi centrali Le prime riunioni, a partire dall’inizio giornalismo iperlocale che è partito da a convivere con le contrarietà e professionisti di Open Group. Ma il della comunicazione è stato dunque del 2017, hanno raccolto 12-15 cittadini una conoscenza molto profonda di ciò le criticità emerse e che possono lavoro della Redazione partecipata rendere il progetto una realtà viva e interessati in generale al progetto, poi che si stava raccontando. Le idee infatti emergere proprio dagli abitanti. proseguirà appena possibile, e le cose non solo accettabile, ma auspicabile, piano piano nel corso degli incontri, sono nate proprio dai redattori che La redazione partecipata è stata ed è da raccontare saranno davvero tante: un’opportunità per la comunità del che si sono tenuti fino all’esplodere abitano il territorio. Gli articoli sono stati ancora una sorta di cartina di tornasole la storia di Salus Space dalla sua Quartiere e della città intera. Per della pandemia ogni 15 giorni circa, realizzati con interviste, foto e video. degli umori degli abitanti, li interpreta inaugurazione in avanti. questo si è scelta la strada della si sono definiti meglio gli obiettivi: Qualche esempio: la colonia felina del e cerca di rispondere alle domande che trasparenza, del racconto dettagliato di lavorare in maniera volontaria e con Quartiere, la storia locale e di Villa Salus sente più urgenti da parte di chi sta tutto il processo di implementazione, le proprie competenze all’interno di in particolare, le piccole realtà teatrali convivendo con Salus Space. condiviso con la cittadinanza. Una una redazione per animare un blog attive, il gruppo di lettura, l’associazione I cittadini che ne fanno parte sono scelta che ha pagato, ottenendo (interno al sito del progetto), una di volontari che svolge gratuitamente attivi e partecipi, menti critiche ma grande attenzione da parte di buona pagina Facebook, un profilo Instagram assistenza infermieristica, memorie anche propositive, capaci di mettere parte della cittadinanza del territorio e un canale Youtube. La redazione ha legate al territorio. a fuoco ciò che di Salus Space fa del Savena, che ha dimostrato negli prodotto e si è scambiata contenuti Ma il lavoro della Redazione partecipata paura e preoccupa. E andare a fondo incontri pubblici di voler esprimere il e discussioni, a partire dalla natura non si è risolto solo nei post pubblicati. delle questioni. Senza sconti e senza proprio punto di vista anche critico del progetto, dal vivo, via mail e via Il gruppo di cittadini ha seguito ambiguità. 70 71
WP 4 – Wellbeing
Partner responsabile: Istituto Cooperativo per l’Innovazione ICIE
Il WP4 costituisce lo sviluppo dell’idea interculturali e intergenerazionali,
fondante di Salus Space che mette al con riferimento a:
centro il benessere delle persone, well - Cultura e società: seguendo uno
being appunto, traducendola in una schema di inclusione che concepisce
prospettiva concreta di trasformazione ogni attività come uno strumento
di un’area degradata, posta ai margini di mediazione e interazione con
della città, in una nuova centralità, un il territorio locale.
luogo piacevole, vivace e attrattivo, - Economia: generando opportunità
non solo per i richiedenti asilo ma per di lavoro e percorsi per i beneficiari
la cittadinanza di Bologna nel suo diretti (migranti) e indiretti
complesso (cittadinanza
Il concetto di benessere viene qui e territorio), derivanti
inteso da un punto di vista olistico, dall’integrazione complementare tra
tale da conciliare il benessere fisico attività a scopo di lucro e iniziative
e psicologico, sociale ed economico, ad alto valore aggiunto.
integrandoli in una visione organica - Ambiente: sfruttando il valore
che intreccia l’individuo con la società naturalistico del luogo e la posizione
nella prospettiva di favorire relazioni suburbana dell’area.
72 73
Il processo di costruzione condivisa di consolidate di codesign: brainstorming, costruzione di “un cuore attrattivo” Think tank del welfare e formazione
un percorso progettuale ha coinvolto laboratori di progettazione, analisi dell’area, con le attività artigianali ed – articolate, distribuite e servite da
direttamente tutti i soggetti membri SWOT, visions development. artistiche, e tutte le possibili sinergie di un ampio spazio nevralgico di corte
del partenariato così come, rispetto Una fase iniziale è stata implementata queste con la ricettività e la formazione; centrale. Nell’agosto 2017, i contributi
ad alcune tematiche specifiche, alcuni con l’obiettivo di definire in modo la (ri) costruzione di «un paesaggio» di questa fase di lavoro collettivo sono
rappresentanti dei futuri residenti, condiviso i “pilastri” (pillars) alla base nell’area, mediante rigenerazione stati raccolti e sintetizzati con le linee
i cittadini del quartiere Savena ed del progetto architettonico, ambientale attraverso orticoltura guida di riqualificazione architettonica
i principali stakeholder locali. di riqualificazione ambientale urbana/agri-civismo. e ambientale dell’area.
Il lavoro svolto è stato finalizzato e di rigenerazione sociale dell’area, Queste prime sessioni di laboratorio Una sequenza più ridotta e mirata
a tradurre in forma condivisa la da gennaio a ottobre 2017. hanno permesso di pervenire ad uno di incontri focalizzati su housing
proposta programmatica presentata A livello esemplificativo, le tracce schema concettuale e meta-progettuale e ricettività, con la partecipazione
con successo, proponendo un vero tematiche seguite dal laboratorio di organizzazione delle aree funzionali esclusiva dei membri del partenariato
e proprio concept (masterplan) con partecipato sono state la costruzione di e delle relative relazioni all’interno di attivi nei campi dell’accoglienza, della
organizzazione di funzioni, destinazioni un «itinerario», ripensando e rafforzando Salus Space, definendo cinque aree residenzialità, della ricettività, della
d’uso e reciproche sinergie nello spazio l’accessibilità dell’area di progetto e principali – Residenzialità temporanea; ristorazione multi-culturale ed inclusiva,
e nel contesto fisico del sito di progetto. la sua integrazione con il contesto; la Arti e mestieri; Orticoltura urbana; nonché della costruzione di comunità,
Ciò si è realizzato mediante un ha condotto alla redazione di uno
percorso di coprogettazione interna scenario di residenzialità temporanea,
alla partnership nella forma di una sia a livello tipologico che di profilo
sequenza di incontri a tema con la di comunità.
partecipazione di ognuno dei 17 membri Questi documenti hanno costituito
del partenariato con cadenza periodica una base metaprogettuale condivisa
bisettimanale, coordinato da ICIE per la implementazione definitiva ed
con la collaborazione e supervisione esecutiva del progetto da parte dello
scientifica del Ces.Co.Com Dipartimento staff tecnico del Comune di Bologna.
di Sociologia dell’Università degli Studi Nello stesso periodo è stato prodotto
di Bologna. Le sessioni di lavoro sono il documento contenente le prime linee
state sviluppate mediante tecniche Guida di rigenerazione sociale dell’area.
74 75
Gli incontri di coprogettazione sono e ricreative offerte da Salus Space. genitoriali/coppie – ed alcuni schemi proseguiti con frequenza analoga alla Un ulteriore segmento di progettazione di articolazione tipologica e taglio fase precedente, avendo come oggetto partecipata sempre coordinato da dimensionale: tipologia bilocale per questa volta le strategie e le modalità ICIE è stato realizzato coinvolgendo 2-3 persone, tipologia trilocale per 4-5 di governance e gestione economica di i membri del partenariato impegnati persone. Salus Space con riferimento sia all’arco nelle aree di Ristorazione ed Arti e Il Work Package, oltre ad alcune mostre WP 5 – Welfare di tempo corrispondente al primo anno Mestieri al fine di fornire le linee guida dedicate al lavoro svolto aperte alla Partner responsabile: Comune di Bologna di operatività effettiva, sia all’orizzonte per la progettazione preliminare delle cittadinanza, ha organizzato un ciclo temporale seguente al termine del strutture temporanee necessarie per regolare di conferenze coordinate monitoraggio comunitario da parte di ospitare le attività in conseguenza dello dall’Istituzione per l’Inclusione Sociale Urban Innovative Actions. I contributi slittamento del cantiere dell’edificio quale parte introduttiva ed integrante Il pacchetto Welfare è il cuore del benessere; ciò si riduce molto spesso di questa fase sono stati raccolti e polifunzionale deputato ad accoglierle del Think Tank di Salus Space, progetto. Dopo la progettazione ad interventi socio-assistenziali. A sintetizzati nel documento contenente in forma stabile. A fine maggio così come le attività formative su partecipata, che ha permesso di dare questo modello abbiamo sostituito una le linee guida per la governance del 2018, si è concluso il documento agricivismo ed orticoltura coordinate una nuova identità a Villa Salus, ben nuova idea di Welfare che coinvolge in progetto, curato da Ces.co.Com. finale contenente le linee guida da Rescue-AB dell’Università degli rappresentata dal termine Wellbeing modo trasversale tutta la popolazione, Tutte le fasi di lavoro ed i relativi per la progettazione delle strutture Studi di Bologna. (benessere), è stato fondamentale consapevoli che il benessere può risultati sono stati documentati e temporanee. Il Think Tank è lo spazio di elaborazione preparare il terreno per il cambiamento. derivare solamente da un impegno di condivisi con i residenti del Quartiere In tutte le fasi e gli ambiti di intervento di idee sulla innovazione sociale e Per questo si è deciso di fornire gli tutti i cittadini nel costruire una società Savena e con la cittadinanza bolognese, si è deciso di privilegiare i criteri welfare interculturale che a partire strumenti necessari ai principali più equa e più inclusiva. Si parla oggi di attraverso periodici incontri aperti al di accessibilità, fruibilità, flessibilità da questo progetto viene sviluppato in destinatari del progetto (migranti e welfare comunitario o partecipativo che, pubblico. Tali occasioni di confronto, e reversibilità, comfort visivo/acustico, stretta collaborazione con l’Università rifugiati) affinché siano parte attiva mentre genera servizi, crea comunità, unitamente alle piattaforme web e connessione e relazione tra spazi di Bologna, con particolare riferimento del cambiamento. La parola d’ordine è: sinergie e collaborazioni. Si parla anche social parte della comunicazione privati e spazi comuni, distributivi al DAMSLab Dipartimento delle Arti formazione. di welfare delle potenzialità in cui gli del progetto, hanno permesso alla ed aperti. che ha curato il coordinamento Non dobbiamo associare il termine amministratori, rinunciando alle pretese cittadinanza di integrare il percorso Tipologie abitative e profili di utenza scientifico, fornendo alcuni contributi Welfare al Welfare State, cioè a di un controllo verticistico, accettano di creativo e progettuale rispetto sono stati studiati formulando molto importanti per la ricerca sociale quell’insieme di interventi politici mettersi in gioco insieme alla comunità ad alcune funzioni degli spazi di alcune ipotesi categoriali di fruizione che sono sintetizzati in un report finale. che vengono attuati dallo Stato per per lasciare che tutte le potenzialità aggregazione e delle attività formative - nuclei di famiglie/famiglie mono- garantire a tutti un livello minimo di possano esprimersi liberamente e 76 77
generare nuove soluzioni creative. è stata aggiunta una formazione che tutte le persone formate possano Abbiamo, infine, ritenuto importante Per far questo bisogna costruire specifica sulla trasformazione agro- essere assunte o che possano che il progetto Salus Space contenesse competenze, ma anche far emergere le alimentare, nell’ottica di accrescere contribuire alla parte gestionale. una parte di educazione all’auto- competenze che già esistono, dare loro la sostenibilità economica e la Il progetto complessivo ha avuto una imprenditorialità, fornendo alcune visibilità e coltivarle perché nell’insieme collaborazione tra le diverse attività lunga durata, ci sono voluti quasi 4 anni competenze di base, come l’educazione possano farsi forza vicendevolmente, economiche che sorgeranno nel per progettare e completare l’intervento finanziaria, che sono utili per la contaminarsi e svilupparsi, favorendo complesso di Salus Space. urbanistico (WP8). Pertanto, da quando crescita professionale a prescindere processi partecipativi e collaborativi. Le persone formate sono state oltre i corsi sono iniziati, molte persone dal percorso lavorativo che si intende In altri termini, favorire lo sviluppo del 100, in maggioranza migranti e rifugiati. che abbiamo imparato a conoscere seguire. capitale sociale. Il modello di formazione che è stato per nome, hanno intrapreso altri L’accompagnamento ed il tutoraggio Parliamo anche di welfare interculturale. proposto, in modo trasversale, è quello progetti di vita. L’intenzione principale individuale sono strumenti che vengono L’intenzione è quella di sottolineare della formazione in situazione, del era, comunque, quella di fornire loro messi a disposizione gratuitamente l’importanza degli scambi e delle learning by doing. Una immersione nel qualche strumento, anche piccolo, ai componenti dei team che potranno contaminazioni tra esperienze e culture contesto lavorativo, realizzata in alcuni per sostenerle nel percorso verso così valutare se hanno l’interesse e diverse che, da sempre, rappresentano casi attraverso degli stage presso l’autonomia e la realizzazione dei loro la predisposizione a intraprendere la una enorme ricchezza per la società. aziende, o facendo lavorare gli studenti progetti. libera professione. La formazione è stata mirata alla in veri e propri cantieri, che ha avuto lo Alla fine, un gruppo più ristretto è Nella fase sperimentale di gestione, tra creazione di team professionali scopo di farli misurare con le difficoltà rimasto legato al progetto e alla città di gli obiettivi c’è l’avvio di vere e proprie collegati alla fase di gestione o, per concrete, motivarli a migliorare la Bologna. I team professionali saranno imprese sociali, potendo contare meglio dire, di co-gestione o gestione conoscenza della lingua e della costituiti da un numero limitato di sull’avvio di nuove reti e collaborazioni collaborativa (Welcome). normativa italiana, educarli al rispetto persone, fortemente motivate, che con i soggetti economici del territorio. La formazione si è sviluppata coprendo delle regole. I partner coinvolti in collaboreranno con il futuro soggetto Da ciò potrà nascere un nuovo contesto tutti gli ambiti precedentemente questa fase sono stati: Cantieri Meticci gestore, mettendo in pratica le sociale ed economico dinamico, ricco individuati dal progetto: la ristorazione, (con formazione, ma anche spettacoli competenze acquisite. Tali competenze di fermento, in cui il capitale sociale la gestione del verde e orticoltura, che hanno coinvolto i cittadini in prima potranno, inoltre, essere estese alla potrà esprimere pienamente le proprie le attività artigianali e artistiche, la persona), Eta Beta, Ciofs, Cefal, Csapsa comunità, svolgendo piccoli lavori e potenzialità. manutenzione edile, l’attività ricettiva e Mondo Donna. sviluppando, possibilmente, progetti È un punto di partenza, non di arrivo. ed il coworking. Nel corso del progetto Per diversi motivi non è verosimile con e per i cittadini. 78 79
WP 6 – Welcome
Partner responsabile: ASP Città di Bologna
Ad ASP Città di Bologna è spettato il reddito per pagare l’affitto, non trovano
compito di dare il benvenuto alla Salus un alloggio. Il mercato immobiliare
Space Community, coinvolgendo nei bolognese negli ultimi anni si è sempre
quattro anni di progetto tutti i soggetti più orientato all’accoglienza turistica, e si
interessati: la proprietà pubblica, i servizi evidenzia anche un tema di pregiudizio
alle persone, le organizzazioni non nei confronti degli stranieri. Questo è
profit e soprattutto i beneficiari stessi, un ostacolo molto importante alla vera
favorendone la partecipazione attiva. integrazione.
I partner del WP6 - soggetti e servizi Il profilo di comunità di Salus Space
che si occupano di rifugiati, migranti prevede allora un forte accento sul
e del tema della transizione abitativa – mix sociale: la sfida di una comunità
a partire dall’analisi dei bisogni, hanno di cittadini, italiani e migranti, studenti
evidenziato come a Bologna, in questi e lavoratori, nuclei familiari e singoli,
ultimi anni, il problema dell’alloggio provenienti da esperienze diverse
riguardi principalmente le persone e le ma accomunati da una forte
famiglie migranti e rifugiate che hanno motivazione a partecipare e a
già fatto un percorso di accoglienza ma condividere un’esperienza di vita,
che, anche quando hanno un lavoro e un aperta alla città intera.
80 81
La scelta di una esperienza di vita gestione, sostenibilità, valori e regole interessantissimo scambio con chi già mediazione dei conflitti. chiamati a condividere un patto di di comunità non è scontata. Anche di comunità. Il confronto con chi vive vive un’esperienza di vita in uno spazio Infine, nel mese di dicembre 2019 corresponsabilità. se per un periodo limitato di tempo, o ha già vissuto esperienze collaborativo. Ci siamo confrontati la Comunità di Salus Space si è La grande sfida di Salus Space è uscire richiede consapevolezza e soprattutto di vita comunitaria ha fatto emergere sull’importanza di impostare spazi presentata alla città, nella sala del dalle logiche del centro di accoglienza/ curiosità, partecipazione e motivazione, molti temi legati all’importanza regolari di condivisione e discussione, Quartiere Savena, dove nascerà Salus concentrazione di fragilità sociali, per tutti aspetti che è importante tenere dell’organizzazione interna, della su diverse metodologie per decidere Space. Presenti gli amministratori locali essere lo spazio vivo per una comunità presente nella fase di composizione logistica, del rispetto degli altri e degli insieme e sulle sfide più importanti che e tanti cittadini/e è stata l’occasione attiva e collaborativa, non chiusa su della comunità e “mantenere vivi”, spazi, della condivisione delle regole. si affrontano condividendo un progetto per presentare la proposta di Carta se stessa né isolata, ma anzi aperta grazie al percorso di accompagnamento Non sono mancati esempi di conflitti di casa e di vita. dei Valori e di Regole di convivenza, al quartiere, alla città, alle dinamiche previsto. e di difficoltà, ma molte persone di Un incontro ha coinvolto diverse elaborati grazie al percorso dei di networking. L’intento è rendere le Nel 2019 ASP ha avviato il percorso origine africana hanno portato esempi comunità di fede della città intorno Laboratori di comunità. Questi persone migranti coinvolte protagoniste dei Laboratori di comunità, spazio di concreti di prese di decisioni condivise al tema del “pluralismo religioso”. materiali sono stati letti, discussi ed e capaci di contribuire ad una realtà confronto su parole chiave e valori e di utilizzo condiviso di risorse (“da noi È stato molto interessante il confronto ulteriormente elaborati in gruppi “misti” produttiva. fondanti per la comunità e sulle regole- si fa così..”), mettendo l’accento sui tanti sui simboli religiosi, diverso a seconda per età, appartenenza, nazionalità. Il Salus Space apre le sue porte nel guida delle relazioni, sia all’interno di aspetti pratici della vita quotidiana che delle tradizioni e pratiche di fede, e risultato (Carta dei Valori e Regole di segno della innovazione sociale e della Salus Space, che con i cittadini e le fanno la differenza, e su come diverse sono emerse proposte interessanti: una convivenza collaborativa, in appendice) accessibilità, per superare le barriere associazioni del territorio. I laboratori esigenze (di bambini e adulti, di giovani “sala del silenzio”, spazi condivisi senza è costituito da due documenti statici reali che impediscono pari diritti e sono stati ideati e condotti da ASP e meno giovani) debbano trovare uno simboli predefiniti, un calendario delle ma dinamici, che quindi potranno e pari opportunità, con l’obiettivo di Città di Bologna, insieme alle esperte spazio di mediazione. festività e celebrazioni religiose aperte dovranno essere aggiornati. valorizzare la diversità, la mixité e il di Cidas e Società Dolce, e il percorso Gli incontri pubblici aperti alla città a tutti/e. Un buon equilibrio sociale e relazionale dialogo per una nuova economia del si è articolato in incontri aperti alla hanno chiamato a un confronto intorno Abbiamo incontrato anche le tra chi vive, lavora o frequenta lo benessere diffuso. È una sfida e un cittadinanza e focus group mirati che a diverse parole chiave le tante persone associazioni interculturali e del terzo stesso contesto è fondamentale impegno: essere parte del colorato hanno coinvolto oltre 140 persone, di variamente interessate al progetto. settore in un confronto sul fare per il coinvolgimento di tutti. La mosaico che compone lo sviluppo di cui almeno 45 rifugiati e migranti. “Vivere insieme” è stato il tema “Cittadinanza attiva” che si è svolto al compartecipazione in termini di una città più equa e solidale, una città I focus group mirati si sono svolti dell’incontro a Porto15 - primo Centro Zonarelli, centro interculturale disponibilità, impegno e talenti, accessibile a tutti/e, in cui ciascuno nei luoghi dell’accoglienza - centri cohousing pubblico d’Italia, avviato della città. Attraverso attività di ma anche in termini economici, possa sentirsi a casa. per rifugiati, alloggi di transizione - da Comune di Bologna e ASP animazione sociale, ci siamo confrontati responsabilizza quelli che non sono più intorno alle parole chiave: integrazione, Città di Bologna – che è stato un su “cosa è casa” e su modalità di “utenti di servizi” ma cittadini attivi, 82 83
WP 7 – Evaluation
Partner responsabile: Istituto per la Ricerca Sociale IRS
L’attività del WP7 ha riguardato realizzazione del progetto.
il monitoraggio e la valutazione del L’idea è partita dalla riflessione
progetto, comprensiva di un’analisi che l’attitudine alla valutazione è
per la sostenibilità sociale e economica insita nella natura umana. Tutte le
di Salus Space. persone “valutano” qualsiasi cosa a
Date le caratteristiche di innovatività prescindere dalla competenza nel
del progetto è stato ideato un sistema merito dell’oggetto valutativo, delle
di valutazione coerente, anch’esso metodologie e degli strumenti necessari
con forti tratti di sperimentalità. per valutare. Dunque, coinvolgere
L’innovazione è data dal fatto che, direttamente i cittadini nell’esercizio
oltre all’azione più classica valutativo dopo un percorso formativo
di monitoraggio e valutazione in itinere poteva essere una logica conseguenza
che ha accompagnato la partnership di queste riflessioni, non certo con
nel processo di implementazione delle l’obiettivo di formare dei valutatori
varie attività, è stata prevista, già in fase professionisti, bensì dei cittadini più
progettuale, una parallela attività di consapevoli nell’esercizio valutativo che
valutazione realizzata in collaborazione avrebbero, comunque, fatto. Se l’azione
con cittadini interessati a seguire la valutativa è, per sua natura, innata e
84 85
implicita diventa fondamentale, allora, e 22 donne, 40 italiani e 4 rifugiati/ sulla qualità di una valutazione non renderla esplicita e governarla affinché richiedenti asilo, 33 occupati e 11 professionale (non sono e non saranno sia il più consapevole possibile. pensionati. professionisti); l’indipendenza (a Dunque, è stato attivato un Gruppo La valutazione si poneva gli obiettivi volte è stato difficile, per i cittadini, di valutazione integrata tra valutatori di supporto al progetto, analisi non confondere la valutazione con la professionisti (IRS) e cittadini dell’efficacia e qualità dei risultati, dimensione progettuale); la titolarità interessati, formandoli alle metodologie nonché di sostenibilità, nel tempo, della rappresentanza collettiva (non e agli strumenti di base per poter dei servizi e prodotti realizzati. Tre le ci sono stati criteri di selezione e/o realizzare un percorso di valutazione dimensioni: un’autovalutazione (che ha di delega del gruppo). Problematiche consapevole e, per quanto possibile, coinvolto i 17 partner); una valutazione che hanno consentito di ritracciare il autonomo, sia pur sempre con professionale (realizzata da IRS) e perimetro di azione e i ruoli: la titolarità l’assistenza tecnica dei valutatori una valutazione non professionale e la responsabilità della valutazione professionisti. Il percorso di formazione con cittadini, stakeholder, rifugiati e rimane in capo ai professionisti (IRS), del Gruppo di valutazione integrata si richiedenti asilo. ma il contributo dei cittadini valutatori è focalizzato su cosa significa valutare L’elemento di innovazione di questo diventa un punto di vista privilegiato e come si costruisce un percorso di esperimento è il superamento della nel disegno di valutazione rispetto agli valutazione, approfondendo il tema dei valutazione partecipata intesa altri attori della policy. dati e delle informazioni (differenza come strumento di governo del L’esperimento ha avuto un notevole rispetto alle opinioni, attendibilità, conflitto, esercizio di democrazia e successo (il Gruppo di Valutazione metodi e strumenti di raccolta ed coinvolgimento attivo dei cittadini, Integrata non vede abbandoni, ma elaborazione, lettura dei significati) nella direzione di una valutazione costanti inserimenti, i cittadini hanno e sperimentandosi concretamente integrata intesa come esercizio di un mostrato molta serietà e capacità sul campo, secondo un percorso di sapere informale, come richiesta di di apprendimento comprendendo la complessità graduale. Qualche dato influenza sui processi decisionali, come responsabilità connessa all’esercizio in più sul Gruppo: è formato da 44 rappresentanza di interessi collettivi valutativo) e suggerisce di approfondire persone, una trentina delle quali auto-organizzati. questa pista di lavoro. Non solo, segue regolarmente tutte le attività La sperimentazione ha aperto il l’esperienza fin qui realizzata ha di valutazione. Si tratta di 22 uomini fronte a interessanti riflessioni: messo in evidenza la richiesta di 86 87
formazione valutativa come strumento model canvas, redatto in maniera
per l’esercizio di un diritto decisionale partecipativa, si è via via arrivati a
(poiché ho il diritto di intervenire, ho identificare le attività chiave che
il diritto di essere formato per farlo in sono oggetto delle attività del primo
maniera consapevole). anno di Salus Space, in seguito alla
I cittadini valutatori avranno un ruolo chiusura del progetto. Tale percorso WP 8 – Investment
anche nella fase di sperimentazione, sia non solo ha permesso di aumentare la Partner responsabile: Comune di Bologna
nella valutazione finale del progetto, sia consapevolezza del partenariato sulla
nello sviluppo della vita di Salus Space. necessità di condividere una cultura
L’emergenza sanitaria ha imposto di impresa, ma ha anche contribuito
modifiche dal punto di vista degli alla identificazione dei principali centri Il WP 8 è dedicato agli interventi finalizzato a creare un nuovo spazio,
strumenti valutativi utilizzati, ma il di costo e attività capaci di produrre urbanistici ed edilizi. Il lavoro è stato sperimentale.
lavoro insieme ai cittadini valutatori maggior ricavi e a costruire uno affidato all’architetto Massimo Monaco, Le azioni progettuali si sono sviluppate
non si è interrotto. Anzi, lo stato di strumento di lavoro che permetterà di Progettista del Comune di Bologna, mediante un’attività di progettazione
emergenza ha confermato l’importanza seguire, in maniera condivisa, le sfide del Settore Lavori Pubblici, e Direttore partecipata con il coinvolgimento
di una maggiore e più diffusa capacità legate alla sostenibilità economico- dei lavori. eterogeneo di diversi attori e soggetti
di comprensione e valutazione dei finanziaria di Salus Space. (A cura di Abbiamo lasciato a lui la descrizione coinvolti per rendere l’area un luogo
dati e delle informazioni da parte dei Microfinanza srl.). del Progetto di cui è autore. aperto, accogliente e connesso con il
cittadini. quartiere e la città: residenti, istituzioni,
Il progetto architettonico associazioni, stakeholders di livello
Del WP7 ha fatto parte anche la di riqualificazione e rigenerazione cittadino, migranti, partners di progetto.
riflessione sulla sostenibilità economica dell’area, di ideazione del masterplan Il concept progettuale dell’intervento di
di Salus Space. generale e di realizzazione dei riqualificazione ha origine con la scelta
Questa riflessione ha accompagnato nuovi edifici, nasce dalla volontà di demolizione del fabbricato principale
tutto il percorso di progetto, cercando di riconversione della preesistente di Villa Salus, non adatto a soddisfare
di promuovere collegamenti e sinergie struttura socio-sanitaria di Villa Salus, le esigenze di rigenerazione urbana
tra le diverse attività; a partire in un centro di servizi per la comunità, dell’intera area ed ad ospitare le attività
dalla realizzazione di un business per il benessere e l’integrazione, in progetto per molte ragioni: per la
88 89sua tipologia costruttiva multipiano residenze per l’accoglienza e per la la realizzazione del nuovo edificio collocato lungo l’asse nord-sud, e l’ elevata volumetria e consistenza, transizione abitativa, laboratori d’arte, residenziale con 20 alloggi bilocali da funzionale alla minimizzazione del ampiamente superiore alle esigenze di teatro e artigianali, ristorazione 2-3 persone e trilocali da 4-5 persone e rumore proveniente da nord lungo progettuali; per l’impossibilità di un multietnica, spazi verdi per residenze per accoglienza dei giovani l’asse ferroviario e autostradale, con adeguamento sismico e energetico l’architettura urbana e l’educazione, con con 12 posti letto; la realizzazione, un’esposizione ad est e ovest degli che avrebbe comportato elevatissimi orti didattici e produttivi. in questa prima fase, di strutture alloggi, caratterizzati da logge su costi; per il non interesse storico del Il progetto si sviluppa con criteri di temporanee da destinare a laboratori e entrambi i fronti, per ottimizzare i fattori fabbricato originario, soggetto nel inserimento ambientale e paesaggistico ristorazione in attesa della costruzione di illuminazione e ventilazione naturale primo dopoguerra a trasformazioni degli edifici e delle attività, finalizzati del nuovo edificio. Inoltre sono stati dei locali, e la riduzione all’esposizione interne, ampliamenti, sopraelevazioni al mantenimento delle caratteristiche realizzati spazi all’aperto per l’incontro ai venti dominanti della zona. La funzionali alle attività della struttura del paesaggio rurale, della permeabilità e la socializzazione, una piazza con tipologia a ballatoio dell’immobile ha ospedaliera di Villa Salus, che hanno dei suoli, alla riduzione dell’impatto sul un’arena sul fronte nord, aree a verde percorsi orizzontali di distribuzione reso non riconoscibile l’edificio microclima e sul sistema idrografico, al pubblico e per le attività ricreative, che ai piani secondo e terzo sono originario e dato luogo ad un esteso raggiungimento di elevate prestazioni didattiche e produttive, percorsi di caratterizzati da ampi spazi di incontro manufatto in cemento armato di circa energetiche delle strutture, a garantire accesso pedonali, ciclabili e carrabili, e socializzazione. L’altezza del 27.600 metri cubi di consistenza, a l’adeguata accessibilità dell’area, parcheggi per auto, moto, e bici. manufatto è stata contenuta sui 13 m. fronte degli 11.500 metri cubi sufficienti all’utilizzo di strategie per il recupero L’ edificio residenziale è stato costruito in un’ottica di rispetto delle imponenti per la nuova destinazione d’uso. dell’acqua piovana, all’utilizzo di tetti e con principi di sostenibilità ambientale, alberature centenarie presenti nell’area; La creazione di una corte aperta facciate verdi, di schermature solari e di bioarchitettura, di riciclo dei materiali la sua forma a parallelepipedo consente centrale con gli edifici collocati azioni rivolte al risparmio energetico e e di utilizzo di fonti rinnovabili di la minimizzazione delle dispersioni perimetralmente per valorizzare i all’ accessibilità ai portatori di handicap. energia. Realizzato con una struttura energetiche invernali e dei carichi rapporti spaziali e visivi con l’intorno, La riqualificazione, a seguito della prefabbricata in legno costituita da estivi. Ha una copertura piana con un privilegiando l’area centrale a verde demolizione, ha previsto la realizzazione pareti e solai in x-lam, di quattro piani manto a tetto verde estensivo, sul quale di connessione, rappresenta l’idea degli interventi di ristrutturazione fuori terra è rivestito con un cappotto sono collocati un numero consistente centrale del progetto. La corte è il edilizia con recupero funzionale termico con isolanti di natura minerale di pannelli solari termici e fotovoltaici centro focale di tutte le attività che si dell’edifico accessorio all’antica villa e naturale che garantiscono un’alta che unitamente a pompe di calore, svolgeranno nell’area: centro studi con da destinare a centro studi con sala inerzia termica e un adeguato comfort al riscaldamento a pannelli radianti sale lettura e spazi per il coworking, conferenze, spazi per coworking; climatico interno. Il fabbricato è stato e unità di climatizzazione interna 90 91
contribuiscono al risparmio energetico delle pavimentazioni, realizzati alberature di grande rilevanza presenti e ad assicurare il comfort ottimale in materiali caratteristici del luogo quali lungo il percorso. Al fine di favorire la degli ambienti. laterizi, legno, ceramica. L’ esecuzione mobilità sostenibile nell’area sono state Analoghi principi di sostenibilità e degli intonaci e della tinteggiatura è collocate colonnine di ricarica elettrica bioarchitettura hanno caratterizzato stata eseguita con materie e cromie di bici e automobili. L’intervento si l’intervento di recupero funzionale omogenee al contesto caratteristico caratterizza inoltre per la tutela e WP 9 – Closure and knowledge transfer dell’edificio accessorio, con un del paesaggio rurale. conservazione degli alberi di “grande Partner responsabile: Comune di Bologna progetto rivolto alla conservazione Le sistemazioni esterne unitamente alla rilevanza” e di pregio vegetazionale, dei caratteri storico documentali collocazione delle strutture temporanee costituiti dal doppio filare di pini del manufatto edilizio mediante per i laboratori, completano questa marittimi lungo il viale di ingresso il ripristino degli elementi di prima fase degli interventi e sono all’area, da platani ultracentenari, L’ultimo pacchetto di lavoro include consideriamo di poter esportare riconoscibilità del corpo centrale eseguite con materiali che si querce, tilie, e cedri che caratterizzano tutte le attività relative alla chiusura del e vogliamo condividere con la comunità storico. La ristrutturazione edilizia inseriscono nel contesto ambientale: l’intera area di Salus Space. progetto (finanziarie ed amministrative) locale, nazionale ed internazionale. con la conservazione sostanziale aree verdi con nuovi impianti di alberi, e il trasferimento di conoscenze Inoltre, durante questi 12 mesi, sarà della sagoma planivolumetrica arbusti, siepi rampicanti e sistemazioni generate durante l’implementazione richiesta la partecipazione originaria ha previsto interventi di a prato, pavimentazioni in cemento delle attività progettuali. In particolare, a conferenze nazionali ed internazionali demolizione e ricostruzione delle ali architettonico, calcestruzzo drenante, i partner hanno 3 mesi di tempo, dopo per condividere l’esperienza laterali dell’immobile, la demolizione pietre naturali, arredi in legno e acciaio. la fine del progetto, per rendicontare le e le conoscenze maturate durante e ricostruzione dei solai e del coperto La piazza e l’area sono caratterizzati spese sostenute, il rapporto narrativo e l’attività progettuale, oltre ad esplorare del corpo centrale, con una nuova da arredi e alberature, porta biciclette, la richiesta finale di pagamento. la possibilità di trasferire le competenze distribuzione funzionale delle attività percorsi pedonali. Il viale d’accesso Per le attività di trasferimento di acquisite ad altre città europee. che si svolgeranno nell’immobile. Nella connotato da un percorso centrale conoscenze e competenze, il progetto progettazione delle facciate è stata carrabile in beton-art con ai lati un ha a disposizione 12 mesi dopo la fine ricreata la simmetria delle aperture percorso pedonale con panchine, delle attività, al termine di questo nel rispetto delle geometrie originarie. pannelli illustrativi storici e delle attività periodo verrà prodotto un “Final La struttura di copertura a falde è stata presenti nell’area e una pista ciclabile, qualitative report”, che conterrà una realizzata in legno, le murature, gli entrambi in calcestruzzo drenante per raccolta delle conoscenze prodotte infissi, i sistemi di oscuramento, parte la tutela degli apparati radicali delle dal progetto e le buone pratiche che 92 93
Managing
complexity
The Salus Space project is highly • WP 7 – Evaluation
complex requiring the partners to carry • WP 8 – Investment
out numerous activities, following an • WP 9 – Closure and knowledge
intricately detailed project structure transfer
that was set out in the initial co-design
phase. Work Packages 1, 2, 3, 7 and 9 are
horizontal packages and accompany
The entire project is divided into the project throughout its duration.
Work Packages (WP) that contain the They support Work Packages 4, 5, 6
activities that serve a common goal. and 8, which are vertical packages that
aim to respond to specific and more
There are nine work packages: detailed needs. Despite this distinction
• WP 1 – Preparation the Salus Space packages are all
• WP 2 – Project management strongly interconnected.
Salus Space • WP 3 – Communication
• WP 4 – Wellbeing
• WP 5 – Welfare
Work Packages • WP 6 – Welcome
94 95WP 1 – Preparation
Coordinating Partner: Municipality of Bologna
Work Package Project Preparation parties presented their project idea
shall include all activities, and related and the contribution they could/
deliverables, needed for the definition would bring and through participatory
and the design of the project proposal. planning meetings, the project took
This can include the different meetings its shape and the proposal was then
with the participation of the wide drafted by the participating parties.
stakeholders in order to define the main As it turned out, this activity was
challenge to be addressed, to collect fundamental for the continuation of the
data and evidence of the local situation, project. On one hand, it fostered a high
to identify the main objectives, to define degree of innovation for the proposal,
the different potential contributions as local actors proposed numerous
and ultimately to codesign the project innovative ideas. On the other hand,
proposal and write the application. this method created an interwoven
The preparation phase was very and collaborative partnership, despite
important for the Salus Space project, the various difficulties encountered
because the Municipality of Bologna during the implementation phase.
decided to build the partnership by Innovation was a crucial point, both
launching a public notice: the interested for the approval of the project and for
96 97leveraging the “quality and quantity”
of innovation available in the area. The
call for proposals through public notice
ensured content of the appropriate
level, proof of which is the very
approval of the project. WP 2 – Project management
The fact that the project contained Coordinating Partner: Municipality of Bologna
actions proposed by each partner,
integrated and composed in a complex
project structure, made it a truly shared
project. The bottom-up approach has The activities developed under this we worked to monitor the activities,
guaranteed strong cohesion within the Work Package aim to ensure a sound developed the timeline and enforced
consortium, which has collaborated management and coordination of the it in compliance with the contract with
intensely and positively. Together the project concerning both the overall the Permanent Secretariat of the UIA
Consortium has overcome the many project management and all aspects program. WP 2 also supervised the
difficulties encountered during the linked to the financial management. The issuance of the required administrative
implementation phase. Work Package also aims to organise the and financial documents, presentation
work between the partners involved of the results of the various activities—
by building a strong collaborative through the project deliverables,
relationship. management of the contract and the
The coordinator of WP 2 is the Partnership Agreement, monitoring
Municipality of Bologna, but all partners of expenditure and reporting on the
and in particular the WP leaders have project budget.
contributed to the correct running of The structure of WP 2 is very detailed
the project. in its responsibilities and is formed
In the second work package, by: Steering Committee (SC), Project
after defining the organization of coordinator (PC), Management Team
responsibilities among the partners, (MT), Promotion and Guarantee
98 99Committee (PGC), Local Stakeholders meet the needs of the target groups In addition, WP2 produced narrative sailing, even during the implementation Group (LSG). and -more in general- of the citizens. and financial interim reports about phase of the project, and innovative and SC: it is the technical coordination Within WP 2, the Municipality of project activity progress. Interim quality solutions were always applied to body, where technical experts of Bologna has coordinated a series of reports inform the funding body about any problems or opportunities as they each partner ensure the strategic and activities and produced useful tools for the progress of the project and they arose. The collaborative climate found correct activities implementation, managing the project. are useful for coordinating activities in WP2 most certainly derived from the synergies with other initiatives, From the outset, the Partnership and correcting any problems, delays, or work done in WP1. supporting its sustainability, scalability Agreement was formalized the deviations that come about. Within WP2, the participation of the and transferability. Partnership Agreement. It detailed One of the activities of WP 2 concerns Municipality of Bologna— together with PC is responsible of the project and the the agreement between all partners, the relationship of the project with some of the Salus Space partners—in sound running of the contract, is the established the principles of project the UIA Expert. This figure has the other European projects (e.g. FoodE), contact person for the UIA Secretariat management, the rules of the task of collaborating with the project, as well as other funding requests, has and ensures smooth and timely internal partnership, and formalized mutual especially with regard to innovation and matured, developing a synergy among communication. It is in charge of sound commitments. The agreeing partners the identification and dissemination funds wherever possible, which ensures financial management and monitoring. collaborated on the drafting of the of good practices to the wider public, the sustainability of Salus Space and its MT: made of project and financial document that was subsequently to policy-makers and to all concerned, future development, in the wake of the managers of each partner, will signed by all, to seal the collaborative even at the international level. achievements of the UIA project. regularly meet, to ensure an effective commitment. The general management of the management and find shared solutions The project includes an entire work project involved managing both the to any potential conflict. package dedicated to communication partnership and the relationship PGC: composed of representatives (WP3), but WP 2 regulates the internal with the Permanent Secretariat, the of the wider local institutional communication within the partnership. UIA Expert, the stakeholders and stakeholders, will be regularly It sets out an internal use manual, local actors. A complex project like consulted, contributing to guarantee to ensure effective but not overly Salus Space required rather firm activities sustainability and feasibility. abundant communication. A rather management, but the excellent LSG will involve all stakeholders to detailed Quality Plan was redacted to relationship among the actors of ensure a wide participative approach ensure that quality standards are met in this ecosystem saw a spirit of overall and guarantee that the activities will project documents and products. collaboration. This allowed for smooth 100 101
social media). Communication activities began their ideas, passions, knowledge
The Salus Space project was being immediately and followed the project and skills to the table. They worked
developed at a time when the step by step, announcing the initiatives, together, discussing and finding
issue of migrants arriving from the describing the necessary changes, solutions to conflict whenever it
Mediterranean in Italy was at the center conducting interviews with the arose. Together, the group of citizens
WP 3 – Communication of political debate, causing a bitter protagonists of the project, to whom (composed of a fixed and very active
Coordinating Partner: Open Group polarization. Salus Space proposed an even the most unsettling questions core of 5-6 people plus sporadic
innovative practice for the reception of were addressed. And it was first of other contributions) and Open Group
asylum seekers and refugees—a highly all the citizens, protagonists of the communications professionals have
sensitive issue at the time—potentially Participatory Drafting, who formulated relayed the evolution of the project
The Open Group cooperative while training—have contributed to the raising concerns and fears among the them. but also informed local citizens,
was entrusted with the task of creation and updating of a blog and citizens of the area. One of the central The first meetings, starting from the through hyperlocal journalism rooted
communicating the Salus Space social channels, accompanied by Open objectives of the communication of beginning of 2017, saw the participation in thorough knowledge of the project.
project. The evolution of the project Group professionals. the project was therefore to make it a of 12-15 citizens who were interested In fact, the ideas were developed
required adaptation to the changes and Different targets were addressed living reality and not only acceptable, in the project. The meetings were by editors who live in the area. The
redefinition according to the needs that and informed about good practices: but desirable; an opportunity for the held every 15 days or so until the content was produced with interviews,
emerged during implementation. It was on the one hand, the citizens of the community and for he entire city. pandemic exploded. Gradually, the photos and videos. Some topics: the
horizontal activity that accompanied Savena District—who participated For this reason, we chose the path objectives were better defined during feline colony of the neighborhood,
the WPs throughout the implementation in the conception and development of transparency, sharing a detailed the meetings: to volunteer their local history and that of Villa Salus
of the project. Two modalities were put of the website—and the inhabitants account of the entire implementation time and skills as editorial staff to in particular, small active theatrical
in place at the same time: institutional/ of Bologna; and on the other the process with citizens. That choice that prepare content for a blog (internal groups, the reading group, the
traditional (with the creation of a European institutions and the various has paid off, obtaining considerable to the project website), a Facebook volunteer association that provides free
logo, a graphic design, a website, the EU Member countries. This innovative attention from most of the citizens of page, an Instagram profile and a nursing care, memories related to the
production of videos, audio, flyers, model of communication, which is both the Savena area, who have shown in Youtube channel. The editorial team area.
leaflets, press releases in collaboration professional and participatory, will public meetings a desire to express produced and exchanged content But the work of the editorial staff
with the press office of the Municipality continue into the experimental phase, their views, even critical ones, without and discussions on the nature of the was not limited to posting online. The
of Bologna) and participatory, built using the citizen-run editorial staff and prejudicial opposition and with a project, in live meetings, via email citizens’ group followed and still closely
together with a group of citizens who— the tools already in place (website and constructive spirit. and via phone. Everyone brought follows the evolution of the project,
102 103asking and expecting explanations. citizens were involved in writing the Through the interviews with the blog, but also because of their focus partners of the Salus Space project, on the process, which thanks to the fruit of which are the in-depth citizen involvement, was massive and blog posts, the citizens have asked transparent. for clarifications and posed problems, During the months of the Covid WP 4 – Wellbeing expressed doubts and reported fears emergency, meetings were suspended, Coordinating Partner: Istituto Cooperativo per l’Innovazione ICIE collected from their neighbors. In this replaced by a few outdoor meetings way they helped all the project partners so as to stay in contact. In this phase, to stay connected to the reality they Open Group professionals took care are working in and to live with and of updating social media. The work of WP4 describes the idea behind Salus and intergenerational relations, with manage the difficulties and critical the editorial staff will continue as soon Space, focused as it is on people’s reference to: points that emerge from the inhabitants as possible, and there will be a lot to well-being. Specifically, Salus Space - Culture and society: following a themselves. tell: the story of Salus Space from its translates the concept of “well- scheme of inclusion that conceives The participatory editorial staff has inauguration onwards. being” into concrete actions and a each activity as a tool for mediation and been a sort of litmus test of the mood plan to transform a degraded area on interaction with the local community. of the local population. It interprets the outskirts of the city into a new - Economy: generating job opportunities their communication and tries to community; making it a pleasant, lively and programmes for the direct answer the most urgent questions and attractive place, not only for asylum beneficiaries (migrants) and indirect of those who gravitate around Salus seekers but for the citizens of Bologna beneficiaries (citizens and the local Space. The group’s citizen-participants as a whole. community), fostering complementary are very active. They can be critical The term well-being here is intended integration between profit-making and proactive, with a knack for focusing as a holistic point of view, such as to activities and high value-creating in on what frightens and worries Salus reconcile physical and psychological, initiatives. Space people. And they get to the social and economic well-being, - Environment: taking advantage of the bottom of issues with vivid clarity. integrating them into an organic vision natural landscape and the suburban The project’s communications activities that intertwines individual and society location of the Villa. were innovative not only because in order to promote intercultural 104 105
Puoi anche leggere
