Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia

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Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
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    Domenica
    22 Marzo
      2020
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
2 PRIMO PIANO                                                                                                                                                                                     Domenica 22 marzo 2020

                                                                        LA CIRCOLARE DI SANGUEDOLCE
CORONAVIRUS
                                                                                                                                                 TUTTO PRONTO
                                                                                                                                                 Una immagine di
                                                                        Il dg: tutto il personale amministrativo                                 Asclepios a Bari
                                                                                                                                                 dove sono a
                                                                        dovrà lavorare da casa, gli altri sono a                                 disposizione 250
L’EMERGENZA PUGLIESE                                                    disposizione per dare una mano
                                                                                                                                                 posti letto per
                                                                                                                                                 l’emergenza
                                                                                                                                                 covid19

Reparti chiusi nel Barese
e stop alle visite ai degenti
La Asl: garantite le urgenze, massima priorità al contrasto dell’epidemia
   l BARI. Niente più visite ai
degenti in ospedale. Medici in
                                    Asl, il personale medico farà il
                                    cosiddetto «lavoro agile» du-
                                                                        Andria, sono positivi nove operatori sanitari
telelavoro. Unità operative per
ora disattivate. Il giro di vite
                                    rante il giorno e in reperibilità
                                    specialistica notturna. Altri-      Dopo la Medicina chiude pure il laboratorio
per limitare al massimo il nu-      menti in ferie.
mero di dipendenti e utenti           «Durante i turni di “lavoro
negli ospedali del Barese, viene    agile” dal proprio domicilio -         l BARI. La Medicina non accetta rico-           Nel reparto di Medicina la catena è par-
introdotto con una nuova di-        scrive Sanguedolce - i dirigenti    veri almeno fino alla prossima settimana.       tita dal primario, che ha contagiato un
sposizione firmata dal diret-       medici assicureranno consu-         E ieri, nell’ospedale di Andria, è stato        ausiliario e tre colleghi (mentre altri me-
tore generale dell’Asl Bari An-     lenze telefoniche agli utenti e     chiuso anche il laboratorio di analisi dove     dici con cui aveva avuto contatti sono sta-
tonio Sanguedolce. Obiettivo:       ai reparti attivi, partecipazio-    sono stati contagiati tre addetti. Si aggiun-   ti posti in quarantena a scopo precauzio-
«Ridurre al minimo l’utilizzo       ne a videoconferenze di Unità       gono ai quattro medici (e un ausiliario di      nale). Alla «Gazzetta», il direttore ha ne-
delle strutture ospedaliere da      operativa o Dipartimento,           Canosa) della Medicina (tra loro il prima-      gato di essersi recato al lavoro dopo l’ef-
parte dei dipendenti e degli        pronto intervento in ospedale       rio del reparto) e al direttore della Pedia-    fettuazione del tampone (a seguito della
utenti» in modo da «ridurre         in caso in caso di emergen-         tria, per un totale di nove unità di per-       comparsa della febbre), tuttavia la circo-
drasticamente le occasioni di       ze-urgenze di specialità e di       sonale sanitario positive all’interno del       stanza è all’attenzione della Asl che esa-
contagio».                          richieste di consulenza».           «Bonomo»: è il quarto focolaio nosocomia-       minerà i risultati dell’inchiesta epidemio-
   Due pagine di prescrizioni,        E gli infermieri? I tecnici e     le scoppiato in Puglia e potrebbe essere il     logica. Anche perché è probabile che dalla
datate 21 marzo, che il dg ha       gli ausiliari? «Ricollocati - re-   più complesso da gestire.                       Medicina il contagio sia passato al labo-
inviato ai primari ospedalieri e    cita la disposizione - secondo le      Per garantire la funzionalità della Pa-      ratorio di analisi, dove pure le misure di
alle organizzazioni sindacali.      necessità di Presidio o Azien-      tologia clinica (che ieri è stata chiusa per    contenimento dovrebbero prevenire una
Colpisce l’aspetto più popolare     dali».                              la sanificazione) la Asl sposterà personale     simile eventualità. «Fino a due giorni fa - è
dell’ennesima disposizione de-                                          da altri ospedali ma nel frattempo. La Pe-      detto in una nota della Fials provinciale -
stinata a contenere il contagio        TUMORI - Tutte le patologie      diatria ha ripreso a funzionare. I tamponi      la Medicina non era considerata specialità
da Covid-19, e cioè la «tem-        neoplastiche devono essere ge-      fatti finora sui pazienti hanno tutti dato      a rischio contagio per cui scarseggiavano
poranea sospensione degli ac-       stite unicamente nell’istituto      esito negativo, ma ovviamente a essere          anche i dispositivi di protezione». E il sin-
cessi» negli ospedali del Barese    oncologico di Bari.                 preoccupati sono soprattutto i dipendenti       dacato Nursing ha chiesto di conoscere gli
«dei visitatori dei degenti ed                            [cro. Bari]   che prestano servizio al «Bonomo».              esiti dell’inchiesta epidemiologica. [m.s.]
annullati i relativi orari di ac-
cesso». Sarà possibile autoriz-
zare, da parte dei direttori di     IL CASO SCARSEGGIANO I DISPOSITIVI PER EFFETTUARE I TEST, UN FORNITORE NON CONSEGNA I 1.000 KIT ORDINATI. LA REGIONE: NON CI SARANNO SCREENING DI MASSA

                                    Nuovo allarme: mancano tamponi
unità operativa, solo un vi-
sitatore e «in casi di parti-
colare e comprovata esigenza».
E comunque «in orario distri-
buito nell’arco della giornata,
previo triage, al fine di evitare
assembramenti in reparto».
Pazienti ricoverati senza il ri-
storo materiale e morale di
familiari e amici, dunque.
                                    Il Policlinico manda i carabinieri. E la Procura di Bari apre inchiesta sulle mascherine 3M
Tant’è. La pandemia va com-
battuta con ogni mezzo.                                                                                                      MASSIMILIANO SCAGLIARINI                       deve essere una priorità».
                                                                                                                                                                               Un ragionamento che si incrocia con
   SOLTANTO LE EMERGEN-                                                                                                      l BARI. L’emergenza che riguarda le ma-        quello che riguarda le mascherine. Venerdì
ZE-URGENZE - Molte unità                                                                                                  scherine potrebbe (forse) risolversi in gior-     la «Gazzetta» ha raccontato quanto sta ac-
operative nei presìdi ospeda-                                                                                             nata, con l’arrivo dei rifornimenti della         cadendo alla Asl di Bari, che nel 2019 ha
lieri della provincia di Bari                                                                                             Protezione civile nazionale che erano pre-        stipulato un contratto di fornitura con la
vengono temporaneamente di-                                                                                               visti nel corso della notte. E la Procura di      3M Italia in cui sono previste - tra l’altro -
sattivate. Assicurate solo le                                                                                             Bari ha acquisito gli articoli della «Gaz-        circa 27mila mascherine di tipo ffp2 a 1,1
emergenze - urgenze. Riman-                                                                                               zetta» a proposito dell’appalto con la 3M         euro l’una. Tuttavia l’azienda ha consegna-
gono pertanto aperti i reparti                                                                                            Italia e delle triangolazioni che hanno com-      to solo una piccola parte della merce e sol-
di Pronto Soccorso, dove pre-                                                                                             portato un incremento del prezzo. Ma in-          tanto venerdì, il giorno di pubblicazione
senti, le unità di Ostetricia e                                                                                           tanto scatta l’emergenza per i tamponi che        dell’articolo, ha fatto arrivare alla Asl altre
Ginecologia (e l’assistenza di                                                                                            cominciano a scarseggiare.                        880 mascherine: la multinazionale ha spie-
Neonatologia), Medicina Inter-                                                                                               Il Policlinico di Bari ha infatti registrato   gato che esistono gravi difficoltà di pro-
na, Pneumologia, Neurologia                                                                                               difficoltà nel reperire i «bastoncini» ne-        duzione a livello internazionale, e che in
con Stroke unit, Nefrologia                                                                                               cessari all’effettuazione del test per il co-     Italia la priorità finora è stata soddisfare la
Dialisi, Chirurgia generale,                                                                                              ronavirus. E nonostante un ordine effet-          Protezione civile. Tuttavia la Asl di Bari,
Cardiologia Utic, i blocchi ope-                                                                                          tuato per tempo, ha dovuto constatare la          incaricata dalla Regione di reperire 5 mi-
ratori e le Anestesie Riani-                                                                                              mancata consegna di un lotto di 1.000 tam-        lioni di mascherine per le esigenze di tutto
mazioni. Aperti anche i servizi       NON SOLO MASCHERINE È allarme anche per la disponibilità di tamponi                 poni a quanto pare perché il fornitore la-        il sistema, ha ricevuto numerose offerte da
di supporto: Centri trasfusio-                                                                                            mentava difficoltà per la spedizione. La di-      parte di intermediari a prezzi unitari che
nali, Laboratori analisi, Radio-                                                                                          rettrice della farmacia ospedaliera ha do-        vanno dai 6 ai 10 euro per la stessa ma-
diagnostica, Medicina nuclea-                                                                                             vuto chiamare i carabinieri, che hanno a          scherina ffp2 della 3M che la Asl dovrebbe
re.                                                                     Il virologo Lorusso                               loro volta contattato la ditta e sbloccato la     pagare a poco più di un euro. Ed è per questo

  LE ALTRE UNITÀ OPERA-
                                                «I test rapidi? Inutili oltre che dannosi»                                merce.
                                                                                                                             Dall’inizio dell’emergenza la Puglia ha
                                                                                                                                                                            il procuratore aggiunto Roberto Rossi ha
                                                                                                                                                                            acquisito gli articoli della «Gazzetta»:
TIVE ATTIVE - Per la gestione                 «È necessaria una riflessione sulla disponibilità dei test                  effettuato 5.617 test (il dato è della Prote-     l’obiettivo della Procura di Bari è verificare
delle emergenze-urgenze al                esistenti: sia quelli molecolari che quelli sierologici sono                    zione civile), ma ovviamente i tamponi non        che la gestione della fornitura non abbia
servizio dell’intero territorio           stati sviluppati in momento eccessiva fretta, non hanno rice-                   servono soltanto per la ricerca del coro-         violato le norme penali che impediscono di
della Asl Bari, rimangono in              vuto sempre validazione completa». È l’opinione del virolo-                     navirus. Il fabbisogno dei «consumabili» è        aumentare i prezzi in una situazione di
funzione l’Oculistica dell’ospe-          go veterinario barese Alessio Lorusso (Istituto Zooprofilatti-                  destinato a crescere, in parallelo con quan-      tensione del mercato.
dale di Putignano, l’Otorino-             co di Teramo), intervenuto ieri al seminario online organiz-                    to sta avvenendo nel resto d’Italia: oggi            Ieri in Regione c’è stata una riunione in
laringoiatria e l’Ortopedia e             zato dalla cisl Medici: Lorusso, che ha esperienza specifica                    siamo a circa 800 e tra breve verrà superata      videoconferenza sul tema dei tamponi, con
Traumatologia del «Di Vene-               sui virus pandemici, invita a diffidare dei cosiddetti test rapi-               quota mille esami al giorno. Servirà quindi       il capo dipartimento Vito Montanaro, l’epi-
re» a Bari, l’Urologia dell’ospe-         di di cui si sente parlare in questi giorni. «Bisogna stare mol-                una fornitura sostenuta di kit per eseguire       demiologo Pier Luigi Lopalco e i direttori
dale di Monopoli e l’Ortopedia            to attenti ai test sierologici - ha detto -. Secondo me non                     l’esame di laboratorio, l’unico al momento        generali. Sono state ribadite le modalità
e Traumatologia del San Paolo,            possono essere alternativa al tampone che rimane test di el-                    considerato affidabile dalla comunità             operative per l’effettuazione dei test, in ba-
sempre a Bari. Già disattivate,           zione. Si tratta di kit commerciali non affidabili perché non                   scientifica. «Cerchiamo di elilminare zone        se alla circolare ministeriale emanate pro-
per le degenze, tutte le altre            validati da un numero elevato di campioni per poter essere                      d’ombra di chi vuole fare sciacallaggio - ha      prio ieri sera: deve esserci presenza di sin-
unità di Oculistica, Ortopedia            definiti affidabili. Vengono messi sul mercato soprattutto da                   detto ieri il direttore del dipartimento di       tomi ed evidenza del contatto stretto o del
e Traumatologia, Otorinola-
                                          aziende cinesi, e nel bugiardino loro stessi dicono che in ca-                  Igiene del Policlinico, il professor Michele      contatto occasionale con un malato, salvo
                                          so negativo non si esclude che il paziente sia infetto. Il test
ringoiatria e Urologia.                                                                                                   Quarto -. Basta con i test sierologici. E se      che nei casi riguardanti gli ambienti ospe-
                                          molecolare è sempre meglio di quello sierologico. Il test sie-
                                          rologico negativo non significa che il paziente non è infetto.                  qualcuno fa gioco sporco, quel qualcuno           dalieri. Al momento non ci sarà, dunque, lo
  TELELAVORO - E il perso-                Solo il tampone ci dice se la persona elimina il virus, mentre                  deve essere individuato. Non è possibile          screening di massa pure auspicato da al-
nale? Se non già riutilizzato nei         avere una sierologia positiva non significa nulla».                             che non si riescano a ottenere i tamponi          cune Regioni, a meno che sul punto non si
reparti di Pronto soccorso,                                                                                               perché qualcuno ne aveva fatto scorta. Oggi       esprima il governo con una indicazione di
chiarisce la disposizione del dg                                                                                          c’è una emergenza e il sistema pubblico           senso contrario.
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
Domenica 22 marzo 2020                                                                                                                                             PRIMO PIANO 3
                               LA REGIONE: NUOVE PROCEDURE                                                                  INCHIESTA DELLA ASL DI FOGGIA
                               Circolare ai direttori generali: a chiunque                                                  Un cardiologo sarebbe rientrato in servizio
                               entra in ospedale bisogna fare controlli                                                     nonostante la malattia, poi ha chiesto una
                               con termometro e saturimetro                                                                 Tac: ci sono 33 persone in quarantena

                         Contagi in ospedale, è caos
                         «Termoscanner agli ingressi»
                         In Puglia altri 94 casi, i morti a quota 29. Manfredonia, medico al lavoro con la febbre
                            l BARI. I nuovi casi di covid19         non è sufficiente ad abbassare la       il virus. Anche perché in molti di
                         registrati in Puglia sono 94, per un       guardia. Ieri, intanto, è stato com-    questi casi è stato il medico a por-       FINORA ESAMINATI 131 TAMPONI
                         totale di 675, con altri tre decessi (si   pletato l’allestimento di Asclepios:    tare il contagio all’interno dei re-
                         tratta ancora di persone anziane)
                         che portano i morti a quota 29. Ma è
                         ormai emergenza per i focolai epi-
                                                                    il Policlinico di Bari ha 250 posti
                                                                    per far fronte all’emergenza.
                                                                       Ma la questione dei contagi ospe-
                                                                                                            parti.
                                                                                                               E ieri, come detto, è scoppiato un
                                                                                                            caso al «San Camillo» di Manfre-
                                                                                                                                                      Focolaio di Castellaneta
                         demici ospedalieri, con un nuovo
                         caso che riguarda Manfredonia.
                                                                    dalieri (in ordine temporale: San
                                                                    Giovanni Rotondo, Altamura, An-
                                                                                                            donia dove, in base alla prima ri-
                                                                                                            costruzione, un cardiologo risul-
                                                                                                                                                      per ora sono 9 (non 44)
                         Tanto che ieri sera la Regione ha
                         mandato una lettera ai direttori
                         generali per chiedere di dotare tut-
                                                                    dria, Castellaneta) preoccupa in
                                                                    modo particolare la Regione. Per
                                                                    questo l’argomento è stato al cen-
                                                                                                            tato positivo si sarebbe recato in
                                                                                                            reparto con la febbre dopo un wee-
                                                                                                            kend di assenza. Venerdì il medico
                                                                                                                                                      i casi in ospedale
                         ti gli accessi agli ospedali di ter-
                         moscanner e saturimetro, così da
                         effettuare almeno un primo scree-
                                                                    tro di una videoconferenza con i
                                                                    direttori generali cui ha parteci-
                                                                    pato anche il presidente Michele
                                                                                                            si è presentato in Radiologia chie-
                                                                                                            dendo di effettuare una Tac, ed a
                                                                                                            fronte del quadro «sospetto» emer-
                                                                                                                                                      ma i test procedono
                         ning dei sintomi.                          Emiliano. Ai manager era già stato      so dall’esame è stato sottoposto al
                            Ci sono dunque 29 nuovi casi in         chiesto di mettere in atto proce-       tampone che è positivo. Il risultato            l TARANTO. Sale a nove il numero di medici,
                         provincia di Bari, due ciascuna            dure precise per impedire casi si-      sono 33 operatori sanitari in qua-           infermieri e operatori socio sanitari dell’ospedale
                         nella Bat e a Taranto, 10 in pro-          mili, procedure codificate e ben        rantena tra infermieri e medici. La          San Pio di Castellaneta e del vicino distretto sa-
                         vincia di Brindisi, 27 a Foggia e 15 a     note a tutti i medici. Ma, a quanto     direzione generale della Asl ha              nitario positivi al Coronavirus. È quanto emerge
                         Lecce (tutti gli altri sono in corso di    sembra, una parte degli episodi         aperto una inchiesta interna per             da una nota stampa diffusa ieri sera dalla Regione
                         attribuzione). I decessi si sono re-       registrati la scorsa settimana po-      verificare eventuali responsabili-           Puglia - ma attribuita al direttore generale e al
                         gistrati in Provincia di Bari, nel         trebbe essere riconducibile a mo-       tà, e la Regione a sua volta ha              direttore del dipartimento dell’Asl di Taranto - che
                         Brindisino e a Manfredonia. At-            tivazioni extra-ospedaliere, come il    chiesto informazioni. «Se verran-            però non fa chiarezza sull’esito - pur essendo pas-
                         tualmente ci sono 240 persone ri-          mancato rispetto del principio di       no accertate responsabilità o com-           sate ormai decine e decine di ore dall’effettuazione
                         coverate, di cui 33 in terapia in-         precauzione: anche i medici, come       portamenti non corretti - spiega il          - dei complessivi quasi 500 tamponi (numero for-
                         tensiva. La crescita dei nuovi casi,       qualunque altro cittadino, devono       capo del dipartimento Salute, Vito           nito alla stampa dal sindaco di Castellaneta Gio-
                         sia pur costante, secondo gli esper-       mettersi in quarantena se sospet-       Montanaro - verranno presi i prov-           vanni Gugliotti e mai smentito) a causa del di-
                         ti resta sotto controllo ma questo         tano la possibilità di aver contratto   vedimenti opportuni».            [m.s.]      rigente medico del San Pio, anch’egli risultato po-
                                                                                                                                                         sitivo (e sono dunque 10 in totale i casi gravitanti
                                                                                                                                                         sul San Pio). La nota della Regione fa sapere che
                                                                                                                                                         «allo stato, sono stati processati 131 test, dando
                                                                                                                                                         precedenza ai sintomatici e ai minori (in tutto 25):
                                                                                                                                                         all’esito dell’analisi è risultato positivo solo un caso
                                                                                                                                                         di un uomo adulto. Nessun minore è risultato po-
                                                                                                                                                         sitivo. L’analisi complessiva è ancora in corso».
                                                                                                                                                         Segno, dunque, che bisognerà attendere ancora per
                                                                                                                                                         avere una dimensione completa del fenomeno. E
                                                                                                                                                         segno, anche, che non era vera la notizia diffusa ieri
                                                                                                                                                         dalla «Gazzetta» di 44 tamponi positivi (compresi i
                                                                                                                                                         primi 7), notizia pur verificata con fonti ufficiali
                                                                                                                                                         venerdì sera, fatto per il quale non esitiamo a
                                                                                                                                                                                 scusarci con i nostri lettori.
                                                                                                                                                                                     Consegnato verbalmente
                                                                                                                                                                                 dal governatore Emiliano al
                                                                                                                                                                                 popolo dei social e alla Pro-
                                                                                                                                                                                 cura il presunto untore di me-
                                                                                                                                                                                 dici e infermieri dell’ospedale
                                                                                                                                                                                 San Pio di Castellaneta, la
                                                                                                                                                                                 cronaca su quanto accaduto è,
                                                                                                                                                                                 dunque, suscettibile di aggiu-
                                                                                                                                                                                  stamenti. La famiglia del di-
                                                                                                                                                      L’ospedale di               rigente medico - tutt’ora ri-
                                                                                                                                                      Castellaneta                coverato all’ospedale Moscati
                                                                                                                                                                                  - in una nota fa sapere che «è
                                                                                                                                                         assolutamente falso che sia mai andato a Milano né
                                                                                                                                                         in alcuna zona rossa e non ha alcuna figlia che studi
                                                                                                                                                         in quei luoghi». Secondo la famiglia, il dirigente
                                                                                                                                                         medico «è stato in servizio, in normali condizioni
                                                                                                                                                         di salute, sino al giorno 6 marzo. Domenica 8 marzo
                                                                                                                                                         ha iniziato a presentare al proprio domicilio febbre
                                                                                                                                                         e da quel momento non si recava al posto di lavoro.
                                                                                                                                                         Nei giorni 11 e 12 marzo la febbre regrediva e lui
                                                                                                                                                         rimaneva comunque al proprio domicilio. La notte
                                                                                                                                                         del 13 marzo per il sopraggiungere di intenso dolore
                                                                                                                                                         toracico ha telefonato in pronto soccorso chieden-
                                                                                                                                                         do se poteva accedere, si è quindi presentato alla
                                                                                                                                                         tenda di triage dove è stato sottoposto ai controlli
                                                                                                                                                         preliminari e quindi è stata dato il permesso di
                                                                                                                                                         accedere in pronto soccorso, dove, bardato egli
                                                                                                                                                         stesso con mascherina e guanti, è stato registrato
                                                                                                                                                         sul sistema edotto e sottoposto a prelievo di la-
                                                                                                                                                         boratorio e a radiologia al torace (giudicati nella
                                                                                                                                                         norma e privi di elementi suggestivi x covid-19) ed è
                                                                                                                                                         quindi immediatamente tornato al domicilio». Se-
                                                                                                                                                         condo la famiglia, il dirigente medico «durante la
                                                                                                                                                         degenza al domicilio ha più volte richiesto l’ese-
                                                                                                                                                         cuzione del tampone presso le strutture preposte
                                                                                                                                                         non ottenendo la sua esecuzione in quanti gli stessi
                                                                                                                                                         sanitari interpellati hanno affermato che non era-
                                                                                                                                                         no presenti criteri per sospettare infezione da Co-
                                                                                                                                                         vid-19». Una tesi che si spinge sino a sostenere che
                                                                                                                                                         «nell’ospedale di Castellaneta c’è un ulteriore fonte
                                                                                                                                                         di contagio, il paziente 1» essendo il dirigente me-
                                                                                                                                                         dico «nei fatti il paziente 2. Le affermazioni del
                                                                                                                                                         sindaco di Castellaneta sono pertanto superficiali,
                                                                                                                                                         gratuite e non rispondenti al vero e ben avrebbe
                                                                                                                                                         fatto prima di consegnarci alla gogna mediatica
                                                                                                                                                         preoccuparsi di riscontrare i fatti».
                                                                                                                                                                                                   [mimmo mazza]
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
Domenica 22 marzo 2020                                                                                                                                             PRIMO PIANO 9
                                                                    TASK FORCE PER IL NORD
CORONAVIRUS                                                         Si cercano forze aggiuntive da affiancare ai
                                                                    «camici» già operativi. Giovani e anziani pronti
                                                                                                                                          LE PROSPETTIVE
                                                                                                                                      IPOTESI
                                                                                                                                      Il modello
«I SOLDATI DI IPPOCRATE»                                            ad accorrere. Il plauso di Conte e Boccia
                                                                                                                                      adottato
                                                                                                                                      in Corea
                                                                                                                                      del Sud
                                                                                                                                      potrebbe

Bando per 300 medici
                                                                                                                                      ispirare
                                                                                                                                      le prossime
                                                                                                                                      mosse
                                                                                                                                      dell’Italia

rispondono in 8mila                                                                                                                   .

   l TORINO . Stanchi e feriti,
nel fisico e nell’anima, ma
sempre in trincea. Il coro-
                                   anche di isolamento e fru-
                                   strazione che ha delle riper-
                                   cussioni sull’equilibrio emo-
                                                                                                                                      Più tamponi e tecnologia
navirus non è ancora scon-
fitto, ma c’è già chi ha vinto.
Sono i medici e gli infermieri
                                   tivo».
                                     Il mantra, negli ospedali,
                                   resta comunque «ce la fa-
                                                                                                                                      si studia il «modello Seul»
da settimane al fianco degli
ammalati e delle loro fami-
                                   remo». «Siamo impegnati
                                   quotidianamente, a vario li-
                                                                                                                                      L’analisi: misure restrittive con 15 giorni di ritardo
glie. «L’Italia migliore», co-     vello e in differenti ruoli,
me il ministro per le Au-          nella gestione di questa «im-                                                                         l ROMA. Cinque giorni: è cor-      vile. E bisogna fare presto perché
tonomie e gli Affari regio-        prevedibile calamità» - sot-                                                                       sa contro il tempo per intercet-      la curva prenda un’altra piega. La
nali, il dem pugliese Fran-        tolinea Sciretti - Oggi, per                                                                       tare e isolare le persone con sin-    scommessa, secondo Brusaferro,
cesco Boccia definisce i circa     una giusta causa e con l’or-                                                                       tomi. È questo il lasso di tempo      è per il Sud, in modo che le curve
ottomila che, da ogni parte,       goglio di chi si è sempre                                                                          mediano che intercorre tra segna-     possano essere modificate e limi-
hanno risposto al bando per        speso per proteggere la salute                                                                     li dell’infezione e diagnosi. «Que-   tare così il numero di casi «in una
la creazione della task force      delle persone, teniamo duro.                                                                       sta è la sfida», dice il presidente   dimensione sostenibile dal nostro
di 300 medici da inviare nelle     Noi, che non siamo gli eroi                                                                        dell’Istituto superiore di sanità     Sistema sanitario nazionale».
regioni del Nord. «È l’en-         del momento ma i profes-                                                                           Silvio Brusaferro durante la con-        Gli esperti studiano anche il
nesima risposta generosa di        sionisti di sempre».             L’ITALIA MIGLIORE La battaglia quotidiana dei medici in trincea   ferenza stampa alla Protezione ci-    modello Seul. «D’accordo con il
cui tutti noi italiani possia-                                                                                                                                              ministro, sto proponendo che lo si
mo andare fieri», li ringrazia                                                                                                                                              adotti anche in Italia. Abbiamo
Giuseppe Conte. «Eroi dal                                                                                                                                                   già attivato un gruppo di studio
camice bianco», come li de-                                                                                                                                                 per definire i dettagli», ha detto
finisce il premier, giovani e                                                                                                                                               Walter Ricciardi, consulente
anziani che, una volta se-                                                                                                                                                  scientifico del ministro della Sa-
lezionati, riceveranno un                                                                                                                                                   lute Roberto Speranza, guardan-
«premio di solidarietà» di 200                                                                                                                                              do ai dati dell’Italia e a quelli della
euro per ogni giorno di la-                                                                                                                                                 Corea del sud, e osservando che il
voro.                                                                                                                                                                       modello potrebbe essere «una
   In base all’ordinanza 654,                                                                                                                                               strategia nazionale». Molti tam-
firmata ieri dal capo della                                                                                                                                                 poni e l’ausilio della tecnologia
Protezione civile, i «soldati di                                                                                                                                            per tracciare i contagiati e le per-
Ippocrate» affiancheranno i                                                                                                                                                 sone con cui erano entrati in con-
colleghi che, dopo giorni di                                                                                                                                                tatto. «Ci troviamo di fronte a un
battaglia, sono «allo stremo».                                                                                                                                              problema molto importante in
«La situazione è grave: nei                                                                                                                                                 fatto di privacy - osserva Ricciar-
prossimi giorni sarà dram-                                                                                                                                                  di - e andrà studiato con grande
matica», scrive l’Ordine dei                                                                                                                                                accuratezza. Ma bisogna capire
Medici del Piemonte, che in                                                                                                                                                 che ci troviamo di fronte a una
una lettera chiede al governo                                                                                                                                               situazione di estrema gravità».
di «intervenire con urgenza»                                                                                                                                                   Il tema centrale è sempre la
perché iniziano a scarseggia-                                                                                                                                               velocità. Serve accelerare sull’in-
re i posti letto in rianima-                                                                                                                                                dividuazione precoce di tutti i
zione e nei reparti».                                                                                                                                                       contagiati e i loro contatti. In ter-
   Medici disperati, sprovvi-                                                                                                                                               mini numerici, secondo l’analisi
sti anche di adeguati dispo-                                                                                                                                                dell’economista sanitario, Cesare
sitivi di protezione. Non sol-                                                                                                                                              Cislaghi, se confrontiamo il nu-
tanto delle ormai famose ma-                                                                                                                                                mero di nuovi casi con quelli di
scherine. Come all’ospedale                                                                                                                                                 cinque giorni prima notiamo che
Parini di Aosta, i sacchi di                                                                                                                                                il rapporto ha un decremento: la
plastica per l’immondizia in-                                                                                                                                               velocità è ancora troppo elevata
dossati al posto dei camici                                                                                                                                                 ma l’ accelerazione diminuisce.
idrorepellenti che non ci so-                                                                                                                                               «Il problema più grave - aggiunge
no più. «E’ una carenza si-                                                                                                                                                 Cislaghi - ancor più della elevata
gnificativa perché le masche-                                                                                                                                               mortalità è il numero di malati
rine è più facile recuperarle e                                                                                                                                             che ha necessità di essere assi-
costruirle, i camici un po’                                                                                                                                                 stito in terapia intensiva. Il nu-
meno - spiega il direttore                                                                                                                                                  mero dei decessi cresce di giorno
sanitario dell’Usl della Valle                                                                                                                                              in giorno e anche i nuovi casi
d’Aosta, Pier Eugenio Nebio-                                                                                                                                                aumentano sempre ma non più in
lo - Dobbiamo proteggere i                                                                                                                                                  modo esponenziale come giorni
nostri operatori a contatto                                                                                                                                                 addietro; è un segnale di speranza
con i pazienti, altrimenti di-                                                                                                                                              cui vogliamo allacciarci pur sen-
venta poi difficile curarli».                                                                                                                                               za illuderci e conservando la cer-
   La stanchezza è grande,                                                                                                                                                  tezza che dobbiamo continuare
non soltanto quella fisica.                                                                                                                                                 ad applicare in modo scrupoloso
«Torniamo a casa dal lavoro                                                                                                                                                 le misure che sono state decise».
con il cuore stretto nella mor-                                                                                                                                                E proprio i tempi di reazione
sa del dolore, pensando a chi                                                                                                                                               sulle misure sono, secondo Cisla-
non ce l’ha fatta, a chi non ce                                                                                                                                             ghi, un fattore determinante per
la farà nonostante i nostri                                                                                                                                                 la diffusione, in Italia come in
sforzi, pensando alle loro fa-                                                                                                                                              altri Paesi. Quindici giorni di ri-
miglie distrutte e alle nostre                                                                                                                                              tardo nell’adottare misure real-
che ci guardano da lontano                                                                                                                                                  mente efficaci, afferma, «non
temendo un nostro crollo psi-                                                                                                                                               hanno forse permesso che l’epi-
cofisico», dice la dottoressa                                                                                                                                               demia all’inizio non crescesse co-
Emanuela Cataudella, del                                                                                                                                                    sì rapidamente», a partire dalle
pronto soccorso dell’ospedale                                                                                                                                               comunicazioni della Cina, e poi a
San Carlo Borromeo di Mi-                                                                                                                                                   cascata in tutti i Paesi, dove tra
lano. Non a caso l’ospedale                                                                                                                                                 l’arrivo dell’epidemia da Co-
Mauriziano di Torino ha at-                                                                                                                                                 vid-19, ora classificata dall’Oms
tivato un Servizio di sup-                                                                                                                                                  in Pandemia, e la risposta dei Go-
porto psicologico per i di-                                                                                                                                                 verni, il lasso di tempo trascorso
pendenti. «Una possibilità di                                                                                                                                               «ha creato problemi e rappresen-
ascolto, condivisione e sup-                                                                                                                                                ta uno dei fattori per cui dobbia-
porto, al telefono o via Skype,                                                                                                                                             mo ancora aspettare giorni per
in un periodo di destabiliz-                                                                                                                                                intravedere segnali confortanti».
zazione e di incertezza - spie-                                                                                                                                             Cislaghi rileva una «isteresi de-
ga il presidio sanitario - che                                                                                                                                              cisionale, cioè la caratteristica di
vede il personale sanitario                                                                                                                                                 un sistema di reagire in ritardo
impegnato in un grande sfor-                                                                                                                                                alle sollecitazioni, che è stata pur-
zo di cura e solidarietà, ma                                                                                                                                                troppo non trascurabile».
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
XVIII I                                                                                                                                                 Domenica 22 marzo 2020

Coronavirus, 2 nuovi casi
ma difetta la trasparenza
Anche il laboratorio del SS. Annunziata potrebbe esaminare i tamponi
  MARIA ROSARIA GIGANTE                                                                               tinuerebbero a svolgere la fun-    CASTELLANETA
                                                                                                      zione svolta sinora di ospedale    C’è attesa
   l Da 33 a 35, quindi più due                                                                       non Covid con la sola ecce-        all’ospedale
rispetto al giorno precedente,                                                                        zione del nosocomio di Man-        San Pio per
questo il numero dei casi ac-                                                                         duria dove rimarrebbe l’area       conoscere
certati di coronavirus e co-                                                                          destinata ai pazienti Covid.       l’esito dei
municato ieri dalla Protezione                                                                        Inoltre, rinunciando tempora-      quasi 500
civile per la provincia di Ta-                                                                        neamente alla sua destinazio-      tamponi
ranto. Intanto, permane l’at-                                                                         ne ad hospice, l’ospedale di       effettuati
tesa per la comunicazione dei                                                                         Mottola, finora mai entrato in     dopo
dati definitivi dei tamponi ef-                                                                       funzione, sarà struttura desti-    l’accertata
fettuati presso l’ospedale di Ca-                                                                     nata ai pazienti post-Covid che,   positiva al
stellaneta dove, dopo oltre 24                                                                        una volta superata la fase cri-    Coronvirus di
ore e nonostante i numerosi                                                                           tica, avranno ancora bisogno       un dirigente
altri tamponi effettuati tra ve-                                                                      di essere ricoverati ed essere     medico
nerdì e sabato, si rimane fermi                                                                       seguiti in struttura ospedalie-
all’ufficialità di nove nuovi                                                                         ra. Una trentina i posti letto
contagi, così come dichiarato                                                                         che si prevede nell’immediato
dalla Regione Puglia in una                                                                           di sistemare lì in camere sin-
nota inviata ieri sera alla stam-                                                                     gole con bagno che all’occor-
pa, all’esito dei test effettuati                                                                     renza potranno in realtà con-
su 135 campioni, circa un terzo                                                                       tenere anche più di un posto
del totale. E, dunque, rimane                                                                         letto. Il personale necessario
l’attesa per avere piena con-                                                                         per gestire questa struttura
tezza dei tamponi effettuati,                                                                         così rimodulata sarà recupe-       .

dei casi accertati nelle diverse                                                                      rato su base volontaria o, in
giornate e dei casi sospetti, in                                                                      ultima analisi, con ordini di
un clima di evidente scarsa          SANTISSIMA ANNUNZIATA La tenda del pre-triage                    servizio.
chiarezza delle diverse situa-
zioni. E, nelle ultime ore, si
aggiunge anche l’attesa per          LA PROPOSTA PARLA IL DIRETTORE DEL 118 BALZANELLI
qualche ulteriore caso sospetto
in altro ospedale.
   Intanto,     in     previsione
dell’ulteriore picco di contagi
previsto, si allarga la rete dei
                                     «Un saturimetro
centri in cui poter analizzare i
tamponi che dovranno essere
effettuati. Dopo la fase in cui
l’indagine sui tamponi era cen-
                                     per le persone
tralizzata a Bari, si è passati ad
utilizzare anche la sede
dell’Istituto zooprofilattico di
Foggia dove è possibile ana-
                                     in isolamento»
lizzare circa 600 tamponi al
giorno. Ma presto anche il la-                   l Dotare di saturimetro le persone in iso-
boratorio d’analisi dell’ospeda-               lamento domiciliare per controllare l’eventuale
le Santissima Annunziata sarà                  insorgere di dispnea attraverso la misurazione
attrezzato per poter analizzare                del grado di saturazione dell’ossigeno all’interno
una sessantina di tamponi al                   del sangue e, quindi, intervenire in tempi più
giorno. Dovranno, però, prima                  rapidi. In questo modo si potrebbe cercare di
essere acquisiti i reagenti ne-                contenere le complicazioni maggiori e soprat-
cessari e, soprattutto, dovran-                tutto la mortalità da coronavirus. A chiedere al
no essere realizzate delle mo-                 ministro della Salute, Roberto Speranza, l’in-
difiche strutturali per blindare               troduzione di questa dotazione è il presidente
i percorsi che i campioni do-                  nazionale della Sis 118 (Società italiana dei
vranno seguire per essere re-                                                Sistemi 118), il ta-
capitati e processati in labo-                                               rantino Mario Bal-
ratorio. E sicuramente la pro-                                               zanelli, direttore
spettiva di deve anche fare i                                                del Set 118 dell’Asl
conti con l’ulteriore emergen-                                               Ta. «Capire se la sa-
za legata alla disponibilità di                                              turazione sta scen-
tamponi necessari.                                                           dendo sotto i limiti
   In via di realizzazione, in-                                              fisiologici, stabiliti
vece, il previsto trasferimento                                              in base all’età -
delle strumentazioni e delle                                                 spiega Balzanelli in
attività dei reparti di Onco-                                                una nota di agenzia
logia ed Ematologia dal Mo-                                                  - ci da la possibilità
scati, che diventa con una nuo-                                              di stabilire che di lì
va rimodulazione decisa l’altro                                              a breve si potrebbe
ieri ospedale Covid hub per                                                  evolvere in un’an-
Taranto, centralizzando dun-                                                 gosciante sensazio-
que lì i pazienti. Nelle ultime                                              ne di fame d’aria e,
ore si è proceduto già al tra-       118 Il direttore Balzanelli             dunque, in una in
sferimento della strumentazio-                                               insufficienza respi-
ne dell’Oncologia presso la ca-                ratoria. Quando il paziente lamenta dispnea, i
sa di cura Villa Verde e di                    polmoni, come documentano nella nostra espe-
quelle di Ematologia presso la                 rienza le TC del torace effettuate al momento
casa di cura D’Amore. In que-                  stesso dell'ingresso in ospedale, sono già am-
ste ore è previsto anche il                    piamente interessati dagli infiltrati infiamma-
trasferimento dei pazienti                     tori che rappresentano la base della polmonite
(quindici quelli in cura ad On-                virale da Covid-19, dunque una fase clinica
cologia). Le attività dovrebbe-                obiettiva di maggiore gravità».
ro così partire da domani nelle                  Rilevando un indice di saturazione sotto i
sedi individuate. In questo mo-                limiti attraverso un saturimetro, un paziente in
do il SS. Annunziata e gli altri               isolamento potrebbe interpellare la Centrale
ospedali della provincia, dove                 Operativa 118 per valutare l’eventuale necessità
pure originariamente era stata                 di un ricovero per anticipare le terapie ne-
prevista un’area Covid, con-                   cessarie.                                   [M.R.G.]
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
XX I TARANTO PRIMO PIANO                                                                                                                                                                         Domenica 22 marzo 2020

                                                              IL PARTICOLARE
LA CITTÀ E IL VIRUS                                           Il Lions ha acquistato un
                                                              modernissimo fibrobroncoscopio
TANTI GESTI DI BONTÀ                                          dotato di videocamera

Moscati, 13 ventilatori
                                                                                                                                                                                                         OSPEDALE
                                                                                                                                                                                                         MOSCATI Il
                                                                                                                                                                                                         team di
                                                                                                                                                                                                         pneumologia
                                                                                                                                                                                                         che lavora in
                                                                                                                                                                                                         prima linea

messi a disposizione
                                                                                                                                                                                                         per
                                                                                                                                                                                                         l’emergenza
                                                                                                                                                                                                         Coronavirus

                                                                                                                                                                                                         .

Si moltiplicano le donazioni da imprenditori e club
  FEDERICA MARANGIO                        secrezioni, sia per eseguire una dia-       particolarmente ricercati, conside-          negativa e dividendo gli ambienti con       personale medico e paramedico che in
                                           gnostica eziologica. E in questa gara       rando la difficoltà di reperimento nel       una vetrata e una stanza adibita esclu-     questi giorni ci rende orgogliosi di
   l Rispondono con un sonoro pre-         di solidarietà un imprenditore taran-       Nord Italia che ha fatto lievitare an-       sivamente alla svestizione degli in-        essere italiani. E, sì, sono davvero i
sente all’appello d’aiuto lanciato dai     tino con il cuore grande ha voluto          che i prezzi. I ventilatori inoltre sono     dumenti infetti. La riconversione in        nostri eroi. Anni fa ho avuto modo di
presidi sanitari. Ed è la volta di tre     dotare il team dei medici della Unità       fondamentali per l’assistenza e per-         hub Covid-19 ha comportato anche la         sperimentare questo reparto per un
significative donazioni che giungono       Operativa Complessa di Pneumologia          metteranno di curare un numero               costruzione ex novo di una porta che        fatto personale e da allora ho sempre
all’ospedale «Giuseppe Moscati» hub        diretta dal dottore Giancarlo D’Ala-        maggiore di pazienti. Vale la pena           isola il reparto Covid. L’imprenditore      pensato che avrei dovuto ricambiare
Covid-19 dell’Asl di Taranto. Una del      gni, di tute monouso contro il rischio      evidenziare che il “Moscati” è riuscito      tarantino che preferisce celare la pro-     il garbo e lo straordinario senso del
valore di 70.000 euro che vanta ben        biologico, mascherine FFP3 e occhiali       in tempi record ad attrezzare le stanze      pria identità ci ha tenuto a precisare      dovere che si riflette su una migliore
dieci ventilatori polmonari, una di        di protezione. Questi dispositivi sono      di degenza rendendole a pressione            che il suo gesto «è il minimo per il        salute per tutti».
quasi 15.000 per eseguire la fibrobron-
coscopia a letto dei pazienti. La terza
comprende dispositivi di protezione         LA SOLIDARIETÀ SONO REALIZZATE IN COTONE E NON HANNO LE CARATTERISTICHE DEI DPI MA IL GESTO È LODEVOLE
individuale e attrezzature di alta tec-
nologia per ventilazione non inva-
siva, il cui valore si aggira attorno ai
10.000 euro. Il «Moscati» potrà contare
quindi su tredici respiratori aggiun-
                                            Mascherine regalate al servizio 118
tivi che faranno la differenza nel trat-    Gesto simbolico di un anonimo che ha lasciato un pacco alla centrale
tamento dell’insufficienza respirato-
ria acuta da polmonite interstiziale
causata dal Coronavirus. Si ascrive ad        l Un gesto simbolico che non passa inosservato agli          mano. «Chiaramente noi non potremo indossarle, ma
un’azienda di Massafra che si occupa        operatori del 118, impegnati in prima linea nell’emer-         non ci sfugge il segno di solidarietà nei nostri con-
di ambiente, la Cisa, la donazione più      genza coronavirus. Vista la generale carenza di dpi            fronti», affermano dalla centrale nel segnalare l’acca-
grossa. Il presidente Antonio Alba-         (dispositivi di protezione individuale), e soprattutto di      duto. Un ulteriore e più evidente segnale di solidarietà
nese ha già messo a disposizione della      mascherine che molti stanno imparando a confezionare           era comparso nei giorni scorsi sul muro del recinto
struttura quattro ventilatori, i restan-    col fai-da-te, qualcuno ha pensato bene di realizzarne un      interno dell’ospedale dove gli «Ultras Manduria» ave-
ti sei verranno consegnati la prossima      bel po’ e farne dono agli operatori che più sono esposti al    vano posto degli striscioni che recitano «Medici, in-
settimana. La seconda donazione fa          rischio. Così si è spinto sino alla portineria dell’ospedale   fermieri, 118, onore a voi che siete i nostri eroi». «Vanno
capo ad un club Lions e consiste            Moscati, dove ha sede la centrale operativa, ed ha la-         bene tutte le manifestazioni d'affetto – ha postato un’ope-
nell’acquisto di un fibrobroncoscopio       sciato in tutto anonimato una piccola confezione con la        ratrice commentando l’immagine sul social - , ma noi
dotato di videocamera da utilizzare         preghiera di farla recapitare agli operatori in servizio.      non siamo eroi e non vogliamo essere martiri.. Abbiamo
direttamente al letto del paziente, sia     Invito che è stato accolto. Così in centrale si son visti      bisogno di DPI per lavorare, invece ogni giorno ci re-
per liberare le vie aeree da eventuali      recapitare le mascherine di cotone colorato realizzate a       chiamo a lavoro col timore di non averne più». [M.R.G.]       Le mascherine regalate al 118
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
XXII I TARANTO PROVINCIA                                                                                                                                                           Domenica 22 marzo 2020

                                                                                              PROTEZIONE                                                                                  TERRITORIO
                                                                                              Al Coc                                                                                      Un mezzo
                                                                                              avviene lo                                                                                  della
                                                                                              smistamento                                                                                 Protezione
                                                                                              delle                                                                                       Civile la cui
                                                                                              mascherine                                                                                  azione sta
                                                                                              destinate alle                                                                              risultando
                                                                                              famiglie                                                                                    preziosa

                                                                                              .                                                                                           .

   MARTINA IL PAZIENTE È RICOVERATO ALL’OSPEDALE MOSCATI. SONO STATE ATTIVATE TUTTE LE PROCEDURE PREVISTE DAL PROTOCOLLO. «A LUI IL NOSTRO AUGURIO DI PRONTA GUARIGIONE»

Apprensione per il primo «positivo»
L’appello del sindaco: «Restiamo a casa e limitiamo le uscite. Proteggiamo gli anziani»
  OTTAVIO CRISTOFARO                 da questa situazione», ha di-         serino rilasciato dal Comune di                                                                            EMERGENZA
                                     chiarato il sindaco, Franco An-       Martina. Il Ministero della Sa-                                                                            Franco Ancona,
   l MARTINA. Il primo caso ac-      cona. «Noi dobbiamo continua-         nità ha emesso un’ordinanza,                                                                               sindaco, di
certato di coronavirus anche a       re a rimanere a casa e uscire a       valida fino al 25 marzo, con ul-                                                                           Martina, ha
Martina ha fatto scattare nella      fare la spesa non più di una volta    teriori misure urgenti in ma-                                                                              rilanciato
cittadinanza quel fisiologico        a settimana, preferibilmente          teria di contenimento e gestione                                                                           l’appello alla
sentimento di apprensione, ma        non il sabato. Mi rivolgo in mo-      dell’emergenza         applicabili                                                                         cittadinanza,
anche quell’ingiustificata cac-      do particolare ai nostri anziani:     sull’intero territorio nazionale.                                                                          invitandola a
cia all’untore che oggi trova spa-   so che è difficile cambiare le pro-   Fra le novità c’è il divieto di                                                                            restare a casa,
zio nelle chat. Per il paziente      prie abitudini ma soprattutto lo-     accesso ai parchi, alle ville, alle                                                                        limitando le
risultato positivo, ricoverato       ro devono tutelarsi uscendo solo      aree gioco e ai giardini pubblici                                                                          uscite allo
all’ospedale Moscati di Taranto,     quando è necessario. Per i beni       che il Comune di Martina aveva                                                                             stretto
sono state attivate le procedure     di prima necessità e i farmaci        già attivato; divieto di svolgere                                                                          indispensabile
previste che assegnano al dipar-     devono delegare un familiare o,       attività ludica o ricreativa
timento di prevenzione della         se non hanno nessuno, possono         all’aperto; la chiusura degli
Asl di Taranto il compito di in-     chiamare i volontari di prote-        esercizi di somministrazione di
dividuare i contatti avuti dal pa-   zione civile o direttamente gli       alimenti e bevande posti all’in-
ziente nei giorni scorsi e alla      esercenti che hanno attivato il       terno delle stazioni ferroviarie,
Prefettura di assicurare l’esecu-    servizio a domicilio». Il Comu-       nonché nelle aree di servizio e
zione dell’obbligo di permanen-      ne, grazie alle aziende cittadine,    rifornimento carburante; il di-
za domiciliare delle persone che     sta distribuendo le mascherine        vieto di spostamento verso abi-
ne sono venute a contatto con        (prive di marcatura CE) in co-        tazioni diverse da quella prin-
l’ausilio delle forze dell’ordine.   tone lavabile, la distribuzione è     cipale, comprese le residenze                                                                              .

«A lui e alla sua famiglia l’au-     effettuata dai volontari di pro-      estive e le case di campagna tan-
gurio che presto possano uscire      tezione civile in divisa e con tes-   to diffuse in Valle d’Itria.

                                                                                                                    SAN GIORGIO L’AZIONE DI SUPPORTO AL «S. ANNUNZIATA»

                                                                                                                 La chiamata ai donatori
                                                                                                                 dell’associazione Fratres
                                                                                                                 «Il sangue è indispensabile»
                                                                                                                   ANGELO OCCHINEGRO

                                                                                                                    l SAN GIORGIO JONICO. In questo
                                                                                                                 periodo dove anche la provincia jonica
                                                                                                                 sta pagando lo scotto della grave emer-
                                                                                                                 genza sanitaria a causa del coronavi-
                                                                                                                 rus, un ruolo fondamentale di aiuto e
                                                                                                                 sostegno verso le persone ammalate
                                                                                                                 ricoverate all’ospedale Santissima An-
                                                                                                                 nunziata di Taranto la sta recitando
                                                                                                                 l’associazione donatori sangue Fratres
                                                                                                                 San Giorgio. I volontari e soci sodalizio,
                                                                                                                 guidato sempre con impareggiabile im-
                                                                                                                 pegno e professionalità dal responsa-
                                                                                                                 bile Gerardo Suma, stanno accorrendo
                                                                                                                 da diversi giorni al centro trasfusionale
                                                                                                                 del nosocomio del capoluogo con lo sco-
                                                                                                                 po di donare sangue. Un gesto di grande
                                                                                                                 amore e solidarietà verso chi soffre, chi
                                                                                                                 ha bisogno delle fondamentali e pre-
                                                                                                                 ziose trasfusioni di sangue, anche du-
                                                                                                                 rante gli interventi chirurgici.             ALL’OPERA Gerardo Suma (Fratres)
                                                                                                                    In queste ultime settimane c’è grave
                                                                                                                 carenza delle scorte di sangue presso
                                                                                                                 molti ospedali della nostra regione, in      ospedaliero, anche attraverso l’ausilio
                                                                                                                 primis al nosocomio di Taranto. Questo       di un’automobile che viene messa a
                                                                                                                 perché la gente ha ridotto le uscite         disposizione, per recarsi a donare. Va
                                                                                                                 giornaliere e di conseguenze, anche per      dunque apprezzato parecchio il lavoro e
                                                                                                                 una sorta di timore (logicamente in-         i sacrifici che sta compiendo la Fratres
                                                                                                                 giustificato se tutti si comportano a        San Giorgio che, dopo l’ultima dona-
                                                                                                                 dovere, rispettando e facendo rispettare     zione fatta a San Giorgio il 9 marzo
                                                                                                                 i disciplinari delle misure di preven-       attraverso la presenza dell’autoemoteca
                                                                                                                 zione anti coronavirus) a recarsi presso     dell’ospedale Santissima Annunziata,
                                                                                                                 qualsiasi struttura sanitaria. La Fra-       ha stilato già il calendario delle future
                                                                                                                 tres San Giorgio, attraverso i soci del      donazioni che si svolgeranno entro il
                                                                                                                 direttivo, ha intensificato il passa pa-     2020. Sono in programma il 21 aprile, il
                                                                                                                 rola nell’ambito dei suoi donatori af-       10 giugno, il 7 settembre, il 23 ottobre, il
                                                                                                                 finché possano recarsi presso il centro      22 novembre e il 7 dicembre.
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
Domenica 22 marzo 2020                                                                                      TARANTO PROVINCIA I XXIII

                             MOTTOLA LO VUOLE LA GENTE. MA LE FORZE POLITICHE SI DIVIDONO

                         «Il nostro ospedale
                         darà il suo contributo»
                           FRANCESCO FRANCAVILLA                      tologia. Tale circostanza, implicando la
                                                                      possibilità concreta che malati gravi e
                            l MOTTOLA. In un momento di grave         con le difese immunitarie già precarie
                         emergenza sanitaria, la struttura ospe-      possano divenire facile bersaglio
                         daliera di Mottola non si sottrarrà alla     dell’epidemia covid-19, ha spinto l’Asl a
                         lotta contro il covid-19 e lo farà rien-     spostare le strutture complesse di On-
                         trando nella rete dei presidi a dispo-       cologia alla casa di cura “Villa Verde” e
                         sizione di malati di coronavirus che, su-    quella di Ematologia alla clinica
                         perata la fase acuta, rimarranno in os-      “D’Amore”».
                         servazione per alcuni giorni. Per questo,       Un trasloco giustificato per l’incom-
                         ieri mattina le forze politiche locali si    patibilità delle strutture oncologiche ed
                         sono riunite per stilare un documento        oncoematologiche, rivolte a pazienti im-
                         comune, che, poi, avrebbe rispecchiato       munodepressi in chemioterapia, con la
                         la volontà dei cittadini. Alla fine il do-   struttura di malattie infettive specializ-
                         cumento non ha trovato la condivisione       zata nella diagnosi e terapia di patologie
                         di tutti. A dichiararsi favorevoli sono      ad alto rischio di contagio. La scelta delle
                         stati i consiglieri di opposizione di cen-   due cliniche private è chiaramente con-
                         tro sinistra di MottolaUp e di Italia in     tingente e provvisoria, sicuramente im-
                         Comune e di tutti i consiglieri del Mo-      proponibile come soluzione definitiva.
                         vimento 5 Stelle che hanno prodotto un       Per cui, quando tale fase transitoria ed
                         proprio documento. «Purtroppo, - scri-       emergenziale verrà superata si proporrà
                         vono i Pentastellati - è notizia freschis-   il problema dell’allocazione delle strut-
                         sima la scelta dell’ospedale Moscati co-     ture di oncologia. In tale ottica i 5Stelle,
                         me centro per il Covid-19: una struttura     ma anche i consiglieri di opposizione di
                         dove si curano i malati oncologici e dove    centro sinistra, propongono l’ex ospe-
                         insiste la struttura complessa di ema-       dale di Mottola come struttura idonea.
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
XXIV I TARANTO PROVINCIA                                                                                                              Domenica 22 marzo 2020

   MASSAFRA 95MILA EURO MESSI A DISPOSIZIONE DALL’AZIENDA CHE SI OCCUPA DI AMBIENTE
                                                                                                                                             MASSAFRA

Il «cuore» grande
                                                                                                                                             I mezzi della
                                                                                                                                             Castiglia srl,
                                                                                                                                             impresa che
                                                                                                                                             si occupa di
                                                                                                                                             ambiente e
                                                                                                                                             logistica, in

delle imprese locali
                                                                                                                                             azione

Le donazioni della Castiglia srl e della Bcc                                                                                                 .

  ANTONELLO PICCOLO                         della Regione Puglia per le misure sul      Massafra, uomini e mezzi per svolgere, a
                                            fronte Covid-19; 30mila euro a favore       titolo gratuito, l’attività di sanificazione
   l MASSAFRA. Si susseguono le do-         dell’Asl Taranto, affinché potenzi le       e disinfestazione delle aree urbane cit-
nazioni delle aziende per far fronte        strutture sanitarie che la Regione Pu-      tadine.
all’emergenza Coronavirus. La Casti-        glia ha individuato per l’assistenza Co-       E la Bcc di Massafra ha donato
glia Srl, azienda che opera nel settore     vid e post Covid; 30mila euro per l’ospe-   all’ospedale Moscati di Taranto un ven-
ambientale e della logistica, nell’ambito   dale Miulli di Acquaviva delle Fonti, che   tilatore per terapia intensiva. «La Bcc di
dello spirito solidale che contraddistin-   è una delle strutture pugliesi che si oc-   Massafra – dichiarano - non è una banca
gue l’azienda, «da sempre disponibile a     cupa dei casi Coronavirus; 5mila euro       è “uno stile di vita associativa” che vuo-
sostenere concretamente la collettività     per la raccolta “GoFundMe” per il re-       le divulgare sul territorio, tale da edu-
nelle situazioni di bisogno, la cui pro-    parto di terapia intensiva dell’ospedale    care i concittadini alla mutualità e so-
prietà non può restare indifferente di      di Taranto.                                 lidarietà, elementi, quest’ultimi, che ca-
fronte all’emergenza che sta colpendo          Inoltre, poiché Castiglia opera nel      ratterizzano la banca locale. In un mo-
l’intera nostra comunità» ha annuncia-      campo dei servizi di pubblica utilità, la   mento di futuro oscuro, non ci si può
to donazioni per 95mila euro.               stessa ha annunciato che per il perso-      limitare a vedere cosa fanno gli altri, ma
   Aderendo alla campagna di sensibi-       nale aziendale è stata stipulata una po-    dare impulso a tutte quelle iniziative che
lizzazione e di richiesta di sostentamen-   lizza assicurativa contro eventuali ri-     possono far superare le resistenze in-
to economico in favore delle strutture      schi di contagio da Coronavirus. Questo     dividuali, dando corso alla somma di
sanitarie individuate sul territorio pu-    per garantire “tutele assistenziali ed      tutte le forze e farle agire armonicamen-
gliese per far fronte all’emergenza da      economiche suppletive”.                     te. Con questo gesto la Bcc vuole dare
Covid-19, comunica di aver effettuato le       La stessa Castiglia, da venerdì sera,    corpo al “Patto sociale” che persegue e
seguenti donazioni: 30mila euro a favore    ha messo a disposizione del Comune di       che è cristallizzato nello statuto».
Rassegna Stampa Domenica 22 Marzo 2020 - Sanità Puglia
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                                                                                                                                                                                                         Domenica 22 Marzo 2020
         L’emergenza                                                                                        Attualità                                                                                    www.quotidianodipuglia.it

         coronavirus

                      I dati del coronavirus in Puglia
                                                                                                                             TOTALE TEST
                                                                                                                             EFFETTUATI                                                                          DECESSI
                                          Foggia                   TOTALE               12 residenti                               5.617                                                                         TOTALI
                                          190       Bari         CASI POSITIVI              fuori regione
                                                    194               675               15 di provincia
                                                                                                                                                                                                                    30
                                              Bat                                           non ancora                  TEST EFFETTUATI IERI: 828
                                              32            Taranto                         attribuita                  TEST POSITIVI: 94
                                                            35                                                                                                                                            DECESSI DI IERI
                                                                                                                        Bari                                                              29
                                                                             Brindisi                                   Bat                           2                                                              4
                                                                             94                                         Brindisi                                10
                                                                                                                        Foggia                                                       27                  1 della provincia di Brindisi
                                                                                                                        Lecce                                          15                                1 della provincia di Bari
                                                                                                                        Taranto                       2                                                  1 della provincia di Foggia
                                                                                    Lecce                               Residente fuori regione   1                                                      1 della provincia di Lecce
                                                                                    103                                 Provincia non ancora                  8
                                                                                                                        attribuita

                                                                                                                                                                                                         sino al tempo massimo del 27

                     In Puglia altri quattro morti                                                                                                                                                       marzo con il tampone da fare
                                                                                                                                                                                                         solo in caso di comparsa dei
                                                                                                                                                                                                         sintomi.
                                                                                                                                                                                                            Intanto, trasportato sull’ae-
                                                                                                                                                                                                         reo C-130J della 46° Brigata Ae-
                                                                                                                                                                                                         rea di Pisa atterrato all’aeropor-

                     I casi positivi salgono a 675                                                                                                                                                       to militare di Gioia del Colle, è
                                                                                                                                                                                                         stato trasferito all’ospedale ec-
                                                                                                                                                                                                         clesiastico Miulli di Acquaviva
                                                                                                                                                                                                         delle Fonti un paziente Covid,
                                                                                                                                                                                                         proveniente dall’azienda ospe-
                                                                                                                                                                                                         daliera Giovanni XXIII di Berga-
                                                                                                                                                                                                         mo, trasportato all’interno di
                     ` Nel Salento contagi per una coppia di Maglie `Preoccupazione per la clinica Petrucciani:                                                                                          una barella ad alto bio-conteni-
                                                                                                                                                                                                         mento, che è stato poi trasferito
                     e per un’anziana in una casa di riposo a Soleto Covid-19 per il direttore dell’Anestesia                                                                                            in una ambulanza della Asl di
                                                                                                                                                                                                         Bari sempre nel barese. Ora
                                                                                                                                                                                                         l’uomo, un 56enne, si trova nel
Massimiliano IAIA                      vincia di Bari e uno dell’area         nel reparto di Malattie infettive     prossime ore». Ma il bilancio                   minati alle 16 e alle 19) e comu-    reparto di terapia intensiva.
Maddalena MONGIÒ                       foggiana. Nella giornata di ieri,      del Vito Fazzi di Lecce. Poi c’è il   non è ancora chiuso perché ci                   nicata al Servizio di igiene pub-       Infine, è cominciata in alcuni
                                       è morto anche un postino di            caso del reparto di Medicina di       sono altri tamponi sotto i riflet-              blica area Nord della Asl di Lec-    ospedali pugliesi la sperimenta-
In Puglia altre quattro vittime        Monteroni,                             Gallipoli. Alle 22 circa il presi-    tori.                                           ce il cui direttore, Alberto Fede-   zione del nuovo farmaco con-
per il coronavirus: è questo il           Numerosi sono, appunto, i           dente del Consiglio comunale,            Preoccupano, per il rischio                  le, coordina tutta la sorveglian-    tro il Covid-19, in particolare
dato che emerge dal bollettino         casi positivi nel Salento. Positi-     Rosario Solidoro, ha pubblica-        propagazione del contagio, il                   za sanitaria per il coronavirus.     contro le conseguenze dell’infe-
regionale sull’emergenza sani-         va un’anziana ospite in una ca-        to un post su Facebook in cui ha      caso del sanitario della Petruc-                Come di routine il Sisp decide le    zione. A confermarlo il profes-
taria, che continua a far regi-        sa di riposo di Soleto, una cop-       reso noto che: «Per correttezza       ciani e dell’anziana ospitata in                quarantene e chi deve fare il        sor Luigi Lopalco, responsabile
strare un’impennata di casi po-        pia di farmacisti in pensione di       d’informazione, sono arrivati         una struttura dove ci sarebbero                 tampone, come pure le misure         della struttura di progetto per il
sitivi e di morti soprattutto in       Maglie, il direttore dell’Aneste-      poco fa i risultati dei tamponi       circa 70 anziani. La positività è               necessarie per tutelare la salute    Coordinamento delle emergen-
Lombardia, mentre nel Sud si           sia della clinica Petrucciani di       effettuati ieri: 2 sono positivi e    stata rilevata nel tardo pome-                  pubblica.                            ze epidemiologiche della Regio-
continua a lottare per cercare         Lecce, al momento ricoverato           uno dubbio sarà ripetuto nelle        riggio (i tamponi vengono esa-                     Per quanto riguarda il caso       ne Puglia. La giunta regionale
di contenere il più possibile i                                                                                                                                     della Petrucciani, la clinica ha     ha approvato l’utilizzo del me-
contagi.                                                                                                                                                            attivato il protocollo di sorve-     dicinale per il trattamento della
   Nella giornata di ieri, su 828                                                                                                                                   glianza per il contenimento          polmonite da Covid-19 del me-
tamponi eseguiti, 94 sono stati i      Zoom                                                                                                                         dell’infezione a tutela della sa-    dicinale Roactemra, a base del
casi positivi, per un totale di                                                                                                                                     lute dei dipendenti. Tutti gli       principio attivo Tocilizumab,
675: 29 nella provincia di Bari e      Nella struttura attivato               Un malato di Bergamo     Via alla sperimentazione                                     operatori sanitari che hanno         fornito gratuitamente dalla dit-
27 in quella foggiana, seguiti                                                                                                                                      avuto contatti stretti (a meno di    ta farmaceutica Roche Spa. «Si
dai 15 della provincia di Lecce e      subito il protocollo                   trasportato ad Acquaviva per il nuovo farmaco                                         un metro di distanza) e senza        sta utilizzando - spiega Lopalco
dai dieci dell’area brindisina.                 La clinica Petrucciani                 È stato trasferito                     È cominciata in                       dispositivi di protezione indivi-    - sempre con le condizioni pre-
Due casi a testa per la provincia
di Taranto e per la Bat. Un altro
caso è rappresentato da una
                                          1     di Lecce ha attivato il
                                                protocollo per il
                                                contenimento
                                                                                  2    all’ospedale
                                                                                       ecclesiastico Miulli
                                                                                       di Acquaviva delle
                                                                                                                      3       alcuni ospedali
                                                                                                                              pugliesi la
                                                                                                                              sperimentazione del
                                                                                                                                                                    duale, con il contagiato, dovran-
                                                                                                                                                                    no stare in isolamento domici-
                                                                                                                                                                    liare e fare il tampone il settimo
                                                                                                                                                                                                         viste dalla sperimentazione.
                                                                                                                                                                                                         Non sono farmaci che sappia-
                                                                                                                                                                                                         mo per certo che siano efficaci.
persona non residente in Pu-           dell’infezione a tutela della                   Fonti- grazie a un           nuovo farmaco contro il                         giorno successivo all’ultimo         Per quello che so io sicuramen-
glia, e infine altre otto persone      salute dei dipendenti. Tutti gli       aereo della Brigata Aerea di          Covid-19, in particolare                        contatto avuto con il contagia-      te nei due Policlinici universita-
la cui provincia di appartenen-        operatori sanitari che hanno           Pisa - un paziente Covid,             contro le conseguenze legate                    to. Per chi non è stato a contatto   ri, nei reparti di Malattie infetti-
za non è ancora stata attribuita.      avuto contatti con il                  proveniente dall’azienda              all’infezione. A confermarlo                    stretto con il medico suscettibi-    ve, stanno facendo questo tipo
   Tre i decessi: uno della pro-       contagiato dovranno stare in           ospedaliera Giovanni XXIII            è stato il professor Luigi                      le di contatto casuale è previsto    di sperimentazione».
vincia di Brindisi, uno della pro-     isolamento domiciliare                 di Bergamo.                           Lopalco                                         l’automonitoraggio dei sintomi                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

Ospedale Castellaneta, i casi sono nove
ma si aspetta il riscontro sugli altri test
Nazareno DINOI                         ratori e ai minorenni ricovera-         gia.                                 sulle autorità sanitarie supe-
                                       ti in pediatria, in tutto venticin-        Resta ancora aperta la que-       riori che si sarebbero rifiutate
Sono nove al momento i conta-          que.                                    stione del vettore che ha porta-     di eseguire il test quando il me-
giati del focolaio di Castellane-          Per il momento, quindi, l’in-       to il virus negli ambienti ospe-     dico già sospettava qualcosa
ta, dove il virus si è annidato        tero distretto sanitario di Ca-         dalieri. Una vicenda dai con-        su di sé. «Mio marito da tempo
all’interno dell’ospedale San          stellaneta ed anche tutto il ma-        torni oscuri che sinora ha me-       non si sposta dalla Puglia – ha
Pio. Dei 131 tamponi eseguiti          nagement della Asl ionica, pos-         ritato un’inchiesta interna e        dichiarato la moglie – ed ora ri-
tra ieri e l’altroieri su altrettan-   sono tirare un sospiro di sollie-       una che, secondo quanto ha           schia la vita e gli hanno scara-
ti dipendenti e pazienti ricove-       vo. Un elevato numero di con-           annunciato il presidente della       ventato addosso responsabili-
rati nella struttura pubblica, la      tagi tra i dipendenti, con il con-      Regione Puglia, Michele Emi-         tà che non ha». Il sindaco di
positività si è avuta su un solo       seguente allontanamento dal             liano, dovrebbe interessare an-      Castellaneta, Giovanni Gu-
soggetto adulto. Il dato, questa       servizio, avrebbe messo in gi-          che la Procura della Repubbli-       gliotti, tra i primi ad accusare
volta ufficiale, lo ha diffuso ie-     nocchio l’intera struttura. L’al-       ca di Taranto. Il sospettato,        il dottor Montemurro, insiste.
ri sera la direzione generale          larme comunque non è cessa-             che rischierebbe ora il licen-       «Se è vero che non gli hanno
della Asl con un comunicato            to perché l’analisi è ancora in         ziamento, è il vicedirettore sa-     fatto il tampone - dice - se la ve-
firmato dal direttore Stefano                                                  nitario del San Pio, Mario           drà con i suoi colleghi, io so so-
                                       corso. Oggi si dovrebbero co-
Rossi e dal direttore del Dipar-                                               Montemurro, il primo su cui si       lo che se aveva i sintomi non se
timento di prevenzione della           noscere i risultati della secon-        è scoperta la positività al Covid    ne doveva andare in giro
Asl, Michele Conversano, in            da tranche di tamponi, una set-         e per questo ancora ricoverato       nell’ospedale». E conclude:
cui si smentisce le notizie dif-       tantina circa, inviati ieri a Fog-      nel reparto infettivi dell’ospe-     «Questa almeno è la mia posi-
fusa ieri da alcuni organi di                                                  dale Nord di Taranto. Su di lui      zione che coincide con quella
stampa, secondo cui i conta-                                                   e sulla sua famiglia, si sono ab-    del presidente Emiliano».
giati sarebbero stati addirittu-              Ieri “processati”                battute le maledizioni di molti         Intanto ieri a Taranto ci so-
ra 44. Nei test processati ieri,                                               non solo sui social ma anche         no stati altri due medici positi-
dopo le prime otto positività                 131 tamponi                      nella realtà. È affidata alla cro-   vi al Covid19. Si tratta di un me-
accertate (un vicedirettore sa-               Il primo contagiato              naca la deprecabile reazione         dico convenzionato con l’ospe-
nitario, quattro primari e tre                                                 di alcune persone che in un su-      dale militare e di un anestesi-
infermieri, tutti in servizio al              è il vice direttore              permercato avrebbero insulta-        sta in pensione di Martina
San Pio), è stata data priorità               sanitario                        to e offeso gli anziani suoceri      Franca che lavora in una strut-
ai soggetti che presentavano                                                   del professionista. La sua fami-     tura privata.
già sintomi influenzali e respi-              del San Pio                      glia lo difende e punta il dito                           © RIPRODUZIONE RISERVATA
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