FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire

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FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
FIRMO DUNQUE DONO
LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL’8XMILLE. 2020

                                                      CEI Servizio
                                                      per la promozione
                                                      del sostegno economico
                                                      alla Chiesa cattolica
FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
CAMPAGNA INFORMATIVA 8XMILLE CEI
FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
Firmo dunque Dono.
2019-2020
                                                                                                  PREMESSA
Progetto editoriale a cura della Federazione
                                                                                                     l bando nazionale 8xmille senza frontiere, promosso dal Servizio Promozione

                                                                                                  I
Italiana Settimanali Cattolici (Presidente
Mauro Ungaro), e del Servizio Promozione                                                             Sostegno Economico della CEI e la Federazione Italiana Settimanali Cattolici
Sostegno Economico alla Chiesa cattolica
                                                                                                     (FISC), premia ogni anno 6 testate aderenti alla FISC con i rispettivi
della Conferenza Episcopale Italiana
(Responsabile Massimo Monzio Compagnoni)                                                          giornalisti, autori degli articoli presentati in queste pagine di Firmo dunque Dono.
                                                                                                  Inoltre, dal 2017, il concorso ha previsto una nuova “Sezione Televisioni”
Coordinamento editoriale:                                                                         e un premio speciale ad un autore televisivo di una tv che aderisce al circuito Corallo.
Maria Grazia Bambino
                                                                                                  Ecco i vincitori 2020:
Segreteria esecutiva:
Barbara Pergolini                                                                                 SEZIONE STAMPA
Grafica:
Alessandro Senni                                                                                  Gente di Venezia - Marta Gasparon
                                                                                                  Inaugurata “Oltre le nuvole”: «Qui si recupera la genitorialità»
Editore:
Fisc Servizi srl - Roma
                                                                                                  RomaSette - Michela Altoviti
Stampa: Mediagraf                                                                                 “Comici Camici”, la “terapia” del sorriso nel Day hospital dei piccoli
(finito di stampare giugno 2020)

Gli articoli presenti in questo volume sono stati riprodotti                                      Il Nuovo Giornale di Piacenza - Davide Maloberti
così come pubblicati nelle testate diocesane.                                                     “Le nostre opere devono tornare a parlare”
Le foto a pagina intera sono di Francesco Zizola
e fanno parte dell’archivio storico delle campagne
                                                                                                  Verona Fedele - Marco Zampese
di comunicazione del Servizio Promozione                                                          “Buttare via la chiave?” Meglio recuperare le persone
Sostegno Economico della CEI.

                                                                                                  Il Portico - Maria Chiara Cugusi
                                                                                                  Per i detenuti un aiuto dall’8xmille

                                                                                                  Clarus - Grazia Biasi
                                                                                                  Speciale 8xmille. Biblioteca San Tommaso d’Aquino spazio di pensiero
                                                                                                  “sempre aperto”

                                                                                                  SEZIONE TELEVISIONI

                                                                                                  Per il video il premio è andato a TSTV di Benevento con il filmato
                                                                                                  di Pina Pilla e Nicola De Blasio dal titolo “Oratorio accogliente”
                                                                                                  (anche su www.sovvenire.it, canale youtube).

                                                                                                        er partecipare al concorso             devono produrre un video di 3/5

                                                                                                  P     giornalistico occorre pubblicare
                                                                                                        almeno un articolo su un’opera
                                                                                                  socialmente utile presente nella
                                                                                                                                               minuti, sulla storia di un sacerdote
                                                                                                                                               o su un’opera realizzata con i fondi
                                                                                                                                               8xmille della CEI. I protagonisti,
                                                                                                  propria diocesi realizzata o sostenuta       senza filtri, si raccontano direttamente
                                                                                                  con i fondi dell’8xmille, oppure sulla       alla telecamera.
                                                                                                  figura esemplare di un sacerdote             I finalisti dell’edizione 2018-2019,
                                                                                                  diocesano in servizio pastorale, anche       a settembre dello scorso anno,
                                                                                                  fidei donum.                                 sono andati in Armenia. I loro articoli
                                                                                                  Per la Sezione Televisioni le televisioni    si possono leggere da pagina 42

                                                               CAMPAGNA INFORMATIVA 8XMILLE CEI
                                                                                                  che aderiscono al circuito Corallo           e seguenti.

                                                                                                                                                                                             5
FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
INTRODUZIONE

                                   LO SGUARDO AL FUTURO

                                      Quando a marzo sono stati proclamati                di buona volontà non si è fatta attendere.

                                   I  i vincitori del bando 8xmille senza frontiere
                                      2019-2020 (insieme a Matteo Calabresi,
                                   ancora responsabile del Servizio Promozione)
                                                                                          Anche la tecnologia, usata bene, ha aiutato.
                                                                                          Come pure i fondi dell’8xmille, messi
                                                                                          a disposizione dalla CEI alle diocesi, alle Caritas
                                   mai avremmo pensato di farlo in…quarantena.            e a molte strutture sanitarie in tutto il nostro
                                   Gli esempi che troverete in queste pagine sono         Paese.
                                   progetti utili e ben realizzati nelle varie diocesi
                                   nel 2019, però nessuno poteva ipotizzare che,          L’emergenza legata alla diffusione del Covid-19,
                                   anche grazie alle risorse derivanti dall’8xmille,      oltre che sanitaria, di fatto è diventata subito
                                   altri interventi legati ad una pandemia                anche sociale. Chi era già in stato di disagio,
                                   planetaria si sarebbero dovuti realizzare nel giro     nell’arco di poche settimane, si è ritrovato
                                   di poche settimane in modo così inaspettato            in povertà estrema.
                                   e “straordinario”.
                                                                                          Sono stati diversi gli aiuti straordinari che
                                   Ciò che abbiamo vissuto con l’emergenza                la Chiesa cattolica italiana, in prima linea
                                   coronavirus era semplicemente inimmaginabile.          per fronteggiare l’emergenza coronavirus,
                                   Sofferenze umanitarie gravissime, crisi                ha potuto destinare proprio grazie all’8xmille
                                   economiche e sociali, isolamento, paure,               in aiuto di persone e famiglie in situazioni
                                   quarantene, Messe senza popolo, ospedali pieni         di povertà o di necessità, e di enti e associazioni
                                   fino al collasso, operatori sanitari stravolti, bare   che hanno operato, e operano, per il
                                   nei blindati. Tutto questo segnerà gli anni            superamento dell’emergenza provocata
                                   a venire e comunque continuerà a preoccupare           dalla pandemia. Al 29 maggio l'importo totale
                                   ancora per molto tempo. Sono state poste               stanziato era di 237,9 milioni di euro, risorse
                                   in discussione in poche settimane tutte le nostre      che hanno contribuito a far fronte alle
                                   regole di vita quotidiana. Dalle lezioni a scuola      conseguenze sanitarie, economiche e umanitarie
                                   ai semplici incontri al bar, dalle celebrazioni        provocate dal Covid-19. “Sono interventi
                                   della domenica ai battesimi e funerali.                straordinari e capillari – aveva spiegato
                                                                                          il Segretario Generale della CEI Mons. Stefano
                                   Talvolta, parlando per paradossi, si congetturava      Russo – non solo per l’entità, ma perché
                                   “come sarebbe la nostra società senza sacerdoti,       straordinaria è la situazione che stiamo vivendo.
                                   senza chiese, senza oratori?” L’abbiamo scoperto       E capillare in quanto le risorse saranno
                                   nel peggiore dei modi. Vivendolo. E dobbiamo           impiegate sul territorio dalle singole diocesi,
                                   riconoscere che a nessuno, neanche alle persone        in modo da raggiungere le situazioni
                                   più lontane dalla fede, è sembrata una società         di più effettivo bisogno”.
                                   migliore.
                                                                                          I fondi destinati alle diocesi hanno permesso,
                                   Ma la Chiesa non abbandona nessuno. Perché             attraverso le proprie Caritas fortemente radicate
                                   Dio non abbandona nessuno. La mobilitazione            sul territorio, di raggiungere le famiglie più
                                   anche da questo punto di vista è stata immediata       in difficoltà, aiutandole nell’acquisto di generi
CAMPAGNA INFORMATIVA 8XMILLE CEI

                                   e solidale. La creatività pastorale e caritativa       di prima necessità (viveri, prodotti per l’igiene,
                                   auspicata in tante occasioni da Papa Francesco         farmaci); supportando gli anziani soli
                                   ai preti, alle parrocchie e a tutte le persone         o le persone fragili, senza perdere di vista

                                                                                                                                                7
FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
il mantenimento dei servizi fondamentali per           delle strutture ecclesiali per la Protezione Civile,
                                   le persone in povertà estrema, come le mense           i medici e le persone in quarantena.
                                   con servizio da asporto e i dormitori protetti.
                                   Sono state accolte centinaia di persone senza          La Chiesa è sempre stata presente e ha
                                   fissa dimora, impossibilitate a seguire le direttive   richiamato anche attraverso i propri Vescovi
                                   del Governo sulla quarantena, che hanno trovato        a riflessioni su valori fondamentali quali la
                                   un pasto caldo e un letto nel rispetto della           famiglia, l’educazione, la sobrietà, la comunità,
                                   distanza di sicurezza.                                 la solidarietà. Parole e fatti. Riflessioni e aiuti
                                                                                          concreti.
                                   Nonostante tutto, lo sguardo con cui sarà
                                   necessario guardare il nostro presente deve            Lo vedremo ancora sulle pagine dei nostri
                                   essere di fiducia, speranza e carità, a partire        settimanali cattolici che scriveranno nei prossimi
                                   dalla solidarietà che non va snaturata dal suo         mesi di come, in ogni territorio, le porzioni
                                   fondamento cristiano, ovvero l’amore di Dio            di chiesa siano riuscite a camminare insieme
                                   per i suoi figli, che spinge all’impegno verso         al proprio popolo. Torneremo a riunirci nelle
                                   gli altri, a prestare attenzione agli ultimi tra       nostre parrocchie ora in modo più consapevole,
                                   gli ultimi.                                            sapendo quanto sia bello - e non così scontato -
                                                                                          stare insieme ai nostri sacerdoti, che sono
                                   L’esperienza della fede nel periodo del                anche morti testimoniando il Vangelo, per stare
                                   coronavirus è stata riconosciuta come una forza        accanto ai propri fedeli.
                                   morale con ricadute notevoli. È stata una molla
                                   per l’energia necessaria ad affrontare la vita         Sapremo che nelle situazioni più difficili, grazie
                                   e le sue situazioni difficili. La creatività,          alle persone di buona volontà, ai sacerdoti,
                                   che ha animato le diverse iniziative spirituali        ai consacrati, e anche alle risorse economiche
                                   e pastorali, è stata espressione di una nuova          derivanti dall’8xmille, nessuno sarà lasciato
                                   vicinanza, in cui la gente ha riconosciuto             da solo.
                                   la vicinanza di Dio. Le parrocchie, i sacerdoti,
                                                                                               MASSIMO MONZIO                    MAURO UNGARO
                                   religiose e religiosi, i volontari sono stati segno         COMPAGNONI                        Presidente della Federazione
                                   eloquente di questa prossimità, che ha assunto              Responsabile del Servizio CEI     Italiana Settimanali Cattolici
                                                                                               per la promozione del sostegno
                                   il volto concreto della carità con la disponibilità         economico alla Chiesa cattolica
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                                   2020
FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
GENTE VENETA del 17 maggio 2019                                                                                                                                                                                             DIOCESI DI VENEZIA

     GIUDECCA - LUNEDÌ 13 CASA FAMIGLIA SAN PIO X HA INAUGURATO, ALLA PRESENZA DEL PATRIARCA,
     IL NUOVO SPAZIO DEDICATO ALLE FAMIGLIE: RISPOSTA ALLE FRAGILITÀ, MA ANCHE OCCASIONE
     DI INCONTRO E FORMAZIONE

     INAUGURATA “OLTRE LE NUVOLE”:
     «QUI SI RECUPERA LA GENITORIALITÀ»
     E IL LORO EFFETTIVO IMPIEGO
     «Se anche lo Stato funzionasse in modo perfetto - ha commentato il Patriarca
     - il cristiano non può non sporcarsi le mani e andare a vedere dove nella società
     c’è fragilità e fare qualcosa per ridurla. Possiamo essere un piccolo seme
     e sperare che altri, vedendoci, si chiedano: perché non anche io?»

                                          una situazione di difficoltà, ospiti                        dei volontari».
                                          della struttura, ma anche a tutto                           E il
                                          il territorio. Intervento che è                             riferimento
                                          stato portato a termine anche                               è andato
                                          grazie alle donazioni dell’8xmille                          ai “Familiari”,
                è soprattutto una dote    alla Chiesa cattolica e al                                  coppie

     «C’        che ha sempre
                contraddistinto questa
     Casa: il coraggio. Quello
                                          contributo dell’associazione
                                          “Amici di Casa Famiglia”.
                                          E si è trattato di un ripensamento
                                                                                                      di sposi il cui
                                                                                                      impegno
                                                                                                      consiste nel
                                                                                                                        importante fattore di certezze».
                                                                                                                        «Ormai da diversi anni –
                                                                                                                        ha sottolineato Scarpa – Casa
                                                                                                                                                              Il nuovo spazio per le famiglie sarà
                                                                                                                                                              aperto alla città, per un momento
                                                                                                                                                                                                             svolgerà qui le consulenze.
                                                                                                                                                                                                             «Anche se lo Stato funzionasse
                                                                                                                                                                                                             in modo perfetto, il cristiano –
     di perseverare di fronte             degli spazi, in seguito alla                                ricreare ogni     Famiglia ha tutti i posti occupati                                                   l’invito del Patriarca –
     alle avversità e di stare dinanzi    chiusura del micronido,                                     giorno un         con continue richieste
                                                                                                                                                                    di conoscenza, sabato18.                 non può non sporcarsi le mani.
     alla sofferenza con dignità».        caratterizzato da due aree                                  ambiente          d’inserimento. Un dato di fatto        Il restauro è stato possibile grazie          Non vuol dire fare gesti eclatanti
     Il saluto e ringraziamento           distinte – interne ed esterne –                             che sia il più    che avvalora un aggravamento             ai finanziamenti dell’8xmille,              ma andare a vedere dove,
     di Roberto Scarpa, presidente        dedicate all’infanzia                                       familiare         del disagio sociale. Questo                      oltre ai contributi                 nella società, c’è fragilità e fare
     di Casa Famiglia San Pio X           e alla famiglia.                                            possibile.        progetto rappresenta per noi un                                                      qualcosa per ridurla. Dobbiamo
                                                                                                                                                                   degli Amici di Casa Famiglia
     della Giudecca, in occasione         Uno dei più bei frutti                                      «Casa             nuovo inizio: il futuro è ancora                                                     avere il coraggio di essere un
     dell’inaugurazione di lunedì         della Chiesa veneziana.                                     Famiglia –        da inventare, ma i presupposti                                                       piccolo seme sperando che altri,
     scorso del nuovo Centro              «Vorrei ricordare – ha detto il                             il commento       per far bene ci sono tutti».                                                         vedendoci, si chiedano:
     integrato per l’infanzia             Patriarca Francesco che, dopo          dell’assessore alla Coesione           Il cristiano, colui che deve                      potranno contare sul sostegno      perché non anche io? Vorrei
     e la famiglia “Oltre le nuvole”,     la benedizione, ha celebrato la        sociale, Simone Venturini –            sporcarsi le mani.                                psicologico individuale,           che il messaggio dato da questa
     è andato a tutti coloro che          Messa all’esterno, alla presenza       è uno dei più bei frutti della         «Questo Centro – ha dichiarato                    di coppia e familiare, oltre       Casa fosse proprio questo.
     ne hanno reso possibile              dei tanti amici della realtà           Chiesa veneziana.                      Renata Allacevich, direttrice                     che su incontri formativi          La nostra società o riscopre
     la realizzazione.                    veneziana e di alcuni sacerdoti        Aprire questi luoghi non solo          della struttura – è la                            e informativi con pediatri,        la donna o non riuscirà ad uscire
     Il contributo dell’8xmille.          del centro storico – che la storia     a chi vive situazioni particolari      realizzazione di un sogno».                       pedagogisti e psicologi.           dalle sabbie mobili in cui in tanti
     Un progetto che ha richiesto circa   di questa Casa è lunga ed ha un        di difficoltà ma anche alla città      E sarà presentato alla                            Un’opportunità – come              ambiti ha finito per cadere.
     un anno e mezzo di lavori            nome: quello del Patriarca Sarto.      fa sì che le famiglie veneziane        cittadinanza il 18 maggio                         affermato da Allacevich –          Donna vuol dire maternità,
     di restauro e ammodernamento         E poi anche di don Silvio Zardon       possano trovare qui un momento         dalle 15. Se nel caso del Centro                  per migliorare la genitorialità.   sponsalità e famiglia e la logica
     di uno spazio – all’interno del      e Marco Cè che, in un momento          di arricchimento reciproco. In un      per l’infanzia saranno proposte                   E ancora, saranno organizzati      di questa Casa è recuperare
     rifugio protetto veneziano che       importante, ha rilanciato              periodo storico in cui la famiglia     attività ludiche e laboratori                     incontri protetti per mamma-        la relazione materna, paterna
     affonda le sue radici nel 1910 –     il servizio che questo luogo           “scricchiola”, sapere che c’è gente    creativi per bimbi fino ai 6 anni,                bambino e papà e, per tre giorni   e filiale perché la persona
     da destinare non soltanto a          avrebbe potuto dare, giocando          come voi, che continua                 anche in orari extra scolastici,                  alla settimana, il consultorio     è innanzitutto relazione».
     mamme e bambini che vivono           soprattutto la carta del laicato       quest’opera, è per noi un              in quello della famiglia i genitori               Santa Maria Mater Domini                              Marta Gasparon

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FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
ROMASETTE.IT dell’8 luglio 2019                                                                                                                                                                    DIOCESI DI ROMA

     “COMICI CAMICI”, LA “TERAPIA” DEL SORRISO
     NEL DAY HOSPITAL DEI PICCOLI
     L’esperienza di sei professionisti nella neuro-riabilitazione pediatrica
     del Bambino Gesù a Santa Marinella. Il sostegno dai fondi 8xmille

                                                                                                                                                                                     Gianluca, alias dottor Trastullo
                                                                                                                                                                                     – perciò alla faticosa gestione
                                                                                                                                                                                     della patologia si aggiunge
                                                                                                                                                                                     il carico emotivo dovuto
                                                                                                                                                                                     all’allontanamento
                                                                                                                                                                                     dall’ambiente familiare».
                                                                                                                                                                                     In questo senso, l’intervento
                                                                                                                                                                                     di clownerie richiede da parte
                                                                                                                                                 predisposti alla seduta             di chi lo propone «la capacità
                                                                                                                                                 specialistica e più collaborativi   di leggere attentamente il
                                                                                                                                                 nei confronti dei fisioterapisti,   contesto – aggiunge ancora
                                                                                                                                                 terapisti e logopedisti che         la dottoressa Ercolina -.
                                                                                                                                                 lavoreranno con loro in             È attingendo al nostro bagaglio
                                                                                                                                                 ambulatorio» dice Laura, in         di esperienza e formazione
                                                                                                                                                 arte dottoressa Ercolina, che       che ogni volta elaboriamo
                                                                                                                                                 si diletta a creare storie dando    una proposta adeguata,
                                                                                                                                                 forme nuove ai palloncini.          ovviamente impossibile
                                                                                                                                                 «Ciascuno di noi, spendendo         da preventivare, capace
                                                                                                                                                 il proprio talento e la propria     di scardinare i contesti
                                                                                                                                                 speciale attitudine – continua -,   e di far sentire partecipi tutti
                                                                                                                                                 cerca di far vivere l’esperienza    i presenti».
                                                                                                                                                 di un mondo magico ai piccoli       Il bambino viene ampiamente
                                                                                                                                                 ma anche a chi li accompagna»,      coinvolto, «pur rispettando
                                                                                                                                                 laddove non si tratta di            il suo volere, perché forzarlo
                                                                                                                                                 «entrare in scena, far divertire    a partecipare si rivela
                                         settanta chilometri da Roma.       fisiologici nel bambino                                              con uno spettacolo e passare        frustrante e controproducente
                                         Sono i “Clown Dottori” della       o ragazzo che aspetta                                                oltre ma di lavorare affinché       – dice ancora Gianluca -; perciò
                                         cooperativa sociale “Comici        di sottoporsi ad una terapia                                         scocchi la scintilla del            c’è chi si butta nella proposta
                                         Camici“, sei professionisti        contribuisce a dare forza alla                                       cambiamento», creando un            e chi beneficia comunque della
          on il loro naso rosso,         (educatori, avvocati, psicologi)   sua parte sana, favorendo                                            «clima sereno, leggero              risata procurata rimanendo

     C    i camici decorati e la
          valigia piena di oggetti
     misteriosi, arrivano ogni
                                         appositamente formati che
                                         operano prevalentemente
                                         in contesti ospedalieri con
                                                                            il processo di cura». A parlare
                                                                            è Gianluca Folcarelli,
                                                                            presidente della cooperativa,
                                                                                                              immunitario e le sue abilità
                                                                                                              psico-relazionali, grazie
                                                                                                              all’attivazione di particolari
                                                                                                                                                 e di interazione tra i presenti,
                                                                                                                                                 che permanga anche quando
                                                                                                                                                 i Clown Dottori non ci sono».
                                                                                                                                                                                     più silenzioso e in disparte».
                                                                                                                                                                                     Ogni input viene sfruttato:
                                                                                                                                                                                     anche semplicemente «il titolo
     lunedì mattina a riempire di        l’obiettivo di spezzare il clima   attiva dal 2004. Un sempre        meccanismi neuro-endocrini».       Favorire un senso di unione         di un giornale che un genitore
     energia le tre sale di attesa del   di tensione e paura che spesso     maggiore numero di studi          Così, l’intervento dei Clown       tra le mamme e i papà risulta       sta sfogliando può dare il via
     Day Hospital del dipartimento       si respira nei nosocomi,            e pubblicazioni scientifiche     Dottori – che operano sempre       essere particolarmente              all’intervento, rileggendolo
     di neuro-riabilitazione             primariamente attraverso           conferma infatti che              in coppia e si relazionano in      importante «dato che il 90%         con la voce trasformata
     pediatrica dell’Ospedale            la risata.                         «coinvolgendo positivamente       media con non meno di venti        degli utenti non risiedono          di un pupazzo che catalizza
     Bambino Gesù, che ha sede           «Attivare con un approccio         l’emotivo della persona si        bambini e i loro rispettivi        a Roma ma provengono un po’         l’attenzione e apre alla
     a Santa Marinella, a circa          positivo determinati processi      migliorano il suo equilibrio      genitori – «rende i pazienti più   da tutta Italia – evidenzia         relazione nuova, leggera».

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FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
ROMASETTE.IT dell’8 luglio 2019                                                           DIOCESI DI ROMA   IL NUOVO GIORNALE del 26 settembre 2019                                                                        DIOCESI DI PIACENZA - BOBBIO

                                                                                                                 “LE NOSTRE OPERE DEVONO TORNARE A PARLARE”
                                                                                                                 L’economo della diocesi don Bulla: gli interventi in campo pastorale,
                                                                                                                 della solidarietà e della cultura sono a beneficio di tutti

                                                                                                                                                           persona ritrova se stessa, la sua     sul valore dell’8xmille (vedi
                                                                                                                                                           dignità, la stima di sé e inizia un   articolo nella pagina).
                                                                                                                                                           percorso nuovo fatto di relazioni     Ne parliamo in questo speciale
                                                                                                                                                           sociali e di lavoro, o ancora         con l’economo della diocesi
                                                                                                                                                           quando un giovane o una               don Pietro Bulla, il direttore
                                                                                                                          xmille rappresenta               famiglia incontrano                   dell’Ufficio Beni culturali della

                                                                                                                 L’8      anche per la nostra
                                                                                                                          diocesi una grande
                                                                                                                 risorsa per realizzare progetti
                                                                                                                                                           un’esperienza significativa
                                                                                                                                                           che li aiuta a far fronte anche a
                                                                                                                                                           situazioni di disagio, tutto ciò va
                                                                                                                                                                                                 diocesi architetto Manuel
                                                                                                                                                                                                 Ferrari, il direttore della Caritas
                                                                                                                                                                                                 Mario Idda ed alcuni suoi
                                                                                                                 nel campo della solidarietà, della        a beneficio dell’intera società.      collaboratori e lo psicologo
                                                                                                                 pastorale e della cultura. Progetti       Il concerto in programma nel          Maurizio Iengo che segue da
                                                                                                                 che sono a beneficio non solo             cortile di Palazzo Vescovile il 28    vicino l’attività degli “Educatori
                                                                                                                 della comunità cattolica, ma di           settembre, promosso, fra gli altri,   di strada” negli oratori della
                                                                                                                 tutti. Quando un’opera artistica          dalla diocesi insieme al nostro       diocesi. Nelle pagine successive,
                                                                                                                 o una struttura vengono                   settimanale, offre l’occasione        pubblichiamo invece le
     Ciò che conta «è che il paziente    professionisti competenti si      le competenze giuste                  recuperate nella loro piena               per una iniziativa di                 destinazioni dei fondi 8xmille
     faccia propri dei pensieri          avvalgono di una formazione       per affrontare al meglio              funzionalità, o quando una                sensibilizzazione tra i piacentini    in diocesi nel 2018, dati che
     positivi che faranno da             specifica e continua.             le situazioni che si incontrano
     ancoraggio durante tutto il         «Periodicamente i nostri          in ospedale e negli altri
     processo di cura – sottolinea       operatori partecipano a dei       contesti socio-sanitari dove
     il dottor Trastullo -, attivando    ritorni in formazione presso      operiamo, riuscendo a
     quei fondamentali meccanismi        la nostra sede condotti sia da    coniugare il “sapere” con
     di auto-guarigione che lo           risorse interne, dato che tra     il “saper fare”». Il corso – della
     rendono protagonista attivo         i nostri collaboratori ci sono    durata di circa 300 ore – allena
     dell’iter terapeutico». Tutto       psicologi ed educatori – spiega   «all’improvvisazione teatrale,
     questo non può prescindere          Gianluca -, sia coinvolgendo      alla clownerie e al gesto
     «da una sinergia che si crea        altri professionisti, per         mimico ma tra i contenuti
     con il personale medico e           rimetterci in gioco con nuovi     ci sono anche elementi di
     infermieristico del reparto –       strumenti, in ambito artistico    psicologia della relazione
     aggiunge -; a loro va il nostro     o rispetto a specifici settori    d’aiuto, la profilassi, l’igiene
     grazie per lo spirito di            di intervento».                   ospedaliera oltre a tecniche
     collaborazione con il quale         Inoltre c’è la proposta           di meditazione e
     hanno accolto questo                formativa per chi voglia          rilassamento». Segue quindi
     progetto», che viene finanziato     intraprendere questa              un tirocinio durante il quale
     con i fondi dell’8xmille alla       professione: «Sicuramente         gli allievi «sono sostenuti da un
     Chiesa cattolica assegnati dalla    ci deve essere una                Clown Dottore anziano che fa
     diocesi di Roma.                    predisposizione naturale –        da tutor – conclude Gianluca -,
     I Clown Dottori, lungi              chiosa ancora il presidente       per maturare nell’esperienza
     dall’essere pagliacci caotici       della Cooperativa sociale         le tecniche e le nozioni apprese
     che si affidano unicamente          “Comici Camici” – ma è            durante il lavoro in aula».
     all’arte dell’improvvisare, quali   importantissimo acquisire                            Michela Altoviti

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FIRMO DUNQUE DONO LE OPERE REALIZZATE DALLE DIOCESI ITALIANE CON I FONDI DELL'8XMILLE. 2020 - Sovvenire
IL NUOVO GIORNALE del 26 settembre 2019                                                                                                                                                                                                     DIOCESI DI PIACENZA - BOBBIO
                                                                                                                                               SPECIALE

                                                                                                                                                                 QUASI 700MILA EURO DI AIUTI
                                                                                                                                                                 A CHI HA BISOGNO
                                                                                                                                                                 Viaggio tra le opere di solidarietà coordinate dalla Caritas.
                                                                                                                                                                 “Siamo compagni di viaggio della gente”: la testimonianza del direttore
                                                                                                                                               A cura di         Mario Idda e del responsabile dell’area promozione Massimo Magnaschi.
                                                                                                                                               Riccardo Tonna    Il 9 novembre convegno annuale delle Caritas parrocchiali

     aiutano ad avere un quadro                Da sinistra,          realizzati nelle parrocchie con      che in questi ultimi 3-4 anni
     completo del settore.                     il vescovo mons.      il sostegno dell’8xmille. Sono       si è creato attorno al Duomo
                                               Gianni Ambrosio,      i fatti a parlare”.                  ha anche un risvolto
                                               l’economo                                                  commerciale che ricade in modo
     LA SCELTA DEI CITTADINI                   diocesano                                                  positivo su tutta la città”.
     I cittadini contribuenti possono          mons. Pietro          GLI INTERVENTI SUL TERRITORIO        Fra gli interventi in programma
     partecipare alla scelta di                Bulla, il direttore   “Con la propria firma per
     destinazione dell’8xmille in sede                                                                    a breve, la sistemazione del tetto
                                               dell’Ufficio          l’8xmille - sottolinea don Bulla -
     di dichiarazione annuale dei                                                                         nella basilica di San Francesco
                                               Beni culturali        una persona esprime la propria
     redditi. Possono farlo tutti coloro                                                                  per far fronte ai problemi
                                               ecclesiastici         partecipazione alla vita della
     che contribuiscono al gettito                                                                        di sicurezza lungo via XX
                                               Manuel Ferrari        Chiesa e alla sua presenza
     Irpef. In particolare, coloro                                                                        Settembre. “Anche questa
                                               e il direttore
     che sono tenuti alla                                            in ambito sociale”.                  parrocchia - dice don Bulla -
                                               della Caritas
     presentazione della                       diocesana             “Fra le opere attualmente in         è numericamente piccola,
     dichiarazione dei redditi,                Mario Idda.           corso, realizzate con l’intervento   la spesa che deve affrontare
     attraverso il modello Redditi                                   dell’8xmille - prosegue don          è notevole e non si può non
     o il modello 730. Ma anche                                                                           intervenire”. Negli scorsi anni
                                                                     Bulla - ci sono la messa a norma
     coloro che non sono tenuti
     alla presentazione della                                        e la sistemazione della chiesa       vennero già effettuati lavori                             l settore della solidarietà occupa un posto di rilievo nella       agli ultimi e con prevalente

                                                                                                                                                                 I
                                                                                                                                               Da sinistra:
     dichiarazione possono                                           e dei locali dell’oratorio a San     di sistemazione della facciata
                                                                                                                                               volontari della      destinazione dei fondi 8 per mille da parte della Conferenza       funzione pedagogica. La
     partecipare alla firma per                                      Giuseppe Operaio a Piacenza;         e di una parte del tetto.            Mensa Caritas;
                                                                                                          L’8xmille interviene anche                                episcopale italiana e delle diocesi. A Piacenza nel 2018 per       vicinanza agli ultimi si esprime
     la destinazione dell'8xmille,                                   la spesa globale è di un milione                                          Massimo
                                                                                                          a Pontenure dove è in corso                            questo settore sono giunti oltre 683mila euro. Quasi un terzo         attraverso l’incontro, l’ascolto
     attraverso il modello CU.                                       e 250mila euro, di cui 850mila                                            Magnaschi
     “Oggi - esemplifica don Bulla -                                                                      la sistemazione dell’oratorio,       e Mario Idda      di questa somma è stata impiegata a sostegno delle opere              e l’accompagnamento”.
                                                                     provengono dalla Cei”.
     non tutti sono tenuti a presentare                                                                   un autentico gigante costruito                         messe in atto dalla Caritas in collaborazione con il territorio.      “Nelle tappe del percorso
                                                                     Gli interventi in fase di
     direttamente la dichiarazione                                                                        dall’allora parroco mons.                              La restante parte è stata destinata per progetti messi in atto        di aiuto - aggiunge il direttore -
                                                                     realizzazione e in cantiere          Silvio Losini, alla guida
     dei redditi e soprattutto ci sono                                                                                                                           da altre realtà ecclesiali.                                           si rendono necessarie opere
     nuove modalità di invio                                         sono molti. “Le nostre chiese -      el paese dal 1952 al ‘77.
                                                                                                                                                                                                                                       che sostengano le persone
     telematico. Il risultato è che                                  riprende don Bulla - sono            Ogni anno le parrocchie
     parecchia gente non firma,                                      in genere beni monumentali.          possono chiedere l’aiuto
                                                                                                                                                                 L’OPERA DELLA CARITAS              “Innanzitutto la Caritas -         nei momenti difficili (mensa,
     non essendo più coinvolta                                                                                                                                   Destinare l’8xmille alla Chiesa    afferma Idda, da pochi mesi        accoglienza notturna,
                                                                     Mantenere questo patrimonio,         dell’8xmille presentando
     materialmente nel presentare                                                                                                                                cattolica è un gesto concreto      alla guida dell’ente di via        appartamenti sociali, etc.).
                                                                     che è un bene di tutti,              in diocesi la propria richiesta
     la sua dichiarazione. Per questo                                                                                                                            di solidarietà, si tratta di una   Giordani a Piacenza -              L’agire della Caritas è nel
     serve un’attenta opera di                                       è importante”.                       entro il 30 giugno.
                                                                     “Penso, ad esempio - aggiunge        Sul piano artistico e                                  firma che sostiene progetti        è l’organismo istituito dal        territorio e con il territorio
     sensibilizzazione. Occasione
                                                                     l’economo della diocesi -, anche     architettonico, i progetti,                            concreti come quelli delle         Vescovo al fine di promuovere,     ed in questa prospettiva
     privilegiata per questo sono
     le inaugurazioni dei restauri                                   alla Cattedrale su cui stiamo        per essere sostenuti, devono                           Caritas diocesane fra cui quella   anche in collaborazione            la comunità è un elemento
                                                                     investendo molto, anche perché       essere approvati dalla Cei.                            di Piacenza-Bobbio.                con le altre istituzioni, la       centrale”.
                                                                     la parrocchia è piccola e non ha                                                            Ne parliamo con il direttore       testimonianza della carità della
                                                                     le forze per intervenire in prima                                                           Mario Idda e il responsabile       comunità ecclesiale diocesana      LEGAMI DI COMUNITÀ
                                                                     persona. Il movimento di turisti                                                            della promozione Caritas,          e di quelle parrocchiali,          La Caritas, ed in particolare
                                                                                                                           Davide Maloberti                      Massimo Magnaschi.                 con particolare attenzione         l’area promozione - sottolinea

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IL NUOVO GIORNALE del 26 settembre 2019                                                                                                                                                                                                   DIOCESI DI PIACENZA - BOBBIO

     Massimo Magnaschi -                                                                                                                    risposte concrete a quei           Siamo nella Chiesa per far          le persone”. Questo
     accompagna e segue lo                                                                                                                  bisogni.                           crescere e sviluppare la            radicamento nella fede è
     sviluppo dei gruppi Caritas                                                                                                                                               testimonianza della carità”.        un aspetto molto sentito nella
     parrocchiali, circa 50 presenti
     in diocesi, che sono                                                                                                                   LA CARITAS INSERITA                La Caritas è in rete con i gruppi   Caritas dove si cerca di agire
     espressione di un’esperienza                                                                                                           NELLA PASTORALE DIOCESANA          parrocchiali, ha in programma       nel nome del Vangelo, con
     innervata nel territorio                                                                                                               “Parola, eucaristia e carità,      tappe di formazione per             lo stile del Buon Samaritano.
     e di una comunità attenta                                                                                                              sono i fondamenti dell’attività    l’animazione di comunità,           L’ispirarsi alla Parola è
     agli ultimi là dove essi vivono.                                                                                                       pastorale della Chiesa -           con un’agenda di incontri           caratterizzato dalla fiducia
     “Siamo impegnati in un                                                                                                                 afferma il direttore Idda -.       per andare localmente               in Dio. “È come se Cristo
     percorso di formazione
     e di condivisione - aggiunge                                                                                                           La Caritas non è un ente           ad ascoltare esperienze,            ci affidasse delle persone
     Magnaschi - per aiutarci                                                                                           A sinistra il       autonomo, è sempre legato          difficoltà ed esigenze.             in difficoltà - aggiunge
     reciprocamente. L’esperienza                                                                                       Centro di Asolto.   alla vita pastorale della Chiesa                                       Magnaschi - e ci dicesse di
     di questi anni ci ha insegnato                                                                                     In basso nella      locale. Non a caso il nostro       SPIRITUALITÀ E VALORI               curarle senza preoccupazione
     che la risposta ad un bisogno                                                                                      pagina a fianco:
     deve avere come primo                                                                                              Francesco           prossimo Convegno annuale          DEL VANGELO                         di sorta perché Lui non ci farà
                                                                                                                        Arghirò             sabato 9 novembre sarà             Il direttore Idda mette in          mancare nulla. Siamo anche
     requisito l’attivazione di legami
     di comunità. Solo attraverso                                                                                                           dedicato proprio al tema           evidenza come gli operatori         noi persone immerse nella
     una corresponsabilità ed una                                                                                                           «L’animazione comunitaria          Caritas nella sede di via           fragilità, ci riteniamo però -
     condivisione all’interno della            e sistematizzare le cose che si     Il discernimento, a fronte                               della carità, vivere la            Giordani iniziano ogni mattina      aggiunge Mario -, come diceva
     comunità si può andare oltre              vedono, è una prospettiva,          dell’incontro con le persone                             quotidianità nelle comunità        la giornata con la preghiera        di sé Santa Teresa di Calcutta,
     la semplice assistenza e creare           un impegno per scoprire             ed all’individuazione del                                pastorali». Stiamo                 delle Lodi, in una stanza           «una matita nelle mani di Dio»
     percorsi di uscita dalle
     situazioni di povertà.                    le cause che stanno dietro          problema, consiste nella                                 camminando insieme alla            della sede trasformata in una       a servizio di coloro
     Paradossalmente se una                    alle problematiche,                 responsabilità di fare delle                             diocesi nel progetto delle         piccola cappella. “Preghiamo        che incontriamo nel nostro
     Caritas fosse così ricca da poter         per costruire dei percorsi.         scelte che cerchino di dare                              nuove Comunità pastorali.          poi andiamo ad incontrare           percorso”.
     offrire beni materiali come
     un dispenser «a domanda
     risposta», sarebbe lontanissima
     da quello che ha voluto Paolo
     VI quando l’ha istituita. Quello
     che ci prefiggiamo è far vivere
                                                SPECIALE
     ad ogni persona che appartiene
     ad una comunità un’esperienza
     di carità che si esprima
                                                                 Dall’accoglienza notturna                                                                                     in via Tempio, che adesso
                                                                                                                                                                               è nella struttura di via
                                                                                                                                                                               Giordani, a cui si è aggiunto
                                                                                                                                                                                                                   che rischiano lo sfratto
                                                                                                                                                                                                                   esecutivo. Per loro, insieme
                                                                                                                                                                                                                   alla Fondazione di Piacenza
     prevalentemente attraverso
     relazioni buone e fraterne,
     cosa molto diversa da un puro
                                                                 alla Mensa                                                                                                    anche il progetto «Emergenza
                                                                                                                                                                               freddo», realizzato insieme
                                                                                                                                                                                                                   e Vigevano, è stato realizzato
                                                                                                                                                                                                                   il progetto “Casa tra le case”.
     assistenzialismo”.                                          Francesco Argirò, responsabile dell’Area                                                                      alla parrocchia cittadina           “Un’iniziativa che ci riempie
                                                                                                                                                                               della Sacra Famiglia per i mesi     di soddisfazione - aggiunge
                                                                 promozione umana della Caritas“Siam                                                                           invernali”.                         Francesco -, che ha dato degli
                                                                                                                                                                               Argirò sottolinea l’importanza      esiti incredibili, tante sono
                                                                      a Caritas, su indicazione       alle persone - afferma Argirò -.                                         del percorso fatto finora:          le risorse nascoste nel percorso

                                                                 L    della Cei, ormai da 11 anni,
                                                                      si è strutturata in tre aree:
                                                                 una più pastorale chiamata
                                                                                                      è un servizio svolto a 360 gradi
                                                                                                      con particolare attenzione
                                                                                                      a chi vive momenti di
                                                                                                                                                                               “I numeri ci danno ragione.
                                                                                                                                                                               Il 10-12 % delle persone che
                                                                                                                                                                               incontriamo durante l’anno
                                                                                                                                                                                                                   dei singoli, ma anche nel cuore
                                                                                                                                                                                                                   della gente. C’è stata una
                                                                                                                                                                                                                   grande adesione del territorio.
     ASCOLTARE, OSSERVARE                                        promozione Caritas, l’area           difficoltà. È un modo di vivere                                          tornano ad essere autonome,         Singoli e privati, enti religiosi
     E DISCERNERE                                                promozione mondialità,               nella logica dell’incarnazione                                           ad essere «proprietarie»            e parrocchie hanno messo
     Tre sono i verbi-cardine                                    emergenze giovani e l’area           della fede cristiana”.                a Piacenza, ha messo poi           della propria vita”.                a disposizione case
     dell’attività della Caritas -                               promozione umana (servizi                                                  in piedi tanti servizi a partire   Recentemente è stato                e appartamenti, alcuni
     aggiunge Magnaschi: non si                                  ed opere) seguita come               ACCOGLIENZA CARITAS                   dall’accoglienza.                  realizzato un progetto anche        addirittura in comodato
     può essere vicino alle persone                              responsabile da Francesco            Argirò, che opera in Caritas da       “Abbiamo iniziato con ospitare     per le donne perché ci sono         gratuito”.
     senza l’ascolto, l’incontro,                                Argirò.                              quasi trent’anni, ha vissuto la       - aggiunge -, prima singoli        diverse situazioni di disagio       I risultati di questo progetto
     senza capirne i bisogni e senza                             “L’area promozione umana             forte evoluzione del cammino          uomini, persone senza fissa        al femminile che stanno             sono eclatanti perché
     diventarne compagni                                         ha il suo centro                     della Caritas che, partita con        dimora e con altri tipi di         aumentando.                         statisticamente il 95 % delle
     di viaggio. L’osservazione                                  nell’accompagnamento,                il solo Centro d’ascolto nella        povertà; poi è nata la Casa        L’ultima emergenza riguarda         famiglie aiutate ha terminato
     è cercare di riflettere                                     nel camminare insieme                prima sede di via San Giovanni        accoglienza, aperta 20 anni fa     le famiglie, anche con minori,      il percorso positivamente.

20                                                                                                                                                                                                                                                                            21
IL NUOVO GIORNALE
              DIARIO MESSAGGERO
                       del 26 settembre
                                    del 2019
                                        14 luglio 2012                                                                                                                                                                                    DIOCESI DI PIACENZA
                                                                                                                                                                                                                                                       DIOCESI DI- BOBBIO
                                                                                                                                                                                                                                                                    IMOLA
                                                SPECIALE                                                                                                                       SPECIALE
     MENSA DELLA FRATERNITÀ
     La mensa Caritas non è
     un servizio che dà solo da
                                                           Il Fondo diocesano                                                             in un contesto di rete”.
                                                                                                                                          Lo stile Caritas si basa su una
                                                                                                                                          relazione di pari dignità, rivolta
                                                                                                                                                                                              Casa accoglienza notturna
     mangiare alla gente: è anche
     un’accoglienza delle persone
                                                           di solidarietà                                                                 a uomini e donne che chiedono
                                                                                                                                          aiuto e si aprono per uscire da
                                                                                                                                                                                              “Beato Scalabrini”
     e un’occasione d’incontro.                            Giuseppe Chiodaroli racconta l’esperienza                                      situazioni oscure, dove non si                      Dieci in tutto i posti letto. Parla l’operatore
     “La mensa ha una storia                                                                                                              vede uno spiraglio di luce.
     pluridecennale - racconta
                                                           di aiuto nata nel 2009                                                         “Una mamma che è stata
                                                                                                                                                                                              Caritas Marco Tondini
     il responsabile Caritas -,                                                                                                           abbandonata dal compagno
     era nata con don Giuseppe                                                     l “Fondo di    Questo strumento di aiuto è             con due figli piccoli - racconta                                        ituata in via Giordani n.21, al secondo piano
     Venturini, storico direttore
     della Caritas, e si appoggiava
     molto sull’aiuto delle
                                                                               I   solidarietà”
                                                                                   nasce da
                                                                               un’intuizione
                                                                                                  stato erogato dal 2009 al 2014
                                                                                                  con tre banche convenzionate
                                                                                                  e ha distribuito 296 prestiti
                                                                                                                                          Chiodaroli -, l’abbiamo
                                                                                                                                          accompagnata attraverso
                                                                                                                                          il Fondo, ed ora si è rimessa
                                                                                                                                                                                                           S      della palazzina che ospita gli uffici della
                                                                                                                                                                                                                  Caritas diocesana, la struttura accoglie ospiti,
                                                                                                                                                                                                            previo colloquio con il Centro di ascolto della
     parrocchie. Oggi, a distanza                                              del vescovo        per un totale di 748.400 euro.          in piedi, lavora e mantiene                                       Caritas diocesana. La casa ha 10 posti letto
     di 50 anni, questo servizio                                               mons. Gianni       L’altro capitolo del Fondo di           la sua famiglia con dignità”.                                     e consente di cenare, pernottare, lavarsi e fare
     è più che mai vivo ed                                                     Ambrosio che,      solidarietà è il sostegno gratuito:     L’ex direttore Caritas sottolinea                                 colazione. L’ingresso tutti i giorni è alle 18.30
     efficiente. Frequentano                                                   nel 2009,          un contributo economico a               come molte persone sono                                           e l’uscita alle 8 del mattino.
     la Mensa essenzialmente                                                   a causa            fondo perduto per far fronte a          riuscite ad avere il necessario                                   Ne parliamo con Marco Tondini, l’operatore Caritas
     i senza dimora, ma anche                                                  della crisi        situazioni di emergenza valutate        per ripartire, come chi ha                                        che è a disposizione degli ospiti per aiutarli ad
     residenti piacentini che vivono                                           finanziaria,       attraverso i vari Centri di ascolto     acquistato attrezzature per          intraprendere un percorso che li porti a riacquistare un’autonomia di vita.
     in solitudine e povertà.                                                  ha colto           della Caritas sul territorio.           il lavoro, oppure un’auto che        “La mia esperienza, prima da volontario, ora come operatore è molto forte,
     Arrivano anche famiglie,                                                  l’esigenza         Sono stati erogati, fino ad oggi,       gli ha permesso di riavviare         sono in stretto contatto con persone che esternano tutte le loro difficoltà.
     ma per la grande maggioranza                                              di andare          2305 contributi di un valore            un’attività.                         Mi sono reso conto che esiste una fascia, spesso molto nascosta della società,
     la mensa è destinata ai singoli                                           incontro           medio ciascuno di 400 euro,             “Si è cercato di smuovere quella     dove esistono povertà e problemi”.
     che vivono situazioni molto                           alle situazioni di difficoltà          per un totale di 923mila euro,          molla - ha aggiunto Chiodaroli -     Le persone che usufruiscono di questo servizio provengono dalla strada,
     difficili”.                                           di molte famiglie.                     che hanno aiutato famiglie in           che ha ridato speranza a chi         ma anche da situazioni precedenti di benessere.
     Grazie alle parrocchie del                            Il Fondo si è focalizzato              gravi difficoltà economiche,            si è rivolto a noi. Tutto ciò ha     “Abbiamo avuto soggetti - aggiunge Marco - che, dopo una vita agiata, si sono
     centro cittadino, alla Casa                           nell’impegno di realizzare             sprovviste di reddito o con             fatto nascere quel processo          trovati per strada a causa di fallimenti, separazioni… Ci sono mille motivi che
     della Carità e agli Istituti                          un prestito responsabile               reddito non sufficiente                 di libertà e di autonomia che        possono portare una persona in strada, basta qualche passo falso nella vita”.
     religiosi, insieme con Caritas,                       per aiutare, sotto il profilo          a garantire il loro                     ha dato il coraggio a diverse        Gli operatori operano con passione e dedizione in questa struttura che riceve
     si è potuto realizzare un lavoro                      economico ed educativo,                sostentamento.                          persone di scommettere sul           anche il sostegno dell’8 per mille alla Chiesa cattolica. “Cerchiamo sempre
     capillare, riuscendo, ormai                           le famiglie colpite dalla crisi.       Coordinatore e anima di questa          futuro della loro vita”.             di sdrammatizzare, - sottolinea Tondini - di stemperare eventuali diatribe che
     da 11 anni, ad avere alla                             Si tratta di un finanziamento,         iniziativa della diocesi, che           “I poveri li avrete sempre con       potrebbero sorgere. I motivi di contrasto sono sempre i più futili. Quando uno
     mensa anche il servizio serale.                       al massimo di 3mila euro,              ha avuto anche un contributo            voi”, Giuseppe legge questa          è stanco ed è stato per strada tutto il giorno, basta veramente un nulla
     Un lavoro, tenuto in piedi dai                        rimborsabile in 24 mesi                di 405mila euro dall’8 per mille        frase evangelica come una            per far scattare reazioni impetuose”.
     volontari che permette di                             ad un tasso particolarmente            alla Chiesa cattolica, è stato          sollecitazione da parte di Cristo    Marco, i volontari e gli operatori cercano di rendere l’ambiente più sereno
     avere anche alla sera un posto                        agevolato.                             Giuseppe Chiodaroli, già                per comprendere che i poveri         possibile, positivo e luminoso, in modo che nasca un aiuto reciproco.
     dove poter mangiare qualcosa                                                                                     direttore           sono i nostri maestri e si deve      “Una delle tante cose che ti fa amare questo lavoro - aggiunge Marco - è quando
     di caldo e insieme ad altri                                                                                      della Caritas:      imparare da loro come gira il        effettivamente riesci a capire la positività dell’aiuto che dai alle persone.
     combattere l’isolamento e la                                                                                     “Abbiamo            mondo: le cose vanno viste           Ho incontrato ex
     solitudine. “Lavoriamo in rete                                                                                   cercato, con        da un’ “altra” angolazione.          ospiti, usciti da un
     con gli enti pubblici -                                                                                          l’aiuto di tanti,   L’altro aspetto della carità,        brutto percorso, che
     sottolinea Argirò -, crediamo                                                                                    non solo di         Chiodaroli lo vede                   mi hanno mostrato
     in una sussidiarietà vera,                                                                                       erogare soldi       nell’ascoltare, senza                riconoscenza.
     per cui certe cose, come lo                                                                                      a famiglie          prevenzioni, il grido del povero     Questa è una
     stare accanto alle persone in                                                                                    in difficoltà,      che scomoda le nostre esistenze      grande
     difficoltà, spettano di più                                                                                      ma di               limitate a volte da un               soddisfazione che
     al volontariato di cui noi siamo                                                                                 accompagnare        perbenismo di facciata. Si tratta    mi fa comprendere
     espressione. L’8 per mille alla                                                                                  le persone          insomma di un lavoro proteso         continuamene la
     Chiesa cattolica, sia locale che                                                                                 a riacquistare      all’amore e alla comprensione        concretezza di un
     nazionale, ci ha sempre aiutato                                                                                  fiducia,            dei più deboli che la Caritas        lavoro socialmente
     con contributi importanti”.                                                                                      reinserendole       diocesana vive ogni giorno.          importante e utile”.

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CAMPAGNA INFORMATIVA 8XMILLE CEI
IL NUOVO GIORNALE
              DIARIO MESSAGGERO
                       del 26 settembre
                                    del 2019
                                        14 luglio 2012                                                                                                                                                                                                 DIOCESI DI PIACENZA
                                                                                                                                                                                                                                                                    DIOCESI DI- BOBBIO
                                                                                                                                                                                                                                                                                 IMOLA

                                              Il Centro “Il Samaritano”                                                                                    percorsi di recupero, borse lavoro, tirocini,
                                                                                                                                                           accompagnati dai servizi sociali, per entrare
                                                                                                                                                           nel mondo dell’occupazione. L’officina che era
                                                                                                                                                                                                                       e luoghi che altrimenti sarebbero stati chiusi,
                                                                                                                                                                                                                       abbandonati e degradati al centro della città.
                                                                                                                                                                                                                       Per Francesco, Il Samaritano è un’occasione
                                              Francesco Millione: è stato restituito                                                                       per gli automezzi ora, ristrutturata e suddivisa            di incontro e relazione, dove non ci sono barriere
                                              alla città uno spazio importante                                                                             in quattro porzioni, è stata chiamata delle 4S              che separano e creano asimmetria tra chi aiuta
                                                                                                                                                           ed è adibita a promuovere sostenibilità, saperi,            e chi è aiutato. “Penso alle tante attività qui svolte, -
                                                                                                                                                           solidarietà e sobrietà.                                     continua Millione - alle giornate sulla salvaguardia
                                                   area promozione              da tre edifici adibiti ad officine meccaniche e                            “È nato un Centro polivalente di grande                     del Creato, agli incontri di approfondimento, di

                                              L’   mondialità, emergenza
                                                   e giovani, della Caritas
                                              è affidata alla responsabilità
                                                                                magazzini. La richiesta al Demanio è nata con l’idea
                                                                                di recuperare un luogo abbandonato da tanti anni
                                                                                per riqualificarlo”.
                                                                                                                                                           aggregazione - sottolinea Millione -, è difficile
                                                                                                                                                                                                   distinguere chi
                                                                                                                                                                                                   sono i volontari
                                                                                                                                                                                                                       Unità pastorale e momenti di preghiera. È un luogo
                                                                                                                                                                                                                       richiesto da molti, anche la Croce Rossa lo utilizza
                                                                                                                                                                                                                       come centro di formazione, insomma è una realtà
                                              di Francesco Millione.            L’opera è stata realizzata grazie al sostegno                                                                      e gli utenti,       che ci consente di avere dei legami con altri ambiti
                                              Con lui parliamo del Centro       dell’8x mille, il contributo di enti, privati e di singoli                                                         è un luogo          e si presta anche per la diocesi”.
                                              “Il Samaritano”, una realtà       cittadini.                                                                                                         in cui c’è molta    Le borse di lavoro e i tirocini sono stati occasione
     SPECIALE        caritativa, inaugurata nel 2011, che sorge all’interno     “Il progetto - aggiunge Francesco - non è stato solo                                                               vicinanza,          per la rinascita di tante persone che sono riuscite
                     della ex-Caserma Generale Cantore, concessa                quello di una ristrutturazione edile, ma l’intento                                                                 affiancamento       a fare dei significativi passi in avanti. Anche per i
                     alla Caritas dal Demanio per 19 anni, rinnovabili          principale era di ridare alla città un luogo                                                                       ed un discorso      richiedenti asilo ci sono corsi di lingua con volontari.
                     per altri 19. Si tratta di un centro polivalente,          significativo di relazioni”.                                                                                       educativo           Su questo aspetto Francesco afferma con
                     punto di raccolta e recupero di oggetti usati,             Qui vi troviamo magazzini di stoccaggio abiti, viveri,                                                             quasi alla pari”.   soddisfazione, che gran parte dei profughi, accolti
                     successivamente messi a disposizione del pubblico,         un guardaroba gratuito, vetrine solidali, laboratori                                                               In questo modo      dalla Caritas, sono ora in autonomia con un lavoro
                     e luogo di promozione di stili di vita improntati          socio-occupazionali. Inoltre, un ambiente dove si                                                                  si sono             regolare ed una abitazione.
                     alla tutela ambientale, alla sobrietà e al non-spreco.     realizzano esperienze di volontariato, condivisione,                                                               recuperati,         Si tratta nel complesso di un’opera sociale efficace
                     “La struttura del Samaritano - racconta Millione -         percorsi educativi per bambini, ragazzi e giovani.                                                                 ridandogli          che ha già dato molti frutti e tanti ne potrà dare
                     che ha seguito l’opera fin dalla sua gestazione, è fatta   Il Centro ospita anche persone che stanno facendo                                                                  vitalità, spazi     ancora.

                                              Al lavoro per l’educazione                                                                     vita. Basta un esempio: una ragazza incontrata
                                                                                                                                             nel nostro percorso ci ha detto: “Ho imparato che,
                                                                                                                                             nonostante il mio brutto passato, posso
                                                                                                                                                                                                       Se prima, per esempio, succedeva qualcosa
                                                                                                                                                                                                       all’interno di un contesto di classe, una presa in giro,
                                                                                                                                                                                                       lo sapeva chi l’aveva subita, chi l’aveva fatta
                                              Lo psicologo Maurizio Iengo racconta l’opera tra giovani                                       ricominciare”.                                            e gli studenti che l’avevano vista. Uno ci stava male,
                                              e genitori degli “Educatori di strada”                                                         — A chi vi siete ispirati per questo progetto?            era doloroso, però il fatto era circoscritto. Oggi una
                                                                                                                                             All’attività dell’educativa di strada degli anni ‘80      cosa postata su Instagram potenzialmente la vede
                                                                                                                                             e ‘90 del gruppo Abele di don Ciotti, ma ancor prima      il mondo intero, quindi gli effetti negativi per chi
                                                  nche il mondo                 dall’ambito della chiesa per incontrare i giovani ed         a Gesù Cristo che andava per strada e non aspettava       la vive, ma anche gli effetti di esaltazione per chi

                                              A   dell’educazione riceve
                                                  un aiuto importante
                                            dall’8 per mille: dalle
                                                                                aiutarli a farsi delle domande di senso sulla loro vita,
                                                                                con linguaggi diversi: quelli che si usano in strada.
                                                                                Siamo partiti dalla parrocchia di San Lazzaro poi,
                                                                                                                                             le persone in un luogo. La Chiesa è sempre in uscita
                                                                                                                                             per incontrare le persone là dove sono e cercare dei
                                                                                                                                             linguaggi per parlare con la gente. Oggi diventa un
                                                                                                                                                                                                        la fa sono molto diversi. I genitori devono insegnare
                                                                                                                                                                                                       a vivere in un mondo
                                                                                                                                                                                                       completamente
                     associazioni agli oratori ad altre esperienze              nel corso degli anni, l’iniziativa, coinvolgendo             linguaggio pedagogico, psicologico, ma le intuizioni      cambiato da quando
                     ecclesiali. Quello degli “Educatori di strada” ,           l’Associazione oratori piacentini, è stata ampliata          sono molto più antiche. Questo progetto ha avuto          loro erano giovani.
                     ad esempio, è un progetto sociale che ha avuto un          su tutta la città con il fine, attraverso la pedagogia       anche il sostegno della Pastorale giovanile nazionale     Quindi bisogna
                     sostegno anche dall’8 per mille; coinvolge bambini,        cristiana, di sostenere i giovani.                           e del Dicastero della Nuova Evangelizzazione              continuare a
                     ragazzi, genitori, insegnanti, animatori, parroci,         — Come psicologo cosa ti ha appassionato di più?             che hanno approvato questa iniziativa ritenendola         formarsi, ma anche
                     creando “reti di relazioni educative” tra il formale       Quello che mi sta più a cuore è come riuscire ad             un’espressione di Chiesa, in linea con il magistero       avere radici ben salde
                     e l’informale, offrendo opportunità di crescita            aiutare i giovani a credere in se stessi. Cerco di farlo     di papa Francesco.                                        per non tirare dove
                     a migliaia di persone.                                     attivando le risorse relazionali, emotive e solidali         — Quali sono le maggiori fragilità che avete              soffia il vento.
                     Ne parliamo con Maurizio Iengo, psicologo-                 della comunità, per sprigionare il positivo potenziale       incontrato?                                               Per fare questo
                     psicoterapeuta, mental coach, formatore,                   di tutti i giovani. Questo lavoro incontra poi le storie     La fragilità dei giovani è in parte un riflesso           occorre un progetto
                     uno dei principali fautori del progetto:                   di bambini, ragazzi e genitori, che, anche grazie            della fragilità degli adulti e in parte è dovuta alla     che fa leva sui valori
                     — Come è nata questa idea?                                 a questo progetto, riescono a venir fuori da una             complessità del mondo di oggi dove gli stimoli,           della pedagogia
                     Il progetto nasce nel 2012, dall’esigenza di uscire        situazione difficile e trovare una direzione per la loro     a cui loro sono sottoposti, sono molto diversi.           cristiana.

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VERONA FEDELE del 10 novembre 2019                                                                              DIOCESI DI VERONA

                                   “BUTTARE VIA LA CHIAVE”?
                                   MEGLIO RECUPERARE LE PERSONE
                                   Caritas e il progetto “Liberare la pena” finanziato dall’8xmille

                                                                         praticamente raddoppiate.             la re-inclusione sociale delle
                                                                         Tuttavia i numeri, con la             persone con un problema
                                                                         schiacciante superiorità delle        di giustizia, utilizzando i fondi
                                                                         persone ristrette rispetto a          della raccolta 8xmille.
                                        a situazione attuale delle       quelle in misura alternativa,         Così si è costruito il progetto

                                   L    carceri italiane conta circa
                                        60.800 ristretti (di cui solo
                                   due su tre stanno scontando una
                                                                         dimostrano che il problema
                                                                         del sovraffollamento carcerario
                                                                         è ancora lungi dall’essere risolto.
                                                                                                               diocesano da realizzare nel
                                                                                                               territorio di Verona, che ha
                                                                                                               preso avvio nel gennaio del
                                   pena definitiva, mentre gli altri     Anche per questo Caritas              2018, con l’accoglienza di
                                   sono in attesa di giudizio) e circa   Italiana ha deciso di lanciare        8 persone in misura alternativa.
                                   34mila persone che stanno             il Progetto nazionale carcere         Le attività sono gestite da         La casa
                                                                                                                                                   di accoglienza
                                   scontando la pena fuori dal           “Liberare la pena”, stimolando le     “Il Samaritano” (cooperativa        del “Samaritano”
                                   carcere: beneficiando cioè            Caritas diocesane a promuovere        sociale che per Caritas
                                   di misure
                                   alternative alla
                                   detenzione a cui
                                   possono accedere
                                   se dimostrano
                                   di affrontare con
                                   responsabilità
                                   l’esecuzione della
                                   pena, di disporre
                                   di un domicilio
                                   idoneo, di essere
                                   alla ricerca di un
                                   lavoro per vivere
                                   senza delinquere.
                                   Fortunatamente,
                                   negli ultimi sei-sette
                                   anni, grazie anche
                                   ad alcuni interventi
                                   legislativi per
                                   contrastare il
                                   sovraffollamento
CAMPAGNA INFORMATIVA 8XMILLE CEI

                                   dei detenuti,
                                   le persone che
                                   scontano l’ultima
                                   parte della
                                   condanna in misura
                                   alternativa sono

                                                                                                                                                                       29
VERONA FEDELE del 10 novembre 2019                                                                                                    DIOCESI DI VERONA

     diocesana è l’ente operativo                                                domicilio idoneo, ma spesso i          a relazionarsi con tutti, in modo
     che si occupa dei temi della
                                               Quando si agisce                  condannati non possono contare         adeguato e rispettoso della
     giustizia), cooperativa Milonga           sul reinserimento                 su questa importante risorsa.          dignità altrui.
     e consorzio Sol.Co.                            crollano                     Gli spazi abitativi messi              L’autore di reato è una persona
     La scelta di Caritas di operare sul        i casi di recidiva               a disposizione sono destinati          unica e irripetibile, amata da
     tema del carcere è nata perché                                              anche a loro che, poveri tra i         Dio, e pertanto portatrice di un
     storicamente è sempre accaduto
                                                   tra chi esce                  poveri, altrimenti non possono         valore pari a quello di tutti gli
     che, al Centro di ascolto in                  dal carcere                   godere di una misura cui               altri. Il compito principale di chi
     lungadige Matteotti o presso                                                avrebbero diritto.                     lo incontra è fargli capire che ha
     qualche Caritas parrocchiale,                                               Durante il periodo di                  questo valore da esprimere, per
     si presentasse qualcuno appena        Casa circondariale di Verona,         accoglienza, gli operatori             il suo bene e quello di chi gli sta
     uscito dal carcere, oppure            anche l’Ufficio distrettuale per      offrono un supporto educativo          accanto, e che dipende da lui
     il parente di una persona             l’esecuzione penale esterna, la       costante e quotidiano. Per             viverlo in pienezza. Ciò non
     detenuta, per raccontare bisogni      Magistratura di sorveglianza e la     l’ospite, il periodo della             significa metter da parte il male
     legati alla mancanza di un            Garante dei diritti delle persone     permanenza diventa così                che ha causato, dimenticando
     lavoro e di una casa dopo il fine     private della libertà personale       un tempo di riflessione sulla          le vittime che ha ferito e
     pena. Già dal 2011 Caritas            del Comune di Verona.                 responsabilità delle proprie           danneggiato; ma anzi portarlo
     vernese, assieme alle Caritas         Si tenta così di ridurre la           azioni e sulle proprie buone           ad assumersene la
     di Vicenza e Belluno-Feltre,          recidiva, che spesso è il risultato   risorse, necessarie per vivere         responsabilità, perché faccia il
     coordina il “Progetto Esodo”          diretto dello stigma sociale,         in autonomia, nel completo             possibile per riparare al danno
     sostenuto dalla Fondazione            della solitudine e della fatica       rispetto delle leggi                   compiuto e per non mettere più
     Cariverona e realizzato da            di cambiare comportamento;            e con pienezza di valore.              in atto comportamenti lesivi.
     diverse realtà del terzo settore.     situazioni che una pena               L’ospite, in attesa di iniziare        È compito della Chiesa rendersi
     I fondi 8xmille di “Liberare          demandata solo al carcere,            un percorso di inserimento             vicina a coloro che hanno
     la pena” hanno confermato la          purtroppo, spesso non è in            lavorativo, può riattivare             compiuto il male, perché Gesù
     bontà del percorso già tracciato,     grado di correggere.                  la propria voglia di fare              è sempre vicino a ciascuno
     permettendoci di consolidare          L’opera segno di Caritas              nei laboratori artigianali, e          di noi anche quando siamo
     le attività sperimentate              diocesana “Il Samaritano”             partecipa alla gestione della casa     nel peccato, ma anche perché
     e impostate in passato.               agisce accogliendo persone            come se fosse la propria. In           per raggiungere la nostra
     L’obiettivo è la re-inclusione        adulte in uscita dal circuito         questo modo può sviluppare o           salvezza Gesù ci chiede di amare
     sociale e lavorativa di persone       penale che si trovano in assenza      migliorare quelle abilità di vita      i nostri nemici (Lc 6,35).
     che hanno un problema legato          di domicilio, intesa sia come         quotidiana necessarie alla             Caritas Diocesana è disponibile
     a una pena da scontare:               indisponibilità materiale             gestione autonoma di un                a condividere con le comunità
     soprattutto coloro che non            (per motivi economici o sociali,      appartamento. L’intervento             parrocchiali, e con quanti ne
     hanno nessuno a cui chiedere          in quanto mancano                     educativo tiene conto anche            sentano la necessità, la propria
     aiuto. Un’inclusione che si può       completamente di una rete             della rete di relazioni della          esperienza di
     compiere solo strada facendo,         sociale), sia come inidoneità         persona e, se necessario e dove        accompagnamento delle
     un passo dopo l’altro, cogliendo      (perché vivono in un luogo            possibile, tende alla                  persone autrici di reato.
     le possibilità offerte da una rete    provvisorio o abitato da persone      ricostruzione di legami                Con i fondi stanziati con questo
     di sostegno a cui ci si deve          con cui la convivenza è difficile).   significativi, coerenti e positivi;    progetto finanziato dall’8xmille
     affidare: cominciando dalla           Questa azione nasce dalla             quando previsto, coinvolge i           dalla Chiesa Cattolica, inoltre,
     formazione professionale,             profonda convinzione che,             servizi sociali territoriali o altri   nella seconda metà di novembre
     perseguendo l’obiettivo di un         dopo un’esperienza in carcere,        servizi specialistici.                 sarà organizzato un convegno
     inserimento lavorativo, godendo       l’assenza di un luogo dove            Gli operatori, sostenuti dalla         per sensibilizzare la cittadinanza
     di un’accoglienza abitativa           abitare pregiudichi il ritorno        presenza familiare e discreta          sui temi della re-inclusione delle

                                                                                                                                                                CAMPAGNA INFORMATIVA 8XMILLE CEI
     esterna al carcere, di un             graduale e progressivo a una          dei volontari, incontrano              persone che hanno, o hanno
     sostegno psicologico individuale      vita rispettosa delle norme del       i beneficiari del progetto sia         avuto, un problema di giustizia.
     o di gruppo, aprendosi alla           nostro ordinamento giuridico.         in colloqui individuali, sia nei       L’evento offrirà l’opportunità
     cittadinanza. Tutte azioni            Non solo: come già accennato,         diversi momenti della loro vita        di dare un resoconto puntuale
     sempre concordate e condivise         per accedere alle misure              quotidiana, spronandoli a vivere       delle attività svolte fino ad ora
     con le Istituzioni che in Italia si   alternative al carcere un             questi scambi come una sorta           nella nostra città.
     occupano di giustizia: oltre alla     requisito fondamentale è un           di “palestra” per imparare                                Marco Zampese

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