Monitoraggio Media Giovedì 06 maggio 2021
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Monitoraggio Media Giovedì 06 maggio 2021 SIFA srl - Via G. Mameli, 11 – 20129 MILANO +390243990431 help@sifasrl.com - www.sifasrl.com
Sommario N. Data Pag Testata Articolo Argomento 1 06/05/2021 25,... IL GAZZETTINO DI PORDENONE VIRUS, L'ULTIMA BATTAGLIA NELLE SCUOLE SANITÀ LOCALE 38 2 06/05/2021 25,... IL GAZZETTINO DI PORDENONE ANALISI E NEFROLOGIA DUE NUOVI PRIMARI SANITÀ LOCALE 40 IL TASSO DI POSITIVITÀ CROLLA ALLL,6 PER CENTO IERI 174 CASI E TRE MORTI. 3 06/05/2021 26 IL GAZZETTINO DI PORDENONE RICOVERI IN DISCESA SANITÀ LOCALE 42 VACCINI, NELLE FARMACIE SCATTA LA CORSA PER ANTICIPARE GLI APPUNTAMENTI 4 06/05/2021 27 IL GAZZETTINO DI PORDENONE PRESI SANITÀ LOCALE 43 5 06/05/2021 27 IL GAZZETTINO DI PORDENONE DIPENDENTI "NO VAX" NELLE CUCINE DELLE RSA SANITÀ LOCALE 44 6 06/05/2021 31 IL GAZZETTINO DI PORDENONE OCULISTICA E VISITE IN RITARDO: «IL RISCHIO È LA CECITÀ» SANITÀ LOCALE 46 7 06/05/2021 34 IL GAZZETTINO DI PORDENONE GUARDIE MEDICHE E TURNI, INSORGONO I SINDACATI SANITÀ LOCALE 47 8 06/05/2021 35 IL GAZZETTINO DI PORDENONE CALANO CONTAGI E QUARANTENE NON LE PROTESTE SANITÀ LOCALE 48 9 06/05/2021 36 IL GAZZETTINO DI PORDENONE LOTTA AL COVID, SETTECENTO ITALIANI VACCINATI IN BASE SANITÀ LOCALE 50 10 06/05/2021 38 IL GAZZETTINO DI PORDENONE NIENTE CENTRO VACCINALE, SI VA A TORRE SANITÀ LOCALE 51 11 06/05/2021 25,... IL GAZZETTINO DI UDINE MANCANO INFERMIERI, ALLARME FERIE SANITÀ LOCALE 52 GUARDIE MEDICHE E CONSTATAZIONI DI DECESSI È SCONTRO A COLPI DI LETTERE 12 06/05/2021 27 IL GAZZETTINO DI UDINE FRA I SINDACATI SANITÀ LOCALE 54 13 06/05/2021 1,2 IL PICCOLO VISITE DEI PARENTI IN CASA DI RIPOSO ARRIVANO LE REGOLE SANITÀ LOCALE 55 LE RESIDENZE DIVISE FRA CHI HA TENUTO APERTO E CHI HA SCELTO DI CHIUDERE 14 06/05/2021 3 IL PICCOLO PER EVITARE I CONTAGI DIEGO D'AMELIO / TRIESTE SANITÀ LOCALE 57 RICOVERI SOTTO QUOTA 200 IL NUMERO PIÙ BASSO DALLO SCORSO NOVEMBRE 15 06/05/2021 6 IL PICCOLO MARCO BALLICO / TRIESTE SANITÀ LOCALE 59 VACCINATO UN ABITANTE SU QUATTRO MA ADESIONI ANCORA A RILENTO PIERO 16 06/05/2021 6 IL PICCOLO TALLANDINI / TRIESTE SANITÀ LOCALE 60 17 06/05/2021 25 IL PICCOLO CORTI LASCIA L'ASUGI: SAMANI AD INTERIM DIRETTORE SOCIOSANITARIO SANITÀ LOCALE 62 18 06/05/2021 2,3 MESSAGGERO VENETO CENTRO VACCINI DA 2500 DOSI IN UN GIORNO "UN MODELLO" SANITÀ LOCALE 63 19 06/05/2021 4,5 MESSAGGERO VENETO UN QUARTO DEI CITTADINI REGIONALI VACCINATO CON ALMENO UNA DOSE SANITÀ LOCALE 65 20 06/05/2021 5 MESSAGGERO VENETO LE REGIONI INSISTONO: "IL COPRIFUOCO VA SPOSTATO ALLE 23" SANITÀ LOCALE 67 21 06/05/2021 23 MESSAGGERO VENETO GERVASUTTA, I GENITORI PROTESTANO "LA FISIOTERAPIA È QUASI ANNULLATA" SANITÀ LOCALE 69 22 06/05/2021 38 MESSAGGERO VENETO PICCHETTO DAVANTI AL MUNICIPIO DEI COMITATI PER L'OSPEDALE SANITÀ LOCALE 70 23 06/05/2021 40 MESSAGGERO VENETO GIÀ REALIZZATE 650 VACCINAZIONI A CASA DI CHI NON PUÒ MUOVERSI SANITÀ LOCALE 71 24 06/05/2021 20 MESSAGGERO VENETO PORDENONE DORETTO E MANCINI PROMOSSI PRIMARI SANITÀ LOCALE 72 25 06/05/2021 21 MESSAGGERO VENETO PORDENONE SOPRALLUOGO PROVINCIA ALL'INTERPORTO PER UN POLO VACCINALE QUARTA SEDE IN SANITÀ LOCALE 74
Data: 06.05.2021 Pag.: 25,26 Size: 802 cm2 AVE: € 18446.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Virus, l'ultima battaglia nelle scuole ?Funzionano le quarantene rafforzate: decine di genitori a casa ?Caso nelle Rsa: nelle cucine personale che rifiuta il vaccino La linea dura evita l'espansione dei focolai: è la sfida decisiva Ieri tasso di contagio al minimo. Corsa alle vacanze in agenzia Manca circa un mese, ma è quel lo cruciale. Si è scelto di riaprire le scuole prima delle attività economiche, quando il Fvg era ancora in zona rossa. Serviva quindi un'arma antifocolai, in grado di spegnere gli incendi sul nascere. E proprio in questi gior ni il modello ha mostrato di po ter funzionare. Decine di genito ri sono t n quarantena e i contagi non si espandono. Intanto ieri tasso di infezioni ai minimo da inizio 2021. Caso nelle Rsa: nelle cucine personale non vaccinato che aumenta i rischi. Torna la voglia di viaggiare in provincia di Pordenone, partito l'assalto alle agenzie dopo i mesi di lock down. Da pagina II a pagina VI Virus, la situazione L'ultima sfida al Covid nelle classi scolastiche Funziona la linea dura ?La quarantena rafforzata per le famiglie ?Determinante la task force dedicata limita i contagi e non inguaia le comunità del Dipartimento di prevenzione tA PARTITA CHIAVE PORDENONE Manca circa un me se, ma è quello cruciale. Si è SANITÀ LOCALE 38
Data: 06.05.2021 Pag.: 25,26 Size: 802 cm2 AVE: € 18446.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: scelto di riaprire le scuole pri sando di famiglia in famiglia. vasone, dove abbiamo indagato ma delle attività economiche, Ora non succede più e i paesi anche sugli spostamenti degli quando il Friuli Venezia Giulia non sono "vittime" dei cluster alunni a bordo degli scuolabus. era ancora in zona rossa, Si era scolastici. Per arrivare a questo La cosa più difficile è convince a conoscenza del rischio poten obiettivo, si è provveduto alla re un genitore a dover stare a ziale, perché la variante inglese commistione dì due provvedi casa in quarantena. Dobbiamo è dimostrato ha una capacità menti; la circolare regionale spiegare bene la natura di un di diffusione tra i più giovani al che ha rinforzato le quarante provvedimento che può essere meno del 30 per cento supcrio ne, estendendole anche ai geni fastidioso ma che è fondamen re. Serviva quindi un'arma an tori degli alunni, e l'applicazio tale per limitare i contagi», tifocoiai, in grado di spegnere ne di un "metodo Pordenone", LE PROTESTE gli incendi sul nascere. E pro con una squadra di prevenzio prio in questi giorni il modello ne interamente dedicata al trat Non sempre, però, va tutto ha mostrato di poter funziona tamento dei casi all'interno de per il verso giiusto. Si moltipli cano, Infatti, t casi riferiti ai fa re, con la provincia di Pordeno gli istituti. ne come capofila di un metodo miliari degli alunni che finisco IL LAVORO no in quarantena ma che fanno vincente; la task force speciale del Dipartimento di prevenzio A spiegare come vengono fatica ad accettare il provvedi spenti mento, Di solito le lamentele ar i focolai e Carlo Bolzonel ne, infatti, grazie alie quarante ne rafforzate ma selezionate, 10 dell'Azienda sanitaria del rivano sulle scrivanie dei sinda sta limitando i danni del conta Friuli Occidentale, «La chiave ci, impotenti dì fronte a decisio gio trai più piccoli. illustra è la selezione delle per ni che spettano solamente sone da mettere in quarantena. all'autorità sanitaria, cioè INTERVENTI aìlAzicnda del Friuli Occiden 11 nostro obiettivo è sempre sta Il caso emblematico è quello to quello di salvaguardare in tale. L'insofferenza, però, è un di Valvasone Arzene, dove alla primis la scuola e oggi i risultati fattore di cui tenere conto. Man scuola elementare Silvio Pellico si vedono. Prima di chiudere un ca un mese alia fine delle scuole è scoppiato un focolaio di 16 intero istituto, cerchiamo di fa e la partita più importante si persone, per la maggior parte re il possibile per intercettare i gioca su questo fronte: se il si alunni. Alti episodi hanno ri possibili contatti che sono in stema dovesse reggere, sarebbe guardato Roveredo e Caneva, grado di diffondere l'infezio un passo importante per l'usci dove gli asili sono stati tempora ne», Infatti si è arrivati ai sigilli ta dalla fase calda della pande neamente chiusi. Casi isolati, mia. solo in casi rari, spesso legati al poi, hanno riguardato classi del le dimensioni ridotte degli isti B0LZ0NELL0 (ASFO): le superiori un po' in tutta la tuti. «La cosa più semplice da provincia ma anche aule scola fare va avanti Bolzoncllo è «SOLO IN SITUAZIONI stiche del primo ciclo d'istruzio chiudere tutta una scuola. Ma ESTREME ne. Il dato più interessante però noi non vogliamo arrivarci. Per è un altro: nella seconda onda CHIUDIAMO questo impieghiamo molto tem ta, infatti, il contagio usciva dal po e molte risorse al fine di UN INTERO le scuole e si diffondeva a mac compiere indagini a tappeto, a ISTITUTO» chia d'olio sul territorio, pas 360 gradi com'è avvenuto a Val Marco Agrusti SANITÀ LOCALE 39
Data: 06.05.2021 Pag.: 25,31 Size: 680 cm2 AVE: € 15640.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Analisi e Nefrologia due nuovi primari ?L'Asfo sceglie tra i medici dell'ospedale Passi avanti per le criticità di Oculistica Dllc nuovi primari all'ospedale prodati al nuovo ruolo da facenti re le criticità ad Oculistica: la di Pordenone: sono Paolo Doret funzione. A breve sarà firmato il prossima settimana confronto to per la Struttura operativa com contratto anche per Mau rizio Io con l'Asufc per arrivare a una col plessa del Laboratorio di analisi nizzo, oggi a capo del Diparti laborazione interaziendale. e Walter Mancini per la Soc di mento di Medicina in terna e spe Zani a pagina VII Nefrologia e dialisi, entrambi ap cialistica. Passi avanti per risolve Analisi e Nefroiogia, nuovi primari scelti tra i medici dell'ospedale ?L'Asfo presenta Paolo Doretto e Walter Mancini ?Joseph Polimeni: «Con me una decina di nomine» A breve il contratto a Maurizio Tonizzo (Medicina) Al via le pratiche per Microbiologia e Pneumologia PORDENONE Due nuovi primari dell'Asfo Joseph Polimeni, che fa simo Rondana, direttore della all'ospedale di Pordenone: si trat il punto sulle nomine effettuate Soc dì Medicina interna ta di Paolo Doretto per la Struttu finora e su quelle imminenti. «A dell'ospedale di Spilimbergo, ra operativa complessa del Labo capo del Dipartimento di Medici l'ho nominato io e lo stesso Mas ratorio di analisi e di Walter na interna e specialistica c'è similiano Balbi della Soc dì Medi Mancini per la Soc di Nefroiogia Maurizio Tonizzo, che ho indivi cina interna di San Vito. Inoltre è e dialisi, entrambi approdati al duato io come facente funzioni e in corso la procedura per la no nuovo ruolo da quello preceden che a breve stabilizzerò con un mina del prossimo primario di te di facenti funzione. «Ho scelto contratto triennale. È uno dei ca Pneumologia e ho dato manda rivolgendomi all'interno. Sono pidipartimento che sono stati to, ma con minore urgenza, an due professionisti di valore, che più impegnati nell'emergenza che per quella dì Dermatologia. potranno dare un contributo fon Covid». E con questo completiamo i diri damentale nel nuovo ospedale», IE ALTRE NOMINE spiega il direttore generale E continua con l'elenco: «Mas SANITÀ LOCALE 40
Data: 06.05.2021 Pag.: 25,31 Size: 680 cm2 AVE: € 15640.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: genti del Dipartimento dì Medici commenta Paolo Doretto, un C'È ANCHE IL MANDATO na interna e specialistica. E il nu lungo percorso professionale mero dei primariati che ho co all'interno dell'azienda ospeda PER DERMATOLOGIA perto comincia a essere significa liera pordenonese cominciato MA L'ITER tivo», Polimeni spiega che Paolo nel 1986. Anticipa che il Labora Doretto, il nuovo dirigente del torio di analisi potrà contare su NON HA L'URGENZA Laboratorio di analisi, è incardi importanti investimenti in at RISERVATA nato nel Dipartimento di Medici trezzature nel nuovo ospedale. na dei servizi, al cui vertice qual Soddisfatto per la conferma an ALLE ALTRE SPECIALITÀ che settimana fa è stato nomina che Mancini, dal 2007In servizio VACCINAZIONI to, come facente funzioni, San nell'allora Azienda ospedaliera «Stiamo entrando nella fase 2 dro Sulfaro. Sempre nello stesso di Pordenone, che parla di «una delle vaccinazioni spiega anco Dipartimento, a dicembre è stato bella sfida per portare iì tratta ra il direttore generale , quella nominato Mauro Valentino Bo mento della dialisi il più possibi di massa. Nei prossimi quattro scosi dirigente della Soc di Ra le sul territorio», che sarà realiz mesi l'AsFo sarà impegnata prio diologia. Per la Soc di Microbio zata con la costituzione di una ritariamente su questo fronte. logia e virologia, come per Pneu nuova Struttura semplice di Stiamo rimodulando la mappa mologia, la procedura è in corso Emodialisi domiciliare e dialisi dei punti vaccinali cercando di e si concluderà prima dell'estate. peritoneale. aumentare le disponibilità. Le «Cominciano a essere 10/11 i pri OCULISTICA farmacìe ci daranno un contribu mari che nominiamo (compresi to e Io stesso i medici di famiglia, Passi avanti verso la risoluzio anche i prossimi, ndr), tenuto ma l'onere maggiore ricade conto delle difficoltà causate ne delle criticità della Struttura sull'AsFo e stiamo anche chie dall'emergenza pandemica. Ma di oculistica: «La prossima setti dendo alla Regione di essere adesso stiamo recuperando e sia mana annuncia Polimeni avre messi in condizione di remune mo sulla buona strada», conclu mo un incontro a Udine con il di rare questo lavoro qualora si ren de Polimeni senza però indicare rettore dell'Asufc Denis Capora da necessario». Dalla prossima le e cercheremo di arrivare a una con esattezza il numero dei pri settimana, annuncia il direttore mariati ancora vacanti: «Lo defi collaborazione interaziendale, sanitario Michele Chìttaro, au niremo con il nuovo Atto azien nell'attesa di arrivare alla nomi menteranno le giornate di aper dale, che sarà approvato entro il na di un primario e anche di do tura dei punti vaccinali, con Por 31 agosto». tarci di oculisti, che comunque denone che passerà a sei e poi a sono merce rara. Ci stiamo muo sette giorni su sette, San Vito a I DUE PRIMARI treedueaSaciÈe. «È una nomina che mi onora», vendo per cercare di sopperire a questa mancanza». LE ALTRE SEDI VAPANTI SARANNO DEFINITE NEL NOOVO ATTO AZIENDALE ENTRO IL 31 AGOSTO LaraZani SANITÀ LOCALE 41
Data: 06.05.2021 Pag.: 26 Size: 355 cm2 AVE: € 8165.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Il tasso di positività crolla alll,6 per cento Ieri 174 casi e tre morti. Ricoveri in discesa IL BOLLETTINO di 200: per la precisione 193, na arrivata dall'India. In que PORDENONE Crolla il tasso dì con Stabili, invece, le Terapie inten st'ultimo caso si provvederà a far analizzare il tampone dai la tagio in Friuli Venezia Giulia. Il sive, che contano 33 malati gra boratori specializzati, al fine di vi. In questa fase è più probabi sistema di sorveglianza della le che un paziente non partico rintracciare l'eventuale presen Protezione civile, infatti, segna larmente grave possa trovare za di varianti da monitorare. te sì 174 casi, contro i 133 di posto in Rianimazione per esse LO SCENARIO martedì, ma su un numero mol re seguito meglio, Ecco perché Ieri il presidente del Fvg Mas to più consistente di tamponi, da qualche giorno il numero cioè oltre lOmila. 11 risultato è dei ricoveri è stabile. similiano Fedriga, ha parteci lampante: il tasso d'incidenza pato alla Conferenza delle Re Tre, come martedì, i decessi dei positivi sui test è del 1*1,6 per segnalati in regione, A Porde gioni. «Le Regioni ha detto cento, tra i più bassi in assoluto none è stata registrata la morte hanno proposto di ampliare al da quando sono stati inseriti di una 79 enne del capoluogo le 23 il coprifuoco così da per mettere di poter lavorare la se nel conto giornaliero anche i avvenuta però il 1. maggio scor ra. Dobbiamo guardare anche tamponi rapidi antigenicì. In so. a quelle attività che sono anco provincia di Pordenone sono IL RESOCONTO ra chiuse per andare verso un stati segnalati 35 nuovi casi e il Nel settore delie residenze processo di riaperture in sicu territorio è stato il meno colpi per anziani è stato rilevato un rezza. Penso a palestre, settore to dopo quello goriziano. I total caso di positività tra le persone wedding ecc». Si è parlato an mente guariti sono 89.669, i cli ospitate nelle strutture regiona che delle vìsite nelle Rsa. nicamente guariti 5.503, men li, mentre non sono stati regi tre le persone in isolamento ca strati contagi tra gli operatori SEGNALATO cano a 6.640. Dall'inizio della chi vi lavorano. Lo comunica il UN CITTADINO pandemia in Friuli Venezia vicegovernatore del Friuli Ve Giulia sono risultate positive nezia Giulia con delega alla Sa INFETTO complessivamente 105.761 per lute, Riccardo Riccardi. Relati TORNATO DALL'INDIA sone con la seguente suddivi vamente al personale dei Siste CAMPIONE A TRIESTE sione territoriale: 20.793 a Trie ma sanitario regionale, nell'Azienda sanitaria universi PER LE VARIANTI ste, 50.317 a Udine, 20.618 a Por taria Giuliano Isontina sono ri denone, 12.853 a Gorizia e 1.180 IL PRESIDENTE da fuori regione. sultati positivi al tampone un ausiliario e due infermieri; FEDRIGA OSPEDALI E DECESSI nell'Azienda sanitaria universi Continua la discesa progres taria Friuli Centrale si è regi AL GOVERNO: siva dei ricoveri in Friuli Vene strato il caso di un tecnico di la «IL COPRIFUOCO zia Giulia. Per la prima volta boratorio. Infine, per quel che dopo più di cinque mesi, i pa riguarda i rientri dall'estero, si DEVE SLITTARE zienti ospitati dalle Medicine rileva la positività di una perso ALMENO ALLE 23» Covid del territorio sono meno SANITÀ LOCALE 42
Data: 06.05.2021 Pag.: 27 Size: 295 cm2 AVE: € 6785.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Vaccini, nelle farmacie scatta la corsa per anticipare gli appuntamenti presi LA CAMPAGNA obiettivi fissati a livello nazio Asufc e 640 Asugi), 503 caregi PORDENONE In Friuli Venezia nale dalla gestione commissa ver e conviventi di soggetti ad riale dell'emergenza. alto rischio (93 Asfo, 225 Asufc Giulia è partita la corsa ad anti Sono state 7.838, ieri, le ade e 185 Asugi), 129 per gli opera cipare le prenotazioni. L'occa sione è stata offerta dalla Re sioni alla campagna vaccinale, tori sanitari e non sanitari (21 Asfo, 50 Asufc e 58 Asugi), 21 gione, che per accelerare anco secondo le rilevazioni aggior ra sul fronte delle sommini nate alle 17; per la maggior par strazioni quotidiane, ha comu te sono state effettuate attra LA POSSIBILITÀ nicato la possibilità di spostare verso la prenotazione nelle far È GARANTITA gli appuntamenti già presi e di macie (4.682). Nel dettaglio dei A TUTTE LE FASCE trasferirli più vicini nel tempo. numeri legati alle prenotazio L'occasione riguarda tutte le ni, 3.941 hanno riguardato co C'È CHI OTTIENE LA DOSE categorie, quindi non solo una loro che hanno un'età compre DOPO 24 ORE determinata fascia d'età. sa tra 60 e 79 anni, di cui 570 Chiunque abbia un appunta nel territorio dell'Asfo, 1.560 in IERI 7.838 ADESIONI mento fissato magari a fine quello dell'Asufc e 1.811 per gli ospiti in strutture resi maggio o a giugno, può recarsi dcll'Asugi. Quindi 226 prenota denziali {1 Asfo, 20 Asugi), 5 di in farmacia o telefonare al Cup zioni sono state compiute nella personale scolastico (1 Asufc e per chiedere di anticiparlo. Co 4 Asugi) e infine 70 operatori fascia di età uguale e superiore sì, anche ieri e anche in provin a 80 anni (18 Asfo, 81 Asufc e dei servizi pubblici essenziali cia di Pordenone, tante perso 127 Asugi), Per quanto riguar (16 Asfo, 41 Asufc e 13 Asugi). ne hanno approfittato della Ad Azzano è stato aperto il da le altre categorie, le prenota possibilità, ottenendo anche zioni sono state 853 per i sog nuovo polo vaccinale: si som appuntamenti immediati, cioè getti vulnerabili per patologia ministra il monodose Johnso dopo 2448 ore. È anche questa (186 Asfo, 393 Asufc e 274 Asu n&Johnson, Proteste invece a una strategia per aumentare la gi}, 2.090 under 60 con patolo Sacile, dove al Pujati ì tempi di quota quotidiana di sommini gie croniche (499 Asfo, 951 attesa in alcuni casi hanno sfio strazioni c centrare così gli rato le due ore. SANITÀ LOCALE 43
Data: 06.05.2021 Pag.: 27 Size: 511 cm2 AVE: € 11753.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Dipendenti "no vax" nelle cucine delle Rsa ?Il caso sollevato dai direttori delle strutture ?L'appello: «Rischieremmo grossi problemi L'AsFo non può obbligarli a immunizzarsi se il cibo o i vassoi dovessero essere contaminati» IL CASO nati alla situazione drammati mansionare o di spostare di PORDENONE C'è un "buco" nel si ca dell'autunno. Ma la compar ruolo il dipendente contrario sa di un contagio in una casa di al vaccino, non si applica. La stema di protezione a doppia norma, infatti, parla dello spo mandata delle case di riposo. riposo provoca sempre preoc cupazione: soprattutto causa stamento della persone vero Sono sì i luoghi maggiormente un ruolo che non sia a contatto in ogni caso l'isolamento dì un protetti dalla campagna di vac nucleo o dell'intera struttura, diretto con gli ospiti anziani. E cinazione, dal momento che il con ricadute pesanti sulla vita i dipendenti che lavorano nel siero copre ormai da mesi la degli anziani. Ecco perché il le cucine sono già lontani dal maggior parte degli ospiti e de problema legato ai dipendenti contatto. «Eppure i cuochi del gli operatori sanitari, ma non è non sanitari è tornato ad esse le case di riposo e gli inservien stato calcolato un dettaglio: re attuale. La percentuale di ri ti vengono tamponati regolar non esiste alcun obbligo vacci fiuto di fronte alla possibilità mente come gli operatori sani nale a carico di chi ad esempio lavora nelle cucine che servo di vaccinarsi, infatti, se parago tari. Allora perché non dovreb nata a quella riscontrata tra i bero essere allo stesso modo no proprio le residenze per an ziani. E ci sono strutture che sanitari è molto più alta. «Pen vaccinati?», si chiede un altro siamo alla possibilità che un direttore del Pordenonese. In devono fare i conti con dipen denti che rifiutano la sommini dipendente positivo possa con effetti è un bel garbuglio, che strazione del siero. taminare il piatto o il vassoio in questo momento non trova su cui porta il cibo, o magari una soluzione, IL PROBLEMA gli stessi alimenti», è l'ipotesi LE INIZIATIVE L'Azienda sanitaria del Friu avanzata da uno dei direttori Ci devono pensare allora i li Occidentale, interpellata da delle case di riposo del Porde datori di lavoro, quindi nella molti direttori delle case di ri nonese, maggior parte dei casi le stesse poso del territorio, è stata chia LA NORMA Asp che reggono le sorti delle ra: il personale che lavora nel case di riposo. C'è infatti chi le cucine delle residenze per VARATA sta pensando a provvedimenti anziani non può essere obbli DALL'ESECUTIVO restrittivi non basati sulla nor gato a vaccinarsi. Le direzioni, ma varata dal governo Draghi, invece, volevano che si arrivas NON INCLUDE ma su un'interpretazione se proprio alla decisione con CHI NON È A CONTATTO estensiva del concetto di sicu traria, perché temono un peri rezza sanitaria dei luoghi a ri colo reale, È vero, i focolai che CON GLI ANZIANI schio. «In questi casi è impor si sono innescati tra persone (NODI tante la catena del contagio che si erano già vaccinate con In questo caso, però, il decre spiega un direttore del territo la doppia dose non hanno mai to varato dal governo Draghi, rio e tutti ne fanno parte: dal provocato conseguenze serie. I che a carico dei sanitari no vax la dirigenza sino agli operatori positivi sono rimasti presso prevede la possibilità di de sanitari. Useremo la leva pro ché asintomatici e non si è tor SANITÀ LOCALE 44
Data: 06.05.2021 Pag.: 27 Size: 511 cm2 AVE: € 11753.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: pria del datore di lavoro per fa bero le porte anche a una coda Per quanto riguarda le posi re in modo che tutti siano vac legale della vicenda, perché zioni sanitarie, invece, la mac cinati all'interno delle case di non è escluso che il dipenden china è già avviata e a breve ar riposo», Quindi potrebbero ar te demansionato o costretto al riveranno in seno all'Azienda rivare conseguenze pesanti le ferie forzate si rivolga a un pordenonese! richiami da par per chi si rifiuta ma si aprireb legale per tutelare la sua posi te della Regione. zione. SANITÀ LOCALE 45
Data: 06.05.2021 Pag.: 31 Size: 315 cm2 AVE: € 7245.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Oculistica e visite in ritardo: «Il rischio è la cecità» L'APPELLO Che la situazione del reparto gli esami del fundus che nei dia di Oculistica del Santa Maria de betici sono essenziali». PORDENONE «Attendere alcuni gli Angeli sia piena di "vuoti" LA DIFFERENZA mesi per una visita oculistica non è certo un mistero, e la ca Frau e Gismondi sono chiari: può creare danni irreversibili. renza di medici specialisti ha ri Pazienti con maculopatia senile percussioni importanti anche «Molto spesso la lunga attesa o diabetica, per esempio, hanno sull'Unione italiana ciechi. Che può fare la differenza tra un lieve bisogno di diagnosi e terapia in non riesce ad aprire un dialogo deficit visivo e la cecità o l'ipovi poche settimane. Per non parla costruttivo con l'Asfo. «Purtrop sione grave. Queste ultime rap re dei difetti visivi dei bambini presentano un importante dan po abbiamo tentato più volte co no per la persona e un enorme che, se vengono riconosciuti en me Iapb di avere un contatto con tro i sei anni di età possono esse le autorità sanitarie della provin peso economico per la società e re perfettamente corretti e cura cia e con l'assessorato regionale per te famiglie di questi sfortuna ti; ma se vengono diagnosticati alla Sanità sottolineano Gi ti pazienti. A volte si sente parla in ritardo o misconosciuti lascia re di stipendi risparmiati o di at smondi e Frau . Questo per ave no deficit permanenti per tutta re collaborazione e supporto in trezzature non acquistate in no la vita. II che significa che se un queste attività di prevenzione, me dei risparmi, ma non si capi pediatra nel 2021 rileva un difet anche anni prima della pande sce che gli esiti di una cecità co to in un bambino di 4 anni e con mia, ma non abbiamo mai avuto stano molto di più», E quindi pe siglia ai genitori una visita sano molto di più sul Servizio sa nell'ambito del servizio sanita L'APPELLODENUNCIA nitario regionale e soprattutto rio regionale e quest'ultimo la DELL'ONLUS sulla qualità dì vita. Le richieste fissa nel 2023, la prevenzione che Gismondi e Frau rivolgono non ha più senso». A lanciare PER LA PREVENZIONE alFAsfo non lasciano spazio a in l'allarme sono Tullio Frau, coor DELLE PATOLOGIE terpretazioni: «La ricostruzione dinatore dello Iapb di Pordeno e la riorganizzzione dei reparto ne (onlus internazionale per la OCULARI E DELL'UNIONE di Oculistica che deve essere prevenzione delle patologie ocu ITALIANA CIECHI messo in condizioni di dare ri lari) e componente dell'Unione sposte alla cittadinanza anche italiana ciechi, e Maurizio Gi risposte costruttive. Ultimamen con l'utilizzo di convenzioni o di smondi, medico oculista che ha te, inoltre proseguono da più medici ingaggiati a gettone. Co lavorato negi ospedali di San Vi parti ci sono state segnalate me un dialogo più costruttivo to, Conegliano, Udine (ora libero enormi difficoltà neli'ottenere con le associazioni di volontaria professionista), vice coordinato appuntamenti non solo per gli to che spesso nella nostra provìn re dello lapb e associato Uic. interventi e gli esami diagnostici cia sono sentite come un ìnuitile più avanzati, ma anche per le disturbo alla normale attività». NESSUNA RISPOSTA normali visite oculistiche e per Susanna Salvador SANITÀ LOCALE 46
Data: 06.05.2021 Pag.: 34 Size: 400 cm2 AVE: € 9200.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Guardie mediche e turni, insorgono i sindacati LA VICENDA medico impegnato in manovre che e che nel Pordenonese «di Cdm PORDENONE Guardie mediche "sco rianimatorie non andate a buon giorno» ce n'è una sola «mentre fine». di notte non è presente». Pertan perte" e dottori dì continuità assi stenziale di sedi limitrofe chia Se per il medico di continuità to, secondo Abbate, «bene fa l'in assistenziale la criticità sarebbe fermiere Sores a richiedere la mati dalla centrale operativa di «per lo più di carattere tempora constatazione del decesso al me emergenza ad occuparsi dei pa le», legata all'urgenza, per quello dico». zienti di ahre zone, ma anche ri di assistenza primaria «la consta Per il presidente regionale Sna chieste urgenti di constatazione tazione di decesso non è contrat mi Stefano Vignando il tema dei di decesso girate ai medici di ba se nel caso in cui i mezzi di soc tualmente prevista tra i compi turni sguarniti riguarda anche la ti», Apriti cielo. Con una lettera provincia dì Udine e in particola corso non abbiano il supporto di inviata ai direttori di Asfo, ma an re «i distretti di Gemona e Toh un camice bianco. Ruota attorno che di Sado, Arcs, Sores e ai presi mezzo, ma anche Udine. Ma di a questi due temi uno scambio di denti Opi Luca Simone Abbate lettere dai toni roventi che ha questo dovrebbero occuparsi (Nursind) ha risposto punto per Azienda e distretto. Non si può coinvolto seppur a distanza in punto, con toni anche duri, a una polemica sui meccanismi quelle che ha ritenuto «gravi ac obbligare un medico a coprire adottati lo Snami di Pordenone e un'altra sede non sua». Quanto ai cuse» agli infermieri Sores. Dopo decessi, «l'Azienda ha il servizio il Nursind di Udine, intervenuto aver precisato «la netta distinzio a sostegno degli operatori della ne fra Nue 112 e Sores», Abbate di medico necroscopo. Lo renda Soresdi Palmanova. In un'artico no attivo per "liberare" le ambu rammenta che gli infermieri So lanze». Insomma, secondo lui, so lata missiva inviata ai dirigenti Asfo Io Snami pordenonese ha res operano «secondo procedure no temi che «spetta alle Aziende sottolineato due problemi solleci e protocolli» e dire che non sareb risolvere». Da qui l'invito a «non tando un «urgente intervento». bero formati alla gestione delle fare una guerra tra poveri. Biso Il primo riguarda i turni di chiamate è «un grave atto dì ac gna chiedere risposte ai vertici». guardia medica scoperti a causa cusa». La mancata copertura del Ma per Abbate «non è u na guerra di carenza dì personale: in quel le guardie mediche notturne e fe fra poveri. Allo Snami rispondo nello stesso modo: non riversi su caso, gli utenti vengono indiriz stive, dice, non è «causa dell'in zati sul dottore di una sede limì fermiere Sores», su cui però «ri di noi colpe che ha l'Azienda, ma trofa. Una scelta «impropria» se cade la responsabilità di fornire si lamenti con l'Azienda». Quan una risposta alla popolazione». to alla constatazione dei decessi, condo Snami, se il medico in que 11 Nursind sottolinea che «esi «non è un capriccio nostro. È il stione non ha dato la sua disponi ste un calendario delle assenze» fatto che qualcuno lo deve fare. bilità. A detta di Snami la criticità Storicamente, di notte, in Fvg è «con le istruzioni su quale medi deriverebbe anche dalla «manca co contattare» e a quelle l'infer sempre stato fatto dalla guardia ta formazione del personale So miere si attiene, Quanto alla con medica. L'unico che si lamenta è res nella gestione delle richieste statazione dei decessi, secondo lo Snami. La loro lettera ci ha col dell'utenza». Il secondo tema so Abbate le lamentele della lettera ti di sorpresa. Ci siamo sentiti ag no le constatazioni urgenti di de Siimi sarebbero «privedi qualsia grediti. Ma rimaniamo a disposi cesso. «in quanto finalizzate per si fondamento». Il Nursind ricor zione; se c'è un problema si apra lo Snami alla "liberazione" del da che le automediche sono po un tavolo per trovare una solu mezzo di soccorso sprovvisto di zione». SANITÀ LOCALE 47
Data: 06.05.2021 Pag.: 35 Size: 497 cm2 AVE: € 11431.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Calano contagi e quarantene non le proteste ?I postivi sono 61. Ma c'è chi denuncia il mancato rispetto delle norme anticontagio e punta il dito contro i baristi SACILE tivi, da 142 a 116 le quarantene bandonando ogni remora e «Come volevasi dimostrare». ,il sindaco Carlo Spagnol rileva comportandosi come se il Covid che «sono sostanzialmente sta È l'amaro commento del rappre bili. Naturalmente l'auspicio è 19 fosse scomparso per sempre. sentante dei movimento "Citta Purtroppo gli appelli a non ab che calino progressivamente in bassare la guardia, giunti da più dinanza Attiva Sacile, Gianfran tutta la regione anche grazie al parti, sembrano inutili e cadere co Zuzzi, che fa un bilancio di le vaccinazioni, per consentire quanto rilevato in un giro in il passaggio a minori restrizioni nel vuoto». centro e in periferia sabato e do (zona bianca...) già dalle prossi L'ALLARME menica scorsi: «C'era tanta gen me settimane». Zuzzi ribatte Zuzzi lancia l'allarme: «Adul te e soprattutto giovani molti che «in molti, sulla scorta di ti e giovani per strada e nei loca con bicchieri e bottiglie di birra contìnui comportamenti, si li immortalati senza mascheri in mano o gli spritz, uniti in un chiedono se è finita questa pesti na e senza distanziamento, tran grande clima di euforia, abbrac lenza de terzo millennio e i dati quillamente seduti ai tavoli a di ci e baci nei locali alla moda del ci dicono che siamo invece in scutere, ridere, fare salotto con la città, come se ci si fosse ritro piena pandemia, nonostante la le mascherine assenti, abbassa vati dopo aver superato una ca stragrande maggioranza della te o tenute in mano in un proflu lamità». Da qui esterna «il disap gente desideri tornare a girare e vio di "droplets". Non sembra punto e il malumore di tanti sa cilesi*, rivolgendosi al sindaco a lavorare come se nulla stesse no, per l'ennesima volta, ottene Carlo Spaglio! e alle Istituzioni accadendo. Saranno soddisfatti re i risultati sperati e i tanti ri locali: «I dati parlano di giorna i ristoratori, gli esercenti, gli al chiami alla responsabilità lan lieri aumenti di positivi e qua bergatori e coloro che hanno ciati dal sindaco e dalle autorità rantene. Non bastano gli appel riaperto le attività, con l'incogni dello Stato, visti i comportamen li, ma serve un piano di control ta, non remota, dì poi dover ri ti sempre più frequenti di chi lo capillare del territorio e san chiedere per il ritorno ancora trasgredisce le regole mettendo zioni peri furbetti». più nefasto dei contagi e dei a rischio, oltre alla propria, l'in morti prosegue Zuzzi . Con columità della propria cerchia I NUMERI DEL VIRUS l'allentamento del lockdown in di frequentazione». Informando sui dati dei con troppi, anche a Sacile, si stanno tagi in discesa da 63 a 61 i posi facendo prendere la mano, ab GLI INTERROGATIVI SANITÀ LOCALE 48
Data: 06.05.2021 Pag.: 35 Size: 497 cm2 AVE: € 11431.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Quindi Zuzzi pone una serie virus ed è perciò doveroso met sere arginato solo con appelli al di interrogativi: «Nessuno vede tere un freno ai comportamenti la responsabilità e alla autodi quello che tanti vedono? Perché superficiali e pericolosi di chi, sciplina dei singoli. È necessa nessuno interviene a comincia con scarso senso civico, non rio un piano di controllo capilla re dai gestori, forse più preoccu vuole adeguarsi e si comporta re del territorio, sanzionando i pati di non scontentare i clienti, come se nulla fosse, compro furbetti che, pur vivendo dentro piuttosto che fare rispettare le mettendo tutti e la sicurezza di un disastro, rifiutano di agire regole? Perché questa tolleran ognuno». A questo punto si ri con buon senso e collaborazio za, come se il mondo degli affari volge al sindaco e alle Istituzio ne, cominciando da quelli, pri dovesse godere di una centralità ni locali, alle quali «esterniamo mi a scendere in piazza per con a scapito della salute pubblica e il malumore e il disappunto di testare i provvedimenti per argi del tributo in vite umane alla numerosi cittadini e operatori nare la pandemia, che sono i pandemia? Ognuno di noi ha sanitari di fronte a quanto stia co m parte ci pei di certi compor una responsabilità nella lotta al mo assistendo e che non può es tamenti». Michelangelo Searabellotto SANITÀ LOCALE 49
Data: 06.05.2021 Pag.: 36 Size: 464 cm2 AVE: € 10672.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Lotta al Covid, settecento italiani vaccinati in base ?Si tratta di persone che lavorano ?Incontro in municipio tra il sindaco all'interno della struttura militare e i comandanti Crovatti e Bailey pagna di vaccinazione effettuata allerta per i propri cari, soprat AVfANO a tutti i militari in servizio presso tutto i più anziani, numerosi dei l'aeroporto avianese, estesa più quali sono purtroppo deceduti, L'amministrazione civica, recentemente anche ai dipen molti dei quali erano ospiti in Ca l'Aeronautica militare italiana e denti italiani che lavorano pres sa di riposo. Durante l'incontro la Base Usaf rinsaldano i rappor so lo stormo americano grazie tra le autorità militari e quella ci ti c scoprono che aver fatto fron all'utilizzo di dosi di vaccino Mo vile "sono emersi più volte i buo te comune conto il Covid ha limi derna arrivate direttamente da ni rapporti con la comunità sta tato i danni, E, grazie agli accordi gli Usa. Con queste vaccinazioni tunitense, facilitati dalla collabo appena sottoscritti, 700 cittadini Aviano, nella media nazionale, razione con l'Aeronautica milita italiani che lavorano in Base han può vantare una situazione pros re, con il suo comandante ed i no potuto fare la vaccinazione sima alla normalità per quanto suoi assistenti, basata su amici ben prima che venisse il loro tur riguarda il numero dei contagia zia, fratellanza e comunanza di no in Friuli Venezia Giulia, circo L'incontro è stato un'occasio ti da coronavirus. ideali democratici", ha racconta stanza che ha contribuito ad al ne per fare il punto della situa to il sindaco De Marco al termine lentare la morsa dei contagi. È il zione a circa un anno dall'inse SOLO 4 POSITIVI della riunione. «Con questi pre sunto dell'incontro avvenuto in diamento del generale Bailey in Attualmente, infatti, i positivi supposti e con l'auspicio di un ul municipio ad Aviano, dove il sin relazione alla diffìcile situazione nella cittadina della pedemonta teriore rafforzamento della part daco Ilario De Marco Zompit ha conseguente all'emergenza Co na si contano sulle dita di una nership, abbiamo rinnovato il ricevuto il comandante dell'aero vid19, che ha evidenziato come mano (sono infatti quattro), proposito di incontrarci nuova porto "Pagliano e Gori", colon la collaborazione tra le due co mentre in quarantena precauzio mente, dopo che avremo tirato nello pilota Luca Crovatti, ed il munità sia sempre stata molto nale ci sono solo sei persone, su un sospiro di sollievo al termine comandante del 31st Fighter proficua ed abbia continuato ad un totale di oltre novemila abi dell'emergenza», ha concluso il Wing, generale Jason E. Bailey. esserlo anche in tempo di pande tanti. Numeri lontani da quelli di sindaco. mia. Il sindaco sì è congratulato quest'inverno, quando si era arri E.P, L'INCONTRO con i due alti ufficiali per la cam vati in tripla cifra e la città era in RIPRODUZIONE RISERVATA SANITÀ LOCALE 50
Data: 06.05.2021 Pag.: 38 Size: 405 cm2 AVE: € 9315.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Niente centro vaccinale, si va a Torre ?Le dosi di siero contro il Covid19 sono ancora troppo poche ?Delle Vedove: noi siamo pronti. Abbiamo individuato Il Comune attende indicazioni in merito dall'Azienda sanitaria due sedi adatte alle inoculazioni e i medici disponibili CORDENONS anti Covid19. LA DECISIONE OELL ASFO Le dosi di vaccino contro il I MEDICI DI BASE Delle Vedove ritiene che «sia Covid sono ancora troppo po L'input era arrivato da una indispensabile imporre a tutte che e, pertanto, a Cordenons, delle due associazioni profes le forze in campo di coalizzarsi almeno per adesso, non verrà sionali dei medici di medicina per gestire al meglio questa fa se delicata. Noi, come ammini istituito un centro per le inocu generale di stanza a Corde lazioni. Fino a quando le som nons. Si tratta di quei medici di strazione comunale, ci siamo ministrazioni non entreranno famiglia che non operano nel assunti un impegno e lo porte a pieno regime, 1 cittadini do polo dei Makò e che, vista la si remo fino in fondo; ora, però, la vranno continuare a recarsi a tuazione di emergenza sanita palla passa all'Asfo. I medici di Torre di Pordenone. Se i comu ria e la possibilità di sommini base che operano sul territorio ni più grandi del Friuli Occiden strare anche a Cordenons le do hanno già dato la loro disponi bilità a coprire, a turni, Finterò tale hanno già avviato il loro si di vaccino, avevano chiesto ciclo delle vaccinazioni. La si polo vaccinale, con tanto di be al sindaco Andrea Delle Vedo nergia tra loro potrebbe garan nestare della Regione e ve di individuare una o più dell'Azienda sanitaria, a Corde strutture all'interno delle quali tire la previsione di Delle Ve dove la somministrazione dei nons non ci sono ancora segna effettuare le inoculazioni. vaccini all'intera popolazione li che vadano in quella stessa di «Una prima ricognizione degli rezione. immobili da destinare alla pra nel giro di due mesi». La scelta delle sedi è arrivata al termine tica vaccinale ricorda Delle I CENTRI INDIVIDUATI di alcune valutazioni. «Non tut Il sindaco Andrea Delle Ve Vedove era stata già fatta nel ti gli edifìci vanno bene. Perché le scorse settimane, anticipan dove non polemizza e prende siano compatìbili con le attività atto della situazione, confidan do quindi la richiesta arrivata di inoculazione sostiene i 1 pri dai medici condotti. Confermo do che, quanto prima, anche mo cittadino devono avere al Cordenons possa avere il suo che a disposizione ci sono sia il Centro culturale dell'Aldo Mo meno tre sale: una per la pre centro vaccinale. Anche per vaccinazione, l'altra per l'ino ché l'amministrazione comu ro così come la sede del Centro culazione e la terza per il post nale ha già individuato iti due anziani del Tramit. Inoltre ho somministrazione. Inoltre, ol strutture pubbliche. Centro cul trovato la massima disponibili tre al personale sanitario, è fon turale Aldo Moro e Centro an tà delle associazioni Pro Villa damentale che ci sia del perso ziani del Tramit, la possibilità d'Arco e Alpini nel mettere a di nale preposto a gestire la varie di realizzare il punto per la sposizione, per una giusta cau fasi. Ebbene, questo lo abbia somministrazione dei vaccini sa, le loro sedi», mo trovato tra i volontari delle nostre associazioni». Alberto Comisso SANITÀ LOCALE 51
Data: 06.05.2021 Pag.: 25,27 Size: 379 cm2 AVE: € 8717.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Mancano infermieri, allarme ferie ?Il sindacato si preoccupa: criticità in diversi reparti ?È corsa ad anticipare le prenotazioni per i vaccini L'Azienda rassicura: daremo a tutti il riposo dovuto Fedriga punta sulla riapertura delle Rsa alle visite Aprire le visite ai parenti nelle Residenze sanitarie assistenzia li e nelle case di riposo e postici pare la partenza del coprifuoco alle 23. Il Friuli Venezia Giulia con il suo governatore Massimi liano Fedriga si fa carico delle battaglie da parte delle regioni italiane. Intanto sul fronte delle vaccinazioni scatta la corsa ad anticipare gli appuntamenti. La speranza è dare nuovo sprint al le somministrazioni. In AsuFc c'è preoccupazione fra gli infermieri per il piano fe rie: in diversi reparti, lamenta il Nursind, si lamentano criticità. Ma l'Azienda assicura: daremo a tu tto il giusto riposo. Alle pagine II e III «AsuFc, allarme ferie e turni massacranti» ?Il sindacato Nursind chiede un tavolo ?Caporale assicura: garantiremo «Ci sono reparti in grave difficoltà» a tutti la possibilità di andare in vacanza IL NODO difficoltà, dove la programmazio professionisti, hanno pensato di tanto che ci sta un cambiamento ne rischia di essere fatta molto inserire turni di 12 ore, a cui il in meglio, grazie all'esperienza UDINE È allarme ferie fra gli infer più avanti, in quanto manca per Nursind è assolutamente contra mieri in servizio all'AsuFc. Dopo sonale. In tempi di pandemia rio, per permettere in un certo di una dirigente infermieristica, mesi di lavoro in trincea nei re stiamo lavorando con meno di senso ai colleghi di andare in fe con un curriculum di tutto rispet to. Siamo contenti della conside parti covid, sulla prima linea pendenti di quelli del 2018. Nella rie. Come sindacato ribadiamo dell'emergenza e nelle altre strut sola AsuFc mancano 310 infer che le decisioni prima di essere razione attribuita agli infermieri, ture sanitarie interessate quan mieri». Caslli non nasconde «una prese devono essere condivise che spesso vengono dimenticati. Poi, valuteremo nel merito, come do non direttamente comunque grande preoccupazione per quel con le parti sociali e soprattutto di riflesso dall'ondata della pan lo che sarà quest'estate per repar condivise proprio dal persona valuteremo il nuovo direttore ge demia, l'estate rischia di essere ti come Medicina, Pediatria, Chi le». Il Nursind sollecita «un tavo nerale di AsuFc Denis Caporale, che ha trovato un'azienda unica un puzzle difficile da comporre a rurgia, Terapie intensive e Pron lo sulle ferie». Le situazioni più cheunicanonèecheha toccato i causa della mancanza di perso to soccorso e soprattutto il terri critiche, a detta del sindacalista nale, problema annoso, che si torio. Si sta lavorando con orari riguarderebbero non solo «Medi limiti della sopravvivenza». Per scontra con la difficoltà di reperi che non rispettano la parte con cine, Pediatra, Chirurgie, Pronto gli infermieri, sottolinea, «una si re professionisti formati. trattuale sostiene , 1 turni da 12 soccorso e 118, ma anche i distret tuazione drammatica. Ogni gior noche passa in ospedale e sul ter ore non li può fare nessun altro ti». ritorio sta diventando un'impre L'ALLARME se non i lavoratori di Intensive, A lanciare l'allerta, chiedendo Pronto soccorso e 118. Invece, li sa impossibile garantire un'assi DISTRETTO stenza adeguata ai pazienti. Il al più presto al neodirettore ge stanno facendo anche diversi al nerale di AsuFc un tavolo, È if sin tri settori: è diventata una pratica In quello di Udine, snodo stra personale è allo stremo. Siamo al dacato Nursind di Udine, per boc diffusa». «In diversi reparti !a tegico, è appena stata nominata collasso. Ribadisco: Arcs faccia ca del segretario Afrim Gasili. «Il programmazione delle ferie • so alla guida Mara Pellizzari, già di l'impossibile per finire al più pre piano ferie ancora non è stato fat stiene Gasili si sta rimandando rigente infermieristica nella Bas sto il concorso infermieri in mo to. Ci sono certi reparti in grave proprio per mancanza di perso sa. «Noi non abbiamo mai espres do che già a giugno inizino le as nale. Non avendo abbastanza so opinioni prima, ma speriamo sunzioni». SANITÀ LOCALE 52
Data: 06.05.2021 Pag.: 25,27 Size: 379 cm2 AVE: € 8717.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: SORES per essere a regime. In AsuFc la niera corretta. E sara cosi anche cendo i concorsi, il problema Anche alla centrale Sores di situazione è ancora più dramma quest'anno. L'attività di AsuFc in non si risolve perché quella per tica», dice Luca Simone Abbate, questo momento è concentrata sona che viene prima lavorava al Palmanova (che dipende da Arcs) «siamo in bilico. Cammi dirigente sindacale Nursind in su tre linee: la ripresa delie attivi trove e quindi va tolta in altri ser forza al Sores di Palmanova. tà ordinarie, che stanno riapren visi o al privato o alle case di ripo niamo su un filo sottile. Se doves se esserci una malattia o un a gra L'AZIENDA do, le vaccinazioni e il conteni so. È Un problema di numeri che vidanza, rischia dì saltare tutto, È mento dell'epidemia. Sui tre filo riguarda tutta la regione: le per Ma Caporale assicura che ni andranno messe in piedi tutte sone formate sono quelle. Co un equilibrio molto molto fragi l'Azienda non verrà meno ai suoi quante le Forze per garantire le munque cercheremo di garanti le. Io personalmente questa setti mana faccio 56 ore di lavoro. È obblighi. «I nostri dirigenti dice ferie a tutti. Certo è che se chiedo re le ferie a tutti come si è sempre il direttore di AsuFc stanno fa no di assumere infermieri che fatto. Non abbiamo avuto lamen vero che le ferie riusciamo a far cendo gli incontri per pianificare non ci sono è impossibile. I con tele», le, ma per riuscire a coprirle, ci sarà un collega che si farà 60 ora le ferie. Come ogni anno a tutti corsi stanno andando avanti con Ci mancano ancora 12 infermieri quanti verranno garantite in ma i tempi da concorso. Anche fa Camilla De Mori SANITÀ LOCALE 53
Data: 06.05.2021 Pag.: 27 Size: 209 cm2 AVE: € 4807.00 Tiratura: Diffusione: Lettori: Guardie mediche e constatazioni di decessi è scontro a colpi di lettere fra i sindacati LA VICENDA criticità deriverebbe anche dalla tura delle guardie mediche not di medico necroscopo. Lo renda «mancata formazione del perso turne e festive, dice, non è «certo no attivo per "liberare" le ambu UDINE Guardie mediche scoper nale Sores nella gestione delle ri causa dell'infermiere Sores*, su lanze». Insomma, secondo lui, so te" e dottori di continuità assi chieste dell'utenza». Il secondo te cui però «ricade in toto la respon no temi che «spetta alle Aziende stenziale di sedi limitrofe chiama rna sono le constatazioni urgenti sabilità dì fornire una risposta al risolvere». Da qui l'invito a «non ti dalla centrale operativa di di decesso, «in quanto finalizzate la popolazione». Il Nursind sotto fare una guerra tra poveri. Biso emergenza ad occuparsi dei pa per lo Snami alla "liberazione" linea che «esiste un calendario gna chiedere risposte ai vertici». zienti di altre zone, ma anche ri del mezzo di soccorso sprovvisto delle assenze» «con te istruzioni Ma per Abbate «non è lina guerra chieste urgenti di constatazione di medico impegnato in manovre su quale medico contattare» e a fra poveri. Allo Snami rispondo di deces so girate ai medici di base rianimatorie non andate a buon quelle l'infermiere si attiene. nel caso in cui i mezzi di soccorso nello stesso modo: non riversi su fine». Se per il medico di continui Quanto alla constatazione dei de non abbiano il supporto di un ca tà assistenziale la criticità sareb cessi, secondo Abbate le lamente di noi colpe che ha l'Azienda, ma mice bianco. Ruota attorno a que be «per lo più di carattere tempo si lamenti con l'Azienda». Quan sti due temi uno scambio di lette le della lettera Snmi sarebbero to alla constatazione dei decessi, rale», legata all'urgenza, per quel «prive di qualsiasi fondamento». re dai toni roventi che ha coinvol lo di assistenza primaria «la con Il Nursind ricorda che le autome «non è un capriccio nostro, È il to seppur a distanza in una po fatto che qualcuno lo deve fare. lemica sui meccanismi adottati Io statazione di decesso non è con diche sono poche e che nel Porde Storicamente, di notte, in Fvg è Snami di Pordenone e il Nursind trattualmente prevista tra i com nonese «di giorno» ce n'è una so sempre stato fatto dalla guardia di Udine, intervenuto a sostegno piti». Apriti cielo. Con una lettera la «mentre di notte non è presen medica. L'unico che si lamenta è degli operatori della Sores di Pal inviata ai direttori di Asfo, ma an te». Pertanto, secondo Abbate, lo Snami. La loro lettera ci ha col manova. In un'articolata missiva che di Sado, Arcs, Sores e ai presi «bene fa l'infermiere Sores a ri ti di sorpresa. Ci siamo sentiti ag inviata ai dirigenti Àsfo lo Snami denti Opi Luca Simone Abbate chiedere la constatazione del de grediti. Ma rimaniamo a disposi pordenonese ha sottolineato due (Nursind) ha risposto punto per cesso al medico». zione; se c'è un problema si apra problemi sollecitando un «urgen punto, con toni anche duri, a Per il presidente regionale Sna un tavolo per trovare una soluzio te intervento», II primo riguarda i quelle che ha ritenuto «gravi ac mi Stefano Vignando il tema dei ne». turni di guardia medica scoperti cuse» agli infermieri Sores. Dopo turni sguarniti riguarda anche la a causa di carenza di personale: aver precisato «la netta distinzio provincia di Udine e in particola IL NURSIND CONTRO in quel caso, gli utenti vengono in ne fra Nue 112 e Sores», Abbate re «i distretti di Gemona e Tol LO SNAMI dirizzati sul dottore di una sede li rammenta che gli infermieri So mezzo, ma anche Udine. Ma di res operano «secondo procedure questo dovrebbero occuparsi ABBATE: «NON RIVERSINO mitrofa. Una scelta «impropria» secondo Snami, se il medico in e protocolli» precisi e dire che l'Azienda e il distretto. Non si può SUOI NOI MANCANZE non sarebbero formati alla gestio obbligare un medico a coprire ne delle chiamate è «un grave at un'altra sede non sua». Quanto ai DELLE AZIENDE questione non ha dato la sua di sponibilità. A detta di Snami la to di accusa», La mancata coper decessi, «l'Azienda ha il servizio SI FACCIA Ufi TAVOLO» SANITÀ LOCALE 54
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