CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA

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CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA
Supplemento di INFORMASL
          periodico mensile della
         Azienda sanitaria locale
          della provincia di Como
   Anno Otto Gennaio Aprile 2006

CARTA DEI SERVIZI
PRONTUARIO FARMACEUTICO
INFLUENZA AVIARIA
CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA
Supplemento di INFORMASL
                                                          periodico mensile
                                                          dell’Azienda sanitaria locale
                                                          della provincia di Como
                                                          Anno Otto
                                                          Gennaio Aprile 2006

Sommario

Il Direttore generale                           pag. 3
Il Direttore amministrativo                     pag. 4
Il Direttore sanitario                          pag. 5
Il Direttore sociale                            pag. 5
Piccolo vademecum per il cittadino              pag. 6
Campagna mammografica                           pag. 9
Il telefono senza fila                          pag. 10
La disponibilità come impegno                   pag. 12
Il prontuario farmaceutico                      pag. 15
Sport agonistico in tutta sicurezza             pag. 17
La Carta Regionale dei Servizi serve            pag. 19
Con la massima attenzione al cittadino          pag. 20
Distretti socio-sanitari nel territorio comasco pag. 23
                                                          Direttore
Un’assemblea nazionale,                                   Simona Mariani
un importante successo                          pag. 35
                                                          Redazione
Nuovi stimoli e prospettive                               Giordano Besana
per i bambini disabili                          pag. 36   Paola Giossi
                                                          Franca Ronchetti
ASL e ANMIC in piena sintonia                   pag. 38
                                                          Responsabile
Ecco la carta d’identità delle carni            pag. 39
                                                          Bernardino Marinoni
Alimentaristi comaschi responsabilizzati        pag. 43
Sistema integrato di interventi                           via E. Pessina 6, Como
                                                          ufficio.stampa@asl.como.it
e servizi sociali                               pag. 44
                                                          La raccolta di InformASL può essere
Como seniores. È qui la festa                   pag. 46   consultata sul sito www.asl.como.it

Tutto quello che vogliamo quest’anno            pag. 47
Le buone ricette dei nostri nonni               pag. 49
Tutti insieme appassionatamente                 pag. 50
Servizi per la donna nei consultori familiari   pag. 51
Quando il ticket non si deve pagare             pag. 52
                                                          Registrazione Tribunale di Como n. 23/99
I risultati di una brillante vaccinazione       pag. 55   del 16 dicembre 1999

                                                          Grafica e stampa
Un prezioso lascito                             pag. 56   CESARENANI - Lipomo (Como)

                                                          Foto Carlo Pozzoni

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CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA
CULTURA DELLA SALUTE

L’ASL considera la Persona – e il suo biso-
gno di salute – al centro della propria atti-
vità. Per questo ha posto nel proprio pro-
gramma anzitutto una comunicazione
chiara, che faciliti l’accesso ai servizi e
acceleri l’erogazione delle prestazioni, non
solo per prendersi cura del paziente, ma
anche per promuovere la cultura della pre-
venzione. E Prevenzione, Innovazione,
Appropriatezza, Qualità, Accessibilità,
Sicurezza sono i principi ispiratori del per-
corso del 2006, già tracciato nel 2005.
Comunicare, facilitare, prendersi cura,
innovare restano le parole chiave di un pro-
gramma che si attua già con questo perio-
dico, sul piano della comunicazione, conti-
nuando ad estendere tutti i possibili canali
di informazione per raggiungere ogni
fascia della popolazione nel modo più con-
sono a bisogni anche inespressi.
Lo sviluppo del Call Center Regionale, che
per la prenotazione delle prime visite spe-
                                                    Dott.ssa Simona Mariani
cialistiche sta conducendo una fertile spe-         Direttore generale
rimentazione proprio in provincia di Como,
è il concreto esempio di quell’accesso faci-
litato alle prestazioni che verrà progressi-
vamente incentivato e che è destinato a             tie, fatta di sicurezza degli alimenti e negli
razionalizzare e quindi a ridurre i “tempi di       ambienti di lavoro, è l’attività che impegna
attesa”. La riduzione dei “tempi di attesa”         Servizi Medici e Veterinari, mentre il poten-
è anche un obiettivo prioritario del nuovo          ziamento dell’assistenza domiciliare, in sin-
Piano Socio Sanitario della Regione                 tonia con gli intendimenti della Regione e
Lombardia, che trova puntuali corrispon-            come alternativa al ricovero, integra un
denze nella programmazione 2006                     progetto nel quale il rispetto della dignità
dell’ASL dove si prevedono inoltre controlli        umana, il soddisfacimento del bisogno di
dei tempi di evasione delle pratiche e ser-         salute, la libera scelta del cittadino tra
vizi flessibilmente in grado di adattarsi,          strutture pubbliche e private, l’economicità
ampliandosi o riducendosi, alle specifiche          dell’impiego delle risorse e l’equità di
realtà territoriali.                                accesso all’assistenza costituiscono i punti
Sul fronte della Prevenzione campagne di            qualificanti e decisivi di un Sistema Libero
salute pubblica stanno per ricevere un              e Sano come quello della Regione
decisivo impulso: altre aree distrettuali           Lombardia.
vengono coinvolte nello Screening Mam-
mografico per la diagnosi precoce del                                            Simona Mariani
tumore del seno sotto le insegne riunite
della “sanità comasca”; si avvia lo
Screening del tumore del colon retto e par-
tirà quello della cervice uterina.
Una prevenzione ancora più precoce
rispetto alla possibile insorgenza di malat-

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CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA
ACQUISTI ON LINE, RISPARMI REALI

                                 Misurare l’efficienza dell’Azienda in ba-
                                 se alla progressiva utilizzazione delle
                                 tecnologie informatiche è un criterio in
                                 evoluzione in una struttura, come quella
                                 sanitaria, dove l’elemento umano gioca
                                 ancora un ruolo non di rado decisivo in
                                 termini, oltre che di professionalità, di fi-
                                 ducia e disponibilità.
                                 Del cosiddetto ITC – Information Comu-
                                 nication & Tecnologies – senza farne
                                 una “bacchetta magica” si deve tenere
                                 conto dopo alcuni anni di esperienza,
Dott. Lucio Schiantarelli        dedicati essenzialmente al miglioramen-
Direttore amministrativo         to dell’operatività amministrativa e ge-
                                 stionale, ma anche a nuove modalità di
                                 erogazione delle prestazioni sanitarie e
                                 ancora più di recente all’approvvigiona-
                                 mento di beni riducendo, tra l’altro, i co-
                                 sti di transazione.
                                 L’ASL ha raccolto infatti l’esortazione al-
                                 l’innovazione tecnologica del ministro
                                 della partita, il comasco Lucio Stanca, a-
                                 prendosi all’e-market, l’ambito virtuale
                                 che consente alle imprese di promuove-
                                 re e facilitare i processi di vendita e di
                                 acquisto.
                                 Dobbiamo riconoscere che per quanto
                                 concerne l’ASL il grado di standardizza-
                                 zione di acquisti in rete di beni e servizi
Dott. Camillo Rossi              è ancora relativo e i benefici dell’e-
Direttore sanitario              market, dell’”electronic business to busi-
                                 ness”, possono ancora avere larghi mar-
                                 gini di sviluppo. Intanto alcuni acquisti
                                 sono stati trasferiti on line acquisti, in mi-
                                 sura non trascurabile rispetto al costo to-
                                 tale di beni e servizi acquistati dall’ASL,
                                 per esempio comprando personal com-
                                 puter e attrezzature informatiche, ed an-
                                 che il gasolio per gli impianti di riscalda-
                                 mento di sedi e presìdi aziendali. E si è
                                 accertato che Internet e il mercato vir-
                                 tuale funzionano, anche nella nostra
                                 realtà sanitaria locale, con economie
                                 per tutti: Azienda e cittadini.
                                                         Lucio Schiantarelli
Dott. Luigi Davide Clerici
Direttore sociale

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IL “GENERICO” FA BENE                               PROGETTARE LA QUALITÀ

Nel territorio dell’ASL della Provincia di          Un progetto di qualità si sta sviluppando
Como il 10% dei farmaci venduti in far-             nell’ambito del Dipartimento Attività So-
macia è un farmaco generico. La diffu-              cio Sanitarie Integrate, ASSI, perseguen-
sione del farmaco generico è pari al 30%            do un preciso obiettivo: rispondere ai bi-
in Germania, 12% nel Regno Unito, 10%               sogni con la consapevolezza di una realtà
in Olanda. Tali preparati, secondo la defi-         che cambia. Perciò il progetto di qualità
nizione dell’Organizzazione Mondiale del-           investe anzitutto gli operatori, in sede di
la Sanità, sono medicinali bioequivalenti           formazione e aggiornamento professio-
alle specialità medicinali già commercia-           nale sempre più mirati a fronte di muta-
lizzate da cui derivano e quindi perfetta-          menti particolarmente avvertiti nello svol-
mente interscambiabili. Per bioequivalen-           gimento dell’attività dei consultori fami-
za si intende due farmaci con lo stesso             liari. Anzitutto per l’afflusso crescente di
comportamento all’interno dell’organi-              cittadini extracomunitari, donne soprat-
smo in termini quali-quantitativi: quindi           tutto, di regola in stato di gravidanza in
stessa efficacia terapeutica, stessa po-            un contesto così diverso da quello del lo-
tenza d’azione, stesso tempo di compar-             ro retaggio socioculturale. Un’apparte-
sa e durata dell’effetto, stessi effetti col-       nenza di cui gli operatori non possono
laterali e loro incidenza. L’immissione in          non essere consapevoli, anzitutto per ca-
commercio dei generici viene autorizzata            pire, poi per fornire le indicazioni e gli
sulla base di una documentazione che                strumenti più adeguati a bisogni che
ne attesti la bioequivalenza rispetto ad            cambiano anche a seconda dell’età degli
una specialità medicinale già autorizzata           interlocutori. Un risvolto dell’obiettivo di
con la stessa composizione quali-quanti-            qualità del lavoro consultoriale riguarda
tativa dei principi attivi, stessa forma far-       allora espressamente i giovani che il
maceutica e stesse indicazioni terapeuti-           consultorio accoglie non solo individual-
che. Infatti i procedimenti adottati per            mente, ma anche in coppia, perfino in
produzione e controllo di qualità del far-          gruppo. Sono risposte il cui retroterra, per
maco generico devono rispettare principi            quanto riguarda gli operatori, poggia su
e linee delle Norme di Buona Fabbrica-              una sensibilità che coglie progressiva-
zione, per cui è un prodotto con le stesse          mente istanze diffuse. L’attenzione ai cit-
garanzie di qualità della corrispondente            tadini extracomunitari, oggi così avvertita,
specialità medicinale. Però costa come              come detto, nei consultori, comincerà pri-
minimo il 20% meno dei farmaci di “mar-             ma o poi ad essere necessaria in altri
ca”, contenendo principi attivi non più co-         ambiti di competenza ASSI, compresa
perti da brevetto, per cui le aziende pro-          l’assistenza domiciliare integrata; ma del
duttrici devono sostenere spese solo di             risultato del progetto di qualità che ci sta
produzione e non di ricerca.                        impegnando sarà l’intera comunità co-
L’incremento di vendita e di fatturato del          masca a beneficiare perché il perfezio-
farmaco generico è legato all’aumento               namento cui sono volti gli operatori di-
delle prescrizioni dei generici stessi da           venta patrimonio di una professione che
parte dei Medici di Medicina Generale e             non si ferma mai al mestiere, ma si volge
all’azione svolta dai farmacisti, i quali so-       sempre più da presso all’uomo, cercando
no tenuti per legge a suggerire e dispen-           e trovando nuove vie sia per un approccio
sare il farmaco generico in sostituzione di         confidente sia per rafforzare la fiducia
analoga specialità medicinale, salvo il ca-         stabilita.
so in cui il Medico apponga sulla ricetta
la dicitura “non sostituibile”.                                            Luigi Davide Clerici

                             Camillo Rossi

                                                5
CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA
Influenza aviaria

                                                                                              Aviaria
                                                                Azienda sanitaria locale
                                                                della provincia di Como

Piccolo                                         InfluenzA
                                                 SPECIE DI VOLATILI
                                                 REFRATTARIE                     tortora                                             SPECIE
                                                                                                                                 DI VOLATILI

vademecum                                        COLOMBIFORMI
                                                                                                                                  A RISCHIO
                                                 colombo                                                                                     oca
                                                 pavoncella                                                                                cigno
                                                 tortora                                                                                  airone
                                                                                                                                        garzetta
                                                           colombo                                             alzavola              cormorano
                                                                                                                                       gabbiano
                                                                                                                                        alzavola

per il
                                                                                                                                      canapiglia
                                                                                                                                         codone
                                                                                                                                       fischione
                                                                                                                                          folaga
                                                                                                                                  germano reale
                                                                                                                                      marzaiola

                                                                                                                      gabbiano       mestolone

cittadino                                        SPECIE
                                                 DI VOLATILI
                                                 RARAMENTE
                                                 COINVOLTE
                                                 PASSERIFORMI
                                                 passero
                                                 storno
                                                                 passero
                                                                                                                 canapiglia

                                                 merlo
                                                 tordo
                                                 RAPACI
                                                 gufo
                                                 civetta
                                                 poiana
                                                 falco
                                                 astore
                                                                                                      folaga

                                                                                           tordo                              codone
Influenza aviaria e influenza umana
non sono la stessa cosa.                                                merlo                                         marzaiola
Quando si dice che l’influenza aviaria                                                       falco                               fischione
è giunta in Italia significa che alcuni                                                              germano
                                                                                                     reale
animali (in questo caso cigni migra-
tori) sono stati colpiti dal virus H5N1,                                                                          mestolone
ma non si sono ammalate persone.                 gufo
                                                                poiana

La trasmissione del virus da volatili
infetti all’uomo è avvenuta in paesi           fine di individuare l’eventuale presen-
dove le abitudini di vita e le modalità        za del virus.
di allevamento del pollame unite alle
carenti condizioni igienico-sanitarie          Dal mese di novembre 2005 si è av-
hanno favorito il passaggio interspe-          viato il censimento, in collaborazione
cie.                                           con i Comuni, degli allevamenti rurali
                                               (meno di 250 capi) con presenza di
Non è stata mai evidenziata la tra-            anatidi (anatre ed oche) situati nel
smissione di influenza aviaria né da           raggio di 1 chilometro da aree umide
uomo a uomo né attraverso il consu-            (laghi-fiumi-paludi). Anche questi alle-
mo di carni avicole e uova cotte. Il vi-       vamenti vengono sottoposti ai con-
rus è infatti sensibile alle alte tem-         trolli quadrimestrali e devono appli-
perature (almeno 70°).                         care le norme di biosicurezza, anzi-
                                               tutto dotandosi di reti di protezione
Dal 2000 tutti gli allevamenti avicoli         per evitare il contatto con la fauna
industriali (con più di 250 capi) sono         selvatica.
sottoposti a controlli quadrimestrali a
cura dei Servizi Veterinari per verifi-        Non è pericoloso tenere in casa vola-
care il rispetto delle norme di biosi-         tili da compagnia (pappagalli, canari-
curezza e con prelievi di campioni al          ni, etc.) o alimentare uccelli selvatici
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CARTA DEI SERVIZI PRONTUARIO FARMACEUTICO INFLUENZA AVIARIA
(cince, pettirossi, etc.) nei pressi del-       no: piano di Spagna, piana di Doma-
le proprie abitazioni.                          so, piana di Gravedona, piana di Don-
                                                go, lago del Piano, lago del Segrino,
Per non sovraccaricare i laboratori di          lago di Montorfano, lago di Pusiano,
campioni non significativi ai fini della        lago di Alserio, torbiera di Albate, te-
sorveglianza nei riguardi dell’influen-         stata del Ceresio, valle del Lambro.
za aviaria è consigliabile segnalare ai
Distretti Veterinari il rinvenimento di
soggetti morti o morenti appartenen-            Numeri telefonici
ti alle specie acquatiche selvatiche a          dei Distretti Veterinari ASL
rischio (anatre, oche, cigni, gabbiani,         Distretto Veterinario BRIANZA
etc.).                                          (Cantù - Erba - Mariano Comense)
                                                031 713430
Non ha significato il rinvenimento di
uno o pochi soggetti morti apparte-             Distretto Veterinario COMO
nenti a specie refrattarie o raramente          031 370300 - 031 370301
coinvolte nelle epidemie influenzali            Distretto Veterinario MEDIO ALTO LA-
(colombiformi, passeriformi, rapaci).           RIO (Menaggio - Dongo)
                                                0344 62828
Le zone caratterizzate dalla presenza
di uccelli migratori in una provincia           Distretto Veterinario SUD OVEST
come quella di Como non particolar-             (Olgiate Comasco - Lomazzo)
mente interessata dal fenomeno so-              031 999320

 SPECIE DI VOLATILI           SPECIE DI VOLATILI              SPECIE DI VOLATILI
 REFRATTARIE                  RARAMENTE COINVOLTE             A RISCHIO
 COLOMBIFORMI                 PASSERIFORMI                    oca
 colombo                      passero                         cigno
 pavoncella                   storno                          airone
 tortora                      merlo                           garzetta
                              tordo                           cormorano
                              RAPACI                          gabbiano
                              gufo                            alzavola
                              civetta                         canapiglia
                              poiana                          codone
                              falco                           fischione
                              astore                          folaga
                                                              germano reale
                                                              marzaiola
                                                              mestolone

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Influenza aviaria.
         Come rendere più sicuri i pollai domestici.
Recentemente in Italia sono stati ritrovati uccelli selvatici infetti; tuttavia la tra-
smissione del virus da questi all’uomo non è stata mai dimostrata.
È comunque importante evitare l’eventuale trasmissione del virus dai volatili sel-
vatici a quelli domestici.
Per impedire il contatto tra i volatili domestici e quelli selvatici
• Alleva il pollame domestico in luoghi chiusi evitando di farlo razzolare in spazi
  aperti, a meno che questi non siano delimitati da reti.
• Alimenta e abbevera il pollame al chiuso o sotto una copertura, per evitare che
  il cibo e l’acqua attraggano animali selvatici.
• Non usare acqua proveniente da serbatoi di superficie a cui hanno accesso i
  volatili selvatici.
Semplici regole di prevenzione
Al di là del rischio di diffusione del virus dell’influenza aviaria, è buona norma adot-
tare sempre alcune elementari misure igieniche per una corretta gestione dei pollai
domestici.
• Tieni il pollaio recintato e distante dalla tua abitazione.
• Mantieni il pollaio sempre ben pulito e disinfettalo periodicamente con pro-
   dotti specifici, ad esempio la calcina.
• Entra nel pollaio con stivali di gomma o scarpe che usi solo a questo scopo,
   lavali dopo l’uso e lasciali vicino al pollaio; non entrare in casa con le stesse
   scarpe.
• Indossa guanti da lavoro, possibilmente in gomma, più facili da lavare dopo
   l’uso.
• Lava bene le mani ogni volta che vieni a contatto con gli animali o con i loro e-
   scrementi.
• Non fumare mentre governi gli animali o effettui la pulizia.
• Evita di sporcarti il viso o altre parti scoperte del corpo durante la pulizia del
   pollaio o degli stivali. Se ciò dovesse accadere, lavati.
• Macella gli animali in spazi idonei, facilmente pulibili; lava bene le mani prima
   e dopo le fasi di macellazione.
In ogni caso, se si verificano morti diffuse tra i volatili del tuo pollaio, avvisa i Ser-
vizi Veterinari della tua Azienda Sanitaria Locale (ASL), che potranno suggerirti co-
me agire.

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L’esame che Le viene offerto è semplice        Lo screening mammografico è rivolto alle
e permette di fare una diagnosi precoce        donne di età compresa tra 50 e 69 anni.
del tumore alla mammella.                               La mammografia di screening è
Viene eseguita                                                gratuita, non necessita di
una mammografia                                                 impegnativa del medico
che, se negativa,                                                               curante.
verrà ripetuta                                                        Non perda questo
ogni due anni.                                                               importante
                                                                          appuntamento
                                                                              per la Sua
                                                                                 salute!

                                                                                                     Per
                                                                                                ulteriori
                                                                                          informazioni
                                                                                       può chiamare
                                                                                             il numero
                                                                                        031.370.592
                                                                                  dalle ore 8.30 alle
                                                                                 ore 11, oppure può
                                                                            consultare il Suo Medico
                                                                            curante che ha condiviso

                                           te
                                                                                    questa iniziativa.
la sanità comasca
insieme

              PER                  campagna mammografica
                                   per la diagnosi precoce
                                   del tumore al seno

                   Regione Lombardia
                                                                                                    Sanità

           ASL Azienda  sanitaria locale        OSPEDALE GENERALE DI ZONA
                                                  “MORIGGIA-PELASCINI”
                                                                                              UN SISTEMA LIBERO,
               della provincia di Como               GRAVEDONA (CO)                            UN SISTEMA SANO

                                           9
Per prenotare la prima visita
basta una telefonata

Il telefono
senza fila

È attivo un nuovo Numero Verde per
prenotare, modificare o annullare,
attraverso una semplice telefonata
gratuita, le prime visite mediche
nella provincia di Como e nella pro-
vincia di Varese, per i distretti di Va-
rese, Luino, Cittiglio, Arcisate e Az-
zate.                                           strutture che hanno attivato il servi-
                                                zio. È possibile chiedere la disponi-
Quali visite                                    bilità presso una diversa struttura,
                                                purché presente nell’elenco.
SÌ
Sono prenotabili tutte le prime visite.         Dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20
NO
Non sono prenotabili le visite di con-
trollo.

Come prenotare
Da telefono fisso (in qualsiasi parte
d’Italia) o dal cellulare, si può chia-
mare il Numero Verde gratuito                   Per maggiori informazioni
803.000, dal lunedì al sabato, e-
                                                Ufficio Relazioni con il Pubblico del-
sclusi festivi, dalle 8.00 alle 20.00.
                                                l’ASL di Como: tel. 031 370.209
Per prenotare bisogna essere in
possesso dell’impegnativa del pro-              Ufficio Relazioni con il Pubblico del-
prio medico e della tessera sanita-             l’ASL di Varese: tel. 0332 277.500
ria.
                                                Call Center Sanità: 840.000.006
L’operatore propone sempre la pri-
ma data disponibile in una delle                www.sanita.regione.lombardia.it
                                           10
Ad oggi hanno già aderito                Azienda Ospedaliera Macchi
le seguenti strutture                    di Varese

Azienda Ospedaliera S. Anna              Poliambulatorio di:
di Como                                  Varese (Ospedale F. Del Ponte)
                                         Varese (Ospedale Macchi)
Presidio di:                             Varese (Viale Monterosa)
Como                                     Arcisate
Cantù                                    Cittiglio (Ospedale)
Longone al Segrino (Presidio             Cuasso al Monte
Beldosso)                                Gavirate
Mariano Comense                          Lavena-Ponte Tresa
Menaggio                                 Luino (Ospedale Luini Confalonieri)
                                         Viggiù
Poliambulatorio di:                      Ambulatorio specialistico di
Como (via Pessina, 6)                    Comerio
Cernobbio
Dongo                                    Centro Psicosociale di Arcisate
Fino Mornasco                            Presidio Malattie Sociali Apparato
Lomazzo                                  Respiratorio di Varese
Olgiate Comasco
Ponte Lambro                             UONPIA Servizi Territoriali di
Villaguardia (Riabilitazione)            Besozzo
                                         Casa di Cura Le Terrazze di Cunardo
Poliambulatorio:
ex Ospedale Psichiatrico di Como         Centro Fisioterapico di
Rieducazione Riabilitazione              riabilitazione Dr. Isber Atyeh di
Funzionale                               Malnate
                                         Centro Fisioterapico Solexis di
Ospedale Classificato Valduce
                                         Varese
di Como
                                         Centro Polispecialistico Beccaria di
            Attenzione                   Varese
 • non si deve usare il prefisso         Diamed di Varese
   031
 • si possono annullare solo le          Eurocentro Polispecialistico di
   visite prenotate attraverso il        Varese
   numero verde medesimo
                                         Nuovo Centro Fisioterapico di
 • il numero verde non è rag-
                                         Varese
   giungibile dall’estero
                                         Sirio di Varese
                                    11
Intervista al Presidente
dell’Ordine dei farmacisti

La
disponibilità
come
impegno
                                                Il dottor Giuseppe De Filippis.
Giuseppe (ma per tutti Beppe) De Fi-
lippis ha concluso gli studi liceali al
Volta di Como nel 1965, conseguen-
do la laurea in farmacia nel 1969 al-           per il fatto che tutti, prima o poi, con
l’Università di Pavia. Al vertice del-          il farmacista debbono confrontarsi.
l’Ordine professionale dal 1993, il             Inoltre la capillarità delle farmacie
dottor De Filippis, può ben dirsene             presenti sul territorio, la facile ac-
storico presidente.                             cessibilità (le persone anziane ap-
QuiASL lo ha intervistato non solo sul          prezzano il fatto che in quasi tutte le
ruolo istituzionale del farmacista, ma          farmacie ci si può recare a piedi e le
sul significato più attuale della pro-          porte sono sempre aperte senza bi-
fessione.                                       sogno di appuntamenti), la compe-
                                                tenza (garantita dalla sua laurea) ed
L'antica nobiltà del farmacista ri-             un consiglio sempre dispensato gra-
schia di decadere?                              tuitamente fanno spesso del farma-
È un consolidato luogo comune rite-             cista un professionista ancora oggi
nere che il parroco, il maresciallo             molto apprezzato.
dei Carabinieri ed il farmacista in-
fluenzassero in modo determinante,              Quindi il ruolo del farmacista co-
soprattutto nei piccoli centri, le scel-        me consulente fidato del proprio
te della comunità nelle quali opera-            cliente è sempre valido?
vano. Oggi il grado di acculturamen-            Il farmacista è, alcune volte, il primo
to della popolazione è molto au-                sanitario dal quale si reca il cittadi-
mentato e anche nei piccoli paesi il            no che ha problemi di salute. Il ruo-
farmacista non è più l’unico laurea-            lo del farmacista odierno non si li-
to presente. Penso però che ancora              mita alla semplice dispensazione di
oggi la figura del farmacista resti co-         un farmaco, ma anche ad un ap-
munque un punto di riferimento im-              profondito consiglio nell’interesse
portante per il cittadino, se non altro         del paziente. Spesso il farmacista
                                           12
indirizza al medico di base o allo              Farmaci generici, ticket: quale è
specialista il paziente che a lui si ri-        il punto di vista del farmacista?
volge per avere un parere, oppure               Molti sembrano ignorare che nel gi-
fornisce indicazioni sulle procedure            ro di pochi anni una vera e propria
da seguire in ambito sanitario. Inol-           rivoluzione si abbatterà sul nostro
tre effettua le misurazioni dei para-           paese: i nati dal 1946 al 1970 for-
metri basilari dei suoi pazienti (pres-         mano di gran lunga le classi più nu-
sione, glicemia, colesterolo eccete-            merose che l’Italia abbia mai avuto.
ra) mantenendo con loro un rappor-              Nel 2011 un esercito di pensionati
to di fiducia che spesso aumenta                si affaccerà alla soglia della terza
con il passare del tempo. Mi piace              età. Nel 2020 il numero degli an-
infine ricordare che non di rado il far-        ziani aumenterà del 30% rispetto a
macista conosce i suoi pazienti fin             oggi. Tutti sanno che sono proprio
dalla nascita (consigliando latti e a-          le persone anziane ad avere mag-
limenti della prima infanzia) e ne se-          giore bisogno di assistenza sanita-
gue tutto lo sviluppo fino alla matu-           ria ed in particolare di assistenza
rità, instaurando un rapporto di fidu-          farmaceutica. Le statistiche più ac-
cia che va ben oltre il proprio lavoro.         creditate confermano che negli ulti-
                                                mi 5 anni di vita si consumano più
La disponibilità del farmacista al-             farmaci che nei precedenti 75.
lora non si ferma dietro il banco?              A fronte di tali prospettive è neces-
“Se non sai sorridere non aprire un             sario fin da ora pensare a come
negozio” recita un vecchio adagio,              contenere una spesa che potrebbe
sempre attuale. “Se non sai essere              aumentare a dismisura. Ritengo sia
disponibile non fare il farmacista” si          indispensabile rivedere con ocula-
potrebbe parafrasare. Infatti il far-           tezza tutti i parametri che governa-
macista si trova quasi sempre di                no la spesa sanitaria. Importante
fronte a persone malate, o che han-             quindi non solo il contributo dei far-
no un malato in casa: saperle a-                maci generici che vanno incentivati
scoltare e saperle comprendere fa               il più possibile, ma anche il mecca-
parte integrante della nostra profes-           nismo di formazione dei prezzi delle
sione. Saper affrontare i turni not-            nuove specialità medicinali per evi-
turni e festivi consci di operare nel-          tare che vengano registrate specia-
l’interesse della salute pubblica è             lità dal costo vertiginoso. Tutti do-
un sacrificio cui i farmacisti sono av-         vremo contribuire al contenimento
vezzi. Se poi, oltre ad un farmaco il           della spesa, anche i farmacisti che
farmacista sa dispensare un sorriso             sono direttamente interessati a
ed una parola di conforto, come                 contare su un giusto guadagno per-
suggerì papa Woityla ad un incontro             cepito regolarmente, piuttosto che
con la nostra categoria, anche quel             su un fatturato gonfiato artificial-
farmaco avrà un effetto migliore su             mente che potrebbe non poter es-
chi lo deve assumere.                           sere pagato. Il legislatore si troverà
                                           13
di fronte a scelte impopolari, ma di-          norme e tutte le direttive, offrendo
mostrerà il suo valore se saprà                un servizio capillare ed a mio avviso
prendere quelle più idonee. L’utopia           molto efficiente. Anche le farmacie
del tutto gratis per tutti è appunto           più piccole e più lontane sono in
un’utopia. Sono conscio del fatto              grado di procurare qualsiasi farma-
che mi attirerò le ire di molti, ma ri-        co nel giro di poche ore garantendo
tengo che introdurre un piccolo                al cittadino di poter iniziare la tera-
ticket sui farmaci sia non solo indi-          pia prescritta in tempi brevissimi.
spensabile (per avere un effetto di-           Nessun altro servizio, neppure quel-
sincentivante) ma addirittura dove-            lo postale, sa fare altrettanto. La
roso per permettere la gratuità to-            farmacia provvede ad inviare men-
tale ai più bisognosi e ad alcune              silmente i dati di consumo dei far-
classi di pazienti. Mi permetto di ri-         maci all’autorità sanitaria che in
cordare che tutti i paesi europei (fra         tempo reale è in grado di monitora-
l’altro in condizioni economiche mi-           re eventuali epidemie o nuove mor-
gliori delle nostre) hanno introdotto          bilità. Oltre a supportare le campa-
ticket sull’uso dei farmaci che arri-          gne del Ministero della Salute, la
vano fino al 50% del costo del me-             farmacia è infine centro di raccolta
dicinale. Inoltre in molti paesi è             di dati per la farmacovigilanza. Tutto
previsto un contributo per le rette o-         ciò appare scontato, poiché il servi-
spedaliere. In definitiva penso sia            zio farmaceutico così strutturato fa
giusto pensare ai ticket sanitari,             parte della nostra storia e delle no-
non come un vanto da sventolare o              stre tradizioni. Ma ricordiamoci che
rinfacciare nei comizi elettorali, ma          nei paesi anglosassoni che spesso
come un mezzo da usare per offrire             alcuni ci portano ad esempio, non è
un servizio migliore a tutti.                  così. In America e in Gran Bretagna
                                               nessuno parla di Servizio farmaceu-
La categoria in provincia di Co-               tico ma di semplice business lega-
mo: quale ne è il profilo traccia-             to al farmaco. Le grandi catene di
to dall'interno dell'Ordine?                   farmacie competono fra loro per gli
Nella mia decennale esperienza di              sconti, ma non fanno servizio di tur-
presidenza dell’Ordine professiona-            no né festivo né notturno, accen-
le posso confermare il gradimento              trandosi solo nelle zone considera-
che ha la popolazione nei confronti            te remunerative e lasciando scoper-
del servizio farmaceutico. Le rare             te le altre, senza avere alcun rap-
lamentele ricevute riguardano in ef-           porto con l’autorità sanitaria. Mi
fetti solo casi di carattere persona-          piace infine ricordare che l’Organiz-
le, mai deficienze del servizio.               zazione Mondiale della Sanità
Mi preme ricordare che il servizio             (OMS) ha indicato come esempio
farmaceutico nel nostro paese è                da seguire proprio il Servizio farma-
parte integrante del Servizio Sanita-          ceutico italiano.
rio Nazionale, di cui segue tutte le
                                          14
Comprende circa 4.500 specialità

Il prontuario
farmaceutico
questo
sconosciuto
A cura del dott. Corrado Zuliani, Servizio
Assistenza Farmaceutica

Il Prontuario Farmaceutico Naziona-
le anche chiamato Prontuario Tera-
peutico, è una lista che include
specialità medicinali prescrivibili
dal Servizio Sanitario Nazionale,
con l’obiettivo prioritario di assicu-            Il dottor Corrado Zuliani.
rare ai cittadini la copertura farma-
cologica completa per tutte le pa-
tologie rilevanti. Il Prontuario Far-
maceutico comprende circa 4.500
specialità medicinali, tra cui farma-                e sono gratuiti per il cittadino.
ci innovativi per patologie gravi qua-               Su questo tipo di farmaci viene
li le neoplasie, l’Aids, l’epatite cro-              pagato esclusivamente un ticket
nica B, farmaci per la cura di ma-                   pari a 2 euro per confezione fino
lattie a carico del sistema nervoso,                 ad un massimo di 4 euro per ri-
per il trattamento del dolore e far-                 cetta, oppure 1 euro per confe-
maci per la terapia di malattie rare.                zione fino ad un massimo di 3
                                                     euro per ricetta per pazienti e-
                                                     senti per patologia o per invalidi
I farmaci compresi nel Prontua-                      civili con percentuale superiore
rio Farmaceutico sono raggrup-                       ai 2/3. Nel caso di specialità
pati in tre classi principali:                       medicinali non coperte da bre-
                                                     vetto il ticket si somma alla dif-
1. la classe A comprende farmaci                     ferenza fra il prezzo del farmaco
   ritenuti essenziali per assicurare                stesso ed il prezzo del farmaco
   le cure previste nei Livelli Es-                  equivalente preso come riferi-
   senziali di Assistenza Sanitaria                  mento;
                                             15
2. la classe C comprende farmaci              cosiddetti S.O.P., cioè prodotti sen-
   che non sono considerati essen-            za obbligo di ricetta medica, acqui-
   ziali per il trattamento di patolo-        stabili liberamente in farmacia e to-
   gie per cui sono stati registrati.         talmente a carico dei cittadini.
   Questi farmaci sono a pagamen-             Il Prontuario Farmaceutico viene ri-
   to, quindi a carico del cittadino.         visto puntualmente dall’Agenzia I-
                                              taliana del Farmaco (AIFA),organo
I farmaci appartenenti a queste               tecnico del Ministero della Salute,
due classi sono disponibili nelle             che approva la commercializzazio-
farmacie territoriali e possono es-           ne di un farmaco e decide se deve
sere acquistati solo presentando la           avere l’obbligo di ricetta medica op-
ricetta medica. Tali farmaci sono ri-         pure può essere venduto libera-
conoscibili dalla scritta sulla confe-        mente in farmacia come farmaco
zione “Da vendersi dietro presenta-           da banco. Inoltre l’AIFA individua
zione di ricetta medica”.                     tramite “note prescrittive” farmaci
                                              la cui prescrizione e vendita gratui-
3. La classe H comprende farmaci              ta è consentita in quantità limitata
   che sono utilizzati esclusiva-             e per patologie particolari.
   mente in ambito ospedaliero e              Il Prontuario Farmaceutico è in vi-
   sono a carico del Servizio Sani-           gore su tutto il territorio nazionale,
   tario Nazionale.                           ed è consultabile sul sito Internet
                                              del Ministero della Salute (www.mi-
Non sono compresi nel Prontuario              nisterosalute.it).
Farmaceutico i prodotti da banco

                                         16
Con la certificazione medica                        fettuata esclusivamente dallo specia-
                                                    lista in Medicina dello Sport, l’altra
Sport                                               può essere eseguita anche dal pro-
                                                    prio medico di base o pediatra di li-
agonistico                                          bera scelta.
                                                    Nel giovane tale visita è molto impor-
in tutta                                            tante perché permette di evidenziare
                                                    eventuali patologie a rischio, ma so-
sicurezza                                           prattutto consente di intervenire su
                                                    problemi strutturali importanti per
A cura del dott. Biagio Santoro, Servizio di        corretti sviluppo e accrescimento: ec-
Medicina dello Sport e Lotta al Doping
                                                    cesso di peso, scoliosi o atteggia-
                                                    menti scoliotici, alterazioni dell'ap-
La pratica di un’attività sportiva in               poggio del piede (piede piatto, cavo)
modo continuativo determina modifi-                 e del ginocchio (ginocchio valgo, va-
cazioni morfologiche e funzionali be-               ro). Queste alterazioni, se trascurate,
nefiche nel nostro organismo.                       possono causare in età adulta pro-
Per verificare la propria efficienza fisi-          blemi patologici: obesità, cardiopatie
ca ed evitare rischi di patologie più o             e patologie metaboliche, artrosi. Un
meno gravi, è opportuno effettuare,                 intervento precoce può invece quan-
prima di intraprendere l'attività fisica            tomeno migliorare la situazione.
e poi periodicamente, un controllo                  Anche nell’adulto che decide di ini-
medico con il quale si possono evi-                 ziare un'attività fisica effettuare un
denziare alterazioni favorenti l'insor-             controllo dell'efficienza cardiaca, re-
genza di patologie invalidanti.                     spiratoria, muscolo-tendinea ed arti-
La Medicina dello Sport è una branca                colare è obbligatorio per prevenire pa-
della medicina che si occupa preva-                 tologie talvolta molto serie.
lentemente della prevenzione attra-
verso la valutazione delle condizioni
                                                    Il dottor Biagio Santoro.
fisiche dei soggetti che praticano at-
tività sportive a livello sia agonistico
sia amatoriale.
In Italia, inoltre, è obbligatorio effet-
tuare tale visita al fine del rilascio di
una certificazione di idoneità all’atti-
vità sportiva agonistica o non agoni-
stica organizzata: la differenza tra le
due tipologie di visita consiste nel fat-
to che la prima comprende accerta-
menti strumentali (elettrocardiogram-
ma a riposo e dopo sforzo, spirogra-
fia, esame urine…) e può essere ef-
                                               17
In provincia di Como le prestazioni di              certificazioni di idoneità agonistica
medicina sportiva possono essere                    per diversi sport: in assoluto i più
effettuate al Servizio di Medicina del-             praticati a livello agonistico sono
lo Sport e Lotta al Doping dell’ASL,                stati il calcio per i maschi e la palla-
nei tre centri di Medicina dello Sport              volo per le femmine.
privati accreditati o rivolgendosi ai               I soggetti minorenni rappresentano
due singoli specialisti in Medicina                 il 56,5% degli atleti agonisti. Pur-
dello Sport autorizzati a livello privati-          troppo le atlete agoniste sono anco-
stico al rilascio di certificazioni per l’i-        ra poco rappresentate essendo solo
doneità agonistica.                                 il 24% di tutti, ma sicuramente in a-
L’analisi dei flussi informativi, che tut-          scesa considerando l’aumento ri-
ti i centri di Medicina dello Sport del             scontrato rispetto agli anni prece-
territorio inviano regolarmente al Ser-             denti.
vizio di Medicina dello Sport e Lotta               Ancora una volta si deve però se-
al Doping dell’ASL, ha permesso di                  gnalare come tanti sport impropria-
effettuare un’indagine sulle caratteri-             mente definiti “minori”, ma di eleva-
stiche degli sportivi agonisti della                to contenuto educativo e formativo,
provincia di Como.                                  siano poco rappresentati nel nostro
Nel corso del 2005 globalmente vi                   territorio forse anche per la scarsità
sono state effettuate quasi 16.000                  di infrastrutture sportive.

Uomini e donne in pista nel 2005

  Maschi                            %                 Femmine                       %

  Calcio                      54,86                   Pallavolo              50,83
  Pallacanestro               10,30                   Atletica leggera        6,58
  Ciclismo                     5,47                   Pallacanestro           5,52
  Atletica leggera             4,62                   Calcio                  5,47
  Pallavolo                    2,02                   Nuoto                   4,98
  Nuoto                        1,95                   Sport equestri          4,09
  Tennis                       1,75                   Ginnastica              3,09
  Motociclismo                 1,66                   Danza sportiva          2,03
  Canottaggio                  1,65                   Pattinaggio su ghiaccio 1,89
  Automobilismo                1,65                   Canottaggio             1,65
  Sci alpino                   1,61                   Tennis                  1,52
  Arti marziali                1,29                   Sci alpino              1,33
  Altri sport                 11,17                   Arti marziali           1,14
                                                      Altri sport             9,88

                                               18
Come riceverla e usarla                        ta e verrà emessa solo dopo che sa-
                                               ranno stati allineati i dati non coin-
La Carta                                       cidenti.
                                               Da qui l’importanza, per chi non a-
Regionale                                      vesse ricevuto la Carta, di verificare
                                               con l’ASL o con il numero verde se
dei Servizi                                    la Carta sia stata prodotta e risalire
                                               al motivo della mancata consegna.
serve                                          La Carta Regionale dei Servizi, oltre
                                               a sostituire la Tessera Sanitaria Na-
                                               zionale – garantendo così un acces-
                                               so più rapido ai servizi socio-sanita-
                                               ri – attesta ufficialmente il codice fi-
I cittadini che non avessero ricevuto          scale, facilita i rapporti con la Pub-
la Carta Regionale dei Servizi sono            blica Amministrazione e può essere
invitati a recarsi al proprio distretto        abilitata alle funzioni di Carta di pa-
ASL oppure a chiamare il numero                gamento ricaricabile tramite gli spor-
verde 800.030.606 per verificare               telli bancomat abilitati di Banca In-
che i dati anagrafici a disposizione           tesa.
della struttura sanitaria siano ag-            La Carta è già attiva al momento
giornati e corretti.                           della consegna.
Le Carte sono state inviate al domi-           Ciascun cittadino può ottenere, tra-
cilio dei singoli cittadini secondo            mite le Poste, un codice PIN, dopo
quanto risulta nell’Anagrafe Sanita-           averne fatto richiesta alle stesse Po-
ria Regionale: l’eventuale mancato             ste ed aver firmato un modello che
aggiornamento del domicilio (per e-            autorizza il trattamento dei propri
sempio, per un cittadino che abbia             dati personali. In questo modo, la
cambiato indirizzo senza averlo co-            Carta potrà essere utilizzata subito
municato all’ASL) o eventuali disgui-
di postali, possono determinare la
mancata consegna della Carta al ti-
tolare. Può anche essere accaduto
che, in sede di confronto tra i dati
dell’Anagrafe Sanitaria Regionale e
quelli dell’Anagrafe Comunale – ne-
cessario per ragioni di controllo e si-
curezza – i sistemi informativi abbia-
no rilevato la non perfetta coinci-
denza tra questi dati (ad esempio,
per la presenza di un secondo nome
dell’interessato): in questi casi, la
Carta non è stata neppure realizza-
                                          19
anche come accesso ai servizi on li-           La Carta dei Servizi dell’ASL
ne messi a disposizione dalla Re-
gione Lombardia tramite il portale
www.crs.lombardia.it ed a quelli resi
                                               Con la
disponibili da altre Pubbliche Ammi-
nistrazioni (INPS, INAIL, Agenzia del-
                                               massima
le Entrate).
La nuova tessera elettronica con-
                                               attenzione
tenente tutti i dati relativi alla sa-
lute del cittadino ha, tra i suoi
                                               al cittadino
vantaggi, anche la funzione di                 A cura della dott.ssa Franca Ronchetti,
                                               Ufficio Relazioni con il Pubblico
Tessera Europea di Assicurazione
Malattia e garantisce perciò l’as-
sistenza sanitaria dell’Unione Eu-             L’Azienda Sanitaria Locale ha parti-
ropea prevista secondo le norma-               colarmente curato negli ultimi anni il
tive dei singoli Paesi. Questo si-             rapporto con il cittadino-utente at-
gnifica che per recarsi oltre i con-           traverso elaborazione e rielaborazio-
fini del territorio italiano non               ne di materiale informativo comple-
sarà più necessario compilare il               to, semplice e di immediata inter-
modulo cartaceo E111 per garan-                pretazione da parte di tutti coloro
tirsi la copertura sanitaria: sarà             che, a vario titolo, si accostano ai
infatti sufficiente portare con sé             servizi socio-sanitari. L’ultimo pro-
la Carta Regionale dei Servizi                 getto di attenzione all’utente si è
che permetterà di ricevere assi-               compiuto con la pubblicazione della
stenza sanitaria gratuita nei Pae-             nuova edizione della Carta dei Ser-
si dell’Unione Europea e in Sviz-              vizi dell’Azienda. Strumento di dialo-
zera.                                          go tra l’istituzione e i cittadini, la
La novità è stata annunciata con               Carta dei Servizi è da considerare
l’avvento della Carta due anni fa ma           alla stregua di un “patto-preventivo”
è entrata in vigore a tutti gli effetti        che l’Azienda sottoscrive e che ri-
solo dal 2005.                                 guarda le potenzialità delle presta-
Questa novità, sommata alle altre              zioni erogate nonché le modalità di
già previste, fa della Carta uno stru-         risposta agli utenti per l’eventuale
mento indispensabile per la tutela             mancato rispetto di quanto pattuito.
della salute del cittadino: sembrerà           La nuova edizione della Carta dei
banale ma anche nei Paesi dell’U-              Servizi dell’Azienda Sanitaria Locale
nione Europea dimenticare il docu-             della Provincia di Como è stata rea-
mento sanitario può costare caro.              lizzata con l’obiettivo principale di
                                               offrire al cittadino uno strumento
                                               che faciliti il pieno utilizzo delle op-
                                               portunità che l’Azienda mette a sua
                                               disposizione. C’è stata una partico-
                                          20
lare cura per fornire informazioni
precise, mirate alle specifiche aree
del territorio di competenza dell’ASL
nel rispetto dei principi fondamenta-
li di erogazione di servizi e presta-
zioni: uguaglianza, imparzialità, con-
tinuità, diritto di scelta, partecipazio-
ne, efficacia ed efficienza. E così è
stata concepita la veste editoriale
della Carta dei Servizi, di colore di-
verso distretto per distretto, conse-
guendo l’obiettivo prioritario dell’A-
zienda di illustrare le proprie attività
nelle diverse realtà distrettuali.
La Carta dei Servizi è ordinata in tre
parti. Nella prima vengono illustrati i
dati strutturali dell'Azienda: ambito
territoriale, bacino d'utenza e strut-
ture nonché i principi fondamentali
cui l’attività dell’ASL si ispira. Nella
seconda parte viene passato in ras-
segna ciascun Dipartimento con
una descrizione di rispettive funzioni
e specifiche prestazioni.
Il cittadino può così rintracciare nel-
la Carta dei Servizi del proprio di-
stretto recapiti e orari di ambulatori,
uffici e sportelli: dalla scelta e revo-
ca del medico di famiglia all’assi-
stenza sanitaria all’estero, dall’ac-
certamento dello stato di invalidità
civile alla richiesta di protesi ed au-
sili, dagli ambulatori di igiene pub-
blica a quelli dell’attività consulto-
riale, dai servizi di assistenza domi-
ciliare integrata a quelli che riguar-
dano alcoldipendenza e tossicodi-
pendenza, dai servizi per disabili e
anziani a quelli di prevenzione e tu-
tela della salute negli ambienti di la-
voro e di medicina veterinaria. Inol-
tre è stata data un’evidenza partico-
                                            21
lare alle indicazioni relative ai servi-
     zi di continuità assistenziale, la co-
     siddetta guardia medica, e alle re-
     peribilità igienico-sanitaria e veteri-
     naria.
     La terza parte, infine, contiene la de-
     finizione degli standard di qualità
     che l’ASL fissa e che deve rispetta-
     re e verificare periodicamente fina-
     lizzando positivamente gli eventuali
     reclami per migliorare il sistema di
     erogazione di servizi e prestazioni a-
     deguandolo a sempre aggiornati
     standard qualitativi. E in quest’ulti-
     ma parte sono illustrati anche i mec-
     canismi di tutela e di verifica a di-
     sposizione dei cittadini: Uffici Rela-
     zioni con il Pubblico e di Pubblica Tu-
     tela, gestione di segnalazioni e re-
     clami e regolamento dei diritti e dei
     doveri dell’utente. E per promuovere
     meglio le azioni di tutela del cittadi-
     no, nella nuova edizione della Carta
     dei Servizi si trova una pagina “inte-
     rattiva” che si può staccare e che è
     stata predisposta per dare l’oppor-
     tunità all’utente interessato di inol-
     trare segnalazioni o reclami all’Uffi-
     cio per le Relazioni con il Pubblico.
     L’impegno di fornire una più accura-
     ta informazione è parte integrante
     dell’innovativo meccanismo che po-
     ne il cittadino al centro dell’attività
     dell’ASL determinata a comunicare
     con chiarezza ciò che è realistica-
     mente possibile ottenere, nella con-
     vinzione che un rapporto improntato
     alla massima chiarezza possa solo
     generare reciproca fiducia.

22
Regione Lombardia                 Il territorio dell’Azienda Sanitaria Locale
                    Azienda sanitaria locale
           ASL      della provincia di Como
                    www.asl.como.it
                                                      della Provincia di Como è articolato in 1
                                                      distretto speciale, quello di Campione
                                                      d’Italia e in 4 aree distrettuali che sono
Distretti                                             state individuate recentemente in at-
                                                      tuazione delle indicazioni del Piano so-

socio-sanitari                                        cio-sanitario regionale e sovrapponibili
                                                      a distretti veterinari. Le aree sono Co-

del territorio                                                                     mo, Brianza
                                                                                   (Cantù, Erba e

comasco                                                                              Mariano Co-
                                                                                     mense), Me-
                                                                                     dio Alto Lario
Distretto Socio Sanitario                                                            (Dongo e Me-
MEDIO ALTO LARIO                                                                     naggio), Sud-
Sede di Dongo:                                                                      Ovest della
via Gentile, 11 - 22014 Dongo
tel. 0344 973570                                                                   provincia di Co-
Sede di Menaggio:                                                      mo (Olgiate Comasco e
villa Govone-Loveno                                                   Lomazzo);
22017 Menaggio
tel. 0344 369254
                                                                     si estende su una superfi-
                                                                   cie di Kmq 1290 con una
Distretto speciale
                                                                    densità di 422 abitanti/kmq
di Campione d’Italia                                                 per un bacino d’utenza di
Sede: corso Italia, 10                                                 circa 545.000 unità;
22010 Campione d’Italia                                                  è distribuito in 162 co-
tel. 091 6497107-108
                                                                          muni caratterizzati da
Distretto Socio Sanitario COMO                                             una popolazione resi-
Sede: via Pessina, 6                                                        dente che solo in 5
22100 Como                                                                 comuni supera i
tel. 031 370111
                                                                        10.000 abitanti e in ben
                                                                     114 comuni gli abitanti so-
Distretto                                                          no inferiori a 3.000 e tra que-
Socio Sanitario                                                 sti comuni 51 hanno una popo-
SUD-OVEST
Sede di                                                      lazione inferiore a 1.000 unità.
Fino Mornasco:
via Trieste, 5
22073 Fino Mornasco
tel. 031 883011                                Distretto Socio Sanitario BRIANZA
Sede di Lomazzo:                               Sede di Cantù: via Domea, 4
via del Rampanone, 1 - 22074 Lomazzo           22063 Cantù - tel. 031 799510
tel. 02 9694141                                Sede di Erba: via Verdi, 3
Sede di Olgiate Comasco:                       22037 Ponte Lambro - tel. 031 6337956
via Roma, 61 - 22077 Olgiate Comasco           Sede di Mariano Comense: via Felice Villa, 5
tel. 031 999111                                22066 Mariano Comense - tel. 031 755226
                                                 23
DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE
Garantisce l’assistenza medica di base che si configura nell’insieme di presta-
zioni erogate dal Medico di Medicina Generale più comunemente conosciuto co-
me medico di famiglia, dal Pediatra di Libera Scelta che assiste i bambini dalla
nascita fino al 14° anno di vita e dal Medico di Continuità Assistenziale (ex Guar-
dia Medica) limitatamente alle prestazioni d’urgenza durante gli orari di non atti-
vità del Medico di famiglia o del Pediatra.

Per usufruire dell’assistenza sanitaria è indispensabile
L’ISCRIZIONE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (S.S.N.)
che avviene nell’Ufficio Scelta e Revoca del Distretto di appartenenza dove si può
scegliere da un elenco esposto il medico di medicina generale e il pediatra di li-
bera scelta.
Ogni cittadino maggiorenne può provvedere ad effettuare la scelta del medico per
sé e per gli appartenenti al proprio nucleo familiare scegliendo tra i sanitari con-
venzionati con il S.S.N. che non abbiano superato il numero massimo di assistiti
e che operino nell’ambito territoriale in cui egli risiede.
Quali documenti presentare
Si deve presentare in carta semplice:
- il certificato di residenza (per la prima iscrizione si accetta anche la ricevuta di
  avvenuta richiesta di residenza) o lo stato di famiglia oppure l’autocertificazio-
  ne (per coloro che hanno trasferito la residenza è necessario presentare anche
  la Carta Regionale dei Servizi);
- il codice fiscale;
- la scelta del medico di famiglia o del pediatra fra quelli convenzionati con il Ser-
  vizio Sanitario Nazionale ed iscritto negli elenchi dell’Azienda Sanitaria Locale
Per cambiare il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libera Scelta è suffi-
ciente presentare la Carta Regionale dei Servizi.
Per l’iscrizione di un bambino neonato è necessario che un genitore si presenti con
il certificato di nascita del bambino o una dichiarazione sostitutiva che si compila
direttamente allo sportello insieme al codice fiscale del bambino (da richiedere
presso l’Intendenza di Finanza, via Cavallotti 6, Como). La scelta del Pediatra av-
viene tra quelli convenzionati con il S.S.N. che non abbiano superato il numero mas-
simo di assistiti e che operino nell’ambito territoriale in cui il bambino risiede.
      All’atto dell’iscrizione viene rilasciato una tessera sanitaria provvisoria
            Il cittadino riceverà la Carta Regionale dei Servizi a domicilio
Dove presentare e quando
DISTRETTO SOCIO SANITARIO BRIANZA
Sede di Cantù
Cantù via Domea, 4 - tel. 031 799365 fax 031 799417
dal lunedì al venerdì 8.15-12.45
Sede di Erba
Pontelambro via Verdi, 2 - tel. 031 6337923 fax 031 6337900
                                         24
dal lunedì al venerdì 8.15-12.45
Sede di Mariano Comense
Mariano Comense via F. Villa, 5 - tel.031 755223 fax 031 749372
dal lunedì al venerdì 8.30-13.00 mercoledì 14.00-16.00
DISTRETTO SPECIALE DI CAMPIONE D’ITALIA
Campione d’Italia corso Italia, 10 - tel. 091 6497107-108
martedì, mercoledì e giovedì 8.30-12.30
DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI COMO
Como via Pessina, 6 - tel. 031 370259 - fax 031 370288
apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì 8.00-12.30
informazioni telefoniche: dal lunedì al giovedì 14.00-15.00
DISTRETTO SOCIO SANITARIO MEDIO ALTO LARIO
Sede di Dongo
via Falck, 3 - tel.0344 973570 fax 0344 973531
dal lunedì al venerdì 8.30-12.00
Sede di Menaggio
via Diaz, 12 - tel. 0344 369103 0344 369100 fax 0344 30415
dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 giovedì 14.00-16.00
Ci si può rivolgere anche nelle Sezioni Distrettuali di:
Porlezza via Garibaldi, 65 - tel. 0344 61225
segreteria: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 8.30-12.30 mercoledì 14.00-16.00
San Fedele Intelvi via Andreetti, 11 - tel. 031 831211
segreteria: dal martedì al venerdì 8.30-12.30 lunedì 14.00-16.00
DISTRETTO SOCIO SANITARIO SUD-OVEST
Sede di Lomazzo
via Del Rampanone, 1 - tel.02 96941402 fax 02 96372490
dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 mercoledì 14.00-16.00
Sede di Olgiate Comasco
via Roma, 61 - tel. 031 999231 031 999261 fax 031 999359
dal lunedì al venerdì 8.00-12.30; martedì, mercoledì e giovedì 14.00-16.00
Ci si può rivolgere anche nella Sezione Distrettuale di:
Mozzate via S. Maria, 9 - tel. e fax 0331 823297
giovedì 14.00-16.00

LE FUNZIONI DEI MEDICI E DEI PEDIATRI DI FAMIGLIA
sono quelle di assistenza primaria che comprendono, senza alcuna spesa per il
cittadino, prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione ed educazione alla salute. La
loro attività viene svolta nei giorni feriali di norma dalle 8.00 alle 20.00. Nella
giornata di sabato non è tenuto a svolgere attività ambulatoriale ma è obbligato
ad effettuare le visite domiciliari richieste e ritenute necessarie tra le ore 8.00 e
le ore 10.00 dello stesso giorno e quelle, non ancora effettuate, richieste il gior-
no precedente. Nei giorni prefestivi valgono le stesse disposizioni del sabato,
ma, se l’orario di ambulatorio normale lo prevede, è tenuto ad effettuare attività
                                         25
ambulatoriale al mattino dei pre-festivi.
Lo studio medico deve essere aperto cinque giorni alla settimana, secondo un
congruo orario determinato autonomamente dal medico in relazione al numero
degli assistiti in carico. L'orario dell'ambulatorio deve essere esposto all'ingres-
so dello studio.
Negli orari in cui il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libera Scelta non
è tenuto ad esercitare l’attività, gli assistiti si devono rivolgersi al

SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (EX GUARDIA MEDICA)
Il Servizio di Continuità Assistenziale precedentemente chiamato Guardia Medi-
ca è un servizio gratuito e ha il compito di assicurare le visite mediche domici-
liari urgenti negli orari in cui il Medico di Medicina Generale e il Pediatra di Libe-
ra Scelta non sono tenuti ad esercitare l'attività né ad essere reperibili. Pur non
disponendo di pediatri, la Guardia Medica provvede con medici non specialisti al-
le visite domiciliari urgenti anche per i bambini.
La Continuità assistenziale (ex Guardia Medica) risponde nei seguenti orari:
- nei giorni feriali dalle ore 20.00 alle 8.00 del giorno successivo;
- dalle 10.00 del sabato alle 8.00 del lunedì
- negli altri giorni prefestivi dalle 14.00 alle 8.00 del giorno successivo a quello
  festivo.
e ai seguenti numeri telefonici:
DISTRETTO SOCIO SANITARIO BRIANZA
Sede di Cantù
Cantù, sede della Croce Rossa Italiana Via Ariberto, 20 - tel. 031 700710
Sede di Erba
Longone al Segrino, Loc. Beldosso (c/o Ospedale) - tel. 031 610750
Sede di Mariano Comense
Mariano Comense c/o Ospedale F. Villa - tel. 031 755400
DISTRETTO SPECIALE DI CAMPIONE D’ITALIA
Campione d’Italia corso Italia, 10
tel. 091 6495089 - natel 079 6853090
DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI COMO
Como Via Castelnuovo, 1 - tel. 031 272207
Cernobbio Largo Europa, 1 - tel. 031 342178
Pognana Lario Via Matteotti, 40 - tel. 031 377886
DISTRETTO SOCIO SANITARIO MEDIO ALTO LARIO
Sede di Dongo via Falck, 3 - tel. 0344 82282
Sede di Menaggio via Camozzi, 2 - tel. 0344 30100
DISTRETTO SOCIO SANITARIO SUD-OVEST
Sede di Fino Mornasco via Trieste, 5 - tel. 031 881068
Sede di Lomazzo via Milano, 24 - tel. 02 96370880
Sede di Lurate Caccivio via Unione, 30 - tel. 031 492282
Sede di Olgiate Comasco via Ronconi (sede S.O.S. - ex asilo) - tel. 031 946400
                                         26
IL RICONOSCIMENTO DELL’INVALIDITÀ CIVILE
Il riconoscimento delle condizioni di invalidità civile avviene su richiesta del
singolo cittadino che poi sarà sottoposto ad una visita ambulatoriale effet-
tuata da apposite Commissioni medico-legali dell’Azienda Sanitaria locale. È
anche possibile chiedere la visita domiciliare a condizione che l’interessato
non sia in grado di camminare e non sia trasportabile.
Possono presentare domanda per il riconoscimento tutti i cittadini italiani o i
loro legali rappresentanti – nel caso di minori o persone interdette. Anche i
cittadini stranieri appartenenti all’Unione Europea ed extracomunitari, posso-
no inoltrare domanda per l’accertamento.
Lo status di invalido civile è riconosciuto qualora la capacità di lavoro sia ri-
dotta di oltre un terzo. I minori di anni 18 e gli ultrasessantacinquenni sono
dichiarati invalidi civili qualora ai medesimi siano riconosciute difficoltà persi-
stenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età.
Come si richiede
Alle domande presentate su un apposito modulo – disponibile negli Uffici In-
validi Civili del proprio Distretto si allegano il certificato del Medico di medici-
na generale attestante la natura delle infermità invalidanti e la Carta Regio-
nale dei Servizi.
Nel caso di assistiti intrasportabili, il Medico di Medicina Generale deve scri-
vere sul certificato di effettuare l’accertamento a domicilio.
Dove e quando
DISTRETTO SOCIO SANITARIO BRIANZA
Sede di Cantù
Cantù via Domea, 4 - tel. 031 799384 fax 031 799314
lunedì 8.30-12.45 giovedì 14.30-16.30
Sede di Erba
Pontelambro via Verdi, 2 - tel. 031 6337936 fax 031 6337900
lunedì, martedì, venerdì 8.30-12.00
Sede di Mariano Comense
Mariano Comense via F. Villa, 5 - tel.031 755209 fax 031 755352
mercoledì e venerdì 8.30-12.00
DISTRETTO SPECIALE DI CAMPIONE D’ITALIA
Campione d’Italia corso Italia, 10 - tel. 091 6497107-108
lunedì e venerdì 8.30-12.30
DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI COMO
Sedi di Como: via Castelnuovo 1 - via Carso 88
tel. 031 370955 fax 031 370859
apertura al pubblico:
Como via Castelnuovo, 1            lunedì e venerdì 8.30-12.00
Como via Carso, 88                 mercoledì 8.30-12.00
informazioni telefoniche:
dal lunedì al giovedì 14.00-15.00
                                        27
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