COMUNE DI RUSSI Martedì, 25 settembre 2018
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COMUNE DI RUSSI
Martedì, 25 settembre 2018
Prime Pagine
25/09/2018 Prima Pagina
Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1
25/09/2018 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 2
Cronaca
24/09/2018 RavennaNotizie.it
Danza. Nicolò Zanotti, dal Ravenna Ballet Studio al conservatorio... 3
24/09/2018 Ravenna Today
Nicolò Zanotti da San Pancrazio al... 4
25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53
Nicolò, da San Pancrazio a Lisbona Ammesso... 5
25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 10
La Macelleria Fiorentini passa a Fabrizio Fusè: il "bél e... 6
24/09/2018 RavennaNotizie.it
LA POSTA DEI LETTORI / Tante strade troppo trafficate, servono... 8
25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51
La Pubblica assistenza cerca volontari Domani scadono le iscrizioni 10
Cultura e Turismo
25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 11
A Russi l' Amministrazione incontra i "millennials" 11
sport
25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8
Il Giro d' Italia torna dopo otto anni C'è la tappa da Ravenna a... 12
25/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 Riccardo Rossi Sandro Camerani
Per Redskins e Godo il salto in A1 fa riflettere 14
25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 74 Mario Silvestri
Godo, un successo che viene da lontano 16
25/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76
Pro Loco Reda implacabile: ne fa 9 18
24/09/2018 Ravenna Today
Biciclette e ciclisti vintage: singolare raduno a Godo di 19
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
25/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 15
«Nel piano di Enel X focus su 5 aree» 20
25/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Silvia Pieraccini
La riqualificazione partecipata salva le terme dei papi dall' oblio 21
25/09/2018 Italia Oggi Pagina 43 ALESSANDRA RICCIARDI
Prof in cattedra, basta la laurea 23
25/09/2018 Italia Oggi Pagina 46 NICOLA MONDELLI
Pensione subito, tfr in futuro 2625 settembre 2018
Corriere di Romagna
(ed. Ravenna)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
125 settembre 2018
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Prima Pagina
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
224 settembre 2018
RavennaNotizie.it
Cronaca
Danza. Nicolò Zanotti, dal Ravenna Ballet Studio al
conservatorio Nazionale di Danza di Lisbona
In questi giorni inizia il nuovo percorso di
N i c o l ò , d a t r e a n n i p e n d o l a r e d a San
Pancrazio al Ravenna Ballet Studio diretto da
Cinzia Di Pizio, che lo ha guidato nella
preparazione per l' audizione che lo ha poi
ammesso in una delle accademie più
prestigiose d' Europa. I suoi preparatori
avevano infatti riscontrato in lui una forte
passione e grande spirito di sacrificio,
indispensabile per intraprendere il mestiere di
d a n z a t o r e . R a v e n n a -
PageDetail728x90_320x50-1 La scuola
ravennate anche grazie ad uno staff di
insegnanti ex danzatori professionisti si è
distinta negli ultimi anni nella preparazione di
allievi maschi per i quali è diventata un punto
di riferimento a livello regionale. Si ricordano
infatti anche Alessandro Francesconi e
Francesco Mezzoli ammessi rispettivamente al
quarto e secondo corso dell' Accademia Alla
Scala di Milano.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
324 settembre 2018
Ravenna Today
Cronaca
Nicolò Zanotti da San Pancrazio al conservatorio
Nazionale di Danza Di Lisbona
La scuola Ravennate anche grazie ad uno staff di insegnanti ex Danzatori professionisti
si è distinta negli ultimi anni nella preparazione di allievi maschi
1 Si schianta con lo scooter e resta incastrato
sotto l' auto: uomo in gravi condizioni 2
Schianto frontale tra due auto lungo la
Ravegnana: ferita anche una donna incinta 3
Tamponamento alla rotonda: paura per una
bambina di 7 anni 4 Scoppia un incendio nell'
appartamento: giovane trasportato in ospedale
N i c o l ò Z a n o t t i d a San Pancrazio a l
conservatorio Nazionale di Danza Di Lisbona.
Ottimo risultato per il ragazzo sedicenne che
lo scorso aprile a seguito dell' audizione
svoltasi nella capitale Portoghese è stato
ammesso in una delle accademie più
prestigiose d' Europa. In questi giorni inizia il
nuovo percorso di Nicolò, da tre anni
pendolare da San Pancrazio al Ravenna Ballet
Studio diretto da Cinzia Di Pizio la quale lo ha
guidato nella preparazione per l' audizione
avendo riscontrato in lui una forte passione e
dimostrato grande spirito di sacrificio,
indispensabile per intraprendere il mestiere di
danzatore. La scuola ravennate, anche grazie
ad uno staff di insegnanti ex danzatori
professionisti, si è distinta negli ultimi anni
nella preparazione di allievi maschi per i quali
è diventata un punto di riferimento a livello
regionale, infatti da ricordare anche
Alessandro Francesconi e Francesco Mezzoli
ammessi rispettivamente al quarto e secondo corso dell' Accademia Alla Scala di Milano.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
425 settembre 2018
Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Cronaca
Nicolò, da San Pancrazio a Lisbona Ammesso al
conservatorio nazionale di danza
NICOLÒ Zanotti da San Pancrazio a l
Conservatorio nazionale di danza di Lisbona.
Nicolò Zanotti, giovane allievo del Ravenna
Ballet Studio, diretto da Cinzia Di Pizio, è stato
ammesso al Conservatorio nazionale di danza
della capitale portoghese. Un ottimo risultato
per il ragazzo sedicenne che lo scorso aprile,
a seguito dell' audizione che si è svolta nella
città portoghese, è stato ammesso in una delle
accademie più prestigiose d' Europa.
IN questi giorni dunque inizia il nuovo percorso
di Nicolò, da tre anni pendolare da San
Pancrazio al Ravenna Ballet Studio. A guidarlo
nella preparazione all' audizione è stata Cinzia
Di Pizio, avendo riscontrato in lui una forte
passione e un grande spirito di sacrificio,
indispensabili per intraprendere il mestiere di
danzatore.
La scuola ravennate anche grazie ad uno staff
di insegnanti ex danzatori professionisti si è
distinta negli ultimi anni nella preparazione di
allievi maschi per i quali è diventata un punto
di riferimento a livello regionale, infatti da
ricordare anche Alessandro Francesconi e
Francesco Mezzoli ammessi rispettivamente al quarto e secondo corso dell' Accademia Alla Scala di
Milano.
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525 settembre 2018
Pagina 10 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Cronaca
La Macelleria Fiorentini passa a Fabrizio Fusè: il
"bél e còt" è salvo
La storica bottega della piazza aveva chiuso i battenti prima della Fira. «Ci ha svelato il
segreto della sua ricetta»
RAVENNA Si tratta di una delle tre botteghe
storiche del bél e còt. Il beccaio in
centralissima, tra quelli subito interpellati perle
manifestazioni esterne di presentazione delle
tipicità locali. La Macelleria Fiorentini di Russi,
per tutti gli abitanti della città delle Tre Beate la
macelleriadellapiazza, aveva improvvisamente
chiuso i battenti.
Un evento che aveva lasciato di stucco i
residenti di Russi, visto che l' inopinata
chiusura è avvenuta proprio poche settimane
fa, quando la cittadina del Ravennate stava
avviando la sagra più importante della zona,
proprio quella che vede il salume cotto
russiano come indiscusso protagonista: la Fira
di sett dulur.
«È stato un vero e proprio fulmine a ciel
sereno - conferma il sindaco di Russi, Sergio
Retini -.
Da quello che mi risulta la macel leria aveva
già avviato la produzione del bél e còt e preso
gli ordinativi per vendere la nostra leccornia
locale. Ma un problema personale deve aver
colto il gestore che ha fatto comparire
improvvisamente il cartello di chiusura». Un
cartello che è stato però, proprio in questi
giorni, rimpiazzato dall' annuncio di una nuova
gestione.
Afar ripartire l' attività sarà Fabrizio Fusè, già
gestore dei Salumi di Alberico a Barbiano col
quale vinse pochi anni fa il premio come miglior salame artigianale romagnolo alla competizione che si
tiene a Brisighella: «Ettore Fiorentini pensava di proseguire la sua opera almeno fino a dopo la Fira di
quest' anno, ma problemi di salute lo hanno obbligato a uno stop piuttosto brusco. Ci ha però attribuito
la sua ricetta del bél e còt e una prima "sperimentazione", sembra a buon fine, l' abbiamo avuta
avviando la fornitura al bar Jolly di Russi, che ha già potuto far assaggiare il nostro salume.
Auspichiamo di inaugurare l' attività entro la fine di ottobre: dipenderà dagli adempimenti burocratici e
dalle tempistiche che richiederanno alcuni ammodernamenti che vogliamo compiere sui locali».
Assieme a quelle di Riziero Cappelli e Bruno Renzi, quindi, rimane in campo anche la ricetta del bèl e
còt di Fiorentini, ma a produrlo sarà Fusè.
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Continua --> 624 settembre 2018
RavennaNotizie.it
Cronaca
LA POSTA DEI LETTORI / Tante strade troppo
trafficate, servono investimenti infrastrutturali
Le strade più trafficate del nostro territorio
sono la San Vitale con un flusso annuale di
5.476,110 veicoli, la Cesena - Cervia con
5.296,700 e la Canale Naviglio con 5.253,175,
seguite dalla Quarantola, dalla provinciale
Forlì Cesena, dalla Brisighellese e dalla
Casolana Riolese che si attestano con flussi
annuali di ben oltre i 3 milioni di mezzi in
transito. Si tratta di dati stralciati da uno studio
di consulenza tecnica, "Futura Industria
ambientale" pubblicati dalla Provincia di
Ravenna riguardanti le infrastrutture viarie con
traffico compreso tra i tre e i sei milioni di
v e i c o l i l ' a n n o . R a v e n n a -
PageDetail728x90_320x50-1 Un elaborato che
rappresenta una sintesi del piano d' azione
2018-2023 contro il rumore delle strade con lo
scopo precipuo di evitare e abbattere il rumore
migliorando la situazione in aree dove l'
esposizione dei residenti è ritenuta elevata o
particolarmente soggetta a inquinamento
acustico. Dall' analisi degli indicatori delle
criticità del citato Piano d' azione emergono
poi due aree critiche della zona cervese: vale
a dire la frazione di Montaletto di Cervia e la
frazione di Tantlon, oltre al tratto nella località
di San Michele nella zona ravennate. Fra i vari
interventi sono previsti l' uso di asfalto
fonoassorbente e il controllo della velocità con autovelox nelle seguenti località: tra Godo e san Michele
(Russi) tra Casemurate e Castglione (Ravenna) via Bizzuno (Lugo), nella località di Errano (Faenza)e
nella zona delle terme di Cuffiano a Riolo Terme. Questa premessa solo per dare atto del lavoro svolto
ma allo stesso tempo per rilevare come tantissime strade, oltre a quelle citate a titolo di esempio,
registrino elevati flussi di traffico annuo con relativi problemi di sicurezza e di inquinamento di ogni tipo,
cui si aggiunge l' inadeguatezza strutturale degli assi stradali. Motivi sufficienti per rilevare nuovamente
la mancanza di strategia degli ultimi cinquant' anni da parte degli enti locali soprattutto colpevoli di non
avere investito minimamente in opere infrastrutturali stradali e ancor meno, su collegamenti ferroviari
oggi ritenuti da tutti assolutamente carenti e inadeguati. Un valido sistema ferroviario, peraltro, avrebbe
favorito la riduzione del trasporto su gomma come alternativa a quella stradale, garantendo un minore
tasso d' incidentalità e, come nel tema in questione, livelli inferiori di rumorosità oltre ad una più agevole
fruibilità delle strade. La questione, di per sé molto complessa e delicata, insomma, può trovare
vantaggi attraverso monitoraggi e lodevoli studi mirati, ma ormai la situazione è giunta a livelli
dimensionali talmente critici obiettivamente difficili da contenere. Gianfranco Spadoni, Consigliere Civici
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Continua --> 824 settembre 2018
RavennaNotizie.it25 settembre 2018
Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Cronaca
Russi
La Pubblica assistenza cerca volontari Domani
scadono le iscrizioni
LA PUBBLICA Assistenza di Russi lancia un
appello a tutti i cittadini del territorio a dare una
mano concreta e attiva all' associazione che
opera da ben 35 anni al servizio della
comunità offrendo servizi di trasporti socio-
sanitari con auto e ambulanze. Un servizio
reso possibile grazie all' impegno, alla serietà
e al grande spirito di solidarietà di tanti
volontari che purtroppo oggi sono in costante
diminuzione.
Ieri è stato presentato il nuovo corso base di
formazione per volontari, c' è tempo fino a
domani per iscriversi. Info e iscrizioni tel.
0544-583332. Email: parussi1@virgilio.it.
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1025 settembre 2018
Pagina 11 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Cultura e Turismo
A Russi l' Amministrazione incontra i "millennials"
Auguri ai neomaggiorenni con i giocatori del Porto Robur Costa di volley
RUSSI Per festeggiare le ragazze e i ragazzi
che compiono 18 anni durante il 2018, l'
amministrazione comunale
organizzapervenerdì alle 19.30, nella
Biblioteca Comunale in via Godo Vecchia 10,
"Russi si parte da qui". Sono i millennial,
essendo nati nel 2000, e a loro l'
Amministrazione desidera dedicare un
momento di attenzione particolare.
Parteciperà alla serata una rappresentanza del
Porto Robur Co sta di Ravenna,
accompagnata dal loro direttore generale
Marco Bonitta. Con il giornalista sportivo
Marco Ortolani, parteciperanno ai
festeggiamenti dei neodiciottenni attraverso i
racconti delle loro esperienze di sportivi e
giovani cittadini, ricordando quanto lo sport
possa rappresentare una "palestra" in grado di
mettere alla prova il proprio talento (ma anche
i propri limiti) in un contesto in cui la
formazione della personalità viene prima del
risultato.
Al termine di questo momento di incontro
econfronto, guidato dal sindaco Retini e dall'
assessora alle Politiche giovanili Laura Errani,
sarà offerto un aperitivo. Per informazioni:
Ufficio Cultura, tel. 0544587656.
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1125 settembre 2018
Pagina 8 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
sport
Il Giro d' Italia torna dopo otto anni C'è la tappa da
Ravenna a Modena
Dopo anni di partenze dall' estero, la grande novità della 102ª edizione è il via da
Bologna La decima tappa si correrà martedì 21 maggio e sarà lunga 147 chilometri, tutta
in pianura
BOLOGNA Adesso è ufficiale: nel 2019
Ravenna ospiterà il Giro d' Italia. La corsa rosa
è stata presentata ufficialmente ieri mattina a
Bologna, smentendo anche qualche
indicazione della vigilia come l' arrivo in città,
Ravenna infatti si dovrà accontentare della
partenza della decima tappa di 147 chilometri
che condurrà i ciclisti fino a Modena. L'
appuntamento è per martedì 21 maggio (dopo
la sosta). Si tratta di una gara totalmente
piatta, riservata ai velocisti, attraverso la
pianura Padana ravennate e bolognese.
Diverse le località dei dintorni che saranno
toccate dal passaggio dei ciclisti, fra cui:
Russi, Bagnacavallo, Lugo, Massa Lombarda
e Santagata sul Santerno.
Traguardo finale nella città di Modena dove è
molto probabile un arrivo in volata. L' altra
tappa prevista in Romagna è la numero 9,
domenica 19 maggio: si va da Riccione fino a
San Marino, un' altra cronometro con arrivo in
salita di 34,7 chilometri.
La storia Nella storia recente, il Giro è passato
per Ravenna per due volte. Nel 2005 tenne a
battesimo l' arrivo vittorioso di Alessandro
Petacchi con successivo giorno di riposo della
carovana rosa. L' ultimavolta fu invece nel
2011, quando fu Mark Cavendish a bruciare
tutti con un poderoso colpo di reni in via
Roma.
Questa volta invece la città sarà il luogo di partenza della decima tappa, dopo la cronometro di San
Marino.
I commenti Per Mauro Vegni, direttore del Giro d' Italia: «Questo progetto nasce da un rapporto ormai
consolidato da qualche anno con la Regione e che ha visto molte tappe importanti del Giro, partire,
arrivare o transitare da qui. Con il presidente Bonaccini abbiamo convenuto che era giunto il momento
di creare qualcosa di indelebile e indi Ore 'Ir La presentazione del Giro d' Italia 2019 menticabile con la
partenza da Bologna e altre tappe che coinvolgeranno buona parte dell' Emilia Romagna, dalla costa
alla montagna passando per la pianura. Un territorio a forte connotazione ciclistica, oltre che turistica,
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Continua --> 1225 settembre 2018 Pagina 8 Corriere di Romagna
25 settembre 2018
Pagina 27 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
sport
Per Redskins e Godo il salto in A1 fa riflettere
Imola è alle prese con i problemi legati all' illuminazione del campo I ravennati si godono
l' impresa
IMOLA Emozioni difficili da dimenticare. A 48
ore dallavittoria nella garaquattro di play-off
rispettivamente contro Senago e Macerata,
Redskins e Godo f e s t e g g i a n o
infattiunapromozione inA1 che, nelle prossime
settimane, passerà al vaglio dei due club e
della Fibs. Intanto la stagione è finita, perchè
non ci sarà Final Four per le vincitrici dei
quarti.
Qui Redskins L' anno scorso il tricolore di A2
federale, adesso la promozione.
Per Mauro Poli, presidente dei Redskins,
festeggiare sta diventando una piacevole
abitudine, anche se il futuro è già presente per
il club imolese: «Domenica ci siamo
accontentati - ecco le sue parole - dei
gavettoni di rito e di una festicciola
improvvisata, ma presto faremo una cena con
tutti i giocatori e lo staff per celebrare
adeguatamente la promozione».
Il futuro? «Dico solo che il campionato di A1
costa tre volte tanto quello di A2 (300mila euro
contro 100mila, ndr), che dell' impianto di
illuminazione necessario per l' A1 non ho mai
parlato con l' amministrazione comunale e
difficilmente lo farò e che buona parte di
questa squadra, per impegni lavorativi, forse
non accetterebbe l' impegno della massima
serie. Nel giro di un mese valuteremo il da
farsi, potremmo pensare all' A1 solo in
presenza di una deroga per giocare senza illuminazione, perchè di spostarci altrove, vedi il Gianni
Falchi a Bologna o al campo di Castenaso, non se ne parla neanche. Il regolamento, in caso di rinuncia
alla promozione, ci costringerebbe alla C, ma la Federazione è molto elastica quando si parla di queste
cose e allora tutto resta in ballo».
L' impressione è che per i Redskins rifare l' A2 sarebbe la soluzione migliore, specie vista l'
impossibilità di installare l' illuminazione alla Tozzona. «Oltre ai costi -precisa Poli -valutabili sui 400.000
euro, mettere otto pali da 40 metri con l' intensità di luce richiesta, in un quartiere abitato come la
Pedagna, sarebbe proprio impossibile. Senza dimenticare l' adeguamento di spogliatoi e tribuna
stampa».
In ogni caso fraventi giorni una delegazione dei Redskins incontrerà in comune l' assessore allo sport
Maurizio Lelli.
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Continua --> 1425 settembre 2018 Pagina 27 Corriere di Romagna
25 settembre 2018
Pagina 74 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sport
Godo, un successo che viene da lontano
L' analisi Fondamentali il rientro di alcuni giocatori e la programmazione fatta col settore
giovanile
Russi NON SI sono ancora spenti gli echi
entusiastici per la promozione in A1 che a
Godo questa sera la dirgenza si riunirà per
cominciare a gettare le basi per la nuova
avventura. Quando sabato sera il Macerata
aveva pareggiato il conto, nella mente dei 50
tifosi rossoblù al seguito della squadra erano
ritornati alla mente gli spettri di episodi già
accaduti nella storia ultracinquantennale del
baseball godese, col Torino e col Modena in
vantaggio di due successi a zero, è stato
raggiunto e superato 3-2. Il buon lavoro fatto
prima della partita dallo staff tecnico che ha
invertito l' ordine di battuta lasciando con
meno responsabilità i battitori più incisivi e l'
abilità di utilizzare un lanciatore per ogni
incontro (Galeotti e Riello nelle prime due
gare), puntando su Piumatti nello scontro
decisivo, sono stati elementi che hanno messo
in mostra l' ottimo affiatamento dello staff
tecnico coordinato dal giovane manager Marco
Bortolotti (25 anni appena), il pitching coach il
cubano Luis Hernandez e l' hitting coach
Stefano Naldoni salito sul treno in corsa si è
dimostrato all' altezza della situazione.
Per scaramanzia non si era preparato alcun festeggiamento ma non appena ai tifosi rimasti a Godo è
giunta la notizia della promozione ecco che subito è stato progettato un disegno con una grande A1
colorato di rosso e blu e col bozzetto si sono stampate un numero di magliette da dare ai protagonisti al
loro arrivo al Bar 200 di Godo. Il presidente Carlo Naldoni, anche lui per scaramanzia rimasto a casa, si
è precipitato all' appuntamento all' arrivo della squadra e dopo i primi momenti di accoglienza festosa
con trombe e coriandoli e qualche carosello con macchine e i giocatori su un pik-up per il paese la
squadra ha festeggiato al ristorante «Il Viaggiatore». La dirigenza deciderà anche i festeggiamenti
ufficiali con la tifoseria nella prossima riunione, mentre quelli istituzionali saranno tenuti giovedì
prossimo al consiglio comunale di Russi alle 19. Questa promozione è stata determinata soprattutto dal
lavoro svolto negli anni passati dal settore giovanile dei Goti.
«UNA GRANDE soddisfazione - afferma il presidente Carlo Naldoni - avere ottenuto la promozione con
dei giocatori che sono nati nel nostro settore giovanile. Il ritorno di alcuni elementi dopo un' esperienza
maturata in altre squadre ha permesso di far crescere questo gruppo». Il rientro di capitan Bucchi da
Firenze e della prima base Gelli da Imola hanno dato un ottimo contributo alla crescita tecnica della
squadra. «Programmare per il futuro - prosegue Naldoni - diventa difficile perchè al momento attuale
non si conoscono le regole del gioco mi auguro che la FIBS provveda quanto prima».
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Continua --> 1625 settembre 2018 Pagina 74 Il Resto del Carlino (ed.
25 settembre 2018
Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sport
Seconda Categoria Avvio positivo per le ravennati spalmate in tre gironi
Pro Loco Reda implacabile: ne fa 9
Nel gruppo N il Santerno inizia da dove aveva
concluso, ovvero con i gol di Iervasi
(doppietta) e Filogamo che servono a battere
3-2 il Santagatasport al debutto in Seconda.
Buon successo dell' Atletico (1-0) sul
Palazzuolo con il decisivo gol di Ballardini nel
primo tempo. Bene anche il Biancanigo (3-2 a
Godo) e il Mordano Bubano, di misura (1-0)
sul San Pancrazio. Nel girone O sono tutte
ravennati le quattro formazioni vittoriose: a
valanga la Pro Loco Reda, che vince 9-0
contro l' Edelweiss Jolly, grazie anche alla
tripletta di Matteo Ossani. Nel girone M, il Filo
si conferma bestia nera della Pol. Voltana e
vince anche in campionato 3-1, dopo aver
battuto i ravennati con lo stesso punteggio in
Coppa. Classifiche. Girone N (1ª giornata): Atl.
Lugo, Biancanigo, M. Bubano, Santerno 3 ;
Bagnara, C. del Rio, Frugesport, Pol. Fossolo,
R. Fusignano, S. Rocco 1; Godo, Palazzuolo,
S. Pancrazio, Santagatasport 0. Girone O (2ª
giornata): P. L. Reda, B. Tuliero, Pol. 2000, Vita
3; Carpena, Marradese, S. Colombano, S.
Zaccaria, Sp. Predappio, Vecchiazzano 1;
Pianta, Tre Martiri, Modigliana, Edelweiss Jolley 0. Girone M (1ª giornata): Filo, Ricci Francesco, A.
Estense, Atl Fiscaglia, S. M. Codifiume, Tresigallo 3; Quartesana, Ospitalese 1; Argenta Pgv, S.
Bartolomeo, S. Giovannese, Sorgente, Dogatese, Pol. Voltana 0.
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1824 settembre 2018
Ravenna Today
sport
Biciclette e ciclisti vintage: singolare raduno a Godo
di Russi
La società ciclistica A.S.D. (Associazione
Sportiva Dilettantistica) di Godo, c o n i l
patrocinio del Comune di Russi, organizza per
sabato, nell' ambito della sagra del paese, un
"Ciclo raduno con biciclette e ciclisti vintage"
per una passeggiata con percorso di circa 20
km. L' iscrizione si potrà effettuare nella stessa
giornata a partire dalle ore 8.30 presso il Bar
Duecento in via Faentina Nord 200 a Godo,
medesimo luogo anche della partenza. L'
evento prevede un ristoro lungo il percorso, un
"Pasta Party" e, all' arrivo, premi a sorteggio a
tutti i partecipanti e per la bicicletta e il ciclista
vintage più originale. Per informazioni ed
iscrizioni: A.S.D. Godo (RA) Cell. 389 0713016
E-mail: federciclismo.ra@libero.it /
asgodo@libero.it.
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1925 settembre 2018
Pagina 15 Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
intervista/4Francesco Venturini (Enel)
«Nel piano di Enel X focus su 5 aree»
La decarbonizzazione potrebbe rappresentare
uno dei molteplici elementi di nuova
rivoluzione industriale che si svilupperà attorno
all' innovazione e alla digitalizzazione delle
reti. Secondo Francesco Venturini, ad di Enel
X (la società del gruppo che si occupa di
mobilità elettrica e soluzioni innovative per PA,
aziende e privati), oggi l' Europa si gioca una
partita importante: una transizione energetica
che potrebbe farle cambiare veramente
marcia ma in cui, fino ad oggi, «si è
sottovalutato l' aspetto industriale col rischio di
essere schiacciati tra Stati Uniti e Cina».
Intanto, tra due mesi, Enel X presenterà il
nuovo piano industriale - ha annunciato
Venturini - che si baserà su cinque aree di
attività: l' infrastruttura urbana, dove partendo
da un business tradizionale come l'
illuminazione pubblica si possono realizzare
molte altre cose, la fibra ottica, la flessibilità
delle rinnovabili al giusto costo, l' efficienza
energetica con un focus sugli eventi che hanno
un forte impatto sul mercato (per esempio l'
ecobonus) e la mobilità con la realizzazione di
una infrastruttura urbana di ricarica».
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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2025 settembre 2018
Pagina 31 Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Buone pratiche
La riqualificazione partecipata salva le terme dei
papi dall' oblio
Si preparano a rinascere grazie a un' alleanza
inedita pubblico-privato-onlus i Bagni di
Petriolo, antica destinazione termale sulle rive
del fiume Farma, al confine tra le province di
Siena e Grosseto, dove il tempo e l'
abbandono hanno rischiato di cancellare secoli
di storia e cultura. Già mille anni fa, nell' Alto
Medioevo, questa era una località b e n
conosciuta dai senesi, che a Petriolo avevano
costruito una vera e propria cittadella (poi
andata perduta), con monastero, convitto per
anziani, locande e case, attratti dalle proprietà
curative dell' acqua sulfurea che sgorga a 42
gradi e dalla presenza di mulini usati per
macinare il grano e per alimentare la battitura
del ferro.
All' inizio del Quattrocento intorno alla
cittadella fu realizzata una cinta muraria e
vennero costruite le vasche termali dove
amava immergersi anche Papa Pio II
Piccolomini. Fino al Dopoguerra le torri sono
state abitate da alcune religiose, poi è
cominciato l' oblìo e la vegetazione ha invaso
quel che resta dell' antica Petriolo: una parte
delle mura, tre torri, la chiesetta, le vasche
termali, la locanda. Il fascino del luogo - tuttora
frequentato da chi si bagna nel fiume riscaldato dalle acque termali - non è bastato a evitare il degrado.
I comitati di cittadini locali, sostenuti dall' associazione Italia Nostra, hanno fatto sentire la loro voce,
avviando studi storici e campagne di sensibilizzazione. Quando nel 2014 il colosso assicurativo Unipol
ha acquisito Fondiaria-Sai, si è ritrovato proprietario anche del Petriolo Spa resort e dell' area di due
ettari degli antichi Bagni inghiottiti dal bosco. Il dialogo fra i nuovi proprietari, le istituzioni locali, i
cittadini e Italia nostra ha posto le basi per un ambizioso progetto di recupero. A ottobre cominceranno i
lavori di restauro di una porzione delle mura, della torre nord e della locanda (destinata a essere
riattivata con camere, ristorazione e vendita di prodotti tipici). Poi si interverrà su tutta la cinta muraria
(spostando gli alberi che l' hanno coperta) e sulla chiesetta. L' intervento è finanziato da UnipolSai con
quattro milioni. La consulenza scientifica è dell' architetto Adriano Paolella di Italia Nostra.
«Al progetto, che ha coinvolto gli abitanti del luogo, le amministrazioni locali e regionale e ha richiesto
un lavoro di due anni, fino all' approvazione della Soprintendenza, hanno collaborato le Università di
Firenze e di Siena e il Politecnico di Milano, per le complesse rilevazioni laser e con droni», racconta
Paolella.
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Continua --> 2125 settembre 2018 Pagina 31 Il Sole 24 Ore
25 settembre 2018
Pagina 43 Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Bussetti: troppi tre anni di formazione ad hoc. Manovra? Evitare la riduzione dei salari
Prof in cattedra, basta la laurea
Entro il 2019 il nuovo concorso per reclutare giovani
Sul reclutamento si cambia ancora. Non ha
fatto in tempo ad entrare a regime il Fit,
acronimo di formazione iniziale e tirocinio, il
sistema previsto dalla riforma della Buona
scuola del governo Renzi, che il ministro dell'
istruzione, Marco Bussetti, annuncia la
controriforma: troppi i tre anni post lauream
del Fit, serve un sistema più agile e veloce per
sopperire al fabbisogno di nuovi docenti. Il
progetto a cui Bussetti sta lavorando prevede l'
integrazione con esami ad hoc del percorso di
laurea e poi via, il concorso.
Chi lo supera va in cattedra. Il nuovo
reclutamento dovrebbe, assicura Bussetti,
partire già il prossimo anno con l' obiettivo di
reclutare docenti più giovani. E senza gli errori
di programmazione di quest' anno, quando di
57 mila assunzioni a tempo indeterminato
autorizzate dal ministero dell' economia ben
32 mila sono rimaste senza candidati.
Domanda.
Ministro, lei vuole riformare il sistema di
accesso alla professione docente.
Su cosa pensa di intervenire?
Risposta. È mia intenzione dare una volta per
tutte regole certe. In questi anni sono stati
creati troppi percorsi diversi, sono state fatte
innumerevoli promesse rimaste disattese a chi voleva diventare insegnante. È arrivato il momento di
stabilire un' unica strada d' accesso: concorsi in base ai posti vacanti e disponibili. E vincoli di
permanenza per un certo numero di anni. È così che rispettiamo le ambizioni di questa categoria
professionale. E restituiamo dignità ai docenti, pilastri della nostra scuola.
D. Una riforma è stata fatta da poco, con la legge 107 del 2015, la cosiddetta Buona scuola. Cosa
non va di questo sistema che gioca sul binomio formazione-selezione?
R. Attraverso la legge 107 sono stati assunti migliaia di docenti, è vero. Ma in maniera confusa e in
alcuni casi lesiva dei loro diritti. Pensiamo a coloro che si sono dovuti trasferire lontano da casa a causa
dei calcoli di un freddo algoritmo. Chi ha partecipato al concorso, invece, non solo ha dovuto superare
una selezione, ma avrebbe dovuto intraprendere anche un percorso di formazione, un tirocinio, della
durata di tre anni, prima dell' effettiva immissione in ruolo. Tutto questo non va bene. Né per gli
insegnanti, né per gli studenti.
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Continua --> 2325 settembre 2018 Pagina 43 Italia Oggi
25 settembre 2018 Pagina 43 Italia Oggi
25 settembre 2018
Pagina 46 Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Sono oltre 40 mila i dipendenti che hanno lasciato a settembre. Assegno ancora provvisorio
Pensione subito, tfr in futuro
Dai 15 ai 27 mesi il tempo di attesa per la buonuscita
Pensione provvisoria o definitiva, sono
comunque oltre 40 mila i dirigenti scolastici, gli
insegnanti, il personale educativo e quello
amministrativo, tecnico ed ausiliario che lo
scorso 3 settembre hanno incassato la prima
rata.
Avverso l' atto con il quale l' Inps ha conferito
loro la pensione di vecchiaia o anticipata (ex
anzianità) ognuno, se i dati contenuti nell' atto
non dovessero convincerlo, può presentare
entro trenta giorni a partire dal 3 settembre,
data di ricezione del pagamento della
prestazione, ricorso amministrativo al
Comitato di Vigilanza della Gestione
Dipendenti Pubblici.
Il ricorso può essere esclusivamente
presentato con accesso telematico, attraverso
una delle seguenti modalità: in via diretta dal
personale, dotato di Pin, tramite accesso al
sito internet dell' Istituto (www.inps.
it) e successivamente ai «servizi online»,
ricorsi gestione Dipendenti Pubblici; tramite gli
Enti di patronato e gli altri soggetti abilitati all'
intermediazione con l' Inps, sempre attraverso
i servizi telematici dell' istituto, da loro
utilizzati.
Per la buonuscita invece i tempi sono sfalsati.
L' articolo 3 della legge n. 140/1997, nel testo
in vigore, dispone infatti che alla liquidazione del trattamento di fine servizio (Tfs), comunque
denominato (buonuscita per il personale della scuola) spettante al personale in servizio nelle scuole ed
istituti di ogni ordine e grado e nelle istituzioni educativa, loro superstiti o aventi causa, cessato dal
servizio per dimissioni e con accesso alla pensione anticipata (indicativamente il 79% degli oltre 40
mila), provvede l' Istituto nazionale di previdenza sociale decorsi 24 mesi dalla cessazione dal servizio
e, comunque, entro i tre mesi successivi.
Nei casi di cessazione dal servizio per raggiunti limiti di età (66 anni e sette mesi) ovvero di
collocamento a riposi d' ufficio, ove prescritto dall' ordinamento scolastico (intorno al 20%), l' Inps
provvede decorsi dodici mesi dalla cessazione dal servizio e comunque entro i tre mesi successivi.
Nei casi di cessazione per inabilità derivante o meno da causa di servizio nonché di decesso(tra l' 1 e il
2% degli oltre 40 mila), la buonuscita viene liquidata agli eredi aventi titolo nei tre mesi successivi alla
recezione della documentazione inviata all' istituto di previdenza dall' ufficio scolastico territoriale.
Diverse anche le modalità di liquidazione della buonuscita. Sarà liquidata in un importo unico se l'
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Continua --> 2625 settembre 2018 Pagina 46 Italia Oggi
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