COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019

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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
COMUNE DI RUSSI
 Giovedì, 03 gennaio 2019
COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
COMUNE DI RUSSI
                                                       Giovedì, 03 gennaio 2019

Prime Pagine
 03/01/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                                            1
 03/01/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                           2
Cronaca
 02/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 18                                            ENRICO SPADA
 Motomondiale, Sbk e Giro: è sempre l' anno delle due ruote                                                                   3
 02/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39
 Russi, chiuso dal questore per 15 giorni il bar Sport                                                                        5
 03/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5
 Muore a 39 anni ex campione di moto d' acqua Oggi l' addio                                                                   6
 03/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5
 Rapina in banca a Godo Due cassiere minacciate con un cutter                                                                 8
 03/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 9
 Raccolti a Capodanno 7.500 kg di rifiuti nel territorio ravennate                                                            9
 03/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44
 Capodanno, 7 tonnellate di rifiuti raccolti da Hera nel territorio                                                           10
 02/01/2019 Ravenna Today
 Girotondo nel bosco e Befana dei Ragazzi                                                                                     11
 02/01/2019 Ravenna24Ore.it
 Auto contro pedone a San Pancrazio                                                                                           12
sport
 03/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 21
 Rainbow a segno Il Russi travolge                                                                                            13
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 03/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                         Giorgio Pogliotti Claudio Tucci
 Dieci tappe per avere il reddito Ma resta lo scoglio Regioni                                                                 14
 03/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 7                                                                         Andrea Marini
 Regionali, a febbraio sfida M5S-Lega                                                                                         16
 03/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 22                                                      Giovanni ParenteMatteo Prioschi
 E-fattura, consultazione solo su richiesta                                                                                   18
 03/01/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 24                                                                       Pasquale Mirto
 Aumento delle addizionali per compensare la flat                                                                             20
 03/01/2019 Italia Oggi Pagina 5                                                             GIORGIO SPAZIANI TESTA *
 Gravi gli aumenti di Imu e Tasi                                                                                              22
 03/01/2019 Italia Oggi Pagina 26                                             MATTEO BARBERO E FRANCESCO CERISANO
 Imu-Tasi, doppio colpo agli                                                                                                  24
 03/01/2019 Italia Oggi Pagina 31                                                                      ANTONIO LONGO
 Legali non abituali? All' Inps                                                                                               26
COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
3 gennaio 2019
                 Corriere di Romagna
                    (ed. Ravenna)
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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
3 gennaio 2019
                 Il Resto del Carlino (ed.
                         Ravenna)
                                     Prima Pagina

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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
2 gennaio 2019
Pagina 18                         Corriere di Romagna
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                                                        Cronaca

  IL 2019 IN ROMAGNA TUTTI GLI EVENTI DEI PROSSIMI 12 MESI

  Motomondiale, Sbk e Giro: è sempre l' anno delle
  due ruote
  Doppio appuntamento a maggio con Superbike a Imola e super -tappa del Giro d' Italia
  da Riccione a San Marino In giugno e a settembre i motori protagonisti a Misano

  Tra Romagna e San Marino si farà il pieno di
  sport nel 2019. Intanto ci saranno ben due
  tappe del Giro d' Italia, quindi 6 partite del
  campionato Europeo Under 21 di calcio e gli
  Europei Cadetti di lotta, oltre ai classici
  appuntamenti con Motomondiale e Superbike
  tra Misano e Imola.
  Atletica leggera Il 10 novembre torna la
  maratona Città di Ravenna. Il 14 aprile la
  Maratona del Lamone a Russi assegnerà il
  titolo Nazionale Uisp, il 25 aprile la 50 km di
  Castel bolognese il titolo italiano di
  Ultramaratona. Il 25 e 26 maggio sarà il week-
  end della 100 km del Passatore da Firenze a
  Faenza. Il 15 e 16 giugno Imola ospiterà la
  finale argento dei campionati nazionali di
  società.
  Pallamano Il 10 aprile il PalaCattani di Faenza
  ospita la sfida Italia -Slovacchia valida per la
  qualificazione agli Europei.
  Ciclismo Torna il Giro d' Italia sulle strade
  romagnole. La data da segnare sul calendario
  è il 16 maggio, con la cronoscalata Riccio ne -
  San Marino di 34,7 chilometri. Il giorno dopo il
  Giro osserverà in Romagna il giorno di riposo
  e il 18 maggio si ripartirà da Ravenna per
  raggiungere Modena.
  Il ciclismo professionistico si darà
  appuntamento dal 27 al 31 marzo per la
  "Coppi e Bartali", mentre il 21 settembre è in
  programma il "Memorial Pantani" da Castrocaro a Cesenatico.
  Motomondiale Tre giorni di emozioni a Misano Adriatico per il tradizionale Gp di San Marino e della
  Riviera di Rimini dal 13 al 15 settembre.
  Superbike Confermata la doppia tappa romagnola: a Imola dal 10 al 12 maggio, a Misano Adriatico dal
  21 al 23 giugno.
  Lotta Faenza ospiterà dal 17 al 23 giugno l' Europeo Cadetti.
  Nuoto La Piscina Comunale di Riccione sarà teatro dal 2 al 6 aprile degli italiani primaverili assoluti,
  selezione individuale per i Mondiali in vasca lunga di Gwangju.
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2 gennaio 2019
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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
2 gennaio 2019
Pagina 39                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                                         Cronaca

  Russi, chiuso dal questore per 15 giorni il bar Sport
  Nel locale, stando agli accertamenti dei carabinieri, si ritrovavano troppe persone con
  precedenti penali

  RUSSI Sigilli al Bar Sport di Russi. Il locale di
  via Faentina è stato chiuso lunedì mattina da
  personale della questura di Ravenna e dei
  carabinieri della stazione locale per quindici
  giorni.
  A decidere la sospensione dell' attività è stato
  il questore di Ravenna Rosario Eugenio
  Russo, alla luce delle accurate verifiche
  eseguite dai carabi nieri di Russi diretti dal
  maresciallo capo Francesco Camastra. Dopo
  diversi controlli sarebbe infatti emerso che nel
  bar si ritrovavano costantemente persone con
  precedenti penali per reati - stando a quanto
  reso noto dalla questura - che "generano
  particolare allarme sociale".
  La successiva istruttoria, curata dalla Divisione
  di Polizia Amministrativa, ha indotto il
  Questore ad emettere a carico dell' esercizio
  pubblico un provvedimento di sospensione
  della licenza per 15 giorni, ai sensi dell' art.
  100 del Tulps.
  I precedenti recenti L' ultimo provvedimento a
  nalogo del questore Russo è piuttosto recente
  e risale allo scorso 13 dicembre. Quel giorno i
  sigilli vennero invece posti al Bar Cinquecento
  di via Faentina a Ravenna. Sempre gli stessi i
  motivi: un via vai di per sone considerate poco
  raccomandabili. Il giorno prima era invece
  stato chiuso un bar a Faenza. Mentre altri bar
  erano stati "sigillati"nei mesi scorsi a Porto
  Fuori, Cervia e Lido Adriano.

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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
3 gennaio 2019
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                                    (ed. Ravenna-Imola)
                                                         Cronaca

  Muore a 39 anni ex campione di moto d' acqua Oggi
  l' addio
  È scomparso ieri Paolo Mingozzi Si era trasferito in Brasile dove aveva aperto un
  negozio di tatuaggi

  RUSSI Russi piange Paolo Mingozzi. Aveva
  39 anni l' ex campione di moto d' acqua, salito
  - nel 2008 - sul gradino più alto del podio del
  campionato europeo. Viveva ormai da tempo a
  Salvador de Bahia in Brasile. Da qualche
  mese era però tornato in Italia con la moglie e
  la figliapiccola, nella sua Russi. Lottava Paolo.
  Con il sostegno dei familiari stava cercando di
  avere la meglio sulla malattia scoperta a
  maggio, che alla fine non gli ha lasciato
  scampo. Si è spento ieri, lasciando un vuoto
  che amici intimi e conoscenti hanno cercato di
  colmare con una miriade di messaggi di
  cordoglio, affidati pubblicamente al gruppo
  facebook "Sei di Russi se".
  D' altronde tutti nella cittadina lo conoscevano.
  Figlio unico, si era formato al liceo Artistico
  coltivando il talento per il disegno e la
  passione per le moto da cross. Chi lo
  conosceva bene, ricorda i caschi che, ancora
  giovanissimo, decorava con l' aerografo.
  Amante dello sport, si era cimentato nella arti
  marziali e nell' enduro.
  Poi aveva cambiato elemento, l' acqua. Così,
  in sella alla sua moto galleggiante si allenava
  nei laghetti nella zona di Savio e si era lanciato
  tra campionati in tutto il mondo, unendo la
  vocazione per le gare aquella per il viaggio.
  In Brasile era approdato lavorando per la
  Spidi, marca specializzata in attrezzatura e
  abbigliamento tecnico sportivo. E qui aveva deciso di stabilirsi, fin dalla fine del 2010 iniziando a
  lavorare per un' agenzia immobiliare. Nel Paese carioca aveva infine conosciuto la sua attuale
  compagna, Jamila, con la quale si era sposato nel 2011. Un talento anche per le lingue. Parlava
  fluentemente inglese, spagnolo ma soprattutto il portoghese, talmente bene, da essere scambiato per
  madrelingua in Brasile.
  Più di recente aveva aperto un negozio a Salvador riprendendo proprio uno di quelle passioni coltivate
  in gioventù. Si era specializzato in "real tattoo". Erano richiesti i suoi disegni sulla pelle, in particolar
  modo da un certo pubblico fatto anche di ex carcerati, desiderosi di cancellare i segni di un passato
  fuorilegge.

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3 gennaio 2019
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COMUNE DI RUSSI Giovedì, 03 gennaio 2019
3 gennaio 2019
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                                 (ed. Ravenna-Imola)
                                                       Cronaca

  Rapina in banca a Godo Due cassiere minacciate
  con un cutter
  RUSSI Colpo in banca a Godo dove nel primo
  pomeriggio di ieri un rapinatore solitario ha
  preso di mira la filiale della Bcc di via
  Faentina. Il malvivente è entrato in azione
  verso le 14.45.
  Con berretto e sciarpa sul viso ha estratto un
  cutter minacciando impiegate e clienti. Una
  volta fattosi consegnare il denaro (l'
  ammontare del bottino è in corso di
  quantificazione), è scappato a bordo di un'
  auto.
  Sull' episodio sono in corso indagini da parte
  dei carabinieri.
  La stessa filiale era stata presa di mira anche
  nel maggio del 2017; in quel caso il malvivente
  vestito da "stradino", con un un giubbotto
  rifrangente arancione, riuscì a impossessarsi
  di 50mila euro.
  Le ricerche dell' auto Per tutto il pomeriggio di
  ieri sono proseguite le ricerche dell' auto a
  bordo della quale il rapinatore ha fatto perdere
  le sue tracce in pochi istanti dopo aver
  compiuto il colpo. Secondo le testimonianze
  raccolte dai presenti, l' uomo si sarebbe
  allontanato a bordo di un' utilitaria.
  Il colpo - sempre stando a quanto riferito -
  sarebbe durato alcuni secondi, non oltre.
  Meno di un minuto, nel corso del quale il
  rapinatore ha estratto la lama puntandola
  contro le addette alla cassa. Aveva il volto
  travisato con berretto e sciarpa, e ha pronunciato solo poche parole, in italiano, per chiarire le sue
  intenzioni.
  Proprio su quegli istanti si concentrano ora le indagini, che stanno visionando le registrazioni delle
  videocamere di sorveglianza.

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                                   (ed. Ravenna-Imola)
                                                         Cronaca

  Raccolti a Capodanno 7.500 kg di rifiuti nel territorio
  ravennate
  RAVENNA Sono iniziate con il primo turno
  dalle 20 del31 dicembre 2018 alle 3 del 1°
  gennaio 2019 in Piazza del Popolo a Ravenna,
  per poi proseguire alle 6 del 1° gennaio, le
  pulizie straordinarie dopo il capodanno, che ha
  attirato migliaia e migliaia di persone in tutto il
  territorio ravennate.
  I 57 operatori Hera addetti alle pulizie di
  capodanno hanno raccolto complessivamente
  quasi 7 ton nellate di rifiuti e sviluppato servizi
  straordinari per mantenere il decoro dei centri
  cittadini. Nello specifico, perfar fronte alle
  esigenze deifesteggiamenti del capodanno a
  Cervia, lunedì 31 dicembre invia Nazario
  Sauro sotto la torre San Michele sono stati
  consegnati 6 bidoni da 360 lt per la raccolta di
  vetro/lattine, (ritirati ieri), che hanno consentito
  di intercettare circa 100 kg di rifiuto
  differenziato. Il 31 dicembre sono state
  ripassate le postazioni per la raccolta della
  carta e cartone più sensibili della città ed è
  stata anticipata la raccolta della plastica
  organico e vetro/lattine a Ravenna, Cervia e
  Russi programmate dopo Capodanno. Il 1°
  gennaio a Raven na ed entroterra i 40
  operatori manuali e le 2 spazzatricihanno
  raccolto circa 4500 kg di rifiuti vari, a Cervia i 7
  operatorimanuali e la spazzatrice hanno
  raccolto circa 1300 kg di rifiuti, a Russi i 2
  operatori manuali hanno raccolto circa 300 kg
  di scarti, a Lugo 4 operatori addetti allo spazzamento manuale e meccanizzato ne hanno raccolti circa
  620 kg, mentre l' operatore di Faenza ne ha raccolti 730 kg e quello di Massa Lombarda quasi 160. L'
  impegno di Hera non si è esaurito con le operazioni svolte dal 1° gennaio ad oggi: in questi giorni,
  infatti, sono in programma ulteriori lavori di rifinitura. Inoltre Herastaraccogliendo anche le segnalazioni
  relative ai conte nitori stradali danneggiati durante i festeggiamenti: ad oggi non si segnalano atti di
  vandalismo. «Hera desidera infine confermare che per l' Epifania i servizi verranno svolti regolarmente
  nel territorio della provincia diRavenna, con operatori extra a Ravenna e a Cervia» si legge in una nota,
  che prosegue ringraziando «tutti i cittadini che, utilizzandoiserviziadisposizione e adottando
  comportamenti virtuosi, hanno collaborato alla riuscita di questo imponente lavoro».

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Pagina 44                        Il Resto del Carlino (ed.
                                         Ravenna)
                                                          Cronaca

  GRANDI PULIZIE DOPO LA FESTA

  Capodanno, 7 tonnellate di rifiuti raccolti da Hera nel
  territorio
  SONO INIZIATE con il primo turno dalle 20 del
  31 dicembre 2018 alle 3 dell' 1 gennaio 2019
  in piazza del Popolo a Ravenna, per poi
  proseguire alle 6 dell' 1 gennaio, le pulizie
  straordinarie dopo il capodanno.
  I 57 operatori Hera addetti alle pulizie di
  capodanno hanno raccolto complessivamente
  quasi 7 tonnellate di rifiuti e sviluppato servizi
  straordinari per mantenere il decoro dei centri
  cittadini.
  Nello specifico, per far fronte alle esigenze dei
  festeggiamenti del capodanno a Cervia, lunedì
  31 dicembre in via Nazario Sauro sotto la torre
  San Michele sono stati consegnati sei bidoni
  da 360 litri per la raccolta di vetro/lattine,
  (ritirati il 2 gennaio), che hanno consentito di
  intercettare circa 100 chili di rifiuti differenziati.
  Il 31 dicembre sono state ripassate le
  postazioni per la raccolta della carta e cartone
  più sensibili della città ed è stata anticipata la
  raccolta della plastica organico e vetro/lattine a
  Ravenna, Cervia e Russi programmate dopo
  Capodanno.
  L' 1 gennaio a Ravenna ed entroterra i 40
  operatori manuali e le due spazzatrici hanno raccolto circa 4500 chili di rifiuti vari, a Cervia i sette
  operatori manuali e la spazzatrice hanno raccolto circa 1300 chili di rifiuti, a Russi i due operatori
  manuali hanno raccolto circa 300 chili di scarti, a Lugo quattro operatori addetti allo spazzamento
  manuale e meccanizzato ne hanno raccolti circa 620 chili, mentre l' operatore di Faenza ne ha raccolti
  730 chili e quello di Massa Lombarda quasi 160.
  L' impegno di Hera non si è esaurito con le operazioni svolte dall' 1 gennaio ad oggi: in questi giorni,
  infatti, sono in programma ulteriori lavori di rifinitura. Inoltre Hera sta raccogliendo anche le segnalazioni
  relative ai contenitori stradali danneggiati durante i festeggiamenti: ad oggi non si segnalano atti di
  vandalismo.
  Hera desidera infine confermare che per l' Epifania i servizi verranno svolti regolarmente nel territorio
  della provincia di Ravenna, con operatori extra a Ravenna e a Cervia.
  Per le segnalazioni di carattere ambientale, rimane comunque attivo il servizio tramite il 'Rifiutologo', la
  app di Hera scaricabile gratuitamente all' indirizzo www.ilrifiutologo.it.

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2 gennaio 2019
                                           Ravenna Today
                                                          Cronaca

  Girotondo nel bosco e Befana dei Ragazzi
  Nel calendario legato alle festività "Quattro
  passi per Russi" sono in programma due
  eventi a ingresso libero che celebrano il
  tradizionale appuntamento dell' Epifania e dell'
  arrivo della Befana. Sabato 5 gennaio alle ore
  20.45 presso il Teatro Comunale di via Cavour,
  si terrà il consueto spettacolo teatrale
  "Aspettando la Befana" dedicato alle famiglie
  con "Girotondo nel bosco - Racconti di piuma,
  di pelo e di foglia" (l' ingresso è gratuito).
  Invece per domenica 6 gennaio l'
  appuntamento, a cura della Parrocchia Sant'
  Apollinare di Russi, è al Cine Teatro Jolly in via
  Cavour 5 alle ore 15 con "La Befana dei
  Ragazzi".

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2 gennaio 2019
                                        Ravenna24Ore.it
                                                         Cronaca

  Auto contro pedone a San Pancrazio
  Anziano ricoverato al Bufalini di Cesena

  Una persona è stata ricoverata all' ospedale
  Bufalini in seguito ad un incidente stradale
  avvenuto questo pomeriggio intorno alle 16.30
  a San Pancrazio. S e c o n d o l e p r i m e
  informazioni un pedone classe '41, in via Santa
  Caterina, è stato "toccato" da una Toyota Yaris,
  condotta da un uomo classe '35, anch' egli
  della zona. In seguito alle ferite riportate, l'
  anziano è stato soccorso dal 118 ed è stato
  trasportato in gravi condizioni al Trauma
  Center di Cesena. Sul posto per i rilievi la
  Polizia Municipale. Maggiori informazioni più
  tardi.

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3 gennaio 2019
Pagina 21                       Corriere di Romagna
                                (ed. Ravenna-Imola)
                                                        sport

  VOLLEY D

  Rainbow a segno Il Russi travolge
  l' Helyos Riccione

  RAVENNA Questi irisultati degli anticipi del l'
  11ª giornata di serie D maschile girone B:
  Rainbow Forlì-Budrio 3-1 (23-25,25-16,25-
  16,25-22), Pontelagoscuro-Poggi San Lazzaro
  1-3 (25-21, 17-25, 25-27, 16-25), Consar
  Ravenna-Bcc Bagnacavallo 0-3 (14, 16, 19),
  Bellaria-Around Team Cesena 1-3 (22-25, 25-
  15, 25-27, 23-25). Il programma si completa
  sabato con Crevalcore-Viserba (20.30), Sesto
  Imolese -Arredo Uno Argenta (20.30) e
  Savena Bologna -Pezzi Ravenna (20.45,
  Villaggio del Fanciullo).
  D donne girone C Così i risultati degli anticipi
  del l' 11ª giornata: Mixer Bagnacavallo-Budrio
  3-1 (16-25, 25-19, 25-17, 25-21), Ferrara-
  Nonantola 3-1 (25-20, 23-25, 25-20, 25-23),
  Dugoni Modena-Reda 3-1(29-27,25-18,20-
  25,25-22), Castelfranco Emilia-Pgs Bellaria
  Bologna 3-2 (25-21, 21-25, 25-21,22-25,16-
  14). Ilprogramma si completa sabato con
  Grana rolo -Castelnuovo Mo (21), Vilanova-
  Tecnopro te zio ne Faenza (Castenaso, 21),
  Teodora Mib Service Ravenna-Voghiera (Pal.
  Montanari, 18).
  D donne girone D Così gli anticipi della 11ª
  giornata prima di Natale: Nettunia Bologna-
  Alfonsine 2-3 (23-25, 25-16, 25-21, 22-25, 15-
  17), Ostellato-Olimpia Teodora Ravenna 2-3
  (23-25, 22-25, 27-25, 25-14, 12-15), Russi-
  Helyos Riccione 3-0(22, 14, 18). Oggi si
  giocaAcsi Ravenna-Montevecchi Imola (Pal. Ricci Muratori, 21), sabato sono in programma
  Pontevecchio-Cesenatico (Pala Margelli, 17), Santarcangelo-Athena Rimini (17) e Castel San Pietro -
  Around Team Cesena (21).

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3 gennaio 2019
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Dieci tappe per avere il reddito Ma resta lo scoglio
  Regioni
  La bozza del decreto. Dal primo marzo la domanda alle Poste. Dopo l' ok dell' Inps, ad
  aprile la card con il sussidio. Manca ancora l' accordo con i governatori sulla
  distribuzione dei 4mila «navigator»

  Definita in manovra la partita sui fondi (7,1
  miliardi complessivi per il 2019), la prima sfida
  per l' avvio del reddito di cittadinanza è l'
  accordo da trovare con le Regioni s u l l a
  distribuzione dei 4mila nuovi operatori
  chiamati a potenziare l' attuale organico di
  8mila dipendenti dei centri per l' impiego. Il
  tema sarà oggetto della Conferenza Stato
  Regioni, che dovrà stabilire come assegnare il
  nuovo personale che farà da tutor (o meglio da
  "navigator"). La seconda sfida è
  rappresentata, invece, dal percorso
  parlamentare ricco di insidie per la
  conversione del decreto legge istitutivo del
  nuovo sussidio, il cui varo - stando agli
  annunci del vicepremier Luigi Di Maio - è
  atteso subito dopo l' Epifania.
  Il timing contenuto nell' ultima bozza elaborata
  dai tecnici del ministero del Lavoro, coordinati
  da Pasquale Tridico (economia del lavoro,
  Università Roma Tre) prevede un percorso
  riassumibile in dieci tappe: dal 1° marzo i circa
  5 milioni di potenziali beneficiari della misura
  di sostegno al reddito potranno presentare una
  domanda a Poste italiane, tramite un modello
  telematico. Sarà l' Inps a dare una risposta
  positiva o negativa, dopo aver verificato il possesso o meno dei requisiti richiesti. Con il via libera dell'
  Inps, per avere il sussidio bisognerà recarsi entro 30 giorni agli uffici postali per ritirare la card con l'
  importo spettante. Queste prime quattro fasi devono concludersi entro il 30 aprile, nei piani del governo.
  A questo punto sono tre le opzioni possibili. Entro i 30 giorni successivi, quindi nel mese di maggio, il
  soggetto interessato dovrà recarsi presso un centro per l' impiego o un' agenzia privata per stipulare un
  "patto di lavoro", impegnandosi a ricercare attivamente un impiego. Se è una persona svantaggiata e
  con problemi di disagio sociale dovrà, invece, firmare un "patto di inclusione sociale" che prevede il
  coinvolgimento di comuni e servizi sociali - come avviene attualmente per il reddito di inclusione (Rei)-,
  in affiancamento agli intermediari pubblici o privati. Il beneficiario del sussidio dovrà rispettare alcune
  condizioni (mandare i figlio a scuola, impegnarsi a non assumere alcolici, solo per citare alcuni esempi).
  La terza opzione, invece, prevede che nel meccanismo del reddito di cittadinanza possano entrare
  direttamente anche le imprese con il "patto per la formazione". I datori devono comunicare le vacancies
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3 gennaio 2019
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3 gennaio 2019
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  al via la campagna elettorale

  Regionali, a febbraio sfida M5S-Lega
  Salvini domani a Pescara. Il 10 febbraio l' Abruzzo al voto, il 24 la Sardegna

  Archiviata la battaglia sulla manovra, per i
  partiti si apre il 2019, che sarà un super anno
  elettorale. Non solo le europee di fine maggio.
  A rinnovare presidente e consiglio regionale
  saranno anche Abruzzo, Sardegna, Piemonte,
  Basilicata, Calabria ed Emilia Romagna (tutti
  enti governati dal centrosinistra). A giugno
  sarà la volta delle amministrative, che
  vedranno interessate quasi 4mila città, la metà
  dei Comuni italiani.
  La prima regione che andrà al voto è l'
  Abruzzo, il 10 febbraio, a seguito delle
  dimissioni del presidente uscente del Pd,
  Luciano D' Alfonso, eletto alle politiche del 4
  marzo a Palazzo Madama. Nonostante l'
  alleanza di governo a livello nazionale tra Lega
  e M5S, i pentastellati, come di consueto, alle
  amministrative correranno da soli, mentre il
  Carroccio conferma l' alleanza di centrodestra
  (con Fi e FdI) sui territori. Il leader della Lega e
  ministro dell' Interno Matteo Salvini sarà
  domani a Pescara per partecipare a una
  riunione del Comitato provinciale per l' ordine
  e la sicurezza pubblica. In base alle intese nel
  centrodestra, il candidato presidente della
  coalizione sarà il senatore romano di FdI, ma
  di origini abruzzesi, Marco Marsilio. Non è un caso: FdI, con il suo candidato sindaco Pierluigi Biondi,
  nel 2017 aveva portato il centrodestra a riconquistare il capoluogo di regione L' Aquila dopo dieci anni di
  governo del centrosinistra. L' Abruzzo sarà una regione chiave per verificare lo sfondamento della Lega
  al Sud: alle politiche del 4 marzo il Carroccio si era fermato al 13,9%, contro il 14,5% di Fi.
  Nel centrosinistra a correre sarà Giovanni Legnini, ex vicepresidente del Csm, nato in Abruzzo. In
  passato vicino all' ex segretario Pd Pier Luigi Bersani, Legnini ha assunto ormai una posizione terza
  rispetto alle aree dei dem. Per questo il suo obiettivo è creare una coalizione ampia che recuperi anche
  la sinistra e le forze civiche.
  I grillini sono ormai in campagna elettorale dal 12 settembre, quando sulla piattaforma Rousseau è stata
  scelta dagli iscritti la candidata governatrice Sara Marcozzi.
  In Sardegna si vota il 24 febbraio.
  Il centrodestra è compatto sul nome di Christian Solinas, segretario del Partito Sardo d' Azione, nonché
  senatore della Lega (i due movimenti hanno stretto una alleanza alle politiche 2018).
  Il centrosinistra corre con il sindaco di Cagliari dal 2011 Massimo Zedda. Già esponente di Sel e della
  pattuglia dei sindaci arancioni, Zedda negli anni ha assunto un ruolo sempre più indipendente nell'
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3 gennaio 2019
Pagina 7                                     Il Sole 24 Ore
3 gennaio 2019
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                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  MANOVRA2019

  E-fattura, consultazione solo su richiesta
  Documenti a clienti finali sui servizi delle Entrate solo dietro assenso Premi Inail più
  leggeri ma aumentano le sanzioni per violazioni sul lavoro

  Fattura elettronica sempre più a misura di
  privacy. La manovra 2019 (legge 145/2018)
  punta a dare maggiori garanzie sotto questo
  profilo, come richiesto dall' Authority guidata
  da Antonello Soro nel provvedimento del 20
  dicembre scorso e al quale le Entrate si sono
  subito adeguate il giorno dopo (si veda «Il
  Sole 24 Ore» del 22 dicembre). Ora è una
  norma primaria (articolo 1, comma 354) a
  stabilire che le fatture elettroniche emesse a
  consumatori finali siano messe a disposizione
  dai servizi telematici dell' Agenzia «su
  richiesta». Un modo anche per circoscrivere
  allo stretto necessario fiscale i dati
  memorizzabili dall' amministrazione finanziaria
  a seguito dell' invio con le fatture elettroniche.
  Sempre in ottica privacy la legge di Bilancio
  (articolo 1, commi 53 e 54 rispettivamente per
  fattura elettronica e invio dei corrispettivi)
  stabilisce che i dati trasmessi al Sistema
  tessera sanitaria possono essere utilizzati solo
  dalle Pa per garantire l' applicazione delle
  disposizioni in materia tributaria e doganale o,
  in forma aggregata, per il monitoraggio della
  spesa pubblica e privata complessiva. E, in
  questo contesto, medici, farmacisti e strutture
  sanitarie che inviano i dati al Sistema tessera sanitaria «non possono emettere fatture elettroniche» per
  il periodo d' imposta 2019 in relazione alle operazioni effettuate per cui vanno trasmessi i dati per la
  dichiarazione precompilata.
  Ma non c' è solo fisco nella manovra. Per favorire l' occupazione, da una parte vengono confermate due
  agevolazioni relative alle regioni del Mezzogiorno, dall' altra viene introdotto un bonus che premia
  laureati con il massimo dei voti e dottorati. Ma i provvedimenti più rilevanti sono la riduzione di premi e
  contributi Inail per l' assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali (finanziata però con un
  taglio dei fondi alla formazione su salute e sicurezza) e l' incremento delle sanzioni per le irregolarità in
  materia di lavoro. Gli aumenti, che serviranno a potenziare l' attività svolta dall' Ispettorato nazionale del
  lavoro, sono del 10 o del 20%, a loro volta con possibilità di raddoppio se il datore di lavoro ha
  commesso le stesse violazioni nei tre anni precedenti.
  Sul fronte previdenziale, invece, si interviene sulle pensioni in pagamento con il nuovo meccanismo di
  adeguamento all' inflazione basato su sette scaglioni di importo invece dei precedenti cinque, e con il
  contributo di solidarietà per la quota di assegno superiore a 100mila euro lordi all' anno.
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3 gennaio 2019
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3 gennaio 2019
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                                     Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  il conto per 180 milioni di gettito in meno

  Aumento delle addizionali per compensare la flat tax
  Con la legge di stabilità per il 2019 (legge
  145/2018) i Comuni, le Province e le Regioni
  tornano a poter esercitare la loro autonomia
  impositiva, bloccata dal 2016.
  Naturalmente, ciò non vuol dire aumento
  generalizzato di tutti i tributi comunali, perché
  in realtà molti enti avevano già "consumato"
  tutta la leva fiscale.
  Il termine per l' approvazione delle aliquote e
  delle tariffe è fissato al 28 febbraio, scadenza
  per l' approvazione dei bilanci comunali, e tale
  termine è valido anche per gli enti che hanno
  già approvato il "proprio" bilancio, con l' unica
  conseguenza che se le delibere tariffarie o
  regolamentari comportano una variazione
  delle poste già iscritte in bilancio, s a r à
  necessario approvare contestualmente una
  variazione del bilancio d i previsione e n o n
  procedere alla sua totale riapprovazione
  (risoluzione 21 novembre 2013, della VI
  Commissione permanente finanze).
  Per quanto riguarda l' addizionale I r p e f , i
  Comuni hanno la possibilità di aumentare l'
  aliquota fino allo 0,8 per cento, ma anche di
  rimodularne l' applicazione, rideterminando le
  soglie di esenzione o le singole aliquote, in
  caso di applicazione per scaglioni di reddito, che si ricorda devono essere gli stessi di quelli previsti ai
  fini Irpef.
  Anche le regioni hanno la possibilità di aumentare l' aliquota base dell' addizionale regionale all' Irpef,
  pari all' 1,23%, fino ad arrivare a un' aliquota massima del 3,33 per cento.
  Sul fronte delle addizionali va però tenuto conto dell' estensione del regime forfettario introdotto dalla
  legge di stabilità 2015 ed ora esteso allo soglia dei compensi e ricavi fino a 65mila euro. Il regime è
  quello previsto dal comma 64 della legge 190/2014, il quale prevede che l' imposta sostituiva sostituisce
  non solo l' Irpef, ma anche le addizionali comunali e regionali, oltre all' Irap.
  Nella relazione tecnica alla legge di stabilità si è stimata, a decorrere dal 2020, una perdita di gettito per
  l' addizionale comunale di 59 milioni di euro, e per quella regionale di 119,5 milioni di euro.
  Possibili aumenti anche per Imu e Tasi, ricordando che l' aliquota Imu massima è pari al 10,6 per mille,
  mentre quella Tasi può arrivare fino al 2,5 per mille, anche se occorre ricordare che la normativa
  comunque prevede che la sommatoria delle aliquote Imu e Tasi non può comunque essere superiore al
  10,6 per mille. Un discorso a parte deve essere fatto per la maggiorazione Tasi dello 0,8 per mille, che
  si va a sommare al limite massimo del 10,6. Inizialmente tale maggiorazione doveva servire a finanziare
  le detrazioni per l' abitazione principale, ma a seguito dell' esenzione Tasi per tali immobili è stata data

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3 gennaio 2019
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3 gennaio 2019
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                                    Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  Il governo ha autorizzato il via libera che salasserà un settore che era già stato salassato

  Gravi gli aumenti di Imu e Tasi
  Buona la cedolare secca che doveva essere immediata

  Per la proprietà immobiliare, i due aspetti più
  rilevanti della manovra sono l' avvio della
  cedolare secca del 21% per gli affitti
  commerciali e lo sblocco degli aumenti dei
  tributi locali.
  Sulla cedolare, da tempo richiesta da
  Confedilizia, va dato atto al Governo di aver
  iniziato a intervenire contro la piaga dei locali
  sfitti, causata anche dall' eccesso di
  tassazione sui locatori.
  Ma lo ha fatto timidamente. La misura è
  limitata ai contratti stipulati nel 2019: per dare
  certezze agli operatori, si sarebbe potuto
  almeno stabilire che tutte le future locazioni,
  dal 2019 in poi, fossero incluse nel nuovo
  regime fiscale (l' aggiunta di quelle in essere,
  visti i contenuti generali della manovra, è
  parsa invece subito pura utopia).
  È facile prevedere, infatti, che i contratti relativi
  a locali sfitti da anni saranno stipulati a fine
  2019 (occorre trovare l' inquilino, fare le
  trattative, riattare gli immobili ecc.), così che
  non potranno neppure valutarsi gli effetti della
  misura. Passata la concitata fase della legge
  di bilancio, sarà bene che il Governo torni su
  questo punto.
  Il via libera ai Comuni all' aumento di Imu e
  Tasi (oltre che dell' addizionale Irpef) è una
  decisione molto grave.
  La proprietà immobiliare aspetta da tempo una riduzione dello spropositato carico fiscale patrimoniale
  che dal 2012 sta mettendo in ginocchio il settore e il suo infinito indotto, non certo che esso sia
  addirittura incrementato.
  Peraltro, lo sblocco delle aliquote può avere ricadute negative sul piano sociale, visto che più a rischio
  sono le abitazioni locate «a canone concordato», che scontano aliquote relativamente più basse.
  Una scelta davvero disarmante, che porterà danni all' intera economia.
  Nella manovra c' è poi il rinnovo per un anno delle detrazioni per alcuni interventi sugli immobili
  (positivo, anche se è tempo di riordinare e stabilizzare il sistema degli incentivi), la deduzione Imu per
  gli immobili strumentali (condivisibile, ma la deducibilità dal reddito delle imposte patrimoniali va
  introdotta per tutti i contribuenti), il (dovuto) ripristino della piena deducibilità, da parte delle società
  immobiliari, degli interessi passivi relativi a finanziamenti ipotecari su immobili destinati alla locazione.
  Per l' immobiliare, e per la crescita, serve altro.
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  Legge di Bilancio/ L' Anci chiede un decreto legge correttivo e annuncia battaglie legali

  Imu-Tasi, doppio colpo agli enti
  Fondi tagliati del 60% e non utilizzabili per spesa corrente

  Doppia mazzata per i bilanci di circa 1.800
  comuni, che subiscono un taglio del contributo
  Imu-Tasi di quasi il 60% e non possono più
  utilizzare le risorse residue per finanziare
  spese correnti. È la conseguenza di quanto
  prevede la Manovra (legge n.145/2018) ai
  commi 892 e seguenti. Questi ultimi
  attribuiscono ai comuni, per ciascuno degli
  anni dal 2019 al 2033, un contributo a ristoro
  del minor gettito ad essi derivante in
  conseguenza della sostituzione dell' Imu sull'
  abitazione principale con la Tasi su tutti gli
  immobili. Il contributo è assegnato nell'
  importo complessivo di 190 milioni annui, da
  destinare al finanziamento di piani di sicurezza
  a valenza pluriennale finalizzati alla
  manutenzione di strade, scuole ed altre
  strutture di proprietà comunale. I l r i p a r t o
  avverrà tramite decreto del Ministro dell'
  interno, in proporzione alla ripartizione dei
  contributi già effettuata nei due anni
  precedenti. Tali contributi dovranno essere
  monitorati attraverso il sistema di monitoraggio
  delle opere pubbliche. Tale disciplina, quindi,
  conferma la concessione del contributo,
  assegnato anche negli anni precedenti e
  finalizzato a ristorare i comuni interessati dalla
  perdita di gettito conseguente all' introduzione
  della Tasi. Infatti, la sostituzione dell' Imu con il nuovo balzello presupponeva l' invarianza di gettito, in
  connessione con la possibilità per ciascuno dei comuni interessati di poter applicare un' aliquota Tasi all'
  1 per mille su tutte le fattispecie imponibili. Tuttavia tale invarianza non era assicurata nei casi in cui le
  previgenti aliquote Tasi non consentivano l' integrale applicazione dell' incremento a compensazione
  della perdita di gettito Imu sull' abitazione principale.
  Dal 2014, quindi, agli enti penalizzati viene assegnato un ristoro che inizialmente valeva 625 milioni, poi
  progressivamente ridotti fino ai 300 milioni del 2018. Dal 2019, invece, si scende a 190 milioni, con un
  ulteriore riduzione di circa il 37%. Per farsi un' idea dell' impatto del taglio, basti pensare che Milano
  vede svanire oltre 15 milioni di euro rispetto allo scorso anno, Torino più di 6 milioni, Genova poco meno
  di 5 milioni e Bologna 1,2 milioni.
  Non solo: quello che resta del contributo non potrà essere speso in parte corrente, poiché la legge di
  Bilancio 2019 ne impone l' utilizzo in parte capitale, per opere pubbliche monitorate tramite la Bdap.
  -Mop. Ne consegue che gli equilibri di bilancio 2019 di parte corrente sono privi, rispetto al 2018, dell'
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  La Cassazione interviene sul regime previdenziale forense prima della legge 247/2012

  Legali non abituali? All' Inps
  Se dipendenti pubblici, obbligati alla gestione separata

  Avvocati sempre iscritti alla gestione separata,
  anche se esercitano la professione in maniera
  non abituale. È quanto stabilito dalla Corte di
  cassazione, con sentenza numero 32167
  depositata lo scorso 12 dicembre, che ha
  sancito l' obbligo dell' iscrizione alla gestione
  separata Inps per l' avvocato che, dipendente
  d i u n ente pubblico, h a e s e r c i t a t o l a
  professione forense in maniera non abituale, in
  un periodo antecedente all' entrata in vigore
  della legge n. 247 del 2012 che ha introdotto l'
  automatismo tra iscrizione all' albo ed
  iscrizione alla cassa previdenziale.
  Seguendo il solco, tracciato con diverse
  decisioni del 2017 e del 2018, riguardante altre
  tipologie di professionisti, il Supremo collegio
  ha rigettato il ricorso proposto, avverso la
  sentenza della Corte di appello di Roma, da
  un legale che all' epoca dei fatti, ossia nel
  2005, era inquadrato come dipendente iscritto
  all' Inpdap e che, avendo esercitato la libera
  professione saltuariamente, era stato iscritto d'
  ufficio nella gestione separata con contestuale
  richiesta, da parte dell' Inps, del versamento
  dei contributi da lavoro autonomo. La
  motivazione della sentenza ricorda che «per l'
  iscrizione alla Cassa di previdenza ed
  assistenza forense, al tempo in cui si colloca la
  fattispecie, occorrevano due requisiti: l' iscrizione all' albo professionale e l' esercizio della professione
  con carattere di continuità» e che, quindi, «non potevano usufruire della previdenza forense coloro che
  esercitavano la libera professione in modo occasionale pur rimanendo iscritti all' albo professionale».
  L' obbligo di iscriversi alla Cassa forense, con conseguente obbligo di contribuzione, conseguiva al
  raggiungimento di un reddito netto e di un volume di affari superiore a limiti determinati, anno per anno.
  La «semplice» contribuzione integrativa versata dall' avvocato, in quanto non correlata all' obbligo di
  iscrizione alla cassa professionale, secondo la Cassazione «non attribuisce al lavoratore una copertura
  assicurativa per gli eventi della vecchiaia, dell' invalidità e della morte in favore dei superstiti per cui non
  può essere rilevante ai fini di escludere l' obbligo di iscrizione alla gestione separata presso l' Inps».
  I giudici di legittimità evidenziano, infatti, che con la creazione della nuova gestione separata si è inteso
  «estendere la copertura assicurativa, nell' ambito della cd. "politica di universalizzazione delle tutele",
  non solo a coloro che ne erano completamente privi, ma anche a coloro che ne fruivano solo in parte, a
  coloro cioè che svolgevano due diversi tipi di attività e che erano "coperti", dal punto di vista
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