Movimento 5 Stelle Programma Elettorale Silvi 2014 2019 - La Politica ai Cittadini.
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
IL PROGRAMMA DEI CITTADINI AMBIENTE *RIFIUTI ZERO - Consorzi pubblici *ENERGIE RINNOVABILI *EFFICIENZA ENERGETICA - PEAC *Riduzione dei consumi energetici della PA *ACQUA PUBBLICA (iniziativa ʻAcqua di Silviʼ) SIL I *SPORTELLO DEDICATO AMBIENTE Informare e documentare il cittadino su acquisti verdi, risparmio energetico, rifiuti, bio-architettura e mobilità sostenbile. TURISMO&SPORT SERVIZI ECONOMIA LOCALE SOCIO-SANITARI *ASSISTENZA DOMICILIARE e PRONTO-FARMACO *PICCOLE MEDIE IMPRESE (servizi da implementare e ottimizzare) (incentivazione dellʼindotto locale) *PULMINO DELLA SALUTE *COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONI LOCALI *SERVIZI ALLE FAMIGLIE *PESCA TURISMO *AIUTO CATEGORIA ʻNUOVI POVERIʼ *RECUPERO MANIFESTAZIONI FOLKLORISTICHE (sollecitazione della cittadinanza ʻallʼaiuto comuneʼ) *DESTAGIONALIZZAZIONE DEL TURISMO *TAGES-MUTTER *CREAZIONE DI UNA PAGINA WEB DEDICATA *SCUOLA PUBBLICA (gestione PA, con diffusione nazionale e mondiale) *PROGETTO COMUNE EUROPEO DELLO SPORT (collaborazione attiva con i dirigenti scolastici) *SPORTELLO DEDICATO al TURISMO *SPORTELLO DEDICATO alle famiglie AMMINISTRAZIONE ASSETTO DEL TERRITORIO *DEMOCRAZIA DIRETTA *URBANISTICA (democrazia partecipata e E-democracy) (Riduzione drastica del ʻcementoʼ) *BILANCIO PARTECIPATO E DELIBERATIVO *VERDE PUBBLICO (ascolto quartieri e categorie specifiche *ORTO URBANO valutazione e costruzione delle scelte condivise) (censimento aree demaniali/comunali *UFFICIO URP adibiti a orto cittadino) *RIDUZIONE ESTERNALIZZAZIONI DEI SERVIZI *VIABILITA STRADALE *COMPETENZE SUI FONDI STRUTTURALI EUROPEI 2014/2020 *RIQUALIFICAZIONE PATRIMONIO *SVILUPPO ECONOMICO CON ALTRE REALTÅ/ENTI LOCALI storico e comunale *RICOGNIZIONE TRASPARENTE DEI CONTRATTI delle *PIANO SISMICO scelte operate dalle precedenti amministrazioni *PIANO EMERGENZA http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/silvi
INDICE - AMBIENTE pag. 4 - RIFIUTI ZERO pag. 6 - ENERGIE RINNOVABILI pag 7 - ACQUA DI SILVI - AMMINISTRAZIONE pag. 8 AZIONI e OBIETTIVI pag. 9 BILANCIO CONSUNTIVO e PREVENTIVO - SERVIZI SOCIO-SANITARI pag 10 pag 11 PRONTO FARMACO PULMINO DELLA SALUTE TAGESMUTTER TRASPORTO INFERMI PULMINO DELLA SALUTE ASSISTENZA DOMICILIARE - TURISMO SPORT ECONOMIA LOCALE pag 13 pag 14 MARE, TERRA pag 15 SPORT - ASSETTO DEL TERRITORIO pag 16 pag 17 URBANISTICA VERDE PUBBLICO ORTOURBANO pag 18 VIABILITA’ STRADALE RIQUALIFICAZIONE PATRIMONIO PA PIANO SICUREZZA
AMBIENTE (RIFIUTI ZERO): Nel corso dell’estate 2013 abbiamo sostenuto l’iniziativa RIFIUTI ZERO raccogliendo nei nostri banchetti circa 100 firme dei cittadini di Silvi contribuendo al raggiungimento fi- (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) nale di 85,000 firme a livello nazionale. Si tratta di ottimizzazione della differenziata e corretta applicazione della tariffa PUNTUALE. OBIETTIVO: abbattere il ‘muro’ di rifiuti e ‘ignoranza’ generati nel corso dell’ultimo se- colo. Ridurre drasticamente i costi del servizio, rispettando le linee guida di RifiutiZe- ro. Più DIFFERENZI = MENO PAGHI. Si propone la collaborazione con i Consorzi pubblici (es. Comieco, Corepla ecc..) e con aziende specializzate e qualificate per il riutilizzo della materia ‘seconda’ (come Poli-Ve- delago). È importante far comprendere alla cittadinanza il concetto RIFIUTO=RISORSA! Esempio di come una differente gestione dei rifiuti può ridurre il costo per le amministra- zioni, ridurre le bollette per i cittadini, eliminare le discariche, salvaguardare l’ambiente e creare nuovi posti di lavoro. Programma M5S Silvi 1) SOSTENIBILITA’ 2) AMBIENTE 3) SALUTE 4) PARTECIPAZIONE 5) LAVORO 4
In particolare indichiamo: Separazione alla fonte: organizzare la raccolta differenziata. La gestione dei rifiuti non e’ un problema tecnologico, ma organizzativo, dove il valore aggiunto non e’ quindi la tecnologia, ma il coinvolgimento della comunità chiamata a collaborare in un passaggio chiave per attuare la sostenibilità ambientale. (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) Raccolta porta a porta: organizzare una raccolta differenziata “porta a porta”, che ap- pare l’unico sistema efficace di RD (differenziata a monte) in grado di raggiungere in poco tempo e su larga scala quote percentuali superiori al 70%. Quattro contenitori per organico, carta, multi materiale e residuo, il cui ritiro e’ previsto secondo un calendario settimanale prestabilito. Compostaggio: realizzazione di un impianto di compostaggio da prevedere prevalente- mente in aree rurali e quindi vicine ai luoghi di utilizzo da parte degli agricoltori. Riciclaggio: realizzazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva (anche in comparteci- pazione con i comuni limitrofi). Riduzione dei rifiuti: diffusione del compostaggio domestico, sostituzione delle sto- viglie e bottiglie in plastica, utilizzo dell’acqua del rubinetto (più sana e controllata di quella in bottiglia), acquisto alla spina di latte, bevande, detergenti, prodotti alimentari, sostituzione degli shoppers in plastica con sporte riutilizzabili. Riuso e riparazione: realizzazione di centri per la riparazione, il riuso e la decostruzione Programma M5S Silvi degli edifici, in cui beni durevoli, mobili, vestiti, infissi, sanitari, elettrodomestici, ven- gono riparati, riutilizzati e venduti. Questa tipologia di materiali, che costituisce circa il 3% del totale degli scarti, riveste però un grande valore economico, che può arricchire le imprese locali, con un’ottima resa occupazionale dimostrata da molte esperienze. Tariffazione puntuale: introduzione di sistemi di tariffazione che facciano pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere. Questo meccanismo premia il comportamento virtuoso dei cittadini e li incoraggia ad acquisti piu’ consapevoli. Azzeramento rifiuti: raggiungimento entro il 2020 dell’ azzeramento dei rifiuti, ricor- dando che la strategia Rifiuti Zero si situa oltre il riciclaggio. In questo modo Rifiuti Zero, innescato dal “trampolino” del porta a porta, diviene a sua volta “trampolino” per un vasto percorso di sostenibilità, che in modo concreto ci permette di mettere a segno scelte a difesa dell’ambiente. 5
AMBIENTE (ENERGIE RINNOVABILI): ENERGIE RINNOVABILI ED EFFICIENZA ENERGETICA - riqualificazione energetica degli edifici pubblici (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) - illuminazione pubblica a Led - installazioni di impianti ad energie rinnovabili su edifici ed aree pubbliche. OBBIETTIVO: significative riduzioni dei consumi energetici della Pubblica Ammistrazione (PA) e delle emissioni nocive nell’ambiente. L’obiettivo è il raggiungimento di quanto imposto dall’Europa con il Pacchetto clima-energia 20/20/20/2020: +20% efficienza energetica, +20% energia da fonti rinnovabili, -20% emissioni di gas serra, entro il 2020. REDAZIONE ANNUALE DEL PEAC (Piano Energetico Ambientale Comunale) OBBIETTIVO : individuazione del bilancio energetico comunale e programmazione di inter- venti atti alla razionalizzazione dei consumi ed all’uso diversificato delle fonti rinnovabili. I risultati ottenibili dal Comune di Silvi sono possibili, ma c’è bisogno di un’azione comune di tutto l’Abruzzo, pubblica e privata, per “una rivoluzione globale per l’energia pulita” ed il raggiun- gimento degli obiettivi ambiziosi, ma non impossibili, del 20/20/20/2020. Programma M5S Silvi Le tre parole chiave sono: efficienza, rinnovabili e riduzione dei consumi. APERTURA SPORTELLO dedicato AMBIENTE ATTIVAZIONE DELLO SPORTELLO AMBIENTE ENERGIA SIA FISICO CHE VIRTUALE. OBBIETTIVO : Informare e documentare il cittadino su acquisti verdi, risparmio energetico, rifiuti, bio-architettura e mobilità sostenbile. PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI: 1.Il risparmio energetico come primissima “fonte” di energia rinnovabile Partire dall’efficientamento e dalla sensibilizzazione di operatori e cittadini (a partire dall’effi- cienza della P.A). Con specifiche azioni di sensibilizzazione, informazione e divulgazione, educazione (anche a livello di quartiere, coinvolgendo comitati) 2.Promuovere attraverso sistemi di incentivi e disincentivi le scelte orientate verso la soste- nibilità dei cittadini e delle imprese, con particolare riferimento al comparto edilizio. 3.Attivare uno sportello energia comunale, dedicato a: fornire indicazioni su normative, procedure, incentivi e finanziamenti su FER e risparmio energetico; supportare l’ammini- strazione nelle scelte di pianificazione Potenziare l’ufficio tecnico e parallelamente attivare l’ufficio informazioni P.A. (sportello ener- gia). Il sistema dovrebbe avere al vertice l’energy manager e “a cascata” i diversi uffici impegnati negli ambiti connessi (parere vincolante dell’energy manager) Lo sportello energia dovrebbe svolgere attività di orientamento per il supporto alle scelte di acquisto dei cittadini (la variabilità delle condizioni “ambientali” e d’uso rende particolarmente complessa le scelta delle tecnologie più opportune). 6
Lo sportello energia dovrebbe avere le seguenti funzioni: informare i cittadini su forme di aggregazione, ad esempio i G.A.S (gruppi di acquisto solidale) definire indicazioni tecniche sulle soluzioni più op- portune e/o da agevolare prioritariamente (indivi- duare le principali tipologie di interventi che le ca- (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) ratteristiche climatiche ed urbanistiche della città determinano). Sviluppare accordi con le imprese disponibili ad ope- rare secondo un disciplinare concordato con il Co- mune, queste potrebbero entrare in elenchi disponi- bili per gli utenti attraverso lo sportello energia. Sviluppare sistemi di rilevazione attraverso il coin- volgimento diretto dei cittadini, ad esempio attraver- so questionari da distribuire nelle case su campioni significativi di popolazione, al fine di migliorare la conoscenza dei dati relativi ai consumi di energia, anche con zonizzazioni energetiche. L’energy manager dovrà rispondere ad obiettivi defi- niti, sulla base di analisi ex ante e valutazioni ex post, in itinere ed annuali (il rapporto annuale sarà sot- toposto, come definito normativamente, alla verifica dell’ENEA) Programma M5S Silvi Lo sportello energia potrebbe attivare conferenze di servizi per agevolare il rilascio delle autorizza- zioni connesse alla sostenibilità energetica met- tendo insieme i diversi uffici preposti. ACQUA PUBBLICA ACQUA PUBBLICA: ripristino del servizio acqua pubblica e valutazione delle problemati- che rinvenute in ogni stagione estiva (rientro emergenza idrica). Iniziativa “Acqua di Silvi” : realizzazione di ‘casette dell’acqua’ costruite con materiali na- turali per l’approvviggionamento dell’acqua da parte della cittadinanza a pochi centesimi di euro. RISULTATO: Eliminazione acqua in bottiglia dalle spese comunali (asili,scuole, enti, consi- gli ed uffici comunali) ed azzeramento della necessità di smaltimento delle bottiglie in pla- stica, con conseguente beneficio per l’ambiente. Rivalutazione di un bene già disponibile, con- trollato e sicuro. 7
AMMINISTRAZIONE (democrazia diretta e partecipata): PREMESSA: La gestione amministrativa del nostro paese ha subito il peso dei risultati negativi delle società (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) partecipate che, con i loro problemi, hanno costretto il Comune al riconoscimento di debiti fuori bilancio e hanno fatto emergere lo scarso controllo sulle aziende a controllo pubblico e sulle rispettive gestioni lasciate, troppo spesso, in mano a soggetti molto vicini alle ammini- strazioni che si sono succedute. Ad aggiungersi a questo scarso controllo delle società partecipate, c’è la gestione della spesa pubblica poco armoniosa nelle sue componenti e poco programmatica nel suo insieme in un momento in cui le risorse provenienti dai tributi (voce di entrata di maggiore entità del bilan- cio comunale) sono di difficile riscossione a causa delle difficoltà economico- sociali vissute dai silvaroli. Il decreto legislativo n. 33 del 2013 ha imposto nuove regole sulla trasparenza dell’attività am- ministrativa e politica, regole che l’amministrazione ha tradotto nella creazione di un sito in- ternet istituzionale complesso nella sua struttura ma obsoleto nei dati e nei contenuti. La sfida sarà quella di rendere le decisioni politiche trasparenti e partecipate con il coinvolgi- mento della cittadinanza che per troppo tempo è stata considerata degna di attenzione solo in momenti prossimi alle elezioni amministrative. AZIONI: Programma M5S Silvi - Ricognizione dei contratti e delle scelte operate dalle precedenti amministrazioni: ad oggi, molte delle informazioni che riguardano gare d’appalto, contratti e lavori pubblici sono di difficile reperimento in quanto l’accesso agli atti è ancora vissuto con resistenza psico- logica invece di essere vissuto come strumento di partecipazione della cittadinanza. La dire- zione da intraprendere deve necessariamente essere quella che vede la ricognizione di quanto è stato fatto fino ad oggi per una valutazione degli impegni contratti dal Comune nei confronti di terzi soggetti, dei vincoli di natura contrattuale e, soprattutto, dei margini di movimento ancora esistenti al netto dei limiti ereditati dalla precedente amministrazione. Tale ricognizione, effettuata settore per settore, deve approdare al mantenimento degli impe- gni virtuosi e alla verifica della possibilità di superare gli accordi presi con l’esclusivo intento di conservare poteri consolidati. - Lo Sviluppo dei rapporti con realtà di Comuni limitrofi: il nodo centrale dell’azione territoriale del movimento 5 stelle è superare le difficoltà dei rapporti politici che fino ad oggi hanno caratterizzato l’operato delle amministrazioni geograficamente vicine ma politicamente distanti attente solo ad ostacolare la naturale logica di collaborazione che dovrebbe istaurarsi fra paesi con problematiche omogenee, con territori geograficamente collegati e con probabili sinergie economico-sociali. L’intento è riportare l’interesse del Comune verso una collabora- zione con altre amministrazione basata solo sulla qualità e sulla fattibilità dei progetti voluti dalla cittadinanza. - Implementazione di un progetto pilota per la costruzione del bilancio partecipa- tivo: come già fatto in altri Comuni d’Italia, sarà strutturato un progetto attraverso il quale coinvolgere le frazioni e i quartieri del paese nelle scelte politiche dell’amministrazione. Attra- verso la votazione di rappresentanti di quartiere o attraverso la compilazione di questionari che facciano emergere le problematiche di ciascuna zona e le proposte di soluzioni alle stesse direttamente dai cittadini che le abitano e le vivono, si costruirà un percorso fatto di idee di- scusse e opportunamente strutturate che faranno da guida alle scelte dell’amministrazione e che dovranno, in termini economici, essere tradotte nello strumento politico per eccellenza rappresentato dal bilancio preventivo. 8
- Presentazioni pubbliche del bilancio consuntivo e preventivo: l’obiettivo è quello di otte- nere un coinvolgimento attivo che va oltre il concetto, fino ad oggi espresso, della mera “possibilità” di partecipare ai Consigli Comunali. Il bilancio deve essere reso accessibile attraverso la spiegazio- ne alla cittadinanza di elementi tecnici e politici per giungere ad una comprensione troppo spesso utilizzata come arma per mascherare manovre politiche a favore di pochi e a discapito della cittadi- nanza. Gli incontri con la cittadinanza saranno strutturati in modo da rendere chiaro il contenuto del bilancio e l’iter di redazione dello stesso in una logica di assoluta trasparenza. Per raggiungere (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) questo scopo, il passaggio obbligato sarà lo studio delle realtà partecipate (società e consorzi) nei loro bilanci e nella loro effettiva utilità per arginare l’emorragia di risorse che si aggiunge alla cattiva gestione delle entrate correnti. - Analisi dell’organico della struttura del Comune e delle competenze sui Fondi struttu- rali Europei: l’obiettivo della nuova amministrazione deve essere quello di studiare le competenze a disposizione del Comune mediante una ricognizione del personale presente nella struttura per un più efficace sfruttamento delle differenti professionalità. In una logica di risparmio complessivo, la possibilità di utilizzare le competenze apprese nel tempo diviene un’esigenza e al contempo una risorsa per un paese che necessita di continui servizi. In particolare sarà di fondamentale impor- tanza riuscire ad utilizzare le conoscenze sui fondi strutturali europei che, attraverso gli enti locali, devono essere una fonte di risorse economiche per la cittadinanza attraverso il coordinamento con il lavoro svolto dalla Regione Abruzzo. L’istituzione di uno sportello che sappia guidare il singolo cittadino verso l’utilizzo dei fondi messi a disposizione dalla Comunità Europea per far ripartire idee ed attività e restituire vitalità al tessuto imprenditoriale silvarolo. INFINE: - Amministrazione e Democrazia: l’art.8 della legge 150/2000 e successiva integrazione con il Programma M5S Silvi decreto 422/2001, prevede l’attivazione di un ufficio per le relazioni con i cittadini URP - URC UFFICIO RELAZIONI PUBBLICHE O UFFICIO RAPPORTI CON I CITTADINI , tale ufficio, deve essere in grado di rispondere alle esigenze di semplificazione e miglioramento della relazione tra pubblica amministrazione e cittadini. Infatti, l’ufficio deve essere pensato e realizzato in funzione dell’attività strettamente collegata all’ ascolto dei cittadini, alla gestione dei suggerimenti e dei reclami provenienti da essi e alla gestione del disservizio: proprio da queste attività, in particolar modo, viene stimolata la partecipazione civica da parte degli stessi cittadini all’ attività dell’ amministrazione. Rilevare sistematicamente i bisogni ed il livello di soddisfazione dell’utenza per i servizi erogati e collaborare per adeguare conseguentemente i fattori che ne determinano la qualità. - Progetto inoltre prevede di avere dei rappresentanti di quartiere, che aggiornano sullo stato del territorio di competenza e sui processi di verifica della qualità dei servizi e di gradimento degli utenti. In questo modo si consentirà non solo di rendere gli interventi dell’Amministrazione più mirati ed efficaci, ma favorirà anche il rafforzamento del senso di appartenenza al proprio quartiere e alla città e quindi il radicamento progressivo del cittadino sul proprio territorio. 9
Servizi SOCIO-SANITARI (sociale, sanità, famiglie): PREMESSA: Per quanto concerne i servizi sociali e sanitari, l’attenzione del M5S è volta al miglioramento (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) della qualità della vita soprattutto per quei cittadini che stanno subendo il peso maggiore di questa crisi e per quelli che abbisognano di servizi sanitari mirati ed in grado di permettere loro di superare delle precise difficoltà contingenti. Per i problemi sociali, in collaborazione con le associazioni già presenti ed operanti sul terri- torio sono previste sinergie volte a garantire un’alimentazione di base, compatibilmente con le disponibilità economiche del Comune, è previsto un piano di pronto spesa, per garantire il superamento delle gravi emergenze dei cittadini. Il servizio di assistenza domiciliare dovrà essere implementato, al fine di fornire ai cittadini quelle soluzioni che permettano il supera- mento delle situazioni di emergenza sociale che si venissero a verificare. Particolare attenzio- ne verrà posta per tutti coloro che hanno disabilità o handicap, in modo da permettere loro condizioni di vita più agevoli e una maggiore dignità. Noi consideriamo le famiglie come punto di partenza per risanare l’economia locale. A fronte del periodo in cui viviamo e le difficoltà sempre maggiori di sostenere il tessuto sociale e l’efficacia dei servizi alle famiglie, non siamo più di fronte alla povertà cronica delle persone improduttive ma si parla di working poor che sono i lavoratori precari, i genitori separati, i cin- quantenni espulsi dal mercato del lavoro. Gente con capacità, competenze e ALTI profili cultu- rali. Persone che non chiedono, perché si vergognano ma hanno un estremo bisogno d’aiuto. Programma M5S Silvi Abbiamo riscontrato ultimamente e di persona problematiche legate alla semplice possibilità di ‘fare la spesa’, in una parte di popolazione silvarola detta ‘Nuovi Poveri’. Abbiamo visto un cambiamento radicale della città e ci vogliamo attrezzare per l’emergenza pura. Lavorare insieme è la soluzione più adeguata; abbiamo bisogno di sensibilizzare il più possi- bile il tessuto cittadino. Una parte importante del progetto riguarda il cambiamento culturale, proprio attraverso la sen- sibilizzazione e il coinvolgimento di tutte le realtà associative presenti sul territorio. Bisogna in primis rendere consapevole in modo attivo lo stesso cittadino rendendolo cosciente delle capa- cità di risposta senza dimenticare cosa succede intorno. Sarà un progetto futuro importante, non solo per gli addetti ai lavori. Alcuni argomenti specifici del nostro programma sono elencati di seguito: 10
PRONTOFARMACO. Il servizio è volto alla consegna a domicilio di farmaci e referti in collaborazione con la farmacia comunale. Un fattorino si occuperà del ritiro delle ricette e della consegna dei farmaci ricettati e non. La finalità è quella di offrire un servizio a coloro che hanno diffi- coltà, ad approvvigionarsi dei prodotti da farmacia, per motivi di distanza o impossibilità a poterlo fare personalmente. Il servizio è già i funzione in altre località del Paese. Non in (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) Abruzzo. Tale progetto viene presentato dall’M5S per tutti i Comuni della Regione. PULMINO DELLA SALUTE Il servizio, svolto con mezzi comunali (pulmino, autista e personale di accompagnamen- to, permetterà di offrire visite pediatriche specializzate, presso le strutture più idonee – abbiamo al momento individuato l’ospedale pediatrico SALESI di Ancona – per viste, controlli ed assistenza al fine di offrire un servizio di assoluta qualità, che non impegni direttamente le famiglie : lo facciamo noi per loro. Tale servizio potrà avere valenza inter- comunale, al fine di aumentarne l’efficienza e ridurne i costi. TAGESMUTTER Il progetto tende a fornire assistenza di asilo nido senza gravare sui costi al Comune. Esperienza che già esiste in altre località del Nord, e che permette alle madri di poter usufruire di un servizio di asilo nido, sicuro e controllato. Il progetto ha anch’esso valenza regionale e una volta realizzato, permetterà non solo al Comune di Silvi ma anche a tutta la Regione di eccellere in un servizio sociale pensato soprattutto per fornire maggiore indipendenza in particolar modo alle mamme lavoratrici Programma M5S Silvi TRASPORTO INFERMI Servizio che vuole offrire la possibilità del trasporto di persone che devono viaggiare barellate, non solo al presidio sanitario più vicino, ma anche e soprattutto in ambito na- zionale ed internazionale, in collaborazione con la CRI. Anche in questo caso l’interco- munalità permetterà di abbassare i costi del servizio e di ottimizzarlo sempre nell’ottica di garantire alla cittadinanza un aiuto in situazioni di particolare emergenza. ASSISTENZA FAMILIARE Di questo servizio c’è un recentissimo precedente nato a Pescara da pochi mesi: il PRO- GETTO FAMIGLIA. Tale servizio vuole fornire assistenza sociale a 360 gradi e inoltre as- sistenza sanitaria infermieristica. Entra nella logica di dare aiuto a chi di aiuto necessita, direttamente sul territorio, permettendo di alleggerire le strutture sanitarie convenzionali per i servizi, appunto, che possono essere risolti a domicilio, e venendo incontro alle per- sone più deboli anche per le piccole gestioni quotidiane. Questo è un progetto ampliabile a tutto il territorio regionale. 11
Servizi SOCIO-SANITARI L’estate dei piccoli: Il progetto nasce dalla constatazione che pur essendo un Comune sul mare, capita che i piccoli (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) della scuola materna non accedano alla spiaggia a causa dell’impossibilità da parte dei genitori di accompagnarli. Il meccanismo è semplice: utilizzando i pulmini scolastici, i bambini verranno accompagnati ad uno stabilimento balneare con cui si saranno fatti accordi preventivi per il mese di giugno e luglio. Là verranno presi in carico da personale qualificato, che ne avrà cura, e che provvederà alla sorveglianza e allo svago. Tali assistenti dovranno essere formati. Dovrà esserci anche un volontario di CRI per il primo soccorso pediatrico. Alle famiglie verrà chiesto un contributo mensile. Il comune dovrà intervenire con un contribu- to da quantificare, oltre alle spese di trasporto a e da casa alla spiaggia. Tali contributi serviranno a retribuire gli assistenti e coprire le spese del servizio. Verrà creato da parte degli operatori un programma di attività non solo ricreative, ma educative in modo da far sì che l’esperienza sia un momento di crescita culturale. Si dovranno trattare temi di educazione civica, sanitaria, sociale, nozioni di biologia marina, tradizioni. Dovranno essere contattati più stabilimenti balneari a seconda dell’affluenza di bambini all’ini- ziativa., i quali dovranno fornire il servizio in maniera del tutto gratuita. Il progetto si potrà e si dovrà estendere anche ai comuni non adiacenti al mare. Ciò permetterà inoltre di condividere le spese del progetto. Il compito degli assistenti è importante. A fine esperienza dovranno fare un rapporto su ogni Programma M5S Silvi bambino che andrà consegnato alle famiglie che ne potranno trarre utili indicazioni. Se qualche genitore vorrà del tutto gratuitamente dare una mano all’iniziativa sarà bene accetto. Il progetto è impegnativo per il personale assistente. Ma di grande utilità per le famiglie, che po tranno permettere alle famiglie che i figli godano di un periodo di “vacanza” ad un costo basso e alla portata di tutti Non è mai troppo tardi: Questo progetto è volto a fornire a tutti i cittadini quell’istruzione che non hanno avuto la possibilità di ottenere nel loro percorso scolastico. E’ un servizio da ritenersi completamente gratuito per i cit- tadini che ne usufruiranno. A loro carico ci sarà solo la tassa di iscrizione da intendersi a copertura delle spese di segreteria. Tutti gli oneri saranno a carico del Comune. E si dovranno assolutamente trovare le risorse, perché sull’istruzione non si può transigere. I corsi da istituire sono : Corso di informatica di base; Corso di informatica avanzata ( per chi sa già mettere le mani sulla tastiera). Per l’assistenza hardware potremo contare sul supporto di persone, in grado di provvedere per chi volesse anche al reperimento di computer. Inglese corso di base ( e si dovrà darne comunicazione agli operatori di settore soprattutto turistico) Inglese corso avanzato (per chi mastica già dell’albionico idioma) Tedesco corso unico: Potremo contare anche sull’utilizzo di madrelingua per la conversazione Lezioni di economia e finanza. Semplici accessibili a tutti, che permettano ai cittadini di poter ca pire le dinamiche micro e macroeconomiche, poter quindi imparare a muoversi nei propri com portamenti di spesa, in maniera consapevole, ed ugualmente come agiscono i meccanismi finanziari. Resta inteso che sarà possibile organizzare altri corsi. Le aule saranno reperite dal Comune, utilizzando le scuole. Le lezioni si terranno la sera e saranno accessibili a tutti. Ci si varrà anche dell’apporto gratuito di operatori che lavorano nei vari ambiti. Il materiale didattico sarà a cura di coloro che seguiranno tali corsi. 12
TURISMO e ECONOMIA Il nostro programma sul turismo e sport, si basa in generale sulla loro incentivazione, nel recu- pero di manifestazioni folkloristiche, la razionalizzazione delle strutture e delle manifestazioni per entrambi gli ambiti, l’implementazione dei trasporti turistici ed un focus particolare sugli eventi in genere. (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) Nella fattispecie, per quanto riguarda il turismo, ci poniamo i seguenti obiettivi. Primo tra tutti c’è la destagionalizzazione del turismo, che non dev’essere concentrato solo nel perio- do estivo. Per realizzare ciò utilizzeremo degli incentivi economici, nei limiti del bilancio, per il pe- riodo dell’anno che necessita di una spinta iniziale e un programma partecipato comunale per l’intero anno, creando anche una consulta di enti profit e non per la pianificazione degli eventi. Intendiamo inoltre realizzare una lista che racchiuda tutte le associazioni attive sul territorio, con le attività e le rassegne già in atto e il patrocinio del Comune, in modo da dare più visibilità a questi enti e coinvolgerli al meglio nelle scelte del Comune. Incentiveremo il turismo legato all’area marina e la creazione dell’itti-turismo e la pesca-turismo. Nel primo intendiamo avvicinare il turismo alla cucina marittima, nel secondo puntiamo a far risco- prire ai cittadini e ai turisti la tradizione marinara e a sensibilizzarli al mestiere del pescatore, con la partecipazione ad una battuta di pesca. Eventi che potrebbero succedersi l’uno all’altro, per compren- dere maggiormente le dimaniche che si nascondono dietro la quotidianità di alcuni gesti. A ciò si aggiunge la volontà di una maggiore collaborazione attiva con le Terre del Cerrano per i per- messi e lo sviluppo di attività correlate. Nella fattispecie intendiamo sviluppare una pesca controllata e monitorata all’interno del Parco, ad opera solo ed esclusivamente dei pescatori di Silvi e Pineto. Programma M5S Silvi Ci siamo inoltre posti come obiettivo: il ripristino dei sentieri di campagna ormai andati in disuso; la programmazione di notti bianche a tema, in concomitanza con alcuni eventi particolari nell’in- tero arco annuale; la riattivazione delle manifestazioni quali Rock Wine & Blues, Arti e Mestieri e il Festival dei Cantautori, andati in disuso nel tempo; e una rivalutazione di percorsi panoramici a fini escursionistici. Intendiamo poi recuperare e rivalutare la scuola G. Bindi per ospitare al suo interno eventi cultu- rali, come manifestazioni teatrali, culturali e/o mostre. Creare un servizio di trasporto urbano effi- ciente e presente, che copra l’intero comune e sviluppare una maggiore collaborazione con i comuni dell’area limitrofa. La pubblicità è l’anima del commercio e ideale sarebbe costruire una pagina web ‘Silvi la Per- la dell’Adriatico’ gestita dalla PA, fruibile da tutte le categorie e operatori turistici, negozi, ar- tigiani, commercianti, aziende locali, ecc... da diffondere a tutti i livelli: regionale, nazionale, europeo e mondiale, ivi compreso la pubblicizzazione delle Terre del Cerrano e dell’AMP. Avremo un occhio di riguardo e punteremo ad una maggiore incentivazione delle piccole realtà loca- li, piuttosto che alla grande distribuzione, limitando, quest’ultima, nell’ulteriore espansione. Avviere- mo una propaganda per favorire l’utilizzo delle piccole realtà commerciali e l’utilizzo e il consumo di prodotti locali; a tal proposito favoriremo il recupero delle attività artigianali, sviluppando maggior- mente quelle esistenti e recuperando quelle perse nel tempo. Ove possibile cercheremo di ridurre il gravio fiscale; in ogni caso attueremo una rivisitazione delle tasse per una distribuzione più equa. Ma saremo anche più rigidi sull’abusivismo commerciale e sulle morosità e/o irregolarità nelle varie attività in esercizio, puntando sempre al miglioramento e lo sviluppo, piuttosto che all’abbandono. Valuteremo inoltre la possibilità di creare una percorso aggiuntivo che colleghi Silvi con con i comuni limitrofi per favorire lo sviluppo economico. Sarà nostro obiettivo incrementare il settore industriale nel territorio comunale che negli ultimi tempi sta scomparendo, incentivando l’assunzione di perso- ne con domicilio a Silvi ed infine attueremo una pubblicità territoriale nelle varie fiere nazionali ed estere per ottenere maggiore visibilità e turismo e far riscoprire alle persone la “Perla dell’Adriatico”, quale è Silvi. 13
TURISMO e ECONOMIA I punti sintetici del nostro programma TURISMO-ECONOMIA LOCALE: TURISMO: - Destagionalizzare il Turismo: creazione di una consulta di aziende e associazio- (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) ni per realizzazione rete di eventi invernali oltre che estivi - Strumenti: Incentivi economici alle aziende attive - programma partecipato comunale per il turismo e di attività correlate. - Programma: ordinanza orari apertura chiusura nonchè definizione budget e ban- do nuove attività imprenditoriali. - Realizzazione dell’anagrafe di associazioni esistenti sul territorio (attive) con elenco attività/rassegne già esistenti e patrocinio del comune per le stesse. MARE: - Obiettivo: incremento del turismo legato all’ambiente marino - Strumenti: definizione di rappresentanti di categorie per il settore marittimo in comune/cooperazione ristoranti di pesce; – Inserire l’itti/turismo e la pesca/turismo; - Terre del Cerrano (Parco) cooperazione costruttiva per i permessi e attività lega- te. Ottenerli per la pesca turistica, sostenendo i pescatori residenti: la piccola pesca (2 permessi) pescatori turistici (1permesso) TERRA: Programma M5S Silvi - Ripristino dei sentieri di campagna da adibire a tracking, passeggiate a cavallo e mountain bike. - Assicurare un turismo per tutti e di qualità, che rispetti la comunità locale e con- corra al suo sviluppo, creando crescita occupazionale ed economica. - Utilizzo della ex scuola elementare di piazza Marconi come auditorium, teatro, sala convegni, sala esposizioni e mostre. - Riattivazioni delle manifestazioni Rock Wine Blues e Arti e Mesteri a Silvi Paese, nonchè Festival Cantautori in piazza dei Pini. - Trasporto urbano sul territorio per facilitare meglio lo spostamento dei cittadini. - Rivalutazione dell’interland panoramico ai fini escursionistici per i turisti. - Fusione di sinergie tra Silvi e i comuni limitrofi a vantaggio dell’indotto locale. ECONOMIA LOCALE: - Collegamento della riviera silvarola con Città Sant’Angelo e Montesilvano. - Particolare attenzione verso ATTIVITA’ COMMERCIALI fisse, ambulanti, mer- cati settimanali, rionali e fiere... - Controllo sull’abusivismo commerciale (licenze, autorizzazioni, concessioni, DURC - REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA PER LE IMPRESE). - Rivisitazione delle tasse comunali con possibilità di riduzione delle stesse (Tar- sug, Tares, Imu, Tosap, imposte pubblicitarie ecc...) - Stop alla proliferazione delle grande catena di distribuzione sul territorio comu- nale; - Politiche adeguate all’incremento industriale sul territorio comunale. - Indizione di una propaganda pubblicitaria sul territorio per salvaguardare l’e- conomia locale, invitando la cittadinanza a prediligere le attività economiche del paese. 14
SPORT - progetto Comune Europeo dello sport - ripristino palestra comunale Silvi Alta - incentivazione sport per fasce deboli (over 60, bambini e componenti famiglie che non (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) possono permettersi di fare sport x motivi economici). - Recupero e valorizzazione degli sport minori. Per quanto riguarda lo sport intendiamo far partecipare il comune al progetto Comune Europeo dello Sport, con cui si potrebbero ottenere dei finanziamenti che ne incentiverebbero lo svilup- po dello stesso. Vogliamo recuperare la palestra comunale di Silvi Alta e renderla utilizzabile, cercando in tal modo di sviluppare anche un focus sul coinvolgimento nello sport per le fasce deboli, sia dal punto di vista economico che di età. Ed infine, ma non ultimo di importanza, incentiveremo e svilupperemo gli sport minori, senza trascurare il calcio, ma neanche dimen- ticandoci di tutti gli altri sport esistenti e già in atto qui a Silvi, come la Pallavolo, il Basket, lo Skateboard, il Baseball, ecc… Collaborazione attiva con i gruppi attivi e associazioni di ragazzi che vogliono proporre nuovi progetti fattibili nel lungo o breve periodo. Programma M5S Silvi 15
ASSETTO DEL TERRITORIO: Premessa. Il Comune di Silvi ha un territorio fra i più belli dell’Adriatico con le sue spiagge, le colline verdeggianti e il borgo di Silvi Paese. L’Urbanizzazione, a differenza della vicina Pineto che si è espansa generando dei quartieri distaccati dall’area pianeggiante marina e, di Cit- (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) tà Sant’Angelo che ha edifcato lungo il crinale collinare, in Silvi ha visto una progressiva occupazione da parte delle costruzioni che ha riempito l’area costiera per poi estendersi progressivamente verso quella collinare. Il borgo di Silvi Paese ha registrato un calo degli abitanti, mentre le altre frazioni, tranne qualche eccezione, non denotano uno sviluppo edile-architettonico di rilievo. Il colpo d’occhio d’all’alto comunque evidenzia il rispetto per le quote di elevazione che, tranne le “torri” dei grandi alberghi, donano l’aspetto a “tappeto” dei tetti delle case. L’area Industriale e quella del centro commerciale a livello paesaggistico, rovinano ancor più l’aspetto totale. Dal mare si può comunque apprezzare il verde collinare che va gestito al meglio. Attualmente, come vocazione urbana, Silvi fa parte della periferia dell’hinterland pescarese e non ha più quella di pura stazione balneare con stagionalità estiva. Pertanto già da tempo gli appartamenti vengono convertiti per l’afftto annuale e residenziale e l’uso delle strade hanno subito una modifca nel traffco che risulta prevalentemente pendolare e che soffre del collo di bottiglia del ponte sul fume saline. Il terreno da costruzione nella fascia costiera è quasi del tutto occupato da abitazioni ed il tessuto urbano comincia a soffrire per una mancata progettazione sensata ed effcace. Vi sono diverse testimonianze storiche soprattutto nel borgo antico di Silvi Paese come anche le ville secolari della Marina. Programma M5S Silvi Dichiarazione di Intenti L’edilizia ha da sempre sofferto di speculazione che in molti casi ha portato a danneggiamenti del territorio e la sua gestione. Il Movimento 5 Stelle di Silvi aborrisce qualsiasi forma di tale fenomeno, non corrompe e non si lascia corrompere. Riconosce l’eredità del patrimonio territoriale così come è e parte da ciò che esiste per attuare le migliorie possibili. Intende recepire la spinta espansiva dell’hinterland pescarese con la richiesta abitativa residenziale anche se la crisi e la vasta disponibilità nella vicina Montesilvano hanno abbassato tale domanda. Comunque non può essere consumato ul- teriormente il territorio costiero ma vanno individuate altre aree interne e pianifcati gli indici delle frazioni che danno disponibilità. Intende agire con piani architettonici studiati nel particolare che non sono ancora stati approntati per mancanza di fondi, essendo il Mo- vimento sostenuto dai propri membri e quindi con poche risorse economiche. Per il Movi- mento 5 Stelle di Silvi contano le idee che pertanto coincidono con i programmi elettorali. 16
URBANISTICA In ottemperanza e nel rispetto delle leggi nazionali, ragionali e provinciali in merito di urbanistica e recependo le direttive in materia, il Movimenti 5 Stelle intende in linea di massima non consumare ulteriore territorio a favore delle costruzioni edili ma valoriz- zarne l’aspetto paesaggistico, essendo Silvi a vocazione prevalentemente turistica. Va pro- gressivamente delocalizzata l’area industriale/commerciale in sito interno da individuare. Si intende qui dare spazio all’imprenditorialità edile verso le zone interne ma soprattutto (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) nella ristrutturazione dell’impianto urbano con direttive di caratterizzazione ancora da studiare. Va tenuto in massimo rispetto il patrimonio storico, attuandone la restaurazio- ne e la rivalorizzazione. Una nota particolare al risparmio energetico e all’incentivazione dell’uso delle energie rinnovabili e degli impianti atti al raggiungimento di tale scopo da implementare ove possibile sotto la regola urbanistica. Indicazione alla trasformazione e miglioria dei piani urbanistici atti a fare di Silvi, tendenzialmente e di nuovo, la “perla dell’Adriatico”, sfda, questa, che parte comunque dalla consapevolezza del decadimento generale in corso. Il Movimento 5 Stelle Silvi è cosciente del dissesto economico del Co- mune, ne prende atto, ma comunque opererà ogni sforzo per poter dotare l’amministra- zione di mezzi atti a cambiare in meglio l’aspetto urbanistico del territorio. VERDE PUBBLICO. Per ciò che compete il comune, il terreno a sua disposizione verrà custodito da un piano che tenderà alla massimizzazione della presenza di verde, in ma- niera intelligente e oculata, in modo da restituire un impatto piacevole ed un indirizzo prettamente turistico. L’arredo urbano sarà ove possibile tenuto con decoro e riprogettato per il futuro. Ci si riserva di proporre la modifca della presenza di varie essenze con piante e alberi adeguati all’uso precipuo ma anche alla conservazione delle specie arboree stori- Programma M5S Silvi che che tanto hanno caratterizzato il nostro ambiente. Sarà stabilito l’uso dell’orto urbano concedendo ove possibile del terreno per le piccole coltivazioni ortolane ai cittadini. Per verde pubblico si intende anche dare un indirizzo al privato su come condurre al meglio i propri terreni sia quelli di vocazione agricola che a giardino. Il piano per l’arredo urbano, supporterà l’uso del verde pubblico anche nei minimi particolari. Siamo concordi che la cura infnitesimale del verde, l’uso di specie arboree particolari, adeguati impianti di irro- razione e lo studio di un buon piano manutentivo volto al risparmio, faranno di Silvi un giardino gradevole alla vista ed alla salute. ORTO URBANO: Censimento degli spazi demaniali e/o comunali dedicati alla coltiva- zione pubblica dei prodotti locali. 17
VIABILITA’ STRADALE. L’aspetto degradato delle strade di Silvi, rispetto a Pineto, Città Sant’Angelo e Atri mostrano al primo colpo d’occhio il degrado dell’intero Paese. Per questo ci si fornirà, nella possibilità di cassa, di un piano di viabilità e di riassetto delle strade urbane fno alle contrade più trascurate in quanto si ritiene che oggigiorno ci sia sensibilità, da parte del turista a percorrere anche le strade interne alla scoperta del territorio. Il manto stradale, gli arredi urbani, la segnaletica e l’illuminazione saranno al centro dello studio di tale emergenza. Lo studio di un piano generalizzato che (AmbienteEconomiaEturismoAmministrazioneSocialeFamiglieAssettoDelTerritorio) comprenda il riassetto viario, la costruzione di nuove strade senza escludere quelle di gran- de viabilità (ponte sul torrente Piomba? tangenziale collinare?) e la pista ciclabile. RIQUALIFICAZIONE PATRIMONIO. Il patrimonio storico, comprese le ville e i primiti- vi borghi dei pescatori saranno rivalutati e ristrutturati secondo un piano da studiare chia- mando in causa il sapere storico-architettonico in materia e secondo le riserve economiche dell’ente comunale. Ciò per dare una ulteriore spinta turistica avallata da manifestazioni studiate all’uopo. Intendiamo mantenere ciò che i nostri padri ci hanno lasciato in eredità e che, rispetto a tante altre realtà nazionali è abbastanza da suscitare interesse. PIANO DI SICUREZZA. Fondamentale per la sicurezza del cittadino saranno i piani di emergenza che riguardano il territorio, soprattutto quello sismico e quello idrogeologico. Si è a conoscenza delle precedenti storiche catastrofi da terremoto-tsunami che non debbono farci abbassare la guardia in merito di preparazione di piani di fuga e di sostegno post- cata- strofe. Non sono stati rari i casi di alluvione che hanno determinato danni ingenti soprattut- to alle casse comunali. Pertanto i piani di riassetto idrogeologico e di emergenza dovranno essere approntati e messi a regime interessando tutta la popolazione. Programma M5S Silvi CONCLUSIONE. Come risaputo, il Movimento 5 Stelle sia a livello nazionale che comu- nale è sensibile al territorio in quanto cosciente che nel passato sono stati commessi degli abusi contro la nostra madre terra. Pertanto sono ben auspicabili comportamenti di politica territoriale integrata, di una rigenerazione urbana, di de-conurbazione, per una pianifcazio- ne organica su tutto il territorio, compreso quello scarsamente urbanizzato comprendendo anche tutti gli aspetti gestionali, di tutela, programmativi e normativi dell’assetto territoriale ed in particolare delle infrastrutture e dell’attività edificatoria. Particolare interesse verrà data agli alvei torrentizi, al recupero degli antichi sentieri, alle aree giardino storiche, la mes- sa a disposizione di boschi attrezzati, la riduzione dell’inquinamento acustico e luminoso (astronomia) ma soprattutto la diminuzione dell’antropizzazione ove possibile, la riduzione del consumo di suolo, il controllo depurazione acque, derattizzazione e disinfestazione ade- guati, e in conclusione, un piano territoriale economico alla scoperta delle realtà imprendi- toriali nel territorio soprattutto quelle eno-gastronomiche e agricole. 18
Puoi anche leggere