Sector Compass Come affrontare l'incertezza dei mercati azionari grazie ai settori - State Street Global Advisors
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Sector 4° trimestre Compass 2019 Come affrontare l’incertezza dei 03 Sommario mercati azionari 06 Performance dei settori e flussi degli ETF grazie ai settori 09 Posizionamento e flussi degli istituzionali 13 Sector Pick 22 Come implementare l’investimento per settori
3 Sommario 6 Performance dei settori e flussi degli ETF 9 Posizionamento e flussi degli istituzionali 13 Sector Pick 14 Finanziari (USA) 16 Salute (Mondo, USA, Europa) 18 Immobiliare (Globale, Europa escl. UK) 20 Servizi di comunicazione (Europa) 22 Come implementare l’investimento settoriale 23 Metriche degli indici settoriali 25 La nostra gamma di ETF settoriali 2 State Street Global Advisors SPDR
Sommario Analisi dei flussi di mercato e della performance degli ultimi tre mesi, oltre a prospettive e considerazioni per il prossimo trimestre. 3 State Street Global Advisors SPDR
Uno strumento utile per affrontare questo contesto di mercato Nonostante il rallentamento della crescita economica, tensioni continue sul fronte commerciale e sorprese di stampo politico negli USA, a settembre l’azionario ha recuperato, chiudendo il terzo trimestre in attivo. Tramite le giuste scommesse settoriali nel terzo trimestre gli investitori avrebbero potuto evitare alcune delle principali criticità attraverso un posizionamento difensivo. A seguito delle azioni da parte della Federal Reserve e della BCE, e di timori sulla disponibilità di petrolio a breve termine, si è osservata un’interessante rotazione nella performance dei settori. La variazione di momentum dello scorso trimestre può essere analizzata a pagina 10. In generale, da inizio anno a oggi, vi è ancora un ampio divario di rendimento tra i settori con la migliore e la peggiore performance (ossia Tecnologia ed Energia, rispettivamente), che evidenzia il vantaggio principale dell’investimento settoriale. Una questione fondamentale per i mercati adesso è se si osserverà, o meno, una “value rotation”. Anche se molti dei prerequisiti per un ritorno all’investimento di tipo “value”, come la reflazione, non sono presenti, sembra ragionevole dal punto di vista del rischio privilegiare alcuni dei settori “value”, che risultano meno affollati e con previsioni di crescita degli utili meno vulnerabili. Flussi di settore Si è osservata maggiore fluidità nel posizionamento degli investitori rispetto ai trimestri precedenti, con l’assenza di una chiara preferenza per i titoli ciclici o difensivi. È stata determinante la risposta alle mutate prospettive sui tassi di interesse. All'interno del comparto ETF, gli investitori hanno allocato importi simili di nuova liquidità in obbligazioni e azioni. I flussi degli ETF settoriali sono risultati positivi (al netto dei riscatti) a settembre, controbilanciando i deflussi registrati ad agosto. 4 State Street Global Advisors SPDR
Temi di mercato Ci troviamo nelle fasi ‘finali’ del ciclo economico, ma non alla sua 'fine’ vera e propria. Da qui, è ancora possibile ottenere una crescita economica globale, grazie a condizioni del mercato del lavoro stabili e crescita dei salari, che dovrebbero sostenere i consumi. Nella maggior parte dei mercati, si nota una ragionevole crescita degli utili, assieme a bilanci sani e libero accesso al capitale - tutte condizioni finanziarie favorevoli. La mancanza di evidenti squilibri, come l’eccesso di leva o un’inflazione elevata, limita il rischio di riduzione delle spese. Inoltre, gli investitori sono sottopesati in azioni, il che fornisce una certa protezione dai rischi di ribasso. Tuttavia, nonostante queste rassicurazioni sull’azionario, occorre sempre tenere a mente i possibili rischi. Di conseguenza, è opportuno essere selettivi (considerando sia l'esposizione settoriale sia i rischi geopolitici) e diversificare; i settori forniscono uno strumento per affrontare entrambe queste problematiche. Tenendo a mente il contesto di cui sopra, i temi chiave alla base dei nostri Sector Pick per il quarto trimestre sono i seguenti: • Certezza degli utili. Gli analisti si aspettano un forte rimbalzo della crescita degli utili nel 2020, trainata da IT, Energia e ciclici quali i Beni voluttuari. Questi settori potrebbero essere sotto pressione e, pertanto, privilegiamo settori quali Salute e Immobiliare, caratterizzati da un sentimenti sugli utili più favorevole, per ricercare una certo grado di protezione. • Richiesta di reddito. È probabile che i tassi di interesse non aumentino in modo significativo per qualche tempo. Pertanto, si presume che gli investitori continuino ad allocare pesantemente fondi sul settore Immobiliare e altri settori ad alto rendimento. • Value. Attualmente non stiamo osservando una rotazione vera e propria sui titoli “value”, ma un sovrappeso su settori “value” potrebbe fornire una certa protezione. A tal fine, privilegiamo i Finanziari USA e i Servizi di comunicazione europei. • Rischi associati a notizie negative. In un mercato nervoso, è bene tenersi alla larga da rischi ovvi, evitando i settori fortemente esposti ai negoziati commerciali USA-Cina, alle indagini anti-trust e alla politica europea. Sector Pick del trimestre Con una prospettiva temporale di tre mesi, consideriamo quali settori possano trarre potenzialmente beneficio da un mix di fattori top- down e bottom-up. Gli indicatori macroeconomici costituiscono in larga parte la base della nostra ricerca, assieme agli indicatori aggregati sulle valutazioni e gli utili. Consideriamo anche i flussi e il posizionamento degli investitori. Cosa ancor più importante, riflettiamo sui probabili driver di ogni settore nel periodo soggetto a previsione. Mondo USA Europa Finanza Salute Servizi di comunicazione Mondo Europa escl. UK Immobiliare 5 State Street Global Advisors SPDR
Performance dei settori e flussi degli ETF La performance dei settori su base geografica evidenzia la dispersione tra performance migliori e peggiori. I flussi negli ETF settoriali sono ripartiti tra fondi domiciliati in USA e in Europa, per un controvalore di quasi $500 miliardi di AUM.* *Fonte: Morningstar, al lunedì 30 settembre 2019. 6 State Street Global Advisors SPDR
Performance dei settori La differenza di performance tra settori ciclici e difensivi è stata meno marcata rispetto ai trimestri precedenti, dato che il momentum si è affievolito e i titoli “value” sono stati oggetto di maggiore interesse. Il tema “value” è apparso evidente nella sovraperformance di Energia, Finanza, Servizi di pubblica utilità e Materiali a settembre, ma non si rispecchia a pieno nei dati relativi al terzo trimestre. Negli ultimi tre mesi, i Servizi di pubblica utilità hanno espresso i migliori rendimenti in tutte e tre le zone geografiche, facendo registrare buoni guadagni in tutto lo spettro di attività: dalla generazione di gas a quella di energia elettrica. L’Immobiliare si è comportato altrettanto bene. Entrambi i settori propongono rendimenti elevati e bassa correlazione con i mercati azionari in generale. L’Energia ha recuperato da un lungo periodo di sottoperformance come reazione agli attacchi con drone su importanti stabilimenti petroliferi dell’Arabia Saudita, con conseguente impennata del prezzo del greggio, che ha sostenuto i margini del settore. Ciò, tuttavia, non è stato sufficiente a compensare le perdite registrate in precedenza nel trimestre. Per quanto riguarda la Salute, ha mantenuto la sua forza in Europa, mentre negli Stati Uniti i titoli del comparto sono scesi, nonostante il forte slancio degli utili, sulla scia di piani deludenti in materia proposti dai candidati alla Presidenza di repubblicani e democratici. Settori Mondo Settori USA Settori Europa Settembre (%) Q3 (%) Settembre (%) 3° trimestre (%) Settembre (%) 3° trimestre (%) Finanza 5,4 6,4 Utility Finanza 4,6 9,1 Utility Finanza 8,5 8,9 Utility Energia 4,6 4,2 Immob. Utility 4,2 7,5 Immob. Energia 6,7 8,1 Immob. Utility 3,6 4,0 B. di prima Energia 3,8 6,1 B. di prima Immob. 5,8 6,3 Salute necessità necessità 6,0 B. di prima Materiali 2,9 2,3 Tecnol. Materiali 3,0 3,2 Tecnol. Materiali 4,5 necessità 4,9 Servizi di Industria 2,7 1,4 Servizi di Industria 3,0 1,8 Finanza Utility 4,2 comunic. comunic. MSCI 2,1 0,5 MSCI World S&P500 1,8 1,5 S&P500 MSCI 3,8 2,6 MSCI World NR NR NR NR Europe NR Europe NR Tecnol. 1,6 0,3 Finanza B. di prima 1,6 1,4 Beni Servizi di 3,6 1,8 Industria necessità voluttuari comunic. Beni 1,5 0,3 Beni Tecnologia 1,5 0,8 Industria Tecnol. 3,5 1,2 Finanza voluttuari voluttuari Immob. 1,2 -0,7 Industria Beni 1,1 0,8 Servizi di Industria 3,2 1,1 Beni voluttuari comunic. voluttuari B. di prima 0,6 -1,2 Salute Immob. Materiali Beni Tecnol. necessità 0,8 -0,3 3,0 0,2 voluttuari Servizi di 0,2 -3,3 Materiali Servizi di 0,1 -2,4 Salute Salute Materiali comunic. comunic. 1,6 -2,3 Salute -0,1 -5,8 Energia Salute -0,2 -6,5 Energia B. di prima -0,3 -2,7 Energia necessità Fonte: State Street Global Advisors, Bloomberg Finance L.P., dati al lunedì 30 settembre 2019. La performance passata non costituisce una garanzia di risultati futuri. Gli universi per le tabelle di cui sopra sono rappresentati dagli indici MSCI World, S&P Select Sectors e MSCI Europe. I rendimenti dell’indice non sono gestiti e non riflettono la deduzione di spese o commissioni. La performance dell'indice non intende rappresentare quella di un fondo in particolare. *Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione a investire in un determinato settore o titolo tra quelli discussi in precedenza. 7 State Street Global Advisors SPDR
Flussi degli ETF settoriali L’Immobiliare è stato il settore di punta in termini di afflussi negli ETF, con oltre 1 miliardo di dollari ricevuti dai fondi domiciliati in USA nel mese di settembre, che ha portato a circa $2 miliardi il risultato del trimestre. Si sono registrati flussi inferiori, ma pur sempre importanti, verso i fondi europei. La domanda degli investitori è stata supportata dall’attrattiva fornita dai rendimenti, dal cosiddetto “asset backing” e dalla ricerca di fonti di investimento alternative. Si è osservata una variazione nella domanda di Finanziari USA a settembre rispetto ai deflussi significativi registrati durante il trimestre e da inizio anno. Si tratta di un inizio, ma la svolta trova conferma nei flussi relativi ai fondi domiciliati in USA, mentre è meno apparente negli ETF domiciliati in Europa, a causa dei deflussi registrati dai Finanziari europei. Nel settore della Salute, sono proseguiti i deflussi dagli ETF. Gli ETF sul settore della Salute USA sono stati i grandi perdenti del terzo trimestre, con una volatilità che non ha sorpreso dovuta alle incertezze politiche, che potrebbero risolversi una volta che avremo un'idea più chiara sull'esito delle elezioni del 2020. L'Energia ha continuato a essere impopolare, sperimentando i deflussi più massicci del 2019, nonostante il movimento positivo dei prezzi. Gli investitori istituzionali, tuttavia, hanno evidenziato un comportamento diverso a settembre. Domiciliati in USA ($mln) Domiciliati in Europa ($mln) Settembre 2019 3° trimestre 2019 Settembre 2019 3° trimestre 2019 Servizi di comunicazione 583 533 -7 88 Beni voluttuari -80 -173 63 -250 Beni di prima necessità 219 1.745 -30 3 Energia -514 -1.545 -37 -39 Finanza 207 -3.700 641 297 Salute -1.011 -2.809 -153 -462 Industria 140 -602 176 311 Materiali 727 115 -288 102 Immobiliare 1.327 1.823 133 168 Tecnologia 837 1.662 175 260 Servizi di pubblica utilità 223 993 -261 -147 Fonte: Bloomberg Finance L.P., State Street Global Advisors, dati al lunedì 30 settembre 2019. I dati relativi ai flussi sopra riportati indicano il valore degli acquisti netti da parte dei grandi investitori istituzionali (acquisti meno vendite). Le caselle verdi indicano i valori relativi ai due flussi maggiori nella rispettiva colonna, mentre le caselle rosse indicano i valori relativi ai due flussi più bassi. I flussi riportati sopra sono aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazioni e non dovrebbero essere considerati come aggiornati successivamente a tale data. Metodologia Raccogliamo e aggreghiamo i dati sui flussi per tutti gli ETF di settore e di comparto domiciliati negli Stati Uniti e in Europa. A partire dal mese di settembre 2019, questo insieme comprende circa 300 ETF e più di $450 miliardi in AUM investiti in fondi domiciliati in USA e 350 ETF e più di $45 miliardi in AUM investiti in fondi domiciliati in Europa. Le cifre sui flussi includono gli ETF che investono in più regioni (incluse USA, Europa e Mondo). Essi sono calcolati come la cifra netta ottenuta sottraendo le vendite dagli acquisti. Le caselle verdi indicano i valori relativi ai due flussi maggiori di ogni periodo, mentre le caselle rosse indicano i valori relativi ai due flussi più bassi. 8 State Street Global Advisors SPDR
Posizionamento e flussi degli istituzionali La direzione dei flussi e il posizionamento relativo dei flussi settoriali dei clienti istituzionali, prendendo come riferimento 18.500 miliardi di dollari di titoli azionari in custodia.* *Fonte: State Street, dati al domenica 30 giugno 2019. 9 State Street Global Advisors SPDR
Mondo Il cambiamento più marcato nel comportamento degli investitori istituzionali lo scorso trimestre è stato lo spostamento sui titoli energetici che ha fatto seguito all’attacco con droni su grandi stabilimenti petroliferi dell’Arabia Saudita (cft. grafico sull’andamento dei flussi). I timori di una carenza nella disponibilità di petrolio hanno causato un’impennata nei prezzi del greggio, con gli investitori ansiosi di vedere tale beneficio trasferirsi alle società di produzione ed esplorazione del settore. Gli investitori stanno sottopesando i titoli dell’Energia su base globale ormai da qualche tempo; sia per quanto riguarda il trimestre che da inizio anno, i relativi flussi paiono ancora negativi ma il grafico in basso, che mostra la tendenza dei flussi attivi, racconta una storia interessante. Gli afflussi relativi più consistenti riguardano aziende dei settori Immobiliare e Beni voluttuari (compresi i produttori di beni di lusso e gli operatori al dettaglio online). Allo stesso tempo, il mese scorso, gli investitori hanno prestato maggiore attenzione ad altri settori orientati al ”value”, e si sono registrati deflussi relativi dai settori più 'affollati' quali i Servizi di pubblica utilità e i Beni di prima necessità, che quest’anno hanno fatto registrare una forte performance. Il settore Immobiliare, tuttavia, ha mantenuto inalterata la sua popolarità. La Salute è rimasto il posizionamento con il maggior sottopeso rispetto alle posizioni detenute negli ultimi cinque anni. Preoccupazioni di natura politica negli USA hanno intimorito gli investitori. Il settore è uno dei Sector Pick per il quarto trimestre. Flussi e posizioni Punti base di cap. di mercato detenute -0,1 0,0 0,1 Flussi attivi dello scorso Immobiliare trimestre e posizioni Beni voluttuari relative vs ultimi 5 anni S. di pubblica utilità Posizioni (asse inferiore) B. di prima necessità Flussi a 3 mesi (asse Materiali superiore) S. di comunicazione Industria Salute Energia IT Finanza 0 25 50 75 100 Percentuale Fonte: State Street Global Markets. Dati aggiornati al lunedì 30 settembre 2019. I flussi di settore sono aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazione e non devono essere considerati come aggiornati successivamente a tale data. Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Non è possibile prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. Andamento dei flussi 0,20 Flussi attivi (punti base di cap. di mercato) attivi 0,15 Trend dei flussi nello 0,10 scorso trimestre 0,05 0,00 Energia -0,05 Materiali -0,10 Industria -0,15 Beni voluttuari Beni di prima necessità -0,20 Lug Ago Set Salute 2019 2019 2019 Finanza Fonte: State Street Global Markets. Dati aggiornati al lunedì 30 settembre 2019. I flussi di settore IT sono aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazione e non devono essere considerati come Servizi di comunicazione aggiornati successivamente a tale data. Gli universi per le tabelle di cui sopra sono rappresentati da MSCI ACWI, MSCI US e MSCI Europe. Le informazioni fornite non devono essere considerate una Servizi di pubblica utilità raccomandazione a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Immobiliare Non è possibile prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. 10 State Street Global Advisors SPDR
USA L’Immobiliare ha continuato a ricevere afflussi notevoli su base relativa, facendo osservare il comportamento più coerente nel corso dell’anno. Gli investitori istituzionali detenevano già posizioni in sovrappeso (non molto visibili nel grafico in alto), ma la richiesta di REIT e società immobiliari continua a essere guidata dai rendimenti elevati e dalle caratteristiche di investimento alternativo. L’Immobiliare è stato fortemente acquistato anche dagli investitori in ETF. Esso è uno dei nostri Sector Pick per il quarto trimestre. Gli investitori istituzionali hanno acquistato anche i titoli dell’Energia, invertendo il trend precedente, come menzionato in precedenza. Nel settore dei Materiali, dove i flussi sono noti per la loro volatilità, i flussi attivi del terzo trimestre sono diminuiti bruscamente, e i consistenti afflussi netti si sono trasformati in deflussi. Il settore include aziende di esplorazione mineraria , fabbricanti di prodotti chimici e aziende di imballaggio, tutte società che evidenziano un’elevata sensibilità ciclica. I flussi nei Servizi di pubblica utilità sono stati tra i più alti rispetto ad altri settori e hanno continuato a mostrare il maggior peso relativo rispetto agli ultimi cinque anni. Tuttavia, i flussi nel settore si sono affievoliti nel momento in cui ha iniziato a migliorare la domanda di energia. Punti base di cap. di mercato Flussi e posizioni -0,2 -0,1 0,0 0,1 0,2 Flussi degli asset dello scorso trimestre e Immobiliare posizioni relative vs ultimi S. di pubblica utilità 5 anni Materiali B. di prima necessità Posizioni (scala inferiore) S. di comunicazione Flussi a 3 mesi Beni voluttuari Industria Salute Energia IT Finanza 0 25 50 75 100 Percentuale Fonte: State Street Global Markets. Dati aggiornati al lunedì 30 settembre 2019. I flussi di settore sono aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazione e non devono essere considerati come aggiornati successivamente a tale data. Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Non è possibile prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. Andamento dei flussi 0,4 Flussi attivi (punti base di cap. di mercato) attivi 0,3 Trend dei flussi nello scorso trimestre 0,2 0,1 Energia 0,0 Materiali -0,1 Industria -0,2 Beni voluttuari Beni di prima necessità -0,3 Iug Ago Set Salute 2019 2019 2019 Finanza IT Fonte: State Street Global Markets. Dati aggiornati al lunedì 30 settembre 2019. I flussi di settore sono aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazione e non devono essere considerati come aggiornati Servizi di comunicazione successivamente a tale data. Gli universi per le tabelle di cui sopra sono rappresentati da MSCI ACWI, Servizi di pubblica utilità MSCI US e MSCI Europe. Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Non è possibile Immobiliare prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. 11 State Street Global Advisors SPDR
Europa La Tecnologia ha sperimentato afflussi netti durante il periodo, sebbene essi si siano affievoliti verso la fine del trimestre, quando alcuni investitori hanno effettuato switch verso titoli in settori “value” come i Materiali. I titoli IT in Europa mostrano un alto livello di crescita degli utili, che viene spesso trascurato dagli investitori che si concentrano sui titoli FAANG quotati sul mercato USA. Con una modalità simile a quella osservata negli Stati Uniti e altre regioni del mondo, i flussi maggiori a settembre sono stati verso l’Energia, dopo uno switch apparente da settori più difensivi come Servizi di pubblica utilità e Salute. In Europa, la popolarità dei Servizi di comunicazione, un settore che proponiamo come Sector Pick del Q4, è nettamente risalita dopo i grandi deflussi registrati in Q3. Gli investitori istituzionali sono rimasti in sottopeso a causa delle preoccupazioni generate per gli enormi investimenti che i fornitori di servizi di telecomunicazione dovranno effettuare nelle reti 5G, ma assistiamo adesso a una rivalutazione del settore, a causa delle valutazioni nettamente a sconto proposte. Punti base di cap. di mercato Flussi e posizioni -0.1 0.0 0.1 Flusso degli asset nello scorso trimestre e IT posizioni relative vs ultimi Materiali 5 anni Immobiliare S. di pubblica utilità Posizioni (scala inferiore) Salute Flussi a 3 mesi S. di comunicazione Energia Beni voluttuari Industria B. di prima necessità Finanza 0 25 50 75 100 Percentuale Fonte: State Street Global Markets. Dati aggiornati al lunedì 30 settembre 2019. I flussi di settore sono aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazione e non devono essere considerati come aggiornati successivamente a tale data. Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Non è possibile prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. Andamento dei flussi 0,3 Flussi attivi (punti base di cap. di mercato) attivi 0,2 Trend dei flussi nello 0,1 scorso trimestre 0,0 Energia -0,1 Materiali Industria -0,2 Beni voluttuari -0,3 Beni di prima necessità Iug Ago Set 2019 2019 2019 Salute Finanza Fonte: State Street Global Markets. Dati aggiornati al lunedì 30 settembre 2019. I flussi di settore sono IT aggiornati alla data indicata, sono soggetti a variazione e non devono essere considerati come aggiornati successivamente a tale data. Gli universi per le tabelle di cui sopra sono rappresentati da MSCI ACWI, Servizi di comunicazione MSCI US e MSCI Europe. Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione Servizi di pubblica utilità a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Non è possibile prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. Immobiliare 12 State Street Global Advisors SPDR
Sector Pick Idee per il prossimo trimestre sulla base di indicatori macroeconomici, utili aggregati, metriche di valutazione, flussi, aziende e potenziali driver per ciascun settore. 13 State Street Global Advisors SPDR
Finanziari Mondo USA Europa Trovare valore nei Finanziari Andare oltre la curva dei rendimenti Il sentiment sul settore dei Finanziari sembra essere cambiato. Gli investitori non stanno più vendendo a piene mani e mostrano invece qualche segno di interesse. Fino a metà estate, il settore ha sottoperformato l'indice S&P 500 in risposta al calo dei rendimenti obbligazionari e all’appiattimento (e poi inversione) della curva dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Per le banche, sono importanti sia il livello che la ripidità di tale curva. I Finanziari sono il settore con la sensibilità più elevata ai rendimenti obbligazionari (si veda pag. 23) e tradizionalmente il settore ha sottoperformato in presenza di rendimenti in calo. Un’inversione della curva dei rendimenti provoca ulteriori preoccupazioni per le banche a causa della pressione sul margine di interesse netto (che costituisce due terzi dei ricavi), poiché le fonti di finanziamento sono state storicamente legate al segmento a breve della curva, mentre i prestiti vengono prezzati in base ai tassi a lungo termine. Tuttavia, tale relazione è diventata più flessibile e più complessa negli ultimi anni, con le banche che hanno modificato la struttura di bilancio, il mix di prestiti, i portafogli titoli e i profili di finanziamento. Il comparto dei bancari domina la performance di settore, con 19 società quotate e il 42% della capitalizzazione di mercato (in base alla ponderazione), assieme al comparto strettamente associato dei mercati di capitali (21%), che include le banche di investimento, le Borse e i servizi finanziari e valutari. Insieme alla sensibilità ai tassi, i ricavi sono influenzati dalla facilità di accesso al credito, dal comportamento degli investitori, dai rendimenti degli investimenti sui portafogli, ecc. Il comparto degli assicurativi (19% del settore) è caratterizzato da una diversa Crediti e leasing 12.000 $mld concessi dalle banche 10.000 USA 8.000 6.000 4.000 2.000 0 Ott Mag Gen Ago Apr Dic Ago 2009 2011 2013 2014 2016 2017 2019 Fonte: Bloomberg Finance L.P., al lunedì 30 settembre 2019. Le informazioni fornite non devono essere considerate una raccomandazione a investire in un determinato settore o ad acquistare o vendere un determinato titolo. Non è possibile prevedere se i settori o i titoli indicati genereranno rendimento in futuro. SPDR S&P U.S. Financials Select Sector UCITS ETF — 5 componenti principali: Berkshire Hathaway (12,70%), JPMorgan chase & Co (11,75%), Bank of America Corp (7,63%), Wells Fargo & Co (6,15%), Citigroup Inc (4,88%). 14 State Street Global Advisors SPDR
dinamica, con maggiore attenzione per i tassi di premio al rischio ed altri fattori. Cambiamenti strutturali del settore Giunte vicino al fallimento dieci anni fa, durante la crisi finanziaria globale, le banche hanno dovuto reinventarsi tramite un significativo processo di ristrutturazione e modifiche al capitale. Gran parte dei cambiamenti sono stati orientati dai nuovi regolamenti. Ciò ha portato a una maggiore capitalizzazione patrimoniale, che a sua volta ha favorito l'accelerazione delle spese in conto capitale, che hanno reso possibili maggiore produttività ed efficienza, buy-back azionari su larga scala, e il consolidamento del settore. Si tratta di un processo interno di ripresa, che si riflette nelle stime di crescita degli utili del 5-6% per anno per i prossimi due anni. I Finanziari, a differenza della maggior parte degli altri settori, sono stati oggetto di un numero relativamente limitato di revisioni al ribasso nel corso dell'ultimo trimestre.1 Il recente miglioramento nel momentum dei prezzi di Borsa è stato guidato dall’attrattiva fornita dal ”value”: con interessanti rapporti prezzo/ libro (1,3x), prezzo/vendite (2,2x) e P/E (11,8). I driver macroeconomici favoriscono il settore USA a scapito di quello europeo Anche se i Finanziari europei appaiono anch’essi interessanti agli attuali livelli di valutazione, rimaniamo preoccupati per le numerosi condizioni avverse in Europa (comprese quelle di natura politica) e per la più difficile congiuntura macroeconomica, che rappresenta una minaccia maggiore per i prestiti e i crediti deteriorati. Le banche europee soffrono anche a causa di un contesto regolamentare più severo rispetto agli USA, producono un rendimento sul capitale (ROE) inferiore e hanno ancora in bilancio una quota notevole di sofferenze (non performing loan o NPL). I grafici che seguono, e quelli nella pagina precedente, mostrano la crescita dei crediti e il declino delle sofferenze per le banche statunitensi. NPL delle banche USA 6 Percentuale in percentuale sui prestiti totali 5 4 3 2 1 0 Dic Giu Dic Iug Gen Ago Mar 2009 2011 2012 2014 2016 2017 2019 Fonte: Fonte: Bloomberg Finance L.P., al lunedì 30 settembre 2019. La scelta di SPDR SPDR S&P U.S. Financials Select Sector UCITS ETF 15 State Street Global Advisors SPDR
Salute Mondo USA Europa Dare valore alla salute Utili del settore difensivo ancora attraenti Il settore europeo della Salute è stato un Sector Pick per tutto l'anno. I motivi per cui il settore risultava di nostro gradimento all'inizio del 2019 permangono tutti: crescita degli utili al top di mercato, nessun downgrade previsto, qualità, volatilità relativamente bassa e accesso a un importante tema di investimento a lungo termine, ossia una popolazione sempre più anziana e benestante a livello mondiale. Questi fattori di crescita interessanti hanno brillato su tutti i mercati azionari europei, con le qualità del settore (si noti i bassi rapporti indebitamento/capitale proprio e l’elevato rendimento) meritevoli di un premio più elevato del solito, dato il numero crescente di rischi politici ed economici. Tuttavia non abbiamo visto questi fattori riflettersi nel settore della Salute negli USA (aggiunto come Sector Pick lo scorso trimestre), che ha sofferto a causa di timori di natura politica. Come accedere a un portafoglio di farmaci e società Il settore della Salute contiene le principali case farmaceutiche, rinomate per i decenni di successo nella scoperta e fabbricazione di nuovi farmaci. Nell’indice MSCI Europe Health Care, il comparto dei farmaceutici rappresenta il 79% del settore, mentre negli Stati Uniti è meno della metà. Il secondo comparto più grande è quello delle attrezzature sanitarie (fornitori di strumenti di diagnostica, dispositivi dentali e medici e strumenti chirurgici). Il resto del settore comprende società di biotecnologie, fornitori di prestazioni e cure sanitarie negli ospedali e di assistenza domiciliare, fornitori di tecnologia specialistica e produttori di strumenti per il settore delle scienze della vita. L’acquisto dell’intero settore attraverso un ETF riduce i rischi idiosincratici connessi al fallimento di un singolo trial farmaceutico o alla scadenza di un brevetto. L'ETF fornisce anche un’esposizione alle più recenti tecnologie. L’acquisto di un portafoglio di titoli sanitari, in un settore sempre pronto ad operazioni di M&A, garantisce un’esposizione alle aziende più piccole operanti nel comparto delle biotecnologie e delle scienze della vita, che potrebbero essere obiettivo di un consolidamento futuro. Riforma dei prezzi dei farmaci negli USA Il Prescription Drug Pricing Reduction Act, una proposta di legge bipartisan che mira a limitare i costi di prescrizione, è stato approvato dalla pertinente commissione del Senato. L’obiettivo primario è quello di ridurre i SPDR MSCI World Health Care UCITS ETF - Primi 5 componenti: Johnson & Johnson (6,84%), Merck & Co Inc (4,31%), UnitedHealth Group Inc (4,11%), Roche Holding (4,07%), Pfizer Inc (3,97%). SPDR S&P U.S. Health Care Select Sector UCITS ETF— Primi 5 componenti: Johnson & Johnson (10,22%), Merck & Co Inc (6,29%), UnitedHealth Group Inc (6,22%), Pfizer Inc (5,87%), Abbot Laboratories (4,33%). SPDR MSCI Europe Health Care UCITS ETF— Primi 5 componenti: Roche Holding (17,46%), Novartis (15,91%), AstraZeneca (10,01%), GlaxoSmithKline (9,14%), Sanofi (8,89%). 16 State Street Global Advisors SPDR
prezzi delle prescrizioni dei farmaci per gli utenti del servizio Medicare, ma il processo non è semplice e su talune disposizioni vi è opposizione da parte di entrambi i partiti. Non sembra che il disegno di legge sia destinato a fare molta strada prima delle elezioni presidenziali del 2020. A parte questo disegno di legge, vi sono altre proposte di repubblicani e democratici che si ripropongono di riformare i prezzi dei prodotti farmaceutici negli USA. Tali proposte comprendono uno stop alle pratiche illegittime dei produttori che hanno tenuto alcuni generici fuori dal mercato e la creazione di un nuovo ente nazionale per gestire e produrre dati trasparenti in materia di prezzi, costi e qualità. Il mercato statunitense si trova già ad affrontare diversi problemi a causa delle modifiche al finanziamento del cosiddetto “Medicare Part D”, che propongono di eliminare i ribassi offerti dall'industria farmaceutica ad assicuratori e gestori di farmacie. Ciò è causa di timori e potrebbe creare un’opportunità di acquisto. Anche se tutti i fornitori di cure sanitarie nel mercato statunitense sono alle prese con incertezze sul flusso dei ricavi, le società quotate sulla Borsa USA sono state colpite più duramente a causa della maggiore esposizione. I dubbi sugli Stati Uniti potrebbero dileguarsi grazie ai prezzi Abbiamo privilegiato il settore europeo, con le sue società farmaceutiche leader in Svizzera, Gran Bretagna, Francia e Germania, rispetto alle controparti USA. Riteniamo tuttavia che il settore della Salute negli Usa offra valore. Esso potrebbe essere accessibile direttamente tramite l’indice S&P Health Care o attraverso MSCI World Health Care (che ha un 65% di esposizione agli Stati Uniti, oltre al 6% di capitalizzazione di mercato in 24 società farmaceutiche giapponesi, 25% in titoli quotati in Europa occidentale, e una manciata di aziende operanti su altri mercati sviluppati). Il grafico relativo ai flussi istituzionali mostra un interesse crescente per la Salute USA, un settore in cui i maggiori investitori sono ancora fortemente sottopesati. Performance relativa 15 Percentuale vs. mercati locali europei e USA per la 10 Salute 5 USA Europa 0 -5 -10 Set Nov Gen Mar Mag Iug Set 2018 2018 2018 2019 2019 2019 2019 Fonte: Bloomberg Finance L.P., al lunedì 30 settembre 2019. La performance relativa è in relazione all’indice MSCI Europe Health Care e all’indice S&P Health Care Select Sector Daily Capped 25/20. La performance passata non costituisce un indicatore affidabile di risultati futuri. I rendimenti dell’indice non sono gestiti e non riflettono la deduzione di spese o commissioni. La scelta di SPDR SPDR MSCI World Health Care UCITS ETF SPDR S&P U.S. Health Care Select Sector UCITS ETF SPDR MSCI Europe Health Care UCITS ETF 17 State Street Global Advisors SPDR
Europa Immobiliare Mondo escl. UK La domanda di reddito è destinata a perdurare ancora un po’ Ancora relativamente attraente In qualità di settore difensivo, domestico e sensibile ai tassi, l’Immobiliare è stato uno dei principali performer quest’anno, registrando una forte domanda da parte degli investitori, come segnalato dagli afflussi negli ETF e dai movimenti degli investitori istituzionali. Se assistessimo a una rotazione di mercato con la predilezione di titoli “value” rispetto a quelli “momentum” o a basso beta, l’Immobiliare riuscirebbe a tenere il passo? Noi pensiamo di sì. Con il proseguire delle tensioni politiche in diverse regioni, e la continua incertezza sui negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina, gli investitori in azioni dovrebbero continuare ad apprezzare l'elevata percentuale di utili realizzati sul suolo domestico, la ridotta sensibilità ciclica, la minore correlazione con il mercato globale e ribassi storici di portata inferiore rispetto ad altri settori. Il settore Immobiliare comprende le aziende che operano nel ramo residenziale, retail e industriale. I REIT dedicati al comparto industriale vantano le performance migliori quest’anno, poiché i loro investimenti in strutture di distribuzione per produttori, retailer e aziende di trasporto facilitano catene di fornitura in continua espansione a livello globale. Altri mercati in crescita sono quelli delle infrastrutture sanitarie (che comprendono ospedali, case di cura e case di riposo per anziani), e delle comunicazioni (ad esempio i centri dati e le torri). Anche se alcune di queste attività risultano sensibili alla crescita economica, ad esempio attraverso i meccanismi di trasmissione delle spese in conto capitale (per i fabbricati industriali) o della spesa dei consumatori (il retail), altre sono principalmente guidate da cambiamenti strutturali, come ad esempio la costruzione di condomini con affitti calmierati per venire incontro ai cambiamenti demografici. L’acquisto di un portafoglio diversificato di immobili commerciali attraverso un ETF apporta un ulteriore elemento difensivo: un’esposizione diversificata. L’indice Dow Jones Global Select Real Estate (che viene replicato dal nostro SPDR ETF), vanta 233 posizioni in REIT ed aziende di sviluppo immobiliare, con attività in 23 paesi. Tassi bassi più a lungo I tassi di interesse influiscono sul settore immobiliare in diversi modi, quali disponibilità di capitale, oneri di servizio del debito (ossia i costi di finanziamento dei prestiti ipotecari) e l’attrattività relativa dell’asset class. Il contesto di tassi di interesse estremamente bassi ha costretto molti investitori a cercare investimenti alternativi al di fuori del reddito fisso per far fronte ai propri obblighi. Anche se i rendimenti obbligazionari sono risaliti dai minimi, si trovano ancora in territorio negativo in alcuni paesi europei, tra cui Paesi Bassi, Francia e Germania. I bassi tassi di interesse stanno sostenendo i valori degli asset immobiliari in molti mercati, e il settore potrebbe trovare conforto per il resto dell’anno nel previsto taglio dei tassi da parte della Federal Reserve e di altre Banche centrali. Le società immobiliari stanno raccogliendo capitali in modo proattivo, per trarre vantaggio dai bassi rendimenti sui titoli del Tesoro USA e da credit spread ridotti; i proventi di tale raccolta potranno essere utilizzati per finanziare le pipeline di espansione e di sviluppo, per estendere le scadenze del debito o per ripagare anticipatamente debiti in scadenza. SPDR Dow Jones Global Real Estate UCITS ETF— Primi 5 componenti: Prologis Inc (5,71%), Simon Property Group Inc (5,09%), Public Storage (3,91%), Welltower Inc (3,90%), Equity Residential (3,19%). SPDR FTSE EPRA Europe ex UK Real Estate UCITS ETF— Primi 5 componenti: Vonovia SE (13,89%), Unibail-Rodamco-Westfield (9,89%), Deutsche Wohnen SE (6,58%), Gecina SA (4,09%), Swiss Prime Site AG (3,70%). 18 State Street Global Advisors SPDR
Hotel Ripartizione dell’Indice REIT comparto sanità 0,8% 1,4% per comparto REIT comparto industriale REIT comparto residenziale 2,2% 0,7% Attività diversificate 3,3% REIT comparto uffici 8,6% REIT diversificati 10,6% Società operanti nell’immobiliare 57,4% REIT comparto retail 15,7% Fonte: Bloomberg Finance L.P., al lunedì 30 settembre 2019. L’indice è il FTSE EPRA/NAREIT Developed Europe ex UK. Le caratteristiche riportate sono aggiornate alla data indicata e non dovrebbero essere considerate come affidabili dopo tale data. Ripartizione dell’Indice Irlanda Altro Paesi Bassi 1,7% 3,6% per Paese 1,8% Spagna 4,6% Lussemburgo 4,9% Germania 30,2% Belgio 7,6% Svizzera 8,8% Svezia Francia 15,1% 21,7% Fonte: Bloomberg Finance L.P., al lunedì 30 settembre 2019. L’indice è il FTSE EPRA/NAREIT Developed Europe ex UK. Le caratteristiche riportate sono aggiornate alla data indicata e non dovrebbero essere considerate come affidabili dopo tale data. La scelta di SPDR SPDR Dow Jones Global Real Estate UCITS ETF SPDR FTSE EPRA Europe ex UK Real Estate UCITS ETF 19 State Street Global Advisors SPDR
Servizi di comunicazione Mondo USA Europa Prima chiamata sul settore Le telecomunicazioni sono state un pessimo investimento Il settore dei Servizi di comunicazione, come definito dagli standard GICS, ha modificato i propri componenti nel settembre 2018, con l’indice MSCI che ha apportato modifiche alla composizione europea nel dicembre 2018. La riclassificazione dei settori ha avuto come risultato un mix composto da società multimediali e di intrattenimento (che in Europa includono la pubblicità, i servizi di trasmissione e le attività editoriali, a differenza delle società di servizi Internet di alto profilo che caratterizzano l’indice USA) e da fornitori di servizi di telecomunicazione. Che cosa è accaduto alla performance, quindi, nel corso dell'anno passato? I rendimenti del settore europeo sono stati mediocri, con il mercato che ha punito i titoli delle aziende operanti nel comparto delle telecomunicazioni (che costituiscono il 72% del settore) per la loro mancanza di crescita e la pressione sui margini. Si veda il grafico sulla pagina successiva per un’analisi approfondita. È vero: le telecomunicazioni sono state un pessimo investimento, non solo nel corso dell'anno passato, ma anche per la maggior parte dello scorso decennio. Tuttavia le qualità di questo settore (compreso le caratteristiche di tipo ”value” e difensive) lo rendono ora interessante. La fornitura di servizi di telecomunicazione, sia wireless sia su linea fissa, ha sofferto da ricavi in contrazione e mancata espansione dei margini, dovendo altresì confrontarsi con una concorrenza serrata e nuovi servizi forniti dagli operatori online. A ciò vanno aggiunte le crescenti spese in conto capitale rese necessarie dalla reti in fibra che vengono posate e i costi crescenti per le aste delle frequenze 5G. Le potenzialità del 5G Il 5G sarà in grado di soddisfare un ventaglio diverso di esigenze, offrendo migliore affidabilità, latenza, velocità, mobilità e sicurezza della connessione. Tra le altre cose, ciò consentirà di avere: • un Internet delle cose (Internet of Things, IoT) molto più grande, in grado di collegare milioni di dispositivi; • un controllo mission-critical, che permetterà l’utilizzo sicuro di applicazioni critiche utilizzate per i veicoli a guida autonoma, le griglie di trasmissione, l’aviazione e i servizi medici; • una banda larga mobile, caratterizzata da maggiore fruibilità. Opportunità significative di incremento dei ricavi si avranno solo con la proliferazione dei dispositivi 5G e con una copertura di rete non più a macchia di leopardo. Ma il maggior ventaglio di possibilità potrebbe iniziare a far cambiare idea agli investitori, che potrebbero ritenere il 5G non più un costo ma un’opportunità per il settore delle telecomunicazioni. I primi roll-out europei di reti 5G hanno acquistato slancio a cominciare da giugno e rappresentano un'indicazione dei prezzi “premium” che i principali carrier della regione stanno cercando di ottenere da questa nuova tecnologia mobile. Gli operatori con offerte dati su più soglie richiedono in genere un supplemento di EUR 5-10 al mese ai SPDR MSCI Europe Communication Services UCITS ETF— Primi 5 componenti: Deutsche Telekom (13,69%), Vodafone Group (13,06%), Telefonica (8,72%), Orange (7,66%), Vivendi (6,15%). 20 State Street Global Advisors SPDR
clienti che desiderano passare dal 4G al 5G, anche se resta da vedere se tale supplemento continuerà ad essere preteso anche in futuro. Allo stesso tempo, la tendenza verso fornitori interessati a vagliare accordi di condivisione di reti 5G è incoraggiante e potrebbe ridurre la pressione sulle spese in conto capitale (c.d. “capex”) a medio termine. Valore difensivo A seguito della sottoperformance, il settore è quotato a uno dei multipli di prezzo più bassi sul mercato europeo e offre un dividend yield di tutto rispetto. Come menzionato in precedenza, vi sono motivi per ritenere che gli investitori possano inserire una certa esposizione di tipo “value” nei loro portafogli. Questo settore offre valore e caratteristiche difensive: è molto più probabile che i consumatori rinuncino a un nuovo capo di abbigliamento piuttosto che a consumare intrattenimento e dati sui loro cellulari. Performance 8 Percentuale relativa dei Servizi di comunicazione europei 4 0 -4 -8 Gen Mar Mag Iug Set Nov Gen 2018 2018 2018 2018 2018 2018 2019 Fonte: Bloomberg Finance L.P., al lunedì 30 settembre 2019. La performance relativa è in relazione all’indice MSCI Europe Communication Services. La performance passata non costituisce un indicatore affidabile di risultati futuri. La scelta di SPDR SPDR MSCI Europe Communication Services UCITS ETF 21 State Street Global Advisors SPDR
Come implementare gli investimenti settoriali Metriche degli Indici settoriali e informazioni sulla gamma di ETF UCITS di SPDR che replicano questi indici. 22 State Street Global Advisors SPDR
Metriche degli indici settoriali Valutazioni & Previsioni della crescita e dei fondamentali Stime Stime crescita P/E P/E CAPE CAPE ROE Indebitamento/ Div. Yield crescita EPS a 1 anno: storico forward relativo relativo (%) mezzi propri a 12 mesi EPS a 2 anni variazione a 3 (media a (%) (%)** (% p.a.)* mesi (%) 10 anni) Indici settoriali MSCI World MSCI World Index 4,48 -2,30 18,6 15,3 — — 11,9 139 2,50 Servizi di comunicazione 5,46 -1,40 20,2 16,0 1,43 1,37 11,1 96 1,91 Beni voluttuari 4,26 -4,66 19,3 16,3 1,10 1,13 14,3 121 1,88 Beni di prima necessità 5,50 -0,50 22,4 18,9 1,13 1,12 20,4 95 2,74 Energia 3,00 -9,06 14,5 13,0 0,45 0,63 9,4 54 4,63 Finanza 3,63 -1,27 12,6 10,9 0,66 0,58 9,3 239 3,51 Salute 7,90 0,34 22,8 15,2 1,22 1,05 23,9 85 2,02 Industria 5,38 -4,89 18,9 15,3 1,08 1,09 14,5 104 2,22 Materiali -2,33 -7,67 15,5 14,4 0,84 1,01 11,0 57 3,15 Immobiliare 2,89 2,56 23,2 24,6 1,31 1,22 5,7 76 3,34 Tecnologia 6,33 -0,31 24,4 18,9 1,35 1,27 37,4 77 1,41 Servizi di pubblica utilità 2,81 -0,49 19,6 17,6 1,03 0,93 10,9 135 3,52 Indici US S&P Select Sector S&P 500 6,30 -1,19 19,6 16,4 — — 19,0 118 1,96 Servizi di comunicazione 9,83 -0,48 19,9 16,2 1,35 1,51 16,5 92 0,97 Beni voluttuari 7,66 -2,52 22,4 18,9 1,28 1,12 28,6 231 1,43 Beni di prima necessità 5,20 2,38 21,2 19,2 0,90 0,93 29,7 124 2,77 Energia 5,02 -10,62 15,6 14,4 0,43 0,74 7,6 43 3,94 Finanza 5,49 -0,76 13,3 12,0 0,67 0,52 11,7 152 2,20 Salute 8,47 1,07 19,5 14,3 1,02 0,98 26,6 92 1,80 Industria 9,50 -4,35 18,2 15,2 0,95 0,98 19,7 142 1,94 Materiali 0,15 -4,55 16,7 16,8 0,89 1,05 8,9 63 2,12 Immobiliare 1,65 9,26 51,7 42,3 1,87 1,70 8,7 121 3,05 Tecnologia 6,63 0,44 23,0 18,7 1,01 1,06 41,1 95 1,44 Servizi di pubblica utilità 2,56 -0,48 21,9 19,9 1,87 1,70 10,9 144 3,05 INDICI SETTORIALI Msci Europe Indice MSCI Europe 4,89 -1,21 18,8 13,5 — — 9,7 180 3,76 Servizi di comunicazione 2,02 -1,52 38,6 14,0 0,81 0,88 5,7 131 4,60 Beni voluttuari 1,48 -7,17 15,6 12,9 1,09 1,52 13,6 110 3,01 Beni di prima necessità 9,72 2,02 24,8 18,1 1,32 1,42 17,1 85 2,88 Energia 4,82 -5,59 13,4 10,4 0,63 0,69 10,1 57 5,94 Finanza 3,34 0,50 12,2 9,5 0,70 0,60 9,1 332 5,47 Salute 9,15 2,50 28,2 15,9 1,24 1,19 25,0 79 2,91 Industria 7,84 0,07 23,3 15,9 1,42 1,45 17,6 113 2,81 Materiali -2,70 -7,06 16,0 13,3 1,02 1,16 10,1 57 4,20 Immobiliare 2,41 -2,57 13,2 16,1 1,02 1,11 6,1 77 4,67 Tecnologia 13,00 -1,38 37,6 19,1 3,55 3,22 12,3 54 1,45 Servizi di pubblica utilità 7,03 1,63 19,8 15,0 0,89 0,70 11,1 118 4,65 Fonte: State Street Global Advisors, FactSet, Bloomberg Finance L.P., Morningstar, al venerdì 28 giugno 2019. La performance passata non costituisce una garanzia di risultati futuri. * Calcolato come la media a 2 anni delle previsioni di consenso degli EPS rettificati realizzate con BEst (Bloomberg Estimates). ** Questo dato misura la media ponderata del dividend yield lordo del relativo indice e dei titoli sottostanti del relativo ETF. 23 State Street Global Advisors SPDR
Metriche degli indici settoriali (continua) Sensibilità macro*** Indicatori di rischio**** Sensibilità al Sensibilità ai prezzi Sensibilità Beta (36 mesi) Volatilità 36 Correlazione rendimento a 10 del petrolio greggio all’inflazione (5a–5a mesi (%) (36 mesi) anni USA (36 mesi) forward) (36 mesi) (36 mesi) Indici settoriali MSCI World MSCI World Index 0,05 0,24 0,30 1,00 11,30 — Servizi di comunicazione 0,02 0,20 0,19 0,81 12,49 0,75 Beni voluttuari 0,05 0,28 0,40 1,08 13,07 0,96 Beni di prima necessità -0,03 0,11 -0,03 0,62 10,38 0,69 Energia 0,12 0,52 0,61 1,18 17,88 0,76 Finanza 0,13 0,26 0,60 1,07 14,67 0,85 Salute 0,01 0,08 0,13 0,84 12,19 0,80 Industria 0,06 0,26 0,41 1,16 13,98 0,96 Materiali 0,05 0,29 0,38 1,04 13,91 0,87 Immobiliare -0,06 0,10 -0,03 0,56 10,57 0,61 Tecnologia 0,04 0,32 0,23 1,13 15,37 0,85 Servizi di pubblica utilità -0,05 0,04 -0,20 0,33 10,16 0,37 Indici US S&P Select Sector S&P 500 0,05 0,24 0,35 1,00 12,18 — Servizi di comunicazione 0,04 0,07 -0,20 1,05 15,19 0,87 Beni voluttuari 0,05 0,28 0,47 1,09 14,72 0,93 Beni di prima necessità -0,02 0,09 0,05 0,59 11,86 0,62 Energia 0,14 0,55 0,77 1,26 20,86 0,76 Finanza 0,15 0,27 0,71 1,12 17,28 0,81 Salute 0,02 0,06 0,20 0,83 13,20 0,78 Industria 0,09 0,27 0,56 1,24 16,79 0,92 Materiali 0,07 0,21 0,43 1,02 14,29 0,89 Immobiliare -0,07 0,09 -0,09 0,48 12,24 0,49 Tecnologia 0,04 0,32 0,24 0,00 0,00 0,00 Servizi di pubblica utilità -0,05 0,03 -0,20 0,20 10,68 0,23 INDICI SETTORIALI Msci Europe Indice MSCI Europe 0,03 0,24 0,18 1,00 12,33 — Servizi di comunicazione 0,00 -0,01 -0,06 0,83 15,90 0,67 Beni voluttuari 0,05 0,35 0,30 1,15 15,48 0,94 Beni di prima necessità -0,06 0,12 -0,14 0,72 12,13 0,75 Energia 0,10 0,48 0,32 0,96 16,46 0,74 Finanza 0,13 0,27 0,54 1,17 17,44 0,85 Salute -0,03 0,08 -0,08 0,75 12,58 0,75 Industria 0,04 0,28 0,24 1,11 14,90 0,94 Materiali 0,07 0,38 0,36 1,03 15,41 0,85 Immobiliare -0,04 0,24 -0,06 0,77 15,20 0,64 Tecnologia 0,03 0,34 0,08 1,11 16,20 0,87 Servizi di pubblica utilità -0,08 0,06 -0,32 0,75 15,06 0,63 Fonte: State Street Global Advisors, FactSet, Bloomberg Finance L.P., Morningstar, al venerdì 28 giugno 2019. La performance passata non costituisce una garanzia di risultati futuri. La sensibilità è il beta nei confronti dalla variabile macro, ad es. rendimenti dei Treasury a 10 anni, petrolio Brent, e tassi USA 5a-5a forward, come riportato sopra. **** Beta e volatilità sono basati sui rendimenti dell’indice. La correlazione è quella a 36 mesi con l’indice di riferimento. 24 State Street Global Advisors SPDR
La nostra gamma di ETF settoriali Un gestore competente Replica fisica Efficienza dei costi®: Leader negli ETF settoriali con Uno dei principali fornitori a TER degli ETF settoriali UCITS quasi $160mld a livello globale.1 proporre in Europa una gamma Europa e Mondo: 0,30% Track record di gestione degli completa di ETF settoriali a TER degli ETF settoriali UCITS ETF settoriali dal 1998 replica fisica che coprono le USA: 0,15% esposizioni europee, statunitensi e globali Informazioni sull’ETF ISIN TER Euro- LSE Deutsche Borsa SIX Flussi Flussi AUM (%) next Borse Italiana netti a netti ($mn) 1 mese YTD ($mn) ($mn) ETF settoriali Mondo SPDR MSCI World Communication Services UCITS ETF IE00BYTRRG40 0,30 WTEL WTEL — — WTEL 0 7 15 SPDR MSCI World Consumer Discretionary UCITS ETF IE00BYTRR640 0,30 WCOD WCOD — — WCOD 0 -4 24 SPDR MSCI World Consumer Staples UCITS ETF IE00BYTRR756 0,30 WCOS WCOS — — WCOS 0 -13 47 SPDR MSCI World Energy UCITS ETF IE00BYTRR863 0,30 WNRG WNRG — WNRG WNRG 22 42 285 SPDR MSCI World Financials UCITS ETF IE00BYTRR970 0,30 WFIN WFIN — WNRG WFIN 4 -59 126 SPDR MSCI World Health Care UCITS ETF IE00BYTRRB94 0,30 WHEA WHEA — WNRG WHEA 4 19 120 SPDR MSCI World Industrials UCITS ETF IE00BYTRRC02 0,30 WIND WNDU — — WIND 0 -8 33 SPDR MSCI World Materials UCITS ETF IE00BYTRRF33 0,30 WMAT WMAT — — WMAT 0 0 15 SPDR MSCI World Technology UCITS ETF IE00BYTRRD19 0,30 WTCH WTEC — WNRG WTEC 0 -1 166 SPDR MSCI World Utilities UCITS ETF IE00BYTRRH56 0,30 WUTI WUTI — — WUTI 32 35 51 SPDR Dow Jones Global Real Estate UCITS ETF IE00B8GF1M35 0,40 — GLRE SPYJ GLRE GBRE 62 240 894 ETF settoriali USA SPDR S&P U.S. Communication Services Select IE00BFWFPX50 0,15 — SXLC ZPDK SXLC SXLC -3 107 192 Sector UCITS ETF SPDR S&P U.S. Consumer Discretionary Select IE00BWBXM278 0,15 — SXLY ZPDD SXLY SXLY -5 12 89 Sector UCITS ETF SPDR S&P U.S. Consumer Staples Select Sector IE00BWBXM385 0,15 — SXLP ZPDS SXLP SXLP 8 5 153 UCITS ETF SPDR S&P U.S. Energy Select Sector UCITS ETF IE00BWBXM492 0,15 — SXLE ZPDE SXLE SXLE 19 -64 129 SPDR S&P U.S. Financials Select Sector UCITS ETF IE00BWBXM500 0,15 — SXLF ZPDF SXLF SXLF 363 93 536 SPDR S&P U.S. Health Care Select Sector UCITS ETF IE00BWBXM617 0,15 — SXLV ZPDH SXLV SXLV -1 36 177 SPDR S&P U.S. Industrials Select Sector UCITS ETF IE00BWBXM724 0,15 — SXLI ZPDI SXLI SXLI 0 -8 53 SPDR S&P U.S. Materials Select Sector UCITS ETF IE00BWBXM831 0,15 — SXLB ZPDM SXLB SXLB -1 3 10 SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS ETF IE00BWBXM948 0,15 — SXLK ZPDT SXLK SXLK 86 122 197 SPDR S&P U.S. Utilities Select Sector UCITS ETF IE00BWBXMB69 0,15 — SXLU ZPDU SXLU SXLU 2 5 28 ETF settoriali Europa SPDR MSCI Europe Communication Services UCITS ETF IE00BKWQ0N82 0,30 STT TELE SPYT STTX STTX 0 0 18 SPDR MSCI Europe Consumer Discretionary UCITS ETF IE00BKWQ0C77 0,30 STR CDIS SPYR STRX STRX 34 88 192 SPDR MSCI Europe Consumer Staples UCITS ETF IE00BKWQ0D84 0,30 STS CSTP SPYC STSX STSX 14 468 628 SPDR MSCI Europe Energy UCITS ETF IE00BKWQ0F09 0,30 STN ENGY SPYN STNX STNX 10 8 325 SPDR MSCI Europe Financials UCITS ETF IE00BKWQ0G16 0,30 STZ FNCL SPYZ STZX STZX -3 -257 675 SPDR MSCI Europe Health Care UCITS ETF IE00BKWQ0H23 0,30 STW HLTH SPYH STWX STWX 6 283 352 SPDR MSCI Europe Industrials UCITS ETF IE00BKWQ0J47 0,30 STQ NDUS SPYQ STQX STQX 0 -7 25 SPDR MSCI Europe Materials UCITS ETF IE00BKWQ0L68 0,30 STP MTRL SPYP STPX STPX -3 6 15 SPDR MSCI Europe Technology UCITS ETF IE00BKWQ0K51 0,30 STK ITEC SPYK STKX STKX 0 0 19 SPDR MSCI Europe Utilities UCITS ETF IE00BKWQ0P07 0,30 STU UTIL SPYU STUX STUX 2 -8 16 SPDR FTSE EPRA Europe ex UK Real Estate UCITS ETF IE00BSJCQV56 0,30 0,00 EURE ZPRP EURE EURE 7 4 79 1 Fonti: Bloomberg Finance L.P., State Street Global Advisors, dati al lunedì 30 settembre 2019. * Negoziazioni frequenti in ETF potrebbero aumentare in modo significativo le commissioni e gli altri costi e andare così a compensare eventuali risparmi ottenuti grazie alle commissioni e ai costi contenuti. 25 State Street Global Advisors SPDR
Performance standard (%) 1 3 6 Da +1 3 5 10 Dal lancio Data di mese mesi mesi inizio anno anno anno anno lancio anno Settori Mondo (rendimento in USD, in %) SPDR MSCI World Communication Services UCITS ETF* 0,13 1,31 5,81 17,93 9,89 3,50 3,39 6,33 6,77 31/12/2008 MSCI World Communication Services Index 0,16 1,36 5,85 18,06 10,06 3,44 3,60 6,76 7,17 SPDR MSCI World Consumer Discretionary UCITS ETF* 1,52 0,25 5,65 18,46 1,22 12,16 9,74 12,69 16,83 28/02/2009 MSCI World Consumer Discretionary Index 1,53 0,26 5,62 18,49 1,29 12,19 9,90 13,02 17,03 SPDR MSCI World Consumer Staples UCITS ETF 0,61 3,99 6,93 19,74 11,57 6,00 7,08 9,85 12,29 28/02/2009 MSCI World Consumer Staples Index 0,61 4,01 6,89 19,70 11,58 5,94 7,16 10,09 12,51 SPDR MSCI World Energy UCITS ETF* 4,64 -5,72 -7,15 6,29 -16,73 0,37 -4,72 1,28 3,24 31/01/2009 MSCI World Energy Index 4,61 -5,78 -7,25 6,15 -16,86 0,23 -4,71 1,46 3,42 SPDR MSCI World Financials UCITS ETF* 5,37 0,22 6,50 15,45 -0,57 10,42 5,24 5,68 12,79 28/02/2009 MSCI World Financials Index 5,38 0,28 6,45 15,40 -0,58 10,46 5,33 5,96 12,72 SPDR MSCI World Health Care UCITS ETF* -0,11 -1,24 0,27 8,51 -1,71 8,01 6,25 11,43 13,60 28/02/2009 MSCI Health Care Index -0,10 -1,25 0,24 8,40 -1,83 8,01 6,38 11,66 13,81 SPDR MSCI World Industrials UCITS ETF* 2,74 -0,72 4,01 18,94 -0,45 9,13 7,19 9,38 13,77 28/02/2009 MSCI World Industrials Index 2,75 -0,68 4,04 19,01 -0,38 9,18 7,38 9,75 14,15 SPDR MSCI World Materials UCITS ETF* 2,85 -3,29 1,35 13,46 -2,29 7,71 3,65 3,73 8,76 28/02/2009 MSCI World Materials Index 2,86 -3,26 1,33 13,53 -2,27 7,76 3,80 4,08 9,12 SPDR MSCI World Technology UCITS ETF* 1,59 2,23 8,24 29,36 6,47 20,26 16,02 14,59 18,58 28/02/2009 MSCI World Information Technology Index 1,60 2,26 8,27 29,46 6,55 20,45 16,25 14,91 18,87 SPDR MSCI World Utilities UCITS ETF* 3,58 6,44 9,21 20,18 20,74 10,62 7,29 5,42 7,47 28/02/2009 MSCI World Utilities Index 3,58 6,45 9,14 20,07 20,62 10,47 7,55 5,95 7,90 SPDR Dow Jones Global Real Estate UCITS ETF 2,45 4,79 5,16 19,45 11,68 4,42 6,07 0,00 6,59 24/10/2012 Dow Jones Global Select Real Estate Securities Index 2,48 4,87 5,26 19,61 12,30 4,75 6,45 9,10 6,96 Settori USA (rendimenti in USD, in %) SPDR S&P U.S. Communication Services Select 0,13 0,83 6,17 20,49 1,81 — — — 2,51 15/08/2018 Sector UCITS ETF S&P Communication Services Select Sector Daily Capped 0,13 0,83 6,15 20,47 1,73 — — — 2,44 25/20 Index SPDR S&P U.S. Consumer Discretionary Select Sector 1,13 1,45 6,69 23,02 4,27 16,08 — — 12,35 07/07/2015 UCITS ETF S&P Consumer Discretionary Select Sector Daily Capped 1,13 1,43 6,66 22,99 4,18 15,98 — — 12,27 25/20 Index SPDR S&P U.S. Consumer Staples Select Sector 1,67 6,21 10,73 22,9 16,66 7,38 — — 7,87 07/07/2015 UCITS ETF S&P Consumer Staples Select Sector Daily Capped 1,64 6,14 10,58 22,65 16,30 7,04 — — 7,55 25/20 Index SPDR S&P U.S. Energy Select Sector UCITS ETF 3,36 -6,89 -9,62 4,98 -19,95 -3,37 — — -2,84 07/07/2015 Indice S&P Energia Select Sector Daily Capped 25/20 3,90 -6,52 -9,36 5,19 -19,90 -3,49 — — -3,05 SPDR S&P U.S. Financials Select Sector UCITS ETF 4,59 1,90 9,91 19,14 3,47 14,94 — — 10,03 07/07/2015 S&P Financials Select Sector Daily Capped 25/20 Index 4,59 1,84 9,81 19,00 3,22 14,79 — — 9,92 SPDR S&P U.S. Health Care Select Sector UCITS ETF -0,20 -2,34 -1,10 5,30 -3,94 9,15 — — 5,79 07/07/2015 S&P Health Care Select Sector Daily Capped -0,22 -2,39 -1,17 5,21 -4,08 9,04 — — 5,66 25/20 Index SPDR S&P U.S. Industrials Select Sector UCITS ETF 2,99 0,86 4,34 22,06 0,89 11,82 — — 10,65 07/07/2015 S&P Industrials Select Sector Daily Capped 25/20 Index 3,00 0,84 4,28 22,04 0,78 11,70 — — 10,49 SPDR S&P U.S. Materials Select Sector UCITS ETF 3,03 -0,21 5,87 16,66 2,33 8,62 — — 6,50 07/07/2015 S&P Materials Select Sector Daily Capped 25/20 Index 3,01 -0,27 5,78 16,50 2,10 8,35 — — 6,25 SPDR S&P U.S. Technology Select Sector UCITS ETF 1,49 3,24 9,39 30,94 8,19 20,45 — — 18,43 07/07/2015 S&P Technology Select Sector Daily Capped 25/20 Index 1,49 3,23 9,36 30,92 8,09 20,39 — — 18,35 SPDR S&P U.S. Utilities Select Sector UCITS ETF 4,18 9,11 12,70 24,67 26,17 12,80 — — 13,02 07/07/2015 26 State Street Global Advisors SPDR
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