DICHIARAZIONE AMBIENTALE - RE-CART S.r.l - Recart srl
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DICHIARAZIONE AMBIENTALE TRIENNIO 2018 - 2021 RE-CART S.r.l. Aggiornamento delle informazioni della Dichiarazione Ambientale EMAS a dicembre 2019
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 SOMMARIO 1 PREMESSA ................................................................................................................. 3 2 CONTESTO AMBIENTALE E TERRITORIALE .......................................................... 4 3 DESCRIZIONE ATTIVITÀ AZIENDALE ....................................................................... 8 4 POLITICA AZIENDALE ............................................................................................. 11 5 SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTE, QUALITÀ E SICUREZZA ............................. 13 6 ASPETTI AMBIENTALI DELLE ATTIVITÀ DELLA RE-CART .................................. 14 6.1 CONSUMI DI RISORSE E DI MATERIE PRIME ........................................................... 15 6.1.1 Consumo idrico .......................................................................................................................... 16 6.1.2 Consumi energetici .................................................................................................................... 17 6.1.3 Consumo di lubrificanti ............................................................................................................... 20 6.2 EFFETTI SULL'AMBIENTE .......................................................................................... 21 6.2.1 Emissioni in atmosfera ............................................................................................................... 21 6.2.2 Scarichi e rifiuti liquidi ................................................................................................................ 22 6.2.3 Rumore ...................................................................................................................................... 23 6.2.4 Rifiuti .......................................................................................................................................... 26 6.2.5 Utilizzo del suolo ........................................................................................................................ 28 6.2.6 Aspetti ambientali indiretti .......................................................................................................... 29 6.2.7 Altri aspetti ................................................................................................................................. 30 7 INIZIATIVE AMBIENTALI E DI COMUNICAZIONE ................................................... 33 8 OBIETTIVI E PROGRAMMA AMBIENTALE ............................................................. 34 9 SCADENZA DI VALIDITÀ DELLA DICHIARAZIONE ............................................... 35 Pagina 2 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 1 PREMESSA La società RE-CART S.r.l. ha esperienza decennale del settore dei rifiuti e da sempre si impegna ad attuare una politica di rispetto e valorizzazione dell'ambiente, nella convinzione che la corretta gestione delle problematiche ambientali rappresenti un fattore di primaria importanza per un’azienda moderna. La tutela dell'ambiente deve infatti essere vissuta non come limite, ma come opportunità di crescita, sia economica che sociale, a garanzia di una migliore qualità della vita e per la salvaguardia del patrimonio pubblico e privato. Nell’ambito di questo impegno la RE-CART S.r.l. ha ottenuto la registrazione della propria organizzazione nel novembre 2004 al Regolamento CE n.761/01 EMAS, dopo l’ottenimento delle certificazioni ISO 14001 e ISO 9001 nel giugno 2003. Nel 2005 è stato aggiornato il Sistema di Gestione Qualità e Ambiente al nuovo standard ISO 14001:2004. La presente Dichiarazione Ambientale è redatta in conformità all’All. IV al Reg. UE 2026/2018. Nel 2018 il Sistema di Gestione è stato adeguato alle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015. Conseguentemente anche la presente Dichiarazione Ambientale è stata adeguata come previsto dal Regolamento nr. 1505 del 28/08/17 integrando la descrizione del contesto allargata ai portatori di interesse e inserendo un riferimento all’analisi dei rischi derivanti dagli aspetti ambientali. In merito alla prospettiva di un Ciclo di Vita ambientale è inoltre stata aggiunta la scheda LCP – CICLO DI VITA in appendice alla presente Dichiarazione. La partecipazione al Regolamento EMAS consente di valutare meglio dall’esterno le prestazioni ambientali dell’Azienda e quindi di creare un canale di comunicazione valido, completo ed efficace con il pubblico e con altri soggetti interessati. Nel 2006, proseguendo il cammino iniziato nel 2004, RE-CART S.r.l. ha ottenuto la certificazione del Sistema di Gestione della Sicurezza secondo lo standard british OHSAS 18001. La Norma OHSAS 18001 è stata ufficialmente sostituita dallo standard internazionale ISO 45001:2018 che applica i concetti della Qualità e della metodologia ISO 9001:2015 ai temi della sicurezza, ottenendo un insieme di prassi, strumenti e attività che portano ad un effettivo controllo dei rischi e alla sensibilizzazione di tutte le parti interessate verso una logica di prevenzione. Questo comporta in Azienda la creazione di un Sistema integrato Qualità Sicurezza e Ambiente (SQSA) applicato a tutte le attività aziendali da estendere anche ai propri collaboratori o fornitori in forme diverse. In relazione all’adesione al Regolamento CE n.761/01 EMAS e all’adeguamento al Regolamento CE n.1221/09 e ss.mm.ii. viene ora proposto l’aggiornamento annuale al 31/12/2019 della presente “Dichiarazione Ambientale” di RE-CART S.r.l. Pagina 3 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 2 CONTESTO AMBIENTALE E TERRITORIALE Vicolo Mapelli L'impianto di Milano è ubicato nella zona Nord-Ovest di Milano ad una quota di circa 133 m s.m.l. ed è individuato ai Mapp. N°182-183-184-175 del foglio N° 61 del Catasto di Milano. In base al Piano Regolatore Generale Comunale vigente, l'area in esame risulta compresa in zone industriali con significativa presenza residenziale. Fig.2.1 Legenda: 1. RE-CART S.r.l. 4. Industria siderurgica 2. Stazione FS Certosa Signorini Spa (cancelleria) 5. Centro commerciale 3. Abitazioni 6. Raccordo A4 MI-TO Il sito si trova nel territorio del Comune di Milano in zona Certosa in Vicolo Mapelli 8. A circa 100 m dall’impianto è situato lo Scalo Ferroviario Merci Doganale Milano-Certosa posto sulla linea Milano-Torino-Sempione. A circa 500 m dal sito è situato il raccordo autostradale della A4 Milano-Torino che collega A8 Milano laghi e tangenziali est ed ovest. Ad Ovest a 1 km circa di distanza sono presenti il Cimitero Maggiore, il più grande di Milano, ed oltre l'Ospedale "L. Sacco". La zona si caratterizza prevalentemente come artigianale-industriale con la presenza di piccole e medie industrie manifatturiere e laboratori artigianali. L'area non presenta punti di particolare interesse naturalistico o paesaggistico e non è interessata da vincoli paesaggistici. La direzione del flusso della falda libera (tradizionale) nell’area milanese è circa orientata NW-SE. La falda tradizionale presenta un livello pari a 100 m sopra il livello del mare nel centro di Milano con una soggiacenza media di circa 15 m. L’approvvigionamento idrico nella zona è affidato all’Acquedotto di Milano. Pagina 4 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Via C. Reale Da marzo 2019 è in uso presso via C. Reale, civico 15/4, Comune di Milano, un magazzino adibito a stoccaggio di parte delle materie prime seconde (MPS) lavorate presso il sito principale di Via Mapelli, distante circa 15 minuti di auto. È previsto entro fine 2020 il trasferimento dell’’80% delle attività e degli impianti presenti in Vicolo Mapelli presso il sito di Via C. Reale, previo ottenimento di una nuova autorizzazione dedicata per la gestione dei rifiuti. Attualmente presso il sito di Via C. Reale non è prevista la presenza di un operatore fisso. Sono presenti aree destinate ad uffici. Il sito è localizzato nella porzione nord-ovest della periferia del Comune di Milano, specificatamente nel quartiere Bovisa. L’area è prossima alla rete ferroviaria Milano, in particolare sono presenti: - le linee S1 S3 ad ovest; - le linee S2 S4 ad est; - la linea appartenente al raccordo di cintura a nord. Nell’intorno sono presenti solo aziende manifatturiere e di logistica. Non sono presenti aree sensibili o possibili recettori nelle vicinanze del sito. Lo stesso è inquadrato dal Piano delle Regole (PdR) del vigente PGT come facente parte degli ambiti di Tessuto Urbano Consolidato (TUC) del territorio comunale, più specificamente come parte del Tessuto urbano di Recente Formazione (TRF). Il nuovo magazzino ha una estensione di circa 4200 m2 (di cui 2600 m2 coperti e 1380 m2 scoperti). ed è parte integrante di un complesso industriale condominiale risalente agli anni ’70. L’accesso alla strada e al piazzale di transito è in condivisione con le attività presenti. L’immagine seguente individua l’inquadramento territoriale: Fig.2.2 Posizione geografica dello stabilimento RE-CART S.r.l. di via C. Reale Pagina 5 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 La foto seguente individua i confini del sito e le aree nell’intorno: Fig.2.3 4 5 Intorno dello stabilimento RE-CART S.r.l. di via C. Reale Legenda: 1. RE-CART S.r.l. 4. Linea ferroviaria S2 S4 2. LP Italiana SpA (prodotti in plastica monouso) 5. Linea ferroviaria S1 S3 3. Signorini Spa (cancelleria) Contesto e portatori di interesse: Come introdotto dalla norma ISO14001:2015 e ribadito dalla modifica del Regolamento EMAS con Reg. UE 1505/2017 l’analisi del contesto ambientale è stata allargata al contesto organizzativo, focalizzando l’impegno di RECART S.r.l. nei riguardi delle parti interessate rilevanti, come di seguito riportato. Tab.2.1 PRINCIPALI ESIGENZE E PORTATORI DI INTERESSE AZIONI INTRAPRESE ASPETTATIVE Dipendenti e collaboratori Aspettative di crescita e sicurezza economica Formazioni specifiche per mansione e/o (risorse umane) Aumento delle competenze e aspettative di obbligatorie per legge crescita professionale Riconoscimenti e bonus a carattere Condizioni sicurezza sul lavoro economico Garanzia contrattuale e di continuità Coinvolgimento e consultazione Sensibilità e impegno della direzione nel garantire condizioni di lavoro sicure Pagina 6 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Clienti Qualità e professionalità del servizio Controlli continui nelle fasi di lavoro (servizio di raccolta e Flessibilità pagamenti Certificazioni volontarie smaltimento/recupero) Rispetto termini di servizio Formazione continua del personale Contenimento dei costi Flessibilità orari e reperibilità nell'offrire Immagine e trasparenza servizio Capacità di gestire le urgenze Sito web aziendale Rispetto della normativa ambientale Aggiornamenti normativi Fornitori di servizi Regolarità pagamenti Puntualità pagamenti (impianto smaltimento pericolosi) Conformità del materiale al CER attribuito Fornitori di MP Regolarità pagamenti Puntualità pagamenti (tipografia, cartotecnica) Continuità nella prestazione del servizio Tempestività nell'intervento Appaltatori Regolarità pagamenti Puntualità pagamenti Condizioni sicurezza sul lavoro Sensibilità e impegno della direzione nel garantire condizioni di lavoro sicure Banche Solidità finanziaria Gestione contabile corretta Correttezza del bilancio Bilancio regolare Progetti da finanziare Fido bancario, leasing, finanziamento Trasparenza Enti locali e di controllo Rispetto della normativa vigente Mantenimento conformità Collaborazione e trasparenza Rispetto delle scadenze normative Aggiornamento normativo Comunità locale Qualità della vita e fruibilità del territorio Attenzione per contesto di appartenenza Rispetto dell'ambiente Buona viabilità del quartiere Partner Commerciali Trasportatori: flessibilità orari (carico/scarico) Flessibilità e disponibilità (A2A recycling, aziende del settore A2A RECYCLING: conformità del materiale al Attenzione alla classificazione per supporto nel centro Italia) CER attribuito Mantenimento di rapporti di continuità/fiducia (centro Italia) Pagina 7 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 3 DESCRIZIONE ATTIVITÀ AZIENDALE L’azienda è nata nel 1965 come ditta individuale, dal 1980 è stata trasformata in S.r.l. L’area negli anni 50’ era occupata da un’azienda artigiana che svolgeva attività di raccolta di carta, cartone e rottami, senza utilizzo di macchinari elettrici. Non sono rilevabili impatti residui di tale attività. La RE-CART S.r.l. svolge attività di raccolta, trasporto e trattamento di rifiuti speciali non pericolosi, provenienti da insediamenti produttivi, da attività artigianali e commerciali. Il trattamento dei rifiuti si effettua mediante la selezione e cernita presso l’impianto di Vicolo Mapelli. Si effettua inoltre il trasporto di rifiuti pericolosi in esenzione da ADR, direttamente dal produttore al centro di smaltimento finale, senza il passaggio dal sito di Vicolo Mapelli. L'azienda opera nel Comune di Milano e presenta un organico di 7 dipendenti operativi più 2 collaboratori esterni da cooperativa. Da marzo 2019 è in uso presso il sito di via C. Reale, civico 15/4, un magazzino adibito a stoccaggio di parte delle materie prime seconde (MPS) lavorate presso il sito principale di Via Mapelli. Il magazzino viene utilizzato mediamente due volte alla settimana e non prevede la presenza di un operatore fisso. Le operazioni di carico/scarico del materiale MPS avvengono con l’ausilio di due carrelli elevatori, in deposito presso il magazzino. Le attrezzature tecniche in dotazione sono: Unità Attrezzature mobili Unità Attrezzature mobili 3 Vicolo Mapelli Muletti sollevatori a gasolio 2 Presse e imballatrici 2 Via Carlo Reale Muletti sollevatori elettrici 1 Ragno meccanico ad energia elettrica 1 Pelacavi 4 Camion trasportatori Euro 5 e 6 1 Cesoia per rottame 60 Containers totali 2 Autovetture Tab 3.1. Altre informazioni relative al sito e alla sua attività: Anno di Fondazione dell'Azienda 12/11/1980 Codice I.S.T.A.T. 51573 Codice NACE (ai sensi del Reg. CE n.1893/06) 38.11 Raccolta di rifiuti non pericolosi 38.32 Recupero dei materiali selezionati 46.77 Commercio all’ingrosso di materiali e cascami Settore di Attività • raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non; • trattamento di rifiuti speciali non pericolosi e carta da macero. • distruzione in sicurezza di supporti fisici contenenti dati riservati, • commercializzazione macero • intermediazione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi Indirizzo Sede Principale Vicolo Mapelli 8, 20157 MILANO Indirizzo Magazzino MPS Via Carlo Reale, 15/4 a Milano (dal 09/03/19) Numero Telefonico e fax Tel. 02/38008634 - Fax. 02/38007361 C.C.I.A.A. 1054975 Nome del responsabile sicurezza, qualità e ambiente MARCO BORSANI (RSPP e RSQA) Tipico orario di lavoro 7.30/12:00 – 13.30/18.30 Giorni settimana: 6 Nr. Dipendenti 10 Tab 3.2. L’attività svolta è stata schematizzata nei seguenti processi: • PROCESSO A: RACCOLTA E TRATTAMENTO DI RIFIUTI ASSIMILABILI • PROCESSO B: RACCOLTA E TRATTAMENTO DI ROTTAMI E MACERO • PROCESSO C: STOCCAGGIO DI RIFIUTI NON TRATTATI Pagina 8 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 I tre processi sono evidenziati nel dettaglio nel seguente diagramma: PRODUZIONE DI RIFIUTI PRESSO CLIENTI RACCOLTA E TRASPORTO INGRESSO NEL SITO E SCARICO RIFIUTI Processo A Processo B Processo C Trasporto diretto a destinazione finale SELEZIONE E CERNITA SELEZIONE E CERNITA dei diversi tipi di rifiuti MANUALE temporaneo Macero / rottami STOCCAGGIO DEPOSITO PROVVISORIO ROTTAMI e in aree coperte PRESSA LEGNO IMBALLAGGIO caricata da nastro RECUPERATO da Eventuale con pressa trasportatore Macero / rottami non RICARICO E caricare ferrosi SPEDIZIONE presso direttamente su centri autorizzati STOCCAGGIO mezzo STOCCAGGIO MATERIALE (MPS presso C. Reale) IMBALLATO CARICO E USCITA DEL MEZZO DALLO STABILIMENTO Fig 3.1 Recupero Smaltimento Centri di Recupero Discariche autorizzate Il dettaglio dei materiali e dei rifiuti trattati nei diversi processi è trattato nel paragrafo 6.2.4 Rifiuti. Fig 3.2 Area di accettazione e scarico vicolo Mapelli Fig 3.3 Area MPS via C. Reale Pagina 9 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Vicolo Mapelli - layout generale Ferrovia N 12 Scala 1:1800 6 8 5 11 7 7 4 9 Legenda: 10 1. Ingresso Sito 2. Uffici Direzione 3 3. Reception e pesa 4. Area di scarico 5. Area di selezione e cernita carta Fig 3.2 rifiuti 6. Impianto adeguamento volumetrico 7. Area di stoccaggio macero Abitazioni 8. Area di scarico e lavorazione 2 rottami 9. Deposito attrezzature 1 10. Serbatoio interrato gasolio 11. Area lubrificanti e oli esausti 12. Impianto di aspirazione polveri Via C. Reale - layout generale Fig.3.2 Pagina 10 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 4 POLITICA AZIENDALE Di seguito è riportata la Politica Aziendale che sintetizza l'impegno della RE-CART S.r.l. nei confronti della qualità, dell’ambiente e della sicurezza. L’ultimo aggiornamento del documento fa riferimento alla norma ISO 9001:2008. POLITICA DELLA RE-CART La RE-CART S.r.l. opera nel settore ambientale da oltre trent’anni svolgendo servizi di raccolta, trasporto e trattamento di macero e rifiuti speciali non pericolosi, attraverso la corretta gestione dei processi lavorativi e la promozione del recupero dei rifiuti. La RE-CART S.r.l. ha individuato nel pieno soddisfacimento di Clienti, Fornitori, Dipendenti e nel miglioramento delle proprie prestazioni ambientali, gli obiettivi prioritari della sua Politica per la Qualità l’Ambiente e la Sicurezza negli ambienti di lavoro secondo gli standard: • Regolamento CE n.1221/09 EMAS e ss.mm.ii. (Ambiente) • UNI EN ISO 9001:2015 (Qualità) • UNI ENI ISO 14001:2015 (Ambiente) • UNI ENI ISO 45001:2018 (Sicurezza) La Direzione ritiene che la Qualità dei materiali forniti e del proprio servizio, ottenuti attraverso un impegno costante in ogni fase del processo aziendale, sia la chiave per raggiungere posizioni di preminenza sul mercato. La Direzione si impegna, inoltre, a rispettare le leggi ambientali e di sicurezza nei luoghi di lavoro e a ricercare il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali attraverso il monitoraggio continuo dei propri aspetti ambientali diretti e indiretti. Per raggiungere questi obiettivi ha sviluppato di un Sistema di gestione della Qualità dell’Ambiente e della Sicurezza. A fondamento del Sistema La Direzione Generale pone i seguenti principi: • mantenere il rispetto delle Leggi e delle normative ambientali e di sicurezza vigenti; • prevenire e ridurre gli incidenti, gli infortuni e le malattie professionali; • impegnarsi direttamente nello sviluppo del Sistema Qualità Ambiente e Sicurezza, in particolare attraverso obiettivi annuali di miglioramento misurabili; • Analizzare il proprio contesto di riferimento e monitorare rischi e opportunità da esso derivanti, al fine di orientare efficacemente le proprie strategie di crescita e di salvaguardia dell’ambiente; • garantire e monitorare la soddisfazione dei clienti; • fornire ai clienti servizi e materiali conformi ai requisiti richiesti; • coinvolgere pienamente tutte le persone che lavorano nell’interesse della RE-CART e fornire consapevolezza sull’influenza che il proprio operato ha sulla qualità dei servizi e dei materiali forniti, sugli aspetti ambientali significativi e sui rischi legati all’attività lavorativa; • improntare il rapporto con i Clienti sulla massima collaborazione possibile; • informare, in qualità di portatori di interesse di RE-CART, clienti, fornitori, la collettività e le autorità riguardo al proprio quadro ambientale; • contenere e migliorare il consumo delle risorse energetiche e naturali mediante il costante monitoraggio delle stesse; • ridurre il rumore interno ed esterno; • valutare in anticipo gli impatti ambientali di tutte le nuove attività e di tutti i nuovi processi; • implementare, ove possibile, le tecnologie applicate che offrano una riduzione dell’impatto ambientale e del rischio negli ambienti di lavoro; • identificare, valutare e monitorare i pericoli e i rischi negli ambienti di lavoro, definendo le misure di prevenzione o riduzione del rischio; • analizzare sistematicamente gli incidenti e per quanto possibile i quasi incidenti programmando e attuando azioni correttive/preventive che agiscano sulle cause e condividendo con i collaboratori interni l’esperienza acquisita; • verificare periodicamente il sistema con l’analisi delle non conformità riscontrate; • monitorare e ridurre, ove possibile, gli effetti delle proprie attività sull’ambiente, comprese quelle di trasporto e manutenzione, adottando una prospettiva di ciclo di vita; Pagina 11 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 • prevenire e gestire tempestivamente qualsiasi tipo di incidente ambientale attraverso l’applicazione di procedure di prevenzione e intervento; • garantire le comunicazioni interne ed esterne per instaurare rapporti diretti con i dipendenti, i clienti ed in generale con i propri portatori di interesse; • assicurare la cooperazione con le autorità pubbliche e gli enti di controllo La diffusione e l’applicazione di questi principi in tutta l’azienda sono assicurate dall’impegno costante della direzione. Milano, 09/01/2020 Questa politica è distribuita a tutti coloro che lavorano nell’interesse dell’azienda (collaboratori interni ed esterni, a clienti, fornitori e appaltatori e personale provvisorio) ed è a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Pagina 12 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 5 SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTE, QUALITÀ E SICUREZZA Il SQAS presente nella RE-CART S.r.l. si caratterizza per semplicità e flessibilità in funzione delle ridotte dimensioni dell'organizzazione. Le funzioni responsabili coinvolte nel SQAS sono tali da permettere un maggiore controllo e coesione tra i vari processi aziendali. Di seguito è riportato l'organigramma funzionale della RE-CART. Organizzazione Aziendale Direzione Generale Flora Saronni RSPP RSQA Marco Borsani Marco Borsani Amministrazione Resp. Emergenze S. Nascimbene Davide Matrone S. De Vecchi Produzione Marco Borsani Operatori: Resp. Magazzino Reception M. Bejaoui e Manutenzione S. De Vecchi Autisti: S. Nascimbene D. Matrone Marco Borsani M. Minella F. Beshara M. Bejaoui A. Lagona R. Zambo Cooperativa di manodopera in Outsourcing Fig.5.1 Organigramma aziendale RE-CART S.r.l. La parte documentale del SSQA è costituito da: Manuale, Procedure Gestionali e Istruzioni Operative integrate. Tali documenti descrivono le attività svolte dalle diverse funzioni aziendali, individuandone tra l’altro anche i compiti in materia ambientale ed attribuendo precise responsabilità. La RE-CART S.r.l. ha sviluppato un Sistema di Gestione Qualità Sicurezza e Ambiente che si basa su una serie di elementi fondamentali gestiti da procedure specifiche che sono: • Analisi del contesto e valutazione dei rischi aziendali. • Gestione della sorveglianza ambientale. • Gestione delle emergenze ambientali • Valutazione dei fornitori • Gestione della comunicazione • Gestione delle variazioni tecniche e infrastrutturali • Verifiche ispettive interne • Riesame della direzione • Gestione degli aspetti e degli impatti ambientali • Gestione delle disposizioni normative • Gestione dei rifiuti. • Valutazione e monitoraggio dello stato di rischio Pagina 13 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 6 ASPETTI AMBIENTALI DELLE ATTIVITÀ DELLA RE-CART Per individuare tali aspetti è stato adottato un approccio basato sulla prospettiva di ciclo di vita (LCP), considerando sia le fasi a monte delle attività svolte da RE-CART S.r.l., relative alla catena di fornitura e ai servizi di trasporto e raccolta, sia quelle a valle delle stesse, relative ai destinatari diretti dei materiali in uscita, fino ai destinatari ultimi (smaltimento finale/nuovo ciclo di vita). Lo scopo è quello di tratteggiare i maggiori flussi in entrata e in uscita ed evidenziare ove originano i principali aspetti ambientali diretti e indiretti, determinando a quali fasi del ciclo appartengono e a quali soggetti/attività sono riferibili. In merito al ciclo di vita si veda anche la scheda LCP – CICLO DI VITA in appendice. La RE-CART S.r.l. ha svolto altresì una analisi ambientale iniziale per valutare la propria efficienza ambientale ed individuare gli aspetti ambientali diretti e gli impatti ambientali significativi relativamente alle attività svolte. Gli aspetti ambientali sono valutati sulla base di una metodologia qualitativa-quantitativa a cinque parametri, compresi nelle linee guida emesse dalla Commissione Europea (Linee guida Raccomandazione della Commissione 2001/680/CE del 7 settembre 2001, Allegato III e della Linea Guida EMAS CE del 4 marzo 2013): • DFA: frequenza degli aspetti ambientali • SOC: importanza per le parti interessate e per i dipendenti dell’organizzazione • POT: potenziale di danno ambientale determinato dall’attività • FRA: fragilità e sensibilità dell’ambiente rispetto all’attività svolta • LEG: esistenza e i requisiti di una legislazione ambientale pertinente Per ciascuno dei cinque parametri sono individuati quattro distinti livelli di significatività ambientale (Livelli: 4 alto, 3 medio, 2 basso e 1 trascurabile). La media dei cinque parametri considerati, fornisce il Livello di Impatto Ambientale. Sono considerati significativi solo gli impatti ambientali alti e medi. Sono comunque monitorati anche gli impatti ambientali di livello inferiore ma con almeno uno dei cinque criteri di livello medio o alto. La valutazione degli aspetti ambientali viene ripetuta periodicamente. Nella seguente tabella sono riportati tutti gli aspetti ambientali esaminati con quelli significativi in evidenza. Sono distinti gli aspetti valutati in condizioni operative normali (NOR) da quelli in condizioni anomale o di emergenza (ANOM/EMER). Tale valutazione comprende anche le attività del magazzino di via Carlo Reale, per il quale in condizioni di normale operatività non si sono evidenziati aspetti significativi. Ad oggi il quadro complessivo rimane invariato, fatto salvo per il consumo di risorse idriche significativo in condizioni anomale, a seguito di una perdita verificatasi (vedi 6.1.1). Tab. 6.1 ASPETTO NOR ANOM/EMER ASPETTO NOR ANOM/EMER EMISSIONI IN ATMOSFERA NO SI CONSUMO DI GASOLIO NO NO SCARICHI LIQUIDI NO NO CONSUMO DI LUBRIFICANTI NO NO RUMORE SI SI ODORI NO NO RIFIUTI NO SI SOSTANZE PERICOLOSE NO NO IMBALLAGGI NO NO TRAFFICO NO NO OLI ESAUSTI NO NO VIBRAZIONI NO NO PCB/PCT NO NO SORGENTI RADIOATTIVE NO NO AMIANTO NO NO IMPATTO VISIVO NO NO GAS EFFETTO SERRA O NO NO CAMPI ELETTROMAGNETICI NO NO LESIVE PER l'OZONO CONSUMO DI RISORSE NO SI ALTERAZIONI DEL SUOLO NO NO IDRICHE CONSUMO DI ENERGIA NO NO ELETTRICA Gli aspetti ambientali indiretti sono trattati di seguito nel paragrafo n.6.3.6. Pagina 14 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Sono state predisposte specifiche misure di monitoraggio e mitigazione degli aspetti sopracitati. Rispetto ai propri aspetti ambientali, RE-CART S.r.l. ha considerato i potenziali rischi che potrebbero discendere da condizioni operative anomale o di emergenza, valutando l’esposizione a detti rischi e pianificando le eventuali azioni di mitigazione per prevenire effetti e conseguenze negative. In particolare i principali rischi in materia ambientale riguardano: • Ingresso di materiali radioattivi • Concentrazione di mezzi durante le attività di carico/scarico (trasportatori) Tali rischi sono monitorati e/o tenuti sotto controllo attraverso gli strumenti propri del SQAS. Rispetto ai propri aspetti ambientali significativi associati a condizioni operative normali, RE-CART S.r.l. ha considerato altresì le potenziali opportunità di miglioramento che potrebbero confluire in obiettivi futuri, per conseguire il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali. In particolare le opportunità individuate riguardano: • Aumento aree di stoccaggio rifiuti e MPS 6.1 CONSUMI DI RISORSE E DI MATERIE PRIME I consumi energetici e di materia prima che influenzano in modo diretto o indiretto i processi di lavorazione sono costantemente monitorati. Sono state analizzate e valutate le diverse forme di energia e di materie prime ausiliarie impiegate, prendendo in considerazione il consumo relativo agli ultimi 5 anni. La seguente schematizzazione rappresenta il bilancio di massima della materia e dell’energia impiegata1 nell’anno 2019: Consumi energetici Elettrica: 64,3 MWh TEP 14,80 Consumo idrico Gasolio: 29 m3 TEP 26,15 Acqua 630 m3 INGRESSO USCITA: Rifiuti con FIR 6336 t Rifiuti con FIR: 3175 t Intermediazione USCITA: 738 t MPS: 3404 t USCITA: Scarti Suolo Rifiuti da discarica: 137 t 3900 m2 coperti 2680 m2 scoperti di cui: ▪ 1905 m2 impermeabilizzata ▪ 705 m2 permeabile ▪ 223 m2 orientata alla natura interna al sito ▪ 0 m2 orientata alla natura esterna al sito Fig 6.1 1 I dati riportati sono comprensivi di entrambi i siti produttivi Pagina 15 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Come materie prime principali, data l’attività dell’azienda, sono stati considerati i rifiuti in ingresso: Tab.6.2 MATERIE PRIME PRINCIPALI 2015 2016 2017 2018 2019 DI PROCESSO Rifiuti in ingresso 5019 t 5245 t 5326 t 5883 t 6336 t Per una trattazione più completa relativa alla gestione dei rifiuti e dei materiali in ingresso si rimanda alla sezione 6.2.4. Il sito della RE-CART S.r.l. in base ai limiti definiti dalla recente AUA A.D. 2717 del 16/04/2018, in sostituzione della precedente Autorizzazione unica n. 40/2008 del 15/02/08 per Vicolo Mapelli, presenta una potenzialità di recupero invariata e pari a 30.000 t/anno. L’AUA vigente comprende al suo interno anche le precedenti autorizzazioni relative alle emissioni in atmosfera e allo scarico in fognatura. Le precedenti prescrizioni sono rimaste invariate. L’autorizzazione ha recepito inoltre le seguenti modifiche: • inserimento nuova tagliabobine; • inserimento nuova linea di lavorazione macero per l’aggiunta di un nastro. Sono stati definiti alcuni indicatori di prestazione specifici, definiti dal rapporto ottenuto dividendo il dato di consumo assoluto per le tonnellate di rifiuto in ingresso (esempio: m3 gasolio / t rifiuti in ingresso). Per il Sito di via Carlo Reale i consumi sono relativi esclusivamente all’energia elettrica e all’acqua per uso civile (il magazzino è attivo da marzo 2019). 6.1.1 CONSUMO IDRICO Vicolo Mapelli Le attività svolte dalla RE-CART S.r.l. non comportano l’impiego di quantità significative di acque pulite. L’acqua approvvigionata proviene esclusivamente da acquedotto comunale. Non vi sono consumi di acqua nelle fasi del processo lavorativo. I possibili utilizzi sono dovuti all’uso igienico-sanitario e operazioni periodiche di pulizia del piazzale. Tab.6.3 Fig. 6.2 Anno Assoluto Specifico (m3) (m3/ t rif. in) 2015 85 0,017 2016 176 0,034 2017 165 0,031 2018 153 0,027 2019 630 0,099 I valori sono riferiti alla sola attività produttiva. Dal 2018 il dato, precedentemente acquisito tramite lettura diretta del contatore, è attualmente rilevato dai consumi riportati in bolletta. A luglio 2019 è stata riscontrata una perdita dalla tubazione stradale a valle del contatore, tempestivamente riparata non appena individuata. Ciò spiega l’anomalia registrata nel picco dei consumi. Via C. Reale Ad oggi non vi sono ancora consumi d’acqua presso il sito in quanto la presenza di personale è sporadica e limitata alle sole operazioni di carico e scarico. Pagina 16 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 6.1.2 CONSUMI ENERGETICI 6.1.2.1 Consumo di gasolio Vicolo Mapelli Il consumo di combustibile è dovuto alle seguenti attività: - Movimentazione mediante Automezzi - Movimentazione mediante Carrelli elevatori Il gasolio viene stoccato in un serbatoio interrato da 5 m3 a doppia camera installato nel 1996, posto presso l’area di accettazione. Per il contenimento dei consumi sono stati messi in atto alcuni accorgimenti, come ad esempio la manutenzione programmata e la revisione annuale dei mezzi mediante società esterne specializzate. Inoltre, è presente una pianificazione dell’attività logistica tramite il responsabile tecnico interno, finalizzata all’ottimizzazione dei viaggi in relazione ai tempi e ai quantitativi da trasportare. Tab.6.4 Fig. 6.3 Anno Assoluto Specifico (m3) (J/t rif. in) 2015 19,3 138,173 2016 23 157,25 2017 24 164,50 2018 25 152,34 2019 29 164,08 (1 m3 gasolio = 35.848,5 J) I consumi specifici, dopo un significativo calo nel 2015, si attestano per il 2018 attorno al valore medio di riferimento (150 J/t rifiuto in). Per il futuro si prevede di contenere i consumi di gasolio cercando di ottimizzare la programmazione dei viaggi per la microraccolta dei rifiuti cercando di offrire il servizio di raccolta per gli stessi clienti ma con meno viaggi. L’aumento dei consumi è dovuto al momentaneo navettaggio delle MPS dal sito di vicolo Mapelli al sito di via C. Reale ed alla crescita della flotta aziendale, ampliata con all’acquisto di un nuovo camion avente un serbatoio della capacità di 300l, per il quale è stato assunto un nuovo autista. Via C. Reale Presso via C. Reale è stata dismessa la cisternetta erogatrice di gasolio (capacità massima 110 l) precedentemente utilizzata per il rifornimento dalla sede di vicolo Mapelli, in quanto sono impiegati esclusivamente mezzi di movimentazione a trazione elettrica. In data 09/07/2018 è stata effettuata, dalla ditta abilitata Braspi Srl, la bonifica del serbatoio interrato preesistente da 15 m3 per gasolio da riscaldamento. 6.1.2.2 Consumo di energia elettrica Vicolo Mapelli Il consumo di energia elettrica è dovuto alla presenza delle seguenti macchine e/o impianti: - n. 2 impianti di pressatura (carta-rifiuti e rottami) Pagina 17 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 - n. 2 trituratore di macero - n. 1 aspiratore collegato all’area di triturazione macero. - n. 1 ragno meccanico (Acquistato nel 2011) Inoltre, l’energia elettrica viene impiegata per: ✓ movimentazione mediante nastri trasportatori, ✓ triturazione e/o pressatura e imballaggio della carta da macero, ✓ pressatura e imballaggio dei rifiuti, ✓ illuminazione piazzale, ✓ illuminazione uffici, ✓ impianto di condizionamento. Tab.6.5 Fig. 6.4 Anno Assoluto Specifico (MWh) (MWh/ t rif. in) 2015 32,1 6,41* 10-3 2016 28,0 5,34* 10-3 2017 37,6 7,05* 10-3 2018 59,2 11,4* 10-3 2019 57,4 9,06* 10-3 Il 100% dell’energia consumata è di provenienza certificata da fonti rinnovabili come da certificato ricevuto dal fornitore (Polis Energia). Il consumo di energia risente delle esigenze delle cartiere e del mercato, in quanto è molto legato alla lavorazione del macero mediante operazioni di trattamento specifiche come la riduzione volumetrica con pressa. L’aumento rilevato nel 2018 è riferibile principalmente all’andamento positivo del mercato e in misura minore all’installazione di un nuovo condizionatore negli uffici di vicolo Mapelli, mentre nel 2019 l’incremento dei volumi trattati ha portato a un’inattesa riduzione dei consumi specifici, da porre in relazione alla tipologia di materiali trattati nel corso dell’anno (prevalentemente materiali sciolti e sottili), che richiedono un minor adeguamento volumetrico. In considerazione delle attrezzature e degli impianti presenti nel sito è predisposto e attuato un piano di manutenzione programmata, anche al fine di garantire e mantenere la migliore efficienza energetica. Fig 6.5 Area di accettazione e scarico Via C. Reale Per il Magazzino di via C. Reale il consumo di energia elettrica è relativo alla sola illuminazione delle aree interne di lavoro e alla ricarica delle batterie dei carrelli elevatori a trazione elettrica impiegati presso il sito. Pagina 18 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Tab.6.6 Anno Assoluto Specifico (MWh) (MWh/ t rif. in) 2019 6,9 nd 6.1.2.3 Consumo di gas metano Vicolo Mapelli Il consumo di gas metano è dovuto unicamente alla presenza di caldaie utilizzate per il riscaldamento degli uffici e degli spogliatoi per i dipendenti. Per tale motivo l’indicatore non è ritenuto significativo per il processo. L’Azienda ha implementato comunque un sistema di monitoraggio che consente di rilevare mediante letture semestrali al contatore il consumo interno al fine di individuare e valutare possibili soluzioni tecniche e/o gestionali di risparmio. Via C. Reale Presso il magazzino di via C. Reale non sono presenti impianti termici a metano. 6.1.2.4 Consumo complessivo di energia Il consumo complessivo di energia è indicato in TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) per rendere fra loro confrontabili le diverse tipologie di consumi. Le TEP indicate nelle seguenti tabelle includono i consumi di entrambi i siti (il gas metano non viene preso in considerazione in quanto non viene utilizzato per le attività produttive). Tab.6.7 Fig. 6.6 Anno TEP Gasolio 2015 17,45 2016 20,75 2017 22,04 2018 22,55 2019 26,15 Tab.6.8 Fig. 6.7 Anno TEP Energia elettrica 2015 7,39 2016 6,44 2017 8,64 2018 13,62 2019 14,80 Pagina 19 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Tab.6.9 Fig. 6.8 Anno TEP Complessive 2015 24,84 2016 27,19 2017 30,68 2018 36,16 2019 40,96 6.1.3 CONSUMO DI LUBRIFICANTI Vicolo Mapelli Gli oli di tipo minerale sono impiegati principalmente per la manutenzione dei mezzi meccanici e sono depositati presso l’officina. Gli oli utilizzati sono tutti dotati di schede di sicurezza conservate presso l’ufficio del RSPP. Nella seguente tabella sono riportati gli oli acquistati in condizione di assenza di giacenze a fine anno. Nel 2015 non è stato acquistato olio in quanto i pochi interventi di manutenzione sono avvenuti direttamente mediante ditte specializzate. Tab.6.10 Fig. 6.9 Anno Assoluto Specifico (t lubr.) (t lubr./ t rif. in) 2015 0 0 2016 1,32 0,25*10-3 2017 0,27 0,05*10-3 2018 0,38 0,06*10-3 2019 0 0 Il consumo elevato del 2016 è causato dalla sostituzione dell’impianto di adeguamento volumetrico avvenuta nel mese di dicembre 2016. È presente in azienda una specifica istruzione operativa sul corretto uso delle sostanze lubrificanti e un sistema di monitoraggio del consumo effettivo di lubrificanti nel sito. Negli anni seguenti (2017 e 2018) il consumo è invece è imputabile alla sola necessità di effettuare i dovuti rabbocchi. Nel 2019 non si è reso necessario l’acquisto di ulteriore olio. Via C. Reale Presso il magazzino di via C. Reale non si fa uso di oli lubrificanti. Pagina 20 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 6.2 EFFETTI SULL'AMBIENTE Di seguito è riportata una sintesi del quadro ambientale riferito ai principali aspetti ambientali connessi alle attività della RE-CART S.r.l. 6.2.1 EMISSIONI IN ATMOSFERA Vicolo Mapelli Le emissioni in atmosfera per la RE-CART nel sito di vicolo Mapelli possono essere ricondotte alle seguenti attività: • emissione convogliata da trituratore e pressa carta da macero; • attività di scarico, selezione, cernita e imballaggio di carta da macero; • gas di scarico automezzi o mezzi interni; • caldaia a metano (di piccole dimensioni) per il riscaldamento degli uffici e dello spogliatoio. Nel 2003, è stato integrato all’impianto di adeguamento volumetrico, un dispositivo di aspirazione delle polveri collegato direttamente all’impianto di adeguamento volumetrico. Le polveri sono filtrate, trattenute e raccolte in appositi sacchi per essere poi pressate e smaltite. L’impianto di aspirazione risulta autorizzato dalla nuova Autorizzazione Unica nr. 11885/2016. L’impianto di aspirazione è ubicato all’uscita dall’impianto di aspirazione posto a valle dell’impianto di compattazione e triturazione del macero. Dalle analisi biennali più recenti effettuate dal 2014 al 2019 sono emersi i seguenti risultati (le prossime analisi sono previste entro luglio 2020): rilevata il rilevata il rilevata il rilevata il rilevata il Inquinante Limiti 17/04/2014 12/05/2016 05/02/2018 04/07/2018 25/06/2019 0,24 mg/Nm3 1,18 mg/Nm3 Pressa Pressa Polveri totali 0,12 mg/Nm3 0,21 mg/Nm3 0,24 mg/Nm3 10 mg/Nm3 0,31 mg/Nm3 0,96 mg/Nm3 Tagliabobine Tagliabobine Tab.6.11 Ai sensi della Autorizzazione Unica nr. 11885/2016 dal 2017 le analisi hanno una cadenza annuale mentre rimangono eseguite e registrate le attività di manutenzione interna. Da luglio 2018 la concentrazione (riferita al medesimo punto di emissione) viene rilevata distinguendo tra il contributo apportato dalla pressa e il contributo apportato dalla taglia bobine. Gas di scarico: L’Azienda è in possesso di mezzi moderni e a basso impatto ambientale per la movimentazione interna ed esterna. Tutti i mezzi precedenti al 2000 sono stati adeguati agli standard più recenti. La RE-CART per il trasporto dei rifiuti possiede una flotta di automezzi di varie portate e a basso impatto ambientale. Gli automezzi sono tutti omologati Euro 5 o Euro 6, potendo garantire ai propri clienti durante tutto l’anno un servizio di raccolta e trasporto continuo senza alcun problema di limitazione al traffico. In merito alla logistica interna, il ragno meccanico ad energia elettrica, non emette alcuna emissione in atmosfera. Via C. Reale Non sono presenti emissioni in atmosfera convogliate. Sono presenti esclusivamente emissioni da traffico veicolare limitatamente alle attività di carico/scarico. I carrelli elevatori a trazione elettrica impiegati non emettono gas di scarico. Pagina 21 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 6.2.2 SCARICHI E RIFIUTI LIQUIDI Vicolo Mapelli Gli scarichi liquidi presso il sito di vicolo Mapelli derivano da: • acque di prima pioggia; • acque civili Nell’attività della società RE-CART S.r.l. non sono previste acque di processo o di lavorazione. Gli scarichi liquidi confluiscono in fognatura comunale e sono conformi alla normativa nazionale e regionale vigente e rientrano nella nuova Autorizzazione Unica nr. 11885/2016. Il quadro di sintesi relativo alle acque di scarico è esemplificato dal seguente schema di impianto: Fig. 6.10 Gli scarichi civili derivano dagli scarichi igienico-sanitari (spogliatoio dipendenti, bagno uffici) collegati direttamente al tratto di fognatura pubblica ubicata in Via Varesina. All'interno del Sito di Vicolo Mapelli non viene effettuato il lavaggio dei mezzi e le aree scoperte ove possono formarsi le acque di piazzale hanno una estensione di circa 1400 m2. La presenza dei due disoleatori determina un effetto di trattamento delle acque di prima pioggia con un primo significativo abbattimento dei solidi sospesi e degli altri inquinanti eventualmente presenti. I due disoleatori agendo sulle acque di prima pioggia intervengono infatti sulle acque provenienti da piazzali e parcheggi, ove normalmente si possono riscontrare presenze di oli, grassi. Il funzionamento dei pozzetti disoleatori si basa sulle proprietà fisiche dei due liquidi (acqua ed emulsioni oleose) che determinano una separazione degli oli caratterizzati da un peso specifico minore. I disoleatori sono sottoposti a pulizia annuale secondo quanto prevede il Piano di Sorveglianza Ambientale aziendale. L’area più critica per quanto riguarda eventuali presenze di sostanze inquinanti negli scarichi liquidi è quella di scarico e lavorazione del rottame. Per tale area in funzione del Regolamento Regionale n.04/06 relativo alla separazione e al trattamento delle acque meteoriche l’aspetto degli scarichi liquidi in passato era stato ritenuto come significativo. L’azienda ha così realizzato nel 2009 una tettoia metallica per ricoprire l’intera l’area rottami di circa 150 m2 . L’area coperta è stata inoltre isolata dalla rete fognaria interna. In tal modo è stata ridotta la significatività dell’aspetto. Mediante un laboratorio qualificato sono effettuate con frequenza annuale le analisi sulle acque di scarico prelevate dal tombino di ingresso e di ispezione prima dell'immissione nel tratto fognario posto a confine del sito.Tali analisi monitorano una serie di valori, tra cui i più rappresentativi sono: Pagina 22 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Tab.6.12 RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI VALORI LIMITE 11/02/2014 04/02/2015 27/01/2016 25/01//2017 22/02//2018 08/11/2018 27/11/2019 D.LGS.152/06 PARAMETRO PT. PT. PT. PT. PT. PT. PT. SCARICO SCARICO SCARICO SCARICO SCARICO SCARICO SCARICO SCARICO FOGNATURA pH 7,6 8 7 7,5 7,9 6,9 7,7 5.5 - 9.5 - Solidi mg/l 40 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 RUMORE ESTERNO/AMBIENTALE: Sono state effettuati nuovi rilievi fonometrici nel febbraio 2018 finalizzati alla conoscenza dei livelli di rumorosità ai confini del Sito. Ai sensi del DPCM 1/3/1991 come modificato dal DPCM 14/11/1997 e dal Decreto 16/3/1998, devono essere rispettati i limiti massimi ammissibili e/o la zonizzazione del territorio (DPCM 1/3/1991 tab.2 All.B). Il livello di rumore ambientale è fornito da LAeq ovvero dal livello sonoro equivalente con ponderazione riferita al tempo di misurazione. Il comune di Milano ha approvato il piano di zonizzazione del territorio con Deliberazione di Consiglio Comunale n°32 del 9 Settembre 2013; detto strumento è utilizzato quale riferimento per la valutazione dell'immissione/emissione sonora. Il Sito RE.CART. e tutto il territorio circostante, fatta eccezione per l’infrastruttura ferroviaria, sono inseriti in classe IV (area di intensa attività umana), i cui valori limite di immissione risulta essere di 65 dB(A) e di 60 dB(A) come limite di emissione. La RE-CART non svolge attività in orari notturni. Nella seguente tabella vengono esposti i dati relativi al livello di rumore ambientale al livello di rumore residuo, rilevati nel 2011, nel 2013, nel 2015 e nel febbraio 2018 rispettivamente in presenza o in assenza delle sorgenti dovute all’attività della RE-CART S.r.l. in orario diurno. (le prossime analisi sono previste entro febbraio 2022). Tab.6.13 Anno LA LR LIMITE Criterio Posizione rilevata Rumore Rumore R. ambientale differenziale ambientale residuo LAeq dB(A) Limite diurno < 5 LAeq dB(A) LAeq dB(A) dB(A) 2011 66,5 62,7 70 (**) 3,8 2013 63,7 59,7 65 4 A - sud est del piazzale - in direzione 2015 64,5 59,7 65 4,8 edificio abitativo B 2018 64,5 61,4 65 4,6 2022 2011 65,7 61,7 70 (**) 4 2013 63,6 61,7 65 1,9 B - A sud piazzale - presso il cancello 2015 64,5 61,7 65 2,8 carraio 2018 65,0 61,4 65
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Inoltre l’area confina direttamente con una linea ferroviaria (Milano – Gallarate) e da ciò deriva un impatto dal continuo passaggio di treni (c.a. ogni 7 minuti). L’area della RE-CART risulta quindi inserita nella Fascia A ai sensi del DPR n° 459 del 18/11/1998 in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario. Ricettori sensibili al rumore ambientale sono costituiti dalle residenze adiacenti e dall’Albergo posti a 20/30 m dalla linea ferroviaria (Vedi punto D). È infine da considerare l’aspetto nel complesso come significativo sulla base della metodologia di valutazione applicata dalla Analisi Ambientale Iniziale che tiene conto del contesto nella quale è inserita l’Azienda. I punti di rilevazione del rumore esterno sono indicati nella seguente figura: Fig. 6.12 Stazione Ferroviaria N D A B C [A, B, C, D: Punti di rilevazione rumore ambientale LA] Protezione fonoassorbente esistente Progetto estensione protezione fonoassorbente In funzione della posizione della RE-CART è in fase di valutazione come possibile elemento di miglioramento ambientale il progetto di mitigare ulteriormente l’impatto acustico verso i ricettori vicini posti nell’area indicata dal punto D. Nella medesima area per la mitigazione del rumore esiste già una tettoia sopra l’area dei rottami e una barriera fonoassorbente lunga circa 15 metri che consente una riduzione dell’impatto acustico dal rumore generato dal traffico ferroviario e dalle attività interne di cernita. Via C. Reale In funzione della scarsa movimentazione di MPS e dell’assenza di attività operative non si è ritenuto di dover fare una indagine ambientale, che è comunque prevista in funzione del trasferimento della gestione dei rifiuti entro il 2020. Ai fini della classificazione acustica del territorio del Comune di Milano, l’area ricade in classe V (aree prevalentemente industriali). Pagina 25 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 6.2.4 RIFIUTI Vicolo Mapelli I materiali che entrano nel sito della RE-CART S.r.l. di vicolo Mapelli sono costituti principalmente da: • Carta da macero - adeguatamente trattata e selezionata può essere venduta direttamente a centri di recupero o riutilizzatori finali, quali le cartiere o le aziende cartotecniche • Rottami ferrosi e/o non ferrosi – provenienti da piccoli produttori, vengono eventualmente ridotti volumetricamente e destinati ad impianti di recupero I materiali sono stati suddivisi in residui (destinati al recupero) ed in rifiuti (destinati allo smaltimento) Nell’azienda sono stati individuati tre processi principali: A -RACCOLTA E TRATTAMENTO DI RIFIUTI ASSIMILABILI B - RACCOLTA E TRATTAMENTO DI ROTTAMI E MACERO C - STOCCAGGIO DI RIFIUTI NON TRATTATI Tab.6.14 CER Descrizione rifiuti in ingresso Processo 200101 CARTA E CARTONE B La tabella a lato, indica alcuni 150106 IMBALLAGGI IN MATERIALI MISTI A rifiuti che entrano nel sito, 150101 IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE B specificando il CER e il 170405 FERRO E ACCIAIO B processo di riferimento. 200140 METALLO B 170203 PLASTICA C 170411 CAVI C 170402 ALLUMINIO B 160214 APPARECCHIATURE FUORI USO B 150103 IMBALLAGGI IN LEGNO C 200138 LEGNO C 200307 RIFIUTI INGOMBRANTI B 170401 RAME, BRONZO, OTTONE B La RE-CART effettua anche il servizio di trasporto dei rifiuti RAEE costituiti esclusivamente da “Apparecchiature fuori uso non pericolose” (CER 160214), “Apparecchiature fuori uso contenenti sostanze pericolose” come ad esempio i monitor (CER 160213). Questi rifiuti pericolosi non transitano dai siti Re-cart. Fig 6.13 Area di accettazione e pesa vicolo Mapelli Nella tabella 6.15 sono indicati i rifiuti in uscita, distinti se sottoposti o meno a trattamento (di selezione e cernita e/o di adeguamento volumetrico). Tab.6.15 Pagina 26 di 35
RE-CART S.r.l. - Milano Dichiarazione Ambientale 2018-2021 Rev.2 – marzo 2020 Sottoposti a trattamento CER Descrizione CER Destinazione interno 170203 PLASTICA recupero 150103 IMBALLAGGI IN LEGNO recupero NO 200138 LEGNO recupero 200101 CARTA E CARTONE recupero 150106 IMBALLAGGI IN MATERIALI MISTI smaltimento 150101 IMBALLAGGI IN CARTA E CARTONE recupero 170411 CAVI recupero SI 170405 FERRO E ACCIAIO recupero 200140 METALLO recupero 170402 ALLUMINIO recupero 160214 APPARECCHIATURE FUORI USO recupero 200307 RIFIUTI INGOMBRANTI smaltimento 170401 RAME, BRONZO, OTTONE recupero La movimentazione complessiva del Sito della RE-CART S.r.l. è rappresentata schematicamente di seguito: Tab.6.16 Movimentazione materiali 2015 2016 2017 2018 2019 (ton/anno) Materiale con FIR 5.019 5.245 5326 5883 6336 in ingresso Materiale con FIR 3.444 3.777 3761 3496 3175 in uscita Uscita – Recupero con FIR 3.270 3.574 3.574 3388 3037 Uscita – Smaltimento con FIR 174 203 187 108 137 Percentuale Recupero 94,95% 94,60% 95,03% 96.90% 95,70% Dalla tabella sopra esposta si osserva come la percentuale di recupero rimane sempre superiore al 92%. Parte della differenza tra ingresso e uscita dei rifiuti transitati con FIR sono trasformati in MPS movimentati con DDT. L’attività della RE-CART comporta la produzione di rifiuti propri derivanti dalle attività di: - selezione (i rifiuti destinati allo smaltimento dall’attività di selezione e cernita risultano come autoprodotti) - ufficio (es. carta e toner) - e di manutenzione meccanica e edile (es. oli esausti, fanghi dalla pulizia dei disoleatori). In particolare, i toner vengono smaltiti mediante aziende specializzate autorizzate, mentre oli esausti sono raccolti presso un serbatoio interno e poi smaltiti mediante ditte autorizzate. Via C. Reale Il sito di via Carlo Reale non è compreso nella gestione dei rifiuti in quanto è dedicato solo allo stoccaggio momentaneo delle Materie prime e seconde derivanti dalle attività di recupero del Sito di Milano (vicolo Mapelli). Non sono prodotti rifiuti speciali né assimilabili agli urbani presso il magazzino, eventuali rifiuti provenienti da attività di manutenzione competono al manutentore esterno. Pagina 27 di 35
Puoi anche leggere