Next Gen: un biglietto per Milano - Federazione Italiana Tennis
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Anno XIII - n.29 - 26 luglio 2017
Classifiche Fit
di metà anno
Quasi 20.000 promossi.
Ci sei anche tu? Scarica i Pdf
Pag.15
Next Gen: un biglietto per Milano
Andrey Rublev batte
Fognini e Lorenzi,
vince l’Atp di Umago
e prenota le finali
di novembre
Pag.4
Per tirare forte
più peso o velocità?
Scopri come deve essere
la tua racchetta ideale
Pag.27
Matteo
Berrettini vince GLI ALTRI CONTENUTI
il 1° Challenger: Prima pagina: lasciare il segno Pag.3
Circuito mondiale: Isner è ancora un gigante Pag.8
è Top 20 nella Terza pagina: i primi bombardieri Pag.10
I numeri della settimana Pag.12 - Il tennis in tv Pag.14
Race to Milan Notizie dalle regioni Pag.16 - Circuito Fit-Tpra:
Kia Tennis Trophy Pag.20 - Personal coach Pag.22
Pag.6 Collezionismo Pag.23 - Test: Head GT Extreme Pag.24
prima pagina
Lasciare il segno
di Enzo Anderloni MERVYN, UN GRANDE
Mervyn Rose (Aus),
M
scomparso il 23 luglio,
ai come questa settimana
era nato a Coffs Harbor
si ha la sensazione di es- il 23 gennaio 1930.
sere immersi nel grande In singolare
ciclo della vita, della sto- ha conquistato gli Open
ria del tennis. I ventenni, quelli della d’Australia nel 1954 e il
Next Gen, esplodono. Il “rosso” rus- Roland Garros nel 1958,
so Rublev batte prima Fabio Fognini anno in cui si è imposto
e poi Paolo Lorenzi e vince il primo anche gli Internazionali
Atp a Umago. Il nostro Matteo Berret- d’Italia. In doppio si è
tini conquista il primo Atp Challen- aggiudicato gli Us Open
con lo statunitense
ger a San Benedetto del Tronto. Il di-
Vic Seixas nel 1952.
ciannovenne Shapovalov vince il suo
Poi, con il connazionale
secondo Challenger dalle sue parti, a Rex Hartwig si
Gatineau, in Canada. è imposto ancora
I trentenni, Fab Four, si acciaccano. Il a New York nel 1953,
gomito cronicamente infiammato di a Melbourne e a
Novak Djokovic, che lo terrà a lungo Wimbledon nel 1954.
fuori dai campi, è un’altra testimo- Nel 1957 ha conquistato
nianza dell’inevitabile trascorrere del l’ultimo Slam a
tempo, nel quale tutti lasciano un se- Wimbledon, nel misto
gno ma che lascia i suoi segni su tutti, con la statunitense
Darlene Hard.
più o meno profondamente, ma ineso-
Passato “pro” nel 1959
rabilmente (anche se dopo il 35enne
divenne poi un grande
Federer a Wimbledon, il 35enne Ferrer coach, allenatore
ha ritrovato la vittoria, a Bastad). tra gli altri di Billie
E dall’Australia arriva la notizia del- Jean King, Margaret
la scomparsa, a 87 anni, di un vin- Court e Arantxa
citore degli Internazionali d’Italia, Sanchez.
quel Mervyn Rose che nel 1958 su-
però in finale a Roma il nostro Nico-
la Pietrangeli dopo una battaglia di
5 set. Rose, che è stato un grande carriera di una certa Billie Jean King. zioni dei Championships. Doohan
campione, capace di vincere due ti- “Mi ha cambiato il servizio, il diritto - aveva 56 anni ed era stato colpito
toli del Grande Slam in singolare (in racconta lei -. Mi ha cambiato giorno da SLA, il morbo di Gehrig.
Australia nel 1954 e al Roland Garros per giorno il modo di giocare, la tat- E intanto il circuito continua a gira-
nel 1958), quattro in doppio e uno tica. Mi ha insegnato come diventare re. Tre tornei Atp e due Wta anche
in misto, in un’intervista a un quoti- la n.1 del mondo”. Come poi è stata, questa settimana, da Atlanta (Usa) a
diano australiano nel 2012 dichiarò conquistando 12 Slam in singolare, Nanchang (Cina) passando per la terra
che tra le vittorie quella che per lui 16 in doppio e 11 in misto. battuta europea di Amburgo, Gstaad e
superava tutte era proprio quella ro- Un altro tennista australiano ci ha Bastad. E noi sempre immersi in que-
mana, con il pubblico del Foro Italico lasciato nei giorni scorsi, Peter Doo- sto flusso di vita sportiva (che tra l’al-
inferocito per la sconfitta dell’eroe han. Molto meno titolato di Rose, è tro SuperTennis ci porta sugli schermi
locale. Questo maestro del “chip and noto alla generazione degli appas- di casa giorno dopo giorno) che scor-
charge” (l’approccio in back seguito sionati over 50 per aver eliminato re in tutto il mondo, di generazione in
a rete per piazzare una volée vincen- al secondo turno di Wimbledon, nel generazione, da un continente all’al-
te), capace di imporlo anche sulla 1987, la superstar di allora, quel tro. Una vita piena, con i suoi dolori e
terra battuta, è stato poi un grande giovanissimo Boris Becker che si era le sue gioie, i trionfi e i disastri, di cui
coach, allenatore determinante nella aggiudicato le due precedenti edi- è splendido essere parte.
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Enzo Anderloni Costantini, Angelo Tonelli amministrazione@sportcast.it dell’ 8 gennaio 2004 scrivere a supertennis@federtennis.it
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focus next gen
Rublev la furia rossa
già pronta per Milano
Rosso (di capelli), nato in Russia e di base in Spagna. A Umago ha battuto
prima Fognini e poi Lorenzi conquistando il primo titolo Atp in carriera.
Ecco chi è il nuovo protagonista della Race to Milan: adesso è n.3
di
foto
Alessandro Nizegorodcew
Getty Images Oggi è numero
49 al mondo
“S
ono nato con una rac-
chetta in mano, ogni ri- Andrey Rublev
cordo della mia infanzia Nato a: Mosca, il 20 ottobre 1997
è legato al tennis”. An- Altezza: 188 cm, peso: 68 kg;
Ranking: 49 (best ranking)
drey Rublev ha l’aria del predesti-
Best Ranking Under 18: 1 (9 giugno 2014)
nato, la potenza del fuoriclasse, la
Coach: Fernando Vicente
presunzione del campione. Il primo Titoli Atp: 1 (Umago 2017)
titolo Atp conquistato, ai danni di Titoli Challenger: 1 (Quimper 2016)
Paolo Lorenzi (e battendo nei quarti Titoli Futures: 4
Fognini) a Umago, Croazia, ha lan-
ciato verso l’alto il giovane russo,
classe 1997 e oggi n.49 Atp.
Dritto di rara potenza, buon servi- giovanissimo Rublev ottiene risulta-
zio, rapidità e un rovescio in netto ti strabilianti e nel giugno del 2014,
miglioramento. Questo il biglietto a 16 anni, diventa numero 1 del
da visita del talento rosso di capelli, mondo junior grazie, in particolare,
attuale numero 3 della ‘Race to Mi- al successo al Roland Garros. Pochi
lan’ e futuro protagonista alle Atp mesi prima era giunto il primo titolo
Next Gen Finals di fine anno. Futures, a dimostrazione di un ra-
gazzo che, seppur esile dal punto di
Papà pugile, mamma coach vista fisico, dimostrava una velocità
Andrey Rublev nasce a Mosca il 20 di braccio fuori dal comune.
ottobre 1997 da papà Andrey, ex pu-
gile, e mamma Marina, maestra di Il nuovo Rublev
tennis. Il piccolo cresce e si allena Nelle prime stagioni di carriera il
allo Spartak, tra i più rinomati club moscovita viene seguito dall’allena-
della capitale russa, dove vede sfi- tore bielorusso Sergey Tarasevich,
darsi giornalmente Marat Safin e la ma è dallo scorso anno che, anche
sorella Dinara, Dmitry Tursunov e grazie al cambio di guida tecnica,
Mikhail Youzhny. Inizialmente vie- arriva il salto di qualità: Rublev
ne seguito dalla madre, Marina Ma- sceglie il professionista spagnolo
renko, già coach in passato di Anna Fernando Vicente, ex Top 30 nel
Kournikova, Irina Kromacheva e Da- 2000 e vincitore di tre titoli Atp.
ria Gavrilova. “Ma appena mio figlio “Andrey è un ragazzo fantastico -
ha iniziato a fare sul serio - ha spie- ha spiegato il coach iberico - e lavo-
gato - l’ho affidato ad altri allenatori.
Non ci sarebbe stato il giusto distac-
co. Non ho mai creduto che potesse
fare nella vita qualcosa di diverso Lucky Loser campione?
dal tennista. A volte lo portavo con Non accadeva dal 2009
me sui campi e Andrey era capace di
Andrey Rublev si è laureato campione dell’Atp di Umago da lucky loser. Il russo, sconfitto da Attila Balasz
stare lì da solo a palleggiare anche
all’ultimo turno delle qualificazioni, è stato ripescato a causa del forfait dell’altro Next Gen Borna Coric.
per due o tre ore di fila, dimostran- Un lucky loser non conquistava un titolo Atp dal 2009, quando l’impresa riuscì allo statunitense Rajeev
do una passione incredibile”. Sin da Ram, trionfatore da “perdente fortunato” in quel di Newport.
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focus next gen
HASHTAG #NEXTGEN
Khachanov perde con Dolgopolov:
si consola facendo il turista a Bastad
rare con lui è molto stimolante. In
campo è aggressivo, sempre carico,
concentrato, mentre nel tempo libe-
ro è simpatico e sempre pronto alla
battuta”. Le migliorie tecniche sono
evidenti: il dritto, potente e preci-
so, è un’arma sempre più devastan-
te, mentre il rovescio, un tempo
punto debole, è oggi solido e inci- Il russo Karen Khachanov, numero 2 della ‘Race to Milan”, dopo la sconfitta con Dolgopolov
sivo. Rublev tiene alta l’intensità nei quarti di finale, per smaltire rabbia e dispiacere, si è dedicato a una salutare passeggiata
dal primo all’ultimo 15 e non lascia sulla spiaggia svedese di Bastad.
respirare l’avversario. “Tirava forte
e non sbagliava mai - ha racconta-
to Paolo Lorenzi dopo la sconfitta Berrettini e Shapovalov
in finale a Umago -, è stato davvero
molto bravo e non posso che fargli
fanno centro nei Challenger
i complimenti”. Altri due colpi, a spararli è ancora la Next Gen e il bersaglio è quello del circuito Challenger.
Entrato in tabellone come lucky lo- Il romano Matteo Berrettini, classe 1996, ha conquistato a San Benedetto del Tronto il primo
ser, Rublev ha sconfitto nell’ordi- titolo in carriera. Al rientro dopo uno stop di un mese, Berrettini ha perso un solo turno di
battuta (e ha annullato 16 palle break su 17) in tutta la settimana. Grazie a questo successo
ne: Carlos Berlocq (6-2 6-4), i due
Berrettini è salito al n.173 Atp. In più Berrettini è diventato il più giovane vincitore challenger
finalisti della passata edizione An-
italiano (21 anni e 3 mesi) dal 2008, quando Fabio Fognini (21 anni e 1 mese) si impose a
drej Martin (7-6 7-5) e Fabio Fogni- Torino. L’altro colpo grosso è di Denis Shapovalov, il biondino canadese che col suo cappello al
ni (6-7 6-2 7-6), il giocatore di casa contrario ha conquistato il challenger di casa di Gatineau (75 mila dollari, sintetico). Battuto
Ivan Dodig (7-6 6-1) e proprio Lo- in finale il connazionale Peter Polansky e, lungo la via (nei quarti), anche un Top 100, vale a
renzi in finale (6-4 6-2). dire l’azzurro Thomas Fabbiano (n.86). Ora Shapovalov è al n.130 Atp (best ranking).
“Sono davvero felice - ha detto
in conferenza stampa - ma anche
molto sorpreso. Non riesco anco-
ra a realizzare la portata di questa Next Gen Atp Finals di Milano,
vittoria. Sono consapevole di do-
ver lavorare ancora molto, giorno
scegli ora il posto migliore
Le Atp Next Gen Finals si avvicinano sempre di più. Milano ospiterà (7-11 novembre) la pri-
dopo giorno, per migliorare il mio
ma edizione di quello che sarà un evento innovativo e altamente spettacolare. La biglietteria
tennis sotto tutti i punti di vista”.
è già aperta ed è possibile acquistare il proprio pass
Qualità, talento, cultura del lavoro per assistere ai match dei migliori under 21 del mondo.
e fame tennistica. Andrey Ryblev L’arena che sarà costruita all’interno della Fiera di
ha tutte le carte in regola per di- Rho avrà una capienza di 4.500 posti e i giovani avran-
ventare un campione. In più, An- no delle agevolazioni: per gli under 14 lo sconto sarà
drey Rublev è un nome che, in pa- del 50%, mentre per gli under 21 la riduzione sarà del
tria, evoca immediatamente l’omo- 21% rispetto al prezzo intero.
nimo grande pittore di icone russe, Biglietti accessibili a tutti, con costi che variano dai
santo della Chiesa Ortodossa (ca- 22 euro della sessione pomeridiana del primo giorno
nonizzato nel 1988), attivo tra XIV di match agli 88 euro dei posti Premium per il sabato
delle finali. Dal martedì al giovedì è prevista una dop-
e XV secolo. È come se in Italia un
pia sessione di gioco. Venerdì e sabato, per semifinali e
tennista si chiamasse Giotto, tale è
finali, sessione unica con inizio alle ore 19. Biglietteria
la rilevanza storica dell’artista. An- e infomazioni su www.nextgenatpfinals.com.
che il nome è da predestinato.
5
next gen
E Berrettini fa il duro
anche sulla terra
Matteo, 21enne romano, è rientrato dall’infortunio alla caviglia e ha subito
vinto un torneo Challenger, il primo della sua carriera. “Sapersi adattare
alle superfici è fondamentale”. Prossimi obiettivi: New York e Finals di Milano
di Gianluca Strocchi
N
on poteva rientrare nel cir-
cuito in maniera migliore,
Matteo Berrettini. Già, per-
ché dopo oltre un mese di
stop per un infortunio alla caviglia
patito al challenger di Caltanissetta,
il 21enne romano ha firmato la “San
Benedetto Tennis Cup”, conquistan-
do sui campi in terra rossa del Circo-
lo Tennis Maggioni di San Benedetto
del Tronto il suo primo titolo chal-
lenger. L’allievo di Vincenzo Santo-
padre ha messo in fila Andrea Ar-
naboldi, poi il colombiano Santiago
Giraldo, numero uno del tabellone,
nei quarti il portoghese Pedro Sou-
sa, sesta testa di serie, in semifinale
l’argentino Federico Coria, per com-
pletare il suo percorso netto con il
successo finale sul serbo Laslo Dje-
re, quarto favorito del seeding.
bisogna saper fare nel tennis di og-
Festa di famiglia Occhi al fisico gi...”. Con una postilla non da poco.
“È stata una settimana in crescen- Una bella risposta, forte e chiara, “Per poter fare questo occorre però
do, visto che nei primi giorni non con i fatti, a chi lo ritiene più un che la ‘macchina Berrettini’ sia a po-
mi sentivo bene in campo: ero re- tennista da superfici dure che da sto prima di tutto dal punto di vista
duce da un problema fisico - sot- ‘rosso’. “Ho sempre detto che mi fisico, l’aspetto al quale so di dover
tolinea il giocatore capitolino, che piace giocare sulla terra battuta e in dedicare un’attenzione particolare.
con questo risultato è balzato al questo torneo penso di averlo dimo- Il problema al ginocchio sinistro che
numero 173 del ranking mondiale, strato. Del resto, pure nelle pre-qua- mi ha bloccato per sei mesi nel 2016
guadagnando in un colpo solo 56 lifiche degli Internazionali al Foro non si è ripresentato, ma so di dover
posti -. Poi man mano sono invece Italico mi ero ben comportato, poi il tenere sempre libera la muscolatura
riuscito ad alzare il livello del mio match con Fognini sul Centrale era della gamba, così come devo curare
gioco e soprattutto nei momenti uno scoglio ancora troppo duro... Le in maniera adeguata le altre parti
chiave delle partite importanti so- condizioni di gioco a San Benedet- del corpo. Durante questa settimana
no stato capace di esprimermi al to non erano particolarmente velo- non ci sono state ricadute per l’in-
meglio, l’aspetto che più mi con- ci - spiega ancora Berrettini -, però fortunio alla caviglia, per cui posso
forta. Sono molto contento per partita dopo partita mi sono sentito guardare avanti con fiducia”.
aver centrato il mio primo torneo meglio e sono sempre riuscito a co-
Challenger proprio in Italia, cosa mandare lo scambio e a impostare Us Open nel mirino
non da poco, dopo averlo sfiora- il mio tennis pure contro avversari Ad attenderlo ora c’è una serie di
to nel novembre scorso ad Andria, sulla carta più forti, e questo non è impegni importanti. “Ora gioco il
potendo avere accanto anche la così scontato. Insomma, la conferma challenger di Cortina, poi mi spo-
mia famiglia e con loro condividere che posso adattarmi piuttosto be- sto sul cemento, con i challenger di
questa soddisfazione”. ne a ogni superficie, come del resto Segovia e Portorose in preparazio-
6
next gen
ne della trasferta americana, dove
disputerò le qualificazioni agli Us
Open”, conferma Berrettini, che ha
preso in mano la racchetta a 7 anni
al Circolo Magistrati della Corte dei
Conti, con il maestro Raoul Pietran-
geli, per poi passare dopo qualche
stagione alla Canottieri Aniene dove
è seguito appunto da Vincenzo San-
topadre. Allora si potranno tirare
con più compiutezza le somme di
una stagione che ha comunque regi-
strato notevoli progressi.
“Non mi ero posto obiettivi partico-
lari di classifica per il 2017, quanto
piuttosto di crescere come continu-
ità di rendimento e come livello di
gioco, per cui se devo fare un primo
bilancio posso ritenermi soddisfat- Il 21enne romano Matteo Berrettini, qui sopra alla premiazione del Challenger Atp
to - è il giudizio del romano -. Ma di San Benedetto del Tronto (primo sigillo in carriera), si allena con l’ex pro Vincenzo
questo non significa assolutamente Santopadre ed è tesserato per il Circolo Canottieri Aniene di Roma
cullarsi, so di dover lavorare ancora
tanto e duro, e questo successo non
deve cambiare il mio atteggiamento
e la voglia di allenarmi a fondo ogni
giorno, proprio con la stessa deter-
minazione che avrei avuto se avessi
perso al primo turno. Cosa devo mi-
gliorare? La priorità, come già detto,
è la parte fisica, dove ci sono ampi
margini a livello di forza, resistenza
e spostamenti. Sul piano tecnico il
rovescio è il fondamentale che biso-
gna irrobustire, fermo restando che
sono convinto di poter ottenere di
più anche da servizio e diritto. In-
somma, sono tanti gli aspetti da cu-
rare per diventare sempre più com-
petitivi”.
“Sarebbe fantastico
essere alle Finals”
Giusta ambizione per chi è consi-
derato uno dei Next Gen azzurri su
cui fare affidamento in prospettiva.
“Quando sento questa definizione,
spero davvero di poter essere uno
dei giocatori italiani che un domani
troveranno posto tra i primi cento
del mondo, nel momento in cui ci
sarà un ricambio generazionale. Poi,
pensando alle Next Gen Atp Finals
di Milano, sarebbe qualcosa di fan-
tastico poterle giocare, però non mi
voglio mettere pressioni particolari
da questo punto di vista”.
“È sicuramente un’iniziativa molto
positiva per noi giovani, che fun-
ge da ulteriore stimolo - conclude
Berrettini - però ritengo opportuno
concentrarsi nel proseguire il mio
percorso di crescita: se poi ci sarà
quella ciliegina, tanto meglio”.
7
circuito mondiale
Isner è ancora un gigante
E fa tris nel torneo sull’erba di Newport (USA), dove c’è la Hall of Fame.
In finale ha superato l’australiano Matthew Ebden, partito dalle qualificazioni.
Intanto Giannessi con la semifinale a Umago guadagna 20 posizioni (84)
di Andrea Nizzero
D
opo due anni di digiuno,
John Isner è tornato ad
assaporare la vittoria in
un torneo. Il gigante nato
32 anni fa a Greensboro, Nord Ca-
rolina, ha vinto per la terza volta
il torneo bomboniera di Newport,
nella splendida cornice dei campi in
erba della International Tennis Hall
of Fame. Ma se i suoi anni non sono
pochi per tornare a essere un Top
20 (lo è di nuovo da questa settima-
na), sono i centimetri (208) e il peso
(108 kg per l’Atp) che si deve por-
tare dietro a destare viva impres-
sione: non puoi essere altro che un
atleta eccezionale per sopportare Sopra, lo statunitense John Isner (n.20 Atp, 32 anni); sotto, lo spezzino Alessandro
così a lungo, e con tale rendimento, Giannessi (n.84 Atp, 27 anni), alla prima semifinale Atp in carriera ad Umago
le dure sollecitazioni del tennis. Il
suo servizio rimane un’arma letale
(65 ace in 8 set disputati). È il suo
undicesimo trionfo a livello Atp, e
la sua miglior settimana dell’anno
dopo quella passata a Roma, dove
aveva battuto due Top 10 per poi
fermarsi solo in semifinale di fronte
a Sascha Zverev. La stagione ameri-
cana potrebbe aver trovato uno dei
suoi personaggi principali.
Giannessi: prima
semifinale a Umago
Quella del torneo di Umago è sempre
una settimana fitta di avvenimenti
di rilievo, per quanto riguarda il no-
stro tennis. L’Istria durante l’estate
diventa una sorte di enclave italiana
Clijsters e Roddick nella Hall of Fame
Nel weekend di Newport si è svolta la cerimonia d’induzione nella Tennis Hall of Fame. Kim
Clijsters e Andy Roddick fanno ora parte del prestigioso club, e hanno ovviamente rubato la
scena. Kim, 4 volte campionessa Slam (di cui tre da mamma), era accompagnata dal marito e
dai tre figli. Andy ha confermato il suo talento con le parole: “So che mi hanno dato la giacca
della Hall of Fame (nella foto) ed è troppo tardi per levarmela, ma non sono davvero sicuro
che sia vero: non sono il migliore di sempre, non ho vinto Wimbledon, non sono il migliore della
mia generazione, non sono il migliore a comportarmi e nemmeno il più elegante... beh, posso
non essere un sacco di cose, ma da oggi in poi non sarò niente di meno che un Hall of Famer”.
8
circuito mondiale
2013). Il conto alla rovescia, però, quinta finale consecutiva, contro
è ufficialmente iniziato: dalla set- Irina Camelia Begu. Il pubblico ro-
timana prossima, con i 1000 punti meno, ovviamente di parte, ha sup-
di Toronto 2016 in uscita dalla sua portato la sua giocatrice - nata e cre-
classifica, Nole non sarà più uno sciuta lì e al quarto titolo Wta in car-
dei quattro più forti. È una notizia riera - con energia. Troppa, secondo
che accompagna in modo adeguato Julia, che si è esibita in quella che di
le fosche nubi che dalla Serbia si primo acchito non può che sembrare
addensano sul resto del suo 2017 un’esemplificazione del verbo “rosi-
tennistico. La gravità del suo infor- care”: criticare il pubblico durante
tunio al gomito è stata confermata il discorso di premiazione. Difficile
dalla sua visita da uno specialista a dire chi ha ragione, probabilmente
Toronto (dove ha compiuto 30 anni) il pubblico dato che nessun punto è
e l’evento Atp 250 su terra battuta, e il suo “annuncio di un annuncio” parso disturbato. Julia ha dimostra-
inaugurato nel 1990 a pochi chilo- ha lasciato poche speranze fin dal to se non altro un certo coraggio:
metri dal confine italiano, è sempre primo momento. Quando rientrerà “Sono un po’ delusa dal vostro tifo
stato affollato di tennisti azzurri. tra i primi 4 sapremo quanto è dura- ragazzi, so che è dura e che sceglie-
L’edizione di quest’anno, vinta dal ta la crisi più intensa di una carriera te la giocatrice del vostro paese, ma
NextGen russo Andrey Rublev con- che, comunque vada a finire, gli è ogni tanto pensate alla sportività e
tro il nostro Paolo Lorenzi (insie- già valsa l’immortalità sportiva. a essere rispettosi dell’avversaria”.
me nella foto qui sopra), non è A sua parziale giustificazione, Julia
stata un’eccezione: tre italiani nei Begu ride, Goerges no veniva da altri due incontri con gio-
quarti di finale, con il campione in La domenica di Julia Goerges non è catrici di casa che l’hanno probabil-
carica Fabio Fognini fermato proprio stata una di quelle da ricordare. A mente alterata. A perdere finali, pe-
dal futuro campione Rublev. A parte Bucarest la tedesca ha perso la sua rò, ci ha abituati.
il ligure e la quarta finale Atp di Lo-
renzi, che contro ogni logica invec-
chiando sembra diventare più forte,
la settimana croata va in archivio
come una delle più importanti della
carriera di Alessandro Giannessi. Il
mancino di La Spezia ha raggiunto la
sua prima semifinale ATP in carriera,
che gli vale un best ranking al nume-
ro 84 (+20 dalla scorsa settimana) e
che conferma quanto di buono sta
facendo vedere in questa stagione.
Se escludiamo un mese e mezzo ne-
gativo tra maggio e giugno, dovuto
probabilmente all’esigenza di rifia-
tare, Giannessi sembra finalmente
aver trovato la continuità necessaria
per entrare nella Top 100 e rimaner-
ci almeno per un po’. A 27 anni, con
la tendenza di questo tennis con-
temporaneo, potrebbe avere davanti
a sé le sue stagioni migliori.
Djokovic fuori da Top4
Dal 9 luglio del 2007 sono passati
La Wta
più di dieci anni, e tra le pochissi- che va a nozze
me cose rimaste inalterate da allora
c’è la permanenza di Novak Djoko- Ha iniziato Yanina Wickmayer il 16 luglio,
nel weekend hanno proseguito Andrea Hla-
vic tra i primi quattro giocatori
vackova e Agnieszka Radwanska: è stata
del mondo. Il 31 luglio prossimo il
una settimana ai fiori d’arancio nel mondo
conto delle settimane consecutive Wta. Approfittando di questa fase dell’an-
passate dal serbo nel gruppetto di no priva di grandi eventi, le tre tenniste
testa raggiungerà lo spaventoso nu- sono convolate a nozze con i rispettivi
mero di 524. È uno dei numeri più partner. La festa con gli ospiti più illustri
significativi della sua carriera epo- è stata ovviamente quella di Aga, che ha
cale, che in un’eventuale classifica sposato lo sparring partner Dawid Celt a
gli permetterebbe di superare le Cracovia: tra le invitate, Caroline Woznia-
522 di Federer (luglio 2003 - luglio cki e Angelique Kerber.
9
terza pagina
I primi bombardieri
Oggi giocatori come Isner e Raonic si fanno largo da altezze notevoli con
grandi bordate al servizio. Tra gli antesignani di questo tennis, Amaya e Pfister,
due spilungoni americani che negli Anni ‘70 facevano paura anche sulla terra
di Alessandro Mastroluca
V
ide la storia, Adriano Panatta.
Vide cambiare il tennis da-
vanti ai suoi occhi. A Roma,
nel 1978, infatti mise in fila
due giocatori che avrebbero rappre-
sentato l’inizio di una nuova categoria
di tennisti, alti alti e dal servizio de-
vastante, che coincideva con il passag-
gio dalle racchette di legno alla fibra,
di vetro e di grafite. Battè infatti Hank
Pfister, un metro e 93, prima (salvando
tre match-point) e Victor Amaya, due Qui Victor
metri esatti, che tanti già chiamavano Amaya, più
“l’Incredibile Hulk”, poi; prima di per- a destra,
dere in finale da Bjorn Borg. Hank Pfister,
Fece trionfare tecnica e talento, in un entrambi
tennis in cui era ancora possibile vin- statunitensi
cere d’intelligenza sulla forza. Un ten-
nis che avrebbe ancora visto un artista
“leggero” come Vitas Gerulaitis battere
un bombardiere come Ivan Lendl nei
quarti agli Us Open 1981, gli ultimi che
Servizi... storici
avrebbe visto in finale due giocatori Oggi siamo abituati alle grandi velocità al servizio. Ma non sono una prerogativa del tennis moderno. Una
con la racchetta di legno. Un anno do- prima di Bill Tilden, seppur calcolata con macchine fotografiche da 84 frame al secondo, venne misurata
oltre i 260 kmh nel 1931. E Roscoe Tanner fece segnare i 246 a Palm Springs nel 1978, uno dei primi tor-
po, a Flushing Meadows, Pfister e Ama-
nei con misuratori automatici che però calcolavano la velocità non alla partenza della pallina ma quando
ya, insieme, avrebbero perso la finale
superava la rete. Le attrezzature di oggi danno più precisione, ma non più potenza. Nel 1997 Philippoussis
di doppio contro altri due bombardieri fece un esperimento: servì a una media di 200 kmh con la sua racchetta e a 196 con una di legno.
Steve Denton (che aveva battuto McEn-
roe a Cincinnati e si era fatto rimontare
due set da Vilas) e Kevin Curren. È forse nella Midwest Hall of Fame della USTA, all’Australian Open, è stato numero 19
la maggior potenza di fuoco che si sia adora lavorare con i bambini. “Provo del mondo. Era già in fase calante nel
mai vista su un campo da tennis. più gusto, mi appassiono di più ad as- 1985, quando a Wimbledon affronta
sistere al successo di qualcun altro cui all’esordio un ragazzo tedesco di 17
La coppia USA ho dato una mano”, spiega in un video anni che dodici mesi prima era stato
Con Amaya e Pfister, che avevano già della USTA. Forse perché è diventato, portato fuori in barella, con i legamenti
vinto il Roland Garros in doppio, ulti- e per molto tempo è rimasto famoso, della caviglia ormai andati, al terzo tur-
ma coppia americana in finale a Parigi per una “quasi vittoria” che rimane pur no. Pfister perde ma non crede alle po-
prima di Ryan Harrison e Donald Young sempre una sconfitta, contro Bjorn tenzialità di quel ragazzetto che sfode-
lo scorso giugno, germoglia un tennis Borg a Wimbledon. ra servizi potenti e volée da applausi.
diverso. Il mancino Amaya, che deno- “Ha giocato senza niente da perdere, ha
ta sangue nativo americano, chiude la Quella profezia... sbagliata dato tutto e di più - commenta Pfister
carriera con tre titoli in singolare, l’ul- Anche Pfister, specialista del serve and - direi che perderà al prossimo turno”.
timo a Washington nel 1980, il suo an- volley, che il Roland Garros in doppio Quel ragazzo è Boris Becker, passerà
no migliore che chiude da numero 15 l’aveva già vinto con Gene Mayer nel quel turno e tutti gli altri fino a vincere
del mondo: rifila 28 ace a Ivan Lendl in 1978, resterà inchiodato a una scon- il titolo con un esempio di “ingegneria
finale. Conquista sei tornei in doppio, fitta e una profezia sbagliata. Ha vinto tedesca del massimo livello”, dirà poi il
si considera migliore come allenatore, nove titoli di doppio in carriera e due suo ex coach Mike De Palmer Jr. al New
e a sentire le molte testimonianze che di singolare, a Maui nel 1981 e New- York Times. Il tennis è entrato nell’era
hanno accompagnato la sua induzione port nel 1982. Tre volte semifinalista dei “bombardieri”.
10i numeri della settimana
Batte John? Zero chance
I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp
Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti
1 Andy Murray (GBR) 7750 1 31 Fabio Fognini 1270
2 Rafael Nadal (ESP) 7465 2 36 Paolo Lorenzi 1123
3 Roger Federer (SUI) 6545 3 80 Andreas Seppi 626
4 Novak Djokovic (SRB) 6325 4 84 Alessandro Giannessi 610
5 Stan Wawrinka (SUI) 6140 5 89 Thomas Fabbiano 597
6 Marin Cilic (CRO) 5075 6 104 Marco Cecchinato 529
7 Dominic Thiem (AUT) 4030 7 119 Luca Vanni 465
8 Kei Nishikori (JPN) 3740 8 146 Stefano Travaglia 386
9 Milos Raonic (CAN) 3310 9 173 Matteo Berrettini 315
10 Grigor Dimitrov (BUL) 3160 10 176 Salvatore Caruso 309
11 Alexander Zverev (GER) 3070 11 184 Stefano Napolitano 292
12 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2805 12 192 Lorenzo Giustino 279
13 David Goffin (BEL) 2605 13 200 Federico Gaio 263
14 Tomas Berdych (CZE) 2570 14 217 Simone Bolelli 241
15 Pablo Carreno Busta (ESP) 2350 15 240 Riccardo Bellotti 214
16 Gael Monfils (FRA) 2275 16 262 Gianluigi Quinzi 196
17 Lucas Pouille (FRA) 2255 17 297 Matteo Donati 164
di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 18 Roberto Bautista Agut (ESP) 2245 18 299 Andrea Arnaboldi 164
19 Jack Sock (USA) 2245 19 318 Matteo Viola 148
0 le palle break concesse da John Isner z
20 John Isner (USA) 2045 20 326 Gianluca Mager 143
(nella foto) durante la sua cavalcata Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta
vincente a Newport. L’americano Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti
è il secondo tennista, dal 1991, 1 Karolina Pliskova (CZE) 6855 1 36 Roberta Vinci 1375
ad aggiudicarsi un torneo senza dover
2 Simona Halep (ROU) 6670 2 71 Francesca Schiavone 814
annullare alcuna palla break (dopo
Tommy Haas a Memphis 2007). 3 Angelique Kerber (GER) 5975 3 73 Camila Giorgi 789
4 Garbine Muguruza (ESP) 4990 4 98 Sara Errani 633
249 il ranking di Matthew Ebden, 5 Elina Svitolina (UKR) 4935 5 135 Jasmine Paolini 422
finalista a Newport partendo dalle 6 Caroline Wozniacki (DEN) 4780 6 154 Martina Trevisan 354
qualificazioni. L’australiano è il finalista 7 Johanna Konta (GBR) 4750 7 206 Georgia Brescia 270
col ranking più basso dal 2009, quando 8 Svetlana Kuznetsova (RUS) 4500 8 266 Camilla Rosatello 188
il numero 866 Raemon Sluiter raggiunse 9 Venus Williams (USA) 4157 9 268 Giulia Gatto-Monticone 186
l’ultimo atto a ‘s-Hertogenbosch.
10 Agnieszka Radwanska (POL) 3985 10 269 Jessica Pieri 185
24 gli anni trascorsi dall’ultima
11
12
Dominika Cibulkova (SVK)
Jelena Ostapenko (LAT)
3580
3530
11 318
12 352
Martina Di Giuseppe
Deborah Chiesa
141
115
semifinale tutta italiana nel circuito Atp.
Quello tra Paolo Lorenzi e Alessandro 13 Kristina Mladenovic (FRA) 3155 13 354 Cristiana Ferrando 112
Giannessi è stato il primo derby in un 14 Petra Kvitova (CZE) 3135 14 395 Alice Matteucci 94
penultimo atto dal torneo di San Marino 15 Serena Williams (USA) 2810 15 402 Martina Caregaro 88
del 1993 quando Renzo Furlan 16 Madison Keys (USA) 2353 16 426 Camilla Scala 79
sconfisse Andrea Gaudenzi.
17 Anastasija Sevastova (LAT) 2265 17 441 Anastasia Grymalska 73
7 i lucky loser ad aver vinto tornei Atp
18 Anastasia Pavlyuchenkova (RUS)
19 Elena Vesnina (RUS)
2160
2121
18
19
462
476
Stefania Rubini
Claudia Giovine
67
65
dal 1990 in poi. L’ultimo a riuscirci prima
di Andrey Rublev, a Umago, era stato 20 Caroline Garcia (FRA) 1955 20 515 Lucrezia Stefanini 55
Rajeev Ram a Newport nel 2009.
I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILAN
9 i tornei challenger vinti da esponenti Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti
dalla Next Gen nel 2017. I trionfi 1 Alexander Zverev (GER) 2710 9 Ernesto Escobedo (USA) 392
di Matteo Berrettini a San Benedetto 2 Karen Khachanov (RUS) 810 10 Casper Ruud (NOR) 352
del Tronto e di Denis Shapovalov a Gatineau 3 Andrey Rublev (RUS) 714 11 Denis Shapovalov (CAN) 328
vanno ad aggiungersi a quelli di Auger- 4 Borna Coric (CRO) 686 12 Quentin Halys (FRA) 314
Aliassime (Lione), lo stesso Shapovalov
a Drummondville, Tiafoe (Sarasota 5 Daniil Medvedev (RUS) 607 13 Alexander Bublik (KAZ) 291
e Aix-en-Provence), Bublik (Morelos), 6 Hyeon Chung (KOR) 505 14 Taylor Fritz (USA) 262
Chung (Maui) e Rubin (Launceston). 7 Frances Tiafoe (USA) 452 15 Sebastian Ofner (AUT) 235
8 Jared Donaldson (USA) 447 16 Akira Santillan (AUS) 225
12il tennis in tv
Tra terra e cemento
D
a una parte l’Europa, dall’altra
gli Stati Uniti, dall’altra ancora
Kia Trophy, Padel, Kinder e Nation Cup
la Cina. In mezzo un oceano e Gli appuntamenti della settimana
una superficie, da una parte la
Un servizio tutto dedicato al grande successo della tappa amatoriale del Kia Tennis Trophy di
terra rossa e dall’altra il cemento. La ce-
Bari, l’evento del circuito Fit-Tpra che regala ai vincitori il sogno di volare dall’altra parte
sura di fine luglio/inizio agosto si divi- del mondo per il primo Slam 2018, gli Australian Open. Appuntamento sabato 29 alle 22.45.
de così. Il Vecchio Continente accende i Domenica invece spazio all’approfondimento sul paddle, in Bandeja (a mezzogiorno). Dome-
riflettori sulla fase finale del torneo Atp nica e lunedì sera tocca agli Under 12, con il resoconto in due puntate (entrambe alle 19.45)
500 di Amburgo, Germania, e sui Wta della vittoria dell’Italia in rosa alla Nation Cup 2017. Giovanissimi ancora protagonisti anche
di Bastad (Svezia) e Nanchang (Cina), il primo agosto, alle 20.45, con lo speciale del circuito Kinder dalla tappa di Salsomaggiore.
ma nelle stesse ore è la Georgia (intesa
come stato USA) a diventare protagoni-
sta dei campi duri con un evento, sem- via all’avvicinamento agli Us Open
pre maschile, da “250”. con il primo Atp 500 in calendario
Un copione che resta invariato an- (quello di Washington). SuperTen-
che per l’inizio della prossima set- nis garantirà le dirette in chiaro e in
timana, quando l’Austria manderà in esclusiva secondo i fusi orari: dalle
scena lo spettacolo di un “classico- 12.30 e per tutto il pomeriggio il te-
ne” montano come Kitzbuehel (quasi lecomando guiderà in Austria, dalle
800 metri sopra il livello del mare) 22 e per tutta notte nelle vicinanze
e quando gli Stati Uniti daranno il della Casa Bianca.
14.00, 15.00 e 23.00: domenica 30 tre finali in diretta
Giovedì 27 Venerdì 28 Sabato 29 Domenica 30 Lunedì 31 Martedì 1 Mercoledì 2
00:00 - World Padel 00:00 - WTA Bastad 01:00 - WTA Bastad 01.00 - LIVE ATP 00:00 - Magazine ATP 01:00 - LIVE ATP 00:45 - La Voce
Tour Santander (differita) (differita) Atlanta 01:00 - ATP 500 500 Washington delle Regioni
Finale Maschile 02:00 - ATP 500 02:30 - WTA Bastad 03:00 - WTA Amburgo (replica) 03:00 - LIVE ATP 01:00 - LIVE ATP
Nanchang SF (replica) 02:00 - ATP 500 500 Washington 500 Washington
02:00 - ATP 500 Amburgo (replica) (differita) 05:00 - ATP Amburgo Amburgo (replica) 05:00 - ATP Kitzbuhel 03:00 - LIVE ATP
Amburgo (replica) 04:00 - ATP 500 04:00 - WTA Nanchang SF2 (replica) 03:00 - WTA Bastad (replica) 500 Washington
04:00 - WTA Nanchang Amburgo (replica) (differita) 07:00 - ATP Atlanta (replica) 06:45 - ATP Kitzbuhel 04:00 - LIVE WTA
(replica) 06:00 - ATP 500 05:30 - WTA Nanchang SF1 (replica) 04:00 - WTA Bastad (replica) Stanford
06:30 - Tennis Amburgo (replica) (differita) 09:00 - La Voce delle (replica) 08:15 - Nation Cup 06:00 - WTA
Magazine 08:15 - Tennis 07:00 - WTA Nanchang Regioni 05:00 - WTA Nanchang Lapmpo Trophy Washington
07:00 - ATP 500 Magazine (differita) 09:15 - Tennis Finale (replica) 08:30 - ATP (differita)
Amburgo (replica) 08:45 - La Voce 08:15 - La Voce Magazine 07:00 - Bandeja - Tutti i Washington (replica) 08:00 - La Voce
09:45 - Kia trophy segreti del Padel 10:15 - ATP delle Regioni
08:45 - La Voce delle delle Regioni delle Regioni Bari 07:15 - WTA Bastad Washington (replica) 08:15 - WTA
Regioni 09:00 - Official Film 08:30 - WTA Nanchang 10:00 - LIVE WTA Finale (replica) 12:15 - La Voce Stanford (differita)
09:00 - ATP 500 Wimbledon 2016 (differita) Nanchang 08:30 - ATP 500 delle Regioni 10:00 - WTA
Amburgo (replica) 10:00 - LIVE WTA 10:30 - Tennis 12:00 - Bandeja - Tutti Amburgo Finale 12:30 - LIVE ATP Stanford (differita)
10:45 - La Voce delle Bastad Magazine i segreti del Padel (eplica) Kitzbuhel 12:00 - Trofeo
Regioni 11:00 - LIVE ATP 500 11:00 - LIVE WTA 12:15 - ATP Atlanta 10:30 - ATP Atlanta 14:15 - Nation Cup Kinder + Sport
11:00 - LIVE ATP 500 Amburgo Nanchang SF2 (replica) Finale (replica) Lapmpo Trophy PT2 Salsomaggiore
Amburgo 12:45 - Supertennis 12:00 - LIVE ATP 500 13:45 - Supertennis 12:15 - La Voce 14:30 - LIVE ATP 12:15 - La Voce
Today delle Regioni Kitzbuhel delle Regioni
12:45 - Supertennis Today Amburgo 14:00 - LIVE WTA 12:30 - LIVE ATP 16:30 - Magazine 12:30 - LIVE ATP
Today 13:00 - LIVE ATP 500 13:00 - LIVE WTA Bastad Kitzbuhel WTA Kitzbuhel
13:00 - LIVE ATP 500 Amburgo Bastad 14:45 - Supertennis 14:15 - Nation Cup 17:00 - News 14:15 - Kia Trophy
Amburgo 14:45 - Supertennis 14:45 - Supertennis Today Lapmpo Trophy PT1 17:15 - Kia Trophy Bari Bari
14:45 - Supertennis Today Today 15:00 - LIVE ATP 14:30 - LIVE ATP 17:30 - LIVE ATP 14:30 - LIVE ATP
Today 15:00 - LIVE ATP 500 15:00 - LIVE ATP 500 500 Amburgo Kitzbuhel Kitzbuhel Kitzbuhel
15:00 - LIVE ATP 500 Amburgo Amburgo 16:45 - Supertennis 16:45 - Bandeja - Tutti i 19:00 - LIVE WTA 16:45 - Trofeo
Amburgo 17:00 - Supertennis 17:00 - Supertennis Today segreti del Padel Stanford Kinder + Sport
17:00 - WTA 17:00 - News 20:45 - Trofeo Kinder Salsomaggiore
17:00 - Supertennis Today Today Nanchang Finale 17:05 - Tennis + Sport Salsomaggiore 17:00 - News
Today 17:30 - LIVE ATP 500 17:15 - WTA Bastad (replica) Magazine 21:00 - News 17:05 - Tennis
17:30 - LIVE ATP 500 Amburgo (differita) 19:00 - Supertennis 17:30 - LIVE ATP 21:15 - Tennis Magazine
Amburgo 19:30 - Supertennis 19:00 - WTA Nanchang Today Kitzbuhel Magazine 17:30 - LIVE ATP
19:30 - Supertennis Today (differita) 19:15 - Nation Cup 19:15 - Nation Cup 22:00 - LIVE ATP 500 Kitzbuhel
Today 20.00 - LIVE ATP 250 20:45 - Supertennis Lampo Trophy PT1 Lampo Trophy PT1 Washington 19:45 - La Voce
19:45 - WTA Bastad Atlanta Today 19:30 - WTA Bastad 19:30 - ATP 500 23:00 - LIVE WTA delle Regioni
(differita) 21:45 - WTA Bastad 21.00 - LIVE ATP Finale (replica) Amburgo Finale Stanford 20:00 - LIVE WTA
21:15 - ATP 500 (eplica) Stanford
22:00 - WTA Bastad (differita) Atlanta Amburgo Finale 21:25 - News 21:45 - News
(differita) 23:15 - La Voce 22:45 - Kia Trophy Bari (eplica) 21:30 - Magazine WTA 22:00 - LIVE WTA
23:45 - La Voce delle delle Regioni 23:00 - ATP 500 23:00 - LIVE ATP 22:00 - LIVE ATP Stanford
Regioni 23:30 - ATP 250 Amburgo SF1 (replica) Atlanta 500 Washington 23:00 - LIVE ATP
Atlanta (differita) 23:00 - LIVE ATP 500 Washington
500 Washington
NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali
14in italia
Promozioni di mezza
estate: non è un sogno
Pubblicate sul sito federtennis.it le variazioni per le graduatorie federali
di metà 2017: coinvolgono 14.937 uomini e 4.130 donne, oltre
ai 4.856 uomini e alle 1.566 donne già interessati dalle modifiche di aprile
S
ono stati pubblicati nella se-
zione “classifiche nazionali-
comunicati” del sito www.
federtennis.it gli elenchi ri-
guardanti le seconde promozioni per
le classifiche federali di metà anno
2017. Quest’anno per la prima volta
è stato introdotta una seconda pro-
mozione intermedia: dopo la prima
che considerava i risultati dei primi
5 mesi dell’anno, in questa seconda
pubblicazione vengono considerati
esclusivamente i tornei interamen-
te conclusi entro il 2 luglio e le sole PROMOZIONI MASCHILI PROMOZIONI FEMMINILI
giornate dei campionati a squadre di- CLICCA E SCARICA IL PDF CLICCA E SCARICA IL PDF
sputate entro tale data. Le variazioni
di classifica coinvolgono 14.937 uo-
mini e 4.130 donne. Questi numeri si utilizzano MyFitScore che il siste- comunque, non troveranno appli-
sommano alle promozioni di aprile ma calcola la proiezione di classi- cazione per i tornei individuali in
che hanno coinvolto 4.856 uomini e fica di fine anno e che quindi una corso o per quei tornei le cui iscri-
1.566 donne, quindi in totale i tes- eventuale differenza tra quanto zioni sono scadute prima di tale
serati che hanno maturato una pro- pubblicato ufficialmente e quanto termine (i campionati italiani di
mozione sono ben 25.489. Anche emerge da myfitscore può dipen- terza categoria, per esempio).
quest’anno le promozioni sono state dere per esempio dalla data di con- Ai fini dei calcoli delle classifiche
parimenti riconosciute a chi abbia clusione dei tornei (quelli conclusi di fine anno, per i giocatori pro-
maturato i punti per salire anche di dopo il 2 luglio vanno calcolati so- mossi sarà presa in considerazione
un solo gradino, a eccezione dei gio- lamente per fine anno). Si ricorda la classifica conseguita a metà an-
catori appartenenti ai primi tre grup- anche come gli atleti promossi non no anche relativamente all’attività
pi della seconda categoria, per i quali dovranno più ritirare la tessera con disputata nella prima parte della
verrà effettuata la consueta armoniz- la classifica aggiornata, in quanto stagione. Va sottolineato anche che
zazione alla fine dell’anno. con la tessera già in loro possesso la classifica attribuita a metà anno,
i dati aggiornati sono già visibili essendo comprensiva di bonus, è
E la tessera si aggiorna all’interno del QR Code. Le promo- soggetta a eventuali retrocessioni
da sola: basta il QR Code zioni sono valide a partire dalla a fine anno qualora i bonus venis-
È doveroso ricordare a coloro che mezzanotte del 24 luglio 2017 e, sero meno.
Quattro azzurrini all’EYOF,
il Festival olimpico per ragazzi
Si chiama EYOF, e quest’anno va in scena a Gyor, Ungheria. È partita domenica 23 luglio, la 14ª
edizione estiva del Festival Olimpico della gioventù Europea che, fino al 29 luglio, coinvolgerà
122 atleti azzurri in 10 discipline. Oltre ad atletica, basket, ciclismo, ginnastica artistica, judo,
nuoto, pallavolo e canoa, c’è anche il tennis.
A portare in alto la bandiera italiana con la racchetta, tocca alle ragazze Melania Delai e Ma-
tilde Mariani e ai ragazzi Flavio Cobolli e Lorenzo Rottoli (qui insieme nel selfie durante la
cerimonia d’apertura). Sabato 29 luglio le finali e l’assegnazione delle medaglie.
15notizie delle regioni
Lombardia
via Piranesi 46, 20137 - Milano
web
www.federtennis.it/
lombardia
telefono
02/58300072
email
crlombardia@federtennis.it
2
4 con Tc Prato, Ata Battisti Trento e Tc
Parioli Roma, le brianzole nel 2 con Tc
Mongodi e Junior
Prato, Stampa Sp. Torino e Ca Faenza. Milano vanno in B
Due promozioni rosa per i team lombardi. Dal
Circuiti a tutta velocità tabellone nazionale di C sono salite in B sia le
I circuiti regionali proseguono la loro bergamasche del Tennis Mongodi (in alto nel-
marcia (foto 3). Il 7° Circuito Viscon- la foto) e le milanesi dello Junior (in basso): le
teo (O45-55/Lim. 3.4 e L40/Lim. 3.5) orobiche (3-1 casalingo) su Stampa Sp. Torino,
ha chiuso alla Canottieri Milano l’ulti- le meneghine (3-0 esterno) su Forum Sc Roma.
ma tappa Over 55 e Ladies 40: Loren- Niente da fare per i colleghi dello Junior contro il
zo Alfieri (3.3/Tc Milano Bonacossa) Filari T. Rometta Messina (2-4 esterno), per il Ct
Parabiago (3-4 casalingo contro Sc N. Casale) e
ha battuto in finale Lamberto Ferrara
per le ragazze del Quanta Sv Milano (2-3 esterno
(3.5/Tc Villasanta); Laura Pozzan (4.1)
contro il Tc Napoli).
ha superato Carola Kluzer (3.5, en-
1 trambe Canottieri Milano).
5ª tappa per il 1° Milano Tennis Tour Trezzo sull’Adda).
(Lim. 3.3, M/F/Doppio M); al Nuovo 8ª tappa per l’8° Como Tennis Tour
Nation Cup under 12: Tennis Buscate vincono Andrea Della (Lim. 3.3, M/F/Doppio M); Lipomo (N.
vince l’Italia in rosa Vedova (3.3/Sc Mondo Domani Mar- Lario Park): Emanuele Toso (3.3/Sp.
L’Olimpica Tennis Rezzato, in provincia nate) su Alessandro Zingaro (3.4/ Milanino Cusano M.) su Dario Conca
di Brescia, ha ospitato la Nation Cup - U16/Golarsa Academy) e Sara Monolo (3.3/Ct Cantù), Silvia Reina (3.4/N. T.
Lampo Trophy 2017, gara per team (U16/3.5/Us S. Vittore Olona) su Enrica Delle Vigne Como) su Barbara Fontana
nazionali (U12 M/F). In gara con una Dedè (4.3/Tc Tosi Legnano). (4.1/Tc Vedano Olona).
formazione maschile e due femminili, 6ª tappa per il 37° Master della Brian- 7ª tappa, infine, per il 2° Varese Tennis
l’Italia ha trionfato tra le ragazze (foto za (Lim 3.4, M/F); Tc Giussano: Nic- Tour (Lim. 3.3, M/F/Doppio M); Mar-
1 in alto by Maffeis) con la “squadra A” colò Pravettoni (3.5/Tc Lombardo Mi) nate (Sc M. Domani): Luca Nozzolillo
piegando in finale la Slovenia al doppio su Marco Arienti (3.4/T. Senago), Villa (3.4) su Fabio Grassi (3.3) entrambi (Tt
di spareggio. Le azzurrine vincenti so- Reale T. Monza: Simona Quaroni (4.1/ Champion Busto Arsizio), Francesca
no Giulia Dal Pozzo (3.5/Tc Valmarec- Tc Lecco) su Giulia Colombo (4.1/Tc Sganga (3.3/Tc Tosi) su Sara Monolo.
chia), Yaima Perez Wilson (3.4/Ct Porto
S. Giorgio) e Valentina Trevisan (3.5/Tc
Mestre). Nel maschile, con Mattia Ric-
ci (3.4/Gt Rivazzurra Rimini), Filippo
Romano (3.5/Ct Lerici) e Federico Vita
(3.4/Tc Milano Bonacossa), capitano
Luca Sbrascini, stop in semifinale con-
tro i favoriti messicani, poi vincitori
sulla Serbia. Out nel girone eliminato-
rio la squadra B femminile.
A1: Crema e Ceriano,
ci sono già gironi
Sorteggiati i gironi di A1 2017. Due le
squadre lombarde nel massimo cam-
pionato nazionale per club. Sono il Tc
Crema, con i punti di forza Andrey
Golubev e Adrian Ungur, e il Ct Ceria-
no Laghetto con la numero uno Anne
Schaefer e la giovane locale Gloria Stua-
ni (foto 2). I cremaschi sono nel girone
3
16notizie delle regioni
Alto Adige Tc Rungg: doppia
piazza Verdi 14, 39100 - Bolzano promozione in serie B
Doppia promozione in serie B per
web le formazioni maschile e femminile
www.federtennis.it/ del Tc Rungg Cornaiano: 4-1 ester-
bolzano no per i ragazzi sul Tc Livorno do-
po nove ore di battaglia, 3-1 sempre
telefono
esterno per le ragazze sul Cus Cata-
0471/974283
nia. Ecco le due rose (foto 2). Ma-
schile: Georg Winkler (2.4), Horst
email
Rieder (2.5), Moritz Trocker (2.5),
3
info@fit-bz.com
Manuel Bernard (2.6), Jacob Nico-
lussi (2.6), Andrea Spizzica (2.7), atesini (Tc Rungg Cornaiano) Moritz
Massimo Bertolini (3.1), Manuel Ga- Trocker (2.5) e Georg Winkler (2.4).
sbarri (3.3). Femminile: Susan Ban- Non ha tradito la favorita Elisa Vi-
decchi (2.2), Verena Meliss (2.3), So- sentin (2.4/Ct Rovereto): in finale
phie Walzl (2.7), Sophia Meliss (3.1), l’altra U18 Magdalena Santer (2.7/
Vickie Trocker (3.1), Simone Kraner Tc Comune Bolzano) si è ritirata (1-
(3.3), Evelyn Moser (3.4). (f.b.) 6 0-1) complice la dimenticanza del
materiale a Merano dove la bolzani-
na aveva vinto l’Open in mattinata.
Nel doppio successo di Bresciani/
Fratton (3.1/2.6/Ct Arco). Da Riva
a Cavalese per il 3° Open “Allianz
- Città di Cavalese” (oltre 50 iscrit-
ti) al Ct locale in Parco della Pieve.
1 Primo titolo stagionale per il favo-
rito Lorenzo Schmid (2.4/T. Levi-
co), già finalista sull’erba sintetica
Tutti i Provinciali: di casa contro Matteo Marfia (2.4/
Open, 3ª, 4ª e Over At Verona) e ai Campionati provin-
Campionati provinciali al Tc Bol- ciali contro Endrizzi. In finale Sasha
zano (Open, 3ª e 4ª) e al Tc Merano
2 Rampazzo (2.5/Ct Trento) ko (6-7
(Over). Tutti i vincitori (foto 1, so- 3-6). In semifinale l’U18 lombardo
pra Stefan Knapp e Walzl, sotto
Grief e l’O45 Ercolani) e le finali.
Trentino Lorenzo Foresti (2.5/Pol. Curno) e
Alvise Zarantonello (2.7/T. Levico).
Open: Stefan Knapp (2.8/Tc Bolzano) piazza Fiera 13, 38122 - Trento (Luca Avancini)
b. Philipp Koell (2.5/Tc Bolzano) 6-3
web
2-6 6-1, Sophie Walzl (2.7/Tc Rungg
www.fittrentino.it
Maronato domina a Mori
Cornaiano) b. Teresa Schwienbacher Alessandro Maronato (foto 4) ha
(2.8/Tc Merano) 6-3 6-3. 3ª: Jonas telefono vinto con autorità il “Città di Mori -
Greif (U16/3.2/Caldaro) b. Armin 0461/237162 Trofeo Umberto Meneghelli” (3ª/4ª)
Mayr (3.5/Gries Bolzano) 6-3 4-6 6-2, al Tc Mori. Il leader del seeding
Marion Wenter (U18/3.3/Tc Bolzano) email Maronato (3.1/Tc C10 Rovereto) ha
b. Luianta Moling (U18/3.2/Calda- federtennis@fittrentino.it lasciato sette giochi in tre incon-
ro) 7-6 6-2. 4ª: Alessio Filippi (4.1/ tri, liquidando in finale (6-1 6-2) il
Druso Bolzano) b. Daniel Tavernini numero due U18 Mattia Menapace
(U16/4.2/Tc Bolzano) 6-3 6-0, Sabri- (3.2/Ct Lavis) e incamerando così
na Cannas (4.Nc/Endas Bolzano) b. Open: Sardella e Visentin il primo alloro 2017. (l.a.)
Martina Goeller (4.5/Malles) 6-4 6-4. a Riva, Schmid a Cavalese
O45: Renato Ercolani (3.3/Tc Mera- La stagione Open del 34° Grand
no) b. Herbert Chistè (4.1/Lagundo) Prix Coop Trentino 2017 si è aper- 4
6-1 6-2. O45 (Lim. 4.3): Michael Lai- ta di fatto con il 46° “Città di Riva”
mer (4.3/Lagundo) b. Bruno Marth (M/F/Doppio M, oltre 100 iscrit-
(4.3/Tc Merano) 6-3 3-6 6-1. O55: ti) al Ct Riva del Garda (foto 3, le
Marco Endrizzi (3.4/Tc Merano) b. premiazioni rivane e, in basso a
Peter Plunger (3.4/S. Paolo Appiano) sinistra, quella del vincitore di
4-3 rit. O60: Luciano Boscolo (4.1/ Cavalese). Michelangelo Endriz-
Tc Merano) b. Franco Tommasini zi (2.4/Ct Trento), numero due del
(4.1/Tc Bolzano) 7-6 6-0. O65: Leo seeding e recente campione pro-
Goetsch (3.5/Marlengo) b. Enzo Vi- vinciale Open, ha ceduto in finale
sintainer (4.4/Bauzanum 77) 6-3 6-1. (5-7 5-7) a Edoardo Sardella (2.4/
(Fabio Bagatella) Can. Padova). In semifinale gli alto-
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Rondoni e Rubini a Sassuolo, 1 2
Mager re di Casinalbo
Il circuito internazionale Itf ha fat-
to tappa in Emilia Romagna con Francesco Forti: da Cesenatico 16 maschili e femminili.
ben sei tornei nell’arco dell’ultimo agli ottavi di Wimbledon Jr Le finali - Under 13: Peter Buldori-
mese. L’antipasto a Reggio Emilia Concentrazione, agonismo e un ni (Ct Bologna) b. Enrico Baldisserri
($15.000/terra/Ct Reggio) con tim- gran servizio, ecco le principali (Ct Bologna) 6-4 6-2, Giulia Marti-
bro tedesco di Yannick Maden. Da armi di Francesco Forti (foto 3, nelli (2.8/Ct Bologna) b. Emma Val-
metà giugno cinque eventi conse- con Federer e in azione): il neo- letta (2.8/Ct Dario Zavaglia Urbinati
cutivi, con tre sigilli italiani (foto 18enne (classe 1999), romagnolo Academy Ravenna) 6-1 4-6 6-2.
1 Pietro Rondoni, a sinistra, e doc cresciuto al Ct Cesenatico, che Under 14: Enrico Lanza Carriccio
Gianluca Mager con le coppe). si è messo in mostra a Wimbledon (3.2/Zavaglia Urbinati Ravenna) b.
Nell’evento combined di Sassuo- Juniores cogliendo gli ottavi di fi- Tommaso Bonazzi (3.2/Castellazzo
lo ($15.000/terra/Sc Sassuolo) il nale dalle qualificazioni. La sua Parma) 5-7 7-5 6-3, Alice Guberti-
23enne piemontese Rondoni ha cavalcata (6-2 6-3 al turco Yanki ni (2.8/Sc Sassuolo) b. Alessia Fa-
battuto con il punteggio di 6-3 6-1 Erel, 6-3 3-6 6-3 al britannico Jack va (3.1/Can. N. Bixio Piacenza) 6-2
in finale il tedesco Adrian Obert, Molloy e nel main draw 6-4 6-4 al 6-3.
mentre la 24enne bolognese di ori- brasiliano Thiago Seyboth Wild e Under 16: Noah Perfetti (2.8/Ca
gini giamaicane Stefania Rubini ha 7-5 7-5 all’altro britannico Hamish Faenza) b. Alessandro Pecci (3.1/Ct
regolato per 5-7 6-0 6-4 la 18enne Stewart) è stata fermata (5-7 1-6) Rimini) 6-7 6-1 6-1, Caterina Greco
siciliana Federica Bilardo. Il 22en- dal francese Corentin Moutet lea- (2.8/Sc Sassuolo) b. Maya Ceccarini
ne ligure Gianluca Mager invece ha der del seeding e Top-10 Itf (U18). (3.1/Tc Riccione) 6-0 6-2. I qualifi-
conquistato il Futures di Casinalbo Grandi emozioni al Ct Cesenatico, cati: i sei finalisti e le sei finaliste,
a La Meridiana Modena ($25.000, che segue le imprese del suo benia- Jacopo Bilardo (U13/3.3/Pol. Bu-
terra) battendo per 4-6 7-6 6-2 l’ar- mino con trepidazione ed orgoglio
3
scherini Forlì), Gianmaria Migliardi
gentino Andrea Collarini. e dove Forti torna sempre volen- (U13/3.4/Zavaglia Urbinati Raven-
Oltre a quella ottenuta da Federica tieri perchè conserva molti amici. na), Elena Bocchi (U13/3.4/Castel-
Bilardo (foto 2 con la vincitrice Convocato dalla Fit prima a Foligno lazzo), Letizia Migani (U13/3.3/Tc
Rubini, sotto Leonardi), ci sono poi a Tirrenia (da quest’anno), For- Riccione), Ludovico Edoardo Truf-
stati altri due finalisti azzurri: il ti (numero 59 Itf/U18) è tra i mi- felli (U14/3.2/Ct Bologna), Carlotta
29enne modenese Filippo Leonar- gliori giovani tennisti italiani ed ha Sezzi (U14/3.2/Ct Reggio), Giaco-
di che ad Albinea ($15.000/terra/ trionfato di recente a Firenze (Itf mo Magnani (U16/2.8/V. Tc Moli-
Ct Albinea) dalle qualificazioni U18/Grade 2). (s.b.) nella). (s.b.)
ha perso solo per 6-3 6-3 contro
Collarini e ancora Rubini a Imola Le qualificazioni
($25.000/cemento/Tozzona Tennis agli Italiani Under 13, 14 e 16
Park) k.o. pure lei con un doppio Concluse al Ca Faenza le qualifica-
6-3 6-3 nei confronti della slovacca zioni regionali ai Campionati ita-
Viktoria Kuzmova. A Basilicanova liani giovanili (foto 4 tutti i fina-
($15.000/terra/Tc President, Par- listi) Under 13, under 14 e under
ma) sigillo tutto spagnolo appan-
naggio di Javier Marti.
Nei rispettivi tabelloni di doppio
arriva un titolo italiano grazie a
Omar Giacalone e Jacopo Stefanini
(vincitori ad Albinea) e tre finali:
Bortolotti/Trusendi e Arcidiacono/
Spigarelli a Sassuolo oltre a Dalla
Valle/Pellegrino a Casinalbo.
(Stefano Benfenati)
3 4
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Sardegna 1
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w w w. f e d e r t e n n i s . i t /
sardegna
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Terranova Olbia: Cherchi
e Pezzulla campioni di 3ª
I campi in cemento del Tc Terranova
Olbia, nel sassarese, hanno ospitato
i Campionati sardi di 3ª categoria 2
(M/F, doppio M/misto) aperti anche
agli atleti di 4ª (foto 1). Hanno trion-
fato Andrea Cherchi e Alessandra
Pezzulla. L’U16 Cherchi (3.1/Torres
T.), quarto favorito del seeding, ha
battuto (6-4 6-4) in semifinale (6-4
6-4) il beniamino di casa numero uno
Matteo Masala (3.1/U16) e in finale
(6-3 2-6 6-3) il numero due Alessan-
dro Scintu (3.1/Ct Macomer). Semifi-
nalista anche il numero tre U18 Oscar
Serra (3.1/Tc Cagliari) ko (4-6 4-6)
contro Scintu. La prima favorita loca-
le Pezzulla ha liquidato in finale (6- gius). Bilancio sempre più positivo
0 6-1) l’U14 Sara D’Alessandro (3.4/ per il torneo, come conferma il pre-
Tc Alghero). Nei doppi, bis per l’altro sidente Alessandro Esposito: “Anche
atleta locale Andrea Frasconi (3.3): quest’anno siamo andati molto bene.
nel maschile con Masala (6-3 7-6) su Oltre 150 atleti da tutta la bassa Sar-
Scintu/Gianfranco Motzo (3.5/Ct Ma- degna e dall’intero Campidano per
comer) e nel misto con la collega di una crescita qualitativa globale. Con
club (3.5) Daniela Dessolis (5-7 6-3 il quarto campo, che potenzierà la
10/5) su Pezzulla/Scintu. Nelle se- nostra struttura, potremo crescere
zioni conclusive di 4ª, vittorie di Ma- ancora, a livello nazionale e magari
riano Marongiu (4.1/Tc S. Teodoro) e anche internazionale”. (f.b.)
Sara Azzena (4.3/Tc Palau), finalisti il
3
locale Hermann Maeran (4.6) e l’U16 Ghilarza: Monti, Alias e Citzia
Margherita Mele (4.1/Tc 70 Oristano). in evidenza al San Palmerio
(Fabio Bagatella) favorita U14 Porcedda (3.3/Caiana Una settantina di racchette al Tc
Open. T. Quartu) ha domato in semi- Ghilarza del presidente Sebastiano
Elmas: Zingrillo e Porcedda finale (2-6 7-5 6-3) Paola Pintor (3.5/ Caddeo, nell’oristanese, per il tor-
vincono l’8° “Racugno” Sp. Ct Quartu) e in finale (6-3 4-6 6-3) neo San Palmerio 2017 (Foto 3,
L’8° Memorial Stefano Racugno la numero due Silvia Vallone (3.4/ premiati Monti, Alias e Citzia
(3ª/4ª M/F) al T. Elmas, (foto 2) Acqua Fredda Siliqua). In semifinale by Piu). Si sono imposti due gio-
nel cagliaritano, è stato impreziosi- anche la numero tre U18 Francesca vani, secondi favoriti del seeding:
to da due combattute finali, vinte da Sissa (3.4/Tc Cagliari) ko (2-6 2-6) l’U18 Filippo Monti (3.2/T. Modena)
Domenico Zingrillo e Angelica Por- contro Vallone. Nelle sezioni con- e l’U14 Arianna Alias (3.5/Tc Al-
cedda. Zingrillo, quarto favorito del clusive di 4ª hanno prevalso Michele ghero). In finale i due numeri uno:
seeding (3.2/Sp. Ct Quartu S. Elena) Petruzza (4.1/Pol. Marina Residence Alessandro Scintu (3.1/Ct Macomer)
ha piegato (6-4 3-6 6-4) il numero Quartu S. Elena), Silvia Verde (4.1/ ko (1-5 rit.) e Matilde Monti (T. Mo-
due Giorgio Lilliu (3.1/Pol. Escolca). Ass. Dopolavoro Ferroviario Caglia- dena) ko (5-7 1-6). In evidenza il be-
In semifinale il numero uno Simone ri) e Mauro Contini (4.Nc/Tc Assemi- niamino locale Federico Citzia (4.1/
Secci (3.1/Tc Assemini) ko (4-6 3-6) ni), in finale gli U14 Tommaso Piga U16) giunto nei quarti piegando av-
contro Zingrillo e il numero tre Ste- (4.1/Poggio Sv) e Federica Palme- versari più quotati e vincitore nel
fano Como (3.1/Poggio Sv Capoterra) sano (4.1/Sp. Tc Quartu) e Marcello tabellone finale di 4ª su Maurizio
ko (0-6 5-7) contro Lilliu. La prima Salvatici (4.Nc/Tc Su Planu Selar- Muzzu (4.1/Bosa Tc). (f.b.)
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