Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu

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Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
Il Municipio e il Consiglio comunale di Maggia
                                                           a tu per tu con i cittadini

                                                                                                            Periodico
                                                                                                            Numero 39
                                                                                                            Aprile 2020

Editoriale
Comunicazione a misura d’uomo
Piera Gessler, redattrice atupertu

Nel marzo del 2005 usciva il primo numero di questa
rivista voluta dall’allora Consiglio comunale con l’in-
tento di creare un canale di comunicazione tra Muni-
cipio e cittadini, in seguito all’avvenuta aggregazio-
ne dei sette Comuni. Nella mia veste di municipale ho
avuto l’onore e l’onere di concretizzare la proposta
del Legislativo, cercando innanzitutto delle persone
competenti e disposte a mettersi in gioco per que-
sto nuovo progetto. Nacque così il primo gruppo
redazionale, al quale aderirono con entusiasmo la
giornalista Maurizia Campo-Salvi, il professor Fabio
Cheda e il grafico Claude Schaffter. C’era grande
fermento e aria di novità, dovuta in primo luogo alla
nascita del nuovo Comune di Maggia. Fabio Cheda
lanciò l’idea di chiamare la futura pubblicazione
“atupertu” proprio per sottolineare l’intenzione di
dialogare con i cittadini di tutti gli ex Comuni e farli
sentire parte della nuova realtà. Tutto sommato ci
fu un discreto interesse da parte di singoli cittadini
e di organizzazioni operanti sul nostro territorio.
Spulciando i vecchi numeri, si possono rileggere testi
firmati da personalità molto note in Valle, come Giu-
seppe Martini, Milton Sartori, Arturo Poncini, Bruno
Donati e Giorgio Cheda, solo per fare alcuni esempi.
Più difficile è stato il compito di coinvolgere i nostri
concittadini, i quali probabilmente si sentono più a
loro agio con gli attuali mezzi di comunicazione come
le piattaforme sociali. Abbiamo comunque cercato
di dare voce a molti di loro con interviste e rubriche
dedicate alle varie fasce della popolazione e alle
sette frazioni.
Fin dall’inizio eravamo però coscienti che, per non di-
ventare troppo ripetitivi e autoreferenziali, doveva-
mo far sì che il periodico allargasse il proprio sguardo
oltre i confini del territorio maggese, puntandolo
verso il resto della Valle e del mondo. E, visto che
tutto il mondo è paese, abbiamo trattato temi e pro-
blematiche che, anche partendo dal nostro piccolo,
rivestono un carattere universale, come ad esempio
l’attualissima questione ambientale e il tema delle
migrazioni. Abbiamo inoltre dato voce a personalità
importanti del mondo della politica, dello sport e
della cultura, ospitando firme eccellenti. Non voglio
dilungarmi in questa sede a nominarli tutti, ma invito
i nostri lettori a dare un’occhiata ai vecchi numeri che
si possono trovare anche sul sito del Comune di Mag-
gia (www.maggia.ch/atupertu).
Sono passati quindici anni dall’uscita del primo nu-
mero, anni contrassegnati da un cambiamento epo-
cale nel campo della comunicazione. Nel 2004, Mark
Zuckerberg lanciava Facebook, poi seguito da altre
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Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
municipio                                                                                                                                   consiglio comunale e ufficio tecnico

Maledetta primavera                                                                                                                                                                                                  Consiglio comunale
… è il titolo di una canzone di Loretta Goggi
del 1981, che ben rappresenta il terribile mo-
                                                      da parte di chi è al fronte. Parole sante, che
                                                      non testimoniano per forza assenza di er-
                                                                                                           ne hanno operato per il bene collettivo, in un
                                                                                                           settore o nell’altro; e, naturalmente e non da
                                                                                                                                                                 insegnamenti da trarre da questa crisi è pro-
                                                                                                                                                                 prio questo: non stanchiamoci mai di fornire
                                                                                                                                                                                                                     seduta del 19 dicembre 2019
mento che stiamo vivendo tutti quanti. Chi            rori (nessuno è infallibile, soprattutto nelle       ultimo, gli scout della Valle e Pro Senectute         un contributo alla collettività. Un secondo
avrebbe immaginato che questo virus, svilup-          difficoltà), ma assunzione di responsabilità,        di Maggia, con il sostegno dei Comuni val-            elemento da considerare è il valore della vita
patosi in Cina a fine 2019, colpisse in modo          solidarietà e senso dello Stato.                     maggesi, per il servizio di spesa per anziani e       comunitaria, a cui faccio pure sovente rife-        Risoluzioni
così massiccio il nostro Cantone e il mondo           Confederazione e Cantone hanno messo                 bisognosi. Sono lodevoli esempi di solidarietà        rimento. Una Comunità è tale se le sue com-
intero, condizionando pesantemente la vita            in campo – giustamente – notevoli risorse            e vicinanza al territorio.                            ponenti si riconoscono in determinati valori        • Sono approvati i conti preventivi 2020 del               • È approvato una credito di CHF 175’000.- a
di tutti?                                             finanziarie per far fronte, almeno nel breve         In questo contesto drammatico il Consiglio            e si sentono considerate. In queste settimane         Comune, dopo i relativi emendamenti, e                     copertura dei costi per la sostituzione della
Abbiamo passato (e stiamo ancora passando)            termine, agli inconvenienti causati dal coro-        di Stato ha deciso di rinviare le elezioni            abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione di             dell’Azienda Acqua Potabile. Il moltiplicatore             rete dell’illuminazione pubblica lungo la
settimane surreali, senza precedenti, che             navirus. Sono pure certo che se tali misure          comunali all’aprile del 2021. Non entro nel           come la Comunità di Maggia sia unita e pron-          d’imposta 2020 è fissato al 90%.                           strada cantonale in direzione del nucleo
hanno fatto vacillare alcune conquiste che            si rivelassero insufficienti, l’autorità politica    merito di questa decisione, ma garantisco             ta a sostenersi in caso di necessità. Sono le-                                                                   di Lodano, per le opere di completamento
pensavamo intoccabili, come la nostra libertà         intraprenderà ulteriori passi in favore di cit-      che l’attuale compagine municipale opererà            zioni da ritenere e continuamente rilanciare        • È concesso un credito supplementare di CHF                 dell’acquedotto di Lodano e per il prolunga-
individuale. Ma soprattutto sono stati messi          tadini ed aziende.                                   con intatto impegno anche in questo anno              per il futuro, anche in tempi non di crisi. Per       45’000.- per l’aggiornamento del PGA per                   mento della rete verso il ponte sul fiume
sotto enorme pressione i nostri sistemi sani-         Anche il Municipio ha affrontato la crisi. Con-      extra di legislatura. Il Municipio in queste          essere sempre vicini e solidali.                      i comprensori di Giumaglio, Coglio, Lodano,                Maggia in vista del collegamento con l’acque-
tari ed economici. Le autorità, sia federali che      siderata l’incertezza dell’evoluzione della          settimane ha continuato ad essere operativo           Per finire, desidero condividere un pensiero          Maggia, Moghegno e Aurigeno.                               dotto di Coglio.
cantonali, affiancate dagli specialisti, hanno        situazione, e le competenze operative di un          attraverso sedute virtuali via Skype; l’ammi-         espresso nel 1995 dallo scrittore italiano Ti-
affrontato con responsabilità e saggezza la           Comune delle nostre dimensioni, ha promos-           nistrazione comunale, per contro, ha chiuso           ziano Terzani nel suo libro “Un indovino mi         • È respinto un credito di CHF 180’000.- a                 • È approvato un credito di CHF 330’000.- a
situazione. Dobbiamo esserne fieri. Il loro           so un approccio graduale, senza sovrapporsi          gli sportelli ma ha garantito il quotidiano           disse”: “Il mondo rotola ciecamente verso il          copertura dei costi per la formazione di un                copertura dei costi per la formazione di un
operato si è sviluppato in un contesto diffi-         alle decisioni in atto. Oltre ad adeguarsi           disbrigo delle pratiche ed è sempre a disposi-        materialismo (...), solo qualcosa di orribile,        nuovo parcheggio pubblico sul mappale                      nuovo parcheggio pubblico al mappale
cilissimo, con pareri degli esperti talvolta di-      alle misure di sicurezza per la cittadinanza,        zione per domande e richieste da parte della          come una pestilenza (...), potrà mettere or-          n. 66 RFD Moghegno.                                        n. 1009 RFD Giumaglio e l’edificazione del
scordanti; le decisioni prese (in tempi stretti)      come primo passo ha deciso di prolungare il          cittadinanza.                                         dine fra le cose e ridare agli uomini il senso                                                                   centro per la raccolta rifiuti al mappale
sono state ponderate, impopolari a volte, ma          termine di scadenza per il pagamento delle           Nel 1994 i Playahitty cantavano “The summer           della vita.” Pensiamoci; facciamo ordine e          • È approvato un credito di CHF 284’000.-                    n. 593 RFD Giumaglio.
nell’esclusivo interesse della popolazione,           tasse causali (canalizzazioni, rifiuti, acqua        is magic”. Difficile pensare che quest’anno           riscopriamo le essenzialità della vita!               a copertura dei costi per la posa di canaliz-
checché ne dicano i deplorevoli tuttologhi            potabile). Lo stesso discorso vale per il ter-       sarà così. Tuttavia, dobbiamo fare di tutto                                                                 zazioni comunali e acquedotto, allargamento
– anche nostrani – che in queste settimane            mine di pagamento di acconti e conguagli             per lasciarci alle spalle questa “Maledetta           (articolo scritto l’8 aprile 2020)                    strade e illuminazione pubblica a Moghegno.
hanno fatto a gara a criticare gratuitamente,         delle imposte comunali (senza il conteggio           primavera”. Ce l’hanno ripetuto più volte:
cavalcando l’onda per denigrare in modo ir-           di eventuali interessi di ritardo dal 1° marzo       ognuno di noi deve assolutamente fare la sua          Aron Piezzi                                         • È approvato un credito di CHF 320’000.- a
rispettoso, e a fare opportunistische e popu-         al 30 settembre). Non è escluso che in futuro        parte, per sé e per gli altri. Spesso, in passato,    Sindaco                                               copertura dei costi di rifacimento pavimen-
liste “fughe in avanti” per farsi vedere belli        potranno essere approntate altre misure              ho scritto che la responsabilità individuale al                                                             tazione della strada forestale tra Moghegno
(per non parlare, poi, dei leoni da tastiera sui      puntuali, a complemento di quelle (ben più           servizio della collettività sia un diritto-dovere                                                           e Lodano, 3a tappa.
social; per loro un bel tacer non fu mai scrit-       rilevanti) di Confederazione e Cantone.              che dovremmo tutti avere per far progredire
to). In questo scenario, come li ha definiti il       Ne approfitto per RINGRAZIARE DI CUORE le            la società. In queste settimane ne abbiamo
direttore del “Corriere del Ticino” Fabio Pon-        autorità per come stanno gestendo la crisi,          avuto la dimostrazione: la rinuncia alla
tiggia in uno dei suoi lucidi editoriali durante      unitamente ai rispettivi specialisti di ogni         propria libertà è stato un atto doveroso di
                                                                                                                                                                                                                      segue dalla prima pagina
la crisi, servono invece “scatti di saggezza”         ambito, e tutti coloro che in queste settima-        responsabilità per il bene di tutti. Uno degli

                                                                                                                                                                                                                      reti sociali. La rivoluzione digitale ha messo in crisi   municipale responsabile. Lascio il gruppo redaziona-

Acqua potabile da usare con parsimonia                                                                                                                             Nuova
                                                                                                                                                                                                                      la carta stampata. Oggigiorno molte testate per           le con l’augurio che il nostro periodico abbia ancora
                                                                                                                                                                                                                      poter sopravvivere devono giocoforza affidarsi alle       parecchi anni davanti a sé e che riesca a coinvolgere
                                                                                                                                                                                                                      edizioni digitali. Attraverso computer e telefonini       anche quei cittadini che sono arrivati solo di recente

                                                                                                                                                                   contabile                                          possiamo accedere a una quantità immensa di               nel nostro Comune. In fondo, in questi 39 numeri ab-

e cani da tenere al guinzaglio
                                                                                                                                                                                                                      informazioni in tempo reale; una selva, nella quale       biamo scritto un pezzo di storia del nostro paese.
                                                                                                                                                                                                                      diventa sempre più difficile districarsi. Il dibattito
                                                                                                                                                                                                                      sull’affidabilità delle notizie che circolano in rete è
                                                                                                                                                                                                                      ormai lanciato da tempo e non è possibile affrontar-
Questi sono tempi difficili per tutti e la nostra     fatta di personale e apparati tecnici, che garan-    questo serve a migliorare la tolleranza e la civile                                                        lo in questa sede. Però vorrei condividere con voi,
comunità è confrontata con una situazione che         tiscono una reazione alla nostra azione, facen-      convivenza. La primavera, inoltre, è tempo di                                                              cari lettori, una frase che mi ha colpito molto, tratta
non si sa quanto durerà. Ciò mette alla prova         do sgorgare acqua dal rubinetto.                     ripresa e di riproduzione per numerosi animali                                                             dal saggio sul mondo virtuale “The Game” di Ales-
ognuno di noi, portandoci, si spera, a riflettere     Si diceva che questi tempi sono difficili, ma sono   selvatici reduci dalla stagione invernale. Un                                                              sandro Baricco: “Il risultato è un mondo su cui si in-
                                                                                                                                                                                                                      travvede sempre meno la mano del vasaio... sembra
sulle nostre abitudini, sul nostro stile di vita e    anche tempi in cui ognuno può dedicarsi mag-         cane libero di scorrazzare nei boschi non ga-                                                              più uscito da un processo industriale che da un gesto
sulle scelte fatte finora.                            giormente a sé stesso e ai propri passatempi.        rantisce certamente l’ambiente ideale affinché                                                             artigianale”. La rivoluzione tecnologica ha senza
Ma questi tempi non sono difficili solo per le        Alcuni di noi hanno la passione dei cani, per cui    questi animali selvatici possano riprendersi e                                                             dubbio portato molti vantaggi, ma abbiamo anche
persone: le scarsissime precipitazioni degli          possono dedicare maggior tempo ai loro amici         riprodursi in maniera adeguata.                                                                            in parte perso la capacità di compiere quel gesto ar-
ultimi mesi stanno infatti mettendo a dura            a quattro zampe, con lunghe passeggiate nel          Questi sono tempi difficili, certo, ma tempi in                                                            tigianale che, per quel che concerne la parola scritta,
prova i nostri acquedotti, le cui portate stanno      nostro magnifico paesaggio. Teniamo però pre-        cui il senso di civiltà e civico può fare la diffe-                                                        si traduce nella cura e nell’impegno nella stesura di     Piera Gessler
diminuendo, complice anche il fatto che tante         sente che non tutti condividono questa grande        renza. L’attuale situazione pandemica ce lo sta                                                            un testo. Un impegno che possiamo permetterci in
                                                                                                                                                                                                                      una pubblicazione come “atupertu”, per promuove-
persone sono a casa propria. Da qui il recente        passione e c’è anche chi si dedica alle passeg-      insegnando: se oltre che a noi stessi non pen-                                                                                                                                              ia Piera Gessler per
                                                                                                                                                                                                                      re una comunicazione a misura d’uomo.                       Il Municipio ringraz
invito scritto del Comune di Maggia ad utiliz-        giate e basta. Dobbiamo purtroppo constatare         siamo agli altri, siamo perduti.                                                                                                                                                              per il suo impegno
                                                                                                                                                                                                                      Nel corso degli anni, la redazione di “atupertu” si è
                                                                                                                                                                                                                                                                                  la sua disponibilità e
zare l’acqua con parsimonia. Questa preziosa          che ancora troppi non osservano la regola che                                                                                                                                                                                                     ni come redattrice
                                                                                                                                                                                                                                                                                   profuso in questi an
                                                                                                                                                                                                                      completamente rinnovata e, della vecchia guardia,
risorsa andrebbe gestita con oculatezza non           sul territorio comunale i cani vanno tenuti al       Fabrizio Sacchi                                                                                            rimane solo il grafico Claude Schaffter. Come nuova                               2016) e redattrice
solo in questo periodo, ma sempre, cambiando          guinzaglio, indipendentemente dall’indole del
                                                                                                                                                                   Benvenuta a Lisa Meoli dei Ronchini di Au-         redattrice responsabile è subentrata Tania Binsacca,         responsabile (2005-
                                                                                                           dicasteri ambiente,                                                                                                                                                                            tu.
le nostre abitudini, a volte cattive, e riflettendo   proprio animale. Il Comune ha posizionato in         economia pubblica
                                                                                                                                                                   rigeno, che da marzo affianca a tempo par-         mentre il resto della redazione è composto da Gloria         (2016-2020) di atuper
                                                                                                                                                                   ziale Barbara Sperolini nella funzione di co-      Passalia-Quanchi e Rita Omini. Aron Piezzi è il
ogni volta che facciamo il gesto quotidiano di        vari punti strategici dei contenitori con sacchet-   e acqua potabile
                                                                                                                                                                   responsabile dei servizi finanziari comunali.
aprire un rubinetto. A monte di questo sempli-        ti per la raccolta dei “prodotti” dei nostri amici
ce e scontato gesto vi è tutta un’infrastruttura      canini: usiamoli in modo conveniente, anche

                 Numero 39 – aprile 2020 – p 2                                                                                                                                                                                                                                           Numero 39 – aprile 2020 – p 3
Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
ufficio tecnico                                                                                                                                                 tradizioni

Plastica monouso bandita dagli eventi                                                                                                                  Botteghe e cooperative sociali
in Vallemaggia                                                                                                                                         sul nostro territorio                                                                                                            di Gloria Passalia-Quanchi

La crescente sensibilità della popolazione                                                                                                             “Ci vengo perché è vicino e perché posso com-          carno, un anno persino in Piemonte.
locale, assieme alle ripetute segnalazioni                                                                                                             perare prodotti nostrani”, dice una residente          • Esistevano già nei primi anni di attività delle
giunte anche da parte dei turisti che frequen-                                                                                                         di Moghegno che frequenta “la Botega”. “Ol-            disposizioni legali (bisognava ad esempio avere
tano la Valle, hanno spinto i Comuni di Val-                                                                                                           tre a tutti i prodotti di cui ho bisogno, c’è un ot-   la patente per vendere medicinali) ed igieniche
lemaggia a dare un segnale forte e concreto:                                                                                                           timo servizio”, segnala una cliente del Denner         (legate al controllo della presenza di topi nella
a partire dal 2021 i Comuni del distretto                                                                                                              di Maggia. Si tratta di testimonianze attuali          bottega e di camole nella lana).
mettono al bando la plastica monouso. L’u-                                                                                                             sulle frequentazioni delle cooperative sociali         Nel 1905 si decise di comperare una casa situata
tilizzo di posate, piatti, bicchieri, cannucce,                                                                                                        presenti sul nostro territorio comunale, che ci        in piazza, che in seguito fu ampliata con la colla-
mescolatori per bevande, aste per palloncini                                                                                                           riportano alle origini di queste botteghe.             borazione delle donne e degli uomini del paese
e altri oggetti realizzati in plastica monouso                                                                                                         Ripercorrendo la nostra storia locale, scopria-        in modo da ospitare anche un’osteria. Nel 1914
non sarà più tollerato e sarà bandito da tutti                                                                                                         mo infatti che dalla fine del 19° secolo comin-        venne installata la luce elettrica fornita dalla
gli eventi organizzati in Vallemaggia.                                                                                                                 ciano ad insediarsi nelle nostre frazioni dei          Società Acqua e Luce di Moghegno e nel 1925 ci
Con questa imposizione la Vallemaggia, un                                                                                                              negozietti, comunemente noti come botteghe,            fu un nuovo cambiamento: venne costituita la
distretto corrispondente ad oltre un quinto                                                                                                            che tratteremo in questo articolo.                     Nuova Società Cooperativa. Nel 1957 iniziarono
della superficie cantonale, ha deciso in ma-                                                                                                           Oltre alle iniziative private, è molto interessan-     le discussioni per una nuova costruzione. L’iter
niera compatta di investire sullo sviluppo so-                                                                                                         te sviscerare la storia delle cooperative sociali      fu molto laborioso e la soluzione definitiva
stenibile. Le plastiche monouso costituiscono                                                                                                          che sono state create a partire da esigenze del-       venne approvata alla fine degli anni ’60. Anche
uno dei simboli dei problemi ambientali con                                                                                                            la collettività. A livello ticinese, la prima coope-   la concessione del finanziamento non fu meno
i quali si confronta la nostra società. L’uti-                                                                                                         rativa di consumo è sorta a Bellinzona nel 1867 e      tribolata e avvenne grazie all’Unione Raiffeisen
lizzo di questi prodotti dalla vita effimera                                                                                                           via via ne sono poi nate altre sull’asse nord-sud.     di San Gallo in quanto la cassa rurale di Maggia
può essere evitato optando per soluzioni già                                                                                                           La nostra Valle, pur non essendo sulla linea del       a quel tempo non disponeva di sufficienti mezzi
presenti sul mercato. In questo senso si ricor-                                                                                                        San Gottardo, ha visto affermarsi proprio negli        per erogare la cifra di CHF 230’000.-. I lavori
da che grazie ad un’iniziativa simile lanciata                                                                                                         anni successivi le prime attività commerciali,         terminarono nel maggio del 1971 con l’apertura
nel 2019 il carnevale Nebiopoli di Chiasso è                                                                                                           segnale di un ammirevole spirito innovatore ed         dei nuovi negozio e ristorante.
riuscito a diminuire di circa quattro quinti la                                                                                                        imprenditoriale.                                       Attualmente, oltre alla gestione del negozio,
produzione di rifiuti. La convinzione è che                                                                                                            Abbiamo incontrato gli attuali presidenti del-         la cooperativa può beneficiare delle entrate
anche i promotori di eventi in Vallemaggia,       quotidiana che permettono di confrontarsi         il gruppo PLR, che condivideva i contenuti         le due cooperative sociali presenti nel nostro         dell’affitto del ristorante Botegon e di due ap-
in buona parte già molto sensibili al tema,       e riflettere in un clima di leggerezza. Questa    della mozione e proponeva di fissare una           Comune, quella di Moghegno (ancora oggi                partamenti, uno dei quali appena ristrutturato
abbiano la capacità e i mezzi per gestire in      iniziativa contribuisce a posizionare la Valle-   data-limite entro la quale non sarebbe sta-        chiamata “La Botega”) e quella di Maggia (oggi         integralmente. “La Botega” è aperta il mattino
maniera adeguata questo cambiamento rite-         maggia quale oasi verde affacciata sul lago       to più possibile usare plastica monouso. Il        gestita dal satellite di Denner), e abbiamo riper-     dal lunedì al sabato ed impiega due commesse.
nuto necessario.                                  Maggiore, dove la natura incontaminata e          Municipio, approvando entrambi gli atti            corso gli aspetti salienti delle due situazioni.       Il nuovo Presidente Massimo Ramelli desidera
L’obiettivo dell’iniziativa non si limita tan-    il paesaggio di qualità sono risorse chiave su    parlamentari, si è fatto portavoce all’interno                                                            “rispettare, mantenere e tramandare il carat-
to alla diminuzione dei rifiuti prodotti, ma      cui puntare per il futuro.                        dell’ASCOVAM, ottenendo la condivisione di         La cooperativa sociale di Moghegno                     tere storico della cooperativa, la lungimiran-
vuole essere soprattutto l’occasione per          Per completezza, è utile rievocare l’iter che     tutti i Comuni valmaggesi. In questi mesi ci       Lo statuto costitutivo di quella che si chiamava       za dei nostri antenati ed il ruolo sociale del
sensibilizzare tutti gli abitanti della Valle     ha portato a tale decisione. Nell’ottobre         si sta adoperando per affinare le procedure        “Società del Negozio Sociale di Moghegno”              negozio, sottolineando l’enorme sforzo che
circa la necessità di agire consapevolmente e     2018, il consigliere comunale Simone Fran-        formali affinché dal 1o gennaio 2021 gli in-       è datato del dicembre 1895. Da allora grandi           viene profuso per sopravvivere sotto la cre-           Le cooperative sociali di Moghegno (sopra) e di Maggia
di diminuire la propria impronta ecologica.       ceschini del gruppo Cambiare per la Valle ha      tenti diventino realtà.                            sacrifici e lavoro hanno permesso di far soprav-       scente pressione della grande distribuzione”.
Gli eventi che animano i villaggi della Valle     inoltrato una mozione sul tema dei rifiuti                                                           vivere una realtà tanto piccola quanto impor-          La situazione economica, infatti, non è delle
sono infatti delle occasioni di socializzazione   ecosostenibili, seguita nell’ottobre del 2019                                                        tante per la comunità locale.                          più semplici: “Il negozio in sé è in cifre rosse e     La cooperativa sociale di Maggia
privilegiate, attimi di evasione dalla routine    da un’interpellanza di Damiano Piezzi per                                                            L’attività vera e propria del negozio cominciò         solo grazie agli affitti è possibile far quadrare il   Guardando il Registro di Commercio si scopre
                                                                                                                                                       nel luglio del 1896 in quanto è stato necessa-         bilancio. Ultimamente vi è stata un’inversione         che la cooperativa sociale di Maggia venne

Defibrillatore Moghegno
                                                                                                                                                       rio del tempo per mettersi in contatto con i           di tendenza che lascia ben sperare. Tramite            costituita nel 1947. Non essendoci documenti
                                                                                                      Strada forestale                                 fornitori, recarsi a Locarno per l’approvvigio-
                                                                                                                                                       namento delle merci e svolgere le pratiche
                                                                                                                                                                                                              un volantino spedito sulla sponda destra della
                                                                                                                                                                                                              Maggia durante l’estate e la recente creazione
                                                                                                                                                                                                                                                                     e verbali ufficiali, abbiamo fatto capo alle per-
                                                                                                                                                                                                                                                                     sone di Maggia nate negli anni ’30 per scovare
                                                                                                      Lodano-Moghegno                                  amministrative.                                        di pagine Facebook e Instagram abbiamo ini-            qualche informazione in più. Tutti si ricordano
Anche Moghegno è stato dotato di un de-                                                               Sono iniziati a marzo i lavori per la sostitu-   Dalla lettura dei vari documenti si scopre ad          ziato un’operazione “Simpatia” che vorremmo            dell’esistenza di un’attività commerciale nella
fibrillatore. Nelle scorse settimane è infatti                                                        zione della rete dell’illuminazione pubblica     esempio che:                                           continuare nel tempo. La nostra offerta è spes-        piazza del paese già prima del 1947 (molto pro-
stato posato un nuovo apparecchio sulla                                                               lungo la strada cantonale in direzione del       • Inizialmente il capitale sociale era di CHF          so ritenuta, a torto, più costosa, ma in realtà of-    babilmente siamo attorno all’inizio del secolo).
facciata dell’ex Casa comunale. L’armadietto                                                          nucleo di Lodano, per le opere di comple-        7’500.- suddiviso in 300 azioni da CHF 25.- ca-        friamo prodotti nostrani che sovente sono ad-          La prima cooperativa era ubicata dove ora vi
è stato acquistato grazie al contributo del                                                           tamento dell’acquedotto di Lodano, per il        dauna; nessuno poteva essere azionista se non          dirittura meno cari della concorrenza e spesso         è il “Bar Chito”, dalla parte dove c’è il camino.
Gruppo Ricreativo Moghegno (promotore),                                                               prolungamento della rete verso il ponte sul      era patrizio di Moghegno.                              unici o molto difficili da trovare altrove. Sem-       In faccia allo stabile, affacciato alla piazza, vi
della signora Yvonne Ryter, del Patriziato                                                            fiume Maggia in vista del collegamento con       • Nel gennaio 1896 si incaricò il magazziniere         brerà strano ma il grande vantaggio dell’ac-           era invece un Usego gestito dalle sorelle Alba
di Moghegno, del Gruppo Pro Cortone, del                                                              l’acquedotto di Coglio e per la sistemazione     di recarsi a Locarno per acquistare un cavallo         quisto presso i negozi come il nostro è dato dal       e Olimpia Cheda. Alla fine degli anni ’60 le due
Gruppo Sentieri Moghegno, dell’Unione                                                                 della strada forestale che collega Lodano e      che poteva poi essere prestato agli azionisti          fatto che si acquista l’utile e non il superfluo e     sorelle cessarono la loro attività, così la coo-
Cooperativa di Consumo di Moghegno e di                                                               Mogheno (tappa 3), che prevede l’interra-        pagando CHF 8.- per una giornata e CHF 4.- per         quindi la spesa incide decisamente meno nel            perativa venne traferita nel loro stabile con-
diversi privati. Il Comune garantirà il paga-                                                         mento della linea elettrica, la sistemazione     mezza giornata.                                        bilancio familiare. Spesso acquistare nei piccoli      tinuando a farsi rifornire da Usego. In questo
mento dei costi annuali di noleggio di questa                                                         delle sottostrutture e la sistemazione della     • Il primo negozio di Moghegno era ubicato in          negozi di paese, a causa della posizione non           modo, nella vecchia ubicazione, l’osteria già
importante apparecchiatura.                                                                           pavimentazione stradale. Disagi al traffico      uno stabile che sorgeva dove vi è ora la piazza        sempre comodissima, significa fare un piccolo          presente poté essere ampliata. Nel 1985 venne
                                                                                                      sono da prevedere fino al temine dei lavori      e che è poi stato demolito.                            sforzo maggiore da parte di ognuno. In cambio          costruito il nuovo stabile (dove si trova ora la
                                                                                                      previsto per luglio 2021.                        • Quasi tutti gli anni vi erano delle trattative       noi doniamo quel contatto umano e quel calo-           cooperativa sociale) e nel 1989 la fornitura
                                                                                                                                                       per l’acquisto di vino e soprattutto di uva a Lo-      re che le catene alimentari non hanno.”                passò al Denner. Ricordiamo che ancora oggi

               Numero 39 – aprile 2020 – p 4                                                                                                                                                                                                                                  Numero 39 – aprile 2020 – p 5
Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
tradizioni                                                                                                                                                             tradizioni

Denner si occupa della fornitura della merce
ma la gestione è svolta, verosimilmente da più
di cento anni, dalla cooperativa sociale.                                                                                                                                                                                      Negozi ed attività commerciali
Fiorenzo Quanchi conosce bene le dinamiche
di gestione di una società come quella della                                                                                                                                                                                   Ronchini
cooperativa di Maggia: è entrato nel comitato                                                                                                                                                                                  • Non è nota l’esistenza di attività commerciali. Vi era però un panettiere nella zona dove
come segretario nel 1976 e dal 1986 ne è Presi-                                                                                                                                                                                  attualmente sorge la fermata del bus.
dente. Fiorenzo tiene ad evidenziare che, negli                                                                                                                                                                                Aurigeno
anni, la cooperativa ha potuto anche aiutare le                                                                                                                                                                                • Dall’inizio del 20° secolo era presente un negozio nello stabile ex-posta di proprietà della
persone in difficoltà, procurando loro beni di                                                                                                                                                                                   famiglia Maggini. Lo stesso, un Usego, negli anni ’40 si trasferì dove ora c’è la Trattoria
prima necessità e non esigendo il pagamento                                                                                                                                                                                      Giovanetti e rimase attivo fino alla fine degli anni ’60.
immediato. Negli ultimi anni sono stati fatti                                                                                                                                                                                  • Negli anni ’60 anche Luigina Grossini aprì un piccolo negozio di paese; si trovava a casa sua,
tanti investimenti (aria condizionata, catena                                                                                                                                                                                    vicino alla fontana del paese.
del freddo e così via) che hanno portato ad un                                                                                                                                                                                 • Fino alla fine degli anni ’60 Giovanni (Gianni) Grossini aveva una panetteria presso il Grotto
miglioramento della struttura.                                                                                                                                                                                                   Giovanetti. In precedenza era già presente il panettiere Butti.
Una nota interessante è che tra tutti i Denner                                                                                                                                                                                 Moghegno
presenti sul territorio svizzero, quello di Maggia                                                                                                                                                                             • La bottega nella piazza del paese (con osteria Botegon annessa) e si segnala pure, contem-
ha la più alta cifra d’affari al m2. Dopo un perio-                                                                                                                                                                              poraneamente o addirittura precedentemente, un piccolo negozietto in cima al Paese (in
do difficile di calo si segnala che ultimamente vi                                                                                                                                                                               zona Cansgéll, nella C’a di Tavarnitt).
è stata una buona ripresa. Malgrado la concor-                                                                                                                                                                                 • Sempre in cima al Paese era presente il panettiere Tavernetti, che chiuse negli anni ’90 (gli
renza di Migros e di Coop a pochi passi, infatti,                                                                                                                                                                                ultimi anni la produzione del pane era ad opera del signor Fantoni di Avegno).
il negozio ha saputo ritagliarsi un suo spazio                                                                                                                                                                                 • Dal 1934 vi era la Macelleria “Dal Jim”, ancora oggi presente nello stesso stabile con un altro
grazie al servizio al banco di prodotti freschi ed                                                                                                                                                                               nome. La stessa ha avuto in passato anche una filiale a Maggia.
alla estrema concorrenzialità dei prezzi praticati
con il sistema Denner satellite.                                                                                                                                                                                               Maggia
Attualmente la cooperativa conta oltre 350 soci                                                                                                                                                                                • Cooperativa sociale di Maggia (rifornita poi da Usego e in seguito da Denner).
ed impiega cinque commesse (il costo del perso-                                                                                                                                                                                • Il negozio Usego delle sorelle Alba e Olimpia Cheda.
nale è il principale nella gestione corrente). Uno                                                                                                                                                                             • “Il Tona”: negozietto sullo stile del chiosco, che vendeva soprattutto dolciumi, caramelle e
dei problemi presenti concerne la carenza di                                                                                                                                                                                     fuochi d’artificio.
posteggi nelle vicinanze della struttura.                                                                                                                                                                                      • La panetteria-pasticceria Poncini è presente a Maggia dal 1904.
Oltre al negozio, la cooperativa può beneficiare                                                                                                                                                                               Lodano
delle entrate dell’affitto del “Bar Chito” (stabile                                                                                                                                                                            • La Botéga: si trovava nei pressi del cimitero, all’inizio della salita che conduce alla parte
in piazza) e dell’appartamento sopra al Denner.                                                                                                                                                                                  vecchia del paese, ed era nella casa costruita da don Edoardo Tommasini.
                                                                                                                                                                                                                               • Il piccolo negozio di Delfina Zamaroni.
Le botteghe dal punto di vista della gente                                                                                                                                                                                     • Il negozio di Lea Debernardi arrivato successivamente.
Grazie ad un incontro con Ida Salvi, arzilla signo-                                                                                                                                                                            Coglio
ra di quasi 95 anni residente a Lodano, abbiamo                                                                                                                                                                                • L’Osteria dal Mansuet, di proprietà della famiglia Del Notaro, accoglieva anche un locale
potuto scovare alcune curiosità sulle botteghe                                                                                                                                                                                   adibito a negozio, poi trasformato in Usego. Nel 1959 fu spostato in un piccolo locale sotto
di un tempo. Ida ha frequentato parecchio il                                                                                                                                                                                     all’osteria Cristallina dove rimase aperto ancora pochi anni.
negozio Dalidio a Someo, dato che appartene-
va a sua zia Erminia Dalidio. I suoi ricordi sono                                                                                                                                                                              Giumaglio
legati a questa struttura, ma probabilmente                                                                                                                                                                                    • La bottega delle sorelle Adami, che in seguito venne gestita da Alida Calanchini. Si trovava
molti aspetti si potevano ritrovare anche nelle                                                                                                                                                                                  lungo la vecchia cantonale salendo verso Cevio sulla sinistra prima del ristorante Fiscalini.
altre attività commerciali presenti in Valle. Qui                                                                                                                                                                              Someo
di seguito sono riportati alcuni aspetti rilevanti                                                                                                                                                                             • Dalidio: aperto dal 1892 al 1970 e ubicato dove ora c’è l’Osteria Alzasca. Oltre ai beni alimen-
                                                                                                                                                               pagina precedente da sinistra
emersi dalla nostra chiacchierata.                                                                                                                                                                                               tari, vi si trovavano anche diversi articoli di merceria.
                                                                                                                                                               Carta intestata del 1914 del negozio Dalidio di Someo
Partiamo col dire che i vari negozi si trovavano                                                                                                                                                                               • Pezzoni-Niboli: fu il primo negozio aperto nella frazione e venne chiuso per ultimo (negli
                                                                                                                                                               Osteria con annesso negozio di proprietà della cooperati-
adiacenti a delle osterie o a dei ristoranti già      messa, le donne avevano bisogno di qualcosa e        le caramelle che si potevano trovare nei tipici     va sociale di Maggia                                              anni ’90). Si trovava a fianco della casa comunale, in direzione di Cevio.
presenti. Questo faceva sì che non c’erano            allora si fermavano a fare acquisti in bottega.      contenitori di vetro”. I diversi beni alimentari                                                                    • Morganti: rispetto agli altri due negozi, aveva la particolarità di servire anche pane fresco. Si
                                                                                                                                                               sopra
orari prestabiliti di apertura, ma che la bottega     Sulle porte delle attività commerciali vi era un     venivano pesati: del negozio di sua zia Erminia,                                                                      trovava dove oggi vi è ancora il “Ristorante Morganti”.
                                                                                                                                                               Lo statuto costitutivo della società del negozio sociale di
veniva aperta ogni qualvolta ci fosse bisogno         campanello che veniva suonato per segnalare          Ida ricorda in particolare l’uso della bilancia a   Moghegno del 26 dicembre 1895                                   Riveo
se il ristorante era aperto. Capitava spesso,         che c’era un cliente. “I clienti si portavano da     due piatti che veniva controllata insieme ai pesi                                                                   • Fino al 1970 presso il ristorante Soladino è sempre stato presente un piccolo negozietto
ad esempio, che la domenica tornando dalla            casa degli imballaggi”, ci dice Ida Salvi. “Questi   ogni due anni da un addetto di Bellinzona. Per      sotto
                                                      venivano pesati sulla bilancia e, considerando       pesi superiori a 5 kg, invece, in alcuni negozi     La vecchia bottega di Moghegno
                                                      la tara, venivano riempiti dei beni necessari        c’erano le stadere, in altri delle bilance con un
                                                      alla gente ma anche agli animali (farina, caffè      grande piatto (comunemente chiamate “le                                                                           varie merci venivano portate, quasi sempre da         deciso di chiudere in seguito all’arrivo, nelle
                                                      crudo, crusca, marmellata e così via). Tutte le      bassacüle”). “Quasi tutti i clienti” – continua                                                                   carrozze. A testimonianza di ciò, nei pressi di       varie frazioni, del Camion Migros, che provocò
                                                      granaglie erano contenute in enormi sacchi           Ida Salvi – “non pagavano in contanti ma re-                                                                      alcune botteghe, vi sono ancora degli anelli di       forte concorrenza.
                                                      di juta con il bordo piegato all’indietro e ci si    gistravano quanto speso nel loro libretto. Poi                                                                    metallo ai quali si attaccavano i cavalli.            Dopo queste significative e curiose testimo-
                                                      serviva utilizzando un “copp da tola” (paletta       si saldava il conto alla fine del mese o quando                                                                   Per quanto riguarda i prodotti speciali, nelle bot-   nianze del passato, vogliamo tornare nel pre-
                                                      in metallo). La pasta invece, generalmente           si aveva a disposizione liquidità. In generale i                                                                  teghe di paese si potevano trovare anche alcuni       sente e ricordare che realtà come quelle delle
                                                      larga, era in enormi contenitori di cartone e        negozianti erano piuttosto flessibili. L’arrivo                                                                   medicinali (analgesici come Saridon, la Magne-        cooperative di Maggia e di Moghegno fortu-
                                                      veniva imballata in carta da giornale. La mar-       dell’AVS (nel 1947) è sicuramente stato d’aiuto                                                                   sia San Pellegrino e i cioccolatini per i vermi) e    natamente esistono ancora e vogliono conti-
                                                      mellata (sovente quella delle marche Seethal e       per pagare i debiti alla fine del mese.”                                                                          prodotti come il tabacco, le sigarette e le cicche    nuare ad esserci. Per raggiungere tale scopo è
                                                      Lenzburg) era contenuta in grandi secchielli da      Ida si rammenta ancora che regolarmente pas-                                                                      (tabacco da masticare). Per poter vendere questi      necessario il sostegno di tutti quanti sapranno
                                                      10 kg e ad ogni cliente veniva riempita la sua       savano i viaggiatori per raccogliere le comande                                                                   ultimi era necessaria la “patente del tabacco”        apprezzare il loro valore aggiunto.
                                                      ciotola con la quantità necessaria. Tutti i vari     e quello che si pagava era l’importo dovuto per                                                                   che si otteneva pagando una tassa cantonale.          Grazie a tutte le fonti orali che hanno permes-
                                                      prodotti erano venduti sciolti, anche i dadi e       le consegne del passato. Successivamente le                                                                       Diversi dei negozi dello scorso secolo hanno          so la realizzazione di questo articolo.

                 Numero 39 – aprile 2020 – p 6                                                                                                                                                                                                                                             Numero 39 – aprile 2020 – p 7
Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
tradizioni                                                                                                                                                     tradizioni

“I concorsi a cui partecipo sono uno stimolo per migliorare”                                                                                                                                                         di Rita Omini

Panettiere-pasticcere, Luca Poncini è figlio                                                                                                                                                                         ticinesi, ma ci sono persone che si spostano         capace di svolgere il lavoro nella maniera che
d’arte. La Panetteria Pasticceria Poncini venne                                                                                                                                                                      anche da oltre Gottardo. Inoltre, tramite il no-     vuoi tu, accorciando i tempi di integrazione
infatti fondata nel 1904 dal signor Augusto Pon-                                                                                                                                                                     stro shop online riceviamo ordinazioni da ogni       che servono invece ad un nuovo dipendente. I
cini, bisnonno di Luca. Nel 1932 venne rilevata                                                                                                                                                                      parte della Svizzera e, seppur in misura minore,     contro sono dovuti essenzialmente ai sacrifici
dal nonno Plinio, che nel 1969 la cedette al figlio                                                                                                                                                                  anche dall’estero. America, Sud America ed           che sono richiesti a livello di orari, che portano
Sandro. Luca Poncini ha svolto il suo apprendi-                                                                                                                                                                      Australia sono le destinazioni più lontane dove      sovente il giovane a lasciare la professione
stato di panettiere-pasticcere presso la Pasticce-                                                                                                                                                                   sono stati spediti i nostri prodotti.                prima della fine dell’apprendistato. Ma il pro-
ria Al Porto a Locarno. Nel 1985, a soli vent’anni,                                                                                                                                                                                                                       blema principale è trovare il giovane che abbia
Luca è entrato in azienda e, assieme al padre                                                                                                                                                                        Il 10 novembre scorso ti sei piazzato 3° alla        vera passione per questo lavoro, perché senza
Sandro, ha rinnovato completamente l’infra-                                                                                                                                                                          Coppa del Mondo del Panettone organizzata a          quella non si apprende e non si resiste.
struttura, dotando il negozio ed i nuovi locali di                                                                                                                                                                   Lugano. Che emozioni hai provato?
produzione di panetteria e pasticceria di nuove                                                                                                                                                                      È stata una grande esperienza, sia a livello         Cosa ti senti di consigliare ad un giovane che
installazioni tecniche. Negli anni, l’offerta è                                                                                                                                                                      professionale che umano. È stata una tre giorni      vuole intraprendere la tua professione?
stata ampliata con nuove qualità di pane, pa-                                                                                                                                                                        full immersion, con nuove conoscenze, scambi         È una professione che richiede tanti sacrifici,
sticcini e torte, e la produzione si è specializzata                                                                                                                                                                 di idee, contatto con pubblico, addetti ai lavori    ma al giorno d’oggi è anche una professione in
in particolare in panettone e colomba. Grazie                                                                                                                                                                        e personalità della categoria. Ho vissuto grandi     continua evoluzione e quindi molto interessan-
all’aiuto di una quindicina di dipendenti, Luca si                                                                                                                                                                   emozioni che sono perdurate per molti giorni,        te, con tante specializzazioni, che ti permette
è aggiudicato nel corso degli anni numerosi ri-                                                                                                                                                                      difficile descriverle. Qualificarsi per un Mon-      inoltre di viaggiare e conoscere il mondo lavo-
conoscimenti, ultimo in ordine cronologico il 3°                                                                                                                                                                     diale della tua professione, che si svolge in casa   rando. Chi si affaccia al nostro universo deve
posto alla Coppa del Mondo del Panettone 2019                                                                                                                                                                        tua, e riuscire pure a portarsi a casa una meda-     avere grande determinazione e grande voglia
svoltasi a Lugano ad inizio novembre scorso.                                                                                                                                                                         glia è straordinario. Chi l’avrebbe mai detto?       di apprendimento.

Cosa ti ha spinto a seguire le orme di famiglia?       Perché continui a partecipare a concorsi?           biamo pure vinto per due edizioni consecutive                                                             La tua azienda ha formato diversi apprendisti.
Penso sia stata una via di mezzo tra scelta ob-        Per una ricerca di stimoli. Ho voglia di appren-    il premio per il Miglior prodotto Svizzero della                                                          Quali i pro e i contro?
bligata e passione.                                    dere e alzare ulteriormente il livello qualitati-   Panetteria.                                                                                               Per la verità non molti apprendisti, ma con          pagina accanto
                                                       vo, così come di innovare i miei prodotti e capi-   Comunque, una volta scelto il prodotto da pre-                                                            buoni risultati. I pro nella formazione sono         Sylvia e Luca Poncini, Miglior Prodotto Svizzero della Pa-
Nel corso degli anni hai ampliato l’offerta dei        re se sto andando nella direzione giusta.           sentare, si cerca di lavorare sui dettagli in ma-                                                         legati principalmente al fatto di assicurare ma-     netteria 2016
prodotti. Richiesta da parte della clientela o                                                             niera da migliorare ulteriormente tutto quello                                                            nodopera per il futuro. Nello specifico, formare     sopra
voglia di sperimentare?                                Come ci si prepara ad un concorso?                  che può renderlo al top. La maggior parte dei                                                             in azienda significa ritrovarsi un domani un         Coppa del Mondo del Panettone 2019
Col tempo la via di mezzo è diventata passio-          Nel caso della Coppa del Mondo del Panettone        prodotti presentati fanno già parte del nostro                                                            dipendente che è già inserito nella realtà ed è      Premio Mario Turuani, Miglior Panettone d’Autore 2016
ne e grande voglia di migliorare a tutti i livelli,    svoltasi a Lugano, le condizioni e le caratteri-    assortimento quotidiano, poi si cerca anche di
per cercare di offrire il miglior prodotto possi-      stiche del prodotto sono definite dagli orga-       presentare qualche novità. Quest’ultime ven-
bile. Inoltre, la clientela apprezza la diversifi-     nizzatori. Per quanto riguarda lo Swiss Bakery      gono provate e riprovate, con degustazioni,
cazione dell’offerta.                                  Trophy, il concorso dell’Associazione Svizzera      analisi e discussioni a tutto tondo con i miei      Quali sono i pro e i contro nel partecipare a
                                                       Panettieri Pasticcieri che si tiene ogni due        collaboratori, in maniera che ognuno possa          questi concorsi?
Cosa t’ha spinto a partecipare al primo concorso?      anni all’interno di Gouts e Terroir a Bulle, ogni   esporre il proprio punto di vista.                  Lati negativi non ne vedo, a parte il grande
La voglia di mettermi in gioco in un contesto di       azienda svizzera può presentare le specialità       Lo scambio ed il confronto sono le migliori armi    stress emotivo vissuto nell’attesa dei risultati.
livello nazionale.                                     che desidera. Qui, oltre a diverse medaglie, ab-    per crescere.                                       I pro sono la grande visibilità che l’eventuale
                                                                                                                                                               medaglia ti porta e la consapevolezza di la-
                                                                                                                                                               vorare nella giusta direzione. Da una parte
                                                                                                                                                               bisogna avere il coraggio di mettersi in gioco e
                                                                                                                                                               dall’altra essere capaci di assimilare le delusioni
                                                                                                                                                               per un giudizio magari negativo, che dal tuo
                                                                                                                                                               punto di vista non trovi giusto.

                                                                                                                                                               Questi concorsi si svolgono in presenza di pub-
                                                                                                                                                               blico e specialisti. Aumenta la vendita ai privati
                                                                                                                                                               oppure anche a piccoli-medi grossisti?
                                                                                                                                                               Sicuramente questi riconoscimenti hanno per-
                                                                                                                                                               messo di farci conoscere anche fuori Valle, at-
                                                                                                                                                               tirando l’attenzione sia di privati che di piccoli
                                                                                                                                                               rivenditori. Siamo pure stati i primi, a livello
                                                                                                                                                               di artigiani, a fornire prodotti di panetteria-
                                                                                                                                                               pasticceria a Migros Ticino, aprendo così la stra-
                                                                                                                                                               da anche ad altri colleghi. D’altro canto negli
                                                                                                                                                               ultimi 15 anni siamo passati da 4-5 dipendenti
                                                                                                                                                               agli attuali 13-17.

                                                                                                                                                               Nelle settimane che precedono il Natale e la
                                                                                                                                                               Pasqua viene spedita una grande quantità di
                                                                                                                                                               vostri prodotti. Dove sono particolarmente ap-
                                                                                                                                                               prezzati il panettone e la colomba ticinese?
                                                                                                                                                               Durante queste festività arriva tantissima gen-
                                                                                                                                                               te anche in negozio: moltissimi clienti sono

                 Numero 39 – aprile 2020 – p 8                                                                                                                                                                                                                                     Numero 39 – aprile 2020 – p 9
Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
territorio                                                                                                                                                       territorio

Candidatura al Patrimonio mondiale dell’ UNESCO
                                                                                                                                                                                                                                                                           Cartina dell’Europa
                                                                                                                                                                                                                                                                           Pallini verdi: faggete già iscritte
                                                                                                                                                                                                                                                                           Rombi rossi: faggete nella proposta di estensione attuale.

per la faggeta delle Valli di Lodano, Busai e Soladino
                                                                                                                                                                                                                                                                           Linee grigie: corridoi di espansione post glaciale.
                                                                                                                                                                                                                                                                           Colori di sottofondo: differenziazione delle diverse
                                                                                                                                                                                                                                                                           regioni geo-climatiche d’Europa colonizzate dal faggio.

Il 24 gennaio 2020 è stata ufficialmente depo-       Ciò significa che il bene ha un’importanza dal        re declinato come segue:
sitata presso il Centro del Patrimonio mondiale      punto di vista mondiale (universalità) e che ha       «Le foreste di faggio sono considerate un
dell’UNESCO la candidatura congiunta di dieci        delle caratteristiche superlative (eccezionalità)     esempio eccezionale dell’evoluzione ecologica
Stati, coordinata dalla Svizzera, che intende        definite secondo una scala di valori inerenti         e biologica postglaciale di ecosistemi terrestri,
completare il bene seriale delle «Faggete            alla tipologia del bene. Conformemente alle           che ha caratterizzato un intero continente in
antiche e primarie dei Carpazi e altre regioni       direttive della Convenzione del Patrimonio            modo globale ed unico nel suo genere e che è
d’Europa», inserendovi tra le altre la vasta fag-    mondiale, il “valore universale eccezionale”          ancora in corso.»
geta inclusa nella Riserva forestale delle Valli     per i beni naturali si fonda su tre pilastri: la      Il faggio è infatti sopravvissuto alle condizioni
di Lodano, Busai e Soladino. Il dossier con le       corrispondenza con i criteri, l’integrità e la pro-   climatiche sfavorevoli presenti durante le gla-
componenti svizzere della candidatura – oltre        tezione e gestione.                                   ciazioni degli ultimi milioni di anni. Avendo
alla faggeta valmaggese è pure presente la           Secondo la Convenzione il primo pilastro pre-         trovato alcuni isolati rifugi nel sud e sud-est
riserva forestale di Bettlachstock (SO) – è stato    vede dieci criteri, in ambito culturale, naturale     Europa, dopo l’ultima glaciazione questa specie
allestito dall’Ufficio federale dell’ambiente in     e misto. Il secondo pilastro è una condizione di      si è poi espansa verso nord e verso ovest lungo
collaborazione con i Cantoni, tramite mandato        integrità territoriale e sostanziale volta a garan-   corridoi che attraversano il continente, andan-
allo studio Gecos sagl (Ing. Raffaele Sartori) per   tire che il valore del bene in questione possieda     do a colonizzare territori caratterizzati da una
la parte ticinese. L’Antenna Vallemaggia ha in-      tutte le caratteristiche da renderlo eccezionale.     marcata diversità climatica, geologica e morfo-
vece seguito l’evoluzione del progetto a livello     Il terzo pilastro attesta la presenza sia di solide   logica. Non ci sono altre specie arboree che sono
locale e regionale.                                  basi di protezione, che devono essere garantite       state in grado di avere un ruolo così dominante
Approfondiamo qui di seguito alcuni aspetti          direttamente dallo Stato (e non dall’UNESCO –         e unico nel suo genere come il faggio europeo
grazie a quattro domande fondamentali.               principio detto self-executing), sia di un modello    (Fagus sylvatica): una sola specie è riuscita a do-
                                                     di gestione efficace: entrambi sono in grado di       minare tutta una varietà di parametri ambienta-
Che cos’è il Patrimonio mondiale dell’UNESCO?        preservare nel tempo e valorizzare il valore uni-     li. Le faggete europee, e in primo luogo quelle
L’UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni            versale eccezionale del bene.                         lasciate da tempo all’evoluzione naturale, rap-
Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultu-                                                             presentano pertanto un esempio eccezionale di
ra. Tra i suoi campi di attività figura la messa     Perché le faggete europee?                            foreste complesse in grado di esibire un’ampia
in atto della Convenzione per la protezione          Nel 2007, con l’iscrizione delle prime faggete        gamma di modelli ecologici completi. Esse con-
del Patrimonio mondiale culturale e naturale         nella Lista del Patrimonio mondiale, è stato          tengono un prezioso pool genetico di faggio e
(1972), un trattato internazionale volto a sal-      riconosciuto il valore universale eccezionale         di molte altre specie associate e dipendenti da        Perché un bene seriale?                             plessi dell’intero Patrimonio mondiale per           promosso un monitoraggio scientifico delle
vaguardare quel patrimonio che possiede un           delle faggete europee. Esse corrispondono al          questi habitat forestali.                              Il bene inerente alle faggete, chiamato “Fag-       numero di elementi, sarà composto da ben             componenti naturali legate a questi ecosiste-
cosiddetto “valore universale eccezionale”.          criterio (ix), che nel caso in questione può esse-                                                           gete antiche e primarie dei Carpazi e altre         108 componenti, distribuite in 20 paesi e in 61      mi forestali. L’obiettivo finale sarà quello di
                                                                                                                                                                  regioni d’Europa”, ha la caratteristica di un       aree protette.                                       promuovere la conoscenza e la consapevolez-
                                                                                                                                                                  bene seriale, ossia un bene costituito da un        Il contributo della faggeta valmaggese alla          za del valore universale eccezionale del bene
                                                                                                                                                                  insieme di componenti che congiuntamente            serie è dato dal fatto che questa rappresenta        seriale di cui la faggeta valmaggese potrebbe
                                                                                                                                                                  esibiscono un valore universale eccezionale.        un esempio straordinario di espansione del           diventare un tassello.
                                                                                                                                                                  La serie ha lo scopo di rappresentare le miglio-    faggio dopo l’ultima glaciazione nella regione
                                                                                                                                                                  ri foreste di faggio relativamente indisturbate     alpina meridionale (circa 6’000 anni fa), che        Christian Ferrari
                                                                                                                                                                  dalle attività umane, che nel loro insieme rac-     è particolarmente rappresentativa per la sua         Coordinatore dell’Antenna Vallemaggia e
                                                                                                                                                                  contano la storia dell’espansione del faggio        posizione in una zona di transizione climatica       Presidente del Patriziato di Lodano
                                                                                                                                                                  dopo l’ultima glaciazione e testimoniano la         e geologica, il suo marcato gradiente altitudi-
                                                                                                                                                                  grande adattabilità di questa specie a tutta        nale e il substrato roccioso siliceo: tutto que-
                                                                                                                                                                  una serie di caratteristiche ambientali. La         sto si esprime nella presenza dominante di un
                                                                                                                                                                  costruzione della serie è realizzata a tappe:       particolare tipo di bosco denominato faggeta
                                                                                                                                                                  la prima estensione è del 2011, la seconda del      ad erba lucciola. Queste caratteristiche non         sotto
                                                                                                                                                                  2017 mentre la terza, che coinvolge anche le        sono ancora rappresentate nel bene seriale e         Rosalia alpina: coleottero tipico delle faggete
                                                                                                                                                                  faggete delle Valli di Lodano, Busai e Soladi-      permettono quindi un suo completamento, da
                                                                                                                                                                  no, è quella in corso. Ci si attende una decisio-   cui la loro importanza sul piano continentale.
                                                                                                                                                                  ne per l’estate 2021 o l’estate 2022, dopo la
                                                                                                                                                                  valutazione del dossier da parte di un gruppo       Quali le conseguenze in caso di iscrizione delle
                                                                                                                                                                  di esperti facenti capo all’Unione Internazio-      faggete valmaggesi nella lista del Patrimonio
                                                                                                                                                                  nale per la Conservazione della Natura.             mondiale?
                                                                                                                                                                  Attualmente il bene seriale annovera 78             A livello di protezione non vi sono cambia-
                                                                                                                                                                  componenti per un totale di 90’000 ettari,          menti: la protezione delle faggete è assicurata
                                                                                                                                                                  ripartite in 12 stati (Albania, Austria, Belgio,    dalle convenzioni stipulate dai proprietari del
                                                                                                                                                                  Bulgaria, Croazia, Italia, Germania, Romania,       bosco – i Patriziati di Lodano, Someo e Giuma-
                                                                                                                                                                  Slovenia, Slovacchia, Spagna e Ucraina). L’ulti-    glio – con il Cantone per l’istituzione delle due
                                                                                                                                                                  ma proposta di estensione prevede 30 nuove          riserve forestali e dalle leggi settoriali vigenti
                                                                                                                                                                  componenti per un totale di 15’000 ettari in 8      (ad esempio raccolta di funghi, caccia, pe-
                                                                                                                                                                  nuovi stati (Bosnia-Erzegovina, Cechia, Fran-       sca,…). Vi saranno invece una maggiore atten-
                                                                                                                                                                  cia, Macedonia, Montenegro, Polonia, Serbia         zione e maggiori attività attorno ai temi della
                                                                                                           Faggi secolari lungo il sentiero Castello-Alpe Canaa   e Svizzera). Qualora il processo di estensione      comunicazione e dell’informazione, come
                                                                                                           in Valle di Lodano                                     venisse approvato, il bene, uno dei più com-        pure dell’educazione ambientale. Sarà inoltre

                Numero 39 – aprile 2020 – p 10                                                                                                                                                                                                                                     Numero 39 – aprile 2020 – p 11
Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
gli espatriati                                                                                                                                                gli espatriati

“Le mie origini influenzano il mio lavoro”                                                                                                                         di Tania Binsacca

Il nuovo protagonista della rubrica dedicata ai           Cosa puoi dirci della tua città e della gente del                                                        una determinata direzione artistica. Nella fase
nostri compaesani trasferitisi all’estero è Fran-         posto?                                                                                                   di produzione non sono l’unico artista e quindi
cesco Lorenzetti, 37enne cresciuto a Maggia.              Montreal è una piccola metropoli multicultura-                                                           dobbiamo tutti armonizzarci sullo stile per
Nel 2014 Francesco è espatriato a Montreal in             le nordamericana con molti aspetti simili a mol-                                                         dare un’estetica coerente al progetto.
Canada, dove vive tuttora e svolge una profes-            te metropoli europee, ma governata da una
sione alquanto particolare: si occupa della cre-          tranquillità tipica canadese. È un posto molto                                                           Quali sono i progetti più importanti a cui hai
azione di ambientazioni per film e videogiochi.           gradevole per vivere e lavorare. Ho constatato                                                           preso parte finora?
                                                          che il Canada e la Svizzera non sono poi molto                                                           Ho contribuito a vari progetti sia nel mondo
Qual è stato il tuo percorso formativo?                   diversi: per uno svizzero trasferirsi in Canada                                                          del cinema hollywoodiano che dei videogiochi.
Dopo le scuole dell’obbligo ho frequentato                non comporta grandi cambiamenti, siamo mol-                                                              Alcuni sono andati a buon fine, altri sono stati
il Centro scolastico per le industrie Artistiche          to simili culturalmente parlando.                                                                        cancellati in fase di preproduzione e altri an-
(CSIA) di Lugano, sezione Pittori decoratori, e                                                                                                                    cora non sono stati realizzati. Alcuni esempi di
ho proseguito gli studi alla Scuola del Fumetto           Quali sono le maggiori differenze rispetto a                                                             film su cui ho lavorato sono Indipendance Day,
di Milano, sezione Illustrazione. Ho poi fatto            vivere a Maggia?                                                                                         Resurgence, The 5th Wave, Ninja tourtules,
diversi corsi professionali alla Gnomon School            Ci sono tutte le normali differenze che ci                                                               mentre alcuni film come Mouse Guard sono
of VFX di Hollywood, che mi hanno permesso di             sono tra un villaggio di valle e una metropoli:                                                          stati cancellati. Per quanto riguarda i videogio-
acquisire le competenze necessarie per accedere           dai trasporti pubblici, alle opportunità di la-
alla mia prima esperienza professionale come              voro e nel tempo libero, nel bene e nel male.
concept artist, nel Regno Unito nel 2011. Al              La differenza più marcata è però il rigido
giorno d’oggi bisogna costantemente rimanere              inverno, che a Montreal inizia a novembre e
aggiornati, specialmente nei lavori dove la tec-          finisce ad aprile.
nologia è una componente importante. Io mi
considero in continuo percorso formativo, sono            Cosa ti manca di più?
professionista e studente allo stesso tempo!              Direi le montagne, il fiume e le quattro stagio-    è fondamentale per l’avanzamento e la riuscita
                                                          ni, oltre ovviamente alla famiglia e agli amici.    di un progetto. Come freelancer lavoro invece
Spiega in cosa consiste il tuo lavoro di concept          Tuttavia con internet e le miriadi di piattafor-    su commissione: clienti vari mi contattano e
artist.                                                   me per comunicare è facilissimo restare in con-     da lì nasce un discorso di collaborazione molto
Il mio lavoro consiste nel progettare e concet-           tatto per chat e videocall.                         mirato.                                                                                                  chi ho lavorato a Killzone Mercenaries, Project       Hai un sogno nel cassetto a livello lavorativo?
tualizzare scenari e ambienti fantastici, ispirati                                                                                                                                                                     spark, Mortal Kombat, Modern Combat VS,               Mi piacerebbe poter dare il mio contributo ar-
dalla realtà ma che non esistono. I miei clienti          Quanto influiscono le tue origini nel creare        Come si sviluppano in concreto i tuoi progetti?                                                          Dual Universe, mentre altri come The Thing,           tistico a una produzione di fantascienza di uno
sono principalmente case di produzione di                 nuovi ambienti?                                     Fondamentalmente è una catena di produzio-                                                               il videogioco basato sul classico dell’horror di      dei registi sopracitati.
videogiochi e di film. Fondamentalmente dise-             Nascere e crescere in Valle mi ha senz’altro        ne non tanto differente da quelle industriali.                                                           Carpenter, sono stati cancellati.
gno e progetto città futuristiche, astronavi, ro-         influenzato molto. I fasci di luce che filtrano     L’intera produzione è suddivisa in dipartimenti:                                                                                                               Pensi di tornare a vivere in Ticino nel tuo futuro?
bot, creature aliene,… Tutte situazioni tipiche           tra le nuvole, i colori che cambiano quando         ogni dipartimento ha una sua gerarchia e i vari                                                          In generale, qual è il tuo videogioco e il tuo        Sono aperto a spostarmi per seguire nuove op-
di molti videogiochi e film di fantascienza, che          cambiano le stagioni, le ombre delle montagne       quadri comunicano tra loro per mantenere la                                                              film preferito?                                       portunità, quindi non lo escludo.
ormai un po’ tutti conosciamo.                            che si muovono durante il giorno: sono tutti        produzione funzionante. Questa è la teoria,                                                              Sono un amante della fantascienza in genera-
                                                          momenti di epica bellezza che ho interiorizza-      poi in pratica si sa che le cose non vanno sem-                                                          le, specialmente quella un po’ più contemplati-
Come mai sei espatriato a Montreal in Canada?             to nel mio immaginario.                             pre come pianificato... Per dare l’idea, un po-                                                          va. Mi piacciono i film di Ridley Scott, Denis Vil-
Bisogna sapere che il Québec applica agevola-                                                                 tenziale inizio di progetto può essere la lettura                                                        leneuve e Neill Blomkamp, tra cui sicuramente
                                                                                                                                                                                                                       Blade runner e District 9. Tra i videogiochi pre-     da sopra
zioni fiscali alle aziende di produzione di film e        Come nascono e si consolidano i tuoi progetti?      di un capitolo di una storia fantascientifica e
                                                                                                              sulla base di quello che lo scrittore o lo sceneg-                                                       diligo quelli strategici di MOBA come Dota 2,         Esercizio di digital painting da foto “Lago di Cama d’estate”
videogiochi, grazie alle quali Montreal è diven-          Lavoro come impiegato per una ditta di video-
tata una delle città leader nel settore. Nel 2014         giochi e lavoro anche come freelancer nel tem-      giatore ha scritto, devo disegnare determinati                                                           ma ora ho smesso di giocarci perché prendono          Illustrazione fatta per piacere personale, “Dragon scream”
un’azienda francese con sede a Montreal mi ha             po libero. Come impiegato ricopro un ruolo di       ambienti, oggetti, personaggi. Il mio compito                                                            troppo tempo.                                         Concept fatto per il film “The 5th wave”
fatto un’offerta di lavoro, sponsorizzandomi              responsabilità, che riflette l’esperienza accu-     è comprendere l’universo di quella storia e
visto di lavoro e trasferimento.                          mulata negli anni. L’interazione con i colleghi     renderlo concreto con forme e colori secondo

da sopra
Francesco Lorenzetti
Concept di interpretazione del “Piano di Magadino nel
futuro”, esercizio di photobashing partendo da una foto
di Corrado Mordasini

                   Numero 39 – aprile 2020 – p 12                                                                                                                                                                                                                                    Numero
                                                                                                                                                                                                                                                                                     Numero39
                                                                                                                                                                                                                                                                                            36––aprile
                                                                                                                                                                                                                                                                                                 aprile2020
                                                                                                                                                                                                                                                                                                        2019 – p 13
Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu Editoriale Comunicazione a misura d'uomo Piera Gessler, redattrice atupertu
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