AWARDS 2018 DUEGRADI - IL RAFFRESCAMENTO RADIANTE - AGENZIA CASACLIMA
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N° 3 – ottobre 2018
IV anno
Quadrimestrale
Poste Italiane S.p.A.
Spedizione in A. P.
70% – NE/BZ
N° 3 - OTTOBRE 2018
DueGradi
Awards 2018
Il raffrescamento uova norma
N La collaborazione
radiante sugli accumuli fra CasaClima
elettrici e McDonald’s
CI SONO INFINITI MODI PER FARE
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pompa di calore e forno a induzione, in questo modo tutti utilizzare ogni notte l’energia immagazzinata in batteria.
i carichi in gioco si spostano sull’elettrico. Attraverso un’analisi dei costi dell’impianto FV con
I consumi annui dell’abitazione sono stati quantificati sistema di accumulo e di quanto il cliente avrebbe
in 15.000 kWh circa, si è scelto quindi di installare un speso in bolletta elettrica, si evince un tempo di rientro
impianto fotovoltaico con una potenza di picco di 15 dell’investimento in 8 anni, permettendogli di avere in 25
kWp collegati a 1 Fronius Symo 10.0 e a Fronius Symo anni un flusso di casa in positivo pari quasi al 65% in più
Hybrid 5.0 direttamente connesso a una Fronius Solar rispetto all’investimento iniziale.
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nominali giornalmente; in questo modo si abbattono i
costi energetici dell’abitazione sia diurni sia notturni. Crediamo in un mondo alimentato
Un impianto FV di queste dimensioni permette di al 100% da fonti rinnovabili utilizzabili
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produrre annualmente circa 18.000 kWh annui in fascia
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Indice
CasaClima Awards 2018
6 CasaClima in Vetrina
8 Numeri
10 CasaClima Awards 2018
13 Rifugio al Sasso Nero
16 Casa Pertinger
18 Villa iChiani
20 Apartments Windegg
10
22 Hotel Zallinger
24 Villa K. S.
26 Casa Barbareschi
28 Vincitori Fidelity Cube
30 Innovation Day 2018
40
32 CasaClima – Mc Donald’s
40 Il raffrescamento radiante
46 Una nuova norma
sugli accumuli elettrici
50 Un nuovo modo
di abitare in città
32
52 La casa di Edmondo
58 Troppa CO2
da problema a risorsa?
60 Stella Maris
67 Un buon caffè per il consulente
52
68 Sostenibilità per le generazioni
di domani
69 Con CasaClima siamo
in una botte di ferro
70 Congresso CasaClima 2019
72 Update
73 Corsi & Eventi
74 Calcolatore di CO2 – Mobilità
77 Prodotti Qualità CasaClima
80 Partner CasaClima
81 CasaClima Cartoon
PR - Info 60
29 EXRG
45 STP
48 Terzer
57 Dierre
4 CasaClimaDueGradi
Editoriale
A fine settembre l’Agenzia CasaClima ha avu-
to l’opportunità di poter accogliere una delegazione
cinese proveniente dalla provincia di Shandong.
Il vivo interesse dimostrato dagli ospiti asiatici per
lo standard CasaClima è legato tra l’altro alla priori-
tà nazionale del governo di Pechino di voler ridurre
drasticamente l’impatto ambientale del Paese più po-
poloso del mondo. Così la Cina non solo vuole di-
ventare un modello rispetto allo sfruttamento delle
energie pulite, ma si muove anche per promuovere
il risparmio energetico in edilizia. Nel caso specifico Dr. Ing. Ulrich Santa
il potenziale di risparmio nel settore delle costruzio- Direttore Generale Agenzia CasaClima
ni è veramente enorme. In Cina, in un anno, si co-
struisce ex novo quasi la superficie equivalente al
patrimonio edilizio complessivo dell’Italia. Modelli
come quello CasaClima possono rappresentare un’op-
portunità anche per il gigante orientale. La domanda
per edifici sostenibili e di qualità sta crescendo co-
stantemente e, a pari passo, il mercato delle costru-
zioni si sta adeguando.
Anche la Cina deve però fare i conti con un conte-
sto socio-economico in cambiamento. Così come in
Italia, l’invecchiamento della popo-
lazione e l’aumento dei nuclei fami-
liari formati da una sola persona si
ripercuotono anche sul mercato im- Gentili lettrici e lettori!
mobiliare facendo aumentare gli al-
loggi per singoli abitanti e la superfi-
cie occupata pro-capite, con la conseguente crescita
dell’intensità energetica e l’impronta ambientale del
singolo. Effetti che azzerano in parte il guadagno
ottenuto sul fronte dell’efficientamento energetico.
Dall’altra parte diventano sempre più importanti il
tema delle barriere architettoniche e le nuove tecno-
logie a supporto dell’abitare assistiti degli anziani.
Nella progettazione diventerà fondamentale anticipa-
re l’invecchiamento. Le nostre case dovranno essere
concepite in modo tale da poter essere adattate a tut-
te le fasi e le esigenze della nostra vita. E bisognerà,
inoltre, scegliere approcci intergenerazionali, per in-
coraggiare lo scambio e il sostegno tra generazioni.
Un bellissimo esempio di una scelta consapevole e
responsabile è quella dell’ottantenne Edmondo Sol-
dà, che ha realizzato una CasaCima Gold ad altissima
efficienza energetica e rispettosa dell’ambiente per la-
sciare una testimonianza concreta ai suoi nipoti su
come ognuno di noi possa contribuire alla salvaguar-
dia della terra lasciataci dai nostri padri.
CasaClimaDueGradi 5
CasaClima in vetrina
Fotos: David Schreyer
INFO
CasaClima A
Ubicazione Caldaro (BZ)
Progettazione arch. Peter Zoderer,
Studio feld72 Architekten
6 CasaClima
CasaClima 7
Numeri
Awards2003 2004
2003 inizio premiazione | 16
2005 2006
2009
2010
2013
2014
2017
2018
Awards 2018 |1.450 edifici certificati nel 2017
6 edifici premiati | 5 membri di giuria | 140 partecipanti alla
consegna dei premi | 1.730 gr. peso di un cubo d’oro
8 CasaClimaDueGradi
edizioni CasaClima Awards | 82 edifici premiati
2007
2008
2011
2012
2015
2016
Premio al pubblico | 20 edifici candidati
6.047 voti assegnati nel sondaggio online
CasaClimaDueGradi 9
CasaClima Awards 2018
CasaClima Awards 2018
Venerdì 14 settembre sono stati premiati al NOI Techpark di Bolzano
i migliori progetti CasaClima del 2017
Il lavoro della giuria tecnica quest’an-
no si è confrontato con una grande
mole di progetti, visto che l’ultimo
Gli Awards sono stati consegnati
dall’Assessore Richard Theiner, dal
Presidente dell’Ordine degli Architet-
presentante della giuria Chiara
Tonelli e dal Direttore Generale di
CasaClima Ulrich Santa.
anno sono stati certificati tanti nuo- ti dell’Alto Adige Johann Vonmetz, I premiati 2018: Casa Pertinger
vi edifici CasaClima come mai prima. dal Direttore di Habitech Francesco (Forer – Unterpertinger Architetti)
Oltre ai 5 premi della giuria sono stati Gasperi, dal Vicepresidente di Fie- a Rio Pusteria (BZ), Villa iChiani
assegnati anche il premio del pubbli- ra Bolzano Claudio Corrarati, dal (Arch. Gianfranco Marino) a Gaglia-
co, un premio speciale e due premi di presidente del CasaClima Network no del Capo (LE), ClimaHotel Zal-
riconoscenza. Verona Roberto Calliari, dalla rap- linger di noa* sull’Alpe di Siusi (BZ),
10 CasaClimaDueGradiLA GIURIA 2018
Arch. Chiara Tonelli
Università Roma Tre
Arch. Johann Vonmetz
Presidente Ordine degli
Architetti Alto Adige
Ing. Piergabriele Andreoli
Direttore AESS - Agenzia per l'Energia
e lo Sviluppo Sostenibile, Modena
Dott. Ulrich Klammsteiner
Direttore tecnico Agenzia CasaClima
Ing. Ulrich Santa
Direttore Generale Agenzia CasaClima
Apartments Windegg (Arch. Horst Grappa (VI) Green Design Srl e la ogni anno più difficile scegliere tra
Freissinger) a Caldaro (BZ), Villa K. S. cooperativa edilizia Abitcoop di i molti edifici di alta qualità i can-
(Arch. Stephan Marx) in Val Veno- Modena, che da anni costruiscono didati per gli Awards”, commenta il
sta (BZ) e con il premio speciale il con successo secondo lo standard Direttore Generale Ulrich Santa, che
Rifugio al Sasso Nero (Studio Sti- CasaClima. Il premio del pubbli- aggiunge “il nostro ringraziamento
fter Bachmann) a S. Giovanni/Valle co è stato assegnato da una vota- come sempre va anche ai commit-
Aurina (BZ). zione online a Casa Barbareschi a tenti, senza i quali non si potreb-
Con i Fidelity Cube sono stati pre- Castelcovati (BS). “Visto il crescente bero mai realizzare progetti come
miati l’impresa edilizia di Pove del numero di edifici certificati diventa questi.”
CasaClimaDueGradi 11Fotos: Stol.it / Francesco Ippolito 12 CasaClimaDueGradi
CasaClima Awards 2018
Rifugio al Sasso Nero
Premio speciale
Fotos: Oliver Jais
Il nuovo rifugio al Sasso Nero è situato
alla forcella di Riotorbo in valle Aurina
ad un’altitudine di circa 3.030 m vicino
plicemente con una panca perimetra-
le continua, grandi tavoli e sgabelli.
Il vero “lusso” del rifugio è costituito
gresso, i dormitori sono realizzati in
legno naturale. La facciata esterna è
rivestita in rame. L’intera superficie
alla frontiera con l’Austria. Un edifico dal luogo, e dalla vista sul paesaggio inclinata del tetto verso sud-ovest è
davvero unico che si sviluppa su sei circostante che può spaziare dagli Al- coperta da pannelli fotovoltaici per
piani e che è stato costruito nell’arco ti Tauri, alle Alpi Zillertaler, al Parco la produzione di energia elettrica.
di otto mesi, sotto la guida della Ripar- Naturale Vedrette di Ries Aurina fino
tizione provinciale infrastrutture e ser- alla Marmolada. Nell’interrato si tro-
vizi tecnici per un costo di lavori circa vano spazi per asciugare vestiti e at-
4 milioni e 200 mila euro. trezzature, i servizi sanitari e i locali
Il rifugio è concepito come una sorta accessori. Ai piani superiori sono col-
di “pinnacolo” ad indicare agli alpi- locate le stanze rivolte in ogni direzio-
nisti la strada da seguire, a 360 gradi. ne ed i servizi sanitari. Nel sottotetto
Le facciate, a forma libera, sono proget- sono disposti gli alloggi per il gestore
tate come per appoggiarsi all’indietro o ed il personale. Il bivacco invernale
sporgere quasi fossero spinte indietro con 12 cuccette è integrato al primo
o modellate nel tempo dal ghiacciaio, piano dell’edificio ed è raggiungibile
dal vento e dalle intemperie. anche dall’esterno. Il disegno e i ma-
Si accede al rifugio da una terrazza in teriali usati consentono al nuovo rifu-
pietra naturale realizzata a secco at- gio di fondersi con il terreno natura-
traverso una zona di ingresso coper- le come un’irregolarità del paesaggio
ta. La bussola di accesso accoglie gli L’intera struttura è realizzata in pan-
scalatori con un guardaroba dotato nelli prefabbricati con tavole incro-
di armadietti per il deposito degli zai- ciate di abete rosso e gli interni sono
ni, dando direttamente accesso alla eseguiti in larice non trattato. Anche
Stube. Quest’ultima è arredata sem- i mobili per la Stube, il bancone, l’in-
CasaClimaDueGradi 13CasaClima Awards 2018 14 CasaClimaDueGradi
INFO
CasaClima A
Ubicazione
San Giovanni in Valle Aurina (BZ)
Committente
Provincia Autonoma di Bolzano
Progettazione architettonica
Studio Angelika Bachmann &
Helmut Stifter
Progettazione impiantistica
Bergmeister Srl
GIUDIZIO DELLA GIURIA
A 3026 metri, sulle Alpi Aurine una
demolizione e ricostruzione al ridos-
so del confine con l’Austria. Un rifu-
gio in legno dal design moderno che
ha come “verro lusso” il panorama.
Si sviluppa in verticale, su sei piani e
con la forza iconica domina il paesag-
gio circostante.
CasaClimaDueGradi 15CasaClima Awards 2018
Casa Pertinger
Fotos: Oliver Jais
A l centro di Rio di Pusteria si trova
una vecchia casa di artigiani, la
casa dello storico calzolaio del paese.
di un armonioso “insieme di case”,
tutelato dalla normativa provinciale,
che crea e caratterizza il vicolo ai pie-
Essa poggia sul vecchio muro del ci- di della chiesa.
mitero e forma con l’edificio adiacen- La struttura dell’edificio è in muratu-
te l’ingresso all’antica strada commer- ra portante in laterizio con isolamen-
ciale “Katharina Lanz”. Molti stili si to a cappotto con pannelli in lana
sono succeduti nel corso degli anni, di roccia da 16 cm. Il tetto in legno
ma nell’attuale progetto di ricostru- è invece coibentato con pannelli in
zione e risanamento dell’edificio si è fibra di legno. Tutti i materiali uti-
cercato di riscoprire la semplicità del- lizzati sono altamente performanti
la vecchia casa dell’artigiano. Dalla a cominciare dai serramenti in tri-
scelta attenta della tonalità dei colori plo vetro con telaio in legno e allu-
delle pareti esterne, alle dimensioni minio per aumentarne la durabilità.
delle bucature, è tutto perfettamente Il comfort termico è affidato ad un
in sintonia con gli edifici circostanti. impianto radiante a pavimento allac-
Infatti, non è solo la casa in sé impor- ciato ad una caldaia a condensazione
tante, ma l’intero edificio che è parte di ultima generazione.
16 CasaClimaDueGradiGIUDIZIO DELLA GIURIA
Il nuovo edificio, una demolizione e
ricostruzione di un antico negozio/
abitazione nel centro storico di Rio
Pusteria si inserisce perfettamente,
attraverso la sua elegante semplicità,
“nell’insieme di case” preesistenti,
a rafforzare il patrimonio ambientale
e culturale di questi territori.
INFO
CasaClima A
Ubicazione Rio Pusteria (BZ)
Committente W. Pertinger
Progettazione architettonica
forer°unterpertinger
Progettazione impiantistica
Ing. Robert Gasser
CasaClimaDueGradi 17CasaClima Awards 2018
Villa iChiani
U na casa in mezzo agli ulivi del Sa-
lento, fra vitigni, alberi da frutto
e vegetazione tipicamente mediterra-
della cubatura esistente e nel rispet-
to del vincolo paesaggistico presen-
te. Un intervento all’insegna dell’ef-
nuovi infissi dalle elevate prestazio-
ni. Inoltre l’ausilio di sistemi di scher-
matura solare orientabili e controllati
nea, Villa iChiani a Gagliano del Ca- ficienza energetica, della sostenibilità da una tecnologia domotica di facile
po (LE) è una struttura ricettiva che si e del comfort abitativo che attraver- utilizzo, hanno permesso di ridurre
integra perfettamente con l’ambiente so l’applicazione volontaria del pro- il rischio di surriscaldamento causa-
e la natura circostante. tocollo CasaClima ha consentito a to dall’irraggiamento diretto sulle su-
Situata sull’antica via del perdono, questo edificio, unico nel Salento, di perfici vetrate.
anticamente percorsa dai pellegrini ottenere la certificazione CasaClima Inoltre l’installazione di un impianto
per raggiungere il santuario di Santa Gold. di ventilazione meccanica controllata
Maria di Leuca, la villa fu costruita Il vero punto di forza del progetto è calibrato sulle reali esigenze dell’edi-
agli inizi degli anni ottanta ed è stata stata la riqualificazione dal punto di ficio, insieme ad un sistema di pro-
sottoposta nel 2017 ad un importan- vista energetico e della sostenibilità duzione di energia elettrica e di ACS
te intervento di ristrutturazione che ambientale, che lo ha reso del tutto alimentato da un impianto fotovol-
ne ha conservato i caratteri tipologici indipendente dalle fonti energetiche taico e da un impianto solare termi-
della tradizione locale. di origine fossile. co, entrambi installati e posati perfet-
Un intervento attento di ridistribu- Lo scopo è stato raggiuto attraverso tamente a raso sulla copertura piana,
zione degli spazi interni ha permes- l’uso di materiali molto performanti le hanno permesso di essere classi-
so la trasformazione della residenza come l’isolamento termico a cappot- ficata come edificio a energia quasi
estiva dei proprietari in una moder- to in pannelli di calcio silicato e la zero (nZEB), sia in regime estivo che
na struttura ricettiva senza aumento sostituzione di tutti i serramenti con invernale.
18 CasaClimaDueGradiINFO
CasaClima Gold
Ubicazione
Gagliano del Capo (LE)
Committente
M. Ruberti
Progettazione architettonica
Arch. Gianfranco Marino
Progettazione impiantistica
Arch. Gianfranco Marino
GIUDIZIO DELLA GIURIA
Una riqualificazione edilizia nel cuore
del Salento che ha saputo trasformare
un semplice casolare rurale in una
struttura ricettiva di grande qualità
abitativa.
Il punto di forza di questo progetto è
la rigenerazione dal punto di vista
energetico e della sostenibilità am-
bientale che ha reso questa CasaClima
Gold del tutto indipendente dalle fonti
di energia fossile.
CasaClimaDueGradi 19CasaClima Awards 2018
Apartments Windegg
Risanamento
L ’imponente edificio che un tem-
po ospitava una cantina vinicola
si trova nel centro storico del paese di
L’edificio si sviluppa su un piano se-
minterrato, due piani fuori terra e
un sottotetto abitabile in cui è stato
di passare da 272 kWh/m²a 59 kWh/m²a
di fabbisogno termico nel periodo
di riscaldamento insieme a un in-
Caldaro, in un punto particolarmente possibile ricavare dieci appartamenti nalzamento dei livelli di salubrità e
ventilato come si evince dal suo no- di varie metrature, tutti provvisti di comfort all’interno degli ambienti.
me. Essendo uno dei pochi edifici a impianto di ventilazione meccanica Un ottimo risultato per un edificio
Caldaro a godere della vista del lago, è decentrale. vincolato reso possibile anche gra-
stato trasformato in un signorile edi- L’attento lavoro di risanamento at- zie al contributo di analisi dettaglia-
ficio residenziale. traverso l’isolamento delle logge, te sull’andamento delle temperatu-
L’edificio è sottoposto al vincolo di la costruzione di spallette e davanza- re superficiali interne nei punti dove
tutela degli insiemi, che non ha con- li isolati per gli infissi, la coibentazio- non è stato possibile garantire la con-
sentito di intervenire con un cappot- ne dei muri di spina sul primo solaio tinuità dell’isolante.
to termico esterno, al fine di conser- caldo e un nuovo tetto mantenuto Un’accurata progettazione dei volumi,
vare l’aspetto storico architettonico nella sua forma, ma isolato con pan- nonostante la presenza del vincolo e
dell’immobile. nelli in fibra di legno, ha consentito il considerevole spessore dei muri, ha
La facciata, le aperture delle finestre e un miglioramento delle prestazioni creato le condizioni per la realizzazio-
l’intonaco storico sono stati così con- energetiche del fabbricato. Inoltre, ne di logge per illuminare gli ambienti
servati e la muratura in pietra è stata la presenza di soluzioni attive per la con luce naturale e al contempo pro-
coibentata dall’interno con pannelli mitigazione dei ponti termici come i durre un sistema di vuoti e pieni nelle
in calcio silicato e un intonaco ter- pavimenti radianti alimentati da una facciate con giochi di ombre che valo-
moisolante alleggerito con microsfe- caldaia a condensazione con accumu- rizzano le caratteristiche architettoni-
re di EPS. lo di 2000 litri ha permesso all’edificio che dei prospetti.
20 CasaClimaDueGradiGIUDIZIO DELLA GIURIA
L’imponente edificio, con la vista sul
lago di Caldaro, ha saputo rigenerarsi
a nuova vita attraverso un risanamen-
to attento alla conservazione dell’im-
magine architettonica e della materia
dell’edificio storico, ma soprattutto
al comfort termico e all’efficienza
energetica.
INFO
CasaClima R
Ubicazione Caldaro (BZ)
Committente J. Brigl
Progettazione architettonica
Arch. Horst Freissinger
Consulenza CasaClima
Ing. Ruben Erlacher
CasaClimaDueGradi 21CasaClima Awards 2018
Hotel Zallinger
Fotos: Alex Filz
L a malga Zallinger ha una lunga sto-
ria. Già nel 1850 il piccolo borgo
montano era composto da 8 edifici:
nuovo villaggio alpino. Con il pas-
sare degli anni le singole costruzioni
sono cambiate, quindi, per riporta-
strato di ventilazione e una coiben-
tazione in fibra di legno da 16 cm.
La scelta di materiali privi di sostan-
una chiesetta e 7 baite tra spazi abi- re in vita ciò che era andato perdu- ze tossiche e l’ausilio dell’impianto di
tativi, luoghi di lavoro e le stalle per to, è stato sviluppato un nuovo con- ventilazione meccanica controllata as-
il bestiame. Con il passare degli anni cetto basato sulla tipologia originaria sicura un clima confortevole e salubre
le singole costruzioni hanno subito del paese. nelle stanze.
diverse modifiche e nel 1935 si ha Gli chalet che circondano l’hotel si Gli chalet sono orientati in modo da
testimonianza di questo luogo come fondono dolcemente con la natu- consentire da ogni camera la miglio-
un posto di ristoro. ra circostante e la facciata in legno re vista possibile e ognuno degli cha-
I progettisti sono ripartiti da ciò che Blockhaus degli edifici conferisce un let ha all’interno 4 camere. Gli cha-
era andato perduto e nella nuova pla- aspetto unitario a tutto il gruppo. let sono collegati a due a due da un
nimetria sono stati inseriti i caratteri Le pareti esterne delle baite sono ri- corridoio coperto, dal quale si accede
tipologici originari del vecchio bor- vestite con una facciata a vista in alle camere. Il design delle camere è
go alpino. Il paesaggio delle Dolomi- “mattoncini” di legno di larice, uno sobrio ed elegante.
ti, patrimonio mondiale UNESCO,
è stato il punto di partenza di questo
progetto con l’obiettivo di collocare
dolcemente questo piccolo nucleo di
edifici all’interno di un ecosistema
unico al mondo.
La vecchia pensione e il fienile esi-
stenti sono stati demoliti, ricostruiti
e sostituiti da costruzioni più piccole,
che meglio si armonizzano con il pae-
saggio esistente. Questa nuova versio-
ne della malga sull’Alpe di Susi è ora
un ClimaHotel 3 stelle superior con 6
chalet, dove ancora una volta la chie-
sa è rimasta l’elemento centrale del
22 CasaClimaDueGradiINFO
ClimaHotel
Ubicazione Alpe di Siusi (BZ)
Committente L. Schenk & M. Burger
Progettazione architettonica
noa* network of architecture
Progettazione impiantistica
Ing. Kurt Tröbinger
GIUDIZIO DELLA GIURIA
Il nuovo Zallinger ha mantenuto il suo
fascino e le caratteristiche di un’antica
malga, pur assicurando ai suoi ospiti
tutti i vantaggi del comfort moderno.
L’albergo con i suoi sei nuovi chalet
costruiti in legno è un ottimo esempio
di struttura alberghiera moderna,
sostenibile e inserita dolcemente nel
Patrimonio Naturale dell’Umanità.
CasaClimaDueGradi 23CasaClima Awards 2018
Villa K. S.
Fotos: René Riller
L a villa è costruita su un soleggiato
lotto circondato dai meleti della
Val Venosta (BZ), posizionati lungo
zione con l’esterno e danno fluidità
agli ambienti.
La struttura non si inserisce nell’am-
un dolce declivio. Il punto di par- biente circostante solo per la sua for-
tenza del progetto è stato un volume ma, ma anche per la scelta dei ma-
compatto intonacato in calce bianca, teriali, rigorosamente locali: il legno
che, a seconda delle esigenze degli per i rivestimenti provenienti dal
abitanti, dei livelli di luce naturale bosco della frazione in cui si trova
richiesta e della necessità di privacy, l’edificio e la pietra naturale dal
riesce ad adattarsi e a creare zone de- Monte Sole.
stinate alle diverse attività mediante La struttura dell’edificio è massic-
mirate sottrazioni di volume. Questi cia, in muratura coibentata con un
incavi volumetrici sono stati rivestiti cappotto esterno in pannelli di lana
con materiali diversi, legno o vetro, di roccia, mentre il tetto in legno è
che penetrano anche all’interno degli isolato in fibra di legno nella struttu-
ambienti. Questo gioco di fuori-den- ra a travi della copertura.
tro e pieno-vuoto è trasmesso anche Il sistema impiantistico è affidato ad
all’elemento più importante, il setto una caldaia a pellet, mentre per la
in pietra naturale, che divide l’inte- climatizzazione degli ambienti il
ra struttura. Questi elementi confe- compito è assegnato ad un impianto
riscono all’interno una stretta rela- radiante a pavimento.
24 CasaClimaDueGradiINFO
CasaClima A
Ubicazione (BZ)
Committente K. S.
Progettazione architettonica
Arch. Stephan Marx
Consulenza CasaClima
Ing. Paolo Orrù
GIUDIZIO DELLA GIURIA
Una CasaClima A di elevata qualità
architettonica circondata da prati e
meleti. L’accurata ricerca formale,
la scelta di materiali locali unita ad
una progettazione energeticamente
efficiente ne fanno una residenza mo-
derna con un alto livello di comfort
abitativo.
CasaClimaDueGradi 25CasaClima Awards 2018
Casa Barbareschi
Premio del pubblico
L ’abitazione è inserita nella nuova
zona residenziale di espansione di
Castelcovati (BS) proprio al confine
tra il centro storico e la campagna bre-
sciana. La casa è circondata da piccoli
edifici, soprattutto monofamiliari e bi-
familiari, la maggior parte dei quali so-
no chiusi da un giardino recintato con
piscina e poco interessanti dal punto
di vista architettonico. Dal confron-
to ne scaturisce un evidente contra-
sto dato il grande rigore estetico del-
la nuova struttura: colori chiari, linee
rette essenziali e assenza di qualsiasi
elemento aggiuntivo che possa distur-
bare l’ordine compositivo.
La struttura è in cemento armato con
tamponamento in laterizio porizza-
to ed è coibentata con un cappot-
to esterno in pannelli di EPS, men-
tre nella parete verso l’autorimessa
sono stati applicati pannelli in lana
minerale. Molta cura è stata presta-
ta alla riduzione dei ponti termici:
i balconi a sbalzo sono stati collegati al-
la struttura dell’edificio mediante con-
nettori isolanti per il taglio termico.
26 CasaClimaDueGradiINFO
CasaClima A
Ubicazione Castelcovati (BS)
Progettazione architettonica
Geom. Alessandro Barbareschi
I serramenti in legno/alluminio, so-
no di alta qualità e dotati di triplo
vetro. I sistemi di riscaldamento, raf-
frescamento e dell’acqua calda sani-
taria sono alimentati da una pompa
di calore e pannelli solari. L’impian-
to di emissione del calore è costitui-
to da un pavimento radiante a bassa
temperatura.
La produzione di calore avviene an-
che in modo passivo, i grandi sbalzi
infatti sono progettati per ottenere il
massimo confort nella stagione estiva
e apporti gratuiti in quella invernale.
Integrati sulla copertura piana della
casa si trovano l’impianto solare ter-
mico e l’impianto fotovoltaico, con
annessa batteria di accumulo uniti ad
un pozzo domestico, utilizzata anche
per riscaldare l’acqua della piscina a
24 °C. Lo sfruttamento delle fonti
energetiche rinnovabili permette
all’edificio la quasi autosufficienza
energetica. Una ventilazione mecca-
nica controllata con by-pass estivo si
occupa della qualità dell’aria all’inter-
no della struttura.
CasaClimaDueGradi 27CasaClima Awards 2018
Fidelity
Cube
2018
D urante la cerimonia di premiazione degli Awards di
quest'anno, per la prima volta l’Agenzia CasaClima
ha premiato le aziende di costruzioni che hanno
fatto dei protocolli CasaClima il loro normale standard
di qualità costruttiva.
I “Fidelity Cube 2018” sono andati alla cooperativa L’altra impresa premiata con il “Fidelity Cube 2018” è sta-
Abitcoop che è stata la prima ad adottare a Modena ta la Green Design Ecobuilding di Pove di Grappa (VI).
lo standard CasaClima nell’edilizia. Gli edifici fino ad Green Design Ecobuilding guidata dal geom. Andrea Pe-
oggi realizzati sono 56, di cui 45 certificati e 11 in corso ron, Consulente energetico CasaClima, è da anni attiva
di certificazione, mentre altri 6 sono in fase di progetta- sul mercato della sostenibilità e dell’efficienza energetica.
zione, per un totale di 624 alloggi. L’impresa opera nel pubblico e nel privato con il servizio
Hanno ritirato il premio il Presidente di Abitcoop Lauro pacchetto “chiavi in mano”: progettazione, intervento
Lugli e gli ingegneri Andrea Prampolini e Francesco Rossi. costruttivo e certificazione finale CasaClima.
28 CasaClimaDueGradiPR - INFO
Il monitoraggio degli impianti Nilan
creato da EXRG
Il monitoraggio e la gestione remota rappresentano una garanzia di controllo e
una libertà di gestione degli impianti Nilan by EXRG su qualsiasi dispositivo mobile.
Forte dell’esperienza di pianto, verifica la coerenza del compor-
oltre 10 anni nel moni- tamento del sistema edificio-impianto
toraggio e nella super- al progetto e può, anche a distanza, fa-
visione degli impianti, EXRG ha creato cilmente modificare alcuni parametri
EXRG CONNECT, una piattaforma di operativi che garantiscono un settaggio
gestione e controllo a distanza di tutti personalizzato.
gli impianti dotati di tecnologia Nilan. L’impiego di speciali misuratori di
Grazie ad una scheda WEB, accessorio energia elettrica consente anche la va-
su tutte le unità di ventilazione e aggre- lutazione energetica dei consumi.
gati compatti, ogni soluzione Nilan può La piattaforma EXRG CONNECT assicu-
essere semplicemente interfacciata me- ra massima flessibilità di programmazio-
diante APP o browser ad un sistema di ne remota dell’impianto e la creazione di
supervisione remota, che consente l’ac- speciali pacchetti personalizzati, costrui-
cesso ed il controllo secondo diversi li- ti su misura, in funzione delle differen-
velli: UTENTE, PROGETTISTA, SERVICE. ti configurazioni impiantistiche. Grazie
Una particolare attenzione è stata po- alla supervisione, il servizio di assisten-
sta all’esigenza dell’utente finale di po- za EXRG ha la possibilità di intervenire
ter controllare, in ogni momento e da tempestivamente in remoto e soddisfare
qualsiasi device mobile IOS o Android, le richieste del committente senza ne-
lo stato del proprio impianto, moni- cessità di visionare l’impianto in loco.
torandone il corretto funzionamento EXRG CONNECT, già presente in nu-
e consentendo la modifica dei princi- merosi impianti, è stato recentemente
pali valori, quali set point e velocità di impiegato durante l’evento “Sfida al cu-
ventilazione. bo di Ghiaccio” di Rimini, dimostran-
Una sezione approfondita è dedicata al do la propria ideale applicazione an-
progettista, che con il monitoraggio dei che nella valutazione prestazionale dei
principali elementi funzionali dell’im- sistemi CasaClima.
NILAN Compact P una
gamma di 24 modelli
CasaClimaDueGradi 29
EXRG Srl - Via Ungheresca Sud, 3 - Mareno di Piave (TV) - tel. 0438 1710028 - www.exrg.itAttualità
CasaClima Innovation Day,
buona la prima
La forza di una struttura come quella dell’Agenzia CasaClima dipende molto
dalla sua capacità di far circolare e mettere in rete conoscenze tecniche,
esperienze professionali, buone pratiche costruttive e idee innovative.
Un’intera giornata con le varie com- i vantaggi e le criticità legate all’ap-
ponenti della rete CasaClima: tecnici, plicazione della tecnologia innovati-
aziende partner, consulenti si sono in- va delle strutture prefabbricate in le-
contrati per discutere e informarsi sui gno nel risanamento energetico delle
recenti sviluppi del mercato dei prodot- facciate. Come Best Practice è stato
ti edili, sia dal punto di vista tecnolo- presentato il cantiere di Via Passeg-
gico che ambientale. Circa 30 aziende giata dei Castani nell’ambito del Pro-
partner hanno presentato i loro pro- getto FP7 Sinfonia. Sono intervenuti
dotti con una breve presentazione du- sulle diverse tecnologie l’Ing. Stefano
rante la mattinata per poi proseguire Avesani di Eurac Research, per la pre-
nel pomeriggio con i tavoli tematici, sentazione del progetto FP7 Sinfonia
una sorta di B2B, dove le aziende si so- l’Ing. Martina Demattio di Agenzia
no potute confrontare individualmen- CasaClima. I progettisti Arch. Manuel
te con i tecnici e gli interessati. Benedikter e Arch. Alberto Sasso han-
Q uesto è stato lo scopo del primo
Innovation Day, tenutosi lo scorso
14 settembre all’interno dei suggesti-
A latere della manifestazione ha avu-
to luogo, per i tecnici e le aziende
partner CasaClima, un tavolo di la-
no invece illustrato le fasi di proget-
tazione e di risanamento del cantiere
demo del Comune di Bolzano in Via
vi spazi del NOI Techpark di Bolzano. voro che ha visto come tema centrale Passeggiata dei Castani.
30 CasaClimaDueGradiCasaClimaDueGradi 31
Intervista
CasaClima - McDonald’s
Una collaborazione con l’obiettivo di ridurre gli impatti sull’ambiente e
rivolta alla salubrità e al comfort dei consumatori e del personale.
Intervista ad Alessandro Moscardi, Development Director di McDonald’s Italia.
Come e perché nasce la gicamente sostenibili, ma strutture dia sia per la sostenibilità ambientale
collaborazione fra McDonald’s che, grazie alla presenza di materiali degli edifici sia per la loro vivibilità.
e CasaClima? certificati e tecnologici, siano più vi-
vibili e in grado di migliorare l’espe- Qual è stato il primo ristorante
Sostenibilità ambientale e be- rienza dei clienti e il benessere di tut- certificato?
nessere della comunità (i citta- te le persone che vi lavorano.
dini dei comuni in cui si trovano i Abbiamo trovato in CasaClima il Il primo locale a ricevere la cer-
ristoranti, i nostri clienti, i nostri di- partner ideale, perché è un ente di tificazione CasaClima Nature
pendenti) sono pilastri fondamenta- certificazione autonomo e credibile, è stato quello di San Giovanni Lupa-
li per McDonald’s. Ecco perché non che garantisce la massima trasparenza toto, in provincia di Verona, nel
vogliamo solo avere ristoranti ecolo- e ci permette di essere all’avanguar- 2014. Questo locale non è stato solo
32 CasaClimaDueGradiil primo McDonald’s a ottenere la cer- e condizionatori e friggitrici sono di
tificazione, bensì il primo ristorante ultima generazione, per assicurare
in assoluto nel nostro paese. il massimo dell’efficienza. Infine,
Il locale presenta alcune caratteristi- i ristoranti con formula McDrive
che particolarmente innovative: le sono costruiti utilizzando per il 90%
strutture portanti sono fatte di cal- materiali riciclabili, per ridurre al mi-
cestruzzo cellullare, un materiale pri- nino il loro impatto ambientale.
vo di sostanze tossiche o nocive. Sul
tetto è installato un impianto foto- Quali sono i miglioramenti
voltaico che, insieme ai convogliatori percepiti da chi vive questi luoghi?
di luce naturale, è in grado di coprire Avete feedback diretti da parte
il fabbisogno del ristorante di 10 mesi dei licenziatari?
su 12. Particolare attenzione è stata
Alessandro Moscardi
prestata anche all’aspetto igienico: la Sì, i licenziatari che hanno in-
pavimentazione è antibatterica, rea- vestito nelle certificazioni sono
lizzata con biossido di titanio, così soddisfatti del risultato e hanno ri-
da annullare l’effetto di possibili so- scontrato un miglioramento effettivo Come si colloca CasaClima
stanze nocive presenti nell’ambiente. delle condizioni lavorative, sia per lo- all’interno dei piani di
ro stessi che per i loro dipendenti. McDonald’s per una maggiore
Quali sono le caratteristiche I cambiamenti percepiti maggior- sostenibilità ambientale?
comuni dei ristoranti certificati? mente riguardano in primo luogo il
comfort interno, l’acustica e la pre- Come anticipato, il tema della
La certificazione CasaClima senza di maggior luce naturale nelle sostenibilità ambientale è cru-
Nature comporta una valuta- ore diurne. ciale per McDonald’s anche a livello
zione oggettiva della sostenibilità internazionale. Pochi mesi fa abbia-
ambientale dei materiali impiegati Porterete avanti questa collabo- mo annunciato l’impegno di ridurre
nella costruzione e del sistema idrico razione anche in futuro? le emissioni di gas serra dei nostri ri-
dell’edificio. Non solo, sono richieste storanti in tutto il mondo di oltre il
garanzie sul comfort interno e sulla Riteniamo quanto fatto fino ad 50% e l’obiettivo di arrivare al 100%
salubrità degli ambienti e ci sono pre- ora solo un primo passo per con- del packaging rinnovabile entro
cisi requisiti per la qualità dell’aria tinuare a migliorarci. Il ristorante a San il 2025. In Italia non solo abbiamo
interna, per l’illuminazione naturale, Giovanni Lupatoto è stato, infatti, un il dovere di rispettare quanto dichia-
per il comfort acustico e per la prote- punto d’avvio per la creazione di uno rato, ma stiamo andando oltre:
zione dal gas radon. standard di costruzione per tutte le il 100% del nostro packaging in carta
Per McDonald’s questo significa, ad nuove aperture di ristoranti con for- infatti è certificato o riciclato. Nei
esempio, che in tutti i ristoranti cer- mula McDrive. Ogni anno decine di prossimi anni vogliamo continuare
tificati sono utilizzate luci al led per locali vengono edificati o ristrutturati in questo nostro percorso virtuoso e
ridurre i consumi energetici e vetri secondo questo modello e vogliamo proseguire la collaborazione con un
basso-emissivi per garantire un mag- continuare a lavorare in questa direzio- partner autorevole come CasaClima
giore isolamento termico. L’energia ne per crescere in modo costante e con- è sicuramente uno dei passi cruciali
per il sostentamento è prodotta in tinuativo anche dal punto di vista del- per raggiungere gli sfidanti obiettivi
gran parte da pannelli fotovoltaici la sostenibilità ambientale. che ci siamo prefissati.
CasaClimaDueGradi 33Attualità
L’impegno di McDonald’s
per la sostenibilità
La certificazione CasaClima Nature applicata per la prima volta nel 2015
al McDrive di San Giovanni in Lupatoto (VR) è diventata lo standard per i
successivi 26 ristoranti McDrive.
L ’attribuzione della certificazio-
ne CasaClima Nature ha rappre-
sentato un primato per il marchio
Vetrate
Il tipo di vetrate installate in questo
ristorante segue la tipologia di infissi
damento/raffrescamento) segue la so-
luzione impiantistica già collaudata
sugli ultimi McDonald’s costruiti: un
McDonald's, primo a ricevere in Italia già adottata sugli ultimi McDonald’s impianto di climatizzazione a tutt’a-
tale riconoscimento nel mercato costruiti. Gli infissi sono costituiti da ria alimentato da pompe di calore ad
della ristorazione. vetrocamera basso-emissivo con inter- alta efficienza.
Questa esperienza sta continuando a posto gas Argon, che permette rispetto
dare i suoi frutti e continua ad essere ad un vetro normale di migliorare no- Installazione di pannelli solari
replicata con successo e soddisfazione tevolmente l’isolamento termico sen- termodinamici
dei licenziatari e dei clienti. za però ridurre la trasmissione della Sulla copertura è stato installato un
luce naturale, e telaio in alluminio a ta- impianto solare termodinamico per
Di seguito si elencano i criteri di glio termico. In questo edificio inoltre la produzione di acqua calda sanita-
valutazione utilizzati per misurare la si è curata in modo particolare la qua- ria. Rispetto ad un solare termico tra-
sostenibilità dei punti di ristoro. lità della sigillatura tra parete e infisso. dizionale, questa tecnologia permette
minori costi di manutenzione e pro-
1. Efficienza energetica Cella frigo duzione di acqua calda anche in gior-
Lo spessore dell’isolamento della cella nate con poco sole e con temperature
Classe Energetica frigorifera è stato raddoppiato (20 cm) esterne particolarmente basse.
L’efficienza energetica dell’involucro rispetto allo spessore comunemente
di questa struttura si attesta in una installato nei ristoranti McDonald’s. Impianto fotovoltaico
classe CasaClima B. Il ristorante inol- Sulla copertura è stato installato un
tre presenta assenza di ponti termici e Climatizzazione e riscaldamento. impianto fotovoltaico di potenza di
attenzione alla tenuta all'aria. L’impianto di climatizzazione (riscal- 19,8 kWp, in grado di produrre una
34 CasaClimaDueGradiquantità di energia pari al fabbisogno
di illuminazione interna di un risto-
rante McDonald’s standard per più di
10 mesi. Per ottenere questo risultato
sono stati installati 72 pannelli, che
coprono una superficie di 108 mq.
Sistemi di controllo attivo
(monitoraggio)
Anche in questo McDonald’s sono
stati installati dei sistemi di control-
lo attivo dei consumi, in particolare
il controllo del consumo dell’energia
elettrica. L’impianto segue la solu- peratura, umidità e CO2, ecc. sono
zione già adottata sugli ultimi Mc- facilmente visibili dagli avventori
Donald’s costruiti. I principali dati attraverso un pannello digitale de-
energetici dell’edificio vengono regi- dicato, posto nello spazio pubblico
strati e diventano la base per aggior- di accesso.
nare ed efficientare la gestione degli
impianti. Efficienza complessiva CasaClima
I dati di consumo, apporti energetici La Classe energetica relativa alla effi-
da fonti rinnovabili, valori di tem- cienza complessiva CasaClima espres-
sa in CO2 equivalente, si attesta ad un
valore di quasi 0 kg/mq anno.
Ricalcolando con lo stesso software i
dati relativi ai ristoranti costruiti die-
ci anni fa da McDonald’s, si ottiene
un valore di efficienza complessiva
espressa in CO2 equivalente pari a
37 kg/mq anno.
2. Impatto ambientale dei
materiali utilizzati per
la costruzione dell’edificio
Copertura del tetto
La copertura del tetto è stata isolata
con pannelli in vetro cellulare: ha un
riutilizzo del 100% e può essere smal-
tito come inerte.
Pareti perimetrali
Le pareti perimetrali sono state
realizzate in calcestruzzo cellulare:
un prodotto che ha un alta ricicla-
bilità.
Finiture interne
Il controsoffitto e molte finiture in-
terne sono state realizzate pannelli
composti di materiali 100% ricicla-
bili.
CasaClimaDueGradi 353. Impatto idrico
Vasca di accumulo dell’acqua
piovana
L’acqua piovana viene riutilizzata.
Infatti parte dell’acqua piovana rac-
colta dalla copertura del tetto viene
convogliata in una vasca di accumu-
lo a disposizione dell’irrigazione del
giardino e delle cassette degli scari-
chi del wc.
Orinatoi a secco
Gli orinatoi nella zona pubblica dei
bagni sono a secco, cioè funziona-
no senza utilizzare acqua per la pu- 4. Qualità dell’aria interna zione della presenza di CO2 (anidride
lizia. Questo, rispetto agli orinatoi carbonica). Questi sensori avranno
tradizionali, crea un grande rispar- Materiali interni attivi lo scopo di regolare l’afflusso d’aria
mio d’acqua e abbassa significativa- In cucina si sono posati pavimenti a dell’impianto di ventilazione mecca-
mente la presenza di germi e micror- Biossido di Titanio per abbattere la nica controllata garantendo valori ot-
ganismi. presenza di batteri e inquinanti. L’ef- timali di comfort indoor.
fetto della luce su questo materiale
Installazioni idrauliche trasforma e rende innocue molte del- 5. Protezione dal gas radon
Tutti le installazioni idrauliche: doc- le sostanze nocive presenti nell’aria.
cia, lavandini, wc, sono dotati di si- L’impianto di ventilazione meccanica
stemi a controllo e basso consumo Sensori ambientali controllata, inserito in ogni ambiente
idrico come: rubinetti con riduttori In prossimità della colonna centrale del McDonald’s, impedisce il ristagno
di flusso, soffioni e vaschette dei wc della sala si sono installati dei senso- e la formazione di sacche con presen-
a basso consumo. ri di temperatura, umidità e misura- za di gas radon.
36 CasaClimaDueGradi6. Illuminazione naturale
Tubi solari
Al fine di garantire il valore prescrit-
to per l’illuminazione naturale dalla
certificazione CasaClima Nature, si
sono installati un totale di 7 tubi so-
lari: 4 nella zona pubblica e 3 nella
zona riservata.
I tubi solari sono speciali convoglia-
tori di luce, che fanno entrare solo la
luce naturale e non il calore, riducen-
do in modo considerevole la neces-
sità di illuminazione artificiale, con
conseguente abbassamento dei costi
di esercizio e di manutenzione.
7. Comfort acustico
Verifiche acustiche
Sono stati testati i requisiti acustici
(di facciata) richiesti per i locali com-
merciali e in più sono stati valutati i
parametri di qualità acustica interna
(tempo riverbero e chiarezza del par-
lato) e la rumorosità degli impianti
(scarichi e areazione). I risultati sono
stati ottimali.
| Foto: Alex Filz
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aster.bzImpianti
Il raffrescamento radiante
Caratteristiche e prerogative del raffrescamento radiante a confronto
con i sistemi convettivi
Isistemi radianti sono denominati ad
’alta’ temperatura in raffrescamento
grazie alla ridotta differenza di tempe-
di elevata umidità relativa esterna (ad
esempio nel caso di giornate piovose o
nebbiose), l’umidità specifica è bassa.
considerato il valore massimo accet-
tabile nell’ambiente interno, ovvero
12 gv/kgas (secondo la norma UNI EN
ratura tra l’acqua e l’ambiente. Nella Un sistema radiante fornisce potenza 15251). Oltre a tale valore di umidità
climatizzazione radiante estiva, infat- sensibile, ovvero modifica la tempe- specifica c’è il rischio che a seguito di
ti, l’acqua circola ad una temperatu- ratura dell’aria: non può però fornire un raffrescamento ad umidità specifi-
ra di circa 18 °C. Le superfici attiva- potenza latente ovvero agire sull’umi- ca costante, ci si porti a livelli elevati
bili in raffrescamento sono i soffitti, dità. In questo caso tutta la potenza di umidità relativa aumentando la pro-
i pavimenti e le pareti. Gli sviluppi latente richiesta dall’ambiente deve babilità di condensazione. Bisogna poi
nel campo del condizionamento de- essere gestita da un sistema di trat- tener conto che la generazione interna
gli ambienti con sistemi radianti stan- tamento dell’aria integrativo (come di vapore contribuisce ulteriormente ad
no stimolando anche l’interesse verso ad esempio un sistema di deumidifi- incrementare il livello di umidità speci-
i temi relativi al trattamento dell’a- cazione o di ventilazione meccanica fica nell’ambiente interno. Da qui la ne-
ria. In particolare, negli impianti con controllata). cessità, in estate, di deumidificare l’aria.
sistemi radianti, è di fondamentale
importanza il controllo dell’umidi- La problematica estiva Il funzionamento del raffresca-
tà nel funzionamento estivo. Il pro- mento radiante
blema dell’elevata umidità specifica In estate accade spesso che l’umidi-
si presenta nella stagione estiva per- tà specifica esterna sia maggiore ri- Il raffrescamento radiante, similmen-
ché in inverno, anche in condizioni spetto a quello che viene usualmente te al riscaldamento, ha come obiettivo
40 CasaClimaDueGradila variazione della temperatura in-
terna del locale da climatizzare. Nel-
le tubazioni del circuito radiante cir-
colerà acqua ad una temperatura di
circa 18 °C.
Per valutare le prestazioni di un im-
pianto radiante, conoscendo la tem-
peratura media della superficie raf-
frescata è possibile determinare,
attraverso l’uso di una formula, la
resa del sistema. Di seguito è rappre-
sentato un esempio applicativo per
pavimento, soffitto e parete radiante:
CasaClimaDueGradi 41La differenza di resa del sistema, a • Temperatura minima di mandata to più vincolante, ad eccezione dei
parità di temperatura media superfi- estiva: in linea generale la tempera- bagni che solitamente non vengono
ciale Tm, dipende dal coefficiente di tura dovrà essere tale da non causa- raffrescati e per i quali si procede al
scambio termico α. Moltiplicando il re fenomeni di condensazioni sulle dimensionamento in solo riscalda-
coefficiente α per la differenza di tem- superfici; le temperature di man- mento. L’esperienza insegna che un
peratura tra aria e ambiente si otten- data più usuali si aggirano attorno buon dimensionamento in raffresca-
gono i Watt al metro quadro forniti. ai 15÷16 °C, ma potranno essere mento porta certamente ad avere un
Per la progettazione di sistemi radian- adottati valori anche inferiori com- impianto sufficientemente dimensio-
ti in raffrescamento devono essere patibilmente con le caratteristiche nato anche per il riscaldamento.
considerati due aspetti: le potenzia- delle strutture. Temperature meno
lità del sistema (ovvero il coefficiente contenute (adozione di superfici Confronto tra sistemi radianti e
di scambio termico e la resa massima) “attive” più estese) privilegiano il sistemi convettivi
e il comfort. Per i sistemi a pavimento comfort e permettono migliori ren-
vi è infatti un limite fisiologico dettato dimenti dei refrigeratori (conteni- La temperatura dell’aria è il parame-
dallo standard UNI EN ISO 7730 che è mento dei consumi). tro più utilizzato per definire le carat-
la temperatura minima che non deve Il sistema di climatizzazione radiante teristiche termiche di un ambiente. Si
essere superata. Tale valore è 19 °C. viene ottimizzato quando è abbina- utilizza inoltre come parametro per
I limiti per il soffitto e le pareti sono to ad un sistema di termoregolazione la progettazione e per il dimensiona-
invece meno stringenti e riguardano sofisticato, in grado di determinare mento di tutti i sistemi impiantistici.
l’asimmetria della temperatura piana con precisione i parametri di funzio- Tale parametro però non è l’indica-
radiante. Per tutte le soluzioni (a pavi- namento a seconda delle situazioni tore della temperatura per il comfort
mento, parete e soffitto) è necessario climatiche ambientali e far interve- termico. Vi è, infatti, un ulteriore
evitare la formazione di condensa su- nire secondo necessità gli attuatori. aspetto da considerare insieme alla
perficiale, mantenendosi lontani dal È fondamentale sottolineare l’assolu- temperatura dell’aria, ovvero la tem-
punto di rugiada. ta necessità di dimensionare oppor- peratura media radiante, data dalla
In via preliminare dovranno essere tunamente i sistemi di deumidifica- media delle temperature superficiali
fissati dei limiti operativi per il cor- zione, in funzione dell’utilizzo degli dell’ambiente.
retto funzionamento degli impianti. ambienti al fine di ottenere il giusto La media di queste due grandezze
Tali limiti saranno: comfort in estate. fornisce la temperatura operativa
• Temperatura superficiale minima Per quanto riguarda la progettazione (o temperatura operante) che è il pa-
(estate): pari al punto di rugiada me- e il dimensionamento, sia in caldo rametro di riferimento per il comfort:
no 2 °C (il punto di rugiada varia in che in freddo, è preferibile dimensio-
funzione delle condizioni di tempe- nare l’impianto partendo dai parame- ϑ ϑ
ϑoperativa = aria + media radiante
ratura e umidità relativa interne). tri del solo raffrescamento, in quan- 2
42 CasaClimaDueGradiLe temperature dell’aria e media ra- scaturisce dal confronto dei due siste- sitivi per la climatizzazione è stato
diante nel caso estivo di raffresca- mi è nell’abbinamento con generato- introdotto l’indice SEER, che viene
mento sono rappresentate in figura ri efficienti, come le pompe di calore. calcolato nell’arco di un intero anno
per i sistemi convettivi (a sinistra) e Per valutare le prestazioni estive di in 3 fasce climatiche.
per i sistemi radianti (a destra). una pompa di calore si utilizza l’indi- Di seguito è riportato un confronto
Nel caso di raffrescamento convettivo ce EER (Energy Efficiency Ratio - rap- tra indici EER di tre modelli di pom-
la temperatura media radiante risul- porto di efficienza energetica). Se un pe di calore con taglie differenti per
ta maggiore della temperatura dell’a- climatizzatore genera 5 kW di raffre- sistemi radianti e fan-coil. La diffe-
ria (a sinistra in figura). Al contrario, scamento da una potenza in ingresso renza percentuale tra gli indici EER
nel caso di raffrescamento radiante pari a 1 kW, il suo EER sarà pari a 5. varia tra il 30% e il 40%: per i sistemi
la temperatura media radiante risul- Più alti sono i valori di EER, più i di- radianti questa differenza si tradurrà
ta minore della temperatura dell’a- spositivi saranno efficienti. Per con- in risparmio di energia elettrica per la
ria (a destra in figura). Si può quindi frontare con più precisione dispo- produzione di acqua fredda.
affermare che per ottenere una tem-
peratura operante uguale in entram-
bi i casi si potrà impostare, in caso
di sistema radiante una temperatura
dell’aria superiore, ottenendo lo stes-
so (se non maggiore) comfort termi-
co. Tale aspetto si traduce anche in
risparmio energetico.
Inoltre si evidenzia chiaramente che
a parità di temperatura operante nel
raffrescamento radiante le condizioni
interne sono mediamente più omo-
genee rispetto a quello convettivo.
Un altro aspetto importante che
CasaClimaDueGradi 43Nella tabella è riportato un confronto tra sistemi radianti e convettivi per diversi parametri.
SISTEMA RADIANTE SISTEMA CONVETTIVO
A PAVIMENTO, PARETE O SOFFITTO (ES: FAN-COIL)
Correnti d’aria Assenza di correnti di aria Correnti di aria che in alcuni casi possono
causare discomfort (si ricorda che vi sono dei
vincoli per tale parametro riportati nella norma
UNI EN 7730)
Comfort Elevato comfort termico dato dall’uniforme Possibili problematiche legate al comfort
temperatura media radiante delle superfici termico: correnti d’aria, sottoraffreddamento
dei locali, temperature dell’aria basse nelle
zone vicino all’emissione
Strategie di regolazione Varia in funzione dell’inerzia del sistema. Dipendono dalle potenzialità del sistema:
Per sistemi radianti a pavimento a basso se non vi sono possibilità di regolazione
spessore e per sistemi a soffitto la regolazione della temperatura di immissione dell’aria
è veloce e segue rapidamente le richieste degli la regolazione sarà on-off
occupanti
Abbinamento con Ottimale abbinamento con sistemi di genera- L’acqua deve essere prodotta a circa 7 °C,
pompe di calore zione efficienti. L’acqua deve essere prodotta l’EER della pompa di calore sarà più basso
a circa 15 °C, l’EER della pompa di calore sarà rispetto al caso radiante
migliore rispetto al caso convettivo
Costo di installazione Se è già installato un sistema radiante per Installazione di un sistema indipendente:
il riscaldamento il costo di installazione costo del sistemi di emissione,
riguarda solo gli elementi di produzione della regolazione, dei collegamenti e
del freddo e i collegamenti idraulici del sistema di produzione
Costo di esercizio Ridotti costi di esercizio dati dall’abbinamento Maggiori costi di esercizio rispetto al caso
con pompe di calore radiante
Costi di manutenzione Nessun costo di manutenzione del sistema Costi di manutenzione: pulizia e sostituzione
di emissione dei filtri
Riferimenti
• De Carli M, Peretti C. 2013. Im-
pianti radianti a bassa differenza
di temperatura. Approfondimenti
per l’installazione. EdicomEdizioni
ISBN: 978-88-96386-29-3
• UNI EN ISO 7730:2006. Ergonomia
degli ambienti termici - Determina-
zione analitica e interpretazione del
benessere termico mediante il calco-
Ing. Clara Peretti
lo degli indici PMV e PPD e dei cri-
teri di benessere termico locale.
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