Magazine mobility press - Ferpress
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mobility press magazine N. 309- 7 Ottobre 2021 FerPress protagonista a EXPO Ferroviaria. Intervista a Simone Mantero (Knorr-Bremse). EXPO Ferroviaria 2021: treni, treni notte, treni da sogno e treno della Dolce Vita, numerose delegazioni di operatori Internazionali. La bus travel industry ha trovato casa a Misano. La carrozza diventa un'opera d'arte per BienNoLo 2021. Il vecchio che avanza.
numero 309- 7 Ottobre 2021 Editoriale FerPress protagonista a EXPO Ferroviaria? Ebbene sì Che EXPO Ferroviaria sarebbe senza FerPress? dal CIFI e da ANIE-ASSIFERR sulla transizione Per carità non chiamate la neuro, è solo una energetica dai treni diesel ai nuovi treni eco- battuta, la nostra agenzia non è stata investita logici ad idrogeno e a batterie (che aprono da improvvisa mania di grandezza. Allo stes- nuove prospettive anche per quelli che alcuni so tempo, vale la pena sottolineare l’efficace anni fa furono definiti i “rami secchi” ferro- collaborazione con quella che rimane la più viari, ma ovviamente non solo), un’evoluzione importante manifestazione internazionale per che non si realizza senza adottare una logica le tecnologie, i prodotti e i sistemi ferroviari di sistema e che diventa un’occasione di tra- in Italia. Senza inopportune esaltazioni, è si- sformazione del tessuto economico, sociale gnificativo comunque registrare che FerPress e culturale, che può richiamare la funzione è stata protagonista di alcuni dei più interes- svolta dal treno agli albori della sua nascita. santi convegni dei vari Forum tematici. Protagonista è stata FerPress anche del se- In particolare, FerPress ha curato l’organizza- condo seminario dedicato ad un tema molto zione del seminario su “Treni, Treni notte e attuale, (“Il treno e il macchinista. Carenze Treni da sogno. Ritorno al futuro oltre l’Alta organiche e offerta formativa”) la carenza di velocità”, su un tema destinato probabilmen- macchinisti ferroviari e di personale tecnico te a tenere banco da qui a poco, cioè le pro- per il settore ferroviario. Il convegno ha susci- spettive che si aprono per il treno di sfrutta- tato un grande interesse, tanto da dar luogo re tutte le potenzialità del sistema, dopo che ad altre iniziative, che vedranno protagonista l’AV ha restituito centralità al mezzo, ma non FerPress. In programma, un numero specia- ne ha certo esaurito le possibilità di sviluppo. le di Mobility Magazine dedicato agli atti del Inutile ripetere che siamo al centro di una convegno e contributi di altri operatori, ma transizione energetica ed ambientale ed un’e- anche la previsione di un ulteriore incontro di voluzione che deve svolgersi nel segno della confronto con i vari stakeholder del settore, sostenibilità, in cui il mezzo su rotaia gioca oltre che con i soggetti istituzionali. un ruolo centrale, come dimostra la decisione Un incontro finalizzato soprattutto a trovare del Parlamento europeo di proclamare il 2021 soluzioni all’attuale impasse in cui si dibatte il come l’Anno europeo delle Ferrovie. In questo sistema, in relazione alle carenze organiche in contesto, il recupero e la rivitalizzazione dei un settore che si deve invece fortemente svi- Treni notte (su cui le maggiori imprese ferro- luppare. I temi da approfondire: le modalità e viarie europee stanno tornando ad investire le problematiche della formazione macchini- con prospettive sempre più importanti), o sti e del personale ferroviario; il rapporto con addirittura l’investimento in un settore deci- il Fondo sociale europeo; il sostegno alle poli- samente nuovo come la Luxury Hospitality su tiche di formazione e i modi di finanziamento; treni appositamente dedicati, costituisce non e, infine, l’individuazione degli atti concreti solo una rivincita verso un mezzo che ha ri- per lo sviluppo del trasporto ferroviario in li- schiato di essere definito “antiquato”, ma una nea con l’ispirazione del Next Generation EU. concreta occasione di sviluppo con ricadute Un modo, in fondo, anche per non far finire che sono di costume, sociali e anche profonda- l’esperienza di EXPO Ferroviaria, con l’obietti- mente economiche. Un legame che è apparso vo di confermare la centralità del treno come soprattutto chiaro nel convegno organizzato chiave del nostro futuro. 3
2021 Rinasce la linea Fabriano - Pergola Scopri i viaggi in treno storico sulla © Enrico Lepore nuova linea di “Binari senza Tempo” www.fondazionefs.it Fondazione FS Italiane
numero 309- 7 Ottobre 2021 Intervista Knorr-Bremse: Simone Mantero, il futuro è del treno; l'innovazione è per il treno del futuro “Ma dove la metteranno la ci- sterna dell’acqua nelle carroz- ze dei nuovi Treni Sogno”? La domanda circola insidiosa tra gli esperti e il pubblico inter- venuti al convegno di FerPress “Treni, Treni Notte e Treni da sogno”, nell’ambito delle ven- tunesima edizione di Expo Fer- roviaria. E la soluzione sembra complicata, e – in ogni caso – difesa peggio dei segreti della Nasa. Gli illustri relatori hanno spiegato tutte le problemati- che delle nuove vetture-hotel che devono essere costruite entro il 2023, e Simone Man- tero, amministratore delega- porta degli ultimi 94 treni che entreranno in to di Knorr-Bremse Rail Systems Italia, parla servizio nella mitica Tube di Londra, Siemens di trasmissione del “cerino acceso”, dato che si è rivolta ad esempio a Knorr-Bremse. toccherà a lui e alla sua azienda trovare le so- Azienda, però, che produce – insieme a tante spirate soluzioni al problema acqua. altre cose – anche le cabine dei servizi igienici Mantero, in realtà, dorme tra sette guanciali: dei treni, e – dove capita – anche dei sistemi la sua azienda è leader mondiale per soluzioni doccia. E qui casca l’asino, perché – in genere e innovazioni in settori vitali per i sistemi fer- – le riserve d’acqua sui treni sono limitate: a roviari e non solo; l’azienda, partita 110 anni parte le toilettes (che oramai utilizzano sol- fa producendo freni (Bremse in tedesco signi- venti chimici), l’acqua serve per i lavandini e fica freno), oggi è un gruppo multinazionale per una, massimo due docce inserite in alcune che fattura 6,2 miliardi di euro e dà lavoro a vetture dei treni di notte luxury. 29.760 persone nel mondo. Ma per i “Treni da Sogno” o della “Dolce Vita”, E’ il primo produttore mondiale di sistemi gli scompartimenti dovranno ospitare delle frenanti per veicoli commerciali e ferroviari autentiche suites “binarianti” (il neologismo è (“ogni giorno, 1 miliardo di persone viaggiano orribile, ma anche il linguaggio dovrà evolver- su veicoli che utilizzano freni Knorr-Bremse”, si per trovare sinonimi a questi convogli che sottolinea Mantero), ma produce anche tutta imitano le lussuose navi da crociera), suites una serie di apparati di cui normalmente ci si rigorosamente fornite ognuna di doccia, che accorge solo quando non funzionano. – non c’è bisogno di dirlo – deve funzionare Le porte dei treni, ad esempio, che pure devo- sempre e rispondere anche ai capricci degli no aprirsi e chiudersi migliaia di volte al gior- eccessi. In pratica, si tratta di moltiplicare per no: per l’attrezzaggio dei sistemi di apertura enne volte le riserve d’acqua che troviamo 5
numero 309- 7 Ottobre 2021 oggi sulle attuali carrozze; trovando spazio in “Oggi nei sistemi frenanti possiamo – e noi di quella che rimane sempre una vettura ferro- Knorr-Bremse lo stiamo facendo ai massimi viaria dal suo inconfondibile stile e dalle sue livelli - inserire molta tecnologia, ma il siste- incomprimibili misure. ma di funzionamento del freno rimane quel- Come efficacemente spiegato al convegno, si lo inventato alcuni secoli fa, un meccanismo tratta di realizzare il connubio tra le esigenze di pressione sulla ruota che genera una forza del design e la messa in opera, massimizzare il d’attrito direttamente proporzionale alla pres- comfort a bordo (e l’aria condizionata ruba al- sione”, spiega Simone Mantero, che a Expo tro spazio….), controllare gli equilibri e i pesi, Ferroviaria ha presentato tutto il ricco cata- assicurare il massimo rispetto delle regole di logo dei prodotti che si aggiungono a quelli sicurezza, in particolare di quella antincendio. dei più o meno antiquati freni. “L’innovazio- Un rompicapo che sarà anche una formidabile ne tecnologica è un elemento costitutivo di sfida per l’innovazione, e che ha costituito un Knorr-Bremse fin dalle origini; oggi è naturale po’ il leit motiv di questa Expo Ferroviaria: il puntare allo sviluppo della digitalizzazione per treno è prota- promuovere gonista di una e consolidare nuova stagione ulteriormente di traino della la sostenibili- creatività in- tà ambientale dustriale e del- e l’efficienza la invenzione energetica in di nuovi pro- settori come dotti, anche di quello ferro- nuovi stilemi viario, soprat- di vita cultu- tutto in con- rale, sociale, siderazione economica. del suo ruolo Non è il caso di modalità di riandare alla di trasporto funzione ma- chiave del fu- gica del treno nel costruire la prima grande turo; in questo senso, la Eu Next Generation rivoluzione industriale nell’Ottocento; però ed il Green Deal europeo costituiscono per un pensierino a quelle avventure spaziali, Knorr-Bremse l’occasione di sviluppare ancor che hanno favorito – direttamente o indiret- più le sue potenzialità e le sue attività d’avan- tamente – lo sviluppo delle comunicazioni e guardia”, sottolinea l’amministratore delega- la diffusione di quegli apparecchietti che de- to di Knorr-Bremse Rail System Italia. finiamo smartphone e che ormai dominano la Mantero ricorda che, a Expo Ferroviaria, nostra vita, è assolutamente legittimo farlo. Knorr-Bremse ha presentato alcune soluzioni E su questa frontiera, Knorr-Bremse ci sta innovative, tra cui le tecnologie per la frena- naturalmente, perché ha dovuto inventare tura senza usura ed a bassa rumorosità e per la forza di espansione partendo dalla produ- la riduzione dei consumi energetici dei veicoli zione di un qualcosa – il freno – che, para- ferroviari. dossalmente, è un apparato tra i più antichi e “Cosa ci impone la sostenibilità? L’utilizzo funziona sostanzialmente allo stesso modo da sempre più e quasi esclusivamente del mezzo qualche secolo. collettivo, in primis nei grandi centri urbani, 6
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numero 309- 7 Ottobre 2021 ed è la stessa urbanizzazione a determinare Knorr-Bremse, quello degli accoppiatori au- la necessità di sempre maggiori capacità di tomatici dei vagoni sia passeggeri che merci. trasporto ferroviario. Ma - anche se lo voles- La novità diventa rivoluzionaria soprattutto simo – non possiamo moltiplicare i mezzi di nel trasporto merci, dove Knorr-Bremse sta trasporto, soprattutto ferroviario, all’infinito: sviluppando FreightLink, la propria innova- dunque, la sfida è di migliorarne l’efficienza, tiva soluzione di accoppiatore digitale auto- puntando soprattutto sull’utilizzo di nuove matico. “Ricordiamo che l’Unione Europea si tecnologie o avvalendosi di design compatti e è posto l’obiettivo – sempre nell’ottica della nuovi materiali. E così Knorr-Bremse sta svi- sostenibilità – di portare il traffico ferroviario luppando soluzioni finalizzate ad incrementa- merci al 30% entro il 2030 e addirittura al 50% re la capacità di trasporto passeggeri e merci, entro il 2050. mantenendo – nel contempo – gli stessi livelli Con l’accoppiamento automatico non solo si di funzionalità, consumi e sicurezza”, spiega eliminano tutti i pericoli di sicurezza nell’ag- Mantero. gancio dei In pratica, veicoli, ma il Kn o r r- B re m s e carro diventa sta integran- trasmettito- do innovati- re di energia, vi sistemi di consentendo controllo della l’automazione decelerazio- del traspor- ne, che – at- to ferroviario tentamente merci e svilup- combinati e pando soprat- coordinati – tutto la digita- preparano il lizzazione. In terreno per pratica, per ga- una riduzione rantire il con- dei tempi di di- trollo digitale stanziamento tra i treni senza compromessi a istante per istante della merce che viaggia sul livello di sicurezza, perché in grado di garanti- treno occorre il funzionamento di sistemi ali- re la totale prevedibilità e pianificazione dello mentati a batterie, che tendono ad esaurirsi: spazio di freni. “Ciò renderà possibile la pro- con l’aggancio automatico, l’intero sistema grammazione di orari ferroviari caratterizzati viene alimentato dalla catenaria del locomo- da più brevi intervalli tra i treni, consentendo tore”, spiega Mantero, che potrebbe parlare di incrementare la capacità di linea senza do- ancora a lungo dei sistemi innovativi curati ver ricorrere ad infrastrutture aggiuntive, da dalla divisione ferroviaria di Knorr-Bremse, un lato, e – dall’altro – fornirà gli strumenti tra cui i positivi risultati della start up israe- necessari a compensare eventuali ritardi o liana (Rail Vision), acquisita meno di tre anni piuttosto ad andare verso un esercizio fer- fa, che ha portato l’individuazione automatica roviario automatizzato sempre più esteso”, degli ostacoli sui binari ad una distanza di due spiega ancora l’ad di Knorr-Bremse Rail Sy- chilometri, in qualsiasi condizione meteorolo- stem Italia. gica o di illuminazione, ma che punta ovvia- Expo Ferroviaria 2021 è stata l’occasione mente a fare molto di più. Tra le nuove ac- di presentare il nuovo settore di attività di quisizioni di Knorr Bremse, a Expo Ferroviaria 8
numero 309- 7 Ottobre 2021 ha debuttato il brand Evac, acquisito solo nel che ha lasciato in eredità l’azienda nelle mani giugno del 2021, che rappresenta per il grup- della moglie e della figlia, che già partecipa- po il perfetto complemento per il portafoglio vano attivamente alla vita aziendale, soprat- di sistemi igienico-sanitari dedicati al settore tutto per quanto riguarda le attività sociali. ferroviario. La successione avverrà, quindi, in perfetta continuità e senza particolari stravolgimenti La storia “sociale” di Knorr-Bremse per il gruppo, che – nel 2018 – aveva provve- duto a collocare il 30% delle azioni in borsa Knorr-Bremse è la prima azienda in Germa- (con un’operazione segnata da grande succes- nia preferita per le occasioni di lavoro, ed è so), per garantire fedeltà al mercato nel men- molto famosa per le sue attività di carattere tre manteneva saldamente il controllo nelle sociale e da sempre ispirate ai criteri della so- mani della famiglia. Knorr-Bremse dona ogni stenibilità ambientale. “Facciamo sostenibili- anno un milione di euro per attività caritate- tà ambientale non certo per vendere qualche voli internazionali attraverso la Knorr-Brem- freno in più, ma bisogna dire che la fama che se Global Care, ma soprattutto impegna tut- contorna la nostra azienda attrae molti talenti ti i dipendenti a partecipare alla scelta degli soprattutto tra i giovani, che hanno una sen- obiettivi da raggiungere e dei progetti uma- sibilità davvero straordinaria per i temi am- nitari o ambientali da realizzare. Ogni dipen- bientali, e questo ci conforta ad andare avan- dente destina a queste iniziative due giornate ti anche perché contribuisce ad una crescita del proprio lavoro regolarmente pagate e con dell’azienda”, sottolinea Simone Mantero, il pieno sostegno dell’azienda. La pandemia che è stato appena nominato – per il biennio ed il lockdown hanno ovviamente influito an- 2021-2023 – presidente di Confindustria Fi- che sullo svolgimento delle attività sociali o renze Nord, con l’obiettivo proprio di puntare caritatevoli, ma si è riusciti comunque a pian- su sostenibilità, qualità e giovani. tare 20 alberi mangiafumo e a portare avanti Knorr-Bremse fu fondata dal signor Knorr, ma altre iniziative, anche via web. successivamente è passata di mano alla fami- glia Thiele, che – nel mese di febbraio – ha visto la morte del capostipite Heinz Hermann, AD 9
numero 309- 7 Ottobre 2021 EXPO Treni, Treni Notte e Treni da Sogno, aspettando il Treno della Dolce Vita Una notizia: i treni notturni – in realtà – non costruendo esperienze di straordinario suc- sono mai scomparsi. Sembravano stritolati cesso. Non c’è solo questo, ovviamente: c’è dalla concorrenza dei voli low cost o dal livel- che forse anche la sosta forzata dal muoversi lo insufficiente di alcuni servizi della fascia impazziti ha costretto a riflettere su vantaggi economica, ma su molte relazioni – in partico- e svantaggi delle varie modalità di trasporto. lare internazionali – i Treni Notte funzionano L’aereo è comodo e veloce, ma prima di po- benissimo e offrono servizi di qualità ad una terlo raggiungere occorre fare i conti con i clientela sempre più ampia. trasporti cittadini, con i controlli e le limita- E la vera notizia è che varie ferrovie europee zioni, con i sovraccosti occulti (bagagli, etc.) e hanno ripreso – soprattutto ad investire – lo stop alla sul trasporto frenesia ha notturno, in forse indot- particolare la to a riflettere SNCF, le ferro- che la meta vie francesi, del viaggio, vuole investi- tutto som- re 40 milioni mato, non la di euro per sceglieva il far rivivere il viaggiatore, mitico Train ma piuttosto Blue e svilup- la compagnia pare altri ser- aerea. vizi, e Trenita- Il treno, inve- lia si avvia più o meno a fare lo stesso, così ce, è il fedele compagno del viaggiatore, l’Alta come le ferrovie tedesche eccetera. velocità ha reso accessibilissime le distanze I motivi sono molteplici, e in parte sono stati medio-brevi, ma in fondo anche quelle lun- amplificati dalla pandemia, che ha aumentato ghe, e soprattutto ha determinato una rina- certamente disagi e paure, ma ha anche – pa- scita del treno anche nei trasporti regionali, radossalmente – costretto a interrompere la nel raggiungimento di mille mete d’arte e di frenesia del “movimento per il movimento” cultura, e – infine – in quelle esaltanti espe- (che ha contribuito non poco al successo dei rienze collettive che sono i viaggi organizzati voli low cost, con viaggi che si esaurivano nel dalla Fondazione FS, dove non si recupera sol- corso di una giornata o poco più), costringen- tanto il treno o la linea storica, ma il valore do a riflettere sulla essenza del viaggio, al re- della convivialità del viaggio, dello scambio di ale patrimonio delle cose che non vogliamo opinioni e di esperienze, quando non si attin- perdere di vedere (e che, invece, il Covid ci ge a veri patrimoni culturali o naturali nasco- ha sottratto, facendocene però avvertire la sti, e via via dicendo. mancanza e – in un certo senso – l’essenzia- Nasce anche così il “Treno della Dolce Vita” lità), alla esigenza – insomma – di rivalutare o Treno di sogno, come definito per riferirsi il “turismo lento”, su cui la Fondazione FS sta ad una categoria che si sta sempre più arric- 11
numero 309- 7 Ottobre 2021 nosce l’ossessione del tempo e la necessità di risolvere i molti problemi pratici legati alla tra- sformazione delle carrozze Z1 dei treni intercity in vetture simbolo del comfort e del lus- so viaggiante sui binari. Su tutti questi temi si è artico- lato il convegno di Expo Ferro- viaria “Treni, Treni notte e Tre- ni da Sogno. Ritorno al futuro oltre l’Alta Velocità”, organizzato in colla- borazione con FerPress e con- chendo, dalla riproposta (con vetture attenta- dotto da Antonio Riva; vi hanno partecipato i mente restaurate) del Venice Simplon Orient più importanti protagonisti del settore, intro- Express, al Train Blue, fino a quest’ultima ini- dotti da una prolusione di Luigi Cantamessa, ziativa totalmente italiana che vedrà sui bina- direttore della Fondazione FS, che – per una- ri entro il 2023 i nuovi treni nati dalla joint nime riconoscimento - è il “portatore sano” venture tra Trenitalia, la Fondazione FS ed il del virus benefico della passione per la “vera Gruppo Arsenale, società che nasce dalla par- e bella ferrovia”, misto di tradizione e innova- tnership fra Paolo Barletta (amministratore zione, ma sempre fondamentale e importan- delegato della società) e Nicola Bulgari, foca- te leva di sviluppo invece che “ramo secco”, lizzata nella valorizzazione del turismo made come ha voluto un flusso di opinioni che ha in Italy, e – in particolare – della ospitalità di attraversato alcuni anni bui per la ferrovia. lusso. Sull’esperienza del treno della Dolce Vita, I numeri del Treno della Dolce Vita sono noti: ma – insieme – sui tanti problemi e soluzio- 5 treni (ma forse saranno 7), di 11 carrozze ni che saranno adottate per la realizzazione per treno, con 20 suites e 12 cabine de luxe, del progetto, hanno parlato Paolo Barletta, carrozze bar e ristorante, per un totale di 32 amministratore delegato del gruppo Arse- cabine per treno, e una ca- pienza complessiva del con- voglio di 64 passeggeri. Affascinanti itinerari per viaggi da 1 a 3 notti per trat- ta, raggiungendo in treno le più significative mete cul- turali e paesaggistiche del- le 14 regioni attraversate e delle più di 128 città tocca- te. Un progetto che – entro il 2026 – dovrebbe riusci- re ad ospitare oltre 74.000 passeggeri a bordo di bellis- sime carrozze attrezzate al termine di un lavoro che co- 12
numero 309- 7 Ottobre 2021 nale; Jean Marie Moreau, amministratore delegato di Arsenale Express Srl; e via via i contributi di progetti- sti e costruttori del nuovo treno: Giampaolo Pranzet- ti, ad di MA Service Group che gestirà la realizzazione delle nuove carrozze; Mau- rizio Forgillo (SBF Rail En- gineering); Francesco Orso (RailTarget GmbH); Simone Mantero (amministratore delegato di Knorr-Bremse Rail System Italia). Non sono mancate l’illu- tri di binari (il 28% non elettrificati), le po- strazione delle esperienze dei nuovi Servizi tenzialità delle reti regionali sono egualmente notte in Europa (Maurizio Mariani) e dei nuovi importanti, ma la chance che è data al treno servizi low cost svolti da FlixTrain (una costola dai temi della sostenibilità ne fa una soluzio- di Flixbus per la gestione dei servizi ferrovia- ne per tutti i tipi di trasporto, dal trasporto ri), con Manuele Caldarella che ha spiegato merci ai treni di lusso, dal treno low cost al come il Covid abbia imposto uno stop ai pro- treno notturno. getti di espansione, ma la società nel frattem- E l’innovazione e le tante soluzioni creative po aveva posto solide basi in Germania e si illustrate anche in questo convegno, devono appresta ora a farlo anche in Svezia. contribuire a costruire una nuova epoca in cui Le conclusioni sono toccate, inevitabilmente, il treno non è un peso marginale, ma il cen- ancora a Luigi Cantamessa: “Il servizio ferro- tro di un processo per dare a tutti trasporti viario non può limitarsi all’Alta Velocità; solo comodi su treni belli e alla portata di tutte le le ferrovie italiane hanno sedicimila chilome- tasche”, ha concluso il presidente della Fon- dazione FS. AD 13
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numero 309- 7 Ottobre 2021 EXPO EXPO Ferroviaria 2021 nel segno della sostenibilità Sostenibilità = tecnologie = innovazione. Le l’alimentazione dell’elettricità, ma anche in equivalenze si sono sprecate in questa deci- Italia – uno dei paesi più elettrificati al mon- ma edizione dell’Expo Ferroviaria, a Rho Fiera do – non tutte le linee ferroviarie sono dotate Milano, che si è svolta nel segno della soste- della “catenaria”, il mitico filo che trasmette nibilità, la grande sfida che ci vede impegnati l’energia al pantografo del locomotore e quin- a livello europeo e mondiale e che gioca una di al treno. I convegni di Expo Ferroviaria han- partita importante proprio nel settore dei tra- no mostrato che siamo alla vigilia di una rivo- sporti. luzione che può avere effetti moltiplicatori e, Un settore che torna ad attrarre investimenti in qualche maniera, trascinanti, quasi capaci – trascinati anche dalle risorse del Recovery di ripercorrere i percorsi compiuti dal treno Plan europeo e del PNRRR in Italia –, e punta durante la prima rivoluzione industriale. perciò a sfrut- La rivoluzione tare le nuo- si chiama tre- ve tecnologie ni a idrogeno per creare e a batteria. innovazione Tecnologie in e contribuire grado di ab- alla crescita battere in ma- complessiva niera totale le del sistema. emissioni in- Forse non a quinanti, an- caso, in que- che se il bilan- sta edizione cio ecologico di Expo Fer- dell’intero si- roviaria si è stema non è a parlato più di somma zero: software che l’idrogeno bi- di hardware, le industrie sono state presenti sogna produrlo con procedimenti che richie- con i loro prodotti di avanguardia, ma hanno dono ancora un forte utilizzo di energie, che prestato attenzione soprattutto a intuire qua- devono provenire da fonti rinnovabili altri- li sono i filoni di effettivo sviluppo del setto- menti il cerchio non si chiude. re, potenzialmente alle soglie di cambiamenti Le batterie sono un sistema di alimentazione epocali. antichissimo, ma la loro evoluzione - dopo la Transizione ecologica vuol dire, infatti, so- scoperta di alcuni materiali come il litio - ha prattutto ripudio dei combustibili fossili per raggiunto in pochi anni livelli inimmaginabi- alimentare le fonti di energia, dunque niente li ad esempio nei cellulari, e anche nei mezzi carbone (in cima alla lista), ma anche niente di trasporto i progressi possono risultare im- petrolio, combustibile diesel, e rifiuto in parte prevedibili: le batterie hanno, però il vizio di anche del gas metano. esaurirsi e il ricorso ad un materiale estratti- Il treno è il mezzo ecologico per eccellenza vo come il litio rischia di alimentare le guerre perché nella maggior parte dei casi sfrutta sulle materie prime. 15
numero 309- 7 Ottobre 2021 Nonostante ciò, il futuro è l’utilizzo delle tec- Tramlink, il futuro tram 100% elettrico della nologie alternative, per le enormi potenzialità città di Milano; Trenord, in collaborazione con che offrono proprio allo sviluppo dell’intero Gruppo FNM e Alstom, ha presentato il pro- sistema ferroviario e – contemporaneamen- getto H2IseO che prevede per il 2024 l’ingres- te - del sistema economico e industriale: tutti so in servizio dei primi treni ad idrogeno sulla argomenti capaci di suscitare la curiosità dei linea Brescia_Iseo-Edolo. frequentatori della grande fiera internaziona- Tra gli show partner di EXPO Ferroviaria 2021 le, che anche quest’anno ha avuto numeri da si sono ritrovati sia i settori della fornitura e i record. leader del servizio ferroviario in Italia. La decima edi- Tra questi tro- zione di EXPO viamo Ferrovie Ferroviaria ha dello Stato Ita- visto l’affluen- liane, Il Grup- za di 10.000 po FNM, FER- esperti dell’in- ROVIENORD, dustria, di cui T r e n o r d , 7.000 visita- ANIE-ASSIFER tori tra mana- - Associazione ger, dirigenti dell’Industria e ingegneri e Ferroviaria, la presenza di ANIAF - Asso- 188 espositori, ciazione Nazio- provenienti da nale Imprese 14 paesi. Per la Armamento prima volta EXPO Ferroviaria è stata anche un Ferroviario, ANCEFERR - Associazione Nazio- evento digitale, con la possibilità di seguire nale Costruttori Edili Ferroviari Riuniti, AS- online seminari, presentazioni e conferenze e STRA – Associazione Trasporti, CIFI – Collegio organizzare meeting sulla piattaforma dedica- Ingegneri Ferroviari Italiani, DR Ferroviaria ta. Italia e SIG - Società Italiana Gallerie. Proprio gli eventi organizzati da partner ed FerPress è stato tra i principali Media Partners espositori sono stati un importante tassel- della manifestazione, ha curato direttamente lo di questa edizione, con 19 appuntamenti l’organizzazione di due seminari, mentre il di- organizzati nei due Forum dedicati, oltre la rettore Antonio Riva ha coordinato i lavori di cerimonia di apertura dove sono intervenuti 4 convegni, nel corso delle tre giornate dell’e- Luigi Corradi - Amministratore Delegato e Di- sposizione fieristica. rettore Generale di Trenitalia, Aldo Colombo L’evento è stato organizzato da Mack-Brooks - Direttore Generale Infrastrutture, Traspor- Exhibitions (www.mackbrooks.com/about), ti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia, che per il settore ferroviario organizza anche Andrea Gibelli - Presidente FNM, Marco Piuri Railtex e Infrarail nel Regno Unito e SIFER in - Amministratore Delegato Trenord, Giuseppe Francia. Gaudiello - Presidente Assifer e Mario Virano La prossima edizione di EXPO Ferroviaria tor- - Direttore generale TELT. nerà a Milano nell’autunno 2023, dal 3 al 5 Durante la tre giorni milanese sono state pre- ottobre. sentate numerose novità tra cui: ATM e Stad- ler hanno svelato il mock-up in scala 1:1 del AD 16
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numero 309- 7 Ottobre 2021 EXPO Una delegazione di operatori internazionali a Expo Ferroviaria 2021 Durante Milano la decima edizione di EXPO liardo di euro di esportazioni. Ferroviaria che ha visto la presenza di 188 A fronte delle strategie di internazionalizza- espositori, Federazione ANIE ha collaborato zione avviate negli ultimi anni, la distribu- con ICE Agenzia e Ferrovie dello Stato Italiane zione geografica dell’export del comparto si nell’organizzazione di un incoming di opera- suddivide equamente fra mercati europei ed tori esteri di altro profilo con l’obiettivo spe- extra UE. cifico di creare opportunità di business per le Nel 2020 l’industria italiana dei trasporti imprese italiane. ferroviari ed elettrificati ha evidenziato una La delegazione internazionale ospite a Mila- crescita annua a valori correnti del fatturato no ha visto il coinvolgimento di 14 operato- totale pari al 2,3%, beneficiando del prosegui- ri esteri del settore, provenienti dai seguenti mento dei piani di investimento portati avanti Paesi: Arabia Saudita, Marocco, Portogallo, nel territorio nazionale nonostante gli effetti Stati Uniti, Tunisia e Turchia. negativi della pandemia. L’iniziativa ha Sul fronte preso avvio il estero, un 28 settembre profilo più con una pre- debole ha sentazione del caratterizza- settore rivolta to la doman- alla delegazio- da europea, ne estera. mantenendosi Nelle due tendenze ete- giornate se- rogenee nei guenti il pro- mercati ex- gramma della tra UE. Guar- delegazione dando ai Pa- internaziona- esi coinvolti le ha previsto dall’iniziativa delle visite a di incoming siti rappresentativi dell’eccellenza dell’indu- svoltasi durante la fiera EXPO Ferroviaria - stria ferroviaria italiana - in particolare pres- Arabia Saudita, Marocco, Portogallo, Stati so il centro di controllo dell’alta velocità di Uniti, Tunisia e Turchia - le esportazioni italia- Bologna e al nuovo treno diagnostico ad alta ne di tecnologie rivolte al settore ferroviario velocità Y2 di RFI Rete Ferroviaria Italiana - e destinate a questi mercati hanno visto nell’ag- sessioni di incontri d’affari in fiera tra gli ope- gregato nell’ultimo quinquennio un incremen- ratori esteri e le aziende italiane, per un tota- to medio annuo vicino al 15%. le di 170 incontri B2B realizzati. “L’industria italiana fornitrice di tecnologie L’industria italiana fornitrice di tecnologie ed nel settore ferroviario rappresenta un’eccel- impiantistica per i Trasporti ferroviari ed elet- lenza consolidata all’interno del manifatturie- trificati è espressione nel 2020 di un fatturato ro, forte di una storica esperienza maturata totale pari a 4,4 miliardi di euro, di cui 1 mi- nel tempo grazie all’interazione con i princi- 19
numero 309- 7 Ottobre 2021 pali committenti nel terri- torio nazionale” - ha dichia- rato Giuseppe Gaudiello Presidente di ANIE Assifer - ”Nell’ultimo decennio, be- neficiando di questa espe- rienza, le imprese attive nel comparto hanno guarda- to con interesse ai mercati esteri, in ambito sia euro- peo sia extra UE, cogliendo opportunità di crescita in quei paesi caratterizzati dai maggiori piani di investi- mento nel trasporto ferro- viario e locale”. e la sostenibilità dei processi produttivi sono “L’attuale fase, che si caratterizza per un ri- aspetti centrali in questo percorso che dob- pensamento - complice anche la pandemia - biamo trasformare in concreti piani di inve- degli stili di vita e delle modalità di fruizione stimento, così come tracciato all’interno del dei servizi, pone importanti sfide di fronte PNRR che sarà interessato da una progettuali- all’industria operante nel settore dei traspor- tà senza precedenti. ti” - ha proseguito il Presidente Gaudiello - Le imprese del settore attive in Italia posso- “Gli investimenti nel nostro settore hanno per no offrire un contributo centrale in qualità di definizione caratteristiche di lungo periodo e fornitori di tecnologie nel raggiungimento di proprio per questo è essenziale porre oggi le questi obiettivi”. basi per la nuova mobilità di domani. Una mo- bilità integrata e più sostenibile. La transizione ecologica e all’elettrico, la ri- duzione delle emissioni, l’economia circolare 20
BE AHEAD OF THE GAME ORGANIZATION | HR COMMUNICATION | PEOPLE DEVELOPMENT UNA COMUNITÀ INCLUSIVA E CREATIVA SENZA CONFINI PER IL MONDO HUMAN RESOURCES, DELLA COMUNICAZIONE CORPORATE E NON SOLO, CHE APPLICA NARRAZIONE, DESIGN E TECNOLOGIA PER COSTRUIRE E PROMUOVERE, CON STRATEGIE DI ECCELLENZA, LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELLE PERSONE, LE VERE PROTAGONISTE DEL BENESSERE AZIENDALE. ROMA | ITALY | WORLD 21
numero 309- 7 Ottobre 2021 News La bus travel industry ha trovato casa a Misano Ce n’era bisogno. Dopo due anni con il freno ratori del Tpl, siamo dalla parte giusta della a mano tirato causa pandemia di Covid, e con storia: il futuro dell’umanità è nelle mani di un futuro da-vanti incerto, ma al quale si può un processo di decarbonizzazione ineludibile. andare incontro con ottimismo e fiducia, Ibe La qualità dell’aria delle nostre città non è un Driving Experience ha dato una scossa alla discorso da anime belle. Il livello di emissioni bus travel industry italiana. raggiunto non è compatibile con il prosieguo Il 29 e il 30 settembre, in quel di Misano, al della vita sul pianeta”. circuito dedicato alla memoria di Marco Si- Parole che non hanno lasciato indifferen- moncelli, gli operatori del trasporto passegge- ti – sarebbe stato impossibile il contrario – i ri a lunga per- player presen- c o r r e n z a ti in fiera con sono tornati le rispettive a incontrar- novità, come si, parlarsi, Evobus, Iveco, c o n f ro n t a rs i , Isuzu, Irizar dal piazzale Scania, Karsan al tracciato, e D’Auria. passando per Sul fronte la sala conve- dell’impegno gni. Nel nome carbon free e dell’innova- delle rinnova- zione, della si- bili da caval- curezza e della care, da regi- sostenibilità. strare anche Ecco, i conve- l’intervento gni. La due giorni di Misano è stata battezza del presidente Asstra Andrea Gibelli, che ha dal convegno “Pnrr, mezzi e infrastrutture per parlato di idrogeno (quello blu), come una il trasporto di domani. La trazione? Si chiama possibilità concreta per la filiera degli auto- sostenibilità”, dominato dall’intervento inau- bus. gurale di Giuseppe Catalano, coordinatore Queste le sue parole: “Pensiamo che nella della Struttura Tecnica di Missione del Mini- fase transitoria verso la piena sostenibilità stero delle infrastrutture e mobilità sosteni- energetica realisticamente ci sarà spazio per bili. l’idrogeno blu, basato sull’utilizzo del biogas, Il professore ha sferzato il comparto, puntan- che è più verde dell’idrogeno verde, in quanto do il dito contro il diesel: “Gli autobus del tra- permette un saldo negativo di Co2, a differen- sporto pubblico locale Euro I, Euro II ed Euro za di quello verde che si basa sull’invarianza III saranno esclusi dalla circolazione a brevis- di Co2. Ma non mi fermerei ai colori, c’è da simo. Il parlamento deci-derà i tempi precisi. comprendere gli effetti della tecnologia sulle Con le risorse che stanzieremo, e non man- filiere, comprese quelle dedicate agli autobus, cheranno, non sarà più consentito acquistare in quanto la fase transitoria non può essere alcun autobus diesel. Come sostenitori e ope- infinita; in particolare per lo svecchiamento 22
numero 309- 7 Ottobre 2021 dei mezzi più vecchi Euro 1-2-3 bisogna capire slogan. Già, perché l’autobus, lo dicono i dati chi dovrà sostenere i finanziamenti di mezzi raccolti da numerosi studi, è il mezzo di tra- che sono utilizzati nel contratto di servizio”. sporto più sicuro, sostenibile ed economico; La seconda giornata in fiera dedicata ai test rappresenta il mezzo di trasporto collettivo drive in pista (driving experience, appun- più diffuso e utilizzato grazie alla sua intrinse- to) sui tredici mezzi messi a disposizione dai ca flessibilità, capillarità ed economicità. costruttori ha visto anche un altro appunta- Infine, nota di merito per Start Romagna, che mento di interesse per il comparto, ovvero la ha organizzato un open day per il lancio dell’i- presentazione di “Vaicolbus”, la campagna di niziativa “Scuderia Start”, progetto mirato alla Anav finalizzata alla promozione della mobi- ricerca di personale a rafforzamento e com- lità con l´autobus. Come spiegato dal presi- pletamento dell´attuale organico di autisti dente Giuseppe Vinella “l’iniziativa nasce con in forza al Tpl romagnolo; negli spazi di Ibe l’intento di assecondare l’obiettivo del Pnrr di Driving Experience si sono tenute sessioni di spostare verso la mobilità dolce il 10% della formazione rivolte alle nuove leve della guida attuale mobilità privata motorizzata e quindi per il trasporto pubblico, di cui c’è un gran bi- di promuove- sogno in tutto lo re la mobilità Stivale, non solo collettiva e in Emilia-Roma- sottolineare gna. Così come quanto il tra- c’è una gran vo- sporto con glia di ripartire autobus sia si- dopo diciotto curo e inclusi- mesi difficili, per vo, ma anche utilizzare un eu- un importante femismo. strumento di Intanto in pista sostenibilità a si sono dati ap- tutto tondo. puntamenti qua- Considerata la si tutti i big del capienza e i coefficienti di riempimento medi, comparto, come Evobus, Iveco, Isuzu, Irizar, il bus è infatti il mezzo di trasporto con la mi- Scania, Karsan, D’Auria. Diverse le novità in nor impronta ambientale”. La campagna “Vai- pista, come il nuovo Mercedes Intouro e l’I- colbus” intercetta la forte necessità di riparti- rizar-Scania i4 a gas naturale liquefatto per re dopo diciotto mesi segnati dal Covid. Tper Bologna, ma anche i due nuovi modelli Per questa ragione, ripartenza e sicurezza rap- elettrici targati Karsan e il Kendo a gas natura- presentano le due keywords di una campagna le portato da Officine Mirandola, rivenditore di promozione della mobilità in autobus che italiano di Isuzu. ha l’obiettivo di rilanciare il comparto grazie Il prossimo appuntamento a Misano per Ibe a una campagna di informazione che coprirà Driving Experience è fissato al 2023, nella l’intero 2022 e verrà declinata anche nelle speranza che il Covid non sia più uno dei pro- sedi istituzionali, nazionali e locali, considera- tagonisti invisibili della kermesse e che la bus ta la forte territorialità dei servizi di trasporto industry italiana possa tornare a viaggiare più passeggeri. comoda, sicura e sostenibile possibile. E quella dell’autobus sicuro e inclusivo è una realtà suffragata dai fatti, non un semplice 23
September 28th - 30th 2021 Fiera Milano Rho, Milan, Italy
numero 309- 7 Ottobre 2021 Arte La carrozza diventa un'opera d'arte per BienNoLo 2021. L'installazione "Paesaggi Imprevisti" su un treno Trenord Installazioni fatte di parole, colori e immagini realizzare il qui e ora del guardare di un’im- che dalla carrozza di un convoglio durante il magine che si assomiglia, ma che non è mai viaggio accompagnano i passeggeri in un al- la stessa. tro viaggio, di sensazioni ed esperienze: l’arte Il treno che ospita l’opera circolerà fino al 10 sale su un treno Trenord in occasione di Bien- ottobre sulle linee Como-Saronno-Milano, Mi- NoLo, biennale d’arte contemporanea di Mi- lano-Asso e S1 Saronno-Milano-Lodi. lano ideata da Carlo Vanoni e curata dall’As- Ogni giorno dalle ore 12 alle ore 20 sarà pre- sociazione ArtCityLab che si tiene fino al 10 sente a bordo della carrozza una guida di Bien- ottobre. NoLo, che illustrerà ai passeggeri interessati A bordo del convoglio, l’installazione ambien- le caratteristiche dell’installazione artistica. tale “Paesaggi imprevisti” dell’artista croato I viaggiatori durante la corsa potranno rag- Igor Eškinja giungere l’o- attraverserà pera e visitar- il Passante la. ferroviario e I clienti di raggiungerà Trenord e gli le stazioni Sa- appassionati ronno, Como, di arte con- Asso e Lodi. temporanea L’esperimento interessati nasce dal con- possono ve- fronto tra gli rificare ogni o rga n i z zato r i giorno sul sito di BienNoLo e internet, sui Trenord, con canali social l’obiettivo di o tramite le portare l’arte notifiche rice- c o n t e m p o ra - vute sull’App nea fuori da musei ed esposizioni, fin nella Trenord, le tratte e gli orari in cui viaggerà la quotidianità delle persone che ogni giorno carrozza allestita per poterla visitare. prendono il treno per esigenze di lavoro, stu- Ulteriori informazioni sul programma comple- dio o per il tempo libero. to di BienNolo sono disponibili sul sito L’artista Igor Eškinja ha realizzato un’instal- www.biennolo.org. lazione che racconta la frammentazione del- lo sguardo, gioca sulla relazione tra l’interno della carrozza e il paesaggio che scorre fuori dal finestrino tra luci e colori. Se treno e panorama esterno corrono veloci, quello che rimane fermo sono i testi che l’ar- tista ha nascosto nell’opera, fra le ombre, per 25
ª Oltre la crisi: la logistica integrata nell'era post Covid 19
numero 309- 7 Ottobre 2021 Controcorrente Il vecchio che avanza. Di Marco Ponti, BRT onlus La tragedia epocale della pandemia, la pre- opere sono uno spreco di soldi. Già, ma son sa di coscienza della gravità del problema soldi europei, mica nostri, e le grandi opere ambientale, e l’avvento di massicce risorse inutili sono uno strumento perfetto di con- europee, espressione di una ritrovata solida- senso politico (se ne sono accorti persino i 5 rietà, hanno indotto moltissimi commentatori Stelle): i pochi utenti sono contenti comun- a invocare innovazioni radicali nelle politiche que, come ovviamente lo sono i costruttori e economiche, approfittando in modo costrut- i politici centrali e locali. Pagheranno i contri- tivo di un mutato scenario. Ma in Italia nel buenti futuri, e senza saperlo (per esempio, settore dei trasporti sembra vero il contra- 38 su 62 miliardi per le ferrovie non sono co- rio: sono alle viste solo conferme di politiche perti dal PNRR, ma l’importante è aprire can- passate. Gli interessi costituiti hanno trovato tieri che non si chiuderanno). modo di rafforzarsi e non sembrano certo es- Ma, anche qui, speriamo vivamente che il co- sersi scontrati con volontà riformatrici. Ini- sto del denaro pubblico rimanga basso anche ziamo dalle infrastrutture: siamo tornati alle con il rapporto debito-PIL al 150%. grandi opere di berlusconiana memoria, cioè Infine, alcune componenti della domanda al cemento che modernizza il paese, e soprat- possono essersi ridotte in modo stabile a cau- tutto il mezzogiorno. sa del COVID, e notoriamente gli impatti netti Adesso si levano strilli che forse la mafia se per molte opere possono essere dubbi o nega- ne avvantaggerà (certo la mafia moderna in tivi, a causa di emissioni di cantiere superiori doppiopetto, quella di coppola e lupara da un ai benefici ambientali del cambio modale. bel pezzo non c’è più). E per l’ambiente potrebbe accadere che “po- Sulle gare per gli appalti dopo Genova è sceso liticamente” si rivedano all’insù le stime dei un assordante silenzio, ma è noto che esisto- costi esterni fatte dalla Commissione Euro- no forti pressioni politiche per non perdere pea, anche al di fuori di ogni logica scientifi- troppo tempo con simili fastidiose lungaggi- ca. Comunque quello che per l’ambiente non ni, che (orrore!) potrebbero favorire persino è sicuramente lecito è rinunciare non solo a imprese straniere. Lo slogan “prodotto intera- valutazioni specifiche di ogni progetto, ma mente italiano” non è ormai il principale logo neppure non fare confronti con alternative di pubblicitario del paese? intervento in altri settori, che “internalizza- L’Europa solidarizza con noi, ma le nostre im- no” per via fiscale molto meno dei trasporti. I prese si mostrano invece supernazionaliste. costi di abbattimento potrebbero essere net- Abbiamo anche costituito “Webuild”, che di tamente inferiori. Poi ci sono le riforme che gare ne vince moltissime, ma che ad un osser- non costano: qui bisogna parlare del vecchio vatore sprovveduto potrebbe anche sembrare che rimane prepotentemente. un cartello di imprese. Di fare gare serie per il trasporto pubblico Speriamo di sbagliarci sulle gare per le infra- locale non si sente più parlare. E si badi che strutture. Più certo è invece il tramonto della di gare serie non si potrà parlare finché non valutazione economico-finanziaria delle ope- viene abolita la grottesca norma che consente re: un trionfale ritorno al “primato della po- agli arbitri (i comuni) di essere anche concor- litica” rispetto ad altre noiose lungaggini, che renti (con le proprie aziende). E come se si rischierebbero poi di evidenziare che alcune affidasse ad un costruttore l’affidamento di 27
numero 309- 7 Ottobre 2021 appalti di infrastrutture a cui partecipa anche (quasi tutti i dati in una SpA sono “sensibili”). lui. E notare che la normativa è tutela già mol- Infine, il regime tariffario, in particolare quel- tissimo gli addetti, e stiamo parlando di una lo dei carburanti e quello dei trasporti collet- riforma timida, che nulla a che fare con una tivi (ferrovie e TPL). Le elevate tariffe sulla liberalizzazione del settore. Anche qui spe- benzina sono giustificate in termini ambien- riamo nella nuova legge sulla concorrenza, tali solo se i costi esterni stabiliti dall’Europa troppo spesso rimandata: per lo scandalo de- vengono spostati verso l’alto in modo deciso, gli stabilimenti balneari pare che qualcosa si e comunque in moltissimi casi si otterrebbero muova, vediamo se vi saranno echi per il TPL. risultati più equi e più efficienti con tasse di Poi ci sono i regimi concessori, che andrebbe- congestione. E’ evidente che un veicolo isola- ro rivisti alla radice per le due maggiori reti, to in una strada di campagna fa meno danni quella autostradale e quella ferroviaria. Qui di uno in città, e questo cambio di paradigma vengono meno anche le speranze: chi si so- consentirebbe anche di equilibrare maggior- gna, dopo che l’accordo con AspI ha clamoro- mente l’uso delle reti esistenti. Oggi la tecno- samente confermato che gli utenti delle au- logia lo consentirebbe senza problemi parti- tostrade continueranno a pagare per quanto colari. I trasporti collettivi sussidiano anche i hanno già pagato con tassi di interesse rapi- ricchi, che ovviamente abitano nelle zone me- natori, di rimetter mano a questa gallina dalle glio servite. Un meccanismo di abbonamenti uova d’oro, uova ripartite tra pubblico e priva- “mirati” alle categorie meno abbienti consen- to d’amore e d’accordo? tirebbe di avvicinare maggior mente le tariffe Senza speranze è anche la concessione della ai costi di produzione per tutti gli altri utenti, rete ferroviaria: essendo lo Stato il padrone, a parità di ricavi. potrebbe modificarla a suo piacimento. Ma Per concludere, chi si ferma è perduto: quan- non si sogna nemmeno di farlo: FSI è un for- do si ripresenterà l’occasione di innovare se- midabile serbatoio di voti, e di posti dirigen- riamente politiche e gestioni, anche nel setto- ziali politicamente decisi. Costa un po’ caro re dei trasporti? allo Stato (circa 12 miliardi all’anno, come Ali- Non dimentichiamoci che l’innovazione è una talia in tutta la sua travagliata vita). pre-condizione per un obiettivo europeo non Ma è evidente che qui i benefici (politici) sono meno centrale dell’ambiente, che è quello nettamente maggiori dei costi, anche se una della crescita economica, nella quale negli ul- SpA (cioè che deve fare profitti) tutta pub- timi vent’anni siamo stati il fanalino di coda blica e ampiamente finanziata dal suo stesso europeo. padrone è un ircocervo un po’ difficile da di- gerire, e scarsamente trasparente per legge 28
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