Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 7- serie V - anno XXIV 22 FEBBRAIO 2019 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 UN PROGETTO PER IL POLO CULTURALE DI RUBIANA Il 27 febbraio Una sala Viabilità Conferenza dei Sindaci per metropolitana, e Consiglio Vincenzo Barrea incidenti in calo
Sommario PRIMO PIANO LINGUE MADRI metropolitana 18 “Chivasso in Musica” propone Viabilità metropolitana: Lingue minoritarie, Cossu Dall’idea all’impresa: il concerto delle Bele Tôlere 24 incidenti stradali in presentazione a Rivarolo A Castellamonte torna il diminuzione 3 incontra i Sindaci per il progetto 2019 10 del programma Mip 19 concorso “Ceramics in love” 25 Il 27 febbraio in Consiglio Torna “M’illumino di meno”: Montagna per tutti, una metropolitano la surroga della ATTIVITÀ ISTITUZIONALI sabato 23 febbraio concerto ciaspolata crespuscolare da consigliera Anna Merlin 5 Appendino a Enav: “Rivedere al buio a Torino 20 Mondrone ad Ala di Stura 26 il piano industriale per non Artaclim, come affrontare Al Musep di Pinerolo una LA VOCE DEL CONSIGLIO penalizzare il Torinese” 12 i cambiamenti climatici nei mostra sulla storia della vite, La Conferenza metropolitana Tutto esaurito a Palazzo territori alpini 21 dall’uva al vino 28 per il parere sul Dup e sul 6 14 EVENTI TORINOSCIENZA Cisterna per la visita con Bilancio 2019-2021 Ventaglio d’Argento “L’Italia dei Narcopadrini” Alternanza scuola-lavoro ASSISTENZA AI COMUNI Inaugurata la nuova “casa” a Palazzo Cisterna 22 @NICO 29 Pronto il progetto del nuovo di Anci Piemonte a Palazzo polo culturale e ricettivo di Cisterna 16 Alla Fondazione Einaudi si presenta la Storia d’Italia di A scuola per imparare a capire con GiovedìScienza 29 Rubiana 8 Uso dell’Artva, un corso Massimo Salvadori 23 per il personale della Città In copertina: Il municipio di Rubiana #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana è stata selezionata la fotografia di Stefania De Michelis di Pinerolo: “Un immacolato parco olimpico… Pinerolo”. Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione ore 10 di venerdì 22 febbraio 2019 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Viabilità metropolitana: incidenti stradali in diminuzione Il report sull’incidentalità 2011-2017 registra il 9% di incidenti in meno M eno incidenti sulle strade provinciali e meno gravi: il report sulla sicurezza stra- dale elaborato dall’Ufficio mo- nitoraggio traffico e incidenta- lità della Città metropolitana di Torino che analizza il periodo dal 2011 al 2017 registra una diminuzione positiva degli in- cidenti – il 9% in meno – e dei feriti – il 4,2% in meno. Per l’anno 2018 non sono anco- ra disponibili i dati validati da- gli Enti competenti. Il report mette a confronto tre quinquenni secondo due para- metri, quello temporale e quel- lo spaziale, dividendo il terri- torio metropolitano in base alle zone omogenee: rimane esclusa dall’analisi la viabilità del territorio del Comune di Torino, su cui la Città metro- politana non ha strade di com- petenza. L’analisi fornisce nu- meri assoluti (incidenti, morti e feriti) sulle strade provincia- li, e sviluppa l’elaborazione di una serie di parametri, quali indice di mortalità (numero dei decessi rapportato ogni 100 incidenti), indice di ferimento (numero di decessi e feriti ogni 100 incidenti), frequenza inci- dentale (numero di incidenti ogni 100 km di strade), costo sociale (cioè il danno economi- co complessivo che la società nel 2017 contro i 1027 del 2011) ri di incidenti. Occorre infatti subisce a fronte di un inciden- e i feriti del 4,2% (1461 nel 2017 rapportare i dati ad altri para- te), concentrazione degli even- contro 1526). Relativamente metri, tra i quali sicuramente il ti per singola zona rapportata stabile la mortalità: 4,37% nel flusso di traffico percorrente le alla concentrazione della rete 2017 e 4,93% nel 2011, ma os- singole infrastrutture. stradale nella medesima. servando i quinquenni è in calo La sola area metropolitana su- Il dato più evidente è che nel (da 4,61% a 4,37%). burbana del capoluogo ha re- territorio della Città metropo- Per quanto riguarda le singo- gistrato, nel 2017, il 38% degli litana, nel periodo dal 2011 al le zone, un dato interessante incidenti (che nel quinquennio 2017, gli incidenti sono diminu- è che non è diretta la correla- 2013-2017 sono il 35,5%), a iti di circa il 9% ( sono stati 934 zione fra chilometri e nume- fronte di una estensione stra- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano dale del 15,14% di tutta la rete. Dal punto di vista locale, i valo- ri massimi si registrano: •nel Pinerolese per quanto ri- guarda l’indice di ferimento; •nella zona Metropolitana ovest per quanto riguarda la frequenza incidentale e il costo sociale, nonché per la distribu- zione (la concentrazione degli incidenti è pari al triplo della distribuzione della rete); Il trend temporale, confrontan- do i tre quinquenni, evidenzia invece localmente uno spiccato aumento della frequenza inci- dentale nell’area metropolitana Nord e una diminuzione nella zona del Canavese Occidentale, e lo stesso fenomeno per il costo sociale (in diminuzione anche nel Chierese-Carmagnolese). “La riduzione dei parametri in- cidentali, intorno al 9%, ci per- mette di essere soddisfatti ma non contenti” commenta il con- sigliere delegato alla viabilità Antonino Iaria “Siamo ancora lontani dagli obiettivi europei. Si rende quindi necessario fare un salto di qualità nelle strate- gie di prevenzione, con campa- gne di educazione stradale, a cominciare dalle scuole prima- rie, campagne di sensibilizza- zione di chi già guida e delle co- munità, e aumenti dei controlli del comportamento degli uten- ti, con particolare attenzione ai limiti di velocità. Infatti, occor- re ricordare che la maggioranza degli incidenti è dovuta a com- portamenti imprudenti di chi è al volante, e la causa è estranea all’infrastruttura stradale”. Alessandra Vindrola 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Il 27 febbraio in Consiglio metropolitano la surroga della consigliera Anna Merlin È giunta al termine l’espe- rienza di Anna Merlin come consigliera della Città metropolitana di Torino. Nella seduta del Consiglio me- tropolitano del prossimo 27 febbraio sarò surrogata, a se- guito dello scioglimento anti- cipato del Consiglio comunale di Cumiana e al conseguente decreto del Presidente della Repubblica. “Porto con me un bagaglio uma- no e professionale accresciuto e tante relazioni che mi hanno arricchita” ha scritto nel saluto ai dipendenti Anna Merlin “ho conosciuto e sperimentato il valore dell’Ente e dei suoi di- pendenti e ne sono orgogliosa: porterò la Città metropolitana di Torino come esempio vir- tuoso e mi impegnerò affinché nel futuro possa avere il giusto riconoscimento” Al suo posto sui banchi del Mo- vimento 5 Stelle entrerà Ales- sandro Chiapetto, consigliere comunale di Rivarolo. Carla Gatti CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Consiglio LA VOCE DEL La Conferenza metropolitana per il parere sul Dup e sul Bilancio 2019-2021 Si avvia inoltre il confronto sul Piano urbano della mobilità sostenibile S arà una giornata densa di impegni e anche di momenti di emozione quella di mercoledì 27 febbraio nella sede di corso Inghilterra della Città metro- politana di Torino. Alle 10 nell’auditorium si riunirà la Conferenza metropolitana dei 312 Sindaci del territorio, per l’espressione del parere dei primi cittadini sul Docu- mento unico di programma- zione e sul Bilancio di previ- sione 2019-2021, che sono stati approvati dal Consiglio il 13 febbraio scorso. La Con- ferenza avrà inoltre all’ordine del giorno l’avvio delle proce- dure di redazione e approva- zione del Pums, il Piano urba- no della mobilità sostenibile. La consigliera metropolitana delegata all’ambiente, Bar- bara Azzarà, presenterà la mappa metropolitana delle aree soggette a limitazione veicolare secondo il “Proto- collo padano”. Acquisito il parere della Conferenza, le deliberazioni riguardanti il Dup e il Bilancio 2019-2021 dovranno essere adottate in via definitiva dal Consi- glio, che si riunirà al termine dell’assemblea dei Sindaci. Il primo punto all’ordine del 6
Consiglio LA VOCE DEL - la presa d’atto del Rap- porto sull’andamento ge- stionale degli organismi partecipati, a relazione del vicesindaco metropolitano Marco Marocco - il regolamento per la disci- plina delle riunioni indette per il concorso alla forma- zione dei Piani territoriali di competenza metropolitana da parte dei Comuni e delle forme associative che svol- gono la funzione in materia di pianificazione urbanisti- ca, a relazione del vicesin- daco metropolitano Marco Marocco - la modifica del regolamen- to di funzionamento del Consiglio metropolitano, a relazione della consigliera Maria Grazia Grippo. Alle 12 nella stanza 1 del sesto piano del palazzo di corso Inghilterra è inoltre in giorno sarà la surroga del- na per gli anni 2019-2023, programma l’inaugurazio- la consigliera Anna Merlin, a relazione della consigliera ne della Sala Vincenzo Bar- cessata dalle sue funzioni, delegata alla tutela della rea, intitolata al compianto con Alessandro Chiapetto, fauna e della flora, Barbara capogruppo della lista “Cit- eletto anche lui nella lista Azzarà tà di Città” nel Consiglio del Movimento 5Stelle. - la dismissione di terreni metropolitano, scomparso Le altre deliberazioni all’or- reliquati stradali di limitata improvvisamente e prema- dine del giorno riguardano: estensione nel Comune di turamente il 29 dicembre - il piano per il contenimen- Nole Canavese, a relazione scorso. to del cinghiale sul territo- del vicesindaco metropoli- rio della Città metropolita- tano , Marco Marocco Michele Fassinotti Mercoledì 27 febbraio 2019 h.12 Palazzo della Città metropolitana di Torino Corso Inghilterra 7 - Torino Piano 6 stanza 1 Intitolazione della Sala a Vincenzo Barrea capogruppo della lista "Città di Città" nel Consiglio metropolitano di Torino scomparso improvvisamente e prematuramente il 29 dicembre 2018 7
RUBRICA Pronto il progetto del nuovo polo culturale e ricettivo di Rubiana A Rubiana, con una spesa in affitto. Il Comune ha chiesto ci, spazi anche esterni come il prevista di 1.560.000 al servizio Assistenza tecnica terrazzo a sud e nuovi depositi. euro, nascerà un nuo- della Città metropolitana, oggi Una parte dei locali recuperati vo polo culturale e direzione Azioni integrate con potrebbero avere una diversa ricettivo, che sarà un punto di gli enti locali, la realizzazione destinazione: ad esempio una riferimento per la Bassa Valle di di uno studio di fattibilità per ludoteca o salette per incontri, Susa. Il Comune ha acquistato la ristrutturazione e il riutilizzo con accessi indipendenti; nel 2017 dalla confraternita del- dell’immobile, risalente alla fine - un servizio di affittacamere le Suore Nazarene un fabbricato degli anni ‘60 e adiacente alla all’ultimo piano, valorizzando ormai quasi completamente in villa Querena. Il complesso edi- la posizione strategica e la vi- disuso che in parte si affaccia lizio comprende anche la casa suale, con 6 camere da letto con sulla piazza Roma, il centro ne- Chirio risalente, come villa Que- servizi interni e la possibilità di vralgico del paese, dove sono rena, all’inizio del Novecento. pernottamento fino a 12 perso- presenti il palazzo comunale, la Il progetto di riqualificazione, ne, spazi di soggiorno e pranzo scuola primaria, gli ambulatori redatto dai tecnici della direzio- e un ampio terrazzo. medici, alcuni negozi ed edifici ne Azioni integrate con gli enti È previsto che il complesso ri- religiosi. Il fabbricato è attual- locali, prevede: strutturato sia completamente mente solo parzialmente utiliz- - la pinacoteca rinnovata, am- fruibile da parte degli utenti di- zabile e deve essere riqualifica- pliata e dotata di depositi e versamente abili, grazie all’a- to. L’amministrazione comunale laboratori-atelier posti a quote scensore comune che collegherà intende appunto trasformarlo sfalsate e di due blocchi di ser- il piano sotterraneo al secondo in un polo culturale, compren- vizi igienici; piano. I piccoli dislivelli saranno dente una biblioteca e una pi- - la biblioteca ampliata, con sale superabili con piattaforme eleva- nacoteca. È prevista anche una di lettura poste a quote sfalsa- trici o rampe; i servizi igienici sa- struttura ricettiva con camere te, due blocchi di servizi igieni- ranno completamente accessibili. 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
RUBRICA L’intervento sulle facciate è progettato non solo con l’inten- zione di riqualificare energeti- camente l’edificio, ma anche di migliorarne l’inserimento nel contesto urbanistico di piazza Roma. La parte adibita ad atti- vità culturali si presenterà pre- valentemente chiusa da vetrate continue, che in parte saranno dotate di frangisole e in parte avranno vetri solari rifletten- ti, sia per evidenziarne la fun- zione sia per curarne l’affaccio principale verso il giardino e la proprietà confinante della villa Querena. Il risultato sarà una facciata a est, prevalentemente neutra, che meglio si accosta all’esistente. È previsto un vo- lume vetrato su due piani che servirà per enfatizzare l’ingres- so all’edificio dalla piazza, at- tualmente non presente. La pa- rete cieca e chiusa dalla vetrata diventerà una vetrina promo- zionale delle attività svolte nel complesso. La riqualificazione energetica prevede un corret- to isolamento dell’involucro e nuovi impianti più efficienti. Per aumentare il comfort degli utenti, saranno previsti accor- gimenti tecnici per garantire la buona traspirabilità dei mate- riali e la regolazione dell’umidi- tà in eccesso grazie al ricambio d’aria naturale. m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
RUBRICA Lingue Madri Lingue minoritarie, Cossu incontra i Sindaci per il progetto 2019 S i terrà alle 15.30 di martedì 26 febbraio, to si svilupperà lungo le consuete linee guida nella sede di corso Inghilterra della Città dell’attività degli sportelli (traduzioni per enti metropolitana di Torino, l’incontro an- pubblici, associazioni e privati e distribuzione nuale con i sindaci dei Comuni interessati di materiale informativo, ma anche raccolta ed alle attività relative alle minoranze linguistiche, elaborazione di fonti orali e scritte), della for- convocato dalla consigliera delegata Silvia Cos- mazione linguistica (per i dipendenti degli enti su. Sarà l’occasione per illustrare il progetto di pubblici che fanno parte del progetto) e dell’at- massima per il 2019 dedicato alle lingue madri tività culturale di promozione (laboratori di lin- francoprovenzale, occitana e francese, che vede gua, musica, canto, multimedialità sul territorio la Città metropolitana nel ruolo di capofila, in sinergia con gli sportelli). secondo le linee guida stabilite dalla circolare In occasione dell’incontro, i Sindaci dei Comuni della Presidenza del Consiglio dei ministri, che che intendono aderire al progetto 2019 potran- si richiama alle legge 482 del 1999 sulla tutela no sottoscrivere l’accordo. delle minoranze linguistiche storiche. Il proget- Cesare Bellocchio I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI CHANTAR L’UVERN MARTEDÌ 26 FEBBRAIO – SALBERTRAND Ore 21 - Sala convegni del Parco naturale del Gran Bo- sco di Salbertrand (via Fransuà Fontan 1) Presentazione libro & musica – Ingresso gratuito “Trabaoujà” Il suono della festa nella tradizione chiomontina. Presen- tazione del Cahier n. 29 dell’Ecomuseo colombano ro- mean, realizzato dall’Associazione Eigo y cuento grazie al contributo del Consorzio Forestale Alta Valle di Susa “Per fè una buona musica, sempre suonare!” Presentazione del libro-cd del gruppo di musica tradizio- nale occitana Parenaperde con ricerca etnomusicologica di Renato Sibille VENERDÌ 1° MARZO - CAPRIE, FRAZIONE NOVARETTO Ore 21 – Teatro oratorio Melesso “Aire de prima”. Spettacolo musicale “Aire de prima”, ossia “aria di primavera”, è un interes- sante lavoro di ricerca linguistica e culturale, ma anche di straordinaria intensità musicale, che accompagna il pubblico attraverso la terra dei trovatori dalle valli occitane d’Italia alla Val d’Aran in Catalunya. SABATO 2 MARZO - SAUZE D’OULX Ore 21 – Cappella di Jovenceaux “Per fè una buona musica, sempre suonare!” DOMENICA 3 MARZO - VAIE Ore 16 – Salone polivalente “Calendal: l’istòria d’un simple peschaire”, Spettacolo musical-teatrale DOMENICA 3 MARZO - CONDOVE, BORGATA LAJETTO Ore 14 “Lou Carlevè dou Lieut” 10ª edizione del Carnevale alpino delle Barbuire DOMENICA 3 MARZO - SALBERTRAND Ore 14 – Partenza dalla frazione Oulme “‘L Carnavà du Guéini” Carnevale tradizionale, sfilata e distribuzione di “tur- tiòu” per le vie del paese 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Domenica 3 marzo - Vaie CALENDAL L’ISTÒRIA D’UN SIMPLE PESCHAIRE Spettacolo musical teatrale Ore 16.00 - Salone Polivalente La nuova creazione di Simone Lom- bardo, realizzata con il suo gruppo “La Ramà”, musica l’opera mistra- liana “Calendal” e la reinterpreta con composizioni originali. Il risultato è la produzione di uno spettacolo teatral-musicale titolato “Calendal: l’istòria d’un simple pe- scharire”, a cui segue la produzione di un cd. Il titolo riprende un verso di una canzone della nuova creazione. Il gruppo “La Ramà” è composto da: Simone Lombardo (ghironda, cornamuse, flauti, organetto, composizione musiche e testi), Erica Molineris (voce), Dario Littera (chitarre e programmazioni digitali) e Francesco “Cece” Demaria (voce narrante). - INGRESSO GRATUITO - Progetto promosso dalla Città Metropolitana di Torino, finanziato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del programma degli interventi previsti dalla L. 482/99. Norme per la tutela delle minoranze linguistiche storiche, coordinato dall’ Assessorato alla cultura della Regione Piemonte.
Attività Istituzionali Appendino a Enav: “Rivedere il piano industriale per non penalizzare il Torinese” C on una lettera inviata sociale dell’impianto torinese”: all’amministratore de- con il nuovo piano industriale legato di Enav Roberta di Enav si verificherebbe il de- Neri, oltre che ai mi- potenziamento di Caselle e dei nistri dei trasporti Toninelli e suoi notevoli volumi di traffico, dell’economia Tria, la sindaca che comportano oltre 40mila metropolitana Chiara Appen- movimenti all’anno. Inoltre, dino ha chiesto di rivedere il nella lettera si manifesta la piano industriale della società, preoccupazione circa le conse- partecipata al 53,28% dal Mini- guenze legate al trasferimento stero dell’Economia, che gesti- del personale “con l’inevitabile sce il traffico aereo in Italia. dispersione di capacità profes- “Sono venuta a conoscenza per sionali non facilmente replica- il tramite del consigliere metro- bili altrove”, e si ricorda che la politano Stefano Audino di un conoscenza specifica del terri- progetto di riorganizzazione torio, dell’orografia e dei feno- dell’assetto aziendale di Enav meni atmosferici tipici del luo- che coinvolge, tra gli altri, i con- nei Centri di controllo d’area di go hanno finora consentito di trollori del traffico aereo impe- Milano e Roma; conseguente- mantenere “altissimi standard gnati nel centro aeroportuale mente, gli addetti al servizio di di sicurezza anche nei casi in di Torino Caselle” scrive Ap- controllo avvicinamento radar cui il Centro di Torino è stato pendino. “Il piano industriale sarebbero trasferiti all’aeropor- chiamato a intervenire in oc- sembrerebbe prevedere la chiu- to di Milano Linate”. casione di avarie dei Centri di sura di tutti i centri di avvicina- La Sindaca ha espresso per- Roma e di Milano”. mento dislocati negli aeroporti plessità “in considerazione italiani e il loro spostamento della complessità operativa e c.be. 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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Attività Istituzionali Tutto esaurito a Palazzo Cisterna per la visita con Ventaglio d’Argento C on il Carnevale 2019 or- rino unica ed emozionante. mai prossimo, cade in- Molta curiosità ha anche suscita- fatti il prossimo 28 feb- to il tour attraverso le varie sale braio il Martedì Grasso, del piano nobile, così come il anche la consueta visita mensi- racconto sul grande patrimonio le a Palazzo Cisterna ha voluto culturale custodito nella Biblio- rendere omaggio a questa festa teca di Storia e Cultura del Pie- le cui origini risalgono alle anti- monte “Giuseppe Grosso”, che che “dionisiache” greche e ai “sa- ha sede al piano terra di Palazzo turnali” romani, manifestazioni Cisterna. che prevedevano un provvisorio Ancora una volta le sale auliche rovesciamento dei ruoli sociali anche coinvolto i visitatori sor- di via Maria Vittoria con le splen- per lasciar posto allo scherzo. prendendoli con danze curate dide boiseries, i mobili raffinati Ad accogliere e a intrattenere il e coreografate con una rigorosa e le vetrate policrome sono state numeroso pubblico sabato 16 attenzione ai dettagli della moda una vera scoperta per i visitatori. febbraio è stato il gruppo storico dell’epoca. L’elegante sala consi- La prossima visita a Palazzo di Pianezza Ventaglio d’Argento glieri, così come la raffinatezza Cisterna è prevista sabato 30 che, con garbo e precisione stori- dei costumi indossati dai com- marzo alle 10 in compagnia del ca, ha raccontato come il Carne- ponenti di Ventaglio d’Argento, Gruppo storico di Reano “Princi- vale veniva celebrato alla corte hanno contribuito a rendere il pi dal Pozzo”. dei Savoia nel ‘700. Con l’uso di sabato mattina nella sede aulica Le visite del sabato a Palazzo Dal preziose maschere il gruppo ha della Città metropolitana di To- Pozzo della Cisterna sono gratu- 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali ite con prenotazione al numero 011-8612644, dal lunedì al ve- nerdì dalle 9,30 alle 13, oppure al numero 011-8617100 il lunedì e il giovedì dalle 9,30 alle 17, il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9,30 alle 13. Per prenotare la visita si può anche inviare una mail all’indirizzo urp@cittame- tropolitana.torino.it. Anna Randone CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività Istituzionali Inaugurata la nuova “casa” di Anci Piemonte a Palazzo Cisterna L’assemblea dell’associazione si confronta su problemi e sfide degli amministratori locali P alazzo Cisterna, sede storica prima della Provincia e ora della Città metropolita- na di Torino, è diventato anche la casa dell’Anci, l’associazione dei Comuni ita- liani, nella sua articolazione regionale. A Palaz- zo Cisterna si è tenuta la trentasettesima as- semblea di Anci Piemonte. I sindaci piemontesi hanno inaugurato ufficialmente i nuovi uffici e, nella storica sala consiglieri, si sono confrontati su questioni politiche e amministrative di gran- de attualità, come le ricadute della legge di sta- bilità sul sistema degli enti locali, sia per quanto riguarda la gestione finanziaria e tributaria che per quella del personale. All’assemblea hanno la strada davanti a noi è ancora lunga”. Cruciali partecipato circa 200 sindaci piemontesi, il vi- le questioni sul tavolo delle discussioni, a par- cesindaco metropolitano Marco Marocco, il vi- tire da quota 100 “il cui impatto sulla pubblica cesindaco della Città di Torino Guido Montanari amministrazione locale potrebbe essere molto in rappresentanza della sindaca Chiara Appen- drastico” ha ribadito Avetta. “Penso ad esempio dino, il presidente della Regione Sergio Chiam- ai dipendenti del Comune di Torino potenziali parino e il prefetto di Torino Claudio Palomba. beneficiari del provvedimento: se tutti vi ade- “La grande sfida che ci attende è quella del rie- rissero, in pochi mesi l’amministrazione comu- quilibrio dei rapporti tra i grandi centri urbani e nale ne perderebbe 750”. Sul tema degli inve- tutto ciò che sta attorno” ha sottolineato il pre- stimenti, Avetta ha parlato di una inversione di sidente di Anci Piemonte, Alberto Avetta, nella tendenza, visto che i Comuni piemontesi oggi sua relazione. “Viviamo in una regione in cui ol- possono spendere di più per assicurare i servizi tre 1050 Comuni su quasi 1200 hanno meno di ai cittadini. “Occorre però mettere gli enti loca- 5.000 abitanti e, cosa ancora più significativa, la li nella condizione di poter investire le risorse metà di questi sono montani. In questi anni si è di cui dispongono” ha sottolineato il Presidente fatto davvero tanto e penso all’ultima iniziativa di Anci Piemonte, che è anche Consigliere della avviata con la Regione Piemonte e con l’Uncem Città metropolitana di Torino. “I tagli alla spesa per favorire, attraverso incentivi specifici, la pre- e la burocrazia impediscono di fatto la crescita senza dei medici di base nelle aree disagiate. Ma e lo sviluppo dei territori”. Si è anche parlato dei 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali METROPOLI STRATEGICHE, UN PROGETTO PER MIGLIORARE IL RAPPORTO TRA LE IMPRESE E LE AMMINISTRAZIONI LOCALI Nella sessione pomeridiana, dedicata al proget- risultati positivi ottenuti in sede di approvazio- to “Metropoli strategiche”, è intervenuto Dimitri ne della legge di stabilità 2019; del superamento De Vita, consigliere metropolitano delegato allo dell’obbligo della gestione associata per i piccoli sviluppo montano, pianificazione strategica, svi- centri; del recupero di 560 milioni di euro ta- luppo economico, attività produttive, trasporti, gliati dallo Stato alle amministrazioni locali, per formazione professionale. “La Città metropolita- il quale l’Anci sta per promuovere un ricorso na guarda alla conurbazione torinese come a un in sede giurisdizionale; dell’alleggerimento del formidabile acceleratore dello sviluppo economi- debito dei Comuni, che pesa solo per l’1,5% sul co” spiega De Vita. “Abbiamo identificato in Anci complesso del debito pubblico italiano, ma op- un partner e un collaboratore per uniformare prime le amministrazioni locali. Semplificazio- su tutto il territorio metropolitano i regolamen- ne e sburocratizzazione sono le parole d’ordine ti comunali che hanno attinenza con le attività richiamate in un’assemblea che ha anche dedi- produttive. L’idea è di elaborare, a partire dalle cato un’attenzione particolare al tema dei pro- buone pratiche che hanno avuto successo, un getti europei. Negli ultimi mesi l’associazione regolamento-tipo da proporre a tutti i Comuni”. ha costituito un ufficio specifico, con l’obiettivo L’ambizione è anche quella di creare uno spor- di costruire una rete di esperti in grado di sup- tello unico metropolitano per le attività produt- portare gli amministratori locali che intendano tive, con articolazioni nelle Zone omogenee. “Lo accedere ai progetti europei. Nel pomeriggio, sportello” spiega De Vita “deve essere in grado di Anci Piemonte e Anci Lombardia, alla presenza istruire tutte le pratiche di interesse per le azien- dell’assessore regionale alle politiche sociali Au- de e di interagire telematicamente con tutte le gusto Ferrari, hanno sottoscritto la convenzione strutture e gli enti con cui un imprenditore deve per la diffusione del servizio civile nei Comuni avere a che fare nella sua attività quotidiana”. piemontesi. m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività Istituzionali Uso dell’Artva, un corso per il personale della Città metropolitana M artedì 19 febbraio si è svolto nei pres- si del rifugio Muzio del Club Alpino Italiano a Ceresole Reale il primo cor- so di formazione e addestramento per l’utilizzo dell’apparecchiatura Artva di ri- cerca e soccorso di persone travolte da valan- ghe riservato al personale tecnico e di vigilanza della direzione Sistemi naturali della Città me- tropolitana. L’organizzazione del corso si è resa necessaria a seguito della revisione del Docu- mento di valutazione dei rischi da attività lavo- rative compiuta nel 2018. IL Dvr prevede pro- cedure specifiche di sicurezza per le numerose attività che il personale svolge in campo aperto. E di attività in campo aperto il personale della mosferici e nivologici, la corretta interpretazio- direzione Sistemi naturali ne svolge molte, visto ne dei bollettini meteo di allarme, le condizioni che si occupa fra l’altro della gestione delle aree in cui il rischio di valanghe aumenta e le diverse protette e dei siti della Rete Natura 2000 delega- dinamiche del distacco di masse nevose. Si pas- ti dalla Regione Piemonte e della vigilanza am- sa poi alla conoscenza delle strumentazioni di bientale su tutto il territorio metropolitano. Vi- sicurezza come l’Artva, le aste telescopiche, la sto che il territorio metropolitano è per oltre il pala e l’airbag. È importante conoscere le pre- 30% montano e vista l’ubicazione di molte aree stazioni degli strumenti, il loro funzionamento protette in territori alpini, per il personale della tecnico e il loro corretto utilizzo. Le esercita- Direzione il rischio di essere travolto da una va- zioni pratiche riguardano il ritrovamento di un langa è reale. Nei mesi invernali non si fermano apparecchio trasmittente nascosto nella neve di certo le attività di monitoraggio della flora grazie a un Artva ricevente e le tecniche di ri- e della fauna alpina protetta (in particolare del cerca “a greca” sul terreno innevato. A Ceresole lupo), di vigilanza ambientale relativa alla caccia Reale è anche stata effettuata la ricerca di due e all’utilizzo di percorsi fuoristrada con le mo- apparecchi in contemporanea. Oltre all’indivi- toslitte e di verifica delle attività di gestione fo- duazione del punto in cui è seppellito l’apparec- restale. Le procedure di lavoro contemplate nel chio, ci si addestra a cercare zaini, attrezzature Dvr prevedono innanzi tutto un’analisi preventi- ed elementi naturali seppelliti precedentemente va delle situazioni di potenziale pericolo in sede dalla guida. La ricerca avviene con la perfora- di programmazione delle attività, per evitare di zione dello strato innevato, per imparare a com- percorrere territori a rischio. Sul versante della prendere le caratteristiche degli oggetti senza formazione, i corsi per l’utilizzo dell’Artva sono vederli ma intuendone le forme. m.fa. tenuti da una guida alpina certificata. La parte di lezione teorica in aula riguarda i fenomeni at- 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Dall’idea all’impresa: presentazione a Rivarolo del programma Mip A ppuntamento a Riva- Claudio Leone, e del consiglie- del 2017 con il coordinamento rolo Canavese merco- re della Città metropolitana de- della Regione Piemonte, e per il ledì 20 febbraio, per legato allo sviluppo economico territorio della provincia di To- la presentazione del e alle attività produttive Dimi- rino continua a essere gestito programma Mip-Mettersi in tri De Vita. dalla Città metropolitana. proprio e delle misure di so- Il servizio per il sostegno alla L’intervento del Mip prevede stegno finanziario alle impre- creazione d’impresa e al lavoro un supporto di carattere con- se. L’incontro si è svolto nella autonomo, ideato dalla Provin- sulenziale, interamente gratui- sala del Consiglio comunale, cia di Torino nel 1994 e prose- to per chi intende avviare una alla presenza del sindaco e guito dalla Città metropolitana nuova attività imprenditoriale dell’assessore al commercio di fino alla fine del 2016, ha ri- o di lavoro autonomo. Rivarolo, Alberto Rostagno e preso a funzionare nel giugno c.be. Sistema regionale di accompagnamento alla creazione di impresa e al lavoro autonomo in Piemonte Presentazione del Programma MIP Mercoledì 20 Febbraio 2019 ore 16.00 Comune di Rivarolo Canavese Sala Consiliare Via Ivrea 60, 10086 RIVAROLO C.SE (TO) MAGGIORI INFORMAZIONI SU - HTTPS://WWW.METTERSINPROPRIO.IT HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/ATTIVITA-PRODUTTIVE/CREAZIONE-IMPRESA Interverranno: Alberto Rostagno - Sindaco di Rivarolo Canavese CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19 Claudio Leone - Assessore al Commercio Comune di Rivarolo Canavese
Attività Istituzionali Torna “M’illumino di meno”: sabato 23 febbraio concerto al buio a Torino A nche quest’anno la Città metropolitana di Torino aderisce a “M’illumino di meno”, l’iniziativa di Caterpillar (Rai Radio 2) dedicata al risparmio energetico e alla promozione di stili di vita sostenibili. L’adesio- ne ai princìpi della giornata compren- de anche il patro- cinio a RosaMysti- ca, un insolito “concerto al buio” che si terrà sabato 23 febbraio a parti- re dalle 21 al Circo- lo dei Lettori, in via Bogino 9 a Torino. La serata a ingres- so gratuito è orga- nizzata dall’asso- ciazione Ponte di Pace onlus che so- stiene progetti di sensibilizzazione e solidarietà concre- ta a servizio del- la Terra Santa, in collaborazione con Musicaviva e l’as- sociazione Cori Piemontesi. c.ga. 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Artaclim, come affrontare i cambiamenti climatici nei territori alpini N ell’ambito del progetto europeo inter- reg Alcotra Artaclim (Adattamento e resilienza dei territori alpini di fronte ai cambiamenti climatici), di cui la Cit- tà metropolitana è partner attraverso il diparti- mento Territorio, edilizia e viabilità, si è tenuto lunedì 18 febbraio 2019 un workshop che ha visto la partecipazione di 40 stakeholder quali- ficati (professionisti, funzionari regionali, Arpa, società di servizi, comitati, esperti della Città metropolitana) che hanno contribuito diretta- mente alla definizione di una struttura (gene- ric framework) di analisi multicriteria (cioè un metodo di valutazione non monetario, utilizza- to per esaminare la convenienza di un progetto visione olistica del fenomeno dell’adattamento di investimento sul territorio, con un rilevante ai cambiamenti climatici, facendo emergere le impatto di tipo sociale ed economico volto a fa- potenzialità di azione comune tra singole disci- vorire l’introduzione di misure di adattamento pline spesso complementari in fenomeni così ai cambiamenti climatici nell’ambito della pro- complessi. grammazione e pianificazione territoriale delle I risultati di ciascuna sessione hanno permes- amministrazioni pubbliche. so di affinare il framework, eliminando il su- Dopo una presentazione del progetto in sedu- perfluo, riaggregando alcune categorie e so- ta plenaria, gli esperti sono stati suddivisi in prattutto definendo su quali priorità indagare i quattro tavoli che si sono confrontati sui temi successivi indicatori che verranno utilizzati nel proposti con il supporto di un facilitatore del caso-studio relativo alla Zona omogenea del Pi- progetto Artaclim. Ogni tavolo è stato impegna- nerolese. to in tre diverse sessioni della durata di circa Città metropolitana di Torino, Politecnico di To- un’ora ciascuna, secondo uno schema di lavoro rino, iiSBE Italia, SeaCoop procederanno ora a che ha visto l’illustrazione dei principali temi modificare la struttura di analisi multicriteria emersi durante la prima fase del progetto Arta- (generic framework) proposta inizialmente e, clim dedicati a ecosistemi e sistemi agroforesta- preso atto della disponibilità dei partecipanti, li e dissesti e rischi naturali; risorse idriche ed ne condivideranno i risultati e gli indicatori. energetiche, insediamenti urbani e infrastruttu- Tale lavoro potrà essere una interessante base re; economia e società e governance. di partenza per sviluppare le strategie di resi- Nell’ambito di ciascuna sessione, i partecipanti lienza del territorio da approfondire nell’ambito al tavolo hanno proposto una propria valutazio- dei lavori preparatori per la redazione del Piano ne delle categorie proposte dal progetto sia in territoriale generale metropolitano, di prossimo termini di esaustività, sia di rilevanza; in alcu- avvio. ni casi la discussione ha portato a proposte di a.vi. modifiche, eliminazioni e integrazioni degli ele- menti che compongono il framework, assegnan- do un punteggio di importanza a ogni categoria. Le risultanze di ciascun tavolo di lavoro sono quindi state restituite attraverso un portavoce eletto all’interno del tavolo stesso. Le eteroge- nee competenze degli stakeholder hanno per- messo di affrontare tutti i temi mantenendo una TUTTE LE RELAZIONI E LE INFORMAZIONI SARANNO RESE DISPONIBILI SUL WEB DEL PROGETTO: WWW.ARTACLIM.EU. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Eventi “L’Italia dei Narcopadrini” a Palazzo Cisterna I l racconto della più grande inchiesta sul narcotraffico mai condotta tra Sudame- rica, Usa e Italia. Un’ine- dita collaborazione mafia-’n- drangheta-narcos. L’ascesa e la caduta delle famiglie Bada- lamenti e Cuntrera. Alcuni tra i momenti e i personaggi più controversi, irrisolti e dram- matici della storia italiana re- cente: Giovanni Falcone e l’in- chiesta Pizza Connection, le bombe mafiose del 1992-93 e l’alleggerimento della legisla- nerale Benedetto Lauretti “L’I- Prossimo appuntamento a Pa- zione antimafia, il Capitano talia dei narcopadrini”, a cura lazzo Cisterna, curato dagli Ultimo e Francesco Pazienza, dell’associazione Amici della Amici della Cultura, è previsto Tommaso Buscetta e Gaetano Cultura. A dialogare con il ge- lunedì 4 marzo alle 17 in occa- Badalamenti. Questi gli argo- nerale Lauretti è intervenuto sione della presentazione del menti affrontati lunedì 18 feb- il tenente colonnello Paolo Pa- libro di Marco Gentile e Rober- braio a Palazzo Cisterna, sede lazzo che, con un aiuto con- to Cortese “Bestiario torinese”. aulica della Città metropolita- creto e preziosi suggerimenti, Ingresso libero. na di Torino, in occasione della ha contribuito alla stesura del presentazione del libro del ge- volume. a.ra. 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi Alla Fondazione Einaudi si presenta la Storia d’Italia di Massimo Salvadori S arà presentato giovedì 28 febbraio alle 16.30, nella sede della Fondazione Presentazione del volume di Massimo L. Salvadori Luigi Einaudi (via Princi- pe Amedeo 34, Torino) l’ulti- Storia d’Italia mo libro di Massimo Salvadori, Il cammino tormentato di una nazione 1861-2016 storico di contemporaneistica, Einaudi, Torino 2018 per lunghi anni dicente alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. L’o- pera s’intitola “Storia d’Italia. Programma musicale Il cammino tormentato di una Giuseppe Verdi nazione 1861-2016” ed è stata Andantino dal quartetto in mi minore pubblicata nel 2018 da Giulio Einaudi Editore. Nadia Marino violino Janine Bratu violino Demetrio Papagni viola Giovedì 28 febbraio 2019 ore 16,30 Clara Ruberti violoncello Fondazione Luigi Einaudi Storia d’Italia Mauro Giuliani Il cammino tormentato di una nazione 1861-2016 Einaudi, Torino 2018 Serenata Massimo L. Salvadori Sofia Rivello violino Cristiano Didio chitarra Virginia Passaniti violoncello Giuseppe Verdi "La vergine degli angeli " dalla FORZA DEL DESTINO Trascrizione V. Fornero per violoncelli, arpa e basso Virginia Passaniti, Clara Ruberti, Enrica Amati, Anna Fedele, Alice Palumbo violoncelli Francesca Zerbo contrabbasso Giacomo Inglima Modica arpa Il tema centrale è che dall’evo- luzione dell’Italia unita fino ai primi anni Novanta del XX seco- forze di opposizione sono sta- né stabilità né la necessaria in- lo emergono tre principali ca- te considerate da quelle al go- novazione istituzionale. ratteristiche in un contesto che verno come pericolosi soggetti Ne discuteranno con l’autore ha visto il succedersi di regimi «anti-sistema », a cui occorreva Aldo Agosti, Ester De Fort, Gui- opposti (il liberale, il fascista e impedire l’accesso al potere. La do Formigoni e Paolo Soddu. il democratico-repubblicano). terza: le classi politiche di go- L’incontro sarà allietato da un La prima: la contrapposizio- verno e i ceti piú elevati nella contributo musicale a cura de- ne delle forme di governo ha gerarchia sociale hanno reagi- gli allievi del Liceo musicale Ca- impresso alla storia del Paese to arroccandosi in blocchi di vour di Torino. Musiche di Giu- un segno profondo di disconti- potere oligopolistici o mono- seppe Verdi e Mauro Giuliani. nuità. La seconda: in ciascuno polistici. Il venire meno di tali dei tre tipi di Stato le principali blocchi, poi, non ha prodotto m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
Eventi “Chivasso in Musica” propone il concerto delle Bele Tôlere I l nono appuntamento della stagione Chivas- dalla celebre canzone di Francesco De Gregori, so in Musica 2018-19, patrocinata dalla Cit- mentre la nostalgia degli emigranti per la patria tà metropolitana di Torino, sarà il concerto lontana sarà espressa dalla canzone genovese delle Bele Tôlere, in programma sabato 23 “Ma se ghe pensu” e da “La porti un bacione a febbraio alle 21 nel teatro dell’Oratorio “Carlet- Firenze”. Il caso di Sacco e Vanzetti, non poteva ti” di via Don Dublino. che essere ricordato dall’omonima ballata che Lo spettacolo sarà una riflessione in musica sul scrissero Ennio Morricone e Joan Baez. Agli tema dell’emigrazione. Il titolo, infatti, è “Mi- anni ’30 del Novecento risale invece “Ti saluto, granti, quando a partire eravamo noi”. Realiz- vado in Abissinia”. La migrazione dei meridio- zato dagli Artisti del Teatro Regio di Torino, il nali verso il Nord Italia e il Nord Europa è inve- concerto sarà proposto da un cast di cui fan- ce ricordata in molte canzoni di Giorgio Gaber, no parte il pianista Giulio Laguzzi e i cantanti Enzo Jannacci e Ivano Fossati. Cristiana Cordero (soprano), Daniela Valdenassi Il concerto è con ingresso a pagamento (posto (mezzosoprano), Giancarlo Fabbri (tenore) e Da- unico 10 euro) ed è organizzato con la parteci- vide Motta Fré (basso). pazione dell’Ordine delle Bele Tôlere e in colla- Si inizierà con la canzone “Santa Lucia luntana” borazione con la Fondazione Live Piemonte dal scritta nel 1919, per approdare al più tradizio- Vivo. Dal sito Internet www.chivassoinmusica è nale “Mamma mia dammi cento lire”: brani che possibile scaricare il programma di sala detta- ricordano l’emigrazione degli italiani verso gli gliato. Stati Uniti, ma anche verso l’America latina. Il m.fa. disastro del “Titanic” del 1912 sarà evocato 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi A Castellamonte torna il concorso “Ceramics in love” I n occasione della 59ª Mo- stra della ceramica 2019, che si terrà a Castellamon- te dal 20 luglio al 4 ago- sto, l’Amministrazione comu- nale bandisce per il secondo anno il concorso “Ceramics in love-two”, riservato agli artisti della ceramica italiani e inter- nazionali. Il concorso si pre- figge di valorizzare l’arte della ceramica in tutte le sue forme, tecniche e destinazioni d’uso: dalla scultura al design, all’ar- tigianato di eccellenza, senza dimenticare – trattandosi di Castellamonte – il suo oggetto più famoso, la stufa. cherà un premio di 3mila euro La scadenza per inviare la do- (2mila per il secondo e 500 per manda di partecipazione è il il terzo); al vincitore della se- 15 aprile 2019. La domanda zione Design andranno 2mila dovrà pervenire a ceramicsin- euro (1000 per il secondo e love@gmail.com. Le opere sele- 500 per il terzo). zionate dovranno essere invia- Le opere saranno esposte du- te a Castellamonte entro il 25 rante i giorni della Mostra. giugno. Due le sezioni: Arte e Design; c.be. agli artisti è consentito parte- cipare a entrambe. Il vincitore della sezione Arte si aggiudi- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25
Eventi Montagna per tutti, una ciaspolata crespuscolare da Mondrone ad Ala di Stura D opo il successo della ciaspolata crepusco- lare a Chialamberto e di quella diurna a Groscavallo, la rassegna “Mon- tagna per tutti” continua saba- to 23 febbraio con una ciaspo- lata crepuscolare sulla sinistra idrografica del torrente Stura da Mondrone ad Ala di Stura. Il ritrovo è previsto per le 15 sulla piazza della chiesa del- la frazione di Mondrone, con partenza alle 15,30. Il percorso in discesa è lungo circa 4 km l’uso dei bastoncini e di una 389-8379177 e 327-2558380. e si conclude intorno alle 17 pila frontale e un abbigliamen- Tra le 18 e le 18,30 chi lo de- alla partenza della seggiovia to caldo, con cappello, guanti sidera potrà salire in seggiovia del Karfen. Il rientro al punto e scarponcini da trekking. Le e consumare una cena tipica in di partenza dovrà avvenire au- iscrizioni e il pagamento po- quota al Ristoro Seggiovia, con tonomamente. La quota di par- tranno essere effettuati anche animazione musicale anni ’70- tecipazione è di 7 euro per gli il giorno della manifestazione ’80 e ritorno in paese con una adulti e 4 euro per i bambini al punto di partenza. Per in- fiaccolata. La cena costa 20 nati a partire dal 2009. L’affitto formazioni si può scrivere a euro e la prenotazione è obbli- delle ciaspole senza bastoncini mpt@turismovallidilanzo.it, gatoria, telefonando al numero costa 3 euro. Sono consigliati oppure telefonare ai numeri 347-8056522. 26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Eventi A RUBIANA E VIÙ LA WARRIOR WINTER RACE “Montagna per Tutti” prosegui- rà domenica 3 marzo e Rubiana e a Viù con la Warrior Winter Race e domenica 10 marzo con una ciaspolata diurna a Bal- me. La Warrior Winter Race è una sfida su di un percorso a ostacoli, che mette alla prova la destrezza, la velocità e l’abilità nella scalata e nel salto. Il trac- ciato del Colle del Lys prevede sia ostacoli naturali che artifi- ciali e si sviluppa per 7 km, tra fossati, torrenti, terreni acci- dentati, tronchi, rocce e neve. La bassa temperatura rende an- cora più difficile il superamen- to delle prove. La manifestazio- sere effettuata esclusivamente zione con il Gal Valli di Lanzo, ne, con partenza dal piazzale online sul sito www.warriorra- Ceronda e Casternone, e le del Colle del Lys, è aperta a tut- ceitalia.it Unioni Montane, prevedono la ti ed è suddivisa nella sezione Tutte le attività, organizzate presenza di personale specia- competitiva con partenza alle dal Consorzio Operatori Turi- lizzato. 10 e nella non competitiva che stici Valli di Lanzo (www.turi- m.fa. parte alle 10,30. Nella corsa smovallidilanzo) in collabora- competitiva tutti i concorrenti devono arrivare al traguardo con la “band”, il braccialetto consegnato dai giudici di gara alla partenza, come prova del superamento di tutti gli osta- coli. Ogni ostacolo può essere ripetuto più volte fino al suo superamento, ma se alla fine l’atleta non riesce nell’impre- sa deve restituire il braccialet- to e non può proseguire nella competizione. Nella gara non competitiva non è richiesto il superamento di tutti gli ostaco- li. Ogni iscritto può cimentarsi nella prova più volte e nel caso fallisca basteranno venti “bur- pees” (flessioni) per prosegui- re. Si deve rispettare il tempo limite richiesto per tagliare il traguardo, ma al termine della competizione non viene stilata una classifica, perché lo sco- po della gara è di mettersi alla prova e soprattutto divertirsi. Chi non dovesse sentirsela di gareggiare può partecipare da spettatore. L’iscrizione può es- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27
Eventi Al Musep di Pinerolo una mostra sulla storia della vite, dall’uva al vino D a sabato 23 febbraio, nifestazioni vitivinicole del torio Veneto 8 a Pinerolo, alla il Musep-Museo Ci- territorio, su come si degusta presenza della presidente del vico Etnografico del il vino, sui bicchieri adatti alle museo Alessandra Maritano, Pinerolese e l’asso- varie tipologie e sugli abbina- dell’assessore alla cultura del- ciazione Centro Arti e Tradi- menti gastronomici. la Città di Pinerolo Martino zioni Popolari propongono la L’esposizione è a cura del Laurenti, del delegato di Pi- mostra “Da Noè alle Bollicine”, gruppo di lavoro del Musep e nerolo dell’Accademia Italiana un omaggio alla vite, all’uva, al del Centro arti e tradizioni po- della Cucina Alberto Negro e di vino e al mondo che le com- polari, con il patrocinio della altre autorità. È annunciata la prende fra passato e attualità. Città di Pinerolo, della Regione presenza di alcuni produttori L’iniziativa inaugura il pro- Piemonte, della Città metropo- della Strada Reale dei Vini To- gramma espositivo “Un Anno litana di Torino, di Cna Pensio- rinesi, fra cui la Cantina Ilaria di Bellezza” e propone una nati Pinerolo, dell’Atl “Turismo Salvetti di Caluso e l’azienda storia che si perde nella notte Torino e Provincia”, della dele- L’Autin di Campiglione Fenile. dei tempi, quella della coltiva- gazione pinerolese dell’Acca- L’ingresso è libero e la mostra zione della vite e della produ- demia Italiana della Cucina e sarà visitabile fino a domenica zione del vino. Una sequenza della Strada Reale dei Vini To- 31 marzo, il sabato dalle 16 di pannelli traccia il percorso rinesi. alle 18 e la domenica dalle dall’uva al vino, passando per “Da Noè alle Bollicine” si inau- 10,30 alle 12 e dalle 15,30 la vendemmia, la storia della gura sabato 23 febbraio alle alle 18. vite, i vigneti nel mondo e i vini 17 nei locali del Musep a Pa- di montagna. Non mancano le lazzo Vittone, in piazza Vit- m.fa. curiosità, come il racconto del vino fra “Dio, Santi e vignaioli”, dedicato in particolare ai santi Remigio, Vincenzo, Crispino e Martino. Si parla anche di Noè, il biblico patriarca che salvò dal Diluvio l’umanità e tutti gli esseri viventi raccogliendoli nella sua Arca. Si ricorda come nacque lo champagne e si rie- voca la vigna di Leonardo, nel quinto centenario dalla morte del grande genio italiano. Si racconta la storia della Scuola Malva Arnaldi di Bibiana, im- pegnata, grazie a un lascito te- stamentario, a migliorare e in- tensificare la coltivazione delle terre pinerolesi. Si ripercorre poi la memoria dell’Esposizio- ne ampelografica tenutasi a Pinerolo nel 1881 e riproposta dopo oltre un secolo nel 2011, in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’I- talia. Strettamente d’attualità sono invece le informazioni sulle strade del vino e le ma- 28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Torinoscienza.it RUBRICA Alternanza scuola-lavoro @NICO I l NICO-Neuroscience Insti- tute Cavalieri Ottolenghi mette a disposizione, per l’anno scolastico in corso, sette posti per l’attività di alter- nanza scuola-lavoro. Le scuole interessate devono presentare domanda entro il 25 febbraio 2019 e le richieste (contenenti nome della scuola, referente, numero e nome degli studenti interessati) possono essere in- viate all’indirizzo mail susan- na.monteleone@unito.it. Entro la fine di febbraio saranno co- municati i nomi degli studen- e sua validazione, raccolta dati, pegnati tutti i giorni lavorativi ti ammessi all’attività che si interpretazione e discussione delle due settimane per circa 8 svolgerà dall’11 al 21 giugno dei risultati) e dell’attività di ri- ore al giorno. 2019. Gli studenti saranno ac- cerca dell’Istituto. Saranno im- Denise Di Gianni compagnati alla scoperta del metodo scientifico (osservazio- INFORMAZIONI: DOTT.SSA SUSANNA MONTELEONE – 011.6706618 – WWW.NICO.OTTOLENGHI.UNITO.IT ne, formulazione di un’ipotesi A scuola per imparare a capire con GiovedìScienza G iovedì 14 marzo, a conclusione di una ric- chissima edizione, Gio- vedìScienza si sposterà per la prima volta nell’Audito- rium della Città metropolitana di Torino in corso Inghilterra 7. L’appuntamento è alle 17 ed è un’occasione di incontro dedi- cata ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado con Fio- renzo Alfieri e Juan Carlos De Martin. “A scuola per imparare a capi- re. I lunghi fili dell’istruzione” vuole essere una riflessione sulle sfide che il futuro lancia trovare il loro posto nel mondo. Città metropolitana di Torino, al mondo dell’istruzione, in un L’incontro è organizzato in l’ingresso è libero e ci si può percorso di crescita culturale e collaborazione con il CeSeDi- prenotare inviando una mail a: umana che conduca i giovani a Centro Servizi Didattici della mariagrazia.pacifico@cittame- tropolitana.torino.it. d.di. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: GS@CENTROSCIENZA.IT – 011.8394913 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 29
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