RESPONSABILI O INDIFFERENTI? - 21 SETTEMBRE - 19 OTTOBRE 2019 BORGOMANERO - NOVARA - Festival della Dignità Umana
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VI E D I Z I O NE RESPONSABILI O INDIFFERENTI? 21 SETTEMBRE - 19 OTTOBRE 2019 BORGOMANERO - NOVARA ARONA - ORTA SAN GIULIO - CUREGGIO BRIGA NOVARESE - MILANO a cura di Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara ONLUS www.festivaldignitaumana.com
L’Associazione Dignità e Lavoro Cecco Forna- ra onlus (ADL), costituita a Borgomanero nel 2007, è nata per operare a favore di perso- ne svantaggiate (in particolare disabili) e per promuovere e diffondere i valori della dignità della persona umana. ADL ritiene che, solo at- traverso una diffusa cultura dell’attenzione ai bisogni dell’altro e al rispetto di ogni persona e della natura che ci circonda, sia possibile com- piere passi significativi e concreti verso una società più giusta e più umana. I soci fonda- tori di ADL si sono voluti richiamare alla figura del borgomanerese Cecco Fornara (1.11.1923 - 2.11.1988) che ha saputo testimoniare con la sua vita e con le sue opere un’attenzione e una sensibilità esemplari nei confronti delle persone più deboli e bisognose della società, per le quali ha dato vita a numerose iniziative. EDIZIONI PRECEDENTI 2018 SPERANZA DI FUTURO 2017 DONO E GRATUITà 2016 Povertà: La dignità negata 2015LAvoro e dignità. oltre la crisi: scenari e utopie 2014 la diversità: L’altro che è in noi
PERCHÉ IL FESTIVAL La DIGNITÀ affonda le sue radici nel valore della persona, nella sua unicità, originalità e irripetibilità. A livello di riflessione teorica e di riconoscimento giuridico sono stati fatti nel tempo importanti pro- gressi. In realtà la vita delle persone è ancora ben lontana dalla piena affermazione dei principi fondamentali sanciti dalle Carte dei Diritti. Nel mondo contemporaneo sono infatti presenti quotidiane e dram- matiche violazioni: guerre, riduzione in schiavitù, fondamentalismo, uccisioni e torture occupano ogni giorno le prime pagine dei me- dia. Nemica della pace non è solo la violenza, ma prima ancora lo è l’indifferenza, accompagnata da una diffusa povertà culturale e da un’omologazione del pensiero. Attraverso gli interventi di uomini di cultura, le testimonianze di operatori sociali e le proposte teatrali e musicali degli artisti, il no- stro Festival vuole essere un momento di sensibilizzazione delle co- scienze e di riflessione sull’utopia di una società fondata sul valore condiviso e imprescindibile della DIGNITÀ UMANA. IL COMITATO ORGANIZZATORE
RESPONSABILI O INDIFFERENTI? La dignità non è soltanto un dato originario, acquisito alla nascita per il fatto di essere uomini: è anche un compito. È un diritto al quale corrisponde un dovere, che rinvia pertanto all’assunzione della responsabilità. Questo non vale unicamente come spinta a un agire sociale e civile impegnato, ma riguarda il contenuto stesso dell’agire, che deve avere come obiettivo fondamentale da perseguire la creazione di condizioni perché a tutti venga consentito di esercitare la respon- sabilità. Perciò la vera solidarietà non è mai sostitutiva; non può ridursi ad assistenzialismo ed è invece offerta a chi è nel bisogno (anche di strumenti adatti), perché possa recuperare la capacità di azione, dunque acquisire la propria piena dignità. Non è questa la grande lezione dell’art. 3 della nostra Costituzione, in cui si legge che la Repubblica deve impegnarsi a «rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale» che impediscono a molti cittadini di vivere appieno la propria cittadinanza? Purtroppo la consapevolezza del valore della responsabilità e dell’importanza di esercitarla è oggi poco diffusa. La “civiltà dei diritti” (che pure, grazie all’istituzione dello Stato sociale, ha avu- to il grande merito di sottrarre alla condizione di marginalità intere classi sociali, adempiendo a una significativa funzione inclusiva) non ha avuto la capacità di far crescere, in parallelo, la coscienza dei doveri. Le spinte individualiste e corporative, accentuatesi negli ultimi decenni, la moltiplicazione delle appartenenze come conseguen- za dell’affermarsi della complessità sociale e, da ultimo (ma non in ordine di importanza), la crisi dei valori civili condivisi, sono altrettante ragioni di una pericolosa flessione dell’impegno civile. Lo stato di frammentazione del tessuto sociale, che dà luogo all’e-
mergere dei populismi demagogici e dei sovranismi anacronistici, rende perciò urgente oggi il recupero del senso autentico della re- sponsabilità. Diversi sono gli ambiti della vita sociale in cui essa è chiamata ad esercitarsi – dall’azione politica all’attività lavorativa e professionale, dall’impegno sindacale a quello del volontariato – e diverse (anche molteplici) sono le modalità del suo concreto esercizio. Quello che conta è che cresca la percezione della sua assoluta necessità, se si intende far crescere una convivenza civile rispettosa della dignità e dei diritti di tutti. Con questo spirito l’Associazione Dignità e Lavoro “Cecco Fornara” si appresta a dare corso a questo VI Festival della Dignità Uma- na, chiamando esponenti dei diversi settori, nella convinzione che solo un serio approfondimento culturale possa provocare un serio cambiamento di mentalità e aprire la strada allo sviluppo di nuove forme di impegno civile. Giannino Piana a nome del Comitato Scientifico del Festival (con Eugenio Borgna, Giovanni Cerutti, Roberto Cicala, Giulia Cogoli, Davide Maggi) Conoscere sé stessi e gli altri è il modo più intenso di essere responsabili. Eugenio Borgna
CALENDARIO sabato 21 settembre - 16:00 Borgomanero, Chiostro Casa Madre Suore Rosminiane Manifesto per una cultura dei doveri e della responsabilità Lectio di Alessandro Barbano Introduce Giannino Piana domenica 22 settembre - 16:00 Orta San Giulio, Palazzo Penotti Ubertini Pagine responsabili. Reading e musica Testi a cura di Laura Pariani Voce di Giovanni Siniscalco Al pianoforte Andrea Lentullo lunedì 23 settembre - 21:00 Cureggio, Sala polivalente Solidarietà e futuro. L’Italia che non ha paura Incontro con Daniela Sironi martedì 24 settembre - 21:00 Novara, Castello Visconteo Sforzesco La responsabilità sociale dell’impresa Incontro con Luigi Abete A colloquio con Cesare Ponti e Carlo Robiglio mercoledi 25 settembre - 21:00 Briga, Biblioteca Comunale Peppino Impastato Sotto il vestito… quale responsabilità? Una visione attuale tra mode e società Conferenza di Emanuela Mora
O COMPLETO giovedì 26 settembre - 21:00 Arona, Palacongressi “Marina e Marcello Salina” Quale responsabilità nei confronti dell'ambiente: la questione ecologica e climatica Conferenza-dibattito con Luca Mercalli In collaborazione con l’Associazione Partecipazione e Solidarietà venerdì 27 settembre - 21:00 Novara, Teatro Don Bosco Capaci di vita: sul senso della responsabilità nella vita umana Conferenza di Josep Maria Esquirol Colloquio con Giorgio Borroni In collaborazione con Caritas Novara sabato 28 settembre - 16:00 Borgomanero, Salone d’onore Villa Marazza Essere “responsabili”: come civilizzare il mercato Incontro con Stefano Zamagni A colloquio con Davide Maggi e Carlo Volta lunedì 30 settembre - 18:00 Novara, Sala Maddalena, Vescovado La scommessa cattolica della responsabilità Incontro con Mauro Magatti e Chiara Giaccardi Interviene Mons. Franco Giulio Brambilla
CALENDARIO martedì 1° ottobre - 21:00 Novara, Castello Visconteo Sforzesco Educare alla giustizia Incontro con Gherardo Colombo Colloquio con Mario Baudino mercoledì 2 ottobre - 18:00 Milano, Università Cattolica La mistificazione dei social: la responsabilità nella comunicazione Incontro con Silvano Petrosino giovedì 3 ottobre - 18:00 Novara, Biblioteca Civica Negroni Etiche della responsabilità: i maestri Incontro con Giannino Piana A colloquio con Pier Davide Guenzi In collaborazione con i Giovedì letterari in biblioteca giovedì 3 ottobre - 21:00 Arona, Aula Magna del Palazzo Comunale Per una politica responsabile Interviene Pierluigi Castagnetti venerdì 4 ottobre - 21:00 Novara, Salone d’onore della Prefettura Responsabilità della giustizia. Ricordo dell’uomo e del magistrato Giovanni Falcone Intervengono Gian Carlo Caselli ed Enzo Ciconte Modera Giovanna Torre In collaborazione con Libera e la Prefettura di Novara
O COMPLETO sabato 5 ottobre - 16:00 Borgomanero, Salone d’onore Villa Marazza La responsabilità della storia Interviene André Vauchez Con Giancarlo Andenna In collaborazione con la rivista “Novarien.” sabato 19 ottobre - 16:00 Borgomanero, Salone d’onore Villa Marazza Paura e responsabilità Incontro con Eugenio Borgna e Aldo Bonomi Con bilancio finale del Festival 2019 di Luisella Ferrari e Giannino Piana
SABATO 21 Settembre 16:00 BORGOMANERO Chiostro Casa Madre Suore Rosminiane Via P. Fornari, 3 Manifesto per una cultura Alessandro Barbano, giornalista e saggista, dei doveri e della responsabilità è stato direttore del Lectio di Alessandro Barbano “Mattino” di Napoli. Introduce Giannino Piana Laureato in giurisprudenza a Bologna, ha alle spalle I l Festival si apre con una lucida dia- quarant’anni di professione. gnosi di uno dei più attenti giornalisti Ha insegnato tra l’altro e saggisti della situazione attuale di all’università La Sapienza società, cultura e politica per individua- di Roma e all’istituto di re i punti su cui rifondare un riscatto studi superiori Suor Orsola responsabile. Alessandro Barbano parte Benincasa di Napoli. È autore di saggi dedicati dalle riflessioni di un suo libro del 2018, al giornalismo e di libri Troppi diritti (Mondadori), con un viag- su temi di carattere gio nel pensiero di un Paese tradito dal- politico e sociale come: la libertà, in cui nessuna élite ha più il Professionisti del dubbio coraggio di dire il vero e di fare i conti (Lupetti 1997), L’Italia con minoranze organizzate sotto la ban- dei giornali fotocopia diera dei diritti acquisiti. Dal palazzo alla (Franco Angeli 2003), piazza, dai giornali alla Rete, dalla scuola Degenerazioni. Droga, padri alla giustizia, il discorso pubblico non è e figli nell’Italia di oggi più al servizio della democrazia. Barbano, (Rubbettino 2007), Dove andremo a finire (Einaudi autore del recente Le dieci bugie (sempre 2011). L’ultimo è Le dieci da Mondadori) individua che cosa fare bugie (Mondadori). per uscire da una simile, pericolosissima, crisi epocale.
DOMENICA 22 Settembre 16:00 ORTA SAN GIULIO Palazzo Penotti Ubertini Via Caire Albertoletti, 31 Pagine responsabili Laura Pariani è una delle maggiori narratrici di oggi Testi a cura di Laura Pariani e vive sul lago d’Orta. Voce di Giovanni Siniscalco Laureata in filosofia della Al pianoforte Andrea Lentullo storia, è stata insegnante. « È tradotta in varie lingue. Ognuno è responsabile di tutti. Tra i suoi libri ambientati Ognuno da solo è responsabile di a Orta si segnalano La foto tutti. Ognuno è l’unico responsabi- di Orta del 2001 e Nostra le di tutti» ha scritto Antoine de Saint- Signora degli scorpioni Exupéry e in effetti la letteratura ci offre (con Nicola Fantini). Il suo molti spunti per riflettere sul tema che è ultimo romanzo Il gioco di Santa Oca (La nave di al centro del Festival della Dignità Umana Teseo 2019) è vincitore del 2019. Nel cuore di un palazzo storico di premio Selezione Campiello. Orta, luogo che ha ispirato tanti scritto- Giovanni Siniscalco inizia ri, è proposto un originale spettacolo con il suo percorso di attore letture e musica a partire dalle pagine dei con “I Rabdomanti” diretto romanzi, perché, come scriveva Ignazio da Lucio Morelli e Luciano Silone, «noi siamo responsabili anche per Beltrami e lavora anche gli altri». E chissà che non avesse ragione come mimo in alcune anche Dostoevskij: «Io mi sento responsa- produzioni operistiche del bile appena un uomo posa il suo sguardo teatro Coccia di Novara; per più di un decennio fa parte su di me». della Compagnia Paolo Poli con molte tournée. Dirige a Nei locali mostra “L’inafferrabile mistero del Borgomanero l’associazione vivere” dell’artista Saverio Bartino. culturale Nati domani.
LUNEDì 23 Settembre 21:00 CUREGGIO Sala Polivalente Via Rossini 1 Daniela Sironi Daniela Sironi è responsabile della Solidarietà e futuro. Comunità di Sant’Egidio L’Italia che non ha paura per il Nord Italia. Laureata in Lettere Moderne a S Pavia, con dottorato ant’Egidio è una comunità nata in di ricerca in Storia un liceo del centro di Roma nel 1968, contemporanea a Sassari, all’indomani del Concilio Vaticano II, risiede a Novara, dove ha per iniziativa di Andrea Riccardi. Con gli fondato la comunità locale anni è divenuta una rete di comunità che, nel 1981. Per l’impegno in più di 70 Paesi del mondo, con una internazionale vissuto, dal 2005 al 2010 è stata particolare attenzione alle periferie e ai delegata del vescovo di periferici, raccoglie uomini e donne di Novara per l’ecumenismo ogni età e condizione, uniti da un lega- e il dialogo e dal 2001 me di fraternità nell’ascolto del Vangelo al 2004 membro della e nell’impegno volontario e gratuito per i commissione regionale poveri e per la pace. Novara ha una sede per l’ecumenismo e il della comunità, con molte attività di vo- dialogo interreligioso. Ha lontariato: «L’amicizia con chiunque si conoscenza di contesti trovi nel bisogno - anziani, senza dimora, e Paesi africani, con migranti, disabili, detenuti, bambini di formazione alla solidarietà giovanile in loco. strada e delle periferie - è tratto caratte- ristico della vita di chi partecipa a Sant’E- gidio nei diversi continenti», con spirito di responsabilità caritatevole.
MARTEDì 24 Settembre 21:00 NOVARA Castello Visconteo Sforzesco Piazza Martiri della Libertà Luigi Abete Luigi Abete è uno degli imprenditore italiani La responsabilità sociale più conosciuti, attuale dell’impresa presidente della Banca Nazionale del Lavoro. Colloquio con Laureato in giurisprudenza Cesare Ponti e Carlo Robiglio e specializzato in diritto sindacale, è I l Festival propone un incontro d’eccezio- amministratore delegato ne con una figura di prima grandezza della ABeTE spa, l’azienda dell’imprenditoria italiana. Da sempre di famiglia operante nel il Cavaliere del lavoro Luigi Abete conduce settore grafico, fondata un’azione a favore della responsabilità so- dal padre nel 1946. Membro del Comitato ciale dell’impresa. Per lui «il rapporto tra Esecutivo dell’Aspen il mondo imprenditoriale e la sostenibilità Institute Italia, nel 1992 è cambiato: da semplice forma di social re- presidente di Confindustria sponsibility a elemento essenziale del fare e fino al 2001 presidente impresa». In un’intervista ha dichiarato della LUISS Guido che «oggi le imprese, certamente quelle in- Carli. È stato insignito ternazionalizzate, hanno capito che o fan- dell’onorificenza di no prodotti e servizi sostenibili, che come Cavaliere del lavoro. tali possono essere accettati e condivisi dalla clientela, e hanno comportamenti co- erenti e quindi anche come soggetti e come marchi sono apprezzati, oppure non hanno un futuro. E la sostenibilità non è solo am- bientale ed economica ma anche sociale».
mercoledì 25 Settembre 21:00 BRIGA NOVARESE Biblioteca Comunale Peppino Impastato Località Prato delle gere Emanuela Mora Emanuela Mora è professore ordinario di Sotto il vestito… Sociologia dei processi quale responsabilità? culturali e comunicativi Una visione attuale nella Facoltà di Scienze politiche dell’Università tra mode e società Cattolica di Milano. È M oda, business e cultura: un dif- direttore del Centro per ficile rapporto che ha a che lo studio della moda e della produzione culturale fare anche con la responsabili- dello stesso ateneo. Tra tà, personale e collettiva. La sociologa i suoi libri: Gli attrezzi Emanuela Mora propone una lettura del per vivere. Forme della fenomeno della moda, linguaggio e in- produzione culturale tra dustria culturale tra i più significativi industria e vita quotidiana dei nostri giorni, in bilico tra la capacità (Vita e Pensiero 2005) di coinvolgere imprese e acquirenti nella e Fare moda. Esperienze creazione di un patrimonio simbolico di di produzione e consumo valori, significati, pratiche e l’accettazio- (Bruno Mondadori 2009). ne passiva di canoni del gusto imposti Dal 2004 ha lavorato sul tema della moda da media e brand aziendali sempre più sostenibile, attraverso influenti. Occorre mettere a fuoco anche attività di ricerca, di il recente interesse per una moda respon- disseminazione e di sabile, etica e sostenibile. insegnamento sia in Italia che all’estero.
giovedì 26 Settembre 21:00 ARONA Palacongressi “Marina e Marcello Salina” Corso Repubblica, 50 Luca Mercalli Luca Mercalli è climatologo di fama e direttore della Quale responsabilità rivista “Nimbus”. Presiede nei confronti dell’ambiente: la Società Meteorologica la questione ecologica e climatica Italiana, fondata nel 1865. Si occupa di ricerca su climi In collaborazione con l’Associazione e ghiacciai alpini, insegna Partecipazione e Solidarietà sostenibilità ambientale in scuole e università in C ome ha dichiarato Luca Mercalli in Italia, Svizzera e Francia. una recente intervista, «purtroppo È consulente dell’Unione quanto si sta verificando sul no- Europea e consigliere scientifico di ISPRA- stro pianeta è la diretta conseguenza di Istituto Superiore per la trent’anni di tentennamenti e ora non ci Protezione e la Ricerca rimane che limitarne i danni, cercando Ambientale. Per RAI ha di non superare l’aumento di due gradi lavorato a Che tempo che di temperatura terrestre entro la fine del fa e Scala Mercalli e ora su secolo». È un problema di responsabilità Rainews. Editorialista per ambientale personale, nazionale e inter- “La Stampa” e “Il Fatto nazionale. «Per usare una metafora cal- Quotidiano”. Tra i libri del zante, la nostra Terra sta male, è arrivata 2018: Prepariamoci a vivere a un grado di surriscaldamento ed è come in un mondo con meno risorse, meno energia, meno se avesse 38 di febbre. Se la situazione abbondanza... e forse più dovesse peggiorare raggiungeremmo 5 felicità (Chiarelettere), Non gradi di surriscaldamento. Una situazio- c’è più tempo (Einaudi) e ne disastrosa e irrecuperabile che penaliz- Uffa che caldo (Mondadori zerà i nostri figli e nipoti». Electa).
venerdì 27 Settembre 21:00 NOVARA Teatro Don Bosco Viale Ferrucci, 33 Josep Maria Esquirol Josep Maria Esquirol insegna Filosofia Capaci di vita: sul senso della all’Università di Barcellona, responsabilità nella vita umana dove dirige anche “Aporia”, gruppo di ricerca sulla Colloquio con Giorgio Borroni filosofia contemporanea, In collaborazione con Caritas Novara l’etica e la politica. Questi L sono anche i temi delle a resistenza intima è il titolo del libro sue pubblicazioni, tra cui del filosofo catalano Esquirol pubbli- La frivolidad politica del cato da Vita e Pensiero che ruota at- final de la historia (1998), torno a due nozioni fondamentali: “resi- Què és el personalisme? stenza” e “prossimità”. La “resistenza” è (2001), Uno mismo y los all’attualità, a un certo pensiero che gode otros (2005), Los filósofos contemporáneos y la di se stesso, all’astrattezza del mondo dei técnica (2011). Il volume media, del digitale, della pubblicità, di un La resistencia íntima marketing che invade ogni istante della (2015) ha ottenuto in nostra quotidianità falsificando l’esisten- Spagna, oltre a un grande za. Il filosofo propone come resistere per successo di pubblico, il un’esistenza responsabile attraverso la premio nazionale per la riscoperta della “prossimità”: «non si Saggistica 2016 ed è il tratta di tornare a un mondo semplice e terzo di una serie che ingenuo o di rinchiudersi nell’intimismo Esquirol ha dedicato alla dei legami: la resistenza intima ha oc- “filosofia della prossimità”. Nel 2019 ha pubblicato La chi bene aperti e letture attente, vive nel penultima bontà. Saggio mondo e ne conosce e sperimenta i dolori sulla vita umana (Vita e e la fragilità». Pensiero).
sabato 28 Settembre 16:00 BORGOMANERO Salone d’onore Villa Marazza Viale Marazza, 5 Stefano Zamagni Stefano Zamagni è professore ordinario Essere “responsabili”: di Economia politica come civilizzare il mercato all’Università di Bologna. Si è laureato nel 1966 Colloquio con Davide Maggi e Carlo Volta e dal 1969 al 1973 si è C specializzato all’Università he cosa significa oggi «essere re- di Oxford presso il Linacre sponsabili»? Se è relativamente faci- College. Prima di Bologna, le rispondere quando è questione di ha insegnato all’Università comportamenti dei singoli, le difficoltà sor- di Parma e fino al 2007 ha gono quando entrano in gioco azioni che insegnato all’Università riguardano la collettività. Chi è, ad esem- Bocconi. È autore di pio, responsabile delle disuguaglianze cre- numerose pubblicazioni di carattere scientifico, scenti, della disoccupazione, della povertà, così come di contributi dei disastri climatici? E che cosa accadrà al dibattito culturale e nella società dei big data e dei social civile. Il suo ultimo libro network, dove le smart machine potranno è Responsabili. Come «pensare» e decidere? Nel mondo ipercon- civilizzare il mercato (Il nesso e globalizzato ogni azione si carica Mulino 2019). di conseguenze non volute, e spesso nep- pure immaginate. Essere responsabili allo- ra non è solo non fare il male - è questa la responsabilità come imputabilità - ma è agire per il bene e, nel mercato, adottare comportamenti che affermino la responsa- bilità come prendersi cura.
lunedì 30 Settembre 18:00 NOVARA Sala Maddalena, Vescovado via Puccini, 11 Mauro Magatti e Chiara Giaccardi Mauro Magatti, sociologo ed economista, con La scommessa cattolica dottorato in Social della responsabilità Sciences a Canterbury, è professore ordinario Con Mons. Franco Giulio Brambilla in Sociologia generale. D Editorialista del “Corriere uemila anni di storia, un miliar- della Sera”, è membro do e mezzo di fedeli, la più gran- della Commissione de religione del mondo: ma dietro centrale di beneficienza la facciata rassicurante dei numeri, gli della Fondazione Cariplo. scricchiolii che si odono nell’edificio della Chiara Giaccardi insegna cristianità non possono essere sottovalu- Sociologia e Antropologia tati. La Chiesa cattolica romana appare dei media presso l’Università Cattolica di invecchiata e impacciata, in difficoltà so- Milano. Tra i suoi libri prattutto in Europa, dove il destino della con Mauro Magatti si fede deve misurarsi con un passato com- segnalano: L’io globale. plesso in cui si sono attorcigliati cristia- Dinamiche della socialità nesimo, modernità, secolarizzazione, e contemporanea (Laterza con un presente in cui si intrecciano oggi 2003), Generativi di progresso scientifico e religioni fai da te. tutto il mondo unitevi! In che modo allora la Chiesa potrà star Manifesto per la società dei dentro la vicenda moderna? C’è ancora liberi (Feltrinelli 2014). posto per domande che non si esaurisca- Il loro ultimo libro è La scommessa cattolica (Il no nelle promesse della tecnoscienza? Mulino 2019).
martedì 1 ottobre ° 21:00 NOVARA Castello Visconteo Sforzesco Piazza Martiri della Libertà Gherardo Colombo Gherardo Colombo è stato magistrato ed è Educare alla giustizia noto per aver condotto, Colloquio con Mario Baudino o contribuito a condurre, inchieste importanti sul « crimine organizzato, la La legge sta in equilibrio ed è le- corruzione, il terrorismo game sociale. Ma se rompe l’equi- e la mafia, tra cui la librio, avviene il disfacimento, la scoperta della Loggia P2 e frattura, cioè corruzione». La corruzione Mani Pulite. Ha pubblicato è una piaga che infetta gran parte della libri nei quali mette la sua vita sociale e politica del nostro Paese, in esperienza al servizio di misura non solo eticamente inaccettabile una divulgazione attenta ma anche economicamente insostenibile. e scrupolosa dei concetti È un altro aspetto della responsabilità di democrazia, giustizia nella società attuale. Con la consapevo- e cittadinanza. Fra i più noti, Educare alla legalità lezza che la democrazia può rappresenta- (con Anna Sarfatti, re un ambiente favorevole alla diffusione Salani 2011), Il perdono della corruzione e scavando nella nostra responsabile. Perché il natura e nel desiderio tipicamente uma- carcere non serve a nulla no di raggiungere fama, potere e ricchez- (Ponte alle Grazie 2013), za anche a costo di sopraffare il pros- Lettera a un figlio su Mani simo, occorre riflettere su molti aspetti Pulite (Garzanti 2015), Il legati alla giustizia, soprattutto a favore legno storto della giustizia di quanti ancora credono nell’onestà, (con Gustavo Zagrebelsky, nella correttezza e nei principi della no- Garzanti 2017) e Democrazia (Bollati stra Costituzione. Boringhieri 2018).
mercoledì 2 ottobre 18:00 MILANO Università Cattolica Largo Gemelli, 1 Silvano Petrosino Silvano Petrosino, noto per i suoi studi La mistificazione dei social: sul pensiero di Lévinas la responsabilità nella e Derrida, è uno dei comunicazione più apprezzati filosofi I italiani. Insegna Teorie l Festival della Dignità Umana inau- della comunicazione e gura una serie editoriale di plaquette Filosofia morale presso dedicate ai temi più scottanti. Silva- l’Università Cattolica di no Petrosino si interroga sul problema Milano e di Piacenza. Tra della comunicazione nell’epoca dei so- le sue opere ricordiamo: cial: «La tecnologia digitale ha globaliz- Il sacrificio sospeso (Jaca Book 2000); Piccola zato la chiacchiera rendendo manifesto metafisica della luce (Jaca un discorrere che non comunica altro che Book 2004); L’eros della la diffusione e la ripetizione del discor- distruzione. Seminario sul rere stesso: si pensi al dibattito attorno male (in collaborazione alle fake news che si impone per la sua con S. Ubbiali, Il nuovo limpida vacuità». La tradizione religiosa Melangolo 2010); Visione e filosofica lo ha sempre saputo: al tema e Desiderio. Sull’essenza della verità non ci si può neppure avvici- dell’invidia (Jaca Book nare se prima non ci si confronta con la 2010); Capovolgimenti. drammatica questione relativa non tanto La casa non è una tana, l’economia non è al suo sapere quanto piuttosto e ancor il business (Jaca Book prima al suo interesse: la verità interes- 2011), Contro la cultura sa veramente a qualcuno? La verità è la (Vita e Pensiero 2017). questione morale e di responsabilità.
giovedì 3 ottobre 18:00 NOVARA Biblioteca Civica Negroni Corso Felice Cavallotti, 6 Giannino Piana Giannino Piana, già docente di Etica cristiana Etiche della responsabilità: all’Istituto Superiore di i maestri Scienze Religiose della Libera Università di Urbino Con Pier Davide Guenzi e di Etica ed Economia In collaborazione alla Facoltà di Scienze con i Giovedì letterari in biblioteca Politiche dell’Università di Torino, è stato presidente L ’incontro è una sorta di festa cul- dell’Associazione Teologica turale di compleanno al teologo Italiana per lo Studio moralista novarese Giannino Piana della Morale. Ha diretto che compie 80 anni presentando il suo il Corso di Morale in sei ultimo volume dedicato al pensiero di al- volumi (Queriniana 1989- 1995), il Nuovo Dizionario cuni filosofi morali che fanno riferimento di Teologia Morale (San a un orizzonte religioso di interpretazio- Paolo 1990) e le collane ne della vita all’interno di un’”etica della “Cronache Teologiche” responsabilità”. I vari contributi rivesto- (Marietti) e “Morale” no una grande importanza, non solo per (SEI). Dirige “Questioni di dare una robusta fondazione teoretica etica teologica” e “L’etica alla riflessione teologico-morale, ma e i giorni” (per Cittadella) anche per mediare la proposta cristiana e collabora con numerose dentro le istanze della cultura odierna e riviste scientifiche; è per rispondere alle domande che emergo- autore di rubriche mensili su “Jesus” e “Rocca”. Il no dagli sviluppi del progresso scientifico suo ultimo libro è Etiche tecnologico nei vari campi della vita per- della responsabilità sonale e sociale. (Cittadella 2019).
giovedì 3 ottobre 21:00 ARONA Aula Magna del Palazzo Comunale Via S.Carlo, 2 Pierluigi Castagnetti Pierluigi Castagnetti è un politico italiano, esponente Per una politica responsabile dei partiti Democrazia U n incontro sui temi più vivi e at- Cristiana, Partito Popolare tuali della politica. La fine dei Italiano (di cui fu l’ultimo segretario), La Margherita regimi autoritari di destra e di e Partito Democratico. sinistra e la crisi del neocapitalismo li- Alla fine degli anni berista hanno restituito credibilità a sessanta fu per un periodo una visione della politica in grado di in- collaboratore di don trecciare, senza indebiti unilateralismi, Giuseppe Dossetti, poi di libertà e giustizia, individuo, società e Benigno Zaccagnini e Mino Stato, principio di sussidiarietà e princi- Martinazzoli. È presidente pio di solidarietà. Sta in questo la ragio- della Fondazione Persona, ne principale dell’attualità del cattolice- comunità e democrazia simo democratico, che è essenzialmente di Roma e presidente della Fondazione ex un modo di stare nella politica, facendo campo di concentramento riferimento a presupposti valoriali che Fossoli di Carpi. Tra affondano le loro radici nel concetto di le sue pubblicazioni: “persona” e nel riconoscimento della sua La Costituzione offesa assoluta dignità. Come raggiungere con (Diabasis 2005), La questa politica il “bene comune”? nuova tenda (Diabasis 2008), Politica e valori. A proposito di cattolicesimo democratico (Cittadella 2016), Sturzo e il partito che mancava (Rubettino 2018).
venerdì 4 ottobre 21:00 NOVARA Salone d’onore della Prefettura Piazza Matteotti, 1 Gian Carlo Caselli e Enzo Ciconte Gian Carlo Caselli, ex magistrato, si è occupato Responsabilità della giustizia: a lungo di inchieste sul ricordo dell’uomo e magistrato terrorismo, poi presidente Giovanni Falcone della Corte d’Assise di Torino. Nel 1992 dopo la morte Con Giovanna Torre di Falcone e Borsellino ha In collaborazione con Libera chiesto di essere trasferito e la Prefettura di Novara a Palermo, dove ha diretto la Procura per quasi sette A 80 anni dalla nascita Novara com- anni. Come procuratore della memora Falcone partendo da un Repubblica ha coordinato le indagini sulle infiltrazioni libro: Giovanni Falcone. L’uomo, della ‘ndrangheta in il giudice, il testimone (Edizioni Santa Piemonte. È autore di libri Caterina 2019), a cura di Enzo Ciconte e su legalità e giustizia. Giovanna Torre, con testi vari tra cui uno Enzo Ciconte, docente di Gian Carlo Caselli. Perché continuare a di Storia delle mafie scrivere e dibattere sullo stesso argomen- all’Università di Pavia, dirige to? Perché è giusto ribadire una verità, la collana “Dialoghi sulle cioè non dimenticare mai che Falcone e mafie” per le Edizioni Santa Borsellino, oggi, sono considerati come Caterina. Tra i suoi saggi: La eroi. Ma quando erano in vita erano consi- grande mattanza (Laterza 2018), Storia criminale. La derati tali? Erano tutti d’accordo con loro? resistibile ascesa di mafia, E poi c’è un altro aspetto: com’era Falco- ‘ndrangheta e camorra ne in privato? Per far emergere l’uomo, il dall’Ottocento ai giorni nostri giudice, il testimone come finora non era (Rubettino 2019). stato raccontato.
sabato 5 ottobre 16:00 BORGOMANERO Salone d’onore Villa Marazza Viale Marazza, 5 André Vauchez André Vauchez è professore emerito di La responsabilita della storia Storia medievale presso Con Giancarlo Andenna l’Università di Paris In collaborazione con la rivista “Novarien.” X-Nanterre ed è stato direttore dell’École « Française di Roma dal Una delle ragioni per cui France- 1995 al 2003. Membro sco d’Assisi continua ad interessare dell’Accademia dei Lincei, così tanto la nostra epoca è legata è autore di numerose probabilmente al fatto che viviamo in opere sulla storia della società per certi aspetti simili alla sua. spiritualità e della vita Egli visse in un’epoca di forte crescita religiosa, in particolare del divario fra ricchi e poveri. Un’epo- nell’Italia medievale, fra ca, come la nostra, di nuovi poveri»: da le quali ricordiamo, in questa intervista si comprende che da traduzione italiana Il mito di Roma (Laterza 2008), uno dei maggiori storici del Medioevo La santità nel Medioevo (il come Vauchez possono venire suggestio- Mulino 2009), Francesco ni importanti. Studioso della presenza d’Assisi. Tra storia e femminile e della santità, mette in luce memoria (Einaudi 2010). la responsabilità di chi deve racconta- re e interpretare il passato per meglio capire il presente, a partire sempre da Francesco, «una figura capace di aprire prospettive nuove, ad esempio con la sua sensibilità per l’Oriente e l’evangelizza- zione verso l’Islam.
sabato 19 ottobre 16:00 BORGOMANERO Salone d’onore Villa Marazza Viale Marazza, 5 Eugenio Borgna e Aldo Bonomi Aldo Bonomi è direttore del Consorzio Aaster Paura e responsabilità dall’84. Al centro dei Con bilancio finale del Festival 2019 suoi interessi ci sono le di Luisella Ferrari e Giannino Piana dinamiche antropologiche, sociali ed economiche L dello sviluppo territoriale. ’incontro conclusivo del Festival è Tra le sue pubblicazioni: quasi un urlo lanciato alla nostra Dalla smart city alla smart società da parte di due studiosi land (con Roberto Masiero, dell’uomo contemporaneo, studiato nella Marsilio 2014), Nel società e nella sua interiorità. Il punto labirinto delle paure (con di partenza è la «modernità in polvere, Pierfrancesco Majorino, tessuto sociale a brandelli, guerra civi- Bollati Boringhieri 2018) le molecolare». Si tratta di partire dalla Eugenio Borgna è primario Grande Crisi nella quale siamo immersi, emerito di psichiatria dell’Ospedale Maggiore di il più marcato punto di frattura che la Novara e libero docente società occidentale abbia affrontato nel in Clinica delle malattie dopoguerra. Ci siamo dentro e, come nervose e mentali presso sempre avviene, quando si è dentro a l’Università di Milano. È qualcosa si fatica a distinguerne i con- uno degli esponenti italiani torni e a individuare una via d’uscita. di punta della psichiatria E allora si fa strada la paura. Ma con fenomenologica. I suoi due responsabilità si possono creare i presup- ultimi libri sono: La follia posti per nuove relazioni sociali, tendere che è anche in noi (Einaudi una mano ai deboli e preparare un terre- 2019), L’ arcipelago delle emozioni (Feltrinelli 2019). no di affrancamento per tutti.
BORSA LAVORO L’Associazione Dignità e Lavoro – Cecco Fornara Onlus, oltre a pro- muovere e a diffondere i valori della dignità umana attraverso ini- ziative culturali, di cui il Festival è la più rilevante, ha tra i suoi obiettivi anche quello di promuovere azioni a favore di persone appartenenti alle fasce deboli e per questo motivo intende istitu- ire, in occasione del Festival, una borsa lavoro destinata appunto a tali persone. La borsa lavoro è uno strumento formativo per facilitare, attraverso un’esperienza pratica, l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro ed è particolarmente adatta a persone appartenenti alle ca- tegorie sopra indicate che in cambio dell’attività prestata ricevono un compenso economico. Verrà offerta pertanto una borsa lavoro a un giovane che si trovi in condizioni svantaggiate e con difficoltà socio-economiche, scelto, tra quelli presenti sul nostro territorio, da un’apposita commissione. L’esperienza avverrà presso un’azienda o una cooperativa sociale locale e durerà sei mesi. Riteniamo che l’iniziativa sia di alto valore sociale in quanto il la- voro motiva l’essere umano e genera, oltre al sostegno economico, dignità e speranza, valori indispensabili per il futuro delle persone.
Festival GIOVANI Progetto Scuole 2019 ITI “Leonardo da Vinci” Borgomanero, Liceo Scientifico “G.Galilei” Borgomanero - Gozzano, Liceo “Don Bosco” Borgomanero, Liceo Classico“ E. Fermi” Arona, Liceo “Convitto Carlo Alberto” Novara, Liceo Classico “Carlo Alberto” Novara. Anche quest’anno l’Associazione Dignità e Lavoro “Cecco Fornara” Onlus nel- la fase di organizzazione del Festival ha posto un impegno particolare per promuovere il coinvolgimento dei giovani. Considerate le condizioni proble- matiche della società in cui viviamo, e le situazioni in cui anche nel nostro territorio i valori della dignità umana sono negati, si è pensato di offrire ai giovani, attraverso il Progetto Scuole, l’opportunità di conoscere il valore della responsabilità declinata nei vari ambiti. Il perseguimento della dignità nostra e degli altri è strettamente legato all’assunzione della responsabilità e quindi alla coscienza non solo dei nostri diritti ma anche dei nostri doveri. La vita e i fatti della vita ci interrogano continuamente e ci mettono di fron- te a delle scelte. Possiamo rispondere con senso di responsabilità aprendoci verso gli altri oppure rimanere indifferenti e chiusi nel proprio egoismo. L’obiettivo è quello di coinvolgere in maniera sempre più ampia gli studenti degli Istituti Scolastici dei territori interessati dalla nostra iniziativa nelle attività del Festival della Dignità Umana, in modo che diventi un’occasio- ne di stimolo e di riflessione sui temi proposti, ma anche una possibilità concreta di partecipazione attiva. Verranno offerti agli studenti incontri con esperti sia su argomenti più legati al percorso scolastico e sia su quelli più connessi alle tematiche trattate dal Festival e alla sua organizzazione e comunicazione. Durante il Festival infatti gli allievi potranno vivere un’in- tensa esperienza formativa, studiando e approfondendo gli argomenti che i relatori affronteranno durante gli incontri, confrontandosi con gli ospiti e occupandosi dell’accoglienza dei partecipanti e della diffusione del mate- riale promozionale. Si offrirà inoltre ai giovani anche l’opportunità di fare esperienza nelle associazioni di volontariato che si occupano di soggetti fragili e svantaggiati, attraverso il percorso per le competenze trasversali e l’orientamento.
MERCOLEDì MERCOLEDì 9 OTTOBRE 16 OTTOBRE 9:00 - BORGOMANERO 9:00 - NOVARA Liceo “Don Bosco” Liceo Classico “Carlo Alberto” Ilaria Rudisi Ilaria Rudisi è consulente legale presso lo Studio Costituzione italiana: legale associato diritti e doveri Robaldo&Ferraris di Milano, Progettista Modera Alessandra Montesanto (progetti UE), formatrice, O redattore sezioni politiche ggi più che mai è importante ap- europee, consulente profondire il testo della Costituzio- Regione Piemonte. Si è ne italiana per tutelarne i valori laureata in Giurisprudenza che sono alla base del nostro vivere ci- e ha ottenuto il Master vile. L’ Associazione per i Diritti Umani in Diritti Umani presso propone la conferenza dal titolo “Costi- l’Università Diego Portales tuzione italiana: diritti e doveri” in cui di Santiago del Chile. si prendono in considerazione i seguenti punti: quando e perché è stata redatta la Costituzione italiana; approfondimento dei seguenti diritti: uguaglianza, fami- glia, studio, libertà, confronto tra il con- testo in cui è stata redatta e l’attualità. Segue un dibattito con gli studenti che sono chiamati a partecipare con le loro suggestioni critiche e le loro eventuali proposte per porre nuove basi di un futu- ro migliore per tutte e per tutti, a partire dal senso di responsabilità individuale.
martedì 15 ottobre 11:00 NOVARA Liceo “Convitto Carlo Alberto” Roberto Cicala Roberto Cicala insegna editoria libraria e La responsabilità delle parole: multimediale in leggere e comunicare tra libri e Università Cattolica social a Milano e al master dell’Università di Pavia, Q è direttore editoriale di uando leggiamo un best seller o Interlinea, presidente un post sui social ci accorgiamo di del Centro Novarese di vivere la rivoluzione della cultura Studi Letterari e scrive restando però legati alla tradizione? An- su riviste e quotidiani che i nativi digitali sono più vicini a un tra cui “Repubblica” e loro antenato di quanto si pensi. L’incon- “Avvenire”. Ha pubblicato tro con Roberto Cicala è un viaggio nel Bibliografia reboriana (Olschki), Inchiostri tempo e nelle tecnologie dell’editoria, indelebili. Itinerari di carta dalla storia a oggi, per capire l’impor- tra bibliografie, archivi tanza della comunicazione con le parole ed editoria (Educatt) scritte, che sono fisiche o virtuali e che e di recente ha curato avvicinano o allontanano. Ma sappiamo Improvvisi di Sebastiano riconoscere quando le nostre parole – su Vassalli (Fondazione un libro, un giornale o Facebook – sono Corriere della Sera). davvero responsabili o no?
venerdì 18 ottobre 10:00 ARONA Liceo Classico “E.Fermi” Daniele Biella Daniele Biella, classe 1978, giornalista, Per non restare indifferenti collabora con diverse testate nazionali T scrivendo di tematiche ra la primavera del 2015 e del sociali, in particolare 2016 sull’isola greca di Lesbo sono migrazioni e cooperazione arrivate via mare dalla Turchia, internazionale. Interviene su gommoni stipati all’inverosimile, come referente di progetti 600mila persone, un numero più di sette educativi e formativi sul volte superiore agli 80mila isolani. Un tema dell’accoglienza viaggio di quattro miglia marine (poco in scuole, assemblee più di sette chilometri), rischiando la cittadine e altri centri vita dopo aver lasciato il loro paese: Si- di aggregazione. Ha pubblicato i libri Nawal, ria, Iraq, Afghanistan, Eritrea... Migran- l’angelo dei profughi e Con ti, profughi, rifugiati, che hanno sostato altri occhi. sull’isola, prima di riprendere il viaggio per il Nord Europa attraverso la “rotta balcanica”. A dare loro un primo soccor- so non c’erano le autorità ma normali cittadini.
venerdì 25 ottobre 9:00 BORGOMANERO ITI “L. da Vinci” Roberto D’Imperio Roberto d’Imperio, laurea in Economia e Commercio, La (ir)responsabilità sociale master in Diritto Tributario dell’impresa d’impresa, iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti Con le testimonianze di ed Esperti Contabili, libera Federica Nobili e Margherita Nobili docenza in Discipline e tecniche commerciali L a vera grande sfida per le imprese e aziendali, per diversi nel nuovo millennio è la responsa- anni è stato professore bilità sociale dell’impresa e le sue incaricato presso relazioni con l’etica degli affari e l’in- l’Università degli Studi telligenza artificiale. L’impresa oggi è del Piemonte Orientale chiamata ad affrontare la sfida di essere A. Avogrado di Novara, ha ricoperto ruoli di socialmente responsabile e profittevo- prestigio sia nell’ambito le al tempo stesso, nella ricerca di un dei Consigli dei Dottori equilibrio economico e di una creazione Commercialisti a livello di valore allargato che coinvolga i vari Provinciale, Regionale e portatori di interesse con cui ogni orga- Nazionale e sia in seguito nizzazione economica è chiamata a con- a incarichi da parte di frontarsi e ad interagire. istituzioni ministeriali. è stato relatore in numerosi convegni in Italia e all’estero.
mercoledì 30 ottobre 9:00 BORGOMANERO Auditorium ITI-Liceo Johnny mio fratello Dal 2012 la compagnia teatrale “Vento di Teatro” Interpretato da “Vento di Teatro” e la formazione musicale con la partecipazione musicale “I Pentagrami” portano de “I Pentagrami” in scena lo spettacolo Johnny mio fratello, scritto U na rappresentazione legata in- e diretto da Domenico dissolubilmente alla quotidiana Rodinò, che narra con realtà che, sebbene il più delle grande impatto emotivo la volte sembra non riguardarci, spesso ci semplice storia di come un circonda, ci sfiora o indirettamente ci piccolo gesto umano può colpisce. Protagonisti diventano la ma- salvare una vita. lattia, il dolore, la paura e la speranza di potercela fare grazie al gesto generoso di uno sconosciuto e quindi alla possibi- lità di contare sulla donazione di midol- lo osseo: l’unica opportunità per restare aggrappati alla vita. Un quadro difficile da affrontare su un palcoscenico, ma raccontato con emozione, con chiarezza e un pizzico di ironia.
venerdì 6 DICEMBRE 9:00 BORGOMANERO Liceo Scientifico “G.Galilei” Francesco Cerutti Francesco Cerutti, classe 1972, ha conseguito la Fuori dalla torre d’avorio: laurea in fisica all’Università il ruolo della ricerca degli Studi di Milano e fondamentale nella società il dottorato di ricerca in fisica all’Università L a sete di conoscenza insita nell’uo- degli Studi di Torino. mo tende a tradursi in progetti di Dal 2006 lavora presso ricerca apparentemente faraonici il CERN, la sua attività è dal costo importante. Che giustificazio- volta primariamente allo ne e che impatto hanno a fronte delle sviluppo della descrizione difficoltà economiche che attraversa la dell’interazione tra radiazione e materia e alla nostra società? Il metodo scientifico è sua applicazione ai fini del un linguaggio universale sedimentato su design e dell’operazione diversi secoli, ma per sua natura restio degli acceleratori del ad annunci categorici e rivelazioni af- laboratorio. Attualmente frettate. Qual è il suo spazio e quale il è a capo della sezione suo ruolo in una comunicazione globale del Dipartimento di costruita su un ininterrotto e impaziente Ingegneria responsabile sentenziare e sulla disseminazione di ac- delle simulazioni delle cattivanti certezze individuali? Respon- interazioni del fascio con sabilità reciproche di scienza e società in gli acceleratori. È autore di più di un centinaio di un legame che curi un’insensata indif- pubblicazioni scientifiche su ferenza. diverse riviste del settore e collabora in veste di referee con alcune di queste.
mercoledì 22 gennaio 2020 9:00 BORGOMANERO Auditorium ITI-Liceo Servilio Gioria Servilio Gioria, laureato in ingegneria presso il Technical and scientific Politecnico di Torino, dagli education: required but inizi degli anni ‘70 fino al hardly sufficient pensionamento nel 2012 ha lavorato in Giacomini, L a preparazione è fondamentale per a San Maurizio d’Opaglio, qualsiasi attività si intenda intra- sviluppando dapprima test prendere. L’esperienza insegna tutta- corrosivi accelerati per il via che anche così si possono commettere controllo degli ottoni. Tra queste soluzioni vanno dei grossi errori. Uno è credere che le scelte annoverati sicuramente il che la gente fa possano essere previste con condizionamento radiante metodi certi: nessun consumatore è identi- (caldo e freddo) sia a co all’altro. Le aziende astute mietono suc- pavimento che a soffitto. cessi intuendo l’attesa del cambiamento e Ha sviluppato, assieme sfruttando la grande forza insita nell’at- al suo team, importanti tesa stessa. Nel corso della presentazione tecnologie di produzione e verranno illustrate alcune esperienze che sfruttamento dell’idrogeno hanno consentito di evitare costi di ricerca di origine fotovoltaica ed e produzione di prodotti che non avrebbero eolica, per farne energia pulita, disponibile per avuto successo, nonché alcune esperienze usi termici, meccanici o personali che dimostrano la fondatezza di elettrici. Ha presieduto per queste considerazioni. Il messaggio vuole 20 anni il Comitato Tecnico essere il seguente: «devi essere sicuro che TC 236 del CEN sulle stai facendo la cosa giusta, prima di farla valvole a sfera per gas. eccellente.»
martedì 4 FEBBRAIO 2020 9:00 - GOZZANO 11:30 - BORGOMANERO Liceo “G.Galilei” Auditorium ITI-Liceo TAXI 1729 Taxi1729 è una società di formazione e comunicazione Fate il nostro gioco scientifica. Il nome deriva da F un aneddoto di inizio ‘900. Il ate il Nostro Gioco™ è un proget- matematico G.H. Hardy andò a to ideato da Taxi1729 nel 2009 trovare un collega gravemente con l’obiettivo di svelare le rego- malato, S. Ramanujan: «Feci le, i piccoli segreti e le grandi verità che il viaggio sul taxi numero stanno dietro all’immenso fenomeno del 1729, notai che il numero gioco d’azzardo in Italia. La convinzio- sembrava poco interessante ne è che il modo migliore per farlo sia e sperai che questo non fosse usare la matematica e la psicologia come di cattivo auspicio. “No”, una specie di antidoto logico, per creare mi rispose lui, “è un numero consapevolezza intorno al gioco e svelare molto interessante; è il più piccolo numero che si può i suoi lati nascosti. Racconta i numeri, esprimere come la somma come noi li percepiamo e come si fondo- di due cubi in due modi no con l’istinto per diventare giudizi e diversi». Inoltre, sommando decisioni. Da questa prospettiva, a caval- le sue cifre (1+7+2+9=19) e lo tra matematica e psicologia, si occu- moltiplicando il risultato per il pa di economia, pensiero creativo, gioco suo simmetrico (91) si ottiene d’azzardo e test d’ingresso. di nuovo 1729. È stata premiata nel 2010 al Festival dei Giovani Talenti dal Ministero della Gioventù e nel 2016 ha ricevuto il Premio Vincenzo Dona dall’Associazione Nazionale Consumatori.
Con il CONTRIBUTO di:
Con il PATROCINIO di: Comune di Comune di Comune di Comune di Arona Borgomanero Briga Novarese Cureggio Comune di Comune di Comune di Gozzano Novara Orta San Giulio Con LA COLLABORAZIONE di: delegazione di novara Istituto d’Istruzione Liceo Galileo Galilei Superiore Statale BORGOMANERO-GOZZANO “Enrico Fermi”
COMITATO ORGANIZZATORE Luisella Ferrari - Coordinatore Maria Grazia Andreetta Antonella Arrigoni Giuseppina Cerutti Luciano Chiesa Maria Luisa Coppo Enrica Savoini Anna Soldi Basso Marilena Villa Carlo Volta Rosella Zanetta STAFF Andrea Annali - Segreteria ADL Francesco Basso - Sigla originale Francesco Lillo - Progetto grafico e foto Francesca Nigro - Sito web Giovanni Siniscalco - Formazione giovani Vedogiovane - Formazione giovani PER INFORMAZIONI Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus Via De Amicis, 21 - BORGOMANERO info@festivaldignitaumana.com Segreteria Organizzativa / Ufficio Stampa: Interlinea (Caterina Tognetti) festival.dignita@interlinea.com / 0321.1992282 Tutti gli eventi sono a ingresso libero
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