Magazine mobility press - Sipotra
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mobility press magazine N. 293 - 3 Giugno 2021 In questo numero: Prendiamo il treno!. "Verso il Forum Pietrarsa 2021": Ambrogio Trasporti, Lucchini RS, SITFA SpA. La carica dei 102, svolta elettrica per le flotte aziendali. Un anno della nuova ATM Messina. CTM Cagliari prima azienda a rendere accessibile il sito web alla disabilità. Fast apre la campagna TRA.IN-S. Modesta proposta: caparre per il PNRR.
numero 293- 3 Giugno 2021 Editoriale Pietrarsa 2021: Prendiamo il treno! Larga parte di questo numero di Mo- bility Magazine è dedicato ad intervi- ste ai protagonisti del Forum Pietrarsa 2021. Lo è stato, in minima parte lo scorso numero, e saranno così i pros- simi numeri che ci accompagneranno a quello che si sta configurando come il primo appuntamento nazionale – in presenza – per l’Anno Europeo delle Ferrovie in Italia. E’ presto per dire chi saranno le pre- senze istituzionali la mattina del 5 lu- Calabria. Il Forum Pietrarsa di quest’anno ha una glio prossimo al Museo Nazionale delle Ferrovie di nuova e straordinaria valenza: il superamento del Pietrarsa, accolte dal direttore della Fondazione perenne conflitto tra il trasporto delle merci su FS Luigi Cantamessa. Ci saranno ministri, farà cer- gomma e su ferro. La presenza tra gli organizzato- tamente sentire la sua voce -come ogni anno – il ri di Conftrasporto di Confcommercio e di Confe- presidente del Parlamento Europeo David Sasso- tra ne vuole essere la dimostrazione e d’altronde li, saranno in sala capi azienda, ricercatori e pro- Assoferr aderisce a tutte e due le organizzazioni fessori, funzionari pubblici, esperti di logistica, confederali. Non più contrasti tra il mondo dei ca- sponsor dell’iniziativa, giornalisti e, come ogni mionisti (particolarmente rappresentato in Con- anno ormai dal 2016 molti curiosi e tutti i soci di fcommercio) e di quello delle imprese ferroviarie Assoferr, l’associazione che ha concepito questa private (rappresentato in Confetra) ma spirito col- occasione di confronto e discussione. “Rivoluzio- laborativo per l’efficientamento del sistema logi- ne verde, transizione ecologica e digitalizzazione, stico. prediamo il treno!” lo slogan che campeggerà tra Ma prima di Pietrarsa con le persone sedute dob- le vecchie locomotive nella grande sala del museo. biamo ancora seguire una lunga serie di Webinar. Racchiude, in poche parole l’obiettivo del Forum E questa volta anche Ferpress ha voluto dire la sua di quest’anno: il collegamento imprescindibile con con l’iniziativa, che parte il 4 giugno, dal titolo Alta i progetti in via di definizione del Piano Nazionale Mobilità Locale Sostenibile. di Ripresa e Resilienza, tra poche settimane alla Si tratta di una serie di discussioni che affronta- valutazione della Commissione Europea. no il tema dell’integrazione delle reti metro-ferro Prendiamo il treno: un invito per passeggeri e per nelle città metropolitane che andranno a votare chi deve trasportare delle merci, una sollecitazio- in autunno. Si parte da Napoli il 4 giugno, per poi ne per chi deve presentare progetti credibili che passare a Roma l’8 ed a Torino l’11 giugno. riguardano – lo si dice da lungo tempo – l’adegua- Per proseguire con Bologna, Firenze (dove però mento della rete alle nuove necessità di trasporto non si vota) e Milano. ferroviario (gabarit gallerie, lunghezza scali e peso L’appuntamento, per chi è interessato è alle 18.00 dei convogli), il risanamento di raccordi ferroviari sulla pagina Facebook di Ferpress. Il ciclo è stato industriali, l’accelerazione dei lavori per i tunnel coordinato da Claudio Cipollini, Lorenzo Gallico e di base, il benedetto raddoppio della linea adria- Pietro Spirito. tica, la velocizzazione della Tirrenica fino a Reggio 3
numero 293- 3 Giugno 2021 Verso il Forum Pietrarsa 2021 Angelo Chigioni (Lucchini RS): i progetti di rinnovamento flotte non si sono fermati, sicurezza e performance elemento di continuità Finalmente si torna a Pietrarsa. Dopo più di un anno di sofferen- ze e di contatti esclusivamente tramite la Rete siamo pronti per incontrarci. E la prima occasione per il settore allargato delle ferro- vie e dei trasporti è un luogo qua- si simbolo, il museo ferroviario di Pietrarsa dove è nato cinque anni fa il Forum organizzato da Asso- ferr. Angelo Chigioni è Wheelset Overhaul Service Manager della Railway Division di Lucchini RS. pei, garantiamo la manutenzione di sale mon- Pietrarsa è stato ed è l’ingranaggio di parten- tate e carrelli attraverso un network di offici- za per il coinvolgimento di tutti gli attori della ne certificate ECM. Nella mia veste di membro filiera legata al trasporto merci ferroviario, un del Comitato Direttivo di ASSOFERR, ricopro evento che ogni anno viene organizzato dall’ il ruolo di coordinatore del Settore Officine, Associazione ASSOFERR con grande professio- che è particolarmente attivo nell’ambito delle nalità, proponendo argomenti di discussione normative e delle best practice di manuten- attuali che avvalorano la manifestazione sia a zione. livello nazionale che europeo, in particolare dopo un periodo di Pandemia che ha messo Con quale spirito si torna, a (quasi) fine pan- in discussione molti aspetti della nostra vita. demia a parlare di trasporto ferroviario? Tra i protagonisti dell’iniziativa, da sempre ci Si riparte con lo spirito di partecipare al ri- sono i rodiggi e le sale montate di Lucchini lancio del nostro paese, cercando di proporre RS. una linea di sviluppo che ci permetta di pro- grammare a lungo termine, almeno per i pros- La Lucchini RS, socio dell’Associazione fin dai simi 2 decenni, visto che oggi ci potrebbero tempi della sua fondazione, è sempre stata essere le risorse disponibili per un rilancio di protagonista nell’affiancare l’organizzazione tutto il settore del trasporto merci ferroviario. dell’evento. Con i nostri prodotti innovativi, sviluppati dal nostro team internazionale di Sono stati mesi difficili e penso all’impegno ricercatori, contribuiamo a portare valore al rispetto alla sicurezza dei dipendenti, tra trasporto ferroviario con le soluzioni di ab- l’altro in una delle prime zone colpite dal vi- battimento del rumore, di riduzione dei costi rus. Come è andata la produzione nell’ultimo di esercizio, di monitoraggio e manutenzione anno? predittiva delle sale montate. Inoltre con la nostra presenza industriale in vari paesi euro- L’Azienda, da subito, si è attrezzata per tutela- 5
numero 293- 3 Giugno 2021 re la salute e la sicurezza dei propri lavoratori trasporti su rotaia. Meno treni in servizio si- e delle loro famiglie, prendendo prima la de- gnificano minori consumi e minor necessità cisione non facile di fermare la produzione ad di ricambi. I grandi progetti di rinnovamento inizio marzo (prima del decreto legislativo del flotte non si sono tuttavia fermati ed il senti- 17 marzo) e successivamente adottando tutti ment per i prossimi anni rimane positivo. i protocolli che durante le fasi pandemiche si sono succeduti. In particolare le prime misure Torniamo a Pietrarsa e si rinsalda il rappor- introdotte in Azienda, in un periodo di gran- to con Assoferr, i cui associati rappresentano de incertezza, sono state prese ad esempio da una fetta importante del business Lucchini altre realtà e dall’associazione locale di cate- RS. Ci saranno novità nella presentazione goria. Grazie a questo i casi in Azienda sono della vostra produzione? stati circoscritti e monitorati ed è stato pos- sibile riprendere gradualmente le attività da Stiamo continuando ad investire in soluzioni Aprile in poi. Nonostante il periodo di sospen- che ottimizzino i costi di ciclo di vita dei no- sione dell’attività sul sito principale di Lovere, stri componenti, aumentando le performance abbiamo garantito, unici nel nostro settore, in esercizio riducendo, in piena sicurezza, i la continuità delle forniture ai nostri Clienti tempi di manutenzione. Inoltre abbiamo da grazie alle sinergie con i nostri siti produttivi qualche mese sottoscritto un accordo con esteri. Fondazione FS per la fabbricazione, secondo i moderni standard qualitativi, di componenti Capire come va la produzione dei componen- per sale montate di veicoli storici: siamo fieri ti più importanti nella costruzione dei veicoli di contribuire alla salvaguardia di questo uni- ferroviari consente di avere un quadro abba- co patrimonio fornendo prodotti più affidabili stanza preciso di come le reti, e le imprese mantenendo però le fattezze originarie. ferroviarie, vedono il futuro nel medio termi- La nostra presenza a Pietrarsa sarà quindi un ne. Qual è il sentiment in questo momento? ponte tra passato e futuro avente sicurezza e In questi mesi stiamo osservando un leggero performance come elemento di continuità. calo della domanda rispetto ai volumi degli ultimi anni, consideriamo questo come un’on- da lunga degli effetti del Covid sul settore AR 6
SCOPRI I VIAGGI IN TRENO STORICO DELLA FONDAZIONE FS © Luca Catasta Consulta il calendario completo degli eventi su: www.fondazionefs.it Fondazione FS Italiane 7
numero 293- 3 Giugno 2021 Verso il Forum Pietrarsa 2021 Walter Leopardi (SITFA): trasporto ferroviario di autovetture finite è propedeutico alla riduzione delle emissioni ambientali, La prima volta di SITFA a Pietrarsa. Dopo più di un anno di sofferenze e di rapporti tramite la Rete siamo pronti per incontrarci. E la prima occasione per il settore allargato delle ferrovie e dei tra- sporti e Pietrarsa diventa ancor più un luogo simbolo dove è nato cinque anni fa il Forum organizzato da Assoferr. Tra i protagonisti dell’iniziativa, da sempre ci sono gli operatori multi- modali. SITFA ha una caratteristica quasi unica: trasporta lunghe te- orie di carri con sopra automobili nuove. Come è stato per voi l’anno del cato automoblilistico in generale, la perdita Covid? di immatricolazioni è stata molto pesante un po’ in tutti i paesi. La ripresa è ancora lenta Come per tutti, a parte qualche rara e fortu- e oltretutto condizionata dall’incertezza del nata eccezione, l’anno del Covid è stato per il futuro relativamente alle motorizzazioni : an- nostro tipo di attività molto pesante. cora a combustione interna ( benzina, diesel, Qualche cenno di ripresa si è avuto verso gli metano o gpl ) o ibrida/elettrica? ultimi mesi dell’anno 2020. Ripresa che però è stata vanificata quest’anno a causa della ca- Chiaramente voi lavorate in in un sistema in- renza di microprocessori, oggi indispensabili termodale, certo non scaricate autovetture anche nell’ automotive. direttamente dal concessionario. Qual è il sentiment rispetto alla collabora- Mesi difficili e penso all’impegno rispetto zione con gli altri settori? Passi in avanti del alla sicurezza dei dipendenti. Ma anche mesi treno negli ultimi due anni ce ne sono stati? difficili per il mercato automobilistico, dal quale in fondo dipendete. Il trasporto ferroviario di autovetture finite La sua impressione? è propedeutico alla riduzione delle emissioni ambientali, soprattutto sulle lunghe distanze, Per quanto riguarda i nostri collaboratori, sia- in quanto le locomotive sono elettriche. mo riusciti a far sì che tutti potessero svolgere Inoltre permette di evacuare un gran numero la maggior parte del loro lavoro da remoto, di veicoli. organizzando una “succursale” dell’ufficio a In un colpo solo, su di un treno ci stanno me- casa loro. Per quanto concerne invece il mer- diamente 200/220 vetture. Per trasportar- 8
numero 293- 3 Giugno 2021 Torniamo a Pietrarsa e si apre un nuovo rapporto con Assoferr, i cui associa- ti rappresentano una fetta importante del trasporto merci su ferro. Con quale spirito a (quasi) fine pan- demia possiamo tornare a parlare di trasporto ferro- viario. Il 2021 è stato dichiarato l’anno europeo della ferro- via, noi tutti di ASSOFERR ci aspettiamo che questa ini- ziativa serva a dare slancio a tutti i governi e a tutte le le via strada, occorrerebbero almeno 20/24 istituzioni per promuovere bisarche, bisarche che possono così invece finalmente e fattivamente il trasporto con il concentrarsi sulla distribuzione dai piazzali sistema ferroviario. di arrivo ai vari concessionari. Ulteriori pas- si avanti nel trasporto ferroviario, si avranno quando verrà aumentata la lunghezza utile dei treni che attualmente, almeno nel nostro AR paese, si attesta attorno ai 550 metri max. 9
numero 293- 3 Giugno 2021 Verso il Forum Pietrarsa 2021 Livio Ambrogio (Ambrogio Trasporti SpA): nel futuro la nostra missione sarà sostenere e seguire lo sviluppo delle infrastrutture Finalmente si torna a Pietrarsa. Dopo più di un anno di sofferenze e di rapporti tramite la Rete siamo pronti per incontrarci. E la prima occasione per il settore allargato delle ferrovie e dei trasporti Pie- trarsa diventa ancor più un luogo simbolo dove è nato cinque anni fa il Forum organizzato da Asso- ferr. Tra i protagonisti dell’iniziati- va, da sempre ci sono gli operatori multimodali. Sono stati mesi difficili e penso all’impegno rispetto alla sicurez- za dei dipendenti. Il trasporto pacchetti, scaricati da Tir. Passi in avanti del delle merci non è stato tra i più colpiti dalla treno negli ultimi due anni ce ne sono stati? crisi. La sua impressione? Il 2020 è stato un anno di svolta epocale per Le crisi, come le guerre, creano danni ma an- la ferrovia e il combinato. Quello che per Am- che opportunità. La pandemia ha creato dif- brogio è stato un credo e una missione fin ficoltà di movimento alle persone (come gli dal 1969, ha impiegato mezzo secolo per gua- autisti), e questa incertezza ha prodotto un dagnarsi gradualmente la piena fiducia del forte interesse per la ferrovia, anche da parte mercato, (che accompagnava spesso apprez- di committenti che vi riponevano scarsa fidu- zamento e complimenti con la fatidica doman- cia ed esigevano il tutto strada. La ferrovia ha da. “Ma io quanto risparmio?” ), ed ha trovato dunque beneficiato di questa crisi, pur sof- solo negli ultimi anni un’adesione convinta da frendo alcune riduzioni di personale causate parte della UE e degli stati membri. del Covid. Il traffico merci ha sostanzialmente Il Green Deal rappresenta una svolta definiti- tenuto o accresciuto le sue quote (specie nel va, e finalmente condivisa, a favore dell’am- combinato), dal momento che con un macchi- biente, della conversione modale, della de- nista (ben protetto) muove un treno completo carbonizzazione. Le politiche fiscali degli stati senza rischio di quarantena al confine. e gli investimenti infrastrutturali seguiranno un percorso definito ed irreversibile. Da sempre lei è uno degli esponenti di punta La modalità stradale resterà prevalente nel- di quello che vorrei quasi definire un “movi- le brevi e brevissime distanze (e-commerce). mento per l’intermodalità”. Qual è il senti- Non sulle medio-lunghe. Le crisi, insieme ai ment in questo momento? danni ed alle opportunità, generano cambia- Le città sono piene di camioncini che portano 11
numero 293- 3 Giugno 2021 menti profondi, non avvertibili nell’immedia- guardasse al mercato, rispose: “Perché il mer- to. Le crisi degli ultimi 20 anni, specie quella cato chiede solo carrozze più veloci!”. del 2009, hanno provocato in Italia la diminu- Le prospettive ferroviarie sono rosee, e la mis- zione delle imprese di trasporto, ma la cresci- sione Assoferr, come delle altre associazioni, ta della loro dimensione. C’è il problema degli non sarà più fare proselitismo o convincere i autisti, della loro scarsità. Pochi sono disposti “non credenti” della bontà della modalità fer- a stare in giro per l’Europa una, due, tre set- roviaria, impresa meno ardua, bensì sostene- timane. re e seguire lo sviluppo delle infrastrutture, Ma è più facile questo mestiere se si pone al che saranno per decenni insufficienti rispetto servizio dell’intermodale, permettendo al la- alla bisogna. voratore di tornare casa tutte le sere. Consideriamo lo sviluppo enorme della ferro- via nel XIX secolo, il sonno della ferrovia nel Torniamo a Pietrarsa e si rinsalda il rappor- XX che fu il secolo della strada e della ben- to con Assoferr, i cui associati rappresentano zina. Furono due rivoluzioni. Il presente XXI una fetta importante del trasporto merci su secolo vivrà una terza rivoluzione, che non ferro. Con quale spirito torna, a (quasi) fine porterà una terza nuova modalità bensì equi- pandemia a parlare di trasporto ferroviario? librio nel modo di muoversi, persone e merci, a favore della ferrovia. Alta velocità, reti me- Questa pandemia produrrà a mio avviso mol- tropolitane, uso progressivamente ridotto di ti cambiamenti ed è riduttivo riferirsi solo al auto ed areo. Facile a dirsi ma la strada sarà trasporto. Non ha solo colpito il corpo delle lunga e difficile. Le grandi opere hanno tut- persone, ma soprattutto l’anima. Ha dato un tora miopi antagonisti, le lobby dell’industria violento scossone all’umana presunzione di automobilistica e dei produttori di petrolio potenza e all’illusione di trovare sempre un rimangono potenti, le riconversioni energeti- rimedio privilegiato a qualsiasi problema. che mascherate (sostituire impianti a carbone Con la sua diffusione globale su tutto il pia- con elettricità prodotta col carbone) non sono neta, ha dimostrato la fragilità di ogni essere scomparse. umano, ingenerando una paura che prescinde Ci vorranno un paio di generazioni, nelle quali da geografia, ricchezza, forza, superiorità di ci toccherà convivere con i cantieri su tutte le popoli e nazioni. Questa è una premessa do- infrastrutture. Quelli per recuperare la manu- verosa, è dunque con animo nuovo e diverso tenzione delle vecchie infrastrutture e quelli che affronteremo la continuazione del vecchio per costruirne di nuove. lavoro. Quello che guerre e crisi, rivoluzioni L’aspetto (e la sfida) a mio avviso più impor- se preferite, hanno da sempre in comune è, tante per il nostro mondo intermodale rima- da una parte, la crescita delle attività “giuste” ne la forzata convivenza di viaggiatori e cargo per i tempi, in grado di realizzare il loro po- sulla stessa rete infrastrutturale, commistio- tenziale sviluppo, frenato spesso dall’inerzia ne che aumenta i costi e diminuisce la qualità della conservazione a volte mantenuta con per quest’ ultimo. Fatta eccezione per l’alta sussidi pubblici. Questo vale per industria, velocità e le reti metropolitane, auspico un commercio, servizi. C’è, d’altra parte, il rove- accresciuta disponibilità di infrastruttura de- scio della medaglia, cioè la sparizione o for- dicata al cargo, se non in via esclusiva, almeno te riduzione di attività e mestieri superati dal in via prioritaria. progresso e dalla società. Un secolo fa Henry Ford, a un giornalista che gli chiedeva, perché insistesse nel voler costruire automobili e non AR 12
CORSO PER RESPONSABILE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA - RSGS Corso secondo Decreto ANSF 4/2011 Ogni azienda che opera secondo un proprio Si- che affianca il RSGS nelle sue attività, e a quanti stema di Gestione della Sicurezza necessita di altri operano sui Sistemi di Gestione o interessati avere figure qualificate che ricoprano il ruolo di a parti di esso. Responsabile del Sistema di Gestione della Sicu- In ogni modulo saranno affrontati ciascuno dei rezza: è una figura essenziale per qualsiasi azien- requisiti richiesti per la formazione di Responsa- da operante nel settore ferroviario, sia essa un bili SGS. Esercente, un Gestore dell’Infrastruttura, un’Im- presa Ferroviaria, al fine di ottenere e, successi- vamente, mantenere la propria certificazione di ▸ PROGRAMMA sicurezza. Il corso si articolerà in 5 Moduli indipendenti. Ogni È importante inoltre che il RSGS rediga, control- modulo prevederà una parte teorica e, al termine li e sviluppi la documentazione atta a rispettare i di ciascun modulo, è previsto un test scritto atto a requisiti previsti del sistema secondo la normati- verificare il conseguimento delle necessarie com- va di riferimento. petenze. ▸ OBIETTIVI DEL CORSO ▸ MODULO 1: Nozioni di probabilità e statistica ▸ MODULO 2 : Funzioni e architettura SGS Il corso ha l’obiettivo di fornire i requisiti che ▸ MODULO 3: Quadro Normativo Nazionale e deve possedere un Responsabile del Sistema Comunitario di Gestione della Sicurezza secondo il Decreto ▸ MODULO 4: Analisi e Valutazione dei Rischi ANSF 4/2011 “Norme relative ai requisiti minimi ▸ MODULO 5: Metodologie di Audit necessari e alle modalità di ottenimento e man- tenimento della qualifica per il responsabile del Per ciascun modulo è previsto il rilascio di atte- sistema di gestione della sicurezza”. stato di partecipazione. Il corso è rivolto agli aspiranti RSGS, al personale Il corso è erogato in modalità Webinar SEMPRE NUOVI CORSI IN PARTENZA SCOPRI LE OPPORTUNITÀ DELLA NOSTRA FORMAZIONE ON LINE E IN PRESENZA SU WWW.FORFER.IT O SCRIVICI A INFO@FORFER.IT 13
numero 293- 3 Giugno 2021 Ecomobilità Svolta elettrica per le flotte aziendali: "la carica dei 102" L’atteggiamento delle imprese verso la mo- bilità elettrica resta attendista. Cresce la propensione dei fleet manager, così come la quota dei veicoli alla spina in flotta, ma per- mangono ostacoli pratici e culturali, che ne frenano una più ampia diffusione. Sono questi i principali spunti di interes- se emersi dalla survey “La carica del 102”, promossa dall’Osservatorio sulla mobilità aziendale Top Thousand (composto da Fle- et e Mobility Manager di grandi aziende) nei confronti dell’auto elettrica è oggi ancora e dalla rivista Fleet Magazine. L’indagine è attendista”, osserva Riccardo Vitelli – senior stata condotta su un ampio campione di 102 founder dell’Osservatorio Top Thousand. aziende di ogni dimensione e di diversi setto- ri merceologici (farmaceutica, tour operator, Perche le aziende scelgono l’elettrico? banche, logistica, compagnie aeree, assicura- zioni, consulenza, etc...), per un parco tota- Chi sceglie l’elettrico lo fa soprattutto per ra- le gestito di 118.439 veicoli, di cui 106.654 a gioni di responsabilità sociale d’impresa (in- noleggio e 3.612 unità elettriche (2.480 delle dicata da quasi metà del campione), e per ri- quali assegnate, il resto in pool). La ricerca ar- durre la media di emissioni del proprio parco riva a due anni di distanza da un precedente (44% delle risposte), oltre che per beneficiare studio condotto sempre dall’Osservatorio per delle agevolazioni nella circolazione (37%). verificare la sensibilità delle imprese per le Allo stesso tempo anche la crescente autono- alimentazioni elettriche. Se nel 2019 l’e-mo- mia (18%), gli incentivi governativi per questi bility era ancora una prospettiva lontana, oggi veicoli (16%) e i vantaggi fiscali, in primis l’e- siamo di fronte a una realtà, seppur ancora in senzione dal bollo (16%), stanno incidendo in divenire e non priva di ostacoli da superare. maniera concreta su questa transizione. Nel mix delle alimentazioni delle flotte il die- Un punto di svolta è segnato dal fatto che sel mantiene saldamente la leadership, la l’utilizzo delle auto a zero emissioni al tubo benzina conferma il suo ruolo di rilievo specie di scarico non è più solo urbano: nel 55% dei negli spostamenti cittadini e sui segmenti più casi, infatti, vengono utilizzate anche fuori piccoli, ma ibrido ed elettrico stanno pren- dall’ambito cittadino, anche se con percor- dendo gradualmente quota. Lo studio parte renze giornaliere al di sotto dei 100 km. Solo da un dato decisivo nella scelta delle alimen- il 7% dei fleet manager infatti ha dichiarato tazioni delle flotte: il 57% dei veicoli aziendali che sono stati effettuati viaggi di oltre 200 km percorre meno di 100 km al giorno, un indi- a bordo di auto elettriche, la maggior parte catore che conferma come i veicoli alla spina (65%) non ha superato i 120 km. La propensio- possano essere una soluzione praticabile già ne dei driver verso queste auto rimane bassa: nell’immediato. “Ad eccezione di pochissime la maggior parte dei gestori delle flotte riferi- Aziende, l’atteggiamento dei fleet manager sce che la percentuale di loro colleghi disposti 14
numero 293- 3 Giugno 2021 a passare all’elettrico non supera il 10%. e dalla consulenza da parte delle società di Tra i motivi che ne frenano la diffusione, ol- noleggio. Sul primo punto, un terzo dei Fle- tre alla scarsa capillarità dei punti di ricarica, et Manager rileva che i canoni, rispetto a due ci sono i tempi di rifornimento troppo lunghi anni fa, sono diminuiti, grazie al miglioramen- e la difficoltà nel dover pianificare in antici- to dei valori residui a fine noleggio (35% del po ogni dettaglio del viaggio. Senza contare campione), alla maggiore disponibilità di mo- il fattore culturale, con una forte ritrosia da delli (32%), ai bassi costi di manutenzione, parte di molti utilizzatori a cambiare abitudi- ma anche agli incentivi statali. Un aspetto da ni, unita ad un’ancora scarsa conoscenza della migliorare riguarda invece la consulenza dei motorizzazione elettrica. noleggiatori: se quasi un terzo del campione ha riscontrato un up-grade rispetto a due anni Quale futuro per l’elettrico nelle flotte? fa, la maggioranza dei voti su questa voce specifica resta tra l’insufficiente e l’appe- E guardando all’immediato futuro il quadro na sufficiente. “L’elettrificazione delle flotte cambia? Sì, ma più lentamente rispetto all’i- aziendali”, conclude Vitelli, “seguirà un per- brido: 55 intervistati su 102 hanno dichiarato corso graduale: serve tempo, ma soprattutto che non incrementeranno la quota delle elet- occorre usufruire della giusta consulenza e di triche nelle loro flotte. Nonostante questo, la soluzioni tecnologiche che consentano di ana- previsione di inserimento degli EV nei parchi lizzare puntualmente lo status del parco auto, auto nei prossimi 12 mesi indicata dal cam- per studiare caratteristiche, chilometraggi e pione è significativa, 4.440 veicoli, anche se tipologie di spostamenti e, di conseguenza, occorre sottolineare che, a parte alcuni casi trovare il giusto mix di alimentazioni, in base eccezionali, in media la restante parte del- alle reali esigenze dei propri driver. La tele- le aziende stima una crescita complessiva di matica di bordo può costituire uno strumento poco superiore alle dieci unità. La diffusio- fondamentale per gestire al meglio la transi- ne delle motorizzazioni elettriche dipenderà zione energetica dei veicoli aziendali”. anche molto dalla vantaggiosità dei canoni Conferenza annuale 2021 dell’Association for European Transport 13 - 15 SETTEMBRE 2021 An even greater opportunity to participate Prenota ora il tuo posto scontato! Gli interessati sono invitati a prenotare al più 1 giorno 2 giorni 3 giorni presto il proprio posto alla European Transport Conference per beneficiare di uno sconto per *Socio AET prenotazione anticipata. - Socio individuale €170 €340 €425 Tutte le prenotazioni ed i pagamenti devono pervenire - Socio organizzazione €145 €290 €360 entro lunedì 21 giugno 2021. Un ulteriore sconto del *Non soci €215 €430 €535 50% sulle tariffe è applicato ai giovani professionisti di età inferiore ai 26 anni o con esperienza Per visualizzare il programma e assicurarti un posto professionale inferiore ai 5 anni. Agli studenti a tempo scontato alla Conferenza, visita: pieno è riservata una tariffa speciale di €115 per i www.aetransport.org 3 Giorni di Conferenza. Oppure, invia una email a: Per coloro che sono coinvolti nella pianificazione, sabrina.winter@aetransport.org nella ricerca e nella pratica dei trasporti, la European Transport Conference rappresenta l’evento per * Tutte le tariffe indicate sono soggette al 20% di IVA. Sconti eccellenza per approfondire questioni politiche, best disponibili per studenti, nuovi stati membri dell’UE e giovani practice e risultati della ricerca su tutti i modi del ricercatori e professionisti. I dettagli completi sono disponibili settore dei trasporti. sul sito web. www.aetransport.org @EuTransportConf Association for European #ETC2021online Transport (AET) J000368 Early bookings Ferpress Mobility Magazine A5 ITAL v1.indd 1 04/05/2021 12:06 15
numero 293- 3 Giugno 2021 News Anniversario ATM Messina: le iniziative, i bilanci e la programmazione del futuro 1 Giugno 2021 primo anniversario delle attività di ATM S.p.A, che per l’occasione ha voluto condividere con la comunità messinese il tra- guardo raggiunto con una serie di iniziative programmate per la gior- nata. Dopo dodici mesi intensi è tempo di bilanci, to i saluti dell’Associazione di categoria, del- per prendere atto degli obiettivi raggiunti e la quale ATM non solo è associata ma anche per programmare il prossimo futuro. protagonista in quanto membro della giunta In questa occasione, anche per ringraziare i esecutiva. nostri concittadini della fiducia riposta nell’a- L’iniziativa è stata seguita da una conferen- zienda, i servizi sono stati offerti da ATM, per za stampa, per mostrare i risultati ed i futuri festeggiare insieme questo primo traguardo. obiettivi, alla quale si è aggiunto il Presiden- Proprio oggi, inoltre, per rimarcare simbolica- te di ASSTRA Sicilia, Claudio Iozzi. L’obiettivo mente la voglia di ripartire e di intensificare principale della giornata è stato quello di far l’azione della Società, alla presenza del Sin- comprendere le difficoltà superate ed i risul- daco Cateno De Luca, del CdA di ATM S.p.A., tati conseguiti, nonostante le difficoltà dovu- dell’Assessore Gallo e dell’Assessore Mondel- te alla pandemia Covid-19. lo è stato avviato un nuovo servizio autostra- Oggi si e ribadito che ATM è una società sana, dale che prevede il collegamento veloce tra proiettata al futuro e vogliosa di investire sul Giampilieri e Papardo. Nel corso dell’iniziativa tessuto sociale di Messina, come dimostrano è intervenuto anche il Presidente di ASSTRA le 120 assunzioni registrate nell’ultimo anno nazionale, Andrea Gibelli, il quale ha porta- che hanno permesso di abbassare l’età media aziendale da 55 a 48 anni. La flotta a disposizione di ATM è cresciuta del 55%, potenzian- do i mezzi a servizio della linea shuttle, diventata la prediletta dai messinesi, delle linee auto- stradali ed i collegamenti da e per i villaggi. L’azienda è sempre più attenta alla sostenibilità ed all’innovazione, come dimostra la realizzazione del primo pro- getto di infomobilità della Cit- tà di Messina, l’alimentazione ad energia elettrica certificata 100% rinnovabile per i servizi e lo snellimento delle procedure 17
numero 293- 3 Giugno 2021 per accedere ai servizi che sono state e continueranno ad essere digitalizzate, come ad esempio il rilascio del 1° e del 2° Pass ZTL e del Pass per macchine elettri- che. L’azienda ha, altresì, messo a si- stema ed attivato oltre 36 milioni di euro di investimenti europei e nazionali per la riqualificazione e funzionalità del sistema tran- viario puntando a ripristinare la naturale vocazione turistico commerciale della cortina del porto e dell’area commerciale di provinciale. Guardiamo con ottimismo al futuro, consci In sintesi gli obbiettivi raggiunti nell’ultimo che molto altro dovrà essere fatto affinché anno sono largamente soddisfacenti, ed è l’azienda si confermi tra le più grandi realtà di necessario per questo porgere un sentito rin- gestione del Trasporto Pubblico in Sicilia. graziamento ad ogni singolo membro di ATM SPA, così come alle OO.SS. che hanno credu- to nel “Salva Messina” ed hanno permesso di Oggi più che mai, #guidiamoilcambiamento. avviare un importante processo di rinascita e crescita. 18
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numero 293- 3 Giugno 2021 Accessibilità CTM Cagliari prima azienda di trasporto pubblico a rendere accessibile il sito web a varie tipologie di disabilità Secondo l’ISTAT (Conoscere il mondo della gio ma proponiamo un’esperienza di viaggio disabilità, 2019) sono 3,1 milioni le persone sostenibile e accessibile”. disabili in Italia, il 5,2% della popolazione ita- “Per CTM - aggiunge il Direttore Generale di liana. CTM SpA Bruno Useli - l’attenzione a tutte le A livello territoriale, percentuali più eleva- forme di disabilità è una delle priorità assolu- te di persone con disabilità si riscontrano in te, non solo nei termini di garantire un diritto Umbria (8,7% della popolazione), Sardegna al trasporto adeguato ma anche nel realizzare, (7,3%) e Sicilia (6%). Tra queste persone non come per il sito internet e l’app Busfinder, dei è conteggiato chi ha alcuni disturbi specifi- prodotti con funzionalità su misura: si tratta ci dell’apprendimento, rilevanti ai fini della di una questione di inclusione e integrazione. fruizione web. Le disabilità che più comune- Www.ctmcagliari.it è il primo sito in Italia, tra mente ostacolano le capacità di utilizzo del le Aziende di Trasporto Pubblico, che ha adot- web sono: cecità, disabilità motorie, difficoltà tato un innovativo strumento di intelligenza visive come dislessia, daltonismo, cataratta artificiale che fornisce al sito web una più am- e ipovisione, epilessia, disabilità cognitive e pia accessibilità e a più tipologie di disabilità. difficolta di apprendimento. Abbiamo già iniziato una fase di test con un Dopo aver sviluppato le funzionalità per cie- gruppo di alcuni nostri clienti con questo tipo chi e ipovedenti all’interno dell’app Busfinder, di disabilità - ricevendo dei riscontri positivi, attraverso l’adeguamento del sito internet, ma abbiamo richiesto la collaborazione delle continua l’impegno di CTM per rendere non Associazioni dei disabili per aiutarci a testa- solo i mezzi di trasporto ma anche le informa- re il sito e fornirci i loro importanti e fonda- zioni accessibili. mentali feed-back. Siamo pronti ad accettare Oltre al trasporto di linea dotato di mezzi ac- tutti i suggerimenti e continuare a migliorare cessibili, CTM offre il servizio Amicobus de- – conclude il Direttore di CTM. dicato alle persone con disabilità e mobilità L’idea di rendere tutti i siti accessibili viene ridotta. È un servizio molto apprezzato, del portata avanti in Italia dalla startup Acces- tipo porta a porta e con prenotazione telefo- siway, composta da giovanissime eccellen- nica, che assicura un viaggio con destinazione ze del settore IT, tutti giovani al di sotto dei programmata e che d’estate prevede anche il venticinque anni, che grazie ad una joint-ven- collegamento alle spiagge cagliaritane. ture con accessiBe azienda israeliana leader Il Presidente di CTM SpA, Roberto Porrà, di- nell’industria dell’accessibilità web stanno ri- chiara: “Abbiamo due obiettivi importanti, il voluzionando il modo di pensare e di agire per primo è rendere tutta la nostra flotta elettrica ottenere una realtà web più accessibile. e sostenibile, il secondo è avere una mobili- Edaordo Arnello di Accessiway precisa: “Vo- tà e un’infomobilità accessibili a tutti i tipi di gliamo essere parte attiva di questo processo, disabilità. La sensibilità della nostra azienda offrendo un prodotto all’avanguardia con le è conosciuta da tempo e non si ferma alle di- potenzialità di cambiare e semplificare radi- sabilità di tipo motorio. Il vero cambiamento calmente l’accessibilità web. Il nostro obiet- culturale delle aziende inizia dalla sensibilità tivo è rendere Internet accessibile entro il verso i clienti. Non proponiamo solo un viag- 2025. CTM Cagliari ha adottato il nostro pro- 20
numero 293- 3 Giugno 2021 dotto oggi e ci auguriamo che così come ha Come si attiva Accessiway quando si naviga fatto l’ART, l’Autorità di Regolamentazione dei sul sito ctmcagliari.it? Trasporti, tutte le aziende di trasporto pubbli- co, ma non solo, possano mettersi in regola Le persone con disabilità possono attivare con le Direttive Europee. Per diventare ac- l’interfaccia di accessibilità tramite il bottone cessibili, ci sono diversi criteri da rispettare: presente sul sito in basso a sinistra. compatibilità con screen-reader, compatibili- Le persone non vedenti che utilizzano screen tà con navigazione da tastiera, compatibilità reader, atterrando sul sito ricevono un alert con l’interfaccia utente e il design, protezione che chiede di attivare la compatibilità con da possibili rischi di episodi di epilessia, facile screen reader utilizzando la combinazione comprensione per persone con disabilità co- alt+1. gnitive. Per questo motivo il 98% dei siti inter- Le persone ipovedenti che non necessitano net non è accessibile e contiene una media di del supporto screen reader sono in grado di 70 errori di programmazione per pagina. Ac- visualizzare il bottone di accessibilità presen- cessiway offre un prodotto a basso costo che te sul sito. rende qualsiasi sito accessibile”. Il software è compatibile con tutti i browser, Il software adottato anche da CTM - Acces- per poterne usufruire è necessario che il let- siWay rende il sito accessibile lavorando su tore java script sia attivato. due fronti: l’interfaccia di accessibilità e l’ap- AccessiWay è compatibile con le versioni mo- plicazione di IA (Intelligenza Artificiale), nel bile dei siti web. rispetto della normativa europea e nazionale, Per quanto riguarda le persone non vedenti e in aderenza alle Web Content Accessibili- che utilizzano già lo screenreader, una volta ty Guidelines (WCAG 2.1) – che definiscono i atterrati sul sito riceveranno l’istruzione di criteri di accessibilità del web e stabiliscono fare “doppio-tap” sullo schermo per attivare/ lo standard per la legislazione sull’accessibili- disattivare la compatibilità con lo screen re- tà web in tutti i paesi del mondo. Il software ader. agisce sulla regolazione automatica dell’in- terfaccia utente e del design del portale web CTM inoltre partecipa al progetto euro- istituzionale, occupandosi del 30% dei requi- peo TRIPS (TRansport Innovation for vulne- siti tecnici necessari per rendere il sito com- rable-to-exclusion People needs Satisfaction), pletamente accessibile, con modifiche auto- pensato per migliorare l’accessibilità ai tra- matiche a caratteri, dimensioni, spaziatura, sporti pubblici da parte dei passeggeri con di- contrasti di colore, cursori, enfatizzazione dei sabilità. Circa ottanta milioni di cittadini Eu- testi e molto altro. ropei sono portatori di una forma di disabilità Prima di adottare il software, CTM ha fatto che rende difficoltoso, o addirittura impossi- testare le funzionalità, che rappresentano bile, spostarsi utilizzando i trasporti pubbli- un importante elemento per il miglioramen- ci. Gli interventi proposti dai decisori politici to dell’accessibilità alle informazioni ed al per ampliare l’accessibilità sono spesso calati servizio, ad un gruppo di ciechi, ipovedenti, dall’alto senza basarsi sulle reali esigenze dei dislessici e persone con disabilità cognitive e destinatari finali. TRIPS vuole contribuire a ro- difficoltà di apprendimento, perché solo at- vesciare questo paradigma e rendere protago- traverso la stretta collaborazione degli users niste le persone con disabilità nelle fasi di svi- finali è possibile garantire un prodotto che sia luppo e test di soluzioni innovative di mobilità da loro considerato efficace. inclusiva. 21
numero 293- 3 Giugno 2021 Lavoro sicuro Fast apre la campagna TRA.IN-S. Ripartire con il piede giusto. Trasportiamo in sicurezza “Per ripartire bisogna farlo col piede giusto. tive ha purtroppo provocato una recrudescen- E non c’è momento migliore di questo, dopo za particolarmente grave perché riguarda inci- la violenta crisi pandemica e alla vigilia delle denti avvenuti non in itinere, ma sul luogo di riforme e dei progetti previsti dal Piano na- lavoro”. Nell’ambito della campagna TRA.IN-S. zionale di ripresa e resilienza, per mettere al Fast-Confsal presenterà una serie di proposte centro la sicurezza sul lavoro, su cui le ultime concrete che ruotano essenzialmente intorno tragiche vicende dimostrano che mai bisogna al ruolo dei Rappresentanti dei Lavoratori per smettere di impegnarsi, puntando all’ideale la Sicurezza (RLS). Questi i cinque punti prin- obiettivo delle zero morti”. cipali sui cui il sindacato intende focalizzare Con queste parole il segretario generale l’attenzione: eliminare il gap formativo tec- Fast-Confsal, Pietro Serbassi, ha annunciato nico esistente tra RLS e le altre figure della l’avvio della campagna “TRA.IN-S., traspor- prevenzione aziendale, coinvolgere a pieno ti- tiamo in sicurezza”, che partirà il 3 giugno tolo nella contrattazione aziendale decentra- con un convegno organizzato unitamente ta i RLS; promuovere la più ampia diffusione alla Confsal, che vedrà la partecipazione dei e piena applicazione dei MOG/SGSL che pre- massimi esponenti della politica, del lavoro e vedono la partecipazione dei lavoratori (RLS) dell’impresa, e si snoderà, attraverso inizia- alle decisioni aziendali in materia di salute e tive, seminari, giornate di studio, confronti e sicurezza sul lavoro; pensare all’Inail come dibattiti, durante tutti i prossimi dodici mesi. soggetto specifico di coordinamento della Al termine del percorso di analisi e approfon- vigilanza sull’applicazione delle norme sulla dimento, sarà tracciato un bilancio e sarà isti- sicurezza sul lavoro; porre maggiore attenzio- tuito un organismo permanente di monitorag- ne alle malattie professionali nuove ed emer- gio per verificare anno dopo anno risultanze, genti. “L’obiettivo della nostra campagna – ha criticità e problematiche. “L’ultima volta che sintetizzato il segretario Fast-Confsal - è quel- in Italia si è fatto un significativo salto in lo di raggiungere un miglioramento tangibile avanti sul versante della maggiore preven- dei risultati della prevenzione a sostegno del- zione e della salute e sicurezza nei luoghi di la salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro lavoro – ha spiegato Serbassi - risale ormai nel settore dei Trasporti, della Logistica e del- all’epoca del disastroso incendio della Thys- le Infrastrutture. Miglioramento che si potrà sen Krupp: quella tragedia portò a rompe- raggiungere non solo con maggiori controlli e re gli indugi e ad approvare velocemente il leggi più efficaci, ma soprattutto partendo dal D.Igs 81/2008. Sono passati tredici anni e le basso, con il coinvolgimento di tutti lavoratori denunce delle morti sul lavoro, da quell’apri- e una formazione continua e di qualità per co- le 2008, sono state più di 16.000. Un dato loro, come i Rappresentanti dei lavoratori per davvero insopportabile, anche se le cose per la sicurezza, che sono preposti al controllo lunghi periodi nel passato sono andate per il dell’applicazione delle norme di prevenzione verso giusto, con un trend di discesa dei casi e all’individuazione di tutte le misure idonee che ha fatto grandi progressi. Poi, però, la di- a tutelare la salute e l’integrità fisica”. scesa si è fermata. E nel primo quadrimestre di quest’anno, la ripresa delle attività produt- 22
numero 293- 3 Giugno 2021 Controcorrente Caparre: una modesta proposta in tema di PNRR Il PNRR è entrato nel “dibattito” sulla piani- senza del prezioso vincolo esterno, conduca ficazione dei trasporti nazionali come una all’inaugurazione di un gran numero di cantie- bomba, facendo pregustare per mesi agli am- ri strutturalmente sottofinanziati, con l’allun- ministratori di tutta Italia un’inaspettata e vi- gamento della lista, già cospicua, delle tante gorosa iniezione di soldi, tale da far tirare fuo- incompiute esistenti sul suolo nazionale. ri dai cassetti i progetti che mai si era avuto il Ed è difficile aspettarsi, da un’opera incom- coraggio di presentare. piuta, grande efficacia nel sostenere lo svilup- Fortunatamente è stato posto un argine alla po economico. spesa infrastrutturale (che non è certo par- L’illusione delle risorse infinite è un virus en- te centrale della filosofia del NGEU, come ci demico nel paese, che negli anni del rigore si potrebbe rendere conto leggendo gli altri sembrava essere un po’ arretrato, ma che così piani nazionali), ma non alle speranze. E così facendo tornerà ad imperversare seminando i dal Governo è arrivata la previsione di un ul- suoi danni fatti di attese miracolistiche ed al- teriore Fondo Complementare fatto di risorse trettanto rabbiose delusioni. Quando il paese “liberate” dal PNRR (in realtà altri debiti, ma si accorgerà di questi danni ulteriori e dei de- ad un tasso superiore) per finanziare progetti biti da essi generati, sarà probabilmente tardi fuori dai parametri del PNRR stesso. per tentare una inversione di tendenza: sap- Questa apparente cornucopia di denaro sem- piamo infatti che il PNRR è un’occasione che bra aver reintrodotto nelle arene decisionali non potrà più ripetersi. due ingredienti che negli ultimi anni avevano Il secondo ingrediente, ispirato ad una sor- cominciato a scarseggiare. ta di keynesismo “all’italiana”, consiste in un Il primo è l’illusione che le risorse disponibili rinnovato interesse per la spesa pubblica tout siano, se non infinite, almeno così abbondanti court, cui affidare, senza ulteriori mediazioni, da rendere tutto sommato poco interessante la salvezza di intere parti del paese. Si molti- ogni valutazione degli interventi da finanzia- plicano così le narrazioni sugli effetti indotti re: si arriva così a programmare tutto, ed il dalle “grandi opere”, meglio se realizzate a suo contrario, senza porsi il problema di va- Mezzogiorno. lutazione ex ante non solo dell’efficienza, ma Tanto per fare un esempio, la presentazione neanche della semplice efficacia delle opere dello studio del MIMS sul Ponte sullo Stretto, programmate. è stata anticipata (e supportata) di qualche E’ però un’illusione che non tarderà a rivelarsi settimana da comunicati stampa di soggetti tale, perché le risorse non sono affatto illimi- interessati alla sua realizzazione, secondo i tate e, a differenza di quello che credono in quali essa genererebbe nientemeno che 100 molti, sono in buona parte nuovo indebita- mila posti di lavoro. mento, sebbene dell’Europa e non dell’Italia: Che tipo di lavoro e per quanto tempo, non ne conseguirà che ogni euro speso in progetti è dato di conoscere, ma è un dato che luc- poco efficaci tenderà a tradursi in risorse sot- cica come le pentole in vendita sul banco di tratte a migliori impieghi. un mercato. A questo mirabolante annuncio Per tutto quello che non è PNRR, inoltre, è an- è curiosamente seguito quello altrettanto mi- che possibile che la mancanza di una robusta rabolante progetto di una linea AV del tutto e circostanziata visione sulle priorità e l’as- nuova tra Salerno e Reggio Calabria, compo- 23
numero 293- 3 Giugno 2021 sta tra l’altro da 167 km di gallerie e apparen- permettiamo di avanzare quella che Jonathan temente già decisa e finanziata per i primi due Swift avrebbe potuto chiamare una “modesta lotti. Progetto che però non è un progetto, nel proposta”. E’ una soluzione semplice, ispira- senso che manca ancora, tra le altre cose, di ta alla logica del buon padre di famiglia: chi componenti obbligatorie per legge quali la sti- ha fatto le previsioni e si pone come attivo ma della domanda, la valutazione ambientale proponente di opere tanto miracolose per e quella economica. l’economia, dovrebbe essere ben disposto ad Le spicce modalità di comunicazione odierne investire un po’ del proprio capitale, senza li- sorvolano agilmente su diversi decenni di stu- mitarsi a spendere quello degli altri (in parti- di scientifici relativi al rapporto tra infrastrut- colare noi e i nostri figli/nipoti). ture e sviluppo. Cioè a condividerne il rischio. Quindi, una Oggi sappiamo che le prime possono esse- volta valutati i costi dell’opera, il proponen- re una condizione importante, ma certo non te versa una modesta caparra, ad esempio del sufficiente, per il secondo; ed anche che 10% del costo, che riavrà con i giusti interes- quest’ultimo dipende anche da molti altri si solo una volta che gli obiettivi da lui usati fattori locali, senza i quali la spesa in opere a supporto della decisione (traffico e posti di pubbliche diventa inutile, o quasi. Per inciso, lavoro, ad esempio) saranno raggiunti e cer- almeno cinquant’anni di fallimentari politiche tificati. di sviluppo nel Mezzogiorno sono lì a dimo- Oppure, più semplice, riceverà in anticipo strarlo, anche con una certa chiarezza. solo l’80% dei costi dell’opera e il restante Ad esempio, secondo diversi studi l’impat- 20% gli verrà rimborsato una volta che agli to della costruzione dell’autostrada A3 sullo italiani saranno garantiti i benefici promessi sviluppo della Calabria è stato abbastanza con tanto vigore. Perché altrimenti un giorno marginale (la debolezza strutturale della re- potrebbe arrivare qualcuno a venderci la Fon- gione non è stata certo superata) e sarebbe tana di Trevi. interessante capire quale sia stato l’effetto in anni più recenti della sua completa riqualifi- cazione, lungamente invocata per avviare una nuova fase di crescita che non sembra essersi realmente innescata. Ciò detto, è chiaro che, in arene decisiona- li affollate, l’assenza di ogni verifica circa la bontà delle previsioni portate a supporto dei singoli interventi si trasforma facilmente in un incentivo avverso: se il Ponte genera 100 mila impieghi, non è difficile prevedere che presto qualcuno torni a parlare di un milione di posti di lavoro, generati – magari – dalla ricostruzione del Colosseo o di un nuovo Pon- te tra Anzio ed Arbatax. Per evitare una de- Prof. Paolo Beria, associato di Economia dei riva di questo genere, certo molto rischiosa Trasporti al Politecnico di Milano e consigliere in un momento di apparente disponibilità di scientifico di BRT onlus. risorse ma anche di massima urgenza nell’i- Ing. Andrea Debernardi (META Srl), dentificare opere efficaci nel generare lavoro consulente BRT onlus. già a breve - se non a brevissimo termine - ci 24
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