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CSV FC - ASSIPROV Lunedì, 07 gennaio 2019 Prime Pagine 07/01/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 07/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 07/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 07/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 31 «Costi contenuti Task force e vigili contro gli abbandoni» 4 07/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 San Mauro, al via il sistema di allerta telefonico 6 csv e scenario locale 06/01/2019 Cesena Today "Comunità in Festa" fa il pieno di visitatori nel periodo... 7 07/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 9 GAETANO FOGGETTI In migliaia accolgono la Befana Il ricavato alla Pediatria forlivese 9 07/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12 GIANLUCA COMANDINI «Un gradimento da 80.000 presenze durante le festività» 11 07/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43 Chiusura col botto delle feste grazie ai Pasquaroli in piazza 13 06/01/2019 Forli Today Croce Rossa Italia, corso per aspiranti volontari 14 07/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 «Comunità in festa, un successo» 15 salute e assistenza 07/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 50 Una carrozzina pieghevole alla Jus Pascendi di Conselice 16 volontariato 07/01/2019 Corriere della Sera Pagina 13 Attivista italiana fermata (poi rilasciata) 17 07/01/2019 Corriere della Sera Pagina 19 Fausta Chiesa I sogni (avverati) dell' italiana che segue i satelliti meteo 18 07/01/2019 Italia Oggi Sette Pagina 3 Società, illeciti a caro prezzo 20 07/01/2019 Italia Oggi Sette Pagina 17 PAGINE A CURA DI LUCIANO DE ANGELIS Ets, ogni modifica statutaria ha la sua maggioranza 22 07/01/2019 La Repubblica Pagina 10 ANTONELLA NAPOLI Il mio diario dall' inferno del Sudan la guerra che il mondo dimentica 25 07/01/2019 La Repubblica Pagina 15 ROSARIO DI RAIMONDO "Sì, ho fatto l' hater sui social mi stavo ammalando anch' io" 27
7 gennaio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
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7 gennaio 2019 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile L' ASSESSORE WILLIAM SANZANI «Costi contenuti Task force e vigili contro gli abbandoni» William Sanzani, assessore all' ambiente del Comune di Forlì, quanto ci costerà il porta a porta? «Il 16 gennaio verrà approvato definitivamente da Atersir il piano economico finanziario della Provincia di Forlì Cesena, dove c' è quindi anche il nostro piano economico. Fatto questo, a fine gennaio i sindaci decideranno le tariffe. Poi ci vorrà un mese per approvarle nei singoli consigli comunali, ma la cifra si saprà appunto a fine gennaio». Il piano economico-finanziario, cioè quanto il servizio costerà su tutto il territorio dei tredici comuni, è più alto o più basso del precedente? «Più basso». Di quanto? «In generale, 15-20% in meno». Quindi se il totale è più basso, anche la tariffa sarà più bassa? «In generale sì, la maggior parte di noi pagherà di meno». Per i pannoloni è possibile compilare un modulo per avere il bidone solidale. Per i pannolini quando si partirà? «Dalla prossima settimana, e sarà ancora più facile. I genitori potranno andare direttamente a prenderlo da Alea senza compilare nessun modulo». Il Comune di Forlì ha già detto che pagherà per il servizio di raccolta di pannoloni e pannolini, vi state coordinando con gli altri comuni affinché sia uguale per tutti? «Ogni comune decide per sé in questo caso, dipende se si hanno le risorse per farlo. So che ci stanno pensando tutti». Molti lamentano l' abbandono dei rifiuti vicino ai cassonetti: come state affrontando la situazione? «Da oggi è attiva una task force di addetti alla sola raccolta di quanto abbandonato a terra. Ci saranno giorni 'difficili', ma vogliamo tenere la questione sotto controllo. Però questo non deve giustificare in nessun caso l' abbandono». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
7 gennaio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile INFORMAZIONE E PREVENZIONE San Mauro, al via il sistema di allerta telefonico ANCHE il comune di San Mauro Pascoli da oggi sarà dotato del sistema Alert System, un sistema per avvisare i cittadini di San Mauro Pascoli su tutte le allerte e pericoli di protezione civile, le modifiche dei servizi, le interruzioni alla viabilità, la chiusura delle scuole e le iniziative del Comune. Il servizio è gratuito ed è operativo 24 ore su 24. L' iscrizione è aperta ai cittadini residenti e a tutti coloro che sono interessati ad avere informazioni dal territorio. Al momento sono già stati inseriti i numeri di telefonia fissa presenti nell' elenco telefonico. E' possibile richiedere gratuitamente l' estensione del servizio sul cellulare o su altri numeri di rete fissa non presenti nell' elenco telefonico, oppure richiedere la cancellazione dal servizio stesso per coloro che non fossero interessati. È possibile iscriversi, o cancellarsi, attraverso procedura on-line collegandosi al sito webhttps://registrazione.alertsystem.it/sanmauropascoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
6 gennaio 2019 Cesena Today csv e scenario locale "Comunità in Festa" fa il pieno di visitatori nel periodo natalizio: sono stati 80mila Ottantamila visitatori, una trentina di associazioni coinvolte, più di cinquemila partecipanti agli oltre 200 eventi di tutti i tipi che hanno animato la piazza: sono alcuni dei numeri di "Comunità in Festa", Ottantamila visitatori, una trentina di associazioni coinvolte, più di cinquemila partecipanti agli oltre 200 eventi di tutti i tipi che hanno animato la piazza: sono alcuni dei numeri di "Comunità in Festa", lo spazio di eventi organizzato in piazza della Libertà a Cesena a partire dal primo dicembre fino al giorno dell' Epifania. Il bilancio finale parla di circa ventimila scontrini battuti alle casse nei 37 giorni di apertura del villaggio natalizio. Più di cinquanta le aziende fornitrici coinvolte, in gran parte del territorio. I numeri delle attrazioni I visitatori avevano a disposizione due stand temporanei, entrambi coperti e riscaldati. Il primo, di circa 500 metri quadri, era occupato da un ministore dedicato alla linea "Verso Natura" Conad, da un caffè bistrot e da un piccolo spazio dibattiti. Il se- condo di 160 metri quadri era interamente dedicato ad attività e incontri. Fittissimo il calendario degli appuntamenti, tutti gratuiti e aperti al pubblico, che hanno visto protagonisti il mondo dello s p o r t , d e l l a c u l t u r a e d e l volontariato, spaziando per quello dell' arte e della solidarietà, senza dimenticare lo spettacolo e l' intrattenimento. Particolare attenzione è stata dedicata all' universo scuola. Sono stati più di 500 gli studenti che hanno partecipato agli oltre 20 incontri dedicati al consumo consapevole, alla prevenzione primaria, al recupero e alla lotta contro lo spreco alimentare. Grande spazio anche al movimento fisico e ai sani stili di vita, per non dimenticarne l' importanza in un momento dell' anno in cui si tende a indulgere in qualche caloria di troppo: 80 le iniziative sportive indoor e outdoor, sud- divise tra discipline diverse come calcio, basket, volley, rugby, arti marziali e olistiche, ginnastica e danza. Senza dimenticare i corsi e le esibizioni di ballo, una ventina tra gli stili più diversi come classica, tango, zumba, rock e moderna. Sul fronte della cultura spiccano i 10 spettacoli musicali, i 5 dibattiti anche su temi "caldi" come la libertà di informazione e le aperture domenicali, un' apprezzata mostra fotografica, le 15 fra presentazioni di libri e performance recitative. Tra le iniziative più partecipa- te quelle che hanno visto chef, agricoltori e produttori locali in una decina di apprezzati "showcooking" e presentazioni di eccellenze Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
7 gennaio 2019 Pagina 9 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale In migliaia accolgono la Befana Il ricavato alla Pediatria forlivese La vecchina impersonata da un Vigile del Fuoco si è calata dal campanile di San Mercuriale Sul sagrato l' abate rinnova anche l' appello a donare indumenti invernali per i più poveri Finale col botto, ieri mattina in una piazza Saffi gremita da migliaia di persone nonostante il freddo ma con un bel sole, per le festività natalizie e di fine anno nel centro storico forlivese. Famiglie e bambini hanno letteralmente preso d' assalto la zona davanti al sagrato di San Mercuriale, dal cui campanile si è calata alle 12.30 circa la Befana impersonata come di consueto da un Vigile del Fuoco assistito dai suoi colleghi. Presenze da record A fare da traino all' iniziativa promossa da Quartieri e Comune, giunta quest' anno alla 26ª edizione e animata dalle voci di Radio Bruno, è stato anche lo spettacolo "Zuppa di sasso", che Accademia Perduta -Romagna Teatri ha offerto gratuitamente alla cittadinanza all' interno del "Fabbri" dalle 10.30. Completamente piena anche la sala in corso Diaz, con grande divertimento da parte degli spettatori più piccoli ai quali la storia era indirizzata e che poi si sono trasferiti in piazza con i loro genitori. Qui hanno trovato i volontari dell' associazione Vip Clown per l' animazione, quelli dell' Avis e dei vari comitati di quartiere, i nonni vigile e l' associazione Teatro delle Forchette. Solidarietà Come di consueto la raccolta fondi promossa grazie alla distribuzione delle calze, consegnate personalmente anche dal sindaco Davide Drei e dagli assessori Raoul Mosconi, Marco Ravaioli e Sara Samorì in rappresentanza della giunta comunale, ha avuto una precisa finalità benefica: in questo caso individuata nel reparto di Pediatria dell' ospedale "Morgagni-Pierantoni", diretto da Enrico Valletta, al quale sono andati i 3.420 euro e 97 centesimi raccolti. Un presidio medico che anche quest' anno ha ricevuto particolari attenzioni da parte della città, con varie raccolte fondi e iniziative mirate a non far sentire soli i piccoli pazienti nel momento teoricamente più spensierato dell' anno. Al contempo l' abate don Enrico Casadio ha rilanciato davanti alla folla presente l' appello promosso nei giorni scorsi per portare a San Mercuriale indumenti invernali, soprattutto maschili, ma anche guanti e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
7 gennaio 2019 Pagina 9 Corriere di Romagna
7 gennaio 2019 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale «Un gradimento da 80.000 presenze durante le festività» "Comunità in festa": la 1ª edizione ha soddisfatto gli organizzatori CESENA Sono state le tradizionali canzoni dei pasquaroli a salutare l' ultima giornata di "Comunità in festa", l' iniziativa organizzata da Conad che dal 1° dicembre ha animato Piazza della Libertà per tutto il periodo natalizio. Una manifestazione al debutto che ha riscontrato un gradimento oltre ogni aspettativa da parte dei cesenati e che ha mantenuto fede al suo nome e allo spirito con cui era stata ideata. Un successo che Vanni Zanfini, del supermercato di Case Finali e responsabile dell' organizzazione, racconta con giustificata soddisfazione. «E' stata una bellissima esperienza che si è potuta realizzare grazie all' impegno di tutti coloro che vi hanno lavorato, soci e dipendenti Conad, e grazie alle società sportive e alle associazioni culturali e di volontariato che si sono impegnate al massimo delle loro possibilità per organizzare momenti di aggregazione. E' stato un impegno importante, ma siamo veramente orgogliosi di aver contribuito a migliorare l' immagine della nostra città durante il periodo natalizio». Il successo di Comunità in festa si può misurare in termini di coinvolgimento del mondo dell' associazionismo, circa una trentina di club sportivi ed enti no profit, del numero di eventi realizzati, oltre 220, ma soprattutto in termini di visitatori. «I numeri ci dicono che è stata un' operazione davvero molto apprezzata, forse anche oltre ogni aspettativa della vigilia - ha spiegato durante la conferenza finale Enrica Mancini, dirigente del consorzio della margherita Le casse hanno registrato oltre 20.000 scontrini, con un' approssimazione lievemente al ribasso possiamo ragionevolmente affermare che questi due spazi abbiano avuto circa ottantamila visitatori nei 37 giorni di attività». Il programma di questa prima edizione della kermesse natalizia è stato fittissimo e variegato: concerti, reading letterari, dibattiti culturali e showcooking con un occhio di riguardo verso il mondo dei bambini con più di 20 incontri dedicati all' educazione al consumo consapevole e alla lotta allo spreco alimentare che hanno coinvolto oltre 500 studenti. Grande attenzione anche versoi corretti stili di vita e l' importanza dell' esercizio fisico per mantenersi in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
7 gennaio 2019 Pagina 12 Corriere di Romagna
7 gennaio 2019 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Chiusura col botto delle feste grazie ai Pasquaroli in piazza CESENATICO Chiusura col botto delle festività natalizie ieri con l' arrivo dei Pasquaroli. In piazza Ciceruacchio, come da attese una bela cornice di pubblico ha sfidato i freddo pungente regalandosi un po' di sole per ascoltare ed ammirare 6 gruppi che hanno eseguito i canti tradizionali dell' Epifania. Oltre ai Pasquaroli in piazza fino alle 18 si sono esibiti anche il gruppo di sciucarén Frustatori Cassani, mentre i volontari della Croce Rossa Comitato di Cesenatico hanno elargito a quanti ne chiedessero zucchero filato, caramelle e palloncini. Sul palco i Pasquaroli di Ponte Abbadesse, Pasquarul D' la Pio pa, I Strazer de Bosc, Pasquaroli Avis Calisese, Pasquaroli di Fiumicino e Pasquaroli di Bagnarola con addosso gli antichi costumi tipici della civiltà contadina. Per augurare la prosperità a tutti tutto l' anno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
6 gennaio 2019 Forli Today csv e scenario locale Croce Rossa Italia, corso per aspiranti volontari La CRI di Forlimpopoli Bertinoro presenta il Corso per nuovi Volontari CRI dai 14 anni in poi.Il corso si svolgerà nelle... La CRI di Forlimpopoli Bertinoro presenta il Corso per nuovi Volontari CRI dai 14 anni in poi. Il corso si svolgerà nelle serate del lunedì e mercoledì dalle ore 20,30 alle ore 22,30 circa per 5 settimane, presso Centro Sportivo di Panighina di Bertinoro Via Campongo, 69. Il corso è aperto a tutta la cittadinanza su argomenti o lezione di loro interesse. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
7 gennaio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale PIAZZA DELLA LIBERTÀ, CONAD E COMUNE SODDISFATTI «Comunità in festa, un successo» Panzavolta: «Polemiche? Iniziativa per la città, non per business» NONOSTANTE le polemiche che hanno fin da subito accompagnato l' iniziativa Comunità in festa promossa dal Comune insieme a Cia Conad, gli organizzatori dell' evento che ha occupato piazza della Libertà dal primo dicembre fino a ieri, si ritengono più che soddisfatti. Nella presentazione del bilancio preceduta dall' allegria dei pasquaroli di Diegaro, Vanni Zanfini, capofila dei soci Conad che hanno partecipato al progetto, ha definito l' iniziativa un' esperienza ben riuscita. «Comunità in festa è stato un esperimento bellissimo, ringrazio tutti quelli che l' hanno reso possibile e tutte le associazioni coinvolte che hanno manifestato un impegno importante mettendocela tutta». Enrica Mancini, funzionaria Cia Conad, si associa alle parole di Zanfini: «In 37 giorni sono stati almeno 80mila i visitatori accorsi nei due stand. Li abbiamo stimati in base ai 20mila scontrini battute alle casse. Siamo davvero orgogliosi degli oltre 200 eventi gratuiti di tutti i tipi che hanno animato la piazza: dalle iniziative culturali, a quelle per bambini che hanno visto protagonisti il mondo dello sport, del volontariato, dell' arte senza dimenticare lo spettacolo e l' intrattenimento. Insomma - conclude Mancini - i numeri sono andati anche oltre le nostre più rosee aspettative». Lorenzo Zammarchi, assessore allo sviluppo economico e giovani, non può che ringraziare le varie aziende del territorio che hanno fatto da partner e i dipendenti dei padiglioni. «Come amministrazione comunale siamo ampiamente soddisfatti, ci piacerebbe poter ripetere l' esperienza anche il prossimo anno perché il bando ha dato i risultati sperati, ma con le elezioni comunali alle porte non si può sapere». Le controversie insorte da parte di alcuni cittadini ed esponenti politici, erano rivolte soprattutto all' aspetto consumistico del bar supermercato ricreato in piazza durante il periodo natalizio, all' impatto antiestetico e il danno che avrebbe creato ai piccoli commercianti. «Polemiche sciocche» le ha definite l' ad di Cia Conad, Luca Panzavolta, che spiega: «Non si è trattato di un intervento commerciale, ma di un modo per mettere insieme le tante associazioni di volontariato del territorio per restituire a Cesena risorse sotto forma di iniziative e questo è stato fatto». Lucia Caselli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
7 gennaio 2019 Pagina 50 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Una carrozzina pieghevole alla Jus Pascendi di Conselice CO NSE L I CE L'Avis ha donato alla casa residenza anziani Jus Pascendi di Conselice una carrozzina pieghevole, ausilio particolarmente utile per le uscite degli anziani sul territorio. La carrozzina è stata consegnata dal presidente Avis di Conselice Ateo Preti. Erano presenti il sindaco Paola Pula e l'assessore Raffaella Gasparri e,per l'Asp dei Comuni della Bassa Romagna, Carla Calderoni, coordinatrice della struttura, e Paola Ferruzzi, responsabile delle attività assistenziali. All'Avis è a n d a t o i l ringraziamento di sindaco e assessore e delle rappresentanti dell'Asp, che hanno voluto ricordare «l'attenzione e la sensibilità verso la Jus Pascendi che da sempre dimostrano i donatori Avis di Conselice». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
7 gennaio 2019 Pagina 13 Corriere della Sera volontariato In Sudan Attivista italiana fermata (poi rilasciata) Era partita per il Sudan piena di entusiasmo Antonella Napoli, fondatrice e presidente di «Italians for Darfur Onlus», nota a tutti in Italia per il suo instancabile lavoro in difesa dei diritti umani. «È un' occasione unica per seguire le proteste contro il presidente Omar al Bashir» aveva detto al Corriere . Ma la voglia di fare bene la sua professione ha infastidito i poliziotti di Kharthoum che ieri l' hanno fermata mentre faceva alcuni video degli assembramenti in piazza. A dare l' allarme è stato il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, che ha ricevuto un messaggio interrotto a metà. Per alcune ore la paura è stata grande. Poi il ministro Moavero Milanesi ha dato la notizia del rilascio. «Mi hanno chiesto di cancellare le foto e i video che avevo fatto - ha raccontato Napoli ancora scossa -, avevano da poco disperso con i lacrimogeni una manifestazione. Si vuole controllare l' informazione che esce dal Paese». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
7 gennaio 2019 Pagina 19 Corriere della Sera volontariato I sogni (avverati) dell' italiana che segue i satelliti meteo Da Teramo all' organizzazione europea Eumetsat. Su «Buone Notizie», in edicola gratis domani «A ingegneria aerospaziale eravamo solo venti ragazze tra duecento maschi e non era raro sentirsi dire che il nostro posto era in cucina o a lavare i piatti: una volta lo disse anche un professore». Il suo posto, invece, Stefania Tarquini lo ha trovato altrove: a Eumetsat, l' organizzazione intergovernativa europea con sede in Germania che gestisce i satelliti meteorologici e dove è ai vertici del programma per i controlli sul clima con la Nasa e l' Agenzia Spaziale Europea. La storia di Stefania, nata a Teramo 31 anni fa, è la copertina di «Buone Notizie», in edicola domani gratis con il Corriere come ogni martedì. La passione per l' astrofisica si è accesa quando mamma Luisa la portò a guardare le stelle cadenti. «Era la notte di San Lorenzo, io guardavo quelle luci tuffarsi nel buio dell' orizzonte e sognavo di essere lì sopra». Stefania chiuse gli occhi ed espresse un desiderio. Quel sogno poi si è avverato. Giovanissima per il ruolo che riveste, nelle ultime settimane Stefania si è occupata di coordinare le delicate fasi post-lancio di Metop-C, un satellite che aiuterà a monitorare il clima e a migliorare le previsioni del tempo. Sul numero di domani leggerete anche di Ada e Matteo, che dopo essersi innamorati del baseball per ciechi si sono messi in testa un' idea meravigliosa: portare il gioco alle Paralimpiadi di Tokyo. E così sono andati in missione a New York e hanno fondato i Rockers. Dagli Stati Uniti passiamo al Brasile, dove su impulso di due sacerdoti oggi scomparsi - padre Pedro e don Ugo De Censi - un gruppo di 24 ragazzi volontari 50 anni fa ha costruito una scuola in Mato Grosso e da lì sono nate altre 117 missioni. In provincia di Firenze, l' associazione Alpaha Onlus ha deciso di allevare gli alpaca. Le cure sono affidate a quattro giovani con disabilità intellettiva assistiti da educatori. Una terapia che è anche un lavoro perché produrranno una lana molto pregiata. Sui monti della Sila, in provincia di Catanzaro, esiste un paese «amico delle demenze». Qui a Cicala, in un centro per malattie neurodegenerative, si mette in pratica una terapia basata sull' integrazione anziché sui farmaci. In Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
7 gennaio 2019 Pagina 19 Corriere della Sera
7 gennaio 2019 Pagina 3 Italia Oggi Sette volontariato La legge anticorruzione apporta modifiche anche al decreto legislativo n. 231/2001 Società, illeciti a caro prezzo La legge anticorruzione si occupa anche di inasprire le sanzioni che società e imprese dovranno pagare a seguito dei vantaggi ottenuti dalle azioni corruttive dei responsabili. Con un effetto cassa per lo Stato positivo, per quanto non sia quantificabile e quello di espungere dal mercato l' impresa per un lasso di tempo piuttosto significativo. Il provvedimento infatti apporta modifiche anche al dlgs n. 231/2001, che ha introdotto in Italia il principio di responsabilità amministrativa delle società per reati commessi a loro vantaggio. L' obiettivo è inasprire le pene interdittive conseguenti alla commissioni dei reati di concussione, induzione indebita e corruzione e anche quelle pecuniarie. Le prime, conseguenti alla commissione dei reati più gravi, sono innalzate da quattro a sette anni se il reo che ha agito per conto della società riveste funzioni apicali, o da due a quattro anni, se il responsabile dell' attività illecita è sottoposto alla vigilanza di rappresentanti apicali. L' interdizione significa che la società o l' impresa sarà interdetta all' esercizio della sua attività, vedrà sospese o revocate le autorizzazioni, licenze o concessioni strumentali al reato, avrà il divieto di contrarre con la p.a., e sarà esclusa dall' accesso a finanziamenti o agevolazioni e il divieto di pubblicizzare prodotti o servizi. Società e enti potranno vedersi ridotta la sanzione interdittiva (se pur sempre contenuta tra i tre mesi e i due anni) nel caso in cui, prima dell' adozione della sentenza di primo grado, si siano adoperati per impedire ulteriori conseguenze del reato ed abbiano collaborato con l' autorità giudiziaria per individuare i responsabili ed abbia adottato i modelli organizzativi per prevenire la commissioni di nuovi illeciti o rafforzare l' organizzazione in funzione preventiva. La pena pecuniaria è aumentata a 200 quote del capitale nel caso di commissioni di reati di corruzione, concussione, istigazione alla corruzione, traffico di influenze illecite. È modificata anche la durata massima delle misure cautelari. Nuove norme in materia di trasparenza, tracciabilità e controllo dei partiti e movimenti politici. Il provvedimento mira inoltre a rendere più trasparente il rapporto tra economia e politica. In linea generale è introdotto l' obbligo di rendicontazione da parte di partiti e movimenti politici e liste per elezioni comunali dei contributi ricevuti superiori a 500 euro complessivi annui. È stato approvato un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
7 gennaio 2019 Pagina 3 Italia Oggi Sette
7 gennaio 2019 Pagina 17 Italia Oggi Sette volontariato Il Minlavoro indica le clausole. Per associazioni riconosciute e fondazioni serve il notaio Ets, ogni modifica statutaria ha la sua maggioranza Sarà il tipo di modifica statutaria a determinare con quali maggioranze assembleari potranno essere corrette le regole che stabiliscono il funzionamento dell' associazione. In ogni caso, fino alla nascita del registro del terzo settore per le fondazioni e le associazioni riconosciute le anzidette modifiche dovranno passare al vaglio delle autorità regionali o prefettizie. Sono alcuni degli importanti chiarimenti traibili dalla circolare n. 20 del 27/12/2018 del ministero del lavoro avente a oggetto: «Codice del Terzo settore, Adeguamenti statutari». Aspetti generali. A seguito delle modifiche apportate all' art. 101, comma 2 del dlgs 117/2017 dal dlgs 3 agosto 2018 n. 105, in G.U il 10/9/2018, vigente dall' 11/9/2018 (e finalizzato a evitare abusi di maggioranza) si è previsto che con maggioranze ordinarie risulta possibile per le organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e onlus configurare tre diverse tipologie di modifiche statutarie. Due tipologie, fra cui le prime definite dalla circolare ministeriale come «norme inderogabili», e le seconde norme derogabili solo attraverso espressa previsione statutaria (queste ultime individuabili con la formula: se l' atto costitutivo non dispone diversamente), potranno essere introdotte, entro il prossimo 3 agosto 2019, anche mediante maggioranze non qualificate, cioè con i quorum propri dell' assemblea ordinaria, anche in seconda convocazione. Di contro, la terza tipologia di norme, che attribuisce all' autonomia statutaria mere facoltà (individuate nel Cts di norma con la formula «L' atto costitutivo o lo statuto possono») necessitano, per essere modificate, di quorum assembleari qualificati (ai sensi dell' art. 21, comma 2 c.c.). Viene inoltre chiarito che fino all' istituzione del Runts (Registro unico nazionale del terzo settore con il quale si consentirà ad associazioni e fondazioni di acquisire la personalità giuridica con il sistema ordinario ex art. 22, dlgs 117/2017), per le associazioni dotate di personalità giuridica e le fondazioni, le modifiche statutarie dovranno continuare a richiedere l' approvazione dell' autorità statale o regionale, ai sensi dell' art. 2, del dpr 361/2000 sul riconoscimento della personalità giuridica secondo il sistema concessorio. Per le associazioni riconosciute e per le fondazioni, peraltro, le modifiche statutarie (sia quelle con le maggioranze ordinarie che rafforzate) dovranno prevedere l' utilizzo dell' atto pubblico e, quindi, la presenza del notaio. L' assenza del fine lucrativo e il divieto di distribuire utili. L' assenza di scopo di lucro costituisce un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
7 gennaio 2019 Pagina 17 Italia Oggi Sette 23
7 gennaio 2019 Pagina 17 Italia Oggi Sette
7 gennaio 2019 Pagina 10 La Repubblica volontariato La testimonianza La reporter italiana fermata a Khartum Anche ieri le proteste in piazza contro il regime trentennale: gli spari sulla folla, le decine di morti, i gas lacrimogeni su donne e bambini. E il bavaglio alla stampa Il mio diario dall' inferno del Sudan la guerra che il mondo dimentica KHARTUM ( SUDAN) Non volevo essere "la notizia". Ero in Sudan per raccontare e documentare i fatti. Per accendere un faro sulla rivolta che il mondo sembra ignorare, tra violazioni di diritti e uccisione di civili inermi, colpevoli soltanto di manifestare pacificamente. Mio malgrado, devo però parlare rapidamente anche di me. Della mia disavventura che, per fortuna, si è risolta in poche ore e che è il riflesso della tensione crescente nel Paese africano. Tutto è iniziato con delle semplici riprese. Non ero ancora arrivata a Omdurman, città gemella di Khartum, la capitale del Sudan dove era prevista una manifestazione che volevo seguire. Forse ho ripreso il posto e le persone sbagliate. Di certo c' è che un paio di individui, con abiti civili, si sono avvicinati e mi hanno chiesto perché ero lì e scattavo foto. Mi hanno obbligata a seguirli. Hanno voluto il mio telefono e la telecamera. Hanno cancellato tutto e più tardi mi hanno lasciata andare. Se tutto si è risolto in poche ore è grazie alla nostra diplomazia. Mi sono sentita al sicuro soltanto quando ho visto arrivare l' ambasciatore italiano. E ora? Nonostante questa brutta avventura sento il dovere di raccontare ciò che ho visto. Le centinaia di persone in strada per manifestare la propria disperazione contro il regime di Bashir. L' uso indiscriminato contro uomini, donne e bambini di gas lacrimogeni che anch' io ho respirato. E proprio mentre rientravo a Khartum ho potuto documentare la manifestazione, dispersa con la forza anche oggi ( ndr ieri, domenica 6 gennaio) e le centinaia di persone arrestate. In strada c' erano le associazioni della società civile, pronte a marciare verso il palazzo presidenziale di Khartoum partendo da quattro punti diversi della città. Dopo che venerdì scorso, alla fine della preghiera nella Grande moschea, la protesta prevista era stata subito dispersa dalla polizia in tenuta antisommossa, i promotori delle manifestazioni avevano per questa occasione lanciato un appello per organizzare piccoli presidi che poi si sarebbero riuniti nella zona degli edifici governativi. Si sono così formati sei diversi cortei. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
7 gennaio 2019 Pagina 10 La Repubblica
7 gennaio 2019 Pagina 15 La Repubblica volontariato Intervista Il sindaco anti-cattiveria "Sì, ho fatto l' hater sui social mi stavo ammalando anch' io" BOLOGNA Ma allora serviva davvero quest' ordinanza comunale che vieta la cattiveria al bar, in strada e sul web, se persino il sindaco che l' ha ideata si è autopunito con le pene civiche escogitate durante le feste. «Chiedo scusa, tutti possono sbagliare. Ho letto diversi libri durante le vacanze...», dice Andrea Costa, 41 anni, primo cittadino Pd di Luzzara, provincia di Reggio Emilia. Prima di Natale ha scritto un tweet non proprio gentile contro il premier Conte e i ministri Di Maio e Salvini, definiti «pericolosi pagliacci». A Santo Stefano un altro messaggio di insulti al leader della Lega. Ma come, proprio lui che vuole domare i leoni da tastiera? Ieri gli screenshot giravano ovunque e Salvini non si è fatto sfuggire l' occasione: «Sindaco del Pd emette un' ordinanza per "punire" la "violenza verbale, il rancore, la rabbia" (e già qui...), nel frattempo mi dà pubblicamente del "pagliaccio che punta all' infermità mentale" e del "coglione". Ma secondo voi questi cos' hanno nel cervello? », ha detto. Bisogna chiederlo al protagonista. Sindaco, è un hater? «Ce ne vuole per definirmi un odiatore. Tra dare del pagliaccio a Salvini e augurare la morte a qualcuno sul web c' è una bella differenza». Però c' è cascato pure lei: ha insultato mezzo Governo. «Ho sbagliato. È la testimonianza che il contesto è inquinato. Se persino una persone come me, misurata e attenta, fa un errore del genere, vuol dire che si rischia di ammalarsi». Il ministro Salvini non l' ha presa molto bene. Vuole scusarsi? «Ho chiesto scusa per le mie parole. Il ministro stigmatizza il mio tweet ma non dice nulla dei commenti che in queste ore stanno arrivando contro di me dai suoi follower». Per esempio? «Beh, i più carini sono: "Muori, datti fuoco, escremento". Giustamente lui censura le mie parole ma io gli chiedo: ho capito il mio errore, mi dà una mano a ripulire i commenti che i suoi sostenitori lanciano a chi è in dissenso con lui? E poi, senta: dire "coglione" è diverso da "datti fuoco". I suoi follower scrivono molto di peggio». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
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