LICEO CLASSICO S. M. LEGNANI ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V AE - SARONNO - Liceo Classico SM ...
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LICEO CLASSICO S. M. LEGNANI SARONNO ESAME DI STATO a.s. 2015-2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V AE --------------------------------------------------------------------------------------- Il Preside La Coordinatrice Prof. Mario Franco Parabiaghi Prof.ssa Francesca Tomaselli 1
SOMMARIO 1. STORIA E PROFILO DELLA CLASSE 2. PROGRAMMAZIONE 2.1. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI 2.2. METODI E VERIFICHE DELLA PROPOSTA DIDATTICA 2.3. METODO DI SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI E STRUMENTI 2.4. VERIFICHE 2.5. CRITERI DI VALUTAZIONE 2.6. PREPARAZIONE ALLA PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA 2.7. ATTIVITA’ INTEGRATIVE COMPLEMENTARI 2.8. ATTIVITA’ DI RECUPERO-IDEI 3. ORIENTAMENTO 4. PROGETTI DI ESPERIENZE FORMATIVE SUL CAMPO 4.1. TITOLO E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO 5. OBIETTIVI, METODI, STRUMENTI, PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 5.1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 5.2. STORIA 5.3. FILOSOFIA 5.4. SCIENZE UMANE 5.5. DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA 5.6. LINGUA E CULTURA STRANIERA 1: INGLESE 5.7. LINGUA E CULTURA STRANIERA 2: SPAGNOLO 5.8. MATEMATICA 5.9. FISICA 5.10. STORIA DELL’ARTE 5.11. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 5.12. RELIGIONE 2
1. STORIA E PROFILO DELLA CLASSE STORIA La classe V AE è attualmente composta da 25 allievi (22 femmine, 3 maschi). Il primo anno la classe contava 30 alunni iscritti. Tre studenti non sono stati ammessi alla classe seconda nel mese di giugno e un’allieva non è stata ammessa alla classe seconda nel mese di settembre; all’inizio del secondo anno un’alunna si è trasferita ad altro Istituto in altra regione e si è inserita un’alunna già ripetente dello stesso indirizzo del nostro Istituto. Risultano quindi 26 alunni che vengono ammessi alla classe terza; pertanto, all’inizio del triennio, il gruppo classe risultava composto da 26 alunni. L’andamento della classe durante il triennio è stato il seguente: Classe III – alunni iscritti: 26; un’alunna non è ammessa alla classe IV. Classe IV – alunni iscritti: 25 in quanto un allievo cambia percorso e si trasferisce ad altro Istituto e si è inserito un alunno già ripetente della classe quarta economico-sociale del nostro Istituto. L’allieva Avogaro Marina ha frequentato l’anno a Sharpsburg (USA), presso la East Coweta High School e l’allieva Viganò Viola Anna lo ha frequentato a Albuquerque nel New Mexico (USA) presso la High School Sandia. Tutti sono ammessi alla classe quinta. Classe V – alunni iscritti: 25. PROFILO Fin dal primo anno la classe è risultata fortemente differenziata sia dal punto di vista del metodo di studio che dal punto di vista dei risultati conseguiti. Una parte del gruppo classe da sempre si è mostrata attenta, seria e motivata maturando personalmente conoscenze e competenze adeguate in diverse discipline non riuscendo però ad essere da traino per il resto della classe la cui attenzione, il cui impegno e il relativo rendimento scolastico sono risultati non sempre costanti. Lungo i cinque anni la partecipazione è diventata più ordinata. La frequenza è risultata assidua per la maggior parte degli alunni; alcuni studenti hanno frequentato invece in modo più discontinuo, in pochissimi casi per problemi di salute documentati. La quasi totalità ha conseguito gli obiettivi educativi. Gli allievi sono stati partecipi in occasione di dibattiti e progetti. Nelle diverse uscite didattiche (pièces teatrali, stages linguistici, …..) e nell’attuazione dei diversi progetti, la classe si è distinta per senso civico, rispetto degli altri e delle regole. Il rendimento scolastico in generale risulta quindi differenziato: un gruppo di allievi ha raggiunto un livello accettabile nei diversi obiettivi; la percentuale però diminuisce nel momento in cui gli obiettivi risultano più complessi e ciò si evidenzia soprattutto nell’area scientifica e nelle prove scritte di diverse discipline anche di indirizzo. 3
Elenco in ordine alfabetico degli alunni: Numero Cognome Nome 1 AVOGARO MARINA 2 BIANCHI ANNA STELLA 3 COPPOLA PAOLO 4 DE PINTO VERONICA FRANCESCA 5 FARINA RACHELE 6 FRANCO WALTER 7 GUZZETTI RICCARDO FRANCESCO 8 LATTUADA CAROLINA 9 MANGIARDI GIULIA 10 MAROLLA MARIKA 11 MARZORATI SARA 12 MENEGHINI MARTINA 13 MONTANO LUCIA 14 SASSO LUCY 15 SCALZO ALESSANDRA ELISA 16 SCOMPARIN SHOBA 17 SCORZA CAMILLA 18 SECCIA SABRINA 19 SPINI SILVIA 20 TIMPANO ELEONORA 21 TOFFOLO RACHELE 22 VARONE CARLA 23 VEDDA GIULIA 24 VIGANÓ VIOLA ANNA 25 ZAPPELLA MARTINA ASSUNTA All’interno del corpo docente si sono dunque verificati i seguenti cambiamenti durante il triennio: Materie Classe III Classe IV Classe V DIRITTO ED Docente: Patrizia D’Amico Docenti: Patrizia D’Amico Docente: Patrizia ECONOMIA POLITICA / Giovanna Simonetti (dal D’Amico 4.11.2014) / Leonardo Lucarelli (dal 18.11.2014 alla fine dell’anno scolastico) MATEMATICA Docente: Annalisa Buratti Docente:Mariantonietta Di Docente: Michele Mariantonietta Di Michele SCIENZE UMANE Docente: Adele Formoso Docente: Adele Formoso Docente: Raffaella Gianazza STORIA Docente:Susanna Margarini Docente:Simona Bargetto Docente:Simona Bargetto 4
2. PROGRAMMAZIONE 2.1 OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Obiettivi educativi - Rispettare le norme d’Istituto con particolare riferimento alla puntualità all’arrivo in classe al mattino e dopo l’intervallo, all’obbligo di frequenza e all’uso degli spazi, delle strutture e dei materiali scolastici (Agire in modo autonomo e responsabile) - Promuovere una convivenza serena, di collaborazione e di dialogo, nel rispetto dei ruoli (docenti, collaboratori e compagni) (Comunicare, collaborare e partecipare) - Partecipare alle lezioni in modo attivo, ordinato e costruttivo (Comunicare, collaborare e partecipare) - Maturare consapevolezza dell’importanza della propria formazione culturale, superando le eventuali difficoltà di percorso (Imparare ad imparare) - Assumere un atteggiamento serio e responsabile nei confronti dello studio e degli impegni scolastici, in vista dell´Esame di Stato e delle scelte future (Agire in modo autonomo e responsabile) - Favorire un approccio critico alla realtà esterna per cogliere la complessità dei suoi fattori, maturare opinioni fondate e operare scelte civiche consapevoli (Agire in modo autonomo e responsabile) Obiettivi didattici - Consolidare il metodo di studio, rendendolo più proficuo attraverso strategie personali per acquisire e gestire la varietà dei contenuti; applicarsi con costanza e rigore in tutte le discipline. (Acquisire ed interpretare le informazioni. Imparare ad imparare) - Approfondire autonomamente le conoscenze acquisite, affinando le capacità di comprensione, analisi e sintesi (Individuare collegamenti e relazioni) - Arricchire le competenze linguistiche e utilizzare correttamente il lessico specifico nelle diverse discipline (Comunicare) - Operare collegamenti interdisciplinari (Individuare collegamenti e relazioni) - Saper affrontare situazioni problematiche (Risolvere problemi) - Rispondere con curiosità intellettuale alle proposte culturali, offrendo un contributo personale (Progettare) Strategie comuni Per favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, il Consiglio si è impegnato ad adottare le seguenti strategie: - condivisione degli obiettivi da parte dei componenti del Consiglio di Classe; - rendere partecipi gli studenti degli obiettivi formativi e didattici da raggiungere; - vigilare su entrate, uscite, assenze strategiche o ripetute; - richiamare al rispetto di regole e consegne, eventualmente anche con segnalazione sul registro di classe di comportamenti particolarmente o ripetutamente scorretti; - informare tempestivamente il Coordinatore e la Presidenza in merito a problemi di classe o personali degli allievi; - favorire la chiarezza di rapporti con le famiglie; - informare gli studenti sui criteri di valutazione; - motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi; - sollecitare lo studente ad automonitorare il proprio processo di apprendimento sottolineandone gli elementi di positività; 5
- esigere puntualità nello svolgimento del lavoro domestico; - pianificare opportunamente le verifiche con gli studenti; - creare spunti di collegamento e riflessione multidisciplinari. 2.2 METODI E VERIFICHE DELLA PROPOSTA DIDATTICA La maggior parte dei docenti ha potuto svolgere gli obiettivi del programma preventivato; per le eventuali modifiche rispetto a quanto proposto inizialmente, si vedano nel dettaglio i singoli piani disciplinari. Il Consiglio di Classe ha costantemente operato nell’ottica di favorire le attitudini degli studenti e di svilupparne le potenzialità, cercando di guidarli e di orientarli all’acquisizione di un metodo di lavoro autonomo ed efficace e allo sviluppo di un atteggiamento critico nello studio di ogni singola disciplina. Per favorire trasparenza e tempestività delle comunicazioni alle famiglie, i genitori hanno potuto prendere visione delle valutazioni consultando il registro elettronico. Sono state fornite occasioni di colloquio nei momenti e nei tempi fissati e deliberati dal Collegio dei Docenti, al bisogno sono stati sollecitati incontri tramite convocazione del coordinatore di classe. Durante le lezioni, gli insegnanti hanno presentato agli allievi i programmi, gli obiettivi, le finalità e i criteri di valutazione adottati. Il monte ore complessivo di ogni disciplina è stato, in misura diversa da ogni singolo docente, distribuito tra: spiegazioni, prove scritte o orali di verifica, esercitazioni e lavori individuali a coppie/di gruppo/in plenaria, ripasso e potenziamento. 2.3 METODO DI SVOLGIMENTO DEI PROGRAMMI E STRUMENTI Metodologia Tutti i docenti hanno impostato l’attività didattica in prevalenza sulla base di lezioni frontali, spesso dialogate. In alcune materie sono state proposte anche discussioni mirate, lavori di ricerca, esercitazioni di consolidamento e recupero individuali o a piccoli gruppi, pause didattiche. Strumenti Il principale strumento di lavoro adottato dagli insegnanti è stato il libro di testo, all’occorrenza integrato con fotocopie, schede di approfondimento, articoli/documenti, letture tratte da altri testi, la visione di filmati e materiale multimediale, presentazioni ppt. 2.4 VERIFICHE Per la verifica formativa, in misura differente nelle singole discipline, i docenti si sono avvalsi di strumenti quali sondaggi, controllo del lavoro svolto a casa, risoluzione di esercizi alla lavagna. Tali verifiche hanno avuto lo scopo di valutare il livello di apprendimento in itinere, di orientare lo svolgimento dei programmi e di fornire indicazioni per le verifiche sommative. Per la verifica sommativa, i docenti hanno utilizzato: - interrogazioni (su parti più o meno ampie del programma) - verifiche scritte di diversa tipologia (come specificato nelle relazioni delle singole discipline): tema, saggio breve, analisi del testo, prove di comprensione, prove di ascolto nelle lingue straniere, quesiti aperti, quesiti a scelta multipla, quesiti V o F, esercizi applicativi, verifiche strutturate o semi-strutturate. 6
2.5 CRITERI DI VALUTAZIONE Tutti i docenti hanno tenuto conto della griglia di valutazione elaborata in sede di Collegio Docenti (riprodotta qui sotto), della griglia adottata dal Consiglio di Classe per la correzione della terza prova e utilizzata dal docente di Diritto ed Economia Politica per la correzione della simulazione di seconda prova. I dettagli relativi ai criteri di valutazione degli elaborati più specifici sono forniti nei singoli piani disciplinari. Griglia di valutazione di Istituto CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ESPOSIZIONE Nulla 1 Pressoché nulla Nulla Sconnessa 2 Molto frammentaria e Nulla Sconnessa 3 gravemente lacunosa Molto scarsa Errata Applicazione delle Difficoltosa e confusa 4 conoscenze minime con gravi errori Superficiale Parziale Difficoltosa anche se Non del tutto 5 guidata appropriata Essenziale ma non Dei passaggi logici Risoluzione semplici Semplice, non sempre 6 approfondita fondamentali quesiti appropriata Sostanzialmente Esatta dei contenuti Sostanzialmente Chiara e corretta 7 completa e autonoma approfondita Completa, precisa, con Esatta e con Autonoma anche a Appropriata ed 8 qualche rielaborazione quesiti complessi articolata approfondimento personale Completa, precisa ed Esatta, personale, Autonoma anche in Fluida con utilizzo di un 9 approfondita rielaborata situazioni nuove linguaggio specifico Completa, precisa, Criticamente Autonoma anche in Fluida con utilizzo di un 10 approfondita, rielaborata situazioni nuove. lessico ricco e arricchita Capacità di trovare appropriato soluzioni originali Integratori degli indicatori della griglia di Istituto CONOSCENZA Acquisizione delle Conoscenze complete e strutturate conoscenze COMPRENSIONE Rielaborazione delle Rielaborazione critica personale e capacità di conoscenze operare collegamenti APPLICAZIONE Applicazioni delle Capacità intuito-sintetiche, di analisi, osservazione, conoscenze e abilità astrazione. Capacità di tradurre la teoria nella pratica. ESPOSIZIONE Abilità linguistica ed Coerenza, linearità nella strutturazione del pensiero, espressiva proprietà, correttezza e varietà del linguaggio. 7
Si aggiunge, inoltre, che indicatori fondamentali nella valutazione globale degli allievi sono anche: partecipazione propositiva, impegno serio e costante, motivazione e interesse, progressione nell’apprendimento e nell’acquisizione di abilità rispetto al livello di partenza. 2.6 PREPARAZIONE ALLA PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA Nel corso dell’anno sono state proposte simulazioni di tutte le prove dell’Esame di Stato: - una della prima prova (6 ore) a livello d’Istituto in data 27/04/2016 - una della seconda prova (5 ore) in data 29/04/2016 - due della terza prova (2 ore e 30 minuti) in data 8/1/2016 e 7/05/2016 Tipologia delle terze prove e materie coinvolte: 8/1/2016 Tipologia B: Filosofia – Fisica – Inglese – Storia (tre quesiti per disciplina, risposte di otto righe) 7/5/2016 Tipologia B: Inglese – Scienze Umane – Spagnolo – Storia dell’Arte (tre quesiti per disciplina, risposte di otto righe) Durante le terze prove gli allievi hanno potuto consultare il dizionario monolingue di Inglese, il dizionario bilingue di Spagnolo e il dizionario di Italiano. Per le griglie di correzione delle simulazioni di prima prova si veda il programma di Italiano. 8
Per la correzione delle simulazioni di seconda prova: GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA – DIRITTO ED ECONOMIA - VALUTAZIONE: /15 Indicatori Descrittori Giudizio Punti Conoscenze inadeguate / frammentarie / lacunose Gravemente 1 insufficiente Conoscenze superficiali, generiche / non pertinenti Insufficiente e 2 quasi suff 2,5 Conoscenze essenziali e corrette Sufficiente 3 Conoscenza e Discreto 3,5 pertinenza dei contenuti Conoscenze adeguate e abbastanza approfondite Buono 4 Ottimo 4.5 Conoscenze complete e approfondite Eccellente 5 Nessuna applicazione dei concetti Gravemente 1 Nessuna rielaborazione personale Insufficiente Applicazione L’applicazione corretta riguarda solo i concetti basilari, i Insufficiente o 2 pertinente e passaggi logici sono semplici. quasi sufficiente 2,5 corretta dei La rielaborazione è semplice concetti L’applicazione è corretta ed evidenzia l’uso di elementi non solo Sufficiente 3 Rielaborazio- essenziali; i passaggi logici sono corretti e abbastanza articolati. Discreto 3,5 ne critica e prospettiva La rielaborazione è corretta e mostra alcuni spunti personali e/o interdiscipli- interdisciplinari nare L’applicazione è corretta, approfondito è l’uso dei concetti Buono 4 appresi; rigorosi e articolati sono i passaggi logici Eccellente La rielaborazione evidenzia valutazioni personali e si serve di una prospettiva interdisciplinare Confusa / disorganica / farraginosa Gravemente 0,5 Insufficiente Organizza- Semplice con qualche incertezza strutturale Sufficiente 1 zione del testo Organica e coerente Buono 1,5 Con errori frequenti Gravemente 0,5 Insufficiente Correttezza Con alcuni errori Sufficiente 1 ortografica e morfosintatti- ca Corretto Buono 1,5 Lessico Linguaggio inadeguato Gravemente 1 specifico Insufficiente 1,5 Linguaggio nel complesso corretto anche se con alcune Sufficiente 2 imprecisioni 2,5 Linguaggio sostanzialmente appropriato e preciso Buono 3 9
Per la correzione delle simulazioni di terza prova: GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA – VALUTAZIONE: /15 INDICATORI PUNTI QUESITO/I 1° 2° 3° CONOSCENZE Corrette, esaustive ed approfondite 6 Corrette e complete 5,5 Corrette anche se non esaustive 4,5-5 Sufficienti 4 Quasi accettabili 3-3,5 Parziali 2-2,5 Limitate 1,5 Scarse e scorrette 1 Prova non svolta 0,4 COMPETENZE Espressione chiara e precisa con lessico 5 LINGUISTICHE specifico corretto Espressione chiara e precisa con lessico 4-4,5 specifico in genere adeguato Espressione sufficientemente chiara e 3 precisa Espressione non sempre chiara e precisa 2-2,5 Gravi difficoltà di espressione 1-1,5 Prova non svolta 0,3 COMPETENZE Sicure e autonome 4 LOGICHE Adeguate 3,5 (comprensione/ Essenziali 3 applicazione/ Parziali 2-2,5 analisi/sintesi) Limitate 1-1,5 Prova non svolta 0,3 PUNTEGGI PARZIALI PUNTEGGIO FINALE (media arrotondata) N.B. La media dei punteggi inferiore a X,50 verrà arrotondata al numero intero inferiore, quella uguale o superiore a X,50 verrà arrotondata al numero intero superiore. 10
Quesiti proposti nelle simulazioni di terza prova (risposte in 8 righe). Simulazione in data 8/1/2016 Filosofia 1. Esponi la confutazione della prova ontologica dell’esistenza di Dio che Kant elabora nella Critica della ragion pura. 2. Spiega il concetto di “imperativo categorico” introdotto dalla morale kantiana. 3. Definisci il concetto di “sentimento” che è al centro della Critica del giudizio di Kant. Fisica 1. Descrivi il fenomeno della rifrazione ottica alla superficie di separazione tra due mezzi trasparenti con indice di difrazione diversi, distinguendo situazioni differenti dovute ad angoli di incidenza differenti. 2. Descrivi i fenomeni di elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione, sottolineando le differenze, le uguaglianze e il tipo di materiale, conduttore o isolante. 3. Dopo aver enunciato e scritto le due leggi di Ohm, sapendo che per una resistenza R la resistività ρ vale 1,5 10-8 Ωm2 e che è percorsa dall’intensità di corrente di 1 A, conoscendo la sezione della resistenza S = 1 cm e la sua lunghezza L = 10 cm, calcola la d.d.p. applicata ai suoi estremi. Inglese 1. What’s the role of the Crown in the UK political system ? 2. Make a comment on the following lines from Wordsworth’s “I Wandered Lonely as a cloud”: For oft, when on my couch I lie / In vacant or in pensive mood, / They flash upon that inward eye / Which is the bliss of solitude; / And then my heart with pleasure fills, / And dances with the daffodils. 3. Describe the movements that characterize the Victorian Age. Storia 1.Il socialismo tedesco di fine secolo (la socialdemocrazia, il Revisionismo di Eduard Berstein, gli Spartachisti). 2.Le cause della Prima guerra mondiale. 3.La Conferenza di Parigi e il Trattato di Versailles. Simulazione in data 7/5/2016 Inglese 1.Illustrate the theme of paralysis in Joyce’s “Dubliners”. 2.Explain the role of “War poets” in English Poetry. 3.What are the main ideas Modernists share ? Scienze Umane 1.La legge “Biagi”: genesi, obiettivi, cenni al contenuto, valutazioni (pro e contro). 11
2.Confronta approccio qualitativo e quantitativo della ricerca in campo sociale, chiarendo in quale dei due si colloca la famosa ricerca condotta da Milgram sulla sottomissione all’autorità. 3.Comportamento elettorale e “paradosso della democrazia”: illustra i due fenomeni individuando, relativamente al mondo occidentale, la particolare scelta elettorale che risulta confermare l’aspetto paradossale della democrazia a livello globale. Spagnolo 1.Habla en general de los rasgos de las novelas de Miguel de Unamuno. 2.El auge de la ciencia durante el Realismo. 3.Describe tres conceptos clave del Romanticismo. Storia dell’Arte 1.Momenti di relax, distensivi, vissuti all’interno di sale da ballo, in 2 distinti dipinti rappresentati da 2 pittori: Renoir (sala da ballo all’aperto), Degas (sala prove al chiuso). La/Il candidata/o dovrà scegliere fra le 2 opere studiate, con medesima tematica, UNA SOLA OPERA, descriverla dal punto di vista formale, psicologico, sociale. In funzione della tematica, esplicitare un commento personale. 2.Contesti familiari umili, poveri, descritti attraverso 2 distinte opere, una eseguita da Van Gogh, l’altra da Picasso. La/Il candidata/o dovrà scegliere fra le 2 opere UNA SOLA OPERA significativa, in funzione della tematica, descriverla dal punto di vista formale, psicologico, sociale e/o storico. In funzione della tematica, esprimere un commento personale. 3.Il passaggio dall’età adolescenziale alla maturità, vissuto in modo drammatico, inquietante, angosciante, da una fanciulla di fine ‘800, in un’opera di Munch. La/Il candidata/o dovrà scegliere UNA SOLA OPERA significativa, in funzione della tematica, descriverla dal punto di vista formale, psicologico, sociale e/o storico. In funzione della tematica, esprimere un commento personale. 2.7 ATTIVITA’ INTEGRATIVE COMPLEMENTARI Durante il corso dell’anno sono state proposte le seguenti attività: - conferenze di Scienze Umane; - lo spettacolo teatrale “La banalità del male”, in occasione della Giornata della Memoria al Teatro Giuditta Pasta di Saronno (26 gennaio 2016). La proposta è stata presentata dalla Prof.ssa Simona Bargetto; - lo spettacolo teatrale in lingua spagnola “Evita, y yo ! Historia de dos Argentinas” (spettacolo che racconta la vita dell’attrice protagonista e anche di Evita Duarte, moglie del dittatore argentino, Perón) al Teatro Giuditta Pasta di Saronno (13 gennaio 2016). La proposta è stata presentata dalla Prof.ssa Francesca Tomaselli; - conferenza in Inglese su Joyce in Aula Magna. La proposta è stata presentata dalla Prof.ssa Annunziata Romeo; - in data 25 gennaio 2016 in Aula Magna conferenza su “La fisica medica e la fisica delle particelle legate all’arte. La proposta è stata presentata dal Prof. Pier Carlo Cremona; - il “Salone dello Studente” all’Istituto “Riva” per l’orientamento universitario e l’iniziativa Alma Diploma (valutazione dell’esperienza liceale). La proposta è stata presentata dal Prof. Samuele Benelle. 12
2.8 ATTIVITA’ DI RECUPERO - IDEI Per decisione presa a livello di Istituto, a causa di mancanza di fondi, non sono stati proposti corsi di recupero pomeridiano per le classi quinte. A supporto degli allievi in difficoltà è stata offerta a tutti gli studenti l’attività di studio guidato pomeridiano (con minimo tre iscritti); nel corso dell’anno i docenti, quando lo hanno ritenuto necessario, hanno optato per la pausa didattica e/o per il recupero in itinere. 3. ORIENTAMENTO Gli alunni hanno partecipato alle seguenti iniziative di orientamento: - visita al “Salone dello studente”, organizzato da Informagiovani presso l’ITIS “G.Riva” di Saronno - compilazione di AlmaOrientati e AlmaDiploma, presso il nostro Istituto - individualmente, a giornate di orientamento organizzate dalle singole facoltà presso le diverse sedi universitarie. 4.PROGETTI DI ESPERIENZE FORMATIVE SUL CAMPO 4.1 TITOLO E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Il progetto “Esperienze formative sul campo” prevede per gli allievi del terzo e quarto anno la possibilità di frequentare microstage formativi presso enti ed organizzazioni che operano nel settore educativo, psicologico e sociale. Finalità. 1. Conoscere enti ed organizzazioni del territorio che si occupano di problematiche connesse alla preparazione di indirizzo, impegnandosi in prima persona in attività di osservazione, affiancando ove possibile gli operatori nel servizio prestato all’utente. 2. Avvicinarsi ad ambiti lavorativi collegati allo specifico indirizzo scolastico, anche in funzione di orientamento in rapporto alle scelte post-diploma. Obiettivi. 1. Avere un riscontro diretto – a livello pratico operativo- delle tematiche socio-psico-pedagogiche studiate a livello teorico. 2. Fare esperienza pratica sul campo, con conseguente attivazione di competenze diverse da quelle utilizzate a scuola, anche in funzione di una più articolata conoscenza di sé. 3. Avere occasione di confrontarsi con persone e contesti non familiari e di acquisire una maggiore consapevolezza critica della più vasta realtà sociale. Realizzazione pratica. L’esperienza viene proposta come ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICA FACOLTATIVA ; la frequenza diviene obbligatoria in seguito all’adesione dello studente, controfirmata dal genitore. Viene stipulata tra la scuola e l’ente ospitante una regolare convenzione, che assicura lo studente durante le attività formative. E’ prevista una certificazione finale dell’ente coinvolto; l’attestato rientra nel curricolo scolastico personale e viene valutato come credito formativo. 13
Ogni esperienza viene preceduta e/o accompagnata da nozioni teoriche e indicazioni pratiche offerte a scuola o presso l’ente ospitante. Durante lo stage lo studente svolge attività di osservazione (del luogo, delle attività, dell’organizzazione …), affiancando il tutor aziendale nelle attività che gli vengono indicate, attività stabilite dai tutor aziendali stessi , in funzione dell’ambito di intervento e dell’organizzazione del servizio. Lo studente deve tener presenti le conoscenze teoriche studiate in classe sia durante l’osservazione che nello svolgimento delle attività pratiche. Le ore minime di frequenza per considerare valido lo stage sono : 18 (se effettuato durante l’anno scolastico) , 25 ( se effettuato in estate). Le esperienze formative possono essere realizzate tramite due procedure : 1. Lo studente sceglie di effettuare il tirocinio formativo presso enti già convenzionati con la scuola; la scuola garantisce l’organizzazione e il monitoraggio delle esperienze. 2.Gli studenti – in gruppi di minimo due partecipanti - prendono accordi autonomamente con un ente liberamente scelto presso cui svolgere uno stage coerente con la preparazione di indirizzo . Gli studenti si impegnano a stabilire con l’ente le modalità di svolgimento dell’esperienza e a fare da tramite tra lo stesso e la segreteria per l’espletamento delle pratiche burocratiche necessarie. Gli studenti possono effettuare l’esperienza durante l’anno scolastico, in orario pomeridiano, oppure durante i mesi estivi /periodi festivi, in funzione delle proprie esigenze organizzative e di quelle dell’ente ospitante. Valutazione dell’esperienza Sia in terza che in quarta alcuni studenti hanno effettuato stage negli ambiti loro proposti o autonomamente contattati; l’impegno orario è stato adeguato. Le valutazioni espresse dai tutor aziendali sono risultate sempre favorevoli. -TITOLO E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO: CORSO DI CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA DURANTE IL QUARTO ANNO A partire dall’anno scolastico 2014-2015 la docente di Spagnolo, Prof.ssa Francesca Tomaselli, ha fatto avviare per le classi terze e quarte del Liceo Economico-Sociale un corso di sei ore nel secondo periodo durante le ore curricolari con la docente madrelingua, Prof.ssa María Teresa Martínez (ore in compresenza). Gli argomenti del corso sono stati suddivisi in tre moduli, ciascuno di questi basato su contenuti sia lessicali che funzionali. Durante le lezioni sono stati utilizzati dei supporti visivi e multimediali per facilitare la conoscenza lessicale e le capacitá di comprensione e produzione orale. É stata distribuita agli studenti una dispensa con il materiale utilizzato nel corso. 1. VIAGGIARE - I tipi di turismo. - I mezzi di trasporto. - Un viaggio in aereo. - Prenotare una stanza. - Organizzare un viaggio. - Parlare dei viaggi: gli alloggi, le destinazioni, le preferenze, raccontare un viaggio. 14
- Conoscere Sevilla: dove si trova, descrivere la cittá, conoscere i monumenti principali, cosa fare e visitare, il flamenco. 2. LA CITTÁ - Acquistare un biglietto di un mezzo di trasporto. - Denunciare un furto. - I negozi e i prodotti. - Comprare in una farmacia e nel supermercato. - Descrivere la propria cittá o paese. - Dare e chiedere istruzioni. 3. L’ABBIGLIAMENTO, COMPRARE - Gli acquisti, i materiali, i vestiti, gli accessori. - Esprimere i propri gusti e preferenze nel vestire. - Chiedere consigli. - Parlare dello stile personale e le abitudini di acquisto. - Parlare della moda. -TITOLO E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO: STAGE LINGUISTICO IN SPAGNA DURANTE IL QUARTO ANNO A partire dall’anno scolastico 2014-2015 la docente di Spagnolo, Prof.ssa Francesca Tomaselli, ha fatto avviare per le classi quarte del Liceo Economico-Sociale lo stage linguistico in Spagna. Nel mese di marzo gli alunni sono andati a Siviglia per una settimana con il gruppo di Spagnolo della classe 5ª BE e le altre classi del Liceo Linguistico dell’Istituto. Sono stati accompagnati da tutte le docenti di Spagnolo dell’Istituto. Durante la mattina frequentavano le lezioni della scuola e nel pomeriggio si visitava Siviglia e il circondario. Alloggio: in famiglia. Dalla scuola spagnola è stato rilasciato un attestato che è valso come credito. Per la classe l’esperienza è stata molto positiva e si è distinta per senso civico, rispetto degli altri e delle regole. 5.OBIETTIVI, METODI, STRUMENTI, PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 5.1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: LUCIA BOSETTI FINALITÁ 1. Affinamento delle capacità linguistico-comunicative. 2. Decodificazione e valutazione critica dei messaggi. 3. Valorizzazione dell'espressione di sé. 4. Comprensione del mondo interiore e delle idee di autori vissuti in tempi e luoghi diversi. 5. Educazione al bello ed alla fruizione del messaggio letterario. 6. Educazione alla consapevolezza dell'esistenza di reciproche influenze e di scambi tra le letterature europee. 15
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI - Produrre sia oralmente sia per iscritto testi coerenti, coesi e di tipo personale. - Saper leggere interpretare un testo, cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico-stilistici. - Parafrasare testi poetici; riassumere con parole proprie un testo poetico o in prosa. - Identificare la struttura di un testo; ricostruire le argomentazioni presenti. - Analizzare testi, ritrovandone le caratteristiche formali e tematiche. - Decodificare testi, individuando i temi tipici dell’autore o ricollegabili all’epoca. - Saper collocare un testo all’interno della produzione dell’autore e del contesto storico letterario. METODOLOGIA DI LAVORO E STRUMENTI Nello studio dei movimenti letterari si è cercato di evitare che gli alunni operassero semplificazioni e frammentazioni offrendo loro un quadro globale dell'epoca e delle principali problematiche storiche e culturali. Per quanto concerne lo studio dei singoli autori, si sono presentati i fatti biografici essenziali e, soprattutto, più utili alla comprensione ed all'interpretazione della loro produzione letteraria. Per documentarne lo svolgimento del pensiero si sono, poi, indicate le opere più importanti, di alcune delle quali è stata approfondita la trattazione mediante la lettura e l'analisi di testi significativi. Infine, anche a partire dai testi, si sono delineate alcune conclusioni sul pensiero, sulla poetica e sullo stile. Pur presentando qualche cenno alle più interessanti interpretazioni critiche di autori e correnti studiati, non sono state fornite in modo sistematico alla classe nozioni di critica letteraria. La complessità di tali argomenti richiede, infatti, capacità di giudizio critico e di indagine che la classe ha comunque esercitato in altri aspetti della disciplina (collegamenti, analisi testuali ecc.). Il manuale in uso, dispersivo nell’impostazione e spesso prolisso, è stato seguito nelle linee generali per le introduzioni alle correnti e i quadri storici. Anche la scelta dei testi proposti si è dimostrata carente e non sempre significativa, pertanto si è reso necessario integrarla o sostituirla (sono in possesso degli alunni le fotocopie dei testi). VERIFICHE E VALUTAZIONE Le tipologie di verifica proposte alla classe per lo scritto sono state quelle previste per la prima prova dell’Esame di Stato; sia nel primo, sia nel secondo periodo, sono state svolte dagli alunni due prove scritte. Nell’orale la verifica è stata effettuata sia mediante colloquio, sia attraverso prove strutturate e semistrutturate (due nel primo periodo, tre nel secondo). Per quanto riguarda i criteri di valutazione si è fatto riferimento alle griglie di Istituto allegate al presente documento. LIVELLI CONSEGUITI DALLA CLASSE Gli obiettivi sono stati raggiunti dalla maggior parte degli allievi, pur se a differenti livelli. La classe appare, infatti, eterogenea per capacità, motivazione, impegno. Un gruppo di alunni è motivato, si impegna costantemente e ha conseguito risultati soddisfacenti: l’esposizione non per tutti è sicura ma la conoscenza dei contenuti è adeguata. Alcuni allievi hanno gradualmente maturato interesse per la disciplina, tuttavia non sempre sono precisi nello studio e nella presentazione dei concetti, soprattutto nello scritto. Altri alunni, infine, lavorano in modo non costante, con risultati alterni sia nello scritto sia nell’orale. 16
CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA LETTERATURA - C. BOLOGNA, P. ROCCHI, Rosa fresca aulentissima (edizione gialla), Ed. Loescher - vol.4. Neoclassicismo e Romanticismo - vol.5. Dal Naturalismo al primo Novecento - vol.6. L’età contemporanea Volume 4, Neoclassicismo e Romanticismo IL ROMANTICISMO • Neoclassicismo e Preromanticismo in Europa e in Italia (ripasso) • La polemica classico-romantica in Italia (caratteri generali) ALESSANDRO MANZONI • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Le opere minori: caratteri generali o La lirica patriottica e civile Il 5 maggio pag. 307 o Le Tragedie: dall'Adelchi: I coro pag. 323 o Il Fermo e Lucia La morte di don Rodrigo (in fotocopia) o I promessi Sposi (1827) La morte di don Rodrigo (in fotocopia) o I promessi Sposi (1840) (tematiche, personaggi, ambienti) La morte di don Rodrigo (in fotocopia) La fine e il “sugo” di tutta la storia pag. 424 GIACOMO LEOPARDI • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Lo Zibaldone: La sofferenza universale pag. 616 La teoria del piacere pag. 622 La poetica del vago, dell’indefinito, del ricordo pag. 625 La poetica della doppia visione (in fotocopia) La rimembranza (in fotocopia) o Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese pag. 584 Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere pag. 603 o Dai Canti: L'infinito pag. 500 Alla luna pag. 509 A Silvia pag. 513 Canto notturno di un pastore errante dell'Asia pag. 530 17
La quiete dopo la tempesta pag. 538 Il sabato del villaggio pag. 542 La ginestra o il fiore del deserto pag. 550 (vv. 1-58; 111-135; 158-185; 288-317) Volume 5, Dal Naturalismo al primo Novecento L'ETA' POSTUNITARIA • Quadro storico-culturale: la cultura del Positivismo LA SCAPIGLIATURA • Caratteri del movimento • La produzione letteraria o Iginio Ugo Tarchetti, Memento (in fotocopia) o Arrigo Boito, Lezione di anatomia (in fotocopia) IL VERISMO • Il Naturalismo francese e Verismo italiano GIOVANNI VERGA • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da Vita dei campi: Fantasticheria (in fotocopia) L'amante di Gramigna (prefazione) pag. 192 La lupa pag. 229 o da I Malavoglia PREFAZIONE: il ciclo dei vinti pag. 197 La famiglia Malavoglia pag. 255 La tragedia pag. 258 L’addio pag. 268 o Da Novelle Rusticane: La roba pag. 234 Libertà pag. 238 o Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo pag. 284 IL DECADENTISMO • Quadro storico-culturale • Decadentismo e modernità. L’Estetismo. • La poesia: il Simbolismo o C. Baudelaire: L'albatro pag. 345 Corrispondenze pag. 346 o P. Verlaine: L’arte poetica pag. 350 18
GABRIELE D'ANNUNZIO • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da Il piacere: L'attesa pag. 397 o Da Alcyone: La sera fiesolana pag. 437 La pioggia nel pineto pag. 441 o Da Il Notturno: Il cieco veggente pag. 421 GIOVANNI PASCOLI • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da Il Fanciullino: “È dentro di noi un fanciullino…” (passim) pag. 482 o Da Myricae: Lavandare pag. 493 X Agosto pag. 495 L'assiuolo pag. 497 Il tuono pag. 500 Il lampo (in fotocopia) Novembre (in fotocopia) o Da Canti di Castelvecchio: Nebbia pag. 502 Il gelsomino notturno pag. 506 Diario autunnale (in fotocopia) IL PRIMO NOVECENTO • Quadro storico-culturale: l’età dell’ansia ITALO SVEVO • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da La coscienza di Zeno: La prefazione pag. 747 Preambolo pag. 749 Il fumo pag. 752 La morte del padre pag. 756 Lo schiaffo pag. 763 Un matrimonio “sbagliato” pag. 765 Il finale pag. 769 LUIGI PIRANDELLO • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da L’umorismo (Parte Seconda, cap. V): La vita come flusso continuo pag. 796 o Da Novelle per un anno: La carriola (in fotocopia) La patente (in fotocopia) 19
Il capretto nero (in fotocopia) La signora Frola e il signor Ponza suo genero (in fotocopia) o Le opere teatrali: caratteri generali Da Così è (se vi pare) La verità velata (e non “svelata”) del finale pag. 872 o Da Il fu Mattia Pascal: Prima premessa e seconda Premessa pag. 825 Cambio treno! pag. 830 Un po’ di nebbia pag. 833 Il fu Mattia Pascal pag. 842 LE AVANGUARDIE STORICHE I FUTURISTI • Caratteri generali e poetica o F. T. Marinetti: Dal Manifesto del Futurismo: 1-11 pag. 632 Manifesto tecnico della letteratura futurista pag. 634 vol.6. L’età contemporanea I CREPUSCOLARI • Caratteri generali e poetica o Guido Gozzano: La signorina Felicita, ovvero la felicità pag. 45 [I, 1-30; III; (IV, 19-72 in fotocopia); VI) Le golose (in fotocopia) o Marino Moretti: A Cesena pag. 71 GIUSEPPE UNGARETTI • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da L'Allegria: Il Porto Sepolto pag. 112 Veglia pag. 114 Fratelli (in fotocopia) San Martino del Carso pag. 122 Mattina pag. 127 Soldati pag. 129 o Da Sentimento del tempo: La madre (in fotocopia) Una colomba (in fotocopia) o Da Il dolore: Non gridate più pag. 139 EUGENIO MONTALE • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola pag. 173 20
Meriggiare pallido e assorto pag. 175 Spesso il male di vivere ho incontrato pag. 178 Cigola la carrucola del pozzo pag. 181 o Da Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto pag. 198 La casa dei doganieri pag. 199 o Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio... pag. 214 UMBERTO SABA • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da Il Canzoniere: La capra pag. 241 Trieste pag. 242 La gatta pag. 245 Mio padre è stato per me l’assassino (in fotocopia) L'ERMETISMO • Caratteri e poetica SALVATORE QUASIMODO • La vita (elementi essenziali). Le opere. La poetica. Il pensiero. o Da Acque e terre: Specchio (in fotocopia) Ed è subito sera pag. 266 Antico inverno (in fotocopia) o Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici pag. 272 DIVINA COMMEDIA - Dante Alighieri, La Divina Commedia, PARADISO, edizione libera • Caratteri della terza cantica • Lettura e analisi dei seguenti canti del Paradiso: I; III; VI; XI; XVII; XXXIII TESTI IN ADOZIONE - C. BOLOGNA, P.ROCCHI, Rosa fresca aulentissima (edizione gialla), Ed. Loescher - vol.4. Neoclassicismo e Romanticismo - vol.5. Dal Naturalismo al primo Novecento - vol.6. L’età contemporanea - Dante Alighieri, La Divina Commedia, PARADISO, edizione libera 21
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA - TIPOLOGIA A : ANALISI TESTUALE Punteggio in 10mi 1-4 5 6 7-8 9-10 Punteggio Punteggio in 15mi Indicatori 1 1,5 2 2,5 3 15 Comprensione Comprensione complessiva Comprensione Comprensione Comprensione Comprensione Comprensione del testo: molto lacunosa parziale e/o essenziale. abbastanza completa e /15 pertinenza/completezza/ e limitata,superficiale, precisa e precisa. precisione delle risposte. spesso inesatta. qualche completa. inesattezza. Analisi (analisi e Analisi molto Analisi parziale Analisi Analisi Analisi interpretazione) lacunosa e o superficiale essenziale; abbastanza esauriente e Analisi del testo: imprecisa; e/o sufficiente completa e approfondita; pertinenza/completezza/ interpretazione frammentaria; utilizzo degli puntuale; interpretazione precisione delle risposte. inesatta e interpretazione strumenti di interpretazione corretta con /15 Interpretazione: impegno banalizzante. imprecisa, analisi; corretta con note personali critico nell’uso degli impegno critico interpretazione qualche nota originali, strumenti di analisi. insufficiente o accettabile, personale impianto critico comunque non presenza di significativa; sicuro e chiaro nei qualche nota discreto coerente. risultati. critica. impianto critico. Conoscenza Inquadramento storico- Conoscenza Conoscenza Conoscenza Conoscenza Conoscenza letterario:conoscenza limitata, gravi limitata, ma sufficiente, discreta, buona, dell’autore e dell’opera; errori di corretta, riferimenti significativi e inquadramento inserimento in una corrente contenuto, qualche essenziali alla motivati motivato e /15 letteraria e riferimenti alla riferimento corrente e al riferimenti alla completo nella contestualizzazione storica. corrente e al pertinente alla contesto. corrente e al corrente e nel Conoscenze personali sulla contesto assenti corrente e al contesto. contesto. proposta di o irrilevanti. contesto. approfondimento. Interpretazione Struttura del Struttura del Struttura del Struttura del Struttura del complessiva e discorso molto discorso spesso discorso nel discorso discorso approfondimento disorganica e disorganica e/o complesso organica e rigorosa, Approfondimenti/riflessioni: incoerente. incoerente. organica e coerente. organica e intra,inter ed extra testuali; Mancanza di Approfondimenti coerente. Buona lettura coerente. /15 eventuale confronto con approfondimenti rari. Sufficienti comparata dei Ottima lettura altri autori; capacità di e di riflessioni. Difficoltà nella approfondimenti. dati ed comparata dei rielaborazione critica. Sintesi assente. sintesi. elaborazione dati e Coerenza della struttura del di giudizi sensibilità discorso. critici. Buona interpretativa, Capacità di sintesi. capacità di elaborazione di sintesi. giudizi critici. Ottima capacità di sintesi. Forma espressiva Numerosi e Frequenti Forma nel Forma corretta Forma Correttezza formale, lessico gravi errori scorrettezze complesso e fluida, scorrevole e appropriato, fluidità morfo-sintattici, ortografiche. corretta (max 1 lessico corretta, sintattica. lessico Errori morfo- errore appropriato. lessico ricco e trascurato e sintattici, lessico ortografico)e appropriato, improprio, elementare e/o scorrevole, stile personale. forma contorta. generico, forma lessico per lo più /15 non sempre appropriato. scorrevole. 22
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA - TIPOLOGIA B Saggio breve Punteggio in 10mi 1-4 5 6 7-8 9-10 Indicatori 1 1,5 2 2,5 3 Punteggio in 15mi Conoscenza Conoscenza Conoscenza Conoscenza Conoscenza Conoscenza buona, Bagaglio di limitata, gravi limitata con sufficiente, discreta, inquadramento conoscenze di ambito errori di qualche riferimenti significativi e motivato e completo diverso; esperienze contenuto. riferimento a essenziali a motivati con efficaci /15 personali. Nessun conoscenze ed conoscenze ed riferimenti a riferimenti a riferimento a esperienze esperienze conoscenze ed conoscenze ed esperienze personali. personali. esperienze esperienze personali. personali. personali. Competenza testuale La struttura del La struttura del La struttura del La struttura del La struttura del Ideazione/pertinenza saggio non è saggio non è saggio è rispettata. saggio è saggio è pienamente Rispetto della rispettata. rispettata. Esposizione di una pienamente rispettata. struttura: Assenza di una Presenza di una tesi stereotipata ma rispettata. Esposizione di una titolazione, tesi o comunque posizione non comunque Esposizione di tesi coerente con destinazione di una posizione dichiarata ma coerente con una tesi l’argomento e /15 editoriale, lunghezza critica evincibile comunque l’argomento e coerente con supportata dell’elaborato. dal testo, rispetto evincibile dal supportata dalla l’argomento e dall’analisi critica Formulazione di una all’argomento testo, non opportuna supportata delle fonti. tesi coerente con proposto. Tesi originale né citazione delle dall’analisi Originalità l’argomento proposto. molto confusa. criticamente fonti. critica delle nell’organizzazione fondata. fonti. dei contenuti. Analisi e utilizzo Scarsa Comprensione Comprensione per Comprensione Lettura corretta e delle fonti comprensione parziale delle lo più corretta corretta delle critica delle fonti; Analisi dei della natura delle fonti; uso delle fonti; uso fonti; loro uso uso del tutto documenti, loro fonti e del loro impreciso e adeguato di alcune funzionale allo pertinente e comprensione e uso messaggio; uso incerto delle di esse. scopo. adeguato allo scopo. /15 critico; cernita delle improprio delle stesse; riassunto informazioni fonti. delle fonti. contenute. Applicazione/ Approfondimento Elaborazione di un L’argomentazione Il testo è Sufficiente Coerenza logica Rigorosa coerenza testo argomentativo è priva di filo frammentario coerenza logica senza logica, ricchezza finalizzato alla logico. con anche se con discontinuità in delle dimostrazione della contraddizioni e qualche una buona argomentazioni, /15 tesi; coerenza e incoerenze discontinuità. distribuzione anche personali e coesione evidenti. delle criticamente fondate, dell’argomentazione. argomentazioni. stringenza dei nessi Capacità di logici. approfondimento. Forma espressiva Correttezza formale, Numerosi e gravi Errori morfo- Forma nel Forma corretta Forma scorrevole e lessico appropriato, errori morfo- sintattici, lessico complesso corretta e fluida, corretta, fluidità sintattica. sintattici, lessico elementare e/o e scorrevole, lessico lessico ricco e trascurato e generico, forma lessico per lo più appropriato. appropriato, stile improprio, forma non sempre appropriato. personale. /15 contorta. scorrevole. 23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA - TIPOLOGIA B Articolo di giornale Punteggio in 10mi 1-4 5 6 7-8 9-10 Indicatori 1 1,5 2 2,5 3 Punteggio in 15mi Conoscenza Conoscenze Conoscenza generica Conoscenze Conoscenze nel Conoscenze ampie Bagaglio di conoscenze limitate, gravi errori dell’argomento. sufficienti e complesso e approfondite. attinte da diversi concettuali. Informazioni limitate. sostanzialmente esaurienti. Efficaci riferimenti ambiti disciplinari. Informazioni errate. corrette. Significativi e a informazioni ed /15 Informazioni ed Informazioni motivati riferimenti esperienze esperienze essenziali. a informazioni ed autonomamente autonomamente esperienze acquisite. acquisite. autonomamente acquisite. Competenza testuale La struttura La struttura La struttura Efficace uso delle Sicurezza e Ideazione/pertinenza dell’articolo non è dell’articolo non è dell’articolo è convenzioni originalità nell’uso Rispetto della struttura rispettata: mancato pienamente rispettata: rispettosa delle testuali. delle convenzioni dell’articolo: titolazione utilizzo delle uso parziale delle convenzioni testuali. Valida scelta del testuali. pertinente, destinazione convenzioni convenzioni testuali. Il registro linguistico registro linguistico. Efficacia editoriale e testuali. Il registro linguistico è adeguato alla comunicativa. /15 attualizzazione Il registro è parzialmente situazione dell’argomento, linguistico non è adeguato alla comunicativa. lunghezza adeguato alla situazione dell’elaborato. situazione comunicativa. Registro linguistico: comunicativa. efficacia comunicativa. Analisi e utilizzo delle Scarsa Comprensione Comprensione per lo Comprensione Lettura corretta e fonti comprensione della parziale delle fonti, più corretta delle corretta delle fonti, critica delle fonti, Analisi e comprensione natura delle fonti e uso impreciso e fonti, uso adeguato di loro uso funzionale uso del tutto dei documenti, cernita del loro messaggio, incerto delle stesse; alcune di esse. allo scopo. pertinente e delle informazioni uso improprio delle riassunto delle fonti. adeguato allo /15 contenute e uso informazioni. scopo. funzionale allo scopo. (informativo o argomentativo) Applicazione/ Mancanza di Il testo è Sufficiente coerenza Coerenza logica Nell’articolo di Approfondimento coerenza logica fra frammentario; logica fra le parti, senza discontinuità taglio Coerenza e coesione le diverse parti del contraddizioni e anche se con qualche in una buona argomentativo: nell’organizzazione di testo. incoerenze evidenti. discontinuità. distribuzione delle ottime capacità conoscenze, opinioni e Non appare Nell’articolo di taglio Nell’articolo di taglio argomentazioni critiche e rigorosa fonti. evidente uno argomentativo la tesi argomentativo la tesi nell’articolo di coerenza logica. Capacità di specifico taglio non è adeguatamente è sostenuta con taglio Nell’articolo di approfondimento e di argomentativo o sviluppata. argomentazioni argomentativo. taglio informativo: /15 rielaborazione critica. espositivo. Nell’articolo di taglio schematiche. Nell’articolo di tipo ottime capacità di informativo: difficoltà Nell’articolo di tipo informativo: buone analisi, sintesi e di organizzazione dei informativo: capacità di analisi, coerenza logica. contenuti. sufficienti capacità di sintesi e analisi, sintesi e rielaborazione. rielaborazione. Forma espressiva Correttezza formale, Numerosi e gravi Errori morfo- Forma nel complesso Forma corretta e Forma scorrevole e lessico appropriato, errori morfo- sintattici, lessico corretta e scorrevole, fluida, corretta, fluidità sintattica. sintattici, lessico elementare e/o lessico per lo più lessico appropriato. lessico ricco e /15 trascurato e generico, forma non appropriato. appropriato, stile improprio, forma sempre scorrevole. personale. contorta. 24
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA - TIPOLOGIA C (TEMA STORICO) Punteggio in 10mi 1-4 5 6 7-8 9-10 Indicatori Punteggio in 15mi Conoscenza 1 1,5 2 2,5-3 3,5 Conoscenza di eventi Molto imprecise Imprecise e/o Essenziali con Discrete, con Ampie ed e questioni storiche e e/o limitate, limitate, con qualche preciso alcuni significativi esaurienti con delle principali gravi errori di approssimativi rimando a riferimenti alle rimandi chiari e /15 interpretazioni contenuto, e generici interpretazioni principali puntuali alle storiografiche. totale assenza di rimandi a storiografiche. interpretazioni principali rimandi a interpretazioni storiografiche. interpretazioni interpretazioni storiografiche. storiografiche . storiografiche. Comprensione 0-1 1,5 2 2,5 2,5 Comprensione della L’elaborato non Parziale Soddisfatte le Piena rispondenza Piena rispondenza traccia e pertinenza è pertinente con rispondenza richieste dell’elaborato alle dell’elaborato alle dello sviluppo. quanto richiesto dell’elaborato a fondamentali richieste della richieste della dalla traccia. quanto richiesto della traccia, pur traccia. traccia. dalla traccia. con presenza di /15 qualche elemento pertinente non in maniera assoluta. Analisi 1 1,5 2 2,5 3 Analisi del problema Analisi quasi Analisi Presenti gli Buona analisi degli Ottima analisi e sintesi della assente e/o imprecisa e elementi elementi in gioco degli elementi in questione. molto superficiale con fondamentali con capacità di gioco e capacità di imprecisa, scarse e della questione distinguere le esporre in maniera /15 indugio generiche affrontata, opinioni, parte strutturata le descrittivo. affermazioni controllo della descrittiva diverse parti sul tema. parte descrittiva. equilibrata. descrittive. Applicazione 1 1,5 2 2,5 3 Capacità logiche Strutturazione Sviluppo logico Sviluppo logico Sviluppo logico Sviluppo logico (strutturazione logica incoerente e/o non sempre semplice e coerente e chiaro. efficace e del percorso) confusa. coerente. lineare, nel Argomentazioni coerente. e capacità Argomentazioni Argomentazioni complesso convincenti e Ricchezza delle argomentative prive di filo poco motivate. coerente. opinioni personali argomentazioni e (sviluppo e coerenza logico o Argomentazioni fondate. fondati giudizi /15 delle argomentazioni) contraddittorie. sufficientemente personali, assenza motivate. di vuota retorica. Forma espressiva 1 1,5 2 2,5 3 Correttezza formale, Numerosi e Errori morfo- Forma nel Forma corretta e Forma scorrevole lessico appropriato, gravi errori sintattici, complesso fluida, e corretta, fluidità sintattica. morfo-sintattici, lessico corretta e lessico appropriato. lessico ricco e lessico elementare e/o scorrevole, lessico appropriato, stile trascurato e generico, forma per lo più personale. /15 improprio, non sempre appropriato. forma contorta. scorrevole. 25
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA - TIPOLOGIA D (TEMA DI ORDINE GENERALE) Punteggio in 10mi 1-4 5 6 7-8 9-10 Indicatori Punteggio in 15mi Conoscenze 1 1,5 2 2,5-3 3,5 Conoscenze attinte Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze Conoscenze da diversi ambiti e molto imprecise imprecise e/o essenziali con esaurienti attinte ampie ed informazioni e/o limitate, gravi limitate, con qualche preciso da diversi ambiti esaurienti attinte /15 autonomamente errori di approssimativi e rimando a fonti e corrette da diversi acquisite. contenuto, generici rimandi di informazione. informazioni. ambiti; rimandi assenza di a fonti di chiari e puntuali rimandi a fonti informazione. a fonti di di informazione. informazione e ad esperienze personali. Comprensione 0-1 1,5 2 2,5 2,5 Comprensione della L’elaborato non è Parziale Soddisfatte le Piena Piena traccia e pertinenza pertinente con rispondenza richieste rispondenza rispondenza dello sviluppo. quanto richiesto dell’elaborato a fondamentali dell’elaborato dell’elaborato dalla traccia. quanto richiesto della traccia, pur alle richieste alle richieste dalla traccia. con presenza di della traccia. della traccia. /15 qualche elemento pertinente non in maniera assoluta. Analisi e sintesi 1 1,5 2 2,5 3 Analisi del problema Analisi quasi Analisi Presenti gli Buona capacità Ottima capacità e sintesi della assente e/o molto imprecisa e elementi di analisi degli di analisi degli questione. imprecisa, superficiale con fondamentali elementi in gioco elementi in indugio scarse e della questione e di sintesi; parte gioco e capacità /15 descrittivo. generiche affrontata, descrittiva di sintesi. Scarsa capacità affermazioni sul controllo della equilibrata. di sintesi. tema. parte descrittiva. Difficoltà di Sufficiente sintesi. capacità di sintesi. Applicazione 1 1,5 2 2,5 3 Capacità logiche Strutturazione Sviluppo logico Sviluppo logico Sviluppo logico Sviluppo logico (strutturazione logica incoerente e/o non sempre semplice e coerente e efficace e del percorso) confusa. coerente. lineare, nel chiaro. coerente. e capacità Argomentazioni Argomentazioni complesso Argomentazioni Ricchezza delle argomentative prive di filo poco motivate. coerente. convincenti e argomentazioni (sviluppo e coerenza logico o Argomentazioni opinioni e fondati giudizi /15 delle contraddittorie. sufficientemente personali personali, argomentazioni) motivate. fondate. assenza di vuota retorica. Forma espressiva 1 1,5 2 2,5 3 Correttezza formale, Numerosi e gravi Errori morfo- Forma nel Forma corretta e Forma lessico appropriato, errori morfo- sintattici, lessico complesso fluida, scorrevole e fluidità sintattica. sintattici, lessico elementare e/o corretta e lessico corretta, trascurato e generico, forma scorrevole, appropriato. lessico ricco e improprio, forma non sempre lessico per lo più appropriato, stile /15 contorta. scorrevole. appropriato. personale. 26
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