N.29 La Rivista del Lavoro - 23 luglio - Spitella Tamilia Associati

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N.29 La Rivista del Lavoro - 23 luglio - Spitella Tamilia Associati
N.29
                                        2019
                                        23 luglio

La Rivista del Lavoro
 Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale

    ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
    Consiglio Provinciale di Roma
N.29 La Rivista del Lavoro - 23 luglio - Spitella Tamilia Associati
N.29
                                                           2019
                                                           23 luglio

La Rivista del Lavoro
Sommario
APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA

Le novità della settimana                                    Pag.       3
La redazione

Il Lavoro in Gazzetta                                        Pag.      15
Lia Pesarin

La settimana sui quotidiani                                  Pag.      18
Lia Pesarin e Giulia Meloni

CASI E QUESITI

Rimborso spese sanitare. Così la tassazione                  Pag.      28
Stefania Altieri

Abbonamenti a servizi di trasporto. Indicazioni nella CU     Pag.      31
Romina De Bellis

AGGIORNAMENTO UFFICIO PAGHE

Contratti di solidarietà. Sgravio in UniEMens                Pag.      34
Romina De Bellis

CCNL IN AGENDA

Le novità dai contratti di luglio                            Pag.      37
Lia Pesarin

INDICI

Indici aggiornati della rivista con i link ipertestuali
N.29 La Rivista del Lavoro - 23 luglio - Spitella Tamilia Associati
Appunti di lavoro

                                                                                         La Redazione

 Le      Novità della Settimana
 da lunedì 15 a domenica 21 luglio
Ministeri

Gravi infortuni sul lavoro: risorse per la famiglia delle vittime
Ministero del Lavoro
Decreto n. 51 del 15 maggio 2019
E’ stato pubblicato, nella sezione pubblicità legale del sito ministeriale, il decreto concernente la
determinazione, per il 2019, dell’importo delle prestazioni del Fondo di sostegno per le famiglie delle
vittime di gravi infortuni sul lavoro.
Importo della prestazione
Per gli eventi verificatesi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019, l’importo della prestazione è
determinato secondo le seguenti tipologie, distinte per numerosità del nucleo familiare:

                 A   (1 superstite)                               € 3.700,00
                 B   (2 superstiti)                               € 6.700,00
                 C   (3 superstiti)                               € 9.700,00
                 D   (più di 3 superstiti)                       € 14.200,00

Esodo incentivato con riscatto dell’azienda dei periodi contributivi: chiarimenti
Ministero del Lavoro
Risposta all’Interpello n. 5 dell’11 luglio 2019
Con riferimento alla procedura di esodo incentivato con riscatto diretto a carico del datore di lavoro
dei periodi contributivi aggiuntivi idonei al conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di
vecchiaia [ ex art. 1, co. 234 e 237, Legge n. 232/2016 ], si precisa che "la richiamata, disciplina
concernente il ricorso all’assegno straordinario per il sostegno al reddito in favore dei dipendenti
appartenenti al settore del credito ordinario e del credito cooperativo, intende riconoscere al datore
di lavoro la facoltà di attivare la relativa procedura". Il datore di lavoro, una volta completata la
procedura, ha l’obbligo di eseguire il pagamento dei relativi oneri ai fini del riconoscimento
dell’assegno straordinario in concomitanza con la risoluzione del rappor to di lavoro.

Reddito di Cittadinanza: formazione sul Patto per l’inclusione sociale
Ministero del Lavoro
Comunicato del 18 luglio 2019
Si rende noto che è disponibile, sul portale Cliclavoro, la "Formazione di base sul Patto per l'inclusione
sociale", un percorso formativo a distanza (Fad), completamente gratuito, realizzato dal Ministero
del Lavoro con il supporto della Banca Mondiale e il contributo del Cnoas. La Fad è indirizzata agli

                                 La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.3
operatori di Comuni, consorzi, aziende speciali e ambiti territoriali, nonché ai responsabili della
programmazione sociale e dell'organizzazione dei servizi. L'obiettivo è fornire indicazioni teoriche e
pratiche sull'utilizzo dei nuovi strumenti operativi per la definizione dei Patti per l'inclusione sociale,
favorendo così un'attuazione omogenea, su tutto il territorio nazionale, degli interventi di contrasto
alla povertà previsti dal Reddito di Cittadinanza. Il piano di studi prevede sette moduli sviluppati in
modalità interattiva. Attraverso giochi, quiz ed esempi di casi di studio tratti da esperienze reali,
l'utente potrà confrontarsi con situazioni analoghe a quelle che fronteggia nella vita di tutti i giorni,
allenando le proprie capacità di gestire le criticità.
I moduli del piano di studi
0. Introduzione al Reddito di Cittadinanza
1. Analisi preliminare
2. Quadro di analisi
3. Patto per l'inclusione sociale
4. Patto per l'inclusione sociale semplificato
5. Presa in carico specialistica
6. Attivazione di servizi e interventi
Attualmente sono on line i moduli 1, 2, 3 e 4. I restanti moduli saranno disponibili nei prossimi mesi.
Per seguire la formazione on line occorre registrarsi al portale Cliclavoro e seguire le istruzioni.
I crediti formativi per gli assistenti sociali
Per gli assistenti sociali iscritti all'Albo professionale la Fad è valida ai fini dell'ottenimento di crediti
formativi obbligatori per la formazione continua. In particolare i crediti assegnati sono 7, di cui 2
deontologici. Per poter ottenere i crediti è necessario, al termine del completamento dei 7 moduli (i
3 moduli conclusivi usciranno entro settembre), va inserito il codice 32784 nella propria area
riservata sul sito del Cnoas.

Anpal

Domanda e offerta di lavoro: nuovo servizio MyANPAL
Anpal
Si rende noto che è disponibile, nell’area riservata MyANPAL
la piattaforma Domanda e Offerta di lavoro, sviluppata in linea
con gli obiettivi posti dal Governo e previsti dal Reddito di
cittadinanza, che agevolerà l’inserimento occupazionale per
aziende e cittadini. Si tratta di un nuovo canale che agevolerà
l’inserimento occupazionale per aziende e cittadini. Grazie a
questo servizio, le aziende possono inserire le posizioni
lavorative ricercate, visualizzare e gestire le candidature
ricevute, indicando l’esito dei colloqui e il codice della comunicazion e obbligatoria associata a
ciascuna vacancy. Cittadine e cittadini in cerca di lavoro in Italia e in Europa hanno accesso alle
funzionalità di gestione dei cv, dove possono inserire, modificare o integrare le informazioni nel
sistema. Possono inoltre decidere se rendere visibile il proprio cv anche alle aziende europee, tramite
la pubblicazione su Eures. Per cercare le posizioni aperte alle quali candidarsi, hanno a disposizione
l’area "trova lavoro". I centri per l’impiego e gli altri operatori autorizzati possono supportare aziende
e cittadine/i nell’utilizzo della piattaforma.
 E’ disponibile l’Informativa per i clienti dello studio.

Agenzia delle Entrate

Il pensionato italiano in Spagna non paga le tasse in Italia
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 246 del 16 luglio 2019
Sono stati forniti chiarimenti in merito alla tassazione della pensione di un italiano trasferitosi in
Spagna. In particolare è stato chiarito che se il contribuente ha la residenza fiscale in Spagna e la

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pensione percepita è relativa ad un’attività svolta come lavoratore dipendente del settore privato, la
pensione erogata dall’Inps deve essere assoggettata ad imposizione in Spagna. Il contribuente deve
presentare all’Istituto previdenziale, la documentazione necessaria a giustificare l’es onero.
Deducibilità dei contributi del collaboratore familiare: chiarimenti
Agenzia delle Entrate
Risposta all’Interpello n. 248 del 16 luglio 2019
E’ stato precisato che i contributi rimborsati al titolare dell’impresa agricola da parte del collaboratore
familiare non sono deducibili in sede di dichiarazione dei redditi.
Il versamento obbligatorio
In caso di impresa familiare artigiana o commerciale, il titolare dell’impresa è obbligato al
versamento dei contributi previdenziali anche per i familiari che collaborano nell’impresa; tuttavia,
poiché per legge il titolare ha diritto di rivalsa sui collaboratori stessi, sono tali ultimi soggetti che
potranno portare in deduzione i contributi versati nel caso in cui il titolare dell’impresa artigiana o
commerciale abbia effettivamente esercitato detta rivalsa.
Motivazioni
Spiega l’Agenzia che: «l'assenza di una disciplina esplicita del diritto di “rivalsa” nella disciplina
giuridica dei contributi previdenziali versati dai titolari di imprese familiari in agricoltura in favore
dei collaboratori/coadiutori, (…) non consente il riconoscimento della deducibilità Irpef di tali
contributi, sia da parte dell'imprenditore agricolo sia del familiare collaboratore (cfr. Circolari nn.
137/1997, 50/2002, 15/2005 e n. 7 del 2018). Conseguentemente, nella fattispecie in esame, il
contribuente istante non può dedurre i contributi previdenziali rimborsati al titolare dell’impresa
agricola, non potendo trovare applicazione il citato art. 10, comma 1, lett. e), del Tuir.»

Editoria: soppressi due codici tributo
Agenzia delle Entrate
Risoluzione n. 68 del 19 luglio 20189
Sono stati soppressi i codici tributo “6746” e “6765” di seguito indicati, istituiti, rispettivamente, con
le Risoluzioni n. 345/E del 5 novembre 2002 e n. 86/E del 4 aprile 2003:

  Codice tributo      Denominazione
                      “credito d’imposta in favore delle imprese produttrici di prodotti editoriali.
        6746
                      Articolo 8 della legge 7 marzo 2001, n. 62”
                      “credito d’imposta in favore delle imprese produttrici di prodotti editoriali
        6765
                      maturato a decorrere dal 12/12/2003 – d.m. 07/02/2003”

Deducibilità dei contributi solo al datore di lavoro
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 278 del 19 luglio 2019
E’ stato chiarito che l’unico soggetto legittimato a dedurre i contributi previdenziali pagati per i
lavoratori domestici, ai sensi dell’art. 10 co. 2 del Dpr n. 917/86, sia il datore di lavoro ancorché
l’effettivo pagamento degli stessi sia avvenuto utilizzando un conto corrente di terzi.

Abbonamenti ai servizi di trasporto e CU
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 280 del 19 luglio 2019
Sono stati forniti chiarimenti in merito alla certificazione delle spese sostenute per l’acquisto di
abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico, locale, regionale e interregionale. In particolare è stato
precisato che dette somme devono essere indicate nella certificazione Unica, compilando
rispettivamente:
 per la parte di abbonamento a carico del datore, la sezione “Rimborsi di beni e servizi non soggetti
   a tassazione – art. 51 Tuir” con il codice 40;
 per la parte di abbonamento a carico del dipendente, la sezione “ oneri detraibili” punto 342 con
   l’indicazione nel punto 341 del suddetto codice 40.
   L’argomento è stato approfondito in questa Rivista.

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I benefici per il rimpatrio non si cumulano con il regime forfetario
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 283 del 19 luglio 2019
Il lavoratore italiano residente all’estero che intende rientrare in Italia per svolgere un’attività di
lavoro autonomo beneficiando del regime forfetario non può beneficiare anche del regime previsto
per i lavoratori cd. “impatriati” [ ex art. 16 del D. Lgs. n. 147/2015 ]. Chi rientra può in alternativa al
regime forfettario beneficiare dell’agevolazione prevista per i rimpatriati qualora lo ritenda più
conveniente.

Contributi facoltativi all’Ente previdenziale estero: tassazione
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 284 del 19 luglio 2019
I contributi volontari versati all’Ente previdenziale estero non possono essere dedotti dal reddito
complessivo qualora non siano soggetti a tassazione in Italia [ art. 10 co. 1 lett. E) del Dpr n. 917/86 ].
Si ricorda che il principio era già stato affermato dal Ministero delle Finanze nella Circolare n. 326/E
del 23 dicembre 1997, dove scriveva: “… tenuto conto che il legislatore ha fissato la disciplina dei
contributi distinguendo soltanto i contributi obbligatori versati in ottemperanza a una disposizione di
legge da quelli che, invece, tali non sono, si deve ritenere che sia irrilevante la circostanza che detti
contributi, obbligatori o “facoltativi”, siano versati in Italia, sempreché le somme e i valori cui i
contributi si riferiscono siano assoggettate a tassazione in Italia”.

Rimborso delle spese mediche: tassazione anni precedenti
Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 285 del 19 luglio 2019
Sui rimborsi effettuati dal datore di lavoro a fronte di spese sanitarie che danno diritto alla detrazione
di cui all’art. 15 del Tuir, sostenute dal lavoratore dipendente, il datore è tenuto ad operare, all’atto
del pagamento, una ritenuta a titolo di acconto dell’imposta sul reddito delle persone fisic he, con
obbligo di rivalsa [ ex art. 23 del Dpr n. 600/1973 ]. Si precisa altresì che, ai sensi del co.3 dell’art. 23
Dpr n. 600, in occasione del conguaglio tra l’ammontare delle ritenute operate sulle somme e i valori
corrisposti in ciascun periodo di paga e l’imposta dovuta sull’ammontare complessivo delle somme e
i valori corrisposti nel corso dell’anno, il datore di lavoro dovrà attribuire, tra l’altro, le detrazioni
spettanti al dipendente per le spese mediche, ai sensi dell’art. 15, c. 1, lett. c), del Tuir, per
erogazioni effettuate in conformità a contratti collettivi o ad accordi e regolamenti aziendali.
Operazione che non può essere effettuata nell’ipotesi in cui, come nel caso sottoposto all’interpello,
i dipendenti abbiano già fruito delle detrazioni in occasione della presentazione della dichiarazione
dei redditi relativa all’anno in cui le spese mediche sono state sostenute, in applicazione del principio
di cassa.
    L’argomento è stato approfondito in questa Rivista.

Inps

Presentazione del XVIII rapporto annuale Inps
Inps
Comunicato del 12 luglio
Si rende noto che mercoledì 10 luglio 2019 si è tenuta, presso la Sala della Regina di Palazzo
Montecitorio, la Relazione annuale alle Camere del Presidente dell’Inps Pasquale Trid ico per la
presentazione del XVIII Rapporto annuale. Il documento illustra il ruolo dell’Inps nell’ambito del
sistema di welfare nazionale e nell’attuale contesto socioeconomico del Paese.

Riscatto di laurea: come funziona il simulatore Inps
Inps
Comunicato del 16 luglio
Si rende noto che sul Portale Inps è disponibile il simulatore del riscatto di laurea, attraverso il quale
è possibile calcolare l’ammontare della somma da versare al Fondo pensionistico di appartenenza

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.6
per riscattare gli anni universitari. Grazie a questo strumento l’utente può valutare se valo rizzare o
meno il periodo del proprio corso di studi ai fini pensionistici. Possono simulare l’onere di riscatto,
per i periodi che si collocano nel sistema contributivo, sia gli iscritti alla gestione privata sia a quella
pubblica. Per gli iscritti al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti e alle gestioni speciali di artigiani,
commercianti, coltivatori diretti e coloni mezzadri, la funzionalità è stata estesa ai periodi collocati
nei sistemi retributivo e misto.
Come funziona il simulatore del riscatto di laurea
Per utilizzare il simulatore bisogna accedere al servizio “Riscatto di laurea”, tramite codice Pin, Spid
o Cns, e cliccare su “Simulazione calcolo” nel menu a sinistra. Una volta selezionata la gestione
previdenziale per cui si desidera simulare il calcolo, occorre inserire alcuni dati: anno di iscrizione
all’università, numero di rate in cui frazionare il pagamento, periodo o periodi da riscattare afferenti
lo stesso anno solare. All’utente viene inoltre richiesto di dichiarare l’esistenza di eventuali periodi
di anzianità estera o anteriore al 1° gennaio 1996. Dopo aver inserito tutti i dati, non resta che
cliccare sul pulsante “Calcola l’onere del tuo riscatto di laurea”. Si evidenzia che l’importo è
orientativo e potrebbe discostarsi da quello effettivo, comunicato a seguito della presentazione della
domanda di riscatto.
In aumento le simulazioni dei riscatti di laurea
Da marzo sono aumentate le simulazioni dei riscatti di laurea da parte degli utenti. Secondo le
statistiche (riferite alla sola gestione privata) il picco si è registrato ad aprile. A maggio si è verificato
un calo rispetto al mese precedente, ma i valori sono rimasti superiori rispetto a quelli di marzo e
soprattutto di febbraio. Le simulazioni più numerose riguardano il regime contributivo.

 E’ disponibile l’Informativa per i clienti dello studio.
Incentivo occupazione sud: istruzioni Inps
Inps
Circolare n. 102 del 16 luglio 2019
Sono state fornite le istruzioni operative riguardanti la fruizione dell’incentivo per l’assunzione di
disoccupati [ex art. 19 D. Lgs. n. 150/2015 e art. 4 c. 15 quater D.L. n. 4/2019] previsto dal Decreto
Direttoriale n. 178/2019 dell’Anpal.
    L’argomento è stato approfondito nella Rivista n. 16/2019 e nella Rivista 28/2019.

Contratti di solidarietà: imprese ammesse allo sgravio contributivo
Inps
Messaggio n. 2732 del 17 luglio 2019
Si rende noto che sono state ammesse a fruire dello sgravio contributivo le impre se che hanno
stipulato contratti di solidarietà (CdS) difensivi accompagnati da Cigs, i cui periodi di solidarietà si
sono conclusi entro il 31 dicembre 2018.
Adempimenti
La procedura per il conseguimento dello sgravio deve essere attivata a iniziativa del datore di lavoro.
La Struttura territoriale competente attribuirà alla posizione aziendale il codice di autorizzazione
"1W", avente il significato di "Azienda che ha stipulato contratti di solidarietà accompagnati da Cigs,
ammessa alla fruizione delle riduzioni contributive ex D.L. n. 510/1996 e ss.mm.ii. ai sensi del D.I.
27 settembre 2017, n. 2".

                                 La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.7
Flusso UniEMens
Le imprese interessate esporranno nel flusso UniEMens le quote di sgravio spettanti per il periodo
autorizzato, valorizzeranno all’interno di , , i seguenti
elementi: nell’elemento inseriranno il codice causale già in uso “L942”, avente il
significato di “Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’art. 1 del D.L.
30 ottobre 1984, n. 726 (Legge n. 863/1984), nonché dell’art. 21, co. 1, lett. c), del D. Lgs. n.
148/2015, anno 2017”; nell’elemento , indicheranno il relativo importo. Le
operazioni di conguaglio dovranno essere effettuate entro il 16 ottobre 2019 (terzo mese successivo
alla pubblicazione del messaggio).
    L’argomento è approfondito:
     ▪   nella Rivista n. 37/2017;
     ▪   nella Rivista n. 45/2017;
     ▪   nella Rivista n. 38/2018;
     ▪   in questa Rivista.

Pubblicato l’Osservatorio sul precariato con i dati di maggio 2019
Inps
Comunicato del 18 luglio 2019
Sono stati pubblicati i dati di maggio 2019 dell’Osservatorio sul precariato. Nei primi cinque mesi del
2019, nel settore privato, le assunzioni sono state 3.004.837. Rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente risultano in crescita i contratti a tempo indeterminato, i contratti di apprendistato,
stagionali e intermittenti. In diminuzione, invece, i contratti a tempo determinato e quelli in
somministrazione.
La dinamica dei flussi
A maggio 2019 si conferma, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, l’incremento delle
trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, che passano da 199.103 a 323.677
(+62,6%). In crescita anche le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del
periodo formativo (+10,7%). Le cessazioni nel complesso sono state 2.311.495, in diminuzione
rispetto allo stesso periodo del 2018: la riduzione riguarda le cessazioni di contratti in
somministrazione, di rapporti a termine e di rapporti a tempo indeterminato. In crescita risultano
invece le cessazioni di rapporti con contratto intermittente, stagionale e in apprendi stato. Nei mesi
di gennaio-maggio 2019 sono stati incentivati 50.463 rapporti di lavoro con i benefici previsti
dall’esonero triennale strutturale per le attivazioni di contratti a tempo indeterminato di giovani
(legge n. 205/2017), in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-5%).
Il lavoro occasionale
I lavoratori impiegati con Contratto di Prestazione Occasionale (Cpo) a maggio 2019 sono stati
19.206, con un importo mensile lordo medio di 231 euro. Per quanto riguarda, invece, i lav oratori
pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF), a maggio 2019 sono stati 9.294, con un importo mensile
lordo medio di 208 euro.

Contratti collettivi nazionali di lavoro: l’analisi Inps - Cnel
Inps
Comunicato del 18 luglio 2019
A giugno 2018, l’Inps e il Cnel hanno avviato un’attività di analisi finalizzata a fornire informazioni
di natura quantitativa sui contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle parti sociali. I primi
risultati di questa attività sono stati presentati lo scorso 17 luglio, presso la sede del Cnel, nell’ambito
del convegno “Dimensione e qualità dei contratti collettivi nazionali di lavoro”. L’analisi congiunta
condotta dai due Enti ha prodotto l’elaborazione di un documento contenente la classificazione dei
Ccnl, con l’obiettivo di costituire una base di riferimento per gli interventi normativi in merito a
misure di determinazione dei minimi salariali. Potrà supportare, inoltre, l’azione delle
Amministrazioni pubbliche, anche in relazione agli accertamenti di natura giudiziaria, e l’attività di
regolazione collettiva dei rapporti di lavoro propria delle associazioni di rappresentanza dei lavoratori
e dei datori di lavoro. Considerata la novità dell’iniziativa, è stato predisposto il documento in
versione provvisoria allo scopo di raccogliere osservazioni e commenti che dovranno pervenire entro
il 30 settembre 2019 ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
 commissione.informazionelavoro@cnel.it;

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.8
 INPS.DirezioneGenerale@inps.it.

Assegno di natalità: chiarimenti
Inps
Messaggio n. 2767 del 18 luglio 2019
Sono stati forniti chiarimenti sulla computabilità delle somme percepite come sostegno alla natalità
e trattamenti di famiglia nel calcolo del reddito familiare ai fini della richiesta dell’Anf da parte dei
lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo. Le prestazioni oggetto di chia rimento sono:
 il premio alla nascita;
 l’assegno di natalità (c.d. bonus bebè);
 il reddito di garanzia, il contributo famiglie numerose e l’assegno regionale per il nucleo familiare,
   previsti per la regione autonoma Trentino – Alto Adige.
A proposito di tali contributi e prestazioni l’Inps precisa che sono esclusi dalla formazione del reddito
complessivo. Essi quindi, non vanno considerati ai fini della verifica del requisito reddituale valido
per il diritto e la misura dell’Anf.

Proroga trattamento di mobilità in deroga: istruzioni
Inps
Messaggio n. 2768 del 18 luglio 2019
Come noto, il D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 giugno 2019,
n. 58 ha previsto la proroga all’anno 2019 dei trattamenti di mobilità in deroga, alle medesime
condizioni, per ulteriori dodici mesi e prevede che applichino anche ai lavoratori che hanno cessato
o cessano la mobilità ordinaria o in deroga entro il 31 dicembre 2019, nel limite di spesa di 16 milioni
di euro per l'anno 2019 e di 10 milioni di euro per l'anno 2020.
Le istruzioni Inps
Alla luce della norma sopra citata l’Istituto ha ritenuto necessario modificare le indicazioni fornite
con il Messaggio n. 322/2019 nelle sole parti che si riferiscono alla data in cui i beneficiari devono
aver cessato la mobilità ordinaria o in deroga e al periodo concesso, periodo che viene protratto di
ulteriori dodici mesi: ne deriva che la regione può concedere ad un lavoratore già beneficiario di un
trattamento di mobilità in deroga, iniziato nel 2018 e concluso nel 2019, ulteriori 12 mesi, fermo
restando il requisito della continuità. Pertanto l’Istituto, nel liquidare la prestazione, verificherà che
il beneficiario abbia terminato un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga non più nel periodo
dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018 ma nel periodo dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre
2019, restando invariato il controllo che la prestazione concessa dalla regione sia senza soluzione di
continuità rispetto alla precedente mobilità ordinaria o in deroga. Nel caso in cui queste due
condizioni non si verifichino, non si potrà procedere al pagamento della prestazione e si dovrà altresì
darne riscontro, per il tramite della Direzione regionale di coordinamento metropolitano, alla Regione
che ha decretato la prestazione, per i successivi adempimenti.

Agevolazione all’assunzione di percettori di RdC: istruzioni operative
Inps
Circolare n. 104 del 19 luglio 2019
Sono state fornite le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo per l’assunzione di beneficiari
del Reddito di cittadinanza ai sensi dell’art. 8 del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4.
Portale agevolazioni
Allo scopo di conoscere con certezza l’ammontare e la durata del beneficio spettante, il datore di
lavoro dovrà inoltrare all’Inps - avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on line
appositamente predisposto dall’Istituto, sul sito internet www.inps.it, nella sezione denominata
“Portale Agevolazioni” (ex sezione DiResCo) - una domanda di ammissione all’agevolazione. L’Inps
con apposito messaggio, ne renderà nota la pubblicazione. Una volta ricevuta la domanda telematica,
l’Istituto, mediante i propri sistemi informativi centrali:
 calcolerà l’ammontare e la durata del beneficio spettante in base alle informazioni sul Reddito di
   Cittadinanza in suo possesso e in base all’ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali a
   carico del datore di lavoro e del lavoratore dichiarati nella richiesta;
 consulterà, qualora ricorrano le condizioni previste dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, il Registro
   Nazionale degli Aiuti di Stato per verificare che per quel datore di lavoro vi sia possibilità di
   riconoscere aiuti de minimis;

                                La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.9
 fornirà, qualora risulti che il lavoratore sia percettore del RdC e che vi sia sufficiente capienza di
    aiuti de minimis in capo al datore di lavoro, un riscontro di accoglimento della domanda con
    elaborazione del relativo piano di fruizione.
Importo dell’incentivo
L’importo dell’incentivo riconosciuto dalle procedure telematiche costituirà l’ammontare massimo
dell’agevolazione che potrà essere fruita nelle denunce contributive. Si ribadisce, al riguardo, che
l’incentivo sarà riconosciuto in base alla minor somma tra il beneficio mensile del RdC spettante al
nucleo, il tetto mensile di 780 euro e i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di
lavoro e del lavoratore calcolati con riferimento al rapporto di lavoro a tempo pieno. Pertanto, nelle
ipotesi di assunzione a tempo pieno e successiva trasformazione in part time, avvenuta per le causali
di cui all’art. 8 del D. Lgs. n. 81/2015, sarà onere del datore di lavoro eventualmente riparametrare
l’incentivo spettante in base ai contributi effettivamente dovuti e fruire dell’importo ridotto.

Artigiani e Commercianti: avvisi bonari di maggio
Inps
Messaggio n. 2777 del 19 luglio 2019
Si rende noto che sono terminate le elaborazioni per l’emissione degli Avvisi Bonari relativi alla rata
in scadenza a maggio 2019 per i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni degli artigiani e
commercianti. Gli Avvisi Bonari sono a disposizione del contribuente all’interno del Cassetto
previdenziale Artigiani e Commercianti al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e
Commercianti” -> “Posizione Assicurativa” -> “Avvisi Bonari”. Come di consueto è stata predisposta
anche la relativa comunicazione, visualizzabile al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale p er
Artigiani e Commercianti” -> “Comunicazione bidirezionale” -> “Atti emessi” -> “Avvisi Bonari
generalizzati”. Contestualmente sarà inviata una e-mail di alert ai titolari della posizione contributiva
e ai loro intermediari che abbiano fornito, tramite il Cassetto, il proprio indirizzo di posta elettronica.
Qualora l’iscritto avesse già effettuato il pagamento, potrà comunicarlo utilizzando l’apposito servizio
presente al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” -> “Sezione
Comunicazione bidirezionale” -> “Comunicazioni” -> “Invio quietanza di versamento”. In caso di
mancato pagamento, l’importo dovuto verrà richiesto tramite Avviso di Addebito con valore di titolo
esecutivo.

Ritenute sospese per gli eventi sismici 2016/2017: ripresa versamenti
Inps
Messaggio n. 2778 del 19 luglio 2019
L’Istituto fa seguito al Messaggio n. 2108 del 24 maggio 2018 e al Messaggio n. 1662 del 29 aprile
2019, concernenti la ripresa dell’obbligo del versamento delle ritenute sospese per gli eventi sismici
2016/2017, per fornire le indicazioni conseguenti alle modifiche introdotte dall’art . 23, co. 1, lett. e-
ter), del D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla Legge 14 giugno 2019, n.
55.
Istruzioni operative
Per i pensionati e i dipendenti dell’Istituto che si avvalgono della facoltà di chiedere il versamento
mediante trattenute mensile, l’Istituto, in qualità di sostituto di imposta, provvederà ad effettuare
la trattenuta relativa alle imposte sospese e dovute dall’interessato e al conseguente versamento
all’erario per conto del richiedente. Per effetto della modifica normativa, l’istanza va presentata entro
il 15 ottobre 2019 al fine di poter usufruire della rateizzazione, senza sanzioni e interessi, nella
misura massima di 120 rate a decorrere dal mese di giugno. L’Istituto provvede ad effettuare le
trattenute sulla prestazione e il conseguente versamento a decorrere dalla data di presentazione
dell’istanza sulla prima rata/mensilità utile della pensione o della retribuzione, sia per le istanze
acquisite prima del 18 giugno 2019, data di entrata in vigore della Legge n. 55/2019, di conversione
del D.L. n. 32/2019, sia per quelle presentate a decorrere dalla predetta data. Ove l’istanza sia
presentata successivamente al 15 ottobre 2019 il numero delle rate sarà ridotto del corrispondente
numero di mesi di ritardo, fermo restando che il versamento delle ritenute riferite a periodi
antecedenti l’istanza rimane di esclusiva competenza dell’interessato, ivi incluso il versamento di
sanzioni e interessi previsti dalla legge.

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.10
Inail

Premi Inail: classificazione e certificato di variazione
Inail
Nota prot. n. 10890 del 18 luglio 2019
Con Nota del 15 luglio, è stato anticipato che, per effetto dell’entrata in vigore delle nuove Tariffe
dei premi, approvate con D.I. 27 febbraio 2019, si è provveduto ad aggiornare, con un’operazione
centralizzata, la classificazione tariffaria delle Pat emesse con decorrenza dell’attività uguale o
maggiore al 1° gennaio 2019. In particolare, si fa riferimento alle Pat, attivate nell’anno 2019, a cui
era stata applicata la classificazione tariffaria ai sensi del D.M. 12 dicembre 2000, in quanto definite
prima dell’approvazione del D.I. 27 febbraio 2019. Ora l’Istituto rend e noto che le strutture
territoriali dell’Istituto comunicheranno alle aziende interessate (Pat emesse nel 2019), tramite
specifico certificato di variazione, la classificazione tariffaria del rischio assicurato valida dal 1°
gennaio 2019. Il certificato di variazione riporta l’indicazione della nuova classificazione e tassazione
del rischio, nonché i conseguenti effetti contabili, che sono dettagliatamente riportati nell’apposito
riquadro “Riepilogo importi calcolati” del certificato in questione.

Altri

Bonus sud: analisi dei consulenti del lavoro
Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
Circolare n. 13/2019
E’ stata pubblicata una serie di Faq pratiche che possono agevolare la comprensione dei numerosi
provvedimenti introdotti con la manovra finanziaria del 2019 per incentivare l'avvio di nuovi rapporti
di lavoro nelle regioni del Mezzogiorno. Nel documento sono contenute indicazioni sui destin atari
della misura, sulla procedura e le tempistiche di richiesta e concessione, oltre ai chiarimenti sulla
cumulabilità con altri bonus occupazionali, con particolare riferimento all'apprendistato di mestiere.

Agenzia di stampa: previdenza complementare
Fondo di previdenza complementare "Fiorenzo Casella"
Comunicato del 12 luglio 2019
Si rende noto che il Consiglio di Amministrazione del Fondo Casella, riunitosi in data 27 giugno 2019,
ha recepito l’accordo firmato in data 18 giugno 2019 dalle Parti Sociali – Fieg, Asig, Slc-Cgil, Fistel-
Cisl, Uil Comunicazione – che prevede l’incremento dal 70% al 88% del contributo di solidarietà a
carico della quota di pensione a ripartizione maturata entro il 31 dicembre 1994. Tale incremento è
stato deciso dalle Parti Sociali anche in considerazione dell’invito della Commissione di Vigilanza sui
Fondi Pensione a rivalutare le misure necessarie per assicurare l’equilibrio del Fondo. Le Parti Sociali,
sulla base delle risultanze delle nuove proiezioni attuariali sulla sostenibilità del Fondo al 31 dicembre
2018 e dei relativi scenari prospettici, hanno preso atto che le misure correttive decise negli anni
scorsi non sono risultate sufficienti a superare le criticità più volte evidenziate. L’adozione delle
nuove misure si è resa necessaria anche per evitare che nuove possibili riduzioni della popolazione
attiva, con la conseguente ulteriore contrazione del gettito contributivo, possano incidere sulla
capacità del Fondo di far fronte ai propri impegni. L’equilibrio finanziario del Fondo Casella è, infatti,
connesso al rapporto tra lavoratori attivi e pensionati; esso, pertant o, risente non solo
dell’incremento del numero dei soggetti in quiescenza, ma altresì della contrazione dei livelli di
occupazione del settore editoriale. L’applicazione del contributo di solidarietà all’88%, deciso dalle
Parti Sociali e recepito in data 27 giugno 2019 dal Consiglio di amministrazione del Fondo, decorrerà
a partire dalla rata di luglio 2019 delle prestazioni erogate. Entro il corrente mese di luglio, ogni
pensionato troverà nella propria area riservata del sito istituzionale del Fondo il pr ospetto della sua
nuova situazione pensionistica.
Testo dell'Accordo Sindacale e Verbale di Interpretazione Autentica

Le proposte dei Consulenti del Lavoro per la crescita del Paese
Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.11
Comunicato del 15 luglio 2019
Il piano per rimettere in moto l’economia passa dagli investimenti i n politiche attive del lavoro rivolte
ai percettori di NASpI, dall’introduzione di un salario minimo legale e da una riforma organica del
sistema fiscale, che preveda una congrua riduzione del cuneo fiscale. Su questi tre punti il Consiglio
nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha elaborato alcune riflessioni e proposte che sono
state presentate al Vicepremier e Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, nel corso del tavolo di
confronto con le parti sociali mirato alla stesura della prossima manovra finanziaria.

Tfr: coefficiente di giugno 2019
Istat
Comunicato del 16 luglio 2019
Per il calcolo del Tfr da corrispondersi ai lavoratori tra il 15 giugno 2019 ed il 14 luglio 2019, la quota
di Tfr accantonata, deve essere rivalutata utilizzando l’indice nazionale dei prezzi al consumo per le
famiglie di operai e impiegati, pari a 102,7. Il coefficiente di rivalutazione è 1,190744.

Startup knowledge intensive: i dati mostrano una grande dinamicità
Assolombarda
Comunicato del 17 luglio 2019
Si rende noto che dal Booklet Startup, curato dal Centro Studi di Assolombarda, in collaborazione
con il Politecnico di Milano, che analizza le nuove iniziative imprenditoriali, emerge che le startup
knowledge intensive nate in Lombardia tra il 2009 e il 2017, sono 20mila.

Agenti e rappresentanti: versamento dei contributi sospesi
Enasarco
Comunicato web
Si ricorda che è stato prorogato al 15 ottobre 2019 il termine per il pagamento dei contributi sospesi
per le imprese preponenti colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18
gennaio 2017.
Modalità di pagamento
I contributi sospesi potranno essere saldati:
 in un’unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e i nteressi;
 oppure:
.mediante rateazione fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo (ciascuna rata non
   potrà essere inferiore a € 50,00).
Rateizzazione dei contributi sospesi su domanda
Per rateizzare il versamento è necessario inviare la domanda entro il 15 ottobre 2019. La richiesta
va    presentata    tramite   Pec,    all’indirizzo impresepreponenti.contribuzioni@pec.enasarco.it,
specificando nell’oggetto “Sisma – richiesta rateizzazione contributi sospesi”, compilando il modello
2157/2017 e allegando la contabile di versamento dell’importo corrispondente al valore delle prime
cinque rate, dovuto a titolo di anticipo.

Organizzazioni sindacali

Editoria Piccola Industria: accordo di interpretazione autentica
Unigec/Unimatica Confapi e Fistel-Cisl, Slc-Cgil, Uilcom-Uil
Accordo del 10 luglio 2019
E’ stato sottoscritto un accordo interpretativo relativo all’istituto della malattia di cui al Ccnl 9 luglio
2018. Le Parti hanno convenuto che quanto previsto dall’art. 63, Parte Seconda, Norme Operai, si
applica anche al personale di cui alla Parte Terza, Norme Impiegati, di cui al vigente Ccnl 9 luglio
2018 in scadenza al 31 dicembre 2019. Pertanto, la normativa sulla malattia dettata nel Ccnl per gli
Operai, si applica anche agli Impiegati e ai Quadri.

Grafici: accordo su Fondo Salute Sempre
Assografici, Aie, Anes e Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil
Accordo dell’11 luglio 2019

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.12
E’ stato sottoscritto un accordo che proroga ulteriormente l’iscrizione autom atica al fondo di
assistenza sanitaria integrativa Salute Sempre, dal 1° luglio 2019 al 31 dicembre 2019.
La previsione contrattuale
Con il Ccnl del 16 ottobre 2014 Assografici, Aie, Anes, unitamente alle OO.SS Slc-Cgil, Fistel-Cisl e
Uilcom-Uil, hanno dato vita al fondo di assistenza sanitaria integrativa “Salute Sempre”. Sono
automaticamente iscritti al Fondo i lavoratori a tempo indeterminato delle aziende applicanti il Ccnl
Grafica Industria. Sono invece escluse dall’obbligo contrattuale di iscrizione dei dipendenti (e dal
relativo versamento al Fondo) le aziende che hanno forme di prevenzione e/ o di assistenza sanitaria
integrativa a favore della generalità dei lavoratori o di alcune categorie di dipendenti,
complessivamente equivalenti a quelle erogate dal Fondo (nel caso in cui le forme di assistenza
sanitaria integrativa riguardassero solo alcune categorie di lavoratori, l’esclusione dall’obbligo di
iscrizione riguarda unicamente queste categorie di lavoratori). Le aziende che omettono di versare
il contributo fissato (€ 120 annui) dovranno alternativamente:
 erogare al lavoratore una quota di retribuzione mensile pari a 25 euro lordi per 12 mensilità avente
   incidenza sul trattamento di fine rapporto;
 assicurare ai lavoratori interessati prestazioni sanitarie complessivamente equivalenti a quelle
   gestite dal Fondo, con oneri a totale carico delle aziende.
Essendo il Ccnl scaduto il 31 dicembre 2015 ed essendo lo stesso applicato in regime provvisorio, le
Parti stipulanti si sono più volte incontrate ed hanno deciso che il contributo al Fondo (che
inizialmente era stato fissato per il 70% a carico azienda e per il 30% a carico lavoratore) sia versato
a totale carico dell’azienda.
L’Accordo dell’11 luglio
Le Parti hanno convenuto i valori e quelli di eventuali nuovi prolungamenti saranno ritenuti parte
integrante dei miglioramenti economici che dovessero discendere dal rinnovo del Ccnl. Per il suddetto
periodo pertanto (1° luglio 2019-31 dicembre 2019), le aziende, in aggiunta al contributo di propria
competenza, continueranno anche a farsi carico del pagamento della quota del contributo d el 30%
a carico del lavoratore.

Tessile Abbigliamento Moda: minimi contrattuali da luglio
Sistema Moda Italia (Smi)
Comunicato del 15 luglio 2019
Sono stati pubblicati i minimi retributivi (Ern) per i dipendenti dell’industria tessile decorrenti dal
mese di luglio.

                                            Tabella E.R.N.
                                               Fino al           Aumento ERN                Dal
       Livello           Parametro
                                             30/6/2019           dall’1/7/2019          1/7/2019
          8                  127              2.151,65                11,07              2.162,72
          7                  120              2.029,30                10,46              2.039,76
          6                  112              1.905,45                 9,77              1.915,22
          5                  105              1.784,91                 9,16              1.794,07
          4                  100              1.697,95                 8,72              1.706,67
         3s                  98               1.658,76                 8,55              1.667,31
          3                  96               1.621,81                 8,37              1.630,18
         2s                  93               1.575,04                 8,11              1.583,15
          2                  91               1.540,71                 7,94              1.548,65
          1                  72               1.224,96                 6,28              1.231,24
       1° cat.                                1.833,23                 9,77              1.843,00
       2° cat.                                1.729,62                 9,16              1.738,78

Chimica industria: accordo sul welfare
Federchimica, Farmindustria con Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil
Accordo del 15 luglio 2019
E’ stato sottoscritto l’accordo che definisce nuove misure per il rafforzamento delle coperture di
welfare contrattuale.
Contribuzione a Fonchim
Come si ricorderà, con l’Ipotesi d’accordo del 19 luglio 2018 le Parti avevano previsto la destinazione
al welfare contrattuale, con decorrenza da gennaio 2020, dei seguenti importi della retribuzione u tile

                              La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.13
ai fini del calcolo del Tfr:
 euro 2,50 per lavoratore iscritto, a carico azienda;
 euro 1,00 a carico del lavoratore iscritto.
Con l’Accordo del 15 luglio le parti ne definiscono la destinazione prevedendo che da gennaio 2020
la quota pari allo 0,1% della retribuzione utile per il calcolo del Tfr, a carico azienda è suddivisa tra:
 lo 0,05% destinato al contributo al Fonchim per premorienza o invalidità, che pertanto passa
   dall’attuale 0,20% allo 0,25%, e
 lo 0,05%, che arriva a euro 1,50, destinato al contributo mensile a Faschim.
Il contributo a carico del lavoratore subirà un incremento di euro 1,00 mensile destinato a Faschim
(che passa da euro 3 a euro 4).

Giurisprudenza

Congedo parentale e maturazione permessi retribuiti L. 104/1992
Tar del Molise
Sentenza 22 maggio 2019, n. 233
Durante il periodo di fruizione del congedo parentale, i permessi retribuiti previsti dall'art. 33, co. 4,
della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 non maturano, poiché il diritto alla fruizione dei permessi
retribuiti presuppone necessariamente lo svolgimento in essere e la costanza dell’attività lavorativa
durante la quale tali permessi vengono a maturare.

Diritto del lavoratore all'astensione al lavoro durante la festività
Corte di Cassazione
Sentenza n. 18887 del 15 luglio 2019
E’ illegittimo il licenziamento comminato al dipendente che rifiuta di lavorare durante una festività,
in quanto "il diritto di astenersi dall’attività lavorativa in occasione delle festività infrasettimanali
celebrative di ricorrenze civili e religiose è pieno e a carattere generale". La Suprema Corte ribadisce
che la deroga al riposo previsto dalla legge nelle festività infrasettimanali è consentita soltanto previo
accordo tra datore di lavoro e lavoratore.

Unione Europea

Equilibrio tra lavoro e vita familiare: direttiva UE
Parlamento e Consiglio europeo
Direttiva UE n. 2019/1158 del 20 giugno 2019
G.U.U.E. L. n. 188/79 del 12 luglio 2019
E’ stata pubblicata nella Gazzetta europea la direttiva relativa “all’equilibrio tra attività professionale
e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza”, che entra in vigore il 1° agosto 2019 e che
gli stati membri dovranno recepire entro il 2 agosto 2022. La direttiva si applica a tutti i lavoratori
che hanno un contratto di lavoro o un altro rapporto di lavoro, compresi i contratti di lavoro o i
rapporti di lavoro riguardanti lavoratori a tempo parziale, lavoratori a tempo determinato o persone
che hanno un contratto di lavoro o un rapporto di lavoro con un'agenzia interinale, come
precedentemente previsto dalla Direttiva 2010/18/UE. Tenendo conto della giurisprudenza della
Corte di giustizia dell'Unione europea («Corte di Giustizia») per quanto riguarda i criteri per
determinare lo status di un lavoratore, spetta agli Stati membri definire i contratti di lavoro e i
rapporti di lavoro. La direttiva in parola promuove la completa parità tra uomini e donne per quanto
riguarda le opportunità sul mercato del lavoro nonché introduce politiche in materia di equilibrio tra
attività professionale e vita familiare per i lavoratori che sono genitori o i prestatori di assistenza.
Introduce:
 prescrizioni minime in tema di congedo di paternità, congedo parentale e congedo per i prestatori
   di assistenza;
 modalità di lavoro flessibili per i lavoratori che sono genitori o i prestatori di assistenza.

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.14
Il lavoro in Gazzetta
                   Settimana dal 15 al 21 luglio 2019
                   Ministero delle
                 Infrastrutture e dei
                                            Approvazione    dei   modelli   di   licenza di
                      Trasporti
                                            navigazione per unità da diporto. (19A04702)
                      DECRETO
                   19 giugno 2019
                                            Aggiornamenti al Sistema di Gestione e di
G.U. n. 164                                 Controllo (Si.Ge.Co.) del Piano di Azione
                Ministero dell’Interno
    del                                     Coesione - Programma nazionale servizi di cura
                   COMUNICATO
 15 luglio                                  all'infanzia e agli anziani non autosufficienti.
                                            (19A04699)

               Ministero dell’Istruzione,   Integrazione del decreto n. 617 dell'8 luglio 2019
                dell’Università e della     concernente la distribuzione dei contratti di
                        Ricerca             formazione medica specialistica a.a. 2018/2019.
                    COMUNICATO              (19A04765)

                                            Ampliamento della dotazione organica dei ruoli
               Ministero della Giustizia    dei sovrintendenti e degli ispettori del Corpo di
                      DECRETO               polizia penitenziaria e rimodulazione della
                    10 aprile 2019          dotazione organica del ruolo degli agenti e degli
                                            assistenti. (19A04621)
G.U. n. 165
    del        Presidenza del Consiglio     Individuazione delle organizzazioni sindacali
 16 luglio           dei Ministri           rappresentative sul Piano nazionale e ripartizione
                  Dipartimento della        dei contingenti complessivi dei distacchi sindacali
                  Funzione Pubblica         retribuiti autorizzabili - personale non dirigente
                      DECRETO               della Polizia di Stato per il triennio 2019-2021.
                   25 giugno 2019           (19A04624)

G.U. n. 165        Presidente della         Approvazione del Programma statistico nazionale
    del              Repubblica             e degli altri atti di programmazione della
 16 luglio            DECRETO               statistica ufficiale 2017-2019 - Aggiornamento
(S.O. n. 30)       20 maggio 2019           2018-2019. (19A04391)

                Ministero dell’Interno      Iscrizione al fondo di previdenza INPS dei ministri
                      DECRETO               di culto della «Chiesa Evangelica Internazionale
                  25 giugno 2019            (CEVI)», in Roma. (19A04679)

               Presidenza del Consiglio     Individuazione della delegazione sindacale che
                      dei Ministri          partecipa alle trattative per la definizione
                  Dipartimento della        dell'accordo sindacale, per il triennio 2019-2021,
                  Funzione Pubblica         riguardante il personale non dirigente delle Forze
G.U. n. 166
                      DECRETO               di Polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato e
    del
                     2 luglio 2019          Corpo della Polizia Penitenziaria). (19A04647)
 17 luglio
               Ministero dell'Ambiente
                  e della Tutela del        Deliberazione    dell'Albo   nazionale  gestori
                Territorio e del Mare       ambientali n. 3 del 25 giugno 2019 (19A04735)
                   COMUNICATO

               Ministero dell'Ambiente
                  e della Tutela del        Deliberazione    dell'Albo   nazionale  gestori
                Territorio e del Mare       ambientali n. 4 del 25 giugno 2019 (19A04736)
                   COMUNICATO

                      La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.15
Autorizzazione     al   Ministero   dell'istruzione,
                                           dell'università e della ricerca all'avvio delle
              Presidente del Consiglio
                                           procedure di reclutamento per docenti di scuola
                    dei Ministri
                                           dell'infanzia e primaria per un totale di n. 16.959
                     DECRETO
                                           posti, di cui n. 10.624 per l'anno scolastico
                  11 giugno 2019
                                           2020/2021 e n. 6.335 per l'anno scolastico
                                           2021/2022. (19A04656)
              Ministero delle Politiche
                                           Dichiarazione dell'esistenza del carattere di
                 Agricole Alimentari,
                                           eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
               Forestali e del Turismo
                                           nella Regione Calabria da ottobre a novembre
                      DECRETO
                                           2018. (19A04649)
                     5 luglio 2019
              Ministero delle Politiche
                                           Dichiarazione dell'esistenza del carattere di
                 Agricole Alimentari,
                                           eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
               Forestali e del Turismo
                                           nella Regione Lazio dal 29 ottobre 2018 al 30
                      DECRETO
                                           ottobre 2018. (19A04650)
                     5 luglio 2019
              Ministero delle Politiche
G.U. n. 167                                Dichiarazione dell'esistenza del carattere di
                 Agricole Alimentari,
    del                                    eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
               Forestali e del Turismo
 18 luglio                                 nella Regione Lombardia del 29 ottobre 2018.
                      DECRETO
                                           (19A04651)
                     5 luglio 2019
              Ministero delle Politiche
                                           Dichiarazione dell'esistenza del carattere di
                 Agricole Alimentari,
                                           eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
               Forestali e del Turismo
                                           nella Regione Friuli-Venezia Giulia dal 28 ottobre
                      DECRETO
                                           2018 al 30 ottobre 2018. (19A04652)
                     5 luglio 2019
                       Comitato
                                           Fondo    sviluppo    e   coesione    2014-2020.
               Interministeriale per la
                                           Integrazione finanziaria del piano operativo
                  Programmazione
                                           «agricoltura» a sostegno dei contratti di filiera e
                      Economica
                                           di distretto (Delibera CIPE n. 53 del 2016).
                      DELIBERA
                                           (Delibera n. 12/2019). (19A04655)
                     4 aprile 2019
                Ministero degli Affari     Entrata in vigore dell'Accordo di cooperazione
                     Esteri e della        culturale, scientifica e tecnologica fra il Governo
                     Cooperazione          della Repubblica italiana e il Governo della
                    Internazionale         Repubblica Popolare Democratica del Laos, fatto
                   COMUNICATO              a Bangkok il 17 febbraio 2003. (19A04739)
              Ministero dell’Istruzione,
                                           Concessione delle agevolazioni per il progetto di
                dell’Università e della
                                           cooperazione internazionale «CABALA» relativo al
                        Ricerca
                                           bando «ERA HDHL». (Decreto n. 233/2019)
                      DECRETO
                                           (19A04666)
                  14 febbraio 2019
              Ministero dell’Istruzione,
                                           Concessione delle agevolazioni per il progetto di
                dell’Università e della
                                           cooperazione     internazionale     «MELoDICA»
                        Ricerca
G.U. n. 168                                relativo al bando «FLAG ERA II». (Decreto n.
                      DECRETO
    del                                    538/2019) (19A04667)
                   21 marzo 2019
 19 luglio
                                           Modifica del decreto 14 febbraio 2017, recante
                                           disposizioni   nazionali   di    attuazione   del
              Ministero delle Politiche
                                           regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e
                Agricole Alimentari,
                                           del   Parlamento     europeo,   dei   regolamenti
              Forestali e del Turismo
                                           delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE)
                     DECRETO
                                           n. 2016/1150 della Commissione per quanto
                   10 luglio 2019
                                           riguarda   l'applicazione  della    misura  degli
                                           investimenti. (19A04775)

                     La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.16
Agenzia per la
                           Rappresentanza
   G.U. n. 168                                     Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al
                           Negoziale delle
       del                                         personale dell'area istruzione e ricerca - Triennio
                              Pubbliche
    19 luglio                                      2016-2018 (19A04697)
                           Amministrazioni
                           COMUNICATO
                      Ministero dell’Istruzione,
                                                   Concessione delle agevolazioni per il progetto di
                        dell’Università e della
                                                   cooperazione    internazionale    «SALIVAGES»
                                Ricerca
                                                   relativo al bando «ERA HDHL». (Decreto n.
                              DECRETO
                                                   234/2019). (19A04753)
                          14 febbraio 2019
                      Ministero dell’Istruzione,
                                                   Concessione delle agevolazioni per il progetto di
                        dell’Università e della
                                                   cooperazione   internazionale   «HEALTHMARK»
                                Ricerca
                                                   relativo al bando «ERA HDHL». (Decreto n.
                              DECRETO
                                                   341/2019). (19A04752)
                          27 febbraio 2019
                      Ministero delle Politiche
                         Agricole Alimentari,      Proroga del termine per la presentazione delle
   G.U. n. 169         Forestali e del Turismo     domande di anticipazione campagna 2019.
       del                    DECRETO              (19A04798)
    20 luglio              19 giugno 2019

                        Università di Parma
                       DECRETO RETTORALE           Emanazione dello statuto. (19A04751)
                          26 giugno 2019

                                                     Determinazione del costo medio orario del lavoro
                                                     per i lavoratori dipendenti da aziende del settore
                       Ministero del Lavoro e        Turismo      -    comparto     pubblici    esercizi
                        delle Politiche Sociali      «Ristorazione collettiva», sia a livello nazionale
                           COMUNICATO                che provinciale, a valere dai mesi di gennaio e
                                                     febbraio 2018, gennaio 2019, febbraio 2020,
                                                     marzo, novembre e dicembre 2021. (19A04779)
I    documenti      prelevabili     tramite     link     provengono       dalla   Gazzetta     Ufficiale
http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.

            La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.

                              La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.17
Rassegna stampa

 L. Pesarin – G. Meloni

La      S
      ettimana sui  uotidiani                       Q
da lunedì 15 a domenica 21 luglio
Lunedì 15 luglio

Cittadinanza, il lavoro incide
Ai fini del Reddito di Cittadinanza («RdC») coloro che sono già occupati risultano guadagnare il 20%
in più di coloro che da disoccupati trovano un nuovo lavoro. Il che fa la differenza ai fini del diritto
al sussidio economico. Ad esempio, per due famiglie, entrambe composte da quattro persone ( due
adulti e due minori), in cui i rispettivi papà sono lavoratori dipendenti con 12.800 euro annui, il limite
di reddito che dà diritto al RdC è pari a 10.800 euro (6.000 moltiplicato il coefficiente 1,6 della scala
di equivalenza).
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 16

Co.co.co., caccia ai contributi
Estate più calda per le aziende, pubbliche e private, che si avvalgono di collaboratori. L'Inps, infatti,
ha annunciato di aver inviato gli avvisi bonari ai committenti che, per l'anno 2018 e per quelli
precedenti non ancora prescritti, non hanno versato o hanno versato in ritardo, in tutto o in parte, i
contributi dovuti per i collaboratori iscritti alla gestione separata. L'avviso bonario è un preavviso di
addebito e contiene, tra l'altro, la situazione debitoria (i periodi scoperti, le sanzioni ecc.) e lo schema
per compilare l'F24 per il versamento del dovuto
Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 17

Dimissioni, nullità retroattiva
Non sono valide le dimissioni rese dal lavoratore che si trova in una situazione, anche se temporanea,
di totale incapacità di intendere e di volere. In tali casi, infatti, scatta l'annullamento delle dimissioni
stesse con conseguente riammissione in servizio del lavoratore. Ma non solo, il datore di lavoro è
obbligato a corrispondere al lavoratore anche le retribuzioni arretrate a decorrere dalla richiesta di
annullamento, e non dalla data delle dimissioni stesse. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con la
Sentenza n. 16998 del 25 giugno 2019.
Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 15

Startup al test degli incentivi
Una certificazione sul rispetto del tetto massimo di fondi ricevuti e un piano di investimento
contenente le previsioni economiche: sono i documenti che le Startup e le Pmi innovative devono
rilasciare ai loro investitori per consentire a questi ultimi l'accesso agli incentivi fiscali. Il decreto
Mef n. 7/5/19, recante «modalità di attuazione degli incentivi fiscali all'investimento in Start up

                               La Rivista del Lavoro 2019 n.29 - Pag.18
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