N.40 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 22 ottobre - Spitella Tamilia Associati
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N.40
2019
22 ottobre
La Rivista del Lavoro
Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale
ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
Consiglio Provinciale di RomaN.40
2019
22 ottobre
La Rivista del Lavoro
Sommario
FARSI UN’IDEA
Decreto fiscale e legge di bilancio. La manovra del governo Pag. 3
La redazione
APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA
Le novità della settimana Pag. 5
La redazione
Il Lavoro in Gazzetta Pag. 13
Lia Pesarin
La settimana sui quotidiani Pag. 15
Lia Pesarin e Giulia Meloni
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Stralcio e rottamazione. Modalità di pagamento Pag. 23
Stefania Altieri
AGGIORNAMENTO UFFICIO PAGHE
Lavoro intermittente. Chiarimenti sulla comunicazione Pag. 26
Romina De Bellis
UniEMens. Release 4.6.1 Pag. 28
Romina De Bellis
CCNL IN AGENDA
Le novità dai contratti di ottobre Pag. 30
Lia Pesarin
INDICI
Indici aggiornati della rivista con i link ipertestualiFarsi un’idea
La Redazione
D ecreto fiscale e legge di bilancio
La manovra del governo
Argomento
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento programmatico di bilancio
(Dpb), contenente i punti-chiave della prossima Manovra; nonché il disegno
di legge di Bilancio e il decreto fiscale collegato.
Novità
La Manovra, oltre alle misure fiscali, contiene provvedimenti per il lavoro,
l’ambiente, gli investimenti, la famiglia e la disabilità.
Riferimenti
● Legge di bilancio e decreto fiscal collegato.
Premessa
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento programmatico di bilancio (Dpb), contenente i
punti-chiave della prossima Manovra; nonché il disegno di legge di Bilancio e il decreto fiscale
collegato. La Manovra, oltre alle misure fiscali, contiene provvedimenti per il lavoro, l’ambiente,
gli investimenti, la famiglia e la disabilità.
Proponiamo un estratto delle misure contenute nei provvedimenti approvati.
Cuneo fiscale
È prevista la riduzione, con decorrenza dal 2020, del cuneo fiscale a favore dei lavoratori con
una dotazione di tre miliardi di euro.
Previdenza e welfare
Per quanto riguarda la previdenza, è stata confermata la possibilità, per le lavoratrici pubbliche e
private, di andare in pensione anticipata nel 2020 (la cosiddetta Opzione Donna).
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.3E’ stato confermato anche il sussidio economico che accompagna alla pensione categorie di lavoratori
da tutelare (cosiddetta Ape Sociale).
Disabili
Sono previste nuove risorse da destinare a tre diversi fondi per la tutela del diritto al lavoro, per
l’assistenza e per le esigenze di mobilità.
Mezzogiorno
Nuove risorse saranno destinate a interventi finalizzati a incentivare gli investimenti delle imprese,
alle infrastrutture sociali e al risparmio energetico nelle regioni del Mezzogiorno.
Imprese e innovazione
Sono previste risorse per continuare nel processo di incentivo del programma “Industria 4.0”: per
sostenere gli investimenti privati e favorire il rinnovo dei sistemi produttivi .
Tra gli incentivi segnaliamo quelli destinati:
al Fondo centrale per le piccole e medie imprese;
al super e all’iper ammortamento (per beni tecnologici, software ed economia circolare);
al credito di imposta per la “Formazione 4.0”;
al rifinanziamento della legge Sabatini.
Green new deal
Sono previsti due nuovi fondi per finanziare gli investimenti dello Stato e degli enti territoriali e un
fondo per contribuire alla realizzazione di investimenti privati sostenibili nell’ambito del green new
deal.
Pubblico impiego
Per il triennio 2019-2021, si prevedono fondi da utilizzare per il rinnovo dei contratti del pubblico
impiego del comparto Stato.
Famiglia sanità e caone Rai
Sono previste risorse per la famiglia e sarà cancellato, dalla metà del 2020 il “superticket” nella
sanità. E’ confermata l’esenzione dal canone Rai per gli anziani a basso reddito.
Lotta all’evasione e limite all’uso del contante
Nel decreto fiscale misure contro l’evasione quali:
- nuovo limite all’uso del contante, che scende da 3000 a 2000 euro (a 1000 dal 2021);
- la lotteria degli scontrini;
- detrazioni e deduzioni con sconto Irpef in caso di pagamenti elettronici.
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.4Appunti di lavoro
La Redazione
Le Novità della Settimana
da lunedì 14 a domenica 20 ottobre
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Sport bonus: al via la seconda finestra d'accesso al credito d'imposta
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio per lo Sport
Comunicato del 15 ottobre 2019
Si rende noto che dal 15 ottobre e fino al 14 novembre 2019 è possibile accedere alla seconda
finestra per fruire del credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interv enti
di manutenzione, restauro o realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche destinato alle
persone fisiche, agli enti non commerciali e ai soggetti titolari di reddito d’impresa (c.d. “Sport
bonus”). Le imprese, le persone fisiche e gli enti non commerciali interessati possono farne richiesta
compilando l’apposito modulo reperibile sul sito internet dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del
Consiglio dei Ministri. Vai alla sezione dedicata.
Consiglio dei Ministri
Decreto fiscale: approvato lo schema di decreto
Consiglio dei Ministri
Comunicato del 15 ottobre 2019
Nella seduta del 15 ottobre, è stato approvato il disegno di legge di Bilancio per il 2020 e lo schema
di decreto fiscale ad esso collegato. Lo schema di decreto è articolato nel seguente modo:
Titolo I: misure di contrasto all’evasione fiscale e contributiva e alle frodi fiscali;
Titolo II: disposizioni in materia di giochi;
Titolo III: ulteriori disposizioni fiscali;
Titolo IV: ulteriori disposizioni per esigenze indifferibili.
La manovra oltre ad eliminare la clausola di salvaguardia sull’Iva per il 2020, contiene importanti
provvedimenti per il lavoro, l’ambiente, gli investimenti, la famiglia e la disabilità.
L’argomento è approfondito in questa Rivista.
Ministeri
Cantieri stradali: validità dei corsi formativi
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.5Ministro del Lavoro - Commissione per gli interpelli
Risposta a Interpello n. 5 del 15 luglio 2019
Intervenuta per rispondere ad un quesito in merito alla “validità dei corsi di aggiornamento erogati
secondo le regole del D.I. 4 marzo 2013, recante criteri generali di sicurezza relativi alle procedure
di revisione, integrazione e apposizione di segnaletica stradale destinata ad attività lavorative in
presenza di traffico veicolare, recentemente abrogato a seguito dell’entrata in vigore (15 marzo
2019) del D.I. 22 gennaio 2019”, la Commissione ha precisato che non è necessario rifare i corsi di
formazione già effettuati secondo la previgente regolamentazione in materia di segnaletica stradale
destinata ad attività lavorative in presenza di traffico veicolare, poiché gli attestati rilasciati
mantengono la loro validità per 4 anni. La Commissione ha precisato che, in assenza di una disciplina
transitoria che statuisca diversamente e di un’interpretazione autentica della materia, trova
applicazione il principio generale della successione delle leggi nel tempo. Quindi il D.I. 22 gennaio
2019 produce effetti solo dalla sua entrata in vigore.
Calabria e Molise: aliquote 2019 per addizionale regionale e Irap
Ministero delle Finanze
Aggiornamento del 12 ottobre
Comunicato del 21 giugno 2019
Si rende noto che, per l’anno d’imposta 2019, nelle Regioni Calabria e Molise si sono realizzate le
condizioni per l’applicazione automatica delle maggiorazioni dell’aliquota dell’imposta regionale sulle
attività produttive – Irap, nella misura di 0,15 punti percentuali, e dell’addizionale regionale all’Irpef,
nella misura di 0,30 punti percentuali. L’Agenzia delle Entrate comunicherà le modalità di calcolo
dell’acconto Irap da effettuarsi nel 2019 e le modalità applicative dell’incremento di 0,30 punti
percentuali dell’aliquota dell’addizionale regionale Irpef per l’anno d’imposta 2019.
Rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno: imposta di bollo
Ministero dell'Interno
Circolare n. 12693/2019
E’ stato confermato l’obbligo di apporre la marca da bollo sulle istanze di rilascio del permesso di
soggiorno per attesa asilo, nella misura pari ad € 16,00.
Premi di produttività: Report al 14 ottobre 2019
Ministero del Lavoro
Comunicato del 15 ottobre 2019
E’ stato pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il
deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali [ D.I. 25 marzo 2016 ]. Alla data del 14 ottobre
2019 sono state compilate 50.847 dichiarazioni di conformità (moduli). Nello specifico, 16.577 si
riferiscono a contratti tuttora attivi; di queste, 12.813 sono riferite a contratti aziendali e 3.764 a
contratti territoriali. Dei 16.577 contratti attivi, 12.614 si propongono di raggiungere obiettivi di
produttività, 9.417 di redditività, 7.584 di qualità, mentre 1.946 prevedono un piano di
partecipazione e 8.740 prevedono misure di welfare aziendale. Prendendo in considerazione la
distribuzione geografica, per sede legale, delle aziende che hanno depositato le 50.847 dichiarazioni
ritroviamo che il 78% è concentrato al Nord, il 16% al Centro il 6% al Sud. L'analisi per settore di
attività economica evidenzia come il 58% delle dichiarazioni si riferisca ai Servizi, il 41% all'Industria
e l'1% all'Agricoltura. Se invece ci si sofferma sulla dimensione aziendale, il 52% ha un numero di
dipendenti inferiore a 50, il 33% ha un numero di dipendenti maggiore uguale di 100 e il 15% ha un
numero di dipendenti compreso fra 50 e 99.
Per la consultazione integrale dei dati, vai al Report.
Rilancio delle aree colpite da crisi industriale: in Gazzetta il decreto
Ministero dello Sviluppo Economico
Decreto del 30 agosto 2019
G.U. n. 244 del 17 ottobre 2019
E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto che definisce i termini, le modalità e le procedure per la
presentazione delle domande di accesso, nonché i criteri di selezione e valutazione per la concessione
ed erogazione delle agevolazioni in favore di programmi di investimento finalizzati alla
riqualificazione delle aree di crisi industriali.
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.6Start up innovative: in Gazzetta il decreto che riforma le agevolazioni
Ministero dello Sviluppo Economico
Decreto del 30 agosto 2019
G.U. n. 244 del 17 ottobre 2019
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che apporta modifiche al regime agevolativo per
le start up innovative, già previsto dal Decreto del 24 settembre 2014. Tra le novità segnaliamo
l’innalzamento del limite massimo di finanziamento concesso, che passa dal 70% all’80% delle spese
ritenute ammissibili.
Ispettorato nazionale del Lavoro
Intermittenti: conseguenze per l’errata comunicazione via mail
InL
Nota prot. n. 8716 del 9 ottobre 2019
Sono stati forniti chiarimenti sulla validità della trasmissione del Modello UNIIntermittenti con cui il
datore di lavoro è tenuto a comunicare in via telematica ogni chiamata del lavoratore, secondo le
specifiche definite dal D.M. 27 marzo 2013 e dalla successiva Circolare del Ministero del Lavoro del
27 giugno 2013. Nello specifico, l’Ispettorato, si pronuncia sull’invio tramite e-mail seguendo le
istruzioni fornite dal Ministero con il Manuale Utente “Guida all’invio Email Intermittenti” che spiega
come compilare correttamente il modello in formato pdf. Come aveva evidenziato in precedenti pareri
espressi [ Nota prot. n. 33/3315 del 30/09/2019 ], alcune aziende, nell’inviare il modulo attraverso e-
mail, avevano allegato ad un’unica mail più moduli UNI_Intermittenti genera ndo un errore nel
sistema che non aveva consentito la corretta ricezione. Pertanto, in attesa dell’implementazione del
manuale utente disponibile sul sito del Ministero, gli organi ispettivi sono stati invitati a tenere in
considerazione la predetta criticità in sede di contestazione dell’illecito. In pratica, l’errata
comunicazione via e-mail potrebbe anche non essere sanzionata.
L’argomento è approfondito in questa Rivista.
Agenzia delle Entrate
Saldo e stralcio e rottamazione-ter: in arrivo le lettere
Agenzia delle Entrate-Riscossione
Comunicato del 17 ottobre 2019
Si rende noto che sono in arrivo 700 mila comunicazioni di Agenzia delle Entrate-Riscossione in
risposta ai contribuenti che hanno chiesto di aderire ai provvedimenti di definizione agevolata delle
cartelle. Le lettere sono rivolte a tutti coloro che hanno presentato la domanda per il “saldo e
stralcio”, ma anche i “ritardatari” della “rottamazione-ter”, cioè chi ha mancato l’appuntamento entro
la scadenza iniziale del 30 aprile scorso e ha usufruito della riapertura dei termini fino al 31 luglio
2019. Le comunicazioni, che informano gli interessati sull’esito della richiesta con l’indicazione
dell’importo dovuto e delle modalità di pagamento, sono trasmesse da Agenzia delle Entrate-
Riscossione tramite Pec ai contribuenti che in fase di adesione hanno indica to un indirizzo di posta
elettronica certificata, mentre a tutti gli altri mediante lettera raccomandata. L’invio sarà completato,
come previsto dalla legge, entro il prossimo 31 ottobre.
Il pagamento
La prima o unica rata dovrà essere versata entro il 2 dicembre 2019 (in quanto il 30 novembre cade
di sabato). E’ possibile pagare presso la propria banca, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai
servizi di pagamento CBILL, con il proprio internet banking, agli uffici postali, presso le tabaccherie
aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale di Agenzia delle Entrate -
Riscossione e con l’App Equiclick tramite la piattaforma pagoPA e infine, direttamente agli sportelli .
Per avvalersi del servizio di addebito diretto su conto corrente, è necessario presentare la richiesta
di attivazione del mandato alla banca del titolare del conto almeno 20 giorni prima della scadenza .
L’argomento è approfondito in questa Rivista.
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.7Inps
UniEMens: Release 4.6.1
Inps
Release 4.6.1 del 27 settembre 2019
E’ disponibile un nuovo aggiornamento dell'allegato tecnico del flusso UniEMens. Le variazioni
rispetto alla versione precedente riguardano l’inserimento di:
- nuove causali per la denuncia individuale (Appendice B);
- nuovi codici contratto (Appendice D).
L’argomento è approfondito in questa Rivista.
Sisma centro Italia: differimento versamenti contributivi
Inps
Messaggio n. 3721 del 15 ottobre 2019
L’Inps dà seguito al D.L. n. 111/2019 che ha disposto la proroga, dal 15 ottobre 2019 al 15 gennaio
2020, del termine entro il quale i soggetti colpiti dagli eventi sismici che hanno interessato i Comuni
del centro Italia nel 2016 e 2017 devono riprendere gli adempimenti e i versa menti contributivi
sospesi, e precisa che la nuova data riguarda sia coloro che intendono adempiere in unica soluzione,
senza applicazione di sanzioni e interessi, sia coloro che optano per la rateizzazione fino ad un
massimo di 120 rate mensili di pari importo. L’Istituto fornirà le istruzioni operative per
l’effettuazione del versamento con un successivo messaggio.
Artigiani e commercianti: in arrivo gli avvisi bonari per la rata di agosto
Inps
Messaggio n. 3750 del 17 ottobre 2019
Si dà seguito alla Circolare n. 98 del 14 giugno 2013 e si comunica che sono in corso le elaborazioni
per l’emissione degli Avvisi Bonari relativi alla rata in scadenza ad agosto 2019 per i lavoratori
autonomi iscritti alle Gestioni degli Artigiani e Commercianti. Gli Avvisi Bonari sono a disposizione
del contribuente all’interno del Cassetto previdenziale per Artigiani e Commercianti (di cui al
Messaggio n. 5769 del 02/04/2012) al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e
Commercianti” -> “Posizione Assicurativa” -> “Avvisi Bonari”. Come di consueto l’Inps ha predisposto
anche la relativa comunicazione, visualizzabile al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per
Artigiani e Commercianti” -> “Comunicazione bidirezionale” -> “Atti emessi” -> “Avvisi Bonari
generalizzati”. Contestualmente sarà inviata una e-mail di alert ai titolari della posizione contributiva
e ai loro intermediari che abbiano fornito, tramite il Cassetto, il proprio indirizzo di posta elettronica.
Qualora l’iscritto avesse già effettuato il pagamento, potrà comunicarlo utilizzando l’apposito servizio
presente al seguente indirizzo: “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” -> “Sezione
Comunicazione bidirezionale” -> “Comunicazioni” -> “Invio quietanza di versamento”. In caso di
mancato pagamento, l’importo dovuto verrà richiesto tramite Avviso di Addebito con valore di titolo
esecutivo.
E’ disponibile l’Informativa per i clienti dello studio.
Inail
Servizio di monitoraggio della voce di tariffa 0722
Inail
Istruzione operativa del 2 ottobre 2019
Si fa seguito alla Nota del 26 luglio 2019, prot. 11358, pari oggetto, con la quale è stata comunicata
la realizzazione del nuovo servizio online per il monitoraggio sull’attività d’ufficio, a cui possono
accedere esclusivamente i datori di lavoro (o loro intermediari) che svolgono la lavorazione
interessata dal monitoraggio. In particolare, il monitoraggio in argomento riguarda le ditte titolari di
Pat che dal 2019 presentano:
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.8 la voce 0722 “inglobata” in un’altra voce inglobante, o
la 0722 coesistente con la voce 0723.
L’Istituto raccomanda una maggiore diffusione sul territorio dell’informativa relativa alla disponibilità
del servizio in argomento, proseguendo l’attività di coinvolgimento delle associazioni datoriali e degli
ordini professionali, invitandoli a procedere alla compilazione dei questionari in argomento in tempi
congrui per l’elaborazione dei tassi 2020.
Si veda anche il manuale utente.
Danno biologico: nuova tabella indennizzi per donne e uomini
Inail
Circolare n. 27 dell’11 ottobre 2019
E’ stata diffusa la nuova tabella con gli indennizzi del danno biologico, approvata dal Ministero del
Lavoro con il Decreto n. 45/2019. La tabella ora è unica per gli uomini e donne, e gli importi
continuano ad essere individuati per classi di età e per grado di menomazio ne dell’integrità psico-
fisica compreso tra il 6% ed il 15%. La nuova Tabella di indennizzo del danno biologico in capitale si
applica a decorrere dalla data di entrata in vigore della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 e cioè, per
gli infortuni verificatisi e le malattie professionali denunciate dal 1° gennaio 2019.
Infortunio e di malattia professionale: aggiornamento tabelle tipologiche
Inail
Comunicato del 15 ottobre 2019
Si rende noto che per il 4 novembre 2019 è previsto l’aggiornamento di tabelle tipologiche relative
alla comunicazione di infortunio, alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di
silicosi/asbestosi, ai certificati medici di infortunio e ai patronati. Le modifiche sono riportate in
sintesi nel file “Variazioni Cap, Istat, Asl, sedi Inail.xlsx” e sono evidenziate, nel dettaglio, nelle
singole tabelle “ISTAT-ASL.xlsx” e “Sedi Inail-CAP.xlsx” reperibili sul portale.
Gli aggiornamenti riguardano:
Per “Istat-Asl”:
le variazioni territoriali pubblicate da Istat dal 1° gennaio al 30 giugno 2019, oltre a qualcuna
preesistente. In particolare sono stati istituiti nuovi codici Istat per 25 nuovi comuni e ne sono
stati soppressi 59. Inoltre, 6 comuni soppressi sono stati aggregati a comuni già esis tenti, sono
state inserite 3 nuove descrizioni e sono stati corretti i comuni di Morra e La Morra nonché inserito
il comune soppresso di PRADLEVE;
le regioni per le Asl hanno determinato le seguenti variazioni: cambio di codice e denominazione
Asl per un comune in provincia di Biella e per 29 comuni della provincia di Como; cambio di
denominazione per tutte le Asl della Sardegna; correzione di refusi di codici Asl (di Gorizia e di
Messina, di 2 comuni in provincia del sud Sardegna) e indicazioni per asseg nare correttamente le
Asl di Roma in base agli afferenti municipi.
Per “sedi Inail-Cap”:
Le variazioni pubblicate da Poste italiane (secondo aggiornamento 2018 e primo aggiornamento
2019) riguardano in totale 48 comuni, relativamente ai quali 7 variazioni sono già presenti nelle
tabelle Inail, 17 devono essere ancora recepite e 24 riguardano nuovi comuni istituiti dal 1° gennaio
2019;
nuovo azzonamento di sedi Inail.
Per le tabelle di decodifica vai alla pagina Inail.
Altri
Fondirigenti: al via le domande per il finanziamento dei piani formativi
Fondirigenti
Avviso n. 1 del 16 settembre 2019
Fondirigenti ha stanziato 8.000.000 euro per supportare lo svolgimento della managerialità e della
competitività delle imprese aderenti, con particolare attenzione alle Regioni del Sud. Le domande
possono essere presentate dalle imprese aderenti a Fondirigenti, a decorrere dal 15 ottobre 2019 e
fino alle ore 13 del 14 novembre 2019. Dette imprese potranno accedere ai finanziamenti concessi
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.9per i piani formativi dei dirigenti del valore massimo di € 15.000 e riguardanti l’innovazione
produttiva e organizzativa, il marketing, lo sviluppo sostenibile, il controllo di gestione e
l’internazionalizzazione.
Faq su lavoro, fisco e previdenza: le risposte dei CdL
Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro
Approfondimento del 15 ottobre 2019
Sono state pubblicate le risposte ai quesiti trattati nella nuova rubrica televisiva "Quesiti LIVE" volta
a fornire un supporto teorico e pratico ai Consulenti del Lavoro sulle ultime novità in materia di
lavoro, fisco e previdenza o su alcuni dubbi che possono sorgere nella gestione quotidiana dell'attività
professionale. I chiarimenti forniti riguardano i seguenti temi:
contratti a termine;
convenzione attuativa del Testo Unico sulla rappresentanza sindacale;
interventi dell’InL sul legame fra contrattazione collettiva e benefici normativi e contributivi;
ambiti di applicazione del contributo addizionale NASpI sui rinnovi dei contratti a termine.
Edili: chiarimenti sul contributo al Prevedi
Cnce
Comunicato del 15 ottobre 2019
Si precisa che la tabella relativa al contributo contrattuale Prevedi e Previdenza Coop erativa, ex
Comunicazione Cnce n. 676/2019, contiene (nonostante parametri diversi) un’unica tabella per i due
contratti collettivi “industria” e “cooperative”. Si rileva in proposito che, analogo criterio è stato
adottato nel 2015, come risulta nella tabella riportata nel “Vademecum contributo contrattuale” di
cui alla Comunicazione Cnce n. 559/2015.
Tfr: rivalutazione del mese di settembre 2019
Istat
Comunicato del 16 ottobre 2019
Il coefficiente di rivalutazione del Tfr, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo
15 settembre 2019 – 14 ottobre 2019, è stato fissato al 1,418830%. L’indice di ottobre sarà diffuso
il 15 novembre secondo il calendario 2019 dell’Istat (Indice 102,5).
Srl in Italia: uno studio del biennio 2016-2018
Cndcec
Documento di ricerca del 17 ottobre 2019
E’ stato pubblicato il documento di ricerca dal titolo “Osservatorio sui bilanci delle Srl Trend 2016-
2018”. Dalla lettura del documento emerge che in Italia continua la crescita delle Srl, anche se
presenta una moderata decelerazione: aumentano gli addetti (+3,8%), il fatturato (+6,3%), la
produzione (+6%) ed il valore aggiunto (+5,7%). Lo studio si occupa anche di altri dati.
Organizzazioni sindacali
Terziario a Roma: accordo sulla stagionalità
ConfCommercio Roma e Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs
Accordo del 2 settembre 2019
E’ stato sottoscritto l'Accordo sulla stagionalità nel settore del commercio per la provi ncia di Roma.
Si riconosce il carattere della stagionalità dei contratti a termine, nei seguenti periodi :
dal 1° maggio al 30 settembre e tra il 1° dicembre e il 15 febbraio dell’anno successivo per le
seguenti attività: commerciali ubicate nel I e X Municipio musei, siti archeologici e iniziative socio-
culturali, artistiche e sportive, parcheggi e autorimesse noleggio di veicoli a motore e non , servizi
di bus turistici;
dal 1° luglio al 15 agosto e dal 1° dicembre al 15 febbraio dell’anno successivo per le seguenti
attività: commerciali ubicate anche all’interno di centri commerciali o outlet ;
dal 1° dicembre al 15 febbraio dell’anno successivo per le seguenti attività: negozi di giocattoli .
L’accordo si applica alle imprese associate a Confcommercio Roma e che applicano e rispettano
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.10integralmente sia la parte economica/normativa sia la parte obbligatoria del Ccnl per i dipendenti da
aziende del Terziario della Distribuzione e dei Servizi e che non utilizzano contratti di lavoro
intermittente nei suddetti periodi.
Dirigenti autotrasporto: adeguamento della contribuzione al Fondo Mario Negri
Confetra e Manageritalia
Accordo del 7 ottobre 2019
E’ stato firmato l’accordo di adeguamento della contribuzione al Fondo Mario Negri . In seguito alla
proroga del Ccnl, si è reso necessario adeguare per il 2019 i contributi a carico delle aziende, per un
importo pari ad € 23,69 annui a dirigente. Per il periodo di proroga del Ccnl (1° gennaio 2019 - 31
dicembre 2019), deciso dall’Accordo del 29 luglio 2019, l'aliquota del contributo integrativo passa
dall'attuale 2,11% al 2,15% della retribuzione convenzionale annua.
Agenzie di somministrazione: rinnovo del Ccnl
Assolavoro, Assosomm, Felsa Cisl, NidiL Cgil, Uiltemp
Accordo del 15 ottobre 2019
Scadenza: 31 dicembre 2021
E’ stato sottoscritto il testo definitivo del rinnovo del Ccnl per le Agenzie di Somministrazione di
Lavoro relativo all’ipotesi d’Accordo del 21 dicembre 2018, convalidata dalle assemblee delle
lavoratrici e dei lavoratori somministrati, svolte su tutto il territorio nazionale, con oltre il 98% dei
consensi. Il nuovo contratto rafforza, tra le altre cose, il principio della parità di trattamento, in
particolare in caso di infortunio e maternità, l’istituto della clausola sociale negli appalti pubblici,
aumenta l’indennità di disponibilità per i tempi indeterminati, introduce l’istituto delle ferie solidali e
diritti in caso di lavoro stagionale in somministrazione, amplia e aggiorna le prestazioni previste dal
welfare di settore. Inoltre, prevede misure innovative finalizzate a potenziare i contratti a tempo
indeterminato nonché la continuità occupazionale per una consistente parte di lavoratori con co ntratti
a termine attraverso l’introduzione di una politica attiva di settore: alla fine della missione, infatti,
il lavoratore potrà attivare il “diritto mirato a percorsi di qualificazione e riqualificazione
professionale”, ossia scegliere una formazione professionale, che gli permetterà di acquisire le
competenze necessarie per poter essere ricollocato nel mondo del lavoro. Una politica attiva che si
aggiunge al sostegno al reddito erogato dal Fondo di Solidarietà di settore, un assegno aggiuntivo
alla NASpI che, con il nuovo contratto, viene riformato nella platea dei potenziali beneficiari e
nell’importo, passando da 750 a 1.000 € una tantum. Risultano, inoltre, rafforzati i diritti sindacali
dei lavoratori durante la missione presso un utilizzatore sia per lo svolgimento delle assemblee sia
per l’elezione di propri rappresentanti, Rsu. Un rilevante protagonismo è stato riconosciuto alla
contrattazione decentrata demandando a livello territoriale la titolarità di accordi volti a favorire
stabilizzazioni e la continuità occupazionale.
Grafici: accordo sull’apprendistato professionalizzante
Fieg, Asig con Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil
Accordo del 15 ottobre 2019
Decorrenza 16 ottobre 2019
E’ stato siglato in verbale d’accordo che recepisce quanto stabilito in materia di apprendistato
professionalizzante dalla Commissione tecnica appositamente costituita, in ottemperanza a quanto
previsto dal Ccnl 19 dicembre 2018 per i dipendenti da aziende editrici e stampatrici di giornali
quotidiani. L’istituto è immediatamente operativo. L’accordo definisce i profili formativi, i contenuti,
la durata e le modalità di erogazione della formazione dell’apprendistato professionalizzante.
Profili
L’accordo fornisce, per ogni area aziendale ammessa all’apprendistato, le competenze professionali
da acquisire, un format di attestazione dell’attività formativa svolta e uno schema di piano formativo
individuale.
Durata
La durata minima del contratto è di 6 mesi e la massima di 3 anni.
Formazione
L’attività formativa dell’apprendista è stata fissata in
120 ore nel triennio di formazione pubblica e
80 ore medie annue di formazione professionalizzante.
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.11Nel piano formativo una quota del monte ore prevederà l'apprendimento di nozioni di igiene,
sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro, una quota sarà riservata alla conoscenza dei diritti
e dei doveri nel rapporto di lavoro, una quota potrà concernere l'organizzazione aziendale e del ciclo
produttivo ai fini del completo inserimento dell’apprendista nell'ambiente di lavoro. Le ore di
formazione relative all'antinfortunistica e all'organizzazione aziendale dovranno essere realizzate
all'inizio del rapporto di lavoro.
Tutor
Le funzioni di tutor o di referente aziendale, come previsto dalla legge, possono essere svolte da un
lavoratore designato dall'impresa che abbia una professionalità adeguata con riguardo alle
conoscenze e competenze che l'apprendista deve acquisire. Nelle imprese fino a 15 dipendenti la
funzione di tutore della formazione può essere svolta direttamente dal datore di lavoro.
Giurisprudenza
Permessi e Congedi per l’assistenza ai disabili
Corte di Cassazione
Sentenza n. 19580 del 19 luglio 2019
La Suprema Corte è intervenuta con riguardo alla possibilità offerta dal nostro ordinamento ai
lavoratori di assistere i portatori di handicap grave, richiedendo al datore di lavoro i permessi
retribuiti mensili, [ ex art. 33 Legge n. 104/1992 ], e il congedo straordinario biennale retribuito [ ex art.
42 del D. Lgs. n. 151/2001 ]. La Suprema Corte ritiene non necessario, in merito ai soli permessi
retribuiti previsti dalla Legge n. 104/1992, il requisito della “convivenza” e quelli della “continuità”
ed “esclusività” dell’assistenza da prestare al disabile. La decisione però, non è applicabile per il
congedo straordinario. In questo caso la legge prevede la necessità della convivenza e di
un’assistenza permanente, continuativa e globale nei confronti del disabile.
Avanzamento di carriera per svolgimento di mansioni superiori
Corte di Cassazione
Sentenza n. 25673 dell'11 ottobre 2019
La Cassazione riconosce l’avanzamento automatico di carriera quando i compiti assegnati al
lavoratore sono di grado più elevato rispetto alla categoria cui lo stesso appartiene. Perché ciò
avvenga non è necessario che il lavoratore svolga tutte le mansioni corrispondenti alla categoria
superiore, perché è sufficiente che svolga anche solo di alcune di esse
Violazione della riservatezza e licenziamento per giusta causa
Corte di Cassazione
Sentenza n. 26023 del 15 ottobre 2019
E’ legittimo il licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore in caso di violazione della
riservatezza, indipendentemente dal danno effettivo procurato al datore di lavoro.
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.12Il lavoro in Gazzetta
Settimana dal 14 al 20 ottobre 2019
Ministero per i Beni e le Regolamento recante la disciplina delle modalità
Attività Culturali per lo svolgimento della prova di idoneità, con
DECRETO valore di esame di Stato abilitante, finalizzata al
G.U. n. 242 10 agosto 2019, conseguimento della qualifica di restauratore di
del n. 112 beni culturali. (19G00119)
15 ottobre Ministero dello Sviluppo
Fissazione, per l'anno 2019, del contributo al
Economico
Fondo di garanzia per i mediatori di assicurazioni
DECRETO
e riassicurazioni. (19A06366)
26 settembre 2019
Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a)
Accordo in materia di cooperazione culturale tra
Presidente della il Governo della Repubblica italiana e il Governo
Repubblica della Repubblica di Corea, fatto a Roma il 21
LEGGE ottobre 2005; b) Accordo tra il Governo della
25 settembre 2019, Repubblica italiana e il Governo della Repubblica
n. 113 di Corea in materia di cooperazione scientifica e
tecnologica, con Annesso, fatto a Roma il 16
febbraio 2007. (19G00120)
Presidente della
Disposizioni integrative e correttive al decreto
Repubblica
legislativo 26 agosto 2016, n. 174, recante codice
G.U. n. 243 DECRETO
di giustizia contabile, adottato ai sensi
del LEGISLATIVO
dell'articolo 20 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
16 ottobre 7 ottobre 2019,
(19G00126)
n. 114
Ministero delle Politiche Disposizioni nazionali in materia di
Agricole Alimentari, riconoscimento e controllo delle organizzazioni di
Forestali e del Turismo produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di
DECRETO fondi di esercizio e programmi operativi.
13 agosto 2019 (19A06304)
Ministero degli Affari Entrata in vigore del Trattato di assistenza
Esteri e della giudiziaria in materia penale tra il Governo della
Cooperazione Repubblica italiana e il Governo della Repubblica
Internazionale del Kenya, fatto a Milano l'8 settembre 2015.
COMUNICATO (19A06423)
Disposizioni integrative e correttive al decreto
Presidente della
legislativo 21 maggio 2018, n. 74, recante
repubblica
riorganizzazione dell'Agenzia per le erogazioni in
DECRETO
agricoltura - AGEA e per il riordino del sistema
LEGISLATIVO
dei controlli nel settore agroalimentare, in
4 ottobre 2019,
attuazione dell'articolo 15, della legge 28 luglio
n. 116
2016, n. 154. (19G00127)
G.U. n. 244
del Avvio delle comunicazioni e notificazioni di
Ministero della Giustizia
17 ottobre cancelleria per via telematica nel settore civile
DECRETO
presso l'Ufficio del giudice di pace di Roma.
15 ottobre 2019
(19A06517)
Ministero dello Sviluppo Revisione delle condizioni e delle modalità per
Economico l'attuazione degli interventi per le aree di crisi
DECRETO industriale agevolati ai sensi della legge 15
30 agosto 2019 maggio 1989, n. 181. (19A06389)
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.13Ministero dello Sviluppo Modifiche al decreto 24 settembre 2014, recante
Economico il riordino degli interventi di sostegno alla nascita
DECRETO e allo sviluppo di start-up innovative in tutto il
G.U. n. 244 30 agosto 2019 territorio nazionale. (19A06390)
del
17 ottobre Ministero dello Sviluppo
Definizione dei criteri e delle modalità di
Economico
erogazione di misure economiche compensative a
DECRETO
favore di operatori di rete. (19A06451)
4 settembre 2019
Presidente della
Delega al Governo per il recepimento delle
Repubblica
direttive europee e l'attuazione di altri atti
LEGGE
dell'Unione europea - Legge di delegazione
4 ottobre 2019,
europea 2018. (19G00123)
n. 117
Presidente della Ratifica ed esecuzione del Memorandum d'intesa
Repubblica tra la Repubblica italiana e il Consiglio d'Europa
LEGGE circa l'Ufficio del Consiglio d'Europa a Venezia e
G.U. n. 245 4 ottobre 2019, il suo status giuridico, fatto a Strasburgo il 14
del n. 118 giugno 2017. (19G00122)
18 ottobre Presidente del Consiglio Costituzione del Comitato nazionale del
dei Ministri volontariato di protezione civile, in attuazione
DECRETO dell'articolo 42 del decreto legislativo n. 1 del
DEL 11 luglio 2019 2018. (19A06478)
Ministero delle Politiche
Modifica del decreto 7 giugno 2018, per quanto
Agricole Alimentari,
concerne le superfici coltivate con specie arboree
Forestali e del Turismo
a rotazione rapida e il pagamento per i giovani
DECRETO
agricoltori. (19A06479)
26 agosto 2019
I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficiale
http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.
La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.14Rassegna stampa
L. Pesarin – G. Meloni
La S
ettimana sui uotidiani Q
Da lunedì 14 a domenica 20 ottobre
Lunedì 14 ottobre
Mobbing, il danno va provato
Danno da mobbing da provare. Infatti è onere del lavoratore dimostrare di aver subìto continui atti
vessatori da parte del datore di lavoro, tali da ledere la sua dignità umana e professionale, al fine di
spingerlo a presentare le dimissioni. Al riguardo, la prova dell'elemento intenzionale e vessatorio del
datore di lavoro deve essere fornita dal lavoratore, anche sulla base di presunzioni, purché queste
siano gravi, precise e concordanti. Dunque, per rivendicare danni da mobbing a nulla rilevano le
semplici affermazioni del lavoratore. A stabilirlo è la Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 22928.
Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 15
Visita fiscale, l'assenza costa
Uscire temporaneamente da casa durante la malattia può costare caro. Infatti è sanzionabile il
lavoratore assente alla visita domiciliare di controllo anche nel caso in cui si sia allontanato dalla
propria abitazione per accompagnare il figlio all'ospedale per dei controlli, in quanto è un evento
programmabile, come per esempio il ricovero, che non ha la caratteristica dell'urgenza. A stabilirlo
è la Corte di Cassazione con l'Ordinanza n. 24492 del 1° ottobre 2019.
Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 16
Va provata la ritorsione come fulcro del recesso
Quando il lavoratore sostiene che il licenziamento subìto sia da considerare ritorsivo, dovrà fornire
una prova specifica dell’intento del datore di lavoro, quale unica e determinante ragione del
licenziamento stesso. Sul piano sanzionatorio, il riconoscimento del carattere ritorsivo del
licenziamento comporta le stesse tutele previste nel caso del licenziamento discriminatorio, cioè la
nullità del recesso e la reintegra del lavoratore.
Pasquale Dui – Il Sole 24 Ore, pag. 23
Mamme in studio con il bonus baby sitter
Formazione, internazionalizzazione e sostegno alla genitorialità con il rimborso delle spese per il
baby sitting. Sono tutti declinati al mondo delle professioni i bandi di Toscana, Umbr ia e Friuli Venezia
Giulia che aprono opportunità per la costruzione, sviluppo e gestione del proprio profilo professionale.
Con un occhio di riguardo alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro di madri e padri. È il caso
del Friuli Venezia Giulia, che sul fronte del sostegno alla maternità delle professioniste sta facendo
scuola. Conciliazione vita-lavoro È in dirittura di arrivo un nuovo regolamento, approvato dalla Giunta
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.15regionale l'11 ottobre, che estende e potenzia le misure a sostegno delle mam me già in vigore dal
2013.
Flavia Landolfi – Il Sole 24 Ore, pag. 14
Sì al regime impatriati anche tra società dello stesso gruppo
Il regime fiscale di favore per il rientro dei lavoratori in Italia (i cosiddetti «controesodati», di cui
all'art. n. 2, Legge n. 238/2010), spetta anche al lavoratore che rientra in Italia alle dipendenze della
stessa società in cui lavorava prima del trasferimento all'estero presso una società appartenente al
medesimo gruppo. A dirlo è la Ctp di Milano con la Sentenza n. 3395/1/2019 (presidente Pilello,
relatore Chiametti). La vicenda origina da un questionario trasmesso a un contribuente dalle Entrate
di Milano per la verifica dei requisiti necessari all'applicazione del regime di favore.
Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito – Il Sole 24 Ore, pag. 20
Il giudice dà ragione: scatta la reintegra
Il licenziamento ritorsivo, come quello discriminatorio, comporta la reintegra del lavoratore nel suo
posto. L'articolo n. 3 della Legge n. 108/1990, precisa che «il licenziamento determinato da ragioni
discriminatorie ai sensi dell'articolo n. 4 della Legge 15 luglio 1966, n. 604, e dell'articolo n. 15 della
Legge 20 maggio 1970, n. 300 (... ) è nullo indipendentemente dalla motivazione addotta e
comporta, quale che sia il numero dei dipendenti occupati dal datore di lavoro, le conseguenze
previste dall'articolo n. 18 della Legge 20 maggio 1970, n. 300, come modificato dalla presente
legge. Tali disposizioni si applicano anche ai dirigenti».
Il Sole 24 Ore, pag. 23
Martedì 15 ottobre
Mille euro l’anno in più per 4,5 milioni di lavoratori
Per 4,5 milioni di lavoratori le retribuzioni cresceranno di circa mille euro l’anno per effetto
dell’estensione del taglio al cuneo fiscale alle fasce di reddito tra 26.600 euro e 35mila euro. Per i
9,4 milioni e rotti di redditi compresi tra gli 8mila e i 26.600 euro di imponibile l’anno che oggi
percepiscono il cosiddetto bonus Renzi, gli 80 euro mensili potrebbero restare così, oppure
trasformarsi in detrazioni fiscali.
Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 5
Danno biologico più risarcito
Via libera alla revisione dell'indennizzo del danno biologico in capitale (menomazioni tra il 6 e il
15%). Per gli infortuni verificatisi e le malattie professionali denunciate a part ire da gennaio 2019,
l'importo dell'indennizzo è mediamente più alto di circa il 40% rispetto al passato e non c'è più
differenza tra lavoratori uomini e donne. A spiegarlo è l'Inail nella Circolare n. 27/2019 illustrando il
Dm n. 45/2019 di recepimento della delibera del presidente Inail n. 2/2019 con la nuova e unica
«tabella indennizzo danno biologico in capitale».
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 33
Sconti per le spese dall'estetista
A partire dalla dichiarazione 2021, cioè dall'anno di imposta 2020, aumenteranno gli sconti fiscali,
ma solo per chi paga con strumenti tracciabili e quindi non in contante. Nuove voci di spesa,
dall'estetista all'idraulico, dall'insegnante al ristorante, potranno essere scaricate in dichiarazione
dei redditi come detrazioni ma, appunto, solo pagando con bancomat o carta di credito. Il tanto
invocato contrasto di interessi come strumento di lotta all'evasione arriva nel decreto fiscale.
Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 27
Il sistema pensioni va rivisto
Il segretario generale della Cisl dice no alle ipotesi di nuove finestre per accedere alla pensione
anticipata. E al Governo chiede un nuovo disco e investimenti. Aspettiamo il Governo Conte alla
prova dei fatti. Lo abbiamo detto con forza insieme a migliaia di delegat i di tutte le regioni che lo
scorso 8 ottobre erano ad Assago. La nostra piattaforma non è cambiata, perché non sono cambiati
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.16i bisogni veri del paese e dei cittadini, e i percorsi che noi avevamo indicato sono sempre gli stessi:
una vera riduzione delle tasse per i lavoratori e i pensionati, affrontare il dramma della
disoccupazione dei giovani ed i problemi degli anziani, il divario crescente tra nord e sud, le tante
opere infrastrutturali ancora bloccate, le risorse per rinnovare tutti i contratti pubbli ci».
Antonio Signorini – Italia Oggi, pag. 7
Agenzie per il lavoro, scattano gli incentivi e il nuovo welfare
Diritto “mirato” alla formazione e alla riqualificazione professionale a vantaggio dei lavoratori con
almeno 110 giornate di occupazione alle spalle e disoccupati da almeno 45 giorni: potranno rivolgersi
a un’Agenzia per il lavoro ed avere “lezioni” personalizzate pari a un valore massimo di 4mila euro.
Inoltre per le Agenzie per il lavoro scatta un incentivo annuale di mille euro (per un massimo di tre
anni) in caso di assunzioni a tempo indeterminato.
Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 9
Previdenza, parità pubblico-privato
In materia di previdenza complementare, ai dipendenti pubblici deve essere riconosciuto il regime
agevolato entrato in vigore nel 2007 per i dipendenti privati. È illegittimo il diverso trattamento
tributario tra dipendenti pubblici e privati, previsto per il riscatto di una posizione individuale
maturata tra il 2007 e il 2017 nei Fondi pensione negoziali, trattandosi di un omogeneo meccanismo
di finanziamento.
Enrico De Mita – Il Sole 24 Ore, pag. 23
Il patrimonio delle Casse a 87 miliardi. Cresce ma meno del passato
Un patrimonio di 87 miliardi di euro che cresce, ma meno degli anni passati; i Fondi immobiliari
raddoppiati in sei anni, così come gli investimenti in azioni: prosegue la tendenza ad affidare a
soggetti terzi la gestione finanziaria, mentre resta stabile l’impiego in obbligazioni.
Federica Micardi – Il Sole 24 Ore, pag. 25
Mercoledì 16 ottobre
Agenzie, termine ampio
Decreto Dignità a maglie larghe per i lavoratori in somministrazione. Tutti i periodi di lavoro a tempo
determinato saranno conteggiati per un massimo di 12 mesi nell'arco temporale di cinque anni che
parte dal primo gennaio 2014 al 31 dicembre 2018. Questo regime transitorio permetterà di evitare
gli effetti derivanti dall'applicazione retroattiva del decreto Dignità, che fissa a 24 mesi il limite
massimo di durata dei contratti a termine, per la quale avrebbero perso il posto , da gennaio 2019,
53 mila lavoratori in somministrazione.
Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 40
In aula le tutele dei rider
Approderà oggi pomeriggio in aula al Senato il D.L. n. 101/2019 sulla tutela del lavoro e le crisi di
impresa. Atteso ieri dall'assemblea, il provvedimento ha rallentato il suo iter in attesa dei pareri
della commissione bilancio, costringendo i colleghi della commissione lavoro a un tour de force
stamattina per completarne l'esame. Diversi i nodi da sciogliere, a cominciare dalle modifiche alle
norme di tutela dei rider contenute negli emendamenti presentati dal Governo.
Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 40
La precompilata Iva dal 2021
Il 2021 sarà l’anno della dichiarazione Iva precompilata mentre già dal prossimo 1°luglio 2020, in
via sperimentale, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei soggetti passivi dell’Iva residenti
e stabiliti in Italia, in apposita area riservata, le bozze dei registri e le liquidazioni periodiche Iva.
Sono queste alcune delle principali disposizioni contenute nel prossimo decreto fiscale in materia di
Iva.
Giuliano Mandolesi – Italia Oggi, pag. 35
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.17Contratto a termine non utilizzabile per esigenze stabili e durevoli
Contratti a termine a rischio di contenzioso seriale, secondo l’interpretazione proposta dalla recente
(e discutibile) Sentenza n. 794/2019 del Tribunale di Firenze sui motivi di ricorso al lavoro a tempo
determinato. La controversia è stata promossa da un lavoratore assunto a tempo determinato, sulla
base di due contratti prorogati più volte. Nessuno di questi contratti (e nemmeno le relative
proroghe) conteneva l’indicazione delle causali di ricorso al lavoro temporaneo .
Giampiero Falasca – Il Sole 24 Ore, pag. 30
Licenziamenti, per le imprese la lotteria dei risarcimenti
A quattro anni dalla loro introduzione, le “tutele crescenti”, ossia le disposizioni che regolano il
regime sanzionatorio per i licenziamenti illegittimi di lavoratori assunti d al 7 marzo 2015, sono
sensibilmente diverse da quelle previste nella formulazione originaria del D.L. n. 23/2015. Con effetti
che però vengono valutati in modo differente da chi può rappresentare le due parti di un rapporto di
lavoro.
Matteo Prioschi – Il Sole 24 Ore, pag. 33
Operativo il portale per le detrazioni sul sito dell’Inps
Attraverso una news rilasciata sul proprio portale pochi giorni fa, l’Inps ha ricordato che i titolari
delle prestazioni pensionistiche e previdenziali a partire da ieri possono accedere alla sezione
“Detrazioni fiscali, domanda e gestione” del portale web Inps (procedura Detra) in riferimento
all’anno d’imposta 2020. Attraverso questo applicativo informatico il soggetto, immettendo il codice
fiscale, visualizza lo status delle informazioni già inserite al momento della richiesta della pensione.
Antonello Orlando – Il Sole 24 Ore, pag. 30
Cuneo fiscale, mille euro per 4,5 milioni di lavoratori dipendenti
La dote destinata al cuneo fiscale è salita da 2,5 a 3 miliardi per il 2020 e a circa 5,5miliardi per il
2021 (ma potrebbero diventare 6 miliardi se verranno introdotte le finestre per Quota 100 nel 2021,
tema oggetto di uno scontro politico nella maggioranza): ciò consentirà di allargare la platea dei
beneficiari oltre i 25mila euro di imponibile.
Giorgio Pogliotti – Il Sole 24 Ore, pag. 7
Quota 100, sulle finestre resa di conti rinviata
Salta la rimodulazione delle finestre d’uscita di Quota 100. Che anche nel 2020 resta nella stessa
configurazione prevista dal “decretone” del gennaio scorso, senza quindi l’uscita unica per lavoratori
privati e pubblici al posto degli attuali due, distinti, “canali”. La decisione è stata presa ieri mattina
nella riunione a Palazzo Chigi sulla manovra tra il Premier Giuseppe Conte e la delegazione del
Ministero dell’Economia.
Davide Colombo e Marco Rogari – Il Sole 24 Ore, pag. 3
Manovra, avanti tra le tensioni. Resta Quota 100, tetto ai contanti
Il Consiglio dei Ministri, convocato in serata, per approvare il documento programmatico da inviare
a Bruxelles è terminato a notte fonda. All’esame dell’Esecutivo anche i decreto legge fiscale e il
disegno di legge di Bilancio per il 2020. La riunione non è stata facile a causa dei veti incrociati nella
maggioranza. Forti discussioni sul tetto di mille euro all’uso del contante e sul carcere per gli evasori.
E’ stato il premier Conte a spingere per ridurre da 3mila a mille euro la soglia dei pagamenti in
contanti. Renzi era contrario. Per il premier incentiverà l’uso dei pagamenti elettronici in chiave
antievasione. Punto fermo è stata la scelta di non toccare Quota 100 che Italia viva voleva invece
eliminare.
Andrea Ducci – Corriere Della Sera, pag. 3
Giovedì 17 ottobre
Detrazioni, taglio ai redditi alti
Prende forma la revisione delle spese fiscali, partendo non dalla selezione delle voci eventualmente
da tagliare, bensì da chi ne usufruisce. Nella manovra 2020 (martedì notte il Consiglio dei Ministri
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.18ha approvato il decreto fiscale e la legge di Bilancio, salvo intese) arriva infatti l'indicazione che sarà
introdotta una soglia di reddito (tra i 100 e 120 mila euro) oltre la quale l'agevolazione Irpef relativa
agli oneri detraibili al 19% si azzererebbe con gradualità. Accanto a questa misura, sempre per il
capitolo detrazioni, quella che dovrebbe incentivare i pagamenti con metodi alternativi al contante.
Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 31
In crisi non paga l'Iva: assolto
Assolto l'imprenditore in crisi perché manca la certezza che non volesse pagare l'Iva. È quanto
emerge dalla Sentenza n. 42522/19, pubblicata il 16 ottobre 2019 dalla terza sezione civile della
Cassazione, che ha bocciato il ricorso del Pm perché generico. La Cort e di Cassazione ha assolto il
legale rappresentante della società in crisi che non ha pagato l'Iva.
Dario Ferrara – Italia Oggi, pag. 38
Iper e superammortamento estesi
Stabilizzare gli incentivi per Industria 4.0 e aumentare la competitività delle impres e in situazioni di
svantaggio sono gli obiettivi principali, in tema di incentivi alle imprese, che saranno perseguiti dalla
prossima legge di bilancio. L'ufficialità arriva grazie al documento programmatico di bilancio 2020,
licenziato dal Consiglio dei Ministri per essere presentato alla Commissione europea come
anticipazione dei contenuti della legge di Bilancio per il 2020.
Roberto Lenzi – Italia Oggi, pag. 35
Servizi da soggetti esteri, detraibilità sempre
Nell'ambito dei contratti che regolamentano le prestazioni di servizi infragruppo («group service
agreement» o «cost sharing agreement»), l'Iva assolta dal soggetto passivo residente mediante
l'inversione contabile applicata alle fatture relative a spese sostenute per tali servizi resi da soggetti
esteri, deve essere riconosciuta come detraibile anche qualora siano contestati l'incongruenza della
spesa o il comportamento antieconomico dell'impresa residente. È quanto emerge dalla norma di
comportamento n. 205 diffusa ieri dall'Aidc.
Pasquale Pirone – Italia Oggi, pag. 37
Premi di risultato liberi
Il lavoratore può destinare il proprio premio di risultato anche a un Fondo pensione diverso da quello
contrattuale, purché ciò sia previsto dall'accordo collettivo che disciplina la produttività aziendale. A
precisarlo è la Covip, d'intesa con il Ministero del Lavoro.
Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 39
Spese con la carta rimborsate
Rimborso spese per chi paga con la carta di credito o altri strumenti di pagamento tracciabili. Prende
il via l'operazione cashback che ha come obiettivo promuovere forme di pagamento tracciabile e
l'auspicio di contrastare l'evasione fiscale. Ieri notte il Consiglio dei Ministri ha esaminato le misure
della manovra di bilancio per il 2020.
Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 32
A settembre Tfr in frenata
A settembre il coefficiente per rivalutare le quote di Trattamento di fine rapporto (Tfr) accantonate
al 31 dicembre 2018 è 1,418830 (in forte decremento rispetto al mese precedente, quando era
1,808031). L'articolo n. 2120 del Codice Civile stabilisce che, alla fine di ogni anno, la quota di Tfr
accantonata deve essere rivalutata.
Nevio Bianchi e Pierpaolo Perrone – Il Sole 24 Ore, pag. 30
Pagamenti con moneta elettronica: il Fisco restituirà fino a 3 miliardi
Il Governo dichiara guerra all’utilizzo del contante. Il pacchetto di provvedimenti usciti dal Consiglio
dei Ministri fiume della notte tra martedì e mercoledì punta decisamente a incentivare i pagamenti
tracciabili e allo stesso tempo a disincentivare l’impiego del cash nelle transazioni tra privati (da non
confondere con prelievi e versamenti in banca o tramite altri intermediari finanziari).
Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 5
La Rivista del Lavoro 2019 n.40 - Pag.19Puoi anche leggere
