LUGLIO 2018 - Sonepar Italia

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LUGLIO 2018
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
INDICE
              02                                     05                                  44
              INDICE                                 SONEPAR ITALIA                      SERVIZI AVANZATI SONEPAR

              03                                     06 - 07                             45
              REDAZIONALE                            DIVISIONE AUTOMAZIONE               SERVIZI PER L’INDUSTRIA

              04                                     08                                  46
              SONEPAR MONDO                          MERCATI DI RIFERIMENTO              I NOSTRI PUNTI VENDITA

                                                        SPECIALE
              10                                     18                                  24
              SONEPAR ITALIA                         SIEMENS                             GEFRAN
              PRODOTTI, DISPOSITIVI E APPLICATIVI    RELÈ DI SICUREZZA SIEMENS           CERTIFICAZIONE SIL2 SICUREZZA
              PER LA SICUREZZA MACCHINE                                                  UOMO-MACCHINA DEI TRASDUTTORI
                                                                                         DI PRESSIONE KS-KH-KX
              12                                     19
              SCHNEIDER ELECTRIC                     DATALOGIC                           25
              • SICUREZZA COME ELEMENTO              LASER SENTINEL E SG4 FIELDBUS       EATON
                CHIAVE PER FLESSIBILITÀ E            ADVANCED                            INTERRUTTORE NZM DIGITALE
                PERFORMANCE
              • PREVENTA XPS MCM: MODULI DI          20
                SICUREZZA CONFIGURABILI ED           ABB                                 26
                ESPANDIBILI                          LA SICUREZZA PASSA DAGLI            PIZZATO
                                                     AZIONAMENTI                         INTERRUTTORI DI SICUREZZA SERIE
              15                                                                         NS CON ELETTROMAGNETE E
              PANASONIC                              22                                  TECNOLOGIA RFID
              SICUREZZA INTEGRATA
                                                     PHOENIX CONTACT
              NELL’AUTOMAZIONE CON SF4D
                                                     DIGITAL SAFETY SOLUTIONS

              16
              WEIDMÜLLER
              U-LINK CYBER SECURITY, SERVIZIO
              CLOUD SICURO

                                                    AUTOMAZIONE
              28                                     33                                  36
              OMRON                                  LEGRAND                             SIEMENS
              • CONTROLLO AVANZATO PER               CONTATTORI E SALVAMOTORI MPX3 E     • ACCESSO REMOTO A PANNELLI
                MACCHINE COMPATTE MACHINE            CTX3 LEGRAND: PRESTAZIONI SENZA       OPERATORE SIMATIC HMI
                CONTROLLER NX1                       COMPROMESSI                         • BASIC IPC
              • LA QUARTA GENERAZIONE DI
                DISPOSITIVI DI AUTOMAZIONE           34                                  38
                INDUSTRIALE                          LOVATO ELECTRIC                     COSMOTEC
              • OMRON E TECHMAN ROBOT INC.           TMM1 NFC - TEMPORIZZATORE CON       PERFETTA GESTIONE DEI CARICHI
                                                     TECNOLOGIA NFC                      TERMICI NELLE APPLICAZIONI
              31                                                                         CRITICHE
              FANDIS                                 35
              CLIMATIZZARE EFFICACEMENTE UN          CABUR                               39
              QUADRO ELETTRICO                       NUOVA LINEA DI MORSETTI A MOLLA     EATON
                                                     CON TECNOLOGIA PUSH-IN “EFC” -      INTERRUTTORI ELETTRONICI PXS24
              32                                     EASY FAST CONNECTION
              MERSEN
              FUSIBILI ULTRARAPIDI PER
              PROTEZIONE SEMICONDUTTORI

                                                    INSTALLAZIONE
              41                                     42                                  42
              GE INDUSTRIAL SOLUTIONS                ASITA                               ITALWEBER
              HTI+, I MODULARI AD ALTO POTERE        SISTEMA DI VERIFICHE DI SICUREZZA   ETIMAT
              D’INTERRUZIONE                         ELETTRICA SULLE MACCHINE E SUI
                                                     QUADRI ELETTRICI

2 | LUGLIO 2018                                                                                       RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
REDAZIONALE

                                                Nel darvi il Bentrovati per questo secondo numero di @motion, ci sembra doveroso ringraziare i
                                                numerosi clienti, che sono venuti a visitare il nostro Stand in SPS a Parma.

                                                Anche quest’anno i numeri dell’evento parmense evidenziano la vivacità di un settore che negli
                                                ultimi anni ha conosciuto importanti crescite sia in termine di volumi, che di attenzione generale
                                                del mondo produttivo ed economico.

                                                L’ottava edizione di SPS Italia, che si riconferma il luogo dove gli attori del comparto automazione
                                                si confrontano sui temi più sfidanti dell’industria di domani, chiude con 35.188 visitatori (+6% sul
                                                2017) e 808 espositori (+9,5%).
                                                Anche in un momento economico di forte tensione internazionale a causa dei dazi e delle politiche
                                                protezionistiche ventilate da più parti, gli scenari economici del primo semestre rimangono
                                                comunque positivi; L’industria italiana dell’Automazione manifatturiera e di processo ha chiuso il
           Giambattista Signorelli              2017 con un fatturato complessivo di 4,8 miliardi di euro ed un incremento dell’11,6% rispetto
           Buyer Nazionale Automazione
           Industriale Sonepar Italia           all’anno precedente (Fonte ANIE).
           giambattista.signorelli@sonepar.it
           Tel. 049 8292111                     Anche i dati ISTAT relativi agli ordinativi per i settori ANIE nel primo quadrimestre del 2018
                                                evidenziano nel confronto annuo un incremento a due cifre (+13,9%), sia per gli ordini interni, sia
                                                per quelli esteri, mentre il fatturato si attesta al +5,4%.

                                                Visto i buoni risultati che sono stati prodotti, diventa fondamentale quindi, supportare il trend di
                                                crescita positivo dell’industria anche nel 2018 con quelle politiche di sostegno sotto forma di
                                                sgravi ed incentivi che prendono il nome di “piano Industria 4.0”.
                                                È chiaro che il mutare dei governi tipicamente produce il cambiamento delle politiche dei governanti
           Gennaro Pennone
           Resp. Automazione Industriale        precedenti, tuttavia mai come in questo caso, sarebbe un peccato non poter concretizzare anche
           Divisione Sonepar Italia Centro
           e Sonepar Italia Sud                 per l’anno in corso tutte quelle serie di azioni e attività previste nella roadmap del piano nel
           gennaro.pennone@sonepar.it
           Tel. 081 5503111                     momento della sua presentazione.
                                                In particolare la parte legata agli investimenti sulla formazione, con il focus legato al finanziamento
                                                degli istituti tecnici superiori, bacini di base per l’industria e l’università, fondamentali nel preparare
                                                e selezionare le professionalità necessarie nel tempo di Industry 4.0.

                                                Tornando ad @motion, in questo secondo numero abbiamo voluto sottoporre ai nostri lettori un
                                                tema nella sezione “Speciale” legato ad uno degli argomenti tra i più sensibili e importanti per il
           Visitate il sito
                                                mondo industriale: la sicurezza delle persone, delle macchine e degli impianti.
           www.sonepar.it
           e iscrivetevi nella sezione          Sono passati ormai parecchi mesi dall’entrata in vigore di nuove norme in ambito sicurezza
           @motion per ricevere
           l’informativa direttamente           macchina, tuttavia ci sembrava interessante darvi un aggiornamento su quelle che sono le
           all’indirizzo che preferite.         principali novità che i produttori specialisti di settore hanno introdotto e stanno per introdurre sul
           Se avete richieste e                 mercato.
           osservazioni, scriveteci
           alla casella di posta
           infoemotion@sonepar.it               Non ci resta che augurare buona lettura e soprattutto buone vacanze a tutti voi.

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                        LUGLIO 2018 | 3
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
Sonepar MONDO
44 Paesi, 5 Continenti,
2800 Punti Vendita

                  Il Gruppo Sonepar, leader mondiale nella distribuzione di forniture elettriche, civili e industriali,
                  nasce in Francia nel 1969.

                  Nell’arco di 40 anni, con una strategia di acquisizioni mirate, è riuscita a realizzare una rete
                  internazionale di 224 società e 2800 punti vendita operanti in 44 paesi nei 5 continenti,
                  44.500 collaboratori.

4 | LUGLIO 2018                                                                          RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
Sonepar Italia
                                          1400 Collaboratori, 100 Punti Vendita,
                                          Valori condivisi

Sonepar Italia è un’unica grande azienda presente su tutto il territorio nazionale.

Da più di un ventennio, con competenza e professionalità, Sonepar Italia è il tuo partner,
conosce le tue esigenze ed è pronta ad affiancarti per fare grande il tuo business.

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                              LUGLIO 2018 | 5
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
DIVISIONE AUTOMAZIONE

                  UNA SQUADRA DI PROFESSIONISTI
                  PER AGGIORNARVI SULLE NUOVE OPPORTUNITÀ
                  DELL’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
                  La Divisione Automazione Industriale di Sonepar Italia fornisce consulenza tecnica specializzata
                  agli operatori di settore: Quadristi di Automazione, Costruttori di Macchine (OEM) e Industria
                  Finale (MRO).

                  Una squadra di persone formata per garantire il massimo supporto alle esigenze degli operatori del
                  settore industriale. Il nostro approccio innovativo nel cercare soluzioni per i problemi in ogni tipo
                  di industria deriva da una grande esperienza tecnica acquisita in una ampia varietà di industrie.

                  Selezioniamo i migliori fornitori e le soluzioni tecniche più efficaci per fornire il miglior prodotto e
                  la miglior soluzione per i nostri clienti.

                  STRUTTURA TECNICA
                  COMPETENTE ED ESPERTA
                  • 5 competence center per consulenza su soluzioni di Automazione avanzata
                  • 25 tecnici esperti di prodotto per consigliare la giusta soluzione tecnico-commerciale
                  • 10 venditori specialisti in Automazione nelle aree a più alta densità di clienti del settore, per
                    intercettare le precise esigenze di OEM, Quadristi e Industrie.
                  • 60 specialisti di prodotto nei Punti Vendita selezionati per un primo feedback tecnico sulle
                    esigenze di base dei nostri clienti

                  COMPETENZA TECNICA SPECIALISTICA,
                  MULTIBRAND E MULTISETTORIALE
                  • Tecnici specializzati, certificati da programmi formativi specifici Siemens (VAR) e Schneider
                  • La competenza dei nostri tecnici è multibrand, ossia copre il più possibile il campo dei fornitori
                    da noi gestiti
                  • Multisettorialità: Competenze applicative legate a diversi mercati e settori specifici
                  • Sviluppo di soluzioni e architetture mirate per le esigenze applicative del singolo cliente

                  FORMAZIONE PERIODICA, EVENTI FORMATIVI
                  E TRAINING DEDICATI AL PERSONALE INTERNO
                  ED AI CLIENTI

6 | LUGLIO 2018                                                                                      RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
DIVISIONE AUTOMAZIONE

                     DIVISIONE    GIOVANNI TOSIN
                                  Responsabile Automazione Industriale Divisione Sonepar Italia Nord
                         NORD     giovanni.tosin@sonepar.it | Tel. 049 8292111
                                  Ufficio Automazione             Ufficio Automazione             Ufficio Automazione
                                  Veneto Est - Emila Romagna      Veneto Ovest                    Lombardia
                                  automazione.SNE@sonepar.it      Tel. 044 998911                 automazione.lombardia@sonepar.it
                                  Tel. 049 8292111                                                Tel. 035 4282800
                                  Giovanni Tosin a.i.             Simone De Peron                 Salvatore Castrovinci
                                  Market Manager                  Market Manager                  Market Manager
                                  Automazione Industriale         Automazione Industriale         Automazione Industriale
                                  Triveneto - Emila Romagna       Veneto Ovest                    Lombardia
                                  giovanni.tosin@sonepar.it       simone.deperon@sonepar.it       salvatore.castrovinci@sonepar.it
                                  Tel. 049 8292111                Tel. 044 998911                 Tel. 035 4282800

                     DIVISIONE    GENNARO PENNONE
                                  Responsabile Automazione Industriale Divisione Sonepar Italia Centro e Sud e Referente Nazionale
                       CENTRO     gennaro.pennone@sonepar.it | Tel. 081 5503111
                                  Ufficio Automazione             Ufficio Automazione
                                  Toscana - Umbra                 Lazio
                                  federico.pianaiia@sonepar.it    automazione.soneparcentro@sonepar.it
                                  Tel. 0574 522434                Tel. 077 324301
                                  Francesco Romeo                 Pietro Giordano                 Claudio Garosi
                                  Automazione Industriale         Market Manager                  Market Manager
                                  Toscana - Umbria                Automazione Industriale         Automazione Industriale
                                  francesco.romeo@sonepar.it      Lazio                           Sardegna
                                  Tel. 0574 5221                  pietro.giordano@sonepar.it      claudio.garosi@sonepar.it
                                                                  Tel. 06 655181                  Tel. 070 485151
                                  Alessandro Fuligni
                                  Automazione Industriale
                                  Toscana - Umbria
                                  alessandro.fuligni@sonepar.it
                                  Tel. 0571 935619

                     DIVISIONE    Ufficio Automazione
                                  Divisione Sud
                           SUD    cang01.tecnico@sonepar.it
                                  Tel. 081 5503111
                                  Gaetano Buonocore               Francesco Santoro               Salvatore Gualtieri
                                  Market Manager                  Market Manager                  Market Manager
                                  Automazione Industriale         Automazione Industriale         Automazione Industriale
                                  Campania - Basilicata           Puglia                          Sicilia
                                  gaetano.buonocore@sonepar.it    francesco.santoro@sonepar.it    salvatore.gualtieri@sonepar.it
                                  Tel. 081 5503111                Tel. 080 5059100                Tel. 095 596012

                       SERVIZI    GIAMBATTISTA SIGNORELLI
                                  Buyer Nazionale Automazione Industriale Sonepar Italia
                     CENTRALI     giambattista.signorelli@sonepar.it | Tel. 049 8292111

                                  GINO AGOSTINI
                                  Category Manager Automazione Industriale Sonepar Italia
                                  gino.agostini@sonepar.it | Tel. 049 8292111

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                          LUGLIO 2018 | 7
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
MERCATI DI RIFERIMENTO
Prodotti e Soluzioni per i
Professionisti del Settore Elettrico

Sonepar si occupa di tutti gli aspetti                                                                      •     Apparecchiature Elettriche
del business in ogni mercato in cui opera:                                                                  •     Allarmi e Sicurezza
                                                                                                            •     Riscaldamento, Ventilazione
                                                                                                                  e Condizionamento
•    RESIDENZIALE                                                                                           •     Cavi e Connessioni
                                                                                                            •     Building Automation
•    INDUSTRIALE                                                                                            •     Illuminazione
                                                                                                            •     Voice-Data-Image (VDI) e Reti
•    COMMERCIALE
•    SERVIZI
                                                                            •    Automazione Industriale
                                                                            •    Cavi
                                                                            •    Distributori di Energia
                                                                            •    Controllo
                                                                            •    Illuminazione
                                                                            •    Sicurezza
                                                                            •    Quadri elettrici e carpenterie
                                                                            •    Strumenti
                                                                            •    Materiale di consumo

                                           •      Accessori Elettrici
                                           •      Allarmi e Sicurezza
                                           •      Domotica, Home Automation
                                           •      Riscaldamento, Ventilazione e
                                                  Condizionamento
                                           •      Illuminazione Interna ed Esterna
                                           •      Cavi
                                           •      Protezione
                                           •      Fotovoltaico e Solare Termico

                  •   Cavi di Rete
                  •   MV/LV Interruttori
                  •   Cabine di distribuzione e
                      trasformazione
                  •   Trasformatori
                  •   Accessori

8 | LUGLIO 2018
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
SPECIALE
                                  Prodotti, dispositivi e applicazioni
                                         per la Sicurezza Macchine

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                             LUGLIO 2018 | 9
LUGLIO 2018 - Sonepar Italia
SPECIALE | SONEPAR

                                      PRODOTTI, DISPOSITIVI E APPLICAZIONI
                                      PER LA SICUREZZA MACCHINE

A distanza di qualche anno riprendiamo il focus su un argomento già            NELLO SPECIFICO ALCUNI FOCUS CHIARIFICATORI
trattato in precedenza ma che, alla luce delle evoluzione tecnologiche e dei
nuovi processi produttivi, vede costanti aggiornamenti in termini normativi    • Manuale d’uso
e di prodotti: la Sicurezza delle macchine.                                      All’interno del manuale d’uso è caldamente consigliato ai produttori di
                                                                                 eccedere, piuttosto che limitarsi, in descrizioni riguardanti la costruzione,
Alcuni di questi aggiornamenti, si sono concretizzati in un documento            le misure di sicurezza e le modalità d’utilizzo di una macchina.
emanato dall’Unione Europea e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.             Più esaustive saranno queste specifiche tecniche, meno si incorrerà nel
C92 del 9 marzo 2018, in cui è evidenziato un nuovo elenco delle norme           rischio di vedersi coinvolti in diatribe giuridiche o reclami.
armonizzate nell’ambito dell’applicazione della direttiva 2006/42/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle macchine e che modifica       • Sicurezza
la direttiva 95/16/CE.                                                           Analizzando la Direttiva Macchine, e soprattutto le modifiche ad essa
                                                                                 apportate, appare evidente come il tema della sicurezza sia cruciale in
Dopo i drastici cambiamenti di approccio alla valutazione del rischio            ogni settore d’applicazione.
introdotti dalla precedente versione, le novità della direttiva sono             Al punto che la conformità o non conformità di un’attrezzatura alle
essenzialmente limitate ad alcuni dettagli chiarificatori, che impattano         prescrizioni di sicurezza ne pregiudica la classificazione di “macchina”.
principalmente su: novità interpretative relative anche a definizione di
quasi-macchina, definizione di insiemi di macchine, quando marcare CE, le      • Vizi palesi
modifiche alle macchine ed agli insiemi, e specifici chiarimenti per quanto      Ogni qual volta il produttore o l’utilizzatore di una macchina si trova di
riguarda i requisiti essenziali di sicurezza.                                    fronte a quello che viene definito un “vizio palese”, ovvero un’evidente
                                                                                 non conformità delle misure di sicurezza di una macchina, è tenuto a
                                                                                 esigere che la macchina venga messa in scurezza prima di entrare in
                                                                                 servizio.
                                                                                 Per il datore di lavoro, verificare la presenza di “vizi palesi” è un dovere
                                                                                 ai sensi del D.lgs 81/08.

10 | LUGLIO 2018                                                                                                                RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE                                                                                                                                SONEPAR
                                                                                Si tratta di un tema attuale, collegato anche al fatto che le nuove normative
                                                                                sui ripari e sui dispositivi di interblocco sempre più si spingono ad imporre
                                                                                sistemi in grado di garantire la “non elusione” dei dispositivi di sicurezza.

                                                                                Nuove soluzioni tecnologiche sono disponibili per le aziende sui sensori
                                                                                optoelettronici di sicurezza, così come sono stati presentati nuovi sensori
                                                                                (magnetici e transponder) di sicurezza, le nuove elettroserrature di
                                                                                sicurezza, le modalità per le connessioni di sensori in serie, le soluzioni
                                                                                configurabili e decentralizzate di sicurezza e infine il software come tool di
                                                                                supporto per il calcolo del Performace Level e la validazione delle funzioni
                                                                                di sicurezza secondo EN ISO 13849-1 e IEC 62061.

                                                                                Sul mercato poi si trovano tecnologie per la sicurezza integrata: ovvero la
                                                                                sicurezza si integra nelle funzionalità macchina per una maggiore flessibilità
                                                                                nel realizzare configurazioni safety.

                                                                                Grazie ai nuovi sistemi di sicurezza, le operazioni di manutenzione, set-up o
                                                                                commissioning vengono effettuate con la macchina in movimento. Queste
                                                                                operazioni non richiedono quindi più la messa in sicurezza dei movimenti,
                                                                                rendendole più semplici, veloci e dinamiche, ma comunque in conformità
                                                                                con le norme vigenti.

                                                                                Grazie al contributo dei nostri partner potete trovare alcune delle novità
• Quando marcare CE                                                             di prodotto in tale ambito nelle prossime pagine, all’interno dello speciale
  Nato negli anni ‘80 per rispondere alle esigenze dei produttori europei       dedicato appunto a tali soluzioni.
  di giocattoli, il marchio CE rappresenta da sempre una garanzia di
  conformità a una serie di standard e regole europee che definiscono un
  prodotto sicuro per il suo utilizzatore. Nel caso specifico delle macchine,
  la marcatura è obbligatoria sia per la messa in commercio, sia per la
  messa in funzione.
  Per questa ragione, laddove un utilizzatore realizza per conto proprio
  un nuovo insieme di macchine, ad esempio una linea di produzione,
  deve necessariamente fare una nuova dichiarazione CE di conformità
  dell’impianto. La marcatura CE è necessaria anche per tutte le macchine
  e linee che devono andare in iperammortamento.

I produttori di macchine sono costantemente alla ricerca di soluzioni per
incrementare la sicurezza delle macchine senza pregiudicare gli obiettivi
di produzione.
Allo stesso modo i produttori di componentistica del settore Automazione
stanno proponendo soluzioni innovative che pur rispettando i criteri che le
normative prospettano sono volte ad ottimizzare la produzione in termini di
velocità e qualità.

Ne è un esempio l’evoluzione degli interblocchi di sicurezza e la corretta
applicazione secondo la nuova normativa ISO 14119 e i requisiti futuri per
le architetture di collegamento.

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                LUGLIO 2018 | 11
SPECIALE | SCHNEIDER ELECTRIC

                                       SICUREZZA COME ELEMENTO CHIAVE PER
                                       FLESSIBILITÀ E PERFORMANCE
                                       LE SOLUZIONI MODULARI SCHNEIDER ELECTRIC PER LE MACCHINE
                                       INNOVATIVE DI PHEMA

La soluzione di sicurezza Preventa XPS MCM, alla base
dell’innovazione progettuale e di sviluppo del system integrator,
che fa parte del programma Machine Integrator Partner Program di
Schneider Electric.

Phema (www.phema.it) è un system integrator italiano con sede a
Savignano sul Panaro (Modena), specializzato nell’automazione industriale,
attivo nel settore fin dal 1985.

L’azienda ha scelto le soluzioni Schneider Electric per offrire ai suoi clienti
macchine innovative, che assicurano un livello di sicurezza ottimale agli
operatori e consentono allo stesso tempo di esaltare la flessibilità e le
performance necessarie per vincere nell’odierno contesto competitivo.

Di recente Phema ha focalizzato la propria attenzione sui moduli di sicurezza
configurabili della gamma Preventa XPS MCM. Questi elementi coniugano
grande semplicità di implementazione e funzionalità estremamente
avanzate di sicurezza e di diagnostica con diversi punti vincenti quali:

• l’approccio standardizzato e modulare, quindi adattabile alla più vasta
  gamma di applicazioni;
• la totale integrazione con componenti di controllo e motori dell’offerta                      Stefano Camatti
                                                                                            Titolare di Phema Srl
  Schneider Electric, che Phema utilizza largamente nella propria attività;
• la possibilità di realizzare funzioni safety per il controllo di velocità che
  permettono di gestire la velocità dei movimenti, in modo da consentire
  ai clienti di intervenire sulle macchine in totale sicurezza per l’operatore,
  anche a carter aperto.

12 | LUGLIO 2018                                                                  RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE                                                                                                           SCHNEIDER ELECTRIC

Il tipo di controllo di sicurezza e velocità dei movimenti possibile con Preventa   Per un’azienda che ha nel revamping di macchine esistenti una parte
XPS MCM offre la possibilità di proporre sul mercato macchine progettate            importante del business, questa caratteristica significa poter ottenere su di
con concetti innovativi di ingegneria meccatronica, che consentono di               esse con maggiore facilità livelli di sicurezza elevati, confrontabili con quelli
avere una visione integrata della progettazione finalizzata al pieno controllo      realizzati in macchine di nuova generazione.
e flessibilità della macchina, non trascurando velocità e performance.
                                                                                    Per offrire ai clienti risposte così innovative sono necessarie competenze
Il punto di forza delle macchine Phema che adottano questa soluzione per            tecniche specifiche che Phema può garantire nel soddisfare le loro
la sicurezza è la totale flessibilità, che permette di procedere al cambio di       esigenze.
formato in modo estremamente rapido.                                                Forte del Know how acquisito in ormai tanti anni di attività nel settore delle
L’operatore può interagire con la macchina in totale sicurezza, a ripari aperti,    macchine automatiche l’azienda è entrata nel programma di partnership
e con un sistema che comunica direttamente anche con la diagnostica.                Schneider Electric dedicato ai system integrator in ambito macchine - il
                                                                                    MIPP – Machine Integrator Partner Program.
Inoltre, per le sue caratteristiche di grande compattezza questa soluzione
modulare consente di realizzare macchine a loro volta più compatte, il tutto        Rafforzata dalla corposa attività di formazione che caratterizza la presenza
con un rapporto costi-benefici elevato, che non è scontato quando si parla          in questo programma e dalla più stretta collaborazione in ambito marketing
di applicazioni flessibili e programmabili.                                         e proposta ai clienti, oggi Phema offre ai clienti soluzioni progettuali
                                                                                    d’avanguardia, sicure e performanti.
Cambio formato nel giro di 3/5 giorni per un cliente del settore
packaging

Grazie alle caratteristiche di XPS MCM, Phema ha proposto ad un cliente
del settore packaging la progettazione di macchine, parti integranti di una
linea di confezionamento, che - pur realizzando un numero di confezioni-
minuto lievemente più basso rispetto a una macchina con progettazione
tradizionale - permettono di realizzare un cambio formato di linea in un
tempo di 3/5 giorni invece che di 8/10 settimane: un grande vantaggio
per perseguire con successo approcci produttivi di estrema flessibilità che
rispondono pienamente alle richieste di un mercato che necessita di tempi
di risposta sempre più rapidi.

Un soluzione di sicurezza ideale per le operazioni di revamping

Un altro vantaggio che Phema coglie scegliendo la gamma XPS MCM è la
totale integrazione con le soluzioni di controllo e drive Schneider Electric,
che Phema adotta largamente nelle macchine che realizza.

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                      LUGLIO 2018 | 13
SPECIALE                                                                                                       SCHNEIDER ELECTRIC

PREVENTA XPS MCM: MODULI DI SICUREZZA CONFIGURABILI ED
ESPANDIBILI
NUOVA RELEASE SOFTWARE SOSAFE CONFIGURABLE V1.6.0 E NUOVI
MODULI HARDWARE PER IL BUS DI COMUNICAZIONE ED IL CONTROLLO
DI VELOCITÀ
I moduli di sicurezza configurabili Preventa XPS MCM sono soluzioni
modulari, in grado di monitorare le funzionalità safety di un impianto
industriale in modo semplice ed intuitivo: oggi ancora più innovative grazie
al nuovo software SoSafe Configurable v1.6.0, più completo e ricco di
funzionalità con nuove funzioni logiche configurabili.

L’evoluzione del sistema di sicurezza XPS MCM permette di applicare le
soluzioni Preventa su impianti di automazione più complessi, garantendo
una migliore integrazione nell’automazione della macchina, grazie ai nuovi
hardware & software disponibili.

Il software SoSafe Configurable crea con facilità sistemi di automazione
safety: i blocchi funzione certificati e le logiche di automazione disponibili,
attraverso una configurazione drag&drop, permettono di rispondere alle
esigenze applicative degli impianti moderni. È possibile gestire in remoto
il controllo di Preventa XPS MCM, modificare il programma di sicurezza
o semplicemente monitorare le variabili safety, con la massima garanzia in
termini di security per l’accesso al sistema.

Inoltre, la disponibilità del test off-line del programma consente di
testare e validare la configurazione realizzata, ancora prima del test con
i dispositivi safety sull’impianto, ottenendo una riduzione dei tempi di
validazione e un’ottimizzazione delle procedure di avviamento.
                                                                                  È in grado di monitorare più funzionalità safety contemporaneamente,
I nuovi moduli per il controllo degli encoder motore con tecnologia HTL e         tra cui l’arresto di emergenza, il monitoraggio delle protezioni mobili, le
TTL, che si aggiungono alla tecnologia Sin/Cos già disponibile, permettono        barriere di sicurezza e la velocità del motore.
un controllo delle velocità con tutte le tipologie di encoder presenti sui
motori.                                                                           Preventa XPS MCM è un dispositivo modulare ideale per le applicazioni
                                                                                  di sicurezza che richiedono la conformità al Performance Level E - ISO
I moduli di comunicazione bus CanOpen, Profibus, Modbus, Ethernet                 13849-1 e SIL3 - IEC 61508.
IP etc. garantiscono una completa integrazione con i principali sistemi
di automazione macchina, attraverso una comunicazione semplice e                  Il modulo configurabile di sicurezza ha otto ingressi digitali, due uscite di
trasparente per una migliore produttività dell’impianto.                          sicurezza a doppio canale e può essere espanso fino a 128 input e 16
                                                                                  output di sicurezza(relè o statici).
Infine, la nuova soluzione Preventa XPS MCM è disponibile da oggi                 È semplice ampliare una configurazione di sicurezza grazie ad una ampia
anche con i morsetti a molla per facilitare e ridurre i tempi di cablaggio e      gamma di moduli di espansione di I/O.
manutenzione della CPU safety, dei moduli di estensione Input /Output e dei       È possibile realizzare delle isole remotate attraverso il bus safety del
moduli di comunicazione bus.                                                      modulo: fino a sei isole con una distanza max di 50 metri tra ciascun isola.

Per la somma di tutte queste caratteristiche Preventa XPS MCM nella nuova
versione è un modulo configurabile facilmente integrabile nell’automazione
dell’impianto per proteggere operatori da incidenti causati da parti in
movimento.

14 | LUGLIO 2018                                                                                                                 RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE | PANASONIC

                                      SICUREZZA INTEGRATA NELL’AUTOMAZIONE
                                      CON SF4D
                                      BARRIERE OTTICHE PANASONIC PER SEMPLIFICARE
                                      L’INTEGRAZIONE DELLA SICUREZZA IN MACCHINA

Anche la sicurezza di una macchina concorre a determinarne la                   SF4D semplifica le cose grazie ad ottiche e controllo di allineamento più
competitività. Ma sebbene rendere sicure le macchine sia un requisito           stabili.
obbligatorio, a volte questa operazione è ritenuta di intralcio.
                                                                                L’ambiente industriale tende a sporcare le ottiche dei sensori (es. lavorazione
Quando si installano barriere di sicurezza si cerca il modo per evitare di      utensile) e serve sapere quanto bene o male “vede” la barriera, per tenere
“appesantire” la macchina e per questo c’è il desiderio di soluzioni che        sotto controllo la produttività. SF4D è dotata di un indicatore a 7 segmenti
semplificano installazione, allineamento e utilizzo. Analizzando queste         che misura la qualità del segnale ricevuto, così si può programmare la
situazioni di intralcio gli “Experts in Sensing” di Panasonic hanno dotato le   pulizia delle ottiche prima che la macchina si blocchi, evitando così perdite
loro barriere con elementi distintivi.                                          di produttività (manutenzione preventiva).
Da sempre Panasonic si differenzia per le dimensioni compatte e l’assenza       L’ambiente industriale è spesso anche “pesante” per la componentistica
di zone morte che permettono di ridurre l’ingombro in macchina (NO              elettronica: umidità elevata, perdite di liquido, vibrazioni, shock. SF4D ha
SPACE). E con la serie SF4D, Panasonic si è distinta risolvendo dei tipici      ridotto del 60% il volume della sua elettronica, così da utilizzare pareti di
problemi applicativi.                                                           alluminio spesse 3.5mm e un grado di protezione IP67 anche per oli e
                                                                                schiume, mantenendo la compattezza delle dimensioni esterne 28 x 30mm.
In macchine ad integrazione spinta come nel packaging primario o
nell’assemblaggio ci sono margini di manovra ridotti e serve agevolare          (Rif. www.Panasonic-Electric-Works.it)
l’allineamento della barriera, riducendo i tempi di installazione.

PROBLEMI APPLICATIVI RISOLTI CON SF4D                          BENEFICIO SF4D
Difficoltà allineamento oltre 10m                              Ottiche migliorate per un segnale più stabile
Manutenzione preventiva cioè controllo qualità segnale
                                                               Indicatore a sette segmenti sulla barriera
della barriera
Per chi ha poca dimestichezza con le funzioni delle
                                                               Interfaccia software gratuita con animazioni dimostrative
barriere di sicurezza (es. muting parziale)
                                                               Telaio rinforzato e grado di protezione IP67 anche per oli                Video riassuntivo su
Ambiente gravoso                                                                                                                            Canale Youtube
                                                               e schiume
Spazi di manovra ridotti per montaggio e allineamento          Barriere NO SPACE senza zone morte

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                LUGLIO 2018 | 15
SPECIALE | WEIDMÜLLER

                                        U-LINK CYBER SECURITY,
                                        SERVIZIO CLOUD SICURO

La manutenzione a distanza di macchine e impianti è spesso molto                   Gestione personalizzata del sistema
complicata e necessita tempo per essere progettata e implementata.                 u-link può essere utilizzato per gestire utenti, gruppi, e il loro accesso è
Si richiede inoltre la salvaguardia della funzionalità delle connessioni con i     basato su requisiti individuali, come l’assegnazione di un gruppo o accesso
sistemi informativi centrali. Per molte aziende, questi due aspetti rendono la     a impianti di produzione.
connessione di impianti in tutto il mondo un grande ostacolo.
                                                                                   Ridotte tempistiche di configurazione
u-link garantisce un accesso rapido e sicuro a macchine e impianti; questo         Grazie all’interfaccia intuitiva, router e user possono essere facilmente
aspetto rende più semplice la manutenzione a distanza, consentendo una             connessi senza alcuna particolare competenza IT, oltre a permettere il
gestione efficiente degli impianti di produzione. L’intuitiva interfaccia u-link   rapido collegamento di più macchine al servizio cloud.
è facile e veloce da configurare e adattare a specifici processi.
                                                                                   Manutenzione e diagnostica a distanza in tutta sicurezza
L’innovativo servizio offerto da un server protetto situato in Germania, basato    È possibile accedere a macchine e impianti da remoto tramite una
su una piattaforma online, garantisce conformità tra differenti sistemi IT         connessione VPN sicura, indipendentemente dalla posizione in cui si
e sicurezza di disponibilità al momento di effettuare la manutenzione a            trovano. L’altissimo livello di disponibilità del server posizionato in Germania,
distanza.                                                                          assicura un accesso ai vostri impianti di produzione in qualsiasi momento.

Grazie alle sue speciali proprietà, u-link rappresenta un’ottima e sicura          Monitoraggio e report
base di supporto per diverse tipologie di manutenzione remota. La sua              Grazie alla funzionalità Weidmüller Heartbeat, la disponibilità del router
struttura intuitiva, si traduce nella semplicità di gestione di più utenti e       può essere segnalata al cloud service u-link permettendo monitoraggio e
impianti di produzione. Inoltre, l’opzione di poter includere un numero            reportistica delle installazioni.
illimitato di router e user significa che u-link può essere adattato in modo
ottimale alle esigenze specifiche diverse di ogni azienda.                         Sicurezza del sistema
                                                                                   I nostri router Industrial Ethernet, gestendo a bordo u-link a completamento
Accesso facile e sicuro                                                            della soluzione, garantiscono completa sicurezza del sistema di
u-link è la perfetta soluzione di manutenzione a distanza per le imprese           manutenzione a distanza.
costruttrici di macchine e gestori di impianti. È possibile mantenere una alta
efficienza del sistema produttivo senza possedere specifiche competenze
IT. Veloce, sicuro e semplice.

16 | LUGLIO 2018                                                                                                                     RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE                                                                                                                        WEIDMÜLLER

I MANAGED SWITCHES AUMENTANO LA SICUREZZA DELLE RETI GRAZIE
ALLA FUNZIONE VLAN, CHE LE DIVIDE IN GRUPPI DI RETE VIRTUALMENTE
SEPARATE “AUTOMAZIONE, COMUNICAZIONE E GESTIONALE”
Le divisioni e separazioni di reti virtuali VLAN favoriscono la protezione alla   I dispositivi possono quindi essere facilmente integrati nei rispettivi
propagazione di connessioni e installazioni di software non autorizzati.          strumenti tecnologici, parametrizzati e diagnosticati in ambiente software
                                                                                  di sviluppo PLC standard. Inoltre, i protocolli di automazione supportano la
Il sistema include ulteriori funzionalità: loop protection, VLAN avanzata         trasmissione prioritaria di dati, consentendo in tal modo la comunicazione
(VLAN ibrida) e diagnostica dei pacchetti dati trasmessi e ricevuti dalle         in tempo reale fra i fruitori di rete.
porte, comprese quelle ottiche che usano moduli SFP o connettori, DDM
(Digital Diagnostic Monitor) che è in grado di supportare un sistema mirato
ad un controllo del traffico di rete, a bordo dello switch stesso.

Un’interruzione delle comunicazioni può comportare onerosi tempi di
inattività delle reti industriali. Un’elevata disponibilità del sistema è
pertanto elemento d’importanza fondamentale. Utilizzando meccanismi
di ridondanza e opzioni di diagnostica avanzata, si riesce a controllare il
traffico dati in modo efficiente e mantenerne l’affidabilità.

I nostri switch gestiti, conformi a numerosi standard di protocolli IEEE,
sono apparecchiature ideali per la creazione di strutture di rete ridondanti.
Con l’attuale estensione del firmware, anche i protocolli di automazione
PROFINET RT e EtherNet/IP sono ora supportati da tutte le varianti di switch
gestiti.

VANTAGGI DEL PRODOTTO

Elevata disponibilità
La ridondanza ad anello veloce, con tempo di ripristino inferiore a 20 ms
per un massimo di 250 switch, protegge dal guasto dell’intera rete in caso
di errori, aumentandone così la disponibilità.

Eccellente integrazione e comunicazione in tempo reale
Accesso diretto a tutte le informazioni sullo stato e sulle funzioni operative
degli switch all’interno dell’ambiente software PLC. L’integrazione dei
sistemi tecnologici come SIMATIC TIA PORTAL, STEP 7 e RSLogix è
notevolmente semplificata grazie ai protocolli industriali supportati
PROFINET RT, EtherNet/IP e Modbus TCP per le altre piattaforme di
automazione e acquisizione dati.
                                                                                  • Versioni di porta in rame RJ45 e ottiche con connettori SC, ST o moduli
Flessibilità grazie ad un’ampia gamma di varianti di prodotto                       SFP
Lo switch ideale per ogni applicazione:                                           • Porte a fibre ottiche multimodali o monomodali
• da 5 a 18 porte per dispositivo                                                 • Range della temperatura di funzionamento standard 0°C +60°C o
• Fast Ethernet o Gigabit Ethernet                                                  estesa -40°C +75°C

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                LUGLIO 2018 | 17
SPECIALE | SIEMENS

                                          RELÈ DI SICUREZZA SIEMENS
                                          SIRIUS SAFETY RAGGRUPPA LA COMPONENTISTICA
                                          SIRIUS ORIENTATA ALLA SICUREZZA: SENSORI DI
                                          RILEVAMENTO, CENTRALINE DI CONTROLLO E
                                          DISPOSITIVI DI ATTUAZIONE

In molti impianti sono sufficienti soluzioni semplici per implementare la sicurezza,   La versione Advanced rappresenta un sistema innovativo per realizzare
ad es. per arresti di emergenza, ripari di protezione, barriere ottiche, tappeti       semplicemente anche logiche safety più complesse con parecchi sensori ed
sensibili, etc. Con la nuova gamma di dispositivi di sicurezza SIRIUS 3SK si           attuatori in gioco, sfruttando i moduli di espansione di ingressi/uscite e senza
possono realizzare funzioni di sicurezza locali, sia che si tratti di pochi I/O sia    andare a gravare sul cablaggio, grazie ad uno speciale accessorio di connessione.
che ci sia l’esigenza di logiche più complesse con un considerevole numero di          Sono ovviamente disponibili moduli con timer rotativo per applicazioni che
sensori e attuatori.                                                                   richiedono la disconnessione ritardata delle uscite.

Questi moduli sono principalmente utilizzati in applicazioni in cui non si fa uso di   A completamento della serie c’è anche una versione miniaturizzata dell’unità di
bus di sicurezza. Il loro compito è raccogliere i segnali provenienti dai sensori e    base Advanced, con larghezza costruttiva contenuta in soli 17,5 mm, ideale per
provvedere all’immediata interruzione del pericolo, monitorando costantemente          l’utilizzo in spazi particolarmente ristretti.
tutti gli elementi che partecipano alla catena di sicurezza.
I moduli di sicurezza SIRIUS 3SK1 sono disponibili in un assortimento                  Per realizzare invece logiche più complesse sono disponibili i nuovi moduli 3SK2,
estremamente uniforme e universale, parametrizzabili comodamente mediante              che consentono di configurare la logica di sicurezza tramite un tool dedicato: il
DIP-Switch a seconda dell’impiego.                                                     SIRIUS Safety ES.
Per esempio, non sono più richieste unità differenti per sensori elettronici e         I moduli configurabili 3SK2 trovano applicazione laddove è necessario gestire
meccanici. La gamma 3SK1 fa parte dell’approccio Safety Integrated di Siemens          un numero maggiore di I/O in logica configurabile, mantenendo un costo
che è stato concepito per rendere i processi di ingegnerizzazione più semplici,        contenuto: si posizionano tra i relè di sicurezza classici 3SK1 e soluzioni modulari
aumentando la disponibilità dei sistemi di automazione, con l’obiettivo di ridurre     configurabili come MSS o PLC-Failsafe.
i tempi di implementazione di nuove macchine e impianti.
                                                                                       www.siemens.it/safety
Grazie alla concezione modulare della serie, è possibile adattare ed espandere
i dispositivi base a seconda della complessità (e della taglia) dell’applicazione,
arrivando così a gestire simultaneamente più sensori e attuatori.

I moduli base 3SK1 sono disponibili in due versioni: Standard e Advanced.
La versione Standard è caratterizzata da funzionalità semplici e universali che la
rendono adatta per applicazioni che richiedono solo pochi sensori ed un basso
numero di uscite sicure.

18 | LUGLIO 2018                                                                                                                           RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE | DATALOGIC

                                       LASER SENTINEL E SG4 FIELDBUS
                                       ADVANCED
                                       TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA PER SOLUZIONI DI
                                       SICUREZZA ORIENTATE ALLE APPLICAZIONI

Datalogic vanta oltre 40 anni di esperienza nel settore dei sensori e             Tra le ultime novità c’è SG4 FIELDBUS ADVANCED, la prima barriera di
della sicurezza: lo sviluppo del primo sensore fotoelettrico risale al 1972.      sicurezza con un protocollo sicuro basato su Ethernet.
Attualmente l’azienda si colloca tra i principali produttori di dispositivi per
la sicurezza a livello mondiale e rilascia ogni anno nuovi prodotti sempre        I modelli ADVANCED completano la famiglia SG4 FIELDBUS, permettendo
più performanti ed affidabili.                                                    di rispondere ad ogni tipo di applicazione, comprese quelle che richiedono
                                                                                  una valutazione in tempo reale dello stato di ogni singolo raggio della
Il portafoglio di soluzioni Datalogic copre le esigenze dei clienti a livello     barriera, come in muting parziale, blanking fisso, blanking flottante,
di applicazioni di automazione industriale. In particolare, l’azienda è           risoluzione ridotta, misurazione, anche in combinazione tra loro, sia in
specializzata nei macchinari di lavorazione e confezionamento e i sistemi         installazioni fisse o in movimento.
di movimentazione automatica di materiali dell’industria manifatturiera
nei settori automotive, dell’elettronica, farmaceutico, alimentare e              Le barriere fotoelettriche SG4 FIELDBUS ADVANCED sono le più versatili ed
imbottigliamento, carta e stampa, lavorazione del legno, ceramica, vetro          efficienti sul mercato, poichè rispondono perfettamente ad ogni requisito
e tessile.                                                                        di sicurezza richiesto per le macchine automatiche e aree di produzione,
                                                                                  movimentazione o immagazzinamento.
Di particolare interesse c’è il LASER SENTINEL, un laser scanner
di sicurezza estremamente flessibile, che memorizza l’ambiente da                 Queste barriere, compresi i modelli BASE, offrono un’integrazione diretta in
proteggere, dotato di tutte le funzioni necessarie per le applicazioni sia        reti esistenti e una perfetta comunicazione con i plc di sicurezza attraverso
statiche (celle robotizzate, protezione perimetrale di macchine, protezione       un protocollo aperto ad alte prestazioni, in tempo reale e sicuro come
di varchi verticali, di conveyor, ecc…), sia dinamiche (veicoli a guida           OpenSAFETY over POWERLINK.
automatica, navette), il tutto in un dispositivo compatto con prestazioni di
rilevazione di alto livello.                                                      Tutte queste caratteristiche si traducono in un sistema di sicurezza con
                                                                                  meno collegamenti, meno componenti, meno errori nella messa in servizio
LASER SENTINEL può gestire fino a tre aree simultaneamente, che possono           e possibilità di manutenzione preventiva.
essere configurate come “aree di attenzione” fino a 20 metri o “aree sicure”
fino a 5.5 metri, entrambe su un angolo di 275°.

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                 LUGLIO 2018 | 19
SPECIALE | ABB

                                       LA SICUREZZA PASSA DAGLI AZIONAMENTI

L’industria di alimenti e bevande impiega una grande varietà di macchinari        Gli azionamenti in un sistema di sicurezza certificato
in processi che vanno dalla movimentazione delle materie prime al
pompaggio e trasporto degli ingredienti, dalla lavorazione con miscelazione       La Direttiva Macchine 2006/42/CE prescrive che i macchinari vengano
e cottura al confezionamento e allo stoccaggio.                                   progettati e costruiti per poter essere utilizzati, configurati e mantenuti
                                                                                  lungo tutta la loro vita in modo tale da ridurre al minimo i rischi per persone
Tutte le applicazioni, per quanto diverse, hanno un elemento in comune: il        e ambiente.
motore elettrico in bassa tensione (BT) a corrente alternata (c.a.) o continua    Qualsiasi rischio classificato come “alto” deve essere ridotto a livelli
(c.c.), senza dimenticare i nuovi motori a magneti permanenti e i motori          accettabili con modifiche di progetto o misure di sicurezza funzionale.
sincroni a riluttanza.
                                                                                  Nei macchinari, per sicurezza funzionale si intende un sistema che monitora
Pompe, ventilatori e persino decantatori possono essere controllati               e, se necessario, assume il controllo delle macchine per ripristinarne lo
efficacemente azionando i motori in BT alla massima velocità e regolandone        stato di sicurezza o per garantire che venga eseguita l’azione desiderata,
l’uscita con sistemi meccanici, per esempio riduttori a ingranaggi, o valvole     per esempio un arresto sicuro.
di regolazione.
                                                                                  Fra le funzioni di sicurezza la più importante è probabilmente Safe Torque
Negli ultimi trent’anni, tuttavia, si è fatto strada un approccio più raffinato   Off (STO), che porta la macchina in condizioni di assenza di coppia e/o ne
ed efficiente sotto il profilo energetico, basato su azionamenti a velocità       impedisce l’avviamento accidentale. Questa funzione consente all’operatore
variabile (VSD Variable Speed Drive).                                             di eseguire in sicurezza la pulizia e la manutenzione delle macchine oppure
                                                                                  di riposizionare il prodotto mentre l’azionamento viene messo in modalità
Gli azionamenti offrono vantaggi notevoli in termini di miglioramento della       ‘stand by’. La funzione STO integrata nell’azionamento offre una soluzione
produttività e dell’efficienza degli impianti, risparmio energetico e usura       più economica, poiché la messa in sicurezza della macchina può essere
ridotta delle apparecchiature in movimento. Grazie alla loro precisione nel       effettuata con una soluzione software che rende superflui contattori esterni
controllo svolgono inoltre un ruolo altrettanto importante per l’arresto in       e cablaggi complessi.
sicurezza dei macchinari.

20 | LUGLIO 2018                                                                                                                   RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE                                                                                                                                             ABB

Un’ulteriore funzione di sicurezza è Safe Stop 1 (SS1), che porta la             La funzione STO viene attivata successivamente per assicurare l’assenza di
macchina in uno stato di arresto sicuro in presenza di determinate               coppia e mettere in sicurezza la centrifuga.
condizioni, arrestando il motore. La funzione Safe Operating Stop (SOS),
invece, mantiene il motore in stato di fermo senza modificare la coppia del      La funzione SBC può essere impiegata su un pallettizzatore o un
motore ed è correlata a Safe Stop 2 (SS2), che arresta il motore in rampa        trasportatore verticale. Il freno meccanico può essere usato per arrestare
di sicurezza, attivando SOS al di sotto di una velocità specificata o dopo un    in sicurezza il movimento nei casi in cui il motore non riesca a fornire una
limite di tempo definito.                                                        coppia sufficiente a sollevare il carico, oppure il carico si muova o acceleri
                                                                                 in maniera incontrollata. Il freno viene attivato con una funzione di arresto
Negli azionamenti possono essere incorporate molte altre funzioni di             o quando il movimento del motore non è quello previsto dal monitoraggio
sicurezza definite, come SafelyLimited Speed (SLS), che impedisce al motore      di sicurezza.
di superare i limiti di velocità di sicurezza impostati; Safe Direction (SDI),
che impedisce all’albero motore di ruotare in una direzione indesiderata;        La funzione SLS garantisce che una macchina non superi una velocità
Safe Brake Control (SBC), che fornisce un segnale sicuro in uscita per il        preimpostata, garantendo per esempio che una centrifuga per decantazione
controllo del freno meccanico del motore, verificando che l’azione abbia         di olio liquido non venga danneggiata da forze di rotazione eccessive.
avuto luogo; Safe Speed Monitor (SSM), che fornisce un segnale sicuro in
uscita che indica che la velocità è all’interno di un range definito.            Tuttavia, con azionamenti semplici non è conveniente incorporare tutte
                                                                                 le funzioni di sicurezza possibili specificate dalla normativa. Inoltre,
La sicurezza con gli azionamenti ABB                                             considerando le esigenze di feedback per assicurarsi che un’azione
                                                                                 sia stata effettuata, anche lo spazio diventa un problema. In questi casi
Integrando la funzione STO di serie, il nuovo azionamento ACS880 di ABB          potrebbe essere necessario un controllo esterno della funzione di sicurezza
può essere fornito con le funzioni di sicurezza certificate integrate nel        attraverso un dispositivo più intelligente, come un PLC di sicurezza ABB o
modulo opzionale di sicurezza. Poiché l’azionamento ha già il compito di         un relè di sicurezza programmabile.
controllare il motore, è logico affidargli anche la gestione delle funzioni di
sicurezza.                                                                       Questa funzionalità aggiuntiva può essere integrata negli azionamenti in
                                                                                 armadio che dispongono dello spazio necessario.
Le funzioni tipiche di questi tipi di azionamenti di sicurezza sono SS1,
SBC e SLS. SS1 è particolarmente importante per applicazioni come le
grandi centrifughe per zuccherifici: se un operatore resta impigliato nel
meccanismo, con la sola STO la centrifuga potrebbe continuare a ruotare
anche per un’ora a causa della grande inerzia. SS1 arresta invece la
centrifuga in modo controllato.

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SPECIALE | PHOENIX CONTACT

                                        DIGITAL SAFETY SOLUTIONS
                                        IL NUOVO PROGRAMMA DI CONSULENZA E SERVIZI IN
                                        AMBITO SICUREZZA

La Sicurezza di macchine e impianti è un tema fondamentale per garantire
la sicurezza degli operatori. Ad essa Phoenix Contact dedica il suo nuovo
programma Digital Safety Solutions.

Le competenze specifiche in ambito Sicurezza del macchinario e degli
impianti sono un patrimonio in continua evoluzione, poiché i concetti alla
base della materia, legati al progresso tecnologico e alle mutazioni del
contesto sociale, sono tutt’altro che statici e consolidati e di conseguenza gli
esperti e i responsabili Safety sono obbligati ad un continuo aggiornamento.

Consapevole dell’importanza e della necessità di un approccio professionale
alla sicurezza, Phoenix Contact si è strutturata con un team dedicato,
competente e qualificato, che oggi è a disposizione degli operatori per
affiancarli nella gestione di tutte le problematiche legate alla sicurezza di
macchine e impianti.

Il team dispone di una consolidata esperienza frutto di decenni di
partecipazione a comitati normativi internazionali e ad una lunga attività sul
campo, nei processi di progettazione, produzione, validazione e certificazione
di macchine e impianti. L’expertise dei membri del team è attestata da             Digital Safety Solutions si pone l’obiettivo ambizioso di aiutare i propri clienti
qualifiche e certificazioni rilasciate dal primario ente multinazionale TÜV.       a sviluppare le competenze specifiche e di supportarli nella scelta delle
                                                                                   metodologie adeguate alla realizzazione o al mantenimento di macchine e
È da queste competenze specialistiche che nasce Digital Safety Solutions,          impianti sicuri.
il progetto sulla sicurezza dedicato al mercato italiano per supportare gli
operatori nella gestione della sicurezza di macchine e impianti lungo tutto il
loro ciclo di vita con attività, tra l’altro, di Assessment, Engineering Review,
Remediation, Validation.

22 | LUGLIO 2018                                                                                                                      RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA
SPECIALE                                                                                                                  PHOENIX CONTACT

Phoenix Contact non offre solamente una semplice consulenza, ma un                   La gamma:
approccio completo, un programma organico che alla consulenza affianca il
servizio, il supporto nella realizzazione applicativa e le attività di formazione,   Interruttori di sicurezza con tecnologia RFID:
in base alle vostre reali necessità.                                                 monitoraggio flessibile della porta di sicurezza e della relativa posizione.
                                                                                     Laddove un dispositivo di protezione mobile, come uno sportello o una
Digital Safety Solutions fornisce un servizio che garantisce il massimo              porta, non siano chiusi correttamente, l’interruttore di sicurezza senza
livello possibile di personalizzazione: un vero e proprio partner insieme            contatto PSRswitch spegne le macchine o gli impianti in totale sicurezza.
cui individuare, definire e costruire un percorso di crescita estremamente           Ogni unità di commutazione compatta è costituita da un sensore con
mirato, in funzione di quelle che sono le esigenze specifiche, diverse da            codice RFID e un attuatore.
azienda ad azienda.                                                                  Dispositivi di sicurezza:
                                                                                     La gamma di dispositivi di sicurezza PSR comprende relè di accoppiamento,
                                                                                     moduli di sicurezza, relè di sicurezza multifunzionali , relè per il monitoraggio
                                                                                     e sistemi per il controllo della velocità e dell’arresto.
                                                                                     Moduli configurabili:
                                                                                     Ideali per controllare le molteplici funzioni di sicurezza di una macchina con
                                                                                     un solo modulo di sicurezza. I moduli configurabili ed espandibili della serie
                                                                                     PSRtrisafe si possono adattare in modo affidabile alle specifiche esigenze
                                                                                     delle macchine.
                                                                                     I/O di sicurezza:
                                                                                     I moduli I/O di sicurezza con la collaudata SafetyBridge Technology sono
                                                                                     adatti per sistemi di sicurezza complessi e decentrati. I moduli I/O di
                                                                                     sicurezza possono essere azionati con un controllore in reti miste come
                                                                                     PROFIBUS e PROFINET.
                                                                                     Controllori di sicurezza:
                                                                                     Molteplici funzioni di sicurezza, elevato traffico I/O e reti di grandi dimensioni:
                                                                                     con i controllori Safety di Phoenix Contact la sicurezza funzionale è integrata
I nostri prodotti di sicurezza sono utilizzati in svariati settori e ambiti          in modo affidabile nelle reti PROFIsafe o INTERBUS-Safety.
applicativi.                                                                         Software SAFECONF:
                                                                                     Software di configurazione per SafetyBridge Technology e moduli PSR-
Le nostre tecnologie per la sicurezza spaziano dai classici relè di sicurezza        TRISAFE con cavo di connessione per PSR-TRISAFE.
ai controllori più complessi: tutti i prodotti Safety di Phoenix Contact sono
certificati SIL e sono facili da installare e configurare.

RIVISTA DI INFORMAZIONE TECNICA                                                                                                                        LUGLIO 2018 | 23
SPECIALE | GEFRAN

                                          CERTIFICAZIONE SIL2 SICUREZZA
                                          UOMO-MACCHINA DEI TRASDUTTORI DI
                                          PRESSIONE SERIE KS-KH-KX
                                          3 SERIE PER RISPONDERE A TUTTE LE ESIGENZE

Grazie all’estrema affidabilità e robustezza dei trasduttori di pressione di ultima      La Serie KH risponde proprio a questi requisiti, in primo luogo con la certificazione
generazione Serie KS/KH/KX, Gefran ha ottenuto la prestigiosa certificazione             SIL2, relativa alla Normativa Europea sulla Sicurezza Funzionale, nata per prevenire
SIL2 tramite il laboratorio tedesco accreditato TÜV Rheinland.                           i danni alle persone. La misura di pressione dei circuiti idraulici sui mezzi mobili
                                                                                         è molto spesso un parametro fondamentale per garantire la sicurezza dei mezzi
La certificazione SIL2, ottenuta in accordo alla normativa IEC/EN 62061:2005             stessi nei confronti degli operatori che li utilizzano. Alle dimensioni compatte,
Sicurezza del macchinario, consente di utilizzare i trasduttori nell’ambito di un        elevato grado di protezione EMC, ampio range di temperatura e alto grado di
sistema di sicurezza conforme alla Direttiva Macchine 2006/42/CE (attualmente            precisione si affiancano caratteristiche specifiche quali l’uscita raziometrica ed i
in vigore), che definisce i requisiti essenziali di salute e sicurezza EHSR (Essential   connettori elettrici automotive.
Health and Safety Requirements) per tutti i tipi di macchinari.
                                                                                         L’uscita raziometrica consente di ottenere un segnale di uscita amplificato da 0,5
Le 3 serie KS/KH/KX, dedicate a specifici settori, sono basate su un elemento            a 4,5 V con una tensione di alimentazione di soli 5 V, un grosso vantaggio per
di rilevamento a film depositato su una membrana in acciaio inossidabile ed              gli impianti sui mezzi mobili alimentati a batteria. Dal punto di vista del cablaggio
includono l’elettronica SMD più avanzata e compatta attualmente disponibile,             sono stati introdotti i connettori elettrici definiti “automotive”, ovvero il Deutsch
racchiusa in una struttura interamente in acciaio Inox. L’elettronica di ultima          DT04-4P a 4 pin, l’AMP Superseal a 3 pin e il Packard Metripack a 3 pin, che
generazione dispone di uscite amplificate sia in corrente (4-20 mA) che in               affiancano i classici M12x1 e EN 175301-803A (elettrovalvola), nonché l’uscita
tensione, mentre l’operatività in temperatura del fluido di processo è stata estesa      diretta con cavo schermato.
in un range che va da -40°C fino a +125°C, garantendo un’ottima stabilità nel
campo compensato. Sono disponibili una vasta gamma di campi di misura, da                A completamento della gamma Gefran offre la Serie KX che può essere utilizzata
0…1 bar fino a 0…1000 bar con accuratezza
SPECIALE | EATON

                                        INTERRUTTORE NZM DIGITALE
                                        CONNETTIVITÀ, SICUREZZA E GESTIBILITÀ MIGLIORATA
                                        IN UN SOLO DISPOSITIVO COMPATTO

Eaton, ha presentato in anteprima a SPS di Parma (la commercializzazione           Su tutti gli interruttori è stata inserita la funzione per la misura dell’energia.
sarà prevista nel 2019) la nuova generazione di interruttori elettronici           Essa è in grado di misurare la corrente e la tensione con un’accuratezza
digitali NZM. Il nuovo apparecchio è molto più facile da installare e farlo        dello 0,5%. Grazie alla sua precisione, il dispositivo è conforme alla Classe
operare grazie all’impiego della tecnologia PXR, la quale rende possibile          1 in accordo alla IEC 61577-12, fornisce così dati precisi sui consumi per
una connettività migliorata ed un’ampia gamma di funzioni con misure               la gestione energetica. Gli operatori possono inoltre trasferire tutti i dati
integrate. Questo permette ai costruttori di macchine di ridurre i costi           tramite Modbus integrato oppure tramite un modulo Profibus o Ethernet.
d’installazione. Allo stesso tempo, funzioni aggiuntive, quali Arcflash
Reduction Maintenance SystemTM (ARMS) o la selettività di zona (ZSI)               Per garantire la massima protezione del personale, ad esempio gli addetti
garantiscono la sicurezza dell’operatore e della macchina.                         alla manutenzione, il sistema Arcflash Reduction Maintenance (ARMS)
                                                                                   è disponibile come opzione aggiuntiva. Riduce il tempo di intervento e
Grazie alla tecnologia PXR, gli operatori possono collegare l’unità di             contemporaneamente riduce al minimo l’energia rilasciata da un arco
sgancio a qualsiasi computer portatile usando il collegamento USB. Il              elettrico.
software Power Xpert Protection Manager, rende possibile accedere con              La selettività di zona integrata (ZSI) aiuta a stabilire una selettività gerarchica
facilità ad informazioni, modificare le impostazioni o monitorare le funzioni      per la distribuzione dell’energia all’interno dell’impianto. La funzione ZSI
di protezione. Anche senza adoperare una costosa attrezzatura per i test           limita gli effetti di un guasto ai componenti immediatamente coinvolti,
è possibile controllare le configurazioni dei parametri di protezione e il         questo migliora la disponibilità dell’intera installazione.
funzionamento dell’unità di sgancio. Inoltre, il software consente agli
operatori di simulare qualsiasi corrente e di confrontare automaticamente          La gamma di interruttori scatolati NZM fino a 1.600 A con sganciatori
i tempi di sgancio alla curva di intervento selezionata. Il software registra      elettronici, sarà disponibile in numerose versioni con funzionalità di base
tutti i risultati e li inserisce in un report stampabile.                          (AX), con opzioni aggiuntive (MX, VX) e nella versione con misurazione
                                                                                   energetica (PX, PMX).
Un indicatore di durata della vita dell’interruttore assicura che l’interruttore
possa essere inserito in una struttura di manutenzione predittiva e sostituito
per tempo. Ogni interruttore elettronico NZM è stato dotato di un esteso
registro eventi con capacità fino a 200 record.

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