La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno - XII edizione - Terre di Confine Film Festival
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XII edizione La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Proiezioni - Mostre - Dibattiti - Laboratori - Musica Cagliari, Solarussa, Alghero, Sassari, Asuni 2, 8, 9, 10, 11, 15, 16, 17 marzo 2019
XII edizione La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno XII edizione La Libertà: Direzione Artistica: Marco Antonio Pani Terre di confineProiezioni giunto alla sua XII edizione, centra la - Mostre - Dibattiti - Laboratori - Musica filmfestival, Cagliari, Solarussa, Alghero, Sassari, Asuni Cile -Giuseppe Progetto: SardegnaLoche propria attenzione, per 2, 8, 9,il 10, secondo 11, 15, 16, anno consecutivo, 17 marzo 2019 su un paese Andata Coordinamento e Ritorno organizzativo: Alberto A. Loche dell’America latina. Un paese, questa volta, che ha in comune con Organizzazione: Associazione culturale Su Disterru onlus la Sardegna molto più che una giovane esperienza cinematografica. Un paese dal quale, si calcola, provengono circa cinquecento Proiezioni - Mostre - Dibattiti - Laboratori - Musica cittadini isolani arrivati in Sardegna in tenera età. È il Cile, paese Cagliari, Solarussa, Alghero, Sassari, Asuni © 2019 Su Disterru onlus. All rights reserved. 2, 8, 9, 10, 11, 15, 16, 17 marzo 2019 colpito negli anni 70 e 80 da una dittatura sanguinaria che ha lasciato sulla poesia, sul cinema e sull’arte in generale dei segni e Le immagini qui rappresentate sono copyright dei rispettivi autori delle cicatrici profonde ma anche, come sempre accade, la voglia Immagine di copertina: Copyright Constanza Valderrama e la capacità di raccontare storie, di raccontarle documentando, Realizzazione grafica: Filippo Sanna inventando, reinventando... volando. Progetto sito web: Matteo Rinaldi per www.officinaimmagine.it Anche quest’anno terre di confine filmfestival, attraverso la lingua Comunicazione web e community management: e i dialetti del cinema vuole avvicinare culture, eliminare barriere, Carla Caprioli e Patrizia Garau avvicinare il pubblico alla sorgente dell’arte e dei messaggi universali favorendogli il contatto con autori sardi e autori che vengono Con il patrocinio e il contributo di: da lontano ma che, grazie all’ambiente amichevole e informale Regione Autonoma della Sardegna del festival, sentirà vicini ed affini. L’incontro fra cinematografie Assessorato Pubblica Istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport diventa incontro fra persone, incontro fra culture, scambio, Comune di Asuni, Comune di Solarussa e confronto, discussione, riflessione e soprattutto occasione per Consorzio Turistico Sa Perda ‘E Iddocca vedere opere cinematografiche famose e che hanno fatto grande la cinematografia di un paese lontano ma anche altre che, invece, sono difficilmente visibili attraverso i consueti canali di diffusione. Rappresentanza in Italia Si ringraziano: Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, Società Umanitaria Cineteca Sarda, Associazione Culturale Imparis - Solarussa, Osvic, Cinema Moderno Sassari, Lo Teatrí Alghero, Laura Sanna, Corporación Festival de Cine Santa Fé de Antioquia, Riso Falchi, Servizio Civile Nazionale-Solarussa (Letizia Scintu, Chiara Tendas, Laura Falchi, Giulia Tiana), Associazione Chilenos de Sardigna, Fondazione Sardegna Film Commission Cooperativa Sociale Comunità Il Seme onlus
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Foto: Stefano Ferrando (progetto sPOP- Sardarch) I luoghi La programmazione Alghero Tutti i filmati sono introdotti dallo staff della direzione artistica o Lo Teatrí - via Manzoni 85 dagli stessi autori, molti dei quali sono ospiti della manifestazione; in questo modo ci mettiamo a disposizione del pubblico, per Asuni trasmettere interesse e focalizzare l’attenzione sui principali Istituto comprensivo - piazza Dante Alighieri 1 temi del programma. Al festival è collegata una serie di eventi MEA Museo dell’Emigrazione - via Samugheo 1 collaterali, realizzati nell’ottica di coinvolgere più persone possibile. Casa Porcu Cau - Centro di documentazione - via Garibaldi Quest’anno - oltre ai consueti laboratori per i bambini delle scuole Bar Secci - via Vittorio Emanuele 6 del territorio, in collaborazione con OSVIC - è prevista una sezione Central Bar - piazza Dante Alighieri 3 domenicale dedicata specificamente ai più giovani. Il coinvolgimento Cagliari degli abitanti è favorito da un contesto sempre conviviale e dalla Cineteca Sarda - viale Trieste 118-126 nostra convinzione che il cinema sia uno strumento prezioso per creare occasioni di crescita e di confronto sociale. Sassari Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” - via Duca degli Abruzzi 4 Cinema Cityplex Moderno - Viale Umberto I 18 Solarussa Istituto comprensivo - via Dante Alighieri 7 Casa Sanna - via Is Grazias (fronte biblioteca)
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno La programmazione Asuni Solarussa (drammatico - 2005 - 21’) di Jose Luis 16,00 - Casa Sanna Venerdì 28 Dicembre Venerdì 8 Marzo Torres Leiva, Documentario cileno: NOSTALGIA 17,30 - Museo dell’Emigrazione 10,00 - Istituto comprensivo DE LA LUZ (documentario - 2010 - Inaugurazione di terre di confine fil- Laboratorio “Liberi tutti!” a cura di 20,30 - Casa Sanna 90’) di Patricio Guzmán mfestival 2018/19. OSVIC Presentazione di “Il bosco delle tra- Proiezione di HISTORIA DE UN sparenze”, una installazione artistica 17,30 - Casa Sanna OSO (animazione - 2014 - 11’) di 17,30 - Casa Sanna con poesie di Giovanni Bernuzzi trat- Finestra corto sardo: incontro con Gabriel Osorio Proiezione del cortometraggio LA te dalla raccolta Trasparenze (Happy Francesco Pirisi e il suo WARLORDS LIBERTÀ spot di TDCF realizzato Hour Edizioni). (drammatico - 2018 - 3’) con gli allievi del laboratorio di cine- Letture interpretate da Isella Orchis; Cagliari matografia organizzato dal festival ad presenta Bianca Laura Petretto. 17,45 - Casa Sanna Sabato 2 marzo Asuni/Solarussa. Gli spettatori sono guidati attraverso Finestra corto sardo: incontro con 10,30 - Cineteca Sarda “Il bosco delle trasparenze” dall’attrice Massimo Loi e il suo JE NE VEUX Conferenza stampa di presentazione A seguire: inaugurazione programma Isella Orchis con alcune letture inter- PAS MOURIR (drammatico/fiction - del programma ufficiale del festival. di Solarussa, presentazione del diret- pretate delle poesie. 2018 - 8’) di Massimo Loi e Gianluca Proiezione del cortometraggio LA tore artistico Marco Antonio Pani, del Videoarte: WORDS RESOUND di Mangiasciutti LIBERTÀ spot di TDCF realizzato regista e collaboratore alla direzione Bianca Laura Petretto. con gli allievi del laboratorio di cine- artistica Enrico Pitzianti, dei collabo- Seguirà degustazione di prodotti 18,15 - Casa Sanna matografia organizzato dal festival ad ratori del festival e degli ospiti cileni locali Personale Orlando Lübbert: Asuni/Solarussa Orlando Lübbert, e José María Gon- CIRQO (drammatico - 2013 - 100’) zález, registi e ospiti del festival. 21,30 - Casa Sanna di Orlando Lübbert e chiacchierata 11,00 - Cineteca Sarda Personale Orlando Lübbert: con l’autore Anteprima TDCF 2019 Personale 18,00 - Casa Sanna TAXI PARA TRES (drammatico/azio- della documentarista Maite Alberdi Cortometraggio cileno: HISTORIA ne - 2001 - 90’) a seguire chiacchiera- 20,30 - Casa Sanna con: DE UN OSO (animazione - 2014 - ta con l’autore. Degustazione prodotti locali YO NO SOY DE AQUÍ (documenta- 11’) di Gabriel Osorio rio - 2016 - 26’) 21,00 - Casa Sanna 18,20 - Casa Sanna Sabato 9 Marzo Marco Antonio Pani presenta 19,30 - Cineteca Sarda Documentario sardo: Francesca Lixi 09,00 > 13,00 OVUNQUE PROTEGGIMI (dram- Anteprima TDCF 2019 presenta il suo L’UOMO CON LA Visita degli ospiti al territorio di So- matico - 2018 - 94’) di Bonifacio Il nuovo cinema cileno: LANTERNA (documentario di crea- larussa Angius. Proiezione del film e incontro EL CLUB (drammatico - 2015 - 98’) zione - 2018 - 70’) con Bonifacio Angius, Antonio An- di Pablo Larrain 11,00 - Casa Sanna gius, Alessandro Gazale e Francesca 20,05 - Casa Sanna Omaggio a Ermanno Olmi: proiezio- Niedda Documentario cileno: OBRERAS ne del film IL POSTO (drammatico SALIENDO DE LA FÁBRICA - 1961 - 93’).
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno La programmazione Domenica 10 Marzo Al termine pranzo/buffet per gli Alghero Sassari 11,00 - Casa Sanna ospiti e per il pubblico Lunedì 11 Marzo Lunedì 11 Marzo Incontro “Percorsi formativi col cine- 10,00 e 11,30 - Lo Teatrí 16,00 - Accademia di Belle Arti ma nelle scuole dell’obbligo” introduce 15,30 - Casa Sanna I ragazzi delle scuole di Alghero sco- Proiezione del cortometraggio LA Enrico Pitzianti (regista e formatore), Cinema per i più piccoli - “Libertà e prono il cinema a Lo Teatri. LIBERTÀ spot di TDCF realizzato conduce Andrea Mura (videomaker e avventura”: con gli allievi del laboratorio di cine- formatore). Con Matteo Incollu (regista SELKIRK, EL VERDADERO ROBIN- Proiezione del cortometraggio LA matografia organizzato dal festival ad e formatore), Alessandra Patti (dirigente SON CRUSOE (animazione - 2012 LIBERTÀ spot di TDCF realizzato Asuni/Solarussa scolastica), Alessandra Piras (insegnan- - 80’) di Walter Tournier con gli allievi del laboratorio di cine- te), Ottavia Pietropoli (Coop. Museo del matografia organizzato dal festival ad Proiezione del film TAXI PARA TRES mare Sant’Antioco), José María Gonzál- 16,50 - Casa Sanna Asuni/Solarussa. (drammatico/azione - 2001 - 90’) di ez (regista e formatore), Orlando Lübb- Finestra sul cinema sardo: “CINE Orlando Lübbert e chiacchierata con ert (regista e formatore), Alessandra YAGOUA” progetto cine solidale di Proiezione di: CIEN NIÑOS ESPE- l’autore. Sento (direttrice Società Umanitaria, Andrea Mura e Chiara Andrich: RANDO UN TREN (documentario Invito agli studenti a partecipare alla Cineteca Sarda), Sergio Scavio (regista UNE DIMANCHE AU VILLAGE - 1988 - 58’) di Ignacio Aguero. proiezione della sera di CIRQO di e organizzatore culturale), Nevina Satta (documentario - 2018 - 20’) di Za- L’attore Ignazio Chessa incontra il Orlando Lübbert (direttrice Fondazione Sardegna Film mandje Roger, Haranga Laurent, Sou- regista e docente di cinema cileno Commission). Durante gli interventi i re- poursou Dieudonne Orlando Lübbert. 20,30 - Cinema Cityplex Moderno latori proietteranno degli estratti video Una collaborazione Società Umani- Proiezione del cortometraggio LA di laboratori svolti nelle scuole. FATI (documentario - 2017 - 11’) di taria di Alghero, Lo Teatrí e terre di LIBERTÀ spot di TDCF realizzato Hamaita Soumai Celestine confine filmfestival con gli allievi del laboratorio di cine- In chiusura, proiezione dei corti: matografia organizzato dal festival ad ALLA RICERCA DI MADRE NA- 17,30 - Casa Sanna Asuni/Solarussa TURA (animazione - 2018 - 4’) della Marco Antonio Pani presenta José classe 5^D - Scuola Primaria dell’I.C. María González e il suo DARÍO EN A seguire proiezione del film “Gramsci-Rodari”, vincitore Cine- TOMA (documentario - 2013 - 70’) CIRQO (drammatico - 2013 - 100’) mambiente di Torino 2018 di Orlando Lübbert e chiacchierata ABOUT THE SEA (animazione - 19,00 - Casa Sanna con l’autore 2018 - 4’) esito della residenza artisti- Incontro con Aldo Brigaglia dal titolo ca per ragazzi “Cosa ci porta il mare” “INTILLIMANIA, Cile-Sardegna andata progetto del Muma / Museo del Mare, e ritorno”. Introduce Nello Rubattu Marco Antonio Pani e Michela Anedda COINS (commedia/fiction - 2017 - A seguire - Cinema Cileno: MA- 17’) di Matteo Incollu CHUCA (drammatico - 2004 - 120’) LA NOTTE DI CESARE (commedia di Andrés Wood - 2018 - 20’) di Sergio Scavio
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno La programmazione Asuni loro: LE SPOSE DEL GRAND 16,30 - Casa Porcu Cau ne del film IL VILLAGGIO DI CAR- Venerdì 15 Marzo HORNU (documentario - 2017 - 50’) Finestra sul cinema sardo: incontro TONE (drammatico - 2011 - 80’) 10,00 - Istituto comprensivo con Nicola Contini e il suo ASI STA- Laboratorio “Liberi tutti!” a cura di 17,40 - Museo dell’Emigrazione NALA SIENA / BUONGIORNO RE- 12,45 - Central Bar OSVIC Personale di Maite Alverdi: STELICA (documentario - 2016 - 16’) Aperitivo cinematografico: LOS NIÑOS (documentario - 2017 - 82’) “Finzione e documentario: un addio 11,30 - Casa Porcu Cau 17,00 - Casa Porcu Cau ai confini”: incontro con José María Inaugurazione della mostra dell’artista ci- 19,10 - Museo dell’Emigrazione Nuovo documentario cileno: Franci- González e Francisco Hervé leno Alejandro Robles dal titolo “Sentieri Spettacolo-concerto “Difesa di Viole- sco Hervé presenta il suo LA CIUDAD da Minotauri” a cura di Bianca Petretto ta Parra” di e con Claudia Crabuzza e PERDIDA (documentario - 2016 - 77’). 15,00 - Museo dell’Emigrazione A seguire: Presentazione di Aínas, Francesca Ventriglia A seguire chiacchierata con l’autore Cinema per i più piccoli - “Libertà e rivista internazionale di arte e cultura avventura”: UN CABALLO LLAMA- 20,30 - Museo dell’Emigrazione 18,50 - Museo dell’Emigrazione DO ELEFANTE (avventura - 2015 - 16,00 - Museo dell’Emigrazione Presentazione della mostra di pittu- Presentazione e proiezione del film 80’) di Andrés Weissbluth Proiezione del cortometraggio LA LI- ra “EXODUS.4” dell’attrice e pittrice SANTIAGO, ITALIA (documentario BERTÀ spot di TDCF realizzato con gli Lea Gramsdorfff. - 2018 - 80’) di Nanni Moretti sa- 16,30 - Museo dell’Emigrazione allievi del laboratorio di cinematografia A seguire degustazione di prodotti locali ranno presenti Antonio Arévalo, cu- Incontro col cinema sardo: Sergio Nait- organizzato dal festival ad Asuni/Solarussa. ratore d’arte contemporanea, poeta, za e Luca Melis (produttore) presentano A seguire: Presentazione Festival: 21,30 - Museo dell’Emigrazione già addetto culturale del Cile in Italia, DALLA QUERCIA ALLA PALMA. I 40 presentazione del direttore artistico Mar- Nuovo cinema cileno: UNA MUJER Enrico Pitzianti, regista, Marco Anto- ANNI DI PADRE PADRONE (docu- co Antonio Pani, del regista e collaborato- FANTÁSTICA (drammatico - 2017 - nio Pani, direttore artistico del festival mentario - 2017 - 94’) di Sergio Naitza re alla direzione artistica Enrico Pitzianti, 104’) di Sebastian Lelio dei collaboratori del festival e degli ospiti 20,30 - Museo dell’Emigrazione 19,30 - Museo dell’Emigrazione cileni José María González, Francisco Her- Sabato 16 Marzo Presentazione del libro “Terre di nessuno” Incontro con la Cineteca Sarda (Pa- vé, registi e ospiti del festival 09,00 > 13,00 di Antonio Arévalo. Conduce Roberto olo Serra, Alessandra Sento, Antonel- Visita degli ospiti al territorio di Asuni Cossu, direttore della rivista AÍNAS lo Zanda) - cinema e conservazione: 16,20 - Museo dell’Emigrazione gli archivi, il cinema di famiglia, il riuti- Cerimonia di gemellaggio di terre di 11,30 - Casa Porcu Cau 21,20 - Bar Secci lizzo e la divulgazione confine filmfestival con il Festival de Nuovo cinema cileno: NO - I GIORNI Incontro con l’associazione Chilenos de Cine de Santa Fe de Antioquia, Co- DELL’ARCOBALENO (drammatico, Sardigna. Festa-concerto, a cura dell’asso- 20,00 - Museo dell’Emigrazione lombia, col suo direttore artistico storico - 2012 - 118’) di Pablo Larraín ciazione, del complesso di musica andina Chiusura del festival con il film di montag- Alejandro Alzate Giraldo “Grupo Nazka” con buffet degustazione gio musicale: ÌSURA DA FILMÁ (docu- 16,00 - Casa Porcu Cau mentario - 2014 - 50’) di Marco Antonio 16,40 - Museo dell’Emigrazione Finestra su cinema sardo: incontro Domenica 17 marzo Pani, immagini inedite di Fiorenzo Serra, Incontri col cinema sardo: Paolo Car- con Mario Piredda e il suo NINA 11,00 - Casa Porcu Cau musiche originali di Paolo Fresu, prodotto boni e Carmina Conte presentano il (drammatico - 2017 - 11’) Omaggio a Ermanno Olmi: proiezio- e presentato dalla Cineteca Sarda
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Asuni / Museo dell’Emigrazione Cagliari / Cineteca Sarda Ore 17,30 venerdì 28 dicembre Ore 10,30 sabato 2 marzo Solarussa / Casa Sanna Ore 18,00 venerdì 8 marzo di seguito le altre proiezioni HISTORIA DE UN OSO LA LIBERTÀ di Gabriel Osorio Spot di TDCF realizzato con gli allievi del laboratorio di Le proiezioni Cile / 2014 / 11’ cinematografia organizzato dal L’edizione 2019 di terre di confine filmfestival sarà dedicata alla Libertà.Tanti Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) festival ad Asuni / Solarussa nel mondo, in questo momento, vedono le proprie libertà negate o limitate Genere: animazione da complessi e devastanti equilibri economico-politici, dal sottosviluppo, Italia / 2019 / 3’ dalle guerre, da politiche coloniali, dagli integralismi. Quello della dittatura Un vecchio orso ogni giorno si Lingua: sardo (sottotitolato italiano) è forse il concetto che più di ogni altro evoca l’idea della negazione della reca in un angolo di una strada Genere: etnografico libertà. La dittatura di Augusto Pinochet in Cile ha lasciato sulla cultura affollata. Ha allestito un piccolo teatro di legno che ospita delle Come esito del laboratorio di e quindi anche sulla cinematografia di quel paese un segno indelebile e cinematografia di terre di confine marionette di latta da lui stesso doloroso che si è concretizzato in una inclinazione straordinaria verso il create. Per una moneta, l’orso filmfestival, i partecipanti hanno cinema di denuncia e di analisi sociale e politica. Un cinema emergente, metterà in moto i meccanismi, realizzato quella che si può considerare quello cileno, che con autori come Pablo Larraín (Neruda, El Club, No, i le marionette cominceranno a la seconda parte del lavoro etnografico giorni dell’arcobaleno, ecc.) o Sebastian Lelio (Gloria, Una mujer fantástica) è muoversi e si evolverà una storia sfociato nel cortometraggio “Su riu” arrivato ormai al successo internazionale e che conta sia autori consacrati all’interno del teatro di legno. della precedente edizione del festival. da tempo, come il cineasta Patricio Guzmán, che giovani documentaristi di Attraverso lo spioncino, i passanti Altre proiezioni: primo livello, come Maite Alverdi o come José María González e Francisco vedranno la vita di un orso da circo Solarussa, venerdì 8.03 Hervé, ospiti insieme al regista Orlando Lübbert, di quest’edizione del che desidera scappare e ritornare h.17,30 - Casa Sanna dalla sua famiglia. Alghero, lunedì 11.03 festival. Un omaggio al compianto maestro Ermanno Olmi, una proiezione h.10,00 e h.11,30 - Lo Teatrí Nel 2016 “Historia de un oso” viene speciale dell’ultimo film di Nanni Moretti “Santiago-Italia”, e soprattutto premiato ai Premi Oscar come Sassari, lunedì 11.03 una selezione di alcuni di alcuni dei più recenti e interessanti film d’autore h.16,00 - Accademia di Belle Arti cortometraggio animato. h.20,30 - Cinema Cityplex Moderno sardo completeranno, come da tradizione, la proposta della dodicesima Asuni, venerdì 15.03 edizione di terre di confine filmfestival. h.16,00 - MEA
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Cagliari / Cineteca Sarda Cagliari / Cineteca Sarda Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Ore 11,00 sabato 2 marzo Ore 11,00 sabato 2 marzo Ore 18,20 venerdì 8 marzo Ore 20,05 venerdì 8 marzo YO NO SOY DE AQUÍ EL CLUB L’UOMO CON LA OBRERAS SALIENDO di Maite Alberdi di Pablo Larrain LANTERNA DE LA FÁBRICA di Francesca Lixi di Jose Luis Torres Leiva Cile, Lituania, Danimarca / 2016 / 26’ Cile / 2015 / 98’ Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Italia / 2018 / 70’ Cile / 2005 / 21’ Genere: documentario Genere: drammatico Lingua: italiano Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Genere: documentario di creazione Genere: drammatico Josebe, un’immigrata dei Paesi Quattro sacerdoti vivono insieme Baschi, vive in una casa di riposo in in una casa isolata in una piccola Metà degli anni ‘20. Un bancario Quattro donne. 16 piano sequenza. Cile. E’ l’unica della casa di riposo che città sulla costa cilena. Ciascuno di sardo, Mario Garau, viene distaccato Una fabbrica. Un lungo corridoio. Il vuole condividere i suoi ricordi, ma loro è stato inviato in questo luogo in Cina dal Credito Italiano per tempo. Il silenzio. Il rumore. Una nessuno l’ascolta ed è ossessionata per cancellare i peccati commessi lavorare alla Italian Bank for China. sigaretta condivisa. La tristezza. La dal sapere da dove viene il resto in passato. Passano le loro giornate Era l’epoca delle Concessioni routine. Lavoratrici che lasciano degli abitanti della casa. All’età di nel silenzio e in “penitenza”, Internazionali e dei Trattati Ineguali. la fabbrica. I fratelli Lumière. Una 91 anni ricorda con nostalgia la sua osservando la ripetitività dei Quel bancario era mio zio. passeggiata. Il vento tra gli alberi. giovinezza nella sua città natale ma rituali, l’unico interesse del gruppo Attraverso foto, documenti e filmati Un incontro estemporaneo. Soldi ogni giorno deve ricordare che lei è costituito da un cane, uno inediti, questo film narra la storia raccolti. Un tavolo. Una finestra. vive in quella casa da più di un anno, splendido levriero. Per il resto, di Mario Garau, testimone di un Una busta sigillata. Il mare e il e in Cile da più di settant’anni. tutto sempre uguale, finché l’arrivo mondo rimosso e sconosciuto, ma vento. Una passeggiata fino alla Vince nel 2016 al Budapest di un altro padre derelitto, non racconta anche di come la sua vita, spiaggia. L’acqua. La felicità. Il suono International Documentary Festival sconvolgerà gli equilibri. per oltre 30 anni, si sia intrecciata del mare. Il mormorio del vento. La e nel 2017 al Go Short International Il film ha vinto l’Orso d’argento al con la mia, e con le mie scelte. tranquillità. Una piccola perfezione. Short Film Festival Nijmegen e al Festival di Berlino nel 2015 e ha Il film è stato presentato in Un sguardo discreto. Sentirsi vivo. Ljubljana International Film Festival. ottenuto una candidatura ai Golden concorso al 29° Trieste Film Festival L’orizzonte Operaie che escono Globes. aggiudicandosi il Premio dedicato a dalla fabbrica. Corso Salani.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Ore 20,05 venerdì 8 marzo Ore 11,00 sabato 9 marzo Ore 16,00 sabato 9 marzo Ore 17,30 sabato 9 marzo Sassari / Accademia Belle Arti Ore 16,00 lunedì 11 marzo TAXI PARA TRES IL POSTO NOSTALGIA DE LA LUZ WARLORDS di Orlando Lübbert di Ermanno Olmi di Patricio Guzmán di Francesco Pirisi Cile / 2001 / 90’ Italia / 1961 / 93’ Cile, Francia, Germania / 2010 / 90’ Italia / 2018 / 3’ Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: italiano Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: arabo-siriano - brockenenglish Genere: drammatico, azione Genere: drammatico Genere: documentario (sottotitolato italiano) Genere: drammatico Ulises sta guidando il suo taxi Ancora giovanissimi, Domenico e In Cile, a tremila metri d’altezza, quando ha problemi al motore e Antonietta si incontrano durante la astronomi da tutto il mondo si Malik e Sultan sono due bambini, si trova di fronte a due uomini, che ricerca di un posto di lavoro fisso riuniscono nel deserto di Atacama il primo dall’Africa sub-sahariana, il lo aiutano con il taxi, ma in realtà nella città di Milano. Per il ragazzo per osservare le stelle. Qui il secondo dalla Siria. i due hanno bisogno di un autista l’opportunità dell’assunzione si cielo è il più terso della Terra, Entrambi affrontano la guerra e la per condurli in città per una rapina. presenta quando la morte di che permette di vedere i confini morte che distrugge senza pietà i Ulises accetta di aiutarli, e alla fine un impiegato più anziano offre dell’universo. Sotto, l’aridità del rispettivi paesi. Per sopravvivere, della serata si stupisce quando i un’occasione. deserto conserva intatti i resti il primo deve combattere in una criminali gli danno un terzo del loro Delicata, ironica, ma anche feroce umani di vite passate: mummie, milizia para-militare, il secondo bottino. Ulises diventa un partner rappresentazione del mondo del esploratori, minatori e ossa dei deve fuggire dalle bombe. nelle incursioni della coppia. In poco lavoro nella Milano affaccendata prigionieri politi della dittatura. Un film che nella sua brevità riesce tempo i due verranno scoperti dalla degli anni raccontata sullo sfondo Mentre gli astronomi cercano la a raggiungere un’intensità evocativa polizia e finiscono per nascondersi di un’amicizia che non si trasforma vita extra terrestre, un gruppo quasi simbolica. nella casa di Ulises. in amore. di donne rimuove le pietre per Il cortometraggio conquista il Il film ha vinto il premio Concha de Il film riceve il premio della critica cercare i membri delle loro famiglie premio “Centottanta”, e vince oro per il miglior lungometraggio al alla XXII Mostra Internazionale d’Arte vittime del regime. il premio “Sardegna Teatro: San Sebastian Film Festival del 2001. Cinematografica di Venezia e il David Il film ha ricevuto l’European Film una residenza artistica al Teatro di Donatello 1962 per miglior regista. Award per il miglior documentario. Massimo”.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Ore 17,45 sabato 9 marzo Ore 18,15 sabato 9 marzo Ore 21,00 sabato 9 marzo Ore 12,30 domenica 10 marzo Sassari / Cinema Moderno Ore 20,30 lunedì 11 marzo JE NE VEUX PAS CIRQO OVUNQUE PROTEGGIMI ALLA RICERCA DI MOURIR di Orlando Lübbert di Bonifacio Angius MADRE NATURA di Massimo Loi e della classe 5^D - Scuola Primaria Gianluca Mangiasciutti Cile / 2013 / 100’ Italia / 2018 / 94’ dell’I.C. “Gramsci-Rodari” Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: italiano Italia / 2018 / 8’ Genere: drammatico Genere: drammatico Italia / 2018 / 4’ Lingua: francese (sottotitolato italiano) Lingua: italiano Genere: drammatico, fiction I protagonisti sono due prigionieri Alessandro, cinquantenne alienato Genere: animazione che, grazie alla loro audacia, e collerico, vive con la madre e La tragedia dei nostri tempi vista sfuggono a un plotone di spende la sua vita nei bar dove Il cortometraggio è il frutto di un da chi dovrà imparare a vivere il esecuzione su un ponte, inseguiti beve e gioca alle slot-machine. laboratorio di cinema sulle tematiche domani. un agente sanguinario di Pinochet Dal padre ha ereditato la musica ambientali, realizzato con venticinque ossessionato dalla cattura dei e una “camicia porta fortuna”, allievi della 5°D, presso l’I.C. Gramsci- prigionieri che fuggono. Soccorsi quella da indossare quando canta Rodari di Sestu. Il laboratorio è e ospitati in un circo, devono per un pubblico locale sempre stato tenuto nell’anno scolastico scegliere tra vivere come clown più ridotto. Dopo una crisi e un 2017 dal filmmaker Andrea Mura, in un mondo di risate o andare ricovero, incontra Francesca, una con la collaborazione delle docenti incontro alle loro famiglie e il giovane donna fragile che ha perso Daniela Ticca e Pasqua Congiu, della rigore della dittatura di Pinochet. la custodia di suo figlio. Congedati dirigente scolastica Alessandra Patti. Il circo itinerante che ha chiuso le dalla clinica, inizieranno la loro Il corto ha ricevuto il Premio porte alla “politica”, trasforma i due avventura alla ricerca del bambino CinemAmbiente Junior 2018, Torino. fuggiaschi in clown di successo. e di un’accettazione (affettiva e Gli alunni hanno creato, scritto, Vince nel 2013 il premio come sociale) da sempre negata. rappresentato tramite disegni dando miglior direzione artistica al Festival vita ad un vero cartone animato dell’Havana. utilizzando la tecnica dello stop motion.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Ore 12,35 domenica 10 marzo Ore 12,40 domenica 10 marzo Ore 13,00 domenica 10 marzo Ore 15,30 domenica 10 marzo ABOUT THE SEA COINS LA NOTTE DI CESARE SELKIRK, EL VERDADERO di Muma Museo del Mare con di Matteo Incollu di Sergio Scavio ROBINSON CRUSOE Marco Antonio Pani e Michela di Walter Tournier Anedda Italia / 2017 / 17’ Italia / 2018 / 20’ Lingua: italiano, spagnolo, sardo Lingua: italiano Uruguay, Argentina, Cile / 2012 / 80’ Italia / 2018 / 4’ (sottotitolato italiano) Genere: commedia Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: arabo (sottotitolato italiano) Genere: commedia, fiction Genere: animazione Genere: animazione Cesare è un uomo anziano e Noam, un ragazzino di 13 anni solitario. Una sera la sua vicina di Selkirk, ribelle ed egoista pirata, è Cortometraggio d’animazione in che abita in un piccolo paese casa gli chiede di badare suo figlio il timoniere di Esperanza, galeone stop motion realizzato nell’ambito della Sardegna, passa le giornate Kadim per la notte. inglese che attraversa i Mari del Sud della residenza artistica “Cosa ci collezionando monete provenienti alla ricerca di tesori. In assenza di porta il mare”, organizzato dal MuMa, da tutta l’Europa, pedalando all’aria navi nemiche, i corsari si divertono Museo del Mare e dei Maestri aperta e imparando lingue straniere scommettendo e in breve d’Ascia di Sant’Antioco, e ideato da su YouTube. Ma l’arrivo di una ragazza tempo Selkirk perde tutti i suoi Marco Antonio Pani. I partecipanti spagnola cambierà improvvisamente risparmi, guadagnandosi l’inimicizia al laboratorio, quattro migranti i ritmi e le abitudini della sua esistenza. dell’equipaggio e soprattutto quella ospiti dei centri d’accoglienza del L’Europa vista dai più piccoli attraverso del capitano Bullock, che decide di Sud Sardegna, e quattro ragazzi e un corto fatto con le scuole medie abbandonarlo su un’isola deserta. ragazze del liceo artistico di Iglesias, di 9 paesi in via di spopolamento, Lì devi seppellire il tuo desiderio di supervisionati da Marco Antonio Gadoni, Villanovaforru, Ussaramanna, vendetta e di eccessiva ambizione Pani, Michela Anedda, hanno Esterzili, Teti, Cargeghe, Masullas, e affrontare un nuovo modo di raccontato le loro storie, per poi Ruinas, Ardauli. vedere il mondo. scrivere, costruire, animare e filmare Finanziato dalla Regione con fondi il corto in sole due settimane. Por Fesr.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Solarussa / Casa Sanna Ore 16,50 domenica 10 marzo Ore 16,50 domenica 10 marzo Ore 17,30 domenica 10 marzo Ore 20,30 domenica 10 marzo UNE DIMANCHE AU FATI DARÍO EN TOMA MACHUCA VILLAGE di Hamaita Soumai Celestine di José María González di Andrés Wood di Zamandje Roger, Haranga Laurent, Soupoursou Dieudonne Italia, Camerun / 2017 / 11’ Cile / 2013 / 70’ Cile / 2004 / 120’ Lingua: francese (sottotitolato italiano) Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Italia, Camerun / 2018 / 20’ Genere: documentario Genere: documentario Genere: drammatico Lingua: francese (sottotitolato italiano) Genere: documentario La giovane Fati, continuamente Durante le proteste studentesche Santiago del Cile, 1973. Gonzalo vessata dalla matrigna Amina, in Cile, un gruppo di studenti Infante e Pedro Machuca sono Zamandje, Haranga e Souporsou decide di abbandonare la casa fanno irruzione in una delle più due ragazzi di undici anni; il primo sono originari dei villaggi Masa paterna. Il film affronta una emblematiche scuole della capitale, proveniente da una famiglia intorno al lago Guerè, nell’estremo tematica molto sentita in Camerun: la scuola superiore Dario Salas. benestante e il secondo proveniente nord del Camerun. Con questo il maltrattamento dei bambini da Il film ritrae l’evoluzione politica da una famiglia povera che vive in documentario raccontano il territorio parte delle matrigne. e sociale del paese attraverso gli una baraccopoli ai bordi della città. e le tradizioni di origine, in un periodo Il corto è stato realizzato nel corso eventi quotidiani degli studenti che Questi due ragazzi, profondamente di profonde trasformazioni culturali, del laboratorio cinematografico trascorrono più di 6 mesi rinchiusi diversi, sono destinati a incontrarsi in bilico tra un passato ancestrale e Cine Yagoua diretto da Chiara in proteste. sui banchi di scuola grazie all’iniziativa una modernità invadente. Andrich e Andrea Mura dal 29 Barricati dentro, la situazione si idealista di Padre MacEnroe. Il Il corto è stato realizzato nel corso gennaio al 17 febbraio 2018 presso inasprisce, gli studenti cercheranno sacerdote vuole insegnare ai giovani del laboratorio cinematografico il Centre Culturel et Musée de la di mantenere il controllo sotto la il rispetto e la tolleranza mentre il Cine Yagoua diretto da Chiara Vallée du Logone a Yagoua, con il costante minaccia della polizia. clima politico e sociale del Cile si sta Andrich e Andrea Mura dal 29 coordinamento di Tonino Melis. Tra scioperi della fame e continue deteriorando. gennaio al 17 febbraio 2018 presso proteste, gli studenti cambieranno È stato premiato al Festival di il Centre Culturel et Musée de la per sempre. Vancouver, Festival di Bruxelles, Festival Vallée du Logone a Yagoua, con il di Bogotà e presentato al Festival di coordinamento di Tonino Melis. Cannes 2004.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Alghero / Lo Teatrí Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Ore 11,30 lunedì 11 marzo Ore 16,40 venerdì 15 marzo Ore 17,40 venerdì 15 marzo Ore 21,30 venerdì 15 marzo CIEN NIÑOS LE SPOSE DEL GRAND LOS NIÑOS UNA MUJER ESPERANDO UN TREN HORNU di Maite Alverdi FANTÁSTICA di Ignacio Aguero di Paolo Carboni e Carmina di Sebastian Lelio Conte Cile, Francia, Olanda / 2017 / 82’ Cile / 1988 / 58’ Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Cile, SPA, GER, USA / 2017 / 104’ Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Italia, Belgio / 2017 / 50’ Genere: documentario Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Genere: documentario Lingua: italiano, sardo (sottotitolato Genere: drammatico italiano) Quattro amici frequentano la Cento bambini di Lo Hermida, un Genere: documentario stessa scuola per ragazzi affetti Marina e Orlando sono innamorati sobborgo popolare della città di da sindrome di down da più di e pianificano di passare le loro vite Santiago, seguono il laboratorio Il film è ambientato tra il bacino quarant’anni, e ogni anno passano insieme. Una sera, però, Orlando di cinema, per venti sabati di carbonifero del Sulcis Iglesiente e tutti gli esami. Sono stufi di essere improvvisamente diventa pallido seguito, tenuto dalla professoressa quello del Borinage e della Vallonia trattati come bambini quando in e non risponde. In ospedale, tutti Alicia Vega nella cappella locale. in Belgio, nell’area del Grand Hornu. realtà sono più vicini a compiere i medici confermano la morte Lì, attraverso giochi, scopriranno Il film racconta il dramma dei cinquant’anni. In questo scenario dell’uomo. La famiglia di Orlando gli strumenti che hanno portato minatori sardi emigrati in massa nelle mostrano le loro personalità, le loro le mostra solo rabbia e sfiducia. all’invenzione del cinema come il miniere di carbone del Belgio negli relazioni e anche il loro desiderio Marina, infatti, è una donna taumatropio e il zootropio. Alla fine, anni ’50, attirati dal miraggio di una di condurre una vita normale: transessuale e la famiglia del per la prima volta nella loro vita, vita migliore. Il racconto si sviluppa sono convinti di poter assumere le defunto si sente minacciata dalla sua andranno al cinema in centro città e sotto un’ottica originale e mai responsabilità della vita adulta, ma la identità. Ma Marina è forte e decide finiranno con il realizzare un film in indagata prima, quella offerta dalle società non rende la loro decisione di combattere per il diritto di vivere fotogrammi di carta. testimonianze, delle donne, fidanzate, facile. il proprio lutto. Vince nel 1988 il Premio OCIC al giovani spose, vedove, figlie. Vince nel 2017 al Gramado Film Il film è stato presentato al Festival di Festival di Cartagena e il primo Il film ha ricevuto la Menzione Festival, al Miami Film Festival e Berlino 2017 e vince ai Premi Oscar premio al Grand Coral e il premio Speciale al Concorso Nazionale riceve la candidatura al Seattle 2018 nella categoria come miglior FIPRESCI all’Havana Film Festival. “Storie di emigrati Sardi” nel 2009. International Film Festival. film in lingua straniera.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Ore 11,30 sabato 16 marzo Ore 16,00 sabato 16 marzo Ore 16,30 sabato 16 marzo Ore 17,00 sabato 16 marzo NO - I GIORNI NINA ASI STANALA SIENA \ LA CIUDAD PERDIDA DELL’ARCOBALENO di Mario Piredda BUONGIORNO di Francisco Hervé di Pablo Larraín RESTELICA Italia / 2017 / 11’ di Nicola Contini Cile, Francia / 2016 / 77’ Cile, USA / 2012 / 110’ Lingua: italiano Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Genere: drammatico Italia / 2016 / 15’ Genere: documentario Genere: drammatico, storico Lingua: italiano, gorano (sottotitolato Il corto è ambientato a Bologna il italiano) Aysén, una regione cilena Nel 1988, il dittatore militare cileno 13 Novembre 2015. Una famiglia Genere: documentario della Patagonia, ha l’estensione Pinochet è costretto a indire un moldava, costretta a vivere in dell’Inghilterra ma ha solo 90 mila plebiscito sulla sua presidenza. Il paese macchina al freddo. Durante la Il film si propone di raccontare, abitanti. Vivono isolati, quasi senza voterà per estendere la dittatura di notte, il padre forza il cancello di una attraverso le emozioni, i sentimenti, strade, in un paesaggio aspro ma Pinochet per altri otto anni. I leader casa disabitata per trovare riparo. i progetti e le azioni, Habilj e il straordinario. Da qualche parte dell’opposizione persuadono un Finalmente può vivere momenti microcosmo legato alla diaspora gorana, in questo mondo perduto, si giovane pubblicitario, Rene Saavedra, sereni, quando improvvisamente una minoranza etnico - linguistica del nasconde una città misteriosa. a guidare la loro campagna. Contro il legittimo proprietario torna. Al Kosovo che si è ricostituita a Siena e Cinquecento anni fa un gruppo ogni probabilità e sotto la sorveglianza mattino però la piccola Madalina nella sua provincia. Ma la storia di Habilj di conquistatori costruì una città dei seguaci del despota, Saavedra e la vede arrivare un auto. Solo il legame è anche una storia di riscatto sociale, interamente in oro. Loro sono sua squadra escogitano un piano per che li unisce darà loro la forza per che da immigrato e lavoratore poco ancora vivi perché chiunque vincere le elezioni e liberare il Cile. poter andare avanti. qualificato si è trasformato in studente metta piede in questa città diventa Il film viene presentato durante la 65a Il film fa parte della serie “13.11” universitario e infermiere. immortale, ma perde la memoria. È edizione del Festival di Cannes, nel 2013 prodotta da Elenfant Film. Nel 2016 il documentario si aggiudica La città perduta dei Cesari e tu sei il film è stato candidato ai Premi Oscar Al regista viene riconosciuto il premio MigrArti 2016 bandito dal qui per trovarla. come miglior film straniero. il premio per il “Miglior Corto Ministero per i Beni Culturali - Direzione Regionale” al Figari Film Fest. Cinema e viene proiettato al Festival del cinema di Venezia 2016.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Asuni / Museo Emigrazione Ore 18,50 sabato 16 marzo Ore 11,00 domenica 17 marzo Ore 15,00 domenica 17 marzo Ore 16,30 domenica 17 marzo SANTIAGO, ITALIA IL VILLAGGIO DI UN CABALLO DALLA QUERCIA ALLA di Nanni Moretti CARTONE LLAMADO ELEFANTE PALMA. I 40 ANNI DI di Ermanno Olmi di Andrés Weissbluth PADRE PADRONE Italia / 2018 / 80’ di Sergio Naitza Lingua: italiano Italia / 2011 / 87’ Cile / 2015 / 80’ Genere: documentario Lingua: italiano Lingua: spagnolo (sottotitolato italiano) Italia / 2017 / 94’ Genere: drammatico Genere: avventura Lingua: italiano, sardo (sottotitolato Realizzato a partire da immagini italiano) d’archivio e da testimonianze, Un anziano prete a riposo assiste Il film racconta le avventure di Genere: documentario “Santiago, Italia” racconta i mesi incredulo allo sgombero della Roberto, un giovane timido e che seguirono il golpe del dittatore chiesa, di cui è stato parroco per appassionato di avventure e di 1977: “Padre padrone” di Paolo e che mise fine al sogno democratico tanti anni. Disperato, il religioso non Lalo, suo fratello, amante delle forti Vittorio Taviani vince la Palma d’oro. di Salvador Allende. Il film mette riesce a fare altro che rintanarsi in emozioni. Entrambi i fratelli vanno a Quarant’anni dopo, memorie e l’accento sul ruolo encomiabile sacrestia. Un forte temporale spinge visitare il nonno malato terminale, il aneddoti sul film riemergono con dell’ambasciata italiana basata poi un gruppo di clandestini in fuga quale darà loro una missione molto la testimonianza dei registi e dei a Santiago, che diede rifugio a a ripararsi all’interno di quella stessa speciale: quando morirà i due fratelli protagonisti Omero Antonutti e centinaia di oppositori del regime, chiesa ormai dissacrata. Ma sono dovranno liberare il suo amato Saverio Marconi che tornano in permettendogli di raggiungere clandestini e non tarda l’arrivo di cavallo prima di essere venduto. Sardegna, ritrovano i luoghi del set l’Italia. Il regista, attraverso le chi deve far rispettare le leggi. Da Il giorno seguente il nonno muore, e le comparse sarde che regalano testimonianze raccolte, intende questo momento di sconforto si i bambini in segreto liberano il inediti ricordi. A far da collante a anche ricordare l’importanza avrà uno spazio di accoglienza per cavallo, ma per un colpo della sorte, queste voci, tra cui Nanni Moretti, dell’accoglienza e della empatia. un gruppo di extracomunitari. Non il cavallo viene catturato e portato lo scrittore Gavino Ledda, autore Il film è stato proiettato come film più una Chiesa delle cerimonie, in un circo. I due bambini decidono del libro al quale si ispirarono i di chiusura del Torino Film Festival. bensì la casa di Dio dove trovano di intrufolarsi all’interno del circo Taviani. rifugio i miseri e i derelitti. per recuperare il cavallo.
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Asuni / Museo Emigrazione Ore 20,00 domenica 17 marzo ÌSURA DA FILMÁ di Marco Antonio Pani Italia / 2014 / 50’ LABORATORIO: Lingua: musicale LIBERI TUTTI! Genere: documentario, film di Laboratori per la Scuola Secondaria di primo grado montaggio Anche per questa Edizione del Festival, su Disterru conferma la collaborazione con La Sardegna di Fiorenzo Serra l’Osvic che propone un laboratorio di educazione alla libertà, contestualizzando rivive sullo schermo grazie a “Ìsura l’attività alla realtà del Cile. da Filmà”, un film composto da Si può imparare la libertà? La libertà è un principio unico e indiscutibile nella Marco Antonio Pani riusando materiali girati dal regista sassarese natura dell’uomo. Ma sappiamo correttamente viverla? Per tanti la parola libertà negli anni Quaranta e Cinquanta, e è traducibile col “fare ciò che si vuole”, ma forse, così dicendo, non si considera musicato da Paolo Fresu. abbastanza il rispetto delle regole e degli altri. Il rispetto delle idee diverse, delle Il regista mette in scena lo sguardo culture “Altre” è ancor oggi una strada tutta da scoprire, un processo che può di Serra, la Sardegna osservata, e portare i nostri bambini, le nostre bambine verso una società felice, ricca e libera. insieme, il proprio punto di vista su Modalità: presentazione di una unità di approfondimento interattiva con Serra, sulla Sardegna e sul cinema. coinvolgimento degli studenti e delle studentesse, con riferimenti a pellicole in Così inventa qualcosa che è una programmazione durante il Festival. vera e propria narrazione in cui gli uomini e le donne riprese da Serra si fanno personaggi, interagiscono Solarussa - Istituto comprensivo tra loro grazie alla forza intrigante Venerdì 8 marzo dalle ore 10/10,30 alle 12/12,30 del cinema, sviluppano azioni, Asuni - Istituto comprensivo giungono ad un epilogo. Venerdì 15 marzo dalle ore 10/10,30 alle 12/12,30
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni INSTALLAZIONE: MOSTRA: IL BOSCO DELLE TRASPARENZE + SENTIERI DA MINOTAURI WORDS RESOUND dell’architetto cileno Alejandro Robles a cura di Bianca Laura Petretto Un videoarte sul ritmo e sulla musicalità delle parole. Due attrici, una ripresa chiusa, serrata sui dettagli dei volti e delle mani. Inquadra Un viaggio attraverso l’identità e la comunicazione. Le opere pittoriche, grafiche, ture impietose al microscopio che sottolineano il sudore, la ruga, l’impercettibile scultoree e le installazioni tracciano sentieri per l’esplorazione dell’individuo e fremito di un labbro, di uno sguardo. della comunità. Scorre la società con le persone, con i loro ruoli, i loro generi, le Le parole risuonano. Un dialogo che lega la parola scritta alla comunicazione mutazioni, le trasformazioni e le metamorfosi. Robles disegna l’uomo animale che poetica di due grandi scrittrici contemporanee: dalla sobrietà del racconto classico emerge dal suo passato mitologico. I Minotauri si mimetizzano e manifestano il si passa a un intenso espressionismo della letteratura di Marguerite Yourcenar per loro complesso adattamento, la loro integrazione e mutazione. L’artista propone evidenziare la potenza e il linguaggio spietato e insieme appassionato dell’autrice uno sguardo contemporaneo dell’uomo quotidiano e uno spaccato di brandelli di a cui, di rimando, risponde la poetica miniaturista di Wislawa Szymborska, con una comunità in movimento, quella del suo Paese, il Cile, ma anche dell’umanità l’eleganza stilistica della retorica, dell’ironia e del paradosso che scivolano leggeri in transito. sulla parola. Il bosco delle Trasparenze di Giovanni Bernuzzi (tratto dalle poesie “Trasparenze”, Happy Hour Edizioni) Words Resound (corto-videoarte - 29’) di Bianca Laura Petretto; con Cristina Maccioni e Isella Orchis; musiche: Alessandro Atzori, ripresa e montaggio video: Andrea Lotta, suono in presa diretta: Marco Lutzu. Solarussa - Casa Sanna Asuni - Casa Porcu Cau - Centro di Documentazione Venerdì 8 marzo ore 20,30 Venerdì 15 marzo ore 11,30 (visitabile sino al 27 marzo)
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Foto: David Berrío “Festicine Antioquia” PRESENTAZIONE RIVISTA: GEMELLAGGIO: AÍNAS FESTIVAL DE CINE DE SANTA FE DE Rivista internazionale d’arte e cultura ANTlOQUIA - COLOMBIA Con la cultura dell’esilio nei testi poetici dello scrittore cileno Antonio Arévalo e Terre di confine filmfestival, giunto quest’anno alla sua XII edizione, ha fra nella grafica dell’artista cileno Alejandro Robles. le sue caratteristiche principale quella di favorire il confronto culturale e professionale fra la realtà del cinema isolano e quelle di regioni e paesi a Aínas Magazine n. 4 - 2018 - “Los archivos desclasificados”: intervista di Antonio volte anche molto lontani, invitando registi, autori ed attori di quei paesi a Arévalo a Voluspa Jarpa. conoscere il nostro cinema e le nostre attrattive in chiave cinematografica. Seguendo questa filosofia, e in conseguenza della recente partecipazione Aínas Magazine n. 5 - 2019 - in pubblicazione a marzo: intervista di Roberto Cossu del nostro direttore artistico alla XIX edizione del Festival decine da Santa a Antonio Arévalo. Fede Antioquia e dei rapporti da lui curati presso i componenti della giunta direttiva della Corporaciòn Festival de Cine de Santa Fe de Antioquia, www.aínasmagazine.com l’associazione Su Disterru ONLUS ha deciso di proporre il gemellaggio fra il festival colombiano e terre di confine filmfestival. Alla cerimonia di gemellaggio parteciperà il direttore artistico del Festival di Antioquia Alejandro Alzate Giraldo, già ospite di terre di confine filmfestival l’anno scorso, durante l’edizione dedicata alla Colombia. Asuni - Casa Porcu Cau - Centro di Documentazione Asuni - Museo dell’Emigrazione Venerdì 15 marzo ore 11,30 Venerdì 15 marzo ore 16,20
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni Francesca Ventriglia e Claudia Crabuzza, foto di Piergiorgio Annicchiarico MUSICA: MOSTRA: DIFESA DI VIOLETA PARRA EXODUS.4 di Lea Gramsdorff Spettacolo-concerto di Claudia Crabuzza e Francesca Ventriglia La mostra “Exodus.4”, presentata da Efisio Carbone, costituisce la quarta tappa Le più intense canzoni di Violeta prendono vita in uno spettacolo-concerto della ricerca sul tema dell’esodo iniziato nel 2012 con la mostra “Exodus” presso dedicato all’artista cilena, svelandosi grazie a nuovi adattamenti in italiano curati lo Spazio In)visibile di Cagliari a cura di Ines Richter, sviluppatosi poi nel 2014 da Claudia Crabuzza che canta accompagnata dal guitalele, e alle performance di in occasione della bi-personale con Simone Dulcis dal titolo “Temporaneo Francesca Ventriglia, che dà corpo alle visioni di una autrice e donna unica, madre e Permanente” a Berlino, presso la galleria Schillerstrasse106, a cura di Efisio di tutta la canzone latino americana. Carbone, Alessandra Menesini e Ines Richter, e approdato nel 2016 nella mostra “Exodus.3” a Tel Aviv a cura di Doron Polak e Efisio Carbone. Le opere presentate Voce e guitalele: Claudia Crabuzza sono realizzate su carte nautiche in cui la geografia viene riscritta e attraversata Interprete e voce narrante: Francesca Ventriglia da centinaia di figure umane miniaturizzate. In questa quarta edizione, il lavoro Testi di: Violeta Parra e Nicanor Parra viene arricchito di un’installazione dal titolo “Somewhere a way”, realizzata in Adattamenti canzoni: Claudia Crabuzza collaborazione con l’artista Simone Dulcis, il quale presta al progetto un dittico su Traduzione poema Defensa de Violeta: Milton Fernández tela realizzato nel 2012 ed esposto precedentemente presso il Museo MAN di Produzione: Meridiano Zero Nuoro nella personale “Co-Naissance” ospitata dalla rassegna Caratteri Ereditari e Mutazioni Genetiche. Asuni - Museo dell’Emigrazione Asuni - Museo dell’Emigrazione Venerdì 15 marzo ore 19,10 Venerdì 15 marzo ore 20,30 (visitabile sino al 31 marzo)
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Le proiezioni PRESENTAZIONE LIBRO: MUSICA E BALLO: LE TERRE DI NESSUNO di Antonio Arévalo GRUPO NAZKA Poesie 1980-2016. Edizioni Ensemble SRLS. Intervento di Roberto Cossu. Con una introduzione sulla rivista Aínas a cura di Bianca Laura Petretto I Nazka nascono in Sardegna nel 1981, dall’idea del cileno Felix Leonardo Quiroz Arias e da altri tre amici universitari, appassionati delle differenti Una serie di testi poetici dello scrittore cileno Antonio Arévalo, personalità di rilievo culture musicali Andine. Negli anni si evolvono, dando vita alla fusione nel mondo dell’arte degli ultimi decenni tra l’Italia, sua terra di adozione, e il mondo tra sonorità Andino Mediterranee, prestando particolare attenzione al iberoamericano, e rappresentante di quella cultura dell’esilio che dagli anni settanta profondo legame tra parole, musica ed emozioni. in avanti ha trasferito e integrato su scala globale la proposta di un Cile “differente” Collaborano negli anno con numerosi musicisti che arricchiscono, ciascuno rispetto alla vulgata degli anni della dittatura e dei suoi strascichi. È una cultura che col proprio bagaglio d’esperienza, il concetto musicale proprio del gruppo. successivamente, dopo la fine del regime, ha incarnato le istanze di una migrazione Nel 2010 Felix Leonardo decide di dedicarsi più intensamente alla ricerca intellettuale che ha sempre portato con sé denuncia e libertà, rivendicazione di diritti culturale delle proprie radici, proseguendo comunque la collaborazione con e doveri, ma soprattutto una sete di confronto e ricerca nei più diversi ambiti artistici. i giovani componenti, dei quali fanno parte anche i figli Oscar e Matias. Arévalo incarna tutto questo, in una parabola che continua nell’attualità alla luce di Anche quest’anno uno dei due bar del paese sarà lo scenario di una festa musicale una costante presenza sulla scena dell’organizzazione artistica, della promozione di e gastronomica, realizzata quest’anno in collaborazione con l’Associazioen mostre di caratura internazionale e di altri eventi legati all’identità cilena in Italia e nel Cilenos de Sardigna e di cui i Nazka saranno i protagonisti musicali. mondo; e, naturalmente, nel vivo di una produzione critica e creativa che trova nel La formazione è attualmente costituita da: Matias Quiroz Arias, Oscar passato e nel presente le ragioni di una militanza e sperimentazione sempreverdi. Quiroz Arias, Thomas Casti, Davide Mereu, Marco Angius. Asuni - Museo dell’Emigrazione Asuni - Bar Secci Sabato 16 marzo ore 18,50 Sabato 16 marzo ore 21,20
La Libertà: Cile - Sardegna Andata e Ritorno Incontri e dibattiti TAVOLA ROTONDA: Percorsi formativi col cinema nelle scuole dell’obbligo Con Andrea Mura, Matteo Incollu, Alessandra Patti, Alessandra Piras, Ottavia Pietropoli, José María González, Orlando Lübbert, Alessandra Sento, Sergio Scavio, Nevina Satta Solarussa - Casa Sanna - Domenica 10 marzo ore 11,00 INCONTRO: INTILLIMANIA, Cile-Sardegna andata e ritorno Incontro con Aldo Brigaglia a cura di Nello Rubattu Solarussa - Casa Sanna - Domenica 10 marzo ore 19,00 Interno de Lo Teatrí di Alghero, foto di Massimiliano Caria INCONTRO: Incontri e dibattiti I ragazzi delle scuole di Alghero scoprono il cinema a Lu Teatri, e incontrano la Società Umanitaria di Alghero, l’attore Ignazio Chessa e il regista cileno INCONTRO: Orlando Lübbert Personale Orlando Lübbert: TAXI PARA TRES di Orlando Lübbert e Alghero - Lo Teatrí - Lunedì 11 marzo ore 10,00 e ore 11,30 chiacchierata con l’autore (drammatico/azione - 2001 - 90’). Solarussa - Casa Sanna - Venerdì 8 marzo ore 21,30 Sassari - Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” - Lunedì 11 marzo ore 16,00 APERITIVO CINEMATOGRAFICO: Incontro con José María González e Francisco Hervé “Finzione e documentario: un addio ai confini” INCONTRO: Asuni - Central Bar - Domenica 17 marzo ore 12,45 Personale Orlando Lübbert: CIRQO di Orlando Lübbert e chiacchierata con l’autore (drammatico - 2013 - 100’). Solarussa - Casa Sanna - Sabato 9 marzo ore 18,15 INCONTRO: Sassari - Cinema Cityplex Moderno - Lunedì 11 marzo ore 16,00 Cinema e conservazione: gli archivi filmati, il cinema di famiglia, il riutilizzo e la divulgazione Incontro coi direttori dei tre centri della Società Umanitaria - Cineteca Sarda INCONTRO: Paolo Serra, Alessandra Sento e Antonello Zanda. Marco Antonio Pani presenta: “OVUNQUE PROTEGGIMI” (drammatico - Asuni - Museo dell’Emigrazione - Domenica 17 marzo ore 19,30 2018 - 94’) di Bonifacio Angius - proiezione del film e incontro con Bonifacio Angius, Antonio Angius, Alessandro Gazale e Francesca Niedda Solarussa - Casa Sanna - Sabato 9 marzo ore 21,00
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