La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVII n. 119 - Euro 0,50 Giovedì 23 Giugno 2022 La fuga di Beppe Grillo M5S: e poi non rimase nessuno di PAOLO PILLITTERI Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre I n casi come questi le sarabande dei richiami e delle memorie sono qualcosa più di uno sport: sono una necessità ulteriormente pittorica in un quadro post-moderno, ovvero post-poli- il movimento implode. La rabbia dei suoi: “Ci ha abbandonati” tico. Dunque, quel ricordo offerto dalla immortale Agatha Christie di quei poveri indiani destinati a scomparire non sem- bra vano. Eppure, nessun giallo e pochis- sima suspense. Nessuna come questa è stata una scis- sione più anticipata, chiacchierata, pre- vista e, infine, attuata. A parte il fatto, per così dire tecnico, che i più di sessanta parlamentari andati con Luigi Di Maio rappresentano una differenza numeri- co-sintattica, collocandosi in un ambito laterale alle scissioni ribaltandone si- gnificati riduttivi. Quanto alla reazione del “mutilato” Giuseppe Conte, la sua compressa serenità somiglia a quei con- dannati a morte senza speranza, se non quella di andare a vivere in un mondo mi- gliore. Per Conte, probabilmente, la vita senza Di Maio è la migliore possibile. Ma stiamo divagando. Per cominciare, intanto, il point break definitivo che ha avuto dal suo prepara- tore Di Maio una ben studiata strategia che contemplasse una maxi-scissione spogliando il Movimento Cinque Stelle dal ruolo (e posto) di primo partito cedu- to così alla Lega, ma evitasse pericoli im- minenti per il Governo Draghi. E, quindi, per lo stesso Di Maio. In questo contesto, va osservato lo stesso ruolo di primo at- tore nella politica internazionale di un ministro degli Esteri costretto a stare sul filo del rasoio, a cominciare dalla sua credibilità nei consessi internazionali e ovviamente nei rapporti istituzionali in Italia. Per primo il Quirinale. Il fatto è che la stessa struttura del M5S che, tra l’altro, un Di Maio ben co- nosce per avervi dato contributi non se- condari sul piano di una grottesca rivo- luzione contra omnes, era ed è di pura cartapesta, al di là delle non meno grot- tesche esternazioni di quell’Elevato che aveva fatto dell’antipolitica una sorta di nouvelle vague nel panorama italiano, ottenendo da subito un successo droga- to ben presto insidiato dalla volontà di poltrone e di Governo. In quel preciso momento è scattata l’ora x del declino per un Movimento che, fra le numerose “scemenze politiche” imposte, ha quasi dimezzato il numero dei parlamentari e posto un chiaro niet al secondo mandato. Manco fossero tali espedienti il glorioso cammino del quale si vantava la leggen- daria casa senza padroni. Quando, inve- ce, si trattava di una casa senza politica. In realtà, tutta questa vicenda ha l’acre sapore di un tradimento in grande stile temperato da certe note di bassi napole- tani con i panni stesi. È la pietra tombale non tanto o non soltanto su quell’incre- dibile Hulk inventato da Gianroberto Casaleggio, ma anche sul finale di corsa di un populismo d’accatto del quale, pur- troppo, continuerà a scorgersi un giusti- zialismo con una gradazione più o meno bassa. Ciò che va segnalato è il crollo di un ensemble che aveva lanciato il guan- to di sfida, innanzitutto alla politica, di- pingendola come la sentina di tutti i vizi da estirpare da quella scatoletta di tonno nella quale sono finiti dentro proprio loro mostrando, all’inclita e al volgo, il vuoto pneumatico di idee sommato a una arro- ganza volgare e irrispettosa, del cui con- trappasso sono ora vittime.
2 L’OPINIONE delle Libertà Giovedì 23 Giugno 2022 Archiviamo tivo mentre quello, residuale, di Giuseppe Conte mostra chiare inclinazioni a sini- stimenti di lungo periodo. Ci si è per certi aspetti limitati ad avere guadagni minori, condòmino può intervenire all’assemblea anche a mezzo di rappresentante, munito questo governo stra. Nei mesi prossimi e, soprattutto, nel- la prossima campagna elettorale, vedremo ma mantenendo le disponibilità liquide o liquidabili in poco tempo. di delega scritta”, aggiungendo che, “se i condòmini sono più di venti, il delegato se e quale chiarificazione i due movimenti Le cose però sono cambiate e come in non può rappresentare più di un quinto di ANTONIO GIUSEPPE DI NATALE offriranno. E se saranno capaci di mette- tutte le fiabe che si rispettino sono arri- dei condòmini e del valore proporzionale”. D ella scissione dei Cinque Stelle, come re in pratica i “ravvedimenti” di cui stan- vati i cattivi: mostri a tre teste che hanno La disposizione aggiunge che “all’ammi- direbbero i romani, “non ce ne può no dando penosa testimonianza in questi turbato la serenità e la spensieratezza del nistratore non possono essere conferite fregà de meno”. Ci interessa, e molto, giorni. Con la certezza, tuttavia, che nes- povero risparmiatore. I mostri, in questo deleghe per la partecipazione a qualunque quali decisioni prenderanno Forza suno dei due potrà aspirare a raccogliere caso, sono i tassi negativi e i rendimenti assemblea”. Italia e la Lega. Da osservatore politico che il consenso che i Cinque Stelle hanno cat- vicini allo zero che, conditi con un’infla- Prima della riforma, invece, l’articolo in guarda al centrodestra, devo confessare di turato nelle ultime elezioni politiche, con- zione in crescita, portano inesorabilmente questione si limitava a stabilire che ogni non aver condiviso l’atteggiamento assun- dannandosi verosimilmente a un destino all’erosione del patrimonio finanziario. E condòmino potesse “intervenire all’as- to dagli Azzurri nel sostenere, senza se e fatto di compromessi permanenti con le allora che si fa? Rimaniamo a guardare, semblea anche a mezzo di rappresentan- senza ma, un Governo suddito degli Stati forze politiche, diciamo così, più tradizio- anno dopo anno, vedendo disintegrare i te”. Il legislatore della riforma ha chiarito, Uniti e della Nato nel conflitto russo-u- nali. nostri risparmi o cerchiamo delle solu- quindi, alcuni aspetti importanti che con- craino. Silvio Berlusconi, lo racconta la sua È molto più complicato, invece, chie- zioni? La soluzione c’è e se vogliamo che sentono di rispondere ai primi tre interro- storia, è sempre stato un uomo di pace. Se derci se la lezione sia stata capita e accet- la nostra fiaba finisca con un lieto fine gativi posti. avesse avuto ruoli di Governo, sono certo tata da quel 20 per cento di elettori i quali, bisogna uscire dalla nostra comfort zone Così si può affermare che la delega deve che non avrebbe lasciato nulla di intenta- dando retta a Beppe Grillo, hanno credu- e modificare radicalmente il nostro oriz- necessariamente rivestire forma “scrit- to per trovare una soluzione negoziata alla to di perseguire il bene comune partendo zonte temporale alla ricerca di rendimenti ta”; che la possibilità di farsi rappresen- crisi. Partecipare a un Esecutivo poteva dall’insulto al ceto politico, pretendendo decisamente più significativi. tare dall’amministratore è assolutamente avere una ragione in un momento di grave mari e monti senza che poi i loro eletti Dobbiamo, quindi, rinunciare alla di- esclusa; quanto al numero di deleghe che emergenza pandemica e per cercare di far dessero luogo ad alcun disegno di ampio sponibilità nell’immediato dei nostri ri- possono essere conferite al singolo sogget- gestire al meglio i fondi del Pnrr. respiro, lungimirante e davvero mirato al sparmi (o di una parte di essi) e proiettarci to, che “il delegato non può rappresentare Insomma, stare insieme a partiti sto- bene complessivo della nostra società. Si verso le logiche del long term opportu- più di un quinto dei condòmini e del valo- ricamente nemici come i pentastellati e il tratta di una fetta elettorale costituita da nities (opportunità di lungo periodo). Di re proporzionale” nei condominii formati Partito Democratico poteva essere tollera- soggetti che, si badi bene, non sono asten- cosa parliamo? Parliamo di investimenti da più di venti condòmini. Resta l’ultimo to dall’elettorato moderato per un periodo sionisti ma gente che, contestando per in economia reale, ossia investimenti nei quesito: la disciplina applicabile ai rap- ben definito. Restare in questo Governo, questa o quella ragione il “sistema”, ha cre- mercati privati che mettono in evidenza porti tra il rappresentante in assemblea e che da molti mesi si limita a galleggiare duto di aver trovato la soluzione migliore il valore delle imprese e il loro potenziale il condòmino rappresentato. Tali rapporti per arrivare alla fine della legislatura, è inseguendo l’ideale, si fa per dire, dell’an- di crescita. Ecco, quindi, che non si inve- devono ritenersi disciplinati dalle regole diventato un suicidio politico-elettorale. Il ti-politica. Trascurando il fatto che l’an- ste più nell’aleatorietà dei mercati, ma in generali sul mandato. vantaggio di stare al Governo lo sta mone- ti-politica stessa è la forma del più basso progetti specifici e selezionati dagli oc- tizzando il Pd, anche perché la politica di Mario Draghi guarda a sinistra. livello della politica, quel medesimo livello di cui abbiamo prova ogni giorno. chi attenti di un team di professionisti in grado di valutare aziende di successo e Toga gialla: urina A Matteo Salvini rimprovero il suo ten- tennamento. Prenda una decisione e ritiri A suo tempo, si è anche detto che la nascita del M5S ci avrebbe salvato da di- progetti specifici di crescita e, parallela- mente, promuovere nuove opportunità di e processi il partito dal Governo che ha causato il dis- visioni e ribellioni sociali di chissà quale investimento. Quella illiquidità (impos- sanguamento della Lega. È probabile che i gravità. Credo che ben pochi avrebbero il sibilità di disporre delle proprie somme di TONI FORTI Q cosiddetti governisti (o meglio gli amanti coraggio di ripetere, pubblicamente, una per un orizzonte temporale di 5-10 anni) uando scappa, scappa. Il posto più della poltrona governativa) lasceranno il simile banalità da politologi a tempo per- che ha sempre rappresentato un limite per consono è il bagno. Ma per qual- Carroccio e Forza Italia nel tentativo di so, data la massa di problemi, aggiuntivi a l’investitore diventa oggi una opportunità cuno è l’armadio. Così, dentro a salvare lo scranno parlamentare per la quelli preesistenti, che i pentastellati han- da cogliere per poter avere performance un mobile vengono trovate diverse prossima legislatura, convergendo in uno no incessantemente creato al Paese negli positive. bottigliette da mezzo litro con all’interno dei tanti velleitari tentativi di creare una ultimi anni. Il punto semmai è: quel 20 per Nei Paesi più evoluti gli investimenti un liquido di colore giallastro. Ovvero uri- forza politica di centro. È il momento in- cento di elettori, cui dobbiamo una delle nei mercati privati sono una realtà ormai na. Il tutto succede a Catania, più preci- differibile di lasciare un Esecutivo che più infelici scelte elettorali del Dopoguer- consolidata. Nel Regno Unito nel 2021 samente nel Palazzo di Giustizia, durante sta portando il nostro Paese al disastro ra, pensa ancora di guardarsi attorno per sono stati effettuati investimenti per 32,4 l’approdo dei nuovi funzionari dell’Ufficio economico e sociale. La storia dirà di chi vedere se c’è in giro qualche nuovo Gril- miliardi di euro, in Francia 1,6 miliardi, del processo: nel corso della ricerca degli sono state le responsabilità politiche. La lo più accattivante, che offra una nuova in Germania 16,2 miliardi, in Spagna 6,6 spazi per i nuovi arrivati, ecco l’arcano. speranza di rinascita è rappresentata dalle promessa miracolosa cui accodarsi? C’è miliardi e in Italia nel 2021 è stata supe- Protagonista della vicenda, a quanto pare, elezioni, per archiviare il periodo più nero da augurarsi vivamente di no e che, se si rata la soglia psicologica del miliardo at- un magistrato che durante il periodo del della nostra Nazione. rendessero di non riuscire a vedere al di testandosi a 1.243 miliardi, più del doppio Covid, per evitare i rischi di “promiscuità” là del proprio naso, almeno preferiscano rispetto ai 596 milioni del 2021. In Italia della toilette, avrebbe scambiato l’arredo Frattura a Cinque astenersi dal voto. ci sono enormi opportunità, basti pensare che ci sono 130mila Pmi che hanno da 10 per una latrina personale. Inevitabilmente, sono cominciate a gi- Stelle: come volevasi Gli investimenti a 50 dipendenti e oltre 700mila micro-im- prese con 3-9 addetti. Gli investimenti in rare le voci. Sarebbe pertanto partita l’i- struttoria, con il togato che avrebbe am- dimostrare finanziari a lungo economia reale sono il futuro, anzi sono il presente e bisogna assolutamente com- messo e, inoltre, avrebbe aperto un altro armadio, con dentro ulteriori bottigliette. di MASSIMO NEGROTTI termine: il valore prenderne il valore per poter sfruttare a pieno le opportunità e le potenzialità, alla Questo quanto riportato da La Sicilia: la news non è stata confermata ma nemme- L dell’illiquidità a frattura all’interno dei Cinque Stelle ricerca del nostro lieto fine. no smentita dal presidente del tribunale non solo non stupisce, ma non fa altro di Catania, Francesco Mannino. In arrivo, che confermare una facile previsione che, personalmente, avevo già espo- di DAVIDE BATTISTI Condòmini e pandemia forse, un provvedimento disciplinare. Sul- la natura del reato, però, c’è da fare chia- L’ sto tempo fa. Piuttosto, c’è da chiedersi chi italiano medio è da sempre orien- rezza. dovrebbe trarne una sonora lezione. Fra le tato verso “investimenti sicuri” e di CORRADO SFORZA FOGLIANI L’ molte critiche che io stesso avevo avanza- a “rendimento certo”. Trattasi dei intervento in assemblea a mezzo to negli anni scorsi, quella sulla mancan- famigerati Titoli di Stato che, an- rappresentante non può essere za di idee politiche da parte degli eletti che se a volte posizionati su un orizzonte vietato. Ci sono, però, in tema di fra i pentastellati era ed è sicuramente la temporale più lungo (Btp), consentono di delega, altri interrogativi. I più più fondata. Senza idee di base, di destra poter vendere in qualsiasi momento e go- comuni: la delega che forma deve avere? o di sinistra nelle loro varie modulazioni, dere di una cedola fissa e soprattutto della I condòmini possono farsi rappresenta- QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, un partito non regge di fronte ai numerosi restituzione del capitale alla scadenza. re dall’amministratore? Quante deleghe LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI problemi che l’attività legislativa, per non Per la maggior parte dei risparmiato- possono essere conferite a un singolo parlare di quella di Governo, propone in ri il portafoglio deve essere posizionato soggetto? E i rapporti tra rappresentan- IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE misura incalzante e imprevedibile. su un orizzonte temporale breve e deve te intervenuto in assemblea e condòmino La spaccatura attuale, del resto, non fa essere facilmente liquidabile in quanto rappresentato come devono essere disci- Registrazione al Tribunale di Roma che riportare un minimo di ordine proprio deve eventualmente far fronte agli innu- plinati? n.8/96 del 17/01/96 sul piano delle idee o quasi-idee, visto che merevoli inconvenienti che possono pre- La materia è regolata dal novellato ar- il gruppo di Luigi Di Maio, con una certa sentarsi. L’avversione al “vincolato” che ticolo 67 sulle disposizioni per l’attuazio- Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA dose di trasformismo e opportunismo che impedisce l’utilizzo delle somme in casi ne del Codice civile – norma definita in- Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI i più cauti analisti definiscono “matura- di necessità ha sempre vinto sulla possibi- derogabile dal successivo articolo 72 – il Caporedattore: STEFANO CECE zione”, si proclama moderato e governa- lità di ricevere guadagni extra dagli inve- quale, al primo comma, dispone che “ogni AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi di cui alla legge n. 250/1990 e successive modifiche e integrazioni IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it Amministrazione - Abbonamenti amministrazione@opinione.it Stampa: Centro Stampa Romano - Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
Giovedì 23 Giugno 2022 ESTERI L’OPINIONE delle Libertà 3 Ucraina, Unesco: distrutti oltre 150 siti culturali “P esanti incendi nella città di Lysychansk causati dagli in- di ALESSANDRO BUCHWALD vasori russi” dove sarebbero stati lanciati “più di cento razzi”. Così il governatore dell’oblast ucraino di Lugansk, Serhiy Gaidai. Lo stesso ha fatto sapere che “interi quartieri sono sot- to il fuoco dei russi”. Inoltre, Gaidai ha parlato di “numero- se vittime tra i civili” e che “nonostante gli incendi, la città continua ad essere in prima linea nella resistenza ucraina agli occupanti. Lysychansk si sta difenden- do!”. Questa la situazione del conflitto russo-ucraino. Tra l’altro, il villaggio di Katerynivka (nell’autoproclamata Repubblica popola- re di Lugansk) “è stato preso, ed è sotto il nostro controllo”: così ha detto, su Tele- gram, il leader ceceno Ramzan Kadyrov, citato da Interfax. Non solo: “Le unità delle forze speciali di Akhmat, insieme alle forze alleate han- no liberato un’altra località della Repub- blica popolare di Lugansk, il villaggio di Katerynivka”. Bombardamenti a Chuhuiv Bombardamenti russi sono stati regi- strati nel distretto di Chuhuiv, nella re- gione di Kharkiv. Lo ha fatto sapere il capo dell’Ammini- strazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, come indicato da Unian. Piano di pace e lanciarazzi Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha indicato che un piano di pace potrà es- sere redatto solo nel momento in cui Kiev avrà soddisfatto le richieste della Russia. Allo stesso tempo, Oleksii Reznikov, ministro della Difesa dell’Ucraina, ha sottolineato su Twitter che i lanciaraz- zi americani “Himars sono arrivati in Ucraina”. E ha proseguito: “Grazie al mio colle- ga e amico americano segretario alla Di- fesa, Lloyd James Austin III, per questi potenti strumenti! L’estate sarà calda per gli occupanti russi. E l’ultima per alcuni di loro”. Il dato dell’Unesco “Secondo le verifiche compiute dagli esperti – è puntualizzato in un comuni- cato dell’Unesco – 152 siti culturali sono tri culturali, 15 monumenti, 12 musei e 7 l’invasione russa: Donetsk (45 siti colpiti), la direttrice generale, Audrey Azoulay – il stati distrutti parzialmente o completa- biblioteche”. Kharkiv (40) e Kiev (26). Con la chiosa: patrimonio culturale, in tutte le sue for- mente dai combattimenti. Fra questi, 50 Nel dettaglio, in tre regioni sono pre- “Questi attacchi ripetuti ai siti culturali me, non dovrebbe in nessun caso essere luoghi religiosi, 30 edifici storici, 18 cen- senti i tre quarti dei danni registrati dopo ucraini devono cessare - ha commentato preso a bersaglio”. Macron boccia il Governo d’unità nazionale L a “maggior parte” dei partiti non è d’accordo a un Governo di EDOARDO FALZON d’unità nazionale. L’ha dichiarato Emmanuel Ma- cron in diretta tv dall’Eliseo. Dalle consultazioni con i leader dei vari partiti, il premier francese è arrivato alla conclusione che un Ese- cutivo di coalizione nazionale non è la strada da percorrere per il Paese. È auspicabile, invece, “la ricer- ca di una maggioranza più ampia e più chiara per agire. Dobbiamo tut- ti insieme imparare a governare e legiferare in modo diverso, costru- ire compromessi nuovi nel dialogo, nell’ascolto, nel rispetto – ha detto il presidente, rivolgendosi per la pri- ma volta al popolo dopo la sconfitta alle Legislative di domenica – è quel- lo che voi avete voluto e io ne prendo atto”. Nel messaggio di ieri sera in tv, il faro de La République En Marche ha fatto riferimento sia a un “patto di coalizione” sia alla “ricerca di mag- gioranze caso per caso”. Un “nuovo metodo”, una “nuova configurazione”, ha detto Macron, che da iniziare a costruire al suo ri- invocando la necessità di “costruire ne deve chiedere la fiducia all’As- dinanzi all’esigenza della democra- torno dal vertice europeo di Bruxel- dei compromessi” con le altre forze semblea nazionale”. Così il leader zia. La prima ministra deve solleci- les. politiche, dopo che la coalizione pre- della France Insoumise, Jean-Luc tare la fiducia dell’Assemblea e se Il capo di Stato non sembra es- sidenziale ha perso la maggioranza Mélenchon è intervenuto subito non la ottiene deve dimettersi” ha sere troppo aff litto dalla recente assoluta all’Assemblea nazionale. dopo il discorso del presidente Ma- avvertito il politico di sinistra, di- sconfitta e conferma “fiducia nello L’intervento di Mélenchon cron alla nazione. chiarando che “l’Esecutivo è debole spirito di responsabilità di tutti”, “La prima ministra Elisabeth Bor- “Nulla deve permettere di passare ma l’Assemblea Nazionale è forte”.
4 L’OPINIONE delle Libertà POLITICA Giovedì 23 Giugno 2022 Fattore K, fattore F e il caso del ballottaggio a Lucca A lberto Ronchey usò l’espressione una persona degna di Lucca, città che è Fattore K – dal russo Kommunizm di GUSTAVO MICHELETTI al centro della cultura di questo Paese, (comunismo) – per la prima volta con una potenziale straordinario talvolta in un editoriale del Corriere della però un po’ assopita”. Sera del 30 marzo 1979 per spiegare l’im- Pochi giorni fa, dopo gli scarsi risul- possibilità per il Pci di salire al governo tati al primo turno e la decisione di Vero- in un paese occidentale e il mancato ri- nesi di appoggiare Pardini, come hanno cambio delle forze politiche governative fatto anche alcuni azionisti della prima in Italia durante la guerra fredda. Oggi, a ora, poi confluiti nella lista di Lucca ci- parti invertite, una simile Conventio ad vile, Calenda ha così corretto il tiro: excludendum, cui Enrico Berlinguer cer- “Quando si sbaglia è doveroso ammetter- cò di ovviare proponendo alla Dc quella lo. Veronesi sembrava una persona seria. peculiare collaborazione di governo che Si è dimostrato non solo un incapace ma passò poi alla storia come Compromesso anche disposto ad appoggiare la peggior storico, pare insinuarsi nel dibattito po- coalizione di destra delle amministrative litico ogni volta che un nuovo ballottag- al secondo turno. Scusateci”. gio tra candidati di opposti schieramenti Oggi, i rapporti di Calenda con Vero- coinvolge gruppi politici che più o meno nesi sono decisamente peggiorati, ma esplicitamente si richiamano al fascismo. quest’ultimo non è il solo ad aver di- Così, per esempio, l’onorevole Ema- chiarato di voler votare Pardini: anche nuele Fiano ha definito – riferendosi al Giorgio Del Ghingaro – attualmente sin- prossimo ballottaggio che ci sarà a Lucca daco di Viareggio, ma a lungo alla ribal- tra i candidati Francesco Raspini (cen- ta delle cronache locali come probabile trosinistra) e Mario Pardini (centrode- candidato a Lucca per il terzo polo – ha stra) “ributtante” l’apparentamento di dichiarato, come Veronesi da fervente quest’ultimo con i neofascisti di Casa- antifascista, di sostenere il candidato del pound. In effetti, Fabio Barsanti, ex le- centrodestra. E insieme a loro c’è anche ader di Casapound passato nel 2020 nel Gemma Urbani, già candidata sindaco di gruppo misto, anche in una recente in- Lucca bene comune, una lista alternati- tervista si è definito “fascista”, ancorché va di sinistra, che si dichiara favorevole del “terzo millennio”. “Evidentemente – a un voto che marchi una discontinuità e sostiene Fiano – non si fanno problemi un cambiamento rispetto alla precedente a chiedere i voti dell’estrema destra ne- amministrazione comunale. ofascista, o fascista del terzo millennio L’orizzonte politico liberaldemocra- come amano definirsi”. tico a Lucca sembra quindi decisamente Naturalmente, consideriamo ogni elettorale. lensky meno armi della Lettonia, che ha diviso: Calenda ha definito quella attuale identificazione col fascismo assoluta- Quest’esigenza di un chiarimento di grosso modo gli abitanti di Milano. Poi- la peggior coalizione di sempre del cen- mente esecrabile, ma se un consigliere fondo dovrebbe essere ancora più evi- ché se l’Ucraina smettesse di combattere trodestra a Lucca, mentre Mario Pardini comunale ha potuto svolgere fino al gior- dente nella presente circostanza storica, – come ha più volte sottolineato più volte – un imprenditore con importanti espe- no prima regolarmente il suo mandato in cui ci sono molte persone che in en- il professor Umberto Galimberti – l’U- rienze all’estero e già presidente di Lucca senza fare nulla che fosse perseguibile trambi gli schieramenti sembrano di- craina cesserebbe di esistere come Sta- Crea (la società partecipata dal Comune dalla legge in base alla nostra Costitu- sprezzare o essere indifferenti alla de- to indipendente, e poiché il fornirgli le che organizza Lucca Comics & Games) zione questa persona è evidentemente mocrazia e conniventi con le ambizioni armi necessarie per resistere all’invasio- nel corso dell’amministrazione uscente ancora nel pieno possesso dei suoi diritti di regimi totalitari, e quando la maggior ne russa è indispensabile affinché possa di centro-sinistra – ha molte delle carat- civili e politici, circostanza che gli con- parte dei media, specialmente televisivi, continuare a combattere per continua- teristiche che lo stesso Calenda è solito sente di “apparentarsi” legittimamente ospitano ogni sera giornalisti od esperti, re a esistere, l’essere contrari a inviarle indicare per poter essere un ammini- con uno dei due candidati al ballottaggio quasi sempre i soliti, che sostengono l’op- armi equivale di fatto a volerla trasfor- stratore efficiente e al di fuori dei rituali nelle elezioni amministrative della sua portunità di non inviare armi a un po- mare da Stato libero a una colonia di un schemi bi-populisti, tanto che la sua can- città senza costituire un pericolo per la polo che ha liberamente e democratica- impero guidato da un autocrate; e questa didatura non risulta sgradita nemmeno sua stabilità democratica. mente scelto il suo governo per metterlo posizione è sotto ogni profilo ben più pe- ad alcuni elettori del Pd. Si tratta anzi, D’altra parte, in quale ballottaggio in condizione di difendersi da un dittato- ricolosa per la stabilità democratica di probabilmente, del candidato più com- sul filo del rasoio si è mai visto qualche re criminale che ha stracciato trattati in- ogni paese europeo di quanto può esser- petente e pragmatico che il centrodestra schieramento rinunciare ai voti dell’ala ternazionali e che usa armi proibite per lo la presenza di un sedicente neofascista abbia espresso nella città della Mura dal estrema dei suoi elettori virtuali? Una massacrare i civili. in qualche amministrazione comunale. tempo di Pietro Fazzi, il quale però, da ex simile circostanza si è verificata solo Siamo cioè di fronte a questo parados- È quindi evidente che la Conventio ad sindaco di Forza Italia, appoggia invece quando il candidato interessato riteneva so e a questa somma ipocrisia: molti si excludendum costituisce un veto prete- Raspini, con argomenti analoghi a quelli di godere di una maggioranza così ampia scandalizzano per l’apparentamento di stuoso, essenzialmente volto a determi- per cui lo appoggiano ufficialmente an- da poter fare a meno di contributi politici un candidato al ballottaggio per l’ammi- nare un vincente obbligato. In un caso che Azione e Italia viva. che rischiavano di rivelarsi controprodu- nistrazione di una città con dei sedicenti come quello che si profila a Lucca l’appa- Un simile intreccio di posizioni con- centi. In effetti, ogni candidato a ricopri- fascisti, quando tutte le sere in tv illu- rentamento in questione può al massimo sente forse di capire meglio perché, in un re il ruolo di sindaco ha il diritto di non stri giornalisti ed esperti fanno il gioco portare alla concessione di un assesso- testa–testa sul filo del rasoio come quello rinunciare a dei voti che possono rivelar- di un dittatore che, oltre a massacrare il rato o due alla componente incriminata, che si sta profilando al ballottaggio, ri- si decisivi, anche quando questi proven- popolo ucraino, minaccia il nostro pae- ma poiché tutta la gestione dell’attività nunciare ai voti della parte più estrema gono da un accordo con qualcuno che si se e l’Europa. Molti si dichiarano pron- della giunta ricadrebbe sotto la diretta dell’elettorato di destra significherebbe definisce “fascista”. Sarebbe infatti giu- ti a combattere i fascisti morti, ma non responsabilità politica del sindaco, nel condannarsi alla sconfitta, mentre il non sto valutare le persone, in politica così sono disposti a battersi contro i fascisti caso specifico è da escludere che Pardi- rinunciarvi, procedendo a un apparenta- come nella vita, più per quello che fan- vivi, ovvero contro quella classe dirigen- ni, in virtù della sua storia personale e mento con Barsanti, può essere conside- no piuttosto che per quello che dicono di te nazi-comunista che è stata abilmente politica, possa consentire iniziative tali rato lecito nonostante le pretestuose ri- fare o dicono di essere. Alcuni infatti si forgiata da Putin per consentire alla Rus- da configurarsi come una sorta di restau- serve di chi evoca in questi giorni, come professano “onesti”, altri “cristiani”, al- sia di ridurre l’Europa in una condizio- razione di qualche aspetto del fascismo. già accadde prima delle ultime elezioni tri ancora “democratici” o “antifascisti”, ne di perenne soggezione, tenendo ogni Questo tipo di considerazioni sono amministrative, il pericolo nero. ma non necessariamente lo sono. Qual- suo paese sotto scacco sia per il ricatto però solitamente ignorate da chi ragiona Evidenziare tale pericolo in questo cun altro può definirsi “pacifista” senza energetico sia per quello della minaccia in modo strumentale. Costoro, per evi- periodo, quando vi sono insidie assai più che le sue scelte e i suoi comportamenti nucleare. tare infiltrazioni neofasciste nell’ammi- inquietanti, per giustificare una scelta siano in effetti propizi al conseguimento Certo, la maggior parte degli opinioni- nistrazione di alcuni comuni, ritengono che è in realtà dettata più da strategie della pace. Per motivi analoghi, può an- sti e dei comuni cittadini non si dichia- che possa esserci una sola opzione legit- politico-elettorali che dal timore di una che accadere che qualcuno si definisca rano quasi mai esplicitamente favorevoli tima sotto il profilo democratico, quando reale involuzione democratica, ha tutta “fascista”, ma senza adottare quei com- a Putin, ma ciò non toglie che lo siano è evidente che oggi vi sono componenti l’aria di una strategia opportunistica sle- portamenti che furono propri dei fascisti di fatto e che Putin sarebbe ben lieto se poco o nulla democratiche in tutti gli ale, utile solo a sostenere che c’è sempre storici, come manganellare gli avversari le loro indicazioni dovessero essere as- schieramenti che si presentano ai ballot- una sola opzione possibile: un invisibile politici, ucciderli o mandarli al confino. secondate dal nostro governo: se infat- taggi, e ciò per il semplice motivo che è fattore K, o più propriamente un fattore Un utilizzo troppo disinvolto del fa- ti lo fossero determinerebbero in breve proprio l’elettorato nel suo complesso a F, che può svolgere ogni volta un ruolo scismo come argomento ad excludendum tempo l’assoggettamento dell’Ucraina e essere trasversalmente costituito anche decisivo in una sola direzione; con la dif- può invece rivelarsi un pretesto per con- dell’Europa ai diktat dello Zar russo. Ma da componenti sempre più indifferenti ferenza che nel caso del fattore K si trat- dizionare in maniera decisiva l’esito del la cosa più rilevante in questa fase storica od ostili alla liberaldemocrazia quale ab- tava di difendere l’occidente democratico confronto elettorale non in base ai pro- è che tali posizioni sostanzialmente fi- biamo potuto sperimentarla in occiden- dall’ingerenza di un regime totalitario e grammi dei candidati o alla loro atten- lo-putiniane non caratterizzano una sola te. da una superpotenza nucleare viva e ve- dibilità, ma in base agli apparentamenti, parte politica: esse sono proprie di molti Questa spaccatura e divisione ha at- geta, che ha fatto morire decine di mi- proprio come sta accadendo a Lucca. Ma elettori di schieramenti politici opposti e traversato persino dei partiti di chiara lioni di cittadini sovietici nei sui gulag; se coloro che oggi si dichiarano “fascisti” in misura ben superiore a quella rappre- ispirazione liberaldemocratica e libe- mentre nel caso del fattore F si tratte- fossero davvero perseguibili in base alle sentata dei simpatizzanti di Casapound. ralsocialista. Proprio in riferimento alle rebbe oggi di difendere una comunità da nostre leggi o costituissero un’infrazio- Infatti, secondo recenti statistiche, elezioni comunali di Lucca, Carlo Calen- qualche assessore che avrebbe compiti ne del nostro dettato Costituzionale si circa il 50 per cento degli italiani, di da aveva così definito Alberto Verone- circoscritti e che sarebbe comunque sot- tratterebbe di una questione così seria e diverse tendenze politiche, è oggi con- si, il candidato espresso del terzo polo, toposto al controllo operativo e politico decisiva che dovrebbe essere affrontata trario all’invio di armi all’Ucraina, no- cioè Azione, Italia viva e Più Europa, di un primo cittadino che non costitui- e definita in tempi congrui e mediante nostante il fatto che siamo sotto questo circa due settimane fa: “Alberto Vero- rebbe alcuna seria minaccia per la tenuta adeguate procedure politico-istituzio- riguardo agli ultimi posti in Europa e che nesi è prima di tutto un amico oltre che democratica di qualsiasi città si trovasse nali, non certo alla vigilia di ogni turno a oggi il nostro paese abbia fornito a Ze- una grande personalità della cultura. È ad amministrare.
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