La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...

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La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...
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Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVII n. 119 - Euro 0,50                    Giovedì 23 Giugno 2022

                                                           La fuga di Beppe Grillo
M5S: e poi
non rimase nessuno
 di PAOLO PILLITTERI
                                                             Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre
I     n casi come questi le sarabande
      dei richiami e delle memorie sono
      qualcosa più di uno sport: sono una
necessità ulteriormente pittorica in un
quadro post-moderno, ovvero post-poli-
                                                        il movimento implode. La rabbia dei suoi: “Ci ha abbandonati”
tico. Dunque, quel ricordo offerto dalla
immortale Agatha Christie di quei poveri
indiani destinati a scomparire non sem-
bra vano. Eppure, nessun giallo e pochis-
sima suspense.
   Nessuna come questa è stata una scis-
sione più anticipata, chiacchierata, pre-
vista e, infine, attuata. A parte il fatto,
per così dire tecnico, che i più di sessanta
parlamentari andati con Luigi Di Maio
rappresentano una differenza numeri-
co-sintattica, collocandosi in un ambito
laterale alle scissioni ribaltandone si-
gnificati riduttivi. Quanto alla reazione
del “mutilato” Giuseppe Conte, la sua
compressa serenità somiglia a quei con-
dannati a morte senza speranza, se non
quella di andare a vivere in un mondo mi-
gliore. Per Conte, probabilmente, la vita
senza Di Maio è la migliore possibile. Ma
stiamo divagando.
   Per cominciare, intanto, il point break
definitivo che ha avuto dal suo prepara-
tore Di Maio una ben studiata strategia
che contemplasse una maxi-scissione
spogliando il Movimento Cinque Stelle
dal ruolo (e posto) di primo partito cedu-
to così alla Lega, ma evitasse pericoli im-
minenti per il Governo Draghi. E, quindi,
per lo stesso Di Maio. In questo contesto,
va osservato lo stesso ruolo di primo at-
tore nella politica internazionale di un
ministro degli Esteri costretto a stare
sul filo del rasoio, a cominciare dalla sua
credibilità nei consessi internazionali e
ovviamente nei rapporti istituzionali in
Italia. Per primo il Quirinale.
   Il fatto è che la stessa struttura del
M5S che, tra l’altro, un Di Maio ben co-
nosce per avervi dato contributi non se-
condari sul piano di una grottesca rivo-
luzione contra omnes, era ed è di pura
cartapesta, al di là delle non meno grot-
tesche esternazioni di quell’Elevato che
aveva fatto dell’antipolitica una sorta di
nouvelle vague nel panorama italiano,
ottenendo da subito un successo droga-
to ben presto insidiato dalla volontà di
poltrone e di Governo. In quel preciso
momento è scattata l’ora x del declino
per un Movimento che, fra le numerose
“scemenze politiche” imposte, ha quasi
dimezzato il numero dei parlamentari e
posto un chiaro niet al secondo mandato.
Manco fossero tali espedienti il glorioso
cammino del quale si vantava la leggen-
daria casa senza padroni. Quando, inve-
ce, si trattava di una casa senza politica.
   In realtà, tutta questa vicenda ha l’acre
sapore di un tradimento in grande stile
temperato da certe note di bassi napole-
tani con i panni stesi. È la pietra tombale
non tanto o non soltanto su quell’incre-
dibile Hulk inventato da Gianroberto
Casaleggio, ma anche sul finale di corsa
di un populismo d’accatto del quale, pur-
troppo, continuerà a scorgersi un giusti-
zialismo con una gradazione più o meno
bassa. Ciò che va segnalato è il crollo di
un ensemble che aveva lanciato il guan-
to di sfida, innanzitutto alla politica, di-
pingendola come la sentina di tutti i vizi
da estirpare da quella scatoletta di tonno
nella quale sono finiti dentro proprio loro
mostrando, all’inclita e al volgo, il vuoto
pneumatico di idee sommato a una arro-
ganza volgare e irrispettosa, del cui con-
trappasso sono ora vittime.
La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...
2     L’OPINIONE delle Libertà                                                                                                                           Giovedì 23 Giugno 2022

Archiviamo                                      tivo mentre quello, residuale, di Giuseppe
                                                Conte mostra chiare inclinazioni a sini-
                                                                                                 stimenti di lungo periodo. Ci si è per certi
                                                                                                 aspetti limitati ad avere guadagni minori,
                                                                                                                                                 condòmino può intervenire all’assemblea
                                                                                                                                                 anche a mezzo di rappresentante, munito
questo governo                                  stra. Nei mesi prossimi e, soprattutto, nel-
                                                la prossima campagna elettorale, vedremo
                                                                                                 ma mantenendo le disponibilità liquide o
                                                                                                 liquidabili in poco tempo.
                                                                                                                                                 di delega scritta”, aggiungendo che, “se
                                                                                                                                                 i condòmini sono più di venti, il delegato
                                                se e quale chiarificazione i due movimenti           Le cose però sono cambiate e come in        non può rappresentare più di un quinto
di ANTONIO GIUSEPPE DI NATALE                   offriranno. E se saranno capaci di mette-        tutte le fiabe che si rispettino sono arri-     dei condòmini e del valore proporzionale”.

D
       ella scissione dei Cinque Stelle, come   re in pratica i “ravvedimenti” di cui stan-      vati i cattivi: mostri a tre teste che hanno    La disposizione aggiunge che “all’ammi-
       direbbero i romani, “non ce ne può       no dando penosa testimonianza in questi          turbato la serenità e la spensieratezza del     nistratore non possono essere conferite
       fregà de meno”. Ci interessa, e molto,   giorni. Con la certezza, tuttavia, che nes-      povero risparmiatore. I mostri, in questo       deleghe per la partecipazione a qualunque
       quali decisioni prenderanno Forza        suno dei due potrà aspirare a raccogliere        caso, sono i tassi negativi e i rendimenti      assemblea”.
Italia e la Lega. Da osservatore politico che   il consenso che i Cinque Stelle hanno cat-       vicini allo zero che, conditi con un’infla-         Prima della riforma, invece, l’articolo in
guarda al centrodestra, devo confessare di      turato nelle ultime elezioni politiche, con-     zione in crescita, portano inesorabilmente      questione si limitava a stabilire che ogni
non aver condiviso l’atteggiamento assun-       dannandosi verosimilmente a un destino           all’erosione del patrimonio finanziario. E      condòmino potesse “intervenire all’as-
to dagli Azzurri nel sostenere, senza se e      fatto di compromessi permanenti con le           allora che si fa? Rimaniamo a guardare,         semblea anche a mezzo di rappresentan-
senza ma, un Governo suddito degli Stati        forze politiche, diciamo così, più tradizio-     anno dopo anno, vedendo disintegrare i          te”. Il legislatore della riforma ha chiarito,
Uniti e della Nato nel conflitto russo-u-       nali.                                            nostri risparmi o cerchiamo delle solu-         quindi, alcuni aspetti importanti che con-
craino. Silvio Berlusconi, lo racconta la sua       È molto più complicato, invece, chie-        zioni? La soluzione c’è e se vogliamo che       sentono di rispondere ai primi tre interro-
storia, è sempre stato un uomo di pace. Se      derci se la lezione sia stata capita e accet-    la nostra fiaba finisca con un lieto fine       gativi posti.
avesse avuto ruoli di Governo, sono certo       tata da quel 20 per cento di elettori i quali,   bisogna uscire dalla nostra comfort zone            Così si può affermare che la delega deve
che non avrebbe lasciato nulla di intenta-      dando retta a Beppe Grillo, hanno credu-         e modificare radicalmente il nostro oriz-       necessariamente rivestire forma “scrit-
to per trovare una soluzione negoziata alla     to di perseguire il bene comune partendo         zonte temporale alla ricerca di rendimenti      ta”; che la possibilità di farsi rappresen-
crisi. Partecipare a un Esecutivo poteva        dall’insulto al ceto politico, pretendendo       decisamente più significativi.                  tare dall’amministratore è assolutamente
avere una ragione in un momento di grave        mari e monti senza che poi i loro eletti             Dobbiamo, quindi, rinunciare alla di-       esclusa; quanto al numero di deleghe che
emergenza pandemica e per cercare di far        dessero luogo ad alcun disegno di ampio          sponibilità nell’immediato dei nostri ri-       possono essere conferite al singolo sogget-
gestire al meglio i fondi del Pnrr.             respiro, lungimirante e davvero mirato al        sparmi (o di una parte di essi) e proiettarci   to, che “il delegato non può rappresentare
    Insomma, stare insieme a partiti sto-       bene complessivo della nostra società. Si        verso le logiche del long term opportu-         più di un quinto dei condòmini e del valo-
ricamente nemici come i pentastellati e il      tratta di una fetta elettorale costituita da     nities (opportunità di lungo periodo). Di       re proporzionale” nei condominii formati
Partito Democratico poteva essere tollera-      soggetti che, si badi bene, non sono asten-      cosa parliamo? Parliamo di investimenti         da più di venti condòmini. Resta l’ultimo
to dall’elettorato moderato per un periodo      sionisti ma gente che, contestando per           in economia reale, ossia investimenti nei       quesito: la disciplina applicabile ai rap-
ben definito. Restare in questo Governo,        questa o quella ragione il “sistema”, ha cre-    mercati privati che mettono in evidenza         porti tra il rappresentante in assemblea e
che da molti mesi si limita a galleggiare       duto di aver trovato la soluzione migliore       il valore delle imprese e il loro potenziale    il condòmino rappresentato. Tali rapporti
per arrivare alla fine della legislatura, è     inseguendo l’ideale, si fa per dire, dell’an-    di crescita. Ecco, quindi, che non si inve-     devono ritenersi disciplinati dalle regole
diventato un suicidio politico-elettorale. Il   ti-politica. Trascurando il fatto che l’an-      ste più nell’aleatorietà dei mercati, ma in     generali sul mandato.
vantaggio di stare al Governo lo sta mone-      ti-politica stessa è la forma del più basso      progetti specifici e selezionati dagli oc-
tizzando il Pd, anche perché la politica di
Mario Draghi guarda a sinistra.
                                                livello della politica, quel medesimo livello
                                                di cui abbiamo prova ogni giorno.
                                                                                                 chi attenti di un team di professionisti in
                                                                                                 grado di valutare aziende di successo e         Toga gialla: urina
    A Matteo Salvini rimprovero il suo ten-
tennamento. Prenda una decisione e ritiri
                                                    A suo tempo, si è anche detto che la
                                                nascita del M5S ci avrebbe salvato da di-
                                                                                                 progetti specifici di crescita e, parallela-
                                                                                                 mente, promuovere nuove opportunità di          e processi
il partito dal Governo che ha causato il dis-   visioni e ribellioni sociali di chissà quale     investimento. Quella illiquidità (impos-
sanguamento della Lega. È probabile che i       gravità. Credo che ben pochi avrebbero il        sibilità di disporre delle proprie somme        di TONI FORTI

                                                                                                                                                 Q
cosiddetti governisti (o meglio gli amanti      coraggio di ripetere, pubblicamente, una         per un orizzonte temporale di 5-10 anni)                uando scappa, scappa. Il posto più
della poltrona governativa) lasceranno il       simile banalità da politologi a tempo per-       che ha sempre rappresentato un limite per               consono è il bagno. Ma per qual-
Carroccio e Forza Italia nel tentativo di       so, data la massa di problemi, aggiuntivi a      l’investitore diventa oggi una opportunità              cuno è l’armadio. Così, dentro a
salvare lo scranno parlamentare per la          quelli preesistenti, che i pentastellati han-    da cogliere per poter avere performance                 un mobile vengono trovate diverse
prossima legislatura, convergendo in uno        no incessantemente creato al Paese negli         positive.                                       bottigliette da mezzo litro con all’interno
dei tanti velleitari tentativi di creare una    ultimi anni. Il punto semmai è: quel 20 per          Nei Paesi più evoluti gli investimenti      un liquido di colore giallastro. Ovvero uri-
forza politica di centro. È il momento in-      cento di elettori, cui dobbiamo una delle        nei mercati privati sono una realtà ormai       na. Il tutto succede a Catania, più preci-
differibile di lasciare un Esecutivo che        più infelici scelte elettorali del Dopoguer-     consolidata. Nel Regno Unito nel 2021           samente nel Palazzo di Giustizia, durante
sta portando il nostro Paese al disastro        ra, pensa ancora di guardarsi attorno per        sono stati effettuati investimenti per 32,4     l’approdo dei nuovi funzionari dell’Ufficio
economico e sociale. La storia dirà di chi      vedere se c’è in giro qualche nuovo Gril-        miliardi di euro, in Francia 1,6 miliardi,      del processo: nel corso della ricerca degli
sono state le responsabilità politiche. La      lo più accattivante, che offra una nuova         in Germania 16,2 miliardi, in Spagna 6,6        spazi per i nuovi arrivati, ecco l’arcano.
speranza di rinascita è rappresentata dalle     promessa miracolosa cui accodarsi? C’è           miliardi e in Italia nel 2021 è stata supe-     Protagonista della vicenda, a quanto pare,
elezioni, per archiviare il periodo più nero    da augurarsi vivamente di no e che, se si        rata la soglia psicologica del miliardo at-     un magistrato che durante il periodo del
della nostra Nazione.                           rendessero di non riuscire a vedere al di        testandosi a 1.243 miliardi, più del doppio     Covid, per evitare i rischi di “promiscuità”
                                                là del proprio naso, almeno preferiscano         rispetto ai 596 milioni del 2021. In Italia     della toilette, avrebbe scambiato l’arredo
Frattura a Cinque                               astenersi dal voto.                              ci sono enormi opportunità, basti pensare
                                                                                                 che ci sono 130mila Pmi che hanno da 10
                                                                                                                                                 per una latrina personale.
                                                                                                                                                    Inevitabilmente, sono cominciate a gi-
Stelle: come volevasi                           Gli investimenti                                 a 50 dipendenti e oltre 700mila micro-im-
                                                                                                 prese con 3-9 addetti. Gli investimenti in
                                                                                                                                                 rare le voci. Sarebbe pertanto partita l’i-
                                                                                                                                                 struttoria, con il togato che avrebbe am-
dimostrare                                      finanziari a lungo                               economia reale sono il futuro, anzi sono
                                                                                                 il presente e bisogna assolutamente com-
                                                                                                                                                 messo e, inoltre, avrebbe aperto un altro
                                                                                                                                                 armadio, con dentro ulteriori bottigliette.
di MASSIMO NEGROTTI                             termine: il valore                               prenderne il valore per poter sfruttare a
                                                                                                 pieno le opportunità e le potenzialità, alla
                                                                                                                                                 Questo quanto riportato da La Sicilia: la
                                                                                                                                                 news non è stata confermata ma nemme-

L                                               dell’illiquidità
     a frattura all’interno dei Cinque Stelle                                                    ricerca del nostro lieto fine.                  no smentita dal presidente del tribunale
     non solo non stupisce, ma non fa altro                                                                                                      di Catania, Francesco Mannino. In arrivo,
     che confermare una facile previsione
     che, personalmente, avevo già espo-        di DAVIDE BATTISTI                               Condòmini e pandemia                            forse, un provvedimento disciplinare. Sul-
                                                                                                                                                 la natura del reato, però, c’è da fare chia-

                                                L’
sto tempo fa. Piuttosto, c’è da chiedersi chi            italiano medio è da sempre orien-                                                       rezza.
dovrebbe trarne una sonora lezione. Fra le               tato verso “investimenti sicuri” e
                                                                                                 di CORRADO SFORZA FOGLIANI

                                                                                                 L’
molte critiche che io stesso avevo avanza-               a “rendimento certo”. Trattasi dei               intervento in assemblea a mezzo
to negli anni scorsi, quella sulla mancan-               famigerati Titoli di Stato che, an-              rappresentante non può essere
za di idee politiche da parte degli eletti      che se a volte posizionati su un orizzonte                vietato. Ci sono, però, in tema di
fra i pentastellati era ed è sicuramente la     temporale più lungo (Btp), consentono di                  delega, altri interrogativi. I più
più fondata. Senza idee di base, di destra      poter vendere in qualsiasi momento e go-         comuni: la delega che forma deve avere?
o di sinistra nelle loro varie modulazioni,     dere di una cedola fissa e soprattutto della     I condòmini possono farsi rappresenta-             QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE,
un partito non regge di fronte ai numerosi      restituzione del capitale alla scadenza.         re dall’amministratore? Quante deleghe                 LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI
problemi che l’attività legislativa, per non       Per la maggior parte dei risparmiato-         possono essere conferite a un singolo
parlare di quella di Governo, propone in        ri il portafoglio deve essere posizionato        soggetto? E i rapporti tra rappresentan-         IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE
misura incalzante e imprevedibile.              su un orizzonte temporale breve e deve           te intervenuto in assemblea e condòmino
   La spaccatura attuale, del resto, non fa     essere facilmente liquidabile in quanto          rappresentato come devono essere disci-                Registrazione al Tribunale di Roma
che riportare un minimo di ordine proprio       deve eventualmente far fronte agli innu-         plinati?                                                      n.8/96 del 17/01/96
sul piano delle idee o quasi-idee, visto che    merevoli inconvenienti che possono pre-             La materia è regolata dal novellato ar-
il gruppo di Luigi Di Maio, con una certa       sentarsi. L’avversione al “vincolato” che        ticolo 67 sulle disposizioni per l’attuazio-        Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA
dose di trasformismo e opportunismo che         impedisce l’utilizzo delle somme in casi         ne del Codice civile – norma definita in-             Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI
i più cauti analisti definiscono “matura-       di necessità ha sempre vinto sulla possibi-      derogabile dal successivo articolo 72 – il                Caporedattore: STEFANO CECE
zione”, si proclama moderato e governa-         lità di ricevere guadagni extra dagli inve-      quale, al primo comma, dispone che “ogni
                                                                                                                                                           AMICI DE L’OPINIONE soc. cop.
                                                                                                                                                                Impresa beneficiaria
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                                                                                                                                                            di cui alla legge n. 250/1990
                                                                                                                                                       e successive modifiche e integrazioni

                                                                                                                                                        IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094

                                                                                                                                                  Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA
                                                                                                                                                     Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it

                                                                                                                                                         Amministrazione - Abbonamenti
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                                                                                                                                                          Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA

                                                                                                                                                     CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...
Giovedì 23 Giugno 2022                                                         ESTERI                                                             L’OPINIONE delle Libertà         3

 Ucraina, Unesco: distrutti oltre 150 siti culturali
“P
             esanti incendi nella città di
             Lysychansk causati dagli in-                                                        di ALESSANDRO BUCHWALD
             vasori russi” dove sarebbero
             stati lanciati “più di cento
razzi”.
   Così il governatore dell’oblast ucraino
di Lugansk, Serhiy Gaidai. Lo stesso ha
fatto sapere che “interi quartieri sono sot-
to il fuoco dei russi”.
   Inoltre, Gaidai ha parlato di “numero-
se vittime tra i civili” e che “nonostante
gli incendi, la città continua ad essere in
prima linea nella resistenza ucraina agli
occupanti. Lysychansk si sta difenden-
do!”. Questa la situazione del conflitto
russo-ucraino.
   Tra l’altro, il villaggio di Katerynivka
(nell’autoproclamata Repubblica popola-
re di Lugansk) “è stato preso, ed è sotto il
nostro controllo”: così ha detto, su Tele-
gram, il leader ceceno Ramzan Kadyrov,
citato da Interfax.
   Non solo: “Le unità delle forze speciali
di Akhmat, insieme alle forze alleate han-
no liberato un’altra località della Repub-
blica popolare di Lugansk, il villaggio di
Katerynivka”.
   Bombardamenti a Chuhuiv
   Bombardamenti russi sono stati regi-
strati nel distretto di Chuhuiv, nella re-
gione di Kharkiv.
   Lo ha fatto sapere il capo dell’Ammini-
strazione militare regionale di Kharkiv,
Oleg Sinegubov, come indicato da Unian.
   Piano di pace e lanciarazzi
   Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino,
ha indicato che un piano di pace potrà es-
sere redatto solo nel momento in cui Kiev
avrà soddisfatto le richieste della Russia.
   Allo stesso tempo, Oleksii Reznikov,
ministro della Difesa dell’Ucraina, ha
sottolineato su Twitter che i lanciaraz-
zi americani “Himars sono arrivati in
Ucraina”.
   E ha proseguito: “Grazie al mio colle-
ga e amico americano segretario alla Di-
fesa, Lloyd James Austin III, per questi
potenti strumenti! L’estate sarà calda per
gli occupanti russi. E l’ultima per alcuni
di loro”.
   Il dato dell’Unesco
   “Secondo le verifiche compiute dagli
esperti – è puntualizzato in un comuni-
cato dell’Unesco – 152 siti culturali sono      tri culturali, 15 monumenti, 12 musei e 7      l’invasione russa: Donetsk (45 siti colpiti),   la direttrice generale, Audrey Azoulay – il
stati distrutti parzialmente o completa-        biblioteche”.                                  Kharkiv (40) e Kiev (26). Con la chiosa:        patrimonio culturale, in tutte le sue for-
mente dai combattimenti. Fra questi, 50            Nel dettaglio, in tre regioni sono pre-     “Questi attacchi ripetuti ai siti culturali     me, non dovrebbe in nessun caso essere
luoghi religiosi, 30 edifici storici, 18 cen-   senti i tre quarti dei danni registrati dopo   ucraini devono cessare - ha commentato          preso a bersaglio”.

         Macron boccia il Governo d’unità nazionale
L
      a “maggior parte” dei partiti
      non è d’accordo a un Governo                                                                    di EDOARDO FALZON
      d’unità nazionale.
      L’ha dichiarato Emmanuel Ma-
cron in diretta tv dall’Eliseo.
   Dalle consultazioni con i leader
dei vari partiti, il premier francese è
arrivato alla conclusione che un Ese-
cutivo di coalizione nazionale non è
la strada da percorrere per il Paese.
   È auspicabile, invece, “la ricer-
ca di una maggioranza più ampia e
più chiara per agire. Dobbiamo tut-
ti insieme imparare a governare e
legiferare in modo diverso, costru-
ire compromessi nuovi nel dialogo,
nell’ascolto, nel rispetto – ha detto
il presidente, rivolgendosi per la pri-
ma volta al popolo dopo la sconfitta
alle Legislative di domenica – è quel-
lo che voi avete voluto e io ne prendo
atto”.
   Nel messaggio di ieri sera in tv, il
faro de La République En Marche ha
fatto riferimento sia a un “patto di
coalizione” sia alla “ricerca di mag-
gioranze caso per caso”.
   Un “nuovo metodo”, una “nuova
configurazione”, ha detto Macron,
che da iniziare a costruire al suo ri-          invocando la necessità di “costruire           ne deve chiedere la fiducia all’As-             dinanzi all’esigenza della democra-
torno dal vertice europeo di Bruxel-            dei compromessi” con le altre forze            semblea nazionale”. Così il leader              zia. La prima ministra deve solleci-
les.                                            politiche, dopo che la coalizione pre-         della France Insoumise, Jean-Luc                tare la fiducia dell’Assemblea e se
   Il capo di Stato non sembra es-              sidenziale ha perso la maggioranza             Mélenchon è intervenuto subito                  non la ottiene deve dimettersi” ha
sere troppo aff litto dalla recente             assoluta all’Assemblea nazionale.              dopo il discorso del presidente Ma-             avvertito il politico di sinistra, di-
sconfitta e conferma “fiducia nello               L’intervento di Mélenchon                    cron alla nazione.                              chiarando che “l’Esecutivo è debole
spirito di responsabilità di tutti”,              “La prima ministra Elisabeth Bor-              “Nulla deve permettere di passare             ma l’Assemblea Nazionale è forte”.
La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...
4    L’OPINIONE delle Libertà                                                  POLITICA                                                             Giovedì 23 Giugno 2022

 Fattore K, fattore F e il caso del ballottaggio a Lucca
A
       lberto Ronchey usò l’espressione                                                                                                     una persona degna di Lucca, città che è
       Fattore K – dal russo Kommunizm                                     di GUSTAVO MICHELETTI                                            al centro della cultura di questo Paese,
       (comunismo) – per la prima volta                                                                                                     con una potenziale straordinario talvolta
       in un editoriale del Corriere della                                                                                                  però un po’ assopita”.
Sera del 30 marzo 1979 per spiegare l’im-                                                                                                       Pochi giorni fa, dopo gli scarsi risul-
possibilità per il Pci di salire al governo                                                                                                 tati al primo turno e la decisione di Vero-
in un paese occidentale e il mancato ri-                                                                                                    nesi di appoggiare Pardini, come hanno
cambio delle forze politiche governative                                                                                                    fatto anche alcuni azionisti della prima
in Italia durante la guerra fredda. Oggi, a                                                                                                 ora, poi confluiti nella lista di Lucca ci-
parti invertite, una simile Conventio ad                                                                                                    vile, Calenda ha così corretto il tiro:
excludendum, cui Enrico Berlinguer cer-                                                                                                     “Quando si sbaglia è doveroso ammetter-
cò di ovviare proponendo alla Dc quella                                                                                                     lo. Veronesi sembrava una persona seria.
peculiare collaborazione di governo che                                                                                                     Si è dimostrato non solo un incapace ma
passò poi alla storia come Compromesso                                                                                                      anche disposto ad appoggiare la peggior
storico, pare insinuarsi nel dibattito po-                                                                                                  coalizione di destra delle amministrative
litico ogni volta che un nuovo ballottag-                                                                                                   al secondo turno. Scusateci”.
gio tra candidati di opposti schieramenti                                                                                                      Oggi, i rapporti di Calenda con Vero-
coinvolge gruppi politici che più o meno                                                                                                    nesi sono decisamente peggiorati, ma
esplicitamente si richiamano al fascismo.                                                                                                   quest’ultimo non è il solo ad aver di-
   Così, per esempio, l’onorevole Ema-                                                                                                      chiarato di voler votare Pardini: anche
nuele Fiano ha definito – riferendosi al                                                                                                    Giorgio Del Ghingaro – attualmente sin-
prossimo ballottaggio che ci sarà a Lucca                                                                                                   daco di Viareggio, ma a lungo alla ribal-
tra i candidati Francesco Raspini (cen-                                                                                                     ta delle cronache locali come probabile
trosinistra) e Mario Pardini (centrode-                                                                                                     candidato a Lucca per il terzo polo – ha
stra) “ributtante” l’apparentamento di                                                                                                      dichiarato, come Veronesi da fervente
quest’ultimo con i neofascisti di Casa-                                                                                                     antifascista, di sostenere il candidato del
pound. In effetti, Fabio Barsanti, ex le-                                                                                                   centrodestra. E insieme a loro c’è anche
ader di Casapound passato nel 2020 nel                                                                                                      Gemma Urbani, già candidata sindaco di
gruppo misto, anche in una recente in-                                                                                                      Lucca bene comune, una lista alternati-
tervista si è definito “fascista”, ancorché                                                                                                 va di sinistra, che si dichiara favorevole
del “terzo millennio”. “Evidentemente –                                                                                                     a un voto che marchi una discontinuità e
sostiene Fiano – non si fanno problemi                                                                                                      un cambiamento rispetto alla precedente
a chiedere i voti dell’estrema destra ne-                                                                                                   amministrazione comunale.
ofascista, o fascista del terzo millennio                                                                                                      L’orizzonte politico liberaldemocra-
come amano definirsi”.                                                                                                                      tico a Lucca sembra quindi decisamente
   Naturalmente, consideriamo ogni             elettorale.                                    lensky meno armi della Lettonia, che ha       diviso: Calenda ha definito quella attuale
identificazione col fascismo assoluta-            Quest’esigenza di un chiarimento di         grosso modo gli abitanti di Milano. Poi-      la peggior coalizione di sempre del cen-
mente esecrabile, ma se un consigliere         fondo dovrebbe essere ancora più evi-          ché se l’Ucraina smettesse di combattere      trodestra a Lucca, mentre Mario Pardini
comunale ha potuto svolgere fino al gior-      dente nella presente circostanza storica,      – come ha più volte sottolineato più volte    – un imprenditore con importanti espe-
no prima regolarmente il suo mandato           in cui ci sono molte persone che in en-        il professor Umberto Galimberti – l’U-        rienze all’estero e già presidente di Lucca
senza fare nulla che fosse perseguibile        trambi gli schieramenti sembrano di-           craina cesserebbe di esistere come Sta-       Crea (la società partecipata dal Comune
dalla legge in base alla nostra Costitu-       sprezzare o essere indifferenti alla de-       to indipendente, e poiché il fornirgli le     che organizza Lucca Comics & Games)
zione questa persona è evidentemente           mocrazia e conniventi con le ambizioni         armi necessarie per resistere all’invasio-    nel corso dell’amministrazione uscente
ancora nel pieno possesso dei suoi diritti     di regimi totalitari, e quando la maggior      ne russa è indispensabile affinché possa      di centro-sinistra – ha molte delle carat-
civili e politici, circostanza che gli con-    parte dei media, specialmente televisivi,      continuare a combattere per continua-         teristiche che lo stesso Calenda è solito
sente di “apparentarsi” legittimamente         ospitano ogni sera giornalisti od esperti,     re a esistere, l’essere contrari a inviarle   indicare per poter essere un ammini-
con uno dei due candidati al ballottaggio      quasi sempre i soliti, che sostengono l’op-    armi equivale di fatto a volerla trasfor-     stratore efficiente e al di fuori dei rituali
nelle elezioni amministrative della sua        portunità di non inviare armi a un po-         mare da Stato libero a una colonia di un      schemi bi-populisti, tanto che la sua can-
città senza costituire un pericolo per la      polo che ha liberamente e democratica-         impero guidato da un autocrate; e questa      didatura non risulta sgradita nemmeno
sua stabilità democratica.                     mente scelto il suo governo per metterlo       posizione è sotto ogni profilo ben più pe-    ad alcuni elettori del Pd. Si tratta anzi,
   D’altra parte, in quale ballottaggio        in condizione di difendersi da un dittato-     ricolosa per la stabilità democratica di      probabilmente, del candidato più com-
sul filo del rasoio si è mai visto qualche     re criminale che ha stracciato trattati in-    ogni paese europeo di quanto può esser-       petente e pragmatico che il centrodestra
schieramento rinunciare ai voti dell’ala       ternazionali e che usa armi proibite per       lo la presenza di un sedicente neofascista    abbia espresso nella città della Mura dal
estrema dei suoi elettori virtuali? Una        massacrare i civili.                           in qualche amministrazione comunale.          tempo di Pietro Fazzi, il quale però, da ex
simile circostanza si è verificata solo           Siamo cioè di fronte a questo parados-          È quindi evidente che la Conventio ad     sindaco di Forza Italia, appoggia invece
quando il candidato interessato riteneva       so e a questa somma ipocrisia: molti si        excludendum costituisce un veto prete-        Raspini, con argomenti analoghi a quelli
di godere di una maggioranza così ampia        scandalizzano per l’apparentamento di          stuoso, essenzialmente volto a determi-       per cui lo appoggiano ufficialmente an-
da poter fare a meno di contributi politici    un candidato al ballottaggio per l’ammi-       nare un vincente obbligato. In un caso        che Azione e Italia viva.
che rischiavano di rivelarsi controprodu-      nistrazione di una città con dei sedicenti     come quello che si profila a Lucca l’appa-       Un simile intreccio di posizioni con-
centi. In effetti, ogni candidato a ricopri-   fascisti, quando tutte le sere in tv illu-     rentamento in questione può al massimo        sente forse di capire meglio perché, in un
re il ruolo di sindaco ha il diritto di non    stri giornalisti ed esperti fanno il gioco     portare alla concessione di un assesso-       testa–testa sul filo del rasoio come quello
rinunciare a dei voti che possono rivelar-     di un dittatore che, oltre a massacrare il     rato o due alla componente incriminata,       che si sta profilando al ballottaggio, ri-
si decisivi, anche quando questi proven-       popolo ucraino, minaccia il nostro pae-        ma poiché tutta la gestione dell’attività     nunciare ai voti della parte più estrema
gono da un accordo con qualcuno che si         se e l’Europa. Molti si dichiarano pron-       della giunta ricadrebbe sotto la diretta      dell’elettorato di destra significherebbe
definisce “fascista”. Sarebbe infatti giu-     ti a combattere i fascisti morti, ma non       responsabilità politica del sindaco, nel      condannarsi alla sconfitta, mentre il non
sto valutare le persone, in politica così      sono disposti a battersi contro i fascisti     caso specifico è da escludere che Pardi-      rinunciarvi, procedendo a un apparenta-
come nella vita, più per quello che fan-       vivi, ovvero contro quella classe dirigen-     ni, in virtù della sua storia personale e     mento con Barsanti, può essere conside-
no piuttosto che per quello che dicono di      te nazi-comunista che è stata abilmente        politica, possa consentire iniziative tali    rato lecito nonostante le pretestuose ri-
fare o dicono di essere. Alcuni infatti si     forgiata da Putin per consentire alla Rus-     da configurarsi come una sorta di restau-     serve di chi evoca in questi giorni, come
professano “onesti”, altri “cristiani”, al-    sia di ridurre l’Europa in una condizio-       razione di qualche aspetto del fascismo.      già accadde prima delle ultime elezioni
tri ancora “democratici” o “antifascisti”,     ne di perenne soggezione, tenendo ogni             Questo tipo di considerazioni sono        amministrative, il pericolo nero.
ma non necessariamente lo sono. Qual-          suo paese sotto scacco sia per il ricatto      però solitamente ignorate da chi ragiona         Evidenziare tale pericolo in questo
cun altro può definirsi “pacifista” senza      energetico sia per quello della minaccia       in modo strumentale. Costoro, per evi-        periodo, quando vi sono insidie assai più
che le sue scelte e i suoi comportamenti       nucleare.                                      tare infiltrazioni neofasciste nell’ammi-     inquietanti, per giustificare una scelta
siano in effetti propizi al conseguimento         Certo, la maggior parte degli opinioni-     nistrazione di alcuni comuni, ritengono       che è in realtà dettata più da strategie
della pace. Per motivi analoghi, può an-       sti e dei comuni cittadini non si dichia-      che possa esserci una sola opzione legit-     politico-elettorali che dal timore di una
che accadere che qualcuno si definisca         rano quasi mai esplicitamente favorevoli       tima sotto il profilo democratico, quando     reale involuzione democratica, ha tutta
“fascista”, ma senza adottare quei com-        a Putin, ma ciò non toglie che lo siano        è evidente che oggi vi sono componenti        l’aria di una strategia opportunistica sle-
portamenti che furono propri dei fascisti      di fatto e che Putin sarebbe ben lieto se      poco o nulla democratiche in tutti gli        ale, utile solo a sostenere che c’è sempre
storici, come manganellare gli avversari       le loro indicazioni dovessero essere as-       schieramenti che si presentano ai ballot-     una sola opzione possibile: un invisibile
politici, ucciderli o mandarli al confino.     secondate dal nostro governo: se infat-        taggi, e ciò per il semplice motivo che è     fattore K, o più propriamente un fattore
   Un utilizzo troppo disinvolto del fa-       ti lo fossero determinerebbero in breve        proprio l’elettorato nel suo complesso a      F, che può svolgere ogni volta un ruolo
scismo come argomento ad excludendum           tempo l’assoggettamento dell’Ucraina e         essere trasversalmente costituito anche       decisivo in una sola direzione; con la dif-
può invece rivelarsi un pretesto per con-      dell’Europa ai diktat dello Zar russo. Ma      da componenti sempre più indifferenti         ferenza che nel caso del fattore K si trat-
dizionare in maniera decisiva l’esito del      la cosa più rilevante in questa fase storica   od ostili alla liberaldemocrazia quale ab-    tava di difendere l’occidente democratico
confronto elettorale non in base ai pro-       è che tali posizioni sostanzialmente fi-       biamo potuto sperimentarla in occiden-        dall’ingerenza di un regime totalitario e
grammi dei candidati o alla loro atten-        lo-putiniane non caratterizzano una sola       te.                                           da una superpotenza nucleare viva e ve-
dibilità, ma in base agli apparentamenti,      parte politica: esse sono proprie di molti         Questa spaccatura e divisione ha at-      geta, che ha fatto morire decine di mi-
proprio come sta accadendo a Lucca. Ma         elettori di schieramenti politici opposti e    traversato persino dei partiti di chiara      lioni di cittadini sovietici nei sui gulag;
se coloro che oggi si dichiarano “fascisti”    in misura ben superiore a quella rappre-       ispirazione liberaldemocratica e libe-        mentre nel caso del fattore F si tratte-
fossero davvero perseguibili in base alle      sentata dei simpatizzanti di Casapound.        ralsocialista. Proprio in riferimento alle    rebbe oggi di difendere una comunità da
nostre leggi o costituissero un’infrazio-         Infatti, secondo recenti statistiche,       elezioni comunali di Lucca, Carlo Calen-      qualche assessore che avrebbe compiti
ne del nostro dettato Costituzionale si        circa il 50 per cento degli italiani, di       da aveva così definito Alberto Verone-        circoscritti e che sarebbe comunque sot-
tratterebbe di una questione così seria e      diverse tendenze politiche, è oggi con-        si, il candidato espresso del terzo polo,     toposto al controllo operativo e politico
decisiva che dovrebbe essere affrontata        trario all’invio di armi all’Ucraina, no-      cioè Azione, Italia viva e Più Europa,        di un primo cittadino che non costitui-
e definita in tempi congrui e mediante         nostante il fatto che siamo sotto questo       circa due settimane fa: “Alberto Vero-        rebbe alcuna seria minaccia per la tenuta
adeguate procedure politico-istituzio-         riguardo agli ultimi posti in Europa e che     nesi è prima di tutto un amico oltre che      democratica di qualsiasi città si trovasse
nali, non certo alla vigilia di ogni turno     a oggi il nostro paese abbia fornito a Ze-     una grande personalità della cultura. È       ad amministrare.
La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ... La fuga di Beppe Grillo - Il fondatore del M5S non si fa vedere a Roma mentre il movimento implode. La rabbia dei suoi: "Ci ha abbandonati" ...
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