America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà

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America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà
DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1
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   Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 1 - Euro 0,50                                      Venerdì 8 Gennaio 2021

                                                        America spezzata in due
Il 2021
de “L’Opinione”
 di ANDREA MANCIA
                                                          Il congresso Usa proclama Biden e Harris presidente e vicepresidente

È          inutile nascondercelo: sarà un
           2021 difficile quello che atten-
           de L’Opinione. La mancanza del
nostro direttore storico, Arturo Diacona-
le, che ci ha guidato per quasi trent’anni,
                                                         dopo l’assalto dei manifestanti a Capitol Hill (quattro morti e tredici feriti)

non potrà non farsi sentire. E molti, tra
lettori e collaboratori, si stanno chieden-
do se riusciremo a reggere l’urto di questa
scomparsa prematura e crudele. Ebbene,
con molta franchezza: non abbiamo al-
tra scelta che provare a mantenere alta la
bandiera dei suoi/nostri ideali. Lo merita
la memoria di Arturo, ma anche la testar-
daggine dei nostri lettori, che non ci han-
no abbandonato neppure nei momenti più
difficili.
   Sarà un anno duro e complicato, ma
dobbiamo almeno provarci. Anche per-
ché, mai come in questo momento, l’Ita-
lia ha bisogno di una voce indipendente
che non abbia paura di rappresentare le
idee della destra liberale. Una destra che,
come scriveva Arturo nel suo ultimo ma-
nifesto politico, “non abbia come tratto
caratteristico quello di una moderazione
divenuta sinonimo di passività nei con-
fronti delle due destre esistenti e di una
sinistra che non ha più motivazioni oltre
quella della rabbiosa nostalgia per il pote-
re perduto”. Una destra, insomma, che sia
“liberale, liberista e libertaria in maniera
intransigente”, che “non si appiattisca su
un europeismo di maniera politicamen-
te corretto ma si batta con decisione per
gli Stati Uniti d’Europa sul modello degli
Stati Uniti d’America”. “Che sia strenua
nemica dello statalismo burocratico che
umilia e schiaccia l’individuo riportan-
dolo alla condizione di suddito servitore
delle epoche passate”.
   L’appello per la Destra Liberale scrit-
to da Arturo è precedente alla pandemia
in cui il mondo è precipitato nel 2020.
Eppure, le sue intuizioni si sono para-
dossalmente rafforzate con gli eventi
dell’ultimo anno. Si tratta, purtroppo, di
idee che sono attualmente minoritarie nel
nostro Paese (e non solo). Ma questi sono
incidenti della storia che non hanno mai
frenato i liberali. Ci aspetta un duro lavo-
ro, al crocevia dove si incontrano politi-
ca, cultura e formazione. Qualcuno, però,
dovrà pure assumersi la responsabilità di
cominciare da qualche parte.
   Ecco, nel 2021 (e, speriamo, anche ol-
tre) L’Opinione è a disposizione di chi
crede che da questo pantano si possa fi-
nalmente uscire. Con la forza delle idee e,
per una volta, con un metodo diverso da
quello a cui ci hanno abituato storicamen-
te i liberali italiani: meno divisioni e corse
alla purezza ideologica, insomma, ma più
capacità di fare network, di individuare le
cose che ci uniscono, invece di quelle che
ci dividono.
   Facendo squadra e puntando su idee
e uomini nuovi, la destra americana è
riuscita – negli anni Sessanta dello scor-
so secolo – a ribaltare le sorti culturali,
politiche ed elettorali del proprio Paese.
Proponendosi come alternativa credibile
ad una sinistra che sembrava in procinto
di conquistare il potere, tutto il potere, in
maniera definitiva. Quell’intuizione, che
fu chiamata “fusionismo”, nacque tra le
pagine di una rivista (la National Review)
che ancora oggi è punto di riferimento
per tutto il mondo liberalconservatore.
   Non pretendiamo certo, con L’Opinio-
ne, di riuscire ottenere gli stessi risultati.
Ma ci proveremo con tutte le nostre forze.
America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà
2   L’OPINIONE delle Libertà                                                       COMMENTI                                                                         Venerdì 8 Gennaio 2021

Pandemia o no,                                     denza, dell’imperizia di ministri, assessori,
                                                   commissari che, nell’inosservanza delle
                                                                                                       palazzo per evitare che col voto vincesse il
                                                                                                       centrodestra, ma c’è un Governo che anzi-
                                                                                                                                                             formazione sono ancora ben poche le per-
                                                                                                                                                             sone autorevoli che si oppongono ad una
il Governo è un pezzo                              norme e del dovere di provvedere senza
                                                   colpevoli indugi, ritardano la vaccinazione
                                                                                                       ché al Paese pensa solo e da sempre a man-
                                                                                                       tenere posti e poltrone nel modo più spudo-
                                                                                                                                                             narrazione folle che sta contribuendo a por-
                                                                                                                                                             tare il Paese nell’inferno del sottosviluppo,
di ricambio                                        di massa, spesso accampando scuse vergo-
                                                   gnose agli inadempimenti. Se un guidatore
                                                                                                       rato mentre l’Italia sprofonda all’inferno tra
                                                                                                       crisi economica e pandemia. Viene da chie-
                                                                                                                                                             non solo economico.
                                                                                                                                                                Tra questi spicca per coerenza e determi-
                                                   distratto investe un passante e lo uccide,          dersi come sia possibile consentire a Conte,          nazione Nicola Porro il quale, attraverso le
di PIETRO DI MUCCIO DE QUATTRO                     immediatamente con strepito viene istru-            Renzi, ai grillini e al Pd di giocare alle mi-        sue seguitissime “Zuppe” mattutine, sostie-

I
     l dibattito politico sul governo Conte,       ito un processo e irrogata la condanna per          nacce, alle crisi, ai veti incrociati per avere       ne sin dall’inizio di questa tragedia – prima
     che attinge le vette surreali della nostra    omicidio stradale. Niente invece accade se          qualche ministro in più, qualche posto che            che sanitaria – politica, sociale ed economi-
     partitocrazia Ancien Régime e ne mu-          periscono migliaia di persone che potreb-           conta, un rimpasto o quel che sia, quando il          ca, il vessillo delle libertà costituzionali.
     tua il vocabolario (rimpasto, rimpastino,     bero e dovrebbero essere salvate con la             Paese rischia il collasso e l’implosione.
crisi al buio, reincarico, comunicazioni alle      tempestiva e ininterrotta e “militarizzata”             Parliamo oltretutto di un’Italia che non             Chi ha la fortuna o sfortuna, a seconda
Camere senza dimissioni, dimissioni sen-           vaccinazione dei cittadini, che quel vac-           vuole i giallorossi perché se si votasse li spe-      del punto di vista, di frequentarmi sa bene
za comunicazioni alle Camere, appoggio             cino hanno pure pagato con i tributi. La            direbbe a casa a calci nel sedere, di un’Italia       che non sono uso alle facili adulazioni.
esterno, delegazioni al governo, eccetera          maggioranza è affaccendata in giochini ai           alla quale è impedito di votare e soprattut-          Tuttavia, non faccio fatica ad ammettere
eccetera) dimostra che il nostro sistema po-       quali l’opposizione non disdegna di parte-          to di avere, come meriterebbe, un Governo             che soprattutto nei giorni più bui del lun-
litico funziona sempre in modo sui generis.        cipare. Nel frattempo, gl’Italiani periscono        vero, capace e all’altezza della situazione           ghissimo confinamento in casa della scorsa
La normalità del “governo rappresentativo”         tra l’indifferenza della classe politica. E la      diverso dall’attuale e dal suo teatrino inde-         primavera, le citate “Zuppe” hanno rappre-
gli è quasi sconosciuta. Discutono su come e       magistratura, sempre pronta ad impugna-             coroso. Insomma, è così che si aizza la gen-          sentato per me, e credo per moltissime altre
con chi ri-formare il governo con il sottin-       re l’obbligatorietà dell’azione penale, volta       te, la si esaspera al di là del possibile, la si      persone, un breve ma significativo sollie-
teso che però il ricambio per effetto delle        le spalle agl’indifesi, ai deboli, ai contagiati,   spinge a reazioni inaccettabili e gravi, per-         vo quotidiano. Un squarcio di buon senso
elezioni generali sia assolutamente vietato        così vittime innocenti delle altrui colpe im-       ché a vedere i giallorossi resistere contro la        nell’ambito di un panorama giornalistico
dalle contingenze sanitarie ed economiche.         punite.                                             volontà popolare, contro i risultati negativi         quasi completamente sdraiato sulle posi-
Viene da chiedersi quale sia il senso della                                                            del Governo, contro una incapacità palese             zioni terrorizzanti di chi ha deciso di con-
discussione se l’approdo ultimo a cui è pre-
ordinata non possa o non debba essere con-         Uno spettacolo                                      a governare con coesione e un program-
                                                                                                       ma in grado di risollevare il Paese, genera
                                                                                                                                                             trastare una malattia dalla bassa letalità – il
                                                                                                                                                             99,7 per cento di chi la contrae sopravvive
seguito. Il “non detto” del dibattito si rivela
il cuore stesso del dibattito. Un paradosso,       vergognoso                                          esclusivamente istinti di reazione sdegnata
                                                                                                       e veemente. Se poi addirittura si arrivasse
                                                                                                                                                             – con il blocco di buona parte dell’economia
                                                                                                                                                             e con gli arresti domiciliari di massa.
una divagazione, una fatuità. Infatti, chi                                                             al Conte ter come risultato di questa sce-               Al pari di altri amici che condividono le
ha acceso il dibattito non è un incendiario        di ALFREDO MOSCA                                    neggiata, di questo teatrino indecoroso               mie crescenti perplessità circa le misure

                                                   M
leader deciso al “costi quel che costi”, ma                 entre in America si consuma molto          avremmo davvero toccato il fondo e tutto              dittatoriali del Governo Conte, mi sembra
un politico con piglio da contrada, un par-                 male la fine dell’amministrazione          sarebbe possibile, perché appunto a sfidare,          incredibile che, al di fuori delle citate “Zup-
lamentare che orgogliosamente siede nel                     Trump per via di una sequela di            offendere, insolentire il sentimento demo-            pe” e di qualche altro coraggioso quotidiano
Senato che propose di abolire, uno statista                 errori reciproci e gravi che inizia-       cratico e popolare si rischia grosso, inutile         di area liberale, continui ad imperversare
di panna montata senza guarnitura d’ama-           no a sinistra con l’assalto, l’offesa, l’accusa     girarci intorno. Parliamoci chiaro, di fronte         quello che lo stesso Porro ha efficacemen-
rena. La questione non riguarda la politica        e il dileggio quotidiano del presidente Usa         all’avanspettacolo di questi giorni fra Ren-          te definito come il giornale unico del virus,
politicante ma l’essenza del governo par-          dall’inizio del suo mandato, in Italia lo spet-     zi, Conte, Zingaretti e Di Maio, l’unica solu-        con tutta la sua devastante informazione
lamentare; non i rapporti tra maggioranza          tacolo, seppure diverso, non è migliore.            zione maestra, tolta l’ipotesi Mario Draghi,          del terrore, se così vogliamo definirla.
e minoranza, ma il funzionamento della                Per carità, in America sta succedendo il         sarebbe il voto punto e basta, tutto il resto            D’altro canto, a ben pensarci, se ai vertici
Costituzione; non la contrapposizione tra          peggio e Donald Trump ha sbagliato a non            si confermerebbe un errore grave e consa-             del sistema politico sono arrivate persone a
centrodestra e centrosinistra ma la “sa-           capire che dopo il voto fosse impossibile o         pevole. Tra l’altro per condurre il Paese al          cui personalmente non affiderei neppure la
lus rei publicae”. E tutto accade mentre il        quasi ribaltarne l’esito per quanto semmai          voto basterebbe un governo istituzionale a            gestione della bocciofila del mio quartiere,
Parlamento in carica, costituzionalmente           viziato; “The Donald” infatti avrebbe do-           guida Casellati che da presidente del Senato          forse non è poi così assurdo che ad un Paese
parlando, non esiste più. I suoi deputati e        vuto mollare dopo la prima bocciatura dei           sarebbe la soluzione politica più istituzio-          che si definisce avanzato non restino che le
senatori hanno deliberato di amputarlo e il        ricorsi e riconoscere la vittoria di Joe Biden,     nale e logica possibile; infatti non si capisce       “Zuppe” e poco altro per ascoltare e leggere
popolo ha ratificato l’amputazione, sicché         salvo preparare la rivincita futura. Insom-         cosa c’entri, con ogni rispetto, la candidatu-        qualcosa di ragionevole sulla pandemia di
un terzo dei parlamentari che manovrano            ma, si era capito che insistere e persistere        ra che gira, della presidente della Consulta,         follia in atto. Povera Italia.
la politica e disputano sul governo sono mo-       contro la realtà dei numeri dei democratici         con un governo che per ovvie ragioni, sem-
ribondi, anzi: già fantasmi.                       e di Biden, seppure forse taroccati, avrebbe        pre politico deve essere.
    Il governo di uno Stato democratico è          solo incendiato la rabbia dei più forsennati,           Sia come sia, tutto meno che continuare
sempre un “pezzo di ricambio”, se ci riferia-      malfattori e pericolosi imbecilli contrari          a sottoporre il Paese a questo stress insop-
mo alle persone che lo compongono, men-            a “sleepy Joe”, dunque quello di resistere          portabile e rischioso, che potrebbe esalta-
tre ne rimane un’istituzione strutturale la        contro l’evidenza è stato un grosso e grave         re e precipitare la rabbia popolare che si è
cui continuità non viene mai meno per ef-          sbaglio.                                            creata per via di un anno di provvedimenti
                                                                                                       giallorossi da incapaci e da incoscienti sia in           QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE,
fetto del cambiamento dei governanti che              Sia chiaro, adesso la sinistra ipocrita e                                                                      LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI
l’incarnano. La paura sventolata di restare        bugiarda addosserà tutta la colpa dei fatti         economia e sia nella pandemia. Insomma,
senza governo è esagerata, anche perché i          gravissimi e inaccettabili di queste ore in         per concludere chi deve intendere e decide-             IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE
governi parlamentari sono sempre precari           America a Trump, dimenticando vergo-                re, intenda e capisca al volo, visto che tira
alla mercè delle Camere. L’arzigogolata dia-       gnosamente, come solo lei sa fare, che nel          tira la corda si spezza. Cari amici, è iniziato               Registrazione al Tribunale di Roma
triba sul governo in carica glissa sul punto       2020 ha lapidato costantemente e inopi-             così grazie alla sinistra, ai grillini e ai giallo-                  n.8/96 del 17/01/96
centrale. Se Giuseppe Conte e i suoi mini-         natamente Trump di ogni insolenza e ne-             rossi il 2021, evviva e buon anno.
stri, tutti o alcuni, sono inadatti a governare,   fandezza, aizzando così gli animi dei più                                                                      Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA

                                                                                                       Ci è rimasta
devono essere cambiati. E non solo perché,         imbecilli facinorosi. Vedremo come finirà                                                                        Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI
                                                   e speriamo che rapidamente si torni ad un                                                                            Caporedattore: STEFANO CECE
come ricordava spesso l’avvocato Gianni
Agnelli, i cimiteri sono pieni di gente indi-
spensabile, ma perché l’essenza del sistema
                                                   clima di confronto pacifico, civile e demo-
                                                   cratico fra gli antagonisti Usa, ma di certo        solo la “Zuppa”                                                 AMICI DE L’OPINIONE soc. cop.
                                                                                                                                                                            Impresa beneficiaria
politico liberale consiste appunto nel potere      questi episodi gravi insegnano, per torna-                                                                         per questa testata dei contributi
del popolo o dei suoi rappresentanti, demo-        re a noi, a Giuseppe Conte e ai giallorossi,        di CLAUDIO ROMITI                                                di cui alla legge n. 250/1990

                                                                                                       D
craticamente eletti, d’insediare e destituire      come resistere contro la realtà e l’evidenza                unque, come ampiamente previsto                     e successive modifiche e integrazioni
pacificamente il governo, specialmente un          sia sempre, oltre che un rischio e un’ipocri-               da chi conosce i suoi polli, il Go-
governo esitante e smarrito alla prova del         sia, un’offesa alla democrazia e alla volontà               verno della paura sta rilanciando la                  IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094
fuoco. Lo stato di necessità non deve diven-       popolare e sovrana.                                         sua linea di restrizioni anche dopo
tare l’alibi per la sopravvivenza di un mi-           Per farla breve, assistere a quello che          averci fatto passare il peggior Natale della            Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA
nistero inetto. A giustificare, anzi imporre       succede in questi giorni dentro Governo e           nostra vita. E lo sta facendo in un confu-                 Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it
il ricambio governativo basterebbe questo:         maggioranza, dopo aver assistito per più di         so marasma di annunci, di modifiche e di                       Amministrazione - Abbonamenti
l’articolo 43, comma 1, del codice penale: il      un anno agli errori del Conte bis che han-          contro-modifiche (quella relativa alle zone                     amministrazione@opinione.it
delitto è colposo quando l’evento si verifica      no sgretolato e diviso il Paese riducendolo         gialle rafforzate è magnifica) con il quale
a causa di negligenza o imprudenza o impe-         al lumicino, non può che provocare rabbia,          risulta assai difficile districarsi.                          Stampa: Centro Stampa Romano -
rizia, ovvero per inosservanza di leggi, re-       esasperazione e senso di sdegno assoluto.              Ora, dopo quasi un anno vissuto all’inse-                    Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA
golamenti, ordini o discipline.                       Insomma, non solo c’è un Governo che             gna di un durissimo regime sanitario che,
    Ogni giorno muoiono centinaia di per-          non è nato da una maggioranza elettora-             repetita iuvant, i numeri della pandemia                   CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
sone a causa della negligenza, dell’impru-         le chiara ma da un gioco spregiudicato di           non giustificano affatto, nel mondo dell’in-
America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà
Venerdì 8 Gennaio 2021                                                             POLITICA                                                          L’OPINIONE delle Libertà          3

     Vaccino Covid: quali garanzie?
N
        el dibattito pubblico di questi                                                                                                          prodotti farmaceutici, ancor più legati
        giorni, emerge la disputa di una                        di DANIELE GRANARA (*) ed EVASIO PASINI (**)                                     alla salute degli individui, diritto fon-
        possibile previsione legislativa                                                                                                         damentale costituzionalmente protetto
        dell’obbligatorietà del vaccino. Non                                                                                                     dall’articolo 32 della Carta, quale pre-
vogliamo, in questa occasione, discutere                                                                                                         supposto di ogni altro diritto siccome
degli aspetti scientifici sui limiti/dubbi di                                                                                                    manifestazione del diritto alla vita! In
efficacia del/dei vaccino/i. Non vogliamo                                                                                                        aggiunta, la “catena del freddo” incontra
trattare di trial clinici con bias né por-                                                                                                       una serie di complicazioni, poiché le tem-
re domande, ancora drammaticamente                                                                                                               perature di conservazione richieste sono
aperte, alle quali, per ovvie ragioni, non                                                                                                       molto basse. Infatti, un prodotto alimen-
possiamo rispondere e, precisamente:                                                                                                             tare congelato è conservato a circa -20
   1) Il vaccino è in grado di bloccare la                                                                                                       greadi, mentre alcuni vaccini devono es-
pandemia evitando la trasmissione da                                                                                                             sere conservati a -70 gradi. Ci si chiede se
persona a persona?                                                                                                                               il Sistema sanitario nazionale sia in grado
   2) Se il virus muta (ed essendo un virus                                                                                                      di ottemperare ad un così rigido ma ne-
a mRna, ciò è molto probabile, come la                                                                                                           cessario procedimento, al fine di garanti-
cosiddetta variante inglese o, da ultimo,                                                                                                        re la tutela della salute delle persone e se
quella sudafricana confermano), sono in                                                                                                          sia in grado di dimostrare la sua idoneità
grado i vaccini attuali di garantire una                                                                                                         in tal senso.
copertura verso le forme di virus mutato                                                                                                             In proposito, non basta un consenso
o saremo costretti ad un vaccino stagio-                                                                                                         (dis)informato (molto discutibile), con
nale, come per il virus dell’influenza, di                                                                                                       frasi liberatorie del tipo “non è possibi-
cui il Covid-19 è parente stretto?                                                                                                               le al momento prevedere danni a lunga
   3) Per quanto tempo il vaccino garanti-                                                                                                       distanza”, magari dovuti a modalità di
sce l’immunità dall’infezione? Tutte do-                                                                                                         conservazione del prodotto non adegua-
mande ancora premature.                                                                                                                          te. Ne consegue che l’obbligatorietà del
   Vogliamo invece soffermarci sugli                                                                                                             vaccino deve innanzitutto confrontarsi
aspetti organizzativi, che sono altrettan-                                                                                                       con le analisi scientifiche sull’efficacia e
to, o forse più, critici e pericolosi di quelli                                                                                                  la sicurezza, che richiedono tempo per
scientifici. Certamente l’aspetto logisti-                                                                                                       essere attendibili (e il tempo non è sta-
co, poco dibattuto e sottovalutato ed in                                                                                                         to concesso, al di là dell’approvazione,
cui, purtroppo, l’Italia non brilla, ha già                                                                                                      “condizionale” all’assenso dell’Autorità
messo in seria difficoltà altri Paesi, che,                                                                                                      politica e già questo è significativo, per
per storia, cultura e tradizione, sono più                                                                                                       il vaccino Pfizer-BioNTech, dell’Autorità
organizzati. Ammesso che i vaccini siano                                                                                                         americana Food and Drug Administra-
molecole efficaci, occorre sottolineare,                                                                                                         tion, Fda, il 12 dicembre, di quella euro-
nel silenzio generale, sintomo evidente                                                                                                          pea European Medicines Agency, Ema,
di superficialità, un altro aspetto fonda-                                                                                                       il 21 dicembre e per il vaccino AstraZe-
mentale per garantire che tali molecole                                                                                                          neca, di quella inglese Medicines and
restino efficaci e non diventino peri-                                                                                                           Healthcare products Regulatory Agency,
colose: la loro conservazione. I vaccini                                                                                                         Mhra, il 30 dicembre, che però non può
sono assai termolabili e quindi l’Autorità                                                                                                       superare l’ineludibile periodo di speri-
pubblica deve garantire un’idonea “ca-                                                                                                           mentazione, concentrato in un numero
tena del freddo”, che assicuri il mante-                                                                                                         di casi ancora insufficiente). Dipoi il pro-
nimento del prodotto ad una adeguata                                                                                                             dotto deve essere garantito nella sua con-
temperatura costante, come indicato dal                                                                                                          servazione e distribuzione, che non pos-
produttore, lungo tutto il percorso che va                                                                                                       sono essere lasciate all’improvvisazione,
dalla produzione alla somministrazione,                                                                                                          ma adeguatamente programmate. Questi
comprese le fasi di trasporto e di stoccag-                                                                                                      sono i problemi sul tappeto, ma le rispo-
gio. Tale mantenimento è necessario per                                                                                                          ste ancora purtroppo contraddittorie ed
evitare processi di scongelamento, anche                                                                                                         evanescenti. Come al solito, il tempo sarà
parziale, che causano il deterioramento                                                                                                          galantuomo.
delle proprietà del prodotto farmaceutico         Paesi dell’Unione europea, integrati, in        idonea e certificata; registrate le infor-
da somministrarsi.                                Italia, con l’apparato sanzionatorio e di       mazioni ritenute critiche, per permette-             (*) Docente di Diritto costituzionale
   La gestione della “catena del freddo”          dettaglio di cui al Decreto Legislativo 6       re una adeguata tracciabilità; rese dispo-          nell’Università di Genova e di Diritto
è disciplinata, per gli alimenti, dalla nor-      novembre 2007, 193 – che è volta a tute-        nibili e comunicate tali registrazioni, per        regionale nelle Università di Genova e
mativa Haccp (Hazard analysis critical            larne la salubrità, prevedendo che per ga-      garantire la sicurezza del consumatore.                               “Carlo Bo” di Urbino.
control point) – di cui ai Regolamenti del        rantire una adeguata “catena” siano iden-          La “catena del freddo” deve essere            (**) Già Docente di Cardiologia all’Uni-
Parlamento europeo e del Consiglio nu-            tificati punti critici di controllo; definite   quindi garantita, documentata, traccia-            versità di Brescia e di Organizzazione
meri 852, 853, 854 e 882 del 2004, come           ed eseguite le procedure con verifica del-      bile e comunicata per i prodotti alimen-       sanitaria all’Istituto universitario di Studi
tali direttamente applicabili in tutti i          la temperatura, usando strumentazione           tari e, quindi, a maggior ragione, per i                                superiori di Pavia.

  Crisi di governo: Renzi-Joker ha ragione
M
        atteo Renzi, oggi, è il Joker della                                                                                                      buon funzionamento dell’ingranaggio go-
        politica italiana? Forse sì, e non                                  di ALESSANDRO GIOVANNINI                                             vernativo. È su una simile investitura, in-
        sembri irriguardoso l’accosta-                                                                                                           fatti, che si regge l’autorità sostanziale del
        mento dell’ex presidente del Con-         nitario, di rivedere il piano vaccinale, di     era precipitato dopo il voto e agevolare,      presidente ed è da essa che discende la sua
siglio al personaggio uscito dalla matita         investire massicciamente in ricerca e in-       con fare servente, la formazione di un         autorevolezza, tanto più efficace e stabile
di Bon Kane e riprodotto magistralmente           novazione, di decentrate il controllo sui       Governo. Esaurito questo compito, però,        quanto più vicina alla volontà degli elet-
da Todd Phillips nell’omonimo film. Un            servizi segreti.                                esso stesso si sarebbe dovuto fare da par-     tori. Se quell’investitura non c’è, il giura-
Joker incruento, è ovvio, ma ugualmen-               Cose da mettere in ordine, però, ce ne       te, così da lasciare spazio al fluire delle    mento nelle mani del capo dello Stato e la
te capace di scombussolare gli schemi e           sono altre, ad iniziare dall’anomalia isti-     ordinarie regole democratiche.                 fiducia raccolta o strappata alle Camere,
mettere in discussione lo status quo del          tuzionale che accompagna la figura del              Detto diversamente, un presiden-           pur formalmente legittimanti la carica,
cattivo governo, un Joker creativo, in gra-       presidente del Consiglio. È un aspetto          te senza radici politiche è un’anomalia,       non sono in grado di colmare il vuoto so-
do di elevarsi ad attore principale della         centrale, forse il più importante di tutti      uno strappo al sistema, accettabile e di-      stanziale che li precede.
crisi.                                            in termini politici e dal quale discendono      gerito dal sistema stesso solo se limitato        Una legittimazione che sia totalmente
   Come in Joker, anche in Renzi convi-           molte delle questioni irrisolte dal Gover-      nel tempo e nell’azione. Così fu, infatti      staccata dal corpo elettorale, insomma,
vono opacità e contraddizioni, fra le quali       no in carica. È soprattutto su questo, al-      e correttamente, seppure in contesti di-       è parziale e alla lunga infeconda e para-
quella di essere stato il principale oste-        lora, che si gioca la credibilità dell’azione   versi dall’attuale, per Giuliano Amato nel     lizzante, perché si pone fuori dal circuito
trico del governo giallo-rosso e di esse-         renziana.                                       1992, per Carlo Azeglio Ciampi nel 1993,       della realtà, sulla quale invece si radica
re, ora, il suo più agguerrito antagonista.           Giuseppe Conte è apparso sulla scena        per Lamberto Dini, nel 1995, e per Mario       la democrazia rappresentativa. E allora,
Ciò nonostante, si deve riconoscere che           pubblica dal nulla. Non aveva una sua for-      Monti, nel 2011.                               proprio perché parziale, infeconda e pa-
il documento “Ciao 2030”, consegnato a            mazione, non era iscritto ad un partito e           In un sistema costituzionale come il       ralizzante, ad un certo punto il sistema
Palazzo Chigi per imbastire la discussio-         non aveva raccolto neppure un voto alle         nostro, nel quale è il presidente del consi-   politico non può che espungerla per non
ne di queste ore, coglie nel segno su molti       elezioni del 4 marzo 2018. È nato per le        glio a dover “dirigere la politica generale    implodere nell’immobilismo e per non
aspetti. Non si può dubitare, ad esempio,         “stravaganze” del Movimento 5 Stelle e          del Governo” quale primus inter pares, a       fare implodere con sé il Paese.
sulla correttezza della richiesta di dare         per le incongruenze della legge elettorale,     dover mantenere “l’unità di indirizzo po-         Non sembri un paradosso: l’immobi-
corpo e anima al Recovery plan con l’in-          che ha consegnato al paese maggioranze          litico ed amministrativo” e “promuovere        lismo è una sorda deflagrazione, la più
dicazione di nuovi investimenti in in-            a formazione variabile. Proprio per questi      e coordinare l’attività dei ministri”, l’in-   sorda. Proprio quella che Joker dovrebbe
frastrutture, opere viarie, case, scuole,         motivi, allora, la sua avrebbe dovuto es-       vestitura elettorale, anche se non diretta-    adesso sventare, così da riportare le lan-
oppure sulla correttezza delle richieste          sere vissuta come una chiamata di scopo:        mente funzionale alla carica di capo del       cette della storia almeno ai giorni prece-
di attivare immediatamente il Mes sa-             fare uscire il Paese dallo stallo nel quale     Governo, è presupposto essenziale per il       denti lo scoppio della pandemia.
America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà
4    L’OPINIONE delle Libertà                                                GIUSTIZIA                                                                Venerdì 8 Gennaio 2021

   Pinocchio e la giustizia italiana
A
       nni orsono sentendo un paio di le-                                                                                                    che sembrerebbe un bullo dell’epoca lad-
       zioni di linguistica e di letteratura                                   di DIMITRI BUFFA                                              dove oggi qualcuno lo metterebbe più
       italiana di Luca Serianni all’Uni-                                                                                                    nella categoria umana della psicolabilità
       versità incentrate sulla fiaba di                                                                                                     violenta. I diversi, i “pazzi”, quelli stra-
Pinocchio mi venne in mente che quella                                                                                                       ni o strambi nell’Italia di Collodi e di De
favola terribile se non feroce – lo diceva                                                                                                   Amicis erano tendenzialmente rinchiusi
lo stesso Serianni – in realtà ha sempre                                                                                                     nei manicomi oltre che nelle patrie galere
ben rappresentato la mentalità italiana in                                                                                                   e in ogni caso sempre puniti. Ma anche
materia di giustizia e dintorni. La giusti-                                                                                                  oggi dove il “politically correct” è diven-
zia come nemesi – se non come vendetta                                                                                                       tata una mentalità ossessiva e altrettanto
– il carcere come punizione deterrente                                                                                                       inefficace per l’educazione di quanto non
senza alcun intento rieducativo, il para-                                                                                                    lo fosse il punizionismo e il senso di colpa
dosso dell’errore giudiziario come pena                                                                                                      , sotto sotto la gente coltiva gli stessi bie-
accessoria per chi deviava dalla retta                                                                                                       chi sentimenti di fine ottocento.
via. A questo si può aggiungere una ricca                                                                                                       L’urlo “in galera” rivolto a politici o
dose di paternalismo, di sarcasmo sugli                                                                                                      a sfortunati protagonisti della cronaca
emarginati – simboleggiati dai burattini                                                                                                     nera e giudiziaria, condito con la spieta-
nella fattispecie – e un cinico fatalismo a                                                                                                  tezza ruffiana con cui certi uomini poli-
proposito delle disgrazie della vita. Ag-                                                                                                    tici e certi magistrati precisano che “in
giungendo una bella istigazione al senso                                                                                                     galera si deve marcire”, anticipa la con-
di colpa per avere avuto magari solo la                                                                                                      danna processuale con quella moralistica
tentazione di fare qualcosa di trasgressi-                                                                                                   e mediatica. Alle persone che deviano va
vo o peggio ancora per l’avere voluto di-                                                                                                    distrutta la vita. Non devono più avere o
vertirsi.                                                                                                                                    coltivare ambizioni. Né tentare di rifarsi
   Uno potrebbe dire che la fiaba nac-                                                                                                       una vita. Tanto meno con successo.
que da esigenze culturali elementari di                                                                                                         Questa sfumatura ad esempio si è colta
contrastare l’enorme tasso di abbandono                                                                                                      nel trattamento processuale riservato a
scolastico dell’epoca. Ma questa è una                                                                                                       Salvatore Buzzi nel noto processo “mafia
foglia di fico. Beh, a pensarci bene l’Ita-                                                                                                  capitale”: Sgonfiatosi come un pallonci-
lia deve gran parte degli attuali e ormai                                                                                                    no dopo il primo grado. Non importa se
insostenibili problemi della sua giustizia                                                                                                   la società potrebbe guadagnarci di più a
penale – ma anche civile e amministrati-                                                                                                     recuperarle certe persone. “Devono mo-
va – a questa mentalità da fiaba di Collodi                                                                                                  rire”, come nei cori allo stadio. Ci sono
con cui sono stati formati culturalmente                                                                                                     pure giornalisti che vanno per la maggio-
gran parte dei giudici e dei pubblici mini-                                                                                                  re da anni – e che si vantano di essere i di-
steri del Bel paese per lo meno dall’epoca                                                                                                   scendenti spirituali di Indro Montanelli
risorgimentale agli anni ’70 dello scorso                                                                                                    - che si vantano di “non avere mai stretto
secolo.                                                                                                                                      la mano a un pregiudicato”. Come se uno
   “Se uno va in galera qualcosa lo avrà                                                                                                     che in passato abbia sbagliato e magari
fatto”. È il motto di questa educazione,                                                                                                     anche pagato e scontato una pena non po-
chiamiamola così. Chissenefrega se la                                                                                                        tesse, anzi non dovesse, mai più per edit-
Costituzione dice che si deve tendere a                                                                                                      to divino essere o diventare una persona
rieducare il reo. D’altronde la Costituzio-                                                                                                  perbene e neanche utile al lavoro. E men
ne prevedrebbe anche l’istituto dell’am-                                                                                                     che meno semplicemente presa sul serio
nistia e dell’indulto e tutti sanno come                                                                                                     nel proprio eventuale ravvedimento.
è stato neutralizzato l’articolo relativo.                                                                                                      La “damnatio memoriae” in vita è di-
Enzo Tortora fu uno dei primi a fare le        e colpevolizzante verso il cittadino del-    tivo – o di falsamente educativo – nella         ventata una scorciatoia per fare fuori
spese in tempi in cui lo strapotere giudi-     la attuale pandemia da Covid 19 sembra       lettura semantica di Pinocchio, è tutto          l’avversario politico o un concorrente
ziario era di là da venire di questa menta-    avere qualcosa a che fare con la mentalità   contenuto in un altro libro per ragazzi ri-      nel mondo del lavoro. Finchè un sano
lità che oggi chiamiamo “manettara”.           di Collodi.                                  tenuto per decenni molto formativo. È il         pragmatismo liberale non si sostituirà a
   Va detto che se il caso Tortora fosse          La scuola come punizione per i ragazzi    libro “Cuore” di Edmondo de Amicis. Un           questa mentalità, a ben vedere molto me-
avvenuto negli anni ’90 o dopo il Duemi-       esuberanti che si vogliono divertire nel-    baluardo del pensiero dell’Italia a cavallo      schina e pericolosa, in Italia votare per i
la– al netto dei Radicali e di Marco Pan-      la vita. La malattia come castigo divino.    della unificazione e della post unifica-         partiti di sinistra o per quelli di destra,
nella – si sarebbe trovata una maniera di      L’invito alla delazione contro chi “non      zione. In “Cuore” molto semplicemen-             o per quelli dell’antipolitica, sarà sem-
condannarlo. O se preferite di fotterlo.       rispetta le regole” come rimedio ai mali     te – stavolta all’interno del mondo della        pre un falso problema. Come scegliere la
Ma allargando il campo dalla giustizia         sociali. Tutto è perfettamente incarnato     scuola – vengono segnati in maniera qua-         modalità di esecuzione di una condanna
e dalle carceri alla sanità – e anche alla     in questa notissima “fiaba per bambini”.     si apodittica i confini tra il bene e il male.   a morte. In questo caso della democrazia
scuola - l’esempio della gestione punitiva     E quel che non troviamo di diseduca-         Identificato in questo terribile Franti          liberale.
America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà America spezzata in due - L'Opinione delle Libertà
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