APRILE 2022 Novità - Biblioteca Comunale Antonelliana - Comune di Senigallia
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Narrativa italiana L'equazione del cuore Inventario: 89945 Collocazione: NARRATIVA Maurizio de Giovanni DEGIM 03 ITALIANA Mondadori, 2022 Dopo la morte della moglie, Massimo, professore di matematica in pensione, vive, introverso e taciturno, in una casa appartata su un'isola del golfo di Napoli. Pesca con metodo e maestria e si limita a scambiare rare e convenzionali telefonate con la figlia Cristina, che vive in una piccola città della ricca provincia padana. A interrompere il ritmo di tanto abitudinaria esistenza la notizia di un grave incidente stradale: la figlia e il genero sono morti, il piccolo Checco è in coma. Massimo deve assolvere i suoi doveri. Crede, una volta celebrata la cerimonia funebre, di poter tornare nella sua isola, e lasciare quel luogo freddo e inospitale. Non può. I sanitari lo vogliono presente accanto al ragazzino che giace incosciente. Controvoglia, il professore si dispone a raccontare al nipote, come può e come sa, la "sua" matematica, la fascinosa armonia dei numeri. Fuori dall'ospedale si sente addosso gli occhi della città, dove lo si addita, in quanto unico parente, come tutore del minore, potenziale erede di una impresa da cui dipende il benessere di molti. Da lì in poi quanto mistero è necessario attraversare? Quanto umano dolore bisogna patire? Per arrivare dove? Maurizio de Giovanni scrive una delle storie che ha sempre sognato di raccontare. E ci consegna a un personaggio, tormentato e meravigliosamente umano, messo dinanzi al mistero del cuore.
Il prigioniero dell'interno 7 Inventario: 89950 Collocazione: NARRATIVA Marco Presta PRESM 06 ITALIANA Einaudi, 2022 Vittorio ha poco più di quarant'anni e per lavoro commenta notizie curiose su un quotidiano nazionale: un giorno scrive di granchi che scappano dai loro acquari, un altro di ricerche secondo cui l'universo odora di pancetta abbrustolita, o di piedi, o di lampone. Quando arriva, la pandemia lo prende in contropiede e in un attimo accartoccia la sua vita, proprio come succede a milioni di persone intorno a lui. Da un giorno all'altro Vittorio si ritrova a fare i conti con una realtà inaudita e il suo universo finisce per coincidere a poco a poco con i confini del condominio. Nessuno lo lascia in pace: la sua impegnativa quasi-fidanzata che gli si presenta sul pianerottolo con le valigie in mano, la vicina di casa filantropa che lo coinvolge nei suoi tentativi di aiutare il prossimo, l'anziano dirimpettaio che perde colpi, per non parlare degli agguati telefonici della madre che cerca di farlo sentire in colpa nei modi più fantasiosi. Forse è un uomo buono a sua insaputa, Vittorio, di certo preferisce nascondersi dietro all'umorismo e alle battute feroci. Ma mentre una dopo l'altra cadono le certezze di sempre, lui ne ricava di nuove: che durante una pandemia i cani si possono noleggiare, che Andy Warhol può colonizzare la mente di un architetto svampito e che pure una signora anziana può innamorarsi. E, forse, che può provare a essere felice persino lui. Neanche rimanendo asserragliato nel suo appartamento, dietro una cortina di articoli satirici e di vita sbirciata dalla finestra, Vittorio riesce a ottenere l'unica cosa che gli sta davvero a cuore: non essere coinvolto da niente, mai, per nessun motivo. Anzi, nei giorni lenti del lockdown diventa suo malgrado il punto di riferimento di una comunità casuale e sgangherata: quella dei vicini di casa. Lui non lo sa ancora, ma è proprio mentre fuori infuria la tempesta che finalmente potrà imparare qualcosa del mondo e di se stesso. «Floriana dice che sono uno sfigato di successo, e che prima o poi dovrò decidere quale di queste mie due inclinazioni assecondare».
Tutto il bene, tutto il male Inventario: 89921 Carola Carulli Collocazione: NARRATIVA CARUC 01 ITALIANA Salani, 2021 Bisogna avere coraggio anche per essere felici, e Sveva nella casa dei suoi genitori non lo è mai stata. Sarah, sua madre, ha puntato tutto sulla bellezza e sulla conquista di un ruolo in società, per osservare il mondo da una posizione comoda. Ma a Sveva non importa dei bei vestiti o delle scuole esclusive, né di cercare un uomo perbene e un matrimonio sicuro. Per questo, ogni volta che può scappa da sua zia Alma, la mamma che avrebbe voluto, la stramba con gli occhi di colori diversi, l'irregolare di famiglia, la ribelle a cui non va mai bene niente. In lei ha trovato un'amica e una complice, qualcuno da cui imparare il senso dell'amore, l'indipendenza e - perché no? - anche gli sbagli. Se la disobbedienza è un tratto ereditario, Sveva è certa di averla ricevuta da lei e dalla bisnonna, che aveva poteri da sensitiva e che da molto lontano continua a vegliare su di loro. Quando Alma rimane incinta di Tommaso, creatura solitaria che appartiene unicamente al mare, il fragile e complicato equilibrio familiare rischia di rompersi. Per tutti loro arriva il momento di rimettere ordine dentro se stessi o, forse, di accettare che la vita è destinata a restare eternamente inesatta e che le persone più importanti sono quelle che ti piovono addosso senza preavviso. Con delicatezza e una scrittura ricca di sfumature, Carola Carulli getta uno sguardo originale sulla maternità, sull'ambivalenza dei legami di sangue e sulla straordinaria capacità delle donne di ferirsi e di curarsi l'un l'altra. Cos' hai nel sangue Inventario: 89966 Gaia Giovagnoli Collocazione: NARRATIVA GIOVG 01 ITALIANA Nottetempo, 2022 L'antropologo Spina bussa alla loro porta per un'intervista: così Caterina scopre che sua madre ha un passato rimosso e subito sente che vuole conoscere tutta la verità. Ripercorre dunque le ricerche di Spina su Coragrotta, borgo inquietante e isolato, e in un crescendo di sogni e visioni il rapporto tra una madre malata e una figlia costretta a prendersene cura trova nuovi significati e nuovi misteri. "Cos'hai nel sangue" è un romanzo che insegue il dramma dei rapporti umani e lo unisce al richiamo oscuro verso un'origine, in un filo teso che porterà la figlia a incrociare la sua storia con quella di un intero paese, fra tradizioni nascoste, montagne infestate da spiriti bianchi, magia popolare e terribili maledizioni. E alla fine Caterina scoprirà le ragioni del dolore.
Narrativa straniera Violeta Inventario: 89967 Isabel Allende, Collocazione: NARRATIVA traduzione di Elena Liverani ALLEI 21 STRANIERA Feltrinelli, 2022 Violeta nasce in una notte tempestosa del 1920, prima femmina dopo cinque turbolenti maschi. Fin dal principio la sua vita è segnata da avvenimenti straordinari, con l'eco della Grande guerra ancora forte e il virus dell'influenza spagnola che sbarca sulle coste del Cile quasi nel momento esatto della sua nascita. Grazie alla previdenza del padre, la famiglia esce indenne da questa crisi solo per affrontarne un'altra quando la Grande depressione compromette l'elegante stile di vita urbano che Violeta aveva conosciuto fino ad allora. La sua famiglia perde tutto ed è costretta a ritirarsi in una regione remota del paese, selvaggia e bellissima. Lì la ragazza arriva alla maggiore età e conosce il suo primo pretendente... Violeta racconta in queste pagine la sua storia a Camilo in cui ricorda i devastanti tormenti amorosi, i tempi di povertà ma anche di ricchezza, i terribili lutti e le immense gioie. Sullo sfondo delle sue alterne fortune, un paese di cui solo col tempo Violeta impara a decifrare gli sconvolgimenti politici e sociali. Ed è anche grazie a questa consapevolezza che avviene la sua trasformazione con l'impegno nella lotta per i diritti delle donne. Una vita eccezionalmente ricca e lunga un secolo, che si apre e si chiude con una pandemia.
Verso il paradiso Inventario: 89947 Hanya Yanagihara, Collocazione: NARRATIVA traduzione di Francesco YANAH 02 STRANIERA Pacifico Feltrinelli, 2022 In una versione alternativa dell'America del 1893, New York fa parte degli Stati Liberi, dove le persone possono vivere e amare chi vogliono (o almeno così sembra). Il fragile e giovane rampollo di una famiglia illustre rifiuta il fidanzamento con un degno corteggiatore, attratto da un affascinante insegnante di musica senza mezzi. In una Manhattan del 1993 assediata dall'epidemia di aids, un giovane hawaiano vive con il partner molto più anziano e ricco, nascondendo la sua infanzia travagliata e il destino del padre. E nel 2093, in un mondo lacerato da pestilenze e governato da un regime totalitario, la nipote di un potente scienziato cerca di affrontare la vita senza di lui e di risolvere il mistero delle sparizioni di suo marito. Queste tre parti sono unite in una sinfonia avvincente, con note e temi ricorrenti che si approfondiscono e si arricchiscono a vicenda: una residenza a Washington Square Park nel Greenwich Village; malattie e cure dal terribile costo; ricchezza e squallore; il debole e il forte; la razza; la definizione di famiglia e di nazionalità; la pericolosa giustizia dei potenti e dei rivoluzionari; il desiderio di trovare il proprio posto in un paradiso terrestre e la graduale consapevolezza che non può esistere. Ciò che unisce non solo i personaggi, ma anche queste Americhe, è il loro venire a patti con quello che ci rende umani: la paura, l'amore, la vergogna, il bisogno, la solitudine. Verso il paradiso è un meraviglioso esempio di tecnica letteraria, ma soprattutto è un'opera geniale che affronta le nostre emozioni. Hanya Yanagihara scrive un romanzo sul desiderio di proteggere coloro che amiamo - partner, amanti, figli, amici, famiglia e persino i nostri concittadini - e sul dolore che ne deriva quando non possiamo farlo. Messia di Dune Inventario: 89907 Frank Herbert, Collocazione: NARRATIVA traduzione dall'inglese di HERBF 02 STRANIERA Giampaolo Cossato e Sandro Sandrelli Fanucci, 2020. Dodici anni dopo la vittoria dei Fremen sull'Imperatore Pascià Shaddam IV, Paul Muad'Dib, erede degli Atreides, è ancora il temuto Imperatore della galassia e governa l'universo dalla sua capitale su Arrakis. La forza del mito che lo circonda viene però intaccata da un complotto che vede protagonisti il Bene Gesserit, la Gilda Spaziale, i Tleilaxu e alcuni Fremen ribelli: al centro della cospirazione c'è il tentativo di indebolire la sua capacità di comando e rendere instabile la dinastia degli Atreides ostacolando la nascita di un erede. Tuttavia, il prezioso dono della prescienza dà a Paul la consapevolezza che la strada da seguire è quella indicata dal suo destino: indirizzare il proprio popolo su un percorso che lo allontani dall'autodistruzione e dalla miseria, verso un futuro armonioso e duraturo, un obiettivo che è disposto a raggiunge anche a costo del proprio sacrificio...
Gialli Per mia colpa Inventario: 89909 Piergiorgio Pulixi Collocazione: GIALLI PULIP 06 Mondadori, 2021 A volte l'unico modo per voltare pagina è andare via. È quello che si rassegna a fare la vicecommissaria Giulia Riva, decisa a chiudere una storia clandestina con un superiore che le procura soltanto dolore. Ha appena chiesto il trasferimento, che al commissariato di Cagliari si presenta Elisa, nove anni e una richiesta che raggela: ritrovare la mamma scomparsa. Giulia non può tirarsi indietro, anche se Virginia Piras era una moglie e una madre serena, e dunque per sparire così probabilmente è stata uccisa. Ma da chi? E perché? Tutti sembrano essersi dimenticati di lei, compreso l'ispettore Flavio Caruso, il partner e mentore di Giulia, a cui l'indagine è affidata. Caruso però non è più il poliziotto di un tempo, e Giulia capisce che potrebbe aver commesso errori fatali. Così si fa assegnare il caso, nella speranza di risolverlo ed evitare una possibile onta al suo partner. Non immagina che la ricerca la spingerà a interrogarsi anche sui propri errori passati: perché il cuore ha due lati, uno con cui si ama e uno con cui si odia. Piergiorgio Pulixi, vincitore del premio Scerbanenco 2019, debutta nel Giallo Mondadori con un noir sulle maschere a cui ricorriamo per preservare le emozioni che ci fanno sentire vivi - anche quando potrebbero esserci fatali.
Nero come la notte Inventario: 89902 Tullio Avoledo Collocazione: GIALLI AVOLT 03 Marsilio, 2020 Sergio Stokar era un buon poliziotto. Forse il migliore a Pista Prima, degradata ma ancora grassa città del Nord-Est. Fino al giorno in cui, senza saperlo, ha pestato i piedi alle persone sbagliate. Così qualcuno l'ha lasciato, mezzo morto, sulla porta dell'ultimo posto in cui avrebbe voluto finire: le Zattere, un complesso di edifici abbandonati dove si è insediata, dandosi proprie leggi, una comunità di immigrati irregolari. Quel rifugio dall'equilibrio fragile e precario - con la sua babele di lingue, razze e odori - normalmente sarebbe un incubo per uno col credo politico di Sergio. Ma è un incubo in cui è costretto a rimanere, adattandosi a nuove regole e a convivere con una realtà che un tempo avrebbe rifiutato. Per poter stare al sicuro, è diventato "lo sceriffo delle Zattere": mantiene l'ordine, indaga su piccoli reati. Finché un giorno il Consiglio che governa il complesso gli affida un incarico speciale. Alcune ragazze delle Zattere sono state uccise in modo orribile, c'è un assassino in agguato, e solo un poliziotto abile come Sergio può scovarlo, con il suo fiuto e le sue conoscenze, ma soprattutto grazie a un'ostinazione che lo trasforma in un autentico rullo compressore. In un'Italia appena dietro l'angolo - l'Italia di dopodomani, che ci indica con chiarezza dove sta andando il nostro paese - Sergio Stokar deve tornare dal regno dei morti e rimettersi a indagare, frugando nel passato e negli angoli più in ombra della sua città, per scoprire, alla fine, che forse l'indagine è una sola, e che l'orrore si nasconde in luoghi e persone insospettabili. Tutto è legato da un filo. Un filo nero come la notte, rosso come il sangue. Perché in un mondo che ha fatto dell'avidità il suo credo non esistono colpevoli e innocenti, ma solo infinite sfumature di male.
La stazione Inventario: 89946 Jacopo De Michelis Collocazione: GIALLI DEMIJ 01 Giunti, 2022 Milano, aprile 2003. Riccardo Mezzanotte, un giovane ispettore dal passato burrascoso, ha appena preso servizio nella Sezione di Polizia ferroviaria della Stazione Centrale. Insofferente a gerarchie e regolamenti e con un'innata propensione a ficcarsi nei guai, comincia a indagare su un caso che non sembra interessare a nessun altro: qualcuno sta disseminando in giro per la stazione dei cadaveri di animali orrendamente mutilati. Intuisce ben presto che c'è sotto più di quanto appaia, ma individuare il responsabile si rivela un'impresa tutt'altro che facile. Laura Cordero ha vent'anni, è bella e ricca, e nasconde un segreto. In lei c'è qualcosa che la rende diversa dagli altri. È abituata a chiamarlo "il dono" ma lo considera piuttosto una maledizione, e sa da sempre di non poterne parlare con anima viva. Ha iniziato da poco a fare volontariato in un centro di assistenza per gli emarginati che frequentano la Centrale, e anche lei è in cerca di qualcuno: due bambini che ha visto più volte aggirarsi nei dintorni la sera, soli e abbandonati. Nel corso delle rispettive ricerche le loro strade si incrociano. Non sanno ancora che i due misteri con cui sono alle prese confluiscono in un mistero più grande, né possono immaginare quanto sia oscuro e pericoloso. Su tutto domina la mole immensa della stazione, possente come una fortezza, solenne come un mausoleo, enigmatica come una piramide egizia. Quanti segreti aleggiano nei suoi sfarzosi saloni, nelle pieghe dolorose della sua Storia, ma soprattutto nei suoi labirintici sotterranei, in gran parte dismessi, dove nemmeno la polizia di norma osa avventurarsi? Per svelarli, Mezzanotte dovrà calarsi nelle viscere buie e maleodoranti della Centrale, mettendo a rischio tutto ciò che ha faticosamente conquistato. Al suo ritorno in superficie, non gli sarà più possibile guardare il mondo con gli stessi occhi e capirà che il peggio deve ancora venire. "La stazione" è, allo stesso tempo, thriller e romanzo d'avventura. Mescolando i generi più popolari, Jacopo De Michelis continuamente apre e chiude davanti agli occhi del suo lettore le porte di storie differenti eppure sempre collegate, e lo conduce in giro per sotterranei favolosi e inquietanti.
Le ore più buie Inventario: 89939 Michael Connelly, Collocazione: GIALLI traduzione di Alfredo Colitto CONNM 32 Piemme, 2022 Non è la notte a metterti in pericolo. È ciò che si nasconde nell'oscurità. È la sera di Capodanno del 2020, e a Hollywood è il caos. Tra la pandemia di Covid-19 e le violenze che hanno portato al movimento Black Lives Matter, la gente non vede l'ora di lasciarsi alle spalle l'anno appena trascorso. Il mondo è cambiato, e anche Renée Ballard ha bisogno di un nuovo inizio. Ma non è il momento di mollare. Non ora che c'è una coppia di stupratori seriali a piede libero: gli "Uomini della Mezzanotte", che da settimane terrorizza le donne della città. Impegnata nel solito turno di notte, la detective sta osservando la tradizionale pioggia di proiettili che segna l'inizio dei festeggiamenti quando viene chiamata sulla scena del primo crimine dell'anno: un uomo è stato colpito alla testa da uno sparo. Ballard capisce subito che il proiettile fatale non è caduto dal cielo e che quella morte non è un incidente. Decisa a fare giustizia, le indagini la conducono a un caso di omicidio irrisolto su cui aveva lavorato anni prima una sua vecchia conoscenza: l'ex detective Harry Bosch. Ballard e Bosch si ritrovano così a collaborare ancora una volta per scoprire la verità. In che modo i due casi sono collegati? Nel frattempo, nelle ore più buie, gli Uomini della Mezzanotte si muovono indisturbati. Ballard deve anticiparne le mosse, se vuole salvare dall'incubo la loro prossima vittima. Nel suo romanzo, Michael Connelly prende le mosse dai clamorosi fatti che hanno sconvolto l'opinione pubblica nel 2020 e intesse una doppia indagine, affidata a una delle coppie di detective più amate di sempre.
Nel tempo sbagliato. Bacci Pagano e l'irresistibile arte Inventario: 89948 della fuga Collocazione: GIALLI Bruno Morchio MORCB 13 Garzanti, 2021 È un lunedì di maggio del 1994, Bacci Paganosi è appena separato, non può vedere la figlia e deve affrontare il doloroso trasloco di ufficio e abitazione. Alla porta del detective, in piena crisi di mezza età, si presenta un curioso personaggio che gli chiede di ritrovare la moglie scomparsa. Carlo Pizarro è uno spirito anacronistico, uno di quei singolari individui che coltivano il sospetto di vivere nel tempo sbagliato e il rimpianto di aver mancato per un pelo la propria personalissima età dell'oro. Ciononostante Pizarro, cresciuto in una famiglia modesta, ha conseguito una laurea in economia e si è arricchito con spregiudicate speculazioni finanziarie. Pagano comincia a indagare e, una dopo l'altra, incontra le persone che hanno conosciuto la fascinosa moglie del suo cliente, una giovane ucraina di nome Myra, ricercatrice universitaria e studiosa di Marziale. A poco a poco, si delinea la figura di una donna forte, geniale e determinata, cui fanno riscontro la pochezza e la meschinità del marito. La ricerca di Myra perde Bacci in un labirintico gioco di specchi che lo porterà lontano dalla verità. Sarà Mara, la sua fidanzata psicologa, a indicargli la strada per risolvere il caso, dimostrandogli ancora una volta quanto egli sia un «analfabeta dei sentimenti». Con un tocco da maestro, Bruno Morchio inverte il corso del tempo e regala ai lettori una nuova indagine del suo personaggio più amato, l'investigatore dei carruggi Bacci Pagano. Sullo sfondo di una Genova che ha avviato la sua metamorfosi da città operaia e industriale ad attrazione turistica affacciata sul nuovo millennio, Bacci dovrà farsi strada tra le mille sfaccettature della natura umana, tra vette di candido lirismo e abissi di miserevole abiezione.
La casa di tolleranza. Tre Inventario: 89949 avventure del commissario Bordelli Collocazione: GIALLI VICHM 06 Marco Vichi Guanda, 2021. Siamo nel '49, Bordelli è entrato in Pubblica Sicurezza da due anni, è vice commissario in prova. Non ha ancora l'automobile e si muove in bicicletta. Sta comprando l'appartamento di via del Leone, con l'aiuto dei genitori e di un prestito bancario. Ha trentanove anni, e la memoria colma di ricordi di una guerra sanguinosa, dalla quale è tornato con un cane lupo grande come un vitello, un cane delle SS che lui ha trovato ferito e che ha salvato: Blisk. Durante un controllo in una casa di tolleranza, incarico che lui detesta, incontra una prostituta singolare, che nelle pause tra un cliente e l'altro lavora a maglia. Nasce subito una simpatia destinata a trasformarsi in amicizia. E il loro incontro, per puro caso, trascinerà Bordelli in un'indagine complicata e pericolosa, che lo costringerà a mettere in moto tutte le sue capacità. Tra una «rilassante» passeggiata nei cimiteri - dove verrà scoperchiata una macabra vicenda - e il ricordo di una notte passata a raccontarsi storie, che darà il via alla tradizione delle cene della Confraternita del Chianti, conosciamo il giovane Bordelli, investigatore alle prime armi ma con un gran fiuto nel risolvere i casi più intricati.
Saggi L'origine del virus Inventario: 89908 Paolo Barnard, con Steven Collocazione: DEWEY 616.9 Quay e Angus Dalgleish BARNP Chiarelettere, 2021 L'estrema letalità del COVID-19, nato in laboratorio, era nota alla Cina con largo anticipo. Anche in occidente qualcuno sapeva. La denuncia di due tra i più importanti ricercatori internazionali, coadiuvati da Paolo Barnard. "È assai probabile che la virologa cinese Zheng-Li Shi avrebbe salvato innumerevoli vite, se solo avesse rivelato alla comunità scientifica di aver scoperto un'arma letale nel COVID-19" (Steven Quay). "Perché insabbiamenti e depistaggi? Perché l'OMS ha mentito? E perché a causa di ciò milioni di persone sono dovute morire? Senza risposte a domande così drammatiche, la catastrofe della pandemia è destinata a ripetersi" (Angus Dalgleish). "C'è stato un complotto per attaccare i critici dell'origine naturale come complottisti" ("British Medical Journal"). In una ricostruzione inquietante, due tra i più importanti ricercatori internazionali svelano i letali segreti biologici del coronavirus, causa del COVID-19, che erano già noti ai virologi di Wuhan e ai loro amministratori politici nei primi giorni del contagio in Cina. Saranno poi coperti da un muro di reticenza e conflitti d'interesse, complici alcuni settori pubblici americani e gran parte dei media, anche scientifici. Steven Quay e Angus Dalgleish sono stati coordinati da Paolo Barnard in una ricerca che fin dalle prime ore del disastro ha fatto emergere verità sempre più allarmanti. Il nuovo virus ha infatti caratteristiche di aggressività anomale ed estremamente patogene che sono state ottenute tramite tecniche di manipolazione genetica in laboratorio, per questo ammala e uccide in modi così devastanti. Se queste verità fossero venute fuori subito, sarebbero state prese misure ben più drastiche quando ancora i numeri della pandemia erano contenibili e si sarebbero salvate innumerevoli vite umane. Insabbiamenti sostenuti da interessi economici e politici, invece, hanno imposto una versione fasulla, che andava bene innanzitutto ai cinesi, ma anche agli americani che li avevano finanziati per condurre sperimentazioni genetiche scellerate e prive di adeguate misure di sicurezza. Le verità faticosamente venute alla luce ed esposte in questo libro possano servire a prevenire nuove catastrofi, che altrimenti saranno inevitabili, e a fornire una risposta al perché la scienza non abbia potuto almeno limitare questa immane tragedia.
L'Italia di Dante. Viaggio nel Inventario: 89903 paese della Commedia Collocazione: CRITICA 20/22 Giulio Ferroni 0215 LETTERARIA La nave di Teseo +, DA, Società Dante Alighieri, 2019 Seguendo la traccia della Divina Commedia, e quasi ripetendone il percorso, Giulio Ferroni compie un vero e proprio viaggio all'interno della letteratura e della storia italiane: una mappa del nostro paese illuminata dai luoghi che Dante racconta in poesia. L'incontro con tanta bellezza, palese o nascosta, nelle città come in provincia, e insieme con tanti segni della violenza del passato e dei guasti del presente, è un modo per rileggere la parola di Dante in dialogo con l'attualità, ma anche per ritrovare in questi luoghi una ricchezza, storica e letteraria, che spesso fatichiamo a riconoscere anche là dove ci troviamo a vivere. Da nord a sud, dalla cerchia alpina alla punta estrema della Sicilia, da Firenze al Monferrato, da Montaperti a Verona, da Siena a Roma, Ravenna, Brindisi, si seguono con Dante i diversi volti di questo paese "dove 'l sì suona", "serva Italia", "bel paese", "giardin dell'impero": un percorso attraverso la storia, l'arte, la cultura, con quanto di essa luminosamente resiste e con ciò che la consuma e la insidia; ma anche un viaggio che riesce a restituirci, pur tra le fuggevoli immagini di uno smarrito presente, la profondità sempre nuova della nostra memoria. Il lavoro del lettore. Perché Inventario: 89910 leggere ti cambia la vita Collocazione: DEWEY 028.8 Piero Dorfles DORFP Bompiani Overlook, 2021 Chi non sa leggere si trova un po' nella condizione di chi non sa nuotare: non ha la possibilità di fare un'esperienza unica. Poiché nella vita quotidiana però chi non legge libri sembra cavarsela benissimo, verrebbe da pensare che l'incapacità di leggere abbia poco a che fare con la capacità di essere bravi cittadini, lavoratori competenti, persone rispettose ed empatiche. La realtà però è che chi non legge difficilmente troverà altrove quello che chi legge trova nei libri. Nei libri c'è la storia dell'uomo, con le sue conquiste e i suoi fallimenti; ci siamo noi, con i nostri sentimenti, sogni, azioni; c'è quell'esperienza simbolica che ci spinge a sviluppare ingegno, fantasia e immaginazione. I libri sono una delle risorse più straordinarie per salvarci dalle prove della vita: chi sa leggere lo fa anche di fronte alle ansie più drammatiche, alle angosce più profonde, ai dolori più esacerbanti. Piero Dorfles illumina le prospettive che la letteratura può aprirci raccogliendo qui - senza alcuna pretesa di esaustività o sistematicità - alcune opere classiche raggruppate per grandi temi: quelli centrali dell'esperienza umana. Il risultato è una ricognizione personalissima che ci dimostra perché il lavoro del lettore è il più bello che esista.
Maledetta sfortuna. Vedere, Inventario: 89904 riconoscere e rifiutare la violenza di genere Collocazione: DEWEY 362.83 VAGNC Carlotta Vagnoli Fabbri, 2021 Di cosa parliamo quando usiamo l'epressione "violenza di genere"? Come nasce? Quali sono i primi campanelli d'allarme? Che cosa accomuna il catcalling al femminicidio? È tempo di fare chiarezza su un argomento che ci tocca tutti quanti, ma di cui si fa spesso fatica a parlare nei termini giusti: se ne fa carico Carlotta Vagnoli, giornalista, sex columnist, femminista, attivista, da anni punto di riferimento proprio sui temi della violenza di genere. Vagnoli sviscera il discorso affrontandolo a trecentosessanta gradi, parlando di revenge porn e di linguaggio dell'odio, di victim blaming e mezzi di comunicazione, di pregiudizi e luoghi comuni, di educazione e ruoli, di vittime e carnefici. E facendolo ci sprona a muovere un passo fuori dal branco e a diffondere la disciplina del consenso, aprendo la discussione sugli scenari futuri del rapporto tra uomo e donna, con la speranza in una società libera finalmente dagli stereotipi di genere. Puliti. La nuova scienza della Inventario: 89905 pelle e la bellezza del lavarsi di meno Collocazione: DEWEY 613.4 HAMBJ James Hamblin, traduzione di Mariastella Notaristefano Einaudi, 2021 La nostra società è ossessionata dall'igiene. Ma pulizia non è sempre sinonimo di purezza; a volte è solo ossessione di controllo, spesso dannosa per il nostro corpo. Questo libro ci mostra come uscirne. La nostra società è ossessionata dall'igiene. Ogni superficie che tocchiamo è sottoposta ad attenta detersione, come la nostra pelle, soprattutto la nostra pelle. E se tutto ciò fosse sbagliato? James Hamblin, medico e giornalista, ci conduce in un viaggio - scientifico e culturale - parlando con dermatologi, allergologi, immunologi, estetisti e molti altri. Egli indaga il modo in cui la salute della nostra pelle è influenzata dal mondo che ci circonda, in forme sorprendenti. Manca un fattore essenziale per comprenderla: un ecosistema sconosciuto ai piú noto come microbioma della pelle; mille miliardi di microbi che vivono sulla nostra pelle. Non sono pericolosi, rappresentano uno strato superficiale della pelle che nessuno sapeva di avere, e influenzano molti fenomeni, dall'acne all'eczema, dalla pelle secca al nostro odore. Hamblin ha scoperto che molti dei nostri criteri di pulizia sono meno connessi alla salute di quanto non si pensi. Abbracciare una nuova definizione di «pulito» può significare fare molto di meno e nel contempo risparmiare tempo, denaro, acqua e bottiglie di plastica.
La vita nuda Inventario: 89906 Danilo Kiš, Aleksandar Collocazione: DEWEY 949.7 Mandić, KIS D traduzione di Alice Parmeggiani. Mimesis, 2021 Israele, marzo 1989. Danilo Kis intervista, per un documentario diretto dall'amico Aleksandar Mandich, due donne ebree jugoslave: Jenny Lebl ed Eva Nahir. Jenny, all'epoca dell'occupazione tedesca della Jugoslavia, è arrestata, torturata e ben presto trasferita in una prigione della Gestapo. ll 20 aprile 1945 - il giorno del compleanno di Hitler - viene condannata a morte. Ma i russi sono ormai alle porte di Berlino e nel lager avviene un vero e proprio miracolo: "Siete libere!", le parole più belle mai sentite pronunciare in tedesco. Tornata a Belgrado si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza e inizia a collaborare con il rinomato quotidiano "Politika". Sembra che tutto vada finalmente per il meglio quando, dopo aver raccontato una barzelletta su Tito, Jenny è arrestata e condotta nel campo di prigionia dell'Isola nuda (Goli otok), dove rimarrà dall'aprile 1949 all'ottobre 1951. Dopo infinite umiliazioni Jenny, una volta liberata, emigrerà in Israele, dove, nella primavera del 1986, avviene l'incontro con un'altra ex detenuta di Goli otok, Eva Nahir, e con Danilo Kish, che decide di raccontare la loro storia.
POESIA Da sponda a sponda Inventario: 89922 Luciano Cecchinel Collocazione: POESIA 20/22 0190 Arcipelago Itaca, 2019
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