LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso

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LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
COLDIRETTI TREVISO

                                                     MENSILE DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI DI TREVISO

                                                       LA FORZA
                                                    DEL NOSTRO FARE
Anno LXI - N.1 - gennaio 2017 - Periodico Mensile

                                                               Anno LXI • n° 1 • gennaio 2017
                                                                  www.treviso.coldiretti.it
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
Editoriale

LA FORZA DEL
NOSTRO FARE
Fare è diverso di parlare, fare per tutti è diverso di parlare degli altri. Il fare è caratte-
ristica di Coldiretti che sta mettendo insieme molteplici attività che vogliono tutelare                               Walter Feltrin
l’agricoltura di casa nostra, il reddito delle nostre imprese, il futuro dei nostri figli anche

                                                                                                                    “
come consumatori e fruitori di un territorio sostenibile. Questo è il mio bilancio dell’an-
no appena trascorso e il proposito per quello appena iniziato. Coldiretti è un’organizza-
zione che fa, che esprime le proprie idee, che mette in campo i propri progetti e che, se
necessario, non si tira indietro da prove di forza e necessari bracci di ferro.   

PROGETTI PER TUTTE LE IMPRESE AGRICOLE, PER I CONSUMATORI E IL
TERRITORIO
Combattiamo per quello in cui crediamo e lo facciamo per tutti. Lo dimostra la bat-                                 La volontà di dare
taglia che abbiamo condotto per l’etichettatura del latte il cui risultato si è visto nei                           al radicchio rosso di
contratti successivi e in prezzi alla stalla finalmente in crescita. Abbiamo condiviso
un percorso con il direttore generale dell’Ulss trevigiana, Francesco Benazzi, che ha                               Treviso l’opportunità

                                                                                                                     ”
dimostrato tutta la propria disponibilità a garantire tutela al prodotto, al territorio,                            di fregiarsi del
ai consumatori grazie anche a delle analisi che di fatto hanno sconfessato i servizi di
parte della trasmissione Report. Vorrei solo comprendere di che parte stiamo parlando.
                                                                                                                    marchio dop
Infine, voglio ribadire che il percorso di dare valore alle nostre produzioni continua. Cito
l’esempio della volontà di dare al radicchio rosso di Treviso l’opportunità di fregiarsi del
marchio dop. Una denominazione ancora più significativa per quello che garantisce agli
occhi dei consumatori e del mercato.   

NOI VIVIAMO DI LUCE PROPRIA
Come ho detto all’inizio Coldiretti esprime le proprie posizioni e rispetta quelle degli
altri a differenza di chi vive solo ed esclusivamente di luce riflessa scegliendo di attac-
care le idee altrui perché in realtà non ha idee proprie. Nei giorni scorsi costoro hanno
cercato di cavalcare la polemica nei confronti della decisione di Coldiretti Treviso di non                                  Nel prossimo
                                                                                                                                           a
partecipare alle Fiere di Santa Lucia se non veniva tolto dal cartellone un convegno che                                    Terra Trevisan
secondo noi avrebbe promosso un’agricoltura non compatibile con quella che vogliamo.                                            Speciale
Noi, come detto, abbiamo espresso una nostra opinione perché figlia di un progetto che                                       Tesseramento
consideriamo vitale. Se altre organizzazioni vogliono continuare il loro percorso con re-
altà portatrici di interessi lontani dalle aziende agricole sono liberissime di farlo. Buon
viaggio.   
                                                               Il Presidente, Walter Feltrin

                              Anno LXI - n. 1                     Proprietario, Direzione,        Realizzazione editoriale:
                              gennaio 2017                        Redazione e                     Impresa Verde Treviso e Belluno s.r.l.
         COLDIRETTI TREVISO

                              Mensile della Federazione           Amministrazione:                31038 Paese (Tv) Viale S. Biasuzzi, 20
                              Provinciale Coldiretti di Treviso   Coldiretti di Treviso           Autoriz. Pubb. auto. Trib. TV
                                                                  31038 Paese (Tv)                con dec. 08/11/1951 n. 56
                              Direttore responsabile:
                                                                  Viale S. Biasuzzi, 20           Iscrizione al R.O.C. n° 4587
                              Antonio Maria Ciri
                                                                  Tel. 0422.954111
                              Vice direttore:                     Fax 0422.959646                 Stampa:
                              Luca Pinzi                          e-mail: treviso@coldiretti.it   Marca Print Snc Quinto di Treviso (TV)

                                                                                                                            3              n°1/17
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
L’intervento

LA DISTINTIVITÀ
HA UN VALORE
INESTIMABILE
                                                                                                 Antonio Maria Ciri
Campagna Amica fu subito considerata filosofia, utopia, sconsideratezza da quelli
che non vedevano più in là del proprio naso, da quelli che vivono di rendita, da quelli
disposti a svendere l’agricoltura nostrana. Oggi Campagna Amica è un simbolo, è red-
dito per le imprese agricole, è la capacità di far capire, vedere e scegliere la distintività
ai consumatori. La sfida è che i consumatori ai quali proporre il nostro patto siano
quelli di tutto il mondo perché hanno compreso che il settore primario made in Italy

                                                                                                “
fa rima con qualità, sicurezza, legalità e tutela del territorio. Ci batteremo sempre
con orgoglio e coraggio, a fianco delle nostre imprese, contro chiunque tenti di minare
questi principi.

NUOVI SERVIZI, NUOVE PROFESSIONALITA’, NUOVE OPPORTUNITA’
I progetti di Coldiretti avanzano nella direzione di garantire tutela e garanzie ai con-
sumatori di tutto il mondo anche grazie a delle scelte interne all’organizzazione di far        La Coldiretti
crescere e sviluppare una serie di servizi al passo con i tempi e utili a quelle imprese
agricole che vogliono guardare lontano. Il 2017 consoliderà tutta una serie di proget-          continuerà ad essere
tualità che vedrà la nostra Coldiretti di Treviso far fare un salto di qualità alla propria
area economica ad esempio. Già in queste pagine vi raccontiamo del nuovo Sportello
                                                                                                propulsore sindacale
Export con un approfondimento ad hoc, ma ugualmente si è compresa la volontà di                 inimitabile e con una
potenziare l’ambito enologico con professionalità di livello. Per non parlare del versante
web andando a realizzare una speciale convenzione con un’azienda di riferimento al              sua netta distintività

                                                                                                 ”
fine di garantire alle imprese agricole un salto di qualità nella loro comunicazione di-        che porta risorse
gitale. Non mancherà, comunque, il contatto umano. E in tal senso voglio sottolineare
gli ultimi 4 incontri territoriali che ci hanno fatto dialogare con più di 2000 imprendi-       al settore
tori agricoli associati su temi di strettissima qualità. La Coldiretti continuerà ad essere
propulsore sindacale inimitabile e con una sua netta distintività che porta risorse al
settore. Basta leggere le righe che seguono.

1 MILIARDO DI RISORSE PER LE IMPRESE
E’ giusto ricordare ancora una volta cosa Coldiretti ha ottenuto nella Legge di stabilità
2016:
• esenzione Imu per gli agricoltori professionali
• esenzione Irap per le imprese e cooperative con reddito agrario                                      Nel prossimo
• aumento % di compensazione Iva latte e carne                                                                       a
                                                                                                      Terra Trevisan
• mantenimento regimi speciali Iva e forfettari per agriturismi                                           Speciale
• stabilizzazione fiscale per agro-energie                                                             Te eramento
                                                                                                          ss
• più risorse per calamità, internazionalizzazione e macchine agricole
• credito d’imposta (dal 10 al 20 %) per l’acquisto di nuovi beni strumentali (2016-
  2019)
Tutto questo ha un valore di 1 miliardo di euro di risorse per il settore primario di casa
nostra. Grazie Coldiretti!
			                                             Il Direttore, Antonio Maria Ciri

                                                                                                      5               n°1/17
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
Taccuino

         CRIMINALITÀ: STRAGE DI ULIVI CENTENARI PER LA LEGNA
         L
               a strage di ulivi secolari mo-     Coldiretti in riferimento al taglio
               numentali in Puglia da parte       di 40 rigogliosi ulivi centenari
               di bande criminali per fare        nel barese in un appezzamento di
         business sulla legna da rivendere al     Santo Spirito con la perdita di un
         mercato nero sono la punta dell’i-       patrimonio storico del territorio
         ceberg dell’allarme sicurezza nelle      con pesanti effetti anche sul piano
         campagne. E’ quanto denuncia la          economico ed occupazionale.

         ALLARME MALNUTRIZIONE SPINGE 49% ITALIANI A DIETA
         Quasi la metà degli italiani (49%)       14% ha cambiato il proprio regime          ge da una analisi Coldiretti/Ixe’
         ha seguito una dieta nell’ultimo         alimentare a causa di una patologia        divulgata in occasione dell’allarme
         anno e tra questi il 25% di tipo di-     come diabete, pressione alta, cole-        Fao sulla malnutrizione che interes-
         magrante mentre un sostanzioso           sterolo o celiachia. E’ quanto emer-       sa nel mondo una persona su tre.

                                4 ITALIANI SU 10 CONSUMANO CIBI ETNICI
                                Con quasi quattro italiani su die-      E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ divul-
                                ci (39%) che consumano cibi et-         gata in riferimento all'importante attività dei carabinieri
                                nici almeno qualche volta duran-        Nas di Roma che hanno sequestrato, in 3 depositi, 58 ton-
                                te l’anno è necessario garantire la     nellate alimenti in occasione del Giubileo della Miseri-
                                qualità dei prodotti in vendita a       cordia e dell'afflusso di pellegrini di varie aree geografiche
                                garanzia della salute dei cittadini.    nazionali ed internazionali.

                                NEGLI USA TAROCCATI 7 PECORINI SU 10
         Negli Stati Uniti 7 pecorini di tipo italiano su 10 sono       portare le pecore al pascolo al Foro Traiano nel centro
         “tarocchi” nonostante il nome richiami esplicitamen-           storico di Roma per difendere il lavoro, gli animali, le
         te al Made in Italy. E’ quanto denunciano i pastori            stalle e i pascoli custoditi da generazioni.
         della Coldiretti che hanno lasciato le campagne per

         PROFUGHI E ITALIANI IN DIFFICOLTÀ ASSUNTI PER LA VENDEMMIA
         Gianluca Sossai e Simone Della           Veneto e di Treviso: hanno assunto         San Polo. In tutto una quindicina
         Giustina della GS snc di Susegana,       per la vendemmia stranieri richie-         di persone, che per venti giorni
         azienda che si dedica alla gestione      denti protezione, ospitati a Treviso,      hanno lavorato con soddisfazione:
         di vigneti conto terzi, hanno scelto     e italiani in difficoltà economica         propria, di GS che era il datore di
         di accettare la proposta di Acli Tre-    o sociale, residenti tra Susegana,         lavoro, delle cantine del Prosecco
         viso e Caritas diocesane di Vittorio     Santa Lucia, Mareno, Vazzola e             clienti di GS.

         ETICHETTA D'ORIGINE PER IL LATTE, FIRMATO IL DECRETO
         II Ministro delle Politiche agri-        creto che introduce in etichetta           paese di mungitura e del paese di
         cole, Maurizio Martina, e quello         l’indicazione obbligatoria dell’o-         trasformazione.
         dello Sviluppo economico, Carlo          rigine per i prodotti lattiero case-
         Calenda, hanno firmato il de-            ari in Italia, con l'indicazione del

           RIVE: 12-13-14 DICEMBRE 2017
           PORDENONE FIERE
         FIERA
           Dalla vitePORDENONE
                       al vino, dal campo alla cantina: Rive2017, organizzato da Pordenone Fiere, sarà un evento unico a
           livello internazionale nel settore vitivinicolo, un punto di riferimento per tutta la filiera.
           A cadenza biennale, presenterà alle aziende del settore tutte le innovazioni in campo tecnico e tecnologico
           per la viticoltura, il trattamento dell’uva, la vinificazione, la commercializzazione del vino. Per
           informazioni pratiche dettagliate e aggiornamenti sull’evento: www.exporive.it
           ENOTREND
           In contemporanea con Rive 2017 sarà lanciato il progetto “Enotrend”, dalle Radici al Vino. Un
           intenso programma di workshop, approfondimenti e seminari per formare ed informare la filiera produttiva,
                                                                                                                                 Seguici su

           i consumatori, i portatori d’interesse nei confronti del settore, con un canale privilegiato dedicato al confronto
           e alla crescita di tutti i partecipanti.

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Approfondimento
   nel prossimo numero
                                                                                             Attualità

MANOVRA DI BILANCIO: RICONOSCIUTO
IL VALORE STRATEGICO DELL’AGRICOLTURA
Effetti positivi sul piano ambientale, paesaggistico e culturale per tutti i cittadini

C
          on il via libera definitivo alla
          manovra di Bilancio sono
          state approvate importanti
misure per la competitività del set-
tore agricolo che vanno dall’inse-
diamento dei giovani al taglio della
fiscalità per liberare risorse agli in-
vestimenti, dall’aumento delle pen-
sioni agricole da fame al sostegno
alla produzione dei cereali contro
il rischio desertificazione. E’ quan-
to afferma la Coldiretti nel sottoli-        montani e nelle aree svantaggiate.       E’ stato esteso all’agriturismo il ri-
neare che con il provvedimento si            Nei due anni successivi (2020-2021)      conoscimento per gli anni 2017 e
riconosce il valore strategico dell’a-       l’esonero riguarderà il 66 per cento     2018 del credito di imposta per la
gricoltura nelle politiche del Paese a       e il 50 per cento dei contributi. Gra-   riqualificazione delle strutture ricet-
sostegno della ripresa economica ed          zie a questa misura i giovani agri-      tive turistico alberghiere. Viene poi
occupazionale ma anche per gli effet-        coltori risparmieranno così ben 72       ridotta l’accisa sulla birra, rideter-
ti positivi sul piano ambientale, pa-        milioni di euro nei prossimi 5 anni.     minata da 3,04 euro a 3,02 euro per
esaggistico e culturale che tutti i cit-     Per quanto riguarda la zootecnia         ettolitro e grado-plato a decorrere
tadini possono apprezzare. Dopo la           sono state innalzate per il 2017 le      dal 1° gennaio 2017. Aumentato lo
cancellazione di Imu e Irap la mano-         percentuali di compensazione IVA         stanziamento del programma 1.3
vra prevede innanzitutto l’esenzione         applicabili alla cessione degli ani-     del Mipaaf, per un importo di 10
ai fini Irpef per il triennio 2017-2019      mali vivi della specie bovina e su-      milioni di euro per ciascuno degli
dei redditi dominicali e agrari relati-      ina prevedendo che le stesse non         anni 2018 e 2019 destinato, in par-
vi ai terreni condotti da coltivatori        possano superare, rispettivamente,       ticolare, all’incremento del fondo
diretti e imprenditori agricoli profes-      la misura del 7,7% e dell’8%, con        per il rilancio del comparto cerea-
sionali iscritti nella previdenza agri-      un maggior ricavo per i produtto-        licolo. Rifinanziato con 5 milioni
cola. Il provvedimento interessa ol-         ri agricoli di 20 milioni di euro.       di euro l'anno per ciascuno degli
tre 300mila aziende agricole, per un         Ripristinata l’agevolazione fiscale      anni 2017, 2018 e 2019 anche lo
risparmio di 230 milioni di euro per         relativa ai trasferimenti di proprie-    stanziamento per il settore bieti-
il 2018 e di 135 milioni di euro per il      tà a qualsiasi titolo di fondi rusti-    colo saccarifero. Prorogato di due
2019-2020. Previsto anche l’esonero          ci nei territori montani finalizzati     anni, fino al 31 dicembre 2018,
contributivo triennale (2017-2019)           all’arrotondamento della proprietà       anche per le imprese agricole il ter-
per coltivatori diretti e imprenditori       contadina (imposta di registro e         mine per la concessione dei finan-
agricoli professionali, con età infe-        ipotecaria in misura fissa ed esen-      ziamenti agevolati per l’acquisto
riore a 40 anni, che si iscrivono per la     zione dalle imposte catastali). Per      di nuovi macchinari, impianti e
prima volta alla previdenza agricola         800mila coltivatori pensionati ar-       attrezzature da parte delle piccole e
nel periodo 1° gennaio – 31 dicem-           riva inoltre la quattordicesima.         medie imprese (la cosiddetta Nuo-
bre 2017. L’esenzione è stata estesa         Gli aumenti vanno ad aggiungersi         va Sabatini). Prorogati, poi, i ter-
anche ai coltivatori diretti e agli im-      agli importi attualmente erogati         mini per la rivalutazione di quote
prenditori agricoli professionali con        (si passerà così da 336 a 437 euro,      e terreni da parte delle persone fisi-
età inferiore a 40 anni iscritti nella       da 420 a 546 euro, da 504 a 655          che, confermando l’aliquota dell'8
previdenza agricola nel 2016 e le cui        euro annui) e saranno dati con la        per cento in relazione alla relativa
aziende sono ubicate nei territori           prossima mensilità di luglio 2017.       imposta sostitutiva.

PUBBLICATO IL DECRETO, VIA AGLI AIUTI PER IL GRANO DURO
Con la pubblicazione in Gazzetta             ettaro per la produzione di grano        essere richiesto per il grano duro
ufficiale del Decreto ministeriale           duro legata a contratti di filiera e     raccolto nel 2017 (semina dell’an-
(Serie generale n. 278 del 28 no-            destinato alla produzione indu-          nata agraria 2016/2017) e prevede
vembre 2016), gli agricoltori po-            striale e non alla produzione di         un ammontare di risorse comples-
tranno accedere ad un premio per             grano “da seme”. Il premio può           sivo pari a 10 milioni di euro.

                                                                                                               7            n°1/17
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
Attualità

                           "MADE IN TREVISO E BELLUNO"
                           A RISCHIO PERCHÈ UNA VERA
                           ECCELLENZA NEL MONDO
                                                                                                                                                               Camera di Commercio
                                                                                                                                                               Treviso - Belluno

                           L’Osservatorio agromafie grazie a Coldiretti e CCiaa per la prima volta a Treviso

                           1
                                  miliardo di euro sotto at- e Coldiretti di Treviso e Belluno                                           Caselli, oggi presidente del comi-
                                  tacco. E’ il valore dell’a- a tutela del patrimonio agroali-                                           tato scientifico dell’Osservatorio
                                  groalimentare trevigiano e mentare delle province di riferi-                                           agromafie, ha aperto i lavori il
                           bellunese che ogni giorno subi- mento.                                                                        presidente della Camera di Com-
                           sce tentativi di imitazione, adul- Alla conferenza sono interve-                                              mercio di Treviso-Belluno Mario
                           terazione, falsificazione in tutto nuti Mario Pozza - Presidente                                              Pozza che ha sottolineato come:
                           il mondo. Dal radicchio rosso di C.C.I.A.A. Tv-Bl, Walter Feltrin,                                            “La Camera di Commercio con la
                           Treviso falso scoperto in una fiera Presidente di Coldiretti Treviso,                                         sua competenza confermata dalla
                           a Berlino al prosecco imitato pre- Cinzia Coduti - Area Ambiente                                              riforma camerale presidia il con-
                           sentato a Parigi e per non parlare Coldiretti                                                                 trollo sulla sicurezza della qua-
                           di una filiera produttiva pirata in Andrea Baldanza - Vice Presidente                                         lità dei prodotti agroalimentari
                           Australia che produce un impro- del Comitato Scientifico “Osser-                                              e di tutti gli altri settori ed è per
                           babile radicchio chiamato “di vatorio sulla                                                                   questo motivo che ha voluto for-
 NCE
                           Treviso”.                                     criminalità nell’agricol-      Fondazione
                                                                                                                     OSSERVATORIO
                                                                                                                                         temente questa iniziativa. Il con-
                           Questo quanto è                               tura e sul sistema agro-                                        testo in cui è inserita è rappresen-
                                                                                                                     SULLA CRIMINALITÀ
                                                                                                                     NELL’AGRICOLTURA
                                                                                                                     E SUL SISTEMA
                                                                                                                     AGROALIMENTARE

                           emerso oggi nell’in-                          alimentare”, Martino
                               La Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e
                               sul sistema agroalimentare”, promossa e fondata da Coldiretti
                               nel mese di febbraio 2014, nasce in un momento in cui nel nostro                                          tato da fenomeni che spesso sono
                                                       Il patrimonio
ese come il complesso
                               Paese sta crescendo la consapevolezza che il Made in Italy

                           contro svoltosi a Tre-                        Cerantola, Presidente                                           sottovalutati e che, invece, vanno
. Di esse quasi 17.000,        agroalimentare incontra rischi e difficoltà legati alla sua unicità.

                                                      agroalimentare
                               La Fondazione intende diffondere una cultura che valorizzi gli
 oltura, pari al 21% del       elementi distintivi della produzione agricola nazionale e riconosca
                               i vantaggi (economici, ambientali ed occupazionali) connessi

                                                      delle province
                               al rispetto della legalità per il Paese. A tal fine la Fondazione

                           viso che ha visto per                         di Coldiretti Veneto. A                                         affrontati e combattuti. Parliamo
                               promuove iniziative ed approfondimenti diretti a definire i concetti

                                                         di Treviso
                               di italian sounding, adulterazioni alimentari, delocalizzazioni nel
                               settore agroalimentare, suggerendo strumenti per individuare
                               e scongiurare le infiltrazioni malavitose. L’Osservatorio cura le

                                                          e Belluno
                           la prima volta prota-                         moderare Pietro Piccio-                                         della contraffazione, falsificazio-
 rodotti                       proprie attività sulla base degli indirizzi definiti dal Comitato
                               scientifico, presieduto dal Procuratore Gian Carlo Caselli e
 otecnici                      composto da magistrati provenienti dalle varie giurisdizioni,
                               professori universitari, rappresentanti delle Forze dell’ordine ed
30.981 €                       esperti designati dalle amministrazioni e dai soggetti sostenitori.

         Prodotti
         forestali
                           gonista l’Osservato-                          ni, Direttore di Coldi-                                         ne agroalimentare che sono veri
          9.259 €
                           rio sulla criminalità                         retti
                               Con decreto 1° aprile 2015 del Ministro dello sviluppo economico,
                               si è dato inizio al processo di costituzione della nuova “ Camera
                               di commercio industria artigianato e agricoltura di Treviso -
                                                                                                                                         e propri attacchi criminali alla sa-
                           nell’agricoltura e nel                        Veneto.                                                         lute di ognuno di noi in quanto
                               Belluno” , conclusosi il 16 maggio 2016 con l’insediamento e
                               l’avvio dell’Ente neo istituito. L’iniziativa si inquadra nel processo
                               di autoriforma del sistema, nell’ottica di razionalizzazione
                               dell’organizzazione e del contenimento dei costi, al fine di fornire
                               al territorio servizi sempre più efficenti e integrati. La Camera di

                           sistema agroalimen-                           Prima del video mes-                                            consumatori ma anche al made
                               Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Treviso - Belluno
                               è un Ente Pubblico autonomo che opera per favorire lo sviluppo
                               economico e sociale, compito che svolge anche in sinergia con
                               gli stakeholder territoriali, istituzioni locali e regionali, con lo
% su totale

                           tare. Ad invitarlo Ca-                        saggio dell’ex pro-                                             in Italy, a tutto danno delle no-
                               Stato Italiano e l’Unione Europea. Si propone come Centro di
 roduzione nazionale
                               aggregazione di interessi imprenditoriali distinti ma uniti dal
           2%                  comune progetto di realizzare un sistema di benefici funzionale
                               all’intera comunità economica territoriale.
         0,3%

                           mera di Commercio                             curatore       Giancarlo                                        stre imprese”.
         7,6%

                                                                                                                                                                 9                   n°1/17
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
Attualità

         1 MILIARDO DA TUTELARE
         I pirati non sono solo stranieri
         “Al centro del nostro interesse                              Martino Cerantola - per
         c’è la tutela di un patrimonio                               tutelare i marchi ma so-
         agroalimentare che può fregiarsi                             prattutto il consumato-
         del made in Italy e che in pro-                              re. Una delle principali
         vincia di Treviso e Belluno vale                             misure è stata quella
         più di 1 miliardo di euro – sotto-                           dell’etichetta narrante
         linea Walter Feltrin, presidente                             che deve contenere tut-
         di Coldiretti Treviso - L’unicità e                          te le informazioni che
         la distintività sono i fattori che                           chi acquista ha il diritto
         premiano l’agroalimentare delle                              di conoscere. Per scon-
         province di Treviso e Belluno che                            figgere questi fenome-
         si distinguono per la presenza di                            ni negativi ci vogliono
         prodotti di alta qualità, garanti-                           buone leggi che tutelino brand       rischio – sottolinea Andrea Bal-
         ti da riconoscimenti nazionali e                             e filiera ma anche un fronte co-     danza - Vice Presidente del Co-
               L’AGROALIMENTARE NELLE PROVINCE
         comunitari in un territorio ap-                              mune e una rivoluzione cultu-        mitato Scientifico “Osservatorio

               DI TREVISO E BELLUNO
         prezzato in tutto il mondo. Ma                               rale da parte dei cittadini come     sulla criminalità nell’agricoltura
         in tutto il mondo i nostro pro-                              pure delle istituzioni e persino     e sul sistema agroalimentare – Il
         dotti vengono imitati, copiati,                              del mondo dell'educazione, af-       danno diretto ammonta a sva-
         travisati con un incredibile furto                           finchè nessuno sia complice di       riati migliardi di euro, ma poi
         L’AGROALIMENTARE NELLE PROVINCE
         di reddito per i nostri agricolto-                           un sistema perverso”.                c’è anche quello immateriale
         DI TREVISO E BELLUNO
         ri, ma anche di credibilità, repu-
         tazione e immagine”.
                           “Si copia dai primi e dalle eccel-
                                                                                                           che colpisce la reputazione dei
                                                                                                           prodotti originali. Ed è qui che
         “Un lavoro senza fine – spiega il                            lenze ed è per questo che il ter-    stiamo lavorando a tutela del
         presidente di Coldiretti Veneto                              ritorio trevigiano e bellunese è a   vero made in Italy”.
                Nelle province di Treviso e Belluno sono 18.020 le localizzazioni attive (intese come il complesso
         IL RISCHIO CORRE IN RETE
                delle sedi d’impresa e delle relative unità locali) nel settore agroalimentare. Di esse quasi 17.000,                          La Fond
                                                                                                                                               sul sist
                pari al 23% del totale regionale, operano in agricoltura.
         Amazon        chedivende
          Nelle province     Trevisofalso   Asiago
                                     e Belluno         nel mondo
                                                 sono 18.020             o siti non
                                                                le localizzazioni attiveben   identificati
                                                                                         (intese              che spacciano prosecco tarocca-nel
                                                                                                  come il complesso
                                                                                                                                                   mes
                                                                                                                                               Paese
                Gli addetti nel settore       agroalimentare                24.669, di cui
                                                                      sonoagroalimentare.        15.000,    in agricoltura, pari al 21% del
                                                                                                       quasi 17.000, anche i social network. Edagroalim
         to.
          delleL’Osservatorio      denuncia
                 sedi d’impresa e delle          i fenomeni
                                        relative unità locali) neldel   falso 2.0 che stanno
                                                                    settore                    Di esse invadendo
                totale
          pari al 23% delregionale.
                           totale regionale, operano in agricoltura.                                                                           La Fond
         èGliper questo
              addetti
                            che
                      nel settore
               Elaborazioni
                                 siforniti
                                     sta dacorrendo
                            su dati agroalimentare
                                                       ai ripari con una sorveglianza sempre più attenta al mondo digitale.elemen
                                                    sono 24.669, di cui 15.000, in agricoltura, pari al 21% del
                                             CCIAA Treviso-Belluno

         totale regionale.                                                                                                                   i vanta
                                                                                                                                             al rispe
         Elaborazioni su dati forniti da CCIAA Treviso-Belluno
                                              Coltivazioni                                                                                   promuo
                                                                                                                                             di italia
                                                legnose
                         ColtivazioniColtivazioni
                                                                                                                                             settore
                                      legnose                                                                 Prodotti                       e scong
                            erbacee
                     Coltivazioni              269.834 €Prodotti                                             zootecnici                      proprie
                                                                                                                                             scientif
                         erbacee                                 269.834 €                 zootecnici                                        compos
                                 190.427 €                                                                   430.981 €                       profess
                       190.427 €                                                           430.981 €                                         esperti

              Servizi
           Servizi                                                                                  Prodotti             Prodotti
              annessi
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                                                                         Valore della
                                                                 Valore della
         103.681 €                                               produzione
                                                                          produzione                 9.259 €
           103.681 €                                              agricola:                                               9.259 €
                                                                               agricola:                                                     Con dec
                                                                                                                                             si è dat
                                                                 1.004.182 €                                                                 di comm
                                                                             1.004.182 €                                                     Belluno
                                                                                                                                             l’avvio d
         Nota: dati in migliaia di euro
                                                                                                                                             di auto
         Fonte: elaborazione su dati Istituto Guglielmo Tagliacarne 2014                                                                     dell’org
               Nota: dati in migliaia di euro                                                                                                al territ
               Fonte: elaborazione su dati Istituto Guglielmo Tagliacarne 2014                                                               Comme

n°1/17   LE PRINCIPALI
             10        PRODUZIONI Segui Coldiretti Treviso su                                                                                è un En
                                                                                                                                             econom
                                                                                                                                             gli stak
LA FORZA DEL NOSTRO FARE - Coldiretti Treviso
Regionale

COMPLIMENTI AL NUOVO
PRESIDENTE DI TERRANOSTRA
Il veneziano Diego Scaramuzza chiamato a rappresentare 3 mila agritu-
rismi Made in Italy

C
         omplimenti a Diego Sca-     la sua offerta rispondente alle ri-
         ramuzza, neo eletto Pre-    chieste dei consumatori esigenti
         sidente di Terranostra      e moderni.
nazionale, associazione agrituri-    “E’ una sfida bellissima che accol-
stica di Coldiretti che rappresen-   go entusiasta – ha dichiarato Die-
ta oltre 3mila agriturismi italia-   go Scaramuzza – perché credo che
ni”. Walter Feltrin, presidente di   il marchio ‘Agriturismo di Cam-
Coldiretti Treviso, saluta così la   pagna Amica’, in uso esclusivo
notizia che riguarda la neo pre-     all’Associazione Terranostra, sia
sidenza di Terranostra affidata a    un importante valore aggiunto
Diego Scaramuzza, titolare de “La    per tutti coloro che hanno mul-
Cascina” a Mestre, classe 1970 e     tifunzionalità agricola, essendo
un passato da chef nei ristoranti    conosciuto ormai da milioni di
top di Venezia. “Diego ha sapu-      persone tramite i farmer market
to cogliere le opportunità offerte   e anche perché è un simbolo che
dalla multifunzionalità in agri-     evoca i valori della sostenibilità e
coltura, cambiando vita e con-       della distintività oggi fortemente
vertendo l’azienda agricola di fa-   apprezzati dal consumatore e dal-
miglia in agriturismo – aggiunge     la società”.
Feltrin - Agrichef di punta per la   Il nuovo Segretario Nazionale di
capacità di interpretare con ele-    Terranostra è Toni De Amicis, già
ganza e maestria la cucina tradi-    direttore della Fondazione Cam-
zionale delle aree rurali, ha reso   pagna Amica.

LA CARTA MULTIMEDIALE PER FORMARE
GLI OPERATORI AGRICOLI
Un corso on line per la sicurezza in campagna
                                                    campagna sono di-       Veneto ha quindi presentato il
                                                    minuiti di quasi 9      programma di attività formativa
                                                    punti percentuali.      che applica le nuove tecnologie
                                                    Merito di un lavo-      per avvicinare i giovani ad un
                                                    ro di formazione        approccio più prudente del pro-
                                                    continua promos-        prio mestiere. “Si tratta di una
                                                    so, in primis, dalle    modalità alternativa – spiega
                                                    associazioni di rap-    Pietro Piccioni direttore regiona-
                                                    presentanza: solo       le – che si sviluppa sfruttando la
                                                    Coldiretti Veneto       multimedialità. Al posto del cli-
                                                    in tre anni ha mes-     ma d’aula tradizionale, Coldiret-
                                                    so in campo corsi       ti propone l’autoaggiornamento
                                                    di aggiornamento        con un collegamento on line che
Nonostante i primati negativi di     per 18mila operatori agricoli. In      può avvenire a qualsiasi ora della
qualche provincia, il quadro del     campagna, però, la mortalità è         giornata in base alle esigenze or-
Veneto degli infortuni in agricol-   ancora alta basti pensare che su       ganizzative aziendali. Al termine
tura è tutto sommato positivo.       217 casi totali 92 sono attribui-      del percorso è previsto anche un
Dal 2012 al 2015 gli incidenti in    ti al settore primario. Coldiretti     test di verifica”.

                                                                                                  11         n°1/17
Attualità

         UN SUCCESSO PER GLI INCONTRI
         TERRITORIALI DI FINE ANNO
         Oltre 2000 gli imprenditori agricoli coinvolti tra temi di attualità e
         nuovi progetti
         4, 12 e 2000 sono numeri impor-          ti fondamentali in cui gli attori      partecipanti che hanno letteral-
         tanti per gli incontri territoriali di   in campo hanno potuto venire a         mente riempito le sale in cui si è
         Coldiretti Treviso svoltesi in que-      contatto ancora una volta con la       voluto affrontare diversi temi di
         ste settimane. Un bilancio è d’ob-       forza di Coldiretti che non sta solo   attualità e soprattutto alcuni pro-
         bligo sia perché l’incontro con gli      nella rappresentanza, bensì nella      getti di crescita per le imprese agri-
         imprenditori agricoli è stato mol-       progettualità, nella concretezza       cole: il nuovo sportello export, lo
         to nutriente sia perché l’Organiz-       delle proprie azioni, nella tutela     stato dell’arte sul nuovo PSR, l’e-
         zazione ha coltivato dei rapporti        di un rapporto sacro qual è quello     mergenza blue tongue e l’analisi
         istituzionali con sindaci, rappre-       tra produttori e consumatori. Ma       delle ultime novità in campo fisca-
         sentanti del mondo economico             veniamo ai numeri. 4 gli incontri      le, l’accesso al credito e del lavoro
         agricolo e della cooperazione, con       territoriali organizzati a Altivole,   dipendente. Inoltre, è intervenuta
         organismi del settore primario e         Ponte di Piave, Conegliano e Pa-       anche Condifesa Treviso con tutta
         come raccontiamo a pagina un-            ese. 12 le Zone di Coldiretti divise   una serie di novità sul versante dei
         dici con l’Ulss trevigiana. Rappor-      nei quattro incontri. Oltre 2000 i     fondi mutualistici.

n°1/17            12                                               Segui Coldiretti Treviso su
Attualità

IL DG BENAZZI A FIANCO DI
COLDIRETTI TREVISO
Report aveva le analisi e non le ha menzionate nei servizi? All’incontro
territoriale presenti anche sindaci e presidenti dei Consorzi di tutela

N
         essuno più del coltiva-         coesa che lavora per gli                        gine gestita dall’ulss su
         tore ha a cuore la salute       stessi obiettivi”.                              50 campioni di vino
         dell’ambiente in cui lavo-       Sotto i riflettori i dati                      che ha dato 0 residui
ra e vive con i suoi figli”. Intervie-   delle recenti indagini                          presenti su 17 tipologie
ne così Walter Feltrin, presidente       dell’Ulss 7 su acqua,                           cercate, ottime risposte
di Coldiretti Treviso, sull’annosa e     vino imbottigliato e                            dalle analisi delle falde e
strumentalizzata vicenda dell’im-        monitoraggio della po-                          ottimale il responso sul
patto della produzione vitivinico-       polazione che di fatto                          monitoraggio tra la po-
la nella Marca trevigiana infuoca-       promuovono ad ampi                              polazione residente con
ta anche dall’ennesimo servizio          voti le attività delle Francesco Benazzi        mortalità inferiore alla
scandalistico di Report. “Voglio         aziende        vitivinicole                     media.
ringraziare il direttore generale        sul territorio. L’appuntamento “Da troppo tempo c’è chi stru-
dell’Ulss trevigiana Francesco be-       di Coldiretti Treviso si è svolto mentalizza l’argomento andando
nazzi, i sindaci e i presidenti dei      presso l’aula magna dell’Univer- a costruire dei veri e propri atten-
Consorzi di tutela per aver dato al      sità dell’istituto Cerletti. Benazzi tati non solo al prodotto, ma an-
territorio che qui c’è una squadra       ha fatto riferimento a una inda- che al territorio – sottolinea Wal-
                                                                              ter Feltrin, presidente di Coldiretti
                                                                              Treviso – Non vorrei mai che i
                                                                              potenziali delatori del lavoro dei
                                                                              nostri viticoltori li ritrovassimo
                                                                              tra i candidati sindaci alle prossi-
                                                                              me elezioni. Forse questa affanno-
                                                                              sa ricerca di finire sui giornali ha
                                                                              solo degli obiettivi che non han-
                                                                              no nulla a che vedere con la sal-
                                                                              vaguardia e la cura del territorio.
                                                                              A quest’ultime, infatti, ci pensano
                                                                              gli uomini che lavorano rispettan-
                                                                              do la terra. Vorrei ricordare che le
                                                                              famiglie del nostro settore prima-
                                                                              rio vivono esattamente in questi
                                                                              luoghi e non sulla luna”.

L’ULSS 7 MONITORA IL TERRITORIO
“I principi attivi contenuti nei fi-     ca dei ditiocarbammati utilizzati
tofarmaci a uso agricolo non au-         come antifungini in viticoltura)
mentano l’esposizione al rischio         negli abitanti in zone agricole”.
di patologie tumorali: i dati del        Questo l’annuncio confortante di
Servizio Epidemiologico Regio-           Giovanni Moro, direttore SPISAL
nale dimostrano che l’ULSS 7 ha          dell’UlSS 7 nel contesto della Fiera
mortalità per tumore inferiore           Internazionale dell’Agricoltura di
alla media veneta. Inoltre, una re-      Santa Lucia di Piave. “Una ricerca
cente ricerca condotta dalla stes-       che avevamo sottoposto alla tra-
sa ULSS nell’area Prosecco Docg          smissione Report qualche tempo
ha constatato la diminuzione             fa, ma che purtroppo non è stata
dell’Etilentiourea urinaria (pro-        riportata nel servizio” ha sottoli-
dotto dalla degradazione epati-          neato Moro.

                                                                                                       13          n°1/17
Attualità

         LA MARCA HA FAME DI CACIOTTE
         SOLIDALI
         La rete di Campagna Amica in campo per dare aiuto alle aziende agricole
         terremotate

         C
                 aciotte solidali, la Marca premia Cam-
                 pagna Amica. Prosegue l’attività di Col-
                 diretti Treviso a sostegno delle aziende
         agricole colpite dal sisma nel centro Italia. Le
         caciotte sono prodotte con il latte delle stalle
         terremotate e trasformate dalla latteria Grifo di
         Ponte San Giovanni Perugia. Ad oggi in provin-
         cia di Treviso sono già state distribuite più di
         1000 caciotte nelle Giornate del Ringraziamen-
         to tenutesi a Mogliano Veneto e Castelfranco e
         nella rete dei mercati di Campagna Amica oltre       DAI UN AIUTO CONCRETO ALLE POPOLAZIONI
                                                              COLPITE DAL SISMA NEL CENTRO ITALIA!

         che al Festival delle Regioni di Mogliano. An-       Porta a casa un formaggio fatto con il latte
                                                              dei nostri produttori delle zone colpite dal terremoto
                                                              e dai subito un aiuto concreto per la ricostruzione.

         che la rete degli Agriturismi di Terranostra si è    Con un’offerta di 10 euro sosterrai le aziende agricole
                                                              danneggiate. Aiutaci a salvaguardare attività e tradi-
                                                              zioni del territorio italiano!

         mobilitata con la raccolta di fondi devolvendo
         2 euro per ogni coperto a cena o pernottamento
         nel fine settimana del 6 novembre.

         COLDIRETTI TREVISO ADOTTA UN’OPERA
         Concerto solidale per la costruzione del teatro comunale di Amatrice
         Coldiretti Treviso sostiene “Adot-    altri, il tenore Francesco Grollo.
         ta un’opera”, il progetto per la      Tenore che con Coldiretti Trevi-
         costruzione del Teatro Comunale       so ha creato a sua volta “Terra
         di Amatrice. Lo ha fatto grazie al    Lirica” iniziativa che accomuna
         concerto lirico al Teatro Comu-       lirica e produzioni made in Italy
         nale di Treviso “Mario Dal Mo-        lanciato all’Expo dove si svolse la
         naco” con protagonista, tra gli       prima tappa.

         AL MAFFIOLI LA GIORNATA MONDIALE
         DELL’ALIMENTAZIONE
         Campagna Amica e l’Alberghiero di Castelfranco insieme per un mangiare sano

n°1/17           14                                                   Segui Coldiretti Treviso su
Attualità

L’OSCAR GREEN 2016
E’ MADE IN TREVISO
L’azienda di Carbonera Zolla 14 si aggiudica la categoria Campagna
amica. In finale nazionale anche la Rinocciola di Silea

É
       la vittoria dei giovani impren-    Marangon, che scegliendo il metodo       comporta una serie di operazioni,
       ditori made in Italy capaci di     biodinamico offre un valore aggiun-      compiute a partire dal campo fino
       stupire il mondo, è la vittoria    to ai consumatori. Zolla14 produce       alla trasformazione, seguendo il ca-
di Campagna Amica, la strategia di        non solo birra al radicchio, ma anche    lendario astronomico”.
Coldiretti che ha accorciato la filie-    un succo limpido di mela di 7 varie-     Le premiazioni si sono svolte a
ra agricola stipulando un vero patto      tà monocultivar e blend, sempre da       Roma, nella sede di Coldiretti, a Pa-
con i consumatori”. Walter Feltrin,       agricoltura biodinamica. “Guarda-        lazzo Rospigliosi, alla presenza del
presidente di Coldiretti Treviso sa-      re con un occhio speciale alla luna      presidente nazionale, Roberto Mon-
luta così il successo del giovane         e le sue fasi – continua il presidente   calvo.
imprenditore agricolo trevigiano,         Feltrin - ha garantito l’oscar green     “Siamo orgogliosi anche perché a
Paolo Marangon che oggi, con la           nella categoria Campagna Amica al        rappresentare il Veneto avevamo
sua birra bio al radicchio, ha vinto      trevigiano Paolo Marangon per l’in-      due aziende trevigiane entrate di
l'Oscar Green Nazionale per la cate-      novativa produzione di birra biodi-      diritto tra le diciotto finaliste – ag-
goria "Campagna Amica", una delle         namica al radicchio di Treviso, una      giunge Antonio Maria Ciri, diretto-
cinque sezioni del concorso - tra l'al-   birra stagionale, che viene prodotta     re di Coldiretti Treviso – oltre a Zol-
tro la più gettonata - che identifica     una volta l'anno, seguendo non solo      la 14 i complimenti vanno anche
i progetti dove il rapporto tra pro-      tutto il percorso del radicchio rosso    all’azienda Rinocciola di Silea di
duttore e consumatore è esaltato. E'      di Treviso che ha un protocollo mol-     Simone Serafin che produce olio di
proprio il caso di “Zolla 14, l’azien-    to rigoroso, ma anche un vero e pro-     nocciola per uso cosmetico”. Pre-
da di Carbonera, in cui opera Paolo       prio disciplinare biodinamico che        senti anche il presidente e direttore

                                                                                   di Coldiretti veneto, rispettivamen-
                                                                                   te Martino Cerantola e Pietro Pic-
                                                                                   cioni: "L'agricoltura torna ad essere
                                                                                   strategica per il nostro Paese - preci-
                                                                                   sa Cerantola - in campagna, infatti,
                                                                                   c'è ancora futuro occupazionale per
                                                                                   chi vuole intraprendere con idee
                                                                                   nuove. Quel che più risalta è il sen-
                                                                                   so della fatica e insieme l'entusia-
                                                                                   smo praticato dai neo imprenditori
                                                                                   che non si arrendono di fronte alle
                                                                                   difficoltà del mercato scegliendo un
                                                                                   modello di sviluppo solidale in con-
                                                                                   tro tendenza con quello frenetico e
                                                                                   senza scrupoli che la globalizzazio-
Foto di gruppo per i finalisti trevigiani agli Oscar Green del Veneto 2016         ne vorrebbe imporci".

                                                                                                            15           n°1/17
Attualità

         A SANTA LUCIA PREVALE IL
         MODELLO MADE IN ITALY
         Campagna Amica presente ad una interessante edizione della fiera ogm free

         É
               giusto ringraziare l’Ente Fiera   ad un evento in cui un simbolo            tutto il mondo.
               di Santa Lucia ed il sindaco      dell’Ogm potesse inficiare gli sforzi     “Personalmente non avevo dub-
               Riccardo Szumski per aver         rivolti a sostenere un modello agri-      bi sul fatto che la Fiera di Santa
         compreso e condiviso la posizio-        colo che fa della distintività, della     Lucia avesse un cuore ogm free e
         ne di Coldiretti Treviso in meri-       biodiversità e della salubrità gli ele-   soprattutto una sensibilità tale da
         to all’impossibilità di partecipare     menti di reputazione invidiati in         non mescolare argomenti e presen-
                                                                                           ze che potessero minare le basi di
                                                                                           un’agricoltura sostenibile, unica e
                                                                                           garante verso i consumatori in sin-
                                                                                           tonia con il progetto di Coldiretti
                                                                                           denominato Campagna Amica –
                                                                                           sostiene il presidente di Coldiretti
                                                                                           Treviso, Walter Feltrin – Ricordo
                                                                                           che il glifosate, un terribile erbici-
                                                                                           da che è stato vietato recentemente
                                                                                           in Europa, è alla base della volontà
                                                                                           della nostra Organizzazione di non
                                                                                           poter condividere un evento con
                                                                                           chi è simbolo di un certo tipo di
                                                                                           agricoltura sebbene in altri conti-
                                                                                           nenti. Questo è solo il primo passo
                                                                                           di un cammino che non vuole fare
                                                                                           di tutta un’erba un fascio, ma sicu-
                                                                                           ramente tutelare le nostre imprese
                                                                                           agricole e i loro consumatori”.
         Nella foto gli espositori di Campagna Amica alla millenaria Fiera di Santa Lucia: Soc. Agr. Vaka Mora, Az. Agr
         Baccichetti, Az agr. biologica Zolla 14, Az. Agr. Basso Aronne, Az. Agr. Boscherato Maria, Az. Agr. Il Frutteto del
         Palu', Soc.agr. KIWINY di Breitemberger, Az. Agr. Lucchese Vanny.

         BARBATELLE RESISTENTI IN ARRIVO
         Faranno risparmiare fino a 1000 euro per ettaro
         Un count down di 8 anni divide          sente di ridurre notevolmente i
         gli agricoltori di oggi dalle barba-    trattamenti sulla vite in quan-
         telle glera fitoresistenti di doma-     to risultato di un programma di
         ni, “un futuro segnato dal pro-         ibridazione che le rende maggior-
         gresso che persegue la direzione        mente resistenti alle patologie che
         della sostenibilità” ha dichiarato      colpiscono la pianta - ha spiegato
         il vicepresidente della Fiera di        il direttore di Vivai Cooperativi
         Santa Lucia Alberto Nadal che ha        Rauscedo Eugenio Sartori – paral-
         introdotto il convegno dedicato         lelamente, permettono un rispar-
         alle sperimentazioni sulle varietà      mio economico per l’agricoltore”.
         fitoresistenti condotte da Vivai        Le sperimentazioni condotte dalla
         Cooperativi Rauscedo, presentate        cooperativa friulana hanno infatti
         in occasione dell’edizione 2016         misurato una riduzione di costo di
         della Fiera Internazionale dell’A-      oltre 1000 euro per ettaro, dettato
         gricoltura di Santa Lucia di Piave.     dalla minore spesa in prodotti fi-
          “Questa tipologia di vitigno con-      tosanitari.

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LE NUOVE REGOLE DI
CONDIZIONALITÀ
Se sei un'azienda agricola devi rispettare gli obblighi di CONDIZIONALITA’.
Se sei un'azienda agricola e presenti una o più domande di aiuto/pagamento comunitari
        all'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (AVEPA), devi rispettare gli
        obblighi di condizionalità e potrai essere sottoposto ai CONTROLLI.

Le domande interessate sono:
– Domanda Unica
– Piano di Sviluppo Rurale agroambiente
– Ristrutturazione e riconversione viticola

La condizionalità prevede il rispetto di impegni, vincoli, divieti presenti nelle normative
comunitarie e nazionali.
Gli impegni si dividono in:
– Criteri di Gestione Obbligatori (CGO)
– Buone Condizioni Agronomiche ed Ambientali (BCAA)

CGO 1 - PROTEZIONE DELLE ACQUE DALL’INQUINAMENTO PROVOCATO DAI NITRATI PRO-
VENIENTI DA FONTI AGRICOLE

                                                   Se hai superfici in Zona Vulnerabile ai Nitrati (ZVN)
Devi rispettare i seguenti impegni:

PRESENZA DELLA COMUNICAZIONE
per aziende che producono più di 1000 kg/azoto/anno da presentare
alla Provincia di competenza 30 giorni prima dell’inizio dell’attività di spandimento

PRESENZA DEL PIANO DI UTILIZZAZIONE AGRONOMICA (PUA)
per aziende che producono più di 3000 kg/azoto/anno

REGISTRO CONCIMAZIONI (decreto regionale 17/2012)
per aziende con SAU => 14,8 ha o con obbligo di PUA per ZO (ZONE ORDINARIE) e ZVN

PRESENZA/ADEGUATEZZA/FUNZIONALITA' DEGLI STOCCAGGI
rispetto al tipo di effluente prodotto

RISPETTO DEL CARICO MASSIMO DI AZOTO/ETTARO 170 KG/HA da effluente

RISPETTO DEL MASSIMALE DI AZOTO PER COLTURA (MAS) organico ed inorganico

OBBLIGHI AGRONOMICI
es. rispetto dei divieti di spandimento nei periodi e nelle zone stabilite

BCAA 1  - INTRODUZIONE DI FASCE TAMPONE LUNGO I CORSI D’ACQUA

                                                   Se hai corpi idrici o corsi d'acqua nella tua azienda

Presenza della FASCIA TAMPONE di 5 metri: divieto di fertilizzazione
organica ed inorganica sui terreni adiacenti ai corsi d'acqua e corpi
idrici (deroghe: risaie, corsi d'acqua effimeri ed episodici)

                                                                                              17       n°1/17
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                                                                                 Se hai corpi idrici nella tua azienda

         Presenza della FASCIA INERBITA:
         costituzione/non eliminazione della fascia inerbita
         sui terreni adiacenti ai corpi idrici, deve essere di 3 o 5 metri
         (deroghe: risaie, corsi d'acqua effimeri ed episodici,
         aree montane, oliveti, prati permanenti, terreni stabilmente inerbiti)

         Esclusione dagli impegni:
         Adduttori d’acqua per l’irrigazione Pensili
         Corpi idrici arginati
         Scoline e fossi collettori

         BCAA 2 - RISPETTO DELLE PROCEDURE DI AUTORIZZAZIONE PER L’UTILIZZO DELLE AC-
         QUE IRRIGUE
                                               Se hai superfici dove utilizzi acqua ai fini irrigui

                                  Presenza della documentazione di autorizzazio-
                                  ne alla captazione, attingimento o disponibilità
                                  in altro modo dell’acqua, rilasciata dall’autorità
                                  competente o del corretto avvio dell’iter proce-
                                  durale per il rilascio di tale autorizzazione

         L'autorizzazione che deve essere presente è quella rilasciata direttamen-
         te all’azienda da parte del Genio Civile, per attingimento da:
         – falda freatica/artesiana
         – rete idraulica superficiale di proprietà del Demanio regionale

         BCAA3 - PROTEZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE DALL’INQUINAMENTO PROVOCATO DA
         CERTE SOSTANZE PERICOLOSE

                        Se detieni o utilizzi sostanze pericolose o effettui attività di scarico di acque reflue

         Le SOSTANZE PERICOLOSE devono essere collocate/stoccate
         in ambienti chiusi o protetti dagli agenti atmosferici
         e poste su superfici impermeabilizzate - compresi serbatoi interrati - (combustibili,
         oli lubrificanti, prodotti fitosanitari o veterinari)

         I DEPOSITI O ACCUMULI (RIFIUTI) DI MATERIALI contenenti sostanze pericolose
         devono essere collocati in ambiente protetto dagli agenti atmosferici
         e posti su superfici impermeabilizzate
         (contenitori di combustibili e oli, lubrificanti usati, filtri e batterie esauste, involucri e contenitori vuoti di
         prodotti fitosanitari o veterinari, carcasse di trattori, automobili o altri mezzi contenenti sostanze poten-
         zialmente inquinanti)

         Il SERBATOIO DI CARBURANTE fuori terra deve essere dotato
         di tettoia e vasca di contenimento
         Congruità e completezza dell’autorizzazione per le aziende che
         effettuano attività di scarico di ACQUE REFLUE INDUSTRIALI

         Sono escluse le acque reflue domestiche e quelle assimilate, quali le acque provenienti da imprese
         - dedite esclusivamente alla coltivazione del terreno e/o silvicoltura
         - dedite all’allevamento del bestiame
         - dedite alle attività di trasformazione o di valorizzazione della produzione agricola
           con carattere di normalità e complementarietà…

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CGO2 - CONSERVAZIONE DEGLI UCCELLI SELVATICI
                                                                                          Se hai superfici
MANTENIMENTO SUL TERRITORIO DEGLI ALBERI ISOLATI,
ALBERI IN FILARI O SIEPI
Deroghe:
- presenza di motivazioni di ordine fitosanitario per l’eliminazione degli ele-
menti, riconosciute dalle Autorità Competenti;
- interventi di ordinaria manutenzione delle formazioni arboreo/arbustive,
comprendenti anche il taglio a raso di ceppaie e il taglio dei ricacci delle
capitozze;
- interventi di eliminazione di soggetti arborei o arbustivi appartenen-
ti a specie invadenti, pollonanti o non autoctone (ad es. ailanto, robinia
pseudoacacia, ecc.) o eliminazione di soggetti arbustivi lianosi (ad es. rovo),
effettuati per l’ordinaria manutenzione dei terreni agricoli.

                                         Se hai superfici aziendali in Zone di Protezione Speciale (ZPS)
RISPETTO DEGLI OBBLIGHI AGRONOMICI
Es: divieto di bruciatura delle stoppie, presenza della copertura vegetale su
superfici non più utilizzate a fini produttivi, divieto di esecuzione di livella-
menti ….

DIVIETO DI DISTRUZIONE DI HABITAT DI SPECIE ANIMALI PRO-
TETTE RICADENTI IN ZPS (la distruzione volontaria genera intenziona-
lità)

CGO3 - CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT NATURALI E SEMINATURALI E DELLA FLO-
RA E DELLA FAUNA SELVATICHE

                                      Se hai superfici aziendali in Siti d'Importanza Comunitaria (SIC)

RISPETTO DEGLI OBBLIGHI AGRONOMICI
Es: divieto di bruciatura delle stoppie,
presenza della copertura vegetale su superfici non più utilizzate
a fini produttivi, divieto di esecuzione di livellamenti, di eliminazione dei terrazza-
menti….

DIVIETO DI DISTRUZIONE DI HABITAT COMUNITARI PROTETTI RICA-
DENTI IN SIC (la distruzione volontaria genera intenzionalità)

                                                                                              19         n°1/17
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         CGO4 - PRINCIPI E REQUISITI GENERALI DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE

                                      Se acquisti, utilizzi o detieni prodotti fitosanitari (negli ultimi 3 anni)

         COMPILARE IL REGISTRO DEI TRATTAMENTI e conservarlo per i tre anni successivi all'anno di com-
         pilazione (non è richiesto per le colture destinate all’autoconsumo)

         UTILIZZARE prodotti NON revocati

         RISPETTARE LE PRESCRIZIONI DI UTILIZZO previste nell’etichetta del prodotto impiegato (dose, nu-
         mero massimo trattamenti, intervallo, tempo di carenza, avversità, FASCE DI RISPETTO…).
         NON RIENTRANO nella condizionalità i principi generali di difesa integrata

         Disporre ed utilizzare i DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE previsti
         (guanti in gomma, tuta impermeabile, stivali, maschera o semi maschera con occhiali, casco in
         alternativa a maschera o semi maschera con occhiali)

         Disporre in azienda di un SITO A NORMA PER LO STOCCAGGIO dei prodotti fitosanitari

         Possedere e conservare per 3 anni la DOCUMENTAZIONE DI ACQUISTO dei
         prodotti fitosanitari

         Disporre dell’AUTORIZZAZIONE PER L’ACQUISTO, L’UTILIZZO dei prodotti fitosa-
         nitari cosiddetto “patentino” in corso di validità

         BCAA4 - COPERTURA MINIMA DEL SUOLO

                                  Se hai delle superfici ricadenti nei Comuni classificati a rischio di erosione
                                                              (alcuni comuni delle province di PD, TV, VI, VR)

         Sulle SUPERFICI A SEMINATIVO NON PIU' UTILIZZATE AI FINI PRODUTTIVI
         deve essere assicurata la presenza di una copertura vegetale naturale o seminata, durante tutto l’anno

         Deroghe:
         - pratica del sovescio
         - terreni interessati da interventi di ripristino di habitat e biotopi
         - colture a perdere per la fauna selvatica
         - lavorazioni funzionali a interventi di miglioramento fondiario
         - lavorazioni eseguite allo scopo di ottenere una produzione nella successiva annata
         - pratica del maggese

         Su TUTTE LE SUPERFICI (escluse quelle non più utilizzate a
         fini produttivi)
         deve essere presente la copertura minima del suolo tra il 15
         novembre ed il 15 febbraio successivo

         Su TUTTE LE SUPERFICI
         deve essere rispettato il divieto di lavorazioni di affinamento
         del terreno nel periodo tra il 15 novembre e il 13 febbraio suc-
         cessivo, su terreni lasciati nudi

         Deroghe:
         - Sono ammesse le lavorazioni funzionali agli interven-
           ti di estirpazione / reimpianto / riconversione o ristruttura-
           zione di vigneti

n°1/17           20                                            Segui Coldiretti Treviso su
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BCAA5 - GESTIONE MINIMA DELLE TERRE CHE RISPETTI LE CONDIZIONI LOCALI

                          Se hai delle superfici ricadenti nei Comuni classificati a rischio di erosione
                                                      (alcuni comuni delle province di PD, TV, VI, VR)

SUPERFICI A SEMINATIVO
esecuzione dei solchi temporanei acquai (distanza tra un solco e l’altro < 80 metri) o delle fasce inerbite
(larghezza non < 5 metri e con distanza tra fascia e l’altra non > 60 metri)
Sono esenti le superfici stabilmente inerbite o impegnate con colture che
permangono per l’intera annata agraria 		                    erosione 		            solco acquaio

TUTTE LE SUPERFICI
– rispetto del divieto di effettuare livellamenti non autorizzati
– rispetto dell'obbligo di manutenzione della rete idraulica aziendale e della baulatura
(gestione e conservazione delle scoline e dei canali collettori per garantire l'efficienza e la funzionalità nello
sgrondo delle acque, pulizia dalla vegetazione arbustiva o erbacea, la rimozione periodica dei sedimenti
depositati in alveo)

Deroghe:
- disposizioni      delle    Direttive 2009/147/
   CE e 92/43/CE
- drenaggio tubolare sotterraneo sulle superfi-
   ci esterne alle ZPS e SIC, secondo l'autorizza-
   zione dell'autorità competente.
- in caso di trasformazione fondiaria è conces-
   so il ridisegno della rete scolante

BCAA6 - MANTENERE I LIVELLI DI SOSTANZA ORGANICA DEL SUOLO MEDIANTE PRATI-
CHE ADEGUATE, COMPRESO IL DIVIETO DI BRUCIARE LE STOPPIE, SE NON PER MOTIVI DI
SALUTE DELLE PIANTE
                                                                         Se hai delle superfici a seminativo

Rispetto del DIVIETO DI BRUCIATURA DELLE
STOPPIE, DELLE PAGLIE E DEI RESIDUI COL-
TURALI lasciati in campo successivamente alla rac-
colta, nonché della vegetazione presente al termine
dei cicli produttivi di prati naturali e semi naturali

Deroghe:
- per le superfici investite a riso, salvo diverse pre-
scrizioni della competente autorità di gestione, nel-
le superfici ZPS e SIC;
- nel caso di interventi connessi ad emergenze di
carattere fitosanitario prescritti dall’Autorità compe-
tente;
- in caso di norme regionali inerenti la regolamen-
tazione della bruciatura delle stoppie e delle pa-
glie, escluse le ZPS e SIC.

                                                                                                     21          n°1/17
SPECIALE AVEPA Condizionalità

         BCAA7 - Mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio, compresi se del caso, siepi, stagni, fossi,
         alberi in filari, in gruppi isolati, margini dei campi, e terrazze, e compreso, il divieto di potare le siepi e gli
         alberi nella stagione della riproduzione e della nidificazione degli uccelli e, atitolo facoltativo,misure per
         combattere le specie vegetali invasive

                                                                                                   Se hai delle superfici

         DIVIETO DI ELIMINAZIONE degli alberi monumentali identificati nel registro nazionale ai sensi del DM
         23/10/2014, oppure tutelati da legislazione regionale e nazionale

         DIVIETO DI ELIMINAZIONE di siepi, alberi isolati o in filari

         DIVIETO DI ELIMINARE muretti a secco, stagni, terrazze, sistemazioni idraulico agrarie caratteristiche

         DIVIETO DI POTARE le siepi e gli alberi nella stagione della riproduzione e della nidificazione degli uc-
         celli e comunque nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 15 agosto

         Deroghe:
         1. Presenza di motivazioni di ordine fitosanitario riconosciute dalle Autorità Com-
         petenti;

         2. Elementi caratteristici del paesaggio realizzati anche con l’intervento pubblico,
         che non presentino i caratteri della permanenza e della tipicità;

         3. Interventi di ordinaria manutenzione delle formazioni arboreo/arbustive, com-
         prendenti anche il taglio a raso di ceppaie e il taglio dei ricacci delle capitozze;

         4. Eliminazione di soggetti arborei o arbustivi appartenenti a specie invadenti, pollo-
         nanti o non autoctone (ad es. ailanto, robinia pseudoacacia, ecc.) o eliminazione di
         soggetti arbustivi lianosi (ad es. rovo);

         5. In relazione alle sistemazioni idraulico-agrarie caratteristiche, è fatta salva la pos-
         sibilità di eliminarle in presenza di normativa che lo consenta

         Le deroghe di cui ai punti 2, 3 e 4, NON si applicano nella stagione della riprodu-
         zione e della nidificazione degli uccelli. e comunque nel periodo compreso tra il 15
         marzo e 15 agosto, salvo diversa disciplina a livello regionale.

         BCAA8 - MANTENIMENTO DEI PASCOLI PERMANENTI

                                                                       Se hai delle superfici a pascolo permanente
         MANTENIMENTO DELLA SUPERFICIE A PASCOLO PERMANENTE
         La verifica della proporzione della superficie investita a pascolo permanente rispetto alla superficie agricola
         totale per l'anno 2016 è effettuata a livello nazionale.

                                                           Il 2016 è l’ul-
                                                           timo anno di
                                                           applicazione di
                                                           questo impegno

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SPECIALE AVEPA Condizionalità

CGO5 - Direttiva 96/22/CE del Consiglio, del 29 aprile 1996, concernente il divieto d'utilizzazione di talune
sostanze ad azione ormonica, tireostatica e delle sostanze beta-agoniste nelle produzioni animali e che abro-
ga le direttive 81/602/CEE, 88/146/CEE e 88/299/CEE (GU L 125 del 23.5.1996, pag. 3)

                                                                                                               Se hai un allevamento

“LE VERIFICHE SONO EFFETTUATE DAI SERVIZI VETERINARI E TRASMESSE ALL'AVEPA”

DIVIETO DI SOMMINISTRARE agli animali dell’azienda sostanze ad azione tireo-
statica estrogena, androgena o gestagena, di stilbeni e di sostanze beta-agoniste, non-
ché di qualsiasi altra sostanza ad effetto anabolizzante (fatto salvo l’utilizzo a scopo
terapeutico e zootecnico sotto il controllo medico – veterinario)

DIVIETO DI COMMERCIALIZZAZIONE di animali trattati con tali sostanze, né
prodotti derivati da tali animali oppure, nel caso siano stati trattati sotto la vigilanza
medico-veterinaria, che sia stato rispettato il tempo di sospensione

CGO6 - Direttiva 2008/71/CE del Consiglio, del 15 luglio 2008, relativa alla identificazione e alla registra-
zione dei suini.

                                                                                                       Se hai un allevamento SUINO
CONTROLLO SULL'IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI
“LE VERIFICHE SONO EFFETTUATE DAI SERVIZI VETERINARI O DALL'AVEPA”

OBBLIGHI
• richiesta del codice aziendale alla ASL entro 20 giorni dall'inizio dell'attività;
• corretta comunicazione delle variazioni anagrafiche e fiscali dell’azienda;
• presenza in azienda del registro aziendale o di stalla;
• corretto aggiornamento del registro aziendale o di stalla;
• avvenuta comunicazione annuale della consistenza dell’allevamento;
• corretta e tempestiva comunicazione al servizio veterinario delle variazioni di consistenza zootecnica;
• corretta documentazione della movimentazione dei capi;
• presenza degli elementi di identificazione – tatuaggi.

Casi particolari:
A - Il detentore di un solo capo suino da ingrasso deve assicurarsi che il capo sia identificato con tatuag-
      gio e deve comunicare all’ASL la detenzione del capo e il suo destino finale.
B - I detentori di suini da ingrasso, fino ad un massimo di 4 capi, che non movimentano animali ver-
      so altri allevamenti (autoconsumo) sono obbligati a registrare l’allevamento presso l’ASL, a detenere
      il registro di stalla ed a registrare i soli ingressi (mediante il mod. IV).

CGO7 - Regolamento 1760/2000 che istituisce un sistema di identificazione e registrazione dei bovini e re-
lativo all’etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine e che abroga il Regolamento
(CE) 820/97

                                                                                   Se hai un allevamento BOVINO/BUFALINO
CONTROLLO SULL'IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI

"LE VERIFICHE SONO EFFETTUATE DAI SERVIZI VETERINARI O DALL'AVEPA”

OBBLIGHI
• richiesta del codice aziendale alla ASL entro 20 giorni dall'inizio dell' attività e registrazione in BDN;
• opzione sulla modalità di registrazione (direttamente in BDN o con delega);
• presenza degli elementi di identificazione (marchi auricolari);
• compilazione della cedola identificativa e consegna al servizio veterinario competente entro i tempi pre-
  visti;
• rispetto della procedura di registrazione degli animali provenienti da paesi terzi;
• presenza e corretto aggiornamento del registro aziendale o di stalla;

                                                                                                                          23       n°1/17
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