CARTA DEI SERVIZI 2019 - ANAS SPA
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CARTA DEI SERVIZI 2019 INDICE SEZIONE 1 - Chi siamo 4 L’avvio del Piano di Contenimento ed Abbattimento del Rumore (PCAR) 44 La nostra Carta dei Servizi 5 Le informazioni di viabilità 45 La rete viaria di Anas 7 Il sito istituzionale di Anas 47 La nostra storia 8 Il soccorso meccanico 49 Le nostre attività 9 Le aree di servizio 50 I nostri Valori 10 Trasporti eccezionali: TEWEB 52 L’impegno per la legalità nei cantieri 12 Pubblicità 54 La gestione degli eventi sulla rete Anas 13 Licenze e concessioni 55 La gestione del territorio 15 L’Osservatorio del traffico 56 La gestione delle emergenze 16 SEZIONE 2 - La qualità 57 Ricerca e sviluppo: il Centro di Ricerca di Cesano 20 La politica e la gestione per la qualità 58 Società trasparente 21 Gli indicatori della qualità 59 Il Piano Pluriennale degli Investimenti di Anas 2016-2020 22 SEZIONE 3 - La tutela del cliente 60 L’iter approvativo di un’opera 25 Il Servizio Clienti 61 I principi fondamentali di Anas per la tutela del viaggiatore 26 La procedura di conciliazione in caso di sinistro stradale 63 La sicurezza stradale 28 Numeri e indirizzi utili 64 Una rete tecnologica per la sicurezza 30 Servizio di soccorso meccanico 65 Smart Road 32 Aree di servizio lungo la rete autostradale Anas 66 La rete stradale TEN-T 34 Gallerie 36 Barriere 37 I controlli sulla pavimentazione stradale 38 La segnaletica orizzontale 39 Efficienza energetica 40 Compatibilità ambientale delle grandi opere 41 Il monitoraggio acustico 43
CARTA DEI SERVIZI 2019 La nostra Carta dei Servizi tura rivoluzionerà, il modo di fare trasporto degli anni 2000, che sarà caratterizzato da un connubio sempre più forte e stretto tra fattore umano e mezzi di trasporto e infrastrutture digitalizzate. Abbiamo programmato di trasformare in smart road circa Gentili utenti, 3.000 chilometri di strade e autostrade, compresa la nuova A2 “Autostrada del Medi- la Carta dei Servizi è lo strumento per eccellenza che consente all’Azienda di comuni- terraneo”, che sarà la prima smart road italiana in grado di interagire con gli utenti per care con tutti voi, raccontandovi in modo chiaro e dettagliato i servizi e le attività che offrire un viaggio ancora più confortevole e sicuro. svolgiamo, gli standard qualitativi che vogliamo conseguire, ma anche i risultati che Proprio la nostra riconosciuta capacità di intervento, abbinata ad una diffusa cultura già abbiamo ottenuto nell’ambito del nostro compito istituzionale di assicurare al Pa- della sicurezza stradale, ci ha consentito di diventare partner attivi in coordinamento ese una viabilità sempre più sicura ed efficiente. con la Protezione Civile e con Viabilità Italia nell’affrontare situazioni di emergenza Questa edizione 2019 – così come quelle precedenti – costituisce quindi una testimo- nazionale, anche in supporto ad altri enti e organismi (siamo intervenuti, ad esempio, nianza del nostro impegno quotidiano volto ad assicurare e a garantire il diritto alla nelle emergenze dell’alluvione in Sardegna del novembre 2013, nel post sisma Italia mobilità, sia alle persone che alle merci, incentrata sulla sostenibilità ambientale, pae- centrale 2016 e nelle esondazioni in Sardegna ottobre 2018). saggistica e sociale degli interventi. Grandissima attenzione è inoltre rivolta alla selezione delle Nuove Opere e al poten- Assicurare la circolazione, tutelare l’ambiente e offrire agli utenti della strada un mi- ziamento di assi, che segue indicatori scientifici per consentire una seria valutazione gliore servizio significa, per noi, svolgere soprattutto un’attenta e puntuale opera di delle ricadute in termini socioeconomici, ambientali e paesaggistici. In via principale manutenzione di tutta la nostra rete di competenza, attraverso il controllo e l’interven- esaminiamo i benefici trasportistici sulla base di una articolata analisi costi-benefici, to infrastrutturale su: ponti, viadotti, gallerie, manto stradale, segnaletica orizzontale che valuta il risparmio in termini di tempi di percorrenza e in termini di riduzione e verticale, barriere guard-rail, impianti di illuminazione, impianti tecnologici, opere di dell’incidentalità con l’obiettivo di migliorare il livello di servizio all’utenza e la sicurezza; rimboschimento, deflusso delle acque. È un lavoro estremamente impegnativo ma di i benefici legati all’intermodalità che l’opera avrà in termini di collegamento con altri straordinaria importanza, tenuto conto della capillarità e vastità della nostra rete stra- nodi trasportistici strategici come Porti, Aeroporti e Ferrovie; il miglioramento della ma- dale e autostradale – 30 mila km, 1.900 gallerie, 14.200 tra ponti, viadotti e cavalcavia. gliatura della rete volto a ultimare i collegamenti con gli assi principali. Parallelamente Una buona manutenzione vuol dire conservazione del patrimonio infrastrutturale, an- l’analisi comprende le valutazioni di impatto ambientale, paesaggistico e “l’ascolto” dei che in termini di valore economico ma soprattutto vuol dire saper fare pianificazione, territori ospiti della Nuova Opera. A quest’ultimo riguardo è fondamentale per Anas il al fine di prevenire eventi che possano impattare sulla circolazione. Per questo Anas concerto con i Territori, perché dal dialogo emergono sempre valutazioni preziose per su tutte le opere infrastrutturali di sua competenza (ponti e viadotti e cavalcavia) ha la fase decisoria. introdotto una procedura standardizzata di controllo che prevede ispezioni trimestrali Questa strategia scaturisce da una visione rinnovata basata sullo sviluppo della rete da parte del personale di esercizio e un’ispezione tecnica più approfondita una volta infrastrutturale orientata all’innalzamento degli standard di sicurezza, funzionalità e all’anno. E’ stata un’azione di re-ingegnerizzazione del processo di vigilanza, finalizzato comfort ed al contenimento dei tempi di esecuzione e del consumo di risorse ambienta- a standardizzare i controlli e a tracciarne esecuzione e risultati in un sistema informa- li ed economiche. Il nostro obiettivo è di dare risposte certe e sostenibili alla domanda tivo gestionale centralizzato. Tale processo ha consentito di programmare su scala di mobilità del Paese, individuando soluzioni di intervento che ricostruiscano le relazio- pluriennale interventi di manutenzione consolidando il passaggio dalla manutenzione ni della strada con l’assetto idrogeologico del territorio e con il paesaggio ridisegnando “straordinaria” alla manutenzione “programmata”. standard tecnici e mettendo a disposizione della strada le tecnologie più innovative sia Le nuove tecnologie rivestono per Anas un aspetto fondamentale che segnerà, addirit- 5
CARTA DEI SERVIZI 2019 in termini di materiali che di impianti. Un nuovo modo di progettare infrastrutture per promuovere l’integrazione di funzionalità tecniche, sostenibilità ambientale, sociale ed economica, e valorizzazione del territorio. È quindi nella consapevolezza di quanto è stato fatto finora e degli obiettivi che ci sia- mo posti che vogliamo essere per tutti i nostri utenti un punto di riferimento affidabile e costante, mettendo le nostre professionalità al servizio di tutti Voi e al servizio del Paese, con la determinazione di fare sempre meglio. Buon viaggio! Claudio Andrea Gemme Presidente di Anas S.p.A. Massimo Simonini Amministratore Delegato di Anas S.p.A. La soddisfazione dei nostri utenti. L’espressione più alta dei valori Anas 6
CARTA DEI SERVIZI 2019 La rete viaria di Anas La nostra rete viaria comprende oggi oltre 29.000 km di strade statali e di auto- strade in gestione diretta, compresi svincoli e complanari, di rilevanza naziona- le, parte dei quali appartenenti alla Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T). Nei prossimi anni grazie al piano “Rientro Strade”, avviato di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per la riorganizzazione e ottimizzazione della ge- stione della rete viaria, la nostra rete continuerà ad ampliarsi oltre i 30mila km. Per garantire maggiore continuità territoriale è in corso il recupero di oltre 6mila km di strade regionali e provinciali. Con l’attivazione di contratti di servizio sulle strade regionali e provinciali potremo incrementare l’efficienza e una più razio- nale gestione delle tratte che attualmente soffrono della frammentazione delle competenze. * * Dati aggiornati al 15/2/2019. Nel sito www.stradeanas.it (Le Strade/Anas per Regione) tutte le informazioni sulle tratte di competenza. 7
CARTA DEI SERVIZI 2019 La nostra storia Novant’anni di strada La nostra storia ha inizio nel 1928: un percorso che ha segnato le tappe più im- portanti dello sviluppo del Paese, unendone gli assi. Siamo un’impresa industriale efficiente, innovativa, trasparente e aperta sul fron- te internazionale. Siamo un’azienda fondata su oltre 6mila risorse, di cui gran par- te cantonieri, ingegneri e architetti. Siamo un’impresa che vanta un patrimonio di circa 30mila km di strade e autostrade con nuovi progetti sull’intero territorio. In questi anni la nostra Azienda ha intrapreso un percorso di rinnovamento della propria identità focalizzato sull’efficientamento organizzativo e procedurale, sul miglioramento dei servizi offerti agli Stakeholder e sull’introduzione di nuove so- luzioni tecnologiche. Da gennaio 2018 la nostra Azienda entra nel Gruppo FS Italiane, compiendo un’ul- teriore fase del processo di trasformazione già avviato negli ultimi anni. Dal 1° ottobre 2019, è operativo il nuovo modello organizzativo per la gestione del territorio che ci vede strutturati in 16 Strutture Territoriali e 23 Aree Gestione Rete. Potete approfondire la nostra storia visitando il nostro sito www.stradeanas.it 8
CARTA DEI SERVIZI 2019 Le nostre attività Siamo l’Azienda che gestisce la rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale, sottoposta al controllo e alla vigilanza tecnica e operativa del Ministe- ro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Grazie al notevole bagaglio di esperienza accumulato in oltre 90 anni di attività e alle competenze del nostro personale, abbiamo ampliato la gamma dei servizi offerti, potendo svolgere attività di sup- porto agli enti pubblici e offrirci come elemento catalizzatore in Italia e all’estero nei servizi di progettazione, costruzione e manutenzione della rete viaria. Il nostro impegno nella progettazione, costruzione e gestione delle infrastrutture stradali si concentra sulla sicurezza della rete, tutela dell’ambiente, efficienza energetica, nonché sulla salvaguardia del patrimonio paesaggistico del nostro territorio. Il nostro obiettivo è quello di garantire, nel rispetto dei tempi e dei costi preven- tivati, la continuità territoriale della rete e una viabilità sempre più sicura ed effi- ciente, anche attraverso lo studio e l’uso di tecnologie innovative. LE NOSTRE PRINCIPALI FUNZIONI SONO: • GESTIONE, manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e autostrade; • ADEGUAMENTO e progressivo MIGLIORAMENTO della rete stra- dale e della relativa segnaletica; • COSTRUZIONE di nuove strade e autostrade, sia direttamente che mediante concessione a terzi; • Servizi di INFORMAZIONE agli utenti; • ATTUAZIONE delle normative relative alla tutela del patrimonio stradale, del traffico e della segnaletica; • Adozione dei provvedimenti necessari per la SICUREZZA del traffi- co sulle strade e sulle autostrade; • REALIZZAZIONE e PARTECIPAZIONE a studi, ricerche e sperimen- tazioni in materia di viabilità, traffico e circolazione. Da 90 anni uniamo l’Italia 9
CARTA DEI SERVIZI 2019 I nostri Valori La nostra attenzione verso la responsabilità sociale, etica e ambientale ci con- sente di definire gli ambiti di assunzione degli impegni e la verifica dei risultati, promuovendo la tutela delle persone e delle risorse e aumentando la fiducia re- ciproca tra noi e la collettività. La gestione della nostra Azienda è basata sulla creazione di un circuito virtuoso fondato sui valori guida che coinvolgono gli asset aziendali, i processi gestionali e la comunicazione organizzativa. Ciascuno di noi è chiamato ogni giorno a confermare questo impegno nei con- fronti di colleghi, collaboratori, consulenti, azionisti, utenti, partner, fornitori, isti- tuzioni, collettività, e ci aspettiamo che ai nostri valori aderiscano tutti coloro che, all’esterno del perimetro aziendale, abbiano interessi legati alle nostre attività. I NOSTRI VALORI SONO: • Onestà e correttezza • Responsabilità e rispetto degli impegni • Merito ed equità • Servizio al cliente • Senso di appartenenza Potete scaricare la nostra Carta dei Valori visitando il nostro sito • Lealtà e collaborazione www.stradeanas.it, seguendo il percorso L’Azienda/Le persone, • Responsabilità ambientale link Download Carta dei Valori. • Competenza e professionalità 10
Un impegno forte e distintivo 11
CARTA DEI SERVIZI 2019 L’impegno per la legalità nei cantieri Siamo impegnati nel potenziamento Anas, nel rispetto del quadro normativo delineato dalla Deliberazione CIPE n. 58 dei presidi antimafia del 3 agosto 2011, controlla e monitora costantemente l’adempimento delle di- sposizioni antimafia previste nei protocolli di legalità. Questi protocolli, che regolano i rapporti tra le Stazioni appaltanti e le imprese appaltatrici, costituiscono fondamentali iniziative di prevenzione della criminalità negli appalti relativi alle infrastrutture prioritarie, prevedendo strumenti di “certi- ficazione antimafia” (informativa antimafia, whitelist, eccetera) che tendono a ren- dere i cantieri impermeabili ad ogni tentativo di infiltrazione mafiosa. Anas, consapevole delle proprie responsabilità e in virtù della consolidata espe- rienza maturata nel settore, ha sviluppato una strutturata metodologia di control- lo che prevede: • l’acquisizione e l’esame preliminare della documentazione amministrativa dei lavori, ivi compresi i contratti con i sub appaltatori e i sub contraenti, per veri- ficare l’inserimento delle clausole antimafia; • l’esecuzione di ispezioni, per la verifica degli operatori e dei mezzi presenti nei cantieri, che devono risultare inseriti negli elenchi sottoposti regolarmente alle verifiche degli organi antimafia. Ulteriori controlli sono sviluppati sui flussi finanziari generati dalla realizzazione di un’opera, verificando il tracciamento e la regolarità di tutti i pagamenti effettuati/ ricevuti dalle imprese della cosiddetta “filiera”. Anche questi controlli sono previsti da un documento pattizio con il quale le imprese a qualunque titolo interessa- te nella realizzazione dell’opera si impegnano ad aprire conti correnti “esclusivi” dedicati all’opera su cui devono transitare tutti i movimenti finanziari effettuati secondo i più avanzati standard europei. Attualmente Anas monitora gli adempimenti relativi a 36 protocolli di legalità e 17 protocolli operativi per il monitoraggio dei flussi finanziari. 12
CARTA DEI SERVIZI 2019 La gestione degli eventi sulla rete Anas Nelle emergenze, l’U.O. Infomobilità si interfaccia con il CO.EM. (Coordinamento Emergenze), coordinando la catena di comando/decisionale a supporto degli Sta- keholder (ad esempio: Dipartimento Protezione Civile Viabilità Italia, ecc.). INFOMOBILITÀ L’Unità Organizzativa Infomobilità è deputata alla raccolta e alla diffusione di LA SALA SITUAZIONI informazioni sulla percorribilità della rete stradale e autostradale in gestione e La nostra Sala Situazioni (SAS) funge da “Cabina di regia” H24 della gestione delle dell’organizzazione delle attività per la gestione di incidenti, eventi meteorologici, informazioni sulla viabilità provenienti dalle 21 Sale Operative Compartimentali. emergenze di rilevanza locale e nazionale e in generale di situazioni di pericolo Oltre alla ordinaria attività di monitoraggio dei processi di gestione della viabilità, per la viabilità. garantisce la continuità negli orari notturni e festivi, esclusivamente per le chiama- te di emergenza, del nostro Contact Center. I dati relativi all’incidentalità, rilevati dal personale d’esercizio, trasmessi dalle Sale Operative Compartimentali (SOC) e gestiti dalla Sala Situazioni (SAS), si riferiscono LE SALE OPERATIVE COMPARTIMENTALI agli eventi che hanno interessato l’intera rete viaria di competenza. Le 21 Sale Operative Compartimentali (SOC) garantiscono la raccolta e la gestione delle informazioni sullo stato della viabilità della Struttura Territoriale presidiata, Le informazioni alimentano un database integrato (RMT), che può essere ag- al fine di fornire con tempestività indicazioni utili sullo stato della viabilità e assicu- giornato in qualunque momento con ulteriori dati. La digitalizzazione di questo rare la fruibilità, in condizioni di sicurezza, della rete stradale. processo porta, tra l’altro, all’omogeneizzazione delle informazioni raccolte nelle Attraverso le SOC coordiniamo i processi di sorveglianza e pronto intervento, vi- Strutture Territoriali e, in particolare, alla visualizzazione dei singoli eventi da parte deosorveglianza, telecontrollo e monitoraggio volti ad assicurare l’immediata at- delle funzioni aziendali interessate. tivazione di ogni utile intervento finalizzato a garantire la percorribilità della rete La raccolta e l’attività di analisi dei dati interessa anche gli eventi meteorologici e viaria di competenza, anche in situazione di emergenza. consente di fornire, con cadenza mensile, trimestrale, semestrale e annuale, un Le Sale Operative Anas sono state dotate, nel corso del 2018, di un applicativo report relativo a problematiche, quali gli “allagamenti”, derivanti da eventi meteo TEWEB che consente al personale abilitato di visualizzare tutti i trasporti ecce- caratterizzati da eccezionali precipitazioni piovose impattanti sulla rete stradale. zionali, in corso o pianificati, rilevandone l’inizio, la pausa o la fine e tutte le in- Nel corso del 2018 è stata inoltre sviluppata un’attività interna di approfondimen- formazioni contenute nell’autorizzazione. L’applicativo si interfaccia con il nuovo to delle previsioni meteorologiche (in aggiunta a quelle della Protezione Civile), applicativo DSS – DECISION SUPPORT SYSTEM e permette anche di visualizzare, peraltro già in parte disponibili anche da fonti istituzionali, per fornire alle Strut- in tempo reale, la posizione del veicolo. ture Territoriali informazioni il più possibile circostanziate e localizzate, volte alla Ordinanze Web è uno strumento informatico, introdotto a Gennaio 2018, che tempestiva predisposizione delle attività operative sul territorio. consente di standardizzare il processo di istruttoria, emissione e invio delle Ordi- L’U.O. Infomobilità, a seguito dell’implementazione dei sistemi informatici a dispo- nanze. sizione delle Sale Operative, acquisisce e rende disponibili, in tempo reale, per Tale sistema ha consentito di digitalizzare l’intero processo di gestione delle Or- la comunicazione interna ed esterna, le informazioni sul traffico, sia attraverso i dinanze, dalla redazione alla raccolta dei pareri, dalla firma digitale alla proto- canali radio di pubblica utilità (CCISS – Isoradio) sia attraverso il sito istituzionale, il collazione automatica e, infine, alla trasmissione via PEC delle Ordinanze stes- sistema VAI, la piattaforma informatica Anas, ISORADIO, l’app VAI, il Numero Verde se alla lista dei destinatari. Nel corso del 2019, Anas metterà a disposizione 800 841 148. degli utenti il proprio archivio attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale 13
CARTA DEI SERVIZI 2019 www.stradeanas.it di un modulo di ricerca e consultazione delle Ordinanze. L’attività svolta dalla Sala Situazioni (SAS) e dalle 21 Sale Operative Compartimen- tali (SOC) ha portato all’individuazione di supporti informatici che consentano l’ottimale gestione, day-by-day, degli eventi afferenti alla gestione della viabilità. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione delle funzioni aziendali interessate un unico strumento di monitoraggio e di supporto alle decisioni. In questo contesto si colloca il DSS - DECISION SUPPORT SYSTEM. Questo stru- mento informatico, a disposizione delle Sale Operative e del management, con- sentirà il monitoraggio e il supporto alle decisioni attraverso l’interscambio di in- formazioni contenute nei diversi database aziendali e l’elaborazione della grande mole di dati in possesso di Anas. 14
CARTA DEI SERVIZI 2019 La gestione del territorio Con una presenza capillare siamo sempre vicini ai nostri Utenti Il nostro modello organizzativo per la gestione del territorio, approvato dal Consi- glio di Amministrazione il 9 maggio 2019, assicura una presenza aziendale capilla- re ancora più efficiente: la suddivisione del territorio nazionale in 16 Strutture Ter- ritoriali (Sicilia, Sardegna, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Lazio, Abruzzo e Molise, Marche, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta) e 23 Aree Gestione Rete garantisce un puntuale controllo sulle strade e una pianificazione degli interventi efficace, poiché agevolata da una diretta collaborazione con gli Enti locali, nonché una vi- sione attendibile della politica dei trasporti del Paese. A pag. 64 numeri di telefono e indirizzi delle nostre strutture territoriali. 15
CARTA DEI SERVIZI 2019 La gestione delle emergenze bre 2016, ha disposto che Anas, in qualità di Soggetto Attuatore della Protezione Civile, provvedesse ad assicurare il coordinamento complessivo degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali nazionali, In adempimento alla Legge n. 225/92 e alla Direttiva del Presidente del Consiglio regionali, provinciali e comunali. dei Ministri del 3 dicembre 2008 “Indirizzi operativi”, la nostra Azienda include tra i propri compiti anche quello di fornire collaborazione al Dipartimento della Considerata la rilevante estensione della rete stradale oggetto di intervento, non- Protezione Civile Nazionale e al Centro di Coordinamento Nazionale in materia di ché della diffusione e della complessità del danno rilevato sulla stessa, al fine Viabilità (Viabilità Italia), presieduto dal Direttore del Servizio della Polizia Stradale. di garantire la miglior efficacia di azione nel perseguire il pronto ripristino della Viabilità Italia è una struttura di coordinamento tecnico amministrativo che dispo- viabilità, si è stabilito procedere sia nella fase di redazione che di attuazione del ne interventi operativi, anche di carattere preventivo, per fronteggiare difficoltà Programma secondo una successione di stralci operativi incrementali. legate alla percorribilità stradale e autostradale derivanti dalle avversità atmosfe- Secondo l’approccio metodologico ed operativo, condiviso con il Dipartimento riche o da altre circostanze. della Protezione Civile, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le Regioni e In fase di pianificazione delle attività a fronte di scenari di rischio ipotizzabili (even- gli Enti gestori, sono stati redatti, proposti, approvati e resi operativi i primi quat- ti neve, esodi estivi, ecc.) o di gestione di eventi critici in atto, la nostra collabora- tro stralci del Programma, anche in esito alle concertazioni con gli Enti territo- zione è garantita dalle attività della struttura del Coordinamento Emergenze (CO. riali e locali, censendo complessivamente 1.422 criticità, individuate e caratteriz- EM.). zate in oltre 1.570 sopralluoghi congiunti, svolti da novembre 2016 a giugno 2018. Inoltre, anche attraverso le strutture territoriali aziendali, assicuriamo la nostra presenza presso tutti i tavoli istituzionali attivati in condizioni di emergenza (Co- Per quanto previsto nei primi quattro stralci già operativi del Programma è in mitato Operativo Protezione Civile, C.C.S. – Centro Coordinamento Soccorsi, corso l’attuazione di 814 interventi, aggregati in 458 progetti esecutivi per ap- Di.Coma.C. – Direzione Comando e Controllo, C.O.M. – Comitato Operativo Misto, palto, per un importo complessivo di investimento di circa 769 milioni di euro. C.O.V. – Comitato Operativo Viabilità). Con riferimento all’attuazione degli interventi è stata completata la progettazio- In tale ambito, dal mese di agosto 2016, ottobre 2016 e gennaio 2017, la nostra ne di 285 progetti esecutivi per appalto, utili a risolvere 563 criticità, delle 814 Azienda ha posto in essere una serie di attività finalizzate a fronteggiare le emer- previste, per un importo di investimento di circa 525 milioni di euro, pari al 68% genze determinate dagli eventi sismici che hanno interessato alcune regioni del dell’importo complessivo finanziato nei quattro stralci. Paese (Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo) garantendo la transitabilità delle strade Sono stati appaltati i lavori per la realizzazione di 461 interventi per un valore statali e, anche, di alcune arterie regionali, provinciali e comunali, e consentito programmato di circa 434 milioni di euro, pari al 56% dell’investimento comples- la puntuale verifica delle infrastrutture interessate (gallerie, ponti, viadotti, sot- sivo finanziato. topassi, ecc.). Con la Sala Situazioni ed il CO.EM. abbiamo anche supportato il Dipartimento della Protezione Civile, i COV (Comitati Operativi Viabilità) istituiti Risultano attualmente in avvio, in corso, ultimati o comunque risolti, i lavori per presso le Prefetture, le Forze dell’Ordine e tutti quegli Enti e Istituzioni deputati a la realizzazione di 356 interventi per un importo di circa 356 milioni di euro pari fronteggiare l’emergenza. al 46% dell’investimento complessivo dei quattro stralci del Programma. Successivamente, al fine di garantire pronta operatività alle attività emergenziali, Il dettaglio dello stato di attuazione degli interventi compresi dei primi quattro il Governo, con D.L. n. 205/2016 e con la successiva Legge n. 229 del 15 dicem- stralci del Programma è sintetizzato a seguire. 16
CARTA DEI SERVIZI 2019 Il 5° stralcio del Programma è stato trasmesso il 31/12/2018 alla Direzione com- petente del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e comprende le criticità censite da giugno a novembre 2018. In esito alle previste condivisioni dei conte- nuti con le Regioni ed il MIT, si prevede che l’attuazione degli interventi compresi nel 5° stralcio sarà resa operativa entro il mese di marzo 2019. Programma OCDPC 408/16 - STRALCI dal I° al IV° Attuazione al 01/02/2019 Numero Numero % Importo % Fase in corso Interventi Progetti Progetti Investimento Importi A - Da attivare 148 95 20,74% € 123.069.626 16,01% B - Affidamento progettazione 28 21 4,59% € 50.798.633 6,61% In base a quanto stabilito dall’ Ordinanza CDPC 408/2016, art. 4, comma 2, lettera C - Progettazione 70 54 11,79% € 60.976.386 7,93% c, ed in piena continuità metodologica ed operativa con gli stralci già in attuazio- C1 - Intervento sospeso 5 3 0,66% € 8.961.361 1,17% ne, il quinto stralcio di Programma comprende gli interventi minimi di ripristino e messa in sicurezza della rete stradale, realizzabili mediante tempistiche e finalità D - Approvazione 73 44 9,61% € 73.686.638 9,59% coerenti con la gestione emergenziale. E - Appalto lavori 105 38 8,30% € 78.522.239 10,22% Nell’attuale definizione dello stralcio del Programma, l’importo complessivo di in- vestimento finalizzato alla realizzazione degli interventi necessari a risolvere le E1 - Lavori in avvio 17 11 2,40% € 27.762.075 3,61% 236 criticità censite è pari a 195 milioni di euro; di questi, 79 milioni sono in- vestimenti relativi ad interventi caratterizzati con priorità 4 e 5. Con riferimento F - Lavori in corso 171 82 17,90% € 233.617.897 30,39% agli interventi compresi nel perimetro di attuazione del Soggetto Attuatore di cui all’art. 4 dell’OCDPC 408/16, l’importo per cui occorre provvedere al finanziamen- G - Lavori ultimati 168 87 19,00% € 94.181.267 12,25% to finalizzato alla realizzazione dei 98 interventi di ripristino della viabilità è pari H - Interventi da rimodulare 29 23 5,02% € 17.101.233 2,22% a 116 milioni di euro. Sono tuttora in corso le attività di censimento. Totale complessivo 814 458 100,00% € 768.677.356 100,0% 17
CARTA DEI SERVIZI 2019 Fase 1 Fase 2 Totale Priorità Num. Importo Num. Importo Num. Importo 1 2 € 2.784.375 2 € 2.784.375 2 47 € 75.632.040 47 € 75.632.040 3 49 € 35.655.950 3 € 2.071.300 52 € 37.727.250 Totale 98 € 114.072.365 3 € 2.071.300 101 € 116.143.665 Importo già finanziato € - Totale programma € 116.143.665 4 72 € 52.548.141 72 € 52.548.141 5 66 € 25.991.856 66 € 25.991.856 Totale 138 € 78.539.997 - € 138 € 78.539.997 Importo già finanziato € - Totale ricostruzione € 78.539.997 Maggiori informazioni sul sito web dedicato www.anas-sisma2016.it 18
Forniamo la nostra collaborazione al Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e disponiamo interventi operativi preventivi per fronteggiare difficoltà legate alla percorribilità stradale e autostradale
CARTA DEI SERVIZI 2019 Ricerca e sviluppo: il Centro di Ricerca di Cesano Il sistema DYNAMAP è stato implementato con successo in due aree pilota con differenti caratteristiche ambientali e territoriali: una strada extraurbana principa- le (il Grande Raccordo Anulare di Roma) ed un agglomerato urbano (IX° Municipio Stiamo lavorando per costruire di Milano). le Strade del Futuro Il Centro, in collaborazione con l’Unità Ricerca e Sviluppo, è inoltre impegnato in numerosi altri progetti di ricerca, nazionali ed Europei, su temi diversificati, quali la sperimentazione di nuove pavimentazioni fonoassorbenti e a bassa emissione, Il Centro di Ricerca di Cesano (CRC) si occupa di prove sui materiali da costru- la ricerca di additivi innovativi da impiegare nei conglomerati bituminosi, barrie- zione, in particolare quelli impiegati in campo stradale. Le esperienze acquisite re antirumore ecosostenibili, sistemi di ritenuta stradale di nuova generazione, nel tempo, le moderne attrezzature in dotazione e gli evoluti sistemi informatici monitoraggio avanzato delle infrastrutture con sistemi dinamici, cambiamenti cli- utilizzati, consentono al Centro di configurarsi come un polo di riferimento per matici e resilienza delle infrastrutture a rischio, controllo delle emissioni e della qualificati servizi di consulenza e per la realizzazione di prove sperimentali e servi- qualità dell’aria. zi ad alto rendimento per la moderna gestione della rete. Dal 1968 il CRC è incluso nell’elenco dei laboratori ufficiali dello Stato (Legge n. 95/68). Il Centro partecipa Il CRC, già in possesso della certificazione di qualità ISO 9001, ha intrapreso il con i propri tecnici ai gruppi di lavoro e alle Commissioni UNI (Ente Italiano di Nor- percorso per l’accreditamento di alcune delle principali prove ai sensi della norma mazione), FEHRL (Forum of European National Highway Research Laboratories), ISO 17025. CEDR (Conférence Européenne des Directeurs des Routes), AIPCR (Permanent In- ternational Association of Road Congresses), SITEB (Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade), per la predisposizione e l’aggiornamento di norme tecniche e per la divulgazione delle conoscenze in materia stradale. Fra i principali progetti di ricerca in corso vale la pena di citare DYNAMAP (DYNa- mic Acoustic MAPping), un progetto cofinanaziato attraverso il programma euro- peo LIFE+ che ha lo scopo di sviluppare e implementare un sistema dinamico di mappatura acustica per rilevare e rappresentare in tempo reale l’impatto acusti- co generato dalle infrastrutture stradali. Il progetto si inserisce nell’ambito della Direttiva 2002/49/CE (END) del Parlamento Europeo, relativa alla valutazione e gestione del rumore ambientale, con l’obiettivo di rendere più snello e meno co- stoso l’aggiornamento periodico delle mappe acustiche, facilitare la divulgazione dei risultati e semplificare la reiterazione delle attività di mappatura attraverso la predisposizione di un sistema di acquisizione ed elaborazione dati integrato Potete approfondire le attività del Centro e conoscere le modalità di completamente automatico. richiesta, i costi e i tempi dei servizi forniti visitando il nostro sito www.stradeanas.it, seguendo il percorso Servizi/Prove sui materiali. 20
CARTA DEI SERVIZI 2019 Società trasparente Anas, in conformità con la Capogruppo FS, ha adottato un modello volontaristico di adesione agli obblighi in materia di anticorruzione e trasparenza. Nella sezione Società trasparente del nostro sito istituzionale www.stradeanas.it sono pubblicati dati, informazioni e documenti organizzati secondo lo schema del D.Lgs. 33/2013, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministra- zioni”, nel rispetto del criterio di compatibilità indicato da ANAC e coniugando il diritto alla conoscenza delle attività di pubblico interesse con il dovere di tutela della riserva- tezza di altri dati e informazioni. NELLA SEZIONE SONO, TRA L’ALTRO, PRESENTI: • Misure Integrative di quelle adottate ai sensi del D.Lgs. 231/01 (Società traspa- rente/Disposizioni generali/Misure Integrative di quelle adottate ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231); • il Modello di Organizzazione e Gestione (Società trasparente/Altri contenuti/Pre- venzione della corruzione/Modello 231 ed Organismo di Vigilanza); • il Codice Etico (Società trasparente/Disposizioni generali/Codice etico); • le istruzioni e il modulo “whistleblowing” (Società trasparente/Segnalazione ille- citi “whistleblower”/Modello segnalazione di condotte illecite) per le segnalazioni di condotte illecite; • le istruzioni per presentare istanza di accesso civico semplice (Società traspa- rente/Istanza di “accesso civico semplice”) per la richiesta di documenti, infor- mazioni e dati non pubblicati e di cui è prevista la pubblicazione in base al modello volontaristico adottato; • i dati aggregati sui pagamenti (Società trasparente/Pagamenti) compresi i relati- vi indicatori di tempestività e l’ammontare complessivo dei debiti; • le convenzioni e gli accordi stipulati (Società trasparente/Altri contenuti/Conven- Assicuriamo trasparenza e accessibilità delle zioni e accordi). informazioni sulle nostre attività 21
CARTA DEI SERVIZI 2019 Il Piano Pluriennale degli Investimenti di Anas 2016-2020 I criteri di definizione delle priorità sono stati guidati da tre obiettivi generali: • recuperare il rilevante deficit manutentivo accumulato negli anni dalla rete; Il Piano Pluriennale di Anas 2016-2020 stabilisce una sostanziosa iniezione di ri- • migliorare la sicurezza della rete; sorse, fino al 2020, rivolta prevalentemente al rafforzamento degli asset infra- • massimizzare il ritorno degli investimenti in termini di benefici diretti per gli strutturali strategici del Paese, al miglioramento degli accessi in città e al poten- utenti della strada. ziamento dei collegamenti intermodali. IL PIANO 2016-2020 PREVEDE INVESTIMENTI DI 23,4 MILIARDI DI EURO in- Al fine di identificare le opere da inserire nel Piano, in riferimento agli interventi di clusi nel CONTRATTO DI PROGRAMMA approvato dal CIPE nella seduta del adeguamento e messa in sicurezza e ai completamenti di itinerari e nuove opere, 7 agosto 2017. abbiamo valutato la rilevanza di ogni singolo progetto sulla base di una serie di indicatori quali-quantitativi che tengono conto dei seguenti aspetti: • Indice di redditività trasportistica: valutazione di ogni singolo intervento (considerando come benefici quelli derivanti dal risparmio dei tempi di per- correnza e dalla riduzione dell’incidentalità e, come costi, quelli connessi alla realizzazione dell’intervento). L’indicatore fornisce il rapporto benefici/costi del progetto; • Completamento itinerario: indicatore che evidenzia se il progetto è il com- pletamento funzionale di un’infrastruttura o una direttrice strategica; • Collegamento intermodale: indicatore che evidenzia se l’intervento favori- sce un collegamento intermodale, con particolare attenzione al collegamento a porti ed aeroporti. L’impostazione adottata per la definizione del Piano Pluriennale degli interventi in Manutenzione Straordinaria si basa su una rinnovata visione di gestione della strada, orientata alla programmazione degli interventi secondo obiettivi pre- stazionali e scenari di rischio standardizzati sulla rete. Il nostro impegno per le Strade del nostro Paese 22
CARTA DEI SERVIZI 2019 LA MANUTENZIONE PROGRAMMATA Gli importanti investimenti nella manutenzione della rete, previsti nel Piano Plu- riennale, si accompagnano ad una rinnovata visione di gestione della strada orien- tata alla programmazione degli interventi secondo obiettivi prestazionali e scenari di rischio standardizzati. Effettuare una manutenzione “programmata” della stra- da significa superare la logica dell’intervento episodico o emergenziale e saper “leggere” i caratteri dell’infrastruttura e degli eventi che su questa o al suo intorno si verificano, e prevenire le criticità relative a sicurezza, comfort e funzionalità della rete. Questo comporta concreti benefici per i nostri utenti in termini di maggior continuità e qualità dei servizi nonché minori costi complessivi di intervento per la collettività. Per programmare su scala pluriennale interventi preventivi o correttivi di manutenzione ordinaria o straordinaria utilizziamo la nostra esperienza quasi centennale maturata nella gestione della rete stradale e delle sue condizioni in Considerando anche la produzione residua degli interventi in fase di attivazione uso, la conoscenza del territorio limitrofo alle infrastrutture e le relative evoluzioni ed in corso di esecuzione per 6,1 miliardi, gli investimenti complessivamente pre- geomorfologiche. visti nel Piano ammontano a 29,5 miliardi. Per aumentare l’efficacia del processo di definizione e controllo di fabbisogni e Il Piano verrà aggiornato per tenere conto degli ulteriori stanziamenti disposti programmazione è in corso di implementazione un nuovo modello per la piani- successivamente alla sua predisposizione; l’ammontare complessivo degli stan- ficazione e la gestione degli interventi di Manutenzione Programmata (Sistema ziamenti a disposizione del Piano, tenendo conto dei suddetti incrementi, rag- Road Asset Management). Si tratta di un approccio sistematico per soddisfare le giunge l’importo di circa 28,3 miliardi, mentre il totale degli investimenti program- esigenze strategiche per la gestione e manutenzione del patrimonio infrastruttu- mati raggiungerà la cifra di circa 33 miliardi di euro. rale stradale attraverso una pianificazione a lungo termine e un’ottimale alloca- Il Piano Pluriennale destina 11,1 miliardi di euro sulla manutenzione stra- zione delle risorse al fine di gestire il rischio e assicurare il raggiungimento delle ordinaria. Concentrare le risorse sulla manutenzione straordinaria consente di prestazioni richieste nel modo più efficiente possibile e sostenibile. lavorare più rapidamente (essendo inferiori i tempi di attivazione degli interventi), GLI INDICATORI DI PERFORMANCE di aumentare il ciclo di vita dell’infrastruttura (potenziando la dotazione tecnolo- A partire dal 2015, sotto la supervisione del Ministero delle Infrastrutture e dei gica degli impianti) e di accrescere la capacità trasportistica con benefici notevoli Trasporti, sono stati introdotti gli indicatori di performance che misurano la qua- in termini di impatto ambientale e consumo di territorio, con effetti positivi sulla lità dei nostri servizi. Ciò rappresenta l’inizio di un percorso che ha visto nel 2016 crescita economica e sul PIL. Tra gli itinerari per i quali sono stati programmati e nel 2017 l’evoluzione e il miglioramento degli indicatori stessi in riferimento a interventi di riqualificazione o di manutenzione straordinaria ci sono la A2 “Auto- servizi quali la pavimentazione, la segnaletica verticale, l’illuminazione ecc. strada del Mediterraneo”, la S.S. 106 “Jonica” e la A19 “Palermo – Catania”. IL NOSTRO IMPEGNO PER LA RETE SNIT Abbiamo attivamente partecipato alla stesura del Documento Pluriennale di Pia- 23
CARTA DEI SERVIZI 2019 IDENTIFICAZIONE DEFINIZIONE REALIZZAZIONE • Sorveglianza • Asset Database • Standard di Ingegneria • Rilievi e Indagini • DSS (Decision Support System) • Project Management • Monitoraggio • Organizzazione Tecnica nificazione, contribuendo, per le infrastrutture stradali di competenza, alla defi- straordinaria a tutto lo SNIT), “Potenziamento tecnologico e digitalizzazione” nizione dello SNIT, Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti, totale e di primo (Smart Road), “Ripristino e messa in sicurezza delle infrastrutture a rischio livello. sismico” e “Decongestionamento delle aree metropolitane”. Attraverso analisi territoriali e di rete, abbiamo supportato la Struttura Tecnica di Missione del MIT alla identificazione e caratterizzazione dell’ossatura stradale portante del Paese, ove si incardinano i principali interventi e programmi. In particolare, partendo dalla rete SNIT - di primo livello, delineata dal Piano Ge- nerale dei Trasporti e della Logistica 2001, e dalla rete TEN-T Core (centrale) e Comprehensive (globale), è stata effettuata un’analisi volta a valutare la coerenza tra la conformazione della rete e gli indirizzi del documento “Connettere l’Italia – Strategie per le infrastrutture di trasporto e logistica”, allegato al Documento di Economia e Finanza 2016, che definisce il quadro strategico e programmatico entro cui incardinare gli obiettivi e le strategie per le politiche infrastrutturali na- zionali, integrando la rete del 2001 in base a principi di omogeneità della rete SNIT nel territorio italiano al fine di favorire l’accessibilità di tutto il territorio alla rete stradale primaria italiana. La rete SNIT 2017, è costituita da circa 30.300 km di strade, di cui 15.100 km appartenenti alla rete considerata di 1° livello, in cui sono compresi 6.000 km di autostrade. La rete di 1° livello costituisce dunque il 49,8% del totale. La restante parte è costituita dalla rete di 2° livello. Nell’ambito degli interventi prioritari relativi alla rete stradale, la nostra Azienda ha collaborato alla definizione dei programmi “Conservazione, valorizzazione Il Piano degli Investimenti è disponibile sul nostro sito istituzionale e adeguamento agli standard funzionali di sicurezza del patrimonio strada- www.stradeanas.it (L’Azienda/Dati finanziari/Investimenti). Gli aggiorna- le esistente” (in particolare, estensione del monitoraggio e della manutenzione menti del Contratto di Programma sono consultabili sul sito www.mit.gov.it 24
CARTA DEI SERVIZI 2019 L’iter approvativo di un’opera Un percorso approvativo puntuale e accurato La realizzazione di un’opera prevede, in base alla normativa vigente, una com- plessa fase autorizzativa che, oltre alla nostra Azienda, coinvolge i Ministeri com- petenti. Il percorso approvativo di un’opera è così articolato: 25
CARTA DEI SERVIZI 2019 I principi fondamentali di Anas per la tutela del viaggiatore UGUAGLIANZA E IMPARZIALITÀ Ci impegniamo a garantire la parità di trattamento alla nostra Utenza senza distin- zione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. In questo contesto, inoltre, ci impegniamo a garantire lo stesso trattamento, a parità di condizioni della prestazione erogata, sia nelle diverse aree geografiche che per tutte le categorie di Utenti. CONTINUITÀ E REGOLARITÀ Ci impegniamo a mantenere la funzionalità della rete stradale e autostradale in gestione diretta attraverso la manutenzione e la riparazione tempestiva della stessa. Ci impegniamo altresì ad adottare i provvedimenti necessari per ridurre al minimo eventuali disservizi e disagi alla nostra Utenza anche nei casi di interruzio- ne o di funzionamento irregolare dovuti a cause di forza maggiore e/o comunque non imputabili alla nostra Azienda. Rendiamo disponibili, inoltre, risorse e tecno- logie per trasmettere agli Utenti le principali informazioni sulla viabilità e il traffico. EFFICIENZA ED EFFICACIA Perseguiamo il continuo sviluppo delle nostre attività - svolte anche attraverso l’aggiornamento dell’organizzazione interna e l’introduzione di nuove tecnologie - in modo efficiente, cioè con diligenza, ed efficace. Ci impegniamo, inoltre, a man- tenere e migliorare l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni offerte. PARTECIPAZIONE Favorisce la partecipazione della nostra Utenza, in forma singola e associata, atti- vando modalità di collaborazione finalizzate al miglioramento dei servizi erogati. A tal fine, ciascun Utente può rivolgersi alle nostre strutture con segnalazioni, producendo documenti o memorie, formulando osservazioni o suggerimenti sul servizio ricevuto secondo le modalità definite nella presente Carta. Il personale a contatto con l’Utenza è adeguatamente preparato a fornire informazioni in ma- niera cortese ed esauriente. La tutela del viaggiatore, un principio di valore 26
CARTA DEI SERVIZI 2019 CORTESIA Tali principi sono fissati dalla direttiva del Presidente del Svolgiamo la nostra attività facendo della cortesia e dell’attenzione nei confronti Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994. dell’Utenza un nostro tratto distintivo. LIBERTÀ DI SCELTA Partecipiamo a iniziative e studi volti a favorire l’intermodalità e lo sviluppo di si- stemi di trasporto alternativi. SICUREZZA STRADALE Ci impegniamo ad avviare iniziative finalizzate all’azione di prevenzione e di con- trasto dell’incidentalità anche attraverso il personale abilitato all’espletamento del servizio di Polizia Stradale. In questo ambito, campagne di sensibilizzazione e orientamento dell’opinione pubblica, prevalentemente su temi relativi al traffico e alla sicurezza del viaggio, sono attivate regolarmente, in anticipo rispetto ai perio- di critici per la circolazione (ad es. durante l’esodo estivo). Le campagne informa- tive sono realizzate utilizzando molteplici mezzi di comunicazione (stampa, radio, televisione, web) e diffondendo materiale informativo. TUTELA E RISPETTO DELL’AMBIENTE Ci impegniamo, nell’esecuzione di lavori di ammodernamento e/o costruzione delle strade e autostrade ricadenti sotto la nostra gestione, al massimo rispetto dell’ambiente. La politica e la strategia ambientale della nostra Azienda, in par- ticolare, sono orientate al controllo e alla mitigazione degli impatti delle attività sull’ambiente nonché al contenimento dei consumi e alla riduzione nell’utilizzo delle risorse naturali. 27
CARTA DEI SERVIZI 2019 La sicurezza stradale Le statistiche evidenziano come il comportamento scorretto di chi è alla guida sia uno dei fattori determinanti per il verificarsi dei sinistri. L’introduzione della patente a punti e dei sistemi di controllo da remoto delle velocità medie e istan- La sicurezza stradale è un tema d’interesse globale. L’ONU (Organizzazione delle tanee si è rivelata un efficace strumento di dissuasione e prevenzione di questi Nazioni Unite) ritiene che, in mancanza d’interventi correttivi, nel 2030 l’incidenta- comportamenti. lità rappresenterà la quinta causa di morte nel mondo. L’UE ha adottato l’approc- cio basato sull’”obiettivo zero vittime”, collaborando strettamente in materia di si- Nel ruolo di gestore della rete stradale e autostradale di interesse nazionale, una curezza stradale con le autorità dei Paesi membri ed erogando finanziamenti per delle funzioni principali della nostra Azienda è garantire la viabilità e la sicurezza sviluppare iniziative nazionali, definire obiettivi e affrontare tutti i fattori che influ- della rete in gestione. iscono sugli incidenti (l’infrastruttura, la sicurezza del veicolo, il comportamento Un’attività che richiede un impegno costante e attento sui 30.000 chilometri di del conducente e la risposta di emergenza). L’impegno di tutti i soggetti pubblici e strade statali e autostrade e che si realizza attraverso: privati interessati, sia direttamente sia indirettamente, è quello di rendere le vie di comunicazione sempre più sicure. • il presidio delle strade e gli interventi per la viabilità; • le opere di manutenzione e di messa in sicurezza; Nel primo semestre 2018, secondo le stime preliminari, il numero di incidenti • l’attenzione all’informazione e alla segnaletica; stradali con lesioni a persone diminuisce del 3% sullo stesso periodo dell’anno • il monitoraggio costante dell’intera rete attraverso soluzioni tecnologiche (te- precedente. lecamere e sistemi di videosorveglianza, sistemi di rilevamento dei volumi del Il numero delle vittime della strada torna a diminuire di circa l’8% e anche i feriti traffico, stazioni meteo e pannelli a messaggio variabile); calano indicativamente del 3%. • gli interventi di emergenza in collaborazione con il Dipartimento della Prote- zione Civile nazionale. Nel periodo gennaio-giugno 2018 gli incidenti stradali con lesioni a persone in Italia sono stati 82.942. La stima preliminare dei morti entro il trentesimo giorno Per poter gestire con efficienza tutti gli aspetti legati alla viabilità e al monitoraggio è pari a 1.480, quella dei feriti a 116.560. Nei primi sei mesi dell’anno, in relazio- delle strade, abbiamo elaborato procedure e sistemi per instaurare un dialogo ne agli anni di riferimento 2001 e 2010 per la sicurezza stradale, il numero di continuo e diretto non solo con chi viaggia ma anche con le diverse istituzioni e morti scende mediamente del 25% rispetto al primo semestre 2010 e del 55% organizzazioni a livello nazionale e locale. nel confronto con lo stesso periodo del 2001. La tendenza alla diminuzione della Le nostre infrastrutture stradali sono concepite attuando standard di sicurezza mortalità registrata nel primo semestre 2018, rispetto al periodo gennaio-giugno sempre più elevati sia a livello preventivo sia nella messa in atto di tutte le possibili 2017, riavvicina il dato nazionale all’obiettivo europeo di riduzione del 50% delle soluzioni che riducano le conseguenze di eventuali incidenti. I sistemi tecnologici vittime entro il 2020. che stiamo mettendo a punto mirano a ridurre il tasso di incidentalità e di morta- L’indice di mortalità, calcolato come rapporto tra il numero dei morti e il numero lità, ad aumentare i livelli di fluidità del traffico, a monitorare la rete e a migliorare degli incidenti con lesioni a persone moltiplicato 100, è pari a 1,8, in diminuzione il comfort di guida dei nostri utenti. rispetto al primo semestre 2017, 1,9 (fonte: www.istat.it/it/archivio/225376). Inoltre, al fine di contenere l’incidentalità sulle nostre strade, siamo impegnati attivamente, in collaborazione con la Polizia Stradale, all’ideazione e diffusione di 28
CARTA DEI SERVIZI 2019 campagne informative e di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Le attività di monitoraggio della rete stradale e di sgombero neve sono state im- plementate nella stagione invernale con personale specializzato, con una riduzio- ne di circa il 67% dei tempi di chiusura delle strade rispetto al 2017. Ci impegnamo a rendere sicure le nostre strade 29
CARTA DEI SERVIZI 2019 Una rete tecnologica per la sicurezza La nostra tecnologia ci consente di tutelare i nostri utenti e fornire informazioni puntuali sulla viabilità La progettazione delle nostre infrastrutture stradali parte dall’attuazione di stan- dard di sicurezza sempre più elevati, in linea con le direttive europee. L’obiettivo primario di ogni nostro intervento sulla rete è quello di incrementare il livello di sicurezza degli utenti nei suoi due aspetti di sicurezza attiva (prevenzione de- gli incidenti) e passiva (riduzione delle conseguenze): le soluzioni tecnologiche che realizziamo vogliono ridurre il tasso di incidentalità e di mortalità, aumenta- re i livelli di fluidità del traffico, monitorare costantemente la rete e migliorare il comfort alla guida. Ci stiamo orientando verso il concetto di strada “Smart” ovve- ro intelligente e tecnologica, con sistemi completamente interoperabili. Soluzioni C-ITS (Cooperative Intelligent Transport Systems). Sistemi quali il “Vergilius plus”, nuovi pannelli a messaggio variabile, telecamere e stazioni di rilevamento meteo QUALCHE NUMERO: sono finalizzate ad elevare gli standard di sicurezza della rete gestita. È nostra cura diffondere negli utenti la cultura della sicurezza e del rispetto delle regole del STRADE E AUTOSTRADE Codice della Strada. Il nostro impegno per la sicurezza è garantito anche da una Postazioni VERGILIUS* presenti sulla rete Anas (per complessivi km quotidiana sorveglianza della rete e dal tempestivo intervento del personale di 139,75): esercizio in caso di necessità, nonché dall’operatività costante della Sala Situazioni • A2 “Autostrada del Mediterraneo” dal km 3+400 al km 103+500 e delle Sale Operative Compartimentali. • S.S. 1 “Aurelia” postazioni al km 11+950, 15+700, 23+450 • S.S. 7 quater “Domitiana” postazioni al km 44+580 e 54+300 VI INFORMIAMO DURANTE IL VOSTRO VIAGGIO • S.S. 309 “Romea” postazioni al km 1+680 e 7+080 Attraverso i PMV (Pannelli a Messaggio Variabile) presenti sulla nostra rete stra- • S.S. 145 Var. “Sorrentina” postazioni in corrispondenza della galleria dale e autostradale, comunichiamo in tempo reale agli utenti le informazioni “Santa Maria di Pozzano” al km 0+072 e al km 4+950 riguardanti il traffico: rallentamenti, incidenti, chiusura rampe, cantieri, code e rallentamenti, tempi di percorrenza, eventi meteo e qualsiasi altra turbativa al GALLERIE regolare svolgimento della circolazione. In situazioni di traffico regolare vengono • 140 gallerie in cui è presente l’impianto di ritrasmissione radio con trasmesse informazioni e messaggi di utilità, come ad esempio i consigli di guida. cavi di ricezione I nostri 1.004 PMV sono gestiti da remoto dalle Sale Operative Compartimentali. • 185 gallerie dotate di impianto di rilevamento incendi Di questi, 193 sono posizionati sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” e 89 sulla • 2.000 telecamere telecontrollate per la videosorveglianza in galleria A90 “Grande Raccordo Anulare” e A91 “Roma-Aeroporto di Fiumicino”. Altre stra- de di importanza nazionale dotate significativamente di PMV sono le autostrade siciliane di competenza e la S.S. 36 in Lombardia. *Servizio attualmente sospeso, in ottemperanza alla sentenza del 10 aprile 2018, n. 2.275, della Corte di Appello di Roma. 30
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