Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico

Pagina creata da Giulio Marconi
 
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Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
s l o w f o o d ita
                      l ia
                             O r t o i n Cond                otta
        iornalin o d e l l ’
Il G                                    s c o l a s t ic o
                           di un anno
n. 8   / il r a c c o n to
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
in ita li a
                                      484 Orti in Condotta
                                                               c u o le s lo w
                                       La r e t e d e ll e s

                     Lombardia:
                           33 orti
       Piemonte:
          60 orti
                                                                                     Friuli Venezia Giulia:
Valle d’Aosta:                                                                       65 orti
        2 orti
                                                                     Veneto: 69 orti

                                                                    Emilia Romagna:
                                                                                 32 orti

                                                                           Marche: 14 orti               Umbria:
                                                                                                             5 orti

                                                                                    Abruzzo: 2 orti
        Liguria:            Toscana:
           86 orti             90 orti

                                                                Lazio:
                                                                12 orti

                                                                                  Campania:                           Puglia:
                                                                                  1 orti                              14 orti

                                                                                                            Calabria:
                                                                                                            2 orti

                    196 COMU                                                               Sicilia:
                                   N
                   90 CONDO I                                                              2 orti
                                  T
                   3 6. 3 0 0 A L T E
                                  U
                  1. 4 5 2 I N S N N I
                                E
                 1 8. 1 5 0 G E G N A N T I
                                N I TO R I
                                                                                                        Punto Luce
                                                                                               di Save the Children
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
ndotta,
                                                            Care comunità di Orto in Co
i l g i o r n a l i n o d e l l’o r to i n c o n d o t ta

                                                                                                                        smo con cui
                                                                  qu est ’an no vorre mm   o ringraziarvi per l’entusia
                                                            anche                                                    pienamente in
                                                                  pa rte cip ato alle att ività proposte, vivendo
                                                            avete                                                  .
                                                                                       che animano Slow Food
                                                            campo e in aula i valori
                                                                                                                        o con il tema
                                                                                        manifestata fin da subit
                                                            La BIODIVERSITÀ si è                                              abbiamo
                                                            dell’anno, l’OLIO EXTR
                                                                                        AVERGINE DI OLIVA. Assieme
                                                                                                                          e diversi! Par-
                                                                                           a (e non solo) sono tanti…
                                                            scoperto che gli oli d’oliv                                otta avete degu-
                                                                                         zionale dell’Orto in Cond
                                                            tecipando alla Festa Na                                    ete aperto senza
                                                                                         ogni angolo d’Italia e av
                                                             stato oli provenienti da                                  cipare all’INDA-
                                                                                         (e casseruole!) per parte
                                                                                                                                              Il tema dell’anno scolastico 2016-2017
                                                             timore le vostre cucine                                              e usan-
                                                                                                                                              del progetto Orto in Condotta Slow Food

                                                                        CO  NSUM   O  DE  I GR AS   SI. Che biodiversità di gusti             è l’olio extravergine di oliva.                                                                    L’etichetta narrante è
                                                             GINE SUL                                                          possiamo                                                                                                          un progetto Slow Food
                                                                                                     dell’Orto in Condotta,
                                                                                       fam   igl ie                                                                                                                                              e racconta il prodotto,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   L’extravergine

                                                                                                                                                                                                   Scopri di più su www.slowfood.it/educazione
                                                              ze! Cons ide ran do  le
                                                                      are org og lio si ch  e la  TR  AD IZIONE MEDITERRANEA ne è                                                                                                                chi lo produce e
                                                                                                                                                                                                                                                 tutta la filiera.
                                                              esclam
                                                              uscita vittoriosa!
                                                                                                                                                                                 Classe 3A
                                                                                                                                                                                 della Scuola
                                                                                                                                                                                 Primaria
                                                                                                                                                                                                                                                 Scopri di più:
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    del Presidio
                                                                                                                          una sfida all’ul-                                        Adone Zoli
                                                                      ti de l gu sto , ma no n solo. Vi siete lanciati in                                                         di Predappio
                                                               Ar tis                                                     ETTA NARRAN-                                                                                                                                                                                                          Varietà taggiasca
                                                                                             ci a personalizzare l’ETICH
                                                                                                                                                                                                                                                                         I Presìdi sono progetti di
                                                               timo pennello, aiutando                                                                                                                                                                                   Slow Food che tutelano piccole
                                                                                                        ERGINE DI OLIVA DEL PRESIDIO
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 ANNATA AGRARIA 2016
                                                                                                                                          .                                                                                                                              produzioni di qualità
                                                               TE delle bottiglie di OLIO EXTRAV                           citrice inserita
                                                                                                                                                                                                                                                                         da salvaguardare, realizzate
                                                                                               sentiamo l’immgine vin                                                                                                                                                    secondo pratiche tradizionali.
                                                               In queste pagine vi pre
                                                                                              io.                                                                                                                                                www.fondazioneslowfood.it
                                                                nell’etichetta del Presid
                                                                                                                        no?
                                                                                            se novità del prossimo an                                     Etichetta n
                                                                                                                                                                      arrante
                                                                Siete pronti per le gusto                                           te)                  L’extraverg
                                                                                      mo  ndo de i CEREAL I, ne vedrete (e assaggere                                 ine del Presi                                                                                  La coltivaz
                                                                Ci dediche  rem  o al                                                                    Olio extrav               dio                                                                                               ione
                                                                                                                                                                           ergine di                                                                               Il terreno è fe
                                                                                                                                                         dell’aziend                     oliva Terre                                                                                  rtilizzato con
                                                                delle belle!                                                 attraverso                  provincia di
                                                                                                                                                                        a Patrizio
                                                                                                                                                                                         Gamba di
                                                                                                                                                                                                             del Mistero                                          leguminose
                                                                                                                                                                                                                                                                                  coltivate negl
                                                                                                                                                                                                                                                                                                         concimi orga
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          ni
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      i oliveti. In un ci e interrando
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           La lavorazi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           one
                                                                        i sen si ben  allenati e seguite gli aggiornamenti                                                Imperia                           Apricale,
                                                                                                                                                                                                                          in
                                                                                                                                                                                                                                                                  menti è prat
                                                                                                                                                                                                                                                                                  icata l’irrigaz                       o dei tre appe                     Avviene entro
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             12 ore dalla
                                                                Tenete                                                                                  Il territorio                                                                                            lato, ossia se                      io ne  a goccia in de                zz  a-          a ciclo cont
                                                                                                                                                                         e la varietà                                                                                             nza
                                                                                                                                                                                                                                                                idrico degli ol soddisfare completamen
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               ficit control-                            inuo di Paol raccolta nel frantoio
                                                                 la nostra newsletter.                                                                  Gli oliveti –                                                                                                               ivi. Le erbe sp                       te il fabbisog                di  stante circa                  o Cassini, a
                                                                                                                                                                      2 ettari con                                                                             residui sono                             ontanee veng                       no                               9 chilometri                   Isolabona,
                                                                                                                                                                                    400 piante se
                                                                                                                     otta!
                                                                                                                                                       taggiasca –                                                                                                                                                                                     lavate sono                           dagli oliveti.

                                                                                         Buon anno di Orto in CoEdnducazione
                                                                                                                                                                      si tr                            colari di varie                                                           lasciati in ca                          ono falciate                                     frant                               Le olive
                                                                                                                                                       La zona è co ovano a circa 570 metri                             tà                                     sostanza orga
                                                                                                                                                                                                                                                                                  nica e limita
                                                                                                                                                                                                                                                                                                   m   po per arricch
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         ire il terreno
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           e  i        gramolata e              e  e la pa
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       passata nel de sta ottenuta viene
                                                                                                                                                                       llinare, ha cl                      di altitudine.                                     Per il controllo                     re la perdita                           di
                                                                                                                                                      impasto ed                      im a                                                                                                                                                            segue la cent                       cant
                                                                                                                                                                                            m                                                                                                                                                                          rifugazione da er a due fasi. Infine
                                                                                                                  L’ Ufficio
                                                                                                                                                                                              ite, te                                                                              de                               d’acqu
                                                                                                                                                     Nel Ponente
                                                                                                                                                                    è costituita da
                                                                                                                                                                                       terr
                                                                                                                                                                                                      rr eno di med
                                                                                                                                                                                                                       io                                     prodotti amm i parassiti e delle malattie a dal suolo.                                                                       cui si ottiene
                                                                                                                                                                      Ligure, in pa azzamenti.                                                                                  essi in agricol
                                                                                                                                                                                                                                                                                                    tura biologic
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          sono utilizzat
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            i
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     La conserva
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        zione e il co                      l’olio.
                                                                                                                                                     diffusa la tagg                   rticolare ne                                                          La raccolta                                             a.                             L’olio è cons                          nfezionam
                                                                                                                                                                      ia                              ll’ Im periese, è
                                                                                                                                                    note di amar sca, che produce oli dolc                                                                   A novembre,                                                                            nel magazzi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      er va to in contenito              en
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               ri di acciaio
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              to
                                                                                                                                                                    o-pi                               i co
                                                                                                                                                    ed erbe arom ccante e sentori di mela, n delicate                                                       dell’invaiatura
                                                                                                                                                                                                                                                                                 quando le
                                                                                                                                                                                                                                                                                                   drupe raggiu                                    trizio Gamba
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    no a tempe
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    ra tu ra controllata inox
                                                                                                                                                                    atiche.                               frutta secca                                                          (l’                                  ngono il 50
                                                                                                                                                                                                                                                            dal mutamen inizio della maturazione                                        %          al tr i co
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     . Dopo circa
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      30  giorni è trav
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             di Pa-
                                                                                                                                                                                                                                                                             to del colore),                           contraddistin                          ntenitori per                              asato in
                                                                                                                                                                                                                                                           di agevolator                        si esegue la ra                         to        ch  e si è deposi            se pa ra rlo dal residuo
                                                                                                                                                                                                                                                                            i ch                                   ccolta con l’a
                                                                                                                                                                                                                                                           distese a terra e provocano la caduta de                                  iuto         di oliva è qu
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       tato sul fond
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        o. L’olio extr
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            solido
                                                                                                                                                                                                                                                                              . Subito dopo                          lle olive su re                               in di  pr on                        avergine
                                                                                                                                                                                                                                                          riposte in cass                         sono raccolte                        ti        in ve   tr                     to per essere
                                                                                                                                                                                                                                                                            ette di plastic                           manualmen                             o scuro.                              imbottigliato
                                                                                                                                                                                                                                                                                              a forata e tra
                                                                                                                                                                                                                                                                                                               sportate in fra te,               Dell’annata 20
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    16 sono stati
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 ntoio.                                              prodotti circa
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Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
Orto in Condotta
     nei Punti Luce
     di Save the Children

Quest’anno Orto in Condotta è “ger-
mogliato” nei quartieri più comples-
si o periferici delle città, dove Save
the Children lavora ogni giorno con                                               Nona, dove per il lancio delle atti-
bambini e famiglie all’interno dei                                                vità i bambini hanno organizzato
PUNTI LUCE. I Punti Luce sono spa-                                                una MERENDA CON UNA SAL-
zi dedicati allo svolgimento di sva-                                              SA DI BUCCE DI MELA preparata
riate attività: dal sostegno pomeri-     trovato “casa” in cassoni o grandi       dalla chef e formatrice Slow Food
diano allo studio a laboratori           fioriere di legno.                       GABRIELLA CINELLI, appassiona-
artistici e musicali, dalle attività     La collaborazione tra Slow Food e        ta di cucina senza sprechi. In altri
motorie alla promozione della let-       Save the Children ha preso il via        casi la definizione del luogo è più
tura e all’accesso alle nuove tecno-     nei Punti Luce di ROMA (Ponte di         impegnativa e in attesa di un ter-
logie. A disposizione delle famiglie     Nona e Torre Maura), BARI, BRIN-         reno adatto gli educatori hanno
consulenze pedagogiche, pediatri-        DISI e NAPOLI Chiaiano. Qui bam-         procurato ai bambini delle casset-
che e legali.                            bini e ragazzi hanno accolto con         tine di legno in cui avviare piccole
Perché non completare questo per-        entusiasmo la nuova sfida e si sono      piantagioni di basilico. Le attività
corso educativo apprendendo l’ine-       lanciati nella scelta dei semi, privi-   nei Punti Luce continuano anche
stimabile valore didattico dell’orto?    legiando le varietà locali e antiche,    durante il periodo estivo. Ecco per-
Dopo la prima sessione formati-          nella creazione dei semenzai e nel       ché gli Orti in Condotta dei Punti
va tenutasi a febbraio a Roma, gli       successivo trapianto nei cassoni e       Luce non vanno mai in vacanza,
educatori di Save the Children e dei     nelle fioriere.                          anzi! L’estate è l’occasione ideale
partner di progetto, affiancati dai      In alcuni Punti Luce individuare         per raccogliere i primi frutti dell’or-
formatori Slow Food, hanno da su-        l’area da dedicare all’orto è stato      to e per preparare (e assaggiare) il
bito messo in pratica le conoscenze      relativamente facile, per cui si è       primo PESTO “ILLUMINATO”!
acquisite e dato il via alla colti-      potuto partire subito con i proget-      Buon lavoro a tutti e arrivederci al
vazione di piccoli orti, che hanno       ti didattici, come a Roma Ponte di       prossimo anno!

4 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                       5
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
chieti
                Scuola Primaria di Via Pescara
                Istituto Comprensivo 3 di Chieti                                                                                                                                                             Marcianise (Caserta)

                Condotta Chieti
                                                                                                                                                                                                             L’Orto in Campania
                                                                                                                                                                                                             Slow Food Campania
Abruzzo

                                                                                                                                                                                                                                                                  campania
          Nell’Orto in Condotta della Scuola
          Primaria di Via Pescara, dell’Istitu-
          to Comprensivo 3 di Chieti, sono                                                                                             Anche quest’anno l’Orto in Campa-                                                  Ma non è finita qui! Dopo cinque
          proseguite le numerose attività                                                                                              nia ha dato i suoi frutti, affrontando                                             anni di intenso lavoro l’Orto in Cam-
          coordinate da Antonella Di Giam-                                                   Gli alunni e il personale di Via Pe-      le più disparate tematiche: dalla                                                  pania pubblicherà la propria GUIDA
          marino, l’insegnante referente del                                                 scara, la Dirigente, le rappresen-        natura all’agricoltura, dalla stagio-                                              BOTANICA, che racconta l’orto in
          progetto.                                                                          tanze di genitori e autorità hanno        nalità alla botanica, dalla ecologia                                               maniera inedita. Esperti di botanica,
          La nuova Dirigente Scolastica,           La partecipazione all’iniziativa in       organizzato una festa che ha coin-        all’inquinamento, dalla sana e cor-                                                educatori, professionisti, creativi,
          dott.ssa Maria Assunta Michelan-         collaborazione con Ricola, SENTI          volto le dieci classi del plesso, le      retta alimentazione al riciclo. Sono                                               scrittori hanno contribuito all’erba-
          geli, ha apprezzato fin da subito la     COME PROFUMA LA BIODIVER-                 loro famiglie e il territorio.            tutti argomenti che hanno l’arduo                                                  rio firmato Orto in Campania.
          voglia di collaborare e di mettersi      SITÀ ha visto il coinvolgimento di        La prima parte della manifesta-           compito di INFORMARE E EDUCARE           è la storia del mondo. I più celebri      È stato un grande e sudato progetto
          in gioco del folto gruppo di GENI-       tre classi: sono state realizzate nu-     zione si è svolta in palestra, dove       AL RISPETTO DELL’AMBIENTE E DI           artisti hanno dipinto la storia del       che ha visto l’impegno di tante per-
          TORI E NONNI VOLONTARI, grazie           merose attività nel frutteto e nella      i bambini hanno intonato canti ed         NOI STESSI.                              mondo, raccontando anche gli usi e        sone che hanno creduto sin dal pri-
          ai quali le attività nell’orto e nel     zona compost.                             eseguito melodie al flauto, e ascol-      Il progetto de L’Orto in Campania        i costumi alimentari, tramandando-        mo momento l’importanza di de-
          frutteto di Slow Food proseguono         Ma ciò che lascerà un segno inde-         tato le parole toccanti giunte dal        ha cercato sempre più di concen-         ci come si viveva l’alimentazione.        scrivere l’orto non solo da un punto
          con successo da sette anni.              lebile nei ricordi è l’arrivo nell’orto   Giappone del DOTTOR EBINUMA,              trarsi sugli argomenti legati all’or-    Insomma, hanno dipinto come               di vista scientifico, ma soprattutto
          Durante l’anno scolastico la pro-        del Kaki Di Nagasaki.                     agronomo e curatore del progetto          to, fino ad arrivare a temi anche        mangiavano! I 25 docenti de L’Orto        raccontando cosa rappresenti e
          tagonista delle attività dell’orto       Si tratta di un kaki di seconda ge-       mondiale “Kaki Tree Project”.             molto complessi. Quest’anno, in          in Campania si ritroveranno ad ani-       quali ideali trasmetta, e cioè tutto
          di Via Pescara è stata la FRUTTA:        nerazione raccolto a Nagasaki, in         In seguito, il kaki è stato messo a di-   particolare, ci siamo dedicati al        mare i laboratori per i bambini del-      quell’universo che i docenti de L’Or-
          dall’uva del vigneto, ai piccoli frut-   Giappone, dopo il secondo conflitto       mora in giardino, in un apposito re-      RAPPORTO TRA L’ALIMENTAZIONE             le scuole casertane, mettendo in          to in Campania si impegnano ogni
          ti, dalle olive del tema dell’anno,      mondiale. La mamma-volontaria             cinto in legno, colorato dagli alunni     E RELIGIONE. Il motivo è semplice:       relazione l’arte e le oltre 100 varietà   anno a raccontare. Con la guida
          al progetto “Frutta nelle scuole”        Alessia Brignardello dell’associa-        con i colori dell’arcobaleno forniti      tutte le strade portano                  di piante che ospita l’orto. L’obietti-   botanica questa enorme sfida è sta-
          del Ministero, fino al “Kaki di Na-      zione “Giardini di sole” ha ordinato      dalla ditta locale Masciarelli.           all’orto. L’orto è sempre un mo-         vo sarà quello di affrontare l’orto       ta vinta e presto si darà il via alle
          gasaki”.                                 questa pianta per l’Istituto lo scorso    A conclusione della giornata vi           mento di riflessione e di discussione,   da una nuova prospettiva: con gli         stampe. Stiamo già immaginando i
          Gli alunni dell’intero Istituto Com-     anno scolastico, durante l’inaugu-        è stato il momento del lancio dei         dove gli argomenti si moltiplicano       occhi da pittori i bambini avranno        bambini mentre la sfogliano, riu-
          prensivo 3 di Chieti hanno parteci-      razione della meravigliosa “Aula          palloncini (color kaki, ovviamen-         come se fosse una lunga conversa-        l’opportunità di tinteggiare il loro      scendo in questo modi a vivere l’or-
          pato all’attività proposta dall’Uffi-    verde” del giardino, realizzata dal       te!), accompagnati da origami             zione con il proprio migliore amico.     immaginario dell’orto con i nuovi         to anche quando l’orto non è con
          cio Educazione di Slow Food Italia       gruppo dei volontari di Via Pescara.      con frasi sulla pace, seguito dalla       E noi vogliamo davvero tanto bene        colori dell’arte. Cosa accadrà ai no-     loro! Perché l’orto sono anche le
          per la Festa dell’Orto in Condotta e     L’iniziativa fa parte del progetto        deliziosa merenda a base di frutta        al nostro orto.                          stri piccoli Picasso? Con le mani         persone che lo vivono, e se volete,
          si sono cimentati nell’iniziativa “Di-   mondiale KAKI TREE PROJECT e              biologica offerta da “NaturaSì” e         Il prossimo anno esploreremo il          sporche di colori e di terra sicura-      noi l’orto lo vogliamo vivere anche
          segna il logo per il Presidio dell’O-    porta con sé significati di speranza,     distribuita con amore da genitori e       rapporto tra arte e cibo. Vi state       mente si avvicineranno sempre più         con voi. Perché l’Orto in Campania
          lio extravergine italiano”.              non violenza e amore per la vita.         nonni volontari!                          chiedendo il perché? L’arte, ragazzi,    alla natura e alla bellezza dell’orto.    siamo noi.

          6 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                               7
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
Castel d’Aiano (Bologna)                                                                                                                           Forlimpopoli (Forlì-Cesena)
                      Scuola Primaria Castel d'Aiano                                                                                                                     Scuole della rete
                      Istituto Comprensivo Salvo d’Acquisto                                                                                                              dell’Appenino forlivese
                      Condotta Alto Reno-Montagna Pistoiese                                                                                                              Condotta Forlì

                                                                                                                                                                                                                               emilia romagna
emilia romagna

                                                                                                   Le scuole del distretto forlivese han-    LA SECONDARIA MARINELLI di               hanno coinvolto e appassionato i
                                                                                                   no concluso il 7° anno di Orto in         FORLIMPOPOLI e GLI ISTITUTI              bambini ortolani. Sui torrioni della
                 Prosegue l’esperienza dell’Orto in                                                Condotta con il consueto “mercato”        COMPRENSIVI di CASTROCARO e di           rocca si poteva imparare a prepara-
                 Condotta nella Scuola Primaria                                                    degli orti scolastici nel cortile della   SANTA SOFIA.                             re gli “STROZZAPRETI” e il “SA-
                 Castel d'Aiano. Durante l’anno sco-     piantine. I bambini, i veri protago-      Rocca di Forlimpopoli.                    Ogni scuola si è presentata attra-       VOR”, rispettivamente una pasta e
                 lastico i bambini si sono messi alla    nisti di tutte le fasi del lavoro, han-   Alla festa, frutto della collabora-       verso una bancarella rivolta alla        una marmellata di mosto d’uva ti-
                 prova seminando piante aromati-         no mostrato grande interesse ed           zione tra la Condotta Slow Food di        vendita di piante aromatiche e di        piche del territorio, e si approfondi-
                 che e ortaggi. Ma non solo. È stato     entusiasmo. Ecco alcune testimo-          Forlì, il Comune di Forlimpopoli, il      prodotti dell’orto. Ciascuna banca-      vano la vita delle api e la nascita
                 avviato un percorso di approfondi-      nianze:                                   Rotary Club Forlì Tre Valli, la Prote-    rella era contraddistinta da un car-     dei pulcini.
                 mento che ha visto gli studenti im-     «A me è piaciuto piantare le frago-       zione Civile e Romagna Acque,             tellone dedicato a un determinato        Nel teatro Verdi gli studenti hanno
                 pegnati nella ricerca di informazio-    le e utilizzare le nostre mini-zappe e    hanno preso parte oltre 300 bam-          ortaggio: una descrizione racconta-      assistito a un meraviglioso filmato,
                 ni relative alle piante tipiche del     mini-pale per zappare nel terreno»;       bini, provenienti da cinque diversi       va il viaggio storico-geografico che     “L’UOMO CHE PIANTAVA GLI AL-
                 territorio e nella SCOPERTA DI RI-      «A me piace annaffiare tutti i gior-      comuni:                                   questo alimento ha compiuto per          BERI”, che narra la storia di un
                 CETTE E USI IN CUCINA (e non            ni l'orto e usare soprattutto l'an-       SCUOLE DELL’INFANZIA POLLICI-             arrivare fino alle nostre tavole e tre   tenace pastore che nella prima
                 solo!) di piante aromatiche e or-       naffiatoio»;                              NO, L’AcQUERELLO, SPALLICCI e             domande consentivano ai bambini          metà del XX secolo riforestò da solo
                 taggi. Durante le attività sono sta-    «A me è piaciuto vedere come cre-         GIANNI RODARI di FORLIMPOPOLI,            che giravano tra le bancarelle di        un’arida vallata ai piedi delle Alpi,
                 ti coinvolti alcuni nonni e volonta-    scono velocemente le piante»;             SCUOLE PRIMARIE ARCHIMEDE                 scoprire tutte le provenienze degli      vicino alla Provenza.
                 ri, che hanno contribuito a             «A me è piaciuto fare questi lavo-        MELLINI di FORLÌ, DE AMICIS e             ortaggi presentati.                      La giornata si è conclusa con gusto
                 sistemare il terreno, costruire la      ri nell'orto coi miei compagni e i        DON MILANI di FORLIMPOPOLI,               La mattinata è stata scandita da         con il pranzo offerto dalla Condotta
                 recinzione e mettere a dimora le        nonni».                                   ADONE ZOLI di PREDAPPIO, SCUO-            numerose attività educative che          Slow Food.

                 8 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                     9
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
Forlimpopoli (Forlì-Cesena)
                     Scuola dell’Infanzia L’Acquerello

                                                                                                                                                                                                                                                                   emilia romagna
                     Condotta Forlì
emilia romagna

                                                                                                                                                                                                  Forlimpopoli (Forlì-Cesena)
                                                                                                                                                                                                  Scuola dell’Infanzia Pollicino
                                                                                                                                                                                                  Condotta Forlì

                                                                                                                                           Questa è la storia dell’ORTO DEL
                                                                                                                                           SOLE GIALLO E DELLE FARFALLE
                                                                                                                                           che ogni anno è preso in cura dai
                                                                                                                                           bambini grandi della nostra scuola
                                                                                                                                           aiutati da un babbo o da un nonno.
                                                                                                                                           Quest’anno babbo Omar ci ha dato
                                                                                                                                           una mano a capire come si coltiva
                                                                                                                                           un orto. Prima di tutto ci ha spiega-
                                                                                                                                           to che la terra va ripulita dalle er-
                                                                                                                                           bacce che in estate si sono fatte
                                                                                                                                           strada tra le piantine e poi va zap-
                                                                                                                                           pata. Una volta preparato il terreno,
                                                                                                                                           con appositi attrezzi, si fanno delle
                 Abbiamo completato con entusia-                                                                                           buche un po’ profonde per mettere
                 smo un altro anno di Orto in Condot-     nata di festa anche con PIERO lo        produzione del miele. È stata l’oc-      le piantine o i semi che intanto ab-
                 ta e possiamo affermare che il mo-       scienziato e SARA, la studentessa       casione per conoscere Pellegrino         biamo acquistato al mercato; poi si
                 mento più significativo dell’anno sia    tirocinante del Liceo Pedagogico.       Artusi e le MARIETTE, che abbiamo        ricoprono con la terra e si aggiun-
                 stata la consueta partecipazione al      Abbiamo passeggiato sul cammi-          osservato affascinati durante il la-     gono un po’ di concime e l’acqua.
                 Mercato degli Orti in Condotta della     namento della rocca e osservato il      boratorio di cucina per la prepara-      Cominciamo così la coltivazione di
                 rete delle scuole forlivesi.             mercato dall’alto... che bello! E che   zione di strozzapreti, tagliatelle e     insalata, radicchio, cavoli, pomodo-
                 Ecco che, vestiti da PERFETTI OR-        gioia partecipare ai laboratori sui     nastrini.                                ri, fave, piselli, prezzemolo… «Biso-
                 TOLANI, siamo andati al mercato a        torrioni della rocca! Abbiamo impa-     Quando è arrivata l’ora del pranzo       gna annaffiare al mattino», dice
                 vendere le nostre verdure, coltivate     rato a preparare il buonissimo SA-      abbiamo gustato penne al ragù ve-        BABBO OMAR «e tenere sempre
                 con passione grazie al prezioso aiu-     VÒR, la marmellata di mosto d’uva       getale, hamburger alle verdure e         coperte con la terra le radici delle      natura. OSSERVANDO E TOCCANDO         consistenza, odore e sapore e realiz-
                 to dell’amico VALTER.                    (saba) con aggiunta di frutta, tipica   ciambella. Che bontà! Per finire         piantine». Così, giorno dopo gior-        le piantine, inoltre, impariamo a     ziamo un libretto delle erbe aroma-
                 Mostriamo orgogliosi la nostra           della tradizione contadina roma-        condividiamo con voi una citazione       no, impariamo a prenderci cura del        ESPRIMERE LE NOSTRE SENSA-            tiche e per le nostre mamme dei
                 bancarella ai numerosissimi stu-         gnola. Buonissima!                      di Luca Mercalli che ci ha partico-      nostro orto e scopriamo il rispetto       ZIONI ED EMOZIONI. Un angolo          mazzolini utili per cucinare. I pro-
                 denti presenti e a nonni, mamme e        Abbiamo partecipato al laborato-        larmente colpiti: «Ogni bambino          della vita e delle sue regole, lo scor-   dell’orto è dedicato alle erbe aro-   dotti del nostro orto finiscono non
                 papà che sono venuti a salutarci…        rio “ DALL’UOVO… AL PULCI-              dovrebbe poter frequentare un orto       rere del tempo e la necessità dell’at-    matiche che crescono velocemente      solo nella nostra mensa, ma anche
                 e a comprare i nostri deliziosi pro-     NO!” e, guidati dal nonno DOME-         e, se possibile, disporne per tutta la   tesa, l’importanza di comportamen-        e danno profumo. Attraverso GIO-      nella bancarella realizzata per la
                 dotti! Abbiamo condiviso la gior-        NICO, scoperto tutte le magie della     vita».                                   ti attenti e responsabili verso la        CHI SENSORIALI scopriamo forme,       Festa dell’Orto in Condotta.

                 10 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                       11
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
Predappio (Forlì-Cesena)
                    Forlimpopoli (Forlì-Cesena)                                                                                                                                                      Scuola Primaria Adone Zoli
                    Istituto Comprensivo Emilio Rossetti                                                                                                                                             Condotta Forlì
                    Condotta Forlì

                                                                                                                                                                                                                                                                      emilia romagna
emilia romagna

                                                                                                                                                                                                                            alcune varietà di olio utilizzando i
                                                                                                                                                                                                                            nostri sensi: abbiamo guardato, an-
                                                                                                                                                                                                                            nusato, toccato e infine gustato sul
                                                                                                                                                                                                                            pane i diversi sapori, dando un no-
                                                                                                                                                                                                                            stro giudizio personale. È stata l’oc-
                                                                                                                                                                                                                            casione per osservare un ramo di
                                                                                                                                                                                                                            ulivo con i suoi frutti e guardare
                                                                                                                                                                                                                            alcuni video del percorso di produ-
                 Per noi questo è il terzo anno di col-                                                                                                                                                                     zione dell’olio, dalla raccolta dei
                 tivazione dell’orto, ma quest’anno è                                                                                                                                                                       frutti fino all’uscita dal frantoio.
                 arrivata una grande novità. Siamo                                                                                                                                                                          Questo ci ha permesso di partecipa-
                 partiti con una nuova area da colti-                                                                                                                                                                       re, preparati, al concorso per la re-
                 vare, un “ORTO IN VERTICALE”,                                                                                                                                                                              alizzazione di un LOGO per l’etichet-
                 comune alla Scuola dell’Infanzia,                                                                                           Sono già vari anni che la nostra                                               ta da utilizzare sulle bottiglie
                 Primaria e Secondaria. Far nascere       Per gli studenti della SCUOLA PRI-                                                 scuola partecipa al progetto Orto in                                           dell’olio extravergine di oliva del
                 un orto è stata una grande impresa!      MARIA DON MILANI il progetto è                                                     condotta e senza dubbio possiamo                                               Presidio Slow Food e di essere scelti
                 Ma perché fare un orto a scuola?         stato il punto di partenza e il filo      gnolo, grazie al prezioso aiuto dei      affermare che si tratta di un’espe-                                            dalla giuria come VINCITORI!
                 Riteniamo che i bambini abbiano          conduttore di unità didattiche che        genitori. I nomi sono poi stati stam-    rienza che coinvolge, con entusia-                                             Anche se il logo scelto è quello del-
                 bisogno di FARE, di SPORCARSI e di       hanno spaziato in molte aree disci-       pati con timbri su cartoncini di co-     smo e partecipazione, sia gli alunni                                           la classe III A, ci sentiamo tutti vin-
                 STARE ALL’APERTO, stando a con-          plinari. Sono state svolte esperien-      lori diversi in base alla lingua e       che le insegnanti.                                                             citori: noi, studenti della sezione A e
                 tatto con la natura per imparare a       ze scientifiche, culinarie, grafi-        sono stati preparati dei disegni degli   In questi anni abbiamo imparato                                                della sezione B, guidati dalle inse-
                 conoscerla perché non si può amare       co-pittoriche, manipolative, ludiche      ortaggi considerati. Ecco come si        che è importante AMARE E RI-                                                   gnanti GENZIANA e ILEANA, abbia-
                 ciò che non si conosce. È l’occasione    e musicali. Ogni anno scopriamo           svolge il gioco. Ci si divide in due     SPETTARE LA TERRA, perché è dal-                                               mo sempre lavorato INSIEME e in-
                 per acquisire sempre più la consa-       sempre più che gli spunti offerti         squadre, ognuna delle quali riceve       la terra che deriva il cibo buono e                                            sieme continueremo a curare il
                 pevolezza di essere parte dell’ecosi-    dalla natura sono infiniti. E i pro-      lo stesso numero di cartoncini colo-     genuino ed è una soddisfazione                                                 nostro orto.
                 stema terra, un ecosistema che va        dotti dell’orto, anche le tanto odia-     rati con i nomi degli ortaggi nelle      mangiare ciò che noi stessi abbia-                                             A conclusione del percorso abbia-
                 salvaguardato in tutte le sue com-       te zucchine, sono BUONISSIMI AP-          varie lingue.                            mo prodotto attraverso il lavoro di                                            mo partecipato con grande entusia-
                 ponenti.                                 PENA RACCOLTI!                            Si stendono a terra i disegni delle      piccoli ortolani.                                                              smo alla Festa finale degli Orti in
                 I lavori nell’orto si sono susseguiti    La classe III C, formata da alunni di     verdure. Al via ogni squadra deve        Abbiamo seminato, innaffiato, cu-       cucina tradizionale romagnola; è       Condotta a Forlimpopoli, dove ab-
                 durante tutto l’anno scolastico          diverse nazionalità, ha pensato di        sistemare i propri cartoncini sotto i    rato le nostre piantine e infine ab-    stata una vera festa… una FESTA        biamo presentato il lavoro di ricer-
                 coinvolgendo i bambini in attività       realizzare un gioco sugli ortaggi che     disegni giusti. Alla fine si controlla   biamo raccolto i nostri ortaggi,        GUSTOSA!                               ca sul nostro ortaggio preferito, la
                 di semina, trapianto e raccolta di       li coinvolgesse in prima persona.         la correttezza del posizionamento        tutto nel rispetto dell’ambiente,       Ed è proprio dalla ricetta tipica di   ZUCCA! È stata una bellissima
                 frutta e verdura e con l’installazio-    Sotto la guida dell’insegnante AN-        assegnando una penalità per ogni         senza l’uso di concimi e fertilizzan-   questo piatto che siamo partiti per    esperienza perché ci ha permesso di
                 ne di una compostiera. Tutti i pro-      NAMARIA MERCATI, ecco nascere             cartellino posizionato in modo           ti chimici.                             svolgere l’indagine sul consumo        confrontarci con bambini di altre
                 dotti sono stati presentati alla festa   l’ORTO PER TUTTE LE LINGUE. È             scorretto. Vince la squadra che fini-    A ottobre abbiamo raccolto un’e-        dell’olio in famiglia, somministrata   scuole. Abbiamo giocato, imparato
                 conclusiva tenutasi nella piazza di      stato creato un elenco di ortaggi, in     sce di posizionare per prima i car-      norme zucca e, con l’aiuto di mam-      nei giorni precedenti la Festa         tante cose nuove grazie ai laborato-
                 Forlimpopoli e venduti a parenti e       seguito tradotti nelle lingue di origi-   tellini. È super divertente, parola      me e nonne, abbiamo preparato i         dell’Orto in Condotta.                 ri sui torrioni e infine abbiamo man-
                 amici.                                   ne dei bambini, in inglese e in roma-     dei bambini!                             CRESCIONI, una specialità della         L’11 novembre abbiamo analizzato       giato tutti insieme!

                 12 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                          13
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
Ravenna
                                                                                                                                                                                                         Scuola Primaria Riccardo Ricci
                                                                                                                                                                                                         Condotta Ravenna
emilia romagna

                                                                                                                                                                                                                                                                              emilia romagna
                      Piacenza
                      Ottavo Circolo Didattico
                      Condotta Piacenza

                 Un BENVENUTO all’Ottavo Circolo
                 Didattico di Piacenza, entrato final-
                 mente a far parte della rete
                 dell’Orto in Condotta! Per iniziare
                 al meglio, l’11 Novembre quattro
                 classi della Scuola Primaria e due
                 della Scuola dell’Infanzia hanno           POMODORO ED ERBE AROMATI-
                 partecipato alla Festa dell’Orto in        CHE: i prodotti dell’orto e l'olio ex-
                 Condotta.                                  travergine di oliva, il tema condut-
                 Alcune classi delle SCUOLE PRIMA-          tore di quest’anno dell'Orto in                                                      Come da buona tradizione, anche
                 RIE CARELLA E DON MINZONI han-             Condotta. Che accoppiata vincente!                                                   quest’anno è proseguito il progetto
                 no svolto giochi sensoriali per il ri-     Per i più piccoli, delle SCUOLE                                                      Orto in Condotta con il prezioso
                 conoscimento di frutta e ortaggi           DELL’INFANZIA VALLERA, CAREL-                                                        supporto dei nonni ortolani. Hanno
                 attraverso l’olfatto. E dopo, tutti ad     LA, BESURICA E DON MINZONI, è              ti alle mamme in occasione della          preso parte al progetto nove classi       La nostra scuola ha aderito al pro-
                 assaggiare, per confrontare le sen-        stato entusiasmante esplorare la           loro festa, mentre le piantine sono       su quindici, ma tutta la scuola può       getto ORTO IN FIORE. In un’area del
                 sazioni percepite con il naso!             nuova realtà dell’orto: il terreno, i      state trapiantate nel giardino scola-     accedere al nostro orto per osserva-      nostro cortile i bambini hanno rea-
                 Nell’orto sono stati seminati insala-      semi e anche gli attrezzi dell’orto,       stico (Che bello il trapianto             re e fare esperienze didattiche.          lizzato delle aiuole con materiali di
                 ta, fagioli, carote, erbe aromatiche       spesso del tutto sconosciuti. Alcune       delle piantine di fragole!)               Le attività sono iniziate tra settem-     riciclo come pneumatici o vecchi
                 e alcuni fiori, come calendule e na-       sezioni hanno approfondito l’osser-        sotto la supervisione di un nonno         bre e ottobre, quando siamo ritor-        vasi di plastica.
                 sturzi, e trapiantate le piantine di       vazione e la manipolazione della           ortolano. Durante l’anno, oltre           nati a scuola, e sono proseguite          Ad aprile abbiamo partecipazione a
                 pomodoro e fragole. Per una classe         terra e dei semi. I semi, in particola-    all’assaggio delle diverse tipologie      durante tutto l’anno scolastico fino      MADRA, la mostra-mercato agrico-          ta e dei simpatici disegni raffiguran-
                 l’esperienza è stata la conclusione        re, sono stati messi in ambienti di-       di olio, sono stati svolti anche dei      all’ultimo giorno di scuola, termi-       lo di Ravenna. È stata allestita una      ti i prodotti dell’orto.
                 di un progetto quinquennale che ha         versi per osservare i differenti tempi     giochi sensoriali con tre tipi di mela,   nato con la raccolta delle patate.        grande bancarella con una                 In abbinamento hanno anche rea-
                 visto l’inclusione di alcuni bambini       di germinazione: in un vaso al buio,       frullati di frutta e cioccolato. Le os-   L’11 novembre abbiamo partecipato         ricca varietà di prodotti del             lizzato un centinaio di quaderni con
                 disabili che hanno partecipato atti-       in un vaso di vetro con cotone e ac-       servazioni e i dati raccolti sono sta-    alla Festa dell’Orto in Condotta. Se-     nostro orto: tre tipi di insalata,        carta riciclata. Un gran successo, è
                 vamente e con entusiasmo ai lavo-          qua ed esposti alla luce. Che mera-        ti fissati su cartelloni.                 guendo il tema dell’anno, l’olio ex-      aglio, cipolla, scalogno, bietola, spi-   andato tutto a ruba!
                 ri di preparazione del terreno, alla       vigliose trasformazioni in pochi           Con Iren, sostenitore del progetto, è     travergine di oliva, oltre a mettere a    naci ed erbe aromatiche come finoc-       Dopo l’esperienza di Madra, una se-
                 piantumazione e alla raccolta dei          giorni! ono Per la realizzazione di        stato esplorato il ciclo integrato dei    dimora le sementi abbiamo piantu-         chietto, rosmarino, salvia e menta.       conda bancarella è stata allestita a
                 prodotti dell’orto. Per la fine dell’an-   semenzari sono stati utilizzati con-       rifiuti con SONO ECO, SE NON              mato un olivo. È stata una giornata       Per l’occasione i bambini hanno pre-      fine maggio per la Festa della Scuo-
                 no scolastico è stata organizzata          tenitori di recupero: nuova vita per       SPRECO!, attività didattica rivolta a     di festa: tutta la scuola ha partecipa-   parato cento SACCHETTI DI CARTA           la. Anche in questa occasione ab-
                 una MERENDA gustosa e sostenibi-           i cartoni delle uova e le vaschette di     sensibilizzare gli studenti alla sal-     to realizzando un albero d’ulivo con      PERSONALIZZATI con il nome della          biamo proposto a amici e parenti
                 le a base di PANE, OLIO, BASILICO,         plastica. I fiori sono poi stati regala-   vaguardia dell’ambiente.                  i sacchetti di carta del pane.            scuola, del progetto Orto in Condot-      tantissimi prodotti del nostro orto!

                 14 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                                  15
Il Giornalino dell'Orto in Condotta - slow food italia n. 8 / il racconto di un anno scolastico
Trieste

                             Trieste
                                                                                                                                                                                                         Scuola dell’Infanzia Azzurra
                             Scuole della rete triestina                                                                                                                                                 Condotta Trieste

                             Condotta Trieste

                                                                                                                                                                                                                                                                      friuli venezia giulia
friuli venezia giulia

                        ANDREA GOBET, referente degli Orti
                        in Condotta delle rete triestina, così   ca tipica del paesaggio della nostra
                        racconta l’anno scolastico appena        provincia, che può vantare anche
                        trascorso: «La rete di Trieste ha vis-   una CULTIVAR AUTOCTONA di gran-           poi addentrarci nel campo delle de-
                        suto il suo quinto anno di Orto in       de qualità, la BIANCHERA. E proprio       nominazioni di legge fino ad arriva-
                        Condotta con le oltre 60 realtà sco-     la Bianchera è un piccolo ma signi-       re all’assaggio, per scoprire che
                        lastiche ed educative che partecipa-     ficativo esempio di cosa significhi       naturalmente non esiste l’olio d’oli-
                        no con passione e impegno. Come          parlare di biodiversità e di quanto       va, ma una varietà enorme di diver-
                        passa il tempo, ci sono bambini e        questa sia importante. Una caratte-       si e ottimi oli d’oliva, ognuno con la
                        ragazzi che ormai hanno completa-        ristica specifica di questa cultivar è,   sua storia e le sue caratteristiche.     Quest’anno sono le parole dei bam-      Ecco la ricetta:
                        to un ciclo scolastico insieme a que-    infatti, la forma a elica delle sue       Abbiamo persino assaggiato               bini a raccontare le esperienze         3 cavolfiori dell’orto di Az-
                        sto progetto! Dopo il primo triennio,    foglie, in grado di resistere alla bora   un olio la cui particolarità è           dell’Orto in Condotta della Scuola      zurra
                        che ci ha immerso appieno nel            e alle sue raffiche che superano fa-      di ricordare i frutti di bo-             dell’Infanzia Azzurra di Trieste:       3 cucchiai di olio evo in una
                        mondo dell’orto e ci ha guidato a        cilmente i 100 chilometri all’ora.        sco! E con i kit della Festa di Orto     «Quest’anno, nell’orto di scuola        padella antiaderente
                        un corretto approccio al cibo, non ci    L’olio, per i popoli mediterranei         in Condotta anche i bambini si sono      Azzurra, sono cresciuti dei bellissi-   un mazzetto di timo dell’orto
                        siamo fermati. Sono proseguiti gli       come il nostro, rappresenta proba-        messi alla prova come novelli as-        mi cavolfiori, li abbiamo raccolti      di Azzurra.
                        approfondimenti su alcune temati-        bilmente l’alimento più quotidiano        saggiatori.                              faticando non poco, poi abbiamo         Mettete il tutto in padella       Poi con l’arrivo della primavera ci
                        che specifiche: dopo l’affascinante      che ci sia e proprio per questo ri-       Adesso non resta che rimetterci in       scelto e discusso su come cucinarli.    per 5 minuti mescolando sem-      è venuto il desiderio di fare un pic-
                        mondo di api e mieli, è stata la vol-    chiede una buona conoscenza della         cammino per una nuova avventura:         La ricetta scelta è stata il COUS       pre e per ultimo aggiungete il    colo STAGNO nel nostro bellissimo
                        ta dell’ulivo e dell’olio d’oliva. Non   materia prima, per non farsi ingan-       quale argomento ci verrà proposto        COUS DI CAVOLFIORE COTTO .              timo. Il bello è che si può ag-   orto, è un gran lavoro per tutti,
                        è stato difficile cogliere la proposta   nare da informazioni ed etichette         per il prossimo anno? Su quale           Quindi li abbiamo puliti, lavati e      giungere l’ingrediente che più    bambini, maestre, nonni e papà
                        del tema di quest’anno dell’Orto in      talvolta poco trasparenti. Insieme        tema legato ai nostri orticelli ci       con tanta pazienza fatti diventare      piace, non puzza, si cucina       ma siamo sicuri di farcela e ve lo
                        Condotta, l’olio extravergine di oli-    agli insegnanti abbiamo viaggiato         metteremo alla prova? Siamo pron-        piccolissime palline. Cucinati, con-    subito e fa anche molto           mostreremo nel prossimo giornali-
                        va, poiché l’ulivo è una caratteristi-   nella storia di questo prodotto, per      ti alla sfida!»                          diti e…. mangiati.                      bene… Buon Appetito!!!            no. Ciao a tutti!»

                        16 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                   17
Alassio (Savona)
                                                                                                                                                                                                  Scuola dell’Infanzia e Primaria di Moglio
                              Trieste                                                                                                                                                             Condotta Albenga Finale Alassio
                              Scuola dell’Infanzia Filzi-Grego
                              Condotta Trieste

                                                                                                                                                                                                                                                                                          Liguria
friuli venezia giulia

                        Pre se n t i a n c h e q u e s t ’ a n n o !
                        Nell’ambito del Progetto P.T.O.F. “I
                        Diritti Ambientali”, il Percorso di
                        Educazione alimentare ci ha visti
                        impegnati in esperienze aventi                 piante aromatiche per il nostro
                        come protagonisti l’orto e l’olio. In          orto, ma soprattutto visto dal vivo
                        entrambe le sezioni, Stanza Verde e            gli olivi veri, grossi con la
                        Rossa, l’11 novembre abbiamo fe-               corteccia storta e anche con
                        steggiato la Festa degli Orti con il           i buchi… erano proprio an-
                        kit donato dai genitori degli alunni,          tichi!
                        sempre contenti di poter collabora-            Dalle riflessioni in classe: Che
                        re. Nella Stanza Verde la studentes-           cos’è l’olio? «È una cosa per
                        sa CHIARA VALENTINUZZI dell’U-                 mettere sopra, sull’insalata, la pa-
                        n i v e r s i tà d i S c i e n ze d e l l a    sta, sul pane, sul riso, sulla carne, la
                        Formazione ha svolto un bellissimo             pizza, …», «L’olio serve per metter-
                        percorso sull’olio extravergine di             lo sulle patatine fritte » , « Mia
                        oliva per far conoscere ai bambini             mamma lo mette sulla carne e poi
                        le caratteristiche organolettiche e            io lo mangio».
                        fisiche dell’olio di oliva, la struttura       Da dove viene l’olio? «L’olio si fa
                        dell’ulivo e le fasi di lavorazione dei        con le olive….Si spremono le olive e
                        frutti per la produzione dell’olio, far        viene il succo di olive». Perché si        «Quando si TOCCA l’olio il dito si     Il progetto non è nuovo per le Scuo-           Dopo la lezione con gli studenti più
                        comprendere perché e quando si                 usa l’olio? «Perché sennò non si           ammorbidisce perché l’olio è fresco    le dell’Infanzia e Primaria di Moglio,         grandi, il lavoro è continuato con
                        usa l’olio di oliva e perché preferire         capisce se il gusto è buono o no»,         e morbido, è liscio… Il dito scivola   che fanno parte della rete dell’Orto           la semina: prima nei vasetti e poi       cipolle, rapanelli, insalata. Mentre
                        l’extravergine. Quante fotografie,             «l’olio si usa per far diventare i cibi    sul foglio con l’olio». Al momento     in Condotta già da qualche anno,               nell'orto, seminando e trapiantan-       gli studenti più grandi pesavano i
                        disegni, canzoni, filastrocche, indo-          più buoni!», dice VALERIA, «l’olio ci      dell’ASSAGGIO «le olive sono aci-      ma quest’anno è stato speciale. Il             do patate, piselli, fave, bietole, in-   prodotti e si occupavano della cas-
                        vinelli nel percorso guidato                   fa crescere grandi lallalà», aggiun-       de, amare… hanno l’osso dentro!».      lavoro nell’orto dei più piccoli, in-          salata. Durante i mesi successivi i      sa, i più piccoli rivestivano il ruolo
                        dall’INSEGNANTE MONICA BELLI-                  ge la maestra MONICA.                      Secondo molti l’olio pizzica, o come   fatti, è stato supportato dall’aiuto           bambini hanno visto crescere e           di venditori.
                        NI. I bambini e le bambine hanno               Alla VISTA «le olive hanno la for-         dice CLAUDIO «spizza la gola» e        esperto degli studenti dell’ISTITUTO           fiorire molti prodotti e in alcuni       Tutte le attività si sono svolte sotto
                        partecipato con entusiasmo alle                ma rotonda, ovale e un colore ver-         «lo si deve ingoiare subito». AH-      AGRARIO D. AICARDI DI ALBENGA.                 casi ne hanno raccolto i gustosi         la supervisione di ALESSANDRO
                        esperienze sensoriali e hanno rea-             de, marrone, e viola….e un po’             MET, dopo averlo assaggiato, è col-    I ragazzi hanno affiancato i bambini           frutti. Dopo tanta attesa, che gioia     SCARPA, socio di Slow Food che da
                        lizzato splendidi collages con i               nero» , mentre « l’olio è verde e          pito dalle labbra scivolose, mentre    condividendo le conoscenze in ma-              e che orgoglio!                          anni segue con passione gli Orti in
                        dépliant dei produttori di olio pre-           giallo», ANNUSANDOLo «le olive             Isabel non ha dubbi: «il pane con      teria e portando nelle classi semi,            L’anno scolastico si è concluso con      Condotta della zona.
                        senti alla manifestazione “Olio Ca-            hanno un buon profumo…», «l’o-             l’olio è più buono!». È proprio ISA-   piante, fiori e gemme, da osservare            un MERCATINO nella piazza del pa-        Grazie a tutti coloro che hanno col-
                        pitale”. Prendendo parte alla mani-            lio ha il profumo dell’aglio, di           BEL a condividere con il resto della   dal vero e con il microscopio. Che             ese in cui nonni e genitori hanno        laborato nella realizzazione di que-
                        festazione “Trieste in fiore” con              olio!» e «non fa RUMORE quando             classe il modo di dire: voio xe        sorpresa il puzzle didattico sull’orto         potuto acquistare le delizie dell’Or-    sta meravigliosa esperienza. Arrive-
                        Assofiori Italia abbiamo acquistato            si muove perché è liscio e leggero».       morto in te l’oio. L’avete capito?     realizzato per l’occasione!                    to in Condotta: patate, piselli, fave,   derci al prossimo anno!

                        18 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                                       19
Scanzorosciate (Bergamo)
                                                                                                                                                                                    Istituto Comprensivo di Scanzorosciate
                                                                                                                                                                                    Condotta Bergamo
               La Spezia
               Scuola Secondaria di primo grado Ubaldo Mazzini
               Condotta Golfo dei Poeti V Terre Val Vara e Riviera Spezzina

                                                                                                                                                                                                                                                                         LOMBARDIA
Liguria

          Anche la Scuola Secondaria di pri-
          mo grado Ubaldo Mazzini dell’ISA 6                                                  Tutte queste operazioni avvengono
          di La Spezia, pur essendo pretta-                                                   sotto la supervisione continua e l’in-
          mente urbana, ha il suo orto! E que-                                                tervento diretto di GIOVANNA SI-                                                                                                  stato previsto un percorso di forma-
          sto è possibile grazie al progetto        LA LOCATION DEGLI ORTI È MOZ-             MONELLI, esperta di orti biologici.       L'Orto Didattico di Scanzorosciate                                                      zione ad hoc, che tenesse in consi-
          Orto in Condotta.                         ZAFIATO! Vi si accede da un cancel-       Proprio Giovanna ha regalato alla         nasce nell'anno scolastico 2011-                                                        derazione il contesto di partenza,
          Il 21 aprile è stato il momento dei       lo nelle antiche mura medioevali e        scuola i semi di un’antica varietà di     2012, dalla collaborazione tra l'Am-                                                    con l’orto e le sessioni formative già
          passaggi ufficiali: presso il Parco       da lassù si può godere di una fanta-      FAGIOLI DALL’OCCHIO DELLA VAL             ministrazione Comunale, l'Istituto             coinvolti circa 1000 alunni e 150        avviate. Il progetto ha coinvolto i
          delle Clarisse, sotto il Castello San     stica vista sulla città e sul Golfo dei   DI VARA e di altri fagioli della me-      Comprensivo Scolastico, l'Azienda              famiglie.                                docenti della Scuola dell’Infanzia,
          Giorgio, dove sono ubicati gli orti,      Poeti.                                    desima provenienza, preziosa eredi-       Agricola Moioli e la Condotta Slow             L'orto, sicuramente uno dei più          della Primaria e della Secondaria, i
          l’Istituto ha sottoscritto un protocol-   Gli alunni-contadini hanno semina-        tà di DAVIDE BARCELLONE, titolare         Food Bergamo. Con alcune classi                grandi d'Italia, piantumato inizial-     volontari dell'orto e, in un incontro
          lo d’intesa per il progetto con l’as-     to i loro ortaggi in vasetti sistemati    di un’azienda agricola biologica e        delle Scuole Primarie e Secondarie             mente con VARIETÀ DI FRUTTA AN-          finale, i genitori degli alunni.
          sessore all’ambiente del Comune di        in una serra scolastica e hanno tra-      responsabile dell’Oasi naturalistica      vengono attivati parallelamente                TICHE E DELL'ARCA DEL GUSTO e            Parallelamente, nell'ambito degli
          La Spezia e la Condotta Slow Food         piantato le piantine nelle vasche di      LIPU di Arcola, uomo buono e ap-          due filoni di attività: uno in “campo”         numerose varietà aromatiche, si è        incontri di Educazione Alimentare,
          Golfo dei Poeti V Terre Val Vara e        terra collocate nella piana assolata      passionato, che ha lasciato la sua        e l'altro in “aula”. Gli incontri in aula      sviluppato con la produzione orti-       nei Laboratori del Gusto è stato in-
          Riv. Spezzina, nella persona di SIL-      degli Orti di San Giorgio; per alcune     impronta nel cuore della sua terra.       sono distinti in una prima parte de-           cola dopo che l'Istituto Comprensi-      serito il PANE DI FILIERA BERGA-
          VANO ZACCONE.                             specie hanno provveduto alla semi-        Per ora le vasche di terra, fornite dal   dicata all'analisi critica dell'alimen-        vo ha vinto un bando ERSAF (Ente         MASCA del Progetto Aspan, che
          Questa iniziativa ha la finalità di       na diretta.                               Comune di La Spezia, sono otto, ma        tazione quotidiana dei ragazzi, allo           Regionale per i Servizi all'Agricoltu-   prevede la semina, la coltivazione e
          promuovere e sviluppare nelle gio-        Vanno ad annaffiare e curare le loro      il loro numero è destinato ad au-         scenario geografico e culturale lega-          ra e alle Foreste) per il finanziamen-   la distribuzione della farina di tipo
          vani generazioni l’educazione ali-        “creature” tutti i giorni, seguendo       mentare anche perché il prossimo          to al cibo nel mondo (come non ci-             to di una serra, comprensiva di at-      1 ai panificatori locali. Toccando
          mentare e ambientale, sensibiliz-         turni pianificati, periodo estivo in-     anno scolastico la scuola confluirà       tare Terra Madre!) e una seconda               trezzature da campo.                     con mano il prodotto finito e appro-
          za n d o le a lla v a r i e tà , a lla    cluso, accompagnati da genitori,          nell’Istituto Comprensivo ISA 4 e         parte riservata ai LABORATORI DEL              Il successo delle attività didattiche    fondendone la filiera, gli studenti
          stagionalità, ai sistemi biologici e      parenti e nonni, preziosi collabora-      nuove classi saranno coinvolte.           GUSTO. L’occasione ideale per degu-            e in campo ha fatto si che si pren-      acquisiscono un maggior rispetto e
          all’importanza dell’agricoltura km        tori.                                     Nella piana destinata agli orti           stare e conoscere con i sensi formag-          desse in considerazione l'opportuni-     consapevolezza nel consumo e con-
          zero, e favorire una cultura legata       A oggi sono coltivati ravanelli, zuc-     sono previste anche attività di edu-      gi, salumi, cioccolato, olio!                  tà di far diventare Orto in Condotta     tenimento dello spreco alimentare.
          al territorio.                            chini, insalata, melanzane, radic-        cazione motoria, LEZIONI ALL’A-           Al termine dell’anno sono gli alunni           l'Orto Didattico già esistente, en-      A questo proposito, è in cantiere
          MARIA SILVIA PERSELLO, referente          chio, bietole, carote e basilico geno-    PERTO , merende, momenti di               stessi a guidare l'incontro e il Labo-         trando quindi a far parte della rete     l’idea di dedicare un piccolo appez-
          Slow Food dell’Orto in Condotta,          vese. Sono state trapiantati anche        scambio e CONVIVIALITÀ, nell’ot-          ratorio del Gusto: a genitori e inse-          degli orti scolastici di Slow Food.      zamento alla coltivazione del gra-
          segue operativamente le varie fasi        rosmarino, salvia, menta, timo,           tica di un approccio globale che          gnanti non resta altro che vestire la          In collaborazione con la Presidenza      no bergamasco. Sarà un piacere e
          del progetto in diretto contatto con      alloro, prezzemolo, origano e mag-        abbracci la persona nella sua com-        parte dei discenti e… imparare!                del Regionale Slow Food e l’Ufficio      una grande soddisfazione vederlo
          la scuola.                                giorana.                                  pletezza e complessità.                   Negli ultimi 4 anni sono stati                 Educazione di Slow Food Italia, è        crescere!

          20 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                                    21
Brescia
                  Scuola Primaria Calini                                                                                                                                                          Milano
                  Condotta Brescia                                                                                                                                                                Scuole Primarie F. Conforti
                                                                                                                                                                                                  e B. Avogadro
                                                                                                                                                                                                  Condotta Milano
LOMBARDIA

                                                                                                                                                                                                                                                                    LOMBARDIA
            L’orto non è solo l’ortaggio
            che si coltiva… è occasione
            per fare inclusione . Ecco la
            narrazione dei bambini delle classi
            quarte e quinte raccolta da NICOLA
            VITALE, referente del progetto Orto
            in Condotta per Slow Food Lom-             tutte, fin da subito. Sempre nell’ot-                                               La nostra scuola è arrivata al terzo
            bardia.                                    tica dell’inclusione, essendo la no-                                                anno del progetto Orto che ha visto
            «Alla Scuola Primaria Calini, dove         stra una scuola “aperta” al mondo                                                   progredire e diversificare le espe-
            la terra manca e il cortile della          e frequentata da bambini prove-                                                     rienze di bambini e insegnanti. Sotto
            scuola è quasi interamente cemen-          nienti dai “quattro angoli del piane-                                               la guida dei soci dell’ASSOCIAZIO-
            tato, abbiamo innanzitutto scelto i        ta”, abbiamo pensato di imparare                                                    NE PARCO SEGANTINI e una buona
            luoghi più opportuni per la nostra         da chi non è nato qui. Per valorizza-      che successo le tortillas, sia nella     dose di spirito da autodidatta,
            attività orticola, analizzando l’an-       re la ricchezza derivante dalla di-        fase di preparazione che di assag-       quest’anno abbiamo approfondito         me TISANE con le erbe officinali, in
            damento del sole nelle varie stagio-       versità abbiamo pensato di organiz-        gio! Come ci siamo scatenati             tecniche di coltura e anche interes-    parte coltivate nel nostro orto:
            ni, misurando e ridisegnando in            zare delle “CENE MULIETNICHE”              nell’impastare! La contaminazione        santi lavorazioni delle materie pri-    menta, camomilla, verbena, melis-
            scala il cortile. Poi è seguita la pro-    in cui alcuni genitori ci hanno inse-      è arrivata anche nella festa di fine     me. Ed eccoci con le classi quarte a    sa. ecc. Mentre i più piccoli si dedi-
            gettazione e la realizzazione delle        gnato a cucinare i piatti tradiziona-      anno, dove oltre al classico pane e      sperimentare la realizzazione del       cavano al trapianto degli ortaggi
            fioriere con oggetti sottratti all’ince-   li del Paese di provenienza. La ricet-     salamina, sono stati apprezzati          CAGLIO vegetale, affiancati dagli       nelle prose, i più grandi difendeva-      percorsi di educazione allo sviluppo
            neritore. Le FIORIERE hanno l’obiet-       ta? Alla fine delle lezioni si va per le   moltissimo anche il cous-cous tuni-      amici di Slow Food e dell’Azienda       no l’orto realizzando simpatici spa-      sostenibile delle fonti energetiche,
            tivo di permettere di lavorare la          botteghe del quartiere a far la spe-       sino e il piatto con pollo e verdure     Agricola Ca’ Grande e caglio anima-     ventapasseri.                             al rispetto dell’ambiente, ai cam-
            terra A CHI HA DIFFICOLTÀ MOTO-            sa, poi si prepara assieme il piatto.      delle Filippine.                         le, da scoprire durante l’uscita in     Tutte le esperienze e le attività sono    biamenti climatici, alla condivisio-
            RIE, a chi non può chinarsi. Questo        Infine lo si gusta in compagnia fa-        Per il prossimo anno siamo già           montagna in alpeggio. Le classi ter-    state progettate in modo interdisci-      ne consapevole e all’equa distribu-
            dovrebbe essere una delle caratte-         cendo festa!                               pronti a scoprire nuovi luoghi e altri   ze, invece, si sono dedicate al pane,   plinare e tese allo sviluppo di com-      zione delle risorse.
            ristiche degli orti di Slow Food: es-      Quest’anno abbiamo scoperto Tuni-          sapori: Filippine, Polonia, Perù, …      in un percorso in collaborazione con    petenze trasversali a tutti gli ambiti.   Insomma, a piccoli passi si diventa
            sere INCLUSIVI e fruibili da tutti e       sia e Nicaragua: non immaginate            Rimanete aggiornati!»                    Slow Food, e hanno preparato otti-      Importanti sono stati gli sviluppi dei    grandi!

            22 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                             23
Ancona
                  Varzi (Pavia)
                  Scuola Primaria Varzi                                                                                                                                                                           Scuola Primaria Conero
                                                                                                                                                                                                                  Condotta Ancona e Conero
                  Condotta Oltrepò Pavese

                                                                                                                                                                                                                                                                            MARCHE
LOMBARDIA

            C’era una volta, nel giardino di
            una scuola, un pezzettino di terra
            incolta e arida.
            Tutto intorno vi erano alberi rigoglio-    Teresio raccontava ai bambini cosa                                                      Già da vari anni la Condotta Slow
            si e fiori colorati e profumati. Le far-   avrebbero dovuto fare per trasfor-                                                      Food Ancona e Conero aveva svolto         dedicati all’agronomia, nel mese di
            falle svolazzavano felici di fiore in      marlo in un orto. «Ho capito bene?          era la pioggia, era qualcosa che ve-        con alcune scuole di Ancona attivi-       marzo si è svolto un incontro in cam-     riguardato l’uso consapevole dei
            fiore, ma nessuna osava toccare            Diventerò un orto? Non credo alle           niva da dentro. Che cosa stava suc-         tà di educazione alimentare, com-         po con gli alunni, reso possibile gra-    sensi per l’esplorazione del cibo. In-
            quel pezzettino di terra. Il tempo pas-    mie orecchie, ops, alle mie zolle!».        cedendo? Rimase in ascolto. I piccoli       prendente l’orto. Nel contempo la         zie ai lavori di preparazione e conci-    contri ricchi di esperienze concrete e
            sava e lui aveva perso ogni speran-        Da quel giorno la vita del piccolo          semi stavano germogliando e cerca-          Scuola Primaria Conero appronta-          mazione delle aiole compiuti in           assaggi proposti a tutti i presenti,
            za: nessuno lo avrebbe mai coltiva-        pezzo di terra incolto cambiò: PAPÀ         vano la via per vedere la luce. Il pic-     va autonomamente un proprio orto,         precedenza dai genitori.                  che hanno partecipato al “gioco”
            to. «Tanto vale ricoprimi di cemento       ROBERTO e NONNO ROBERTO inizia-             colo pezzo di terra sapeva di dover         utilizzandolo per fini didattici.         Ecco i bambini armati di attrezzi a       attivamente.
            e costruire una casa, almeno servirò       rono a lavorare la terra e concimar-        rimanere fermo, i germogli erano            Nel 2016 ecco l’incontro! Grazie al       misura di bambino: guanti, palette,       Per affiancare gli insegnanti durante
            a qualcosa», diceva fra sé e sé.           la per renderla pronta ad accogliere        fragili e delicati e anche il più piccolo   finanziamento del Comune di Anco-         rastrelli, zappe, annaffiatoi! Gli        gli incontri con gli alunni, è stata
            Ma una mattina di settembre ac-            i semi. Finalmente arrivò il giorno         movimento li avrebbe potuti dan-            na, la Condotta Slow Food ha atti-        alunni li hanno subito usati per          coinvolta la HORT, cooperativa di
            cadde l’inimmaginabile: iniziò a           della semina! C’erano proprio tutti:        neggiare. I bambini controllavano           vato il progetto Orto in Condotta         mettere a dimora gli ortaggi porta-       giovani agronomi costituita qualche
            sentire avvicinarsi voci di bambini.       Teresio, i bambini, papà Roberto,           ogni giorno la crescita, impazienti di      presso la Scuola Primaria Conero.         ti dal dott. Pazzi, il quale li ha gui-   anno fa ad Ancona. Nei primi giorni
            Poi silenzio. Trattenne il respiro e       nonno Roberto, le MAESTRE STE-              veder spuntare i fiori. I pomodori e i      L’anno scolastico 2016-2017 è stato       dati nella preparazione delle bu-         di maggio è stato organizzato un
            sentì il peso di qualcosa sopra di lui.    FANIA e FEDERICA.                           fagiolini avevano bisogno di un so-         quindi il primo dei tre previsti: fin     chette con gli strati successivi di       incontro per ciascuna classe, coin-
            «Ahi, uhi, ma che solletico!». I           Ogni bambino aveva dei semi: insa-          stegno, pertanto i bambini piantaro-        da subito la collaborazione fra le        terriccio e di concime. Non occorre       volgendo bambini e rispettive inse-
            bambini stavano affondando le              lata, pomodori, zucchine, salvia, ro-       no nel terreno dei pali di legno e le-      esperienze della Condotta e della         dire dell’entusiasmo dei bambini!         gnanti, sia in aula che in campo.
            vanghe nella terra, la smuovevano          smarino, fragole, ceci, fagiolini, aglio,   garono le piantine con fascette.            scuola si è rivelata particolarmen-       Qualcuno ha anche mostrato le abi-        Per le due classi terze l’anno scola-
            e lo facevano respirare. Il piccolo        prezzemolo. «Ero pronto, le mie zolle       I giorni passavano e le piantine cre-       te proficua.                              lità acquisite grazie all’esperienza      stico è concluso con la visita alla
            pezzo di terra sentiva l’aria fresca       avrebbero protetto e tenuto al caldo        scevano sempre più. Ed ecco la ma-          A fine del 2016 si sono svolti due in-    compiuta con le maestre negli anni        COOPERATIVA PESCATORI DI POR-
            attraversare tutti i suoi strati, che si   i semini, nessuna formica sarebbe ri-       gia! Dai piccoli fiori nacquero le          contri tenuti dall’agronomo UGO           precedenti.                               TONOVO, pescatori subacquei che
            muovevano come capriole nel cielo,         uscita a varcare le mie zolle».             prime verdure. Il piccolo orticello         PAZZI, formatore Slow Food e Presi-       Ad aprile si sono svolti altri due in-    raccolgono con piccole barche il
            felici di respirare e vedere la luce.      I bambini innaffiavano regolarmen-          era fiero di sé, su di lui iniziavano a     dente di Slow Food Marche, ai cui         contri in aula, cui hanno partecipa-      MOSCIOLO SELVATICO DI PORTO-
            Ascoltando con attenzione poteva           te il terreno e aspettavano con impa-       volare anche le farfalle! I bambini e       hanno partecipato, oltre alle mae-        to le maestre e alcuni genitori e         NOVO, mitile pregiato e Presidio
            sentire anche una voce profonda e          zienza di veder germogliare i semi.         Teresio iniziarono a raccogliere i pri-     stre, genitori facenti parte del Consi-   membri del Direttivo della Condot-        Slow Food. Che esperienza entusia-
            matura: il professor TERESIO NARDI,        Una mattina il piccolo pezzo di terra       mi prodotti dell’orto e, per ringra-        glio di classe e membri del Direttivo     ta. Questi incontri, guidati da due       smante vedere, toccare e in alcuni
            conosciuto nella scuola come “The          fu svegliato da un lieve solletico:         ziarlo dei doni, organizzarono la           della Condotta. Dopo l’entusiasmo         formatori Slow Food MICAELA               casi “salvare” il mosciolo e altri
            king of Slow Food”.                        non erano le voci dei bambini, non          Festa dell’Orto.                            degli appuntamenti per gli adulti         MAZZOLI e MATTEO MONTI, hanno             amici del mare!

            24 IL GIORNALINO DELL’ORTO IN CONDOTTA                                                                                                                                                                                                                     25
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