Dott.ssa Elena Rocchelli - Medico specializzando in Geriatria Università degli Studi di Pavia - Accademia di Geriatria

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Dott.ssa Elena Rocchelli - Medico specializzando in Geriatria Università degli Studi di Pavia - Accademia di Geriatria
Dott.ssa Elena Rocchelli

Medico specializzando in Geriatria
    Università degli Studi di Pavia
Dott.ssa Elena Rocchelli - Medico specializzando in Geriatria Università degli Studi di Pavia - Accademia di Geriatria
In accordo con Immunology of Diabetes Society
La diagnosi di LADA include questi tre criteri principali:

                  ✓ Soggetti di età > 30 anni

 ✓ Insulino- indipendenza per almeno 6 mesi successivi alla
                          diagnosi

✓ Positività ad autoanticorpi anti isole  cellulari pancreatiche

Tuttavia la definizione di LADA rimane oggetto di controversie e
                            dibattiti…
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Profilo autoimmunitario LADA                           Diabetes Metab J. 2018 Dec;42(6):451-464.
                                                            https://doi.org/10.4093/dmj.2018.0190

                                  GADAs

       24%                        IA-2A
2%
 5%
                                  ZnT8A
                 69%

                                  almeno due tipi di
                                  auto abs

               Hawa et al. «Action LADA consortium. Adult-onset autoimmune diabetes in
                    Europe is prevalent with a broad clinical phenotype: Action LADA 7».
                                                           Diabetes Care 2013;36:908-13.
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LADA suddiviso in base al titolo di GADA (studio NIRAD 7)

LADA 1 elevato titolo di GADA : + simile al T1D, basso C peptide, basso
BMI, maggiore rischio di chetoacidosi, maggior rischio di altre patologie
autoimmuni.
LADA 2 basso titolo di GADA : + simile al T2D, maggior rischio di
ipertensione , obesità e patologie cardiovascolari.
LADA suddiviso in base al pattern autoanticorpale

1 INSULINODEFICIENZA:        suscettibilità genica al DT1, GADA +, apoptosi beta
cellula
2 ALTERATA SECREZIONE INSULICA:                 obesi con suscettibilità genica al DT2,
adiposità viscerale , IA2+

                              Paolo Pozzilli, Silvia Pieralice et al. Latent Autoimmune Diabetes in Adults: Current Status
                                                                     and New Horizons , Endocrinol Metab 2018;33:147-159
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Non esistono ad oggi linee guida specifiche per il trattamento
                         del LADA.
 Possibile ruolo dei DPP4i e GLP1 Ras nella preservazione
                        della  cellula

                        Paolo Pozzilli, Silvia Pieralice et al. Latent Autoimmune Diabetes in Adults: Current Status and
                        New Horizons , Endocrinol Metab 2018;33:147-159
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Nel T1D DPP4i add on insulina non aumentano né riducono il
        rischio di ipoglicemia e non riducono HbA1c.
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Nel T1D i GLP1RAs ma non i DPP4i, sembrano migliorare il
 compenso ma incrementare l’incidenza di effetti avversi
                   gastrointestinali.
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SGLT2i nel DT1
✓ Migliorano il compenso glicemico e riducono la
                variabilità glicemica
        ✓ Determinano calo ponderale
  ✓ Riducono il numero di unità insuliniche
   ✓ Possono aumentare il rischio di DKA
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SGLT2 i                                SGLT1/2 i

• Canagliflozin                         • Sotagliflozin (In Tandem
• Dapagliflozin (DEPICT 1,2)              1-3)
• Empagliflozin (EASE 2,3)

• Miglioramento di HbA1c rispetto a placebo tra 0,25-0,52%
• Scarsa differenza tra il dosaggio maggiore e minore
• Variazione del peso rispetto a placebo tra -2,2 e -4,4 kg
• Riduzione della dose totale giornaliera di insulina del 10-15%
• Percentuale di DKA tra 1,5 e 6%
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MacIsaac, Richard J et al. “Empagliflozin as an adjunctive therapy for type 1 diabetes.”
Annals of translational medicine vol. 6,Suppl 2 (2018): S134. doi:10.21037/atm.2018.12.52
Donna, 63 anni, impiegata,

     affetta da LADA dal 1998
                   APR: tiroidite
GAD65 (titolo 58 di Hashimoto       BMI 29.3 (160
    U/ml)             (2000)
                   K mammella        cm x 75 Kg
IA2-A (titolo 7.9                   (sovrappeso)
    U/ml)            bilaterale
                      operato       Circonferenza
LADA TIPO 1 chemio e radio            vita 97 cm
                  trattato (2006)

                              E. Rocchelli- A. D’Errico
Andamento del compenso negli ultimi 10 anni di follow up

ANNO    Esordio   2009   2010   2011   2012    2013   2014   2015   2016   2017    2018
        (1998)

HbA1c 8.6%        7.9%   8.7%   9.4%   10.1%   8.5%   9.5%   9.7%   9.7%   10.2%   10.7%
max

HbA1c             7.2%   8.5%   8.0%   8.3%    8.5%   9.5%   7.9%   8.6%   9.4%    6.3%
min

                                                                 AVVIO DI
                                                              EMPAGLIFLOZIN
                                                                  10 MG
DATA    Febbraio   Marzo Aprile   Giugno   Luglio Settembre Febbraio
        2018       2018  2018     2018     2018   2018      2019

HbA1c   10.7%      9.5%   7.2%    6.3%     6.5%   6.9%      9.6%

         INIZIO                    STOP

         Empagliflozin 10 mg è stato sospeso nel Giugno
        2018 su richiesta della paziente per comparsa di
            due episodi ipoglicemici severi
INSULINA    INSULINA INSULINA INSULINA   TOTALE
DATA      RAPIDA    A RAPIDA A RAPIDA A BASALE     UNITÀ
          COLAZIONE   PRANZO   CENA                INSULINA

02/2018   5 UI       7 UI     24 UI     24 UI      60 UI

03/2018   8          10       24        28         70

04/2018   STOP       6        22        20         48

06/2018   STOP       6        10        14         30

07/2018   STOP       5        8         10         23

09/2018   4          8        15        14         41

02/2019   6          13       17        22         58
Oltre la glicosuria c’è di
               più?!!!
         Possibili azioni di
     Empagliflozin nel Diabete
           Autoimmune

                  RIPRISTINO           RIDUZIONE
RIGENERAZIONE       DELLA           INFIAMMAZIONE E
BETA CELLULA?    FLESSIBILITA’         FENOMENO
                 METABOLICA?       AUTOIMMUNITARIO?
Cheng ST et al. «The Effects of Empagliflozin, an SGLT2 Inhibitor, on Pancreatic β-Cell
Mass and Glucose Homeostasis in Type 1 Diabetes» Plos ONE 2016 Jan 25;11(1):e0147391
Abbiamo forse
favorito la
rigenerazione della
beta cellula e il
ripristino della
secrezione endogena
insulinica?!
SGLT2 inhibitors: clinical benefits by restoration of normal diurnal metabolism?
                                        © 2018 European Society of Endocrinology 2018
SOGGETTO SANO:→ FLESSIBILITÀ METABOLICA.
Corretta alternanza di stato anabolico diurno e stato catabolico
notturno

T2DM INSULINORESISTENTI E/O INSULINOTRATTATI, →
INFLESSIBILITÀ METABOLICA
Prevale lo stato anabolico e  rapporto insulina /glucagone

SGLT2i →  GLUCAGONE → AUTOFAGIA
Promuovendo la glicosuria costante, ripristina il rilascio
notturno di glucagone e lo switch verso lo stato catabolico,
favorendo l’autofagia e la degradazione dei lisosomi
Abbiamo forse
    migliorato
 l’inflessibilità
metabolica della
nostra paziente ?
Canagliflozin ha dimostrato un forte effetto antinfiammatorio
 (riduzione di IL6-IL 1 e TNF alfa ) in cellule murine attivate da
LPS, in cellule immunitarie umane in vitro e in vivo in topi in cui
    veniva attivata la risposta infiammatoria mediante LPS.

              Riduce il metabolismo glucidico
          intracellulare nelle cellule immunitarie
            e ciò determina una riduzione della
                   risposta infiammatoria

            Promuove l’autofagia inducendo la
           degradazione dei lisosomi contenenti
              mediatori dell’infiammazione.

             Tutta la famiglia dei glicosurici in
          commercio ha mostrato una riduzione
            della IL-6 in cellule murine in cui è
          stata indotta l’infiammazione mediante
                             LPS.
Abbiamo forse
        ridotto
  l’infiammazione
   contrastando il
      fenomeno
autoimmunitario???
Grazie per l’attenzione !!!
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