GIOVANNI FALCONE ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
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Protocollo 0004602/2021 del 12/05/2021 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE GIOVANNI FALCONE ASOLA – GAZOLDO D/I (MN) ANNO SCOLASTICO 2020/2021 INDIRIZZO: ALBERGHIERO ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (D.L. 62/2017 - L. 425/97 - DPR 323/98 art. 5.2 – O.M.53 DEL 03/03/2021) DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 AC Dirigente Scolastico Prof. Giordano Pachera Coordinatore di Classe Prof.ssa MARIAGRAZIA BERTONI
Contenuto 1. Elenco dei docenti 2. Elenco dei candidati 3. Profilo professionalizzante per l’indirizzo 4. Profilo della classe 5. Percorsi Didattici 5.1. Percorsi inter/pluridisciplinari 5.2. Percorsi di cittadinanza e costituzione 5.3. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) 5.4. Argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio 5.5. Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano 5.6. Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL 6. Obiettivi trasversali 6.1. Obiettivi trasversali a tutte le discipline 6.2. Obiettivi formativi del consiglio di classe 6.3. Obiettivi specifici e risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per insegnamento trasversale di Educazione Civica 7. Schede informative analitiche relative alle singole materie 8. Criteri e strumenti di misurazione e valutazione 8.1. Criteri di misurazione e valutazione degli apprendimenti 8.2. Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione sommativa 8.3. Criteri di attribuzione del voto di condotta 8.4. Fattori che hanno concorso alla valutazione periodica e finale 9. Strategie impiegate per il raggiungimento degli obiettivi 10. Modalità di lavoro del Consiglio di Classe 10.1. Modalità di lavoro 10.2. Materiali e strumenti utilizzati 11. Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico e formativo 12. Attività di ampliamento dell’offerta formativa – Attività integrative 13. Scheda informativa relativa alle simulazioni di colloquio 14. Allegati 2
1. ELENCO DEI DOCENTI MATERIA DOCENTE CONTINUITÀ Lingua italiana Bertoni Mariagrazia Sì Storia, Cittadinanza e Costituzione Bertoni Mariagrazia Sì Lingua e cultura inglese Carparelli Maria Rosaria Sì Lingua e cultura francese Mazzacani Annusca No Matematica Truzzi Roberto Sì Scienza degli alimenti Genovese Gianluca No Diritto e tecniche amministrative Bozzeda Liana Sì Laboratorio servizi enogastronomia - Cucina Mammola Francesco Sì Laboratorio servizi enogastronomia - Sala e vendite La Marca Leonardo No Scienze motorie e sportive Baggio Riccardo Sì IRC Campi Giovanna Sì Alternativa IRC Coppola Tommaso No Sostegno Veltri Maria Luisa No 3
2. ELENCO DEI CANDIDATI 1 AGOSTINI ASIA 2 ATTI ALESSIA 3 BOCCAZZI LEONARDO 4 CAZZOLI OMAR 5 CHEN SHUANGQIANG 6 CIRANNA ANTHONY MANUEL 7 DE SANTIS SAVERIO 8 MAHAY SAGAR 9 MAINENTE RICCARDO 10 MORTINI ALESSANDRO 11 MORTUJA SAIFUR RAHMAN 12 PASETTI ALESSIO 13 PEDRAZZI MANUEL 14 SACCANI ANDREA OSAMUDIAMEN 15 SISTI PAOLA 16 TRAVAGLIATI MENDY MARGHE- RITA 4
3. PROFILO PROFESSIONALIZZANTE PER L’INDIRIZZO Il Tecnico dei Servizi di Ristorazione è il responsabile delle attività di ristorazione nelle varie com- ponenti in cui essa si articola, in rapporto anche alla specifica tipologia di struttura ristorativa in cui opera. Egli dovrà avere specifiche competenze nel campo dell'approvvigionamento delle derrate, del con- trollo qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione dei pasti, dell'allestimento di buffet e di banchetti (organizzati in occasioni conviviali sia all'interno che all'esterno dell'azienda), della orga- nizzazione del lavoro e della guida di un gruppo e delle sue relazioni con gruppi di altri servizi. Potendo assumere livelli di responsabilità che possono essere anche elevati, dovrà possedere cono- scenze culturali tecniche e organizzative rispetto all'intero settore ed in particolare sulle seguenti pro- blematiche: - il mercato ristorativo e i suoi principali segmenti; - l'andamento degli stili alimentari e dei consumi locali, nazionali ed internazionali: - l'igiene professionale e nonché le condizioni igienico sanitarie dei locali di lavoro; - i moderni impianti tecnologici, le attrezzature e le dotazioni di servizio; - le tecniche di lavorazione, la cottura e la presentazione degli alimenti; - la merceologia e le più innovative tecniche di conservazione degli alimenti anche alla luce della moderna dietetica; - l'antinfortunistica e la sicurezza dei lavoratori nel reparto; - i principali istituti giuridici che interessano la vita di un'azienda ristorativa; - gli strumenti che può utilizzare un'azienda per conoscere il mercato, per programmare e controllare la sua attività e quella dei singoli reparti. Date le sue funzioni di organizzazione del reparto e di coordinamento con gli altri reparti nonché di rapporto con i fornitori e i clienti, il Tecnico dei Servizi di Ristorazione deve saper utilizzare due lingue straniere e possedere capacità di comunicazione, di comprensione delle esigenze del personale e della clientela e di rappresentazione delle finalità dell'azienda. 5
4. PROFILO DELLA CLASSE La classe è costituita da 16 studenti, tre di essi seguono un PEI, uno per obiettivi differenziati e due per obiettivi minimi; il CdC ha ritenuto opportuno all’inizio dell’anno scolastico predisporre un PDP BES temporaneo per un alunno di origine straniera con difficoltà ad esprimersi in lingua italiana. Dal punto di vista disciplinare la classe è complessivamente corretta, ha seguito abbastanza regolar- mente le lezioni in presenza e in DAD. Dal punto di vista didattico, il gruppo presenta tre fasce di rendimento, alcuni studenti hanno sempre dimostrato costanza e impegno durante le lezioni raggiun- gendo un ottimo profitto, altri hanno raggiunto complessivamente una preparazione più che suffi- ciente, qualche studente, per lo studio discontinuo e la poca motivazione, causata anche dall’isola- mento e dalla fragilità psicologica evidenziata dalla pandemia, ha ottenuto risultati non sempre con- formi alla preparazione ad un Esame di Stato. Per la durata di buona parte dell’anno scolastico, salvo i periodi in cui è stato possibile svolgere le lezioni in presenza, gli insegnanti hanno continuato le attività didattiche servendosi della DAD, a causa della pandemia di Covid 19 ancora in atto; l’Istituto ha comunque cercato di salvaguardare le attività pratiche professionali un giorno alla settimana per metà classe in modo alternato, oltre che la possibilità di frequentare la scuola agli studenti con PEI. Quasi tutti gli studenti hanno partecipato con regolarità e impegno alle videolezioni, è da sottolineare la tendenza di alcuni ad assentarsi all’ini- zio o alla fine della mattinata di lezioni spesso in corrispondenza di verifiche programmate. Il CdC ha previsto nella parte finale dell’anno scolastico delle simulazioni della prova orale, unica prova dell’Esame di Stato 2021. Tenendo conto della difficile situazione che tutti stiamo vivendo, si può affermare che il rendimento scolastico è complessivamente discreto. SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE NEL QUINTO ANNO DI CORSO Alunni promossi con insufficienze: 4 (tra cui Chen Shuangqiang e Dai Zebin, promossi con media insufficiente) Alunni promossi con la media tra il sei e il sette: 7 Alunni promossi con la media tra il sette e l’otto: 5 Alunni promossi con la media tra l’otto e il nove: 3 Alunni promossi con la media superiore al nove: 0 FLUSSI DEGLI ALUNNI DURANTE IL CORSO Iscritti Trasferiti in altra Trasferiti da altra Non ammessi scuola/indirizzo scuola o ripetenti Quarta 18 0 0 1 Quinta 16 0 0 - L’alunno Dai Zebin non ha frequentato la classe quinta 6
INTERVENTI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO EFFETTUATI Il C.d.C. non ha ritenuto necessari interventi di recupero, in quanto tutti gli insegnanti hanno attivato recuperi in itinere durante le lezioni; lo svolgimento per buona parte dell’anno scolastico delle attività in DAD non ha permesso di attivare eventuali interventi di potenziamento. 5. PERCORSI DIDATTICI 5.1 PERCORSI INTER/PLURIDISCIPLINARI Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei per- corsi inter/pluridisciplinari di seguito riassunti: Unità di Documenti/Temi Discipline coinvolte Attività/Tirocini apprendimento proposti La conservazione del Scienza degli ali- Immagine di un frigo- Attività pratica di La- cibo menti, Lab. Cucina, rifero boratorio Cucina. Lab. Sala e vendita, Inglese, Storia, Diritto Tecn. Amm., Italiano. La cucina mediterra- Lab. Cucina, Lab. Piatto tipico della cu- Attività pratica di La- nea Sala e vendita, cina mediterranea boratorio Cucina. Scienza degli ali- menti, Diritto Tecn. Amm., Inglese, Ita- liano, Storia. Tradizione e innova- Lab. Cucina, Lab. Documento tratto dal Attività pratica di La- zione Sala e vendita, Manifesto della cucina boratorio Cucina e Scienza degli ali- futurista Sala. menti, Diritto Tecn. Amm., Inglese, Ita- liano, Storia. 5.2 PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Consiglio di classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi di Cittadinanza e Costitu- zione di seguito riassunti: 7
Percorso Discipline coinvolte Materiali/Testi/Do- Attività svolte cumenti Nascita e realizza- Storia, Cittadinanza e Materiali predisposti Lezione in classe; le- zione della Comunità Costituzione. Inglese dalle insegnanti. zione laboratoriale europea. Le istituzioni Brochure sulle fun- con video e slide. europee e il loro fun- zioni del Parlamento zionamento. europeo. La Costituzione ita- Storia, Cittadinanza e Testo della Costitu- Lezione in classe; liana: i principi fonda- Costituzione. zione; materiali predi- lezione laboratoriale mentali sposti dall’insegnante. con video e slide. 5.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO) Tutti gli alunni hanno svolto i percorsi definiti nel progetto individuale. Nel corso del triennio le esperienze sono state diversificate, spaziando dal corso obbligatorio per la sicurezza su lavoro ad incontri di approfondimento, ad esperienze presso i soggetti ospitanti del territorio nazionale fino a esperienze in e-learning. In particolare, durante il terzo anno la totalità dei componenti della classe hanno svolto delle attività in aziende ristorative e ricettive, favorendo un aggancio con il mondo del lavoro e con le aziende del territorio facendo sperimentare la realtà aziendale con le sue problematiche e relazioni. Durante la classe quarta – a causa della diffusione del virus covid-19, e della relativa chiusura degli esercizi commerciali e delle aziende che avrebbero dovuto ricevere gli studenti – il consiglio di classe ha optato per un percorso on line di orientamento al mondo del lavoro proposto da “We can job”, agenzia accreditata dal Miur. Il quinto anno, ancora in fase pandemica, è stato caratterizzato dalla realizzazione – da parte della classe – di un project work interno. Il progetto interno, che ha riguardato l’indirizzo alberghiero dell’Istituto, soprannominato “PW Il pranzo è servito” è nato dalla necessità di consolidare e svilup- pare competenze e conoscenze nell’ambito di indirizzo di studio. L’attività proposta ha permesso di stimolare nella comunità discente ed educante una sensibilità e un atteggiamento positivo verso le tradizioni culinarie ed enogastronomiche del territorio nei giorni di festa, utilizzando i prodotti a km0, coinvolgendo anche un soggetto esterno nella valutazione finale. I patti formativi, le schede di valutazione e gli attestati di certificazione dei percorsi sono depositati nel fascicolo dello studente. I dati sono stati rendicontati sulla piattaforma ministeriale, quindi con- fluiti in Sidi e da qui travasati nel Curricolo dello studente. Tutto quanto è stato rendicontato ed è a disposizione della commissione nelle apposite piattaforme agli atti della scuola. Di seguito sono rie- pilogati i totali delle ore svolte da parte di ogni singolo alunno. 8
5.4 ARGOMENTO ASSEGNATO A CIASCUN CANDIDATO PER LA REALIZZAZIONE DELL’ELABORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE CARATTERIZZANTI OGGETTO DEL COLLOQUIO: Si veda allegato 5.4 9
5.5 TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO: G.Verga, Vita dei campi e Novelle rusticane Rosso Malpelo – La Lupa – La roba I Malavoglia Lettura dei brani: “La famiglia Toscano e la partenza di ‘Ntoni”; “Visita di condoglianze”; “Il contrasto tra ‘Ntoni e padron ‘Ntoni”; “L’addio di ‘Ntoni”. Baudelaire, I fiori del male L’albatros D’Annunzio, Il Piacere Lettura dei brani: “L’attesa dell’amante”; “L’asta”. Alcyone La pioggia nel pineto G.Pascoli, Myricae Il Lampo - Il Tuono – Temporale – Lavandare I Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno F.T.Marinetti, Il manifesto letterario del Futurismo 18
J.Joyce, Gente di Dublino Eveline I.Svevo, La coscienza di Zeno Lettura dei brani: “Il vizio del fumo”; “Lo schiaffo del padre”; “La salute di Augusta”; “Il finale apocalittico”. L.Pirandello, Novelle per un anno Il treno ha fischiato - La patente Romanzo Il fu Mattia Pascal Lettura dei brani: “La nascita di Adriano Meis”; “Nel limbo della vita”. Teatro Enrico IV Lettura Atto III “Enrico per sempre” G.Ungaretti, L’Allegria S.Martino del Carso - Veglia – Fratelli Sentimento del tempo La madre E.Montale, Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere – Non chiederci la parola Le Occasioni Non recidere forbice Satura Ho sceso,dandoti il braccio U.Saba, Il Canzoniere A mia moglie – Trieste 5.6 PERCORSI PER LE DISCIPLINE NON LINGUISTICHE VEICOLATE IN LINGUA STRANIERA ATTRAVERSO LA METODOLOGIA CLIL Non è stato possibile svolgere percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL per la mancanza di docenti specializzati all’interno del Consiglio di Classe. 19
OBIETTIVI TRASVERSALI 6.1. OBIETTIVI TRASVERSALI A TUTTE LE DISCIPLINE: Per la sufficienza: CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ L’alunno: L’alunno: L’alunno: conosce il linguaggio speci- distingue concetti essenziali ed è capace di registrare le in- fico di ogni disciplina informazioni accessorie formazioni ed organizzarle in maniera logica Conosce i concetti e le pro- Sa analizzare testi diversi È capace di codificare e de- cedure specifiche e fonda- codificare messaggi mentali di ogni disciplina Individua i nuclei fondamentali Opera autonomamente ap- di ciascun argomento plicando le conoscenze in situazioni problematiche Sa essere pertinente nelle argo- Ha la capacità di ascolto, di mentazioni attenzione e di partecipa- zione Organizza le conoscenze e le in- serisce in contesti nuovi Individua e risolve situazioni problematiche utilizzando corret- tamente le procedure conosciute Per l’eccellenza: CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ L’alunno: L’alunno: L’alunno: conosce il linguaggio spe- distingue concetti essenziali ed in- è capace di registrare le in- cifico di ogni disciplina formazioni accessorie formazioni ed organizzarle in maniera logica Conosce i concetti e le Sa analizzare testi diversi È capace di codificare e de- procedure specifiche e fon- codificare messaggi con ca- damentali di ogni pacità critica disciplina Individua i nuclei fondamentali di Opera autonomamente e cri- ciascun argomento e li sa mettere ticamente, applicando le co- in relazione noscenze in situazioni pro- blematiche 20
Riconosce ed utilizza il linguag- Ha la capacità di ascolto, di gio ed i simboli specifici della di- attenzione e partecipa sciplina in contesti concreti, di- alle lezioni in maniera co- versi e trasversali struttiva e personale Organizza le conoscenze, le riela- bora e le inserisce in contesti nuovi individua e risolve situazioni pro- blematiche utilizzando corretta- mente e autonomamente le proce- dure conosciute 6.2 OBIETTIVI FORMATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE: OBIETTIVI COMPORTAMENTALI L’alunno: 1. potenzia le capacità di ascolto, di attenzione e di partecipazione, 2. potenzia la collaborazione con l’insegnante e con i compagni. A.1 Strategie: a) essere trasparenti nelle comunicazioni; b) valorizzare ed utilizzare i contributi degli alunni; c) distinguere i momenti valutativi da quelli formativi; d) concordare tempi e modalità dell’organizzazione dell’attività scolastica in classe; e) rispetto reciproco e dell’ambiente scolastico. OBIETTIVI COGNITIVI L’alunno: 1. prende appunti con regolarità e rigore; 2. usa il libro di testo: a) decodifica testi diversi; b) ne individua i nuclei fondamentali di significato; c) mette in relazione questi ultimi; A.2 3. riconosce e utilizza il linguaggio ed i simboli specifici della disciplina in contesti concreti; 4. conosce i contenuti affrontati, organizza con la guida del docente le conoscenze ac- quisite e le inserisce in un contesto pertinente. Strategie: a) far produrre schemi riassuntivi e mappe concettuali; b) proporre e/o richiedere tabelle da compilare, schede di analisi, griglie orientative. 21
6.3 OBIETTIVI SPECIFICI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO OGGETTO DI VALUTAZIONE SPECIFICA PER INSEGNAMENTO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA: Risultati di Macroargomenti svolti Obiettivi specifici apprendimento Sviluppo sostenibile: i tre pila- Consumo e produzioni respon- Dare un orientamento etico stri della Convenzione di Aah- sabili, tutela del patrimonio sull’uso delle risorse nel rus; il settore agroalimentare ita- ambientale, delle identità, mondo e comprendere la no- liano; le banche etiche e il mi- delle produzioni e delle eccel- stra responsabilità nel preser- crocredito. lenze territoriali ed agroali- vare il pianeta Terra. Pro- mentari. porre alternative ai modelli attuali di produzione e di consumo, ridisegnando un nuovo modello economico di progresso. L’Unione Europea: la nascita Consapevolezza della citta- Distinguere i diversi tipi di li- dell’Unione Europea e le tappe dinanza europea, confron- bertà; considerare il valore della della sua formazione; i principi tare le realtà personali e so- cooperazione; collocare l’espe- fondanti; le competenze, gli or- ciali con i principi comuni- rienza personale in un sistema di gani e le istituzioni dell’Unione tari. regole fondato sul reciproco ri- Europea; la libertà di circola- conoscimento di diritti e doveri. zione delle merci, delle persone, di prestazione dei servizi e dei capitali. 22
SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: LINGUA ITALIANA Testi in adozione: nessuno Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature Il Verismo e G. Verga. Spazi: aula, classroom. ll movimento decadente; O. Wilde e L’alunno sa esprimersi oralmente in C.Baudelaire; il Simbolismo. modo adeguato al contesto Mezzi: dispense a cura Estetismo, superomismo e panismo comunicativo; sa orientarsi nello dell’insegnante, appunti, re- in G. D'Annunzio. sviluppo storico-culturale della gistrazione sonora delle le- La poesia di G. Pascoli. letteratura italiana dalla fine zioni, uso di video. G. Ungaretti e la Grande Guerra; E. dell’Ottocento al Novecento; sa Montale e le fasi della sua produ- analizzare, interpretare e Attrezzature: strumenti zione poetica; la poesia di U. Saba. contestualizzare opere e autori multimediali Il Futurismo. affrontati. Il nuovo romanzo in J. Joyce; l'inetti- tudine in I. Svevo. Umorismo e rela- tivismo in L. Pirandello. Lettura e analisi di una selezione di testi e di poesie degli autori. Percorso artistico: Impressionismo; L’alunno sa orientarsi nello sviluppo Spazi: aula, classroom. Cubismo; Futurismo e Dadaismo; artistico-culturale europeo tra la fine Mezzi: dispense a cura l'Astrattismo. dell’Ottocento e i primi decenni del dell’insegnante, appunti, re- Il Surrealismo e la pittura Metafisica. Novecento, sa riconoscere e fare una gistrazione sonora delle le- semplice interpretazione di alcune zioni, uso di video. opere d’arte dei movimenti affrontati. Attrezzature: strumenti multimediali La produzione scritta: il testo argo- L'alunno sa analizzare e produrre in Spazi: aula. mentativo. Tesi, antitesi, confuta- modo semplice testi argomentativi. Mezzi: appunti, simulazioni, zione delle antitesi e conclusione. esercitazioni a casa e a Il testo di attualità. scuola. Attrezzature: strumenti multimediali 23
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Testi in adozione: nessuno Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature Industrializzazione e Imperialismo di L'alunno sa interpretare correttamente Spazi: aula, classroom. fine Ottocento. un semplice documento storico; sa L’emigrazione italiana. verbalizzare con un lessico adeguato; sa Mezzi: dispense a cura La società di massa. stabilire relazioni causali funzionali e di dell’insegnante, appunti, re- L’età giolittiana. somiglianza; sa istituire relazioni tra gistrazione sonora delle le- La prima guerra mondiale. l'evoluzione scientifica e tecnologica, il zioni, uso di video. Il Biennio Rosso. contesto socio-economico, i rapporti I Totalitarismi, la loro formazione ed politici e i modelli di sviluppo. Attrezzature: strumenti evoluzione: Fascismo, Nazismo e multimediali Stalinismo. La crisi del 1929 e le conseguenze. La seconda guerra mondiale. La Resistenza. Nascita della Re- pubblica e la ricostruzione in Ita- lia. La guerra fredda. La Costituzione italiana: il contesto L’alunno sa mettere in relazione il Spazi: aula, classroom. storico, la sua formazione, i principi contesto storico e la formazione della fondamentali. Costituzione, cogliendone la mission; Mezzi: dispense a cura sa mettere in relazione il concetto di dell’insegnante, appunti, re- cittadinanza e di democrazia. gistrazione sonora delle le- zioni, uso di video. Attrezzature: strumenti multimediali Il progetto e la realizzazione della L’alunno è consapevole di appartenere Spazi: aula, classroom. Comunità europea. storicamente e culturalmente ad un territorio che va oltre i confini Mezzi: dispense a cura nazionali, sa di essere cittadino dell’insegnante, appunti, re- europeo. gistrazione sonora delle le- zioni, uso di video. Attrezzature: strumenti multimediali 24
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: DIRITTO E TECNICHE AMMI- NISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVIA Testi in adozione: Diritto e tecnica amministrativa dell’impresa ricettiva e turistica Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature IL TURISMO E LE FONTI DEL DI- CONOSCENZE: Il fenomeno Spazi : aula. RITTO turistico, il turismo sostenibile e Mezzi: Libro di testo, ap- responsabile, la bilancia dei pagamenti, punti, lezione frontale le fonti del diritto italiano e Lezione/scoperta comunitario. Approccio pluridisciplinare Processi individualizzati (per ABILITA’:Comprendere il fenomeno alunno con O.D.) turistico nei suoi molteplici aspetti so- ciali ed economici, distinguere le diverse Problem solving fonti del diritto. Esercitazione in classe Attrezzature: strumenti mul- timediali LA LEGISLAZIONE TURISTICA CONOSCENZE: Le norme Spazi : aula. obbligatorie per l’impresa, le norme Mezzi: Libro di testo, ap- sulla sicurezza alimentare, la disciplina punti, lezione frontale dei contratti di settore,le norme Lezione/scoperta volontarie. Approccio pluridisciplinare ABILITA’: comprendere i requisiti Processi individualizzati (per e gli obblighi cui sono soggetti gli imprenditori commerciali, saper alunno con O.D.) applicare le norme riguardanti la Problem solving sicurezza alimentare, distinguere i Esercitazione in classe contratti ristorativi e riconoscere le Attrezzature: strumenti mul- responsabilità del ristoratore, timediali comprendere gli effetti dei sistemi di qualità. LE POLITICHE DI VENDITA NELLA CONOSCENZE: Il concetto di Spazi : aula, aula virtuale. RISTORAZIONE marketing, il marketing turistico Mezzi: Libro di testo, ap- territoriale, le tecniche del marketing, punti, lezione frontale il ciclo di vita del prodotto. Lezione/scoperta ABILITA’: riconoscere l’evoluzione Approccio pluridisciplinare nel tempo del concetto di marketing, Processi individualizzati (per saper individuare gli obiettivi di marketing nelle diverse fasi del ciclo di alunno con O.D.) vita del prodotto, distinguere le Problem solving diverse strategie di marketing. Esercitazione in classe Attrezzature: strumenti mul- timediali 25
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A MATEMATICA Testi in adozione: nessun testo Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature LE FUNZIONI DI VARIABILE Saper determinare di una funzione: - Aula REALE: definizioni: funzione reale di -il dominio; - dispense a cura dell’insegnate variabile reale, classificazioni delle - i punti di intersezione con gli assi; - video lezioni funzioni, dominio e codominio; domi- - il segno; - software (Desmos) nio di funzioni razionali intere e fratte, - le simmetrie. - uso iPad irrazionali, esponenziali e logaritmi- che; simmetrie nei grafici: funzione pari e funzione dispari; intersezioni con gli assi cartesiani di funzioni razio- nali intere e fratte, semplici funzioni ir- razionali; studio del segno di funzioni razionali intere e fratte, semplici fun- zioni irrazionali. I LIMITI: Approccio intuitivo al con- -Calcolare semplici limiti di funzioni ra- - Aula cetto di limite di una funzione e ap- zionali (risolvendo anche forme di - dispense a cura dell’insegnate ∞ proccio grafico; forme indeterminate Indecisione ); - video lezioni ∞ ∞ , calcolo di limiti di funzioni razio- - riconoscere e individuare punti di di- - software (Desmos) ∞ nali fratte negli estremi del dominio; scontinuità per semplici funzioni razionali; - uso iPad asintoti orizzontale, verticale; defini- - riconoscere e determinare asintoti (verti- zione di continuità in un punto e in un cali e orizzontali) di semplici intervallo; classificazione delle di- funzioni razionali. scontinuità. GRAFICO DI UNA FUNZIONE: Inter- - rappresentare con un grafico le caratteri- - Aula pretazione grafica completa di una fun- stiche di una funzione; - dispense a cura dell’insegnate zione e individuazione delle caratteri- - interpretare correttamente i grafici di - video lezioni stiche analitiche: dominio, codominio, funzioni, individuando da essi le caratteri- - software (Desmos) simmetrie, intersezioni assi; segno, li- stiche analitiche. - uso iPad miti ed eventuali asintoti e punti di di- scontinuità, crescenza e decrescenza, punti di massimo e minimo relativi ed assoluti; concavità e convessità e punti di flesso. Disegno del grafico di una funzione ra- zionale fratta, in base al calcolo di: do- minio, intersezione con gli assi, segno, simmetrie, limiti ed eventuali asintoti e punti di discontinuità. 26
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Testi in adozione: NESSUNO Macroargomenti svolti nell’anno Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature I TIPI DI STRETCHING Conoscere e saper attuare le varie mo- DAD e lezioni pratiche in pale- dalità di stretching. stra. Stretching trattati: dinamico, attivo, ba- Attività a corpo libero listico, statico e balistico LE CAPACITA' CONDIZIONALI Studio della forza, della resistenza e DAD e test di resistenza in pale- della velocità per la costruzione di stra. Sviluppo delle capacità schede personal o adattamento agli coordinative con speed ladder e sport conetti colorati LO SPORT DI SQUADRA Tecnica e didattica dello sport di Studio della teoria in DAD e alle- squadra, in particolare il tamburello, namento pratico in palestra con il badminton e la pallavolo gli attrezzi specifici della disci- plina LE LESIONI MUSCOLARI Conoscere la differenza tra i vari tipi di Lezioni in DAD lesione muscolare e dei traumi ad essi correlati. Modalità di primo soccorso (RICE) LE OLIMPIADI Storia della più importante manifesta- Lezioni in DAD zione sportiva e dei suoi adattamenti: olimpiadi estive, olimpiadi invernali, pa- ralimpiadi e special olympics 27
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: LINGUA STRANIERA 2 (FRAN- CESE) Testi in adozione: Nessun testo Macroargomenti svolti Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature nell’anno Ripasso e consolidamento del - Saper operare in modo adeguato al Spazi: aula scolastica, programma dell’anno precedente contesto della situazione. classroom in DaD. con particolare riferimento alla microlingua e alle strutture gram- - Saper applicare quanto appreso in Mezzi: materiale fornito maticali relative ai diversi argo- contesti e situazioni nuove. dal docente. menti affrontati. - Saper individuare collegamenti Attrezzature: strumenti con altre discipline. multimediali. Côté réception Spazi: aula scolastica, Organizzare un ricevimento - Capire il senso generale e com- classroom in DaD. - Proposer mentare testi di carattere professio- - Conseiller nale di varia tipologia. Mezzi: materiale fornito - La réception dal docente. - Présenter une réception - Approfondire la microlingua rela- - L’ABC des réceptions tiva al settore alberghiero e svilup- Attrezzature: strumenti pare le relative competenze lingui- multimediali. Myriades de restos stiche e operative al fine di poter Spazi: aula scolastica, Promuovere un ristorante – I di- operare adeguatamente nei casi se- classroom in DaD. versi tipi di ristorante guenti: - Promouvoir un restaurant sur un Mezzi: materiale fornito site web Presentare una regione di dal docente. - Les différentes types de restau- particolare interesse anche ration dal punto di vista Attrezzature: strumenti gastronomico; multimediali. Des cuisines variées Spazi: aula scolastica, Altri tipi di cucina (molecolare, Mettere in evidenza i classroom in DaD. vegetariana, etnica) prodotti agro-alimentari - Parler de différentes formes de Mezzi: materiale fornito tipici, le tradizioni locali, cuisines dal docente. - Les mots pour parler d’autres individuando le nuove cuisines tendenze nell’ambito della Attrezzature: strumenti - Se preparer pour un entretien ristorazione. multimediali. - D’une cuisine à l’autre 28
Cuisine et santé - Applicare la normativa rispetto Spazi: aula scolastica, Cucina e salute alla sicurezza, trasparenza e traccia- classroom in DaD. - Parler d’un régime, d’une diète bilità dei prodotti. - Les mots pour parler de cuisine Mezzi: materiale fornito et santé - Apprezzare la diversità culturale e dal docente. - Décrypter une etiquette mostrare piacere e interesse verso la - La micronutrition comunicazione interculturale. Attrezzature: strumenti - Le régime Okinawa multimediali. Balade gourmande en Italie Spazi: aula scolastica, La cultura gastronomica italiana classroom in DaD. - Parler de la cuisine italienne - Décrire une spécialité italienne Mezzi: materiale fornito - Présenter une recette et ses va- dal docente. riantes Attrezzature: strumenti multimediali. Mon job dans un resto Spazi: aula scolastica, Le professioni della ristorazione classroom in DaD. – la ricerca di un impiego – il CV e il colloquio di lavoro Mezzi: materiale fornito - Se présenter dal docente. - S’accorder pour un entretien et accepter Attrezzature: strumenti - La demande de travail multimediali. - D’autres professions cuisine ou salle - Le CV européen 29
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: Laboratorio di Servizi Enogastro- nomici settore Cucina Testo in adozione: Chef con MasterLab casa editrice Le Monnier scuola Macro argomenti svolti nell’anno Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature Sistema haccp e le regole Applicazione del sistema haccp e la Aula, libri di testo, la- di buona prassi igienica corretta prassi igienica nel corso boratorio di cucina delle lavorazioni. Sicurezza e salubrita’ del Regole di base per la prevenzione Aula, libri di testo, la- luogo di lavoro degli infortuni. Gli obblighi di legge boratorio di cucina in materia di sicurezza sul lavoro. Alimenti e qualità alimen- Conoscere i prodotti agroalimentari Aula, libri di testo, la- tare di qualità a livello comunitario e boratorio di cucina nazionale. Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di tutela e certificazioni. Distinguere le differenti gamme di alimenti. Approvvigionamento Organizzare gli acquisti, scegliendo i Aula, libri di testo, la- fornitori più idonei. Calcolare i costi boratorio di cucina di produzione e i prezzi di vendita di un prodotto/servizio. Il menu Storia, progettazione per la Aula, libri di testo, la- ristorazione tradizionale boratorio di cucina commerciale e collettiva. Realizzazione di menu funzionali alle esigenze della clientela con problemi di intolleranze alimentari. Catering e banqueting Progettare il menu per tipologie di Aula, libri di testo, la- eventi, organizzando il servizio boratorio di cucina attraverso la programmazione e il coordinamento di strumenti, mezzi e spazi. 30
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: Scienze e Cultura dell’Alimenta- zione Testi in adozione: Scienze e Cultura dell’Alimentazione- A.Machado- Poseidonia-Mondadori Macroargomenti svolti Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature nell’anno MODULO 1: L’alimentazione Conoscere le nuove tendenze di fi- Spazi:. Aula scolastica nell’era della globalizzazione. liera dei prodotti alimentari. - Unità 1.2 Nuovi prodotti ali- Mezzi: Appunti, dispense mentari. e powerpoint MODULO 2: La dieta in condi- Conoscere le diverse diete da appli- zioni fisiologiche. care nelle diverse fasce di età e Attrezzature: LIM - Unità 2.1 La dieta nelle diverse condizioni fisiologiche. età e condizioni fisiologiche. - Unità 2.2 Diete e stili alimen- Conoscere i diversi stili alimentari tari. in Europa e nel mondo. - Unità 2.3 L’alimentazione nella ristorazione collettiva. Conoscere l’organizzazione nella ristorazione di servizio. MODULO 3: La dieta nelle prin- Conoscere le diverse tipologie di Spazi:. Aula scolastica cipali patologie. dietoterapia da applicare alle di- Unità 3.1 La dieta nelle malattie verse patologie alimentari princi- Mezzi: Appunti, dispense cardiovascolari. pali. e powerpoint Unità 3.2 La dieta nelle malattie metaboliche. Attrezzature: LIM Unità 3.3 La dieta nelle malattie dell’apparato digerente. Unità 3.4 Allergie ed intolleranze alimentari. Unità 3.5 Alimentazione e tumori e DCA. MODULO 4: Il rischio e la sicu- Conoscere e saper classificare in Spazi:. Aula scolastica rezza nella filiera alimentare maniera sistematica e successiva - Unità 4.1 Contaminazione fi- valutazione dei vari fattori di ri- Mezzi: Appunti e di- sico-chimica degli alimenti schio di tossinfezioni e contamina- spense. Powerpoint Unità 4.2 Contaminazione biolo- zioni di natura biologica, fisica e gica degli alimenti. chimica. Attrezzature: LIM Unità 4.3 Additivi alimentari e coadiuvanti teconologici. Conoscere il sistema HACCP e le Unita4.4 Sistema HACCP e certi- principali certificazioni di qualità ficazioni di qualità. alimentare. 31
SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA: SALA E VENDITA Testi in adozione: Bulgarini “Tecniche avanzate di sala e vendita” – Autore Luigi Manzo Macroargomenti svolti Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature nell’anno Integrare le competenze professio- Aula, libro di testo, tablet, lim, Tecniche di gestione dell’azienda nali orientate al cliente con quelle laboratorio di sala/bar. turistico-ristorativa. linguistiche, utilizzando le tecniche Marchi di qualità, eccellenze ita- di comunicazione. liane, servizio dei vini. Analisi Valorizzare e promuovere le tradi- sensoriali del vino, abbinamento zioni locali, nazionali e internazio- Cibo-Vino, secondo i criteri di nali individuando le nuove tendenze concordanza e tipicità territoriale. di filiera. controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chi- mico-fisico, nutrizionale e gastrono- mico. Norme relative alla sicurezza Applicare le normative che disci- Aula, libro di testo, tablet, lim, e alla tutela della salute. Ri- plinano i processi dei servizi, con laboratorio di sala/bar. spetto del protocollo riferimento alla riservatezza, alla HACCP. sicurezza e salute sui luoghi di Simulare la gestione di vita e di lavoro, alla tutela e alla un’azienda turistico- ristora- valorizzazione dell'ambiente e del tiva, con riferimento alle ri- territorio. Esprimere le proprie sorse umane, economiche e fi- qualità di relazione, comunica- nanziarie. zione, ascolto, nell'esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in équipe, al fine di erogare un servizio di qualità. Criteri e principi per l’avvio e la Riconoscere nell'evoluzione dei Aula, libro di testo, tablet, lim, gestione di un’attività ristorativa. processi dei servizi, le compo- laboratorio di sala/bar. Criteri e principi per la corretta ge- nenti economiche e tecnologiche stione del personale. Software per che li caratterizzano, in riferi- la gestione operativa dei reparti mento ai diversi contesti, locali e della ristorazione. La composi- globali. Predisporre menu coe- renti con il contesto e le esigenze zione dei costi tipici dell’impresa della clientela, anche in relazione ristorativa e la determinazione dei a specifiche necessità dietologi- prezzi di vendita. Il food and beve- che. rage cost. 32
Adeguare e organizzare la produ- zione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valoriz- zando i prodotti tipici. Conoscere il sistema informativo Utilizzare il patrimonio lessicale ed Aula, libro di testo, tablet, lim, di un’impresa turistico-ristorativa, espressivo della lingua italiana se- laboratorio di sala/bar. utilizzando lessico e fraseologia di condo le esigenze comunicative nei settore. vari contesti: sociali, culturali, scien- tifici, economici, tecnologici. Utiliz- zare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e ap- profondimento disciplinare. SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A: INGLESE Testi in adozione: NESSUN TESTO IN ADOZIONE Macroargomenti svolti Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature nell’anno Food and Health Saper parlare con lessico appro- Spazi: aula scolastica e aula priato di: alimentazione e benes- virtuale. sere; dieta mediterranea e piramide Mezzi: visione di brevi fil- alimentare; diete c.d. speciali e mati, letture scelte dalla diete alternative; saper descrivere la docente, visita di siti differenza tra allergia e intolleranza WEB alimentare; descrivere la celiachia. Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente Food Safety & Hygiene Saper parlare con lessico appro- Spazi: aula scolastica e aula priato di: contaminazione del cibo e virtuale. intossicazione alimentare, con rife- Mezzi: visione di brevi fil- rimento a batteri e agenti patogeni; mati, letture scelte dalla HACCP e la normativa europea in docente, visita di siti materia alimentare. WEB Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente 33
Eat locally Saper parlare con lessico appro- Spazi: aula scolastica e aula priato di: alimentazione sostenibile virtuale. e Slow Food; cibo a Km zero, con Mezzi: visione di brevi fil- particolare rif. alle scelte di un ri- mati, letture scelte dalla storatore. docente, visita di siti WEB Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente Working as a Chef Saper parlare con lessico appro- Spazi: aula scolastica e aula priato di: un CV e un colloquio di virtuale. lavoro efficace. Mezzi: visione di brevi fil- mati, letture scelte dalla docente, visita di siti WEB Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente Designing a menu Saper parlare con lessico appro- Spazi: aula scolastica e aula priato di: menù speciali, catering e virtuale. banchetti; la scelta e l’abbinamento Mezzi: visione di brevi fil- dei vini. mati, letture scelte dalla docente, visita di siti WEB Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente The European Union Saper parlare con lessico appro- Spazi: aula scolastica e aula priato di: Unione europea e sue pre- virtuale. cipue caratteristiche e funzioni. Mezzi: visione di brevi fil- mati, letture scelte dalla docente, visita di siti WEB Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente War poetry Saper descrivere la società inglese Spazi: aula scolastica e aula prima e durante la I Guerra Mon- virtuale. diale; saper descrivere le caratteristi- Mezzi: visione di brevi fil- che del sonetto; paragonare W. mati, letture scelte dalla Owen e R. Brooke; esporre il conte- docente, visita di siti nuto e le caratteristiche del sonetto WEB The Soldier. 34
Attrezzature: smartTV, iPad, dispense e appunti della docente SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA RELATIVA A:IRC Testi in adozione: Nessuno Macroargomenti svolti Obiettivi fissati Spazi, mezzi, attrezzature nell’anno - Le dimensioni della per- - Sapere definire il concetto di Spazi: Aula della classe sona umana (psicologica, persona così come è stato ela- lezione on line tramite corporea, sociale, politica, borato dal pensiero cristiano. piattaforma Meet morale, sessuale,culturale, - Identificare la natura relazio- professionale, religiosa) nale della persona umana e Mezzi: Dispense tratte da argomentare i caratteri ed i libri di testo, appunti, uso criteri a fondamento delle re- di video e audio. lazioni autentiche. Attrezzature: Classroom, pc, lavagna LIM - Il rapporto Uomo- - Identificare la natura relazio- Spazi: Aula della classe Donna nel cristiane- nale della persona umana e lezione on line tramite siomo argomentare i caratteri ed i piattaforma Meet criteri a fondamento delle re- lazioni autentiche. Mezzi: Dispense tratte da - Conoscere la prospettiva cri- libri di testo, appunti, uso stiana sul Sacramento del di video e audio. Matrimonio. Attrezzature: Classroom, pc, lavagna LIM 35
- Cibo e Religioni: il va- - Conoscere gli alimenti in re- Spazi: Aula della classe lore simbolico degli ali- lazione alle consuetudini ali- lezione on line tramite menti nelle diverse fedi mentari nelle grandi reli- piattaforma Meet religiose gioni. - Conoscere alcuni aspetti fon- Mezzi: Dispense tratte da damentali e le tradizioni le- libri di testo, appunti, uso gate al cibo delle religioni di video e audio. non cristiane. Attrezzature: Classroom, pc, lavagna LIM - Bioetica: aborto e euta- - Individuare la visione cri- Spazi: Aula della classe nasia stiana della vita umana e il lezione on line tramite suo fine in un confronto piattaforma Meet aperto con gli altri. - Motivare in un contesto mul- Mezzi: Dispense tratte da ticulturale, le proprie scelte di libri di testo, appunti, uso vita confrontandole in modo di video e audio. costruttivo con altre visioni di pensiero Attrezzature: Classroom, - Essere aperti alla possibilità pc, lavagna LIM di elaborare scelte quotidiane ed esistenziali di rispetto della vita e di fattiva promo- zione dell’uomo. 36
6. CRITERI E STRUMENTI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE 8.1 Criteri di misurazione e valutazione degli apprendimenti Livelli CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’ L’insegnante non è in possesso NC di sufficienti elementi di valu- tazione. - Totale rifiuto della materia e - Gli elementi acquisiti ac- - Ha prodotto lavori e svolto 1 dei suoi contenuti. certano la totale assenza di verifiche che non forniscono competenze specifiche di- alcun elemento per riconoscere sciplinari. l'acquisizione di specifiche abilità. - Gravissime carenze di base - Anche se guidato non è in - Ha prodotto lavori e/o verifi- 2 grado di riferire le espe- che parziali e assolutamente in- rienze proposte sufficienti per esprimere una valutazione complessiva dell'i- ter formativo. - Gravi carenze di base. - Difficoltà a memorizzare e - Lavori e verifiche parziali e 3 - Estrema difficoltà a ricono- a riconoscere concetti comunque non sufficienti ad scere gli specifici. esprimere un giudizio sull'iter elementi fondamentali ed ele- Difficoltà di assimilazione formativo. mentari degli argomenti trattati. dei metodi operativi impar- - Difficoltà nell'esecuzione di titi operazioni elementari. -I contenuti specifici delle disci- - Difficoltà ad utilizzare - Difficoltà ad eseguire sem- 4 pline non sono stati recepiti. concetti e linguaggi speci- plici procedimenti logici, a - Lacune nella preparazione di fici. classificare base. - Esposizione imprecisa e ed ordinare con criterio. confusa. - Difficoltà ad applicare le informazioni. - Metodo, uso degli strumenti e delle tecniche inadeguati. - Conoscenze parziali e/o fram- - Anche se guidato l'alunno - Anche se guidato non riesce 5 mentarie dei contenuti. ha difficoltà ad esprimere i ad applicare i concetti teorici a - Comprensione confusa dei con- concetti e ad evidenziare situazioni pratiche. cetti. quelli più importanti. - Metodo di lavoro poco - Uso impreciso dei lin- personale e pertanto poco guaggi efficace. nella loro specificità. - Applicazione parziale ed - Modesta la componente imprecisa delle informazioni. ideativa. - Esposizione corretta ed - Capacità di analisi e sintesi 6 - Complessiva conoscenza dei uso consapevole della ter- anche se non del tutto auto- contenuti ed applicazione ele- minologia specifica. nome. mentare delle informazioni. - Se guidato l'alunno riesce 37
ad esprimere e ad eviden- - Utilizza ed applica le tecni- ziare i concetti più impor- che operative in modo ade- tanti. guato, se pur poco personaliz- - Capacità adeguate di zato. comprensione e di lettura degli elementi di studio. - Conoscenza puntuale dei con- - Adesione alla traccia e - Applicazione guidata delle 7 tenuti ed assimilazione dei con- corretta l'analisi. conoscenze acquisite nella cetti - Esposizione chiara con soluzione dei problemi e nella corretta utilizzazione del deduzione logica. linguaggio specifico. - Metodo di lavoro personale ed uso consapevole dei mezzi e delle tecniche specifiche realizzative. - Conoscenza completa ed orga- - Sa riconoscere - Uso autonomo delle 8 nizzata dei contenuti. problematiche chiave degli conoscenze per la soluzione di argomenti proposti. problemi. - Vi è padronanza di mezzi - Capacità intuitive che si espressivi ed una efficace estrinsecano nella compren- componente ideativa. sione - L'esposizione è sicura con organica degli argomenti. uso appropriato del linguaggio specifico. - Conoscenza approfondita ed - Capacità di rielaborazione - Sa cogliere, 9 organica dei contenuti anche in che valorizza l'acquisizione nell’analizzare i temi, i modo interdisciplinare. dei contenuti in situazioni collegamenti che sussistono diverse. con altri ambiti disciplinari e - Stile espositivo personale e in diverse realtà, anche in sicuro con utilizzo modo problematico. appropriato del linguaggio - Metodo di lavoro specifico. personale , rigoroso e puntuale. - Conoscenza completa, - Esposizione scorrevole, 10 approfondita, organica ed chiara ed autonoma tanto da - Interesse spiccato verso i sa- interdisciplinare degli argomenti padroneggiare lo strumento peri e positiva capacità di porsi linguistico. di fronte a problemi e risolvere - Efficace e personale la quelli nuovi. componente ideativa: uso - Metodo di lavoro efficace, appropriato e critico dei propositivo e con apporti di linguaggi specifici. approfondimento personale ed autonomo, nonché di analisi critica. 38
8.2 Tipologia delle prove utilizzate per la valutazione sommativa Lab. ser- Lab. ser- Strumento Scienza vizi enoga- vizi enoga- Diritto e tec- degli Scienze moto- utilizzato Italiano Storia Inglese Matematica Francese str. str. IRC niche amm.ve rie e sportive alimenti Cucina Sala e vendita Interroga- zione X X X X X X X X X X Prova pratica X X X Tema/ Problema/Re- X X X X X lazione Prove struttu- rate X X Prove semistruttu- X X X X rate Questionario/ trattazione X X X sintetica Esercizi X X X X X X Altro X X X X X X 39
8.3 Criteri di attribuzione del voto di condotta Frequenza e Partecipazione Rispetto del regola- Rispetto degli Sanzioni discipli- Voto puntualità alle attività mento d’istituto impegni nari individuali Adempimento Interesse e par- Rispetto scrupoloso Frequenza as- assiduo, auto- tecipazione con- delle norme, relazioni 10 sidua, puntua- nomo ed accu- Assenti tinua e proposi- costruttive con le com- lità costante rato delle con- tiva alle attività. ponenti scolastiche segne. Adempimento Frequenza as- Interesse e par- Rispetto delle norme, regolare ed au- 9 sidua, puntua- tecipazione at- relazioni corrette con le Assenti tonomo delle lità costante tenta e costante componenti scolastiche consegne. Interesse e par- Frequenza non tecipazione non Rispetto non sempre sempre rego- Adempimento Eventuale pre- sempre attenta e scrupoloso delle norme, lare e/o sal- sostanzialmente senza di richiami 8 costante, occa- relazioni complessiva- tuari ritardi- regolare delle scritti, per man- sionale disturbo mente corrette con le uscite antici- consegne. canze non gravi dell’attività di- componenti scolastiche. pate dattica Rispetto spesso non Frequenza non Interesse e par- adeguato delle norme, Frequenti presenza regolare e/o tecipazione sal- Adempimento relazioni non sempre di richiami scritti, 7 numerosi ri- tuari, disturbo parziale delle corrette con i compagni per mancanze non tardi-uscite dell’attività di- consegne. e le altre componenti gravi anticipate dattica scolastiche. Interesse e par- Frequenza non tecipazione su- Violazione grave o ri- Adempimento regolare e/o perficiali e di- Frequenti e/o gravi petuta delle norme, re- saltuario e se- 6 numerosi ri- scontinue, fre- richiami scritti, lazioni interpersonali lettivo delle tardi-uscite quente disturbo con sospensione spesso scorrette. consegne. anticipate dell’attività di- dattica Comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali lo statuto degli stu- denti e delle studentesse, nonché il regolamento di istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni di- sciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per 5 periodi superiori a quindici giorni e qualora lo studente non abbia dimostrato apprezzabili e con- creti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative della scuola. (D.M. n. 5 del 16.01.2009). 40
8.4 Fattori che hanno concorso alla valutazione periodica e finale: livello di conoscenze e competenze; media dei voti; metodo di studio; partecipazione all’attività didattica; impegno e continuità; progresso; interesse; capacità di esposizione e di comunicazione. 7. STRATEGIE IMPIEGATE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI demandare al senso di responsabilità di ogni alunno l’esecuzione degli impegni quotidiani ed all’intera classe il controllo delle attività proposte effettuare lezioni frontali per fornire modelli, conoscenze, concetti fondamentali effettuare lezione dialogate per approfondire i concetti appresi svolgere periodicamente attività di ripasso di percorsi didattici 41
8. MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE / MATERIALI E STRUMENTI 10.1 Modalità di lavoro Lab. servizi Lab. servizi Scienze Diritto e tecniche Scienza degli ali- Modalità Italiano Storia Inglese Matematica amministrative Francese menti enogastr- enogastr- motorie IRC Cucina Sala e vendita e sportive Lezione X X X X X X X X X frontale Lezione X X X X X X X X X X partecipata Metodo in- X X X X X X duttivo Lavoro di X X X X gruppo Discussione X X X X X X X X X guidata 42
10.2 Materiali e strumenti utilizzati Laboratorio Laboratorio Diritto e tec- Scienze mo- Materiali e Scienza de- servizi eno- servizi eno- Italiano Storia Inglese Matematica niche ammi- Francese torie e spor- IRC strumenti gli alimenti gastr- Cu- gastr- Sala e nistrative tive cina vendita Libri di te- X X X X sto Altri libri X X X X X Dispense X X X X X X X X X Laboratori X X X Visite gui- date Incontri X X X con esperti Software X X X Strumenti multime- X X X X X X X X X X X diali 43
9. CRITERI DI VALUTAZIONE E ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO L’attribuzione del credito scolastico a ciascun alunno ha tenuto conto, conformemente a quanto sta- bilito dal Collegio dei Docenti e in base al Regolamento sull’Esame di Stato, dei seguenti criteri: media dei voti (profitto); frequenza e puntualità; interesse e partecipazione al dialogo educativo; adeguatezza nell’esprimere le proprie ragioni e il proprio pensiero; impegno nello studio e rispetto delle consegne: rispetto delle persone e di sé stessi; rispetto delle norme e dei Regolamenti d’Istituto; uso corretto delle strutture della scuola. Nell’attribuzione del credito scolastico il Cdc tiene conto della partecipazione alle attività previste dal PTOF e da ogni qualificata esperienza maturata al di fuori della scuola, coerente con l'indirizzo di studi del corso cui si riferisce l’Esame di Stato e debitamente documentata dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui lo studente ha studiato o prestato la sua opera. Le tipologie di esperienze che hanno dato luogo al scolastico sono: partecipazione ad attività sportive e ricreative nel contesto di società ed associazioni regolarmente costituite; frequenza positiva di corsi di lingue presso scuole di lingua legittimate ad emettere certificazioni ufficiali e riconosciute nel paese di riferimento, secondo le normative vigenti; stages di specifico indirizzo; frequenza di corsi di ampliamento e approfondimento disciplinare: conseguimento di certificazioni linguistiche e informatiche; pubblicazioni di testi, disegni, tavole o fotografie su periodici regolarmente registrati presso il Tribunale di competenza, purché vi sia attinenza con i contenuti del curricolo della scuola; esperienze lavorative che abbiano attinenza con il corso di studi; attività continuativa di volontariato, di solidarietà e di cooperazione presso enti, associazioni, parrocchie e altri ambiti collegati al territorio; attività di orientamento. 44
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