DOCUMENTO DI CLASSE 07/05/2021 - ESAMI DI STATO 2020/2021 CLASSE V A - Istituto "Torlonia-Bellisario"
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ESAMI DI STATO 2020/2021 CLASSE V A LICEO ARTISTICO “V. BELLISARIO” - AVEZZANO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE DOCUMENTO DI CLASSE PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 07/05/2021
Indice PARTE PRIMA Storia del Liceo e contesto socio economico Finalità istituzionali e orientamenti generali dell’attività didattica Calendario scolastico Quadro orario PARTE SECONDA Composizione del Consiglio di classe Presentazione della classe PARTE TERZA Programmazione del Consiglio di classe Attività di integrazione dell’offerta formativa e di orientamento Percorso triennale per le competenze trasversali e di orientamento Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione Insegnamento di educazione civica Elaborato assegnato Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano (art.10 dell’O.M. n° 53 del 3 marzo 2021) PARTE QUARTA Tabella di valutazione degli apprendimenti Griglia di valutazione del comportamento Criteri di ammissione all’Esame di Stato Tabella dei crediti APPENDICE relazione finale sui programmi svolti tabellone delle operazioni di scrutinio finale per l’ammissione dei candidati all’esame di stato (da integrare successivamente) griglia ministeriale di valutazione colloquio
PARTE PRIMA Storia del Liceo Artistico Il Liceo Artistico "V. Bellisario" di Avezzano inizia la sua attività come Istituto Statale d'’Arte nell'’a.s. 1968/69 in via XXIV Maggio (palazzo Di Mizio) con le sezioni Tessile e Metalli. Vincenzo Bellisario, al quale la scuola è intitolata, è nato a Lanciano ed è stato Senatore della Repubblica e Sottosegretario della Pubblica Istruzione con delega all'Istruzione artistica. Uomo di altissime qualità morali ed umane, ha dato un notevole impulso alla diffusione della cultura artistica in Abruzzo. Nell’'anno 1970 viene avviata una succursale a Civitella Roveto poi soppressa nel 1976. Sempre nell’anno 1976, l'’Istituto si trasferisce in via XX Settembre (sede attuale). Nell’'anno 1994, nell’'ambito del progetto Brocca, viene avviato il corso sperimentale di rilievo e catalogazione e lo sperimentale“ Michelangelo” di Designer per l’arredamento e il costume in sostituzione al corso tessile. Nell'’anno 1996 il corso avviato con il progetto Michelangelo viene nuovamente modificato con Moda e Costume. Nell’anno 1999 si trasforma in Istituto d'’Istruzione Superiore con sedi aggregate I.S.A.” V.Bellisario” e I.T.G “L.B.Alberti”. Nel 2011, con il riordino dei licei, L’I.S.A. è stato progressivamente trasformato in Liceo Artistico ed è confluito nell'Istituto d'Istruzione Superiore "Torlonia-Bellisario" assieme al Liceo Classico "A. Torlonia". Gli indirizzi presenti sono due: ARTI FIGURATIVE (curvatura PITTORICO-PASTICO/SCULTOREO) e DESIGN (curvature METALLI e MODA). Nell’a.s. 2014/2015 il riordino andò a regime; le classi 5^ liceali sostennero per la prima volta l’Esame di Stato. Il bacino d’utenza del Liceo Artistico è rappresentato, oltre che dalla città di Avezzano, principalmente dai centri marsicani del Fucino, della Valle Roveto, della Valle del Giovenco, della Valle del Salto e, in misura scarsamente significativa, della Valle del Sangro. Frequentano il Liceo diversi alunni non italiani che vengono accompagnati nel percorso formativo anche con interventi contro la dispersione e l’insuccesso scolastico e alunni con diversi bisogni educativi speciali per i quali l’obiettivo fondamentale è il benessere sociale e l’integrazione e per questo vengono seguiti con particolare cura e attenzione. Contesto socio-economico Il contesto socio-economico di riferimento delinea un ambiente culturale e sociale generalmente attento agli stimoli formativi e culturali forniti dalla scuola e proiettato su attese riguardanti le prospettive di integrazione nel mondo delle professioni più qualificate. Le famiglie e gli studenti chiedono alla scuola di soddisfare esigenze che riguardano non solo le attività curricolari ma anche quelle relative a proposte di recupero/consolidamento e formative che, da una parte colmino i possibili divari nell’ambito delle diverse abilità e dall’altra prospettino maggiori opportunità culturali e una pluralità di alternative nella prosecuzione degli studi o di inserimento nel mondo del lavoro. Per dare una risposta concreta alle istanze poste dalle famiglie e dagli studenti, vengono realizzati corsi di recupero e potenziamento, progetti finalizzati all’approfondimento della cultura classica e scientifica, sono attivati laboratori multimediali, teatrali, musicali e artistici, è favorita particolarmente la partecipazione a concorsi artistici locali e nazionali, a mostre ed esposizioni ed è promossa l’attività motoria nei suoi aspetti socializzanti, ludico-ricreativi e sportivi. Finalità istituzionali Nell'ambito dell’autonomia scolastica - che assume una funzione nodale nell’adeguamento dei processi formativi alle aspirazioni degli studenti, nella valorizzazione della professionalità docente, nell’ottimizzazione e la flessibilizzazione dell'organizzazione didattica - il Bellisario fonda la sua missione educativa sulla formazione globale della persona, facendo perno sui valori della cultura artistica, nell’ottica della loro attualizzazione nella società moderna e della loro correlazione con le esperienze nazionali e internazionali più significative, partendo dall’apertura in modo estroverso alla polis di riferimento.
Orientamenti generali dell’attività didattica Parallelamente alla formazione globale dell’individuo nell’istituto si cerca si favorire: l’integrazione tra il sapere e il saper fare cioè tra conoscenze, competenze e capacità di tipo umanistico-scientifico e di tipo tecnico-professionale anche attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche e di strumenti operativi come l’interdisciplinarità, le attività laboratoriali, l’informatica, che sappiano stimolare l’interesse e la partecipazione degli studenti e rendano spendibile il titolo così conseguito sia nel mercato del lavoro sia nella prosecuzione degli studi. Particolare attenzione viene rivolta all’integrazione dei disabili attraverso progetti mirati volti a sviluppare la creatività e la libera espressione. attraverso l’insegnamento delle discipline artistiche e il lavoro svolto nelle sezioni; nell’istituto si cerca, in particolare, di favorire: l’acquisizione da parte degli allievi di conoscenze, competenze e capacità tecniche specifiche che, essendo supportate dallo sviluppo di un linguaggio artistico via via più personale, favorisca l’instaurarsi di proficui rapporti con il mondo della cultura e del lavoro. L'obiettivo di fondo del Liceo è ravvisabile nella conquista dell’eccellenza, attraverso l’educazione alla democrazia, al multiculturalismo, alla diversità, ai diritti umani, alla libertà, alla creatività, all’esercizio della critica, nella duplice valenza cognitiva e affettiva, per la figurazione di una società nella quale il capitale culturale e sociale, la capacità collettiva di rielaborazione simbolica, la capacità di sviluppare informazioni e generare conoscenza, rappresentino la fonte primaria dello sviluppo e del mutamento sociale. Profilo educativo e professionale del liceo artistico “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti”. Finalità educative specifiche - sviluppare la curiosità e la sensibilità verso le varie forme di espressione artistica nel corso del tempo; - educare ad una vigile attenzione intorno alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali e paesistici; - saper comunicare il proprio mondo interiore, le proprie idee attraverso il linguaggio proprio della figurazione; - saper leggere ed interpretare i messaggi visivi e l’opera d’arte; - rendere consapevoli dei molteplici messaggi visivi presenti nell’ambiente, - maturare la capacità percettivo- visiva per comprendere, tradurre e rielaborare in codici diversi; - sviluppare la capacità di partecipazione e progettazione per produrre messaggi visivi ed opere secondo le proprie capacità espressive. Caratteri propri dell’indirizzo ARTI FIGURATIVE Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico; conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie);
conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea. Calendario scolastico Inizio – termine Inizio delle lezioni 24 settembre 2021 delle lezioni Termine delle lezioni 10 giugno 2021 Esame di Stato Inizio degli esami di Stato (preliminare) 14 giugno 2021 Festa di tutti i Santi 1 novembre 2020 (domenica) Immacolata Concezione 8 dicembre 2020 Vacanze natalizie 24 dicembre – 6 gennaio Carnevale 16 febbraio 2021 Sospensione Vacanze pasquali 1 – 6 aprile 2021 delle lezioni Festa della Liberazione 25 aprile 2021 (domenica) Festa di Maria SS. Di Pietraquaria 27 aprile 2021 Festa del lavoro 1 maggio 2021 Festa Nazionale della Repubblica 2 giugno 2021
Quadro orario relativo al quinquennio BIENNIO TRIENNIO Materie d’insegnamento I II III IV V ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO ANNUALE Religione 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Geo-storia 3 3 2 2 2 Storia 2 2 2 Lingua straniera - Inglese 3 3 3 3 3 Filosofia = = 2 2 2 Matematica ed informatica 3 3 = = = Matematica = = 2 2 2 Fisica = = 2 2 2 Scienze naturali 2 2 = = = Chimica dei materiali 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Discipline plastiche 3 3 = = = Discipline pittoriche 4 4 = = = Discipline geometriche 3 3 = = = Storia dell’arte 3 3 3 3 3 Laboratorio artistico 3 3 = = = ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PITTORICA E 6 6 8 PLASTICA DISCIPLINE PITTORICHE E PLASTICO-SCULTOREE 6 6 6 TOTALE ORE 34 34 35 35 35
PARTE SECONDA Composizione del consiglio di classe Coordinatrice: prof.ssa Marina Toracchio CONTINUITA’ NEL DOCENTI DISCIPLINE QUINQUENNIO 1. DI GENOVA SILVERIA RELIGIONE 2. RUBEO VENERANDA ITALIANO E STORIA 3. SULLI MARISA MATEMATICA E FISICA 4. DEL MONACO ROSSELLA STORIA DELL’ARTE 5. RANALLI NADIA FILOSOFIA 6. MARTORELLI PAOLA INGLESE SCIENZE MOTORIE 7. POLCE VALENTINA E SPORTIVE 8. SINISI FRANCO DISCIPLINE PITTORICHE 9. SACCO BARBARA DISCIPLINE PLASTICO-SCULTOREE 10. SINISI FRANCO LABORATORIO FIGURAZIONE PITTORICA 11. SACCO BARBARA LABORATORIO FIGURAZIONE PLASTICA 12. TORACCHIO MARINA DOCENTE SPECIALIZZATO 13. ROSSI ANTONIETTA DOCENTE SPECIALIZZATO 14. Presentazione della classe Composizione: numero maschi: 4 ; numero femmine: 13. Tre alunne seguono uno un programma semplificato con obiettivi minimi per le quali è stato redatto il PEI che è stato punto di riferimento anche durante la D.D.I.. Provenienza (contesto geografico, ambientale, socio-economico-culturale) Gli alunni provengono da Avezzano e da vari paesi limitrofi, con un pendolarismo che, a volte, ha inciso sulla frequenza e sui ritardi in entrata. La scuola rappresenta per tutti loro, che provengono da situazioni socio-culturali diverse, un vero e proprio punto d’aggregazione e di socializzazione, importante per il loro sviluppo psicologico e culturale.
Storia della classe (composizione della classe e del gruppo docente- eventuali variazioni) Al terzo anno la classe era composta da alunni provenienti dalla seconda A e dalla seconda B, in seguito alla scelta dell’indirizzo Arti Figurative. Al quarto anno si sono inseriti altri due alunni: una proveniente da altro liceo artistico e un altro, del nostro liceo, che ha ripreso gli studi dopo un periodo di sospensione. Un alunno si è ritirato dagli studi. A marzo, si è inserito un alunno proveniente dal liceo scientifico. All’inizio del quinto anno si è inserito nel gruppo classe un altro studente proveniente da altra scuola mentre due alunne hanno cambiato sezione: una all’inizio dell’anno scolastico e una all’inizio del pentamestre. Nel gruppo docente c’è stata continuità didattica con i docenti di Italiano e Storia, Inglese, Filosofia, Scienze motorie, Matematica e Fisica, Religione. I docenti di Discipline Pittoriche e Discipline Plastiche e dei relativi Laboratori hanno insegnato in questa classe negli ultimi due anni, mentre la docente di Storia dell’arte ha insegnato nella classe solo nel corrente anno scolastico. Frequenza La maggior parte degli alunni di questa classe ha avuto una frequenza regolare. Alcuni hanno fatto registrare una frequenza discontinua con numerose assenze. Comportamento e dinamiche relazionali I ragazzi, pur con le loro diverse personalità, nel corso del triennio non hanno evidenziato particolari problematiche relative al comportamento. Durante l’ultimo anno c’è stato qualche episodio che ha richiesto richiami e chiarimenti tra docenti e alunni. Ci sono stati inoltre momenti di difficoltà e di incomprensione, dovuti soprattutto al lungo periodo di DDI, che tuttavia si è cercato di superare sempre nel rispetto reciproco. Livelli di apprendimento L’impegno e la partecipazione sono risultati disomogenei sia per quanto riguarda le attività in classe che nello studio a casa. Possiamo infatti dividere il gruppo classe in tre livelli di apprendimento: un gruppo si è distinto per affidabilità e autonomia, buon metodo di studio e frequenza assidua, un’altra parte della classe non ha mostrato impegno e attenzione continui, raggiungendo, comunque, risultati complessivamente sufficienti, un terzo gruppo in cui permangono insufficienze e lacune in varie discipline che devono essere recuperate. Risultati raggiunti Nel corso del triennio la maggior parte della classe ha acquisito le competenze necessarie allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica in autonomia, in alcuni permangono delle incertezze che devono essere mediate dal docente. Sono stati acquisiti gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale acquisendo altresì la consapevolezza della sua importanza.. Il profitto è complessivamente discreto in tutte le discipline. Alcuni studenti hanno raggiunto un buon livello di preparazione. Essi, grazie anche ad una maggiore motivazione allo studio e ad un più alto senso di responsabilità che hanno supportato un impegno costante e proficuo, hanno sviluppato buone capacità critiche e di rielaborazione. Altri, pur avendo capacità di apprendimento adeguate, a causa di un ritmo di lavoro discontinuo e di un impegno a volte superficiale, nonostante la sollecitazione e la disponibilità continua di tutti i docenti del consiglio di classe, hanno raggiunti risultati meno approfonditi e da migliorare. In tutte le discipline sono stati effettuati interventi di recupero in itinere, con ripasso, rallentamento del ritmo di lavoro e studio guidato, che hanno visto un miglioramento per gran parte della classe.
Svolgimento dei programmi (modalità di sviluppo delle attività e delle verifiche) Rispetto a quanto stabilito all’inizio dell’anno c’è stata una rimodulazione dei programmi per adattarli alle reali esigenze scolastiche soprattutto per le materie di indirizzo che non hanno potuto utilizzare il laboratorio durante il periodo della didattica a hanno distanza. In seguito alla chiusura della scuola per l’emergenza epidemiologica COVID-19 e alla conseguente Didattica Digitale Integrata, ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto ad adottare le opportune strategie didattiche per stimolare l’ascolto e la partecipazione, per valorizzare le eccellenze e consentire il recupero degli alunni più in difficoltà. Il C.d.C. ha adottato una didattica inclusiva e personalizzata, per garantire il successo formativo di ciascuno. Le verifiche sia orali che scritte, pertanto, sono state calibrate sui tempi e sui ritmi di apprendimento e sulla realtà della didattica a distanza cercando di evitare sovrapposizioni. Sono state utilizzate varie tipologie di prova: questionari, colloqui, lavori di gruppo, lavori individuali, esercitazioni e attività libere e/o concorsuali., test variamente strutturati, prove scritte e/o orali, prove grafiche, pratiche. Per ogni singola disciplina sono state effettuate tutte le valutazioni ritenute necessarie dai docenti per formulare un giudizio consapevole sulle conoscenze, competenze e capacità dei singoli alunni. Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e in relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, sono state effettuate lezioni frontali, v lavori di gruppo, attività di laboratorio, attività di recupero in orario scolastico. Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, articoli di giornali specializzati, saggi, materiale multimediale, computer e LIM. Durante la lunga chiusura per l’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, l’attività di DDI (Didattica Digitale Integrata) è stata svolta sulla piattaforma GSuite for Education. In seguito alla chiusura delle scuole, i docenti hanno adottato diversi strumenti e metodologie che meglio si adattavano alla situazione della didattica a distanza. In particolare, i docenti hanno adottato i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la DDI: videolezioni programmate e concordate con gli alunni, mediante l’applicazione di Google Suite “Meet Hangouts”, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti attraverso Classroom, Utilizzo di tutti i servizi della G-Suite a disposizione della scuola. Ricezione e invio delle correzioni degli esercizi attraverso la mail istituzionale, e su Classroom con funzione apposita. I docenti, oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e Power Point per il supporto anche in remoto (in modalità asincrona) degli stessi. Rapporti con le famiglie Le famiglie sono state convocate per il ricevimento pomeridiano nel mese di marzo in modalità on line sulla piattaforma Google Suite . Dato il lungo periodo di DDI anche per gli incontri settimanali di mattina nelle ore previste per il ricevimento si è attuata la modalità on line. In alcuni casi la prof.ssa coordinatrice di classe ha parlato telefonicamente con genitori. La coordinatrice di classe è stata in costante contatto con i docenti e gli alunni per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza. Alcune famiglie sono state più volte contattate direttamente dalla coordinatrice o dai singoli docenti, per essere il più vicino possibile a tutti gli alunni e sollecitare una loro partecipazione alle attività della didattica a distanza. E’ stato creato un gruppo WhatsApp per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza.
PARTE TERZA Programmazione del Consiglio di classe QUADRO RIASSUNTIVO A) ALUNNI PRIMA ISCRIZIONE CL. V A…….. 18 ALUNNI SECONDA /TERZA ISCRIZIONE CLASSE …… Liceo Artistico ALUNNI PRIMA ISCRIZIONE CLASSE L.A. provenienti da altre scuole 1 ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE * 1 ALUNNI PENDOLARI 6 ALUNNI STRANIERI 2 ALUNNI TOTALE 18 QUADRO RIASSUNTIVO B) ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE 15 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATA 3 ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE PERSONALIZZATA ( DSA, BES) * VEDERE LA SCELTA DELLE ATTIVITA’ INDICATA NELL’APPOSITO RIQUADRO. MODALITÀ DI ANALISI DEL LIVELLO DI PARTENZA CLASSI II, III, IV,V Fatte salve le prove che ciascuna disciplina riterrà opportuno effettuare, il livello di partenza delle classi successive alla prima ,terrà conto anche delle risultanze degli scrutini finali dell’anno precedente: ALUNNI PROMOSSI A GIUGNO n.11 ALUNNI PROMOSSI CON INTEGRAZIONE DI GIUDIZIO n.7 LIVELLO DI PARTENZA RILEVATO ( il coordinatore descrive la classe facendo riferimento ai livelli di partenza e utilizzando gli indicatori e descrittori dell’ambito educativo e cognitivo presenti nella griglia sottostante ) La classe ha mostrato nel complesso un comportamento tranquillo, rispettoso delle regole, per alcuni anche interessato e collaborativo. Gli studenti presentano una preparazione di base differente. Il livello di attenzione è disomogeneo, mediamente adeguato ma per alcuni è superficiale. La partecipazione in generale è recettiva. Alcuni mostrano spiccato interesse verso tutte le materia mentre altri sono poco interessati e hanno bisogno di essere sollecitati durante la lezione a seguire, prendere appunti, partecipare attivamente alla vita scolastica. Per quanto riguarda l’autonomia nello svolgimento delle attività è da rilevare che alcuni alunni necessitano di guida e supporto. Dal punto di vista cognitivo possiamo dire che la classe ha un livello di apprendimento medio, e un ritmo di lavoro non omogeneo ma mediamente regolare Nella classe sono presenti 3 alunne che hanno un percorso semplificato con obiettivi minimi. Tali alunne sono seguite, ciascuna per 9 ore settimanali, dall’insegnante di sostegno e per loro verrà stilato il PEI. Il clima relazionale è ordinato e partecipativo.
Indicatori e descrittori del LIVELLO DI PARTENZA EUCATIVO/ COGNITIVO vivace , COMPORTAMENTO collaborativo, interessato, rispettoso delle regole (quasi per tutti) costante, adeguata, ma a volte da sollecitare, per EDUCATIVO ATTENZIONE alcuni superficiale PARTECIPAZIONE Attiva, recettiva, da sollecitare, per alcuni passiva AUTONOMIA sufficiente, non ancora strutturata APPRENDIMENTO medio alto, medio, medio basso RITMO DI LAVORO lento , regolare, sostenuto COGNITIVO CLIMA RELAZIONALE partecipativo, cooperativo, costruttivo Si evidenzia pertanto, la seguente suddivisione in n. tre fasce di livello come di seguito scandite e si individua il tipo di intervento da porre in atto: ALTA Conoscenze buone, abilità sicure, affidabile ed autonomo, Alunni impegno, regolare e costante, buon metodo di studio, POTENZIAMENTO n°__3__ frequenza assidua MEDIO-ALTA Conoscenze più che sufficienti, abilità più che sufficienti, Alunni affidabile ed autonomo, impegno e frequenza POTENZIAMENTO n°__3__ assidui/regolari, metodo di studio valido Conoscenze di base globalmente sufficienti, potenziamento MEDIA del metodo di studio, impegno non sempre continuo CONSOLIDAMENTO Alunni n°__8_ soprattutto a casa, talvolta superficiale, frequenza nel complesso regolare BASSA Conoscenze mediocri/carenti, difficoltà nel metodo di Alunni studio/metodo da acquisire, impegno superficiale e RECUPERO n°___4_ discontinuo, interesse superficiale, Si considera la presenza all’interno della classe dei seguenti ALUNNI in situazione di B.E.S. : Frequenza regolare coerente con il curricolo; raggiungimento PERCORSO degli obiettivi educativi generali coerenti con la classe; Alunni n°3 SEMPLIFICATO raggiungimento di obiettivi didattici minimi stabiliti nelle singole discipline. D.S.A. n° ___ DISTURBI Alunni n° EVOLUTIVI DISTURBI ATTENZIONE E IPERATTIVITA’ n° ____ SPECIFICI DEFICIT LINGUAGGIO e/o ABIL. NON VERBALI, COORD. MOTORIA n° ___ Per questi alunni, secondo quanto contenuto nel P.A.I., gli interventi riguardano: ACCOGLIENZA: presa in carico e rilevazione/monitoraggio della situazione – problema. INTERVENTI INCLUSIONE: nel contesto di apprendimento PERSONALIZZAZIONE DELLA DIDATTICA con elaborazione di P.E.I. e P.D.P. (ci si riferisce nello specifico ai documenti allegati alla presente programmazione)
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE L’anno scolastico è diviso in due periodi: Organizzazione dell’anno 1. TRIMESTRE dal 24 settembre 2020 al 23 dicembre 2020 scolastico 2. PENTAMESTRE dal 7 gennaio 2021 al 8 giugno 2021 1^ BIENNIO: 34 ore settimanali Orario lezioni: 8,20 /13,20 - ore di 50’ sabato 8,20 /12,20 - ore di 60’ Curricolo 2^ BIENNIO: 35 ore settimanali Orario lezioni: 8,20 /13,20 - ore di 50’ sabato 8,20 /13,20 - ore di 60’ QUINTO ANNO: 35 ore settimanali Orario lezioni: 8,20 /13,20 - ore di 50’ sabato 8,20 /13,20 - ore di 60’ Obiettivi educativi generali Obiettivi cognitivi generali Obiettivi cognitivi generali delle discipline Obiettivi cognitivi specifici delle discipline a) saper rispettare i tempi della vita scolastica 1) Conoscenza e rispetto delle b) entrare in orario regole fondamentali della vita c) evitare le assenze ingiustificate democratica d) saper utilizzare gli spazi comuni e) sapersi controllare nelle uscite f) rispettare i luoghi della vita comune a) saper stabilire rapporti interpersonali di collaborazione Obiettivi b) saper partecipare in modo corretto alle educativi attività ed ai momenti della vita scolastica generali d) saper esprimere serenamente le proprie 2) Capacità di stabilire rapporti opinioni ed accettare opinioni diverse interpersonali di collaborazione: e) saper lavorare autonomamente f) saper lavorare in gruppo attraverso il confronto di idee e metodi g) saper rispettare i tempi di lavoro di tutti h) riconoscere e rispettare le diversità negli altri 3) Capacità di agire in modo a) autostima autonomo e responsabile b) autocontrollo c) autonomia di giudizio e operativa conoscere i contenuti specifici di ciascuna disciplina (fatti, principi, regole, elementi A) Conoscenze teorici e pratici). Per le specifiche conoscenze Obiettivi cognitivi disciplinari si rimanda alle programmazione generali per materia. B) Abilità saper utilizzare appropriatamente le diverse conoscenze, i metodi, gli strumenti e le
tecniche delle diverse discipline per produrre un testo, risolvere un problema, produrre un elaborato artistico, etc. saper applicare - in un determinato contesto C) Competenze ( di apprendimento e/o sociale) – le abilità maturate e le capacità personali al fine di produrre un risultato atteso e/o creativo Obiettivi cognitivi generali e specifici e nuclei fondanti delle diverse discipline sono contenuti nelle programmazioni disciplinari, allegate alla presente programmazione di cui costituiscono parte integrante. Strategie di insegnamento Dichiarazione delle finalità, Dichiarazione degli obiettivi, Lezione frontale, Lezione interattiva, Brain storming, lavoro di ricerca, discussioni/dibattiti Strategie di apprendimento: gradualità nelle richieste, esercitazioni guidate, lavoro di gruppo e apprendimento Metodi cooperativo, uso di mappe concettuali e schemi, utilizzo della discussione e del confronto per coinvolgere e motivare B.E.S. e D.S.A. Si fa riferimento al Piano d’intervento o di inclusività elaborato dall’Area di didattica specializzata: VEDI P.A.I. Mezzi Libri di testo, Fotocopie, Appunti, Utilizzo di audiovisivi, Utilizzo di riviste e giornali, Visite guidate Supporti informatici, strumenti ed attrezzi specifici delle diverse discipline Spazi di lavoro Aule, Laboratori, Palestra, Aula multimediale, Aule virtuali, Biblioteca, Aula Magna PER TUTTE LE CLASSI: prove intermedie finali presenti nelle varie unità didattiche proposte dai docenti delle diverse discipline, questionari, colloqui, lavori di gruppo, lavori individuali, esercitazioni e attività libere e/o concorsuali., test variamente strutturati, prove scritte e/o orali, prove grafiche, pratiche. Come contenuto nel P.T.O.F. le verifiche verranno svolte nel numero di non meno di due prove scritte e due orali nel 1° trimestre e tre prove scritte e tre orali nel pentamestre. Verifiche Simulazioni In caso di didattica in presenza: le classi quinte sosterranno relativamente all’Esame di Stato: n. 2 simulazioni di 1^prova; n. 1 simulazione di 2^ prova; si prevede anche la simulazione del colloquio. le classi del secondo biennio sosterranno prove di simulazione sulla 1^ e 2^ prova, fermo restando eventuali modifiche dell’assetto normativo in vigore
Per la rilevazione dei livelli di apprendimento che sono alla base della valutazione, il C.D.C. utilizza la scala tassonomica, presente nel P.T.O.F. DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA In caso di una nuova emergenza, che porti ad una chiusura della scuola e/o a situazioni di quarantena per la classe di appartenenza o di singoli docenti, i docenti del CdC si attiveranno per creare ambienti di apprendimento digitali che permettano la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso una concreta interazione di tutti i protagonisti del processo educativo, mantenendo, a prescindere dal mezzo, gli obiettivi stabiliti fissati nel PTOF, uniti a quelli di mantenere vivo il senso di appartenenza alla comunità scolastica e di classe, combattere il rischio di isolamento e di demotivazione. L’utilizzo della DDI sarà lo strumento didattico per garantire il diritto all’apprendimento degli studenti che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. Il docente, se lo riterrà necessario, attiverà forme di recupero da remoto sulla piattaforma gsuite. Per i dettagli della DDI far riferimento al documento approvato dal CDD in data 21 settembre 2020 e allegato alla presente programmazione. Insegnamento di Educazione Civica La legge 20 agosto 2019, n. 92, concernente “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica” e, in particolare, l’articolo 3 ha previsto che con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca fossero definite linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica con le quali individuare, ove non già previsti, specifici traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi specifici di apprendimento, in coerenza con le Indicazioni nazionali per i licei. A tale proposito il CDD di questo Istituto ha redatto un piano di studi (in allegato) per l’insegnamento di educazione civica che prevede un curricolo verticale in collaborazione tra tutti i docenti del CdC suddiviso in unità comuni per classi parallele. MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE Colloqui individuali. - Incontri scuola–famiglia - Convocazione dei genitori tramite telefono o per iscritto - Pagella fine trimestre - Pagellino (metà pentamestre)
ATTIVITÀ DI RECUPERO Tipologia “ A ” - percorsi individualizzati che dovranno portare al raggiungimento dei seguenti obiettivi minimi: - Consolidamento della socializzazione e rispetto delle regole - Capacità di intervenire nel dialogo in modo produttivo, IN ORE CURRICOLARI personale e critico. - Possibilità di orientarsi nei fondamenti e nelle applicazioni ( il lavoro svolto viene delle varie discipline. sistematicamente documentato sul registro personale del docente e sul registro di classe) Tipologia “ B ” - discussione collettiva - rallentamento del ritmo di lavoro - ripasso delle lezioni precedenti - esercitazioni di riepilogo con schemi e mappe concettuali - lavori di gruppo con alunni tutor - discussione in classe sugli argomenti - uso di mezzi audiovisivi IN ORE EXTRACURRICOLARI Sportello di Pronto Soccorso Didattico Corsi di L2 Corsi di recupero per conoscenze e abilità e/o di approfondimento per classi 5^ STRATEGIE: Adattare i contenuti alle reali esigenze scolastiche. Sollecitare l’ascolto e l’interazione, allo scopo di incuriosire e non scoraggiare l’alunno. Proporre gli argomenti e le attività ponderando il gap informativo. Ricorrere al metodo cooperativo. Stimolare l’individuazione dell’errore in modo comprensivo e mai punitivo. Favorire l’autovalutazione. Dosare i compiti a casa, nel rispetto dei ritmi di apprendimento degli alunni. Programmare le verifiche scritte in accordo con la classe, evitando sovrapposizioni con altre materie. Sollecitare la partecipazione, attraverso il brain storming, la didattica laboratoriale e il problem solving. Eventuali prove e attività differenziate e/o semplificate, saranno tarate sugli obiettivi minimi. ATTIVITÀ INTEGRATIVE Visite guidate didattico – culturali: Visite finalizzate alla conoscenza della realtà territoriale diversa da quella di appartenenza: Proiezione di videocassette didattiche: C.I.A.O (Centro di Informazione e Assistenza): Attività sportive: Concorsi/Progetti: Attività alternative all’insegnamento della religione:
Per ulteriori attività integrative, si rimanda la decisione ai prossimi consigli di classe. SOSTITUZIONE DOCENTI ASSENTI (specificare se classe dei docenti oppure no) sorveglianza; guida in discussioni e/o dibattiti su argomenti In caso di docente non di classe richiesti dalla classe e/o proposti dal docente; gli alunni terminano lavori assegnati o ripassano argomenti in modo autonomo. Sorveglianza; argomenti trattati dalla classe nelle ore disciplinari; In caso di docente di classe spiegazione di argomenti su richiesta della classe; lettura giornali – commenti di fatti salienti. Attività di integrazione dell’offerta formativa (Partecipazioni individuali e/o collettive a progetti, attività di arricchimento e di integrazione della normale attività didattica, mostre, concorsi, esposizioni, collaborazioni enti locali e altri, laboratori teatrali, attività sportive, viaggi d’istruzione, …) Obiettivi conseguiti: tutte le attività integrative ed extracurriculari (uscite didattiche, partecipazioni ad eventi, mostre ed altro), assumono una forte valenza educativa in quanto intrinsecamente collegate all’orientamento didattico generale dell’Istituto e sono finalizzate ad un pieno sviluppo della personalità degli alunni, nonché alla conoscenza del paese di appartenenza, di quelli visitati e delle esperienze altrui. Oltre al saper fare, l’obiettivo è il “saper essere”. TITOLO DEL PROGETTO/ATTIVITÀ/CONCORSI Alunni partecipanti Visita guidata ai MUSEI VATICANI: Roma Classe Visione del film: “ La vita di Leonardo”. Cinema Astra di Avezzano Classe Convegno: L’eredità delle donne Classe Progetto cinema ambiente “AMBECO” Classe Evento “Costituzione e cooperazione” sala Picchi Palazzo Torlonia Classe Progetto “Oltre me”. Classe Classe TORTART: Aula Magna Concorso nazionale MIUR ”Sono stato io” insieme contro il maltrattamento dei mezzi pubblici “Via Crucis dei giovani” in collaborazione con l’ufficio pastorale giovanile della Diocesi di Avezzano “Tavola della pace” –incontro al Castello Orsini per l’educazione alla convivenza pacifica
Conferenza: Ordine dello spazio: Anassimandro, la scienza e la necessità di Classe salvare il pianeta”. Aula Magna Liceo Classico Partecipazione Consiglio Comunale Straordinario “Giornata dell’otto Classe marzo”. Teatro dei Marsi Incontro con Accademia dell’Animazione. Aula Magna Liceo Artistico Classe Incontro con il Presidente dott. Di Orio dell’associazione “Veronica Gaia Di Classe Orio” per la ricerca e la lotta alla depressione. Aula Magna Liceo Artistico Laboratorio di illustrazione editoriale Presentazione “Fantasy Fest” con il dott. Salvatore Sant’Angelo. Aula Magna Liceo Artistico Partecipazione a “I Marsi Fantasy Fest”. Centro Commerciale “I Marsi” Partecipazione incontri formativi su “Debate” Partecipazione modulo PON di 30 ore “Matematica e realtà”. Liceo Artistico Conferenza: “ Il furto della Gioconda” di Silvano Vinceti. Aula Magna Liceo Classe Artistico Seminario: Il mercato del lavoro e le nuove professioni. Aula Magna Liceo Classe Artistico Manifestazione per i 50 anni del Bellisario: “Dall’istituto d’arte al liceo Classe artistico: arte e design in evoluzione”. Teatro dei Marsi - Avezzano Partecipazione modulo PON SCIENZE MOTORIE: “Geometrie nello spazio” Concorso “New design” 2021 del MIUR. Un’opera è stata selezionata per la Classe finale. XXIX edizione del concorso “2030: Il futuro è adesso” (Immagini per la terra) Classe Partecipazione alla diretta streaming “Dantedì” – Lectura Dantis, un Canto e una Rima- Corrado Oddi (Comune di Avezzano). (Partecipazioni individuali e/o collettive ad attività di orientamento proposte dalla scuola, dalle università, dall’esercito, da scuole e/o istituti specifici ecc.) Accademia di Belle Arti di L’Aquila Accademia NABA di Milano Accademia orafa di Roma Università Europea del Design (UED) di Pescara
Obiettivi raggiunti: L’attività di orientamento è stata finalizzata sia a far acquisire agli studenti una piena conoscenza di se stessi in termini di abilità, attitudini, interessi e potenzialità, sia ad acquisire informazioni sui percorsi formativi e professionali del mondo del lavoro e del proprio territorio. Le attività di orientamento si sono svolte in modalità sincrona su piattaforme virtuali. Le attività elencate si ritengono completate e integrate da tutte le attività curriculari, extracurriculari, facoltative e integrative previste nel PTOF Percorso triennale per le competenze trasversali e di orientamento II percorso, avviato nel 2016/2017, di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005 n. 77, è stato attuato ai sensi dell’art. 1 comma 33 della Legge 13 luglio 2015 n. 107 e prevedeva una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Dal corrente a.s., per effetto della LEGGE 30 dicembre 2018, n. 145 articolo 1, commi da 784 a 787, il monte ore è stato rimodulato e ridotto a 90 ore. Il progetto ALTERN’ARTE - predisposto per le classi del 2° biennio (3^ e 4^) e del 5^ anno degli indirizzi di ARTI FIGURATIVE, DESIGN DEI METALLI E DESIGN DELLA MODA prende in considerazione i contatti e le esperienze lavorative che gli studenti potranno intrattenere con un contesto operativo che, unitamente alle competenze specifiche, declinate negli obiettivi, sviluppi e delinei possibili scenari lavorativi futuri coerenti con gli indirizzi di studio seguiti dagli studenti. Il progetto è articolato in: ORE DI AULA (curricolari ed extracurricolari): formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; conoscenza dei luoghi di lavoro(strutture ospitanti); introduzione alle attività diverse e specifiche; visite guidate presso strutture di riferimento; incontri con esperti/professionisti; visite guidate presso mostre, esposizioni d’arte, laboratori teatrali etc. ORE DI STRUTTURA (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche): presso specifiche strutture ospitanti convenzionate, ove l’aspetto laboratoriale è distinto e diversificato a seconda dell’indirizzo. Il progetto si occupa inoltre, di offrire formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, guidare alla consapevolezza delle vocazioni personali e delle scelte lavorative/di studio future. Pertanto, gli ambiti di intervento sono: 1) AMBITO DELL’ORIENTAMENTO 2) AMBITO DEL MONDO DEL LAVORO 3) AMBITO STORICO-ARTISTICO-CULTURALE 4) AMBITO DEL FASHION DESIGN E DELLA MODA OBIETTIVI TRASVERSALI Arricchire la formazione acquisita dagli studenti, nei percorsi scolastici e formativi, con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; Valorizzare le vocazioni e gli interessi personali; Sviluppare autonomia (organizzativa e gestionale), senso di responsabilità; Rafforzare il rispetto delle regole; Potenziare l’autostima; Favorire la socializzazione e le corrette modalità di relazione e comunicazione in un team working; Sviluppare capacità di controllo, gestione dello stress e capacità progettuali per diventare imprenditori di se stessi; Acquisizione di competenze per la progettazione/realizzazione di lavori specifici su committenza. Favorire l’orientamento al proseguo degli studi e/o all’inserimento nel mondo del lavoro.
OBIETTIVI SPECIFICI DEGLI AMBITI Ambito dell’orientamento Individuazione della vocazione personale nella direzione dello studio e/o del lavoro; Conoscenza delle possibilità e delle opportunità di studio/lavoro nelle aree artistico/professionali di interesse degli studenti; Conoscenza e acquisizione di consapevolezza delle modalità organizzative di attività in strutture artistico- culturali (mostre – esposizioni – spettacoli teatrali – sartorie – etc); Collaborazioni con enti/associazioni/club/altro di diversi settori del territorio. Ambito del mondo del lavoro (comuni a tutti gli indirizzi): Conoscenza delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro; Conoscenza delle strutture territoriali che si occupano di ricerca/offerta di lavoro (C.P.I. – EURES - Agenzie specifiche); Conoscenza delle organizzazioni di artigianato/commercio (CNA – CONFARTIGIANATO – CONFCOMMERCIO ETC); Contenuti di questo ambito vengono affrontati nella quasi totalità con le attività di aula da svolgere prevalentemente in ore extracurricolari, durante il periodo scolastico Ambito storico-artistico-culturale (indirizzi di ARTI FIGURATIVE e DESIGN DEI METALLI) Conoscenza geografica, storica, artistica e culturale del territorio della Marsica e del suo patrimonio archeologico e artistico; Conservazione, tutela, classificazione e archiviazione del patrimonio artistico del territorio marsicano; Acquisizione di competenze base per il restauro e la conservazione di beni del patrimonio artistico marsicano spendibili nel post-diploma. Ambito del fashion design e della moda (indirizzo di DESIGN DELLA MODA) Progettazione e confezione di capi in modalità artigianale; Acquisizione di competenze per la commercializzazione (approvvigionamento capi e allestimento vetrine); Acquisizione di competenze per la progettazione/realizzazione di lavori specifici su committenza. Si stanno sperimentando anche speciali percorsi metodologici, che sono stati predisposti per gli studenti diversabili che presentano gravi patologie e che, pur frequentando le attività di aula e alcune delle attività di struttura non possono frequentare altre attività in autonomia personale e sociale. Per questi studenti sono stati approntati, come previsto dalle ultime disposizioni, LABORATORI SCOLASTICI all’interno dei quali, seguiti da docenti specializzati e da assistenti personali, vengono impegnati in ROLE PLAYING a svolgere compiti sicuramente esportabili anche in altri contesti lavorativi. Le attività di aula e di struttura svolte per il raggiungimento degli obiettivi trasversali e specifici, saranno oggetto di valutazione da parte delle discipline direttamente coinvolte e, concorreranno all’attribuzione del credito scolastico. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione con le competenze acquisite. MODALITÀ • Attività presso Strutture Ospitanti Attività in aula Le attività sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica SOGGETTI COINVOLTI Sono state stipulate numerose convenzioni con importanti soggetti ospitanti del territorio che hanno offerto disponibilità e competenza affinchè le attività risultassero interessanti e formative. Solo per citarne alcuni: Sovrintendenza Archeologia d’Abruzzo; Comuni del territorio; Associazioni culturali e sportive, Atelier e sartorie, Proloco, Studi di architettura, attività commerciali legate all’abbigliamento e alla gioielleria, Imerys Minerals). • Ente Pubblico/Amministrazione • Professionisti • Artigiani – Imprese familiari – Atelier e sartorie - Organizzazioni sindacali di categoria Centro per l’impiego – Agenzie specifiche per ricerca/offerta lavoro Sovrintendenza Archeologia d’Abruzzo Proloco
Il progetto è stato articolato in ORE DI AULA (in orario curriculare ed extracurriculare) e ORE DI STRUTTURA (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche) riassunte – per ragioni di sintesi – nella tabella sottostante. A.S. ATTIVITÀ DI AULA ATTIVITÀ DI STRUTTURA 2018/19 (ore extracurricolari e durante la sospensione delle attività didattiche) presso la struttura MUSEO LE PALUDI di 3^ ANNO CELANO sono state impegnate nella: 1)pulitura di reperti archeologici in ceramica e in ferro; 2) rilevazione grafica degli stessi (in orario curriculare ed extracurriculare): 3) catalogazione formazione sulla sicurezza nei luoghi di 4) pulitura di mosaico presso domus lavoro; conoscenza dei luoghi di lavoro romana del territorio. (strutture ospitanti); introduzione alle 1) OPERE SU COMMITTENZA attività diverse e specifiche del percorso; visite guidate presso strutture di 2) PRESENZE OPERATIVE c/o Associazioni riferimento; incontri con culturali e/o sportive 2019/2020 esperti/professionisti per la conoscenza di temi inerenti il mondo del lavoro; visite 3) PRESENZE OPERATIVE c/o attività guidate presso mostre, esposizioni d’arte, commerciali e/o artigianali 4^ ANNO laboratori teatrali; incontri con rappresentanti di confederazioni del 1) compilazione relazione finale per mondo del lavoro; incontri con Esami di Stato rappresentanti istituzionali per la ricerca del lavoro (centro per l’impiego). 2) partecipazione ad incontri ed eventi di orientamento al lavoro e al prosieguo degli studi 3)visite guidate presso mostre, esposizioni, eventi artistici 5^ anno a. s. 2020/2021 Arte e culture online per PCTO DESCRIZIONE GENERALE DEL PERCORSO Il presente project work è lo strumento che vogliamo adottare per le attività relative ai percorsi PCTO (competenze traversali per l’orientamento) e che si vuole promuovere per il Liceo Artistico del Torlonia-Bellisario . La metodologia didattica ormai consolidata si ispira al principio generale del learning by doing – apprendere facendo. La presente proposta inoltre nasce con l’obiettivo primario di far acquisire e sviluppare agli studenti le competenze trasversali e di orientarli nelle loro scelte future. Come sappiamo, la richiesta di nuove competenze, pone il sistema d’istruzione nella condizione di adottare strategie mirate a migliorare pratiche e interventi organizzativi atti ad agevolare il cambiamento per rispondere alle esigenze individuali e a quelle di innovazione e competitività del mercato del lavoro. Importante è che gli studenti siano in grado di adeguarsi alle esigenze del mondo lavorativo apprendendo i processi del “saper fare”(capacità di interagire e lavorare con gli altri,capacità di risoluzione dei problemi,creatività,pensiero critico,consapevolezza ,resilenza) . Pensiamo che attraverso le nostre proposte avranno modo di apprendere informazioni e modalità operative del mercato del lavoro per essere più orientati nelle scelte consapevoli dopo il conseguimento del diploma. Le attività saranno supportate di volta in volta da esperti e testimonial che illustreranno i contesti reali di provenienza per dare
concretezza alle acquisizioni teoriche applicandole su casi concreti mutuati da contesti reali. Non dimenticheremo nelle nostre azioni di potenziare la centralità dello studente nell’azione educativa/formativa , di incrementare la collaborazione con il contesto territoriale e di predisporre percorsi formativi efficaci, orientati a integrare i nuclei fondanti degli insegnamenti con lo sviluppo di competenze trasversali o personali, comunemente indicate nella scuola e nel mondo del lavoro come soft skill.
LE FASI DEL PROJECT WORK ADOTTATE Nella elaborazione del project work d , e per le attività che saranno svolte abbiamo previsto 5 fasi fondamentali: ideazione, pianificazione, realizzazione, monitoraggio , valutazione. Nel dettaglio: 1 – Ideazione Individuazione del target di riferimento, l’argomento (topic), le attività, gli obiettivi e i tempi di realizzazione che definiamo all’interno della scheda operativa, contenente il complesso di informazioni che definiamo macroprogettazione. 2 – Pianificazione Identificazione di una progettazione di dettaglio, nell’ambito della quale vengono identificati e definiti i seguenti elementi: o Il titolo di ogni singolo seminario o incontro, o Le fasi di realizzazione o Le metodologie e le strategie operative , o Identificazione degli obiettivi da raggiungere, o Risorse umane necessarie per il raggiungimento degli obiettivi Ogni singolo elemento sarà condiviso con il consiglio della classe di riferimento . 3 – Realizzazione La fase operativa è quella che prevede la realizzazione del progetto, ovvero la trasformazione della teoria in pratica. L’attività si concretizza nell’esecuzione materiale di tutti i passaggi inseriti nella ‘micropianificazione’ 4-Monitoraggio Durante lo svolgimento del project work è fondamentale monitorare l’andamento del lavoro rispetto agli obiettivi prefissati. L’attività è fondamentale per mettere in evidenza i punti che non si allineano al piano originale e per intervenire laddove necessario con le adeguate azioni correttive. Sarà prodotta la documentazione a corredo dell’intero processo(questionario alunni, scheda individuale e riepilogativa delle attività svolte in PCTO propedeutica all’esame di stato) 5 – Valutazione La fase conclusiva riguarda l’analisi del processo, finalizzata a verificare il raggiungimento degli obiettivi e ad individuare eventuali migliorie. TARGET BENEFICIARI Classi Partecipanti 3°, 4° e 5° Arti Figurative, Design dei Metalli, Design della Moda.
IPOTESI DI MACRO OBIETTIVI E COMPETENZE DA RAGGIUNGERE MACRO OBIETTIVI COMPETENZE Sviluppare la capacità di riflettere su se stessi Competenza personale,sociale e capacità di imparare ,saper gestire efficacemente il tempo e le a imparare informazioni ,di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di mantenersi resilenti e saper gestire la propria carriera. Saper gestire il conflitto in un contesto favorevole e inclusivo. Sviluppare la capacità di agire e partecipare Competenza in materia di cittadinanza pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali ed economici e della sostenibilità Sviluppare la capacità di agire sulla base di idee e Competenza imprenditoriale opportunità e di trasformarle in inserimento nel mercato del lavoro. Stimolare la creatività, la capacità di risoluzione di problemi e la capacità di lavorare in maniera collaborativa. Sviluppare la comprensione e rispetto di idee e Competenza in materia di consapevolezza ed significati che vengono espressi creativamente e espressione culturale comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme di espressioni culturali. Nella fase della progettazione definitiva delle attività che sarà condivisa con il/i Consiglio/gli di classe di riferimento, si terrà conto degli obiettivi da raggiungere attraverso seminari e incontri formativi/informativi declinati su ogni classe . Ci si avvarrà dell’Assistenza Tecnica di Anpalservizi . Per agevolare le attività si riportano in maniera sintetica le declinazioni di ciascuna competenza in forma discorsiva, individuale come è stata elaborata dalla Comunità Europea (Fonte: Linee guida PCTO) che saranno in realtà i temi che si affronteranno negli incontri che si programmeranno con i Testimonial.
COMPETENZE TEMI-OBIETTIVI DA INDIVIDUARE E SVILUPPARE PER GLI INCONTRI Capacità di riflettere su se stessi e individuare le proprie attitudini Capacità di gestire efficacemente il tempo e le informazioni Capacità di imparare e di lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera autonoma Competenza personale, sociale e Capacità di lavorare con gli altri in maniera costruttiva capacità di Capacità di comunicare costruttivamente in ambienti diversi imparare a imparare Capacità di creare fiducia e provare empatia Capacità di esprimere e comprendere punti di vista diversi Capacità di negoziare Capacità di concentrarsi, di riflettere criticamente e di prendere decisioni Capacità di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera Capacità di gestire l’incertezza, la complessità e lo stress Capacità di mantenersi resilienti Capacità di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo Competenze in materia di Capacità di impegnarsi efficacemente con gli altri per un cittadinanza interesse comune o Pubblico Capacità di pensiero critico e abilità integrate nella soluzione dei problemi Creatività e immaginazione Capacità di pensiero strategico e risoluzione dei problemi Capacità di trasformare le idee in azioni Capacità di riflessione critica e costruttiva Capacità di assumere l’iniziativa Capacità di lavorare sia in modalità collaborativa in gruppo sia Competenza in maniera au-tonoma imprenditoriale Capacità di mantenere il ritmo dell’attività Capacità di comunicare e negoziare efficacemente con gli altri Capacità di gestire l’incertezza, l’ambiguità e il rischio Capacità di possedere spirito di iniziativa e autoconsapevolezza Capacità di essere proattivi e lungimiranti Capacità di coraggio e perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi Capacità di motivare gli altri e valorizzare le loro idee, di provare empatia Capacità di accettare la responsabilità
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