5 CBA A DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - a.s.2018-2019 Consiglio della classe - Arturo Malignani

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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
         DEL CORSO DI STUDI
(L.425/97 - DPR 323/98 – D.Lgs 62/2017 - OM 250/19)

                          a.s.2018-2019

                Consiglio della classe
                     5^ CBA A

          DOCUMENTO DEL
        CONSIGLIO DI CLASSE

Il Dirigente Scolastico               Pubblicato sul sito internet
 dott. Andrea Carletti                       dell’Istituto
Sommario
      1.    COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ........... Errore. Il segnalibro non è definito.
      2.    PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE ...................................... 4
      3.    RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE ............................................................................. 4
        3.1 Composizione della classe ............................................................................................................ 4
        3.2 Profitto........................................................................................................................................... 4
           3.2.1 Regolarità degli studi ............................................................................................................. 5
        3.3 Comportamento ............................................................................................................................. 5
        3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi ....................................................................................... 5
        3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione” ...................................... 7
        3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento .................................... 8
        3.7 Metodologia CLIL......................................................................................................................... 9
        3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) ................................................. 9
        3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo .............................................................. 10
        3.10 Attività integrative ed extracurriculari ...................................................................................... 11
     4.     RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA .................................................................................. 12
     5.     SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME SVOLTE ............................................................ 52
        5.1      Prima prova scritta d’esame ................................................................................................ 52
        5.2 Seconda prova scritta d’esame................................................................................................. 52
        5.3 Colloquio ................................................................................................................................. 52
        5.4 Altre prove interdisciplinari svolte .......................................................................................... 52
     6.     ALLEGATI ......................................................................... Errore. Il segnalibro non è definito.
        6.1 Griglia di correzione della prima prova scritta .................... Errore. Il segnalibro non è definito.
        6.2 Griglia di correzione della seconda prova scritta ................ Errore. Il segnalibro non è definito.
        6.3 Griglia di valutazione utilizzata nella simulazione del colloquioErrore. Il segnalibro non è
 definito.
        6.4 Tabella di corrispondenza voti/giudizi ................................ Errore. Il segnalibro non è definito.
        6.5 Tabella per l’attribuzione del voto di condotta ................... Errore. Il segnalibro non è definito.
        6.6 Criteri di attribuzione dei crediti scolastici e formativi ....... Errore. Il segnalibro non è definito.
        6.7 PCTO Abbinamento allievi-enti ospitanti

      7.   Allegati riportati su fascicolo cartaceo riservato esterno al presente documento ........................ 72
       7.1 Documentazione riservata per allievi BES – DSA – H ............................................................... 72
       7.2 Percorsi individualizzati di PCTO (ASL) ................................................................................... 72
       7.3 Valutazioni riportate dagli allievi nelle simulazioni delle prove d’esame (facoltativo)Errore. Il
 segnalibro non è definito.
    8.     FIRME DEI DOCENTI DELLA CLASSE ................................................................................. 73

                                                                                                                                                              2
1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DICLASSE

Docente                            Materia                                        Ore settimanali

SOGARO AGOSTINO                    Religione                                      1

ZANCHETTA MAURIZIA                 Lingua e letteratura Italiana                  4

ZANCHETTA MAURIZIA                 Storia                                         2

GERMANO EVA                        Inglese                                        3

DELLA LONGA CLAUDIO                Matematica                                     3

PELOI MARIA ANGELA                 Scienze Motorie                                2

                                   Biologia, microbiologia e tecnologie di
BOASSO ANNAMARIA                                                                  6
                                   controllo ambientale

                                   Laboratorio di Biologia, microbiologia e
MARTINIS NADIA                                                                    4
                                   tecnologie di controllo ambientale

VALLONI STEFANO                    Chimica analitica e strumentale                4

MIANI FRANCESCA                    Chimica organica e biochimica                  4

                                   Laboratorio di Chimica analitica e
MERCATO LIVIA                                                                     3
                                   strumentale

                                   Laboratorio di Chimica organica e
RODARO ADRIANO                                                                    3
                                   biochimica

LENA PAOLO                         Fisica Ambientale                              3

La continuità didattica è stata interrotta nel passaggio dalla 4^ alla 5^ classe per le seguenti discipline:
Religione, Inglese, Chimica Analitica e Strumentale.

     Nel passaggio dalla 3^ alla 4^ classe la continuità didattica è stata interrotta limitatamente a Biologia,
microbiologia e tecnologie di controllo ambientale.

                                                                                                             3
2. PROFILO CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE
 Il Diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie ha competenze:

 ● pra1co – analitiche - sperimentali, nel campo della realtà naturale e artificiale ma anche nell'analisi
 qualitativa e quantitativa dei fenomeni legati alle trasformazioni di energia;

 ● proge:uali e di ci:adinanza, che si esplicano nell'essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle
 tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Il corso forma figure professionali con
 capacità e competenze polivalenti in grado di soddisfare numerose e variegate richieste provenienti dal
 mondo del lavoro e della ricerca. I contenuti trattano a fondo gli argomenti base della chimico-fisica,
 dell’analisi chimica e degli impianti di tipo industriale, con particolare riferimento agli aspetti della sicurezza,
 dell’igiene industriale e del controllo ambientale. Vengono forniti inoltre elementi di biochimica e biologia.
 L’organica preparazione scientifico-tecnologica garantita dalle discipline di indirizzo è integrata da un buon
 livello di cultura generale cui concorrono la matematica e tutte le altre discipline umanistico-sociali.

 Nell'articolazione Biotecnologie ambientali vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze
 relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione
 ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro.

3. RELAZIONE GENERALE SULLA CLASSE
3.1 Composizione della classe
La classe risulta così composta nel corrente anno scolastico
                                                                          Alunni
                                                     Maschi              Femmine                Totale
Numero                                                 9                    14                   23
Provenienti da altra scuola                            //                   //                    //
Abbandoni/ ritiri durante l’anno                       0                    //                    0

3.2 Profitto
Nel corso del triennio la composizione della classe non ha subito modifiche importanti, se non un nuovo
inserimento in classe quarta. In generale gli allievi hanno dimostrato di possedere un livello di
socializzazione e di gestione dei rapporti interpersonali buono, sempre adeguato nei confronti degli
insegnanti e dell'istituzione scolastica nel suo complesso.
Dal punto di vista della partecipazione, la classe presenta una fisionomia nel complesso positiva: per un
gruppo di allievi la partecipazione al dialogo didattico-educativo è stata propositiva e elevata, cosi come
l’impegno è stato molto serio e motivato. Altri allievi hanno dimostrato, invece, un atteggiamento non
sempre propositivo, con risultati inferiori alle loro potenzialità. Tuttavia, nel corso del secondo
quadrimestre, il loro atteggiamento è diventato più collaborativo e si sono impegnati in modo
sufficientemente adeguato. Le acquisizioni della classe sul piano delle competenze si presentano non
omogenee: alcuni studenti hanno dimostrato una certa continuità ed un buon interesse verso i contenuti
trattati e un’apprezzabile capacità di elaborare a riutilizzare gli apprendimenti sia nel settore umanistico sia
nel settore tecnico-scientifico. Un numero limitato di studenti ha acquisito conoscenze e competenze non
armonicamente organizzate nell’interiorizzazione di concetti e procedimenti, dovuto principalmente
all’impegno non sempre continuo e al metodo di lavoro poco efficace. Hanno infatti dimostrato poca
maturità e flessibilità nell’accostarsi ad una metodologia di lavoro trasversale e multidisciplinare, non
riuscendo sempre ad analizzare e collegare tra loro le diverse fonti proposte.

                                                                                                                   4
A causa di un metodo di studio non sempre adeguato, pochi allievi evidenziano ancora qualche lacuna nelle
materie professionalizzanti e umanistiche.
Dal punto di vista del profitto, la classe può essere divisa in tre gruppi di livello.
Un primo gruppo di alunni ha raggiunto una capacità di organizzazione e rielaborazione dei contenuti e un
livello di competenze più che buono, è capace di lavorare in modo autonomo e proficuo e sa usare un
linguaggio appropriato.
Un secondo gruppo di alunni ha dimostrato un impegno e un metodo di lavoro nel complesso discreti,
raggiungendo un grado di autonomia e un livello di competenze più che sufficienti.
Un terzo gruppo di alunni è stato settorialmente motivato, si è impegnato in modo superficiale e
discontinuo, a volte non svolgendo le consegne assegnate e non seguendo le indicazioni dell'insegnante: ha
pertanto raggiunto a fatica le competenze di base.
L’esperienza di stage in azienda nell’ambito dell’Alternanza Scuola/Lavoro ha visto, invece, gli studenti
particolarmente motivati ed impegnati, e ha portato ad ottenere buone valutazioni finali da parte dei Tutor
aziendali e punteggi da elevati a molto elevati.

3.2.1 Regolarità degli studi

  Numero
                     Regolari               In ritardo di un anno       In ritardo maggiore di un anno
  studenti
     23                 20                           3                                 0

3.3 Comportamento
Nel complesso, la maggior parte degli alunni ha interiorizzato le norme di comportamento che regolano la
vita scolastica, assumendo sempre un comportamento corretto e rispettoso nei confronti degli insegnanti,
del personale scolastico e nei confronti dei pari.

3.4 Obiettivi educativi-formativi e cognitivi
      In sede di programmazione collegiale dell’attività didattica per l’a.s.2018-2019 il consiglio di classe ha
elaborato i seguenti obiettivi educativo-formativi, articolati come di seguito riportati:
AREA DELLA MATURAZIONE CIVICA:

1. Educazione alla legalità intesa come conoscenza dei diritti di libertà e delle responsabilità
   dell’individuo in una società democratica:

 - conoscere i meccanismi di funzionamento della scuola, i suoi organi, le sue regole e i criteri generali in
   base ai quali l’allievo è valutato.

2. Educazione alla responsabilità:

 - saper rispettare le persone riconoscendo la diversità di età, ruolo e responsabilità;

 - adattare il proprio aspetto e il proprio comportamento al contesto in cui ci si trova;

 - saper ammettere gli errori;

 - saper rispettare le strutture scolastiche.

3. Educazione alla convivenza intesa come partecipazione e assunzione di responsabilità individuali:

 - saper rispettare gli impegni presi;

                                                                                                              5
- saper riconoscere ragioni e meriti degli altri;

 - saper fondare le proprie affermazioni.

4. Educazione alla tolleranza intesa come riconoscimento del valore delle diversità di idee, genere, razza
   e religione:

 - saper modificare pregiudizi, stereotipi mentali e comportamentali;

 - conoscere culture diverse dalla propria e saperle apprezzare nella loro peculiarità.

AREA DELLE RELAZIONI SOCIALI

 - saper rispettare la parola data, i regolamenti e i patti;

 - sapersi comportare in modo educato usando un linguaggio rispettoso con compagni e adulti;

 - saper rispettare il tempo di lavoro dei compagni;

 - saper intervenire in modo pertinente e ordinato nelle discussioni e durante le lezioni.

AREA DELL'AUTONOMIA E DEL METODO DI LAVORO

 - Saper tenere in ordine e usare il materiale scolastico (diario, libri di testo, libretto personale, quaderni,
   appunti…);

 - rispettare le consegne e i tempi di lavoro assegnati, seguendo le indicazioni fornite dall’insegnante;

 - seguire con attenzione le attività scolastiche;

 - sviluppare la capacità di concentrazione;

 - saper comprendere istruzioni e consegne;

 - saper organizzare il proprio studio ed il proprio tempo libero;

 - saper valutare il prodotto del proprio impegno;

 - saper prendere appunti;

 - saper usare e/o produrre schemi, grafici, mappe e tabelle;

 - saper usare i sussidi;

 - saper ascoltare;

 - saper esprimersi in forma orale e scritto-grafica;

 - conoscere e usare i linguaggi specifici delle singole materie;

 - saper scrivere relazioni in modo coerente e corretto.

AREA COGNITIVA

 - Saper ricercare, individuare e correggere gli errori commessi;

 - saper scegliere la strategia più efficace in rapporto al problema;

 - saper analizzare e confrontare;

                                                                                                               6
- saper classificare, schematizzare e sintetizzare;

 - saper formulare e verificare ipotesi, organizzare, conservare, ritrovare e riutilizzare il proprio lavoro;

 - saper collegare argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse cogliendone le relazioni;

 - esercitare in modo rispettoso la capacità critica.

3.5 Percorsi e i progetti svolti nell'ambito di “Cittadinanza e Costituzione”
      Dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana
      Evoluzione del sistema elettorale italiano
      Genesi di una costituzione
      Principi fondamentali

      Art. 7 – Il fascismo, la Chiesa e la Costituzione
      Art. 34 – La scuola, dal fascismo alla Costituzione
      Art. 40 – I diritti dei lavoratori nella Costituzione italiana
      Art. 78 – La Repubblica, la guerra, la difesa

      La struttura del Testo Unico Ambientale.
     Il concetto di rifiuto, allegati alla parte quarta del TUA: operazioni di smaltimento/recupero e codici
    CER per
      la classificazione del rifiuto.
     Ciclo di lezioni con tutor cinese su aspetti della vita in Cina con particolare attenzione all’economia e
     all’ambiente

     In preparazione alla conferenza “Cinema e Dystopia” (prof. Bozzetti) e alla visione del film Brave
     New World:

     -Orwell (1984, the plot, read from “Big Brother is watching you”)
     -Huxley, Brave New World (the movie, reading an extract)
     -Atwood, The Handmaid’s Tale (reading and commenting an extract)

     WRITING THE EUROPEAN CV (Appendix of text book)

      Conferenze e incontri con le Associazioni ADMO e AFDS per la donazione degli organi e del sangue.

                                                                                                                7
3.6 Metodologia e strategie didattiche per il recupero e per il potenziamento
Metodologia di insegnamento per insegnamento utilizzata per singola materia:

    Materia                                                    Metodi                                                                                       Mezzi e Strumenti                                                                                              Spazi Utilizzati

                                                         Processi individuali

                                                                                                                                                                                                          Sussidi audiovisivi
                                                                                                                                                                     Lavagna luminosa
                                      Gruppi di lavoro

                                                                                                                                                                                                                                                                            Campo sportivo
                                                                                                                                                                                        Proiettore /LIM
                   Lezioni frontali

                                                                                                                              lmultimediale

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Aula didattica
                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Aule speciali
                                                                                                        Discussione

                                                                                                                                              informatica

                                                                                                                                                                                                                                Conferenze
                                                                                           Schedature

                                                                                                                                                                                                                                                                                             Biblioteca
                                                                                                                                                                                                                                             Seminari
                                                                                Ricerche

                                                                                                                                                                                                                                                                Palestra

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             esterne
                                                                                                                                                            classe
                                                                                                                      Altro

                                                                                                                                                                                                                                                        Altro
RELIGIONE            X X                                 X                      X          X            X                                                                                                 X
LINGUA
LETTERATURA        X                                     X                                              X             X                                                                                   X                     X
ITALIANA
STORIA             X                                     X                                              X             X                                                                                   X                     X
LINGUA
STRANIERA          X                                     X                      X                       X                     X                                                         X                 X
INGLESE
MATEMATICA          x                                    X                                              x                                                                                                                                                                                                                 X

FISICA             X                    X X                                     X                        X                                                   X                            X X                                    X            X                                                             X X                    X

Chimica
analitica e        X                  X                  X                      X                       X                                                   X                           X                 X                     X            X                                                                            X        X
strumentale
Chimica
Analitica e        X                    X X                                     X                        X                    X                              X                            X X                                    X            X                                                             X X                    X
strumentale
LAB. Chimica
analitica e        X                    X X                                     X                        X                                                   X                                            X                      X            X                                                             X X
organica
LAB.
                   X                  X                  X X                                            X                     X                             X                           X X                                     X             X                                                           X X
Microbiologia
ED. FISICA           X                                                           X                      X             X                                                                                     X                                                    X           X

Per gli allievi che hanno incontrato nel corso dell'anno scolastico difficoltà nell'assimilazione dei contenuti/
competenze sviluppati nelle diverse discipline si è provveduto ad attivare i seguenti interventi:

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           8
Biologia, microbiologia e
                                                                                                                                                                                                      controllo
                                                                                              e

                                                                                                                      Chimica organica e biochimica
                                      Lingua e lettere italiane

                                                                                                          analitica

                                                                                                                                                               Educazione Fisica

                                                                                                                                                                                               di
                                                                           Lingua straniera

                                                                                              strumentale
                                                                                              Matematica

                                                                                                                                                                                   ambientale
                                                                                                                                                                                   tecnologie
                                                                                              Chimica
                                                                  Storia

                                                                                                                                                      fisica
Corsi di recupero in orario                                                                    X               X
extracurricolare (3 interventi di
recupero per 4.5 ore in totale per
il recupero del debito del 1°
quadrimestre)
Studio assistito (pausa didattica             X                     X           X              X               X               X                        X                  X             x
di una settimana dal 30/01 al
05/02/2019 )

      3.7 Metodologia CLIL
Come da DPR 88 e 89/2010 sul riordino della secondaria di II grado, nel quinto anno è previsto l'obbligo di
insegnare una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL.
Per gli istituti tecnici la disciplina non linguistica deve essere compresa nell'area di indirizzo del quinto anno,
e deve essere insegnata obbligatoriamente in lingua inglese. A tal proposito, come deliberato in sede di
Consiglio di Classe, il modulo di insegnamento in modalità CLIL non è stato attivato in quanto nessun
docente aveva i titoli necessari.

      3.8 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL)
Referente ASL per la classe Prof.ssa Clementina MAZZEO per a.s.16-17 e a.s.17-18
                              Prof.ssa Francesca MIANI per a.s. 18-19

La programmazione dei PCTO da parte del Consiglio di Classe ha previsto: a) attività di
preparazione all’alternanza scuola-lavoro (sensibilizzazione, informazione propedeutica,
preparazione al tirocinio); b) incontri con esperti, testimonianze, workshop, visite aziendali;
c) stage aziendali; d) elaborazione di report conclusivi e/o altri prodotti finali, con sessioni di
restituzione delle esperienze svolte.

Rientrano nella categoria a):
       lezioni di preparazione allo stage

Rientrano nella categoria b):
       evento OPEN DAY ORIENTA “Alleniamo il colloquio di lavoro”, articolato in una fase teorica a
       cura dello psicologo e consulente direzionale in materia di gestione delle risorse umane
       Stefano Zecchin e in una fase esperienziale rappresentata da simulazioni del colloquio di
       lavoro con un selezionatore di una importante azienda del territorio
                                                                                                                                                                                                                  9
attività laboratoriale presso Università di Udine-Laboratorio di Biotecnologie
        partecipazione a Fiera dell'orientamento, lavoro, formazione presso Fiera di Pordenone.

Rientrano nella categoria c):
       stage di tre settimane dal 1 al 19 ottobre 2018 presso gli Enti ospitanti indicati nell'allegato

Rientrano nella categoria d)
       l’elaborazione, la discussione e la presentazione di relazioni/report sull’esperienza di
       tirocinio

Dei percorsi svolti precedentemente nel terzo e quarto anno di corso si segnalano per rilevanza le
seguenti attività:
       stage aziendale di 1 settimana in classe terza
       stage aziendale di 2 settimane in classe quarta
       formazione sicurezza specifica rischio medio in classe terza
       in classe terza partecipazione al seminario: "La tutela del patrimonio artistico: il ruolo della
       chimica nel restauro. Tecniche di analisi e di intervento"
       in classe terza partecipazione al corso di avvicinamento al mondo del lavoro.
       in classe quarta attività di biomonitoraggio delle acque dolci in collaborazione con ARPA
       FVG e LaREA
       in classe quarta corso ENAIP "Imprenditività e protagonismo".
       conferenza OGS-ARPA "L'uso sostenibile della risorsa idrica".
       in classe quarta visita fiera ECOMONDO: fiera delle energie alternative e
       dell'ecosostenibilità.

In allegato al presente documento (punto 6.8) è fornito l’elenco degli enti ospitanti abbinati ai
singoli allievi.

      3.9 Esperienze didattiche e formative di particolare rilievo
      Si segnala inoltre la partecipazione della classe (in alcuni casi limitatamente a singoli allievi, su base
volontaria) ai progetti:
        Progetto di Alternanza scuola-lavoro con l’organizzazione di Stages aziendali e redazione di
        Relazione Tecnica Finale - intera classe coinvolta dal 01.10.2018 al 20.10.2018.
        Incontri di Orientamento con le facoltà delle Università di Udine, Trieste e Padova e con gli ITS della
        regione
        Progetto “Quotidiano in classe”
        Partecipazione di tre allieve al Concorso internazionale FAST “I giovani e le scienze 2019” - Milano
        16 –18 marzo 2019
        Conferenza e visione film “1938 Vita amara”, presso Cinema Visionario Udine.
        Laboratorio di biotecnologie presso l’Università degli studi di Udine (ASL)
        Incontro informativo sul tema della donazione degli organi
        Partecipazione alla manifestazione “Punto di incontro 2018” presso la Fiera di Pordenone (ASL)
        Partecipazione al Biotech-day presso l’Università degli Studi di Udine (alcune allieve)
        Partecipazione alla Giornata mondiale della Terra (alcune allieve)
        Progetto "Rifiuti spiaggiati" in collaborazione con ARPA FVG e LaREA (ASL)

                                                                                                             10
Progetto individuale di tre allieve riguardante “GraPen – Inchiostro conduttivo a base grafene” e
     partecipazione al concorso FAST “I giovani e le scienze 2019”.

 La classe ha partecipato ai seguenti progetti:
• “Biomonitoraggio delle acque” in collaborazione con l’ARPA FVG e LaREA,
• “Leggo il paesaggio” in collaborazione con l’OGS di Trieste
• “Piano Lauree Scientifiche – PLS" in collaborazione con l’Università di Trieste.

 Sono state effettuate le seguenti uscite didattiche:
• San Leopoldo – Tarvisio per il campionamento del Fiume Fella
• San Vito al Tagliamento (Giornata mondiale dell’acqua) - Parco delle Fonti di Torrate di Chions con
  visita all’impianto dell’Acquedotto Livenza Tagliamento Acqua LTA e all’impianto di depurazione
  delle acque reflue della “Zona Industriale Ponterosso”.
• Museo di Storia Naturale di Udine per un’attività didattica relativa ad “Alieni e biodiversità”.

    Gli allievi hanno preso parte alle seguenti conferenze:
    • Specie aliene nelle acque del Mediterraneo (OGS Trieste)
    • L’acqua: conoscerla per proteggerla (OGS Trieste)
    • Le nanotecnologie (PLS – Università Trieste – prof. Mauro Ferrari)
    • Le api come bioindicatori (Dott. Belletti)
    • Presentazione Progetto GENKI (ARPA FVG, Legambiente, ALPI, MOVI, Eurotech)
    • Acqua: potabilizzazione e monitoraggio (OGS Trieste).

    La classe ha, inoltre, assistito allo spettacolo teatrale” AmbientARTI: che spettacolo di scienza”
    (ARPA FVG).

    L’attività di stage (ASL) è stata svolta dal 29/01/2018 al 09/02/2018.

    3.10 Attività integrative ed extracurriculari
    Gli allievi hanno inoltre partecipato alle seguenti attività/iniziative:
    Visita d’istruzione di 5 gg. a Barcellona nel mese di marzo 2019 (accompagnatore prof. Lena Paolo).

                                                                                                      11
4. RELAZIONI FINALI PER DISCIPLINA

Per ciascuna materia inserire la relazione finale come da modello allegato con i contenuti, i metodi, i mezzi,
gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi
raggiunti.

                                                                                                           12
RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI ITALIANO

      4.1 N° di ore svolte fino al 06/05/2019: Ore lezione, 62; Compito in classe, 10; Interrogazione, 4;
Verifiche scritte, 3; Interrogazione e spiegazione, 4; Sorveglianza, 15; Alternanza Scuola-Lavoro, 7;
Assemblee di classe, 2

       Numero di ore settimanali di lezione 4
       Libro di testo adottato
       Baldi – Giusso – Razetti – Zaccaria, “L’attualità della letteratura – Dall’età postunitaria ai giorni
nostri”, vol. 3, Paravia-Pearson

      4.2 Brevi note sul profitto
      A conclusione delle attività didattiche
      N° 1 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
      N° 2 allievi hanno raggiunto un profitto buono
      N° 10 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
      N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente
      N° 4 allievi non hanno ancora raggiunto un profitto sufficiente
      N° 1 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente

       Altre osservazioni La classe 5^ CBA A è costituita da 23 alunni con preparazione e capacità
linguistiche eterogenee tra loro; la maggior parte degli alunni ha raggiunto risultati più che sufficienti e
discreti, alcuni allievi sono riusciti a raggiungere risultati brillanti nell’elaborazione personale dei contenuti
presentati, applicandosi sempre con costanza ed impegno; alcuni alunni infine hanno dimostrano una
capacità di analisi e riflessione critica dei testi abbastanza accettabile, limitandosi a studiare quanto assegnato
loro senza approfondimenti e rielaborazioni personali; altri devono ancora colmare diverse lacune nella loro
preparazione.

      4.3 Brevi note sulla motivazione
      In merito all’apprendimento disciplinare
      N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
      N° 3 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
      N° 10 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
      N° 4 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
      N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

      Altre osservazioni Una buona parte della classe ha evidenziato buoni oppure discreti livelli di
motivazione durante l’anno scolastico; alcuni allievi, invece, hanno manifestato un livello di motivazione
non adeguato e/o discontinuo.

      4.4 Brevi note sulla partecipazione
      Nell’ambito delle attività svolte
      N° 3 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

       Altre osservazioni Anche per quanto riguarda la partecipazione, la classe si è dimostrata eterogenea;
diversi allievi hanno dimostrato una seria motivazione e una proficua partecipazione alle lezioni; per una
parte degli allievi la partecipazione è stata discreta; altri allievi, invece, hanno evidenziato una partecipazione
complessivamente accettabile; una piccola parte, invece, è risultata passiva e/o distratta.

      4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
      Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche

                                                                                                                13
N° 3 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 10 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 5 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 4 allievi non hanno ancora pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 1 allievi non hanno raggiunto gli obiettivi prefissati

        Altre osservazioni Lo svolgimento del programma è stato impostato con l’obiettivo di conoscere il
processo storico e le tendenze evolutive della letteratura italiana dall’Unità d’Italia fino al Novecento, a
partire da una selezione di autori e di significative produzioni letterarie. Gli allievi, tenuto conto dei diversi
livelli di approfondimento dei contenuti, complessivamente dimostrano una conoscenza adeguata di autori,
opere e testi fondamentali della letteratura italiana, della figura dell’intellettuale e del suo ruolo, dei
principali generi letterari, di alcune significative produzioni letterarie di autori stranieri.

      4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
      Riportare in sintesi i nodi concettuali, rapportati ai nuclei essenziali (o saperi minimi) disciplinari
desunti dalla programmazione disciplinare o del Dipartimento di afferenza

       Nuclei fondanti di Italiano della Classe quinta
        NUCLEI                        COMPETENZE                  ABILITA’                      CONOSCENZE
 FONDANTI
        Il           sistema          Saper      costruire        Contestualizzare              Linee              di
 letteratura: testi, autori,   quadri di civiltà in base l’evoluzione della civiltà      evoluzione della cultura
        contesto               ad indicatori di tipo artistica e letteraria              e del sistema letterario
                               letterario-storico,                italiana dall’Unità    italiano dal secondo
                               sociale,       economico, d’Italia ad oggi in             Ottocento ad oggi con
                               tecnologico e scientifico rapporto ai principali          riferimenti             alle
                                                           processi           sociali,   letterature di altri paesi
                                                           culturali,    politici    e
                                                           scientifici              di
                                                           riferimento;
                                                                  ricavare da testi le
                                                           idee e i principi di
                                                           poetica dei vari autori;
                                                                  riconoscere        i
                                                           rapporti tra cultura
                                                           italiana ed europea;
                                                                  collegare i testi
                                                           letterari con altri ambiti
                                                           disciplinari
        Conoscenza           e        Analizzare         e        Riconoscere gli               Tecniche
 produzione di diverse produrre testi di vario elementi distintivi delle                 compositive per diverse
 tipologie testuali            tipo in relazione ai varie tipologie testuali             tipologie di produzione
                               differenti           scopi                                scritta (Tip. A, analisi
                               comunicativi                                              del testo; Tip. B, testo
                                                                                         argomentativo; Tip. C,
                                                                                         tema di ordine generale)

       Lingua                        Utilizzare        il    Saper utilizzare                   Processo storico e
                              patrimonio lessicale ed differenti        registri         tendenze evolutive della
                              espressivo della lingua comunicativi in ambiti             lingua            italiana
                              italiana     secondo le anche specialistici                dall’Unità
                              esigenze comunicative                                             nazionale ad oggi;
                              nei vari contesti: sociali,                                       Lingua letteraria e
                              culturali, scientifici,                                    linguaggi della scienza e
                                     economici,                                          della tecnologia

                                                                                                                   14
tecnologici

      4.7 Metodologie didattiche utilizzate

      Essenzialmente lezione frontale, lezione dialogata, quando i temi trattati rimandavano a tematiche
inerenti l’attualità.
      Coinvolgimento della disciplina nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

      4.8 Verifiche e valutazione

       Durante l’anno scolastico sono stati utilizzati i seguenti criteri per la valutazione degli allievi:
       La valutazione sommativa, oltre ai risultati delle singole prove, ha preso in esame anche i progressi
compiuti rispetto alla situazione di partenza, relativamente al profitto, all’attenzione, all’interesse, alla
partecipazione. Sono stati svolti compiti in classe che hanno riguardato le varie tipologie previste dall’Esame
di Stato (comprese le due simulazioni ministeriali della prima prova scritta) per valutare le abilità di scrittura;
è stata inoltre somministrata anche una simulazione della prova Invalsi, in preparazione alla prova nazionale.
Per ciascun studente si sono svolte interrogazioni orali oppure verifiche scritte (domande aperte) per
l’accertamento delle conoscenze disciplinari.
       Per la corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici si fa riferimento ai criteri approvati dal
Collegio dei docenti in data 17/05/1999 e inseriti nel P.T.O.F.

      4.9 Programma svolto

      Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da
quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare.

      L’ETA’ POSTUNITARIA
      Storia, società, cultura e idee
      Strutture politiche, economiche e sociali - Ideologie-Istituzioni culturali – Intellettuali - Lingua
      Contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati (cenni)
      Naturalismo francese – Fondamenti teorici – Precursori – Poetica di E. Zola – L’alcol inonda Parigi
      G. Carducci – Vita – Evoluzione ideologica – Rime nuove – Idillio maremmano – Odi barbare – Alla
stazione in una mattina d’autunno
      Verismo italiano – Diffusione modello naturalista, poetica, assenza scuola verista, isolamento Verga

       GIOVANNI VERGA
       Vita – Romanzi preveristi – Svolta verista - Poetica e tecnica narrativa - Ideologia verghiana -
Verismo e naturalismo – “Vita dei campi” - Rosso Malpelo – Il ciclo dei Vinti - I “vinti” e la “fiumana del
progresso” – “I Malavoglia” – Il mondo arcaico e l’irruzione della storia – I Malavoglia e la comunità del
villaggio: valori ideali e interesse economico – La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno
– “Novelle rusticane”, La roba – “Mastro-don Gesualdo” – La morte di mastro-don Gesualdo – Ultimo
Verga

       DECADENTISMO
       Origine del termine - Visione del mondo decadente - Poetica del decadentismo – Temi e miti –
Coordinate economiche e sociali – Crisi ruolo intellettuale – Decadentismo, Naturalismo, Novecento
       Baudelaire e i poeti simbolisti
       Charles Baudelaire – Corrispondenze – L’albatro – Spleen - Poesia simbolista – Paul Verlaine –
Languore - Arthur Rimbaud – Vocali
       Romanzo decadente – Joris-Karl Huysmans – La realtà sostitutiva – Oscar Wilde – I principi
dell’estetismo
       GABRIELE D’ANNUNUNZIO

                                                                                                                15
Vita – Estetismo e sua crisi - “Alcyone” – La sera fiesolana - La pioggia nel pineto – Periodo notturno
– La prosa notturna

      GIOVANNI PASCOLI
      Vita – Visione del mondo - Poetica – Una poetica decadente (rr. 1-48) – Ideologia politica
(Socialismo umanitario – Nazionalismo) – Temi della poesia pascoliana – Soluzioni formali – “Myricae” –
Lavandare – X agosto – L’assiuolo – Temporale – Novembre – Il lampo – “Canti di Castelvecchio” – Il
gelsomino notturno

      IL PRIMO NOVECENTO

      STAGIONE DELLE AVANGUARDIE
      FUTURISMO
      Azione, velocità – Innovazioni formali – Manifesto del futurismo (rr. 1-34)

      ITALO SVEVO
      Vita – Cultura - I primi romanzi – “Una vita” – Le ali del gabbiano – “Senilità” – Il ritratto dell’inetto
– “La coscienza di Zeno” – Il fumo – La morte del padre

       LUIGI PIRANDELLO
       Vita - Visione del mondo - Poetica – Un’arte che scompone il reale (rr.1-37; 64-86) – “Novelle per
un anno” – Il treno ha fischiato – “Il fu Mattia Pascal” – La costruzione della nuova identità e la sua crisi
(fino r. 166) – “Uno, nessuno e centomila” – “Nessun nome” – “Trilogia” metateatrale – “Sei personaggi in
cerca d’autore” – La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio

      Da finire nel corso del mese di maggio:

      TRA LE DUE GUERRE

      GIUSEPPE UNGARETTI
      Vita – “L’allegria” – I fiumi – Sono una creatura - Soldati - San Martino del Carso – Mattina – Veglia

      ERMETISMO
      Salvatore Quasimodo – Ed è subito sera – Alle fronde dei salici

      EUGENIO MONTALE
      Vita – “Ossi di seppia” – Non chiederci la parola – Meriggiare pallido e assorto – Spesso il male di
vivere ho incontrato – “Le occasioni” – Non recidere, forbice, quel volto

                                                                                                             16
RELAZIONE FINALE PER LA DISCIPLINA DI STORIA

      4.1 N° di ore svolte fino al 06/05/2019: Ore lezione, 38; Verifiche scritte, 4; Interrogazione e
spiegazione, 1; Sorveglianza, 2

      Numero di ore settimanali di lezione 2

      Libro di testo adottato
       Feltri – Bertazzoni - Neri, “Chiaroscuro – Da Luigi XIV all’imperialismo”, vol. 2, SEI
       Feltri – Bertazzoni – Neri, “Tempi – Dal Novecento a oggi”, vol. 3, SEI

      4.2 Brevi note sul profitto
      A conclusione delle attività didattiche
      N° 2 allievi hanno raggiunto un profitto elevato
      N° 6 allievi hanno raggiunto un profitto buono
      N° 9 allievi hanno raggiunto un profitto discreto
      N° 5 allievi hanno raggiunto un profitto sufficiente
      N° 1 allievi hanno raggiunto un profitto insufficiente

       Altre osservazioni: Il lavoro svolto ha riguardato lo studio e l’interpretazione critica degli eventi storici
significativi della storia europea e mondiale tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e la prima metà del
Novecento.

      4.3 Brevi note sulla motivazione
      In merito all’apprendimento disciplinare
      N° 2 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento elevata
      N° 6 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento buona
      N° 9 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento discreta
      N° 5 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento sufficiente
      N° 1 allievi hanno espresso una motivazione all’apprendimento scarsa

      4.4 Brevi note sulla partecipazione
      Nell’ambito delle attività svolte
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione costantemente attiva e propositiva
      N° 7 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva e propositiva
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione attiva
      N° 5 allievi hanno dimostrato una partecipazione regolare
      N° 1 allievi hanno dimostrato una partecipazione tendenzialmente passiva

      Altre osservazioni Molti alunni hanno dimostrato una buona e discreta attenzione alle attività proposte,
ponendo domande di approfondimento oppure chiedendo chiarimenti; inoltre prendevano appunti e/o
organizzavano i contenuti con schemi o riassunti; alcuni hanno dimostrato una attenzione complessivamente
adeguata, anche se talvolta lo studio è stato finalizzato soprattutto alle verifiche scritte od orali.

      4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze
      Rispetto agli obiettivi posti in sede di programmazione delle attività didattiche
      N° 8 allievi hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 9 allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 5 allievi hanno sostanzialmente raggiunto gli obiettivi prefissati
      N° 1 allievi non hanno pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati

       Altre osservazioni Il programma è stato svolto con l’obiettivo di far conoscere l’epoca contemporanea,
trattando i nuclei tematici fondamentali. Gli allievi, tenuto conto dei diversi livelli di approfondimento dei
contenuti, complessivamente dimostrano una conoscenza adeguata delle periodizzazioni storiche e del loro
significato, degli avvenimenti principali del periodo storico trattato, dei modelli culturali e delle ideologie,

                                                                                                                 17
dei contesti socio-economici e degli assetti politico-istituzionali, degli sviluppi delle tecnologie, delle
tecniche e dei mezzi di comunicazione, relativamente agli eventi politici e ai fenomeni sociali, culturali, di
costume e collettivi che si sono sviluppati tra la fine del secolo XIX e il secolo XX.
Gli allievi hanno integrato le loro conoscenze storiche attraverso la visione del film-documentario
"1938 Vita amara", presso il Visionario di Udine, seguito da un intervento tenuto dalla prof. Sabrina
Benussi del Liceo Petrarca di Udine.

      4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina
      Riportare in sintesi i nodi concettuali, rapportati ai nuclei essenziali (o saperi minimi) disciplinari
desunti dalla programmazione disciplinare o del Dipartimento di afferenza

    NUCLEI                        COMPETENZE                          ABILITA’                      CONOSCENZE
FONDANTI
    Storia

       I fatti, declinati         Comprendere             il          Ricostruire                    Principali
nelle           sequenze cambiamento e la diversità            processi                  di   persistenze e processi di
evenemenziali              dei tempi storici in una            trasformazione                 trasformazione tra la
                           dimensione            diacronica    individuando elementi di       fine del secolo XIX e il
       Le                  attraverso il confronto fra         persistenza                e   secolo XXI, in Italia, in
categorizzazioni:          epoche e in una dimensione          discontinuità.                 Europa e nel mondo.
storia degli eventi, sincronica            attraverso     il   Riconoscere la varietà e       Aspetti caratterizzanti
storia            sociale, confronto         fra       aree    lo sviluppo storico dei        la storia del Novecento
economica, materiale, geografiche e culturali.                 sistemi economici e            ed il mondo attuale.
macrostoria,                                                   politici e individuarne i
microstoria,                      Collocare l’esperienza       nessi con i contesti
memorialistica, ecc.       personale in un sistema di          internazionali     e     gli
                           regole fondato sul reciproco        intrecci     con     alcune
       Gli Ordinatori: riconoscimento dei diritti              variabili. Individuare i
tempo,             spazio, garantiti dalla Costituzione, a     cambiamenti culturali,
soggetti,      relazioni, tutela della persona, della          socio-economici            e
dinamiche.                 collettività e dell’ambiente.       politico-istituzionali.
                                                               Leggere e interpretare gli
      Le         fonti:        Riconoscere          le         aspetti della storia locale
primarie, secondarie    caratteristiche essenziali del         in relazione alla storia
                        sistema socio economico per            generale. Utilizzare il
      Il contesto e la orientarsi      nel     tessuto         lessico delle scienze
capacità             di produttivo      del    proprio         storico-sociali. utilizzare
contestualizzazione.    territorio.                            ed applicare categorie,
                                                               metodi e strumenti della
                                                               ricerca storica in contesti
                                                               laboratoriali ed operativi.
                                                               Utilizzare fonti storiche
                                                               di diversa tipologia (es.:
                                                               visive, multimediali e
                                                               siti web dedicati) per
                                                               produrre ricerche su
                                                               tematiche storiche.

      4.7 Metodologie didattiche utilizzate

                                                                                                                    18
Essenzialmente lezione frontale; lezione dialogata, quando i temi trattati rimandavano a tematiche
inerenti all’attualità.
      Coinvolgimento della disciplina nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

      4.8 Verifiche e valutazione

       Durante l’anno scolastico sono stati utilizzati i seguenti criteri per la valutazione degli allievi:
       La valutazione è stata condotta mediante verifiche orali e/o scritte a conclusione di ogni argomento e
in itinere, al fine di recuperare eventuali carenze.
       La valutazione sommativa, oltre ai risultati delle singole prove, ha preso in esame anche i progressi
compiuti rispetto alla situazione di partenza, relativamente al profitto, all’attenzione, all’interesse, alla
partecipazione.
       Per la corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici si fa riferimento ai criteri approvati dal
Collegio dei docenti in data 17/05/1999 e inseriti nel P.T.O.F..

      4.9 Programma svolto

      Il docente, qualora il programma svolto dopo la presentazione del presente documento, sia diverso da
quello previsto, evidenzierà in un documento a parte le modifiche da apportare.

      POLITICA E SOCIETA’ ALLA FINE DELL’OTTOCENTO
      La piena maturità del movimento operaio (pp. 460; 463-465; 468-471)
      La seconda rivoluzione industriale (pp. 475-478)
      Una nuova potenza mondiale: gli Stati Uniti (pp. 482-486)
      I problemi del nuovo Stato unitario in Italia (pp. 487-497)

      L’ETA’DELL’IMPERIALISMO
      Regioni e caratteri dell’imperialismo (pp. 540-546; 553-554; 563-566)
      Gli anni Novanta in Italia (pp. 567-578)

      MASSE E POTERE TRA DUE SECOLI
      L’era delle masse (pp. 6-13)
      Mobilitare le masse (pp. 14-19)
      Antisemitismo di fine Ottocento (pp. 21-23)
      Età giolittiana (pp. 26-31; 34-39)
      Sistema delle alleanze e guerre balcaniche (pp. 56-63)

      I GUERRA MONDIALE
      Inizio della guerra (pp. 64-68)
      Intervento turco e genocidio armeni (pp. 69-73)
      Scelte strategiche impero tedesco (pp. 92-95)
      Prima estate di guerra (pp. 96-100)
      Italia: entrata in guerra (pp. 101-105; 107-112)
      Guerra di trincea e fronte italiano (pp. 130-141)
      Ultimi due anni di guerra e fine del conflitto (pp. 144-156)

     Letture critiche:
     La guerra di trincea, 157-158; Bilancio della prima guerra mondiale, 163-164; I soldati italiani nella
Grande Guerra, 162-163; La violenza della prima guerra mondiale, 165-167

      L’OMBRA DELLA GUERRA E SUE CONSEGUENZE
      Rivoluzione di febbraio e di ottobre in Russia (pp. 176-190)
      Bolscevichi al potere (pp. 191-202)

                                                                                                            19
Nascita Repubblica di Weimar in Germania (sintesi, 175; pp. 208-211)
Italia dopo la I Guerra mondiale (pp. 234-242)

FASCISMO E NAZISMO
Mussolini e il movimento fascista (pp. 253)
Politica ed economia anni Venti (sintesi, 233; pp. 256-258)
Hitler e fondazione del Partito nazionalsocialista (sintesi, 233; pp. 262, 266-267)
Fascismo al potere pp. 294-304)
Grande depressione negli USA (sintesi, 292; pp. 309-310)
Nazismo al potere (312-317)

VERSO UN NUOVO CONFLITTO MONDIALE
Stalinismo in Russia (sintesi, 293; pp. 324-325)
Stato totalitario in Germania (pp. 344-353)
Stato totalitario in Italia (pp. 354-357; 360-361)
Tensioni internazionali anni Trenta (pp. 364-371)
Sfida di Hitler all’ordine di Versailles (pp. 372-375)

II GUERRA MONDIALE
Primi successi tedeschi (pp. 398-403)

Programma da terminare nel corso del mese di maggio:

Intervento dell’Italia
Invasione dell’URSS
Fronti italiani in Africa e in Russia
Estate del 1943
Sconfitta della Germania
Conclusione del conflitto
Sterminio degli ebrei (Studio individuale)

DOPOGUERRA
Mondo diviso tra USA e URSS
Nascita della Repubblica italiana

Programma svolto di CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Art. 7 – Il fascismo, la Chiesa e la Costituzione (pp. 302-303)
Art. 34 – La scuola, dal fascismo alla Costituzione (pp. 358-359)
Art. 40 – I diritti dei lavoratori nella Costituzione italiana (pp. 32-33)
Art. 78 – La Repubblica, la guerra, la difesa (pp. 142-143)

Programma da terminare nel corso del mese di maggio:

Dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana
Evoluzione del sistema elettorale italiano
Genesi di una costituzione
Principi fondamentali

                                                                                      20
LINGUA STRANIERA INGLESE

      4.1 N° di ore svolte

   Numero di ore settimanali di lezione                                         3
                                     Curricolari                                72
   Numero di ore annuali svolte
                                     Attività varie                             6

                                          •   Spiazzi Tavella, Layton Performer First Tutor, Zanichelli
   Libri di testo utilizzati              •   E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files, Trinity Whitebridge
                                          •   P. Briano, New A Matter of Life, Edisco

      4.2 Brevi note sul profitto

       La classe, composta da 23 allievi tutti con un curriculum scolastico regolare, ha evidenziato nel
quinquennio un livello mediamente discreto che però non ha portato in quest’ultimo anno ad un salto di
qualità nell’impegno e nel profitto. Si evidenzia un gruppo di allievi impegnato e diligente ma generalmente
poco propositivo e vivace e un altro gruppo maggiormente curioso ed interessato ma con un impegno
finalizzato alle verifiche. Il profitto medio si attesta su buoni livelli con sporadici casi di sufficienza,
considerato anche che un certo numero di allievi possiede comunque una buona padronanza linguistica sia
all’orale che allo scritto.

      4.3 Brevi note sulla motivazione

       Quest’anno la motivazione all’apprendimento è stata buona per alcuni allievi, che si sono dimostrati
interessati, mentre altri si sono concentrati prevalentemente al conseguimento delle verifiche con un impegno
alterno.

      4.4 Brevi note sulla partecipazione

      La partecipazione ha seguito l’andamento della motivazione.

      4.5 Obiettivi relativi ai contenuti, alle abilità e competenze

       L'obiettivo della classe     quinta è di consolidare ulteriormente le abilità linguistiche
concludendo il lavoro portato       avanti per tutto il triennio volto al raggiungimento di un livello
B2.
       Inoltre, si è lavorato       sui contenuti di Inglese Tecnico come da programma,
scegliendo argomenti il più         possibile comuni alle materie di indirizzo per sviluppare
l'interdisciplinarità.

      4.6 Nodi concettuali caratterizzanti la disciplina

     In estrema sintesi i nodi concettuali disciplinari desunti dalla programmazione del Dipartimento di
Lingue Straniere sono:

        -    Sviluppo e consolidamento della competenza comunicativa in lingua straniera a livello B2
        -    Approfondimento del codice linguistico tecnico con particolare riferimento alla lingua di
             specializzazione e ai seguenti argomenti principali:

                                                                                                          21
- Organic chemistry and compounds
        - Biochemistry
        - Environmental problems
        - Biotechnology
        - Genetic engineering
        - Healthy eating and food biotechnology
        - Food safety

      4.7 Metodologie didattiche utilizzate

       Le metodologie didattiche maggiormente utilizzate sono state la lezione frontale, il lavoro a coppie o
in gruppo.
       L’utilizzo del laboratorio linguistico è stato per attività di listening o visione di video di argomento
settoriale e ad integrazione del libro di testo.
       Sono stati utilizzati i libri di testo adottati e, per alcuni argomenti, sono stati forniti approfondimenti
sul web ed in fotocopie che vengono allegate al programma.

        4.8 Verifiche e valutazione

      La valutazione è stata effettuata attraverso prove scritte e orali. Le prove scritte sono
state, per tipologia e difficoltà, di livello B2; inoltre, in preparazione alle Prove Invalsi di
marzo, si sono proposte diverse attività di Reading e Listening (livello B1 e B2). Le prove
orali hanno riguardato, durante tutto l'anno scolastico, argomenti di Inglese Tecnico.

      4.9 Programma svolto

      LINGUA GENERALE

      Dal testo in adozione:
      E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files, Trinity Whitebridge

      Revisione linguistica su: passivo, relative, condizionali

       Work Placement Report (Writing and Speaking): redazione ed esposizione della relazione relativa
all’esperienza di ASL sulla base di una traccia proposta e riportata al punto 4.10.

Inoltre, sono stati svolti i seguenti argomenti nell’ambito “Cittadinanza e Costituzione”:

          •    Ciclo di lezioni con tutor cinese su aspetti della vita in Cina con particolare attenzione
               all’economia e all’ambiente

          •    Visione del film Brave New World (tema Dystopia):

          -Orwell (1984, the plot, read from “Big Brother is watching you”)
          -Huxley, Brave New World (the movie, reading an extract)
          -Atwood, The Handmaid’s Tale (reading and commenting an extract)

                                                                                                               22
•   WRITING THE EUROPEAN CV (Appendix of text book)

      LINGUA TECNICA

      Dal testo in adozione
      P. Briano, New A Matter of Life, Edisco

      MODULE 3 – ORGANIC CHEMISTRY AND BIOCHEMISTRY
Unit 1: Organic chemistry (From organic chemistry to biochemistry, Organic compounds, Polymers,
The exciting world of synthetic polymers)
Unit 2: Biochemistry: the chemistry of the living world (Carbohydrates, Proteins, Lipids, Nucleic acids)

       MODULE 6 – WHAT’S ON THE TABLE
       Unit 1: Eat healthy, stay healthy (Healthy Eating, How to read food labels, Food preservation, Food
additives, Food biotechnology)
       Unit 2: Food risks (What is food safety?)

      Appendix: Vegetarians vs Omnivores

      Da fotocopie: Biotechnology

      Dal web, video e articoli su Vitamins, Nutrition, Climate change, Greenhouse effect, Europass e Law:

https://podcasts.apple.com/gb/podcast/how-supercharged-plants-could-slow-climate-change-
joanne/id281315460?

https://www.scientificamerican.com/article/co2-emissions-reached-an-all-time-high-in-2018/

https://www.theguardian.com/news/datablog/2011/jan/31/world-carbon-dioxide-emissions-country-data-co2

https://greeen-eu.net/literaturverweise69/

https://www.skillsyouneed.com/num/graphs-charts.html

http://webreader.zanichelli.it/reader/zanichelli/cloud-reader/kitaboo-
reflowable.html#/main/https;%7C%7Cwebreader.zanichelli.it%7CContentServer%7Cmvc%7Cs3view%7C73
634%7Chtml5%7C73634?readerType=new&subdomain=zanichelli&pageMode=double&page=156&menu=t
humbnail

https://europass.cedefop.europa.e

https://www.youtube.com/watch?v=ScX29WBJI3w

https://www.youtube.com/watch?v=VYMjSule0Bw

https://www.nutrition.org.uk/nutritionscience/nutrients-food-and-ingredients/vitamins.html

https://www.youtube.com/watch?v=ISZLTJH5lYg

http://ieltsliz.com/world-environmental-problems-vocabulary/

                                                                                                           23
4.10 Materiali, problemi, progetti da sottoporre ai candidati durante il colloquio

Nello svolgimento dell’attività didattica, il docente ha utilizzato i testi e i documenti citati al punto 4.7.
I materiali utilizzati consentono la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti la disciplina.
Viene poi riportata qui di seguito l’unità di apprendimento per le classi quinte relativa alla redazione di un
Work Placement Report in merito all’esperienza di ASL.

                                                                                                                 24
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CLASSI 5e
                                               WORK PLACEMENT REPORT

Denominazione                          WORK PLACEMENT REPORT
    Macrocompetenza                    Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi

      Competenze           da •      Di cittadinanza
valutare                            - organizzare il proprio apprendimento individuando varie fonti e varie
                                      modalità di informazione e di formazione;
                                    - interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le
                                      proprie e le altrui capacità e gestendo la conflittualità.

                                •    Trasversali
                                    - potenziare l’educazione alle tecniche di lettura e comprensione dei testi;
                                    - potenziare l’educazione alla riflessione, al dialogo e al dibattito attraverso
                                      materiale proposto;
                                    - potenziare l’educazione all’uso del lessico specialistico;
                                    - potenziare l’educazione all’assimilazione dei contenuti disciplinari.

                                •    Linguistiche
                                    - padroneggiare la lingua inglese utilizzando il linguaggio settoriale relativo
                                       al percorso di studi per interagire in diversi ambiti e contesti professionali
                                       al livello B2 del QCER;
                                    - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di
                                       gruppo relative a situazioni professionali.

           Abilità                                           Conoscenze:
•       Reading:                                             - Organizzazione del discorso proprio della
    -    Saper leggere e interpretare materiali autentici      relazione tecnica, nella tipologia tecnico-
         di supporto messi a disposizione del tirocinante      professionale
    -    Fare collegamenti logici                            - Modalità di produzione di testi comunicativi,
•       Speaking:                                              scritti e orali, anche con l’ausilio di strumenti
    -    Riferire oralmente quanto prodotto per iscritto       multimediali
         usando un linguaggio appropriato e fluente          - Strategie di esposizione orale in contesti di
    •    Writing:                                              lavoro, anche formali
    -    Redigere un report                                  - Strategie di comprensione di testi relativamente
                                                               complessi riguardanti il settore d’indirizzo
                                                             - Strutture morfosintattiche adeguate alle
                                                               tipologie testuali e ai contesti d’uso, in
                                                               particolare professionali
                                                             - Lessico di settore
                                                             - Aspetti socio-culturali della lingua inglese e del
                                                               linguaggio settoriale

           Utenti destinatari          Classi 5^ dell’ ITI “A. Malignani” – Udine

           Prerequisiti                Conoscenza delle diverse strutture grammaticali e lessicali studiate

           Tempi                       Almeno 6 ore
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CLASSI 5e
                                    WORK PLACEMENT REPORT

      Metodologia           Metodologia CLIL: trasmissione di contenuti e strutture linguistiche legati
                      al mondo del lavoro in lingua inglese;

      Risorse umane
     • Interne              Il/la docente curricolare di lingua inglese
     • esterne              Il/la tutor aziendale

      Strumenti              Libro di testo di Lingua Tecnica (Microlingua)in adozione in ciascun
                      indirizzo di studio;
                             Testo di grammatica in adozione, E. Jordan, P. Fiocchi, Grammar Files,
                      Trinity Whitebridge;
                             Appunti presi durante l’esperienza di tirocinio aziendale;
                             Informazioni tecniche specifiche ricavate dalle fonti aziendali;
                             Materiale autentico e/o predisposto ad hoc dal docente curricolare di
                      lingua inglese;
                             Risorse disponibili su Internet;
                             Strumenti multimediali.
      Valutazione            Valutazione scritta del prodotto finale (rispetto dei tempi di consegna,
                      aderenza alle indicazioni fornite dall’insegnante, lay-out, coesione tra paragrafi,
                      correttezza grammaticale del testo, appropriatezza e varietà lessicale, quantità
                      delle informazioni prodotte, rielaborazione personale)

                            Valutazione orale del prodotto finale (corrispondenza tra i contenuti del
                      testo scritto e l’esposizione orale, fluency, uso corretto di lessico e strutture
                      grammaticali)

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