DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe 5 D - Anno Scolastico 2020/2021 - IIS ...
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1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO / PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’Istituto di Istruzione Superiore “Michelangelo Buonarroti” opera oltre che nella sede centrale di Guspini nella sede associata di Serramanna. Guspini, centro importante del Medio Campidano (abitanti 12.000 circa), è sede di istituzioni scolastiche di diverso grado, di enti e associazioni culturali. Il tessuto produttivo della zona è composto principalmente da piccole unità produttive nel settore dei servizi, dell’agricoltura, dell’allevamento e dell’artigianato, settori in forte sofferenza per il perdurare della crisi economica L’Istituto Tecnico di Istruzione Superiore "Michelangelo Buonarroti”" accoglie studenti dai 14 ai 19/20 anni provenienti da un territorio piuttosto ampio, caratterizzato da numerose realtà comunali di piccole e medie dimensioni, che comprende circa 20 comuni dell’ex Provincia del Medio Campidano. Circa 1/3 dell'utenza in genere proviene dai comuni di Guspini e di Serramanna. La sede di Guspini si caratterizza per un accentuato pendolarismo degli studenti, i quali provengono principalmente dai seguenti comuni: Arbus, Gonnosfanadiga, Villacidro, San Gavino, Pauli Arbarei, Sardara, Pabillonis, Villanovafranca, Furtei, Segariu, Sanluri e Sanluri Stato. La nostra scuola offre agli studenti una formazione di carattere medio superiore nel settore economico (AFM e SIA) e tecnologico (informatico e telecomunicazioni, meccanico e meccatronico, Costruzione Ambiente e Territorio CAT) fornendo una preparazione professionale da spendere sia nei luoghi di lavoro sia in un percorso universitario o di specializzazione degli studi. L’istituto si presenta come punto di riferimento importante nel proprio territorio e pone al centro della sua mission la formazione e l’educazione di uno studente consapevole, di un cittadino responsabile, di una persona capace di intrecciare relazioni, di vivere il lavoro, lo studio come valori positivi. L’impegno dell’istituto è quindi quello di educare persone libere da pregiudizi, fornite di specifiche ed aggiornate competenze professionali, capaci di operare come cittadini responsabili e solidali. L’istituto si riconosce nei valori espressi nella Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo e nei principi sanciti nella Costituzione Italiana e fonda la sua attività formativa nei seguenti principi: 2
• Centralità e rispetto della persona • Accoglienza e inclusione • Scuola come comunità democratica • Scuola come luogo di educazione • Scuola in relazione con la realtà esterna 3
2 INFORMAZIONI SUL CURRICOLO PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici. Nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro. RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN RELAZIONE AL PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) Secondo biennio e quinto anno A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti sono in grado di: • agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; • utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; • padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici; • riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico; • riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; • stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della 4
mobilità di studio e di lavoro; • utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; • riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione; • individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; • riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo; • collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi; • utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; • riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono; • padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; • collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche; • padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; • cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale; • saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo; • analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale; • essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. 5
QUADRO ORARIO SETTIMANALE ORE SETTIMANALI PER ANNO DI CORSO DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDI 2° BIENNIO 5° ANNO III IV V Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 Lingua Inglese 3 3 3 Storia 2 2 2 Matematica 3 3 3 Scienze Motorie 2 2 2 Religione Cattolica o Attività alternativa 1 1 1 Complementi di matematica 1 1 Meccanica Macchine e Energia 4(2) 4(2) 4(2) Tecnologie meccaniche di processo e prodotto 5(3) 5(3) 5(3) Sistemi e automazione 4(2) 3(1) 3(2) Disegno prog. e organiz. ind. 3(1) 4(3) 5(3) TOTALE ORE DI LABORATORIO 27 TOTALE ORE COMPLESSIVE 32(8) 32(9) 32(10) *i numeri tra le parentesi indicano le ore in compresenza con gli I.T.P. di laboratorio 6
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE N. MATERIA DOCENTE 1 Lingua e Letteratura Italiana Curridori M.Vincenza 2 Storia Curridori M.Vincenza 3 Lingua Inglese Mocci Rossana 4 Matematica Frongia Marco 5 Meccanica Macchine e Energia Cincotti Enzo Tecnologie meccaniche di processo 6 Cincotti Enzo e prodotto 7 Sistemi e automazione Lampis Daniele Pirretti Daniela/Sost. 8 Disegno prog. e organiz. ind. Pacchiarotti Ernesto Petrilli Luigi/Sost. Gioi 9 Scienze Motorie e Sportive Valentina ITP Disegno prog. e org, Tecn. 10 Ena Paoletto Mecc., Sistemi 11 ITP Mecc Faedda Ivo 12 Religione Marras Sabrina Coordinatrice Mocci Rossana Co-docenti: Curridori M. 13 Educazione Civica Vincenza; Cincotti Enzo; Lampis Daniele; Gioi Valentina 7
CONTINUITÀ DOCENTI NEL TRIENNIO Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE Lingua e • si • si si letteratura italiana Storia • si • si si Lingua inglese • si • si si Matematica • no • si si Meccanica Macchine e • no • no si Energia Tecnologie meccaniche di • si • si si processo e prodotto Sistemi e • no • si si automazione Disegno prog. e • No • no si organiz. ind. Scienze Motorie e • si • si si sportive ITP Disegno prog. • no • no si e org ITP Meccanica • no • no si ITP Tecn. Mecc. • Si • si si ITP Sistemi • no • no si Religione • si • si si 8
COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE La classe 5^ D è costituita da 15 alunni provenienti dalla 4^ D. Gli alunni provengono sia da Guspini che dai paesi limitrofi e sono così distribuiti • Guspini n. 7 • Villacidro n. 3 • San Gavino n. 1 • Pabillonis n. 1 • Arbus n. 2 • Gonnosfanadiga n. 1 Gli alunni presentano un curriculum, almeno nell'ultimo triennio, pressoché regolare e appaiono vivaci, comunicativi, critici e aperti al confronto e al dialogo. La classe unita quasi nella sua interezza fin dal primo anno presenta un buon grado di omogeneità. Relativamente all’aspetto didattico concernente la DDI, questa ha messo in evidenza in maniera più marcata l’esistenza, peraltro già rilevata negli anni addietro, di un eterogeneo possesso di competenze, da cui è scaturita la necessità per alcuni studenti in alcune materie di attivare processi di apprendimento diversificati. Permane un piccolo gruppo di allievi le cui competenze di base, nonché il modo di affrontare lo studio sia in classe sia a casa, risultano ancora non sufficientemente adeguate. Si evidenzia altresì un ristretto gruppo di alunno in possesso di valide competenze ma che a causa della DDI non sembra coinvolto nella partecipazione al dialogo educativo come succedeva in passato. Sul piano comportamentale la classe presenta una vivacità che può essere controllata. Infatti, la maggior parte degli allievi dimostra di essere abituata al rispetto delle regole necessarie alla realizzazione di un clima di proficua ed ordinata collaborazione, che ha reso concreto il dialogo educativo e promosso la loro crescita formativa e cognitiva. 9
5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA Il consiglio di classe nell’impostare la sua azione didattico-educativa ha sempre tenuto presente la formazione umana, sociale e professionale degli alunni. Nell’ambito della formazione della Persona e del Cittadino, si sono tenuti presenti, in particolare, questi obiettivi: OBIETTIVI FORMATIVI ED EDUCATIVI TRASVERSALI • rafforzare il sistema dei valori che sono alla base della convivenza civile, nel rispetto delle opinioni e delle scelte altrui; • potenziare la presa di coscienza dei propri diritti e doveri, favorendo la partecipazione attiva alla vita della scuola e della società e l’assunzione di comportamenti corretti; • sviluppare l’attitudine alla flessibilità, all’apprendimento autonomo, all’aggiornamento costante, e le capacità di orientamento nelle scelte sociali e professionali. OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI Conoscenze • conoscenza di un’adeguata cultura generale, accompagnata da capacità linguistiche e logico-interpretative; • conoscenza dei saperi specialistici, finalizzati a competenze informatiche; • conoscenza dei processi di gestione automatica dell'informazione; • conoscenza dei nuclei concettuali fondamentali e dei linguaggi specifici delle singole discipline. Competenze • saper leggere, interpretare, rielaborare e produrre testi di varia tipologia (espositivi, argomentativi, scientifici, economici); • saper relazionare con chiarezza e correttezza contenuti appresi, sia nella produzione scritta che nell'esposizione orale; • saper trattare autonomamente le informazioni; • saper analizzare, dimensionare e gestire piccoli sistemi; • saper leggere e redigere software informatici; • saper elaborare e rappresentare dati; • sapersi inserire con autonoma responsabilità in strutture operative del territorio, caratterizzate da frequenti mutamenti tecnologici ed organizzativi. Abilità • saper utilizzare le competenze acquisite in contesti diversificati; • saper applicare principi e regole in ambito interdisciplinare, operare collegamenti, confrontare fatti e fenomeni, esprimere giudizi motivati; • saper lavorare in gruppo e documentare il proprio lavoro; • comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi settoriali; 10
• sviluppo delle capacità logico-argomentative; • saper analizzare i dati di un problema; • saper organizzare correttamente i dati; • saper fare collegamenti tra i contenuti appresi. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE Si è operato applicando opportune strategie metodologiche in aderenza col principio della centralità dell’allievo nel processo d’insegnamento/apprendimento. Pertanto ogni docente ha osservato i seguenti principi: • motivare l’allievo all’apprendimento privilegiando un approccio di tipo problematico alle discipline; • integrare nell’intervento didattico sia la valenza formativa (sviluppo di capacità generali e comportamentali) che informativa (acquisizione di contenuti disciplinari, abilità e competenze specifiche); • favorire le situazioni nelle quali gli allievi possano discutere il loro lavoro con il docente; • privilegiare momenti di scoperta e di successiva generalizzazione a partire da casi semplici e stimolanti, avvalendosi di tecniche didattiche che consistano nel generare situazioni problematiche non strutturate, così da favorire l’acquisizione di comportamenti produttivi; • utilizzare la lezione frontale, quando non sia possibile impostare la trattazione dell’argomento in modo problematico, stimolando gli alunni con opportune domande per verificare che la spiegazione sia stata effettiva mente compresa (lezione-discussione). DDI L'anno scolastico è stato caratterizzato da una nuova tipologia di lavoro: la DDI. Questa, a seconda della situazione pandemica in corso, variava la percentuale in presenza/DaD. Sono stati utilizzati gli strumenti messi a disposizione per la DAD, in modo da rendere meno traumatico il cambiamento dalla tipologia tradizionale verso le nuove tecnologie, peraltro già utilizzate da docenti e studenti a partire dal marzo 2020, in piena emergenza sanitaria. La piattaforma ufficializzata dall’istituzione scolastica è stata G-suite, nella formulazione Classroom (modalità in classe virtuale) e Meet, per le videolezioni. Le lezioni e gli incontri sincroni e asincroni sono stati correlati con invio di materiale in file (dispense, approfondimenti, esercizi) o di materiale multimediale, prodotto dai docenti o fruito dalla rete. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga o dall’uso di strumentazione 11
tecnologica inopportuna rispetto al lavoro assegnato. Le lezioni sono state seguite con partecipazione dalla maggioranza degli alunni, ad eccezione di alcuni, che sono stati discontinui. Al termine delle unità didattiche sono state eseguite verifiche in itinere, laddove possibile in presenza, sia per monitorare il processo di apprendimento dei contenuti e la maturazione delle competenze, sia per mantenere un continuo processo di Feedback che non riducesse lo scambio educativo ad uno sterile monologo. La classe si è mostrata vivace e partecipe al dialogo educativo, sebbene qualche alunno sia risultato meno interessato e non sempre attivamente presente e solerte nelle consegne; pur con qualche ovvio rallentamento, le lezioni comunque si sono svolte in modo completo ed esaustivo. Nella ridefinizione delle programmazioni disciplinari, si è provveduto ad una opportuna rimodulazione, qualora sia stato ritenuto necessario, dei contenuti e/o dello snellimento degli stessi, per puntare ad un potenziamento delle competenze. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (P.C.T.O. EX A.S.L.) I Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (P.C.T.O.) sono stati definiti cercando di perseguire le seguenti finalità: • attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica; • arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; • favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; • realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi; • correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Al fine di raggiungere tali obiettivi, nel corso del triennio, sono state svolte: 1. attività di orientamento alla cittadinanza attiva e alla legalità nei primi due anni e di Educazione Civica nel quinto anno 2. manifestazioni culturali e convegni presso strutture esterne 3. laboratori ad alto contenuto formativo per l’utilizzo di tecniche e tecnologie innovative 12
4. attività di orientamento universitario, al mondo del lavoro e delle imprese 5. tirocini formativi online Per quanto riguarda il PCTO si sono svolti attraverso diverse tipologie di attività organizzate all'interno o all'esterno dell'Istituto, in orario curricolare o extra- curricolare. Si riporta di seguito il dettaglio delle attività proposte dal Consiglio di Classe agli alunni nel corso del triennio e che ogni studente ha avuto l’opportunità di frequentare: Competenze Valutazione DATA - TITOLO - DESCRIZIONE ATTIVITÀ - specifiche e /riflessione ENTI / SOGGETTI COINVOLTI - N. ORE trasversali ac- sull’espe- quisite rienza Anno scolastico 2020/2021 ● identificare 13/05/2021 Tipologia: Incontro Formativo (Presso struttura obiettivi di lavoro esterna) ● spirito d’iniziativa Attività di formazione on-line sugli ITS a cura della Fondazione ● motivazione MOSOS ● creatività n.ore 1 ● responsabilità ● identificare obiet- 04/05/2021 Tipologia: Orientamento in uscita (A scuola) tivi di lavoro Presentazione on-line dei Corsi attivi presso l'Unica e parteci- ● spirito d’iniziativa pazione ai laboratori virtuali ● motivazione Progetto ● creatività n. ore 4,30 ● responsabilità ● identificare obiet- 26/04/2021 Tipologia: Orientamento in uscita (A scuola) tivi di lavoro Presentazione on-line degli ambiti di intervento della Marina ● spirito d’iniziativa Militare e delle modalità di accesso alla carriera. ● motivazione Progetto ● creatività n. ore 1,30 ● responsabilità 21/04/2021 Tipologia: Orientamento in uscita (Presso Struttura ● identificare obiet- esterna) tivi di lavoro Presentazione on-line dei Corsi attivi presso l'Università di Ori- ● spirito d’iniziativa stano e partecipazione ai laboratori virtuali ● motivazione Progetto ● creatività n. ore 2 ● responsabilità ● collaborare e par- 15/03/2021 Tipologia: Incontro Formativo (On-line) tecipare Videoconferenza con la Dott.ssa Valentina Petrini autrice del ● acquisire e inter- libro “Non chiamatele fake news”. pretare l'informa- zione ● comunicare n.ore 1 competenze so- ciali e civiche 05/03/2021 Tipologia: Progetto - Incontro Formativo (A scuola) ● identificare obiet- Associazione AssOrienta tivi di lavoro 13
n. ore 1 ● spirito d’iniziativa ● motivazione ● creatività ● responsabilità 05/02/2021 Tipologia: Corso Sicurezza (A scuola) ● identificare obiet- Sicurezza nei luoghi di lavoro. Prove di evacuazione e incontro tivi di lavoro di preparazione. Attivazione dei protocolli di sicurezza in caso ● spirito d’iniziativa di evacuazione degli edifici scolastici. Tenuto su GSUITE dal ● motivazione RSPP dell'Istituto Prof. Zucca. ● creatività Progetto SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ● responsabilità n.ore 1 Dal 01/02/2021 al 31/05/2021(in corso d'opera) ● identificare obiet- Tipologia: Corso E-Learning di Mitsubishi Electric per la forma- tivi di lavoro zione Tecnica e Professionale nelle scuole. ● spirito d’iniziativa Modulo Introduttivo n. ore 3 ● motivazione Modulo Automazione Industriale e Meccatronica n. ore 30 ● creatività Tot on. Ore 33 ● responsabilità Dal 09/11/2020 al 30/04/2021 Tipologia: Corso on-line (Presso ● identificare Struttura esterna) obiettivi di lavoro I processi e gli strumenti per supportare i giovani nell'inseri- ● spirito d’iniziativa mento nel mercato del lavoro, con il contributo di esperti del ● motivazione settore: società di Head Hunting, responsabili HRDI e imprendi- ● creatività tori ● responsabilità Progetto Startup your life – Unicredit classi Quinte settore T n.ore 10 01/10/2020 Tipologia: Progetto - Incontro Formativo (A scuola) ● identificare obiet- IX Edizione OrientaSardegna – ASTERSARDEGNA tivi di lavoro ● spirito d’iniziativa ● motivazione ● creatività n.ore 1,30 ● responsabilità Anno scolastico 2019/2020 21/12/2019 Tipologia: Open day ● collaborare e par- 16/01/2019 Tipologia: Open day tecipare Open Day - Orientamento in istituto (A scuola) ● acquisire e inter- pretare l'informa- zione ● comunicare competenze so- n. ore: 13 ciali e civiche 26/11/2019 Tipologia: Giornata Internazionale contro la vio- ● collaborare e par- lenza sulle donne. tecipare Visione del film “La vita possibile” di Ivano de Matteo ● acquisire e inter- (Presso Struttura esterna) pretare l'informa- zione ● comunicare competenze so- n.ore 2,30 ciali e civiche 7/11/2019 Tipologia: Incontro Formativo (A scuola) ● collaborare Premio Asimov e partecipare Il “Premio Asimov” è un riconoscimento riservato ad opere di ● acquisire e divulgazione scientifica particolarmente meritevoli. interpretare l'infor- Progetto mazione ● comunicare ● compe- n.ore 1 tenze sociali e civi- che 14
6/11/2019 Tipologia: Conferenza di sensibilizzazione dell' ● collaborare e par- ADMO(Associazione Donatori Midollo Osseo) tecipare (A scuola) ● acquisire e inter- pretare l'informa- zione ● comunicare competenze so- n. ore 2 ciali e civiche Anno scolastico 2018/2019 11/05/2019 – Tipologia: Monumenti Aperti 12/05/2019 – Tipologia: Monumenti Aperti ■ collaborare e par- (Presso struttura esterna) tecipare ● acquisire e inter- pretare l'informa- zione ● comunicare ● competenze so- ciali e civiche n. ore 12 24/01/2019 – Tipologia: Open day Partecipazione alla manifestazione Sardinian Job Day 2019,■ collaborare e par- evento dedicato ai servizi e alle politiche attive del lavoro, or- tecipare ganizzato dalla Regione Autonoma della Sardegna e pro- ● acquisire e inter- pretare l'informa- mosso dall’Agenzia Sarda per Politiche Attive del Lavoro zione (ASPAL) e dai Centri per l’Impiego della Sardegna. (Presso strut- ● comunicare tura esterna) ● competenze so- ciali e civiche n. ore: 6 18/01/2019 Tipologia: Open day ● collaborare e par- 21/12/2018 Tipologia: Open day tecipare 20/12/2018 Tipologia: Open day ● acquisire e inter- 22/11/2018 Tipologia: Open day pretare l'informa- Open Day - Orientamento in istituto (A scuola) zione ● comunicare competenze so- n. ore: 14 ciali e civiche 01/12/2018 – Tipologia: Esperienza formativa ● collaborare Progetto “Monte Santa Margherita” 4^ edizione e partecipare Progetto (Presso struttura esterna) ● acquisire e interpretare l'infor- n. ore: 2 mazione 12/11/2018 Tipologia: Corso Base”Sicurezza nei Luoghi di La- ● identificare voro” Parte I obiettivi di lavoro 12/11/2018 Tipologia: Corso Base ”Sicurezza nei Luoghi di La- ● spirito d’ini- voro” Parte II ziativa ● motivazione Progetto ● creatività n.ore 4 ● responsabi- lità 22/11/2018 – Tipologia: Visita guidata ● collaborare e par- Visita guidata alla Centrale ENEL del TALORO tecipare Progetto (Presso Struttura esterna) ● acquisire e inter- pretare l'informa- zione n. ore: 9 comunicare ● 15
Tutti gli allievi hanno espresso partecipazione attiva alle esperienze citate esprimendo volontà di accrescimento personale. 16
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI – MEZZI – SPAZI DEL PERCORSO FORMATIVO Oltre il libro di testo in adozione per ciascuna disciplina, strumento privilegiato per lo svolgimento dell’attività didattica, si è fatto inoltre uso dei seguenti mezzi: STRUMENTI / MEZZI SPAZI TEMPI • LIM • Aula • Fotocopie ed • Laboratorio linguistico appunti • Computer in rete e • Laboratorio di Internet meccatronica e CAD • Videoproiettore • Biblioteca di Istituto • Manuali tecnici • Palestra. • Sussidi audiovisivi • Laboratori informatici e multimediali • Riviste specializzate e giornali • Visite guidate • Conferenze e Videoconferenze • Attrezzature sportive 17
6 ATTIVITA’ E PROGETTI (SPECIFICARE I PRINCIPALI ELEMENTI DIDATTICI E ORGANIZZATIVI – TEMPI SPAZI- METODOLOGIE, PARTECIPANTI, OBIETTIVI RAGGIUNTI) Attività di recupero e potenziamento STRATEGIE PER IL SUPPORTO, IL RECUPERO e IL POTENZIAMENTO Nell’ambito delle varie discipline, le difficoltà manifestate dagli alunni nella comprensione degli argomenti o di assimilazione e rielaborazione dei contenuti, sono stati affrontati in itinere, a conclusione dei moduli o del primo Quadrimestre, come anche in altri momenti, contestualmente all’attività didattica curricolare e con studio autonomo, con il ricorso ad appositi momenti didattici di riepilogo e/o approfondimento, e con la pianificazione di specifici percorsi formativi individualizzati, mirati a intervenire sulle lacune particolarmente significative manifestate dagli alunni durante l’anno scolastico e a favorire un miglioramento del rendimento. STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE Il Consiglio di classe ha lavorato con la prospettiva di rendere la classe una comunità accogliente e stimolante valorizzando le attitudini di ciascuno. Le attività formative sono state dunque progettate in modo da rispondere alla diversità degli alunni, i quali sono stati attivamente coinvolti in ogni aspetto della loro educazione. Per una reale inclusione di tutti gli alunni è stato necessario realizzare un iter didattico che conducesse al successo formativo, orientando la programmazione e strutturando l’offerta formativa in modo da potenziare le abilità di base e personali. In termini operativi, attraverso l’individuazione dello “stile cognitivo”, del “ritmo di apprendimento” e delle potenzialità, è stata costruita una didattica personalizzata contestualmente all’offerta formativa dell’istituto. In particolare sono state adottate le seguenti pratiche inclusive: • coinvolgimento delle famiglie nella programmazione didattica; • insegnamento progettato secondo le capacità di apprendimento; • partecipazione e coinvolgimento di tutti gli alunni durante le lezioni; • metodo dell’apprendimento cooperativo; (Tutoraggio tra pari) • strategie di valutazione coerenti con le prassi inclusive e finalizzate al raggiungimento degli obiettivi educativi; • disciplina in classe improntata al mutuo rispetto; • collaborazione tra docenti nella progettazione, insegnamento e valutazione; 18
1. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO ALLA CITTADINANZA ATTIVA E ALLA LEGALITÀ Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione (AS 2018/2019 e AS 2019/2020): TITOLO BREVE DESCRIZIONE ATTIVITA' SVOLTE, COMPETENZE DEL PROGETTO SOGGETTI COINVOLTI ACQUISITE Giovani Globali e Giornata Internazionale contro la Visione del film “La vita possibile” di - Cittadinanza attiva e solidali violenza sulle donne. Ivano de Matteo democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri Sviluppo di Educazione Progetto Monte Santa Comune di Guspini comportamenti Ambientale Margherita: Sensibilizzare gli responsabili ispirati alla studenti ad una maggiore conoscenza e al responsabilità verso i rispetto della legalità, problemi ambientali per della sostenibilità preservare e difendere ambientale, dei beni l’ambiente di vita. paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; Progetto biblioteche Incontro con l’autore scolastiche innovative Andrea Deligia sul testo “NASSARA e la guerra dei poveri 18/01/2019 Educazione alla Progetto “Coru” Unità Cardiologica salute dell’Ospedale di San Gavino per la prevenzione delle patologie cardiache. Corso di formazione VOLONTARI SOCCORSO trasmettere organizzato dalla SARDEGNA DI SANLURI, informazioni corrette e commissione educazione precise su "che cosa alla salute e in fare", "che cosa non collaborazione con l' fare" e "come fare" per associazione di volontariato gestire al meglio per la promozione e la situazioni impreviste e conoscenza delle tecniche d'urgenza, fornire sia di primo soccorso. informazioni su come chiedere i soccorsi, sia come effettuare corrette manovre di assistenza. gli incontri articolati in due momenti si sono svolti 19
in biblioteca per la parte teorica e in palestra per l’attività pratica. Donazione sangue AVIS Guspini Conferenza di sensibilizzazione ADMO Sensibilizzare alla dell' ADMO (Associazione Dona- donazione degli organi tori Midollo Osseo) 2. Partecipazione a manifestazioni culturali e incontri formativi presso strutture esterne A. S. TITOLO - COMPETENZE BREVE DESCRIZIONE DELL’ ATTIVITA' ACQUISITE SVOLTA, SOGGETTI COINVOLTI 2018-2019 Sardinian Job Day 2019 Servizi e politiche attive del lavoro 3. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO, AL MONDO DEL LAVORO E DELLE IMPRESE TITOLO BREVE DESCRIZIONE DEL ATTIVITA' SVOLTE, COMPETENZE PROGETTO SOGGETTI ACQUISITE COINVOLTI Mitsubishi Electric per la Corso E-Learning Inserimento nel formazione Tecnica e mercato del lavoro Professionale nelle scuole. Attività di formazione sugli ITS Incotro formativo on-line Fondazione MOSOS Le figure con contenuto professionalizzante qualificante per soddisfare le richieste di innovazione provenienti dal mondo del lavoro. Corsi attivi presso l'Università Incotro formativo on-line Università degli Studi Conoscenza di Oristano e partecipazione di Oristano dell'offerta formativa ai laboratori virtuali Universitaria Associazione AssOrienta Incontro formativo on-line Conoscenza della cultura dell'Orientamento in tutte le sue accezioni. Startup your life – Unicredit Corso on-line Unicredit Inserimento nel mercato del lavoro IX Edizione OrientaSardegna – Incontro formativo on-linr ASTERSARDEGNA Orientamento multicanale 20
DISCIPLINE Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 1 Lingua e Letteratura Italiana 2 Storia 3 Lingua Inglese 4 Matematica 5 Scienze Motorie e Sportive 6 Religione Cattolica 7 Meccanica, Macchine ed Energia 8 Tecnologie meccaniche di processo e prodotto 9 Sistemi e automazione 10 Disegno prog. e organiz. ind. 11 Educazione Civica 21
Disciplina: Lingua e Letteratura Italiana Libro di testo: Letteratura viva, Sambugar, Salà, Volume 3°, Rizzoli Education Docente: Prof.ssa Maria Vincenza Curridori contenuti ore impie- condizioni e delle lezioni, gate per criterio di sufficienza (livello strumenti (ti- delle unità eventuali al- lo svolgi- conoscenze, abilità, presta- accettabile delle abilità, co- pologie delle didattiche o tre discipline mento di zioni, competenze acquisite noscenze, prestazioni e com- prove) utiliz- dei moduli coinvolte ciascuna petenze) zati per la va- preparati per unità o lutazione l'esame modulo L’Età del Posi- Conoscere caratteri e dina- tivismo: Il Conoscere le linee essenziali Verifiche miche dell’epoca a livello 1 Realismo, il Storia di un’epoca e dei movimenti orali, analisi 6 storico, politico, sociale e cul- Naturalismo, culturali del testo. turale. il Verismo. Giovanni Conoscere i nessi tra le espe- Conoscere la poetica e le te- Verifiche Verga: dalle rienze biografiche dell’autore matiche affrontate e appor- 2 Storia orali, analisi 9 novelle al Ci- ed il contesto storico, cultu- tare una semplice interpreta- del testo. clo dei vinti rale e letterario. zione critica L’Età del De- cadentismo: Conoscere caratteri e dina- Verifiche Conoscere le linee essenziali 3 il Simbolismo Storia miche dell’epoca attraverso orali, analisi 3 dell’epoca presa in esame e i poeti ma- testi presi in esame del testo. ledetti Giovanni Pa- Conoscere i nessi tra le espe- Conoscere la poetica e le Verifiche scoli: una rienze biografiche dell’autore 4 Storia opere trattate e interpretarle orali, analisi 4 nuova poe- ed il contesto storico, cultu- criticamente del testo tica rale e letterario Gabriele Conoscere i nessi tra le espe- Conoscere la poetica e le D’Annunzio e Verifiche rienze dell’autore ed il conte- opere trattate e fornire una 5 la produzione Storia orali, analisi 3 sto storico, culturale e lettera- semplice interpretazione cri- superomi- del testo rio tica stica Verifiche orali Luigi Piran- Conoscere la poetica e le durante la Di- dello: il relati- Conoscere i nessi tra l’autore, opere trattate e fornire una 6 Storia dattica a di- 7 vismo cono- le opere e il suo tempo semplice interpretazione cri- stanza e in scitivo tica presenza Verifiche orali Giuseppe Un- Conoscere i nessi tra le espe- nel corso Conoscere la poetica garetti: speri- rienze dell’autore ed il conte- della Didat- 7 Storia dell’autore e il contesto sto- mentalismo e sto storico, culturale e lettera- tica a di- rico in cui ha operato tradizione rio stanza e in presenza Verifiche orali nel corso Primo Levi: Se Conoscere i nessi tra le espe- Conoscere le linee essenziali della Didat- 8 questo è un Storia rienze dell’autore ed il conte- dell’opera autobiografica e il tica a di- uomo sto storico contesto storico stanza e in presenza Saper produrre testi di tipolo- Produzione Verifiche gie diverse in modo coeso e scritta di testi Saper produrre testi scritti scritte: temi 9 Storia coerente rispetto alla conse- di vario ge- grammaticalmente corretti di ordine ge- gna e corretti dal punto di vi- nere nerale. sta grammaticale 22
Eugenio Conoscere i nessi tra le espe- Montale Verifiche orali 10 Storia rienze dell’autore ed il conte- Effettuare l’analisi dell’opera in presenza sto storico Disciplina: Storia Libro di testo: L’esperienza della storia, Fossati, Luppi, Zanette, Ed. Bruno Mondadori Docente: Prof.ssa Maria Vincenza Curridori contenuti ore impie- condizioni e delle lezioni, gate per criterio di sufficienza (livello strumenti (ti- delle unità eventuali al- lo svolgi- conoscenze, abilità, presta- accettabile delle abilità, co- pologie delle didattiche o tre discipline mento di zioni, competenze acquisite noscenze, prestazioni e com- prove) utiliz- dei moduli coinvolte ciascuna petenze) zati per la va- preparati per unità o lutazione l'esame modulo L’Europa e il Conoscere e comprendere le Riferire sugli aspetti essenziali Verifiche orali mondo all’ini- 1 Italiano fondamentali caratteristiche dell’epoca studiata con les- con mappe zio del Nove- di un’epoca sico appropriato concettuali cento Le tensioni del dopo- Rielaborare le informazioni e Verifiche orali guerra e gli Tematizzare in modo coe- 2 Italiano presentarle con lessico ap- con mappe anni Venti in rente un fatto storico propriato concettuali Europa e nel mondo L’Età delle Verifiche orali Confrontare ricostruzioni for- Comprendere la specificità 3 crisi e dei to- Italiano con mappe mulate da storici del discorso storico talitarismi concettuali La Seconda guerra mon- Schematizzare i fatti studiati Verifiche orali diale e la Re- attraverso datazione, perio- Conoscere gli aspetti essen- 4 Italiano con mappe sistenza in Ita- dizzazione, successione tem- ziali del fatto storico concettuali lia e in Eu- porale ropa L’Italia Re- Schematizzare i fatti studiati Verifiche orali pubblicana e attraverso datazione, perio- Conoscere gli aspetti essen- 5 Italiano con mappe la Costitu- dizzazione, successione tem- ziali del fatto storico concettuali zione Italiana porale 23
Disciplina: Lingua Inglese Libro di testo: Rosa Anna Rizzo SMARTMECH PREMIUM Mechanical Technology and Engineering ELI Docente: Prof.ssa Mocci Rossana ore contenuti condizioni e impiegate delle lezioni, criterio di sufficienza (livello strumenti per lo delle unita' eventuali altre conoscenze, abilita', accettabile delle abilita', (tipologie svolgiment didattiche o discipline prestazioni, competenze conoscenze, prestazioni e delle prove) o di dei moduli coinvolte acquisite competenze) utilizzati per la ciascuna preparati per valutazione unita' o l'esame modulo Saper argomentare in maniera fluida e rispondere a Le quattro rivoluzioni industriali The Four dei quesiti sugli argomenti Verifiche orali Italiano e viste sia da un punto di vista 1 Industrial trattati. e scritte. 16 DDI Storia storico che Revolutions Capire dei testi scritti e Esercitazioni tecnologico/scientifico. rispondere a delle domande. Saper tradurre. Saper argomentare in Meccanica, maniera fluida e rispondere a Cenni sull'ingegneria in macchine ed dei quesiti sugli argomenti Verifiche orali Systems and generale e sulla 2 energia; trattati. e scritte. 16 DDI Automation Meccatronica. Automazione e Sistemi e Capire dei testi scritti e Esercitazioni Robotica automazione rispondere a delle domande. Saper tradurre. Saper argomentare in Meccanica, maniera fluida e rispondere a macchine ed La macchina e le sue dei quesiti sugli argomenti Verifiche orali The Motor 3 energia; componenti. I diversi tipi di trattati. e scritte. 22 DDI Vehicle Sistemi e motore. I sistemi della vettura. Capire dei testi scritti e Esercitazioni automazione rispondere a delle domande. Saper tradurre. B1 FIVE SKILLS: Reading Saper svolgere in autonomia Comprehensi le quattro parti scritte e riuscire Verifiche orali on, Writing, a tenere una conversazione 4 Grammatica e Lessico e scritte. 16 DDI Listening corrispondenti alla Esercitazioni Comprehensi Certificazione Linguistica di on and Livello B1 Speaking 24
Disciplina: Matematica Libro di testo: L. Tonolini, F. Tonolini, G. Tonolini, A. Manenti Calvi, G. Zibetti, METODI E MODELLI DELLA MATEMATICA, Linea Verde, Ed. Minerva Scuola Docente: Prof. Marco Frongia contenuti ore impie- condizioni e delle lezioni, gate per lo criterio di sufficienza (livello strumenti (ti- delle unità di- eventuali altre svolgi- conoscenze, abilità, presta- accettabile delle abilità, co- pologie delle dattiche o dei discipline mento di zioni, competenze acquisite noscenze, prestazioni e com- prove) utiliz- moduli prepa- coinvolte ciascuna petenze) zati per la va- rati per l'e- unità o lutazione same modulo Saper classificare una fun- zione. Individuare il dominio di Funzioni di una funzione. Saper indivi- una variabile. Studiare e rappresentare grafi- duare gli intervalli di positività Verifiche orali, Studio del gra- camente semplici funzioni al- 1 Meccanica di una funzione. Saper indivi- esercitazioni, 30 fico approssi- gebriche razionali intere e duare i punti di intersezione di prove scritte. mato di una fratte. una funzione con gli assi carte- funzione siani. Saper tracciare il grafico approssimato di una funzione. Applicare in casi semplici la Calcolare i limiti di semplici definizione di limite di una fun- funzioni algebriche razionali in- zione. Calcolare limiti di fun- tere e fratte. Riconoscere le Verifiche orali, Limiti di una zioni algebriche razionali. Rico- 2 Meccanica forme indeterminate. Saper esercitazioni, 19 funzione noscere le forme indetermi- calcolare semplici limiti che si prove scritte. nate. Saper calcolare semplici presentano in forma indeter- limiti che si presentano in minata. forma indeterminata. Individuare i punti di disconti- nuità di una funzione. Indivi- duare, se esistono, gli asintoti Individuare, se esistono, gli orizzontali e verticali di una asintoti orizzontali, verticali ed funzione. Individuare, se esi- obliqui di una semplice fun- Continuità di stono, gli asintoti obliqui di una zione algebrica razionale. Sa- Verifiche orali, una funzione. 3 Meccanica funzione. per determinare l’equazione esercitazioni, 11 Asintoti di una La definizione di funzione con- dell’asintoto verticale, prove scritte. funzione tinua. Equazione dell’asintoto dell’asintoto orizzontale e verticale; dell’asintoto obliquo. Equazione dell’asintoto oriz- zontale. Costruire il rapporto incremen- tale di una funzione e calco- Calcolare le derivate di sem- larne la derivata generica e in plici funzioni algebriche e tra- Verifiche orali, Derivata di 4 Meccanica un punto. Calcolare le deri- scendenti applicando corret- esercitazioni, 6 una funzione vate di una funzione appli- tamente i teoremi sul calcolo prove scritte. cando correttamente i teo- delle derivate. remi sul calcolo delle derivate. 25
Disciplina: Scienze motorie e sportive Libro di testo: Cultura Sportiva – Casa Editrice D’Anna Docente: Prof.Luigi Petrill; Sost. Prof.ssa Valentina Gioi contenuti ore impie- condizioni e delle lezioni, gate per criterio di sufficienza (livello strumenti (ti- delle unita' eventuali al- lo svolgi- conoscenze, abilita, presta- accettabile delle abilita', co- pologie delle didattiche o tre discipline mento di zioni, competenze acquisite noscenze, prestazioni e com- prove) utiliz- dei moduli coinvolte ciascuna petenze) zati per la va- preparati per unita' o lutazione l'esame modulo Anatomia e fi- siologia dell’apparato scheletrico; ef- riconoscere e distinguere le infor- fetti dell’eserci- mazioni provenienti dalle artico- zio fisico lazioni; controllare, nei diversi conoscere il proprio corpo e la 1 sull’apparato fisica piani dello spazio, i movimenti sua funzionalità verifiche scritte 5 DDI scheletrico; i permessi dalle articolazioni; utiliz- principali para- zare consapevolmente il proprio morfismi e di- corpo nel movimento smorfismi; le ar- ticolazioni e le leve Capacità mo- torie condizio- realizzare movimenti che richie- nali: la forza; i dono di associare/dissociare le sviluppare un’attività motoria esercitazioni 2 test per valuta- diverse parti del corpo; eseguire complessa adeguata a una pratiche; verifi- 10 DDI zione della esercizi e sequenze motorie con completa maturazione personale che orali forza; il circuit piccoli e grandi attrezzi training saper osservare e interpretare i Le problemati- fenomeni connessi al mondo osservare criticamente i feno- 3 che del doping dell’attività motoria e sportiva meni connessi al mondo dello verifiche scritte 3 DDI e le droghe proposta nell’attuale contesto sport socioculturale assumere comportamenti ali- conoscere i principi di una cor- Dieta e alimen- mentari responsabili, organizzare retta alimentazione e di come 4 tazione la propria alimentazione in fun- essa è utilizzata nell’ambito verifiche scritte 4 DDI zione dell’attività fisica svolta dell’attività fisica e nei vari sport Il primo soc- corso: codice saper intervenire in caso di emer- comportamen- saper intervenire in caso di emer- genza; intervenire in caso di pic- verifiche scritte 5 tale e tecnica genza; intervenire in caso di pic- coli traumi e orali 6 DDI di RCP; i princi- coli traumi pali traumi sportivi Fondamentali, regolamento, tecnica e tat- assumere ruoli all’interno di un conoscere e applicare le strate- esercitazioni 6 tica di palla- gruppo; rielaborare e riprodurre gie tecnico-tattiche dei giochi pratiche 21 DDI mano, cal- gesti motori complessi sportivi cetto, basket, tennis tavolo 26
Disciplina: Religione Cattolica Libro di testo: Itinerari 2.0 a cura di Michele Contadini, Editrice: Il Capitello- vol. Unico Docente: Prof.ssa Marras Sabrina contenuti ore impie- condizioni e delle lezioni, gate per lo criterio di sufficienza (livello strumenti (ti- delle unita' di- eventuali altre svolgi- conoscenze, abilita', presta- accettabile delle abilita', co- pologie delle dattiche o dei discipline mento di zioni, competenze acquisite noscenze, prestazioni e com- prove) utiliz- moduli prepa- coinvolte ciascuna petenze) zati per la va- rati per l'e- unita' o lutazione same modulo L’eutanasia nel mondo. La sua Conoscere la differenza tra pratica in Italia e nei diversi eutanasia attiva e passiva; co- L’eutanasia paesi europei e non. noscere la legislazione italiana Verifica scritta 1 e di alcuni paesi europei ri- 7 ORE . La differenza tra eutanasia at- e orale guardo questo argomento. tiva e passiva. Il testamento Conoscere la normativa ita- biologico in Italia. liana a riguardo. La fecondazione artificiale in Italia. L’iter della legge La feconda- 40/2004. La fecondazione Conoscere gli elementi essen- 2 zione artifi- omologa ed eterologa. I limiti ziali ammessi dalla normativa Verifica orale 7 ORE ciale o PMA. imposti dalla legge. La que- italiana riguardo la PMA. stione della maternità surro- gata. La vita dopo la morte. L’aldilà Conoscere gli elementi essen- Il destino ul- secondo la religione induista, ziali riguardo l’aldilà secondo timo 3 buddhista, ebraica, musul- le religioni induista, buddhista, Verifica orale 7 ORE dell’uomo: mana messi a confronto con ebraica, musulmana e cri- l’aldilà. la resurrezione cristiana. stiana 27
Disciplina: Meccanica, Macchine ed Energia Libro di testo: Anzalone G. ; Brafa Musicoro G . CORSO DI MECCANICA, MACCHINE ed ENERGIA Docente: Prof. Cincotti Enzo criterio di contenuti delle condizioni e ore sufficienza lezioni, delle conoscenze, strumenti impiegate eventuali (livello unita' abilita', (tipologie per lo altre accettabile delle didattiche o prestazioni, delle prove) svolgimento discipline abilita', dei moduli competenze utilizzati per di ciascuna coinvolte conoscenze, preparati per acquisite la unita' o prestazioni e l'esame valutazione modulo competenze) Equazioni di Progettare o equilibrio della Alberi, assi e verificare, Statica per collegamenti Disegno utilizzando Verifiche l’analisi dei carichi Tecnologia manuali tecnici, orali, 1 agenti su un 20 DDI meccanica alberi di verifiche organo Matematica trasmissione, scritte meccanico e i organi di Criteri di resistenza collegamento. dei materiali Disegno Saper utilizzare i Verifiche leggi del moto e Sistema biella e Tecnologia manuali tecnici orali, 2 le forze alterne 20 DDI manovella meccanica per il calcolo verifiche d’inerzia Matematica degli organi scritte Regolatori e Calcolare la Utilizzare i Volani, Giunti e massa e definire manuali tecnici freni, Disegno la geometria del Verifiche per eseguire il sollevamento e Tecnologia Volano orali, 3 calcolo del 14 DDI mobilità meccanica Conoscere le verifiche volano e dei Matematica tipologie di giunti scritte giunti di con le loro trasmissione caratteristiche Tracciare i grafici dei vari cicli adottati nei motori Le classificazioni e Motori Disegno endotermici. Verifiche i principi di Endotermici Tecnologia Saper illustrare i orali, 4 funzionamento 26 DDI meccanica principi di verifiche dei motori Matematica funzionamento scritte endotermici dei motori endotermici e dei loro rispettivi cicli Saper illustrare i Macchine e Principi di principi di impianti funzionamento funzionamento Verifiche 5 pneumatofori e delle macchine delle macchine 10 DDI orali, frigorigeni frigorigene e delle frigorigene e pompe di calore. tracciare il rispettivo ciclo 28
Disciplina: Tecnologie meccaniche di processo e prodotto Libro di testo: G. Cunsolo Tecnologia Meccanica ed. Zanichelli Docente: Prof. Cincotti Enzo criterio di condizioni e ore contenuti delle conoscenze, sufficienza (livello strumenti impiegate lezioni, delle eventuali abilita', accettabile delle (tipologie per lo unita' didattiche altre prestazioni, abilita', delle prove) svolgimento o dei moduli discipline competenze conoscenze, utilizzati per di ciascuna preparati per coinvolte acquisite prestazioni e la unita' o l'esame competenze) valutazione modulo meccanismi della Conoscenza Corrosione dei corrosione, delle cause del verifiche materiali metallici meccanica sostanze e processo orali, prove 1 meccanica e e ambienti corrosivi, 10 DDI corrosivo, dei tipi scritte, macchine macchine metodi di e delle forme di esercitazioni protezione dalla corrosione corrosione Programmazione Conoscenza Sistemi di verifiche macchine a CNC della programmazione orali, prove 2 sistemi programmazione 50 DDI delle macchine a scritte, di base per CNC esercitazioni. Macchine CNC. Metodi di Conoscenza verifiche prototipazione e Prototipazione e 3 sistemi della stampa in orali, 8 DDI attrezzaggio FabLab 3D esercitazioni rapido Conoscenza Prove distruttive, delle tipologie di Prove sui verifiche 4 prove non prove e/o 20 DDI materiali scritte e orali distruttive controlli sui materiali. Conoscenza dei Lavorazioni principi di speciali lavorazioni non 5 funzionamento verifiche orali 10 DDI tradizionali delle lavorazioni non tradizionali 29
Disciplina: Sistemi e Automazione Industriale Libro di testo: Sistemi e Automazione nuova edizione - BERGAMINI GUIDO, NASUTI PIER GIORGIO – Edizini HOEPLI Docente: Prof. Lampis Daniele contenuti ore impie- condizioni e delle lezioni, gate per lo criterio di sufficienza (livello strumenti (ti- delle unità di- eventuali altre svolgi- conoscenze, abilità, presta- accettabile delle abilità, co- pologie delle dattiche o dei discipline mento di zioni, competenze acquisite noscenze, prestazioni e com- prove) utiliz- moduli prepa- coinvolte ciascuna petenze) zati per la va- rati per l'e- unità o lutazione same modulo Conoscere i principali tipi di Verifiche orali, Sensori e loro Conoscere le principali tipolo- 1 - sensori e classificarli in base esercitazioni e 10 applicazioni gie di sensori all’utilizzo. prove scritte Trasduttori e Conoscere le diverse tipologie Saper scegliere un trasduttore Verifiche orali, 2 loro applica- - di trasduttori attivi e passivi e le in relazione all’ambiente di mi- esercitazioni e 10 zioni loro caratteristiche di misura sura prove scritte Conoscere i linguaggi di pro- Saper programmare in lin- Verifiche orali, Programma- grammazione Ladder e Func- 3 - guaggio Ladder e FB semplici esercitazioni e 15 zione di PLC tional Block e la struttura dei sistemi prove scritte PLC industriali Conoscere le tipologie di si- Comprendere i meccanismi Verifiche orali, Automazione stemi di controllo con partico- per il controllo di una gran- 4 - esercitazioni e 15 e controllo lare riferimento ai sistemi re- dezza fisica con un sistema au- prove scritte troazionati e alla loro stabilità. tomatico Saper progettare semplici cir- Comprendere la logica degli Verifiche orali, Elettropneu- 5 - cuiti e sistemi con segnali bloc- azionamenti e saper disegnare esercitazioni e 20 matica canti i relativi schemi prove scritte 30
Disciplina: Disegno, progettazione e organizzazione industriale Libro di testo: E. Chirone - S. Tornincasa - Disegno tecnico industriale 2 Docente: Prof.ssa Pirretti Daniela; Sost. Prof. Ernesto Pacchiarotti Contenuti Eventuali Conoscenze, abilità, Criterio di sufficienza Condizioni e Ore delle lezioni, altre prestazioni, competenze (livello accettabile delle strumenti impiegate delle unità discipline acquisite abilità, conoscenze, (tipologie per lo didattiche o coinvolte prestazioni e competenze) delle prove) svolgimen dei moduli utilizzati per to di preparati per la ciascuna l'esame valutazione unità o modulo 1 Eseguire correttamente Esercitazione 10 DDI Relazione sul Capacità di effettuare il la scelta dei parametri dimensionam dimensionamento di un ed i calcoli necessari per ento di un giunto rigido a dischi il dimensionamento con giunto rigido l’ausilio di tabelle, a dischi formule e dati presenti nel manuale 2 Eseguire correttamente Esercitazione 9 DDI Relazione sul Capacità di effettuare il la scelta dei parametri dimensionam dimensionamento di una ed i calcoli necessari per ento di un ruota dentata il dimensionamento con ingranaggio l’ausilio di tabelle, formule e dati presenti nel manuale 3 Tempi e Principali tecniche per la Saper esporre gli Verifiche orali 7 DDI metodi definizione dei tempi di argomenti in modo e scritte. produzione e loro utilizzo esaustivo anche con Esercitazioni nella pianificazione l’utilizzo di tabelle, formule industriale e grafici; saper rispondere a dei quesiti sugli argomenti trattati. 4 Macchine Caratteristiche generali Saper esporre gli Verifiche orali 15 DDI utensili per delle principali macchine argomenti in modo e scritte. lavorazioni utensili, scelta dei loro esaustivo anche con Esercitazioni meccaniche parametri di taglio e l’utilizzo di tabelle, formule industriali considerazioni e grafici; saper rispondere economiche sulla velocità a dei quesiti sugli di taglio argomenti trattati. Gestione e 5 controllo Concetto di qualità, Saper esporre gli Verifiche orali 16 DDI della qualità gestione del sistema di argomenti in modo e scritte. qualità, controllo della esaustivo anche con Esercitazioni qualità e metodi statistici l’utilizzo di tabelle, formule per il controllo della e grafici; saper rispondere qualità a dei quesiti sugli argomenti trattati. 6 Attrezzature Principali tipologie di Saper esporre gli Verifiche orali 7 DDI di produzione attrezzature di argomenti in modo e scritte. posizionamento e di esaustivo anche con Esercitazioni 31
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