Documento del Consiglio di Classe - IIS Merloni Miliani
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I.T.I.S. “A. Merloni” Fabriano (An) - Istituto d’Istruzione Superiore - “Merloni - Miliani” Documento del Consiglio di Classe (Art. 6 - O.M. MIUR 11.05.2012, n. 41) Classe 5 Sez. B indirizzo Informatica e Telecomunicazioni articolazione INFORMATICA 15 maggio 2019 Dirigente Scolastico Prof. Giancarlo Marcelli
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Indice Obiettivi del Corso ................................................................................................ 3 Profilo della Classe ................................................................................................ 5 Obiettivi didattici .................................................................................................. 7 Griglia per la valutazione della PRIMA PROVA (Varie Tipologie) ................................... 9 Griglia per la valutazione della SECONDA PROVA .................................................... 16 Griglia per la valutazione della PROVA ORALE ......................................................... 17 Docenti nel consiglio di classe e continuità didattica ................................................ 18 Consiglio di classe ............................................................................................... 19 Componenti della classe ...................................................................................... 20 PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE .................................................................... 21 PROGRAMMA SVOLTO D’ ITALIANO ....................................................................... 25 PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA ......................................................................... 27 PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE ........................................................................ 33 PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA ................................................................. 36 PROGRAMMA SVOLTO DI GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA .. 40 PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E PROG. DI SISTEMI INFORM. E DI TELECOM. 44 PROGRAMMA SVOLTO DI INFORMATICA ................................................................ 49 PROGRAMMA SVOLTO DI SISTEMI E RETI .............................................................. 54 PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ....................................... 57 I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 2
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Obiettivi del Corso Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni: - ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; - ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali; - ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”; - collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”). È in grado di: - collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese; - collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; - esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni; - utilizzare a livello avanzato la lingua inglese, per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione; - definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso. In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita nell’articolazione “INFORMATICA” l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. Il Consiglio di classe della VB informatica si è proposto nel corso del triennio di far conseguire agli alunni una idonea formazione culturale utile sia per una complessiva maturità umana che per il raggiungimento di una consapevole e specifica preparazione professionale. Pertanto l’attività didattico-educativa espletata nel triennio ha messo a punto una mirata programmazione che tenesse conto sia dei suggerimenti ministeriali relativi alle varie discipline oggetto di studio che della complessa realtà professionale e delle specifiche esigenze dei singoli alunni. Sbocchi professionali A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo Informatica consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. Il perito Informatico trova la sua collocazione sia nelle imprese specializzate nella produzione di software sia in tutte le situazioni in cui la produzione e la gestione del software, il dimensionamento e l’esercizio di sistemi di elaborazione dati siano attività rilevanti indipendentemente dal tipo di applicazione. In tali ambiti il Perito Informatico può: 1. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. 2. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. 3. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. 4. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 5. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. 6. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. 7. assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione di base sul software e sull’hardware Il titolo di Diploma in Informatica e Telecomunicazioni consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ai corsi di specializzazione post diploma e a tutti i concorsi pubblici che prevedono il diploma di Scuola Media Superiore. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 3
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Quadro Orario Discipline III° IV° V° Anno Anno Anno Religione/Attività alternative 1 1 1 Lingua e lettere italiane 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua straniera 3 3 3 Matematica 3(1) 3(1) 3 Complementi di matematica 1 1 3 Gestione progetto e organizzazione d’impresa 3 3(2) 4(2) Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni Telecomunicazioni 3(2) 3(2) - Informatica 6(3) 6(3) 6(5) Sistemi 4(2) 4(2) 4(3) Scienze motorie 2 2 2 Totale ore settimanali 32 32 32 Note: Le ore tra parentesi indicano le ore di laboratorio sul totale. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 4
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Profilo della Classe Storia della classe La classe nasce con 14 alunni, di cui 13 frequentanti, nell’A.S. 2016-2017. Di questi, due alunni, per delle importanti problematiche legate all’apprendimento, hanno continuato un percorso differenziato, già iniziato nel biennio. L’atteggiamento generale, rispetto all’attività scolastica in aula e in laboratorio, esclusi singoli casi, è stato superficiale per interesse e impegno. Lo stesso si può dire dell’impegno extrascolastico che, per buona parte della classe, ha lasciato a desiderare. In questa situazione, per 5 studenti che hanno dimostrato un disimpegno ancora più marcato, unito in alcuni casi ad un alto numero di assenze, si è resa necessaria la non ammissione alla classe successiva. Nel quarto anno, in virtù della riduzione di numero, la situazione è in parte migliorata anche se il livello medio di rendimento è rimasto non brillante. Per uno dei due ragazzi con percorso differenziato si è poi tentato di inserirlo nel percorso curricolare ordinario e anche se con difficoltà è stato infine ammesso alla classe quinta. Questo tentativo però, si è concluso quest’anno, a cominciare dal secondo quadrimestre, reintroducendo il ragazzo nel percorso differenziato visto il perdurare del divario, in tutte le discipline, tra gli obiettivi minimi posti e la sua effettiva preparazione che rimaneva sempre troppo lontana. Attualmente, la classe 5BI Informatica è composta da 8 studenti tra loro abbastanza affiatati. Il clima in classe, però, soprattutto in alcune discipline non è stato sempre soddisfacente e la partecipazione attiva resta sempre limitata. Rapporti interpersonali: Docente - Alunno I rapporti tra insegnanti e studenti in generale sono stati discreti, ma non sono mancati momenti spiacevoli per la scorrettezza di alcuni studenti, se non anche del gruppo classe quasi intero, nello svolgimento delle verifiche scritte, o del lavoro assegnato per casa, o nell’evitare, con assenze di massa, verifiche programmate. Tutti episodi che denotano, per alcuni studenti in particolare, un grado di responsabilità personale non ancora in linea con il profilo di ragazzi di una classe quinta. Frequenza La frequenza alle lezioni è stata assidua solo per alcuni. Più della metà della classe ha fatto molte assenze oltre a numerosi ingressi in ritardo o uscite anticipate. Interesse, partecipazione, metodo L’interesse verso gli argomenti proposti nelle varie discipline è stato mediamente discreto durante le lezioni, e più accentuato durante le attività laboratoriali, ma solo di rado alcuni studenti hanno effettivamente approfondito ed ampliato i temi proposti con un regolare impegno nello studio. Anche durante le attività pratiche hanno colto poche occasioni per svolgere autonomamente ricerche online al PC. In quasi tutte le discipline si è cercato di stimolare i ragazzi alla rielaborazione personale in laboratorio, in classe e con l’assegnazione di compiti da svolgere a casa, ma non sempre queste sollecitazioni hanno dato frutti. In generale, se lasciati in autonomia, non dimostrano di aver acquisito un metodo di studio solido. Conoscenze e abilità La maggior parte degli allievi ha raggiunto un livello di conoscenza mediamente sufficiente. Per alcuni di loro, le conoscenze sono ad un livello sostanzialmente essenziale, ma in ogni caso hanno saputo compiere dei progressi rispetto ai livelli di partenza, colmando le lacune pregresse con l’aiuto delle diverse attività di recupero proposte dai docenti. Per quanto riguarda le abilità, alcuni studenti hanno raggiunto un livello discreto, ma la maggior parte si attesta su un livello sufficiente ed in alcuni casi, a causa dello scarso impegno, le abilità conseguite non sono del tutto adeguate. A tutt’oggi, alcuni studenti non hanno raggiunto una preparazione sufficiente in qualche disciplina. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 5
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Programmazione ed attività didattica Le attività didattiche sono state sostanzialmente regolari anche se le molte attività extracurricolari che vengono costantemente proposte hanno in parte limitato le ore dedicate alla normale programmazione scolastica. La maggior parte dei docenti ha regolarmente terminato la trattazione degli argomenti previsti nella propria programmazione didattica, anche se in alcuni casi le tematiche sono state semplificate rispetto a quanto preventivato. Alcuni docenti sono stati nominati con ritardo o sostituiti a corso iniziato. FLUSSI DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE Alunni Alunni Alunni trasferiti Classe Numero alunni Alunni Alunni provenienti PROMOSSI RESPINTI o ritirati iscritti frequentanti da altre classi (non scrutinati) Terza 14 13 0 8 6 0 Quarta 8 8 0 8 0 0 Quinta 8 8 0 --- --- 0 I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 6
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Obiettivi didattici Il Consiglio di classe, dopo un’attenta analisi della situazione iniziale della classe e delle linee programmatiche del P.O.F, ha fissato come obiettivi le seguenti abilità: abilità trasversali - saper adoperare strumenti, metodi informatici e nuove tecnologie in modo critico; - saper trovare selezionare e gestire in modo autonomo e critico le fonti d'informazione; - sapersi esprimere utilizzando il linguaggio delle singole discipline; - saper analizzare, modellizzare e risolvere situazioni problematiche scegliendo strategie risolutive ottimali; - saper applicare algoritmi risolutivi a problemi propri dei vari ambiti disciplinari; - saper leggere, interpretare, analizzare e rappresentare informazioni; - saper inquadrare storicamente momenti significativi dell'evoluzione del pensiero scientifico e umanistico; - possedere un’adeguata comprensione delle potenzialità e dei limiti della conoscenza scientifica e umanistica. comportamento - saper lavorare in gruppo; - saper lavorare in modo autonomo; - saper vivere i propri diritti e i propri doveri nel rispetto di sé, delle persone e delle cose. abilità minime - saper adoperare strumenti, metodi informatici e nuove tecnologie; - saper trovare selezionare e gestire le fonti d'informazione; - sapersi esprimere utilizzando il linguaggio delle singole discipline; - saper analizzare, modellizzare e risolvere situazioni problematiche; - saper applicare algoritmi risolutivi a problemi specifici dei vari ambiti disciplinari; - saper leggere, analizzare e rappresentare informazioni; - saper inquadrare storicamente momenti significativi dell’evoluzione del pensiero scientifico e umanistico; - possedere un’adeguata comprensione delle potenzialità e dei limiti della conoscenza scientifica e umanistica. Metodologia Nel corso dell'anno scolastico i vari programmi sono stati svolti utilizzando varie tipologie di lezione: dal tipo frontale, interattivo, alla scoperta guidata, al lavoro di gruppo in particolare nell'area scientifico-tecnologica. Le attività di recupero, sostegno e approfondimento sono state effettuate in itinere, in attività curricolari ed extra-curricolari. Mezzi e Strumenti Si rimanda alle relazioni dei singoli insegnanti. Attività curriculari ed extra-curriculari Nell'ambito delle attività previste dal P.O.F 2018/2019 alcuni allievi hanno partecipato alle seguenti attività loro proposte: - orientamento alla scelta del percorso universitario/professionale: - visita all’Università Politecnica delle Marche; - visita all’Università di Camerino; - incontro con l’Università di Perugia; - visita al corso ITS che ha sede in questo Istituto; - incontro con l’azienda Loccioni di Angeli di Rosora; - “School Game” – Gara fra Istituti della Provincia di Ancona (selezione d’Istituto); - visita d’istruzione a Barcellona; - NAO Challenge – competizione di robotica educativa; - CyberChallenge – presso l’UNIVPM; - Olimpiadi di Robotica. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 7
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Altri progetti svolti nel triennio: - progetto educazione al volontariato; - progetto Robot Race; - Olimpiadi dell’Informatica; - Giochi della matematica. Alternanza Scuola - Lavoro La classe, durante il triennio scolastico, ha partecipato alle attività dell'Alternanza Scuola Lavoro sia all'interno dell'istituto come azienda simulata sia all'esterno come stage in varie aziende dell'indotto industriale locale. Tali attività hanno consentito di raggiungere il target delle ore prefissato dalla riforma della Buona Scuola, secondo il Dlg. 107/2015, per un totale di 400 ore, da svolgere nell'arco dei tre anni del corso di specializzazione. Durante il periodo dell'Alternanza, i ragazzi hanno potuto constatare di persona cosa vuol dire partecipare all'iter lavorativo di una azienda, convivendo e condividendo problematiche e soluzioni; esperienza, quindi, forte e costruttiva per coloro che si affacceranno a breve nel mondo del lavoro. Tutta la documentazione inerente a questa attività, per ogni singolo studente, è depositata in segreteria scolastica. Criteri di misurazione e valutazione Nella determinazione del livello di conseguimento degli obiettivi didattici disciplinari, sono stati applicati sia il criterio relativo (valutazione orientata alla classe) sia quello assoluto (valutazione orientata agli obiettivi). La valutazione intermedia e quella finale sono state effettuate tenendo presenti: - la media di tutte le prove sommative effettuate nelle singole discipline; - il livello di conseguimento degli obiettivi didattici disciplinari; - l’interesse e la partecipazione all’attività didattica; - il progresso rispetto ai livelli di partenza; - il metodo di lavoro conseguito; - le particolari abilità dell’allievo. Per quanto riguarda la tipologia e il numero delle prove effettuate nelle singole discipline si rimanda alle relazioni dei vari docenti. Nel corso del secondo quadrimestre, nelle singole discipline, gli studenti hanno cominciato ad essere preparati ad affrontare la nuova tipologia di prova orale d’esame tenendo conto anche del suo carattere pluridisciplinare. Sono inoltre state programmate delle simulazioni per il colloquio che si terranno entro la fine delle lezioni. A tal riguardo il Consiglio di Classe ha scelto di utilizzare del materiale per la fase di avvio della simulazione del colloquio, come da nota ministeriale n.ro 788 (del 6/05/2019), che in particolare possa consentire agli studenti di dimostrare la loro preparazione sui nuclei tematici propri dell’indirizzo di Informatica, approfonditi in particolare nel corso di questi ultimi mesi, durante le attività laboratoriali delle discipline tecniche. Tra questi, sicuramente, saranno proposti casi di studio legati ad applicazioni web, con uso di database, e di reti informatiche con le annesse problematiche legate alla sicurezza. Non si esclude anche la possibilità di proporre, come contenuto e focus dell’applicazione/pagina web presentata all’attenzione dello studente, del materiale attinente alle discipline non tecniche (storia, italiano, inglese, matematica) così da fornire degli spunti importanti per il proseguimento del colloquio. Per la valutazione delle prove d’esame il Consiglio di Classe ha studiato ed approvato le seguenti griglie. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 8
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Griglia per la valutazione della PRIMA PROVA (Varie Tipologie) INDICATORI DESCRITTORI (MAX 60 pt) GENERALI 20 16 12 8 4 -Ideazione, Elaborazione Elaborazione Elaborazione Elaborazione Elaborazione pianificazione coerente ed coerente ed lineare con schematica con confusa con e organica, con organica collegamenti elementi di elementi di apporti semplici disorganicità disorganicità organizzazion personali e del testo -Coesione e coerenza testuale 20 16 12 8 4 - Correttezza Lessico Lessico Lessico Lessico Lessico limitato grammaticale puntuale, appropriato; adeguato; generico; con e improprio; con (ortografia, forma corretta; lievi ortografia e alcuni errori diffusi errori coesa e fluida; imprecisioni; punteggiatura morfologia, punteggiatura uso corretto sostanzialmente sintassi); uso efficace della corrette corretto ed punteggiatura efficace della punteggiatura - Ricchezza e padronanza lessicale 20 16 12 8 4 - Ampiezza e Completa, Complessivame Essenziale e Imprecisa e Parziale e con precisione esauriente e nte completa; limitata; limitata; numerose delle organizzata. conoscenze conoscenze conoscenze imprecisioni; Rielaborazione articolate; cenni adeguate generiche conoscenze conoscenze e critica di generiche dei riferimenti personale rielaborazione culturali critica - Espressione di giudizi critici e valutazione personale INDICATORI DESCRITTORI (MAX 40 pt) SPECIFICI 20 16 12 8 4 Rispetto dei Rispetta in Rispetta in modo Rispetta quasi Rispetta Rispetta solo vincoli posti modo puntuale, adeguato tutti i tutti i vincoli parzialmente i alcuni dei vincoli dalla consegna completo ed vincoli richiesti richiesti vincoli richiesti richiesti efficace tutti i vincoli richiesti I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 9
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 10 8 6 4 2 Puntualità Comprensione e Comprensione e Comprensione e Comprensione e Comprensione e nell’analisi analisi analisi corrette analisi analisi parziali e analisi lacunose lessicale, articolate, complessivament non sempre precise e corrette corrette sintattica, stilistica e retorica (se richiesta) Capacità di comprendere il testo nel senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici 10 8 6 4 2 Interpretazion Interpretazion Interpretazion Interpretazion Interpretazion Interpretazion e corretta e e puntuale, e corretta e e e schematica e superficiale, articolata del articolata e approfondita sostanzialment e/o parziale approssimativa testo con tratti di e corretta e/o scorretta originalità VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE_____ / 10 = VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE_____ / 20 = FIRMA DELL’INSEGNANTE NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 10
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - TIPOLOGIA B - Analisi e produzione di un testo argomentativo INDICATORI DESCRITTORI (MAX 60 pt) GENERALI 20 16 12 8 4 - Ideazione, Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato pianificazione e sviluppato in sviluppato in sviluppato in sviluppato in sviluppato in organizzazione modo coerente, modo coerente e modo lineare e modo modo organico; con organicità con schematico e confuso, con del testo corretta e espositiva collegamenti con elementi elementi di - Coesione e completa la semplici di disorganicità coerenza parte espositiva, disorganicità testuale con apporti personali 20 16 12 8 4 - Correttezza Uso puntuale Lessico Lessico Lessico Lessico grammaticale del lessico . adeguato. Forma complessivame generico. limitato, (ortografia, Forma corretta, corretta, con nte adeguato. Forma ripetitivo, a morfologia, coesa e fluida. lievi imprecisioni Forma semplice linguistica volte sintassi); uso Efficace la lessicali e uso ma parzialmente improprio. corretto ed punteggiatura appropriato appropriata; scorretta, con Forma efficace della della ortografia e alcuni errori linguistica con punteggiatura - punteggiatura punteggiatura morfosintattic diffusi errori Ricchezza e sostanzialment i e di morfo e corretta punteggiatura sintattici e/o padronanza ortografici lessicale e/o di punteggiatura 20 16 12 8 4 - Ampiezza e Completa, Complessivamen Essenziale e Imprecisa e Parziale e /o precisione delle esauriente e te completa; limitata; limitata; con conoscenze e dei organizzata; conoscenze conoscenze conoscenze imprecisioni; riferimenti rielaborazione articolate; segni adeguate; rari generiche; conoscenze culturali critica personale sparsi di segni di rielaborazione generiche; - Espressione di e/o originale rielaborazione rielaborazione critica rielaborazion giudizi critici e critica critica superficiale e critica valutazione limitata personale INDICATORI DESCRITTORI (MAX 40 pt) SPECIFICI 20 16 12 8 4 Individuazione Individuazione e Individuazione e Individuazione Individuazion Individuazion corretta di tesi e comprensione comprensione sostanzialment e semplice e e confusa e/o argomentazioni articolata, corretta di tesi e corretta di parziale di approssima- presenti nel puntuale e e tesi e tesi e tiva di tesi e testo proposto approfondita di argomentazioni argomentazioni argomentazio argomenta- tesi e ni zioni argomentazioni I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 11
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 10 8 6 4 2 Capacità di Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato non Elaborato sostenere con sviluppato in sviluppato in sviluppato in sempre sviluppato in coerenza un modo coerente modo coerente e modo lineare e lineare modo percorso e organico; con organicità con confuso, ragionato corretta e espositiva collegamenti completa la semplici a volte adoperando parte espositiva, disorganico connettivi pertinenti con apporti personali 10 8 6 4 2 Correttezza e Coesa e Sostanzialmente Essenziale con Parziale e /o Parziale e /o congruenza dei documentata; coesa; adeguati adeguati con con riferimenti puntuali i e pertinenti i riferimenti imprecisioni; imprecisioni; culturali riferimenti riferimenti culturali semplici riferimenti utilizzati per culturali culturali riferimenti culturali sostenere culturali lacunosi l’argomentazione VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE_____ / 10 = VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE_____ / 20 = FIRMA DELL’INSEGNANTE NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 12
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 GRIGLIA DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo- argomentativo su tematiche di attualità) INDICATORI DESCRITTORI GENERALI (MAX 60 pt) 20 16 12 8 4 -Ideazione, Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato pianificazione sviluppato in sviluppato in sviluppato in sviluppato in sviluppato in e modo coerente, modo coerente modo lineare e modo modo organizzazione organico; e con organicità con schematico e confuso, con del testo corretta e espositiva collegamenti con elementi di elementi di -Coesione e completa la semplici disorganicità disorganicità coerenza parte testuale espositiva, con apporti personali 20 16 12 8 4 - Correttezza Uso puntuale Lessico Lessico Lessico Lessico grammaticale del lessico . adeguato. complessivamen generico. limitato, (ortografia, Forma corretta, Forma corretta, te adeguato. Forma ripetitivo, a morfologia, coesa e fluida. con lievi Forma semplice linguistica volte sintassi); uso Efficace la imprecisioni ma appropriata; parzialmente improprio. corretto ed punteggiatura lessicali e uso ortografia e scorretta, con Forma efficace della appropriato punteggiatura alcuni errori linguistica con punteggiatura della sostanzialmente morfosintattici diffusi errori -Ricchezza e punteggiatura corretta e di morfo punteggiatura sintattici e/o padronanza ortografici lessicale e/o di punteggiatura 20 16 12 8 4 - Ampiezza e Completa, Complessivamen Essenziale e Imprecisa e Parziale e /o precisione delle esauriente e te completa; limitata; limitata; con conoscenze e organizzata; conoscenze conoscenze conoscenze imprecisioni; dei riferimenti rielaborazione articolate; segni adeguate; rari generiche; conoscenze culturali critica sparsi di segni di rielaborazione generiche; - Espressione personale e/o rielaborazione rielaborazione critica rielaborazion di giudizi originale critica critica superficiale e critica critici e limitata valutazione personale I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 13
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI (MAX 40 pt) 20 16 12 8 4 Pertinenza del Testo Testo Testo pertinente Testo solo in Testo non testo rispetto esauriente, pienamente rispetto alla parte pertinente pertinente alla traccia e puntuale pertinente traccia; ; titolo e rispetto alla rispetto alla coerenza nella rispetto alla rispetto alla paragrafazione traccia; titolo e traccia; titolo formulazione traccia; titolo e traccia; titolo e adeguati paragrafazione e del titolo e paragrafazione paragrafazione non del tutto paragrafazio dell’eventuale efficaci ed appropriati adeguati ne non suddivisione in originali adeguati paragrafi 10 8 6 4 2 Sviluppo Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato non Elaborato ordinato e sviluppato in sviluppato in sviluppato in sempre lineare sviluppato in lineare modo modo coerente modo lineare modo dell’esposizione pienamente e con disorganico coerente e un’organicità organico; espositiva equilibrato ed efficace 10 8 6 4 2 Correttezza e Coesa con Sostanzialmente Essenziale con Parziale e /o Parziale e /o articolazione puntuali coesa; adeguati adeguati con con delle riferimenti e pertinenti i riferimenti imprecisioni; imprecisioni; conoscenze e culturali riferimenti culturali riferimenti riferimenti dei riferimenti culturali culturali semplici culturali culturali lacunosi VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE_____ / 10 = VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE_____ / 20 = FIRMA DELL’INSEGNANTE NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 14
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Tabella di conversione punteggio/voto PUNTEGGIO VOTO 20 10 18 9 16 8 14 7 12 6 10 5 8 4 6 3 4 2 2 1 0 0 I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 15
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Griglia per la valutazione della SECONDA PROVA INDICATORI VALUTAZIONE. DESCRITTORI PESO Padronanza delle conoscenze Il candidato: disciplinari relative ai nuclei 0. prestazione nulla tematici oggetto della prova 1. non conosce argomenti, metodi, criteri e principi 4 e caratterizzante l’indirizzo 2. conosce in modo lacunoso e superficiale argomenti, metodi, criteri e di studi principi 3. conosce ed interpreta con qualche difficoltà argomenti, metodi, criteri e principi 4. conosce e interpreta correttamente argomenti, metodi, criteri e principi 5. conosce e rielabora argomenti, metodi, criteri e principi nello stesso ambito in cui li ha appresi Padronanza delle Il candidato: competenze tecnico- 0. prestazione nulla professionali specifiche di 1. non individua nessuno degli aspetti del problema proposto indirizzo rispetto agli 2. individua i problemi proposti con difficoltà, non organizza in modo 6 obiettivi della prova, con coerente le poche conoscenze possedute particolare riferimento 3. individua i problemi proposti con qualche incertezza, e non all’analisi e comprensione organizza le conoscenze in modo sufficientemente completo e organico dei casi e/o delle situazioni 4. individua gli elementi fondamentali del problema, organizza le problematiche proposte e risposte in modo chiaro e coerente alle metodologie /scelte 5. individua i problemi proposti con sicurezza, schematizza e organizza effettuate/procedimenti le conoscenze e le rielabora in modo personale utilizzati nella loro risoluzione Completezza nello Il candidato elabora schemi e/o algoritmi: svolgimento della traccia, 0. prestazione nulla coerenza/correttezza dei 1. non corretti ed inadeguati 6 risultati e degli elaborati 2. non sempre corretti e piuttosto inadeguati al problema proposto tecnici e/o tecnico grafici 3. non totalmente corretti ed adeguati al problema prodotti 4. corretti ed adeguati ma non completamente efficaci 5. corretti ed efficaci Capacità di argomentare , di Il candidato argomenta, collega e sintetizza: collegare e di sintetizzare le 0. prestazione nulla informazioni in modo chiaro 1. con molta difficoltà, in modo scorretto ed inadeguato ed esauriente, utilizzando 2. in modo non sempre corretto ed utilizza il linguaggio specifico della 4 con pertinenza i diversi disciplina in modo non sempre pertinente linguaggi tecnici specifici 3. in modo sintetico ma sostanzialmente corretto 4. in modo chiaro, non del tutto esauriente, utilizzando il linguaggio della disciplina in modo pertinente 5. in modo chiaro, esauriente e personale utilizzando con pertinenza il linguaggio tecnico della disciplina Per ogni singolo quesito/sezione del tema di esame si fornisce una valutazione secondo i criteri della griglia qui riportata. Il punteggio finale si ottiene attraverso una media pesata di tutte le valutazioni. I pesi da utilizzare si determinano dopo la lettura della prova. In ogni singola fascia x-y si intende che il punteggio è >x e
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Griglia per la valutazione della PROVA ORALE INDICATORI VALUTAZIONE: DESCRITTORE PESI Il candidato si esprime con linguaggio: 5: preciso, chiaro ed efficace Linguaggio disciplinare 4: corretto, adeguato 1 3: non sempre corretto ed appropriato 2: spesso scorretto e inadeguato 1: sempre scorretto ed inadeguato 0: Il candidato rimane in silenzio Il candidato conosce i temi proposti in modo: 5: ampio, documentato e consapevole Conoscenza dell’argomento 4: corretto e lineare 2 3: quasi sempre corretto ma con alcune imprecisioni 2: solo parzialmente e non sempre corretto 1: lacunoso e scorretto 0: Il candidato rimane in silenzio Il candidato: 5: seleziona, ricompone, collega con sicurezza e pertinenza Capacità di collegare 4: individua con pertinenza gli aspetti-concetti più significativi, nell’argomentazione le conoscenze stabilisce semplici collegamenti acquisite e di approfondire sotto vari 3: analizza ed individua alcuni aspetti e concetti chiave e talora li collega 1 profili i diversi argomenti 2: individua con difficoltà aspetti e concetti-chiave senza collegarli 1: non individua né gli aspetti né i concetti-chiave 0: Il candidato rimane in silenzio La trattazione del primo argomento proposto al candidato, la successiva prosecuzione del colloquio, l’esposizione dell’esperienza svolta nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, così come l’accertamento delle conoscenze e competenze maturate nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione” e la capacità di discussione delle prove scritte, verranno valutate con gli stessi criteri riportati nella griglia e concorreranno al computo della valutazione finale. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 17
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Docenti nel consiglio di classe e continuità didattica Discipline III Anno IV Anno V Anno (a.s. 2016/17) (a.s. 2017/18) (a.s. 2018/19) Religione Ranciaro Ranciaro Ranciaro Lingua e Lettere italiane Cartoni Cartoni Cartoni Storia Cartoni Febo Cartoni Lingua straniera Pieroni Castagnari Costantini Monti Reversi Sgreccia Matematica Galdelli (I.T.P.) Moregi Moregi Telecomunicazioni Boria (I.T.P.) Boria (I.T.P.) Gestione progetto Organizzazione d’Impresa Binanti Tecnologie e progettazione Bastianelli Ferroni di sistemi informatici e di Binanti telecomunicazioni Bruschi(I.T.P.) Bruschi (I.T.P.) Binanti Guerriero Guerriero Informatica Avrusci (I.T.P.) Bruschi (I.T.P.) Bruschi (I.T.P.) Guerriero Galdelli Bastianelli Bruschi Binanti Sistemi e Reti (I.T.P.) (I.T.P.) Bruschi (I.T.P.) Educazione Fisica Venturi Zura Ricci I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 18
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Consiglio di classe a.s. 2018/2019 Discipline Insegnante Firma Religione Docente Ranciaro Arnalda Lingua e lettere italiane Docente Cartoni Alessandro Storia Docente Cartoni Alessandro Lingua straniera Docente Costantini Silvia Matematica Docente Sgreccia Sara Gestione di progetto Docente Binanti Alessandro e organizzazione d’impresa Tecnologie e progettazione Docente Ferroni Luca di sistemi informatici e di telecomunicazioni I.T.P. Bruschi Matteo Docente Guerriero Andrea Informatica I.T.P. Bruschi Matteo Docente Binanti Alessandro Sistemi e reti I.T.P. Bruschi Matteo Scienze motorie e sportive Docente Ricci Stefano Dirigente Scolastico Prof. Giancarlo Marcelli I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 19
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Componenti della classe a.s. 2018/2019 1 Baiocco Davide 2 Canga Arsind 3 Cicconi Lorenzo 4 Gaudesi Giacomo 5 Lumani Lirim 6 Rasino Mattia 7 Speciale Daniele 8 Zara Angelo I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 20
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE Anno scolastico 2018/2019 Classe 5B Informatica Disciplina RELIGIONE Docente Prof.ssa Ranciaro Arnalda I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 21
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 RELAZIONE FINALE Disciplina: RELIGIONE Classe: 5B Anno Scolastico 2018/2019 Docente: Prof.ssa RANCIARO Arnalda La classe 5 B indirizzo informatica ha evidenziato un comportamento nel complesso corretto. L’interesse e la partecipazione sono stati in generale discreti. COMPETENZE RAGGIUNTE - Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita. - Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità. - Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo interpretandone correttamente i contenuti di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità. CONOSCENZE – CONTENUTI TRATTATI - Il lavoro: la dottrina sociale della Chiesa (Rerum Novarum, Centesimo anno); - La bioetica: la manipolazione genetica, l’aborto, l’eutanasia, la pena di morte; - La chiesa nel XX e nel XXI secolo: testimone del vangelo; - La critica alla religione: i maestri del sospetto; - La solidarietà; - Le feste della tradizione cristiana; - Attualità del Vangelo. ABILITA’ - Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita confrontandole in modo costruttivo con quelle di altre religioni e visioni di pensiero. - Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine, in un confronto aperto con gli altri. - Riconoscere sul piano etico potenzialità e rischi dello sviluppo scientifico e tecnologico. - Ricondurre le principali problematiche del mondo del lavoro a documenti biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro valutazione. - Impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell’uomo, in confronto con il cristianesimo e le altre religioni o sistemi di pensiero. - Collegare la storia umana alla storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel tempo. INDICAZIONI METODOLOGICHE - Laboratorio multimediale. - Lezione frontale. - Discussione in classe sui temi affrontati. - Lettura del libro di testo. VERIFICA E VALUTAZIONE FORMATIVA - Attenzione durante la lezione. - Interesse agli argomenti trattati. - Partecipazione attiva. - Schede da compilare sugli argomenti trattati. STRUMENTI DI LAVORO Itinerari IRC di M. Contadini casa editrice ELLEDICI volume unico. (libro di testo) La Bibbia. Encicliche (Rerum Novarum). Quotidiano. Fabriano, 15.05.2019 Docente: Prof.ssa RANCIARO Arnalda I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 22
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Anno scolastico 2018/2019 Classe 5B Informatica Disciplina ITALIANO e STORIA Docente Prof. Cartoni Alessandro I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 23
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 RELAZIONE FINALE Disciplina: ITALIANO-STORIA Classe: 5B Anno Scolastico 2018/2019 Docente: Prof. CARTONI Alessandro ALessandroMOROSIN Manuela La classe composta di 8 alunni dell’indirizzo informatico (articolata con un altro gruppo di meccanici), dal curriculum discontinuo e frammentato, nel corso dell’ultimo anno ha dimostrato poca responsabilità e scarso impegno. Entrate in ritardo a scuola e numerose assenze strategiche durante le giornate di verifica e interrogazioni hanno evidenziato un certo grado di immaturità e l’incapacità di farsi carico delle proprie scelte. I risultati globali sono quasi sufficienti. La presenza di un alunno con DSA (legge 170/2010), sostanzialmente in grado di seguire la programmazione di classe e di rispondere positivamente agli stimoli e alle verifiche ha imposto solo raramente l’uso degli strumenti compensativi e delle misure dispensative. All’alunno stesso è stata lasciata nel corso dell’anno la possibilità di scegliere se avvalersi per una interrogazione o uno scritto di mappe o di pc con correttore ortografico. La programmazione è stata portata avanti con una certa difficoltà per le assenze di cui sopra, ma temi e contenuti stabiliti sono stati affrontati e completati con particolare riferimento ai testi degli autori. Si sottolinea che i testi esplicitamente citati nella programmazione sono stati affrontati. Naturalmente dei testi di poesia e narrativa si sono privilegiati contenuti e nuclei semantici lasciando meno spazio alle questioni tecniche e stilistiche. Le tipologie di verifiche sono state saggi e testi argomentativi (con particolare riferimento alle simulazioni inviate dal MIUR), test a risposta aperta e interrogazioni orali. Si è fatto ricorso per la storia all’uso di documentari e riflessioni in rete. Nella programmazione di Italiano si è scelto di privilegiare, relativamente al Decadentismo, alcuni testi di autori francesi per la significatività degli stessi. Gli alunni generalmente sollecitati con domande orali riescono a rispondere in modo semplice e sostanzialmente corretto ma non sempre sono in grado di ricostruire contesti e collegamenti. Nello scritto compiono a volte errori di coordinazione e nell’uso dei tempi verbali. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 24
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 PROGRAMMA SVOLTO D’ ITALIANO Modulo 1 Positivismo, Naturalismo, Verismo Culto dei fatti e arte: Il Naturalismo Zola e il romanzo sperimentale Naturalismo, Realismo e Verismo a confronto Il ruolo della scienza, l’opera come documento sociale Zola: Il romanzo sperimentale : “Il romanziere è un artigiano del progresso”, lettura e analisi del testo Verga la nuova concezione dell’opera d’arte “La lettera a Salvatore Farina” lettura e analisi del testo La prefazione ai “Malavoglia”: il pessimismo, i Vinti e il documento sociale. Prefazione ai Malavoglia “La vaga bramosia dell’ignoto e la fiumana del progresso” Le tecniche narrative: impersonalità ed eclisse dell’autore I Malavoglia struttura e trama Testi: ”Gli uomini sono fatti come le dita di una mano” “L’addio alla casa del Nespolo” “Ntoni si ribella” “L’amaro ritorno di ‘’Ntoni” Dalle novelle: “Rosso Malpelo” lettura e analisi del testo “Libertà”, lettura e analisi del testo. il giudizio sul Risorgimento La lupa, lettura e analisi del testo. Conflitti e passioni ancestrali Modulo 2 Baudelaire, i poeti maledetti e la cultura del Decadentismo La vita La novità dei “Fiori del male” La struttura, le sezioni dei Fiori del male Il superamento del Realismo Testi: “L’albatro”, lettura e analisi del testo: la condizione del poeta, “Spleen”, lettura e analisi del testo: la città e il tedio: l’allegoria dell’anima “Corrispondenze”, lettura e analisi del testo: simbolismo e analogia, la realtà profonda della Natura. Il poeta maledetto e la rottura col pubblico borghese, Perdita d’aureola, dal poemetti in prosa, lettura e analisi del testo La poetica del Decadentismo, il rinnovamento del linguaggio Verlaine e la poetica del decadentismo: simbolo, musicalità e sfumatura: “Arte poetica”, lettura e analisi del testo Modulo 3 Pascoli , il simbolismo e D’Annunzio La vita La novità di Myricae Impressionismo e simbolo: La tematica del nido: “X agosto” lettura e analisi del testo Impressionismo, inquietudine e simbolo: “Novembre”, lettura e analisi del testo. “L’assiolo” lettura e analisi del testo, Dai Canti di Castelvecchio: Plurilinguismo e fonosimbolismo “La mia sera”, lettura e analisi del testo, regressione e natura Da “Il fanciullino”: la poetica di Pascoli, “E’ dentro di noi…”, lettura e analisi del testo D’Annunzio, la vita, l’attivismo e le imprese da Alcyone. Struttura delle Laudi e composizione I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 25
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 “La pioggia nel pineto”, lettura e analisi del testo metamorfosi e panismo Il romanzo dannunziano: Il piacere, ritratto dell’esteta, lettura e analisi del testo Andrea Sperelli Il romanzo del superuomo, il sogno imperiale, Claudio Cantelmo. Dalle Vergini delle rocce, il programma del superuomo, superomismo e odio delle masse, “Contro il diluvio democratico”, lettura e analisi del testo Modulo 4 Pirandello e il conflitto con la forma L’abbandono delle tematiche sociali Una narrativa incentrata sull’io Tempo misto e uso dell’analessi Pirandello, la vita e le forme La vita Lo scontro tra vita e forme Relativismo e disintegrazione dell’io La maschera sociale e la normalità Le novelle per un anno, struttura e temi “Il treno ha fischiato” lettura e analisi del testo “La carriola” lettura e analisi del testo “Una giornata” spaesamento e relativismo conoscitivo L’estetica di Pirandello: un’arte che scompone il reale, il sentimento del contrario, da L’umorismo, lettura e analisi del testo Modulo 5 Ungaretti l’Allegria e la Grande guerra L’esperienza della guerra totale La prefazione all’Allegria La poetica della parola, e la rivoluzione metrica Introduzione all’Allegria Testi: In memoria, Veglia, San martino del Carso I fiumi: La memoria l’identità e la guerra Modulo 6 Un esempio di romanzo del Novecento - La coscienza di Zeno Svevo e la psicoanalisi: La salute e la malattia Il dottor S e Zeno Cosini Struttura del testo “Lo schiaffo del padre”, lettura e analisi del testo L’ironia “La domanda di matrimonio” in casa Malfenti, lettura e analisi del testo Il finale e la catastrofe: “La vita attuale è inquinata alle radici” lettura e analisi del testo Pessimismo e critica della tecnica Modulo 7 Montale e la poetica degli oggetti Montale la vita. La poetica degli Ossi di seppia Negatività esistenziale e rivoluzione formale Il linguaggio in Montale: plurilinguismo e dissonanze La critica alla poesia precedente: “I limoni” “Meriggiare pallido e assorto”, lettura e analisi del testo “Non chiederci la parola”, lettura e analisi del testo Il correlativo oggettivo “Spesso il male di vivere…” I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 26
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Modulo 8 Primo Levi: l’esperienza del lager Le leggi razziali e la condizione degli Ebrei in Italia La biografia dell’autore Se questo è un uomo: la poesia epigrafica La prefazione La trama “Sul Fondo” lettura e analisi del testo La vita nel lager “I Sommersi e i salvati e Alfred L.” lettura e analisi del testo Il ritratto di un sommerso “Kraus” lettura e analisi del testo PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA Modulo 1 La Seconda rivoluzione industriale e l’imperialismo Il concetto di imperialismo Le coordinate temporali Cause economiche, politiche e ideologiche I paesi secondi arrivati La “grande depressione” (1873-1896), la crisi strutturale e “La belle Epoque” (1894-1914) La formazione del capitale monopolistico e finanziario Il nuovo ruolo dello stato La seconda rivoluzione industriale: dal carbone all’acciaio L’innovazione tecnologica nell’industria chimica medica elettrica Nascita dell’automobile: Ford, la catena di montaggio e il fordismo Società di massa e sue caratteristiche Modulo 2 La crisi di fine secolo e Giolitti La politica giolittiana in Italia Il nuovo contesto culturale Emigrazione protezionismo Le riforme di Giolitti L’impresa di Libia (1911) Il patto Gentiloni Modulo 3 La Grande guerra La rottura degli equilibri. Le crisi marocchine. Le guerre balcaniche. L'attentato di Sarajevo. L'inizio della guerra. Il fronte occidentale. Alleanze e tensioni internazionali Cause ed inizio Cause politiche economiche e culturali Le prime fasi l’Italia in guerra dal neutralismo all’interventismo Il Patto di Londra, 1915-1916 gli avvenimenti sul fronte italiano La mobilitazione totale e la svolta del 1917 e l’intervento degli Stati Uniti Da Caporetto a Vittorio Veneto. I trattati di pace: ideali e interessi Il prevalere della linea punitiva I 14 punti di Wilson Nuova carta d’Europa e fine della centralità europea. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 27
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Modulo 4 La Rivoluzione Russa e la nascita dell’URSS Un paese arretrato, autocrazia ed opposizioni politiche: occidentalisti, slavofili e marxisti Tre rivoluzioni: gennaio 1905- febbraio 1917- ottobre ‘17 Dalla rivoluzione del febbraio 1917 a quella bolscevica Le tesi di aprile La personalità di Lenin La guerra civile: nemici interni ed esterni La dittatura rivoluzionaria Dal comunismo di guerra all’avvento della Nep Dopo la morte di Lenin, il successo di Stalin. Collettivizzazione forzata, piani qujnquennali e dekulalizzazione. Dittatura controllo e terrore il sistema del terrore Modulo 5 La crisi del ’29 e il New Deal Società ed economia nell’America degli anni ’20 Gli anni ruggenti Crisi agricola e industriale Proibizionismo e xenofobia La speculazione azionaria e il crollo di Wall Street Le reazioni della borsa, delle banche e delle imprese Disoccupazione, crisi e ricette repubblicane Roosevelt e il New Deal Interventi diretti e indiretti dello stato Lo stato imprenditore Il concetto di “Welfare” Modulo 6 L’avvento del fascismo L’irreversibile crisi dello stato liberale in Italia Il biennio rosso: insurrezioni scioperi, occupazioni e reazione padronale La condizione dei reduci e della piccola borghesia: crisi, inflazione e “revanchismo” Le lezioni proporzionali del 1919: un’occasione mancata Nascita dei fasci di combattimento L’agonia dello stato liberale Le elezioni del ’21 La marcia su Roma 1922 La presa del potere e il delitto Matteotti L’assetto istituzionale del regime fascista Le leggi fascistissime 1925 La politica economica: dalla quota ’90 allo stato imprenditore Fascismo e chiesa cattolica: Il concordato e i Patti Lateranensi 1929 Percorsi di Cittadinana e Costituzione: Cittadinanza e costituzione. Il rapporto Stato Chiesa. Dal Non expedit ai Patti lateranensi Le campagne di Mussolini: Battaglia del grano e bonifica dell’Agro Pontino Propaganda e corporativismo: l’azzeramento dei sindacati La nascita dell’impero 1935 Le leggi razziali 1938 Modulo7 Il dopoguerra in Germania, crisi riparazioni, contraddizioni sociali Il nazismo La Germania dalla crisi della repubblica di Weimar al regime nazista Il tentativo della lega di Spartaco I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 28
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Inflazione, crisi e disoccupazione I primi anni ’20, capitali americani, piano Dawes e governo Stresemann, gli accordi di Locarno Percorsi di Cittadinanza e Costituzione: Cittadinanza e costituzione: Repubblica presidenziale o repubblica parlamentare. La costituzione di Weimar La svolta reazionaria Il presidente Hindenburg e la politica reazionaria La spaccatura tra SPD e KPD Hitler cancelliere nel 1933 L’incendio del Reichstag “La notte dei lunghi coltelli” 1934 e la normalizzazione I capisaldi della dottrina nazionalsocialista: spazio vitale, principio del capo, e comunità del suolo e del sangue. La nascita di un nuovo regime totalitario La guerra al nemico interno: dalle leggi di Norimberga alla “Notte dei cristalli” 1938. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione: la questione della cittadinanza La soluzione finale e la conferenza di Wannsee Controllo sociale e propaganda Il fronte del Lavoro Il piano generale dell’Est: imperialismo e colonizzazione Modulo 8 La seconda guerra mondiale Dall’Anschluss al patto di Monaco Dalla dissoluzione della Cecoslovacchia all’aggressione alla Polonia. Guerra lampo e nuovo ordine mondiale Le guerre parallele dell’Italia L’operazione Barbarossa La guerra nel Pacifico Lo sterminio Teheran, Yalta, Postdam, le conferenze per il nuovo ordine mondiale La Resistenza contro l’occupazione La svolta del 1942-1943 La caduta del fascismo La fine della guerra Fabriano, 15 maggio 2019 Docente: Prof. Alessandro CARTORNI I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 29
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 Anno scolastico 2018/2019 Classe 5B Informatica Disciplina INGLESE Docente Prof.ssa Costantini Silvia I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 30
Classe V B INF. A.S. 2018/2019 RELAZIONE FINALE Disciplina: INGLESE Classe: 5B Anno Scolastico 2018/2019 Docente: Prof.ssa COSTANTINI Silvia La classe, composta da 8 alunni, durante le lezioni di Inglese è stata articolata con la classe 5^ BIM indirizzo Meccanica-Energia (altri 5 studenti). In questo gruppo un alunno presenta certificazione di DSA ma nel corso dell’anno scolastico solo raramente ha voluto avvalersi di strumenti dispensativi e compensativi come da normativa vigente in merito (maggior tempo a disposizione per le prove scritte e mappe concettuali da consultare), non ravvisandone sempre la necessità. Due alunni hanno seguito programmazione differenziata supportati dal docente di sostegno. La sottoscritta ha iniziato a lavorare con questa classe all’inizio del corrente anno scolastico. Si è subito evidenziato un generale mediocre livello di competenze iniziale, unito a scarsa motivazione per l’apprendimento della disciplina. A livello comportamentale, la classe ha mostrato un atteggiamento sostanzialmente corretto, ma generalmente passivo e poco motivato nei confronti della disciplina. D’altro canto, nonostante le buone capacità di tutto il gruppo, si è fatto fatica a coinvolgere i ragazzi e a renderli partecipi di un percorso le cui scelte tematiche sono, peraltro, sempre state condivise con gli alunni. L’impegno e lo studio sono stati incostanti e superficiali nella maggior parte dei casi, sono state registrate numerose assenze da parte di tutti gli studenti (parte delle quali, presumibilmente, volte ad evitare verifiche già programmate). Il senso di responsabilità nei confronti dei doveri assunti e delle scelte fatte è apparso spesso carente. La situazione è un po’ migliorata nella seconda parte del secondo quadrimestre che ha visto gli alunni maggiormente impegnati e un po’ più seri e costanti nello studio. Si fa eccezione, e si sottolinea questa eccezione, per l’alunno certificato DSA che, al contrario, ha mostrato sempre grande motivazione ed impegno costante, desiderio di raggiungere risultati positivi nonostante le notevoli difficoltà incontrate nell’apprendimento della lingua Inglese, frequenza costante, svolgimento puntuale di tutte le consegne assegnate, comportamento ineccepibile e maturità nel rapportarsi con docenti e compagni di classe. Per quanto riguarda questo alunno nella valutazione di presentazione all’esame di Stato si è inteso valorizzare la serietà dell’impegno e la forte motivazione al di là del suo livello di competenze, che si attesta sulla sufficienza. A livello didattico, la maggiore difficoltà riscontrata ha riguardato la produzione sia orale che scritta: tutti gli studenti hanno dimostrato di fare fatica ad esprimere con parole proprie un pensiero, un evento, a descrivere una situazione, adducendo come motivazione il fatto di non essere stati sufficientemente abituati ad usare la L2 in attività che stimolassero il parlato e lo scritto “autonomo”. Il percorso annuale progettato per la lingua Inglese è stato incentrato sul consolidamento delle competenze linguistiche di base e sullo studio di argomenti legati alla cultura del mondo anglosassone. Dovendo lavorare contemporaneamente con una classe articolata Informatica/Meccanica si è deciso di dare meno spazio ad argomenti di micro- lingua, scegliendone solo pochi che potessero essere di interesse per entrambi i gruppi di indirizzo. Nella scelta dei percorsi si è dato, dunque maggior spazio a temi di civiltà. Si è lavorato sostanzialmente per abituare gli studenti ad esprimere concetti in Lingua Inglese in maniera corretta e personale, pur se essenziale, sia in forma scritta che orale. Ciascun argomento è stato trattato in forma guidata, attraverso lettura in classe, attività di listening, chiarificazione e studio del lessico specifico, questionari di comprensione scritta ed orale, brevi riassunti guidati, ricerca di immagini in rete, trattazione di testi supplementari forniti dall’insegnante; questo per permettere agli studenti di far proprio il contenuto e saperlo esporre in modo corretto. Particolare rilevanza è stata data ad attività di speaking, stimolando costantemente gli alunni ad esporre ed “esporsi” linguisticamente. La valutazione è stata basata su prove scritte ed orali regolarmente somministrate nel corso dell’anno scolastico. Nelle ultime settimane del percorso si è tentato di abituare gli studenti ad affrontare la diversa prova orale prevista dal Nuovo Esame di Stato. I.I.S. “Merloni – Miliani” - Fabriano (AN) I.T.I.S. “A. Merloni” 31
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